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Federal republic in Central Europe

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svizzera

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Radio3i
QUAL'E' LA PRIMA COSA CHE CONTROLLI IN ALBERGO?

Radio3i

Play Episode Listen Later Jul 17, 2025


Quando arrivi in albergo ti assegnano la camera dove passerai la tua vacanza, qual'è la prima cosa che controlli? E poi, è vero che gli svizzeri sono tra le popolazioni più felici? Stando ad un sondaggio che ha coinvolto le popolazioni della Svizzera tedesca e francese sembrerebbe di si. Ascolta il podcast di NON E' LA SIESTA.

Potrero
EP. 1032 - Girelli show: l'Italia è in semifinale agli Europei femminili

Potrero

Play Episode Listen Later Jul 17, 2025 10:53


La doppietta di una straordinaria Cristiana Girelli permette all'Italia femminile di battere 2-1 la Norvegia e di qualificarsi - 28 anni dopo l'ultima volta - alle semifinali degli Europei. Ne parlano in questo episodio Enrico Zambruno e Andrea Pressenda.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Eredivisie, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Scottish League Cup, Coppa di Francia e Coppa di Portogallo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Europei femminili di calcio, l'Italia batte la Norvegia e vola in semifinale: immensa Girelli

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jul 17, 2025 1:25


Impresa dell'Italia femminile agli Europei di calcio in corso in Svizzera. Le ragazze di Andrea Soncin conquistano la semifinale battendo 2-1 la Norvegia a Ginevra.

il posto delle parole
Sara Fruner "La luce laggiù"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 14, 2025 26:21


Sara Fruner"La luce laggiù"Neri Pozzawww.neripozza.itOltre alla fama internazionale, Moreno Mondo ha trovato nella fotografia un modo per fare silenzio intorno a sé e dialogare con la luce. Lo troviamo in una stazione. Ha appena fatto qualcosa di importante e ha perso il treno. Seduto su una panchina, aspetta il successivo, che però sembra non arrivare mai. In quel luogo sospeso, irraggiungibile per gli altri e lontano da dove dovrebbe essere, il tempo dell'attesa gli si spalanca di fronte come un dono: la possibilità di riguardare la propria vita e di soffermarsi su ciò che non ha potuto dimenticare. Il maledetto agosto del lago che lo ha sprofondato nel lutto e nella colpa. I primi passi con la macchina fotografica tra le mani. La madre, che plasma in statuette il dolore per trovarvi un senso. La fragile violenza del padre, intrappolato tra Far West e inadeguatezza. E poi la ventata di nuovo portata da Didi, con il suo bagaglio di traumi, sogni furiosi e abbandoni. Didi che è carnevale laddove Moreno è quaresima. Didi che in lui vede sempre quello che trova la luce nascosta nelle cose, il cercatore dei punti di rottura – la vera bellezza del mondo. La luce laggiù è un romanzo che fa male al modo in cui fanno male le ossa quando si cresce. Ma è anche un coro di storie che congiungono vari angoli di mondo – Italia, Stati Uniti, Giamaica, Svizzera – e convergono in un finale potente dove casa, amore e cura trovano uno spazio inaspettato in cui coesistere.Sara Fruner, nata a Riva del Garda, dal 2017 abita a New York, dove insegna italiano presso la New York University e il Fashion Institute of Technology. I suoi articoli sono stati pubblicati su La Voce di New York, CinematoGraphie, Magazzino23, Brick, Gategate. Recentemente ha tradotto opere di Marie-Helene Bertino, Jane Hirshfield e W.S. Merwin. Finalista al Premio Nazionale Severino Cesari 2021, L'istante largo è il suo esordio nella narrativa (Bollati Boringhieri 2020), a cui è seguito, nel 2022, il secondo romanzo, La notte del bene (Bollati Boringhieri). Ha pubblicato anche le raccolte di poesie Bitter Bites from Sugar Hills (Bordighera Press 2018), Lucciole in palmo alla notte (Supernova 2019), La rossa goletta (Crocetti 2024). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Alice
Di disavventure, poesia e umanità

Alice

Play Episode Listen Later Jul 12, 2025 86:23


® Dalla letteratura americana alla letteratura della Svizzera italiana, questa puntata di Alice viaggia tra i luoghi, le storie, il tempo e i personaggi. A partire da Pat Hobby, sceneggiatore di Hollywood sulla soglia dei cinquant'anni, squattrinato e dal bicchiere facile, nato dalla penna del grande Francis Scott Fitzgerald. Pagine divertenti si alternano a pagine tristi, malinconiche e tragicomiche raccontandoci il declino di una giovinezza un tempo sfavillante e promettente, ora invece avviata verso l'oblio. A raccontarci de Le disavventure di Pat Hobby (Mondadori) nell'America della prima metà del Novecento sarà il traduttore Marco Rossari. Con Renato Martinoni, invece, scrittore e Professore emerito di Letteratura italiana all'Università di San Gallo, ascolteremo la storia di un poeta e della sua follia. Si tratta Dino Campana l'autore dei Canti Orfici, soprannominato il matto, il folle, lo strambo, il vagabondo, l'uomo dei boschi per le sue stranezze e la sua malattia. In Ricordi di suoni e di luci (Manni) Martinoni non solo mette in luce l'estro e la grandezza poetica di Campana ma anche la sua grande umanità e dignità. Chiuderemo in bellezza la nostra puntata di Alice con Giuseppe e Concetta, i nonni di Fabio Andina, la cui storia trasformata nel romanzo Sedici mesi (Rubbettino) è valsa allo scrittore ticinese il Premio svizzero di letteratura 2025.Prima emissione: 22 febbraio 2025undefinedundefinedundefined

Tutti Convocati
Mondiale alle battute finali

Tutti Convocati

Play Episode Listen Later Jul 6, 2025


Cominciamo facendo il punto sul Mondiale per club. Con Massimo Paganin discutiamo delle quattro semifinaliste e ragioniamo su cosa attenderci nelle ultime tre partite del torneo.Con Katia Serra voliamo poi in Svizzera per l'Europeo di calcio femminile. L'Italia, dopo aver superato il Belgio giovedì, torna domani in campo per affrontare il Portogallo.Con Gianmarco Tognazzi parliamo invece di Milan. È iniziata ieri la seconda esperienza di Max Allegri in rossonero, domani la conferenza stampa di presentazione.Spazio anche ai motori, con la Formula 1. Analizziamo la corsa di Silverstone, appena terminata con la vittoria di Lando Norris, insieme a Umberto Zapelloni e a Giancarlo Minardi.Nel tennis invece gli occhi del mondo sono rivolti a Wimbledon. Per la prima volta tre italiani (Sonego, Cobolli e Sinner) approdano contemporaneamente agli ottavi di finale. Sentiamo Diego Nargiso.Chiudiamo infine con il ciclismo. Pier Augusto Stagi ci racconta la seconda tappa del Tour de France, corsa oggi tra Lauwin-Planque e Boulogne sur Mer e vinta da uno splendido Van der Poel.

Backdoor podcast
Mondiali U19 "On Court" : cosa sta succedendo a Losanna?

Backdoor podcast

Play Episode Listen Later Jul 4, 2025 6:01


Torna il format On Court nel quale vi raccontiamo gli eventi ai quali partecipiamo dal vivo. Questa volta si tratta del mondiale U19 che si sta svolgendo a Losanna in Svizzera e che vede affrontarsi le migliori squadre di categoria. In questa puntata pilota spieghiamo brevemente come è strutturato l'evento e cosa dobbiamo aspettarci. Buon ascolto.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.

Voci del Grigioni italiano

Turisti in difficoltà da soccorrere, una scolaresca da recuperare nel bosco, un aereo civile disperso nel bosco. Questi sono solo alcuni degli scenari che “Grifone 2025” ha allestito per l'imponente esercitazione internazionale di soccorso aereo - il principale evento in Italia nell'ambito del SAR (Search and Rescue) - che si è svolta in Valtellina, nel mese di giugno, sulle Alpi Retiche. Più di 500 militari appartenenti all'Aeronautica Militare, alla Marina Militare, e alle diverse forze dell'ordine italiane, si sono dati appuntamento con i loro mezzi all'Aviosuperficie di Caiolo, a due passi da Sondrio. Presenti anche due Super Puma: uno dell'Esercito del Aire spagnola, l'altro dell'Aeronautica Militare Svizzera.Ben 48 le ore di volo con 80 tra atterraggi e decolli sono stati gestiti dal Rescue Coordination Centre (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali che ha coordinato anche gli uomini del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.Si è trattato di un evento internazionale interforze a cui hanno partecipato anche 20 osservatori stranieri che hanno potuto toccare con mano il grado di cooperazione internazionale raggiunto, indispensabile per la riuscita di un intervento quando si opera sul confine, quando sono coinvolte le forze aeree di diverse nazioni. In questo caso Italia, Spagna e Svizzera.

Millevoci
Chiasso e le sue mostre: dalle biciclette e motociclette fra grafica e design ai dipinti di Samuele Gabai

Millevoci

Play Episode Listen Later Jul 4, 2025 9:02


Dopo le visite alla Pinacoteca Giovanni Zuest di Rancate e al Museo d'Arte di Mendrisio, oggi ritorniamo nel Mendrisiotto per riparlare d'arte e delle due belle e interessanti mostre in corso a Chiasso. L'esposizione “Bicicletta e motocicletta fra grafica e design” si inserisce nell'ambito dell'approfondimento pluriennale che il m.a.x. museo dedica ciclicamente ai mezzi di trasporto (dopo le mostre Auto che passione, del 2018 e Treni fra arte, grafica e design, nel 2021). Questa volta viene proposta una riflessione organica sulle valenze sociali e culturali dei mezzi di trasporto a due ruote, letti attraverso la storia della grafica e del design. Nella seconda metà dell'Ottocento e nei primi del Novecento la rivoluzione industriale ha portato con sé tutta una serie di scoperte e cambiamenti che ancora oggi condizionano il nostro modo di vivere, all'insegna del movimento e della velocità. In questo contesto, un ruolo importante l'hanno svolto anche la bicicletta e la motocicletta. Il percorso espositivo propone nelle quattro sale del museo materiali di grande interesse: dai meravigliosi manifesti cromolitografici firmati dai maestri della grafica quali Leopoldo Metlicovitz, Marcello Dudovich, Plinio Codognato, Achille Luciano Mauzan, Gino Boccasile, Erberto Carboni e Armando Testa; a locandine, grafiche pubblicitarie, bozzetti, cartoline, brochure e vari oggetti di design legati alla bicicletta e alla motocicletta. Appunto il design è l'altro elemento distintivo della mostra, e infatti affiancano le produzioni grafiche iconici esemplari originali di biciclette e motociclette: una ventina in totale, dai primordi ai modelli “del futuro”, rappresentativi dei marchi che più hanno segnato l'evoluzione delle due ruote, compresi anche rari esemplari prodotti in Svizzera. Per segnare l'apertura verso la contemporaneità, l'esposizione prosegue all'esterno del m.a.x. museo con il “bosco dei manifesti”, una trentina di schizzi, disegni e rendering di motociclette, firmati dal designer di fama internazionale Rodolfo Frascoli.All'interno dello Spazio Officina sono invece esposte una selezione di una sessantina di opere pittoriche e raffinate espressioni grafiche, nonché di piccole sculture di Samuele Gabai (Ligornetto, 1949, “Un immaginario dipinto”) che, seguendo un percorso tematico-cronologico, presentano i grandi argomenti affrontati dall'autore in diversi decenni di attività. Le opere, allestite seguendo un taglio critico di “immaginario dipinto”, individuano i vari temi cardine espressi nel corso di cinque decenni da Samuele Gabai: dalle “Matres Matutae” alle “Donne della Bibbia”, da “Strane presenze” a “Crape e Grumi”, dalle “Selve” ai “Cieli”, per concludere con i riferimenti biblici di simbolica attualità che costituiscono un topos artistico, concettuale e poetico proprio del pittore. Una sezione specifica è dedicata alla grafica e ai libri d'artista di Gabai. L'artista si confronta inizialmente con l'elemento naturale visto nel suo mutare per poi giungere a una fase più astratta; ciò avviene indagando la dimensione intima del tempo in relazione alla natura e superando l'espressività dell'arte informale in una continua ricerca volta a una presenza figurale, intima e spirituale.Ne parliamo con:Nicoletta Ossanna Cavadini, co-curatrice delle due mostre e direttrice del m.a.x. museo e dello Spazio Officina.

Pallonate in Faccia
Europei femminili 2025: dialogo con Marialaura Scatena | EXTRA 8

Pallonate in Faccia

Play Episode Listen Later Jul 4, 2025 56:57


Dal 2 al 27 luglio 2025 si svolgono gli Europei femminili in Svizzera, il primo grande torneo organizzato in solitario dal paese elvetico dal 1954. Tra calcio, diritti e buon giornalismo, questo evento segna un'altra tappa nello sviluppo del calcio femminile in Europa. Ne parliamo con la giornalista ed esperta di calcio femminile Marialaura Scatena.ARTICOLI CITATI:BRAMBILLA Laura, Cosa cambia davvero tra calcio maschile e femminile?, L'Ultimo UomoLa musica è "Inspired" di Kevin MacLeod [incompetech.com] Licenza C.C. by 4.0Potete seguire Pallonate in Faccia ai seguenti link:⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://pallonateinfaccia.com/⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.facebook.com/pallonateinfacciablog⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://twitter.com/pallonatefaccia⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.instagram.com/pallonateinfaccia/⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠Per contattarmi: pallonateinfaccia@gmail.com

Potrero
EP. 997 - Italia femminile a caccia di riscatto a Euro 2025

Potrero

Play Episode Listen Later Jul 2, 2025 20:33


La Nazionale femminile italiana si appresta a esordire nell'Europeo 2025 in Svizzera. L'obiettivo minimo è il passaggio del turno nel girone con Spagna, Portogallo e Belgio. Il sogno è almeno la semifinale. Dopo le ultime apparizioni internazionali deludenti, il gruppo di Andrea Soncin vuole rifarsi. Ospite a Potrero, l'ex nazionale azzurra Katia Serra dice la sua sull'imminente torneo insieme a Giuseppe Broggini e Tommaso Murdocca.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Eredivisie, HNL croata, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Super League greca, Coppa di Grecia e Coppa del Portogallo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.

Millevoci
Europei femminili, la Svizzera parte da Basilea

Millevoci

Play Episode Listen Later Jul 2, 2025 99:44


Finalmente ci siamo: la Svizzera è pronta a ospitare per la prima volta un Europeo di calcio femminile e la nostra Nazionale è pronta per l'esordio contro la Norvegia. Una puntata speciale per ripercorrere la storia del calcio femminile nel nostro paese: dalla prima donna tesserata Madeleine Boll alla recente vittoria della Coppa svizzera del Gambarogno U19. Evento sportivo o pietra miliare sulla lunga strada verso la parità?

Corriere Daily
Trump-Ue, si tratta sui dazi. Sanchez in crisi. L'europeo femminile di calcio

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 20:17


Francesca Basso racconta l'accordo vicino tra Usa e Commissione europea per tariffe al 10%, che soddisferebbe soprattutto il presidente americano. Sara Gandolfi spiega le difficoltà del governo spagnolo per uno scandalo di corruzione. E Alessandro Vinci presenta il torneo che inizia oggi in Svizzera, in cui l'Italia punta al suo miglior risultato di sempre.I link di corriere.it:I dazi e il bullismo di Trump: le trappole nascoste dietro l'offerta Usa all'EuropaSpagna, il cerchio si stringe intorno al premier Sanchez: «Si dimetta» (e per la sfiducia mancano quattro voti)Calcio, dieci motivi per seguire gli Europei femminili al via mercoledì in Svizzera

Radio3i
La Svizzera risulta il luogo più romantico

Radio3i

Play Episode Listen Later Jun 30, 2025


Secondo uno studio recente, la Svizzera spodesta Parigi e la Francia dal primo posto nella classifica dei luoghi più romantici al mondo.E il Ticino? Buon Ascolto.

Millevoci
Paolo Pace: nel cuore del campo

Millevoci

Play Episode Listen Later Jun 30, 2025 36:27


C'è chi lo sport lo gioca. Chi lo tifa. E poi c'è chi lo “fischia”. Per 50 anni Paolo Pace ha arbitrato partite in tutta la Svizzera: giovani, professionisti, carrozzina. Sempre lì, al centro del campo. Mai protagonista, ma sempre decisivo. Oggi il fischietto è appeso al chiodo, ma il passo è ancora veloce: tra orti, ricordi e consigli per i giovani arbitri. Una vita di sport e giardinaggio, sempre in equilibrio. Questa è la sua storia.

Millevoci
Vite in affitto: storie di sfratti, sogni e nuovi inizi

Millevoci

Play Episode Listen Later Jun 26, 2025 32:11


Oggi parliamo di case. Di quelle che si cercano, che si perdono… e di quelle che, a sorpresa, tornano a vivere. Partiamo dalla Svizzera, dove gli affitti aumentano, gli sfratti crescono e le tensioni tra inquilini e proprietari esplodono. Passiamo per Zurigo, dove oltre 100 famiglie stanno lottando per non lasciare le loro “case Sugus”. E chi può, a volte, sceglie di mollare tutto e ripartire altrove, come l'uomo che ha lasciato Zurigo per vivere in Thailandia, con vista mare. Andiamo poi negli Stati Uniti, dove nello Stato di Washington il sistema legale non riesce più a proteggere chi rischia di finire per strada. Ma non ci sono solo storie di crisi. C'è anche chi ricostruisce. Come un architetto visionario che sta facendo rinascere un piccolo villaggio rurale nel sud della Francia. Oggi parliamo di casa. Come diritto, come sogno, come scommessa sul futuro.

Millevoci
Pratiche e confessioni religiose ancora in calo in Svizzera, resistono la spiritualità e la fede nei momenti difficili

Millevoci

Play Episode Listen Later Jun 24, 2025 34:16


In Svizzera sempre meno persone appartengono a una confessione religiosa. Anche la quota di popolazione che pratica la religione continua a diminuire. A ridursi in modo significativo rispetto a dieci anni fa è in particolare la partecipazione a funzioni o eventi religiosi. Al contempo sempre meno persone dichiarano di credere in Dio, anche tra coloro che hanno una confessione religiosa. Tuttavia, nei momenti difficili della vita o in caso di malattia la religione e la spiritualità continuano a svolgere un ruolo di rilievo per la maggior parte della popolazione. Questo è quanto emerge dai primi risultati dell'indagine sulla lingua, la religione e la cultura realizzata dall'Ufficio federale di statistica (UST) pubblicati ieri. Sulla scia di questa progressiva secolarizzazione, la quota di popolazione che pratica una religione continua a diminuire. Sono sempre meno le persone che partecipano a funzioni religiose, seguono eventi religiosi o spirituali alla radio, in televisione o su Internet, si dedicano alla preghiera o leggono regolarmente libri religiosi. Mentre nel 2014 poco meno di un terzo della popolazione non aveva mai partecipato a un evento o a una funzione religiosa nei dodici mesi precedenti l'indagine, nel 2024 ciò valeva per quasi la metà della popolazione. Al contrario, negli ultimi dieci anni è aumentata la quota di persone che leggono regolarmente libri, riviste o contenuti spirituali pubblicati su Internet (passata dal 13 al 20%). Anche la fede in Dio sta perdendo piede tra la popolazione: se nel 2014 il 46% di questa credeva ancora in un unico Dio, nel 2024 tale quota era scesa al 38%. Ne parliamo oggi con il professor Markus Krienke, Professore ordinario di Filosofia moderna ed Etica sociale presso la Facoltà di Teologia di Lugano e Direttore della Cattedra Rosmini. 

Rassegna Stampa
Come è avvenuto l'attacco USA, cosa potrebbe succedere ora e l'assenza europea

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Jun 23, 2025 23:26


Prima un'azione di depistaggio, poi l'attacco con i bombardieri B-2 Spirit partiti dalla base aerea di Whiteman, in Missouri. Poi l'attacco sui siti nucleari di Fordo, Natanz e Isfahan, dopo un volo di 18 ore senza soste. I risultati dell'attacco però restano incerti e l'analisi è rivolta alle immagini satellitari che mostrano i crateri creati dall'impatto delle bombe bunker buster. L'Europa in tutto questo che viene sorpassata dall'alleato americano, dopo i tentativi fatti in Svizzera, con l'incontro tra ministri europei e Iran. 

Tempo dello spirito
I mennoniti in Svizzera, fautori del servizio civile

Tempo dello spirito

Play Episode Listen Later Jun 22, 2025 22:35


- La meditazione biblica di questa puntata è tenuta dal pastore riformato Giuseppe La Torre. Di fronte ai mali e alle violenze del mondo – afferma nel suo commento – l'evangelo chiede di avere un chiaro atteggiamento di “fiducia operosa”. Fiducia: perché nel mondo agisce la forza positiva di Dio, che finirà per prevalere nonostante tutto; Operosa: perché non bisogna attendere inattivi, ma mettere le proprie forze e debolezze al servizio dell'umanità e della natura da proteggere. - Oggi il movimento anabattista conta circa 2,2 milioni di fedeli in tutto il mondo, 1,5 milioni dei quali sono mennoniti. In Svizzera - dove gli anabattisti dal sorgere della Riforma zurighese furono violentemente perseguitati, torturati ed espropriati - i mennoniti non sono più di 1.800 suddivisi in 13 comunità. Prendono il loro nome dal leader spirituale cinquecentesco Menno Simons, un olandese, che al centro della sua predicazione mise il Discorso della Montagna di Gesù e in particolare le beatitudini. Di qui l'importanza per i mennoniti - che tipicamente rifiutano la guerra e il porto d'armi - della pace e della non violenza. Ne parliamo con il copresidente della Conferenza dei mennoniti in Svizzera, il pastore Lukas Amstutz, e con Hanspeter Jecker, che negli anni '70 dovette andare in carcere perché renitente alla scuola reclute.

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia
The Deep Dive: TRUMP: "PACE O DISTRUZIONE TOTALE !" L'Ultimatum all'Iran che Cambia Tutto ! Cosa succederà ora ?

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia

Play Episode Listen Later Jun 22, 2025 13:10


Benvenuti a una puntata esplosiva di The Deep Dive: TRUMP: "PACE O DISTRUZIONE TOTALE!" L'Ultimatum all'Iran che Cambia Tutto! Cosa succederà ora?In questo episodio cruciale, ci immergeremo nelle pieghe di una crisi che sta ridefinendo gli equilibri mondiali. Gli Stati Uniti hanno sferrato attacchi diretti ai principali siti nucleari iraniani di Fordow, Natanz e Isfahan, una mossa che rappresenta l'apice di anni di tensioni tra Washington e Teheran.Il Presidente Donald Trump ha accompagnato queste azioni militari con un ultimatum perentorio: "pace o distruzione totale", minacciando "attacchi molto più grandi" se l'Iran non dovesse desistere dalle ostilità. Questa retorica, improntata a una dimostrazione inequivocabile di forza, potrebbe innescare una spirale pericolosa in una regione già instabile.Ma qual è stata la risposta dell'Iran? Abbas Araghchi ha dichiarato che gli attacchi sono stati "un atto oltraggioso" e che "le porte della diplomazia sono ormai chiuse". Teheran ha minacciato rappresaglie dirette contro le installazioni americane nel Golfo Persico, in Iraq, Siria e Arabia Saudita, e ha paventato il ricorso alla guerra cibernetica contro infrastrutture strategiche occidentali. Ancora più allarmante è la possibile uscita immediata dell'Iran dal Trattato di Non-Proliferazione Nucleare (TNP), che aprirebbe scenari di destabilizzazione su scala planetaria.Analizzeremo anche l'impatto sul cruciale Stretto di Hormuz, un "collo di bottiglia strategico" per il commercio globale del petrolio, dove un blocco o attacco causerebbe un'immediata impennata dei prezzi e ripercussioni devastanti sull'economia mondiale.Scopriremo come gli alleati storici degli Stati Uniti, tra cui l'Unione Europea, la Russia e la Cina, abbiano espresso profonda preoccupazione per questa decisione, definita sconsiderata. Anche l'International Atomic Energy Agency (IAEA) ha condannato l'operazione, evidenziando i gravissimi rischi di contaminazione radioattiva e raccomandando il dialogo. Questo isolamento diplomatico mette Washington in una posizione difficile.Infine, esploreremo i possibili scenari futuri: un'escalation militare senza precedenti, con le basi militari statunitensi considerate obiettivi primari, o la remota speranza che intermediari come l'Unione Europea o la Svizzera possano riaprire un canale diplomatico prima che la situazione diventi incontrollabile.Unisciti a noi per un'analisi approfondita e un dibattito aperto tra esperti su una crisi che tiene il mondo con il fiato sospeso.LINK DIRETTO DEL MIO LIBRO SU AMAZON: https://www.amazon.it/dp/B0D6LZK23MInvesti come me:https://www.patreon.com/cambiaretutto Il sito di giuseppe scioscia: https://tinyurl.com/ytm3ns74Il gruppo:https://www.facebook.com/groups/cambiaretuttocambiaresubitoIl mio profilo:https://www.facebook.com/GiuseppeSciosciaNB: In nessun modo il mio contenuto audio e/o video vuole essere una sollecitazione all'acquisto o vendita di strumenti finanziari.

Radio3i
BUONA ESTATE DAI TRE TENORI!

Radio3i

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025


Ultimo appuntamento della stagione con I TRE TENORI, ovvero Riccardo Pellegrini, Boris Piffaretti, Valerio Ventura. Con il loro augurio di una BUONA ESTATE, ecco l'ultimo podcast del "Morning" più esplosivo della Svizzera italiana.

Radio3i
In Svizzera per legge non si possono possedere porcellini d'india single

Radio3i

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025


A BUON POME con Maxi B, si parla di una legge che in svizzera vieta di possedere i porcellini d'india singoli. Minimo in coppia. Per chi non rispetta la legge, condanne per maltrattamento.Buon ascolto.

Market Mover
Tanta voglia di oro

Market Mover

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025 11:11


Nelle fasi di incertezza l'attrattività dell'oro come bene rifugio cresce in maniera rilevante. Il tema riguarda gli investimenti, ma è una dinamica che coinvolge anche i compro oro e alcuni comportamenti poco corretti, com'è emerso da indagini della Guardia di Finanza che ha accertato il trasferimento in Svizzera di grandi quantitativi di metallo giallo. Ne parliamo insieme a Stefano Elli, giornalista di Plus24, settimanale di finanza e risparmio de Il Sole 24 Ore Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Laser
Tracce di Bruno Manser

Laser

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025 26:14


L'attivista basilese Bruno Manser è stato il primo a dare voce alla foresta pluviale del Borneo – tra le più antiche e biodiverse al mondo – e al popolo indigeno dei Penan, che per millenni l'ha abitata. Nato nel 1954 a Basilea, Bruno Manser visse per sei anni nella foresta del Sarawak, in Malaysia, insieme a una comunità Penan (1984-1990), aderendo alla loro lotta per proteggere le loro terre, vittime di una deforestazione selvaggia. Dichiarato nemico pubblico dal governo malaisiano che aveva posto una taglia sulla sua testa, negli anni Novanta Bruno Manser tornò in Svizzera, dove svolse un grande lavoro di sensibilizzazione sulla sorte dei Penan e sul commercio dei legni tropicali, dai vertici della politica del nuovo mondo globalizzato alla popolazione: scolaresche, forestali, operatori ed operatrici ambientali.Nel 2000 è disperso nel Sarawak.undefinedA 25 anni dalla sua scomparsa, ripercorriamo tracce e impronte del suo straordinario cammino con coloro che lo hanno conosciuto, stimato e che portano avanti lo stesso impegno: Pia Giorgetti, educatrice ambientale e responsabile della mediazione culturale del Museo cantonale di storia naturale di Lugano; Lukas Straumann, direttore della Bruno Manser Fonds di Basilea, e Antonio Cassina, co-fondatore e già presidente dell'associazione Capriasca Ambiente.Con la voce di Bruno Manser, in un'intervista di archivio della RSI del 1998, e la gentile concessione dei suoni e delle voci della foresta registrate da Bruno Manser e conservate dalla Bruno Manser Fonds. Montaggio e sound design di Davide Perucconi

Modem
Le nuove generazioni al lavoro

Modem

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025 54:28


Lavorare e nel contempo andare a scuola. È la formula duale su cui si basa l'apprendistato in Svizzera. Un doppio impegno per i ragazzi che dalla scuola dell'obbligo a tempo pieno vengono catapultati nel mondo adulto. Ma quanto è difficile a 15 anni scegliere il mestiere per la vita? Il mercato del lavoro riesce a realizzare le aspirazioni professionali dei giovani? E scuola e datori di lavoro comunicano per venire incontro alle reciproche esigenze? Quello del lavoro è un mondo in continua evoluzione, che sperimenta anche nuovi modelli per meglio conciliare vita lavorativa e aspirazioni private, pensiamo solo alla settimana lavorativa di 4 giorni, per fare un esempio, o all'aumentata richiesta di tempi parziali, che interessa particolarmente le nuove generazioni.Proprio con alcuni esponenti di queste nuove generazioni, ovvero la 2D della scuola Professionale Artigianale Industriale SPAI di Mendrisio, discutiamo delle aspirazioni, dei dubbi, degli ostacoli cui sono confrontati i giovani che entrano nel mondo del lavoro. Insieme alla classe di apprendisti installatori elettricisti tre ospiti:Andrea Gehri - presidente della Camera di commercio del Canton Ticino (Ccia-TI) e imprenditoreSiegfried Alberton - responsabile regionale della formazione continua alla Scuola universitaria federale per la formazione Professionale SUFFPIsmael Camozzi - coordinatore del Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti SISA

Modem
Vacanze affollate

Modem

Play Episode Listen Later Jun 19, 2025 32:27


Domenica scorsa a Barcellona i residenti che hanno protestato con pistole ad acqua contro il sovraffollamento turistico non erano in molti: circa 600. Ma il malcontento per un turismo considerato esageratamente invadente nella capitale catalana e in altre città spagnole ed europee dura da tempo. E si riproporrà certamente in futuro. Il fenomeno ha un nome: “overtourism”, sembra essersi accentuato dopo la pandemia e pone il problema della sostenibilità di un'economia che un numero crescente di residenti percepisce oramai più come un danno che come una risorsa. Perché? Cosa non funziona nel turismo di oggi? Come migliorare la convivenza tra industria turistica e popolazione locale nelle località più gettonate?Ne discutiamo con: Mariangela Paone, giornalista, Madrid Claudio Visentin, docente di storia culturale del turismo all'Università della Svizzera italiana Angelo Trotta, direttore Ticino turismo Alessandro Rapinese, sindaco di Como

Laser
Chiudere il cerchio

Laser

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 22:29


® Quello degli allevatori di bestiame che a un certo punto non riescono più, emotivamente, a trarre il loro sostentamento dallo sfruttamento dei loro animali, è un fenomeno statisticamente ancora minuscolo, ma in crescita costante. Soprattutto in luoghi come la Svizzera: dove l'alto numero di piccoli allevatori - che hanno quindi un rapporto diretto con i loro animali - si unisce a una sensibilità etica e ambientale sempre più presente. Tra l'allevatore e la mucca si crea inevitabilmente un rapporto. Un legame che spesso è affettivo. E quindi quella violenza - che inizia con l'inseminazione artificiale, prosegue con la separazione del vitello dalla madre, con lo sfruttamento del latte e infine con la macellazione - tutta quella violenza, necessaria al funzionamento dell'azienda, giustificata con il “si è sempre fatto così”, alla fine scava un buco. E per alcuni allevatori quel buco, alla fine, diventa insostenibile. Dentro di loro si rompe qualcosa. O forse qualcosa si sveglia. E non possono fare altro che cambiare vita. Marco Pagani ha incontrato uno di loro: un giovane agricoltore-allevatore della Val di Blenio. Eric Beretta, titolare dell'azienda agricola Il Cardo. Che ha deciso di raccontare quello che gli è accaduto.Prima emissione: 7 aprile 2025undefined

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Chiudere il cerchio

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Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 22:29


® Quello degli allevatori di bestiame che a un certo punto non riescono più, emotivamente, a trarre il loro sostentamento dallo sfruttamento dei loro animali, è un fenomeno statisticamente ancora minuscolo, ma in crescita costante. Soprattutto in luoghi come la Svizzera: dove l'alto numero di piccoli allevatori - che hanno quindi un rapporto diretto con i loro animali - si unisce a una sensibilità etica e ambientale sempre più presente. Tra l'allevatore e la mucca si crea inevitabilmente un rapporto. Un legame che spesso è affettivo. E quindi quella violenza - che inizia con l'inseminazione artificiale, prosegue con la separazione del vitello dalla madre, con lo sfruttamento del latte e infine con la macellazione - tutta quella violenza, necessaria al funzionamento dell'azienda, giustificata con il “si è sempre fatto così”, alla fine scava un buco. E per alcuni allevatori quel buco, alla fine, diventa insostenibile. Dentro di loro si rompe qualcosa. O forse qualcosa si sveglia.E non possono fare altro che cambiare vita. Marco Pagani ha incontrato uno di loro: un giovane agricoltore-allevatore della Val di Blenio. Eric Beretta, titolare dell'azienda agricola Il Cardo. Che ha deciso di raccontare quello che gli è accaduto.Prima emissione: 7 aprile 2025

Doppio Click
Doppio Click di martedì 17/06/2025

Doppio Click

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 24:19


Il pasticcio di Meta AI che ha portato alla pubblicazione di centinaia di domande "imbarazzanti" all'intelligenza artificiale su una pagina pubblica, l'introduzione della pubblicità in Whatsapp e i relativi problemi con le normative UE, il telefono cellulare (dorato) marchiato Donald Trump, il sistema di "antifurto" dei negozi Apple a Los Angeles, il rischio di una nuova legge in Svizzera che ridurrebbe l'anonimato su Internet e il nuovo modello di AI targato ByteDance per la creazione di video. A cura di Marco Schiaffino.

The Digital Wine
Vini falsi tra Svizzera, Bordeaux e Champagne e il vino sfuso della Spagna

The Digital Wine

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 16:41


DI per se il vino sfuso non è il colpevole, così come non lo sono i produttori di vino sfuso. Ma certo che la grande quantità prodotta dalla Spagna lo rende un inconsapevole complice di truffe su vini di fascia medio alta, dalla Francia alla Svizzera. Come stanno le cose? Te lo spiego in questo episodio. Buon ascolto!———Unisciti al gruppo Telegram The Digital Wine Lovers e al canale The Digital Wine, chatta con me su Telegram e seguimi su Instagram, mi trovi come Wine Roland. Puoi finanziare il podcast abbonandoti alla newsletter o con una donazione offrendomi un caffé:La Newsletter: https://thedigitalwine.com/newsletterOffrimi un caffè: https://ko-fi.com/thedigitalwineFai una donazione: https://thedigitalwine.com/grazieIl sito web: https://thedigitalwine.com———Soundtrack: Funk 'n' Jazz by texasradiofish (c) copyright 2015 Licensed under a Creative Commons Attribution Noncommercial (3.0) license. https://dig.ccmixter.org/files/texasradiofish/51247 Ft: Bill Ray, Stefan Kartenberg, Reiswerk

Laser
Riduzione del sonno globale

Laser

Play Episode Listen Later Jun 16, 2025 27:19


®Dormiamo sempre meno e sempre peggio. Non è una semplice percezione, a indicarlo con certezza sono i dati: secondo l'indagine sulla salute in Svizzera 1997-2022, nell'arco di venticinque anni i disturbi del sonno di media entità e quelli patologici sono aumentati del 5%, e a soffrire di insonnia è ormai uno svizzero su tre. Un problema che colpisce anche i giovani, confrontati con livelli sempre maggiori di ansia. Ma come mai si sta verificando quella che gli esperti definiscono una “riduzione del sonno globale”? Ha a che fare con quelle luci azzurre che ciascuno di noi porta in tasca, e che può accendere non appena viene colto da un risveglio notturno? O con lo spirito performativo della nostra società? E soprattutto: cosa si può fare davvero per curare un disturbo del sonno? Diario personale - semiserio ma mai serioso - di due giornaliste che si sono messe alla prova. Con Anna Castelnovo, capoclinica in medicina del sonno all'EOC, e con Mauro Manconi, viceprimario del servizio di medicina del sonno dell'Istituto di Neuroscienze cliniche della Svizzera italiana.Prima emissione 15 aprile 2025

Tempo dello spirito
Chiesa riformata di Lugano: architettura e storia

Tempo dello spirito

Play Episode Listen Later Jun 15, 2025 19:45


- L'incontro fra Gesù e un uomo di nome Nicodemo; e l'affermazione più strana che quest'uomo potesse aspettarsi: “Bisogna nascere di nuovo, se si vuole vedere il Regno di Dio”. Il pastore Giuseppe La Torre prende in esame, nel suo commento biblico, questa nota storia evangelica. Nicodemo, uno dei farisei, è messo alle strette da Gesù. - Nella seconda parte della trasmissione raccontiamo di un lavoro che potremmo definire non vistoso, ma interessante: nella chiesa riformata di Lugano è visibile un modello dell'edificio, realizzato dall'architetto Claudio Mudry per rendere visibili a chi visita la chiesa le diverse fasi e riorganizzazioni architettoniche degli spazi che si sono succedute dal 1900 ad oggi. - Il dossier del numero di giugno del mensile “Voce evangelica”, edito dalla Conferenza delle Chiese evangeliche di lingua italiana in Svizzera, è dedicato all'emergenza vocazioni pastorali. In Svizzera si registrano infatti numeri impietosi, per quanto concerne la carenza di forze pastorali. Nel 2024 sono state notificate 109 posizioni aperte nella Svizzera tedesca: e questo numero è il doppio rispetto all'anno precedente.

Moby Dick
AI dove vai?

Moby Dick

Play Episode Listen Later Jun 14, 2025 111:41


L'Intelligenza Artificiale fa ormai parte delle nostre vite. Seguiamo gli aggiornamenti sulle ultime novità, o su quale sia il chatbot più performante. In questa puntata di Moby Dick, intitolata “AI dove vai? L'intelligenza Artificiale nelle macchine e nei cuori” a cura di Lina Simoneschi Finocchiaro, vogliamo chiederci cosa voglia dire avere a che fare con un'intelligenza che non è umana, ma che sempre più ci somiglia. Questa tecnologia che chiamiamo “intelligente”, cosa sta diventando? È capace davvero di pensare? Di capire? Di agire con responsabilità? E soprattutto: noi siamo pronti a convivere con lei?Nell'ora centrale mettiamo a confronto i pareri di due esperti in materia: Andrea Colamedici, fondatore della casa editrice Tlon, è filosofo ed editore, assegnista di ricerca in Intelligenza Artificiale e di sistemi di pensiero all'Università di Foggia e di Strumenti di Intelligenza Artificiale al Master in Giornalismo dell'Università di Bologna. È ideatore di “Ipnocrazia” libro inizialmente attribuito ad un falso autore dal nome Jianwei Xun per poi dichiarare che è stato scritto interamente con L'AI. Giulia Pozzi giornalista e analista senior a NewsGuard, organizzazione che si occupa di studiare e contrastare la disinformazione, compresa quella generata dall'IA, e di valutare l'affidabilità delle fonti online. Laureata in Filologia Moderna alla Cattolica di Milano, in passato è stata corrispondente dalle Nazioni Unite a New York per il sito bilingue La Voce di New York. Nell'ultima mezz'ora portiamo lo sguardo sulla Svizzera che si domanda se legiferare o meno l'uso dell'Intelligenza Artificiale. Il Consiglio Federale e i Politecnici federali stanno sviluppando modelli linguistici specializzati per settori strategici: avremo una sorta di “ChatGPT svizzero”?  Parliamo delle novità dell'Intelligenza Artificiale in Svizzera con Sara Ibrahim giornalista di Swissinfo, specializzata in AI e in temi legati all'impatto delle tecnologie sulla società. 

Moby Dick
AI dove vai?

Moby Dick

Play Episode Listen Later Jun 14, 2025 111:41


L'Intelligenza Artificiale fa ormai parte delle nostre vite. Seguiamo gli aggiornamenti sulle ultime novità, o su quale sia il chatbot più performante. In questa puntata di Moby Dick, intitolata “AI dove vai? L'intelligenza Artificiale nelle macchine e nei cuori” a cura di Lina Simoneschi Finocchiaro, vogliamo chiederci cosa voglia dire avere a che fare con un'intelligenza che non è umana, ma che sempre più ci somiglia. Questa tecnologia che chiamiamo “intelligente”, cosa sta diventando? È capace davvero di pensare? Di capire? Di agire con responsabilità? E soprattutto: noi siamo pronti a convivere con lei?Nell'ora centrale mettiamo a confronto i pareri di due esperti in materia: Andrea Colamedici, fondatore della casa editrice Tlon, è filosofo ed editore, assegnista di ricerca in Intelligenza Artificiale e di sistemi di pensiero all'Università di Foggia e di Strumenti di Intelligenza Artificiale al Master in Giornalismo dell'Università di Bologna. È ideatore di “Ipnocrazia” libro inizialmente attribuito ad un falso autore dal nome Jianwei Xun per poi dichiarare che è stato scritto interamente con L'AI. Giulia Pozzi giornalista e analista senior a NewsGuard, organizzazione che si occupa di studiare e contrastare la disinformazione, compresa quella generata dall'IA, e di valutare l'affidabilità delle fonti online. Laureata in Filologia Moderna alla Cattolica di Milano, in passato è stata corrispondente dalle Nazioni Unite a New York per il sito bilingue La Voce di New York. Nell'ultima mezz'ora portiamo lo sguardo sulla Svizzera che si domanda se legiferare o meno l'uso dell'Intelligenza Artificiale. Il Consiglio Federale e i Politecnici federali stanno sviluppando modelli linguistici specializzati per settori strategici: avremo una sorta di “ChatGPT svizzero”?  Parliamo delle novità dell'Intelligenza Artificiale in Svizzera con Sara Ibrahim giornalista di Swissinfo, specializzata in AI e in temi legati all'impatto delle tecnologie sulla società. 

Voci del Grigioni italiano
“Il filo delle Alpi”

Voci del Grigioni italiano

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 20:09


La transumanza, è una pratica antica le cui origini si perdono nel tempo. I pastori hanno sempre spostato in estate le loro greggi (o mandrie) verso i prati i quota. Oggi si parla però di “transumanza culturale”, ovvero l'insieme di valori antropologici, sociali e identitari che questa pratica rappresenta per le comunità e i territori coinvolti. Non a caso la transumanza è stata riconosciuta dall'Unesco come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità nel 2019. In Lombardia, per la precisione in Valcamonica, da due anni a questa parte si celebra la “transumanza culturale”, un evento generato dal progetto interreg AlpTexstyle (capofila il Polo Poschiavo) che mira a creare un'industria tessile più sostenibile nelle Alpi. Nella regione alpina, l'ecosistema tessile non è sempre stato così inquinante come oggi. Dodici organizzazioni partner provenienti da Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia e Svizzera hanno unito le loro forze per creare una base comune di conoscenze e competenze e per riterritorializzare le catene del valore tessile locali compromesse da una produzione offshore e da un approvvigionamento globale. Il progetto è ormai giunto a conclusione ma lascia sulle Alpi diverse azioni concrete e un terreno fertile per nuove sfide.

Rame
Episodio 107: Il denaro non è più la mia unica ancora di salvezza

Rame

Play Episode Listen Later Jun 10, 2025 12:08


Marina Mangiat ha 36 anni e cresce con un rispetto quasi religioso per i soldi, che oggi collega al trauma di una truffa finanziaria subita da una bisnonna, che ha lasciato un segno nel subconscio familiare. Fin dal primo lavoro, guadagnare non è solo una necessità pratica per Marina, ma un modo per affermare la propria libertà personale. Uno strumento che le dà il potere di non dover scendere a compromessi, neppure con gli amici. Dopo la prima esperienza lavorativa a Milano, si trasferisce in Svizzera, dove guadagna 48mila euro all'anno. Lì si rende conto che, sebbene il denaro le garantisca sicurezza, autonomia e potere, la sua vita si è trasformata in una prigione di infelicità: «Avevo un lavoro a tempo indeterminato, un buono stipendio e un appartamento tutto mio, eppure sentivo che la mia vita si era bloccata». Così, decide di lasciare la Svizzera e accetta un'offerta da un'azienda tedesca, trasferendosi a Monaco di Baviera. Qui fa carriera, cambia tre lavori e arriva a guadagnare 64mila euro all'anno. Negli ultimi tempi, però, ancora una volta l'insoddisfazione prende il sopravvento. Benché sia pagata bene, non riceve aumenti da 4 anni. Inoltre, ha iniziato a provare interesse per aspetti più spirituali della vita e si sta formando come insegnante di yoga. Ma il suo stipendio è diventato una gabbia fatta di sicurezza e orgoglio da cui fatica a liberarsi. Alla fine, è l'azienda a decidere per lei e Marina viene licenziata. Da quel momento sceglie di mettersi in proprio, alternando progetti di design all'attività di insegnante di yoga. Ha da parte 30.000 euro e può contare su una buona Naspi. Tuttavia, l'idea del denaro come unica fonte di sicurezza non si dissolve da un giorno all'altro: «Ci sono ancora momenti in cui il panico mi assale e penso: e se non riesco a far decollare il lavoro, cosa faccio?». Oggi, mentre il suo rapporto con il denaro si trasforma, Marina si concede una libertà che un tempo sembrava impossibile: lasciare andare un po' la sicurezza economica per aprirsi al caso e alle opportunità.

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
80 giuriste: no al reato di femminicidio, solo simbolico

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later May 29, 2025


80 penaliste italiane contro il reato di femminicidio: “Puramente simbolico”. Con noi Gaetana Morgante, professoressa di diritto penale alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e firmataria del documento. Svizzera: crolla il ghiacciaio del Birch, ingoiando il villagio di Blatten. Sentiamo Massimo Frezzotti, glaciologo dell’Università Roma Tre. Referendum dell’8 e 9 giugno: oggi il nostro approfondimento sul terzo quesito sul lavoro, relativo ai contratti a termine con Marco Grimaldi, deputato di Avs per il sì, e Giulio Sottanelli, deputato di Azione per il no.

il posto delle parole
Igor Sibaldi "Come non essere stupidi"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 23, 2025 37:43


Igor Sibaldi"Come non essere stupidi"Esercizi di anticonformismoMondadori Editorehttps://www.mondadori.it/libri/come-non-essere-stupidi-igor-sibaldi/«La parola “stupido” è entrata presto nel nostro vocabolario personale, a quattro anni sapevamo già che effetto fa sentirsela dire. “Stupido!” è un segnale d'allarme. Significa: attento, stai per superare una soglia psicologica che non conviene a nessuno, e dalla quale è difficile tornare. Abbiamo imparato presto a dirlo anche di altre persone: “Lui è uno stupido”. Pronunciare questa frase dà sollievo, perché sottintende: “Se ho notato che lui è uno stupido, ci sono buone probabilità che io non lo sia”. “Ma stupido in che senso?” Non l'abbiamo mai domandato neanche noi, per timore di essere presi per stupidi. Le aree della nostra esperienza nelle quali si può essere stupidi sono dodici; io, almeno, non ne ho contate di più.Ognuno le ha tutte, e tutte contribuiscono a plasmare il nostro mondo personale: conosciamo, agiamo, pensiamo, vogliamo, ricordiamo e dimentichiamo attraverso di esse. In Come non essere stupidi spiegherò come analizzare queste dodici funzioni, produttrici di realtà e di irrealtà. Sono tanto potenti quanto fragili, facilmente si bloccano, si istupidiscono; per fortuna, a ogni loro blocco si può porre rimedio, se ci si accorge. Di capitolo in capitolo appresterò un vero e proprio check-up psicologico e anche esistenziale, e per ciascuna delle dodici funzioni indicherò metodi ricostituenti, che vanno da semplici esercizi o prove di abilità a programmi rieducativi (cosa leggere, cosa ascoltare, di cosa conversare).»Oggi tira aria di conformismo, come raramente è accaduto in Occidente negli ultimi tre secoli. In tempi di conformismo c'è parità tra quello che è permesso dire e quello che la stragrande maggioranza crede di pensare e vuole sentirsi dire. Questo libro ci allena a esserlo un po' di meno: conformisti e stupidi.Igor Sibaldi, di origine russa, è scrittore, filosofo, filologo, studioso di teologia. Ha di recente pubblicato per Mondadori l'ampio romanzo storico La Russia non esiste, prima parte di una trilogia che abbraccia tutto il Novecento. Tra i suoi titoli più noti, I Maestri invisibili, Libro degli Angeli, Il codice segreto del Vangelo. Ha tradotto Guerra e pace e altri classici russi; ha tradotto e commentato il Vangelo di Giovanni, dal greco, e buona parte della Genesi, dall'ebraico antico. Dal 1997 tiene frequenti conferenze in Italia, Svizzera e Centro America.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Laser
Leggere Pippi ad alta voce

Laser

Play Episode Listen Later May 20, 2025 25:54


Astrid Lindgren la inventò un po' per caso, per svagare la figlioletta costretta a letto da una polmonite. E da quando, ottant'anni fa esatti, fece la sua comparsa sulle pagine di un libro, Pippi Calzelunghe non ha mai smesso di trascinare con la propria forza e la propria voce lettori di tutte le età. Ma che cosa succede, oggi, provando a leggere a cinque bambine di prima elementare le avventure fatte di scimmiette con la giacca e cavalli in giardino, di valigie piene di monete e bugie rivendicate con fierezza? Un modo per chiedersi che cosa cerchiamo nelle storie, che cosa ci faccia crescere nelle letture, che tipo di gesto sia, oggi, quello di aprire un libro. Alla vigilia della giornata per la lettura ad alta voce, che torna domani, 21 maggio, ad animare biblioteche, scuole, librerie, musei e luoghi privati in tutta la Svizzera, Rachele Bianchi Porro ne ha parlato con Maria Polita, studiosa e divulgatrice di letteratura per l'infanzia, ideatrice del sito Scaffale Basso.

Voci del Grigioni italiano
La leggerezza del volo

Voci del Grigioni italiano

Play Episode Listen Later May 16, 2025 19:23


In questa edizione vi accompagniamo in un viaggio sospeso tra cielo e contemplazione grazie all'opera di Sergio Luban. Medico internista e direttore sanitario del Centro Anziani Opera Mater Christi di Grono, Luban è anche fotografo per vocazione, con all'attivo sette pubblicazioni. Originario di Rossa, in Val Calanca, coltiva da anni un dialogo profondo con la natura, la luce e l'attesa.Nel suo ultimo libro fotografico “Di penne, piume e schizzi nel vento” (ed. Salvioni), l'avifauna si fa metafora di leggerezza, bellezza e mistero. Le immagini, spesso immerse in cieli sovraesposti e silenzi sospesi, invitano a “osservare” e non solo a guardare. Una spirale di storni in volo, tra le più suggestive, diventa simbolo di una natura fragile da proteggere.Luban parla di creatività come talento originario, da coltivare con lo sguardo incantato del bambino, ma anche con rigore tecnico. La fotografia, per lui, è arte che nasce dall'anima, capace di evocare emozioni, raccontare storie e far riflettere. Il suo prossimo progetto? Un inno al tempo lento, alla pausa, alla profondità dello sguardo.Il volume è disponibile nelle librerie della Svizzera italiana e su ordinazione presso l'editore. Un invito poetico e urgente a riconnettersi con la bellezza del mondo che ci circonda.

Moon Safari
S12P04 - Agota Kristof, le sue poesie e le nostre esplorazioni musicali al chiaro di luna

Moon Safari

Play Episode Listen Later May 15, 2025 12:50


La lettura di tre poesie dell'autrice ungherese si unisce alle nostre esplorazioni musicali al chiaro di luna.Moon Safari, esplorazioni musicali e poetiche al chiaro di luna - Stagione 12.Un programma di e con Claudio Petronella in onda su RBE radio TV ogni sabato alle 23 in replica ogni domenica alle 22. Info su podcast, frequenze FM, DAB, TV e audio video streaming su www.rbe.it

Diellecast
Per sempre un sogno (Forever a Dream): Urbano Salvati

Diellecast

Play Episode Listen Later May 14, 2025 39:40


Riprendiamo il viaggio tra le storie di chi ha lasciato l'Italia con il cuore pieno di speranze e gli occhi rivolti a un futuro migliore. Oggi vi raccontiamo la vita straordinaria di Urbano Salvati, non solo un autore per libri di bambini e ma chef e il fondatore del rinomato Gordon Blue negli Stati Uniti. La sua storia inizia in un piccolo paesino dell'Abruzzo, per poi passare per la Svizzera e infine arrivare negli Stati Uniti. Ogni tappa del suo cammino è stata segnata da lavori umili e dignitosi che raramente fanno rumore, ma che costruiscono, giorno dopo giorno, la forza di una persona come Urbano. Al microfono ci ha raccontato frammenti di queste sue esperienze vissute con discrezione, un racconto che commuove e invita a riflettere su ciò che significa davvero partire e ricominciare. La sua biografia, "Per sempre un sogno: un immigrato che amava l'America e l'America ha ricambiato il suo amore", disponibile su Amazon.com, è una dichiarazione d'amore, un tributo a tutte quelle vite che, come la sua, hanno trasformato il sogno in una realtà fatta di impegno, memoria e gratitudine. Un'intervista che non vi lascerà indifferenti. Buon Ascolto! Dani & Lia ~~~~~~~~~~~ We continue our journey through the stories of those who left Italy with hearts full of hope for a better life. Today, we host Urbano Salvati—a chef, a children's book author, and the founder of the renowned Gordon Blue in the United States. Every step of his journey was marked by humble, dignified work—jobs that rarely make noise but build, day by day, the strength of a person like Urbano. He shared fragments of his experiences, told with humility—a story that moved and invited reflection on what it truly means to leave a place and start again somewhere else. His biography, "Forever a Dream: An Immigrant Who Loved America and America Loved Him Back," available on Amazon.com, is a declaration of love—a tribute to all those lives that, like his, turned a dream into a reality made of effort, memory, and gratitude.  

Laser
Pellegrinaggio lettone a Castagnola

Laser

Play Episode Listen Later May 9, 2025 28:00


La città di Lugano ha deciso di intitolare una via ai poeti e patrioti lettoni Rainis e Aspasija, che hanno soggiornato per circa quindici anni a Castagnola.Fuggiti nel 1905 dalla loro terra d'origine, la Lettonia, dove avevano sostenuto i movimenti indipendentisti contro la dittatura zarista, repressi nel sangue, Rainis e Aspasija raggiunsero la Svizzera per recarsi in Italia, ma giunti a Lugano si innamorarono del luogo e si stabilirono a Castagnola. Tutte le opere principali sono state scritte nella Svizzera italiana, e divennero rapidamente il punto di riferimento dell'identità culturale e dei programmi di democrazia e libertà del Paese baltico. Due giorni fa la città di Lugano, a Castagnola, ha dedicato una strada ai due poeti e patrioti lettoni, contemporaneamente all'intitolazione di una via a Castagnola nella città di Julmala, dove Rainis e Aspasija vissero una volta rientrati in patria nel 1920.Con il Consigliere federale Ignazio Cassis, la ministra della cultura della Lettonia Agnese Lāce, lo storico Antonio Gili, l'artista Liga Liedskalnina, il vicesindaco di Lugano Roberto Badaracco, il direttore della divisione cultura della città di Lugano Luigi Di Corato e Vita Začesta, presidente dell'Associazione dei Lettoni d'Italia e Svizzera.

Rame
Episodio 103: Ogni mese verso 600 euro al mese sul conto di mio marito, che si occupa di crescere nostro figlio

Rame

Play Episode Listen Later May 6, 2025 15:25


Irene Vercellino ha 35 anni ed è una scienziata che vive in Germania, dove è group leader di un importante istituto di ricerca, e una Junior Professor affiliata all'Università di Dusseldorf. Nata a Biella, la sua famiglia ha sempre considerato l'istruzione come una priorità: «Il denaro per noi è sempre stato un mezzo per coprire da una parte le necessità e dall'altra per investire nell'istruzione». E infatti, sia lei che i suoi due fratelli intraprendono percorsi accademici, frequentando Università e Master. Irene, in particolare, dopo il Liceo Scientifico, si trasferisce a Torino per studiare Biologia. Dopo uno stage a Siena si trasferisce in Svizzera per un dottorato, dove passa quattro anni. E successivamente, in Austria, per un post-dottorato. A Vienna Irene ci resta per altri quattro anni e mezzo. Al termine di questo periodo le si presenta un bivio: da una parte un grant di un milione di euro che ha vinto allo Human Technopole di Milano per aprire il suo laboratorio in Italia, e dall'altra, una posizione di group leader in Germania. «E visto che la situazione dei fondi per la ricerca in Germania era migliore, ho pensato che a lungo termine sarebbe stato meglio rimanere qui. È stato in quel momento che ho preso la decisione, abbastanza definitiva, di non tornare».Intanto, durante i mesi sospesi del Covid, Irene incontra in Austria l'uomo che diventerà suo marito, che decide di seguirla in Germania, dove però, non riesce a trovare lavoro. Così, fanno un nuovo progetto di vita: avere un bambino. «Per la maggior parte della mia vita ho pensato che non avrei mai avuto figli, e solo il fatto di avere un compagno che si sarebbe occupato del bambino mi ha permesso di decidere diversamente e considerare l'opzione». E così, Irene continua a lavorare, fermandosi solo per le otto settimane di maternità obbligatorie previste dalla legge tedesca. In questa insolita dinamica di relazione, la gestione delle spese non è affidata al caso, come spesso avviene quando i ruoli sono invertiti. Irene si occupa di tutti i costi fissi, come affitto, bollette e utenze. E versa ogni mese 600 euro sul conto di suo marito. Per le spese quotidiane ma anche per i suoi bisogni. E conscia del potere economico che il suo ruolo le conferisce all'interno della coppia, Irene coinvolge attivamente il marito in ogni decisione finanziaria, condividendo ogni scelta per mantenere un equilibrio e una piena trasparenza nella gestione del denaro.

Nico Cereghini
Nico Cereghini: “Vino e birra in autostrada? Magari ci dovremmo pensare…”

Nico Cereghini

Play Episode Listen Later May 5, 2025 3:01


I superalcolici nelle aree di servizio sono generalmente out, ma gli alcolici no: puoi ordinarli al banco e li trovi sugli scaffali in grandi quantità. Sono un problema per la nostra sicurezza? Nella Francia del sud li hanno banditi, in Svizzera li hanno riammessi pochi anni fa. La discussione è aperta

Radio3i
Formazione e lavoro in Ticino: come siamo messi?

Radio3i

Play Episode Listen Later May 5, 2025


Nell'ambito della Settimana della formazione professionale in Svizzera, ospitiamo DanielaBuehrig, vice direttrice dell'Associazione Industrie Ticinesi e Oscar Gonzalez, nuovo aggiunto al direttore presso la Divisione professionale del DECS.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
In viaggio da Singapore alla Svizzera, passando per la Norvegia

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Apr 27, 2025 14:12


Alla scoperta dell'isola-giardino che festeggia il 60° anniversario dell'indipendenza; dentro il più ambizioso museo d'arte contemporanea della Scandinavia; all'inaugurazione della prima personale svizzera di Ibrahim Mahama, il più influente artista del Ghana. In questa puntata di Start weekend, si parla di arte come investimento, ma anche come diritto inalienabile dell'uomo, al pari di salute, libertà e giustizia.

Advanced Italian
Advanced Italian #493 - International news from an Italian perspective

Advanced Italian

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 7:26


Svizzera, il giornalismo investigativo sotto accusa L'impresa che attende il nuovo cancelliere tedesco Friedrich Merz Giorgia Meloni alla Casa Bianca La Corte di Cassazione si pronuncia su una fake news trasformata in decreto Jannik Sinner è tornato ad allenarsi ufficialmente

Focus economia
Al Vinitaly tengono ancora banco i dazi

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 8, 2025


La 57ª edizione di Vinitaly, in programma dal 6 al 9 aprile a Veronafiere, si conferma punto di riferimento per il vino italiano con circa 4.000 aziende espositrici e l’intero quartiere fieristico occupato. Attesi operatori da 140 Paesi, con l’obiettivo di confermare la presenza di 30mila buyer internazionali, inclusi gli Stati Uniti, nonostante le recenti tensioni commerciali. Le delegazioni più numerose arrivano da USA, Canada, Cina, Regno Unito, Brasile, India, Singapore, Giappone e Corea del Sud, mentre in Europa spiccano Germania, Svizzera, Nord Europa e Balcani. Vinitaly 2025 punta a rafforzare l’internazionalizzazione e la promozione del settore, evolvendo da osservatore delle tendenze a vero incubatore del vino globale. Nel 2025 Veronafiere punta a rafforzare promozione e internazionalizzazione, con Vinitaly che evolve da semplice osservatore a incubatore di tendenze del settore vinicolo. Tuttavia, le nuove tariffe imposte dagli Stati Uniti da parte del presidente Trump generano tensioni sul commercio internazionale del vino. Il governo italiano risponde con un netto rifiuto a ritorsioni, puntando invece su negoziati con gli USA, semplificazione normativa, sostegno alla competitività delle imprese e apertura di nuovi mercati tramite accordi bilaterali. Contrariamente a quanto sostenuto da alcuni, la maggior parte del vino italiano esportato non è di fascia alta: solo il 2% supera i 50 dollari a bottiglia, mentre l'80% ha un prezzo franco cantina sotto i 4 euro al litro. I dazi quindi colpiscono duramente etichette popolari come Prosecco, Pinot Grigio, Lambrusco e Chianti, che rappresentano il grosso del volume d'affari negli USA. L’Unione Italiana Vini propone di condividere il costo dei dazi con gli importatori americani: un 10% a carico dei produttori e un 10% sugli importatori, che spesso applicano ricarichi elevati (una bottiglia da 5 euro in Italia arriva a costare oltre 15 dollari negli USA). Ne parliamo con alcuni fra i maggiori rappresentanti di settore:Marilisa Allegrini, Gruppo Marilisa Allegrini, Riccardo Paqua - Amministratore Delegato Pasqua Vini Igor Boccardo, direttore generale di Leone Alato Cristina Nonino, amministratore delegato Nonino (nella foto qua sotto con Sebastiano Barisoni)Andrea Conzonato, Amministratore delegato di Herita Marzotto Wine Estates (nella foto qua sotto con Sebastiano Barisoni)Dazi: Ue, "bazooka" sempre sul tavolo, ma vogliamo un negoziato con gli UsaLa Commissione Europea mantiene un approccio prudente nella risposta ai dazi imposti dagli Stati Uniti, ribadendo la volontà di evitare uno scontro frontale: il cosiddetto “bazooka” - ovvero misure anticoercitive come restrizioni su import-export, investimenti e diritti di proprietà intellettuale - resta sul tavolo ma non viene ancora attivato. L'obiettivo è aprire un negoziato, non generare un "big bang". Intanto, l'UE si prepara a rispondere ai dazi su acciaio e alluminio con una contro-lista di prodotti americani, escluso il whisky, dal valore complessivo di 21 miliardi di euro, contro i 26 miliardi delle tariffe USA. I controdazi scatteranno in tre fasi: il 15 aprile, il 16 maggio e il 1° dicembre. A breve si discuterà anche la risposta europea ai nuovi dazi sulle auto e alla tariffa generalizzata del 20% annunciata dagli USA sotto il nome di "reciproca". Parallelamente, Bruxelles accelera sulla diversificazione dei mercati: sono in corso contatti con l’India per negoziare un accordo di libero scambio a fasi, mentre la presidente von der Leyen ha avviato un dialogo diretto con il premier cinese Li Qiang, sottolineando l’importanza della stabilità e del sostegno a un commercio globale equo e riformato. Sul fronte italiano, Palazzo Chigi ha avviato un ciclo di incontri tra governo e categorie economiche per valutare l’impatto dei dazi USA e definire misure di supporto alle filiere più colpite, con la partecipazione di Meloni, Tajani, Salvini, Giorgetti, Urso, Lollobrigida, Foti e i sottosegretari Mantovano e Fazzolari.Il commento è di Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore Bruxelles.

Focus economia
Vinitaly al via col dibattito sui dazi

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 7, 2025


Vinitaly guarda oltre le barriere commerciali e per la sua 57ª edizione, a Veronafiere dal 6 al 9 aprile, si presenta con circa 4.000 aziende e un quartiere espositivo al completo, confermandosi baricentro e termometro del vino italiano. Nei 18 padiglioni della manifestazione (tra fissi e tendostrutture) attesi operatori dall'Italia e da 140 nazioni. In particolare, si punta a confermare il contingente di 30mila buyer della domanda internazionale, Stati Uniti compresi, per quella che è la più grande agenda business del Made in Italy enologico. Tra le delegazioni più numerose dei super operatori selezionati dall'area extra Ue, in pole position quelle da Usa e Canada, seguite da Cina, UK, Brasile ma anche da India, Singapore, Giappone e Corea del Sud. Mentre, per il Continente europeo, primeggiano Germania, Svizzera, Nord Europa e l'area balcanica. Ne parliamo con: Adolfo Rebughini, direttore generale di Verona Fiere, Cristian Specogna di azienda agricola Specogna, Nadia Zenato Amministratore Delegato del Gruppo Zenato, Matteo Lunelli di Ferrari Trento e Alessio Planeta di Planeta vino.Trump, niente dietrofront sui dazi. Riunione Fed alle 17,30Una risposta sibillina in conferenza stampa del principale consigliere economico alla Casa Bianca, Kevin Hassett ha fatto ipotizzare per qualche minuto che il presidente Trump stesse valutando valuta una pausa di 90 giorni sui dazi, a parte quelli imposti alla Cina. Ipotesi che poi la Casa Bianca ha seccamente smentito. Intanto la Federal Reserve ha convocato per oggi, alle 11.30 (le 17.30 in Italia), una riunione a porte chiuse. Sul comunicato diffuso, si legge che al centro dei colloqui ci saranno i tassi d'interesse e che informazioni relative all'esito della riunione saranno pubblicate sul sito della Fed a conclusione del meeting. "Siamo pronti a negoziare con gli Stati Uniti. In effetti, abbiamo offerto tariffe zero per zero per i beni industriali, come abbiamo fatto con successo con molti altri partner commerciali, perché l'Europa è sempre pronta per un buon affare". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante un punto stampa con il premier norvergese Jonas Gahr Store. Approfondiamo il tema con Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015.