Podcast appearances and mentions of paolo agrati

(140 - 522) Dove siamo in esterna a PAVIA alla Libreria "Il Delfino". Ospiti Simone Miraldi su Pavia come città delle 100 torri. Poi l'autore, poeta e paroliere Paolo Agrati; Pietro De Nova, attore, e protagonista nel ruolo di Evaristo in "Call My Agent 2"; il sassofonista Marco Scipione e lo scrittore Gerardo Iannarella.

(123 - 314) Dove si scopre che in Corea del Sud hanno avuto una brillante idea sulla vendita delle banane. Con il Direttore artistico Lorenzo Campagnari raccontiamo cosa sia Sannolo il festival musicale milanese che vedrà la sua finale sabato 25 marzo. Poi parliamo di poesia con Paolo Agrati in vista della serata in Auditorium Demetrio Stratos, qui a Radio Popolare, di giovedì 23 marzo.

Cos'è che ci fa passare sopra ai difetti dell'altro o dell'altra? Cosa ci lega così profondamente alle nostre metà? L'amore cieco? Ecco il tema di questa puntata di Off Topic. La redazione allargata su Telegram ha proposto anche un nuovo luogo comune "l'amore è cieco finché dura" e ci piace pensarla così. Per parlarne un esperto di sentimenti, un poeta, un vero poeta: Paolo Agrati che esce con un nuovo volume "Tecniche di seduzione animale".

Cos'è che ci fa passare sopra ai difetti dell'altro o dell'altra? Cosa ci lega così profondamente alle nostre metà? L'amore cieco? Ecco il tema di questa puntata di Off Topic. La redazione allargata su Telegram ha proposto anche un nuovo luogo comune "l'amore è cieco finché dura" e ci piace pensarla così. Per parlarne un esperto di sentimenti, un poeta, un vero poeta: Paolo Agrati che esce con un nuovo volume "Tecniche di seduzione animale".

La Poesia parla d'amore, quante volte l'avete sentito dire? Ebbene, ricordando di essere noi stessi animali vediamo se anche gli animali amano per scoprire, in questo manuale di seduzione in versi, quali universi possiamo visitare. Luoghi in cui l'amore è una scusa, una scusa per incontrare folle che non si assembrano, per parlare d'altro, di immigrati, di noi, di macellai, di noi, di insetti, di noi, di anime e corpi in vendita, di noi. Comunque di noi e di animali, ovvero di noi. Un libro che non vuole nessun editore ma vuole che il lettore sia il suo proprio editore in un gesto di rilancio della comunicazione tra l'animale poeta e l'animale pubblico. Sapremo riconoscerci tra le parole, ritrovarci tra la selva di lettere, che Paolo Agrati ha preparato per noi.

Stile Libero: Culture in Movimento. Isabella Brega, Dreamcatcher, Paolo Agrati, "Tecniche di seduzione animale", Nels Cline Singers, Molchat Doma, Yves Jarvis, Faten Kaanan, Heathered Pearls, Tani Tabbal, Ana Roxanne, WL

Stile Libero: Culture in Movimento. Isabella Brega, Dreamcatcher, Paolo Agrati, "Tecniche di seduzione animale", Nels Cline Singers, Molchat Doma, Yves Jarvis, Faten Kaanan, Heathered Pearls, Tani Tabbal, Ana Roxanne, WL

Il poeta Paolo Agrati, corrispondenza da Codogno dell’ascoltatrice Rosy. (prima parte)

Il poeta Paolo Agrati, corrispondenza da Codogno dell’ascoltatrice Rosy. (prima parte)

Un poeta, un autore, un attore che si mette sempre in gioco. Eccoci al poetry slam "Liberi versi in libero paese". I poeti si sfideranno all'ultimo verso con poesie dedica alla libertà!

Poetry after dinner #8 – Paolo Agrati – Omne animal post coitum triste est Di Paolo Agrati Doppiaggio: Margherita Romeo Musica: Daniele Fazio Disegno di copertina: Claudio Zaddei Omne animal post coitum triste est Ho lasciato il mio seme in un sacchetto di gomma nella pattumiera di un albergo. Ho fatto un bel nodo stretto e l’ho gettato assieme ai fazzoletti sporchi agli involucri dei saponi, le boccette vuote di doccia schiuma i mozziconi di sigarette nella cenere, le cartacce con gli appunti e tutti i miei rifiuti in genere. Mi hai detto che ti ricordi di me ogni volta che passi da un cassonetto perché il nostro primo bacio fu proprio li davanti. Ci tenevamo stretti come gli amanti nei film muti e abbiamo lasciato che le lingue parlassero frugandoci a fondo. Non siamo noi, è l’amore stesso che ha bisogno che qualcuno gli permetta d’esistere, che lo metta al mondo. Se ti è piaciuto "Paolo Agrati - Omne animal post coitum triste est", puoi lasciare un commento e/o condividerlo? Visita la pagina di Paolo: http://Paolo Agrati: /https://paoloagrati.wordpress.com/ Potrebbe interessarti anche: https://flavorchris.com/2020/02/16/poetry-after-dinner-1/ Facce di Porto La signora è bella, ha un viso speciale ma le manca qualche dente. Il sorriso si spiega, dirompente, come le case magre ed eleganti alcune diroccate assenti; in fila a lastricare la via che porta al fiume, di lucide piastrelle. C’era un tizio al parcheggio sul promontorio in una Renault, l’ho notato per sbaglio guardava un giornaletto porno che però ha subito nascosto. Pensavo è tempo che la carta non va più di moda e poi da quel posto la vista era proprio stupenda. Un drogato con la faccia devastata malinconica come la luna mi ha chiesto una monetina per l’auto in sosta. Gli ho dato pochi spicci. “Por dois dias!” imprecava. L’ho lasciato sulla strada ho messo la prima e sono scappato via. Se li ascolti bene, dopo un po’ di tempo i lamenti dei mendicanti suonano come dei mantra. È curioso, passano la maggior parte delle giornate fuori dalle chiese ripetendo le parole a oltranza senza parlare con nessuno. Un nasone rosso pieno di vene che cercano l’uscita dal grugno. Sentieri colore del vino salgono e scendono per il colle come fossero montagne russe; un gabbiano grasso frigna in cielo. Ci mostra col volo, la via del bicchiere. Così lontana, tu. Dormi qui, accanto profumi di ciliegia, liquore rosso. Anche senza toccarti, ti sono dentro.

Poetry after dinner #4 – Paolo Agrati – Le tue parole non hanno più peso Di Paolo Agrati Doppiaggio: Margherita Romeo Musica: Daniele Fazio Disegno di copertina: Claudio Zaddei Le tue parole non hanno più peso mi hai detto con un sorriso. Sono leggere come una piuma una bolla di sapone, come l’alito d’inverno nelle strade di Torino. Sono da leggere come quelle di una rivista, di un cartello che indica il bagno, di un bugiardino. Ed io che scrivo per mestiere mi sento come una pianta nel vaso che vuole da bere. Ci vuole qualcuno che torni a casa per non farla morire. Se ti è piaciuto questo articolo, puoi condividerlo e/o lasciare un commento? Potrebbe interessarti anche: https://flavorchris.com/2020/02/16/poetry-after-dinner-1/ Segui Paolo Agrati su:https://paoloagrati.wordpress.com/

L'abbiamo studiata a scuola. La leggiamo dentro ai Baci Perugina. Forse abbiamo qualche libro nella nostra biblioteca. Parliamo della poesia e del mestiere del poeta. Gli Offtopici in questa puntata cercheranno di capire lo stato di salute della poesia in Italia in compagnia di Paolo Agrati, poeta, ideatore delle "Poesie Brutte" e protagonista di numerose poetry slam. Passeremo attraverso i compositori da Instagram per arrivare a Gianni Drudi, forse uno dei più grandi compositori di hit estive degli anni '90. Perché con la poesia forse non si mangia, ma con i tormentoni si.

L'abbiamo studiata a scuola. La leggiamo dentro ai Baci Perugina. Forse abbiamo qualche libro nella nostra biblioteca. Parliamo della poesia e del mestiere del poeta. Gli Offtopici in questa puntata cercheranno di capire lo stato di salute della poesia in Italia in compagnia di Paolo Agrati, poeta, ideatore delle "Poesie Brutte" e protagonista di numerose poetry slam. Passeremo attraverso i compositori da Instagram per arrivare a Gianni Drudi, forse uno dei più grandi compositori di hit estive degli anni '90. Perché con la poesia forse non si mangia, ma con i tormentoni si.

Poetry after dinner #1 - Paolo Agrati - Facce di Porto Di Paolo Agrati Doppiaggio: Margherita Romeo Musica: Daniele Fazio Disegno di copertina: Claudio Zaddei Facce di Porto La signora è bella, ha un viso speciale  ma le manca qualche dente. Il sorriso  si spiega, dirompente, come le case  magre ed eleganti alcune diroccate  assenti; in fila a lastricare la via   che porta al fiume, di lucide piastrelle.   C’era un tizio al parcheggio sul promontorio in una Renault, l’ho notato per sbaglio  guardava un giornaletto porno che però  ha subito nascosto. Pensavo è tempo  che la carta non va più di moda e poi da  quel posto la vista era proprio stupenda.  Un drogato con la faccia devastata   malinconica come la luna mi ha   chiesto una monetina per l’auto in sosta.  Gli ho dato pochi spicci. “Por dois dias!”         imprecava. L’ho lasciato sulla strada   ho messo la prima e sono scappato via.             Se li ascolti bene, dopo un po’ di tempo  i lamenti dei mendicanti suonano  come dei mantra. È curioso, passano  la maggior parte delle giornate fuori  dalle chiese ripetendo le parole  a oltranza senza parlare con nessuno. Un nasone rosso pieno di vene che  cercano l’uscita dal grugno. Sentieri  colore del vino salgono e scendono  per il colle come fossero montagne  russe; un gabbiano grasso frigna in cielo.  Ci mostra col volo, la via del bicchiere.  Così lontana, tu. Dormi qui, accanto  profumi di ciliegia, liquore rosso.      Anche senza toccarti, ti sono dentro. Se ti è piaciuto "Poetry after dinner #1 - Paolo Agrati - Facce di Porto", puoi lasciare un commento e/o condividerlo? Scopri di più sugli artisti che hanno contribuito alla realizzazione di questo articolo: Paolo Agrati: /https://paoloagrati.wordpress.com/ Margherita Romeo:https://www.facebook.com/Margherita-Romeo-Actress-Acting-Coach-306868643532717/ Daniele Fazio: https://www.facebook.com/danielefaziomusic/ Claudio Zaddei: https://www.instagram.com/claudio.zaddei/?hl=it Su http://www.flavorchris.com, potrai trovare articoli di diverso genere. Scopri tutto ciò che riguarda i viaggi, l'arte e l'intrattenimento, le interviste podcast, le poesie e... molto altro ancora. Ti basterà andare sulla schermata principale del sito e vedere gli ultimi articoli pubblicati. https://flavorchris.com/2019/12/25/hot-and-spicy-neapolitan-sauce/

replica della puntata del 24 aprile: intervista esclusiva a Paolo Agrati e Simone Pirovani, in merito al libro/performance voce e musica"Partiture per un addio",..musiche di Snarky Puppy, Bill Laurance

replica della puntata del 24 aprile: intervista esclusiva a Paolo Agrati e Simone Pirovani, in merito al libro/performance voce e musica"Partiture per un addio",..musiche di Snarky Puppy, Bill Laurance

replica della puntata del 24 aprile: intervista esclusiva a Paolo Agrati e Simone Pirovani, in merito al libro/performance voce e musica"Partiture per un addio",..musiche di Snarky Puppy, Bill Laurance

intervista esclusiva a Paolo Agrati e Simone Pirovani, in merito al libro/performance voce e musica"Partiture per un addio",..musiche di Snarky Puppy, Bill Laurance

intervista esclusiva a Paolo Agrati e Simone Pirovani, in merito al libro/performance voce e musica"Partiture per un addio",..musiche di Snarky Puppy, Bill Laurance

intervista esclusiva a Paolo Agrati e Simone Pirovani, in merito al libro/performance voce e musica"Partiture per un addio",..musiche di Snarky Puppy, Bill Laurance

guest: Paolo Agrati - presentazione del libro "Partiture per un addio" (Edicola Ediciones 2017)..Playlist: 1) Clap Hands (Tom Waits)..2) Da piccolo i polsi li afferrava mio padre (Paolo Agrati)..3) Mi ha schiacciato la vergogna (Paolo Agrati)..4) Baby (Baustelle)..5) Tempi d'oro (Duo Bucolico)..6) Jolene (Dolly Parton)

guest: Paolo Agrati - presentazione del libro "Partiture per un addio" (Edicola Ediciones 2017)..Playlist: 1) Clap Hands (Tom Waits)..2) Da piccolo i polsi li afferrava mio padre (Paolo Agrati)..3) Mi ha schiacciato la vergogna (Paolo Agrati)..4) Baby (Baustelle)..5) Tempi d'oro (Duo Bucolico)..6) Jolene (Dolly Parton)