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Quando racconteremo questo tempo tra qualche anno stenteranno a crederci. A finire sotto gli strali della Lega questa volta è lo scrittore già vincitore del Premio Strega Paolo Cognetti con il suo romanzo “Giù nella valle” pubblicato da Einaudi. Cognetti ospite a Radio Deejay ha descritto lo sfondo ambientale del suo ultimo romanzo, Valsesia, un luogo dove “piove sempre ed è soprannominata ‘il pisciatoio d'Italia', ma io le voglio bene” spiegando che si tratta di “una valle più sporca, più rovinata, industrializzata, quasi una periferia urbana, dove Milano e Vercelli allungano i loro tentacoli. Ci sono il bowling, i cementifici, le cave…”. Il presidente dell'Unione montana della Valsesia, Francesco Pietrasanta, sindaco di Quarona per la Lega, ha impugnato carta e penna per scrivere un comunicato dall'eloquente titolo “Delirio Cognetti” lamentando “le esigenze narrative” dello scrittore “senza alcun rispetto per la storia di questo territorio e dei suoi abitanti”. “Il suo lavoro è inventare storie, - tuona il leghista - ma non può farlo a danno dei luoghi che cita e delle persone che li popolano”. A Pietrasanta non vanno giù i personaggi che “fumano come se non ci fosse un domani e prima di tornare a casa passano dall'osteria a ubriacarsi. Le donne li attendono con pazienza, mandano avanti la casa, sopportano le brutalità e gli eccessi dei mariti”. Nella foga dell'egemonia culturale ora la politica vorrebbe permettersi di giudicare la finzione letteraria, desiderando libri come opuscoli della pro loco. Arte e cultura finiscono nel calderone della politica con ill desiderio di instradare perfino la letteratura. Esattamente come il fascismo. #LaSveglia per La Notizia
Nel quindicesimo episodio si parla di: AIR TWISTER YS VIII LEGEND OF KEEPERS Contattateci al nuovo indirizzo elderbarabba@gmail.com blog https://elderbarabba.blogspot.com/ Questo podcast fa parte del Network LA LEGA DEI VIDEOGIOCHIche comprende: Atariteca Quanti Giga alla Panca Arcade Story Facciamo DOS Chiacchiere GameRevs - La Voce del Videogiocatore Intrappolati nel Retrogaming Canale Telegram della Lega dei Videogiochi: https://t.me/LDVpodcasts
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "La possibile riforma del Patto di Stabilità non va nella giusta direzione e rischia di creare Paesi di serie A e di serie B". Lo dice l'eurodeputato della Lega Antonio Maria Rinaldi.xf4/sat/gsl
La morte di Giulia Cecchetin interroga ancora una volta la cultura, l'educazione ma anche l'affettività. Sotto accusa una cultura maschile patriarcale che anche le società moderne stentano ad abbandonare.Ne parliamo con Sandra Scicolone, dirigente Anp e componente dello staff nazionale e Simonetta Matone (nella foto), magistrato, ora deputata della Lega.
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "In Calabria questo governo sta investendo una cifra che nessun governo in passato ha mai investito: 30 miliardi solo tra strade, autostrade e ferrovie.Penso alla progettazione dell'alta velocità finalmente fino a Reggio Calabria, ai miliardi per la Statale 106, ai lavori sull'autostrada A2, all'aeroporto di Reggio, a quello di Lamezia,al porto di Gioia Tauro, che difenderò dalle nuove tasse europee, e poi penso anche al ponte, che porterà lavoro, business, turismo in Calabria e Sicilia, senza precedenti". Lo ha detto Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega, incontrando i giornalisti a Reggio Calabria in occasione dell'inaugurazione della nuova sede del suo partito.xa5/mgg/gtr
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "Mi sembra strano da ministro e da genitore che in due terre straordinarie che chiedono lavoro come la Calabria e la Sicilia ci siano persone che dicono di no a un'infrastruttura che darà decine di migliaia di posti di lavoro in Calabria e Sicilia. Risparmi inquinamento e tempo. È una struttura che si ripagherà nell'arco di pochi anni, visto quello che costa non avere la continuità territoriale e l'alta velocità". Lo ha detto Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega, incontrando i giornalisti a Reggio Calabria. "Penso che per la Calabria, per la Sicilia e per l'Italia intera sia un'occasione storica", ha aggiunto. Per Salvini "chi dice di no al ponte dice di no al lavoro, alla modernità", ha affermato, spiegando che l'obiettivo è "aprire i cantieri, come promesso, nel 2024".xa5/mgg/gtr
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "In Calabria questo governo sta investendo una cifra che nessun governo in passato ha mai investito: 30 miliardi solo tra strade, autostrade e ferrovie.Penso alla progettazione dell'alta velocità finalmente fino a Reggio Calabria, ai miliardi per la Statale 106, ai lavori sull'autostrada A2, all'aeroporto di Reggio, a quello di Lamezia,al porto di Gioia Tauro, che difenderò dalle nuove tasse europee, e poi penso anche al ponte, che porterà lavoro, business, turismo in Calabria e Sicilia, senza precedenti". Lo ha detto Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega, incontrando i giornalisti a Reggio Calabria in occasione dell'inaugurazione della nuova sede del suo partito.xa5/mgg/gtr
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "Mi sembra strano da ministro e da genitore che in due terre straordinarie che chiedono lavoro come la Calabria e la Sicilia ci siano persone che dicono di no a un'infrastruttura che darà decine di migliaia di posti di lavoro in Calabria e Sicilia. Risparmi inquinamento e tempo. È una struttura che si ripagherà nell'arco di pochi anni, visto quello che costa non avere la continuità territoriale e l'alta velocità". Lo ha detto Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega, incontrando i giornalisti a Reggio Calabria. "Penso che per la Calabria, per la Sicilia e per l'Italia intera sia un'occasione storica", ha aggiunto. Per Salvini "chi dice di no al ponte dice di no al lavoro, alla modernità", ha affermato, spiegando che l'obiettivo è "aprire i cantieri, come promesso, nel 2024".xa5/mgg/gtr
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "Mi sembra strano da ministro e da genitore che in due terre straordinarie che chiedono lavoro come la Calabria e la Sicilia ci siano persone che dicono di no a un'infrastruttura che darà decine di migliaia di posti di lavoro in Calabria e Sicilia. Risparmi inquinamento e tempo. È una struttura che si ripagherà nell'arco di pochi anni, visto quello che costa non avere la continuità territoriale e l'alta velocità". Lo ha detto Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega, incontrando i giornalisti a Reggio Calabria. "Penso che per la Calabria, per la Sicilia e per l'Italia intera sia un'occasione storica", ha aggiunto. Per Salvini "chi dice di no al ponte dice di no al lavoro, alla modernità", ha affermato, spiegando che l'obiettivo è "aprire i cantieri, come promesso, nel 2024".xa5/mgg/gtr
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "In Calabria questo governo sta investendo una cifra che nessun governo in passato ha mai investito: 30 miliardi solo tra strade, autostrade e ferrovie.Penso alla progettazione dell'alta velocità finalmente fino a Reggio Calabria, ai miliardi per la Statale 106, ai lavori sull'autostrada A2, all'aeroporto di Reggio, a quello di Lamezia,al porto di Gioia Tauro, che difenderò dalle nuove tasse europee, e poi penso anche al ponte, che porterà lavoro, business, turismo in Calabria e Sicilia, senza precedenti". Lo ha detto Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega, incontrando i giornalisti a Reggio Calabria in occasione dell'inaugurazione della nuova sede del suo partito.xa5/mgg/gtr
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "Mi sembra strano da ministro e da genitore che in due terre straordinarie che chiedono lavoro come la Calabria e la Sicilia ci siano persone che dicono di no a un'infrastruttura che darà decine di migliaia di posti di lavoro in Calabria e Sicilia. Risparmi inquinamento e tempo. È una struttura che si ripagherà nell'arco di pochi anni, visto quello che costa non avere la continuità territoriale e l'alta velocità". Lo ha detto Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega, incontrando i giornalisti a Reggio Calabria. "Penso che per la Calabria, per la Sicilia e per l'Italia intera sia un'occasione storica", ha aggiunto. Per Salvini "chi dice di no al ponte dice di no al lavoro, alla modernità", ha affermato, spiegando che l'obiettivo è "aprire i cantieri, come promesso, nel 2024".xa5/mgg/gtr
In questa puntata parliamo dell'argomento più discusso della settimana, lo sciopero organizzato da Cgil e Uil e precettato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini.Ma che cosa vuol dire “precettare” qualcosa? Ed è vero che questa è la prima volta che un ministro interviene su uno sciopero generale? E poi, ha ragione la Lega quando dice che gli scioperi si fanno sempre di venerdì? Facciamo chiarezza.Questa settimana abbiamo anche assistito a un record: ospite da Bruno Vespa, su Rai 1, Salvini è riuscito nell'incredibile impresa di dire quattro bugie su quattro temi diversi in appena un minuto.Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta sui nostri profili Facebook, Instagram, Twitter, Telegram e TikTok.Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana MasucciLink UtiliÈ la prima volta che un ministro precetta uno sciopero generaleSì, nel 2015 Salvini voleva bloccare l'Italia per tre giorniSalvini ha detto quattro bugie in un minuto ospite di Bruno VespaÈ vero che gli scioperi sono sempre il venerdì?Salvini sbaglia: la Cgil scioperò contro la legge ForneroGli infortuni sul lavoro in Italia in sette graficiAudio SalviniCREDIT BRANI“Right on target” di Lemonmusicstudio “Russian roulette” di Gvidon CREDIT FOTO: ANSA
En este episodio de Sin Cita Previa, los pediatras Elena y Gonzalo abordan el tema de la conjuntivitis en la infancia. Explican las causas más comunes, los síntomas que la acompañan y cómo realizar un diagnóstico diferencial para un tratamiento adecuado. Además, también discuten sobre la obstrucción del canal lagrimal y sus posibles implicaciones en la salud ocular de los niños.Recuerda que cada semana encontrarás artículos nuevos dentro de nuestro Espacio de Salud y Bienestar.
… a hétvégén sok minden. De, hogy pontosan mi, az a legújabb adásból derül ki. Egyébként római kalandok vannak a középpontban.
Nel quattordicesimo episodio si parla di: UFO ROBOT GOLDRAKE - IL BANCHETTO DEI LUPI (tutte le musiche sono prodotte/arrangiate/cantate da Roberto) Contattateci al nuovo indirizzo elderbarabba@gmail.com blog https://elderbarabba.blogspot.com/ Questo podcast fa parte del Network LA LEGA DEI VIDEOGIOCHIche comprende: Atariteca Quanti Giga alla Panca Arcade Story Facciamo DOS Chiacchiere GameRevs - La Voce del Videogiocatore Intrappolati nel Retrogaming Canale Telegram della Lega dei Videogiochi: https://t.me/LDVpodcasts
Mavs e Sixers partono col turbo, Minnesota ha tutto per essere contender. A Indiana quest'anno ci si diverte tanto.Entrate nel mondo di Nord VPN con noi: offerta Black Friday! Vai su https://nordvpn.com/overtime per avere uno sconto esclusivo e 4 mesi extra sui piani biennali di NordVPN!
A guerra no Oriente Médio está provocando uma maior inclinação do eixo de grande parte da extrema direita europeia para o lado israelense do conflito. Flávio Aguiar, analista políticoO caso mais chamativo desta tendência é o da líder do Rassemblement National - Reunião Nacional - francês, Marine Le Pen. Em declarações à imprensa e no Parlamento Nacional ela manifestou seu apoio irrestrito à sobrevivência de Israel e o seu “direito à auto-defesa”.Jordan Bardella, o presidente do Partido, complementou: “Para muitos judeus franceses o Reunião Nacional representa um escudo contra a ideologia islamista”.Críticos da líder francesa veem neste seu movimento uma tentativa - que qualificam como “demagógica” - de apagar o passado antissemita do partido, quando se chamava “Frente Nacional” e era liderado por seu pai, Jean-Marie Le Pen, condenado em processos por minimizar o Holocausto.Apontam que ela está mirando a eleição presidencial de 2027, quando o atual presidente, Emmanuel Macron, não poderá concorrer, uma vez que a Constituição francesa proíbe o exercício de mais de dois mandatos presidenciais consecutivos. E lembram que de eleição em eleição os votos em Le Pen vem crescendo continuamente.Itália, Espanha e AlemanhaNa Itália, o líder do partido Lega, Matteo Salvini, igualmente de extrema direita, também se posicionou ao lado de Israel numa manifestação por ele convocada na cidade de Milão. Foi cauteloso ao afirmar que “o inimigo não é o Islã, mas o extremismo islamista”.Na Hungria não houve surpresas. O primeiro-ministro Viktor Orbán é um antigo aliado não só de Israel, mas da direita israelense, e um ardoroso defensor da “civilização europeia”. E não tardou em declarar que qualquer manifestação que apoiasse o “terrorismo do Hamas” seria proibida. Assim mesmo, destacou que deveria haver ajuda humanitária à população civil de Gaza.O caso mais contundente deste apoio de extrema direita a Israel veio do espanhol Vox, que se declara herdeiro do franquismo falangista e até dos Cavaleiros Templários da Idade Média. O secretário-geral do partido, Ignacio Garrido, acusou o governo socialista do primeiro-ministro Pedro Sánchez e Yolanda Diaz, a líder do Sumar, uma coalizão de esquerda que apoia o governo, de supostamente “justificarem” os ataques do Hamas.O líder do Partido e deputado Santiago Abascal chegou a dizer que “se possível devia-se matar os terroristas antes que eles matassem inocentes”, numa tirada que lembra o filme “Minority Report”, em que potenciais criminosos eram “neutralizados” antes que cometessem seus supostos crimes.O Vox se comprometeu igualmente a apresentar um projeto de lei ao Parlamento proibindo a imigração proveniente de “países de cultura islâmica enquanto não se possa assegurar sua integração”, seja lá o que isto signifique.Na Alemanha a situação se apresentou de modo um pouco mais complexo. No Bundestag, o Parlamento Federal, o líder do AfD, Alternative für Deutschland, Alexander Gauland, declarou que “o ataque [do Hamas] não atingiu apenas Israel, ele nos atingiu também; Israel é o Ocidente numa vizinhança que rejeita e combate o Ocidente”.Já o presidente do partido, Tino Chrupalla, condenou o ataque, mas ressaltou que o momento é “para a diplomacia”. Outros membros do partido criticaram esta sua declaração, inclusive um grupo auto-intitulado “Judeus com o AfD”. Deve-se ressaltar que recentemente membros do partido foram acusados e processados como defensores, simultaneamente, de antissemitismo e de islamofobia.Posição semelhante de dirigentesUma observação: em grande parte, exageros retóricos à parte, estas posições de partidos de extrema direita na Europa não diferem substancialmente das posições de grande parte dos governantes europeus e autoridades da União Europeia, embora estes últimos ponham mais ênfase nas preocupações humanitárias em relação aos civis de Gaza. Entretanto, elas apontam para a busca de apoio mais amplo nos países onde aqueles partidos de extrema direita atuam.Por outro lado, atividades racistas, sejam antissemitas, islamofóbicas ou outras contam com a participação de um sem número de pequenas células clandestinas, cujo comportamento frequentemente violento será certamente reforçado pela circunstância da guerra.
Sarà sicuramente un caso che l'azienda pubblica televisiva sia incagliata in pessimi risultati d'ascolto anche per il cambio di dirigenza e di volti esposti al pubblico che hanno la qualità di essere amici degli amici. Forse davvero Pino Insegno avrebbe meritato un'occasione al di là della sua amicizia con Giorgia Meloni, tale da portarlo a sorseggiare caffè in sua compagnia a Palazzo Chigi. Sarà sicuramente un caso che in questa edizione di Miss Italia il presidente della giuria sia stato Vittorio Sgarbi, incidentalmente alfiere culturale di questa destra, insieme a Giuseppe Cruciani (fervido alfiere del sollazzo culturale destrorso) e insieme alla giornalista di evidente posizionamento destrorso Hoara Borselli. Sarà una coincidenza anche che a vincere sia stata la figlia di un senatore della Lega. Sarà un caso che il figlio del presidente del Senato Ignazio Benito Maria La Russa sia stato individuato come fondamentale per la crescita culturale dello storico Teatro Piccolo di Milano, sarà anche un caso che con un emendamento il governo ha messo le mani sul Centro sperimentale di cinematografia di Roma. È sicuramente un caso anche che il giovane presidente della Fondazione Tatarella, Francesco Giubilei (biografo della premier) sia asceso alla posizione di intellettuale di riferimento di una certa area. Sarà sicuramente un caso anche che quando Pietrangelo Buttafuoco è stato nominato presidente della Biennale di Venezia il vicecapogruppo vicario dei senatori di Fratelli d'Italia Raffaele Speranzon esultò dicendo “espugnato un feudo della sinistra”. Come diceva Andreotti “governare significa nominare” ma il problema di Giorgia Meloni non è il fisiologico spoils system: sono i sostituti e i loro pessimi risultati. Se ne rende conto? #LaSveglia per La Notizia
A cura di Daniele Biacchessi Il ritorno in televisione di Beppe Grillo si celebra dopo nove anni sotto forma di monologo nel programma di Fabio Fazio "Che tempo che fa", sul Nove. E il conseguente e prevedibile boom di ascolti rappresenta l'ennesimo fallimento della strategia della nuova direzione Rai. Ma al di là delle questioni meramente televisive, la sua apparizione determina anche un cambio di passo nei confronti del M5s e della storia degli ultimi anni di vita politica del Paese. Beppe Grillo non ha più incarichi nel movimento, ma è pur sempre il fondatore insieme a Casaleggio, l'uomo che ha ideato dal nulla un progetto vincente che ha espresso, con Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, la formazione di due esecutivi in collaborazione con Lega e Pd, e l'adesione ad una maggioranza larga che ha sostenuto Mario Draghi. Oggi Beppe Grillo, tornato al suo mestiere di sempre, quello di comico e di narratore teatrale, dice di aver fallito, di aver rovinato il Paese, perché tutti quelli che ha duramente criticato sono al governo. Grillo rivendica le sue battaglie: “Ho combattuto la Parmalat, il Monte dei Paschi e adesso? Io non posso condurre e portare a buona fede un partito”, dice Grillo, e Fazio gli chiede: “Ma te ne sei accorto ora? “. E Grillo spiega: “C'era Casaleggio, un organizzatore, io sono un confuso, ecco perché adesso mi sono ritirato. La mia rabbia era buona e ce l'ho ancora. Sono buono dentro, una rabbia giusta esiste: non è la rabbia fredda che è brutta, come quella di Massimo D'Alema che mi disse “lei è un maleducato”. Brillo critica anche le sue scelte sugli uomini mandati a governare, gente come Luigi Di Maio ("Non ci aspettavamo che si facesse prendere dal potere"), oppure lo stesso Giuseppe Conte ("Aavevamo bisogno di uno della società civile, parlava e non si capiva cosa diceva e quindi era perfetto”). E' il ritorno del comico politico, di uno che, con le sue numerose contraddizioni, comunque ha tentato di rivoluzionare il modo di far politica, ma ha fallito come lui stesso ammette nel suo intervento: "Tutti facciamo politica, io l'ho sempre fatta anche quando parlavano di ambiente e macchine che non inquinavano, di acqua pubblica, di rifiuti. Poi ho deciso di portare questi temi dentro le istituzioni: sono andato all'Eni, all'Enel a parlare di certi temi, ma non mi hanno ascoltato”. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Barefoot Is Legal Radio is hosted by Audrey and/or Phoenix every Saturday. This week will be solo hosted by Phoenix. Barefoot is Legal is a 501c3 non-profit dedicated to sharing the health benefits, giving support, & providing information for living a completely barefoot lifestyle. Most people want the freedom to go barefoot, but think going barefoot is illegal. There are zero laws about driving a car, going to a store, or eating in public barefoot. No such laws have ever existed. We share the message and freedom of choice to your body without prejudice or discrimination. We're here to also help adovacte for barefooting to be recognized as a legit accomodation for various disabilities, chronic illnesses, and other health concerns. Our website is https://barefootislegal.org/. We are on all the social medias. Check out the Barefoot Is Legal linktr.ee for more information and easier access: https://linktr.ee/barefootislegal
Hogy mit keres az első két város egy olasz focival kapcsolatos podcast-ben? Semmit, ennek ellenére mindkettő szóbakerült. Hogy milyen kontextusban, kiderül, ha meghallgatjátok!
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "Nonostante le difficoltà siamo riusciti a mettere in campo risorse per aiutare le persone più in difficoltà". Lo dice l'eurodeputato della Lega Marco Zanni, in merito alla manovra economica del governo, sulla quale si esprimerà la Commissione Europea il 21 novembre.xf4/sat/gtr
L'annuncio della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del premier Edi Rama ha creato molte polemiche, anche all'interno della maggioranza di governo: Fiorenza Sarzanini spiega i dettagli della bozza e i mal di pancia di Lega e Forza Italia. Mentre, da Bruxelles, Francesca Basso racconta come la mossa della premier potrebbe influenzare le politiche, comuni e dei 27 singoli Stati dell'Unione europea, in materia di immigrazione.Per altri approfondimenti:Che cosa darà l'Italia all'Albania per i migranti: 16,5 milioni di anticipo e 100 di garanziaAccordo Italia-Albania: Bruxelles prende tempo. E ora anche la Germania guarda fuori dall'EuropaIl “Piano Ruanda” di Johnson e Sunak: le regole (e le molte grane) del modello che ha ispirato Meloni
Hemos vuelto !!! El Subnorpod ha regresado porque acaba FEAR, y se lo debíamos a la MUGRE. En esta muestra de amor vuelven Garrapato y Plissken junto a sus inseparables Dumbledore y Hermanos Dominó, para dotar de calidad el mundo de la podcastfera El peor podcast de la historia está de vuelta. Mil gracias a nuestros queridos Leo aka el judío Pelotudo y EL cura Legañas por sus audios y no faltar a la cita. Sabéis que sois parte de AHAM por siempre. Besos, almuerzos y chorizos rosados con punta de flecha rojita,
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "Nonostante le difficoltà siamo riusciti a mettere in campo risorse per aiutare le persone più in difficoltà". Lo dice l'eurodeputato della Lega Marco Zanni, in merito alla manovra economica del governo, sulla quale si esprimerà la Commissione Europea il 21 novembre.xf4/sat/gtr
Nell'tredicesimo episodio si parla di: BLASPHEMOUS UFC5 HOLEDOWN Contattateci al nuovo indirizzo elderbarabba@gmail.com blog https://elderbarabba.blogspot.com/ Questo podcast fa parte del Network LA LEGA DEI VIDEOGIOCHIche comprende: Atariteca Quanti Giga alla Panca Arcade Story Facciamo DOS Chiacchiere GameRevs - La Voce del Videogiocatore Intrappolati nel Retrogaming Canale Telegram della Lega dei Videogiochi: https://t.me/LDVpodcasts
MILANO (ITALPRESS) - "C'è qualche giornale che in maniera totalmente infondata e falsa parla di peggioramento della leggeFornero. Ricordo, a chi lo ignora, che la Legge Fornero prevedeva un'età pensionabile a 66 o 67 anni. Noi con questo provvedimento, che è un ulteriore passo verso Quota 41, che rimane l'obiettivo della Lega al governo, permetteremo nei prossimi mesi di andare in pensione a circa 50mila lavoratrici e lavoratori con un'età media di 63 anni". Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a margine dell'inaugurazione di Eicma 2023 a Fiera Milano Rho. (ITALPRESS).xm4/trl/gsl
E' quasi un segno dei tempi che cambiano l'adesione quasi contestuale di due sindaci vicentini a Fratelli d'Italia, un nuovo assetto della politica locale rimesso in discussione dopo l'onda lunga nazionale del partito di Giorgia Meloni, capace di erodere amministratori a un territorio da sempre marcatamente fedele al Carroccio. E' un po' questa la storia di Piergildo Capovilla, 66enne sindaco di Cogollo del Cengio al secondo mandato con un passato di militanza nella Lega e quello di Omar Trevisan, 61enne sindaco di Altissimo ormai in conclusione del suo primo quinquennio con la fascia tricolore che invece la compagine di Matteo Salvini l'ha proprio lasciata per aderire a FdI.
Lega: https://on.soundcloud.com/papYKGndqxG1jM1WA ..Лега Иконников, коренной Москвичъ из однофамильного прайда, чью фамилию с гордостью вопреки разногласиям принял по дедовской линии. В кадетском возрасте учился и жил в городе Невшатель, это франкоязычный кантон Швейцарии, где в будущем запускает контент сессии Antenna Neuchatel, анонсируя друзей артистов и коллег по цеху с Cadenza, дип - динамик и минимал - техно звучание, как характер школы города Кёльн, с лоском семьи Kompakt, что в последствии приводит к работе букинг агентом, и влияет на дальнейшее формирование и вкус в Столичных лайнапах сцены, города герой Москва. Музыкальный диск-жокей, автор компиляций, пропагандист, с огромным количеством проведённых часов за сведением, селекцией, коллекционированием винила и плёночных кассет. Участник творческих фирм #237FM и #237fmSpcl, деятельность которых направлена в поддержку одарённых талантов локальной сцены, основатель контент-сессий #8ОСКРЕСНИК, генеральный инспектор не коммерческого, художественного, объединения единомышленников под лейблом - HAZE и MEDUZA, а так же совместно с Грубый Ниоткуда, MC Кальмар [Kunteynir] и Сергей Лес из 35PALATA, Алтерлега в литературном перфоманс шоу - ПЕРЕПЛЕТ, как Vahtangel Gugunava. В прошлом один из энтузиастов, первого российского интернет-радио DeepMix Moscow. Свободные, сосредоточенные от суеты людского быта моменты, занимают время на выпуск самиздата, дисциплина в печати сборника независимых сочинений как и аудио-сопровождение авторских кинофильмов, есть письменность. пропагандист новой литературы* #237fm #237fmspcl #237fmJr #RoughGraffartBerlin #deepdynamique • https://t.me/rtsfm • https://rts.fm/ • https://facebook.com/rtsfm • https://instagram.com/rts.fm • https://vk.com/rtsfm • https://www.youtube.com/@rts_fm RTS.FM is the first international internet radio project with LIVE audio-visual broadcasting from 30+ studios around the world!
A Lega Favoritában ezúttal nem az aktuális forduló volt a téma, hanem az olasz futballt érintő általános kérdesekkel foglalkoztunk László Csabával. Hol helyezkedik el a Seria A a topbajnokságok között? Mik a legégetőbb problémák és mitől izgalmas ez a liga? Válaszok a legújabb beszélgetésünkben.
Nel dodicesimo episodio si parla di: META QUEST 3 FROM ANTS TO ZOMBIE - bitmap books Contattateci al nuovo indirizzo elderbarabba@gmail.com blog https://elderbarabba.blogspot.com/ Questo podcast fa parte del Network LA LEGA DEI VIDEOGIOCHIche comprende: Atariteca Quanti Giga alla Panca Arcade Story Facciamo DOS Chiacchiere GameRevs - La Voce del Videogiocatore Intrappolati nel Retrogaming Canale Telegram della Lega dei Videogiochi: https://t.me/LDVpodcasts
A cura di Daniele Biacchessi Le riforme costituzionali sono materie complicate, troppo spesso appannaggio della mediazione tra le varie forze di maggioranza e opposizione, e dagli studi di esperti, di professori universitari. Dovrebbero rappresentare il cuore del sistema politico italiano, ma le esperienze del passato confermano la distanza siderale tra l'elettorato e i corpi intermedi della politica. Il nostro Paese non ha trovato una forma stabile di Governo e tutte le leggi elettorali, compresa quella in vigore, hanno determinato un alto grado di instabilità: I presidenti del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, dal 1946 (nascita della Repubblica Italiana), ad oggi, sono stati 31 e hanno presieduto complessivamente 68 esecutivi tra quelli politici e cosiddetti tecnici. La premier Giorgia Meloni annuncia l'avvio di una nuova stagione, la terza Repubblica, con un progetto di riforma che entra oggi nel vivo della discussione nella maggioranza e sarà presentata il 3 novembre in Consiglio dei ministri. Dal presidenzialismo all'americana a semipresidenzialismo alla francese, il governo cambia rotta e per le riforme costituzionali mette sul tavolo dell'ultimo confronto una sorta di premierato all'italiana: elezione diretta del Capo del governo nello stesso giorno in cui si rinnova il Parlamento tramite una legge elettorale maggioritaria che garantisca il 55% dei seggi al partito o alla coalizione vincente. Il meccanismo messo a punto tra ministero delle Riforme di Elisabetta Casellati e Palazzo Chigi assomiglia a quello in vigore per l'elezione dei sindaci e dei governatori: il premier eletto è legato alla sua maggioranza e in caso di crisi la prima opzione è il ritorno alle urne. Unica via di uscita che emerge dal testo messo a punto dal governo è la cosiddetta “fiducia costruttiva”, voluta dalla Lega. Il confronto è ancora aperto e si estende anche al Colle. Staremo a vedere quale sarà la sintesi di Palazzo Chigi. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
In attesa che tra oggi e domani approdi in Parlamento, la Manovra è ancora aperta e Lega e Forza Italia vanno in pressing chiedendo limature in particolare sul capitolo pensioni e quello sulla cedolare secca sugli affitti brevi.
BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - "I finanziamenti dell'Unione Europea non devono finire nelle tasche delle organizzazioni terroristiche". Lo dice l'eurodeputata della Lega Rosanna Conte, in merito alla crisi in Medio Oriente.xf4/sat/gsl
Er gehört zu den grossen Wahlsiegern: Marco Chiesa, der Präsident der SVP Schweiz. Als er 2020 gewählt wurde, galt er als Verlegenheitslösung. Die Deutschschweiz reagiert nach wie vor skeptisch auf ihn. Wie er im Tessin wahrgenommen wird - und weshalb er in der Romandie sehr präsent ist. Weitere Themen: * Im Aufschwung und im Niedergang: Das «Mouvement Citoyens Genevois» und die «Lega dei Ticinesi» haben Vieles gemeinsam. Die Wahlergebnisse unterscheiden sich aber diametral. Wir suchen die Gründe. * Zweite Hiobsbotschaft innerhalb von kurzer Zeit: Die TX Group will in der Westschweiz erneut Stellen streichen. Wir fragen, was da schiefläuft. Zu Gast sind: Martina Kobiela, Journalistin der Tessiner Zeitung und Andreas Stüdli, Westschweiz-Korrespondent von Radio SRF.
Matteo Salvini, leader della Lega nonché ministro alle Infrastrutture nonché vice presidente del Consiglio, durante l'intera campagna elettorale ha promesso ripetutamente “il superamento della legge Fornero”. A ben vedere Salvini quando Elsa Fornero era ministra ha lanciato una vera e propria “caccia” che aveva assunto contorni preoccupanti simili alla persecuzione, costringendo la ministra a “difendersi” più del dovuto dalle intemperanze dei leghisti più esagitati. Come ha osservato giustamente il deputato di Italia viva Luigi Marattin “a ripristinare la versione 'dura' della legge Fornero ci hanno pensato Meloni e Salvini, i due politici che in questi anni sono passati dal 4 al 30 per cento, giurando solennemente che una volta al governo avrebbero abolito la legge Fornero”. La legge che Salvini aveva promesso di abolire è addirittura rafforzata, con buona pace del ministro leghista che si è sbriciolato di fronte alle richieste del suo compagno di partito, il ministro all'Economa e alle Finanze Giancarlo Giorgetti. Giorgetti, tanto per suggellare l'ipocrisia, è anche il vice segretario della Lega. Salvini aveva anche promesso il ripristino delle Provincie che invece dalla manovra subiscono un ulteriore taglio di 50 milioni di euro mentre gli affitti brevi che il leader della Lega aveva promesso di difendere con forza subiscono un rincaro della cedolare secca dal 21 al 26%. “La proprietà privata è sacra”, aveva stentoreamente dichiarato Salvini. Non l'ha ascoltato nessuno. Dicono che il governo sia “compatto”. Ci crediamo, per carità. Ma è impossibile non domandarsi quanto “compatta” sia la credibilità di Salvini con i suoi elettori. #LaSveglia per La Notizia
Nell'undicesimo episodio si parla di: SHOOTIN STAR SLAP & BEANS REKY Contattateci al nuovo indirizzo elderbarabba@gmail.com blog https://elderbarabba.blogspot.com/ Questo podcast fa parte del Network LA LEGA DEI VIDEOGIOCHIche comprende: Atariteca Quanti Giga alla Panca Arcade Story Facciamo DOS Chiacchiere GameRevs - La Voce del Videogiocatore Intrappolati nel Retrogaming Canale Telegram della Lega dei Videogiochi: https://t.me/LDVpodcasts
La Serie A per i prossimi cinque anni resterà su Dazn e Sky, dopo il fallimento del progetto di un canale di Lega. Cosa succede adesso?
A cura di Daniele Biacchessi Inizia l'assalto alla diligenza dei partiti che compongono la maggioranza all'impianto che sostiene la prossima legge di bilancio. E' una tradizione consolidata, una sorta di rito che si svolge tra fine ottobre e inizio novembre, quando il provvedimento viene discusso e presentato in Parlamento. Non c'è Governo in Italia che non si sia sottoposto alle molteplici richieste di modifica della manovra sul piano dei numeri. Ma quest'anno la coperta è corta, anzi direi è un piumino leggerissimo e fragile. Un pezzo della maggioranza vuole modificare la legge di bilancio, nella struttura e nei saldi. Non la vuole stravolgere, intendiamoci, ma Lega e Forza Italia vorrebbero rendere il documento più politico e meno tecnico. Le richieste sono accomunate dalla necessità di recuperare terreno rispetto alla traccia della Finanziaria che nei fatti cancella le promesse fatte al proprio elettorato. Ad esempio Matteo Salvini ha messo nel mirino il pacchetto sulla previdenza voluta dal suo collega di partito, il ministro Giancarlo Giorgetti. A Salvini non piace quota 104 che permette l'uscita anticipata dal mondo del lavoro a 63 anni (con 41 di contributi), ma a fronte di una penalizzazione onerosa per il ricalcolo della quota retributiva, oltre a finestre di uscita più lunghe. Forza Italia punta a integrare la riforma delle pensioni con un aumento delle minime, per gli over 75, a 650-700 euro, e requisiti meno stringenti per Opzione donna. Gli azzurri vogliono cambiare anche l'articolo sulla cedolare secca per gli affitti brevi, abbassando il livello della tassazione, portato dal 21% al 26%, fissandolo, invece, al 23%. Giorgetti ripete che i soldi sono pochi,e se si vuole intervenire sulle pensioni o su altre misure allora bisognerà tagliare da qualche altra parte. Un approccio prudente, in coerenza con quanto chiesto da Bruxelles e dalle agenzie di rating. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
A cura di Daniele Biacchessi Certo, dirà qualcuno, quelle che si sono tenute nel week end sono elezioni locali con campioni di elettorato modesti, ma sono sempre test interessanti che ci offrono alcune tendenze. A Monza e Brianza, Adriano Galliani si aggiudica il seggio al Senato alle elezioni suppletive. Il centrodestra si presenta unito e vince. Il candidato Marco Cappato si ferma al 39,5%, non convince la platea di base del centrosinistra, e non la allarga neppure in termini politici. La vittoria di Galliani assume anche un valore simbolico visto che si tratta del seggio occupato da Silvio Berlusconi. Vittoria netta e personale del leghista Maurizio Fugatti, governatore uscente sostenuto da tutto il centrodestra, in provincia di Trento. Sconfitta storica Svp e assedio delle destre di lingua italiana e tedesca al presidente confermato Arno Kompatscher, in provincia di Bolzano. Dalle urne esce un Trentino Alto Adige meno “a statuto speciale” e sempre più allineato al voto nazionale, segnato dal vento di destra che scuote l'Europa. In Alto Adige, la Lega crolla, vede bocciati tutti i suoi assessori uscenti e viene doppiata da FdI, primo partito degli italiani. In Trentino, il partito di Giorgia Meloni moltiplica per dieci i voti di cinque anni fa: cala però rispetto alle politiche e diventa il secondo partito della coalizione, superato da una Lega pure in calo. Il centrosinistra riparte invece da Foggia, dove la candidata Maria Aida Episcopo viene sostenuta da Pd e M5s e da uno schieramento di molte sigle che si presentano unite, senza divisioni. Foggia era l'unico feudo del centrodestra in una Puglia a trazione centrosinistra. Sul voto foggiano ha pesato la decisione del ministero degli Interni, costretto a sciogliere per infiltrazioni mafiose l'amministrazione guidata da Franco Landella, il vecchio sindaco transitato da Forza Italia alla Lega. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
Annyi mindenről volt szó, hogy ezúttal egyik témát sem szeretnénk külön kiemelni. Tessék szépen meghallgatni a Lega Favorita 45. adását, ígérjük, hogy nem fogtok csalódni!
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti tutto in meno di 30 minuti. La Camera dei Deputati ha approvato una proposta di legge contro le violenze ai docenti che prevede, tra le altre cose, la modifica di alcune norme del codice penale introducendo un'aggravante, un inasprimento della pena fino a un terzo in più per chi esercita violenza, minaccia o offende l'intero personale della scuola. Ne parliamo con Rossano Sasso, deputato della Lega e ex sottosegretario all'Istruzione, primo firmatario della proposta di legge.
Végre ismét jelentkezik a napi-Giroud rovat! A Milan francia csatára (kapusa…) elvitte a show-t a 8. fordulóban, és persze nálunk is. Az adás egyébként egy erőteljes számonkéréssel kezdődik, Zümi nem igazán értett egyet Andris válogatási elveivel. Hallgassatok bennünket, és mindenre fény derül!
A szerdai BL-összefoglaló után azonnal összeültünk Zümivel és Andrissal, hogy feldolgozzuk a legfrissebb olasz eredményeket, de persze a hétvégi bajnoki meccsek is szóbakerültek. Fókuszban a 7. forduló rangadója, a Milan-Lazio találkozó!
Veszélyben lévő edzők, római és nápolyi gondok, Milan-Lazio a 7. fordulóban - ezek a fő témák az eheti Lega Favoritában. Tartsatok velünk!
Zuppa di Porro. Meloni e Macron sui migranti un piano europeo: chi ha voglia di leggere? Nessuno. Crippa della Lega sulla storia dei tedeschi che ci invadono coi clandestini ci va giù duro. Arriva il decreto migranti: cosa c’è dentro? Per GIuliano Ferarra è tornato il Truce, cioè Salvini. Arrestati i minorenni dello stupro di […]
Torniamo a parlare dei nostri cari Ninja, con un titolo bellissimo questo Bad Dudes Vs. DregonNinja del 1988 della Data East, ma sopratutto con un super esperto in materia, il nostro Bruno Barbera direttamente dal miticop Freeplaying, storico podcast italiano su chiacchiere in libertà su videogiochi e dintorni (cit.) Bruno è sempre un pozzo di sapere, sia sui Ninja dove è (come diciamo in puntata), un super esperto italiano, anzi mondiale :) sia della storia dei videgiochi, dal Mame, le prima Chat, i primi Forum, le riviste ecc ecc insomma un vero appassionato sin dai tempi non sospetti. Vi lascio il link al suo progetto: https://www.freeplaying.it/ In puntata, oltre a parlarci in maniera esaustiva del gioco, riesce a trovare un sacco di collegamenti con i film di Ninja, di arti marziali, della cultura pop del genere, ecc creando un vero flow di conoscenza. Come sempre, buon ascolto, e alla prossima puntata! CONTATTI Sito: intrappolatinelretrogaming.it Mail: intrappolatinelretrogaming@gmail.com Gruppo Telegram: https://t.me/joinchat/AqcDTRU9fsMzAeclbCTGkQ RINGRAZIAMENTI -Un grazie di cuore a IL DIZIONARIO DEI VIDEOGIOCHI per la ricca fonte di sapere che dà -Un grazie di cuore al team di RETROEDICOLA VIDEOLUDICA per lo splendido lavoro che stanno facendo nel recuperare e conservare le vecchie riviste videoludiche -Un grazie alla onnipresente WIKIPEDIA -Un grazie all'immancabile YOUTUBE DOMANDE DEL RETROGAMER: 1- qual'è stato il tuo primo videogioco e il tuo primo sistema di gioco? 2- quali sono i tuoi videogiochi e sistemi di gioco preferiti? 3-cos'e' per te il retrogaming e che rapporto hai oggi con i videogiochi? LEGA DEI VIDEOGIOCHI Il canale Telegram della Lega dei Videogiochi: https://t.me/LDVpodcasts I membri della LDV: Atariteca Arcade Story Quanti Giga Alla Panca Retrogaming Lives Facciamo DOS chiacchiere GameRevs
Végre itt a szezon első adása, amelyben főként az első négy forduló és a BL-rajt tapasztalatait szedtük össze. A rengeteg téma mellett olyan kardinális kérdésekre is válaszoltunk, mint amit a címben olvashattok, de Giroud haja is speciális megvilágításba került. Andris pedig új mottót talált ki a Juve-drukkerek számára.
L’ultimo discorso sullo stato dell’Unione di Ursula von der Leyen prima delle elezioni europee. Con noi Brando Benifei e Marco Campomenosi, capi delegazione rispettivamente di Pd e Lega all'Eurocamera.Allarme formica di fuoco. Primi nidi avvistati in Sicilia. Ne parliamo con Claudio Venturelli, entomologo dell'Ausl Romagna.
In vista di manovra ed Europee, gli alleati (?) di Forza Italia e Lega mostrano tutte le proprie divisioni. L'emergenza sbarchi spinge il governo a considerare nuove misure sui rimpatri. Inizia il conto alla rovescia per il voto nei Paesi Bassi dopo l'addio di Rutte. Sono le tre storie della puntata del 29 agosto di Start