Una volta mi è stata detta questa frase e credo sia uno dei motivi per cui sono qui a parlare dei nostri conflitti. "Hai in te il carisma di una leader e l'originalità di chi non si adegua. Forza, carattere. Certo non andiamo sempre d'accordo, ma con te non sarebbe bello...Tramite il conflitto parli…
Che bello essere amica di persone così diverse da me, alla fine comunque ci sono andata ad una serata techno con Tere e mi sono pure divertita.
Il classico aggiornamento nel giorno del mio compleanno, grazie e bacini.
Cambiamenti in vista, trovate tutto su: patreon.com/inastritrasportatori
Emma è passata dall'essere smemorata, sconcentrata e distratta al fare liste per ogni cosa, è cresciuta in provincia di Ravenna e ora vive a Torino, si definisce queer e soprattutto sa cosa vuol dire uscire, o meglio, fare coming out.
Le dinamiche di gruppo sono sempre molto complesse, soprattutto quando si tratta di lavorare insieme ma non si ha lo stesso livello di interesse.
Credo che trenta giorni sia il tempo giusto per abituarsi alle cose, tra l'altro questa cosa sarà in qualche modo nel romanzo e quindi, come sempre, torna tutto.
Gaia sta facendo un'infinita triennale in psicologia e la sua professione è la sugar baby, è nata e cresciuta a Torino e soprattutto sa cosa vuol dire prostituire.
La cosa più assurda è che dopo aver messo il telefono il modalità aereo per non essere disturbata mi ha chiamata proprio la persona di cui vi racconto nella seconda parte dell'episodio, è una coincidenza?
Cosa succede quando l'unico posto in cui vorremmo essere è dentro la nostra testa?
Allora parto male, mi perdo, mangio pop-corn ma poi mi riprendo e parlo dell'argomento. Lo giuro.
Federico è uno studente di ingegneria aerospaziale e pizzaiolo per il weekend da lungo corso, proviene dai Castelli Romani ma ahimè vive a Schio e soprattutto sa cosa vuol dire ansiare.
Francesco è un doppiatore, ama lavorare con la sua voce, proviene da Avellino e al momento vive a Torino, adora raccontare e ascoltare storie e soprattutto sa cosa vuol dire interpretare.
Credo che ultimamente ci sentiamo più legittimati ad essere tristi, no?
Questo discorso è molto complesso e probabilmente avere una posizione decisa è molto diversa; vorrei però sentire le vostre opinioni, vi ricordo che mi trovate come @ioviolaviola su Telegram e Instagram!
Questa è una di quelle cose che evidentemente non so ancora gestire.
Andrea è un po' nerd: ama i videogiochi, la lettura e il cinema, sa essere preciso e attento, è il tipo di persona a cui piace stare dietro la videocamera e mai davanti e soprattutto sa cosa vuol dire pesare.
I riflessi di noi stessi sono ciò che noi scegliamo di mostrare ma se non ci fosse qualcuno a guardare allora come saremo?
Troppe cose mi passano per la testa ultimamente e ho cercato di incastrarle in questo episodio, scusate il disordine.
Ok, questa cosa è molto importante e ci ho messo troppo a spiegarla, lo so. Vi aspetto su Telegram e Instagram, mi trovate come @ioviolaviola, per sentire la vostra opinione al riguardo.
Zoe è in classe mia, è un po' francese ma non troppo, non le piacciono le banane, dice "cadere incinta" e soprattutto ha espatriato.
Se sai per ascoltare quest'episodio e sei mia madre o mio padre, beh, non premere play.
Oggi vi racconto come salvo le mie persone nel cellulare, giuro che è più interessante di quel che sembra, ah, la copertina serve ad ricordarci quanto sia bella Torino soleggiata.
La ritualità è qualcosa che iniziato a esistere nella mia vita solo che, in questo episodio, vi parlo di tutt'altro.
Sono sull'orlo, tra il successo e il fallimento ma sappiamo tutti come andrà finire.
Riccardo dice che studia filosofia, è un solitario cronico, riempie la sua vita pensando, studiando, ascoltando musica e soprattutto camminando,
Nulla di troppo allegro quest'oggi, quando non registro da un po' sento la necessità di sfogarmi.
Riappropriarsi delle proprie cose è un lungo percorso; comunque, per questa sessione, ho finito gli esami.
Il fatto di essere considerata una fuori sede non mi va proprio giù, comunque sto bene, sono solo una persona drammatica.
Ve lo giuro che sono molto arrabbiata con me stessa al riguardo.
Federico non sa presentarsi, crede di non essere interessante e per fortuna sa ironizzare su molte cose e soprattutto non ci vede bene.
Il concetto è che mi piacciono le situazioni difficili e questa e proprio una di quelle.
Abbiamo ogni giorno a che fare con la misura di noi stessi, degli altri e dello spazio che occupiamo ma ci siamo mai chiesti quale sia?
In teoria dovremmo cercare di migliorare la nostra esistenza giorno dopo giorno, no?
Cos'hanno in comune la polenta fritta e un nuovo progetto? Beh, sono entrambi falliti rispetto all'intento iniziale ma io non mi arrendo (soprattutto con la polenta).
Alice è un'appassionata, di un po' di tutto e a momenti alterni, ama gli animali, le piace scrivere e soprattutto adora leggere.