Podcasts about potrebbe

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Ecovicentino.it - AudioNotizie
Fregene, donna trovata senza vita dal figlio nella sua casa. Si indaga per omicidio

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 15, 2025 1:29


Potrebbe essere legato a un omicidio la morte di una donna trovata senza vita questa mattina (15 maggio) in una villetta vicino Fregene, sul litorale romano. La vittima, Stefania Camboni, aveva 60 anni.

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia
Vendere oro oggi è una follia o un colpo di genio ? La risposta potrebbe sorprenderti !

Cambiare tutto con le azioni ETF investimenti risparmio finanza personale business soldi economia

Play Episode Listen Later May 14, 2025 7:51


Conviene vendere oro adesso? In questo video, esploreremo quattro motivi fondamentali da considerare per prendere una decisione consapevole. Con l'oro a prezzi storicamente alti e un contesto economico incerto, è il momento giusto per riflettere sulle opportunità di vendita. Scopriremo come l'incertezza geopolitica, i rischi di correzione e le possibilità di reinvestimento possono influenzare le tue scelte. Ricorda, questa non è una consulenza finanziaria, ma un'opinione personale basata sull'analisi del mercato. Guarda il video e lascia un commento con le tue considerazioni! Non dimenticare di like e condividere! #Oro #Investimenti #Finanza #Mercato #VenditaOro #OpportunitàInvestimentoLINK DIRETTO DEL MIO LIBRO SU AMAZON: https://www.amazon.it/dp/B0D6LZK23MInvesti come me:https://www.patreon.com/cambiaretutto Il sito di giuseppe scioscia: https://tinyurl.com/ytm3ns74Il gruppo:https://www.facebook.com/groups/cambiaretuttocambiaresubitoIl mio profilo:https://www.facebook.com/GiuseppeSciosciaNB: In nessun modo il mio contenuto audio e/o video vuole essere una sollecitazione all'acquisto o vendita di strumenti finanziari.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Suicida dal Duomo di Milano, potrebbe essere l'evaso Emanuele De Maria

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 11, 2025 1:30


Un uomo si è suicidato lanciandosi nel pomeriggio dal Duomo di Milano. L'ipotesi è che si tratti dell'evaso Emanuele De Maria, irreperibile dopo l'accoltellamento a Milano di un suo collega di lavoro mentre i carabinieri indagano sulla scomparsa di una loro collega da venerdì scorso.

2024
Ricerca generativa – banche e clienti digitali – Zero Day può accadere?

2024

Play Episode Listen Later May 9, 2025


Nelle ultime settimane si sono moltiplicati annunci di nuove funzionalità di ricerca sul web dei più popolari servizi di GenAI. E anche Apple ha dichiarato che potrebbe inserire all'interno del proprio browser Safari motori di ricerca alternativi a Google, come quelli di OpenAI, Anthropic e Perplexity. Cosa sta accadendo? Ne parliamo con Simone Righini, esperto di search marketing e motori di ricerca.È possibile e probabile lo scenario messo in scena nella serie tv "Zero Day" in cui vengono colpite contemporaneamente tutte le reti e i servizi degli Stati Uniti, tutti i sistemi operativi e ogni apparecchio elettronico? Potrebbe accadere davvero? Enrico Pagliarini ne parla con Corrado Giustozzi, esperto di cybersecurity e partner di Rexilience.Parliamo di banche e clienti digitali. È stato pubblicato il rapporto "Digital Banking maturity" di Deloitte che misura il grado di maturità del sistema bancario digitale a livello globale. Con Manuel Pincetti, manager partner di Monitor Deloitte, parliamo della maturità delle banche digitali in Italia e delle abitudini dei clienti.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Il Corsivo di Lunedì 05 Maggio 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later May 5, 2025 2:27


Trump ci ripensa: tra Putin e Zelensky c'è troppo odio, pace impossibile. Dalla pace in 24 ore alla pace forse impossibile è un attimo. Donald Trump è passato in pochi mesi dalla certezza di redimere in poco tempo le cause del conflitto tra Russia e Ucraina all'ammissione che Putin e Zelensky si odiano a tal punto di rendere un cessate il fuoco duraturo inprobabile. La faceva facile il presidente americano quando in piena campagna elettorale aveva convinto il mondo di essere in grado di fermare la guerra, omettendo, per mero calcolo politico, che le condizioni di una trattativa tra le due parti erano troppo radicate da far apparire, anche l'utilizzo della miglior tecnica diplomatica, una mera chimera irrealizzabile. Infatti le posizioni restano distanti. “Putin è cinico, dice di volere la tregua e continua ad attaccare", afferma Zelensky. “La riconciliazione è inevitabile, è solo questione di tempo. Le armi nucleari in Ucraina? Potrebbe non essere necessario usarle”, risponde Putin. Le manovre americane. Per comprendere lo stato confusionale in cui versa l'amministrazione americana basta osservare le ultime manovre di Washington. Kiev riceverà da Trump un sistema di difesa aerea Patriot, precedentemente diretto in Israele: sarà inviato in Ucraina dopo essere stato ricondizionato. Non solo. Gli alleati occidentali stanno discutendo la logistica di un eventuale trasferimento di un altro sistema Patriot da parte di Germania o Grecia. Il Dipartimento della Difesa ha dichiarato in una nota di "continuare a fornire equipaggiamento all'Ucraina da pacchetti precedentemente autorizzati", riferendosi ad armamenti prelevati dalle scorte esistenti e a nuovi acquisti. Nella sostanza, da una parte ci si prepara allo scenario peggiore, dall'altra si mettono le aventi: la pace tanto agognata, con ogni probabilità non ci sarà. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Si può fare
Tutta colpa della rinnovabili?

Si può fare

Play Episode Listen Later May 3, 2025


Nel corso della settimana Spagna e Portogallo sono state colpite da un blackout senza precedenti. Quanto ne sono davvero state "responsabili" le rinnovabili? Potrebbe succedere anche in Italia?Gli ospiti di oggi:Francesco Sassi – ricercatore in geopolitica dell'energia e sicurezza energetica della società Rie Ricerche Industriali ed EnergeticheAlberto Berizzi – professore di Ingegneria elettrica al Politecnico di MilanoMatteo Zulianello – capo progetto "L'utente al centro della transizione energetica" di RSEMario Magarò – corrispondente Il Sole 24 Ore da BarcellonaPaola Colombo – curatrice del Festival Vicino/Lontano a Udine dal 7 all’11 maggioSi può fare - Storie dal socialeLavorare sul dolore attraverso la musicaC'è un igloo colorato nel cortile del centro di accoglienza straordinaria di via Fantoli a Milano. Il centro è gestito da progetto Arca e ospita 280 persone. Si tratta di senza fisssa dimora e richiedenti asilo. L'igloo invece una volta alla settimana si riempie di persone e musica. A gestire questo momento c'è Franco Mussida, fondatore e presidente del Cpm Music Institute. Mi spiega Mussida che l'obiettivo di questi incontri è "Trasformare il rimpianto in un ricordo luminoso". Lavorare sul dolore attraverso la musica richiede tempo e una grande forza di volontà. Come mi raccontano alcuni dei migranti che partecipano a questi incontri.

Unica Radio Podcast
Salvatore Garau si espone: tra assenza, giovani e A.I.

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later May 3, 2025 16:19


In occasione della mostra Corpo Non Corpo, Salvatore Garau racconta sé stesso e il suo personale punto di vista sulla società in cui viviamo. Fino all'11 maggio, alla Design Week 2025 di Milano, sarà possibile visitare Corpo Non Corpo, la nuova mostra dell'artista sardo Salvatore Garau. Un'esposizione che si muove tra presenza e assenza, visibile e invisibile, con opere che riflettono sull'immaterialità come metafora del nulla che permea la società contemporanea. «Oggi c'è troppa assenza – afferma Garau – è come se non avessimo più un'anima, un non-corpo». Un messaggio che l'artista indirizza soprattutto ai più giovani: «Bisogna prendere coscienza che siamo dentro una società. C'è un'assenza di pensiero, di collaborazione, di coordinazione tra i giovani. Ai miei tempi, a 18 o 20 anni, si scendeva in piazza per conquistare diritti fondamentali». Garau si rivolge anche ai giovani artisti, invitandoli a riflettere sul loro ruolo e sul contesto in cui si muovono: «Il mio consiglio è quello di essere coscienti del mondo in cui stiamo approdando. Con Internet sappiamo benissimo tutto quello che succede nel mondo, ma questo può anche portare a un'eccessiva tendenza a imitare, a perdere la propria identità. È difficile oggi non essere soggiogati da ciò che già circola. Occorre imparare, ma anche saper dimenticare ciò che si è appreso, per trovare una strada propria, la propria indipendenza di pensiero.» Tra i temi più cari all'artista c'è anche la salvaguardia dell'ambiente: «Mi sto battendo molto contro la distruzione del nostro paesaggio. È in atto una distruzione impressionante di cui molti, soprattutto i giovani, credo non si rendano ancora conto. Ho fatto una lotta incredibile per difendere i pini del lungomare di Torre Grande. Purtroppo sono riuscito a salvarne solo 40 su 80, è già un risultato ma avrei voluto salvarne di più». Infine, Garau esprime un giudizio critico sull'intelligenza artificiale nel campo dell'arte: «L'AI è il più grande ladro autorizzato a rubare tutto lo scibile umano. Il cervello è un muscolo che deve essere allenato: se usiamo sempre più l'AI e non usiamo la nostra intelligenza, il nostro cervello comincerà sempre più ad atrofizzarsi». Tuttavia, alla domanda se l'AI possa spingerci verso una riscoperta dell'umanità, Garau lascia aperto uno spiraglio: «Potrebbe esserci un nuovo Rinascimento. L'unica possibilità che avremo per sopravvivere è che un bel gruppo di artisti riprenderà possesso delle proprie facoltà creative, intellettuali e visionarie. Credo che l'AI sarà utile per farci toccare il fondo, a quel punto non ci resterà altro che risalire».

Obiettivo Salute - Risveglio
Dolore al tallone? Potrebbe essere spina calcaneare o fascite plantare

Obiettivo Salute - Risveglio

Play Episode Listen Later May 2, 2025


Un fastidio che inizia appena si poggia il piede a terra al mattino, un dolore pungente che accompagna ogni passo… Potrebbe trattarsi di spina calcaneare o di fascite plantare, due condizioni molto comuni, ma spesso sottovalutate. In questa puntata di Obiettivo Salute risveglio facciamo chiarezza su sintomi, cause e rimedi. Con l’aiuto della dottoressa Camilla Maccario, ortopedico dell’Unità di Chirurgia della Caviglia e del Piede in Humanitas San Pio X, Milano, scopriremo cosa si può fare per prevenire queste problematiche e quali strategie possono aiutare a tornare a camminare senza dolore, tra plantari, fisioterapia e terapie infiltrative.

Da 0 a 42 - Il mio podcast sul running
Chiacchierata con Davide Grazielli

Da 0 a 42 - Il mio podcast sul running

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 74:32


Personalmente, il sinonimo italiano del termine "coach di ultra trail". Potrebbe già bastare così, ma ci aggiungiamo Western States e le altre gare americane, Destination Unknown, Big Rock e tanto altro.Abbiamo parlato un po' di tutto questo per un'oretta abbonante!Versione video su Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=Uba9JC7zTXIQuesti i riferimenti per seguire Davide e Destination Unknown.Destination Unknown CoachingSito: https://ducoaching.com/Instagram: https://www.instagram.com/ducoaching/Newsletter su Substack: https://ducoaching.substack.com/Davide GrazielliInstagram: https://www.instagram.com/dgrazielli/----------------------Supporta questo progetto tramite un contributo mensile su Patreon: https://www.patreon.com/da0a42In alternativa, puoi fare una donazione "una-tantum".PayPal: https://www.paypal.com/paypalme/lorenzomaggianiBuymeacoffee: https://www.buymeacoffee.com/da0a42Acquista il materiale ufficiale del podcast: https://da0a42.home.blog/shop/Iscriviti a "30 giorni da runner": https://da0a42.home.blog/30-giorni-da-runner/Seguimi!Canale Telegram: https://t.me/da0a42Instagram: https://www.instagram.com/da0a42/Profilo Strava: https://www.strava.com/athletes/37970087Club Strava: https://www.strava.com/clubs/da0a42Sito: https://da0a42.home.blogOppure contattami!https://da0a42.home.blog/contatti/I miei microfoni:- HyperX Quadcast: https://amzn.to/3bs06wC- Rode NT-USB: https://amzn.to/4cTfaAu----------------------Un grazie a tutti i miei sostenitori:Matteo Bombelli, Antonio Palma, George Caldarescu, Dorothea Cuccini, Alessandro Rizzo, Calogero Augusta, Mauro Del Quondam, Claudio Pittarello, Fabio Perrone, Roberto Callegari, Luca Felicetti, Andrea Borsetto, Massimo Ferretti, Bruno Gianeri, Andrea Pompini, Joseph Djeke, Luca Demartino, Laura Bernacca, Vincenzo Iannotta, Patty Bellia, Pasquale Castrilli, Laura Ravani, Xavier Fallico, Nicola Monachello, Gabriele Orazi, Matilde Bisighini, Carmine Cuccuru, Fabrizio Straface, Letizia Beoni, Giulia Rosaia, Marco Allaria, Gregorio Maggiani.----------------------Music credits: Feeling of Sunlight by Danosongs - https://danosongs.comDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/da-0-a-42-il-mio-podcast-sul-running--4063195/support.

La psicologa Silvia
3 fraintendimenti comuni tra genitori e figli (visti da entrambi i lati)

La psicologa Silvia

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 12:20


“Perché urla con me se io cerco solo di aiutarlo?”“Perché mi risponde male? Lo fa apposta?”“Perché si arrabbia proprio con me? Non mi rispetta?”Se ti rivedi in una di queste domande, sei in buona compagnia. E no, non stai sbagliando tutto.Nel podcast di oggi condivido i tre fraintendimenti più comuni tra genitori e figli, visti con gli occhi di entrambi.Perché a volte, dietro una risposta brusca, c'è una richiesta d'aiuto.E dietro la nostra rigidità, c'è solo la paura di non riuscire a fare abbastanza per loro.

Radio Rossonera
Tommaso Turci ospite a Lunch Press: "Se il Milan non farà l'europa, qualche cessione importante potrebbe arrivare"

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 7:06


Buongiorno da Edo
Google potrebbe dover vendere Chrome - Buongiorno 257

Buongiorno da Edo

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 15:02


In questo episodio, Edo discute vari temi legati alla tecnologia, tra cui l'aggiornamento sul database di vulnerabilità dell'Unione Europea, il processo a Google per abuso di posizione dominante, la strategia di Google con l'app Gemini, la chiusura dello sviluppo open source di Android e la fine del programma Privacy Sandbox.TakeawaysEdo sta testando un nuovo strumento per il podcast.L'Unione Europea ha creato un database di vulnerabilità chiamato EUVD.Google è accusato di abuso di posizione dominante nel mercato della ricerca.Il processo a Google potrebbe portare a cambiamenti significativi.Gemini è l'app di assistenza di Google, preinstallata su dispositivi Samsung.Google sta pagando Samsung per la preinstallazione di Gemini.Android non sarà più sviluppato come open source.Il programma Privacy Sandbox di Google è stato chiuso.OpenAI ha mostrato interesse per l'acquisto di Chrome.I cookie di terze parti continueranno a essere utilizzati.

BASTA BUGIE - Omelie
Omelia II Dom. di Pasqua - Anno C (Gv 20,19-31)

BASTA BUGIE - Omelie

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 10:23


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8145OMELIA II DOM. DI PASQUA - ANNO C (Gv 20,19-31) di Don Stefano Bimbi Oggi il Vangelo ci mette davanti a un'immagine potente: le porte chiuse. I discepoli sono chiusi in casa. Non per comodità, ma per paura. Paura dei Giudei di fare la fine di Gesù, paura forse anche di sé stessi, per essere scappati via ed aver abbandonato il Figlio di Dio. Potrebbe essere che anche noi ci sentiamo così. Chiusi in qualche stanza interiore. Bloccati da dubbi, da delusioni, da una fede che a volte non sentiamo più. Oppure feriti, scoraggiati, arrabbiati con Dio, o semplicemente stanchi. Ed è lì, esattamente lì, che Gesù entra. Non bussa. Non rimprovera. Non dice: "Ehi, dove eravate quando ero sulla croce?". Entra. Si mette in mezzo. E dice: "Pace a voi". È la prima parola del Risorto. Non un'accusa, ma un dono. Non un "vi siete comportati male", ma un "sono qui per voi".Iniziamo a farci delle domande profonde. Dove nella mia vita sto tenendo le porte chiuse a Gesù? Ho il coraggio di lasciarlo entrare nella mia paura, nella mia confusione?Gesù nel Cenacolo fa un gesto strano ma essenziale: mostra le mani e il fianco. Non nasconde le ferite. Le ferite sono testimonianza della Passione e trofei della Resurrezione. Sono la prova che l'amore è sempre unito al dolore. Se vogliamo amare realmente dobbiamo essere pronti a soffrire per la persona amata. Lo sa bene una mamma che va a partorire. Lo sa ogni padre di famiglia che si sacrifica ogni giorno per dare sicurezza e benessere ai suoi cari.IL PERDONO DEI PECCATI ATTRAVERSO LA CONFESSIONECristo poi invia gli apostoli: "Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi". Non dice: "Aspettate quando sarete più preparati e vi sentirete pronti". Li manda così come sono, ma pieni di Spirito Santo. La forza viene da Dio, non dalle capacità dei singoli apostoli. Tra l'altro la parola "apostolo" in greco significa "inviato". Per cosa Gesù invia gli apostoli nel mondo? Per portare la sua Parola e i sacramenti, segni efficaci della Grazia di Dio. Dice Gesù ai dodici: "Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati". Gesù dona lo Spirito Santo per rimettere i peccati. Da notare che il Signore stabilisce che il perdono dei peccati deve passare dalla Chiesa che, non a caso, è apostolica. E non dice: "A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, ci penserò io direttamente". Ma dice: "A coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati". L'insegnamento è chiaro. Chi vuole essere perdonato non può dire: "Non mi fido della Chiesa e poi i sacerdoti sono più peccatori di me, quindi io mi confesso direttamente da Gesù". Assolutamente no. No Chiesa? No confessione al sacerdote? Niente perdono dei peccati. Il Vangelo non poteva essere più chiaro di così!TOMMASO APOSTOLOPoi arriva Tommaso. Lui non era lì con gli altri la prima volta che è apparso Gesù risorto. Non ci sta a credere solo per sentito dire. Vuole toccare. Vuole vedere. E Gesù non si scandalizza. Anzi, otto giorni dopo torna, entra ancora a porte chiuse, e dice la stessa cosa: "Pace a voi". Poi si rivolge proprio a lui: "Metti qui il tuo dito... e non essere incredulo, ma credente". Gesù non ha paura del nostro dubbio. Lo incontra.Ciascuno di noi deve chiedersi se sta davvero cercando Dio, se approfondisce i temi della fede o è fermo a quello che ha imparato da piccolo. Avere un padre spirituale e fare un cammino di fede è essenziale per fare passi avanti. Altrimenti nella vita spirituale, se non si va avanti, si va indietro.Tommaso tocca, vede, e non dice: "Ah, ok, ora ho la prova, avevano ragione gli altri ora gli chiedo scusa". No, dice: "Mio Signore e mio Dio!". È un grido d'amore. È il momento in cui la Fede diventa un rapporto personale. Non più solo teoria. È relazione con Gesù.Dobbiamo chiederci se anche noi diciamo con Tommaso e nella verità: "Mio Signore e mio Dio". Oppure la nostra Fede è ancora solo una cosa esterna, fatta di abitudini?Il Vangelo di questa domenica in Albis ci chiama a fare pace con la nostra paura, a credere anche con le ferite addosso, a non avere vergogna dei nostri dubbi, ma soprattutto a fidarci di un Dio che continua a entrare, anche quando le porte sono chiuse.Beati noi - dice Gesù - se crediamo anche senza vedere. Beati noi se lo lasciamo entrare, ogni volta, anche nella penombra della vita di ogni giorno.SANT'IGNAZIO DI LOYOLAConcludiamo con una storia vera, di un uomo che non cercava affatto Dio, ma che lo ha incontrato proprio quando le speranze erano finite e tutto sembrava crollare.Il suo nome è Ignazio di Loyola. Da giovane non aveva nessuna intenzione di diventare santo. Era un nobile, un cavaliere. Gli interessavano la gloria, la fama, le armi e le donne. Voleva spaccare il mondo, essere ammirato, vincere battaglie. Non c'era spazio per la fede vera. Era cristiano di nome, come tanti oggi, ma il centro della sua vita era lui stesso. Poi, in una battaglia a Pamplona, fu gravemente ferito da una cannonata. Tutto crollò in un attimo. Costretto a letto per mesi, solo, immobile, con il futuro distrutto. Le sue "porte" erano chiuse: quelle dei sogni, della carriera, delle certezze. Ma lì, in quella stanza ferma, buia, noiosa, Ignazio cominciò a leggere. Cercava romanzi cavallereschi, ma trovò solo una Vita di Cristo e un libro sui Santi. All'inizio li leggeva per passare il tempo, poi… qualcosa cominciò a toccarlo.Ogni volta che immaginava le imprese dei cavalieri, si esaltava… ma poi gli restava dentro un vuoto. Ogni volta che pensava a vivere come San Francesco o come Sant'Agostino, invece, sentiva una pace nuova, più profonda. Fu il primo segnale.Non una visione, non un miracolo, ma un cambiamento dentro. Era Gesù che entrava, come nel Cenacolo, a porte chiuse. E da lì iniziò un cammino lungo, difficile, fatto anche di cadute, dubbi, lotte interiori. Ma quello che Ignazio cercava nel mondo, finalmente lo trovò in Cristo: la vera grandezza, la vera libertà, la vera gioia.E cosa disse alla fine della sua vita? "Prendete, Signore, e accettate tutta la mia libertà, la mia memoria, la mia intelligenza e tutta la mia volontà… a voi, Signore, restituisco tutto."Un uomo che voleva comandare su tutto, alla fine si consegna a Dio con tutto sé stesso. Questo è il potere dell'incontro. Questo è ciò che accade quando Cristo entra nonostante le porte chiuse.Anche noi, come Ignazio, abbiamo i nostri sogni, i nostri castelli, i nostri dubbi. Ma forse proprio lì, dove tutto sembra fermarsi, Cristo ci aspetta per cominciare qualcosa di nuovo. Oggi, se avremo il coraggio di dire come Tommaso: "Mio Signore e mio Dio", se ci fidiamo di quel "Pace a voi", anche noi possiamo cambiare rotta, ricominciare da dentro.Non è mai troppo tardi per incontrare Cristo. Lui entra anche se noi non lo stiamo cercando. Anzi, spesso entra proprio allora. Basta che noi lo riconosciamo come nostro unico salvatore!

Podcast - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Jeda:" Il Cagliari sembra stare meglio di tutte in quella zona." Fattori:" Kean potrebbe rimanere un altro anno anche per il Mondiale:" Impallomeni:" SI sacrifica sempre Soulè qua

Podcast - TMW Radio

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 23:16


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Jeda:" Il Cagliari sembra stare meglio di tutte in quella zona." Fattori:" Kean potrebbe rimanere un altro anno anche per il Mondiale:" Impallomeni:" SI sacrifica sempre Soulè quando c'è Dybala ora è libero."

Maracanã - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Jeda:" Il Cagliari sembra stare meglio di tutte in quella zona." Fattori:" Kean potrebbe rimanere un altro anno anche per il Mondiale:" Impallomeni:" SI sacrifica sempre Soulè qua

Maracanã - TMW Radio

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 23:16


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Jeda:" Il Cagliari sembra stare meglio di tutte in quella zona." Fattori:" Kean potrebbe rimanere un altro anno anche per il Mondiale:" Impallomeni:" SI sacrifica sempre Soulè quando c'è Dybala ora è libero."

Vivere in Chetogenica - Lorenzo Vieri
Fertilità e dieta chetogenica: perché migliora le probabilità di concepimento? - Episodio 16 Stagione 3

Vivere in Chetogenica - Lorenzo Vieri

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 17:25


Esiste una dieta capace di aumentare le probabilità di rimanere incinta?La risposta è sì.E si chiama dieta chetogenica. In questo episodio il dottor Lorenzo Vieri affronta un tema tanto delicato quanto attuale: il legame tra alimentazione e fertilità. Sempre più donne, alle prese con difficoltà nel concepimento, scoprono nella chetogenica non solo uno stile di vita, ma una possibile alleata per preparare il proprio corpo alla gravidanza.

24 Mattino - Le interviste
Violenza sessuale negata

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025


Fa discutere una sentenza di assoluzione dal reato di violenza sessuale per due uomini. Confermata anche in Appello la sentenza di primo grado perché la presunta vittima, una diciottenne, era sì ubriaca ma consenziente.Ne parliamo con Simonetta Matone, deputata della Lega e magistrata.Potrebbe esserci la mafia cinese, in particolare quella cosiddetta delle grucce, dietro il duplice omicidio di due cittadini cinesi a Roma.Ne parliamo con Pietro Pittalis, deputato della commissione Antimafia, presidente del Comitato sulle mafie straniere.

Radio Rossonera
Federica Zille: “La difesa a 3 potrebbe essere una delle soluzioni”

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 10:32


TriCiclo
Brent Copeland: Il ciclismo è una bolla che potrebbe scoppiare

TriCiclo

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 58:56


In questo episodio di Triciclo, siamo lieti di ospitare Brent Copeland, General Manager del Team Jayco AlUla e presidente dell'AIGCP (Associazione Internazionale dei Gruppi Ciclistici Professionistici).  Con Brent, ripercorriamo il suo straordinario viaggio: dagli esordi in Sudafrica, passando per l'esperienza in Svizzera, fino a diventare una figura chiave nel panorama ciclistico mondiale.Oltre alla sua storia personale, affrontiamo temi cruciali legati alla sua attuale posizione di leadership nell'AIGCP, analizzando lo stato attuale del ciclismo professionistico e le sfide che il settore deve affrontare. Un episodio imperdibile per comprendere meglio le dinamiche interne del ciclismo e lasciarsi ispirare da una carriera costruita con passione e determinazione.

The Essential
Come l'America potrebbe rendere la Cina “great again” - The Essential Reading

The Essential

Play Episode Listen Later Apr 13, 2025 8:24


The Essential Reading è il podcast di Will che ogni settimana ti racconta un articolo scelto tra le migliori testate dall'Italia e dal mondo. L'Economist avanza un'ipotesi: e se l'instabilità seminata da Trump portasse la Cina a diventare un nuovo punto di riferimento per il commercio internazionale? (Articolo di The Economist "How America could end up making China great again") Lunedì 14 Aprile, ore 19: "Ci sarà davvero una pace in Ucraina?" con Cecilia Sala e Anna Zafesova. Evento online interattivo, esclusivo per gli iscritti a Will Makers. Partecipa gratis su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Lo Psiconauta
Ep. #792 - ⭐️ Creatina: L'integratore super economico che in molti dovrebbero assumere!

Lo Psiconauta

Play Episode Listen Later Apr 11, 2025 9:04


Matteo Flora
MI LICENZIO: lintelligenza artificiale può licenziarsi? E soffre? #1393

Matteo Flora

Play Episode Listen Later Apr 11, 2025 6:31


Può esistere un'intelligenza artificiale in grado di decidere di dire ''basta, mi licenzio''? L'idea, proposta dal fondatore di Anthropic durante un'intervista al Council on Foreign Relations, apre le porte a un acceso dibattito sul tema della coscienza e dei diritti morali delle macchine.La questione centrale riguarda proprio le conseguenze etiche e pratiche di un'eventuale ''libertà'' delle AI di rifiutarsi di svolgere compiti assegnati. Questo scenario ci obbliga a chiederci se, assegnando compiti complessi, monotoni o addirittura moralmente dubbi a un'intelligenza artificiale, non stiamo effettivamente causando loro sofferenza, al pari di esseri senzienti tradizionali. Quali sarebbero dunque le implicazioni morali e legali di una tale ipotesi?Potrebbe essere il primo passo verso nuove forme di tutele per i sistemi cognitivi artificiali? ~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.

GPShow
EURO DIGITALE, ovvero come la BCE potrebbe controllare i tuoi soldi! E' davvero così?

GPShow

Play Episode Listen Later Apr 10, 2025 37:42


Ti sei perso il webinar "Obiettivo Libertà Finanziaria"? Guarda la replica su https://www.pianofinanziario.it/obiettivo

Focus economia
Arriva la risposta cinese: dazi sul Made in Usa dal 34% all 84%

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 9, 2025


La Cina risponde ai dazi di Trump portando le sue tariffe sui beni Made in Usa dal 34% all'84% con effetto dalle ore 12:01 del 10 aprile 2025. Altre questioni, riferisce una nota del ministero delle Finanze, saranno implementate. Pechino esorta gli Stati Uniti a correggere immediatamente le proprie pratiche sbagliate, ad annullare tutte le misure tariffarie unilaterali contro la Cina e a risolvere adeguatamente le divergenze con la Cina attraverso un dialogo paritario basato sul rispetto reciproco. La decisione arriva dopo che Trump ieri ha portato i dazi verso Pechino al 104%. La Cina, il principale rivale economico e strategico Usa ma anche un importante partner commerciale, è la più colpita con aliquote aggregate salite al 104%, frutto del 20% precedentemente imposto, di un ulteriore 34% e di un aumento dell'ultimo minuto del 50% firmato da Trump ieri sera in risposta ai dazi che Pechino aveva portato al 34%. Allinearsi con la Cina sul commercio è "come tagliarsi la gola". Lo ha detto il segretario al Tesoro Scott Bessent, sottolineando che i Paesi che non reagiranno ai nuovi dazi del Presidente Donald Trump non dovranno affrontare tassi più elevati. "Penso che quello che molti non capiscono è che i livelli stabiliti mercoledì scorso rappresentano un limite massimo se non si reagisce", ha spiegato. Bessent ha messo in evidenza che sarebbe "suicida" per gli altri Paesi avvicinarsi alla Cina in termini commerciali nel tentativo di compensare gli effetti dei dazi statunitensi. "Sarebbe un suicidio", ha detto. La Cina non fa altro che "produrre e produrre" e "inondare" i mercati globali abbassando i prezzi, ha osservato. Interviene in trasmissione Fabio Scacciavillani, economista, editorialista Sole24 Ore.Dazi: 25 miliardi di aiuti alle imprese italianeLa rimodulazione del Pnrr su cui il governo è al lavoro da settimane entra in pieno nella partita delle potenziali contromisure ai dazi americani. Lo fa per inevitabili ragioni di calendario e per il fatto che dai fondi europei di Next Generation Eu e dalla Coesione passano le uniche leve azionabili dal governo per costruire un impalcatura di sostegno ai settori più colpiti. In gioco, come ha spiegato ieri la premier Giorgia Meloni incontrando le categorie produttive, ci possono essere fino a 25 miliardi, divisi tra i 14 recuperabili dal Pnrr e gli 11 dalla Coesione. Attenzione, però non si tratta di nuove politiche elaborate sul momento per riconoscere aiuti pubblici alle aziende esportatrici, ma dell adattamento in corsa di un lavoro di un riassetto del Pnrr reso inevitabile dai ritardi attuativi che mettono a rischio una quota dei fondi comunitari. È il caso prima di tutto di Transizione 5.0, fermo sinora a prenotazioni per 664 milioni su 6,23 miliardi: l idea già ampiamente maturata prima dell emergenza dazi (si veda Il Sole 24 Ore del 7 marzo) è quella di convogliare una quota consistente tra 3,5 e 4 miliardi non su sussidi o contributi a fondo perduto ma su contratti di sviluppo che finanzino gli investimenti in filiere produttive considerate strategiche.Ai tavoli, per strappare flessibilità, l esecutivo conta di presentarsi forte della «rinnovata credibilità italiana» riflessa nella conferma arrivata da Fitch del rating BBB con outlook positivo, rivendicata dalla premier insieme al primato in Europa nel numero di milestone e target Pnrr raggiunti e nel debito riavvicinatosi ai livelli pre-pandemici in tempi molto più rapidi rispetto alle previsioni di pochi anni fa. Anche l operazione che il governo ipotizza sui fondi di coesione è in realtà allo studio da alcuni mesi, anche se ora tornerà utile nel confezionamento del piano anti-dazi. Potrebbe trattarsi semplicemente della revisione di medio termine della programmazione dei fondi Ue 2021-2017 che, previa intesa con la Commissione, consentirà di tarare meglio su imprese e occupazione, presentando a quel punto le modifiche in chiave anti-dazi , innanzitutto due Programmi nazionali: il Pn Giovani, donne e lavoro, e il Pn Ricerca e competitività per la transizione digitale, che insieme arrivano a poco meno di 11 miliardi, la quota indicata da Meloni. La terza fonte alla quale il governo vorrebbe attingere è il Piano sociale per il clima, lo strumento che l Italia è chiamata a predisporre sulla scia di quanto stabilito dall Europa nel regolamento 2023/955 - con il quale è stato istituito il Fondo sociale per il clima per favorire una transizione equa verso la neutralità climatica - e che però è destinato solo alle categorie dichiarate vulnerabili. Gianni Trovati, del Sole 24 Ore.Salone del mobile 2025 fra incertezze e daziIl Salone del Mobile.Milano 2025, inaugurato l 8 aprile a Fiera Milano Rho e in programma fino a domenica 13 Aprile si conferma ancora una volta appuntamento cruciale per l intera filiera dell arredo-design. Ma quest anno, più che in passato, la manifestazione si carica di significati economici e politici importanti. L evento si apre infatti in uno scenario segnato da luci e ombre: da un lato, segnali positivi di ripresa; dall altro, l'incertezza internazionale acuita dai nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti, che hanno gettato molte aziende italiane in particolare quelle che hanno investito nel mercato americano in una situazione di grande instabilità. «E pensare che gennaio si era aperto con una ripresa robusta della produzione: +7,8% per il settore dell arredamento (+7,9% per quello del legno) rispetto a gennaio 2024», ha commentato Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, durante l inaugurazione. «Certo, un mese non basta per delineare una tendenza, ma era un segnale incoraggiante che, dopo un anno difficile come il 2024, confermava la nostra idea che il 2025 potesse rappresentare l anno della ripartenza.» Anche le esportazioni di mobili, che valgono circa 14,4 miliardi di euro sui 27,5 complessivi della filiera, avevano registrato dati incoraggianti: +4% a gennaio, con un forte recupero nell Unione Europea (+5,9%), nel Regno Unito (+8,1%) e nei Paesi del Mercosur (+39,9%). In calo, invece, USA (-2,7%) e Cina (-1,7%), segnali che hanno trovato conferma nella recente introduzione dei dazi americani che, inevitabilmente, sono diventati protagonisti scomodi anche tra i padiglioni affollati del Salone. Ne parliamo proprio con Maria Porro Presidente del Salone del Mobile.

BASTA BUGIE - Omelie
Omelia Dom. delle Palme - Anno C (Lc 22,14-23,56)

BASTA BUGIE - Omelie

Play Episode Listen Later Apr 9, 2025 11:44


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8123OMELIA DOM. DELLE PALME - ANNO C (Lc 22,14-23.56) di Don Stefano Bimbi La Domenica delle Palme apre la Settimana Santa: i giorni in cui riviviamo il cuore della fede cristiana. Non si tratta solo di ricordare eventi del passato. Si tratta di entrare, anche noi, nella Passione di Gesù, lasciandoci trasformare.UN MOMENTO DI INTIMITÀ CON IL PADRE: ANDÒ AL MONTE DEGLI ULIVIGesù "uscì e andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono". Egli aveva l'abitudine di ritirarsi in preghiera, ad esempio prima della scelta dei dodici apostoli. Anche noi abbiamo bisogno di momenti di silenzio e di preghiera per affrontare le sfide della vita: il lavoro, le relazioni, le incertezze sul futuro. Spesso siamo distratti, presi dalla frenesia o dalle distrazioni digitali. Gesù ci mostra che la preghiera non è un optional, ma una necessità.Quando è l'ultima volta che hai cercato un momento di silenzio per parlare con Dio? Cosa ti impedisce di farlo regolarmente? Come puoi trasformare un luogo o un momento della tua giornata in un "monte degli Ulivi" personale?San Francesco d'Assisi, nella sua vita, cercava spesso la solitudine per pregare, come quando si ritirava nei boschi o nelle grotte. Anche nei momenti di dubbio o sofferenza, trovava forza nell'abbandono a Dio, come quando disse: "Signore, che vuoi che io faccia?". Si sentì rispondere: "Va' e ripara la mia casa".L'INVITO ALLA VIGILANZA: PREGATE, PER NON ENTRARE IN TENTAZIONEGesù, giunto al Getsemani, dice ai discepoli: "Pregate, per non entrare in tentazione". Queste parole sono un monito per noi oggi. La "tentazione" non è solo il peccato, ma anche la stanchezza, la paura, la disperazione che ci fanno perdere di vista ciò che è veramente importante. Nella tua vita, quali sono le tentazioni che ti allontanano da Dio o dai principi cristiani? Potrebbe essere la pressione sociale, la ricerca del successo a tutti i costi, la paura di fallire, ecc.Gesù ci invita a essere vigili, a non "addormentarci" come i discepoli, che erano sopraffatti dalla tristezza. La preghiera non è solo parlare con Dio, ma anche ascoltare, lasciarsi guidare. È un'àncora che ci tiene saldi nelle tempeste. In quali momenti senti di essere più vulnerabile alla tentazione? Quali sono le "tentazioni" che ti distraggono dalla relazione con Dio o con gli altri? Come puoi essere più vigile e attivo nella tua vita spirituale? Da quanto tempo non vai a parlare con il tuo padre spirituale?Santa Teresa di Calcutta, pur vivendo nella povertà e nel caos delle strade, trovava tempo ogni giorno per pregare: ogni mattina tre ore che comprendevano la Santa Messa, l'adorazione e la meditazione personale. Diceva: "Nella preghiera troviamo la forza per affrontare qualsiasi sfida". La sua vigilanza spirituale le ha permesso di non cedere mai alla disperazione, anche nei momenti più difficili.LA LOTTA UMANA DI GESÙ: ALLONTANA DA ME QUESTO CALICENella Passione vediamo Gesù nella sua umanità. Chiede al Padre di allontanare da Lui il "calice", cioè la sofferenza e la morte che lo attendono. È una preghiera sincera, che rivela paura e angoscia, ma termina con un atto di fiducia: "Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà". Questo ci insegna che è normale avere paura, sentirsi sopraffatti. La vera forza non sta nel basarsi sulle nostre forze, ma nell'affidarsi a Dio, anche quando non capiamo il suo progetto.Per noi questo può significare affrontare una scelta difficile soprattutto quando la malattia e la sofferenza, la solitudine e l'abbandono, bussano alla nostra porta inaspettatamente o per lungo tempo. Qual è il "calice" che fatichi ad accettare nella tua vita? Una situazione che non scegli, ma ti tocca vivere? Riesci a dire, come Gesù, "non sia fatta la mia, ma la tua volontà" o ti senti bloccato dalla paura o dall'angoscia?San Massimiliano Maria Kolbe accattò il calice della sofferenza quando offrì la sua vita per salvare quella di un padre di famiglia in un lager nazista. Nel bunker della fame e della sete, riservato a chi aveva tentato di evadere, non si abbandonò alla tristezza o alla disperazione, ma pregava e cantava in onore di Dio e della Madonna coinvolgendo gli altri condannati per far loro rivolgere lo sguardo al Cielo. Non morì di fame, ma dopo lunghi giorni di indicibile sofferenza gli fu praticata una iniezione letale. La sua vicenda sarebbe potuta rimanere sconosciuta, mentre ebbe una diffusione planetaria grazie ai testimoni oculari sopravvissuti alla prigionia.LA LOTTA INTERIORE: IL SUO SUDORE DIVENTÒ COME GOCCE DI SANGUEGesù, nella preghiera, lotta intensamente, tanto che il suo sudore diventa "come gocce di sangue". Questa immagine ci mostra quanto fosse reale la sua sofferenza, sia quella fisica che quella spirituale. Non era una recita con degli attori, ma una battaglia interiore tra la sua volontà umana e la missione che il Padre gli aveva affidato.Anche noi, a volte, viviamo battaglie interiori: dubbi sulla fede, sensi di colpa, pressioni esterne. Quali sono le tue "battaglie interiori" attuali? Come affronti queste lotte? Ti chiudi in te stesso, o cerchi conforto in Dio, nella preghiera e nei sacramenti? Come puoi trasformare queste difficoltà in un momento di crescita?San Giovanni Bosco, educando i giovani difficili del suo tempo, affrontò molte sfide e opposizioni. Una volta, per eliminarlo, chiamarono il manicomio dicendo che il sacerdote era diventato pazzo. Quando arrivò il mezzo trainato da cavalli per prenderlo capì dove l'avrebbero portato gli infermieri. Allora li convinse a salire prima loro e poi, anziché seguirli anche lui, chiuse lo sportello dicendo al cocchiere di andare via velocemente. I poveretti gridavano di non essere loro i pazzi, ma lui non gli dette retta visto che chi è veramente pazzo non sa di esserlo e le loro grida confermavano questa regola. La forza e l'astuzia di don Bosco veniva dalla preghiera e dalla fiducia in Dio, anche quando tutto sembrava perduto e tutti gli erano contro.L'APPELLO ALLA RESPONSABILITÀ: PERCHÉ DORMITE? ALZATEVI E PREGATEGesù trova i discepoli che dormono "per la tristezza". Non sono cattivi, ma fragili, distratti, incapaci di sostenere la prova. Quante volte anche noi ci "addormentiamo" spiritualmente, lasciando che la pigrizia, la distrazione o la paura ci tengano lontani dal cammino spirituale? Gesù li invita ad alzarsi e a pregare, a non arrendersi alla tentazione.Per noi questo può significare prendere decisioni coraggiose che diano una svolta alla nostra vita. Non possiamo permetterci di "dormire" quando il mondo ha bisogno di testimoni di Cristo.In quali aree della tua vita stai "dormendo" spiritualmente o moralmente? Cosa puoi fare, oggi, per "alzarti" e rispondere all'appello di Gesù?Santa Giovanna d'Arco, nonostante la sua giovane età, non si tirò indietro davanti alle voci dei santi che le dicevano che avrebbe salvato la Francia dall'invasore Inglese. Fu vigilante e coraggiosa, guidata dalla preghiera e dalla fiducia in Dio, anche quando tutti le voltarono le spalle, incluso Carlo VII che era riuscita a fare incoronare re di Francia.LUCE NELLE TENEBRE: IL TRADIMENTO DI GIUDA E LA REAZIONE DI GESÙQuando Giuda arriva per tradire Gesù con un bacio, vediamo il contrasto tra l'amore di Cristo e la malvagità umana. Gesù non reagisce con rabbia o violenza, ma con dignità e misericordia, guarendo persino l'orecchio del servo del sommo sacerdote che Pietro aveva mozzato con la spada. Questo ci insegna che, anche quando siamo feriti o traditi, dobbiamo rispondere con amore e perdono.Nella tua vita, hai mai sperimentato un tradimento come quello di Giuda o una delusione da parte di persone di cui ti fidavi? Come hai reagito? Come puoi imitare Gesù, scegliendo la misericordia invece della vendetta? Santo Stefano, il primo martire, mentre veniva lapidato, pregò per i suoi persecutori, dicendo: "Signore, non imputare loro questo peccato". La sua testimonianza di perdono è un esempio luminoso di come seguire Cristo anche nelle situazioni più dolorose. Santo Stefano è il primo ad aver seguito Gesù sulla via del martirio, ma è anche il primo dopo Gesù a perdonare i suoi persecutori.VIVERE SPIRITUALMENTE LA SETTIMANA SANTAOggi siamo entrati nella Settimana Santa con il ricordo della Domenica delle Palme: lasciamo che il racconto della Passione ci accompagni. Gesù ci mostra la strada: la preghiera, la fiducia in Dio, la vigilanza e il perdono. Non si tratta solo di ricordare ciò che è accaduto 2000 anni fa, ma di vivere oggi, nella nostra vita, la stessa passione di Cristo.Fai di tutto per partecipare il più possibile alle celebrazioni della Settimana Santa: la Messa del Giovedì Santo, la Via Crucis del Venerdì Santo, la Veglia Pasquale.Che questi giorni siano per ciascuno di noi un tempo di grazia, di conversione e di rinnovato impegno a seguire Cristo con tutto il cuore, confidando nell'aiuto costante di Dio che ci sostiene in ogni passo del nostro cammino.

BASTA BUGIE - Santi e beati
Un bambino miracolato potrebbe portare il card. Pell verso gli altari

BASTA BUGIE - Santi e beati

Play Episode Listen Later Apr 8, 2025 14:13


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8127UN BAMBINO MIRACOLATO POTREBBE PORTARE IL CARD. PELL VERSO GLI ALTARI di Nico Spuntoni Un miracolo di Pell? Poco più di due anni dopo l'improvvisa morte del cardinale australiano, una straordinaria notizia arriva dall'altra parte dell'oceano. Protagonista è un bambino di un anno e sei mesi dell'Arizona che, dopo essere caduto in una piscina ed aver smesso di respirare per 52 minuti, si è improvvisamente ripreso senza alcun danno. I genitori del bambino di nome Vincent hanno confessato di aver invocato in quei drammatici momenti l'intercessione di Pell.La storia è stata rivelata qualche giorno fa a Sydney dall'arcivescovo locale Anthony Colin Fisher, già ausiliare e amico del primo prefetto della Segreteria per l'economia. L'intervento del presule domenicano è avvenuto nel corso dell'evento organizzato mercoledì al Campion College Australia per presentare la biografia George Cardinal Pell Pax Invictis. A Biography scritta dalla giornalista di The Australian Tess Livingstone che conobbe molto bene il cardinale. La serata ha registrato il tutto esaurito, a dimostrazione del grande affetto che la sua arcidiocesi continua a riservare al principe della Chiesa mandato in prigione ingiustamente per 404 giorni. Alla presentazione, oltre a monsignor Fisher, hanno partecipato e parlato ben due ex primi ministri d'Australia: John Howard e Tony Abbott. I due politici avevano continuato a supportare Pell anche nei giorni più difficili e si erano pubblicamente definiti suoi amici nonostante l'iniziale verdetto di condanna per abusi. Durante la serata è stata anche svelata la targa che intitola alla memoria del cardinale la grande hall del college. A prendere la scena, in ogni caso, è stato il racconto di Fisher sul bimbo americano in pericolo di morte.Nei 52 minuti di terrore i genitori hanno invocato l'intercessione di Pell che avevano conosciuto nel 2021 a Phoenix durante una presentazione del suo libro Diario di prigionia (in Italia edito da Cantagalli). Fisher ha spiegato che Vincent «è sopravvissuto e non ha riportato danni al cervello, ai polmoni o al cuore. Ora sta bene e i medici lo definiscono un miracolo». È stato dimesso dopo 10 giorni dall'ospedale e suo zio, un sacerdote cattolico, ha segnalato l'accaduto all'ex segretario particolare di Pell, padre Joseph Hamilton che ora guida la Domus Australia a Roma.Durante la presentazione, Livingstone ha sollevato la possibilità che questa guarigione potrebbe essere citata un domani in una eventuale causa di beatificazione e canonizzazione. Per avviare l'istruttoria serviranno però altri 3 anni perché sono richiesti almeno 5 anni di distanza dalla morte del candidato per garantire una maggiore obiettività di valutazione. Resta il fatto che Pell già in vita veniva considerato un martire, perseguitato in odium fidei. Negli ultimi tempi romani l'anziano cardinale veniva ripetutamente fermato ed omaggiato, spesso in ginocchio, da vescovi, sacerdoti e funzionari laici vaticani che lo incontravano e che si rivolgevano a lui per avere la benedizione speciale di un martire. Persino un altissimo dignitario della Curia, accogliendolo nell'anticamera del Palazzo Apostolico per l'udienza concessagli il 12 ottobre 2020 da Francesco, si inginocchiò al suo cospetto commosso e ammirato per l'esempio offerto nel calvario giudiziario e mediatico.Una riabilitazione arrivata dopo anni di maldicenze e di freddezza in Curia, con presunti retroscena che gli scaricavano addosso accuse di «spese pazze» e fatti uscire proprio nel momento in cui Pell, ingiustamente accusato, tornava in Australia ad affrontare un processo già indirizzato. Mentre dal basso mai è venuta meno la fiducia e l'affetto per quel gigante un po' burbero e ancora oggi il suo santino funebre è uno dei pochi in evidenza nei gabbiotti dei portieri dei palazzi in cui ha vissuto e lavorato.Nota di BastaBugie: Nico Spuntoni nell'articolo seguente dal titolo "Morto Pell: subì la persecuzione, difese la verità" racconta la storia dell'arcivescovo di Sidney e prefetto della Segreteria per l'Economia. Subì un caso di persecuzione giudiziaria, conobbe il carcere e venne privato della possibilità di dire Messa per 400 giorni. Poi fu assolto e riabilitato.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana l'11 gennaio 2023, il giorno dopo della sua morte:Dieci giorni dopo Benedetto XVI, la Chiesa perde un altro leone della fede del nostro tempo. È morto improvvisamente ieri a Roma a 81 anni il cardinale George Pell, già arcivescovo di Sidney e in seguito prefetto della Segreteria per l'Economia della Santa Sede. Sembra che il decesso sia dovuto alle complicazioni relative ad un intervento chirurgico all'anca. Nel momento in cui scriviamo, l'entourage del porporato non ha ancora notizie sul funerale e si limita a confermare la triste e inaspettata notizia. Pell, però, aveva confessato tempo fa ad alcuni amici in contatto con La Nuova Bussola Quotidiana la sua preferenza per una sepoltura all'interno della cripta della cattedrale di Santa Maria a Sidney, lì dove era stato arcivescovo per tredici anni. Il suo nome rimarrà inevitabilmente legato ad una delle pagine più nere della storia mediatico-giudiziaria del XXI secolo.Di recente, nel discorso al corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, Francesco aveva ricordato che la libertà religiosa e le discriminazioni contro i cristiani sono in aumento anche in quei Paesi dove, almeno sulla carta, questi sono la maggioranza. Ebbene, il quasi ottuagenario Pell dovette sopportare più di quattrocento giorni senza la possibilità di celebrare Messa nelle celle in cui era stato rinchiuso per una condanna che venne annullata dall'Alta Corte nell'aprile 2020. Non accadde in Corea del Nord, ma nell'Australia in cui il cristianesimo continua ad essere la religione più diffusa. E della cui vita pubblica George Pell fu un protagonista assoluto, non solo perché primate d'Australia in quanto arcivescovo di Sidney dal 2001 al 2014, ma perché non ebbe paura di prendere posizioni coerenti con gli insegnamenti della Chiesa e dunque scomode nelle società sempre più scristianizzate dell'età contemporanea. Schietto com'era, il porporato di Ballarat non fece mistero della convinzione maturata che a mandarlo alla sbarra fu proprio la sua difesa della visione giudaico-cristiana su famiglia, vita, sessualità.Nel 2017 accettò di lasciare Roma, farsi congedare da prefetto della Segreteria per l'Economia, e tornare in Australia per affrontare un processo da cui l'opinione pubblica non si aspettava nient'altro che una sua condanna. Lui avrebbe potuto trincerarsi dietro allo status diplomatico, ma non lo fece. Finì con una condanna a sei anni e tredici mesi in carceri di massima sicurezza, senza alcun occhio di riguardo.Pell venne prosciolto nell'aprile del 2020 dall'Alta Corte e rilasciato poco dopo dalla prigione in un'Australia alle prese con la pandemia. Un finale non scontato di una brutta storia mediatica e giudiziaria nella quale, però, spiccarono dimostrazioni di coraggio ed amore della verità come quella data dal giudice Mark Weinberg che pur messo in minoranza nella sentenza della Corte d'Appello produsse un corposo parere dissenziente mettendo in evidenza la debolezza dell'impianto accusatorio su cui poi la difesa riuscì ad ottenere il proscioglimento davanti all'Alta Corte.Allo stesso modo, fecero un grande lavoro quegli organi di stampa di Oceania, America ed Europa che non si accodarono alla linea forcaiola della maggioranza dei media ed analizzarono i documenti del processo con obiettività in un momento in cui a difendere Pell era rimasta soltanto la sua piccola ma agguerrita cerchia di amici e collaboratori.La Nuova Bussola Quotidiana fece la sua parte ed il cardinale non lo dimenticò, esprimendo la sua gratitudine personale non solo per gli articoli ma anche per le intenzioni di preghiera dei lettori. Il processo a Georg Pell resterà per sempre una macchia non nella vita di questo carismatico uomo di fede, ma del sistema giudiziario di uno dei Paesi occidentali più evoluti. Sul caso che lo aveva riguardato, diceva: «La mia opinione è che più verosimilmente la giuria mi avesse ritenuto riprovevole, meritevole di essere punito per questioni estranee al processo, e che (...) sono stato vittima della politica dell'identità: bianco, maschio, in una posizione di potere, appartenente a una Chiesa i cui membri avevano commesso atti vili e i cui leader, fino a poco tempo fa, avevano messo in atto un vero e proprio insabbiamento».La sua esperienza è stata raccontata in un Diario di prigionia (edito da Cantagalli in Italia) che - ora sappiamo grazie al libro di monsignor Georg Gänswein - venne apprezzato molto da Benedetto XVI a cui venne letto nel Monastero Mater Ecclesiae. Il Papa emerito non abbandonò Pell nel momento più difficile e gli inviò una lettera in prigione rivelandogli che aveva pregato per lui e scrivendogli significativamente: «temo che adesso dovrà pagare anche per la sua incrollabile cattolicità, ma in questo modo sarà molto vicino al Signore». Nonostante ciò, il cardinale australiano a cui non faceva difetto un carattere a tratti un po' brusco, non lesinò critiche alla scelta di Ratzinger di rinunciare e poi a quella di scegliere il titolo di Papa emerito.Le spigolosità di Pell lo portarono anche ad attaccare pubblicamente un suo confratello finito in disgrazia, il cardinale Angelo Becciu con il quale c'erano stati screzi ai tempi in cui entrambi lavoravano in Curia. Ma lui stesso, pur continuando a non amare l'ex sostituto, aveva espresso in colloqui privati le sue perplessità per le moda

Healthy Busy Life - Cambia la tua vita, un'abitudine alla volta
Ep. 195 - Beginner's Mindset: il Mindset del principiante che ti fa crescere

Healthy Busy Life - Cambia la tua vita, un'abitudine alla volta

Play Episode Listen Later Apr 7, 2025 24:04


Hai mai rimandato qualcosa che desideravi profondamente solo perché non ti sentivi pronta? Io sì. Fino a quando ho capito che non sarei mai stata davvero pronta, se prima non mi fossi data il permesso di iniziare. E da lì è cambiato tutto. In questo episodio ti accompagno in un cambio di prospettiva potente: quello del Beginner's Mindset, la mentalità che può sbloccarti e aiutarti a iniziare anche quando tutto dentro di te ti dice “non sono abbastanza”. Scoprirai perché l'idea di dover sapere tutto prima di agire è una trappola che ti blocca, e perché non sapere non solo è normale, ma è esattamente il punto da cui partire. Parleremo insieme di come iniziare e dei 3 pilastri dei Beginner Mindset che sono la chiave che aprirà la porta del tuo nuovo percorso, quello che ti permetterà di vivere la vita che ti immagini costruendola un pezzo alla volta, già oggi.

La voce di Eutekne.info
Per gli amministratori potrebbe bastare la PEC della società

La voce di Eutekne.info

Play Episode Listen Later Apr 4, 2025 6:39


La PEC degli amministratori da indicare al Registro delle imprese, le detrazioni per l'eliminazione delle barriere architettoniche, la verifica dei limiti per la redazione del bilancio d’esercizio in forma abbreviata e micro. A cura di Cecilia Pasquale

Linea mercati
Caffè Affari (ristretto) | Bitcoin potrebbe scalzare il dollaro per Fink, oro da record e le altre storie di oggi

Linea mercati

Play Episode Listen Later Apr 1, 2025 4:24


Oro di nuovo da record, unico vincitore con i dazi; Cosa aspettarsi domani da Trump; Bitcoin potrebbe scalzare il dollaro secondo Larry Fink; OpenAI balza a 300 miliardi di dollari di valutazione; Eurozona al test inflazione, Bce valuta una pausa. Puntata a cura di Elisa Piazza - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

SBS Italian - SBS in Italiano
Elezioni e immigrazione: cosa potrebbe cambiare?

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Mar 28, 2025 13:48


Con le elezioni annunciate, quello dell'immigrazione è uno dei temi caldi. Ma cosa cambierebbe con un governo targato Dutton, e cosa invece dando continuità all'attuale esecutivo? Il punto dell'agente di immigrazione Emanuela Canini.

Maracanã - TMW Radio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" Correa potrebbe essere la spalla migliore per THuram" De Biasi:" Conte potrebbe tornare al 4-3-3" Cocchi:" Vedo bene Arnautovic con Thuram."

Maracanã - TMW Radio

Play Episode Listen Later Mar 27, 2025 25:51


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Impallomeni:" Correa potrebbe essere la spalla migliore per THuram" De Biasi:" Conte potrebbe tornare al 4-3-3" Cocchi:" Vedo bene Arnautovic con Thuram."

Radio Rossonera
Romano: “Joao Felix potrebbe partire, il Milan non vuole tenerlo”

Radio Rossonera

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 1:38


Ecovicentino.it - AudioNotizie
Morte Garufi, il tiktoker potrebbe essere stato istigato al suicidio

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 1:36


Potrebbe essere stato istigato a uccidersi Davide Garufi - conosciuto anche come "Alexandra" - tiktoker 21enne che si è tolto la vita nella sua casa a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. Su questo lavorano gli inquirenti per arrivare alla verità sul gesto estremo che ha coinvolto il ragazzo.

Curiuss
Il posto più freddo dell'Universo - Temperatura #03

Curiuss

Play Episode Listen Later Mar 23, 2025 6:56


Dove si trova il posto più freddo dell'Universo? Potrebbe essere dalle nostre parti! Temperatura è una serie di 4 podcast ideata da Curiuss e prodotta dall'Ass. Culturale Atelier. Scritta e realizzata da Alan Zamboni. Sound design: Matteo D'Alessandro.Per sostenerci: https://associazioneatelier.it/Per sostenere il progetto su Berlino:https://associazioneatelier.it/in10cities/Per contatti: associazioneatelier@gmail.comPer donare ad Atelier APS il 5 per mille: CF = 98181440177

Pillole di Scienza
Medicina rigenerativa: potrebbe ricrescerci un braccio?

Pillole di Scienza

Play Episode Listen Later Mar 23, 2025 9:32


Episodio offerto da Superprof. Utilizza il codice promo a questo link: https://www.superprof.it/?aff=3766 Nel regno animale (ad esempio nei rettili) esistono vari casi di parti del corpo rigenerare, anche in tempi brevi. Gli esseri umani, in quanto mammiferi, potrebbero vivere qualcosa di simile, con l'aiuto della Medicina? Capiamo insieme se in futuro questa strada possa uscire dal campo della Fantascienza. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il Terzo Incomodo
11 frasi che un bambino potrebbe dire al Gay Pride ma anche alla Via Crucis

Il Terzo Incomodo

Play Episode Listen Later Mar 17, 2025 2:50


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Rassegna Stampa
Attesa per la chiamata Trump-Putin sulla tregua in Ucraina e l'accordo in Germania che potrebbe favorire anche l'Italia

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Mar 15, 2025 21:41


La possibile tregua in Ucraina, accompagnata dai messaggi concilianti tra Trump e Putin in attesa di una loro telefonata e i dubbi che permangono tra diversi analisti. In Germania, è stato raggiunto un accordo tra CDU/CSU, SPD e i Verdi per un aumento della spesa pubblica, una mossa che potrebbe beneficiare anche l'Italia. Intanto, è arrivata la sentenza per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte: ergastolo per Marco Bianchi e 28 anni di carcere per suo fratello. Infine, il maltempo continua a colpire, con alluvioni in Toscana ed Emilia-Romagna.

24 Mattino - Le interviste
Non solo concorsi per la PA

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Mar 14, 2025


Dirigenti non solo per concorse e mai più premi di risultato a pioggia. Potrebbe essere una piccola rivoluzione per il mondo della pubblica amministrazione il disegno di legge Merito che il Governo ha appena varato. Ne parliamo con Paolo Zangrillo, ministro della Pubblica amministrazione.

Pinocchio
Puntata del 05/03/2025

Pinocchio

Play Episode Listen Later Mar 5, 2025 93:40


Ti capita mai di avere la sensazione di appartenere a un'altra epoca? Potrebbe essere eramnesia. La Pina, Diego e La Vale ne parlano anche con Benedetta Porcaroli e Deva Cassel, protagoniste femminili de Il Gattopardo.

SBS Italian - SBS in Italiano
I tassi di interesse scendono, e ora cosa succederà?

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Feb 19, 2025 10:45


La Reserve Bank ha tagliato i tassi di interesse per la prima volta in quattro anni, portando il tasso di liquidità al 4,1%. Potrebbe essere, questo taglio, il primo di tanti?

Racconti Rossoneri

Nella stagione 2024/2025, il Milan-Inter del 2 febbraio 2025 è il terzo Derby della stagione. Potrebbe essere l'ultimo, ma anche no, perché rossoneri e nerazzurri sono nei Quarti di finale di Coppa Italia e in caso di qualificazione di entrambe potrebbero ritrovarsi anche nella doppia semifinale della coppa nazionale. E anche i sorteggi e il tabellone della Champions League potrebbero riservare nuove sorprese, nuovi patemi, nuove vigilie toste, nuovi Derby della Madonnina. 

il posto delle parole
Domenico Barrilà "Individualisti si cresce"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 15, 2025 32:29


Domenico Barrilà"Individualisti si cresce"Come rovini la vita di tuo figlio e di chi gli sta attornoFeltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itL'individualismo ammala la tua vita senza che tu ne abbia coscienza, rendendoti agente di infezioni verso i tuoi simili, a cominciare da quelli più vicini, i tuoi figli, ai quali complicherai la vita senza che ti sfiori il dubbio di averlo fatto davvero. Penserai di essere immune dall'individualismo, tu. Ti conosci bene, lo sai per certo. Se non fosse che l'individualismo è un vero mago dei travestimenti, oltre a essere il più potente e diffuso tra i virus perché privo di sintomi appariscenti.In queste pagine inizierai a guardare in faccia questo trascurato nemico, a vederne le forme attraverso le quali si infiltra nelle tue relazioni e nei tuoi atti educativi. Potrebbe essere l'occasione per imparare a conoscerti meglio e a sistemare qualche scaffale in disordine dentro di te.Esplorerai quella parte di noi che nega il noi e crea le basi per distruggere i gruppi umani, a partire da quello cui apparteniamo, la nostra famiglia, ma non solo.Osserveremo al microscopio le dinamiche di una degenerazione inarrestabile, che si nutre quasi esclusivamente del nostro modo di sentire, di agire, di educare, nonché dell'insostenibile velocità che imprimiamo ai nostri pensieri e alle nostre azioni che, oltre a essersi velocizzati, si sono virtualizzati, crescendo di numero e di lesività. E ci renderemo conto che, agendo in questo modo, non facciamo che alimentare le condizioni favorevoli che conducono tante giovani vite a cercare aiuto nella psicologia, una professione che, in assenza di tali complicità, non sarebbe così indaffarata.Domenico Barrilà, psicoterapeuta e analista adleriano, è impegnato da oltre trent'anni nell'attività clinica, che accompagna con una produzione editoriale dalla quale sono scaturiti una ventina di fortunati volumi, diversi dei quali tradotti all'estero. Oltre ad avere collaborato con alcune testate nazionali, è stato autore, ideatore e coordinatore di due collane nonché supervisore scientifico di progetti pensati per la prevenzione del disagio. È stato docente presso la Scuola di Psicoterapia dell'Istituto Alfred Adler di Milano e didatta propedeutico presso la Società Italiana di Psicologia Individuale, fino al 2003. Da qui in avanti si è dedicato con maggiore intensità all'attività di prevenzione, assecondando il suo profondo interesse nei confronti della responsabilità sociale della psicologia, che si è tradotto in una costante presenza sul territorio, anche attraverso un migliaio tra conferenze e seminari svolti in Italia e in altri paesi. Con Feltrinelli Urra ha pubblicato I legami che ci aiutano a vivere (2012; Ue, 2015), Quello che non vedo di mio figlio. Un nuovo sguardo per intervenire senza tirare a indovinare (2016), I superconnessi. Come la tecnologia influenza le menti dei nostri ragazzi e il nostro rapporto con loro (2018), Tutti bulli. Perché una società violenta vuole processare i ragazzi (2020) e #Noi restiamo insieme (2020). Voce del verbo stare è il suo blog https://vocedelverbostare.net.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Podcast - TMW Radio
Maracanà con Lucio Marinucci e Marco Piccari. Ospiti: Paganin: “Per come gioca l'Atalanta Thuram potrebbe incidere nella sfida di stasera”. Sabato: “L'Atalanta non ha ancora l'esperienza dell'Inter in queste sfide secche”.

Podcast - TMW Radio

Play Episode Listen Later Jan 2, 2025 22:39


Maracanà con Lucio Marinucci e Marco Piccari. Ospiti: Paganin: “Per come gioca l'Atalanta Thuram potrebbe incidere nella sfida di stasera”. Sabato: “L'Atalanta non ha ancora l'esperienza dell'Inter in queste sfide secche”.

il posto delle parole
Paola Barbato "La torre d'avorio"

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Play Episode Listen Later Dec 30, 2024 25:05


Paola Barbato"La torre d'avorio"Neri Pozzawww.neripozza.itMara sa che il suo passato l'ha riagguantata: sa che l'unica possibilità è la fuga, da chi vorrà incolparla di quell'omicidio e da chi invece lo ha commesso per incastrarla.È possibile cancellare il passato e liberarci della persona che siamo stati? Mara Paladini ci sta provando da tredici anni, dopo aver scontato una pena in una struttura psichiatrico-giudiziaria per il tentato omicidio del marito e dei due figli. Il nome di quella donna, affetta dalla sindrome di Münchhausen per procura – una patologia che porta a far ammalare le persone che si amano per poi curarle e prendersi il merito della loro guarigione – era Mariele Pirovano, ma quel nome Mara lo deve dimenticare, perché quella persona non esiste più. Almeno questo è ciò di cui tutti vogliono convincerla. Lei però non ci crede e nella sua nuova vita in una grande città, a centinaia di chilometri dal proprio passato, ha costruito una quotidianità che la tiene lontano dal mondo, che le impedisce di nuocere ancora: non esce quasi mai e della casa procurata dai servizi sociali ha fatto una prigione di scatoloni e memorie, dove seppellire per sempre Mariele. Un giorno però nella sua torre d'avorio si apre una breccia. Comincia tutto con una piccola macchia di umidità sul soffitto, che la costringe ad andare al piano di sopra per avvertire il vicino. Potrebbe essere cosa da nulla, invece la scena che le si presenta è un uomo morto, con i segni dell'avvelenamento sul corpo. Mara potrebbe non riconoscerli, quei segni; Mariele invece non ha dubbi, perché così ha quasi ucciso le tre persone che amava di più. Ora Mara sa che è stato tutto inutile, che il suo passato l'ha riagguantata: ora Mara sa che l'unica possibilità è la fuga, da chi vorrà incolparla di quell'omicidio e da chi invece lo ha commesso per incastrarla.Paola Barbato, milanese di nascita, bresciana d'adozione, prestata a Verona dove vive con il compagno, tre figlie e due cani. Scrittrice e sceneggiatrice di fumetti, sceneggia dal 1999 Dylan Dog per la Sergio Bonelli Editore, oltre a partecipare a diverse altre serie a fumetti. Ha pubblicato per Rizzoli, Bilico (2006), Mani nude (2008, vincitore del Premio Scerbanenco, da cui è stato tratto un film nel 2024), Il filo rosso (2010). Con Edizioni Piemme ha pubblicato Non ti faccio niente (2017), la trilogia Io so chi sei (2018), Zoo (2019) e Vengo a prenderti (2020), quindi L'ultimo ospite (2021), La cattiva strada (2022) e Il dono (2023). Dal 2019 collabora anche con Il battello a vapore scrivendo libri per bambini e ragazzi. Nel 2009 ha scritto la fiction Nel nome del male per Sky. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Malattia X in Congo: secondo l'OMS potrebbe trattarsi di malaria

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Play Episode Listen Later Dec 13, 2024 11:25


Da inizio Ottobre, in Congo nella zona di Panzi sono stati registrati 416 casi con 32 decessi. Il Ministero della Salute italiano ha attivato una task-force per monitorare l'evoluzione della malattia.

Focus economia
Francia, oggi il voto di sfiducia al governo Barnier

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 4, 2024


Potrebbe essere già giunto al capolinea il governo di Michel Barnier, in Francia dopo solo due mesi. Oggi verranno discusse e poi votate (intorno alle 20) in Assemblea nazionale le mozioni di sfiducia nei confronti dell'esecutivo presentate dal Nuovo Fronte Popolare e dal Rassemblement National. Ieri in serata è arrivato l'ultimo appello di Barnier in un'intervista su Tf1. "Auspico, ed è possibile" che le due mozioni di sfiducia non vengano votate, ha dichiarato il primo ministro secondo cui se il governo cadesse "quasi 18 milioni di francesi vedranno aumentare le loro imposte sul reddito". Ottimista il presidente Macron: "Non posso credere che il Rassemblement National voterà la mozione di sfiducia del Nuovo Fronte Popolare". Macron ha invitato i legislatori francesi a mettere da parte le loro ambizioni personali e a rifiutare un voto che farebbe cadere il governo e getterebbe il Paese nello scompiglio politico. Secondo Politico, il prossimo nel mirino di Marine Le Pen sarebbe il presidente Emmanuel Macron. Ne abbiamo discusso con Danilo Ceccarelli - collaboratore de Il Sole 24 ore da Parigi.Campari fino a +5% in borsa sulla notizia del nuovo ADCampari scatta a Piazza Affari, arrivando a guadagnare circa cinque punti e festeggiando la notizia che è stato scelto un nuovo amministratore delegato che da gennaio guiderà il gruppo. Si tratta di Simon Hunt, che piace al mercato visto che vanta una esperienza di oltre 30 anni nel settore dei premium spirit. Subentra agli attuali co-Ceo ad interim Paolo Marchesini, chief financial and operating officer, e Fabio Di Fede, chief legal and M&A officer. A settembre, dopo soli 5 mesi in carica, Matteo Fantacchiotti, che aveva preso il posto di Bob Kunze-Concewitz, si era dimesso da Ceo e membro del Cda per motivi personali ed erano stati nominati i due co-Ceo. Il manager ha lavorato per le principali aziende del settore degli alcolici, maturando competenza nei mercati internazionali, in particolare nel mercato strategico degli Stati Uniti, così come nei mercati emergenti. Più recentemente, dopo due anni come consulente strategico per chief executive e cda di aziende di spirit premium, Simon Hunt è stato nominato nel 2022 ceo di Catalyst Spirits, un incubatore di marchi. Ne abbiamo parlato con Dino Pesole, Il Sole 24 Ore.Autotrasporto chiede al Ministro Salvini la convocazione del Tavolo al MITRiattivare il tavolo dell autotrasporto per affrontare i problemi del settore, fondamentale per la logistica e l economia del Paese. La richiesta di UNATRAS, il Coordinamento unitario delle principali associazioni nazionali dell autotrasporto, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. L autotrasporto movimenta oltre due terzi delle merci trasportate in Italia ed è un elemento essenziale per il funzionamento della logistica, delle filiere produttive e distributive. Tuttavia, le imprese del comparto devono affrontare criticità crescenti, tra cui problemi economici, normativi e gestionali. Nella lettera inviata al Ministro Salvini -riportata di seguito- Unatras ribadisce l importanza della riattivazione del Tavolo per un confronto con il Governo su: sostegno economico per la transizione ecologica, tempi di pagamento e gestione tempi di carico e scarico, valori di riferimento dei costi di esercizio dell autotrasporto, decreti legislativi attuativi del Codice della Strada. Intanto le associazioni di settore sono alle prese con un problema di scarsità degli autisti e con una serie di richieste sindacali che potrebbero sfociare in uno sciopero il prossimo 9 e 10 dicembre. Ne abbiamo discusso con Sergio Lomonte, segretario della Confartigianato Trasporti.

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Addio contanti? L'Australia potrebbe mettere un freno alla "cashless society"

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Play Episode Listen Later Nov 19, 2024 8:13


Negli ultimi anni è diventato sempre più comune accettare solo pagamenti digitali, ma il contante rimane fondamentale nelle aree regionali e per molti anziani.

Focus economia
Google potrebbe essere costretta a vendere il browser Chrome: la battaglia antitrust

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 19, 2024


Gli Stati Uniti solleciteranno un giudice a costringere la società madre di Google, Alphabet, a vendere il suo browser Chrome. Lo riporta Bloomberg. Ad ottobre il dipartimento di Giustizia americano aveva dichiarato che avrebbe chiesto a Google di apportare profondi cambiamenti al modo in cui opera, dopo che una storica sentenza ad agosto aveva stabilito che il colosso della tecnologia gestiva un monopolio illegale. Chiedere la vendita di Chrome a Google segnerebbe un profondo cambiamento da parte dei regolatori Usa, che hanno in gran parte lasciato in pace i giganti della tecnologia da quando non sono riusciti a smembrare Microsoft due decenni fa. Ne parliamo con Biagio Simonetta, Il Sole 24 Ore.Confetra, le restrizioni Brennero costano 2 miliardi l'anno"Sul Brennero la regolamentazione restrittiva del Tirolo sui transiti sta generando costi per due miliardi di euro l'anno, ancor più aggravata dalla prossima limitazione di transito per manutenzioni del Ponte di Lueg, in Austria." Ne parliamo con chi ha lanciato l'allarme: Carlo De Ruvo presidente di Confetra.Mercosur, al G20 alleanza italo francese"Ci siamo incontrati, lei è qui a Rio con la figlia Ginevra" e "ha fatto davvero una bella mossa sul Mercosur". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron rispondendo ieri sera ai quotidiani italiani a Rio de Janeiro per il G20. Macron è stato intercettato mentre passeggiava con la moglie Brigitte sul lungomare di Ipanema. Si tratta, ha aggiunto, "di una battaglia comune" per Francia e Italia e "per questo motivo siamo soddisfatti". Il bilaterale tra i due presidenti non era previsto e ufficialmente non dovrebbe tenersi nemmeno oggi, ma intanto Macron ha certificato l'alleanza tra Italia e Francia sul trattato di libero scambio con il mercato comune del Sud America fondato nel 1991 da Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay, cui si sono aggiunti Venezuela e Bolivia. Il Mercosur spacca l'Europa e la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, sta lavorando al G20 per chiudere l intesa. Abbiamo approfondito il tema con Vincenzo Miglietta, Radiocor.

Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

Oggi, con Matteo con l'affanno e Raffaele finalmente puntuale, parliamo di strane statue e personaggi storici italiani... non più italiani. Mettetevi comodi, stiamo per iniziare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Italian For Beginners: House Vocabulary You Need to Know - https://www.youtube.com/watch?v=8Dty3Ya6zAo&t=34s Iniziamo subito con una parola un po' strana e poco usata: "Preprandiale" E' una parola composta da "pre" e "pranidale" - Prandiale vuol dire "che ha a che fare con il pranzo" e PRE vuol dire "prima" E' una parola usata spesso in ambito medico e vuol dire "prima di pranzo". Raffaele poi ha usato una parola interessante: "Anzitempo" Questa anche è una parola composta da Anzi e tempo e vuol dire "prima del tempo". L'opera d''arte di cui abbiamo parlato: https://insideart.eu/2024/10/09/lopera-di-gaetano-pesce-a-napoli-fa-discutere-per-la-sua-forma-fallica/ L'artista designer Gaetano Pesce https://it.wikipedia.org/wiki/Gaetano_Pesce E voi cosa ne pensate? Hanno sbagliato a scegliere quest'opera? Ma Cristoforo Colombo quindi, di dov'è?! https://it.euronews.com/cultura/2024/10/13/nuovo-studio-sul-dna-di-colombo-un-documentario-spagnolo-rivelera-le-sue-ori A quanto pare non è italiano. Ma di dov'è? E soprattutto, dove sono i risultati scentifici che lo dimostrano?! Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo. Matteo: [0:25] Buongiorno. (Non è un buon giorno?) Sono affannato. Non lo so. Potrebbe essere un buon giorno. Raffaele: [0:37] Per me è un buon giorno e ti dirò di più. Forse è la prima volta nella storia del podcast Easy Italian che io mi metto qui davanti al microfono a stomaco pieno. Matteo: [0:54] A stomaco pieno? (Eh sì.) E perché questa cosa? Raffaele: [0:58] Perché non abbiamo registrato al nostro solito orario pre-prandiale. Guarda che parola difficile che ti ho usato... Matteo: [1:05] Qua mi costringi a fare delle note enormi: pre-prandiale. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership