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Le violazioni dei cieli dell'Europa da parte di droni militari ha portato la NATO a lanciare l'operazione "Sentinella orientale" e la Polonia a schierare 40mila soldati lungo il confine. Secondo il governo di Varsavia, il Paese "non era mai stato così vicino ad un conflitto dalla Seconda Guerra mondiale".
Il secondo trimestre 2025 ha registrato un incremento del turismo rispetto allo stesso periodo del 2024, con gli arrivi in aumento dell’1,1% e le presenze del 4,7%. Aprile ha mostrato 10,6 milioni di arrivi e 29,8 milioni di presenze (+1,1% e +6,2%), maggio ha segnato un calo con 13,4 milioni di arrivi e 38,8 milioni di presenze (-2,1% e -3,0%), mentre giugno è stato il mese più turistico con 16,8 milioni di arrivi e 59 milioni di presenze (+3,9% e +9,7%). Le presenze dei turisti italiani sono aumentate del 3,0% e quelle dei turisti stranieri del 5,9%, con questi ultimi a rapresentare il 60,5% del mercato. Le presenze negli esercizi alberghieri sono cresciute del 4,3%, mentre il comparto extra alberghiero ha registrato i migliori risultati (+6,1% arrivi e +5,4% presenze). Affrontiamo il tema con Bernabo' Bocca, presidente Federalberghi, e Pier Ezhaya, presidente ASTOI Confindustria Viaggi.Sud, il PNRR spinge gli occupanti +65% di impatto rispetto al nordIl Pnrr ha stimolato l’occupazione nel Mezzogiorno, che nel secondo trimestre 2025 è arrivata al 50,1%, il dato più alto dal 2004. L’Ifel ha calcolato che il Piano determinerà nel 2026 un aumento degli occupati dell’1,65% a livello nazionale, mentre nel Sud l’aumento sarà del 2,18%, superiore del 32% rispetto alla media nazionale e del 65% rispetto al Centro-Nord. Le regioni più favorite sono Molise (+3%), Calabria (+2,71%) e Sicilia (+2,51%), mentre Friuli-Venezia Giulia (+0,57%), Bolzano (+0,66%) ed Emilia Romagna (+0,73%) sono in fondo alla graduatoria. L’effetto è dovuto al 40% dei fondi destinati al Mezzogiorno e a un ampio bacino di forza lavoro disponibile, con ricadute positive sul Pil nazionale (+0,7% nel 2025 e +1% nel 2026). Il commento è di Gaetano Quagliariello, direttore School of Government della Luiss.Un anno dopo il rapporto Draghi, l'ex premier continua a predicare nel deserto?A un anno dalla pubblicazione del rapporto Draghi sulla competitività europea, la Commissione Ue celebra i progressi fatti, ma gli avanzamenti risultano limitati. Ursula von der Leyen ha sottolineato quanto realizzato nei primi nove mesi del secondo esecutivo, ricordando l’obiettivo di una tabella di marcia concreta. Mario Draghi ha criticato la lentezza dell’Europa e le condizioni sfavorevoli imposte dagli Stati Uniti sui dazi, sottolineando la crescente competitività della Cina e la dipendenza europea dagli Stati Uniti in ambito difensivo. Interviene Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.
Secondo l’Osservatorio di Unione italiana vini, a luglio il prezzo medio del vino italiano negli Stati Uniti è calato del 13,5% (da 6,52 a 5,64 dollari/litro) per rimanere competitivo nonostante i dazi. Dall’attivazione delle tariffe, i vini italiani hanno subito 61 milioni di dollari di dazi, poco meno della Francia (62,5 milioni). Le imprese italiane stanno assorbendo gran parte dei costi, comprimendo i margini. Uiv denuncia aumenti ingiustificati nei prezzi al dettaglio Usa, frutto di speculazioni su stock pre-dazi. Frescobaldi chiede una promozione straordinaria a partire dal 2026 sui mercati chiave (Usa, Uk, Canada, Brasile). Zoppas (Ice) segnala già 20 iniziative promozionali nel semestre e altre 35 in valutazione. Lollobrigida conferma l’impegno del governo per escludere il vino dai dazi, escludendo misure come gli estirpi. Affrontiamo il tema con Lamberto Frescobaldi, presidente Unione italiana vini (Uiv), e Sandro Boscaini, presidente di Masi Agricola.Trump: c’è accordo con la Cina su TikTok Negli incontri di Madrid tra Usa e Cina è stato raggiunto un accordo quadro su TikTok. Trump ha annunciato che l’intesa sarà completata con Xi Jinping entro il 17 settembre, evitando la chiusura dell’app. Bessent (Tesoro Usa) ha confermato i negoziati. TikTok, di proprietà di ByteDance, è sotto pressione da anni per timori legati a sicurezza nazionale e gestione dei dati. Intanto, l’Antitrust cinese accusa Nvidia di non aver rispettato le condizioni poste nell’acquisizione di Mellanox, aprendo un nuovo fronte nei rapporti economici. Ne parliamo con Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.itL'economia cinese va sempre più pianoAd agosto le vendite al dettaglio in Cina sono cresciute del 3,4% (in calo dal 3,7% di luglio), la produzione industriale al 5,2% (dal 5,7%), mentre la disoccupazione urbana resta al 5,3%. Il rallentamento alimenta il rischio di maggiori esportazioni cinesi in Europa. Il ministro Giorgetti avverte che il vero pericolo per l’Italia non sono i dazi Usa, ma la concorrenza asiatica: l’export italiano verso gli Usa è cresciuto del 6% nel semestre, mentre cala verso la Cina e altri paesi asiatici, che al contrario esportano massicciamente in Europa.Il commento è di Giuliano Noci, professore ordinario al Politecnico di Milano e prorettore del Polo territoriale cinese dell’Ateneo
Ep. 720 - Come un anno fa, l'Atalanta è pronta al secondo grande recupero di Lookman
voi che ne pensate?
Nel discorso sullo Stato dell’Unione a Strasburgo, Ursula von der Leyen ha invocato maggiore autonomia europea in difesa, energia, tecnologia ed economia. Sull’Ucraina, proposta l’utilizzazione dei fondi russi congelati per prestiti a Kiev e un’alleanza per la produzione di droni (6 miliardi di euro). Sul fronte economico, annunciata una tabella di marcia per rafforzare il mercato unico entro il 2028, liberalizzando servizi, energia e telecomunicazioni. In materia ambientale, confermata la riduzione del 90% delle emissioni al 2040, con il futuro dell’auto orientato all’elettrico, ma restano dubbi sui costi. L’industria automobilistica europea, riunita a Monaco, chiede più flessibilità normativa, appello sostenuto anche dal cancelliere tedesco Merz. Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.Macron nomina nuovo premier il giovane LecornuEmmanuel Macron ha nominato premier Sébastien Lecornu, 39 anni, ministro delle Forze Armate e suo fedelissimo, dopo le dimissioni di François Bayrou. Lecornu eredita un contesto complicato: una manovra da 43,8 miliardi, un voto di sfiducia e una maggioranza frammentata. Dovrà costruire una coalizione stabile, con LFI che continua a chiedere la destituzione di Macron. La nomina segna anche una rivincita politica del presidente, che aveva scelto Lecornu già a dicembre. Intanto, proteste in strada e oltre 100 arresti, soprattutto a Parigi. Il commento è di Marc Lazar, Presidente della School of Government dell'Università Luiss.Istat, boom prezzi alimentari: +30% rispetto al 2019 Secondo l’Istat, a luglio 2025 i prezzi degli alimentari in Italia sono saliti del 30,1% rispetto al 2019, meno della media UE (+39,2%). Germania e Spagna hanno registrato rincari maggiori, mentre la Francia un aumento più contenuto (+27,5%). L’aumento dei beni alimentari (88,5% del “carrello della spesa”) ha allargato il divario con l’inflazione generale, influenzata anche dai prezzi energetici: a agosto il differenziale ha raggiunto 1,9 punti percentuali. Interviene Massimo Baldini, docente di Scienza delle Finanze presso l' Università di Modena e Reggio Emilia.Novo Nordisk taglierà 9.000 posti di lavoro. Nel 2025 stime profitti riviste tre volte. Pesa la concorrenzaDopo aver perso il 60% in Borsa e 170 miliardi di euro di capitalizzazione, Novo Nordisk annuncia 9.000 tagli (11% della forza lavoro) per risparmiare 1,3 miliardi di dollari entro il 2026. Riviste al ribasso per la terza volta le stime di crescita dei profitti, ora previste tra il 4% e il 10% contro il 27% stimato a inizio anno. L’azienda punta a riorganizzarsi per concentrarsi su diabete e obesità, ma soffre la concorrenza di Eli Lilly, che domina il mercato Usa. Tentativi legali contro copie non autorizzate del semaglutide non hanno fermato la perdita di quote. Il nuovo Ceo Doustdar parla di decisioni difficili ma necessarie per il futuro. Il commento è affidato a Biagio Simonetta, Il Sole 24 Ore.
Dal prossimo 15 settembre, con il pagamento del corrispettivo dell’opas, Mediobanca diventerà controllata del Monte dei Paschi. Durante il periodo di adesione sono state consegnate 506,6 milioni di azioni, pari al 62,29% del capitale, e tra il 16 e il 22 settembre Siena potrebbe superare la soglia del 66,7% necessaria per il delisting e la fusione. Questo permetterebbe di accelerare le sinergie promesse da 700 milioni e sfruttare 2,9 miliardi di crediti fiscali in sei anni. Delfin e Caltagirone hanno aderito con il loro 30%, mentre il ritocco cash di 0,9 euro ha convinto casse di previdenza, Benetton, Amundi, Anima, Tages, Unicredit e grandi fondi come Vanguard, Fidelity e Blackrock. Anche alcune famiglie pattiste, come Tortora e Doris, hanno deciso di partecipare. Ora il consiglio del 18 settembre prenderà atto del cambio di controllo, e l’uscita di Nagel e del cda è attesa per l’assemblea del 28 ottobre. Si lavora a una lista di maggioranza Mps, con i nomi di Palermo e Morelli per la carica di ceo e di Grilli e De Vecchi per la presidenza. La nuova stagione segna la fine dell’autonomia storica di Mediobanca e apre scenari anche su Generali, dove Mps erediterà il 13,1% del Leone da Piazzetta Cuccia, in sinergia con Delfin e Caltagirone. Per Donnet e il cda di Generali si prospettano mesi difficili, con lo stop al progetto di fusione con Natixis. Intanto De Agostini ha completato la cessione delle sue quote, segno dei tempi nuovi. Ne parliamo con Luca Davi, Il Sole 24Ore.Le prospettive del Pnrr a un anno dalla scadenzaA un anno dalla scadenza del Pnrr, le difficoltà nell’attuazione emergono in tutta l’Unione europea, ma l’Italia resta tra i paesi più avanti. La Francia guida con l’82% delle scadenze già completate, seguita da Danimarca (57%), Germania (54%) ed Estonia (49%), mentre Italia e Lussemburgo si attestano al 43%. Considerando i traguardi del secondo semestre 2024, l’Italia salirebbe al 54%. Finora Roma ha ricevuto 122 miliardi su 194,4 complessivi, pari al 62,7%, e la Commissione ha dato il via libera alla settima rata da 18,3 miliardi, mentre è stata presentata la richiesta per l’ottava da 12,8 miliardi. L’Italia è quindi tra i paesi con la quota più alta di risorse già incassate, anche se il ministro con delega al Pnrr Tommaso Foti, ha annunciato per l’autunno una nuova revisione del piano. Interviene Carlo Altomonte, Associate Dean e Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e membro CD Fondazione M&M.Rapporto Coop, 'italiani al risparmio, è l'era del deconsumismo'Secondo il Rapporto Coop 2025, il risparmio è il driver primario per il 42% degli italiani, segno che la società dei consumi lascia spazio al deconsumismo. La spesa delle famiglie cresce solo dello 0,5% rispetto a cinque anni fa, ma oltre la metà è assorbita da spese obbligate come abitazione, utenze, trasporti e cibo. I consumatori acquistano solo l’indispensabile, si orientano sul second hand, preferiscono riparare anziché sostituire e, quando spendono in tecnologia, cercano utilità più che gratificazione. Crescono le vendite di piccoli e grandi elettrodomestici, mentre calano gli acquisti di smartphone. Nei primi sei mesi del 2025 si registra una ripresa nei carrelli della spesa, con vendite in crescita del 3,8% a valore e del 2% a volume, trainate da frutta e verdura. Al contrario cala la spesa nella ristorazione fuori casa (-2,2%), con un terzo degli italiani che intende ridurla ulteriormente. La ricerca di convenienza resta alta: i discount crescono dell’1,8%, meno dei supermercati che segnano +2,7% grazie a promozioni e prodotti a marchio del distributore, oggi percepiti come equilibrio tra qualità e risparmio. Il commento è di Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative Consumatori), e curatore del Rapporto.Infermieri, fuga dalla laurea, ci sono più posti che candidatiGli infermieri restano l’emergenza numero uno della sanità italiana, con una carenza stimata di almeno 70mila unità. Per la prima volta però, al test di ammissione alla laurea triennale ci sono stati meno candidati rispetto ai posti disponibili: 19.298 domande contro 20.699 posti, con immatricolazioni effettive destinate a essere inferiori. Nei 41 atenei pubblici le domande sono scese da 19.421 a 17.215 su 18.918 posti, segnando un calo dell’11% in un anno, con punte oltre il 30% a Roma. Una parziale compensazione potrebbe arrivare dai corsi di Medicina: dopo la riforma del test di ingresso gli iscritti sono scesi a 54mila, ma il 20% ha indicato Infermieristica come alternativa nel caso di esclusione. Potrebbe quindi esserci un recupero, ma intanto la carenza di infermieri mette a rischio ospedali e avvio della sanità territoriale con le Case di comunità. Facciamo il punto con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Bentrovati! Oggi festeggiamo il rientro in Italia con un episodio aperto a tutti gli ascoltatori, con tutti i materiali che di solito sono disponibili solo per i nostri sostenitori. Accomodatevi, stiamo per iniziare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Come scaricare la trascrizione Apri l'episodio in Transcript Player (https://play.easyitalian.fm/episodes/h3ptyqqfz6bau7hzlk0jn) Scarica come HTML (https://www.dropbox.com/scl/fi/h3ptyqqfz6bau7hzlk0jn/easyitalianpodcast185_transcript.html?rlkey=eavtqk6ac8yvmmak9kfle8a0t&st=hazavjjf&dl=1) Scarica come PDF (https://www.dropbox.com/scl/fi/zq7kqlnuyxaw1k6go56rs/easyitalianpodcast185_transcript.pdf?rlkey=195vos31nqkt08ry7hwkgtzey&st=rulo9dc5&dl=1) Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Vocabolario Scarica come text file (https://www.dropbox.com/scl/fi/89r64ctwpyehjbi9ldy7o/easyitalianpodcast185_vocab.txt?rlkey=aw6tm37qd5990yr6ck7btjzlx&st=3wa9yff1&dl=1) Scarica come text file with semicolons (https://www.dropbox.com/scl/fi/gizfa25rohbmbt3rqjevv/easyitalianpodcast185_vocab-semicolon.txt?rlkey=jptkepo3mux9xjqmy3ej1zkt9&st=agvcoik8&dl=1) (per app che utilizzano flashcard) Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio 5 Everyday Italian Words You Should Know! - https://www.youtube.com/watch?v=30Vzmu4HiOM Siamo tornati! E per festeggiare il rientro in Italia con tutti voi, diamo a tutti gli ascoltatori la possibilità di provare tutti gli strumenti che di solito sono disponibili per i nostri sostenitori. In questa puntata c'è il vocabhelper! grazie al quale potete vedere le dieci parole più importanti ogni minuto. E poi potete scaricare o aprire nel broswer la trascrizione! O leggerlo con il transcript player. Ma tornando al rientro. Cosa fanno gli italiani quando finalmente ritornano a casa? Mah direi che siamo tutti molto facilmente prevedibili. Secondo voi? IL TRAFFICO! Ma quante traffico in Italia, ma come è possibile? Quante macchine ci sono in Italia, perchè c'è sempre traffico? Ovviamente parliamo delle grandi città italiane, mentre nei piccoli paesi? Concludiamo con sacrificio. Il sindaco di un paesino ha fatto una lunga, lunghissima passeggiata. Ma per cosa? Raffaele ci racconta cosa è successo. Trascrizione Matteo: [0:23] Buongiorno! Raffaele: [0:24] Buongiorno Matteo e bentornato! (Grazie!) Perché sei tornato, giusto? Matteo: [0:32] Sono tornato, sono proprio tornato. Direi di partire subito... Raffaele: [0:38] No, io ti direi di aspettare un attimo, perché è settembre. Prima puntata di settembre: è vero, è sempre un po' un nuovo inizio, un anno nuovo. Si torna a scuola. E noi come regalo cosa abbiamo pensato, Matteo, per i nostri studenti? Matteo: [0:57] Diamo a tutti la possibilità di provare l'ebbrezza, di avere tutti gli strumenti che di solito forniamo ai patron. Raffaele: [1:09] Ai nostri sostenitori. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
A grande richiesta inauguriamo una mini serie nella serie tutta dedicata ai disagi delle cerimonie. Già in altre puntate avevamo sfiorato e circumnavigato le varie criticità di sposalizi, battesimi, gender reveal party ecc, in questa serie ci entriamo con tutte le scarpe scomode che inevitabilmente vengono tolte a metà serata. Secondo la leggenda dopo il matrimonio bisogna figliare (per forza) e quindi ecco la puntata su Baby shower/gender reveal party.Seguici su IG : Il Podcast del Disagio e sul Tubo del Disagio Il podcast del disagio è condotto e ideato da Vee Tridente Co-host e editing Francesca Faralli Sigla di Mattia Ceci
Sulla scia dell'iniziativa del Centro - firmata da deputati di diversi partiti e da rappresentanti della società civile e presentata la settimana scorsa- che vuole impedire di portare i telefoni cellulari a scuola poiché la situazione attuale è ritenuta insoddisfacente e le direttive non sono applicate in maniera omogenea, diamo spazio al tema della presenza degli smartphone nelle aule e nel percorso casa-scuola, un argomento molto dibattuto in molte nazioni sia dall'opinione pubblica sia dallo stesso mondo scolastico e sul quale i media riferiscono a scadenze regolari. In Svizzera come ci si sta muovendo? Cosa occorre fare? Proibire i cellulari per favorire la socialità dal vivo, la salute psicologica, la concentrazione e il riposo dei bambini e degli adolescenti che frequentano le scuole elementari e le scuole medie? Sulla questione “cellulari a scuola” esistono già delle direttive del Dipartimento educazione, cultura e sport (DECS), norme che verranno presto estese anche alle scuole comunali elementari e che stabiliscono che, nel perimetro dell'istituto scolastico, i dispositivi tecnologici di comunicazione personale devono essere spenti e non visibili fisicamente. L'uso diffuso dello smartphone fra gli allievi ostacola la concentrazione, le relazioni e il benessere: alcuni studi internazionali confermano gli effetti negativi sull'apprendimento e sulla socializzazione e segnalano un aumento dei rischi di dipendenza digitale e cyberbullismo. Secondo i promotori dell'iniziativa ticinese, la scuola deve restare un ambiente protetto, favorevole allo sviluppo personale e alla crescita equilibrata: per garantire tutto questo la miglior soluzione è però una proibizione assoluta? Non si potrebbe, invece, obbligare gli/e allievi/e a consegnare gli smartphone ai docenti una volta entrati nel perimetro scolastico e insistere maggiormente con l'educazione e la sensibilizzazione a un utilizzo ragionevole e responsabile del cellulare, proponendo degli specifici momenti d'informazione e di discussione fra gli insegnanti e i ragazzi e le ragazze? Più regole uniformi, severe e vincolanti, con sanzioni per chi le trasgredisce, oppure maggiore libertà e autonomia per le singole sedi scolastiche di trattare e approfondire l'argomento dell'uso e dell'abuso dei vari dispositivi tecnologici con le modalità che ritengono più adeguate? Nella puntata odierna spazio vi proponiamo un confronto fra due ospiti che, sulla base delle loro personali esperienze e con i loro punti di vista e le loro opinioni, rifletteranno su un argomento che presenta diverse interessanti chiavi di lettura. Sono ospiti:Pierfranco Longo, presidente della Conferenza Cantonale dei Genitori (CCG)Ilario Lodi, responsabile per la Svizzera italiana di Pro Juventute Svizzera
Continua a salire il bilancio delle vittime del devastante terremoto che ha colpito domenica sera l'est dell'Afghanistan. Secondo l'ultimo aggiornamento diffuso giovedì dal governo talebano, sono almeno 2'205 i morti accertati e 3'640 i feriti. Ma il numero delle vittime potrebbe essere ben più alto, considerato che non sono ancora state raggiunte tutte le zone colpite e tenuto conto delle difficoltà nel raccogliere dati precisi in un territorio segnato da instabilità politica e infrastrutture fragili. Partiamo da qui, dal terremoto di qualche giorno fa, per tornare a parlare di Afghanistan, Paese che sparisce regolarmente dai radar dell'attenzione mediatica e che tra qualche giorno sarà di nuovo “dimenticato”. Sono quattro anni che Kabul è tornata in mano ai Talebani e la situazione della popolazione – il 70 per cento vive al di sotto della soglia di povertà – non fa che peggiorare. Vedremo allora cos'è cambiato in questi 4 anni e cosa ci si può aspettare per il futuro. Lo facciamo con:Claudio Miglietta - Capomissione MSF AfghanistanRiccardo Redaelli - professore ordinario di ‘Storia e istituzioni dell'Asia' all'Università Cattolica del S. Cuore di Milano, e docente di ‘Geopolitica' e di ‘Post Confict e gestione delle emergenze'.Giuliano Battiston - giornalista e ricercatore che da anni si occupa di Afghanistan
Nel luglio 1969 l'umanità raggiunge uno dei suoi traguardi più straordinari: l'allunaggio della missione Apollo 11. Ma a partire dagli anni '70, una teoria complottista inizia a prendere piede: e se lo sbarco fosse stato una messinscena? Secondo alcuni, le iconiche immagini trasmesse dalla NASA sarebbero state girate in uno studio segreto dal regista Stanley Kubrick, autore dell'acclamato “2001: Odissea nello Spazio”, un cineasta geniale e perfezionista, che con la sua filmografia ha cambiato per sempre il modo di intendere il cinema, senza mai davvero smettere di far discutere. L'ipotesi, alimentata da coincidenze visive, riferimenti simbolici e ambiguità narrative, si è diffusa per decenni, insinuandosi nella cultura pop e attirando schiere di sostenitori. Ma da dove nasce davvero questa teoria? Quali sono i presunti indizi nascosti nei film di Kubrick? E cosa dicono la scienza (ed il buon senso) per confutarla? Ne parliamo assieme a Giacomo Giaquinto: narratore, fumettista e autore di romanzi. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link: patreon.com/LucePodcast
Secondo recappone da Venezia82 da parte di Marco e Matteo!Argomenti00:00 - Intro00:11 - Orphan, László Nemes04:52 - Sotto le nuvole, Gianfranco Rosi09:52 - À pied d'œuvre, Valérie Donzelli14:20 - Director's Diary, Aleksandr Sokurov19:12 - Frankenstein, Guillermo del Toro23:55 - Le mage du Kremlin, Olivier Assayas28:19 - La valle dei sorrisi, Paolo Strippoli32:24 - Father Mother Sister Brother, Jim JarmuschIl nostro canale Telegram per rimanere sempre aggiornati e comunicare direttamente con noi: https://t.me/SalottoMonogatariSpotify: https://open.spotify.com/show/2QtzE9ur6O1qE3XbuqOix0?si=mAN-0CahRl27M5QyxLg4cwApple Podcasts: https://podcasts.apple.com/it/podcast/salotto-monogatari/id1503331981Google Podcasts: https://www.google.com/podcasts?feed=aHR0cHM6Ly9hbmNob3IuZm0vcy8xNmM1ZjZiNC9wb2RjYXN0L3Jzcw==Logo creato da:Massimo ValentiSigla e post-produzione a cura di:Alessandro Valenti / Simone MalaspinaPer il jingle della sigla si ringraziano:Alessandro Corti e Gianluca NardoPer la gestione dei canali social si ringrazia:Selene Grifò
Secondo episodio di "A Capo", il nuovo spin off di Actually realizzato insieme a Satispay in cui Riccardo Haupt e Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay, approfondiscono i diversi aspetti della leadership. Guido Barilla, Presidente di Barilla Group, riflette sugli anni alla guida del gruppo di famiglia, il passaggio generazionale e il rapporto con il management. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Per ascoltare la puntata di Altre Indagini registrati gratuitamente qui Il 1° giugno 2001 una ragazza diciottenne di Arce, in provincia di Frosinone, scomparve. Si chiamava Serena Mollicone. Il suo corpo venne trovato due giorni più tardi, in un bosco. Era stata legata con nastro adesivo e fil di ferro, sulla testa aveva un sacchetto di plastica del supermercato Eurospin. Aveva una ferita alla testa, l'autopsia stabilì che era morta per soffocamento. Quella dell'omicidio di Serena Mollicone è una storia intricata e lunga, giudiziariamente ancora aperta. Ci sono stati due filoni di indagine. Un anno e mezzo dopo il delitto un uomo, Carmine Belli, di Arce, fu arrestato. Passò 17 mesi in carcere prima di essere assolto in tre gradi di giudizio. Dieci anni dopo vennero indagati e poi imputati il comandante della caserma dei carabinieri di Arce, Franco Mottola, suo figlio Marco, sua moglie Anna Maria, e altri due carabinieri. Secondo l'accusa, Serena Mollicone era stata assassinata proprio all'interno della caserma in seguito a una lite con Marco Mottola. In questa vicenda ci sono state testimonianze mutate nel tempo, oggetti scomparsi e poi ritrovati, impronte digitali e tracce di Dna mai attribuite. Un carabiniere, Santino Tuzi, dichiarò di aver visto la mattina del 1° giugno 2001 una ragazza somigliante a Serena Mollicone entrare in caserma. Non l'aveva poi vista uscire. Ritrattò quella dichiarazione per poi tornare a confermarla. Pochi giorni dopo si uccise. Al centro degli ultimi processi ci sono state le analisi scientifiche, soprattutto su una porta danneggiata. Secondo l'accusa a provocarne la rottura era stato il capo di Serena Mollicone. La Corte di Cassazione ha annullato, questa primavera, il processo d'appello che aveva assolto Franco Mottola, suo figlio e sua moglie. Il processo andrà rifatto. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Per ascoltare la puntata di Altre Indagini registrati gratuitamente qui Il 1° giugno 2001 una ragazza diciottenne di Arce, in provincia di Frosinone, scomparve. Si chiamava Serena Mollicone. Il suo corpo venne trovato due giorni più tardi, in un bosco. Era stata legata con nastro adesivo e fil di ferro, sulla testa aveva un sacchetto di plastica del supermercato Eurospin. Aveva una ferita alla testa, l'autopsia stabilì che era morta per soffocamento. Quella dell'omicidio di Serena Mollicone è una storia intricata e lunga, giudiziariamente ancora aperta. Ci sono stati due filoni di indagine. Un anno e mezzo dopo il delitto un uomo, Carmine Belli, di Arce, fu arrestato. Passò 17 mesi in carcere prima di essere assolto in tre gradi di giudizio. Dieci anni dopo vennero indagati e poi imputati il comandante della caserma dei carabinieri di Arce, Franco Mottola, suo figlio Marco, sua moglie Anna Maria, e altri due carabinieri. Secondo l'accusa, Serena Mollicone era stata assassinata proprio all'interno della caserma in seguito a una lite con Marco Mottola. In questa vicenda ci sono state testimonianze mutate nel tempo, oggetti scomparsi e poi ritrovati, impronte digitali e tracce di Dna mai attribuite. Un carabiniere, Santino Tuzi, dichiarò di aver visto la mattina del 1° giugno 2001 una ragazza somigliante a Serena Mollicone entrare in caserma. Non l'aveva poi vista uscire. Ritrattò quella dichiarazione per poi tornare a confermarla. Pochi giorni dopo si uccise. Al centro degli ultimi processi ci sono state le analisi scientifiche, soprattutto su una porta danneggiata. Secondo l'accusa a provocarne la rottura era stato il capo di Serena Mollicone. La Corte di Cassazione ha annullato, questa primavera, il processo d'appello che aveva assolto Franco Mottola, suo figlio e sua moglie. Il processo andrà rifatto. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Una ricerca condotta sul più grande database mondiale di salute mentale dice senza mezzi termini che affidare uno smartphone e dare accesso ai social network prima dei 13 anni ha delle conseguenze pesantissime sullo sviluppo mentale, con distacco dalla realtà, crollo dell'autostima e incapacità di gestire le emozioni. Di questo passo, avvisano i ricercatori, un terzo dei giovani sarà afflitto da disagi mentali gravi. I rimedi ci sono, e ne vengono proposti quattro tipi. Se vi servono dati per discutere concretamente del problema, questa ricerca condotta du oltre due milioni di individui distribuiti in 163 paesi e su 18 lingue può essere un punto di partenza prezioso.“Protecting the Developing Mind in a Digital Age: A Global Policy Imperative”, ”Tara C. Thiagarajan,Jennifer Jane Newson, Shailender Swaminathan, Journal of Human Development and Capabilities https://doi.org/10.1080/19452829.2025.2518313
Una ricerca condotta sul più grande database mondiale di salute mentale dice senza mezzi termini che affidare uno smartphone e dare accesso ai social network prima dei 13 anni ha delle conseguenze pesantissime sullo sviluppo mentale, con distacco dalla realtà, crollo dell'autostima e incapacità di gestire le emozioni. Di questo passo, avvisano i ricercatori, un terzo dei giovani sarà afflitto da disagi mentali gravi. I rimedi ci sono, e ne vengono proposti quattro tipi. Se vi servono dati per discutere concretamente del problema, questa ricerca condotta su oltre due milioni di individui distribuiti in 163 paesi e su 18 lingue può essere un punto di partenza prezioso.“Protecting the Developing Mind in a Digital Age: A Global Policy Imperative”, ”Tara C. Thiagarajan,Jennifer Jane Newson, Shailender Swaminathan, Journal of Human Development and Capabilities https://doi.org/10.1080/19452829.2025.2518313
Secondo la psicologia, piangere facilmente non è debolezza ma indice di sensibilità, empatia e profonda consapevolezza emotiva.
Gustavo De Santis"Nati con la pensione"Il sistema previdenziale in ItaliaIl Mulino Editorewww.mulino.itInvecchiare comporta degli svantaggi, si sa. Tra le difficoltà che insorgono, c'è quella del sostentamento economico degli anziani, il che significa essenzialmente una cosa: pensioni. Come fare a pagarle, se i beneficiari sono sempre di più e i contribuenti sempre di meno? Un nodo gordiano che sembra arduo sciogliere se non con la spada: e cioè tagliando. La bacchetta magica che molti sognano, però, forse c'è davvero, ed è più a portata di mano di quanto non si possa pensare. La «magia» si articola in due parti. Primo, bisogna smettere di pensare che il sistema previdenziale possa risolvere tutti i problemi della società, dalla disoccupazione alla senescenza dei lavoratori, dalle iniquità socioeconomiche al mancato raggiungimento della parità dei sessi. Secondo, occorre individuare con chiarezza i vari pezzi del puzzle pensionistico e comporli nella loro corretta disposizione. Ogni tessera trova così la sua collocazione e il quadro, come per incanto, si ricompone.Gustavo De Santis insegna Demografia nell'Università di Firenze. Fra i suoi libri più recenti ricordiamo «Il sistema previdenziale pubblico tra vincoli e scelte» (FUP – Firenze University Press, 2019). Con il Mulino ha pubblicato anche «Demografia ed economia» (1997); «Previdenza: a ciascuno il suo?» (2006) e «Demografia» (2010).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Trema la terra ai Campi Flegrei dove una scossa di terremoto di magnitudo 4 è stata registrata alle 4:55 di oggi, lunedì 1 settembre. Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto ipocentro a meno di un chilometro di profondità ed epicentro vicino Pozzuoli.
Come preannunciato, alle 17 del 1° settembre scatta la nuova chiusura del Traforo del Monte Bianco. Si protrarrà per 15 settimane. Secondo il cronoprogramma, la circolazione riprenderà il 12 dicembre. La chiusura è determinata dall’apertura di un nuovo cantiere-test per il rifacimento della volta, un intervento di manutenzione straordinaria a 60 anni dall’entrata in funzione dell’infrastruttura.Ne parliamo con l’ingegner Riccardo Rigacci, direttore della società di gestione del tunnel.Altri lavori e ancora disagi, questa volta nell’estremo Nord Est. Riguardano l’autostrada slovena H4 con pesanti conseguenze sul territorio italiano, soprattutto per gli autotrasportatori. Il punto con Giulio Zilio, segretario regionale di Fai-Conftrasporto Friuli Venezia Giulia.
Agosto è quasi finito e se per un po' avete lasciato da parte la politica, sappiate che sono state proprio le vostre vacanze il tema dello scontro politico di questi giorni. Secondo le opposizioni il turismo italiano è in crisi, mentre per il governo non è così. Anzi, spesso alcuni politici di centrodestra ripetono che è uno dei settori trainanti dell'economia italiana. Ma come stanno davvero le cose? Seguiteci sui nostri siti Pagella Politica e Facta e sui nostri profili Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, TikTok e Bluesky. Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato e prodotto da Jessica Mariana Masucci Link utili: È presto per dire come stia andando il turismo quest'estate Dove si concentrano i turisti in Italia Sempre più italiani possono permettersi una vacanza Il turismo non genera il 18 per cento del PIL italiano Il turismo sta davvero trainando l'economia? CREDIT BRANI “Right on target” di Lemonmusicstudio “Loose and lazy blues” di ShidenBeatsMusic Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'Ufficio studi di Confcommercio ha analizzato l'evoluzione dei consumi delle famiglie italiane negli ultimi trent'anni. Quest'anno la spesa pro capite reale sul territorio economico ha raggiunto i 22.114 euro contro i 19.322 euro del 1995, con un aumento di 239 euro rispetto al 2024 ma ancora inferiore (-220 euro reali) ai picchi del 2007, prima che la crisi dei mutui subprime si abbattesse sull'economia mondiale. Gli italiani tornano a spendere ma con cautela, privilegiando soprattutto il comparto tecnologico. Negli ultimi tre decenni la spesa pro capite per informatica e telefoni ha registrato una crescita vertiginosa di quasi il 3.000%. Ne parliamo con Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.Dazi, l'effetto sulle azioni di Piazza AffariL'introduzione di dazi ha ha implicazioni complesse e non facili da stimare per le società quotate. Gli analisti stimano che saranno più gestibili per quelle che hanno negli USA una presenza significativa di impianti produttivi e che, quindi, sono in gran parte esonerati dalle tariffe. In molti casi, la presenza negli Usa è legata ad acquisizioni di società americane.Tra i settori più colpiti dai dazi ci sono quelli del made in Italy, come l'alimentare o il lusso. La qualità elevata dei beni e la tipologia di acquirenti con disponibilità economica, però, li rendono meno sensibili agli aumenti di prezzo. C'è senz'altro forte tensione sull'industria dell'auto. Va detto però che gli effetti dei dazi saranno pienamente comprensibili solo nel tempo. Ne parliamo con Marzia Redaelli, Plus 24 Il Sole 24 ORE.Prezzi del caffè ai massimiIl mercato del caffè continua a vivere una vera e propria tempesta perfetta . Il prezzo della materia prima, il caffè verde, si mantiene su una quotazione molto alta, intorno ai 380 centesimi per libra, tre volte la media storica. Secondo un report del Centro studi di Unimpresa il prezzo medio di una tazzina di caffè espresso al bar in Italia potrebbe raggiungere i 2 euro entro la fine del 2025, con un incremento superiore al 50% rispetto al 2020. Negli ultimi cinque anni il costo del caffè è salito da 0,87 a oltre 1,30 euro, con punte a 1,43 euro in alcune città del Nord. Commentiamo questi dati con Cristina Scocchia, AD di Illycaffè.
L'indice Life-Work Balance vede l'Italia agli ultimi posti tra i Paesi europei per equilibrio tra vita personale e lavoro. Ma come si può riequilibrare questo rapporto? Secondo i dati raccolti da CISL Lombardia su oltre 17 mila lavoratori, 1 italiano su 2 sarebbe disposto a guadagnare meno pur di avere un giorno libero in più. La settimana lavorativa da 4 giorni può essere una soluzione? Quali sono gli ostacoli a una sua applicazione? Mia Ceran ne ha parlato con la psicologa del lavoro e direttrice operativa di Mindwork Biancamaria Cavallini, host del nostro podcast Troppo Poco, con Marianna Filandri, docente di Sociologia delle disuguaglianze all'Università di Torino e autrice del libro “Lavorare non basta”, e l'economista Carlo Alberto Carnevale-Maffè. In questa seconda stagione degli speciali di The Essential Conversations mettiamo a fuoco il tema del lavoro: la scelta, le questioni legate alla retribuzione, la ricerca di equilibrio tra lavoro e vita personale, l'impatto delle trasformazioni tecnologiche e il bisogno di formazione. Partendo, come al solito, dalle conversazioni intercettate a pranzo nella redazione di Will: i temi che più ci stanno a cuore, insieme alle voci esperte che più ci hanno messo la testa. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su www.willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Avsnitt 280 av Podcast Juventus Club Svezia med JCS-Gästen Alexander Olsson, som gör en andra återkomst i podden efter att ha varit med i avsnitt 64 och 269. Transfermarknaden stänger om en vecka: räcker det med Bremer, Gatti, Kalulu och Rugani och kommer Lloyd Kelly lämna? Joao Mario, Andrea Cambiaso, Nicolo Savona, Jonas Rouhi och Filip Kostic på flankerna Conceicao permanent och Nico Gonzalez som lämnar, Locatelli, Thuram, Koopmeiners med backup av McKennie och kan Miretti bevisa att vi gjorde fel med Fagioli? Är David rätt för anfallet, kommer Kolo Muani permanent, lämnar Vlahovic till sist och blomstrar Yildiz? Detta och givetvis säsongsinledningen mot Parma samt framtiden under Tudor. Stöd gärna podden du med, bli patron: https://www.patreon.com/podcastjuventusclubsvezia Intro/Outro Podcast Juventus Club Svezia, skapad av: Roger Myrehag - Oboogie Music
Benvenuti nel nostro canale, amici di YouTube! Oggi siamo entusiasti di presentarvi il terzo atto epico della Divina Commedia di Dante Alighieri: il Paradiso! Ma non temete, non saremo guide noiose e altezzose, bensì tre amici divertenti e un po' dissacranti che vi condurranno attraverso questo viaggio di penitenza e redenzione.Preparatevi a immergervi in un'avventura letteraria senza precedenti, mentre ci imbarcheremo in un viaggio nel mondo intermedio tra Inferno e Paradiso. Qui, le anime dei peccatori pentiti cercano la purificazione e l'assoluzione dai loro trascorsi peccaminosi, con la speranza di ascendere verso la beatitudine celestiale.Ma non abbiate timore, perché il nostro approccio sarà un mix di verità storica e momenti di leggera irriverenza. In fondo, il Purgatorio di Dante è così ricco di dettagli e simbolismi che ci sentiamo in dovere di intrattenerci a modo nostro, con qualche scherzetto lungo la strada!Esploreremo le molteplici cornici narrative, incontrando personaggi affascinanti, impareremo da episodi di vita vissuta e affronteremo i tormenti e le sfide delle diverse cornici dell'Antipurgatorio, del Purgatorio stesso e della vetta del monte del Paradiso Terrestre. Non mancheranno momenti esilaranti mentre ci scherniamo reciprocamente sulla nostra condizione umana e sulle bizze delle anime in penitenza!Tuttavia, ci prenderemo anche il tempo di apprezzare l'arte e la grandezza poetica di Dante, esplorando i temi eterni della redenzione, della fede e dell'amore, che rendono la Divina Commedia un capolavoro senza tempo.Siamo certi che vi divertirete, riderete e imparerete un sacco di curiosità sulla vita dell'epoca di Dante e sulle sue visioni del Purgatorio! Non vediamo l'ora di condividere questa avventura con voi, e se siete fan del nostro modo unico di raccontare le storie, assicuratevi di cliccare il pulsante "Iscriviti" e di attivare le notifiche!Ricordate, amici, che mentre viaggiamo tra le cornici dell'aldilà, l'importante è godersi il viaggio e trovare il giusto equilibrio tra il serio e il divertente! Allora, cosa state aspettando? Iniziamo questo entusiasmante viaggio nel Purgatorio di Dante Alighieri insieme! Ci vediamo sul nostro canale!se hai voglia di farti quattro risate con amici, parlare di attualità, ascoltare cicli interessanti, farci domande e passare un po di tempo in modo spensierato seguici. siamo anche su podcast seguici suhttps://www.youtube.com/@ioluielaltro www.ioluielaltro.it telegramhttps://t.me/ioluielaltro #ioluielaltro #umorismo #risate
A grande richiesta inauguriamo una mini serie nella serie tutta dedicata ai disagi delle cerimonie. Già in altre puntate avevamo sfiorato e circumnavigato le varie criticità di sposalizi, battesimi, gender reveal party ecc, in questa serie ci entriamo con tutte le scarpe scomode. Secondo la leggenda dopo il matrimonio bisogna figliare (per forza) e quindi ecco la puntata su Baby shower/gender reveal party.Seguici su IG : Il Podcast del Disagio e sul Tubo del Disagio Il podcast del disagio è condotto e ideato da Vee Tridente Co-host e editing Francesca Faralli Sigla di Mattia Ceci
Alfio Quarteroni"Festival della Mente"www.festivaldellamente.itFestival della Mente, Sarzanavenerdì 29 agosto, ore 17.00Alfio QuarteroniL'invisibile intelligenza delle macchineL'intelligenza artificiale nasce da un sogno antico: dare forma all'invisibile potere della mente. Oggi quel sogno è diventato realtà, anche se non sempre la comprendiamo. Dalle origini dell'IA alla sorprendente ascesa del machine learning e dei modelli generativi, ripercorreremo le tappe di una rivoluzione che trasforma scienza, creatività e conoscenza. Ma cos'è davvero “intelligente”? E cosa rimane irriducibilmente umano? Un viaggio tra algoritmi, scatole nere e dialoghi con ChatGPT per scoprire come l'invisibile sta cambiando il nostro modo di pensare. Mostreremo i successi sorprendenti dell'IA e il suo enorme potenziale, senza eludere le questioni cruciali ancora aperte: dagli aspetti etici alla privacy, dalla governance alle possibili minacce ai nostri fondamenti democratici.Prenota. il tuo posto al Festival della Mentehttps://www.vivaticket.com/it/ticket/2-alfio-quarteroni/273082"L'intelligenza creata"Hoepli EditoreL'obiettivo di Alfio Quarteroni è sfatare miti e preconcetti, spiegando una rivoluzione tecnologica dall'enorme potenziale, i successi già raggiunti, le speranze che alimenta, ma anche i rischi che presenta, non solo per gli individui, ma per la società nel suo complesso.Senza celebrazioni o demonizzazioni, Quarteroni considera le implicazioni dell'AI e fornisce strumenti per comprendere meglio questo fenomeno, promuovendo un approccio critico e consapevole nei confronti della trasformazione che stiamo vivendo.Alfio Quarteroni è professore emerito al Politecnico di Milano e al Politecnico di Losanna (EPFL). Secondo la classifica Top Mathematical Scientists, nel 2022 si è classificato primo fra i matematici in Italia e n. 48 nel mondo. È membro di otto Accademie internazionali, fra le quali l'Accademia Nazionale dei Lincei e l'Academy of Europe. Ha ricevuto il Premio della NASA 1992, il Premio internazionale Galileo Galilei per le Scienze 2014, la Medaglia Eulero 2022, il Premio Lagrange 2023, la Medaglia Blaise Pascal 2024 per la matematica, il Premio Ritz-Galerkin 2024. Ha condotto gli studi matematici per la progettazione di Alinghi, la barca svizzera vincitrice dell'America's Cup 2003 e 2007, e ha realizzato il primo modello matematico completo di cuore umano. È autore di L'intelligenza creata. L'AI e il nostro futuro (Hoepli, 2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Secondo alcuni, fu Robert Maxwell a costruire il rapporto tra la figlia Ghislaine a Jeffrey Epstein. Secondo altri, Robert e Jeffrey non si sarebbero invece mai conosciuti. Una cosa è certa: dagli anni '90 in poi, la donna è sempre stata al fianco di Epstein, aiutandolo a diventare ricco grazie ai contatti del padre, e a mettere in piedi un giro di ragazze minorenni di cui abusare insieme ai suoi amici e soci. Fonti: video”Little Ghislaine Maxwell” pubblicato sul canale Youtube Rouge Slushie l'8 gennaio 2022; video “Epstein's boss Steven Hoffenberg - he was INTELLIGENCE ASSET (watch to the end)” pubblicato sul canale Youtube Nexus il 28 luglio 2025; documentario originale Netflix “Ghislaine Maxwell - Soldi, potere e perversione” con la regia di Maiken Baird e Lisa Bryant del 2022, disponibile su Netflix; docu-serie originale Netflix “Jeffrey Epstein: soldi, potere e perversione” con la regia di Lisa Bryant del 2020, disponibile su Netflix; video “June 30, 2008: Jeffrey Epstein pleads guilty, goes to jail” pubblicato sul canale Youtube WPTV News - FL Palm Beaches and Treasure Coast il 18 luglio 2019; video “Jeffrey Epstein Arrested For Sex Trafficking” pubblicato sul canale Youtube CBS New York il 7 luglio 2019; video “Epstein accuser says she was ordered to have sex with powerful men in newly released court documents” pubblicato sul sito nbcnews.com il 10 agosto 2019; video “Jeffrey Epstein's autopsy results confirm suicide by hanging, source says” pubblicato sul sito goodmorningamerica.com il 16 agosto 2019. CREDITS "La complice" è una serie podcast di Chora News, prodotta da Chora Media Scritta da Martha Little e con la voce di Mario Calabresi La cura editoriale è di Sara Poma L'adattamento in italiano è a cura di Simone Pieranni In redazione: Francesca Milano e Ilaria Ferraresi con il supporto di Flavia Bevilacqua Il Sound Design è a cura di Emanuele Moscatelli L'editing audio è di Emanuele Moscatelli L'editing audio è di Filippo Mainardi Il progetto grafico è di Rebecca Grassi Le producer sono Giada Archidi e Greta Cavalca Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa Il fonico di studio è Emanuele Moscatelli Le musiche sono su licenza Machiavelli Music E/O Universal Music Publishing Ricordi srl Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Secondo i dati più recenti, gli australiani divorziano meno e si sposano di più. E gli italiani d'Australia?
Non ti parlo di vacanze da cartolina. Ti parlo della vacanza vera: quella che ti permette di staccare davvero, di rilassarti profondamente, di ritrovarti. Ma c'è un problema: spesso portiamo in vacanza anche i vecchi schemi, le troppe cose, il bisogno di compiacere, la connessione continua. E allora non ricarichi niente, torni solo più stanca. In questo episodio ti racconto i 5 errori più comuni da evitare in vacanza, se vuoi che sia davvero un tempo per te, per il tuo corpo, per la tua anima. Errori che ho fatto anch'io. Ma che, una volta visti, si possono trasformare. ✨ E se vuoi dedicare del tempo a te stessa, ti aspetto al mio ritiro di settembre, "Riscopri te stessa – Femminilità e corpo." Sono rimasti gli ultimi posti! Manda qui la tua candidatura: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSffDNLUNkvNNpRx_xWHJLElFtPND9fH4CgQEz_FLbKlotxAJg/viewform 02:57 Fare spazio e lasciare a casa ciò che pesa 04:24 Farsi accompagnare: coaching e mentoring 06:32 Primo errore: portarsi dietro tutto 07:10 Secondo errore: dire di sì a tutto 08:26 Terzo errore: controllare telefono e email 10:06 Quarto errore: agenda troppo piena 11:07 Quinto errore: aspettative miracolose 11:21 Vacanza come pausa, non come soluzione 12:22 Rientrare dalle vacanze
Oggi parliamo di dazi e di vino italiano, poi di calcio con un po' di numeri interessanti sul settore e infine di intelligenza artificiale, perché Marc Zuckerberg se n'è uscito con una frase che fa riflettere. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
(00:00:00) Quando l'ecosistema diventa strategia (00:00:13) Introduzione ai Servizi Apple (00:02:57) Apple Care è la number One (00:16:42) Apple diventa operatore? (00:22:55) Apple Intelligence Plus? (00:30:01) E ora? Secondo episodio dedicato ai servizi Apple: Jacopo riflette sull'importanza strategica di questa terza gamba per Cupertino, alla luce dei cambiamenti in atto su hardware e software. A partire dal lancio di AppleCare One – la nuova formula assicurativa che abbraccia l'intero ecosistema – analizziamo il senso della continuità, dell'integrazione e dell'evoluzione del concetto di servizio in stile Apple. Non manca uno sguardo verso il futuro: dall'ipotesi di Apple come operatore mobile alla connessione via satellite, fino ai servizi che potrebbero davvero cambiare le regole del gioco.Visita Digiteee e scopri tutte le notizie sulla tecnologiaSegui Digiteee su TikTokDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast
Secondo un'indagine condotta dalla University of Melbourne, un giovane lavoratore su tre in Australia guadagna meno di 15 dollari l'ora, ovvero quasi dieci dollari in meno rispetto al salario minimo.
Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, da gennaio a oggi più di 1,4 milioni di afgani sono stati espulsi o costretti a tornare in Afghanistan, un paese alle prese con una grave crisi umanitaria e dove le donne subiscono forti restrizioni ai loro diritti e delle loro liberà. Con Junko Terao, editor di Asia di Internazionale.Il nuovo fumetto di Zerocalcare, pubblicato in copertina dell'ultimo numero di Internazionale con il titolo Tutti i nessuno del mondo, intreccia uno scontro tra Ulisse e Polifemo con l'arresto di un uomo durante una manifestazione in sostegno della Palestina. Con Zerocalcare, fumettista.Oggi parliamo anche di: Scienza • “Il punto più oscuro” di Theresa Palmhttps://www.internazionale.it/magazine/theresa-palm/2025/07/17/il-punto-piu-oscuroLibri • Alice Rawsthorn, Il design come attitudine (Johan & Levi, 2025) Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Con dazi al 30% e cambio euro-dollaro sui livelli attuali «l export italiano di beni negli Usa si ridurrebbe di circa 38 miliardi, pari al 58% delle vendite negli Stati Uniti, al 6,0% dell export totale e, considerando anche le connessioni indirette, al 4,0% della produzione manifatturiera». Lo stima il Centro studi di Confindustria che evidenzia quanto sarebbe «forte l impatto netto sul Pil». L impatto sulla nostra economia «sarebbe mitigato dalla capacità degli esportatori italiani di trovare nuovi mercati di sbocco e di competere su fattori non di prezzo», ma «nel complesso, il livello del Pil italiano nel 2027 sarebbe minore dello 0,8% rispetto al sentiero baseline. L impatto - secondo l analisi di scenario - sarebbe amplificato dall incertezza nei rapporti transatlantici e dal rallentamento dell economia Usa. L effetto stimato è di medio-lungo periodo, cioè nel caso di dazi permanenti (e quando potrebbe aversi lo spostamento di parti delle lavorazioni negli Stati Uniti), perché molti prodotti italiani di alta qualità sono poco sostituibili a breve, specie in grandi quantità. Gli effetti dei dazi possono però essere mitigati da due aspetti: la capacità degli esportatori italiani di trovare nuovi mercati di sbocco; la possibilità di competere su fattori «non di prezzo». Il commento di Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Propensione al risparmio, sul podio tre province piemontesiPer il quinto anno consecutivo, Biella si conferma la provincia italiana con la più alta propensione al risparmio. E lì che le famiglie accantonano in media il 15,51% del reddito disponibile. A completare il podio, altre due province piemontesi: Asti (13,64%) e Vercelli (13,62%), ben al di sopra della media nazionale dell 8,27%. L altra faccia della medaglia? I cittadini di Crotone (4,63%), Siracusa (4,66%) e Trapani (4,79%) fanno più fatica a mettere da parte qualcosa. A rivelarlo un analisi di Unioncamere e Centro Studi Tagliacarne, che ha misurato la capacità di risparmio delle famiglie italiane nel 2023 a livello provinciale (ULTIMO DATO DISPONIBILE). I dati mostrano una geografia del risparmio articolata: se è vero che Milano, Roma e Torino concentrano da sole oltre un quarto del risparmio totale per effetto della loro dimensione demografica, è nelle province medio-piccole che si riscontra la maggiore inclinazione a risparmiare. Secondo il direttore del Centro Studi, Gaetano Fausto Esposito, a influire sono fattori culturali e demografici: le province più parsimoniose registrano una maggiore presenza di laureati, un età media più alta e nuclei familiari meno numerosi. E in molte aree del Sud come Avellino o Potenza si risparmia di più nonostante un reddito disponibile inferiore alla media nazionale, segno di una prudenza dettata dall incertezza economica. Il commento di Gaetano Fausto Esposito, direttore generale del Centro Studi Tagliacarne.La Cina minaccia di bloccare l'accordo sui porti di PanamaLa Cina minaccia di bloccare la vendita di oltre 40 porti a BlackRock e Mediterranean Shipping Company, se la compagnia di navigazione cinese Cosco non ne acquisirà una partecipazione. Lo scrive nei giorni scorsi il Wall Street Journal, citando fonti anonime, ricordando che i porti sono di proprietà di CK Hutchison, con sede a Hong Kong. Secondo quanto riportato dal quotidiano, funzionari cinesi avrebbero riferito a BlackRock, MSC e Hutchison che, se Cosco venisse esclusa dall'accordo, Pechino adotterebbe misure per bloccare la proposta di vendita dei porti da parte di Hutchison. Le società coinvolte al momento non hanno commentato l'indiscrezione. La Cina si è sempre opposta fermamente "all'uso di coercizione economica, egemonia, intimidazione e violazione dei legittimi diritti e interessi di altri Paesi", ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri Lin Jian in una conferenza stampa di venerdì. A marzo, CK Hutchison, del magnate Li Ka-shing, ha annunciato che avrebbe venduto la sua partecipazione dell'80% nel settore portuale, che comprende 43 porti in 23 Paesi. L'azienda ha un valore di 22,8 miliardi di dollari, inclusi i debiti. Dopo un'attenta analisi e critiche in Cina, CK Hutchison ha confermato a maggio che MSC, l'azienda a conduzione familiare del miliardario italiano Gianluigi Aponte, uno dei principali gruppi mondiali di trasporto container, era il principale investitore di un gruppo che cercava di acquistare i porti. BlackRock, MSC e Hutchison sono tutti aperti all'ingresso di Cosco, ha affermato il WSJ. Tuttavia, è improbabile che le parti raggiungano un accordo prima della scadenza del 27 luglio, precedentemente concordata. È intervenuto Alessandro Plateroti, direttore Newsmondo.it.
La maxi inchiesta sull'urbanistica milanese, che coinvolge 74 indagati, individua nella Commissione Paesaggio il «fulcro delle patologie della gestione urbanistica nel Comune, inquinata da corruzione sistemica». Secondo gli inquirenti, supportati dal nucleo Pef della Guardia di finanza, la Commissione sarebbe stata nei fatti creata dall'assessore all'Urbanistica Giancarlo Tancredi, su cui pende una richiesta di arresti domiciliari per corruzione e falso, con il sostegno del sindaco Giuseppe Sala, indagato per falso e induzione a dare o promettere utilità, per fornire pareri rapidi e sostanzialmente definitivi sui progetti, evitando il passaggio in consiglio comunale dal cui esito dipendevano le varianti urbanistiche. Tuttavia, secondo la Procura, la Commissione Paesaggio avrebbe potuto essere soltanto un organo consultivo, senza possibilità di sostituirsi al parere dell'organo competente sulle varianti. Il quadro si aggrava con l'ipotesi di «false dichiarazioni sulle qualità personali» per conflitti di interesse taciuti da membri della Commissione nominati dal sindaco, che avrebbero omesso di astenersi dal trattare pratiche legate a costruttori e progettisti da cui avevano ricevuto incarichi professionali. La Procura individua in questa mancata astensione un «atto contrario ai doveri d'ufficio» e considera come «utilità» le parcelle incassate: Giuseppe Marinoni, presidente, avrebbe ottenuto complessivamente 3,9 milioni da incarichi, di cui 369.000 euro da J+S Spa, 10.000 da Acpv Architects, 26.900 da Lombardini22 e una cifra non definita da Arch Group; Alessandro Scandurra, commissario, avrebbe ricevuto 279.000 euro da Egidio Holding, 321.000 da Castello Sgr, 2,579 milioni da Kryalos Sgr e 138.000 da Coima Sgr. A livello politico, l'accusa di falso si estende a Tancredi e Sala per avere confermato Marinoni alla presidenza della Commissione Paesaggio 2025-2029 nel dicembre 2024, pur essendo a conoscenza, secondo i pm, dei suoi conflitti di interesse e del fatto che fosse già indagato. Ne parliamo con Sara Monaci, Il Sole 24 Ore
Mentre il commissario europeo al Commercio, Maros Sefcovic, si trova a Washington per evitare i dazi del 30% minacciati da Trump, il presidente americano apre a una possibile intesa con Bruxelles. Trump ha dichiarato che "l'Ue ora vuole davvero un accordo" e che questo sarà "molto diverso" da quelli precedenti. Tuttavia, secondo il Financial Times, l'Unione Europea starebbe già lavorando a un elenco di contromisure sui servizi e controlli alle esportazioni, nel caso i negoziati fallissero entro il 1 agosto, misura sostenuta da Fabrizio Pagani. Confindustria intanto lancia l'allarme: un aumento al 30% dei dazi USA potrebbe causare una perdita di 38 miliardi di euro di export italiano verso gli Stati Uniti, su un totale attuale di 65 miliardi. Il commento è di Fabrizio Pagani - Partner Vitale&Co, docente a SciencesPo Parigi.L'agosto caldo dei treni: nuovi orari e forti disagi per cantieri PnrrI disagi sui treni italiani, dovuti a cantieri estivi legati anche al Pnrr, si intensificheranno ad agosto. Le principali tratte ferroviarie, tra cui Roma-Milano, Napoli-Milano e Firenze-Napoli, subiranno ritardi anche di 2 ore, con i Frecciarossa che impiegheranno fino a 5 ore e 40 minuti. Secondo il Codacons, la competitività di aerei e pullman aumenterà. I lavori interesseranno anche tratte regionali cruciali, come la Terni-Roma e la Ancona-Orte, che subiranno interruzioni e sostituzioni con bus. Il ministro Giorgetti ha ricordato che grazie al Pnrr sono stati stanziati oltre 70 miliardi per il comparto trasporti, con già 20 miliardi in crescita nella logistica, ma ha ribadito la necessità di proseguire il lavoro anche oltre il 2026.Ne parliamo con Andrea Giuricin - Docente di Economia dei Trasporti, Università Bicocca di Milano.Stellantis raddoppia in Marocco, ma infuria la polemica in ItaliaStellantis investirà 1,2 miliardi di euro per raddoppiare la produzione nell'impianto di Kenitra, in Marocco, portando la capacità a un milione di veicoli l'anno e assumendo 3.100 dipendenti. Lo stabilimento produrrà anche una nuova generazione di motori mini-ibridi dal 2026 e veicoli elettrici a tre ruote già da luglio. La decisione ha suscitato dure critiche in Italia, soprattutto da parte del dipartimento Economia della Lega, che accusa Stellantis di aver goduto di fondi pubblici italiani per anni e ora di spostare investimenti e posti di lavoro all'estero. Intanto, l'azienda ha anche fermato la produzione di veicoli a idrogeno in Francia e Polonia, giudicando il mercato non sostenibile, e valuta di sospendere il modello Dodge Hornet a Pomigliano d'Arco a causa dei dazi USA. Interviene Filomena Greco - Il Sole 24 Ore.
Il volo di Air India AI 171 - un Boeing 787-8 Dreamliner - si è schiantato, il 12 giugno 2025, causando la morte di 229 passeggeri, 12 membri dell'equipaggio e 19 persone a terra. Si è trattato di uno dei più grandi disastri aerei degli ultimi decenni. Secondo il report preliminare, l'incidente è stato causato dallo spegnimento dei motori durante il decollo, ma viene ritenuto poco probabile un guasto tecnico, lasciando aperta l'ipotesi di uno spegnimento volontario da parte di uno dei due piloti. Infatti, nel documento emerge che, pochi secondi dopo lo spegnimento, uno dei due piloti avrebbe chiesto all'altro “Perché hai spento il motore?” Ricevendo come risposta “Non l'ho fatto io”. In questo video analizziamo i dati tecnici del volo AI171, la sequenza degli eventi, l'analisi dei detriti e i dialoghi in cabina per ricostruire quanto accaduto prima del disastro. Il report preliminare non fornisce ancora risposte definitive, ma apre nuovi interrogativi che le prossime indagini dovranno chiarire nel report finale. Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Daniele Capezzone presenta il palinsesto de L'Aria che Tira.Gianmarco Landi aveva ragione sulla moglie di macron? Secondo lui si. Francesco Patrizi è il padre del ragazzo accoltellato a Ravenna. Interviene anche il giovane. Pier Francesco Grasselli è un playboy e ne ha fatto un manuale. Caterina Collovati prova a fermarlo.
Oggi in Parlamento la relazione annuale del garante della privacy sui benefici - ma anche sui rischi - dell'intelligenza artificiale generativa. Sentiamo il nostro Ivan Torneo.Bombe israeliane su un campo profughi a Gaza. L’IDF intima di evacuare immediatamente Gaza City e Jabalia. Sentiamo Alessandro Migliorati, coordinatore delle missioni di Emergency nella Striscia di Gaza.Trump minaccia Putin: “Pace in 50 giorni o saranno dazi al 100%”. Ma poi si dice non pronto ad una rottura con il leader del Cremlino. Secondo i media USA, il presidente americano avrebbe chiesto a Zelensky perché l'Ucraina non avesse bombardato Mosca. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’Istituto Affari Internazionali, e Katya Nesterenko, giornalista ucraina, conduttrice televisiva di "1+1 Media".Ex Ilva: ieri il piano di decarbonizzazione di Urso che prevede l’obiettivo di 8 milioni di tonnellate di acciaio l’anno, oggi l’incontro con gli enti locali con il via alla nave rigassificatrice sul tavolo. Mettiamo ordine con Domenico Palmiotti del Sole 24 Ore, in collegamento da Taranto.
Al via a Roma la Conferenza per la Ripresa dell’Ucraina. Oggi anche una call dei “volenterosi”. Ne parliamo con Marco Di Liddo, direttore del Centro Studi Internazionali. Gaza: 24 vittime per attacchi dell'Idf. Ci colleghiamo con Roberto Bongiorni, inviato del Sole 24 Ore nella Valle del Giordano. Trasporto aereo: Secondo nuove disposizioni dell’ENAC, nell’area Schengen non occorre più mostrare documenti d’identità ma solo la carta d’imbarco. Oggi 36 voli ITA cancellati per uno sciopero Assoholders. Sentiamo Andrea Giuricin, docente di economia dei trasporti all’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Secondo l’OCSE, l’Italia ha registrato il maggiore calo dei salari reali tra tutte le principali economie avanzate: a inizio 2025, erano ancora inferiori del 7,5% rispetto al 2021. Sebbene siano stati rinnovati importanti contratti collettivi, gli aumenti non hanno compensato l’inflazione. Un lavoratore su tre è ancora coperto da un contratto scaduto. La crescita salariale reale resterà contenuta: i salari nominali aumenteranno del 2,6% nel 2025 e del 2,2% nel 2026, appena sufficienti a coprire l’inflazione prevista. Il mercato del lavoro italiano, tuttavia, mostra segnali di solidità: a maggio 2025, il tasso di disoccupazione è sceso al 6,5%, con un aumento dell’occupazione totale dell’1,7% nell’ultimo anno, trainato soprattutto dalle fasce più anziane. Tuttavia, il tasso di occupazione (62,9%) resta sotto la media OCSE (70,4%). L’inattività è calata, ma rimane elevata rispetto ad altri Paesi. L’OCSE invita l’Italia a intervenire sull’età pensionabile e a rafforzare le politiche per mantenere i lavoratori anziani nel mondo del lavoro, promuovendo formazione continua, ambienti sicuri e pensionamenti flessibili. Interviene Andrea Bassanini, relatore principale del rapporto Ocse sull'occupazione. Dazi la trattativa procede tra spiragli e nuove gelateL’amministrazione Trump minaccia nuovi dazi fino al 200% su prodotti farmaceutici e del 50% su rame. Lettere sono state inviate a numerosi Paesi, con l’UE in attesa di riceverne una. Nonostante le minacce, Bruxelles resta fiduciosa. Il commissario Maros Sefcovic ha annunciato l’estensione dello status quo fino al primo agosto, per guadagnare tempo nei negoziati. L’intesa, ancora da chiudere, potrebbe fissare un dazio-base del 10% sui prodotti europei, con possibili esenzioni per Airbus, dispositivi medici e superalcolici. Restano critici i settori farmaceutico e dei semiconduttori, finora esclusi dai dazi, ma che potrebbero essere colpiti in un secondo momento. Il confronto riguarda anche dazi su acciaio (50%), alluminio e automobili (25%). Per quest’ultimo, l’UE propone un sistema di quote e compensazioni per chi sposta la produzione negli Stati Uniti. L’Italia è tra i Paesi UE più penalizzati: i dazi medi sono passati dal 2,1% all’8%, peggio della media UE ma meglio della Germania (11%). Le differenze nei dazi dipendono dalla composizione settoriale dell’export: alcuni prodotti italiani sono colpiti più duramente di altri. Il commento è di Fabrizio Vigo, CEO e Founder di SevenData spa.Dazi la trattativa procede tra spiragli e nuove gelateLa FAI denuncia una situazione insostenibile sull’Autostrada A1, in particolare nel tratto toscano tra Incisa Valdarno e Barberino del Mugello, dove si registrano quotidiane code chilometriche che ostacolano il trasporto nazionale e internazionale. Le promesse fatte nel 2016 sull’ultimazione dei lavori non sono state mantenute: dopo quasi dieci anni, l’arteria resta incompleta. A peggiorare il quadro si aggiungono chiusure notturne frequenti e i lavori sul Viadotto dell’Indiano, che bloccano anche l’unico percorso alternativo. FAI chiede la riduzione dei cantieri nei tratti critici, l’apertura di un tavolo di confronto tra MIT, Autostrade e Regione Toscana, e maggiore tolleranza nei controlli sui tempi di guida, qualora siano documentabili ritardi dovuti al traffico. Intanto, la situazione ferroviaria non è migliore. Nell’estate 2025, sono previsti oltre 1.200 cantieri sulla rete nazionale, finanziati con fondi PNRR. La linea Milano-Genova subirà una parziale riduzione della capacità e una chiusura totale tra Pavia e Voghera dal 21 luglio al 29 agosto. Anche l’alta velocità risentirà pesantemente dei lavori, con allungamenti dei tempi di viaggio: sulla Roma-Milano fino a 4 ore e 50 minuti tra l’11 e il 17 agosto; sulla Milano-Bologna, tra l’11 e il 22 agosto, si prevedono ritardi fino a 2 ore; sulla Milano-Genova tra 20 e 60 minuti di attesa; sulla Milano-Venezia, tra il 5 e il 25 agosto, si arriverà a 90 minuti in più. La FAI si muove anche sul fronte della carenza di autisti. La segretaria Carlotta Caponi si è recata in Marocco per un’iniziativa volta a reclutare nuovi conducenti. L’autotrasporto italiano, secondo il Bollettino Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, cerca quasi 100.000 addetti entro fine agosto, di cui 14.360 solo di autisti per veicoli industriali. Tuttavia, il 55,5% di questi profili è difficile da reperire, soprattutto per mancanza di candidati o preparazione inadeguata. Ne parliamo con Paolo Uggè, presidente Conftrasporto e Fai (Federazione autotrasportatori Italiani).
Secondo il giornalista de Il Manifesto Michele Giorgio "Israele ha ormai raggiunto tutti gli obiettivi nella Striscia e potrebbe cessare le ostilità, anche se la frangia estrema della coalizione di Netanyahu vuole una dichiarazione di resa di Hamas".
Secondo l'ultimo rapporto di Save The Children Italia, quasi un minorenne su tre svolge o ha svolto un'attività lavorativa. I dettagli del report "Non è un gioco".