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secondo

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Capriole di Parole
Puntata 216 - III settimana dell'Avvento

Capriole di Parole

Play Episode Listen Later Dec 21, 2025 46:47


Bentornati Orsette e Orsetti dai mille colorioggi ascolteremo la raccolta di racconti che sono usciti tra il 15 e il 21 di dicembre

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Ciclabile per Molina: al via a gennaio i lavori per il secondo stralcio

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Dec 19, 2025 1:32


Sky Crime Podcast
Nel nome del figlio | Morte di un parà - puntata 2/2

Sky Crime Podcast

Play Episode Listen Later Dec 18, 2025 31:30


Il 16 agosto del 1999, Emanuele Scieri, un parà di 26 anni, viene trovato morto nella caserma di Pisa. Secondo le autorità si tratta di suicidio, ma per i genitori non è questa la verità.  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

SBS Italian - SBS in Italiano
Secondo uno studio, gli australiani preferiscono lavorare da casa anche se pagati meno

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Dec 17, 2025 10:31


In un recente studio, il 93% degli intervistati ha dichiarato che lavorare vicino a casa è una priorità assoluta. Comodità, efficienza e anche notevoli risparmi incidono sulle preferenze degli australiani.

Storie Sotto Le Stelle Podcast
Dov'è andato Babbo Natale? | Una Breve Storia Natalizia Per Bambini
 | Scritta da Marco & Lucia Ciappelli (Versione in Italiano) | Storie Sotto Le Stelle Podcast | Storie Brevi Per Bambini E Giovani Di Cuore

Storie Sotto Le Stelle Podcast

Play Episode Listen Later Dec 17, 2025 10:29


Dov'è andato Babbo Natale?C'era una volta il Villaggio di Babbo Natale — ma Babbo Natale non c'era. Era ormai sparito da giorni e giorni… anzi da mesi. Chi avrebbe preparato e consegnato i doni ai bambini come ogni anno?Quella parte del Polo Nord che di solito era molto movimentata, era diventata stranamente silenziosa — non si vedeva un Elfo in giro, niente suoni di campanelli, le slitte erano coperte di neve e tutte le renne sonnecchiavano confuse.Se guardavi nella sua casa non vedevi una traccia di vita. Il caminetto spento, la sedia a dondolo con le ragnatele, una tazza vuota sul tavolo di legno e un mozzicone di candela consumato da troppo tempo.Tante erano le voci che si erano sparse riguardo all'assenza di Babbo Natale. C'era chi diceva che si trovasse su un altro pianeta in una galassia lontana lontana, chi sulla Luna, chi sugli oceani immensi — e addirittura qualcuno diceva che aveva aperto una pasticceria a Buenos Aires.Il mistero era fitto. Nessuno se ne faceva una ragione e tutto era silenzioso e immobile.Nel frattempo, a molti chilometri di distanza, nei Mari del Sud, un gruppo di gabbiani che passavano le giornate a svolazzare sopra la baia avvistarono in lontananza un piccolo veliero. C'era solo un marinaio a bordo che stava issando sull'albero maestro scricchiolante la vela principale.Il gabbiano più anziano non poteva credere ai suoi occhi. Fece un paio di acrobazie nell'aria, tirò fuori il suo cannocchiale, guardò meglio e disse: "Ma io quello lo conosco! Quel marinaio viene da terre lontane!"Rivolgendosi agli altri gabbiani raccontò: "Un giorno, durante uno dei miei lunghi viaggi, persi la rotta e mi ritrovai sui tetti ghiacciati di un villaggio al Polo Nord. Atterrai proprio sulla casa di quell'uomo dalla lunga barba che vedete sulla barca. Lui mi sentì chiedere aiuto, venne a prendermi, mi nutrì e mi raccontò del suo lavoro. Secondo me questo incontro ha qualcosa di magico. La nostra prossima avventura sta per cominciare."Planando, si diressero verso la barca e atterrarono tutti sulla prua. Il gabbiano e il marinaio si salutarono come vecchi amici.Poco dopo, un gruppo di delfini arrivò vicino al veliero incuriositi. Nuotavano in cerchio intorno alla barca, saltando fuori dall'acqua.Il più giovane dei delfini notò qualcosa di strano. "Guardate! Dalla stiva escono trucioli di legno che galleggiano! E si vedono delle lucine sotto coperta."Il marinaio dalla lunga barba sorrise. "Venite," disse con voce calda, "vi mostro cosa ho fatto in tutti questi mesi."Aprì il portello della stiva e dentro, alla luce di due lanterne dondolanti, si vedeva un laboratorio galleggiante pieno di meraviglie. Con una pialla ben affilata aveva lavorato pezzi di legno recuperati in mare trasformandoli in giocattoli — e così aveva fatto anche con conchiglie, noci di cocco, tappi di sughero, bottiglie di vetro, stelle marine e fili dorati arrivati da chissà dove."Ho viaggiato per imparare nuovi modi di portare gioia," spiegò il marinaio. "Ma il lavoro è tanto e il Natale si avvicina. Mi aiutereste a finire?"E così tutti insieme si misero all'opera. I delfini portavano dal fondo del mare conchiglie speciali. I gabbiani raccoglievano piume colorate. Gli oggetti trasformati in doni furono messi in grossi sacchi di tela.I giorni passarono veloci.Il primo di Dicembre il capitano, indossato il suo rosso e caldo cappello e con la pipa in bocca, guardò il cielo stellato e disse: "È tempo di partire."I delfini sollevarono il veliero finché si alzò sopra le onde. Le vele si gonfiarono al vento e prese il volo, mentre lo stormo di gabbiani lo guidò tra le nuvole seguendo i sogni. Insieme continuarono il viaggio dirigendosi verso nord, volando nell'azzurro infinito.La notte arrivò veloce e nel cielo pieno di stelle una brillava più di tutte. Era la stella polare che con la sua luce accompagnava la discesa del veliero sulla terra.Per magia, nell'avvicinarsi al villaggio, il veliero si trasformò in una slitta super carica di doni. I regali costruiti nella stiva arrivarono nel laboratorio per essere consegnati insieme a tutti gli altri pacchetti.Quando atterrò sul tetto della sua casa, un tintinnio di campanelli si sentì in lontananza. Gli Elfi si affacciarono sulle porte e gridarono: "È lui! È lui! È Babbo Natale! È tornato!"Le renne dal naso rosso si svegliarono di colpo e cominciarono a lucidare le slitte, addobbandole di fiocchi e pigne colorate.La vita nel villaggio si risvegliò tutta insieme. I rami degli alberi si scuotevano come se avessero il solletico. Un gruppo di pinguini, approdati al Polo Nord per dare una mano, scivolando sulle lastre di ghiaccio a grande velocità, finirono dentro cumuli di neve e uscirono fuori come palle che rimbalzavano.“Che simpatici! Vi attaccheremo all'albero di Natale come decoro!" gridavano gli animali del villaggio.Ma i pinguini, liberandosi dalla neve, corsero verso la casa di Babbo Natale per aiutare nei preparativi.Al villaggio proprio tutti si misero in movimento. Le renne corsero all'Ufficio Postale e riempiti i sacchi di letterine, le portarono nel laboratorio. Gli Elfi con l'aiuto dei pinguini erano pronti per il lavoro.Quella mattina, quando le campane suonarono a festa, volpi, scoiattoli, lepri e orsi accorsero da ogni angolo della foresta per festeggiare il ritorno di Babbo Natale. C'era tanto da fare per la gioia di tutti i bambini del mondo.L'aria profumava d'abete e di dolcetti. Gli alberi di Natale scintillavano di ghiaccioli come stelle. Gli animali si rincorrevano felici con il naso girato verso l'alto.I preparativi cominciarono in grande lena. Per tutto il mese di dicembre lavorarono insieme — seghe che cantavano, martelli che suonavano, carta colorata che volava. Babbo Natale raccontava le storie del suo viaggio mentre inchiodava e levigava.E quando arrivò il 24 dicembre, tutto era pronto. I regali furono caricati sulla slitta e Babbo Natale partì per il suo viaggio più importante.I gabbiani volarono via verso nuovi orizzonti, lasciando le loro impronte sui tetti innevati.Da quel Natale si racconta che Babbo Natale non sia mai più andato via dal Polo Nord."E se fosse stata solo una favola? Sarà vero, o no? A voi la decisione finale!" — Scritta da Lucia & Marco CiappelliPer la versione in inglese e tante altre storie da leggere e ascoltare: https://www.storiesottolestelle.com Each story is currently written and narrated in both Italian and English.The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to this podcast to stay updated. You'll be able to read or listen to new stories as soon as they become available. Visit us On The Official Website https://www.storiesottolestelle.com/ Hosted by Simplecast, an AdsWizz company. See pcm.adswizz.com for information about our collection and use of personal data for advertising.

Unica Radio Podcast
SarMed 2025: l'intervento di Salvatore Cherchi

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Dec 17, 2025 15:24


Un approfondimento sul ruolo della Sardegna nello scenario mediterraneo contemporaneo, attraverso la partecipazione di Salvatore Cherchi, presidente di ISPROM, al Terzo Rapporto SarMed dedicato a geopolitica, cooperazione e sviluppo. Un evento che racconta il Mediterraneo di oggi Il Mediterraneo continua a essere una delle aree più complesse e decisive del mondo contemporaneo. Per comprenderne meglio i cambiamenti, torna il Terzo Rapporto SarMed – Sardegna Mediterraneo, un appuntamento che approfondisce temi cruciali come sicurezza, mobilità umane, politiche europee e cooperazione internazionale. All'interno di questo percorso di analisi e dialogo, parteciperà anche Salvatore Cherchi, presidente dell'ISPROM – Istituto di Studi e Programmi del Mediterraneo, figura di riferimento nello studio delle trasformazioni sociali, politiche ed economiche dello spazio mediterraneo. Il ruolo centrale di ISPROM nel dibattito mediterraneo ISPROM, da anni impegnato nella ricerca e nella promozione del dialogo tra sponde diverse, contribuisce in modo attivo alla costruzione di una visione mediterranea contemporanea. La partecipazione di Cherchi assume un valore particolare perché, attraverso il suo intervento, si inserisce una prospettiva che unisce analisi geopolitica, conoscenza territoriale e attenzione ai processi di sviluppo. Il Rapporto SarMed, infatti, si propone come uno strumento utile non solo per studiosi e ricercatori, ma anche per amministrazioni locali, istituzioni e cittadini interessati a comprendere gli scenari futuri. Sardegna e Mediterraneo: una relazione da rileggere La Sardegna non è soltanto un'isola al centro del mare. È un punto strategico nel dialogo euro-mediterraneo. Per questa ragione, il Rapporto SarMed dedica ampio spazio al ruolo dell'isola nei nuovi equilibri geopolitici. Secondo gli studi presentati nell'incontro, la Sardegna può diventare protagonista in molti settori: cooperazione culturale e universitaria; sostenibilità e innovazione; relazioni euro-africane; politiche marittime e portuali; mobilità di persone e conoscenze. La presenza di Cherchi offrirà un contributo essenziale per comprendere come queste opportunità possano trasformarsi in strategie concrete. Un dialogo che attraversa discipline e territori Il valore dell'iniziativa risiede anche nell'approccio interdisciplinare. Nel Rapporto SarMed, infatti, convergono voci provenienti da ambiti diversi: accademia, ricerca, istituzioni e società civile. Questa diversità di sguardi permette di analizzare il Mediterraneo come un arcipelago di culture, economie e identità che si intrecciano. L'intervento del presidente di ISPROM contribuisce a rinsaldare il legame tra studio teorico e applicazioni pratiche, sottolineando la necessità di politiche condivise e di una visione comune tra regioni e Paesi che si affacciano sul mare. Un appuntamento per comprendere il futuro Il Terzo Rapporto SarMed diventa così un'occasione preziosa per riflettere sul ruolo della Sardegna in un mondo in continua trasformazione. La partecipazione di Salvatore Cherchi rafforza l'importanza del dialogo aperto, della ricerca e della cooperazione internazionale. E ricorda che il Mediterraneo non è soltanto un luogo geografico, ma un laboratorio vivente di relazioni e possibilità. Inoltre, per il pubblico che avesse voglia di approfondire, il Rapporto è scaricabile in PDF cliccando sopra la parola "PDF".

RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
Il paradosso italiano: perché non ti fidi della banca ma compri quello che ti vende? - Lettera #170

RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita

Play Episode Listen Later Dec 17, 2025 21:50


«Non conta predire la pioggia, conta costruire l'arca.»Iniziamo questo episodio con una celebre massima di Warren Buffett per smontare la "valanga" di previsioni finanziarie per il 2026 che puntualmente inondano i risparmiatori a fine anno. Previsioni che, statisticamente, hanno spesso un valore informativo prossimo allo zero.In questa puntata di RadioBorsa, Salvatore Gaziano (responsabile strategie di SoldiExpert SCF) analizza il grande paradosso italiano:Siamo primi al mondo per la cucina, ma ultimi per educazione finanziaria.Dichiariamo di non fidarci delle banche, ma sottoscriviamo "a ritmo industriale" prodotti costosi e opachi come certificati e fondi a scadenza.Secondo la Consob, il 42% dei risparmiatori crede (erroneamente) di non pagare nulla per la consulenza bancaria.Di cosa parliamo in questo episodio:✅ Previsioni vs Preparazione: Perché è inutile tentare di indovinare il meteo dei mercati e perché bisogna invece prepararsi a ogni scenario✅ Consulenza Indipendente: Cosa significa davvero lavorare senza conflitti di interesse e senza retrocessioni sui prodotti✅ Il video di Marco Cini: Un riferimento all'analisi (disponibile sul nostro canale YouTube) che spiega perché certi prodotti inadatti vengono collocati così massicciamente✅ Approccio "Patrimonio-centrico": Perché investire non è solo scegliere un titolo, ma occuparsi di previdenza, fiscalità e passaggio generazionale

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 08.00 17.12.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Dec 17, 2025 10:00


I titoli: - Ucraina, nella notte attacco con droni nella capitale Kyiv. Torna l'elettricità a Odessa dopo i raid russi: ieri il rientro nel Paese di 60 civili accordato da Mosca - Venezuela, Trump annuncia il blocco totale delle petroliere sanzionate. “Minaccia grottesca”, replica Caracas. Secondo la Cnn, il 13 dicembre è stata sfiorata una seconda collisione nei cieli tra aerei civili e militari - Papa Leone a Castel Gandolfo assiste al concerto di Natale della scuola pontificia Paolo VI. L 'invito del Santo Padre a fare di più per la pace nel mondo, poi l'esortazione a vedere la presenza di Dio soprattutto nei più piccoli Conduce: Francesco De Remigis In regia: Luca Rossi

Focus economia
Retromarcia Ue sul divieto di motori termici

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025


La Commissione europea presenta il nuovo pacchetto auto che modifica il regolamento sulle emissioni, confermando il divieto di immatricolazione dei motori termici dal 2035 ma introducendo maggiori flessibilità. Tra le ipotesi allo studio l'uso di carburanti sintetici o biologici e meccanismi di compensazione delle emissioni per alcune tipologie di veicoli. Bruxelles valuta anche interventi per favorire la produzione di piccole auto elettriche a prezzi più accessibili. Le modifiche rispondono alla crisi del settore automobilistico europeo e alle pressioni dei governi e delle case costruttrici, pur tenendo conto degli investimenti già avviati verso il 2035. In Italia l'auto elettrica resta marginale: rappresenta circa il 5% delle nuove immatricolazioni e soffre per carenze infrastrutturali, costi dell'energia e limiti di autonomia. Secondo il Politecnico di Milano, tuttavia, la rete elettrica potrebbe sostenere fino a circa 6 milioni di auto elettriche. Ne parliamo con Mario Cianflone, Il Sole 24 Ore - Maurizio Delfanti, Professore di sistemi elettrici al Politecnico di Milano.Istat, export cala su mese 3% a ottobre, import +0,3%A ottobre 2025 l'export registra una flessione mensile del 3%, mentre le importazioni crescono dello 0,3%. Su base annua le esportazioni aumentano del 2,3%, trainate soprattutto dai mercati extra Ue, in particolare Svizzera, Stati Uniti e Paesi Opec. Restano deboli le vendite verso Turchia e Regno Unito. La crescita riguarda soprattutto farmaceutica e metalli, mentre calano le esportazioni di autoveicoli. Il saldo commerciale resta positivo, con un miglioramento del deficit energetico ma una riduzione dell'avanzo nei prodotti non energetici. Interviene Matteo Zoppas, presidente ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese.

Black Box
Schumpeter e l'Europa alla prova della distruzione creativa

Black Box

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025 13:47


Secondo il premio Nobel per l'economia Philippe Aghion, la rinascita dell'Europa passerebbe per la "distruzione creativa" teorizzata da Schumpeter: l'Europa deve quindi prendersi dei rischi e deve deve avere il coraggio di distruggere quello che ha e di investire in cose molto più innovative, anche a rischio di fallire. Ma intanto in Europa sta accadendo un fenomeno interessante: "Va' dove ti porta l'energia". I Paesi del Nord sono la meta preferita per i data center. Promozione esclusiva per gli ascoltatori di Black Box: se apri un conto FINECO con il codice FINBLACK hai 6 mesi EXTRA di canone gratuito e 10 ordini gratuiti per investire. Per maggiori info clicca ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠qui⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://it.finecobank.com/⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ondazzurra's Podcast
344. Te Tiriti per Italiani > secondo episodio

Ondazzurra's Podcast

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025 40:14


Miriam Sessa, Davide Castorina e Angelo Tedoldi si alternano a raccontare elementi importanti per capire la storia di Aotearoa. La conversazione si snoda sulle seguenti domande: Quando sono arrivati i primi umani in Aotearoa? Cosa stava accadendo nel mondo e in Italia in quel periodo? Cosa sappiamo delle società Māori prima dell'arrivo degli europei? Quando sono arrivati i primi europei in Aotearoa? Qual è stato il primo impatto coi Māori? Cosa ha motivato l'Impero Britannico a stabilirsi in Aotearoa? Parlano del leggendario navigatore polinesiano Kupe, e di sua moglie che vedendo una lunga nuvola bianca ricoprire questa terra la chiamò Aotearoa. Raccontano i 700 anni precedenti all'arrivo degli europei e di come i Māori vivevano organizzati in hapū, strutture sociali fortemente legate alla terra e alle risorse naturali. Ci parlano dei viaggi esplorativi di Abel Tasman a James Cook; del ruolo della Chiesa nel progetto coloniale e della dottrina della scoperta che dava  giustificazione spirituale e legale al rivendicare terre se non erano abitate da cristiani. Tante considerazioni importanti per allontanarsi da una visione eurocentrica della storia. Per il supporto alla realizzazione di questo programma, Ondazzurra ringrazia il Ministry of Ethnic Communities, che promuove la diversità ed inclusione in Aotearoa, e COGS Auckland City, che sostiene iniziative non-profit rivolte alla comunità. https://www.ethniccommunities.govt.nz/

FastForward: per un'Internet Migliore
È finita per ChatGPT?

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025 20:23


FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 57 - 16 Dicembre 2025Di cosa parliamo* Il traffico di ChatGPT* La questione del positioning* Chatbot o Cosa?* È finita per ChatGPT?* Search Console: ma a chi parli?* YouTube nel 2026* Gli eventi Search On* SalutiPremessa: il 2025 volge al termine. Quest'anno mi ero promesso di fare molti più contenuti, ma il bilancio di questa FastLetter parla chiaro: con questa sono 10 edizioni.Anche i contenuti video orizzontali non sono stati poi molti: 45.Però sono soddisfatto: ho fatto ciò che potevo fare. Molte volte tendiamo a trovare una giustificazione “alta” a quello che facciamo, senza accettare ciò che ci accade. Invece è importante mantenere un dialogo onesto. Prima di tutto con sé stessi. Perché noi sui social siamo portati a dover dare delle lezioni di vita ad ogni singolo post. A spiegare sempre la vita a tutti.Ma i post di quel tipo hanno un sottile velo di menzogna, che raccontata poi pubblicamente diventa anche una propria menzogna.Quindi, niente pipponi Qualità vs Quantità. Niente “mi sono concentrato sulla Qualità”. Ho fatto ciò che potevo fare.Spero che il 2026 mi consenta di fare di più in questo campo. Mi mancano le live :)IL TRAFFICO DI CHATGPTC'è una statistica che sto seguendo mese dopo mese ed è quella di Similarweb. C'è stato un tempo dove ChatGPT dominava con oltre l'85% di mercato, quest'anno invece vede un Novembre con ChatGPT al 64% e Gemini al 15%. Nella classifica vediamo meglio sia gli andamenti, che altri dati da approfondire:Da questa classifica mancano Perplexity (189 milioni), Claude (181 milioni) e Copilot (105).Quello che risalta molto all'occhio è la crescita di Gemini e la discesa di ChatGPT. Inoltre c'è un dato che non deve passare inosservato: gli utenti unici.473 milioni sono quelli di ChatGPT contro i 219 di Gemini. Non sono numeri così distanti, tenendo conto che Gemini ha un uso molto diffuso anche nell'ecosistema Google (AI Mode in primis, ma anche Workspace).L'andamento degli ultimi tre mesi, quelli del “ritorno allo studio” dove ChatGPT è più forte, non ha avuto un grande incremento.Settembre: 5.9 miliardiOttobre: 6.1 miliardiNovembre: 5.8 miliardiGemini è l'unico che fa un progressivo:Settembre: 1.0 miliardiOttobre: 1.1 miliardiNovembre: 1.3 miliardiAl lancio di Gemini 3 abbiamo visto Google dare i suoi numeri:AI Overview conta ora 2 miliardi di utenti al mese. L'app Gemini supera i 650 milioni di utenti al mese, oltre il 70% dei nostri clienti Cloud utilizza la nostra AI, 13 milioni di sviluppatori hanno creato con i nostri modelli generativi e questo è solo un assaggio dell'impatto che stiamo riscontrando.Aldilà delle metodologie delle classifiche, qualsiasi dato prendi, dice una cosa: Gemini sta avanzando, ChatGPT meno. LA QUESTIONE DEL POSITIONINGOgni volta che si parla di questa grande sfida, ChatGPT contro Gemini, si parla del positioning. ChatGPT ha creato una nuova categoria di prodotto nella mente delle persone. Si è piazzata prima e il passaparola farà la differenza.Ed è così, con un però grande come una casa: non deve fare dei grandi passi falsi.La storia di Google che arriva seconda e poi si mangia tutto l'abbiamo già vista. Ma abbiamo visto anche quando Google arriva seconda e fallisce.Non c'è una regola. Una cosa è certa: se Google si mette davanti, si mette davanti punto.Non è stato il primo motore di ricerca della storia, ma è stato sicuramente quello che lo ha fatto meglio: ad un certo punto la qualità della ricerca era stratosferica rispetto agli altri.Questo è l'errore che non deve fare OpenAI. E devo dire che non sembra che stia facendo questo errore. Anche se le cose non si stanno mettendo benissimo: così come Google 3 anni fa ha emesso un codice rosso per ChatGPT, lo stesso è successo ad OpenAI. La versione 3 di Gemini fa paura per un motivo: di colpo, si è messo davanti a tutti in più di un campo. Non solo: i lanci continui di Google sia per le immagini che per i video stanno facendo clamore, così come le integrazioni che Google sta realizzando in tutto il suo ecosistema. È un continuo parlare di Google.Così OpenAI ha rilasciato il 5.2 per colmare il gap. Ma non è stata questa gran rivoluzione. La 5.1 high era stata superata da Gemini, Claude e Grok. Ora hanno due problemi:* OpenAI sta fronteggiando molti rivali che iniziano a essere forti anche solo in un ambito, come Claude Opus 4.5 nello sviluppo* Google ha forza economica, hardware, software, risorse umane tutte al suo interno. Il lancio di GPT-5.2 mette fine allo storytelling di ChatGPT. I Guri avevano detto che la 5 sarebbe stata una rivoluzione pazzesca, che avrebbe stravolto il mercato. Poi siccome non era così OpenAI l'ha chiamata 4.5. Ci hanno riprovato con la 5 e non è andata bene.Sulla 5.2 qualcuno ha riprovato con lo storytelling. Niente. Raga, hanno fatto dei passi in avanti, ovviamente, dopo la delusione della 5.1. Ma non si può parlare di rivoluzione, non si può parlare di un gap con gli altri. La rivoluzione più grande l'ha fatta Google con Gemini 3 andando a migliorare in un colpo solo tutto, non solo il testo. L'ha fatta Claude nello sviluppo. Non l'ha fatta OpenAI negli ultimi mesi.Che vi piaccia o no, oggi è così.La leadership è frammentata e lo sarà sempre di più. Ci saranno attività dove è più forte ChatGPT, altre Claude, altre Gemini e poi anche altri soggetti non USA.E qui veniamo al punto centrale: nella mente delle persone, dal mio personale punto di vista, la categoria Chatbot sta scricchiolando. E se ChatGPT resta forte in quella categoria, non è detto che lo resti per molto tempo ancora così come non è detto che riesca a inserirsi nelle altre.CHATBOT O COSA?Si sta aprendo uno spazio che ancora non vediamo. I Chatbot non sono più Chatbot. Non abbiamo vissuto molti anni per avere questa categoria così forte nella nostra mente. Secondo me sta per succedere qualcos'altro.Avete presente quando alla quarta volta che dite di aver usato un software con intelligenza artificiale vi siete stancati di nominare l'intelligenza artificiale perché oramai è ovunque? Ecco, stiamo passando oltre.E stiamo passando dal CHIEDERE a PRODURRE. E a breve alla sostituzione con l'AGIRE al posto nostro.Esempio. Oggi chiediamo all'AI: “Qual è il miglior hotel per New York in zona Manhattan?” o “Fammi un itinerario di viaggio per New York”. Domani diremo: “Prenotami il volo per New York, usa la mia carta solita e metti l'appuntamento in calendario”. Chiedere (qual è), Produrre (fammi), Agire (prenotami).L'uso che noi stiamo facendo di questi strumenti sta portando a rivalutare il tutto. Già oggi nei task che compiamo ci chiediamo quale strumento usare. ChatGPT? Gemini? Claude. Lo fanno anche persone non di questo settore.Google che attiva l'AI Mode e la spinge con popup ovunque è un cambio epocale.La partita qui si giocherà anche sulle tante cose che noi potremmo fare. Il fatto che Nano Banana e VEO (immagini e video) abbiano fatto dei passi in avanti clamorosi facendo muovere molte persone verso Gemini è un qualcosa da attenzionare.Google potrebbe uscirsene con qualche mossa a sorpresa.Se le cose resteranno così e resteremo nel mondo Chatbot allora la partita Google se la giocherà nell'adozione dei suoi sistemi rivaleggiando con OpenAI (dal canto suo dovrà restare al passo coi tempi, la situazione si è invertita).Ma c'è spazio per un'altra categoria secondo me che porterà ad una grande evoluzione. Potremmo sentire i Chatbot come qualcosa di superati intesi come solo testo e addirittura vecchi.È FINITA PER CHATGPT?Noi viviamo in una bolla. La bolla del Digital e dei Guri che per anni hanno fatto post in giro dicendo che Google sarebbe morta e che ChatGPT avrebbe mangiato tutto.Si è creato un hype esagerato che ha fatto vedere Internet con una lente distorta a molte persone.Sono passati 3 anni dal lancio di ChatGPT, ma Google è ancora lì, in una posizione di mercato nettamente salda. Le entrate, le azioni in borsa, il numero di utenti mostrano questo.Senza parlare delle infrastrutture che ha a disposizione che sono un asset strategico oggi. Se dovesse scoppiare una bolla sarebbe l'azienda più solida tra quelle che stanno facendo la partita.Quindi, c'è da fare un ridimensionamento su ChatGPT. Un ritorno alla realtà.Questo però non prescinde dal fatto che i risultati di ChatGPT siano straordinari: ha rivoluzionato un settore, è tra i siti più visitati al mondo, sta facendo cose molto importanti.La partita è aperta. Il futuro non è scritto. Il futuro è un po' più lento di quello che si poteva pensare: ovvero la leadership di Internet non cambierà così velocemente, se cambierà.OpenAI sta raggiungendo accordi importanti. Ma se non trovano un modo per svoltare da un punto di vista di business io non la vedo così salda. Questo perché ci sono in campo investimenti molto importanti e basta poco a ribaltare le questioni.Al di là del mercato, credo che OpenAI abbia in mano il proprio destino. Alcune mosse degli ultimi mesi sono state molto, molto, molto interessanti e intelligenti. Sta tirando fuori partnership interessanti da Photoshop a Walt Disney. Altre mosse invece hanno fatto perdere terreno in modo importante, mostrando le prime crepe.Questo 2025 ha decretato la fine del dilemma “ChatGPT ucciderà Google?”. No, non accadrà, ora lo hanno capito tutti gli scettici iniziali.Tolta questa patina anche per i non addetti ai lavori, inseriti tutti noi in un processo evolutivo dell'uso dell'AI, il 2026 ci darà delle risposte molto forti su dove potrà arrivare OpenAI.Perché ora che nella testa delle persone non c'è più questo Hype su ChatGPT, inizia la partita vera.Lo chiedo a voi: è finita per ChatGPT?SEARCH CONSOLE: MA A CHI PARLI?Ho letto un annuncio un po' strano di Google. Non mi piace molto questa nuova direzione della Search Console: all'appar

MIster Gadget
16 Dic: Come va la app Sora di OpenAI?

MIster Gadget

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025 5:40


Secondo quanto trapela oggi, i dati relativi all'applicazione Sora di OpenAI non sono proprio positivi, guardiamo i dettagli. Anche la Francia imita l'Italia nella lotta alla pirateria. Alcuni utenti di Vodafone hanno perso per sempre i loro numero, cosa è successo. In questa settimana il nostro appuntamento è realizzato in collaborazione con Philips Audio per celebrare 100 anni di storia con la linea Century Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

BASTA BUGIE - Politica
Persecuzione di Bolsonaro, il figlio si candida e un film lo lancia

BASTA BUGIE - Politica

Play Episode Listen Later Dec 16, 2025 5:50


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8386PERSECUZIONE DI BOLSONARO, IL FIGLIO SI CANDIDA E UN FILM LO LANCIA di Luca Volontè Molti ravvicinati avvenimenti negli ultimi giorni in Brasile e, nonostante le minacce del Presidente Lula da Silva agli oppositori conservatori cristiani, la candidatura del senatore Flavio Bolsonaro raccoglie importanti consensi e anche un film sul padre, ancora in carcere, potrebbe favorirlo. Sempre che Lula e de Moraes consentiranno lo svolgimento di elezioni libere, democratiche e con un candidato forte delle opposizioni, atteggiamento per nulla scontato viste le decisioni illiberali di questi anni. Dio non voglia che, come sta accadendo in Honduras, dove il candidato delle destre cristiane Nasry Asfura sta vincendo le elezioni, il presidente in carica, la comunista Xiomara Castro invochi la protesta di piazza per bruciare le schede elettorali, visto il magrissimo consenso raccolto.LA DETERMINAZIONE DEL FIGLIOLo scorso 5 dicembre il senatore Flavio Bolsonaro ha dichiarato che suo padre, l'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro, lo sostiene per la corsa presidenziale del prossimo anno, anche se ora deve consolidare l'alleanza di tutti i partiti e i leaders della destra conservatrice del paese nella sfida con l'uscente e regnante Lula. Le parole di Flavio Bolsonaro sono state confermate dal leader del "Partito Liberale", Valdemar Costa Neto, che in una dichiarazione ha detto come l'ex presidente, seppur stia scontando una pena di 27 anni per un fallito colpo di Stato, abbia veramente scelto il figlio maggiore come candidato presidenziale del partito. «Adesso è il momento per me di parlare con più persone, affinché tutti capiscano che questo è in realtà il progetto che vincerà nel 2026», ha dichiarato il senatore Bolsonaro al notiziario locale Metropoles in un'intervista, il cui video è stato pubblicato nella serata di venerdì. Consapevole di non essere la prima scelta di alcuni altri colonnelli ed esponenti della destra conservatrice e cristiana del paese, Flavio Bolsonaro è convinto che il suo programma economico sarà elaborato da persone molto serie, competenti e credibili. L'8 dicembre scorso, a pochi giorni dall'annuncio della scelta di Jair Bolsonaro a favore del figlio, il potentissimo e stimatissimo governatore di San Paolo, la capitale economica e finanziaria del paese, Tarcisio de Freitas ha dichiarato che Flavio Bolsonaro avrà il suo pieno sostegno per la candidatura alla presidenza il prossimo anno, «Flavio può contare su di noi», ha detto ai giornalisti dopo un evento pubblico, confermando che egli sarà sempre fedele al padre del senatore, l'ex presidente Jair Bolsonaro. L'endorsement del governatore di San Paolo ha rafforzato la determinazione del senatore e candidato delle destre Flavio Bolsonaro che, il giorno seguente, ha ringraziato Freitas e tentato di tranquillizzare i mercati, preoccupati che Lula possa rimanere in carica per altri quattro anni, tant'è che l'indice della Borsa Bovespa, sta tornando ai livelli di crescita moderata di fine novembre. LA DERIVA AUTORITARIA DI LULAPer parte sua, non c'è nemmeno lontanamente da pensare che Lula da Silva stia con le mani in mano e accetti di competere in una elezione democratica con un avversario forte dello schieramento conservatore e cristiano. Infatti, il leader del Partito dei Lavoratori del presidente brasiliano Lula da Silva, Edinho Silva, il 10 dicembre ha banalizzato la candidatura presidenziale del senatore Flavio Bolsonaro, definendola come ridicola e poco seria ma tradendo al contempo preoccupazione per il crescente sostegno che potrebbe catalizzare il figlio di Bolsonaro, in vista delle elezioni presidenziali del prossimo anno. Nel frattempo, a riprova della velocità con la quale le vicende politiche brasiliane stanno accelerando, ieri 10 dicembre, i deputati del Congresso federale hanno approvato un disegno di legge che riduce significativamente le pene per diversi reati, tra cui il tentativo di colpo di Stato, aprendo la prospettiva che Bolsonaro, 70 anni, possa vedere la sua pena ridotta a poco più di due anni, dai 27 che dovrebbe invece scontare.Prima di diventare legge dello Stato, la proposta dovrà ancora essere ratificata dal Senato dove ci sono buone possibilità che venga approvata. Sempre di questi giorni è la notizia di un film in fase di produzione un film sull'ex presidente brasiliano incarcerato Jair Bolsonaro, come ha confermato il figlio Carlos, in un post condiviso su X dopo che suo fratello Flavio si è candidato alle presidenziali del Paese nel 2026, in cui si ringrazia ed elogia l'attore americano Jim Caviezel, che interpreta il ruolo l'ex presidente nel film. Secondo il "The Guardian", il film biografico "Dark Horse", sulla base di indiscrezioni e di una prima anteprima non ufficiale, il film sembra concentrarsi sulla campagna presidenziale di Bolsonaro del 2018, sottolineando il suo passato militare. La pellicola, in uscita il prossimo anno anche in lingua portoghese, accrescerà certamente il consenso intorno alle destre conservatrici e cristiane e, manco a dirlo, alla figura di Flavio Bolsonaro. Sempre l'attuale Presidente della Repubblica, Lula da Silva, e il suo Robespierre, ovvero il Vicepresidente del Tribunale supremo federale del Brasile Alexandre de Moraes, non decidano di arrestare e dichiarare incandidabile anche il senatore Flavio Bolsonaro, completando così la deriva autoritaria del paese.

Podcast - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" A Bologna si è vista la Juve di Spalletti" Garbo:"Secondo Elkan attende un'offerta più alta" Bonanni:" La Lazio ha dei valore. Noslin deve giocare"

Podcast - TMW Radio

Play Episode Listen Later Dec 15, 2025 25:33


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" A Bologna si è vista la Juve di Spalletti" Garbo:"Secondo Elkan attende un'offerta più alta" Bonanni:" La Lazio ha dei valore. Noslin deve giocare"

Radio3i
Gli errori grammaticali fanno male alla salute

Radio3i

Play Episode Listen Later Dec 15, 2025


Amici In Affitto con La Marghe e Maxi B parte con uno studio particolare.Secondo l'università di Birmingham, gli errori grammaticali altrui sono deleteri per la nostra salute.Buon ascolto

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Sydney, gli attentatori di Bondi Beach: padre e figlio fedeli all'Isis

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Dec 15, 2025 1:29


Secondo quanto rivela l'emittente australiana Abc, che cita il servizio d'intelligence interna di Canberra Australian Security Intelligence Organisation, gli autori della strage ieri a Bondi Beach, sono Said e Naveed Akram, padre e figlio: i due uomini avevano giurato sottomissione all'Isis nel 2019, ma malgrado ciò, Naveed aveva un regolare porto d'armi.

MIster Gadget
15 dic: Il 2026 sarà l'anno dei pieghevoli

MIster Gadget

Play Episode Listen Later Dec 15, 2025 5:38


Secondo le anticipazioni di alcune agenzie di analisi, ci sono certezze assolute su ciò che capiterà il prossimo anno nel mondo degli smartphone. Apple sotto scrutinio in Svizzera vi raccontiamo perché. Anche questa settimana il nostro appuntamento è realizzato in collaborazione con Philips Audio, che festeggia 100 anni di storia con la nuova linea Century. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice
Gli Architetti dell'AI: la Person of the Year 2025 secondo Time

Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice

Play Episode Listen Later Dec 15, 2025 23:37


In questa puntata, Pasquale e Giacinto partiamo dalla copertina di Time che dedica il Person of the Year 2025 agli “Architetti dell'AI”, passando dal deal da 1 miliardo tra Disney e OpenAI fino a un caso concreto: il Kenya che ha azzerato il bracconaggio grazie all'Intelligenza Artificiale.Libro HUMAN RELOADED: https://amzn.to/4evkVWvIncontra tutti i protagonisti dell'AI alla AI WEEK 2026: Arsenalia, PwC, AlterMind, NTT Data, Reply e tanti altri. Scoprili tutti su https://www.aiweek.it Pasquale Viscanti e Giacinto Fiore ti guideranno alla scoperta di quello che sta accadendo grazie o a causa dell'Intelligenza Artificiale, spiegandola semplice.Puoi iscriverti anche alla newsletter su: https://www.iaspiegatasemplice.it

Maracanã - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" A Bologna si è vista la Juve di Spalletti" Garbo:"Secondo Elkan attende un'offerta più alta" Bonanni:" La Lazio ha dei valore. Noslin deve giocare"

Maracanã - TMW Radio

Play Episode Listen Later Dec 15, 2025 25:33


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" A Bologna si è vista la Juve di Spalletti" Garbo:"Secondo Elkan attende un'offerta più alta" Bonanni:" La Lazio ha dei valore. Noslin deve giocare"

Obiettivo Salute
Virus sotto l'albero? Cosa ci aspetta con influenza, raffreddori e variante K

Obiettivo Salute

Play Episode Listen Later Dec 15, 2025


Influenza, febbre, raffreddori... e ora anche la variante K. Il Natale si avvicina, ma insieme ai regali quest'anno sembrano circolare soprattutto virus. Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, oltre 4 milioni di italiani sono già stati colpiti da infezioni respiratorie. Cosa ci attende nelle prossime settimane? Ne parliamo con il prof. Massimo Ciccozzi, epidemiologo del Campus Bio-Medico di Roma.

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Il congiuntivo ti fa impazzire? Non sai mai quando usarlo e quando no? Ti senti insicuro ogni volta che devi scegliere tra congiuntivo e indicativo? Beh, tranquillo, non sei solo! Il congiuntivo è il nemico numero uno di tutti gli stranieri che studiano l'italiano... e anche di molti italiani, a dire il vero! Perciò ho realizzato questa guida definitiva su quando va usato e quando invece no. Congiuntivo: Quando Usarlo e Quando Non Usarlo Parte 1: Quando Usare il Congiuntivo 1. Con i Verbi di OPINIONE nella Frase Principale Quando nella frase principale c'è un verbo che esprime un'opinione personale, nella frase secondaria devi usare il congiuntivo. Questi verbi sono, per esempio: pensare, credere, ritenere, supporre, immaginare. Esempi pratici: Penso che tu abbia ragione. (e non "hai") Credo che Marco sia già partito. (e non "è") Suppongo che loro vengano domani. (e non "vengono") Immagino che la festa finisca tardi. (e non "finisce") La regola è semplice: quando esprimi un pensiero soggettivo o un'opinione personale, il verbo della frase dipendente va al congiuntivo perché indica qualcosa di incerto, non verificato oggettivamente. 2. Con i Verbi di SPERANZA, AUGURIO e VOLONTÀ Quando esprimi una speranza, un augurio o una volontà, devi usare il congiuntivo nella frase secondaria. I verbi più comuni sono: sperare, augurare, desiderare, volere, preferire. Esempi pratici: Spero che tutto vada bene. (e non "va") Vi auguro che siate felici per sempre. (e non "siete") Voglio che voi studiate di più. (e non "studiate" indicativo) Preferisco che lei venga con noi. (e non "viene") Questi verbi esprimono un desiderio o una volontà che qualcosa accada, ma non è detto che accada davvero. Proprio per questo motivo di incertezza sul futuro, si usa il congiuntivo. 3. Con i Verbi di SENTIMENTO ed EMOZIONE Gioia, tristezza, paura, rabbia... tutte le emozioni richiedono il congiuntivo! I verbi tipici sono: essere felice/contento/triste, dispiacere, temere, avere paura. Esempi pratici: Sono felice che tu sia qui. (e non "sei") Mi dispiace che non possiate venire. (e non "potete") Temo che piova domani. (e non "piove") Ho paura che lui non capisca. (e non "capisce") Le emozioni sono reazioni soggettive a situazioni che non sono sotto il nostro controllo diretto. Per questo motivo, quando esprimiamo un sentimento riguardo a un'azione o situazione, usiamo il congiuntivo per sottolineare la natura soggettiva della nostra reazione emotiva. 4. Con i Verbi di DUBBIO Il dubbio e il congiuntivo sono migliori amici! Se nella frase principale c'è un verbo che esprime incertezza o dubbio, nella secondaria ci vuole il congiuntivo. I verbi più comuni sono: dubitare, non essere sicuro/certo. Esempi pratici: Dubito che lui dica la verità. (e non "dice") Non sono sicuro che questa sia la strada giusta. (e non "è") Non sono certa che loro arrivino in tempo. (e non "arrivano") Il dubbio rappresenta per definizione una mancanza di certezza, quindi è perfettamente logico che richieda il congiuntivo, il modo verbale che esprime proprio l'incertezza e la possibilità. 5. Con Molte Congiunzioni e Locuzioni che Esprimono IPOTESI, CONDIZIONE, CONCESSIONE Alcune parole "magiche" richiedono sempre il congiuntivo. Ecco le più importanti: Congiunzione/LocuzioneSignificatoEsempioaffinché / perché (scopo)con lo scopo cheTi chiamo affinché tu sappia la verità.purché / a patto che / a condizione chea condizione cheVengo, purché tu mi accompagni a casa.prima cheprima diDevo uscire prima che piova.senza chesenzaÈ uscito senza che io lo sapessi.nel caso in cui / qualoranel casoNel caso in cui tu abbia bisogno, chiamami.nonostante / benché / sebbenenonostanteNonostante faccia freddo, esco senza la giacca.a meno che / tranne cheeccetto seVengo, a meno che non piova. Queste congiunzioni introducono situazioni ipotetiche, condizionali o concessive, quindi richiedono sempre il congiuntivo per indicare che si tratta di eventi non ancora realizzati o comunque incerti. 6. Con Alcune Espressioni IMPERSONALI Le espressioni impersonali (quelle con "è" + aggettivo/sostantivo) richiedono quasi sempre il congiuntivo. Ecco le principali: È necessario/importante/essenziale che: È necessario che tu venga subito. È possibile/probabile/impossibile che: È probabile che loro siano in ritardo. È meglio/peggio che: È meglio che tu stia a casa. È bene/male che: È bene che voi sappiate la verità. È giusto/sbagliato che: È giusto che lui paghi per quello che ha fatto. È strano/raro/incredibile che: È strano che lui non abbia ancora chiamato. Può darsi/può essere che: Può darsi che io parta domani. Queste espressioni esprimono valutazioni soggettive, possibilità o necessità, e per questo richiedono il congiuntivo. Si tratta di giudizi o previsioni, non di fatti certi. 7. Con i Verbi di ATTESA e ASPETTATIVA Quando aspetti qualcosa o qualcuno, usa il congiuntivo! I verbi principali sono: aspettare, attendere, aspettarsi. Esempi pratici: Aspetto che tu finisca di studiare. (e non "finisci") Mi aspetto che lui arrivi presto. (e non "arriva") Attendiamo che voi ci diate una risposta. (e non "date") L'attesa implica sempre un elemento di incertezza su quando o se qualcosa accadrà, quindi si usa naturalmente il congiuntivo. 8. Con Alcuni Verbi IMPERSONALI Verbi come bastare, occorrere, servire, convenire, importare richiedono il congiuntivo: Esempi pratici: Basta che tu mi dica la verità. Occorre che voi siate puntuali. Non importa che lei venga o no. Conviene che partiamo presto. Serve che qualcuno mi aiuti. Questi verbi esprimono necessità, sufficienza o rilevanza, ma non certezza su ciò che accadrà, quindi richiedono il congiuntivo. 9. SUPERLATIVO + Pronome Relativo (Opinione Personale) Quando usi un superlativo seguito da un pronome relativo (che, cui) per esprimere un'opinione personale e soggettiva, devi usare il congiuntivo: Esempi pratici: È il film più bello che abbia mai visto. (CONGIUNTIVO) → È la mia opinione personale, soggettiva. È la persona più intelligente che conosca. (Mia opinione personale) È il ristorante migliore in cui abbia mai mangiato. (Valutazione soggettiva) È la cosa più strana che mi sia mai capitata. (Esperienza personale) In questo caso, il congiuntivo sottolinea che si tratta di una valutazione personale, non di un fatto oggettivo. Se invece parlassimo di un fatto oggettivo e misurabile, useremmo l'indicativo (es. "È la montagna più alta che esiste in Europa" - fatto geografico). Parte 2: Quando NON Usare il Congiuntivo (e Usare l'Indicativo) 1. Con i Verbi di CERTEZZA nella Frase Principale Quando nella frase principale c'è un verbo che esprime certezza, sicurezza o conoscenza oggettiva, nella frase secondaria devi usare l'indicativo. I verbi principali sono: sapere, essere sicuro/certo, conoscere, rendersi conto, accorgersi, notare, ricordare. Esempi pratici: Ricordo che ieri pioveva. (e non "piovesse") Mi sono accorto che tu hai ragione. (e non "abbia") Noto che sei stanco. (e non "tu sia stanco") So che la newsletter di LearnAmo è super utile. (e non "sia") Sono certo che domani faranno bel tempo. (e non "facciano") La regola è chiara: se esprimi certezza assoluta o conoscenza diretta di qualcosa, non c'è spazio per il dubbio, quindi si usa l'indicativo. 2. Con i Verbi di PERCEZIONE I verbi che esprimono una percezione sensoriale (quello che vedi, senti, ecc.) richiedono l'indicativo: vedere, sentire, ascoltare, toccare, percepire. Esempi pratici: Vedo che stai bene. (e non "tu stia") Sento che arrivano. (e non "arrivino") Ho sentito che Luigi si è sposato. (e non "si sia sposato") Percepisco che c'è qualcosa che non va. (e non "ci sia") ⚠️ ATTENZIONE! Se usi sembrare o parere, allora devi usare il congiuntivo: Mi sembra che tu sia stanco. ✓ Mi pare che lui abbia ragione. ✓ Perché questa differenza? Perché "vedere" e "sentire" indicano una percezione diretta e quindi certa, mentre "sembrare" e "parere" indicano un'impressione soggettiva, quindi incerta. 3. Con i Verbi di AFFERMAZIONE e DICHIARAZIONE Quando affermi o dichiari qualcosa con certezza, usa l'indicativo! I verbi tipici sono: dire, affermare, dichiarare, sostenere, riferire, raccontare, spiegare, confermare, giurare, promettere. Esempi pratici: Raccontavano che tu avevi torto. (e non "abbia") Lui afferma che l'esame è facile. (e non "sia") Confermo che domani vengono. (e non "vengano") Ti giuro che faccio il possibile. (e non "faccia") Mi ha detto che parte domani. (e non "parta") ⚠️ ATTENZIONE! Se questi verbi sono alla forma NEGATIVA, allora puoi usare il congiuntivo: Non dico che tu abbia torto. ✓ Non promettono che vengano. ✓ Non affermo che lui sia colpevole. ✓ La negazione introduce un elemento di dubbio o incertezza, quindi il congiuntivo diventa appropriato. 4. Dopo Espressioni Impersonali di CERTEZZA Alcune espressioni impersonali esprimono certezza e quindi richiedono l'indicativo: È vero/certo/sicuro che: È vero che Marco ha 30 anni. (e non "abbia") È chiaro/evidente/ovvio che: È chiaro che lui non capisce. (e non "capisca") ⚠️ ATTENZIONE! Quando queste espressioni diventano PERSONALI, devi usare il congiuntivo: Sono sicura che domani piova. ✓ (opinione personale) Siamo certi che tu abbia ragione. ✓ (certezza soggettiva) La differenza sta nel fatto che le espressioni impersonali ("è vero che...") presentano qualcosa come un fatto oggettivo, mentre le espressioni personali ("sono sicuro che...") esprimono una convinzione personale. 5. Con "Secondo me", "Per me", "A mio parere", "A mio avviso" Queste espressioni introducono un'opinione personale,

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Occhi su Gaza, diario di bordo #101

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Dec 14, 2025 2:00


La pioggia è arrivata quando tutto era già rotto. A Gaza la tempesta Byron ha trasformato tende e macerie in trappole. Case sventrate dai bombardamenti sono crollate sotto l'acqua, gli accampamenti degli sfollati si sono allagati, il freddo ha fatto il resto. Nelle ultime ventiquattr'ore, secondo le autorità locali citate dalle agenzie, almeno dieci persone sono morte per le conseguenze dirette del maltempo. L'Organizzazione mondiale della sanità segnala decessi di neonati e bambini piccoli per ipotermia. La guerra continua anche quando smette di sparare. Mentre l'acqua invade le tende, l'esercito israeliano rivendica un'operazione “mirata” a Gaza City. Un drone colpisce un veicolo all'incrocio di Nabulsi. L'obiettivo, secondo le Idf, è Raad Saad, indicato come figura chiave nella ricostruzione e fabbricazione di armi per Hamas. Le agenzie parlano di vittime sul posto. È la simultaneità che conta: il raid e la pioggia, il comunicato militare e il fango che inghiotte tutto, nello stesso giorno. Il sistema sanitario resta il contatore più spietato del collasso. L'Oms conferma che solo 18 ospedali su 36 risultano parzialmente funzionanti. I centri di assistenza primaria operano al 43 per cento. Mancano farmaci, reagenti, materiali di base, spesso bloccati perché classificati “a duplice uso”. Quando piove e crolla una casa, la domanda diventa immediata: dove si va con i feriti, dove si muore di freddo. Sul tavolo internazionale, intanto, si disegna un futuro astratto. Le Nazioni Unite lavorano a una forza di stabilizzazione che potrebbe arrivare già dal prossimo mese. Secondo le anticipazioni, non combatterà Hamas. A Doha si tengono consultazioni con Stati Uniti e decine di Paesi per definire numeri, comando, regole d'ingaggio. Documenti, riunioni, promesse. A Gaza, oggi, la distanza tra le parole e il terreno si misura in tende allagate, bambini infreddoliti e ospedali a metà. La tempesta non aspetta i mandati Onu. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Le notizie della illy
Rassegna stampa 13 dicembre 2025

Le notizie della illy

Play Episode Listen Later Dec 13, 2025 11:17


Da mercoledì in Australia, per legge, i ragazzi con meno di 16 anni non potranno avere un proprio profilo sui social network. Secondo alcuni la misura evita che i giovani diventino dipendenti dai dispositivi, secondo altri la regola toglie a una intera generazione il diritto a esprimersi. In questa puntata parliamo anche di Venezuela perché Donald Trump ha ordinato di bloccare una petroliera appartenente a questo Paese, governato da un feroce dittatore. Mentre l'Unesco dichiara la cucina italiana - dalle lasagne alla pizza - patrimonio dell'umanità, il primo numero del fumetto di Superman è stato venduto all'asta a un prezzo record. Intanto in una città ucraina sono comparsi cani dal pelo blu...

Salotto Monogatari
InLaguna Film Festival 2025 #2 - Virgilio Villoresi, John Smith, Miranda Pennell e David Depesseville

Salotto Monogatari

Play Episode Listen Later Dec 13, 2025 89:29


Secondo appuntamento dalla quinta edizione di InLaguna Film Festival (https://www.inlagunafilmfestival.com/), in compagnia di Virgilio Villoresi, John Smith, Miranda Pennell e David Depesseville! Con Leo Canali (Casaba Podcast), Giulia Briccardi (direttrice artistica di InLaguna, presidente di Rete Cinema in Laguna) e Denis Previtera (programmer di InLaguna). Grazie a Panorama Venezia per l'ospitalità!Argomenti:00:00 - Virgilio Villoresi22:33 - John Smith54:28 - Miranda Pennell01:11:56 - David DepessevilleIl nostro canale Telegram per rimanere sempre aggiornati e comunicare direttamente con noi: https://t.me/SalottoMonogatariSpotify: https://open.spotify.com/show/2QtzE9ur6O1qE3XbuqOix0?si=mAN-0CahRl27M5QyxLg4cwApple Podcasts: https://podcasts.apple.com/it/podcast/salotto-monogatari/id1503331981Google Podcasts: https://www.google.com/podcasts?feed=aHR0cHM6Ly9hbmNob3IuZm0vcy8xNmM1ZjZiNC9wb2RjYXN0L3Jzcw==Logo creato da: Massimo ValentiSigla e post-produzione a cura di: Alessandro Valenti / Simone MalaspinaPer il jingle della sigla si ringraziano: Alessandro Corti e Gianluca NardoPer la gestione dei canali social si ringrazia:Selene Grifò

Maracanã - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Lucio Marinucci. Ospiti: Bonanni:"Incardi non è funzionale a questo Milan:" Impallomeni:"Tra Dovbyk e Ferguson scelgo il secondo." Garbo:"Icardi al Milan affascinante ma rimane il dubbio sul giocatore"

Maracanã - TMW Radio

Play Episode Listen Later Dec 12, 2025 22:12


Maracanà con Marco Piccari e Lucio Marinucci. Ospiti: Bonanni:"Incardi non è funzionale a questo Milan:" Impallomeni:"Tra Dovbyk e Ferguson scelgo il secondo." Garbo:"Icardi al Milan affascinante ma rimane il dubbio sul giocatore" DI Benedetto:"Icardi al Milan problema di ingaggio"

Cattive Ragazze
Le Gilmore e il loro rapporto con il s3sso

Cattive Ragazze

Play Episode Listen Later Dec 12, 2025 24:47


In questo nuovo episodio in compagnia di Mara Filippetti, sessuologa ed esperta in educazione sessuale. Lei è l'ideatrice e creatrice del percorso per la riscoperta della sessualità femminile “Pleasure To Be You”, inoltre tutor presso il corso per educatori sessuali presso l'istituto di Sessuologia Clinica di Roma.Con la dottoressa parliamo di relazione sessuo-affettiva, s3x positive e negative. Insieme ripercorriamo le storie amorose di Lorelai, Rory e Lane.   Per l'evento da Mademoiselle Vintage Shop (Roma) “S3x Toys - minaccia nella coppia o alleati del piacere?” potete prenotarvi cliccando qui.  Secondo voi la serie è s3x positive o negative? Cosa ne pensate della reazione di Lane al s3sso?  Fatemi sapere che cosa ne pensate nell'ultimo post o nei DMs su Instagram.Account ufficiale del podcast: ⁠@unamammaperamicapodcast ⁠ Non perderti la newsletter ⁠La posta delle Gilmore⁠. Music by Harmonyte

Chiamate Roma Triuno Triuno
Puntata del 11/12/2025

Chiamate Roma Triuno Triuno

Play Episode Listen Later Dec 11, 2025 68:02


La cucina italiana è diventata Patrimonio Unesco. Secondo voi che altro dovrebbe diventare patrimonio immateriale dell'umanità?

Sky Crime Podcast
Nel nome del figlio | Morte di un parà - puntata 1/2

Sky Crime Podcast

Play Episode Listen Later Dec 11, 2025 30:52


Il 16 agosto del 1999, Emanuele Scieri, un parà di 26 anni, viene trovato morto nella caserma di Pisa. Secondo le autorità si tratta di suicidio, ma per i genitori non è questa la verità. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Vite Scomode
Charles Dickens - Parte 2

Vite Scomode

Play Episode Listen Later Dec 11, 2025 79:26


Secondo episodio dedicato a Charles Dickens! A questo punto, Charles ha finalmente raggiunto la fama e la sicurezza finanziaria, ma lui vuole di più, molto di più! Come, ad esempio, viaggiare lamentandosi di tutte le mete che visita (tra cui anche l'Italia) e, soprattutto, rivoluzionare il Natale per renderlo una festa basata sui buoni sentimenti, grazie soprattutto al suo capolavoro "Il Canto di Natale". ------ IG: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.instagram.com/vitescomode.podcast/⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ Supporta i nostri podcast su Patreon: ⁠⁠⁠⁠⁠https://www.patreon.com/crimeandcomedy⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Esteri
Esteri di mercoledì 10/12/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Dec 10, 2025 27:30


1) A Gaza le disgrazie non arrivano mai sole. Nella striscia arriva la tempesta Byron: centinaia di migliaia di persone a rischio mentre pioggia e vento distruggono tende e rifugi. (Sami Abu Omar) 2) Siria, l'incognita della convivenza. Il futuro del paese dipenderà anche da come le diverse comunità etniche religiose riusciranno a vivere insieme. Reportage dalla zona Alawita della Siria. (Emanuele Valenti) 3) Stati Uniti, dopo 28 anni la candidata democratica diventa sindaca di Miami. Per Donald Trump, che ripete che il paese non è mai stato così bene, è un altro campanello d'allarme. (Roberto Festa) 4) Regno Unito, il labourista Starmer ha appena iniziato la sua battaglia contro l'immigrazione. Il primo ministro britannico ora vuole modificare la convenzione europea sui diritti umani. (Elena Siniscalco) 5) Operazione Overlord. I militanti di estrema destra inglesi che vogliono fermare le barche dei migranti che partono dalla Francia verso il Regno Unito. (Veronica Gennari) 6) Un mondo sempre più ricco e sempre più diseguale. Secondo il World Inequality report lo 0,001 controllano una ricchezza tre volte superiore a quella di metà dell'umanità. (Alice Franchi)

MIster Gadget
10 Dic: L'uso dell'AI esplode nelle aziende

MIster Gadget

Play Episode Listen Later Dec 10, 2025 4:59


Dall'ultimo rapporto sull'uso dell'intelligenze artificiale, si evincono dati incredibili sulla crescita dell'utilizzo nelle aziende di tutto il mondo. Secondo gli analisti di mercato c'è un solo smartphone che trionferà nel 2026, ed è già oggi un grande successo. Spotify lancia un nuovo servizio, curiosità sull'accoglienza del mercato. Questa settimana il nostro appuntamento è realizzato in collaborazione con Philips audio. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Smart Car
Noleggio e nuovi servizi di mobilità: il futuro secondo ANIASA

Smart Car

Play Episode Listen Later Dec 10, 2025


con Italo Folonari, neopresidente ANIASAIn un mercato dell'auto caratterizzato da incertezze e domanda debole da parte dei privati, il noleggio e la mobilità condivisa continuano a svolgere un ruolo determinante per la stabilità del settore. Dalla capacità di rinnovare rapidamente il parco circolante alla diffusione delle nuove tecnologie, il comparto sta diventando una leva strategica per tutta la filiera. Una fase che richiede visione, continuità e un quadro normativo più chiaro, spiega Italo Folonari, neopresidente di ANIASA.

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Corruzione, nel 2025 raddoppiano gli indagati

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Dec 9, 2025


Oggi la Giornata internazionale contro la corruzione. Secondo il nuovo report di Libera, in Italia indagati quasi raddoppiati in un anno. Sentiamo Alberto Vannucci, professore al Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Pisa, esperto di lotta alla corruzione, membro dell'Ufficio di Presidenza di Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie.Dopo il vertice con i "volenterosi" a Londra, Zelensky oggi a Roma dal Papa e dalla Premier Meloni. Ne parliamo con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali. Case di comunità ancora al palo. Per i certificati di malattia valida anche la televisita. I dentisti lanciano un piano per cure più accessibili. Ne scrive sul Sole 24 Ore di oggi Marzio Bartoloni.

COSMO Radio Colonia
Comuni in profondo rosso: l'altra faccia della crisi tedesca

COSMO Radio Colonia

Play Episode Listen Later Dec 9, 2025 18:58


Sono sempre di più i comuni in Germania a dichiarare deficit, anche pesanti, nelle loro casse. Secondo uno studio recente, la somma del passivo delle casse comunali in tutto il Paese si aggira sui 25 miliardi di euro. Le cause vanno dalla crisi industriale, all'emergenza rifugiati, all'aumento dei costi per il personale. Giulio Galoppo riassume i numeri del fenomeno, mentre con il giornalista Seidel e i consiglieri comunali De Bellis e Tranchina parliamo di responsabilità e possibili soluzioni. Avete domande o suggerimenti? Volete ascoltare un podcast su un tema particolare? Scriveteci a cosmoitaliano@wdr.de Seguiteci anche su Facebook: Cosmo italiano E qui trovate tutti i nostri temi: https://www1.wdr.de/radio/cosmo/sprachen/italiano/index.html Von Cristina Giordano.

il posto delle parole
Mario Bellettato "A tavola tra Venezia e Ferrara"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 7, 2025 25:03


Mario Bellettato"A tavola tra Venezia e Ferrara"Storie, personaggi e ricette: la cucina popolare nella bassa valle del PoRemWeb / Apogeo Editorewww.remweb.itLe società occidentali hanno tentato di esorcizzare lo spettro della fame, trasformando alimentazione, cibo e gastronomia in un business complesso e articolato che entra nella vita quotidiana di tutti noi, senza neppure che ce ne rendiamo conto. La ristorazione si è sviluppata segmentandosi in una serie infinita di proposte che vanno dal drive-in asettico dei fast-food alla liturgia rituale dei ristoranti stellati con lista di prenotazione, senza soluzione di continuità. Il consumo di cibo si è diversificato includendo cucine regionali e gastronomie etniche vere o presunte, outlet per il cosiddetto take-away, consegne a domicilio gestite da ibernatori furgonati di pochi scrupoli o da scooteristi con scarso senso dell'orientamento. Anche la grande distribuzione ha sviluppato corner per offrire i piatti che un tempo erano il feudo tradizionale delle rosticcerie, mentre la TV propone format di ogni taglio e genere che si occupano comunque di cucina e gastronomia. Per non parlare dei social, dove è difficile distinguere i professionisti dagli apprendisti stregoni improvvisati che aspirano al famoso quarto d'ora di celebrità e in quelle paludi del web non si riesce a sfuggire alle legioni di arricchiti che ostentano il piatto costoso servito nel ristorante alla moda in puro stile cafonal. Secondo alcuni questo progresso ci ha arricchiti, ha aperto i confini di una cultura alimentare provinciale e ristretta, a me talvolta sembra che in questa babele fatta di superficialità e mode effimere abbiamo smarrito la “bussola”, quel buon senso che solo cinquant'anni fa caratterizzava il rapporto tra l'uomo e il cibo e che proponeva una cucina legata alla stagionalità, alla tipicità, al sapore e a una sana parsimonia. Ho raccolto in questo libro un centinaio di ricette tipiche della bassa padana, un'eredità preziosa che ci riporta ad una gastronomia “domestica”, alla portata di molti, se non di tutti, caratterizzata da sapori autentici e straordinari.[...] Ma non ci si improvvisa curiosi ed affabulatori, qui troviamo ricreate testimonianze autentiche di vita che hanno origine in un'acuta capacità di osservazione ed in un innato talento narrativo, esercitati dall'autore in anni di vita paesana e di viaggi in giro per il mondo: un teatro intimo che ha sempre portato con sé. Mario Bellettato non scrive da gastronomo né da etnografo, non si erge ad esperto di alcuna disciplina storiografica: la sua è una scrittura colta, ironica, semplicemente intelligente, attraverso la quale ci fa assistere allo spettacolo del quotidiano mangiare, la storia che fu di tutti noi.dalla prefazione di Chiara CrepaldiDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Radio Rossonera
Calciomercato Milan, Corriere: “Pellegrino stuzzica” ecco cosa filtra

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Dec 3, 2025 1:42


Il calciomercato di gennaio si avvicina e sembra che Tare vogliaregalare al Milan un nuovo attaccante. Secondo il Corrierepotrebbe essere Mateo PellegrinoDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.

Focus economia
Istat occupazione ancora a record. Ma il Pil continua a rallentare

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 2, 2025


Il tasso di occupazione sale al 62,7% in ottobre, massimo storico dal 2004: 24,2 milioni gli occupati, +75mila sul mese, con disoccupazione al 6% e inattivi stabili. Su base annua si contano 224mila occupati in più, grazie agli over 50, mentre peggiora il quadro giovanile: tra 15-24 anni il tasso scende di 1,9 punti e cresce l'inattività; tra 25-34 anni il calo è di 0,7 punti. Dati solidi che però non spingono la crescita: secondo l'Ocse, l'economia globale rallenterà al 2,9% nel 2026 e l'Italia proseguirà su ritmi modesti, dallo 0,5% del 2025 fino allo 0,7% nel 2027, frenata da export deboli e consumi fiacchi. Gli investimenti pubblici sosterranno la crescita solo fino al 2026, poi rallenteranno; resta centrale il rigore fiscale con deficit previsto al 2,6% nel 2027, avanzo primario all'1,3% e debito al 137% dopo il conteggio dei crediti del Superbonus.Ne abbiamo parlato con Andrea Garnero, economista del Dipartimento Lavoro e Affari Sociali dell'Ocse.Inviata comunicazione su oro Bankitalia alla BceIl governo ha inviato alla Bce la comunicazione sull'emendamento Malan che propone di qualificare le riserve auree della Banca d'Italia come proprietà diretta dello Stato. Un gesto simbolico ma in contrasto con trattati Ue e regole del SEBC, che tutelano l'indipendenza delle banche centrali e vietano trasferimenti assimilabili a finanziamenti. Parte dell'oro è inoltre custodita alla Federal Reserve di New York: un eventuale rimpatrio - circa mille tonnellate - sarebbe complesso e politicamente delicato. Secondo la lettura geopolitica, il nodo non sarebbe la Bce ma la Fed: con un accordo fra Meloni e Trump, la strada potrebbe aprirsi, come già tentano Germania, Olanda ed Est Europa. Dagli Stati Uniti, negli ultimi mesi, sono state restituite 30 tonnellate ad altri Paesi.Interviene Alessandro Plateroti, direttore editoriale di UCapital.com.La Perla, tutti i dipendenti riassuntiLa vertenza La Perla si chiude con il rientro di tutte le lavoratrici e i lavoratori nella nuova società La Perla Atelier, controllata da Luxury Holding del magnate Peter Kern. Previsti 30 milioni di investimenti entro il 2027 e un rilancio del retail tra Parigi, Milano ed e-commerce. Il ritorno in fabbrica a Bologna chiude oltre due anni di crisi diventati simbolo della difesa del lavoro artigiano italiano. L'azienda, fondata nel 1954 e un tempo oltre 1.500 dipendenti, non era più tornata in utile dopo le gestioni dei fondi internazionali; nel 2024 era stata dichiarata insolvente. Le maestranze hanno reagito con il progetto "Le Perline", producendo capi durante la CIG per mantenere attiva la loro professionalità. Ora si apre una fase nuova per la storica maison della lingerie. Intanto Prada completa l'acquisizione di Versace e LVMH affida la guida a Pietro Beccari, con ricavi oltre 58 miliardi nei primi mesi del 2025. Ne abbiamo parlato con Giulia Crivelli del Sole 24 Ore.

Ciao Belli
Le avventure di Janet secondo episodio

Ciao Belli

Play Episode Listen Later Dec 2, 2025 5:26


Indagini
Temù (Brescia) – 8 maggio 2021 – Seconda parte

Indagini

Play Episode Listen Later Dec 1, 2025 41:54


L'8 maggio 2021 due sorelle di Temù, in provincia di Brescia, denunciarono la scomparsa della madre: era uscita per una passeggiata e dopo ore non era ancora rientrata in casa. La donna si chiamava Laura Ziliani, aveva 55 anni, le figlie Silvia, 27 anni, e Paola Zani, 19. Il corpo venne ritrovato tre mesi dopo, l'8 agosto, vicino a una pista ciclabile lungo il fiume Oglio. Era stata un'esondazione del fiume a disseppellirlo. Nei tre mesi tra la scomparsa della donna e il ritrovamento del corpo le indagini si erano concentrate sulle sorelle Zani e su un ragazzo che viveva con loro, Mirto Milani, 27 anni, fidanzato della sorella più grande, Silvia, ma che aveva una relazione anche con la più piccola, Paola. In quei tre mesi, Silvia e Paola Zani e Mirto Milani avevano messo in atto una serie di depistaggi grotteschi e incredibili.  Dopo aver ammesso di essere gli autori dell'omicidio dissero di essersi ispirati ad alcune serie televisive: I Borgia, Dexter, Breaking Bad. Fu incredibile, soprattutto per la Corte d'assise e poi per quella d'appello, il motivo con cui i tre imputati tentarono di giustificare l'omicidio. I consulenti che sottoposero i tre a perizia li giudicarono totalmente capaci di intendere e di volere. Secondo i giudici che emisero la sentenza il movente non era quello raccontato dai tre ma non era nemmeno economico, come si era pensato all'inizio. L'omicidio, secondo i giudici, era stato pianificato e portato a termine per cementare la coesione del trio «con un piano cervellotico a cui le serie TV avevano offerto una forte componente di imitazione e ispirazione». Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Indagini
Temù (Brescia) – 8 maggio 2021 – Prima parte

Indagini

Play Episode Listen Later Dec 1, 2025 48:05


L'8 maggio 2021 due sorelle di Temù, in provincia di Brescia, denunciarono la scomparsa della madre: era uscita per una passeggiata e dopo ore non era ancora rientrata in casa. La donna si chiamava Laura Ziliani, aveva 55 anni, le figlie Silvia, 27 anni, e Paola Zani, 19. Il corpo venne ritrovato tre mesi dopo, l'8 agosto, vicino a una pista ciclabile lungo il fiume Oglio. Era stata un'esondazione del fiume a disseppellirlo. Nei tre mesi tra la scomparsa della donna e il ritrovamento del corpo le indagini si erano concentrate sulle sorelle Zani e su un ragazzo che viveva con loro, Mirto Milani, 27 anni, fidanzato della sorella più grande, Silvia, ma che aveva una relazione anche con la più piccola, Paola. In quei tre mesi, Silvia e Paola Zani e Mirto Milani avevano messo in atto una serie di depistaggi grotteschi e incredibili.  Dopo aver ammesso di essere gli autori dell'omicidio dissero di essersi ispirati ad alcune serie televisive: I Borgia, Dexter, Breaking Bad. Fu incredibile, soprattutto per la Corte d'assise e poi per quella d'appello, il motivo con cui i tre imputati tentarono di giustificare l'omicidio. I consulenti che sottoposero i tre a perizia li giudicarono totalmente capaci di intendere e di volere. Secondo i giudici che emisero la sentenza il movente non era quello raccontato dai tre ma non era nemmeno economico, come si era pensato all'inizio. L'omicidio, secondo i giudici, era stato pianificato e portato a termine per cementare la coesione del trio «con un piano cervellotico a cui le serie TV avevano offerto una forte componente di imitazione e ispirazione». Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Italian Podcast
News In Slow Italian #672- Italian News, Grammar, and Expressions

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Nov 28, 2025 9:01


Apriamo la nostra rassegna di attualità con una discussione sulle politiche migratorie della Danimarca, che molti Paesi europei stanno valutando di adottare. Passeremo, poi, alla nuova legge introdotta in Australia, che vieta l'uso dei social media ai minori di 16 anni. La nostra sezione scientifica questa settimana è dedicata al bacio. Secondo i biologi evoluzionisti, il primo bacio risale a oltre 16 milioni di anni fa. E concluderemo la parte delle notizie con una conversazione su un nuovo record stabilito all'asta di Sotheby's. Un dipinto di Gustav Klimt ha raggiunto una cifra mai vista prima. Stiamo parlando del Ritratto di Elisabeth Lederer, venduto per 236,4 milioni di dollari.    La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi è Using Italian Adverbs. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, ispirato alla recente decisione del Comune di Firenze di limitare la presenza dei dehors nel centro storico, ovvero quei tavolini, sedie e ombrelloni di bar e ristoranti che ostacolano la circolazione ai pedoni e rendono difficile la vita ai residenti. Nel finale ci soffermeremo sull'espressione idiomatica di oggi: Campato/a in aria/per aria. Il dialogo che segue ricorda due icone della storia della televisione italiana, le gemelle Kessler, ballerine, cantanti e attrici recentemente scomparse, e racconta un'eredità artistica che continua ancora oggi a scaldare il cuore degli italiani. - Altri Paesi valutano di adottare il rigoroso sistema di immigrazione danese - L'Australia introduce il primo divieto al mondo sui social media per i minori di 16 anni - Gli evoluzionisti sostengono che il primo bacio risale a oltre 16 milioni di anni fa - Un dipinto di Gustav Klimt stabilisce un nuovo record di prezzo all'asta di Sotheby's - Firenze dice basta ai dehors invadenti - Addio alle gemelle Kessler, icone della storia della televisione italiana

Il Mondo
La Guinea Bissau nelle mani dei militari. In Giappone tutti parlano degli attacchi degli orsi

Il Mondo

Play Episode Listen Later Nov 28, 2025 21:47


Il 26 novembre un gruppo di militari ha annunciato di aver presto il controllo della Guinea Bissau, mentre la popolazione era in attesa dei risultati delle elezioni presidenziali e legislative del 23 novembre. Con Andrea Spinelli Barrile, giornalista.Secondo le statistiche del ministero dell'ambiente, da aprile più di cento persone sono state attaccate e 13 sono morte in tutto il paese. Con Flavio Parisi, insegnante e scrittore.Oggi parliamo anche di:Film • The smashing machine di Benny SafdieCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Fitness e dintorni
3 mosse per prevenire il diabete

Fitness e dintorni

Play Episode Listen Later Nov 25, 2025 3:30


Tre semplici modifiche nello stile di vita, unite alla dieta mediterranea, possono ridurre del 31% il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Il diabete di tipo 2 è una delle grandi sfide della salute pubblica mondiale. Colpisce centinaia di milioni di persone e continua a crescere in tutti i Paesi, alimentato da cattive abitudini alimentari, sovrappeso, sedentarietà.Secondo gli esperti, senza interventi efficaci, il numero di casi continuerà ad aumentare con costi enormi per i sistemi sanitari e conseguenze drammatiche per la qualità della vita. La nuova evidenza arriva dal più grande studio clinico su nutrizione e stile di vita mai condotto in Europa, che ha coinvolto quasi 5.000 partecipanti, tra i 55 e i 75 anni, tutti in sovrappeso o obesi, con sindrome metabolica ma senza diabete al momento dell'inizio. Lo studio è stato coordinato da un team internazionale che comprende 23 università.

SBS Italian - SBS in Italiano
Takeaway vs cucina casalinga, cosa vince secondo gli italoaustraliani?

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 20, 2025 21:48


Pranzi e cene consegnati a domicilio sono una tentazione per gli italiani in Australia o si preferisce ancora cucinare a casa?

Il Volo del Mattino
Lettura sulle maschere secondo Kafka

Il Volo del Mattino

Play Episode Listen Later Nov 20, 2025 1:48


MELOG Il piacere del dubbio
6 milioni di litiganti

MELOG Il piacere del dubbio

Play Episode Listen Later Nov 19, 2025


Secondo una recente indagine, nell'ultimo anno ben 6 milioni di italiani hanno dovuto affrontare discussioni più o meno accese con i propri vicini di casa. Invitiamo i nostri ascoltatori a fornirci la loro casistica personale di liti condominiali.

Il Mondo
Una Conferenza sul clima diversa da tutte le altre. La Nuova Zelanda si sta svuotando

Il Mondo

Play Episode Listen Later Nov 18, 2025 26:13


La scelta di Belém, alle porte dell'Amazzonia, come sede della trentesima Conferenza delle Nazioni Unte sul clima, ha suscitato grandi speranze che, a dieci anni dagli accordi di Parigi, questi colloqui possano essere un punto di svolta nella lotta contro la crisi climatica. Con Ferdinando Cotugno, giornalista, da Belém.Secondo i dati più recenti pubblicati dall'agenzia nazionale Statistics New Zealand, negli ultimi 12 mesi la crescita della popolazione ha raggiunto il tasso più basso dal 2013. Con Junko Terao, editor di Asia e Pacifico di Internazionale. Oggi parliamo anche di:Corpo e mente • “Quando le parole si bloccano in gola” di Julinka Goetzhttps://www.internazionale.it/magazine/julinka-goetz/2025/11/13/quando-le-parole-si-bloccano-in-golaSerie tv • Call my agent Italia su Sky tv e NowCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

MELOG Il piacere del dubbio
Donne dalla sessualità mutilata

MELOG Il piacere del dubbio

Play Episode Listen Later Nov 17, 2025


Secondo uno studio recente condotto dall'Università di Milano Bicocca e di Bologna, si stima che in Italia sono più di 80.000 le donne di origine africana che hanno subito una mutilazione genitale. Ne parliamo con Livia Ortensi, professoressa si Demografia all'Università di Bologna e Laura Gentile, di Amref Italia.

La Zanzara
La Zanzara del 4 novembre 2025

La Zanzara

Play Episode Listen Later Nov 4, 2025


Secondo giorno della settimana, Gian Luca Lo Cicero apre il faldone Padova.Samantha Scherzi, candidata Bandecchiana in Campania e dei post dove si parla di baffino... interviene anche Stefanone nostro. Ugo Rossi e la difesa della Zakharova...Eleonoire Ferruzzi, le sue unghie e il pastore Carollo.