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Non oggi ma nel 1954, quando a vincere il GP di Francia (disertato per protesta da alcune case) era stato il francese Monneret. Johann Zarco ha fatto suonare la marsigliese nella top class dopo ben 71 anni trionfando in MotoGP. Con il record di spettatori
Saluti a Pop (ci mancherà) e ai Suns 2025 (non ci mancheranno) e soprattutto consuntivo del primo (o quasi) e preventivo del secondo turno dei Playoffs
Lavorare di più significa guadagnare di più? Non sempre! Con un sistema fiscale complesso, a volte il gioco non vale la candela. In questo video scopriamo insieme che le rendite finanziarie sono meno tassate del lavoro e che, per questo motivo, chi ha il potere di cambiare le cose semplicemente non lo fa.
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: LAzzerini:" Palladino ha delle attenuanti." Galbiati:" Troppe occasioni sprecate da Palladino vedi Monza."
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: LAzzerini:" Palladino ha delle attenuanti." Galbiati:" Troppe occasioni sprecate da Palladino vedi Monza."
Guarda il videopodcast Huda parla veloce Ogni giorno mi faccio tante domande. Troppe domande. È sempre stato così, ma crescendo, mi sembra di essere peggiorata. La mia testa continua a chiedersi “Cosa farò da grande? Troverò mai un lavoro che mi renda felice o solo uno che paghi le bollette? Quando smetterò di essere solo una ragazza di seconda generazione? E poi finirà mai o continueranno a chiedermi per sempre: ‘Da dove vieni?”. Sicuramente non ho tutte le risposte, ma una cosa l'ho capita: parlare con gli altri aiuta, e grazie alle loro storie, ho capito di non essere sola. In questo podcast mi faccio tante domande… e speriamo di trovarla, qualche risposta. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
1:01 Lorenzo Musetti in finale a Monte Carlo; 7:31 Mini gufata propedeutica all'ingresso in top10; 8:39 La carriera sin qui; 11:33 Rovescio a una mano; 15:00 Passare da una a due mani si potrebbe? 20:46 Tartarini; 29:44 L'ancora del risultatismo; 34:32 Alcaraz e l'assenza di Sinner; 40:38 Formato di Monte Carlo ❤️; 45:19 Troppe armi = confusione? 50:54 Integratori e rischio contaminazione; 56:00
Troppe news, (quasi) nessuna di cui vale parlare e allora facciamo una puntata scordandoci di Nintendo, dazi e faccende complicate. Parliamo solo dei giochi a cui ci siamo dedicati in queste settimane.Novità, anniversari e demo tutto in circa 90 minuti!A cosa vi state dedicando? Ditecelo con un commento!PAROLA DI BAFFOBaldur's Gate 3 [Steam] - https://tinyurl.com/3jhcx7r3Cocoon [Steam] - https://tinyurl.com/39tb6zx9Metro 2033 Redux [Steam] - https://tinyurl.com/2xfrmc9nLINK
Anche la pazienza e gli interessi di Donald Trump hanno un limite. Il presidente americano ha fissato la fine di aprile come termine ultimo per i negoziati sul cessate il fuoco in Ucraina. Nell'episodio di oggi andiamo più a fondo sull'obiettivo della visita dell'inviato speciale Usa, Steve Witkoff, a San Pietroburgo. Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/ https://x.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
Mentre la Russia intensifica gli attacchi con missili e droni, dal Cremlino arriva l'apertura sulla tregua, ma l'accordo resta lontano. Una delegazione ucraina andrà a Washington a trattare per l'accordo sui materiali critici. Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/ https://x.com/Adnkronos https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos https://www.instagram.com/adnkronos_/
Guarda il videopodcast Huda parla veloce Ogni giorno mi faccio tante domande. Troppe domande. È sempre stato così, ma crescendo, mi sembra di essere peggiorata. La mia testa continua a chiedersi “Cosa farò da grande? Troverò mai un lavoro che mi renda felice o solo uno che paghi le bollette? Quando smetterò di essere solo una ragazza di seconda generazione? E poi finirà mai o continueranno a chiedermi per sempre: ‘Da dove vieni?”. Sicuramente non ho tutte le risposte, ma una cosa l'ho capita: parlare con gli altri aiuta, e grazie alle loro storie, ho capito di non essere sola. In questo podcast mi faccio tante domande… e speriamo di trovarla, qualche risposta. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Cosa c’è in Groenlandia che piace tanto a Trump, alla Cine e a Putin? Ce lo spiega Angela Stefania Bergantino, professoressa di Economia dell’Università di Bari, esperta di geopolitica e in particolare del ruolo della Groenlandia.Marito morì di Covid, al processo domande sessiste alla vedova: aveva relazioni extraconiugali? Ne discutiamo con Eleonora Coletta, avvocata di Taranto, presidente del comitato vittime Covid Moscati di Taranto.Troppe pause alla macchinetta del caffè, il sindaco le fa rimuovere. È Stefano Soldan, sindaco di Pieve di Soligo (Treviso) nostro ospite che ci racconta della decisione di rimuovere le macchinette del caffè dal municipio e dalla biblioteca comunale perché gli impiegati facevano troppe pause.Autotrasporti, per combattere la carenza d'autisti scende l'età per ottenere la patente. Con Sergio Lo Monte, segretario nazionale di Confartigianato Trasporti.
Buongiorno! La rassegna stampa di oggi, martedì 18 marzo è a cura di Luca DammiccoDOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker e naturalmente sul nostro sito www.sveja.it Sul Repubblica il rapporto di Legambiente Lazio sul numero di veicoli a Roma, 66 ogni 100 abitanti, gli incidenti stradali che ne derivano e il sempre presente inquinamentosempre su Repubblica, la storia laterale realtiva a Massimo Carminati, ovvero quella del suo tesoro di reperti storici rubati e di falsi d'autore conservati in casaSul Corriere la paradigmatica questione dell'illuminazione a Piazza Navona, dove le fontane sono state ristrutturate per il Giubileo e dove nessuno ha previsto in tempo di rinnovare anche le luci dedicate. sul Messaggero il forte aumento nelle richieste di Procreazione medicalmente assistita nella regione Lazio, numeri quasi raddoppiati negli ultimi anni.ancora dal Messaggero, si va verso un accordo definitivo tra il Comune di Roma e il consorzio che gestisce il comprensorio dell'Olgiata, che rimarrà privato in maniera definitivaSveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloVuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click! La rassegna stampa torna domani, con Cecilia Ferrara!
ROMA (ITALPRESS) - Lo scandalo dei ritardi nell'esecuzione dei referti istologici dell'Asp di Trapani chiama tutti a un'assunzione di responsabilità. Troppe cose non sono state dette, troppe cose non sono state fatte. Adesso, esaurito lo smaltimento dei referti, bisogna assumersi delle responsabilità, che impongono delle decisioni rispetto a ciò che non è andato, soprattutto dal punto di vista amministrativo e gestionale". Lo ha dichiarato il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, in merito alla vicenda dei ritardi sui referti istologici da parte dell'Asp di Trapani: "E' un compito che spetta al presidente della Regione che meritoriamente ha preso il caso, lo ha curato smaltendo l'arretrato dell'Asp di Trapani, ma adesso, date le risposte, c'è da correre ai ripari", ha aggiunto.pc/mca1(Fonte video: Ufficio stampa Giorgio Mulè)
ROMA (ITALPRESS) - Lo scandalo dei ritardi nell'esecuzione dei referti istologici dell'Asp di Trapani chiama tutti a un'assunzione di responsabilità. Troppe cose non sono state dette, troppe cose non sono state fatte. Adesso, esaurito lo smaltimento dei referti, bisogna assumersi delle responsabilità, che impongono delle decisioni rispetto a ciò che non è andato, soprattutto dal punto di vista amministrativo e gestionale". Lo ha dichiarato il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, in merito alla vicenda dei ritardi sui referti istologici da parte dell'Asp di Trapani: "E' un compito che spetta al presidente della Regione che meritoriamente ha preso il caso, lo ha curato smaltendo l'arretrato dell'Asp di Trapani, ma adesso, date le risposte, c'è da correre ai ripari", ha aggiunto.pc/mca1(Fonte video: Ufficio stampa Giorgio Mulè)
Scegliere un software gestionale per il proprio hotel può sembrare un'impresa titanica.Troppe opzioni, troppe funzionalità, troppa confusione. Ma come si fa a prendere una decisione razionale senza perdersi tra le diverse alternative?In questa puntata di Ospitalità 4.0, Edoardo e Marco partono da un'esperienza personale per affrontare un problema comune a molti albergatori: l'effetto fiera. Entrare in una manifestazione dedicata al settore e trovarsi davanti a decine di espositori che promettono il gestionale perfetto può generare più dubbi che certezze. Quindi come fare a scegliere il software giusto? Ecco 8 regole d'oro da seguire.
Troppe persone scelgono il servizio civile al posto di quello militare. Risultato: in futuro i soldati saranno troppo pochi. In realtà al momento il loro numero è superiore a quanto ritenuto necessario, ma una serie di misure prese nel recente passato – come la riduzione della durata d'incorporazione – porteranno, entro il 2030, a scendere sotto le 140 mila unità, l'effettivo reale, ovvero quel numero che serve a garantire di riuscire a mobilitare, se necessario, 100 mila soldati.Il Consiglio federale mercoledì ha quindi proposto delle modifiche di legge per “correggere il tiro”. Come? Rendendo più difficile accedere al servizio civile. E questo soprattutto per chi ha già svolto una parte dei propri obblighi militari, e stiamo parlando di ben un terzo delle persone che ogni anno ottengono l'ammissione al servizio civile. Vale a dire oltre 2'000 persone su un totale di 7'000 ammesse al servizio civile.Le misure decise dal Governo trovano sostegno in chi vede la necessità di rafforzare – anche in termine di effettivi – l'esercito, ma non piacciono a chi – invece – si è sempre battuto a favore del servizio civile in alternativa a quello militare. Sullo sfondo questioni sulle quali da decenni si scontrano – anche alle urne – visioni diverse sull'esistenza, la forma e il senso stesso dell'esercito e del servizio militare in Svizzera, così come sull'opportunità di un'alternativa, quale il servizio civileNe parliamo con:Laura Riget, copresidente del PS ticinese, è stata anche segretaria politica del Gruppo per una Svizzera senza esercitoMartin Candinas, consigliere nazionale grigionese del Centro, membro della Commissione della politica di sicurezza della Camera del popoloModem su Rete Uno alle 8.30, in replica su Rete Due alle 18.30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSI e RSIPlay.
Video consigliati:Come i RICCHI risparmiano Tasse https://www.youtube.com/watch?v=qc3H66kEjpAAccertamento dell'Agenzia delle Entrate https://www.youtube.com/watch?v=_mbTkoEeQoA
Nel percorso cristiano, si arriva presto a comprendere che la vita non si riduce al semplice "essere salvati". Esiste una chiamata superiore, un "di più" che ci rivela che la nostra esistenza ha uno scopo preciso: benedire gli altri.Troppe persone, pur avendo incontrato Cristo, non hanno ancora scoperto il loro vero proposito. È essenziale chiedersi: "Perché sono nato? Qual è il mio scopo?". La risposta è che, una volta accettato Cristo, il nostro scopo non è egocentrico, ma si irradia verso gli altri, influenzando profondamente le loro vite.La mentalità militare offre un'analogia illuminante sul "servire". Non si tratta di chiedersi "se" possiamo servire, ma "dove" possiamo farlo! L'Esercito della Salvezza di William Booth incarna perfettamente questo concetto: un movimento nato per diffondere il cristianesimo e soccorrere i bisognosi, testimoniando che in un mondo materialista è indispensabile vivere un cristianesimo attivo e gioioso.Qual è il ruolo della Chiesa oggi? Non è un semplice luogo di ritrovo, ma uno strumento per servire coloro che anelano alla salvezza, per "strappare" anime dall'oscurità e rivelare la verità di Cristo.Non siamo stati salvati per noi stessi, ma per gli altri! Ricordo con emozione gli incontri con veterani militari americani: per loro, servire la patria è stato un "onore" e un "privilegio". Ma quanto più grande è questo sentimento quando si tratta di servire la Chiesa di Cristo e il nostro Dio?Giovanni ci ricorda che la fedeltà si manifesta anche attraverso il servizio, soprattutto verso gli estranei.Manteniamoci fedeli nel nostro servizio, in qualunque ambito Dio ci abbia chiamati a operare. La nostra fedeltà sarà una testimonianza potente e uno strumento di salvezza per coloro che si avvicinano a Cristo per la prima volta.
Nizza24: Troppe tasse e regolamenti, LVMH potrebbe investire in USA – Caccia al vincitore di un milione di euro – Oggi gli auguri del Sindaco Estrosi agli Italiani
ROMA (ITALPRESS) – "Perché non mi piaccio? Perché non mi fido dei politici? Perché non siamo felici? Perché molti giudici non sono imparziali?". Sono solo alcuni dei quesiti cui Armando Siri, consigliere economico del vicepremier Matteo Salvini ed ex sottosegretario ai Trasporti, prova a dare un proprio punto di vista nel suo ultimo libro, intitolato "A tutto c'è un perché. Le 99 risposte che l'intelligenza artificiale non ti può dare". L'esponente leghista, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica "Primo Piano" dell'agenzia Italpress, parte dal libro per tracciare una sua visione a tutto tondo non solo dell'impatto dell'intelligenza artificiale sull'essere umano, ma anche della stretta attualità come il bis di Donald Trump alla Casa Bianca. "Per un giovane di 15, 16, 17 anni l'intelligenza artificiale è un modo abbastanza facile per risolvere i problemi - spiega Siri -, mentre un uomo un po' più adulto la vede con più inquietudine: nessuna macchina può essere intelligente ma solo efficiente, quindi c'è già un equivoco di base, ovvero voler consegnare all'esterno facoltà esclusive all'essere umano".sat/mrv
Nizza24: Airbus, troppe tasse e regolamenti l'europa sta divenendo invibile - Record di turisti a Monaco - multe in aumento
voi cosa pensate riguardo questo studio?
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Bezzi:" Troppe pressioni e stress nel calcio. Serve una riflessione." Di Chiara:" Ero allo stadio ho notato il movimento del corpo anche a terra."
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Capua:" Infortuni troppe partite. Calha se sente di giocare deve giocare." Fattori:" La Fiorentina può tentare di entrare in Champions." Braglia:" La Juve anche senza Vlahovic è incisiva." Impallomeni:" Ora il Milan deve approfittare di questa situazione."
In bicchiere, filtrata, in bottiglia, di vetro o di plastica, nella borraccia o direttamente dal rubinetto. No, aspetta, in che senso? E come la mettiamo con il calcare che fa venire i calcoli? Avremo sicuramente bisogno almeno di un depuratore o quantomeno di una caraffa filtrante! No? La possiamo bere così? Con le mani posso finalmente bere? Troppe domande: oggi vi cuccate la puntata senza spoiler.See omnystudio.com/listener for privacy information.
In Spagna già 158 le vittime, si scava ancora nel fango.
Giovanni Gozzi, Sales Director di NIO Cocktails, entra nel suo bar di fiducia e ordina il solito. Che drink è? Probabilmente uno di quelli che NIO ha già in produzione. O forse no? Cosa c'entrano GQ, Perrier, Acqua di Parma, Ferrari con NIO? Troppe domande. Tutte le risposte in questa nuova intervista di cui siamo molto contenti. Grazie alla quale abbiamo conosciuto Giovanni, il suo lavoro e ancora meglio NIO Cocktails, azienda giovanissima, italianissima e nostro sponsor fidato in tanti dei nostri eventini. Buon ascolto
ROMA (ITALPRESS) - "Se un giudice sotto la toga ha la bandiera rossa cambi mestiere, non può non applicare le leggi. Troppe sentenze impediscono ai politici di fare quello che i cittadini si aspettano". Lo dice in un video sui social il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, in merito al ricorso del Tribunale di Bologna alla Corte Costituzionale sul decreto su immigrazione e Paesi sicuri.sat/gsl (Fonte video: Pagine Social Matteo Salvini)
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7919OMELIA XXX DOMENICA T.ORD. - ANNO B (Mc 10,46-52) di Giacomo BiffiQualche breve riflessione sulla pagina evangelica che è stata proclamata ci consentirà di esporre un poco il nostro spirito alla luce vivificante del nostro Salvatore. L'episodio della guarigione del cieco di Gerico ha particolarmente colpito l'evangelista Marco, il quale - ed è un fatto insolito - ci riferisce anche il nome del mendicante beneficato: Bartimeo. L'avvenimento si colloca verso il termine dell'ultimo viaggio compiuto da Gesù alla volta di Gerusalem me, dove avrebbe celebrato la sua Pasqua di sangue e di redenzione. Un equivoco pesava sulla comitiva dei discepoli di Gesù. Tutti ritenevano Gesù "figlio di Davide", cioè Messia; e pensavano a lui come a un liberatore politi co e sociale. Gesù invece sapeva di essere un Messia che avrebbe salvato nella sofferenza, e di avere una missione primariamente religiosa, interessata non tanto a cambiare le strutture della società di quell'e poca, quanto ad assicurare il destino ultimo e definitivo dell'uomo. È un equivoco che spesso pesa anche sopra il Cristo che vive nella Chiesa. Troppe volte noi domandiamo al Signore un aiuto, una liberazione, una salvezza che non è quella che lui è venuto a portare. Troppe volte la nostra preghiera e il nostro impegno religioso sono motivati da interessi esclusivamente terrestri. Anche per il cieco Gesù è il Messia, anche lui lo chiama ripetutamente "figlio di Davide". Ma egli sa che non è né un guerriero rivoluzionario né un capo politico. Perciò lo chiama Rabbunì, vale a dire: "Maestro": Gesù è uno che insegna, che illumina le menti. E pregando: Abbi pietà di me!, riconosce che Gesù non è uno che crede di far giustizia infliggendo violenza, ma uno che ha fatto della misericordia la caratteristi ca e lo stile della sua azione.LA NOSTRA CECITÀ SPIRITUALEQuel cieco, come ogni uomo che cerca onestamente la verità, vuole essere liberato dalle sue tenebre: Fa' che io veda. Intuendo in Gesù di Nazaret il Salvatore vero dell'uomo, quel cieco vedeva meglio e più di quelli che avevano la vista. Bartimeo ci è vicino, ciascuno di noi lo può riconoscere come fratello. Anche noi siamo ciechi, e forse più di lui perché ci illudiamo di vedere. Ci illudiamo di dare un senso plausibile alla vita umana con il moltiplicarsi dei ritrovati della nostra mirabile tecnica, con l'infittirsi degli stimoli del piacere. Ed è una strada che va diritta alla disperazione, quando, tramonta te le illusioni, ci accorgiamo di vivere senza scopo. O, se non ciechi, siamo talvolta cecuzienti; ora miopi, quando, attenti solo al nostro piccolo mondo e ai nostri personali interessi, siamo incapaci di cogliere le grandi linee del disegno di Dio e le strade sulle quali il Signore vuol condurre il suo popolo; ora presbiti perché ci lasciamo incantare dalle enunciazioni gran di e astratte, e ci sfugge la realtà che ci sta vicino, sulla quale possiamo davvero efficacemente operare. Siamo pronti a commuoverci e a indignarci per le grandi ingiustizie della società, a proposito delle quali ci è consentito di fare poco, e siamo incapaci di vedere la pena del nostro vicino di casa o addirittura di qualcuno della nostra famiglia, per la quale potremmo fare molto. Bartimeo ci è vicino perché prega disperatamente Gesù. E anche noi siamo qui in chiesa per questo: perché la nostra insufficienza e la nostra povertà siano superate dalla sua forza onnipotente e misericordiosa. Avrete notato come gli altri - la folla e perfino gli apostoli - non volevano farlo parlare, gli negavano perfino il diritto di pregare: Lo sgridavano per farlo tacere. Ma la voce della sua implorazione è più forte e riesce a vincere l'ostilità e l'incomprensione dei circo stanti. Talvolta per arrivare davvero a Gesù bisogna saper oltrepassare la tirannia della folla, del comportamento degli altri, dei luoghi comuni, delle idee imperanti. Oltre le mode e le abitudini convenzionali, dobbiamo saper presentare al Signore la verità dolorante del nostro cuore. Allora sentiremo anche noi la parola del conforto e della speranza: La tua fede ti ha salvato, e con animo veramente libero potremo, come il cieco, metterci con la nostra vita a seguire Gesù.
Ebbene sì...ho un bel po' di video podcast che instagram ha messo in castigo perché non rispettano le linee guida in due categorie : "tragedia e conflitto " e "linguaggio forte"....
Ma quante cose facciamo allo stesso tempo? Troppe, almeno io! E gli esperti dicono che non è un'abitudine sana! Trascrizione ed esercizi su www.podcastquattrostagioni.ch
Kommer oor die skiet van olifante vir droogtehulp-voedsel weier om die nuustoneel te verlaat. Die oes van die diere beteken normaalweg dat vroulike troppe heeltemal uitgeskiet moet word, met kleintjies en al, as gevolg van die trauma wat die kleintjies ervaar as die volwassenes geskiet word. Dr. Chris Brown, stigter van die Kamer van die Omgewing, sê probleemdiere sal geoes word. Hy verduidelik.
Il Messaggio di Oggi: "NEL PREGARE NON USATE TROPPE PAROLE COME FANNO I PAGANI" • Matteo 6: 7 • Luca 11: 1 (2-9) • Neemia 1: 4-5 • Daniele 9: 4 • Esdra 9: 6 • Neemia 1: 6 • Neemia 1: 11 • Efesini 6: 15 • 1 Samuele 1: 6-8 • 1 Samuele 1: 10-11 • Salmo 123: 2 • 1 Samuele 1: 12-13 • 1 Samuele 1: 16-18 • 1 Samuele 30: 6-8 • Salmo 55: 22 • 1 Samuele 6: 8 • Matteo 6: 7 • Matteo 6: 6 • 1 Samuele 30: 9 • Matteo 14: 30-32--Guarda Canale 245 | Tivùsat 454 | Sky 854Scopri di più su www.paroledivita.org/linkinbio
Dopo Ferragosto, iniziamo a sentire che l'estate sta finendo. Magari sei al rientro dalle vacanze, e soffri all'idea di dover ricominciare a lavorare e a vivere la routine quotidiana. È una sensazione comune, tanto che è stato coniato il termine “sindrome da rientro vacanze”. Infatti passare dal totale relax alle nostre responsabilità quotidiane può essere uno shock per il sistema nervoso. Come possiamo fare allora per rientrare dalle vacanze in un modo più leggero e positivo? Ecco alcuni impulsi che ho trovato utili: pianifica il ritorno con anticipo presta attenzione all'alimentazione e al benessere fisico coltiva passioni e hobby Prenditi cura di te, anche solo 10 minuti al giorno Se vuoi coltivare la tua felicità quotidiana e ricevere supporto nel tuo percorso di crescita personale, ti invito a provare Happy Daily Home, la mia piattaforma dedicata alla crescita personale femminile. Il tema di settembre sarà "Permettiti di avere successo", un argomento che mi appassiona e che desidero esplorare insieme a tutte voi. Troppe donne infatti ancora pensano di non meritare successo nella loro vita o fanno fatica a celebrare i loro traguardi, perché hanno paura di vantarsi e provocare le invidie altrui. Sei tra queste? Allora ti aspetto in Happy Daily Home: https://giusivalentini.com/hdh-7-giorni-gratis/ 03:03 Come puoi rientrare al meglio dalle vacanze 04:08 Pianifica il tuo rientro 6:00 Due consigli pratici 7:16 Scegli la tua attività fisica 8:18 Concentrati su hobby e passioni
Lunedì è stata pubblicata la prima beta di iOS 18.1 che contiene Apple Intelligence.Entusiasmi a parte per una novità sicuramente attesa, quanto vale la pena spostare tutte le attenzioni su un sistema operativo che esce ad ottobre?Ne risentirà la versione iniziale dei prossimi sistemi operativi Apple che uscirà a settembre?Le novità di iOS 18.1 nel video di Brandon ButchDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast.
Ep. 739 - Le troppe clamorose delusioni dell'Europeo. Quanti flop tra le stelle
#Hamas #morti #Gaza #America #Blinken #Statopalestinese ; #Tajani #duello #Meloni #Schlein #tv @MarioAjello ; #Eurovisio #Nemo dice troppa politica @MattiaMarzi ; #RogerCorman #morto #cinema #film #regista @GloriaSatta ; #Apple #Iphone #smartphone #chatgpt @AngeloPaura
Torna Backdoor Call con un nuovo espidosio e in compagnia di Marco De Benedetto parliamo dei playoff di Eurolega, di tutto quello che ci ha regalato il campo, ma anche di quello che, purtroppo, ci ha regalato il fuori campo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
Puntata speciale di Closer in occasione del Primo maggio (00:00) Intro (02:13) Come ha impattato il decreto sul lavoro, un anno dopo? (08:36) Perché in Italia muoiono 3 lavoratori al giorno Closer è realizzato grazie al supporto delle persone iscritte alla membership di Will. Con il codice PRIMOMAGGIO25 hai uno sconto del 25% sui piani annuali: clicca qui per sostenerci
Ospiti: Impallomeni:" Roma Dybala dipendente. Con Lukaku non si può non andare in Champions." Benevenuti:" L'emergenza difensiva della Roma si è vista anche ieri sera." Mattioli:" La Roma arriva meglio al derby, nella Lazio troppe incertezze." D'Agostino:" Per quello su Spinazzola è rigore il difensore non doveva scivolare." Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni.
Reduci dal GP più atteso e intenso dell'anno, torna il podcast più irrequieto del circus, pronto ad analizzare i tanti temi emersi nel weekend. Storie di imprese sfiorate e di feste comunque celebrate, di nuovi record sempre più al Max e di giovani che sognano di arrivare o di tornare, storie di battaglie tanto entusiasmanti quanto rischiose, che sollevano qualche interrogativo sulla gestione dei piloti in rosso. Tra ricordi di vecchie staccate e clamorosi scoop in arrivo dal paddock, si guarda poi verso la tappa di Singapore, con l'invito a restare sintonizzati per un appuntamento a sorpresa.
Le Caivano d'Italia e i rischi della dispersione giovanileCon noi Carla Garlatti, Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza. Lo sgombero del presidio dei lavoratori di Mondo Convenienza dopo 100 giorni di scioperoSentiamo Tiziano Loreti, dell'Esecutivo Nazionale SiCobas.Il punto di Alberto Orioli: “Le ombre cinesi e lo spread”Troppe disparità nei reparti.Con noi Daniele Coen, medico d'urgenza e autore di “Quella voce che nessuno ascolta. La via della medicina di genere alla salute femminile”, collabora con Domani.Festival del Cinema di VeneziaCi colleghiamo con la nostra Marta Cagnola.