Podcasts about europa e

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Latest podcast episodes about europa e

COSMO Radio Colonia
COSMO Radio Colonia Ganze Sendung (03.11.2020)

COSMO Radio Colonia

Play Episode Listen Later Nov 3, 2020 21:31


Francia e Austria: tre attentati nel giro di pochi giorni. Il terrorismo islamico rialza la testa (anche) in Europa? E poi: in primavera, durante la prima ondata della pandemia, le misure di contenimento sono state per lo più accettate dai cittadini europei. Perché durante questa seconda ondata sembra più difficile? Ne parliamo con uno psicologo. In chiusura il piano del governo tedesco per salvare i posti di apprendistato anche in tempi di pandemia.

Cinema na Varanda
EP 187: Homem-Aranha: Longe de Casa| Divino Amor | Democracia em Vertigem

Cinema na Varanda

Play Episode Listen Later Jul 9, 2019 96:12


[Loucas Aventuras de um Super-Herói Americano na Europa] E o final da fase 3 do MCU chega com Homem-Aranha: Longe de Casa (1:52), que, além de sua importância na linha temporal da série, funciona como uma comédia romântica adolescente. Vamos debater o lado teen do herói, o novo vilão, e a presença espiritual do Homem de Ferro. E aproveitar a visita do nosso eterno Varandeiro do Zodíaco, Ailton Monteiro, para discutir dois filmes brasileiros importantes: Divino Amor (25:22), de Gabriel Mascaro, e Democracia em Vertigem (45:16), de Petra Costa. No Puxadinho da Varanda (1:14:21) filmes como Deslembro, Fora de Série, Memória da Dor e Turma da Mônica: Laços. E Cantinho do Ouvinte com os comentários dos ouvintes. Bom podcast!

Europa Anno Zero
Extra I "La mia vita da (ex) 5Stelle"

Europa Anno Zero

Play Episode Listen Later Jun 22, 2019 16:21


La Casaleggio condiziona l’attività politica degli eurodeputati M5S? Quali sono stati gli errori del MoVimento in Europa? E quanto è cambiato rispetto alle origini?Nei giorni più difficili per i pentastellati, a Bruxelles come a Roma, vi proponiamo l’integrale dell’intervista con Marco Affronte – una parte della si può ascoltare è nell’Ep. 8 “Dove vanno i 5Stelle?. Affronte è ex europarlamentare, eletto nel 2014 con M5S e poi passato ai Verdi nel 2017. Buon ascolto!

Fintech 24
Smart Contracts e valenza giuridica: cosa succede?

Fintech 24

Play Episode Listen Later Apr 29, 2019 48:46


Torniamo dopo la pausa Pasquale a parlare di Smart Contracts e valenza giuridica: cosa sta succedendo? Quale è il punto della situazione in Italia ed in Europa? E quali sono i passaggi necessari per le imprese che intendono avvalersi di questi nuovi strumenti?Lo scopriamo insieme a Roberto Sparano ( www.quorumlegal.com/ ), Avvocato esperto di Diritto Societario, Private Equity, Costituzione di Fondi e regolamentazione bancarioScopri il progetto, partecipa alla community e scopri i contenuti extra su http://fintech24.it

Memos
"Europe first", la sfiducia di Merkel a Trump

Memos

Play Episode Listen Later May 29, 2017 25:52


A che gioco gioca la cancelliera tedesca Angela Merkel? Quale futuro immagina per l’Europa? E poi: Trump è un “nemico” del vecchio continente o degli interessi tedeschi? Le parole di Merkel pronunciate domenica scorsa a Monaco di Baviera, durante un comizio elettorale della dc bavarese, hanno aperto tutta una serie di interrogativi. Su quali siano le reali intenzioni della cancelliera, i suoi progetti sull’Europa e sulla futura collocazione internazionale della Germania. Cosa ha detto la cancelliera due giorni fa? “I tempi in cui potevamo fare pienamente affidamento sugli altri sono passati da un bel pezzo, questo l’ho capito negli ultimi giorni. Noi europei dobbiamo prendere il nostro destino nelle nostre mani”. Tradotto: Merkel non si fida degli Stati Uniti di Trump. E lo ha capito al G7 di Taormina nei giorni scorsi. L’Europa si dia da fare – e la Germania è già in prima fila – per disegnare il futuro dell’Unione. «Sono parole forti, evidentemente pesate. La cancelliera non è abituata a parlare a vanvera. “L’Europa deve fare da sé” è sicuramente un messaggio per un esercito europeo», ha detto oggi a Memos l’economista Vladimiro Giacché, presidente del Cer (Centro Europa Ricerche) di Roma. L’altro ospite della puntata di oggi è stato lo storico e politologo, Gian Enrico Rusconi, studioso da anni della Germania. «Da quelle parole di Angela Merkel – racconta il professor Rusconi - emerge una totale identificazione della Germania con l’Europa. Merkel si è attribuita una nuova legittimità a parlare a nome dell’Europa. Secondo me i tedeschi hanno capito che devono abbandonare quella che fino a qualche settimana fa si chiamava austerità. Hanno colto, quasi istintivamente, la grande occasione costituita dal “nemico” (per modo di dire) Donald Trump. In questo modo la Germania ha ritrovato fiducia in se stessa. L’egemonia tedesca, fino a qualche settimana fa contestata, oggi ritorna fuori perfettamente rilegittimata». L’economista Giacchè e lo storico Rusconi sono intervenuti a Memos anche su altre questioni, comunque collegate alle dichiarazioni di Angela Merkel. Dal peso dello scontro commerciale tra Stati Uniti e Germania alla costruzione dell’esercito europeo; dal futuro del governo economico dell’Unione al ruolo del presidente francese Macron sulla scena europea e internazionale. Macron, un alleato obbligato, ma anche un concorrente insidioso per le aspirazioni globali della cancelliera tedesca.

Memos
"Europe first", la sfiducia di Merkel a Trump

Memos

Play Episode Listen Later May 29, 2017 25:52


A che gioco gioca la cancelliera tedesca Angela Merkel? Quale futuro immagina per l’Europa? E poi: Trump è un “nemico” del vecchio continente o degli interessi tedeschi? Le parole di Merkel pronunciate domenica scorsa a Monaco di Baviera, durante un comizio elettorale della dc bavarese, hanno aperto tutta una serie di interrogativi. Su quali siano le reali intenzioni della cancelliera, i suoi progetti sull’Europa e sulla futura collocazione internazionale della Germania. Cosa ha detto la cancelliera due giorni fa? “I tempi in cui potevamo fare pienamente affidamento sugli altri sono passati da un bel pezzo, questo l’ho capito negli ultimi giorni. Noi europei dobbiamo prendere il nostro destino nelle nostre mani”. Tradotto: Merkel non si fida degli Stati Uniti di Trump. E lo ha capito al G7 di Taormina nei giorni scorsi. L’Europa si dia da fare – e la Germania è già in prima fila – per disegnare il futuro dell’Unione. «Sono parole forti, evidentemente pesate. La cancelliera non è abituata a parlare a vanvera. “L’Europa deve fare da sé” è sicuramente un messaggio per un esercito europeo», ha detto oggi a Memos l’economista Vladimiro Giacché, presidente del Cer (Centro Europa Ricerche) di Roma. L’altro ospite della puntata di oggi è stato lo storico e politologo, Gian Enrico Rusconi, studioso da anni della Germania. «Da quelle parole di Angela Merkel – racconta il professor Rusconi - emerge una totale identificazione della Germania con l’Europa. Merkel si è attribuita una nuova legittimità a parlare a nome dell’Europa. Secondo me i tedeschi hanno capito che devono abbandonare quella che fino a qualche settimana fa si chiamava austerità. Hanno colto, quasi istintivamente, la grande occasione costituita dal “nemico” (per modo di dire) Donald Trump. In questo modo la Germania ha ritrovato fiducia in se stessa. L’egemonia tedesca, fino a qualche settimana fa contestata, oggi ritorna fuori perfettamente rilegittimata». L’economista Giacchè e lo storico Rusconi sono intervenuti a Memos anche su altre questioni, comunque collegate alle dichiarazioni di Angela Merkel. Dal peso dello scontro commerciale tra Stati Uniti e Germania alla costruzione dell’esercito europeo; dal futuro del governo economico dell’Unione al ruolo del presidente francese Macron sulla scena europea e internazionale. Macron, un alleato obbligato, ma anche un concorrente insidioso per le aspirazioni globali della cancelliera tedesca.

Slaget efter tolv - dagens debatt
Slaget efter tolv - dagens debatt: 19.09.14 - Självständighet för Skottland?

Slaget efter tolv - dagens debatt

Play Episode Listen Later Sep 19, 2014 31:52


På fredag står det klart hur Skottland röstat i fråga om självständighet från Storbritannien. Väljer skottarna att gå sin egen väg, eller stannar man kvar i den brittiska unionen? Och vilka följder får skottarnas beslut för självständighetssträvandena på andra håll i Europa? E-post: slaget@yle.fi