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Il detonatore della crisi francese sarà il voto di fiducia all'Assemblea nazionale, previsto per l'8 settembre. Il primo ministro François Bayrou si gioca le ultime carte per far passare misure finanziarie che dovrebbero consentire un taglio della spesa per circa 44 miliardi. Misure osteggiate sia a destra, sia a sinistra. Un fuoco di sbarramento che isola sempre più il presidente Emmanuel Macron, erode la sua già esigua compagine parlamentare e potrebbe portare per la seconda volta in pochi mesi ad elezioni anticipate, senza escludere peraltro le dimissioni dello stesso presidente. Gli esponenti più moderati della sinistra, così come il Rassemblement national, hanno già detto chiaramente che non sosterranno il governo. Gli investitori temono un ennesimo crollo del governo. Il CAC 40, l'indice di riferimento di Parigi, ha registrato già diverse cadute nei giorni scorsi. Il tasso di interesse dei titoli di Stato francesi a dieci anni è ora tra i più alti dell'eurozona. Ha già superato quelli di Grecia e Portogallo, due paesi al centro dell'ultima crisi finanziaria, e si avvicina a quello dell'Italia. Ma il nostro Paese oggi è visto con maggiore favore dai mercati, in compagnia di Grecia e Spagna. Ne parliamo con Paolo Guerrieri, docente di Economia alla Paris School of International Affairs, Sciences-Po (Parigi).Da Venerdì la cinquantunesima edizione del Forum Teha La cinquantunesima edizione del Forum Teha (The European House Ambrosetti) si apre venerdì, fino a domenica, e cercherà di mettere a fuoco gli scenari geopolitici, economici, tecnologici e sociali non solo dell'Italia, con la presenza di 9 Governi (Albania, Arabia Saudita, Irlanda, Italia, Portogallo, Qatar, Spagna, Stati Uniti, Turchia), dei principali ministri del Governo italiano, di 5 Commissari Europei e l'EU Rapporteur per il Single Market. Ad aprire i lavori, subito dopo i saluti di Valerio De Molli, è previsto un intervento del Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in videoconference. Ad ascoltarlo in sala ci sarà, tra gli altri, Antonio Tajani, vice Presidente del Consiglio dei Ministri dell'Italia e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dell'Italia. Il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, arriverà sabato mattina, nella giornata dedicata all'Europa, durante la quale si parlerà anche di difesa e sicurezza; domenica, nella tradizionale sessione dell'Agenda per l'Italia dedicata alle opposizioni, interverranno Elly Schlein, Giuseppe Conte, Angelo Bonelli, Carlo Calenda e Matteo Renzi. Tra i ministri presenti alla tre giorni, oltre a Tajani, Maria Chiara Carrozza, Giuseppe Valditara, Marina Calderone, Matteo Salvini, Paolo Zangrillo, Carlo Nordio e Adolfo Urso per concludere con l'intervento di Giancarlo Giorgetti. Approfondiamo il tema con Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti.
In questa quinta e ultima puntata estiva Matteo Gallo, autore del podcast, parlerà delle nuove misure introdotte da AGCOM per limitare il fenomeno del CLI spoofing utilizzato nel telemarketing aggressivo tramite insistenti chiamate telefoniche.La programmazione regolare riprenderà a Settembre.--Indice--00:00 - Introduzione00:33 - Le nuove misure contro le chiamate spam (Matteo Gallo)04:35 - Conclusione--Testo--Leggi la trascrizione: https://www.dentrolatecnologia.it/S7E35#testo--Contatti--• www.dentrolatecnologia.it• Instagram (@dentrolatecnologia)• Telegram (@dentrolatecnologia)• YouTube (@dentrolatecnologia)• redazione@dentrolatecnologia.it--Immagini--• Foto copertina: Freepik
Il Governo mette mano alla difficile situazione nelle carceri. Per diminuire il sovraffollamento varate misure alternative alla detenzione ed un nuovo piano di edilizia carceraria. Approvata dal Senato intanto la riforma delle carriere dei magistrati che ora dovrà ritornare alla Camera per un terzo passaggio. Ne parliamo con il ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
Nell'estate ticinese la presenza dei lupi, in aumento nelle nostre valli, è decisamente ritornata al centro del dibattito politico: il tema suscita interesse e discussioni; gli allevatori sono sempre più preoccupati per le frequenti predazioni; e l'opinione pubblica è divisa fra chi vorrebbe una gestione decisamente più decisa e incisiva e chi, invece, sostiene che con le attuali leggi federali le possibilità d'intervento per i singoli Cantoni sono molto ridotte e limitate. L'apparato legislativo a disposizione non concederebbe insomma dei margini di manovra per cambiare una situazione che per chi è confrontato con il problema -soprattutto gli agricoltori e i contadini- è diventata insostenibile tanto che alcuni hanno dovuto rinunciare alle loro attività professionali con capre e pecore e chiudere le loro aziende. La vera emergenza del Ticino è il lupo? Cosa si dovrebbe e potrebbe fare? Si dovrebbe prendere esempio da quanto è stato fatto in Vallese e nei Grigioni? Vengono protetti in modo adeguato gli animali da reddito con le misure di protezione riconosciute dall'Ufficio federale dell'ambiente che sono l'impiego di cani da protezione delle greggi e le recinzioni elettrificate? Stando ai dati pubblicati lo scorso 15 luglio, in Ticino i capi sicuramente predati dal lupo, sono passati dai 38 del 2024 ai 72 del 2025 (12 protetti, 33 non protetti e 27 non proteggibili) a cui ne vanno con molta probabilità aggiunti almeno altri 50 appena saranno conclusi gli accertamenti sui 16 attacchi ancora in fase di analisi. Le predazioni, quindi gli attacchi sono passati dai 19 del 2024 ai 23 del 2025 ai quali vanno aggiunti 16 episodi ancora in fase di analisi per un totale di 39. È stata accertata nel territorio la presenza di cinque branchi di lupi. Sono denominati: Onsernone, Val Colla, Carvina, Lepontino e Gridone, quest'ultimo identificato all'inizio del 2025. In aggiunta sono state registrate sei coppie stabili, tre in più rispetto al 2024. Ne parliamo con Tiziano Putelli, capo dell'Ufficio della caccia e della pesca del Dipartimento del territorio; Sandro Rusconi, vice-presidente dell' Associazione Protezione del Territorio dai Grandi Predatori (APTdaiGP), sezione Ticino e Silvia Gandolla, biologa faunista che si occupa di predatori per WWF e Pro Natura
Nell'estate ticinese la presenza dei lupi, in aumento nelle nostre valli, è decisamente ritornata al centro del dibattito politico: il tema suscita interesse e discussioni; gli allevatori sono sempre più preoccupati per le frequenti predazioni; e l'opinione pubblica è divisa fra chi vorrebbe una gestione decisamente più decisa e incisiva e chi, invece, sostiene che con le attuali leggi federali le possibilità d'intervento per i singoli Cantoni sono molto ridotte e limitate. L'apparato legislativo a disposizione non concederebbe insomma dei margini di manovra per cambiare una situazione che per chi è confrontato con il problema -soprattutto gli agricoltori e i contadini- è diventata insostenibile tanto che alcuni hanno dovuto rinunciare alle loro attività professionali con capre e pecore e chiudere le loro aziende. La vera emergenza del Ticino è il lupo? Cosa si dovrebbe e potrebbe fare? Si dovrebbe prendere esempio da quanto è stato fatto in Vallese e nei Grigioni? Vengono protetti in modo adeguato gli animali da reddito con le misure di protezione riconosciute dall'Ufficio federale dell'ambiente che sono l'impiego di cani da protezione delle greggi e le recinzioni elettrificate? Stando ai dati pubblicati lo scorso 15 luglio, in Ticino i capi sicuramente predati dal lupo, sono passati dai 38 del 2024 ai 72 del 2025 (12 protetti, 33 non protetti e 27 non proteggibili) a cui ne vanno con molta probabilità aggiunti almeno altri 50 appena saranno conclusi gli accertamenti sui 16 attacchi ancora in fase di analisi. Le predazioni, quindi gli attacchi sono passati dai 19 del 2024 ai 23 del 2025 ai quali vanno aggiunti 16 episodi ancora in fase di analisi per un totale di 39. È stata accertata nel territorio la presenza di cinque branchi di lupi. Sono denominati: Onsernone, Val Colla, Carvina, Lepontino e Gridone, quest'ultimo identificato all'inizio del 2025. In aggiunta sono state registrate sei coppie stabili, tre in più rispetto al 2024. Ne parliamo con Tiziano Putelli, capo dell'Ufficio della caccia e della pesca del Dipartimento del territorio; Sandro Rusconi, vice-presidente dell' Associazione Protezione del Territorio dai Grandi Predatori (APTdaiGP), sezione Ticino e Silvia Gandolla, biologa faunista che si occupa di predatori per WWF e Pro Natura
Sta facendo discutere in Ticino, soprattutto per la tempistica che ha già innescato degli atti parlamentari, la decisione di ieri del Consiglio di Stato che ha annunciato che è stata apportata una modifica al programma promozionale in ambito energetico, che prevede la cessazione, a partire dal primo luglio, degli incentivi per nuovi edifici certificati Minergie-A o Minergie-P. Per garantire una continuità nelle misure promozionali in ambito energetico, il Governo ha riavviato a inizio anno il proprio programma promozionale in ambito energetico. Quest'ultimo si fonda su crediti cantonali approvati dal Parlamento ticinese, per un importo totale di 127 milioni di franchi, e su importanti entrate derivanti dal Programma Edifici, che a sua volta beneficia di parte dei proventi derivanti dalla tassa sul CO2. Secondo il comunicato del Governo, considerata la delicata situazione economica e alla luce delle incertezze finanziarie delineatesi sia a livello federale sia cantonale, si è proceduto rivedendo l'assegnazione e la destinazione degli incentivi in ambito energetico, al fine di evitare un prematuro esaurimento dei fondi disponibili. Tenuto conto che, dal 2024, i nuovi edifici devono già rispettare delle prescrizioni energetiche più severe, il Consiglio di Stato ha deciso di concentrare gli incentivi disponibili sul risanamento degli edifici esistenti e sulla promozione delle fonti rinnovabili. Inoltre, va ricordato, che dal 2024 in Ticino sono cambiate anche alcune leggi energetiche tanto che gli edifici odierni sono già molto validi e si avvicinano agli attuali standard Minergie. Grazie alle modifiche della Legge cantonale sull'energia (LEn) e del relativo Regolamento sull'utilizzazione dell'energia (RUEn) in vigore dal 2024, i nuovi edifici sottostanno in effetti a prescrizioni energetiche più restrittive, a favore di una maggiore efficienza energetica rispetto al passato, nell'ottica di perseguire il raggiungimento degli obiettivi fissati dalle politiche energetiche e climatiche. Si è perciò deciso di indirizzare gli investimenti in ambito energetico prioritariamente al sostegno del risanamento degli edifici esistenti e della conversione di impianti di riscaldamento elettrici diretti o alimentati con combustibili fossili, con energie rinnovabili, eliminando gli incentivi a favore dei nuovi edifici realizzati con altissimi standard energetici. Sostituire tutti gli impianti “vecchi” a olio e a gas rimane una delle priorità dell'ente pubblico, calcolando che secondo una stima in Ticino, a grandi linee, vi sono ancora 40 mila impianti sull'intero territorio.Ne parliamo con Michele Fasciana, capo dell'Ufficio del clima e della decarbonizzazione del Dipartimento del territorio
1) A Gaza, la fame. Una folla disperata di persone ha preso d'assalto il nuovo centro di distribuzione degli aiuti. La fondazione israelo americano perde il controllo, mentre l'esercito spara in aria per disperdere la gente. (Marina Calculli - Università di Leiden) 2) No al “business as usual” con Israele. Il sit in della diaspora israeliana in contemporanea in 13 città europee per chiedere l'embargo totale delle armi a Tel Aviv. (Roberto Festa) 3) Francia, l'Assemblea Nazionale approva il disegno di legge che istituisce il diritto al suicidio assistito. (Francesco Giorgini) 4) Venti paesi europei chiedono azioni concrete contro l'Ungheria se non permetterà il Budapest Pride. (Yuri Guaiana – All Out) 5) La Spagna intensifica la sua risposta alla crisi abitativa. Misure fiscali per l'equo canone ed eliminazione dal mercato gli appartamenti turistici illegali. (Giulio Maria Piantadosi) 6) Rubrica sportiva. L'Arsenal vince la Women Champions League contro il Barcellona (Luca Parena)
Nel 2024 il numero di persone costrette a fuggire dalle proprie case senza superare i confini nazionali ha raggiunto un nuovo record: 83,4 milioni. Intanto alcuni esponenti della minoranza del Pd spiegano perché ai referendum si schierano contro la posizione ufficiale del Pd, mentre guardiamo i dati sul tasso di recidiva dei detenuti che lavorano. ... Qui la puntata sui referendum sul lavoro: https://open.spotify.com/episode/1uUFPKln2vG0sjbpsbw5es Qui quella sulla cittadinanza: https://open.spotify.com/episode/3dl36hVMOCrcUJUdAI7LUH ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Perché la guerra in Ucraina viene raccontata in un modo e quella a Gaza in un altro? Con Marco Travaglio, al BSMT, abbiamo parlato anche di questa disparità mediatica sempre più lampante. Il resto della puntata ti aspetta nel
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Lo scontro Tump-Zelensky, le tensioni per i funerali del Papa, Apple e Meta multate. Il questore di Roma, Roberto Massucci, è intervenuto in diretta per parlare dell'imponente piano di sicurezza, in atto nella Capitale, per l'ultimo saluto a Papa Francesco. In questi giorni stiamo parlando di Papa Francesco, delle sue riforme e delle sue scelte anche politiche, alla guida del Vaticano. Ne abbiamo parlato con Gianluca Pastori, ricercatore associato dell'ISPI e docente all'Università Cattolica, americanista. Continuiamo a parlare di Papa Francesco. Vogliamo farlo con chi lo ha conosciuto bene. Ci siamo collegati con Monsignor Tino Scotti, per otto anni è stato al fianco di Bergoglio a Santa Marta, dove era cappellano. Torniamo a occuparci del Conclave. Quali prospettive si aprono? In diretta con noi il prof. Francesco Clementi, costituzionalista, professore all'Università La Sapienza. L'attualità, commentata dal ministro per la protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.
Dai giovani attivisti pro Palestina minacciati di espulsione anche se europei, alle misure giuridiche usate contro gli ambientalisti come se fossero terroristi o criminali organizzati: la Germania sta esagerando con la repressione del dissenso? Ce ne parla Cristina Giordano. Anche il Decreto Sicurezza italiano appena entrato in vigore punisce più duramente le proteste: "si va verso l'ipercriminalizzazione", dice l'avvocato Roberto Lamacchia, presidente dei Giuristi Democratici. Von Francesco Marzano.
'La mia vita finchè capita', il film sulla vita di Mauro Corona. Ospite in studio il protagonista alpinista e scrittoreReBrain Europe, il manifesto per riportare in Italia i ricercatori USA e i cervelli in fuga. Una proposta di Roberto Battiston, già presidente ASI e professore di Fisica Sperimentale Università di Trento che ci illustra i particolari.Misure di sicurezza alternative per stupratori seriali. Il caso del molestatore sessuale recidivo di Mestre per il quale la Lega torna ad invocare la castrazione chimica. Approfondiamo il tema con Adriana Blasco sostituto procuratore che si occupa di esecuzione della pena presso la procura di Milano.
VENEZIA (ITALPRESS) - "Lanciamo in Veneto un progetto innovativo per rendere più sicuro il lavoro dei nostri medici e infermieri. Dotiamo il personale di nuovi strumenti tecnologici per chiedere aiuto in caso di aggressione: apparecchiature all'avanguardia, per la prima volta sperimentate su larga scala nella sanità pubblica. Vogliamo dare risposte concrete a un'escalation preoccupante: giù le mani dai nostri camici bianchi, chi usa violenza deve essere individuato e perseguito con forza". È la "manovra antiviolenza", presentata oggi a Venezia nel corso di un punto stampa dal Presidente della Regione, Luca Zaia.(Fonte video: ufficio stampa Regione Veneto)tvi/mca1
VENEZIA (ITALPRESS) - "Lanciamo in Veneto un progetto innovativo per rendere più sicuro il lavoro dei nostri medici e infermieri. Dotiamo il personale di nuovi strumenti tecnologici per chiedere aiuto in caso di aggressione: apparecchiature all'avanguardia, per la prima volta sperimentate su larga scala nella sanità pubblica. Vogliamo dare risposte concrete a un'escalation preoccupante: giù le mani dai nostri camici bianchi, chi usa violenza deve essere individuato e perseguito con forza". È la "manovra antiviolenza", presentata oggi a Venezia nel corso di un punto stampa dal Presidente della Regione, Luca Zaia.(Fonte video: ufficio stampa Regione Veneto)tvi/mca1
Il dottor Lorenzo Bini Smaghi, già membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea, interviene a Radio Radicale – Spazio Trasnazionale, condotto da Francesco De Leo, per analizzare le prime misure economiche messe in atto da Donald Trump, che hanno fatto registrare reazioni negative sui mercati finanziari. Il dottor Lorenzo Bini Smaghi è socio e Consigliere Scientifico dell'istituto Affari Internazionali.
Mentre sono attese novità su intercettazioni telefoniche e misure cautelari si agita ancora la discussione sulla separazione delle carriere; nel frattempo la sentenza del Tribunale di Roma che ha condannato Delmastro offre l'occasione di riflettere sulla possibilità (o l'obbligo) di proporre impugnazione a favore dell'imputato e di riflettere sull'equilibrio dei poteri.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/yt2f29yr>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w
In questa puntata facciamo il punto sugli aiuti a sostegno della natalità attivi nel 2025. Dal bonus mamma, lo sgravio del 100 per cento dei contributi previdenziali riservato alle madri lavoratrici dipendenti con più figli, al bonus asili nido, cui si somma la "carta nuovi nati" da 1200 euro. Le misure vanno ad aggiungersi all'Assegno Unico Universale. Ne parliamo con Simone Zucca, direttore generale CAF ACLI.Le nuove emissioni di buoni pasto, da gennaio 2025, sono soggette al tetto del 5% sulle commissioni introdotto da un emendamento al Dl concorrenza.Per ANSEB, Associazione Nazionale Società Emettitrici Buoni Pasto, l’introduzione di tale norma comporterà costi nascosti per le imprese che investono in buoni pasto e a cascata potrebbe portare le aziende a tagli sul welfare interno. Ne parliamo in apertura di puntata con Matteo Orlandini presidente di ANSEB, Associazione Nazionale Società Emettitrici Buoni Pasto.
Sarà un nuovo fine settimana di fuoco per Roccaraso, invasa dai turisti. Ci facciamo raccontare tutto da Valentino Valentini, Presidente dell'associazione albergatori di Roccaraso.Proseguiamo la puntata andando in Ucraina, dove raggiungiamo il nostro inviato Gigi Donelli, che ci racconta la situazione. Oggi ci sono stati i sorteggi di Champions e Europa League. Ce li racconta Giovanni Capuano. E come ogni venerdì, il Reportage: Casal di Principe, le ville della Camorra. Di Angelo Mincuzzi.Infine, il Meteo del fine settimana con Mattia Gussoni, de IlMeteo.it.
La morte di Marat avvia la stagione detta del “Terrore”, cioè il periodo in cui la Francia è governata con misure che incutono terrore su chiunque cerchi di opporsi o anche semplicemente obietti alle misure decretate dalla Convenzione. Misure così drastiche erano giustificate dalle difficoltà sia sul fronte della guerra, che su fronte interno, dove la carestia rischiava di provocare insurrezioni di massa. Il Terrore doveva salvare sia la Rivoluzione che la Francia.
La Corte europea dei diritti umani ha sentenziato che le autorità italiane mettono a rischio la vita degli abitanti della cosiddetta Terra dei Fuochi, l'area campana coinvolta nei decenni scorsi nell'interramento di rifiuti tossici.
Prevedere la stagione dei pollini, la loro diffusione e concentrazione e calcolare l'esposizione, può essere utile per la popolazione che soffre di allergie (Il 20% della popolazione mondiale). Tutto questo è oggi più facile grazie a un nuovo sistema modellistico ad alta risoluzione sviluppato da ENEA, in collaborazione con l'Università di Verona, Arianet, ATS Milano e ARPA Veneto, nell'ambito del progetto MEETOUT. I ricercatori, infatti, sono riusciti a sviluppare un nuovo algoritmo che, mescolando dati satellitari a bassa risoluzione e dati sul campo a risoluzione più elevata, permette di simulare i processi di dispersione, diffusione a lungo raggio e deposizione del polline con una risoluzione spaziale di soli 3 km, e di calcolarne con precisione le concentrazioni su base oraria. Ce lo spiega Antonio Piersanti, responsabile del Laboratorio ENEA Modelli e Misure per la qualità dell'aria.
Nella puntata di Start di oggi parliamo di caro-energia e delle misure in arrivo per le bollette di luce e gas, di un nuovo bando per giovani talenti che vogliono lanciare una startup e di come il mondo della mixology stia conquistando sempre di più la Gen Z in Italia.
Nella puntata di Start di oggi parliamo di caro-energia e delle misure in arrivo per le bollette di luce e gas, di un nuovo bando per giovani talenti che vogliono lanciare una startup e di come il mondo della mixology stia conquistando sempre di più la Gen Z in Italia.
GENOVA (ITALPRESS) - I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Genova Centro e personale della Compagnia di Arenzano hanno dato esecuzione a due diverse ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 8 soggetti, di cui 2 donne, appartenenti al gruppo ribattezzato “la banda dei tombini”, responsabili (fatta salva la presunzione di innocenza) – in considerazione degli accertamenti condotti nell'attuale fase delle indagini preliminari - di numerosi furti in danno di esercizi commerciali con il metodo della c.d. “spaccata”, nella maggior parte dei quali venivano utilizzati tombini o altre grate metalliche posizionati sul manto stradale pubblico a poca distanza dall'attività per infrangere le vetrine e fare accesso all'interno dei locali, arraffando denaro ed ogni altro oggetto disponibile nonché spartendosi in qualche occasione il provento illecito.Secondo quanto preliminarmente ricostruito dai Carabinieri, i soggetti sottoposti a misura avrebbero perfezionato diversi colpi, dividendosi spesso in gruppetti di due/tre persone ma agendo anche individualmente, prendendo di mira tra i mesi di ottobre e dicembre 2024 numerosi bar, ristoranti e rivenditori commerciali del comune di Genova, in particolare del Centro storico, e di Arenzano.L'escalation del fenomeno criminale che aveva creato particolare allarme nel territorio è stato immediatamente percepito dalla Procura della Repubblica di Genova e dai Carabinieri del Comando Provinciale che, proprio per arginare gli incresciosi eventi, hanno prontamente attivato un piano coordinato di azione: da un lato, sotto il profilo preventivo, con l'impiego di numerose pattuglie automontate ed appiedate che, proprio in orari serali e notturni, perlustravano il territorio attenzionando le attività commerciali; dall'altro però, sotto la diretta direzione della Procura di Genova, i militari dell'Arma analizzavano accuratamente le immagini video acquisite dagli innumerevoli sistemi di videosorveglianza installati nelle zone interessate dagli eventi, allo scopo di ricostruire i vari eventi ed individuare gli autori.I numerosi servizi di osservazione effettuati in abiti simulati hanno tra l'altro permesso di arrestare in flagranza uno degli appartenenti alla banda e denunciare altri due soggetti (non colpiti dal provvedimento cautelare) dopo un furto consumato ad Arenzano a fine dicembre 2024.Il susseguirsi dei furti aveva creato un'ondata di tangibile preoccupazione tra gli esercenti, danneggiati in particolare dall'effrazione dei vetri o delle porte di ingresso, oltre che privati dell'incasso o di altri oggetti rinvenuti dagli indagati all'interno dei locali (vari prodotti in vendita tra cui alcolici, tablet per ordinazioni, registratori di cassa): il solo denaro contante complessivamente sottratto ammonta a circa 15.000 euro. Come disposto dall'ordinanza emessa, al termine delle operazioni di rintraccio, 6 soggetti sono stati destinatari della misura cautelare in carcere, mentre per 2 è scattato il divieto di dimora. pc/gtr
GENOVA (ITALPRESS) - I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Genova Centro e personale della Compagnia di Arenzano hanno dato esecuzione a due diverse ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 8 soggetti, di cui 2 donne, appartenenti al gruppo ribattezzato “la banda dei tombini”, responsabili (fatta salva la presunzione di innocenza) – in considerazione degli accertamenti condotti nell'attuale fase delle indagini preliminari - di numerosi furti in danno di esercizi commerciali con il metodo della c.d. “spaccata”, nella maggior parte dei quali venivano utilizzati tombini o altre grate metalliche posizionati sul manto stradale pubblico a poca distanza dall'attività per infrangere le vetrine e fare accesso all'interno dei locali, arraffando denaro ed ogni altro oggetto disponibile nonché spartendosi in qualche occasione il provento illecito.Secondo quanto preliminarmente ricostruito dai Carabinieri, i soggetti sottoposti a misura avrebbero perfezionato diversi colpi, dividendosi spesso in gruppetti di due/tre persone ma agendo anche individualmente, prendendo di mira tra i mesi di ottobre e dicembre 2024 numerosi bar, ristoranti e rivenditori commerciali del comune di Genova, in particolare del Centro storico, e di Arenzano.L'escalation del fenomeno criminale che aveva creato particolare allarme nel territorio è stato immediatamente percepito dalla Procura della Repubblica di Genova e dai Carabinieri del Comando Provinciale che, proprio per arginare gli incresciosi eventi, hanno prontamente attivato un piano coordinato di azione: da un lato, sotto il profilo preventivo, con l'impiego di numerose pattuglie automontate ed appiedate che, proprio in orari serali e notturni, perlustravano il territorio attenzionando le attività commerciali; dall'altro però, sotto la diretta direzione della Procura di Genova, i militari dell'Arma analizzavano accuratamente le immagini video acquisite dagli innumerevoli sistemi di videosorveglianza installati nelle zone interessate dagli eventi, allo scopo di ricostruire i vari eventi ed individuare gli autori.I numerosi servizi di osservazione effettuati in abiti simulati hanno tra l'altro permesso di arrestare in flagranza uno degli appartenenti alla banda e denunciare altri due soggetti (non colpiti dal provvedimento cautelare) dopo un furto consumato ad Arenzano a fine dicembre 2024.Il susseguirsi dei furti aveva creato un'ondata di tangibile preoccupazione tra gli esercenti, danneggiati in particolare dall'effrazione dei vetri o delle porte di ingresso, oltre che privati dell'incasso o di altri oggetti rinvenuti dagli indagati all'interno dei locali (vari prodotti in vendita tra cui alcolici, tablet per ordinazioni, registratori di cassa): il solo denaro contante complessivamente sottratto ammonta a circa 15.000 euro. Come disposto dall'ordinanza emessa, al termine delle operazioni di rintraccio, 6 soggetti sono stati destinatari della misura cautelare in carcere, mentre per 2 è scattato il divieto di dimora. pc/gtr
In questo episodio del podcast Inside Finance, affrontiamo un tema di grande rilevanza anche in termini di impatti economici: la diffamazione, la necessità di una riforma normativa in questo ambito e strategie di gestione di questo importante fattore di rischio. Il dibattito coinvolge un panel dei seguenti esperti che offrono diverse prospettive sulla questione:Sen. Giulia Bongiorno. Responsabile Giustizia Lega, introdurrà l' argomento e l'importanza dal punto di vista legislativo di garantire una tutela più rapida ed efficace delle vittime di diffamazione.Fabrizio Carotti Direttore Generale FIEG, La Federazione Italiana Editori Giornali , fondata nel 1950, rappresenta le aziende editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici, di agenzie di stampa, di testate digitali per una visione istituzionale sul tema.Massimo Dotto Partner CMS, organizzazione con oltre 84 uffici in più di 47 Paesi e più di 5.800 avvocati in tutto il mondo, combiniano una profonda conoscenza del mercato locale con una visione globale per un quadro normativo sull'argomento.Riccardo Aggio Cyber & Intangible Assets Specialty Director AON Italia, azienda leader nei servizi professionali a livello mondiale. Presente in Italia con un'organizzazione capillare sul territorio, contando oltre 25 uffici principali e avvalendosi di più di 1.500 e consulente per la gestione dei rischi e dei programmi assicurativi di 37 tra le top 40 aziende quotate al FTSE MIB, di oltre 8.000 gruppi di aziende e di più di 900 enti/aziende della Pubblica Amministrazione. Riccardo condividerà un benchmarking internazionale e le principali soluzioni assicurative.Michele Lavaggi Head of Financial Lines Revo Insurance, che presenterà un interessante case study su varie soluzioni per la gestione del rischio di diffamazione. Revo Insurance, techinsurance con sede in Italia, quotata sul mercato Euronext STAR Milan, con una crescita del team nell' ultimo anno del 112% e con un patrimonio netto nel 2022 pari a 216,6 milioni è attiva nei rami da anni con particolare riguardo ai rischi speciali (Specialty Lines) e alle soluzioni parametriche con un focus prevalente sul comparto delle PMI e dei professionisti.L'episodio analizza come il contesto attuale, caratterizzato dall'uso massiccio dei new media, richieda un aggiornamento delle leggi esistenti per garantire una protezione adeguata delle persone e delle aziende.Giulia Bongiorno sottolinea l'urgenza di riformare la legge sulla diffamazione per garantire celerità ed efficacia nella tutela delle vittime. Sottolinea che il sistema attuale è lento e spesso non riesce a sanare le ferite causate da un'offesa. Propone di eliminare la pena detentiva per diffamazione e di introdurre nuove figure professionali nel giornalismo per migliorare la vigilanza. Inoltre, evidenzia l'importanza di garantire che le rettifiche abbiano lo stesso risalto delle notizie originali e avverte che le normative devono considerare l'impatto dei new media.Fabrizio Carotti di FIEG fornisce una visione pratica della gestione del rischio di diffamazione nelle aziende. Sottolinea l'importanza di avere protocolli chiari per affrontare situazioni di crisi legate alla reputazione. Carotti discute la necessità di promuovere una cultura della responsabilità nella comunicazione aziendale, suggerendo che le aziende dovrebbero adottare politiche interne che incoraggino la trasparenza e la correttezza.Massimo Dotto di CMS concorda sulla necessità di aggiornare le normative risalenti al 1948. Sottolinea che il sistema attuale presenta molte lacune nella protezione delle vittime di diffamazione e propone una revisione complessiva delle leggi esistenti per garantire una maggiore protezione dei diritti individuali. Dotto evidenzia anche l'importanza di considerare le sentenze della Corte Costituzionale come punti di riferimento nella riforma.Riccardo Aggio di AON analizza il mercato assicurativo attuale e come stia rispondendo alle crescenti preoccupazioni riguardo alla diffamazione. Descrive diverse tipologie di copertura disponibili, come la responsabilità civile professionale e le polizze per danni reputazionali. Offre raccomandazioni pratiche per le aziende su come valutare i rischi e investire in formazione.Michele Lavaggi di Revo discute l'importanza delle coperture assicurative nel mitigare il rischio di diffamazione. Sottolinea che la reputazione aziendale è un asset cruciale e propone strategie come la formazione dei dipendenti e il monitoraggio attivo della reputazione online. Lavaggi enfatizza anche l'importanza di una comunicazione proattiva per costruire una reputazione solida nel tempo.Conclusioni:L'episodio mette in luce l'urgenza di riformare la normativa sulla diffamazione, evidenziando come il contesto attuale richieda un approccio moderno e flessibile. I relatori concordano sull'importanza di proteggere sia la libertà di espressione che il diritto alla reputazione.È fondamentale che le aziende siano pronte a gestire i rischi reputazionali attraverso polizze assicurative adeguate e strategie comunicative proattive. Misure preventive e reattive sono essenziali per salvaguardare la reputazione in un ambiente sempre più complesso e interconnesso.Per rimanere aggiornati su temi di finanza, impresa e mercati, seguite INSIDE FINANCE il podcast dedicato agli investitori, alle aziende alla ricerca di nuove fonti di finanziamento e ispirazione, agli operatori del settore e agli appassionati di business e finanza che intendono andare a fondo nel capire la base del successo e le visioni per il prossimo futuro da parte delle personalità dell'industria e della finanza italiana che rappresentano le Istituzioni preposte, i vertici delle società di eccellenza nei vari settori, di imprese di nicchia specializzate in prodotti e servizi innovativi, persone che hanno raggiunto risultati straordinari oppure personalità che hanno visioni ed esperienze completamente “fuori dal coro”. Il principio di base di ogni episodio è quello dell'utilità per gli ascoltatori, quindi temi e approfondimenti che possano essere di aiuto per una migliore e piu' efficace gestione degli investimenti, dell'azienda e della finanza d'impresa, una brillante carriera o spunti imprenditoriali entrando “inside finance” in modo intimo, autentico e informale.Seguiteci su LinkedIn e visitate il sito Zero In per ulteriori informazioni.Buon ascolto.
CATANIA (ITALPRESS) - Rubavano veicoli in tutta la provincia di Catania e poi provavano a contattare il proprietario per estorcergli denaro con il cosiddetto metodo del cavallo di ritorno. I 12 indagati sono ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di concorso in estorsione, furto aggravato in concorso, ricettazione aggravata in concorso, produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, nonché detenzione illegale di armi. mgg/
CATANIA (ITALPRESS) - Rubavano veicoli in tutta la provincia di Catania e poi provavano a contattare il proprietario per estorcergli denaro con il cosiddetto metodo del cavallo di ritorno. I 12 indagati sono ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di concorso in estorsione, furto aggravato in concorso, ricettazione aggravata in concorso, produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, nonché detenzione illegale di armi. mgg/
L'AQUILA (ITALPRESS) - “L'Abruzzo si conferma la prima Regione a statuto ordinario a dotarsi di una norma così innovativa e strategica compiendo un passo decisivo e concreto verso la transizione energetica. Stiamo affrontando una sfida complessa, rispettando gli obiettivi che l'Europa ci indica molto ambiziosi ma altrettanto stringenti. Attraverso il gruppo di lavoro, abbiamo individuato soluzioni che fanno sintesi con equilibrio, ma nello stresso tempo tutto può essere migliorato con i contributi che potranno arrivare dai consiglieri di maggioranza e opposizione, dalle audizioni e dalle indicazioni delle associazioni ambientaliste". Lo ha detto il presidente della giunta regionale Marco Marsilio, intervenendo oggi in conferenza stampa insieme al consigliere delegato Nicola Campitelli, per presentare il disegno di legge che consta di 7 articoli denominato “Misure urgenti per l'individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all'installazione e promozione di impianti a fonti di energia rinnovabile, e per la semplificazione dei procedimenti autorizzativi”.tvi/gtr(Fonte video: ufficio stampa Regione Abruzzo)
L'AQUILA (ITALPRESS) - “L'Abruzzo si conferma la prima Regione a statuto ordinario a dotarsi di una norma così innovativa e strategica compiendo un passo decisivo e concreto verso la transizione energetica. Stiamo affrontando una sfida complessa, rispettando gli obiettivi che l'Europa ci indica molto ambiziosi ma altrettanto stringenti. Attraverso il gruppo di lavoro, abbiamo individuato soluzioni che fanno sintesi con equilibrio, ma nello stresso tempo tutto può essere migliorato con i contributi che potranno arrivare dai consiglieri di maggioranza e opposizione, dalle audizioni e dalle indicazioni delle associazioni ambientaliste". Lo ha detto il presidente della giunta regionale Marco Marsilio, intervenendo oggi in conferenza stampa insieme al consigliere delegato Nicola Campitelli, per presentare il disegno di legge che consta di 7 articoli denominato “Misure urgenti per l'individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all'installazione e promozione di impianti a fonti di energia rinnovabile, e per la semplificazione dei procedimenti autorizzativi”.tvi/gtr(Fonte video: ufficio stampa Regione Abruzzo)
Da oggi in Germania controlli anti-migranti al confine. Starmer in visita dalla premier Meloni per discutere proprio della questione migratoria e del sostegno all’Ucraina. Con noi Chiara Favilli, docente di Diritto dell'Unione Europea, Università di Firenze e membro dell'Asgi Associazione studi giuridici sull'immigrazione, e Riccardo Alcaro, analista e coordinatore delle ricerche e del programma “Attori globali” dell’Istituto Affari Internazionali.
Misure contro l'idolatria. Disposizioni per vertenze difficili. La parte dovuta ai sacerdoti e ai Leviti.
Acquista il mio nuovo libro, “Anche Socrate qualche dubbio ce l'aveva”: https://amzn.to/3wPZfmCUna volta salito alla Casa Bianca, Roosevelt cominciò rapidamente a mettere in atto le riforme del New Deal. Ecco quali furono e come andarono.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dentro-alla-storia--4778249/support.
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L'ex presidente degli Stati Uniti è stato dichiarato colpevole dalla giuria popolare di New York per tutti i 34 capi di accusa a suo carico, nell'ambito del processo sui pagamenti all'attrice di film porno Stormy Daniels. Como è l'epicentro di un boom turistico che da qualche anno interessa tutta la zona del lago, dove l'arrivo di stranieri è aumentato in modo esponenziale e, secondo molti, insostenibile.CONMartino Mazzonis, giornalistaLuigi Mastrodonato, giornalistaTrump: https://www.youtube.com/watch?v=StUTcmDzkccComo: https://www.rainews.it/tgr/lombardia/video/2024/05/cinque-turisti-per-abitante-como-verso-loverbooking-c06cec5d-d158-4a4c-a048-424b9aa71c21.htmlLuigi Mastrodonato, Il turismo ha divorato il lago di Comohttps://www.internazionale.it/reportage/luigi-mastrodonato/2024/05/29/turismo-lago-comoScienzaKatherine J. Wu, Misure da uomohttps://www.internazionale.it/magazine/2024/05/30/misure-da-uomoLibro: Susan Sontag, Sulle donne, EinaudiSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Accedi a 60 giorni di ascolto gratuito su Audible: https://www.audible.it/ep/prova-audible?source=IIFALC5960222240010(offerta valida solo per i nuovi iscritti)Ascolta il podcast Sigonella85 da qui: https://www.audible.it/pd/Sigonella-85-La-sfida-atlantica-Podcast/B0CVXPN13W?source=IIFALC5960222240010 INSTANT GEOPOLITICA, il mio nuovissimo libro sulla Geopolitica: https://amzn.to/40RLZsiPROGETTO KIRGHIZISTAN: https://donorbox.org/reportage-kirghizistan-nova-lectioTesto e ricerca di Paolo ArigottiFonti:https://www.washingtonpost.com/obituaries/2023/06/16/daniel-ellsberg-pentagon-papers-dead/https://www.washingtonpost.com/history/2023/06/23/daniel-ellsberg-leaking-pentagon-papers-vietnam-war/https://ilmanifesto.it/assange-non-e-solo-perche-e-in-gioco-la-democraziahttps://www.theguardian.com/media/2024/feb/21/julian-assange-extradition-appeal-whats-the-likely-outcome-and-what-happens-nexthttps://www.theguardian.com/commentisfree/2024/feb/24/julian-assange-court-hearing-extradition-death-sentence Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
La protesta degli agricoltori si sta diffondendo in Europa. Oltre alla Francia e alla Germania, anche in Spagna e in Italia., sono in atto proteste da parte di alcuni rappresentanti del mondo agricolo. Il comune denominatore delle rimostranze è la contestazione della PAC Politica Agricola Comune e del Green Deal applicato all agricoltura. Nel tentativo di placare le proteste degli agricoltori, la Commissione europea ha annunciato una proroga alla deroga sulle quote di terreno da lasciare a riposo e ha proposto il rinnovo fino a giugno 2025 dell'esenzione dai dazi doganali concessa all'Ucraina, assicurando però anche garanzie sulle importazioni per evitare conflitti con gli agricoltori europei. In conferenza stampa a Parigi il premier francese, Gabriel Attal, per placare la rabbia delle campagne ha annunciato un pacchetto di 150 milioni di euro ''in sostegno fiscale e sociale'' a favore degli agricoltori. A seguire il ministro francese dell'Economia, Bruno Le Maire, per placare la rabbia degli agricoltori, promette maggiore fermezza sulle frodi nella grande distribuzione. In risposta i sindacati degli agricoltori esortano gli iscritti a sospendere la protesta con blocchi per le strade, dopo gli annunci del governo di Parigi. "Abbiamo deciso che al momento, visto quanto annunciato, ci sarà un cambiamento della nostra modalità di azione, entreremo in una nuova forma di mobilitazione". Ne parliamo con Massimiliano Giansanti, Presidente di Confagricoltura e con Angelo Frascarelli (nella foto qua sotto), Professore associato di Economia e Politica Agraria e Politica Agroalimentare presso l'Università degli Studi di Perugia.Oggi Telefisco. Leo 'nessuna caccia alle streghe sugli evasori'Oggi si sta tenendo la trentatreesima edizione di Telefisco, che rilancia la sfida dei chiarimenti sulle novità tributarie per professionisti, aziende e contribuenti. Il convegno del Sole 24 Ore-L Esperto risponde è in programma fino alle 18:30. La trentatreesima edizione di Telefisco è in diretta e gratuita. E potrà essere seguita con la formula Telefisco Base e quella Telefisco Plus. Trovate tutte le indicazioni sul sito del Sole 24 Ore. Durante l'evento sono intervenuti, tra gli altri, Ernesto Maria Ruffini, direttore generale dell'agenzia delle Entrate, Maurizio Leo, Viceministro dell'economia e delle finanze. Quest'ultimo è tornato sulle sue dichiarazioni di ieri: "Nei casi in cui il contribuente non aderisce al concordato non è che faremo una caccia alle streghe, assolutamente no. Mi dispiace se sono stato interpretato in modo diverso nell'audizione di ieri". Approfondiamo il tema con Jean Marie Del Bo', vicedirettore de Il Sole 24 Ore.Istat, a gennaio inflazione accelera: +0,3% mese, +0,8% annoL’inflazione torna a salire a gennaio. Secondo le stime preliminari dell’Istat, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta a gennaio dello 0,3% su base mensile e dello 0,8% su base annua (da +0,6% del mese precedente). Mentre l’"inflazione di fondo", al netto degli energetici e degli alimentari freschi, decelera da +3,1% a +2,8% e quella al netto dei soli beni energetici da +3,4% a +3,1%. L’inflazione acquisita, per il 2024 è pari a +0,3% per l’indice generale e a +0,9% per la componente di fondo. Secondo le stime preliminari dell’Istat, a gennaio i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona aumentano lievemente su base tendenziale da +5,3% a +5,4%, mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto rallentano (da +4,4% di dicembre a +3,6%). «Un contributo alla risalita dell’inflazione si deve anche al permanere di tensioni sui prezzi dei beni alimentari non lavorati, i cui effetti si manifestano anche sulla accelerazione del cosiddetto “carrello della spesa” (+5,4%». Ne parlaimo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.
Joan Donoghue, uno dei 17 giudici della Corte internazionale di giustizia dell'Aja che lavora al procedimento avviato dal Sud Africa, ha affermato che Israele deve ricorrere a "tutte le misure in sui potere" per consentire l'afflusso di aiuti umanitari a Gaza ed evitare il genocidio dei palestinesi. Ci facciamo spiegare tutto da Marina Castellaneta, professoressa di Diritto Internazionale all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.Vaccino terapeutico contro melanoma, a Napoli la prima dose. Sentiamo Sergio Abrignani, Immunologo dell’Università Statale di Milano.Reportage: La rabbia dei trattori, di Rosanna Magnano. Il meteo del fine settimana con Mattia Gussoni, de IlMeteo.it
Oggi parliamo dei pro e contro dell'accordo raggiunto alla Cop28, dell'Alta Corte albanese che sospende la ratifica dell'accordo Rama-Meloni e delle prime misure economiche in Argentina. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Rivolta dei tifosi del Milan dopo le due giornate di squalifica date a Giroud: perchè Barella, stessa identica scena, fu solo ammonito? L'Inter è più tutelata del Milan?Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/2355694/advertisement
Con l'on. Elena Bonetti
Oggi parliamo delle nuove misure sul tavolo del Governo in tema di violenza sulle donne, dei limiti ai controlli della Corte dei Conti e del software italiano di polizia predittiva. ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://linktr.ee/podclasseditori Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Musica https://www.bensound.com