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Musica
8 eventi imperdibili al Salone del Libro di Torino

Musica

Play Episode Listen Later May 13, 2025 15:34


Scopri qui la lista con tutti gli eventi del Salone del Libro di Torino 2025 affini all'universo di Medio Oriente e Dintorni (comprende tutti gli eventi annunciati entro il 27 aprile 2025)Iscriviti al canale Telegram per guardare tutta la lista di tutti gli eventi (ad oggi) confermati ed avvisatemi se ne conoscete altri Mentre qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"

il posto delle parole
Arnaldo Greco "E anche scrittore"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 24:26


Arnaldo Greco"E anche scrittori"Come ci siamo messi tutti a scrivereUtet Libriwww.utetlibri.it«È noto che solo con il Novecento l'amore romantico è diventato realmente alla portata di tutti. Non che prima non esistesse, ovvio, ma era appannaggio di una cerchia molto ristretta di persone e cioè di chi poteva permetterselo. Oggi anche la letteratura vive qualcosa di simile. Perché così come, a un certo punto, tutti hanno cominciato ad amare, a un certo punto tutti hanno cominciato a poter scrivere, a poter pubblicare, a poter essere letti e a ricevere complimenti per ciò che scrivono.Ormai esistono Scrittori per le chat con gli amici, Scrittori di gruppi WhatsApp e Scrittori di messaggi di buongiorno. Scrittori di Facebook, X o Instagram. Scrittori di recensioni per Amazon, Scrittori di meme, Scrittori di articoli di giornali senza lettori e Scrittori di lettere ai giornali, Scrittori di preghiere per comunità numerose di cui non immaginiamo neppure l'esistenza e Scrittori di catene di Sant'Antonio, Scrittori di messaggi farneticanti e Scrittori di poesie per strada. Esistono anche Scrittori con un libro nel cassetto, ma – per quanto numerosi – sono ormai una retroguardia blasé.»Non si tratta di accusare gli altri di vanità o velleitarismo: sarebbe bene ammettere che tutti noi, ormai, siamo anche scrittori. Anche noi cerchiamo la parola giusta, riscriviamo se la prima versione non ci soddisfa, pensiamo a come catturare l'attenzione dei nostri lettori. Anche noi sfruttiamo le nostre vite e i nostri ricordi come repertori di materiale letterario e vogliamo essere letti, e apprezzati, da più persone possibile.Arnaldo Greco ha identificato per primo questo vero e proprio mutamento antropologico e in questo delizioso e acuminato volumetto inventaria i pregi, i difetti, i tic, le nevrosi, le virtù di tutti noi, anche scrittori. Che sono simili a quelle dei grandi scrittori del passato, ma con una differenza fondamentale: come osservava perfidamente Gertrude Stein, infatti, «i piccoli artisti hanno tutti i dolori e le infelicità dei grandi artisti, solo che non sono grandi artisti».Arnaldo Greco (Caserta, 1979) lavora come autore televisivo e scrive per riviste e giornali. Ha pubblicato con Fandango, Einaudi e il Mulino. Odia e ama le note biografiche spiritose, leggendo questo libro si capisce perché.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0
85 - Ho cancellato la mia serie. Poi l'ho ripubblicata. - Intervista a Michele Amitrani

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 69:14


Moby Dick
Scrivere per guarire

Moby Dick

Play Episode Listen Later Apr 19, 2025 110:13


«Scriviamo per scoprire cosa pensiamo » affermava la scrittrice Joan Didion, icona del new journalism e di una magistrale scrittura soggettiva. Il suo Notes to John, che esce postumo in contemporanea mondiale tra pochi giorni (tra il 22 e il 25 aprile), si apre nel dicembre del 1999 quando la scrittrice aveva da poco iniziato a vedere uno psichiatra. La sua famiglia aveva attraversato “anni difficili” come scriveva a una amica e lei annotò per diversi mesi con estrema precisione le sedute con lo specialista.Nell'ordito di due dei libri più intimi e celebrati della Didion - L'anno del pensiero magico e Blue Nights, il primo sulla morte del marito e il secondo sul difficile rapporto con la figlia - risuona l'eco di quelle conversazioni ed è ancora la scrittrice a sottolineare l'effetto terapeutico per l'elaborazione del lutto dei tour promozionali che seguirono la pubblicazione di quei libri.La scrittura insomma come analisi delle emozioni di chi scrive, come strumento per riappropriarsi di sé dopo il trauma e il dolore di un distacco, come estrema risorsa per riappropriarsi del presente e del futuro Dopo una settimana dedicata ai diari letterari e al racconto di sé, Moby Dick parla di superamento del lutto e di narrazione con la critica letteraria Liliana Rampello, con lo psichiatra Tazio Carlevaro e con Nina Buffi autrice di Vòltati. Quasi un romanzo, pubblicato lo scorso autunno dall'Istituto Editoriale Ticinese, in cui affronta la difficile elaborazione della morte del padre. 

Laser
Scrivere la memoria della mia gente

Laser

Play Episode Listen Later Apr 18, 2025 27:57


È tra le più affermate scrittrici francofone, vincitrice di numerosi riconoscimenti in Francia e nel resto del mondo.Scholastique Mukasonga è ruandese di origine tutsi scampata al genocidio del 1994 solo perché due anni prima era riuscita a fuggire dal suo paese e a trasferirsi in Francia. Ha deciso di scrivere per conservare una memoria fino ad allora tramandata oralmente come avviene in Ruanda e in molte zone dell'Africa. Le esperienze vissute non dovevano in nessun modo perdersi, non potevano essere affidate solo al ricordo, destinato inevitabilmente a svanire con il tempo. Ma come raccontare ciò che era successo a lei e a centinaia di migliaia di persone della sua etnia, come provare a riconciliarsi con se stessi grazie ad un foglio e a una penna, muti e in grado di raccogliere le confidenze, le sofferenze, i pensieri. Ecco allora la scrittura. Per evitare che il suo popolo e altre realtà nel mondo non commettano gli stessi errori, non vivano ciò che la comunità tutsi ha vissuto solo trent'anni fa.I lavori di Scholastique Mukasonga sono pubblicati in italiano dalla casa editrice Utopia e in francese da Gallimard.

Timbuctu
Ep. 306 - Poesie da Gaza

Timbuctu

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 13:33


Scrivere versi è un'attività resistente, possibile anche in una trincea scavata al fronte o al riparo delle macerie di un villaggio distrutto. È accaduto in questi mesi a Gaza, dove sotto le bombe israeliane una decina di poeti di varie generazioni hanno provato a dare una forma al dolore, alla paura, all'indignazione. Non tutti sono sopravvissuti ma la Rete ha diffuso molti di questi versi e ora un volume li raccoglie in italiano. Il loro grido è la mia voce, Fazi editore Tornano dal 15 maggio le "Dieci lezioni sui podcast", dieci incontri online per raccontare come si arriva dall'idea di un podcast alla sua pubblicazione: trovi tutte le informazioni su questa pagina. Le lezioni sono rivolte a chiunque voglia conoscere come funziona la produzione di un podcast, ma anche a chi sa già qualcosa e vuole saperne di più. Durante gli incontri si parlerà degli aspetti più creativi della produzione – come l'ideazione, la scelta del linguaggio e la scrittura – e di quelli più tecnici come la sonorizzazione, l'editing e il montaggio. Ma si parlerà anche di cosa vuol dire fare giornalismo nei podcast, dei modi diversi di raccontare la cronaca nera, gli esteri o le notizie del giorno, e di come trovare storie da raccontare tutti i giorni. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Millevoci
Scrivere con la luce

Millevoci

Play Episode Listen Later Apr 11, 2025 22:53


Una foto: due rustici colpiti in pieno dalla frana a Fontana, in Val Bavona. Uno è completamente sventrato, con le stanze visibili e vestiti ancora appesi. L'altro è lesionato ma ancora in piedi. In primo piano, massi sfocati trascinati dalla frana; sullo sfondo, il bosco intatto crea un contrasto forte. L'aria sembra ancora carica di ciò che è appena accaduto. Il fotografo, arrivato poco dopo l'evento, è Samuel Goday. Da 25 anni racconta il Ticino attraverso l'obiettivo di Ti-Press. Non si definisce un artista, ma un operaio della fotografia. Eppure, nei suoi scatti si legge la poesia nascosta nelle pieghe della realtà... della tragedia.

Non lo faccio x moda
Scrivere all'ex da ubriaca, se non riesci a fermarti, fallo! con Giorgia Soleri ed il Prof. Antonino Tamburello

Non lo faccio x moda

Play Episode Listen Later Apr 7, 2025 64:19


Cosa non facciamo per moda? Parlare di salute mentale sui social.In questa puntata l'attivista/content creator Giorgia Soleri racconta della sua esplosione sui social, il suo amore con Damiano David dei Maneskin e di come si affronta una relazione non monogama.Insieme a lei Antonino Tamburello, lo psichiatra rockstar che sta cambiando il modo di parlare di salute mentale sui social, anche a colpi di meme.Distributo da Warner Music Italy

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0
84 - Convivere con la censura di Amazon - Intervista a Elena Bibolotti

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0

Play Episode Listen Later Apr 7, 2025 72:48


Adone Brandalise - Arte, Psicoanalisi, Politica
Holderlin: morte di Empedocle

Adone Brandalise - Arte, Psicoanalisi, Politica

Play Episode Listen Later Apr 7, 2025 40:39


Pubblichiamo l'intervento del prof Brandalise tenuto il 6 luglio 2024 all'interno del convegno Scrivere la fine. Retoriche e poetiche dell'explicit, presso la sede dell'Università di Padova a Bressanone. A questo link il programma completo dei lavori, buon ascolto.

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Voci dipinte
L'arte di scrivere sull'arte

Voci dipinte

Play Episode Listen Later Mar 30, 2025 55:15


Una storia di arte e di poesia è il titolo della mostra che propone il Museo d'arte di Mendrisio: un progetto ambizioso e originale costruito attorno a otto figure di critici d'arte letterati e poeti italiani della seconda metà del Novecento, che incarnano ognuno con il proprio stile quella particolare capacità creativa di reinventare con la parola l'immagine pittorica e plastica. Il percorso espositivo propone un dialogo serrato tra Arcangeli, Bertolucci, Biamonti, Isella, Orelli, Sereni, Tassi e Testori e i loro artisti prediletti, in un percorso che affianca le opere d'arte – da Bacon a Cucchi, da Genucchi a Fautrier, da Morlotti a Guccione, da Valenti a Burri – e le citazioni tratte dai loro scritti. Ma che cosa accomuna questi critici-scrittori e che cosa è rimasto di quella critica d'arte così lontana dallo specialismo e dalla settorialità? Ne parleremo a Voci dipinte insieme al curatore dell'esposizione Simone Soldini e allo storico e critico d'arte Claudio Spadoni. Per la mostra della settimana andremo al Kunstmuseum di Berna per la prima grande retrospettiva svizzera dedicata a Carol Rama, l'artista torinese che ha aperto la strada all'arte femminista di oggi, autrice di un corpus di opere sperimentali e radicali.

Ricominciodame podcast
Episodio 335 - Stress e paura: un metodo per trasformarli in forza

Ricominciodame podcast

Play Episode Listen Later Mar 28, 2025 66:28


La paura e lo stress sono reazioni fisiologiche del nostro organismo, attivate da stimoli ambientali. Ma da dove hanno origine?La paura è una risposta del sistema nervoso che coinvolge sia cambiamenti fisici (battito cardiaco accelerato, pupille dilatate) sia aspetti cognitivi (pensieri e ricordi).L'amigdala svolge un ruolo chiave nell'elaborazione della minaccia, fornendo informazioni basate sulle esperienze passate. Per poter superare il meccanismo di risposta automatica possiamo agire sulla nostra memoria e imparare a rispondere in modo più adeguato agli stimoli esterni.Uno stimolo inizialmente neutro può diventare fonte di paura se associato a un'esperienza negativa. Questo processo può portare a risposte automatiche che, se non gestite, rischiano di diventare croniche.Tuttavia, è possibile allenarsi alla gestione dello stress e della paura esponendosi volontariamente a questi stimoli per brevi periodi ogni giorno.Volontariamente e consapevolmente ci esponiamo allo stress e alla paura, in condizioni di sicurezza, per arrivare ad imparare a gestirle.Una delle strategie più efficaci per affrontare la paura è la narrazione, preferibilmente scritta. Scrivere consente di rielaborare e dare un nuovo significato agli eventi, portando alla luce ciò che spesso resta nascosto nell'inconscio.Questo processo aiuta a mettere ordine nei pensieri e a ridurre l'impatto emotivo della paura.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/relazioniamoci-di-antonio-quaglietta--3209964/support.

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0
83 - Tra Libri e Avventure - Intervista ad Aaronne Colagrossi

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0

Play Episode Listen Later Mar 26, 2025 63:20


Ogni Singolo Giorno - il Podcast
OSG #182 - Come Scrivere il tuo LIBRO

Ogni Singolo Giorno - il Podcast

Play Episode Listen Later Mar 24, 2025 48:16


Questo episodio è un manuale per poter scrivere il proprio libro. Parleremo di:Come iniziareImparare a scrivere e diventare scrittori/scrittriciL'importanza della revisioneL'intelligenza artificialeSupporta il podcast con il merchandise di #OgniSingoloGiorno, recensendo il podcast su #Spotify e #ApplePodcast e acquistando i libri:"La Sfida Nello Specchio" su Amazon e in tutte le librerie⁠⁠http://amzn.eu/d/h2GLzoz"Ogni Singolo Giorno" su Amazon e in tutte le librerie⁠https://amzn.eu/d/4ASlJOQ⁠⁠https://ogni-singolo-giorno.myshopify.com⁠#BeAStoic #Stoicimo #Scrittura #libro

Italian language
Come scrivere e-mail formali in italiano

Italian language

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 12:16


In today's article, I will explain how to write formal emails in Italian. Whether you are about to take an Italian language exam or are simply interested in the topic, continue reading because it's useful and something you might apply daily! :)Read the script here! ______________________You can book a trial lesson with me by writing an email at: ilalazed@gmail.com or on:www.ilazed.comlanguatalk__________________________You might be interested in:Come ci si rivolge agli altri nel contesto scolastivoaudioscriptFare o rendere?audioscriptParla in modo più forbitoaudioscriptChiedere e rispondere in italianoaudioscript_____________________On my website: ilazed.comfree exercisestips for learning Italianexplanation of the Italian languageinfo and curiosity about the Italian culture___________________________Follow me on my socials:https://www.facebook.com/italianwithilazed/https://www.instagram.com/ila_zed/https://twitter.com/ila_zedhttps://www.pinterest.it/ilalazed/

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0
80 - Ho un'idea controversa sugli autori...

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 29:15


RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0
81 - Gli algoritmi di Amazon sono destinati a morire - Intervista ad Alain Serafini

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 63:31


RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0
82 - Bannato per errore da Amazon KDP - Intervista a Giuseppe Pensieroso

RadioScrivo - Il Podcast degli Scrittori 2.0

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 47:30


Monica Pirozzi | Il Podcast
194. 10 Cose da NON Fare per Scrivere Testi Pagati Tanto con ChatGPT

Monica Pirozzi | Il Podcast

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 11:37


Se vuoi diventare un copywriter professionista e vivere di scrittura, ci sono 10 cose da non fare per scrivere testi pagati tanto con ChatGPT.Ormai, ChatGPT si sta trasformando in un'arma a doppio taglio: i clienti sanno che esiste e sono sempre più esigenti sull'output finale.Questo, per un copywriter, non significa non utilizzare più ChatGPT: significa usarlo in maniera innovativa, differenziante e professionale.In questo episodio ti spiego quali sono le 10 cose da evitare per scrivere copy di alto livello con ChatGPT senza cadere nella banalità, o ottenere un output mediocre.Trasforma le tue abilità di scrittura in una professione redditizia full remote. ⁠⁠Inizia qui⁠⁠.Scala al livello successivo la tua attività da Copywriter Freelance. ⁠⁠Clicca qui e parla con un consulente The Copy Gateway⁠⁠.Segui Monica sui Social:⁠⁠Instagram⁠⁠ |⁠ ⁠YouTube⁠⁠ |⁠ ⁠LinkedIn⁠⁠ |⁠ ⁠TikTok⁠⁠

Late Tech Show
Accelerare startup AI, scrivere codice sicuro, salute digitale e AI at workplace - S06e25

Late Tech Show

Play Episode Listen Later Mar 17, 2025 55:40


Con:Stefano Argiolas, Plai - Gruppo Mondadori,Raffaele Gigantino, Google Cloud,Stefano Casagrande di Elty,Massimo Tripodi di VeracodeContattami: https://forms.gle/jtcv577NAd6gLWbi8

Obiettivo Salute - Risveglio
Scrivere fa bene alla salute

Obiettivo Salute - Risveglio

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025


A Obiettivo Salute risveglio esploriamo il legame tra scrittura e benessere, scoprendo come esprimersi attraverso le parole possa avere effetti positivi sulla salute generale. Scrivere, soprattutto a mano, non è solo un’attività creativa, ma una vera e propria terapia che aiuta a ridurre lo stress, migliorare l’umore e favorire l’autoconsapevolezza. Analizzeremo come la scrittura, sia essa un diario personale, una lettera o anche una poesia o uno scarabocchio possa aiutarci a gestire le emozioni e a favorire la riflessione interiore. Ospite di Nicoletta Carbone la dottoressa Maria Giovanna Gatti, medico, scrittrice e psicoterapeuta.

il posto delle parole
Geoffrey Felix "Mese della Francofonia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 6, 2025 16:23


Geoffrey FelixDirettore Alliance Française di TorinoManuela Vico, traduttricewww.alliancefrto.itNell'anno delle celebrazioni del suo 15°compleanno, l'Alliance Française Torino presenta l'edizione 2025 del Mese della Francofonia: oltre un mese di eventi per raccontare il francese nel mondo.L'Alliance Française Torino propone una ricca programmazione pensata per promuovere plurilinguismo e diversità culturale, in collaborazione con realtà del territorio, istituzioni internazionali e con scuole piemontesi.Tra i partner di quest'anno: Fondazione Circolo dei Lettori, Associazione Spazio Contrada, Edizioni Clichy, CineTeatro Baretti, Delegazione del Québec a Roma, l'Institut Français Italia, l'Università degli Studi di Torino e le Biblioteche civiche Torinesi.Geoffrey Felix, Direttore dell'Alliance Française Torino, invita il pubblico torinese a scoprire gli appuntamenti previsti per l'edizione 2025 della Festa della Francofonia: le celebrazioni quest'anno inizieranno il 21 febbraio – Giornata internazionale della Lingua Madre e proseguiranno fino a fine marzo con la Giornata internazionale della Francofonia (20 marzo). Intorno a questa data, il Ministero della cultura francese ha istituito la Settimana della lingua francese e della Francofonia, giunta alla 30°edizione (15 – 23 marzo), che quest'anno declina il tema «Prenez la parole!» che invita ogni persona a esprimersi, a creare, ad appropriarsi e a giocare con le parole.Le mostre “Écrire en français” e “ExpoDicos” per il grande pubblico e per le scuole! La riflessione sul tema di quest'anno si lega alla mostra “Écrire en français” proposta dall'Alliance Française Torino (Spazio Contrada,fino al 14 marzo 2025) e ideata dall' Alliance Française Parigi. La mostra, che dopo Torino toccherà anche le città di Trieste, Salerno e Bari, invita a scoprire la storia di 100 autrici e autori provenienti da tutto il mondo, che hanno scelto la lingua francese come mezzo di espressione e trasmissione. Attraverso citazioni tratte dalle loro opere e testimonianze, lo spettatore si potrà immergere in una molteplicità di percorsi ed esperienze, messi in luce da Bernard Magnier e Sabyl Ghoussoub e illustrati da Raphaelle Macaron. Il curatore della mostra Bernard Magnier, insieme a Chloé Thomas, docente dell'Alliance Française Torino, sarà protagonista dell'incontro “Scrivere in francese, scelta, caso o eredità?” che si terrà al Circolo dei Lettori venerdì 21 febbraio – Giornata internazionale della Lingua Madre e appuntamento inaugurale del Mese della Francofonia a Torino.A marzo l'Alliance Française Torino propone, in collaborazione con la Delegazione del Québec a Roma, la mostra “ExpoDicos” realizzata dalle professoresse Nadine Vincent e Paméla Vachon dell'Université de Sherbrooke. L'esposizione utilizza parole caratteristiche della cultura o della lingua francese del Québec e aiuta a identificare le diverse fonti del lessico e, allo stesso modo, i contatti che i quebecchesi francofoni hanno avuto con diversi popoli nel corso della loro storia.Le mostre “Écrire en français” e “ExpoDicos” esplorano il tema di quest'anno, «Prenez la parole!» con originalità e pluralità, trasformandosi in un'opportunità preziosa per le scuole e in un'occasione di riflessione anche per il pubblico generalista.Incontro con l'autoreGiovedì 6 marzo, alle ore 18.00, la Biblioteca dell'Alliance Française ospita l'incontro con Pierric Bailly autore de Il fulmine pubblicato in Italia da Edizioni Clichy. Accolto con entusiasmo da pubblico e critica, Il fulmine è un romanzo potente e travolgente che reinventa in chiave europea la tradizione del nature writing americano. John, pastore solitario nel Giura, scopre che Alexandre, un ex compagno di liceo, è accusato di omicidio. Spinto dal turbamento, John lascia la baita per indagare e si avvicina a Nadia, la moglie di Alexandre, ritrovandosi in un intreccio di passione e mistero. Un noir magistrale tra isolamento, natura e desiderio.CinemaIl cinema conferma il suo ruolo centrale nella programmazione del Mese della Francofonia e, grazie alla collaborazione con il CineTeatro Baretti, le proposte nel mese di marzo si moltiplicano: alla consueta rassegna MERCREDI FRANÇAIS (Hedi. Un vent de liberté, 19 marzo) si aggiungono gli appuntamenti di Portofranco dedicati al cinema francofono che vede il cast stellare di Je verrai toujours vos visages (18 e 22 marzo), portare in segna un episodio di giustizia riparativa, pratica diffusa in Francia e Belgio che permette a vittime e autori di reato di dialogare in un ambiente sicuro. Inoltre, domenica 30 marzo grazie alla collaborazione con la Delegazione del Québec a Roma, verrà proiettato RU, adattamento cinematografico del romanzo di Kim Thuy, rifugiata del Vietnam in Québec; la matinée sarà preceduta da una colazione à la française.Tutti i film sono proposti in francese con sottotitoli in italiano, grazie al supporto dell'Institut Français e del MAFTO dell'Università degli studi di Torino.Attività per i bambiniSabato 22 marzo ore 11.00 presso la Biblioteca Guidetti Serra, l'Alliance Française Torino, in collaborazione con le Biblioteche Civiche torinesi, invita i bambini e le famiglie a un evento speciale: Un sabato incantato – racconti e canzoni in francese. Un appuntamento GRATUITO aperto anche a chi nonconosce il francese. Un'occasione per avvicinare i bambini alla lingua e alla diversità culturale in modo coinvolgente e creativo.Inoltre il 20 marzo, Giornata internazionale della Francofonia verranno annunciati i vincitori del concorso Dis-moi dix mots che coinvolge gli allievi delle Scuole Primarie e Secondarie di I e II Grado delle Province di Asti, Alessandria, Novara, Torino e Verbania. Lo stesso giorno conosceremo anche i vincitori del concorso Instagram delle Alliances Françaises d'Italia 2025: grazie alla collaborazione con Lions Clubs de France e AMICIF i partecipanti ( ragazzi e ragazze tra i 18 e i 24 anni) possono vincere un soggiorno di 4 settimane in Francia con giovani da tutto il mondo!L'occasione per scoprire la nostra biblioteca e CulturethèqueIn occasione del Mese della Francofonia, la nostra équipe ha individuato una piccola selezione di libri, con proposte per grandi e piccini, disponibile nella nostra biblioteca dedicata al premio Nobel Annie Ernaux. La Biblioteca dell'Alliance Française Torino è aggregata al circuito delle Biblioteche civiche torinesi: un esempio dello stretto legame con le istituzioni culturali del territorio, con le quali si è lavorato per diffondere e rendere sempre più inclusivo l'accesso alla cultura francofona; il catalogo è disponibile on lineInvitiamo inoltre tutti gli amanti della lettura, torinesi e non solo, a scoprire Culturethèque, l'immensa mediateca digitale dell'Institut Français, gratuita per i nostri soci ( per attivare il profilo: scrivere a  biblioteca@alliancefrto.it, indicando i dettagli della tessera socio). Con oltre 70.000 risorse tra documenti scaricabili e consultabili online, Culturethèque offre un'ampia gamma di contenuti: dai romanzi classici e contemporanei a una vasta selezione di quotidiani, riviste, documentari e conferenze, passando per poesia, teatro e fumetti. Una sezione speciale è dedicata alle risorse pensate per chi studia il francese.Cos'è la Francofonia?Il termine francofonia è apparso intorno al 1880 quando un geografo francese, Onesime Reclus, lo utilizzò per descrivere l'insieme delle persone e dei Paesi che parlavano francese. Secondo i dati pubblicati dall'Observatoire de la Langue française, oggi si stimano circa 300 milioni di persone che parlano francese nei 5 continenti, con la previsione di una crescita che potrebbe toccare i 700 milioni entro il 2050, rendendo così il francese il secondo idioma più parlato. Nel 1970 è stata istituita l'Organisation internationale de la francophonie (OIF), per riunire sotto un unico riferimento tutti i Paesi che condividono la lingua francese, come lingua madre o lingua ufficiale. L'OIF comprende 54 stati membri e governi, 7 membri associati e 27 osservatori. Lo scopo è quello di promuovere la lingua e la cultura francese, facilitando inoltre lo sviluppo economico e gli scambi commerciali tra i Paesi membri. Dal 1990, il 20 marzo si celebra la Giornata internazionale della Francofonia: la data è stata scelta per commemorare la firma a Niamey (Niger) del trattato che nel 1970 ha dato origine all'OIF.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Non Stop News
Non Stop News: sonno e sogni, la macchina da scrivere, l'attualità, Beppe Sala a tutto campo

Non Stop News

Play Episode Listen Later Mar 4, 2025 139:13


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Sale la pressione fiscale, la lettera dei carcerati a Trump, la crisi dell'auto. Spazio Starbene. Con la direttrice di Starbene, Francesca Pietra, ci siamo occupati di sonno, sogni e i vari inganni della notte. L'istituto comprensivo Principe Amedeo di Gaeta, in provincia di Latina, ha proposto un progetto d'altri tempi, ai propri studenti. Un corso per imparare a utilizzare la macchina da scrivere, la vecchia Olivetti. Ne abbiamo parlato con Manuela Garau, pedagogista e docente di lettere e con Enrico Sbandi, giornalista e collezionista di macchine per scrivere. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Torniamo a occuparci di esteri. In diretta con noi Paolo Magri, presidente del Comitato Scientifico dell'ISPI, Istituto per gli Studi di Politica Internazionale. Torna l'appuntamento: "Beppe Sala a tutto campo", la rubrica di RTL 102.5 per commentare i principali temi di attualità insieme al sindaco di Milano. In diretta con noi il sindaco di Milano Beppe Sala. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti e Giusi Legrenzi.

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
5 Errori Da Evitare nelle E-mail in Italiano

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Feb 25, 2025 15:44


Scrivere un'e-mail formale in italiano può essere una sfida, soprattutto per chi non è madrelingua! Esistono alcune regole precise che, se non rispettate, possono far sembrare il messaggio poco professionale o addirittura scortese. Scopriamole insieme! E-mail Formali: Come Scriverle Correttamente In questo articolo scoprirai i 5 errori più comuni che gli stranieri (e qualche italiano) commettono quando scrivono un'e-mail formale in italiano. Troverai anche consigli semplici e pratici per evitarli. Iniziamo subito! Errore #1: Saluto iniziale troppo generico o informale Il primo errore riguarda il saluto. In italiano, soprattutto in contesti formali, i saluti devono essere rispettosi e appropriati. - COSA NON SCRIVERE: Ciao o Salve (troppo informale!) A chi di competenza (troppo generico!) - COSA SCRIVERE: Cerca sempre il nome della persona a cui ti stai rivolgendo, se possibile, o almeno il suo titolo: Egregio Signor Rossi, Gentile Dott.ssa Bianchi, Egregio Presidente, Gentile Direttore, Se ti stai rivolgendo a un'azienda, un ente o un'organizzazione di qualsiasi tipo: Spettabile [Nome Azienda], Errore #2: Uso scorretto dei pronomi e della forma di cortesia Nelle e-mail formali in italiano, è meglio usare il Lei con la L maiuscola, così come la S maiuscola per i pronomi e gli aggettivi possessivi (Suo, Sua). Questo dimostra rispetto e professionalità. - COSA NON SCRIVERE: Ti invio i documenti. Ti mando il tuo codice. - COSA SCRIVERE: Le invio i documenti. Le mando il Suo codice. Vorrei ringraziarLa per la Sua disponibilità. Non dimenticare, inoltre, di imparare espressioni formali che vanno sempre bene e danno un tocco più ricercato alla tua e-mail: La ringrazio. Le allego... Desidero informarLa riguardo... Questi dettagli fanno la differenza tra un'e-mail amatoriale e una professionale! Errore #3: Frasi troppo lunghe o poco chiare Scrivere frasi lunghe e complicate può rendere il messaggio difficile da leggere e poco professionale. - COSA NON SCRIVERE: Con la presente volevo informare il gentile destinatario della mia richiesta che riguarda la domanda inoltrata in data 12 gennaio... - COSA SCRIVERE: Desidero informarLa riguardo alla richiesta inoltrata il 12 gennaio. Usa frasi brevi e dirette! Rileggi e controlla sempre che il messaggio sia chiaro e ben organizzato. Errore #4: Dimenticare la chiusura formale Non dimenticare una chiusura adeguata (e non troppo colloquiale) per la tua e-mail formale. - COSA NON SCRIVERE: Grazie, A presto, - COSA SCRIVERE: Cordiali saluti, Distinti saluti, Cordialmente, Con i migliori saluti, Se attendi una risposta, puoi scrivere: Rimango in attesa di un Suo gentile riscontro e Le porgo cordiali saluti. Confidando in una Sua cortese risposta, porgo distinti saluti. In attesa di un Suo riscontro, Le auguro una buona giornata e porgo cordiali saluti. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, Le porgo i miei migliori saluti. Se vuoi ringraziare, puoi scrivere: La ringrazio per la cortese attenzione e Le porgo distinti saluti. RingraziandoLa anticipatamente, porgo cordiali saluti. Grazie per la Sua disponibilità. Cordiali saluti. Se il contesto è formale, ma non troppo (ad esempio, tra colleghi) puoi scrivere: Grazie per l'attenzione. Saluti cordiali. Restando a disposizione, porgo un cordiale saluto. In attesa di risentirLa, porgo un cordiale saluto. Errore #5: Errori grammaticali o ortografici L'ultimo errore, ma forse il più comune, riguarda la grammatica e l'ortografia. Come evitarli? Rileggi sempre il testo prima di inviarlo, meglio se a distanza di alcune ore da quando lo hai scritto. Usa strumenti di correzione come i correttori automatici. Chiedi un controllo a un madrelingua se l'e-mail è molto importante.

il posto delle parole
Giuseppe Lupo "Storia d'amore e macchine da scrivere"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Feb 20, 2025 22:11


Giuseppe Lupo"Storia d'amore e macchine da scrivere"Marsilio Editoriwww.marsilio.itSalante Fossi, inviato del Modern Times, si trova a Skagen durante il solstizio d'estate, per festeggiare il compleanno del Vecchio Cibernetico e, molto probabilmente, la sua vittoria al Nobel. Il Vecchio Cibernetico ha quasi cent'anni, è nato in Ungheria, è fuggito da Budapest con una donna mentre i carri armati sovietici invadevano la città, ha vissuto e studiato in tutta Europa e, da qualche anno, si è stabilito in Portogallo. Va in giro con la custodia di una Olivetti Lettera 22 per ricordarsi che, dopo anni passati sulle macchine da scrivere e sulle macchine calcolatrici, su vocabolari in ogni lingua, ha inventato Qwerty. Qwerty è la rivoluzione. Non c'è intelligenza artificiale che sia all'altezza di Qwerty. Non c'è cosa che Qwerty non possa fare, anche se nessuno sa che forma abbia, né cosa sia. Salante Fossi non riesce a ottenere niente dal Vecchio Cibernetico, che alle sue domande non risponde, e anzi divaga tra la memoria e i sogni che lo inseguono da una vita, come fantasmi. Ascoltando le sue parole e i silenzi, scoprirà che alcune presenze sono tali anche senza i corpi, che la memoria è un sentimento, che la storia delle macchine in Europa e nel mondo è passata da Ivrea, dall'immaginazione di Adriano Olivetti, che si possono avere molte identità, ma un solo fine, e che Qwerty ha bisogno degli esseri umani così come gli esseri umani hanno bisogno di Qwerty. Una favola cibernetica avvincente e tenera, scritta con una lingua ilare e trasognata. Una storia d'amore, anzi due.Giuseppe Lupo è nato in Lucania (Atella, 1963) e vive in Lombardia, dove insegna letteratura italiana contemporanea presso l'Università Cattolica di Milano e Brescia. Oltre a Ballo ad Agropinto, per Marsilio, dopo l'esordio con L'americano di Celenne (2000, 2018; Premio Giuseppe Berto, Premio Mondello), ha pubblicato La carovana Zanardelli (2008), L'ultima sposa di Palmira (2011; Premio Selezione Campiello, Premio Vittorini), Viaggiatori di nuvole (2013; Premio Giuseppe Dessì), Atlante immaginario (2014), L'albero di stanze (2015; Premio Alassio-Centolibri), Gli anni del nostro incanto (2017; Premio Viareggio Rèpaci), Breve storia del mio silenzio (2019; selezionato nella dozzina del Premio Strega) e Tabacco Clan (2022). Ha pubblicato diversi volumi sulla cultura del Novecento, come La modernità malintesa (Marsilio 2023), e curato Moderno Antimoderno di Cesare De Michelis (Marsilio 2021). È autore di numerosi saggi e collabora alle pagine culturali del Sole 24 Ore.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Catteland
Puntata del 20/02/2025

Catteland

Play Episode Listen Later Feb 20, 2025 45:20


Torna il giovedilemma. Tra i temi della puntata: ammonire i bambini in ritardo agli allenamenti o lasciare correre? Scrivere nuovamente alla propria crush silente o aspettare la sua mossa?

Tutto Esaurito
I GIOVANI NON SANNO + SCRIVERE A MANO del 07.02.25

Tutto Esaurito

Play Episode Listen Later Feb 18, 2025


Marco Galli presenta l'esclusivo podcast di Tutto Esaurito

Psicologia con Luca Mazzucchelli
Ecco perché dovresti scrivere una lettera d'addio: 3 consigli

Psicologia con Luca Mazzucchelli

Play Episode Listen Later Feb 13, 2025 9:55


Oggi argomento tosto, veramente tosto... in questo episodio ti spiego perché secondo me dovresti scrivere una lettera d'addio. Buon ascolto :-)DISCLAIMER Data la delicatezza di questo processo, può essere prezioso il supporto di uno psicologo.Se ne hai uno di riferimento, parlane con lui: potrà aiutarti a trasformare questo momento di riflessione in un'opportunità di crescita personale. Se, invece, non hai uno psicologo che ti accompagna nel tuo percorso di vita, rivolgiti ai miei MindCenter.La perdita di un caro collega (00:00:00)Qualche settimana fa, ho perso un caro amico e collega, un tumore al cervello ha strappato Daniel dalla sua famiglia improvvisamente. Questa perdita mi ha fatto riflettere su tante cose, e in particolare sulla fragilità della vita.Scrivere una lettera ai propri cari (00:02:02) A volte le cose rimangono in sospeso, le parole non dette, i sentimenti inespressi. Da questa riflessione è nata l'idea di scrivere una lettera alla mia famiglia. Una lettera che potesse dare loro conforto, chiarezza e direzione in un momento di dolore. Una lettera che potesse togliere spazio a dubbi, non detti, incomprensioni rispetto alle quali magari non c'è stato modo o tempo di chiarirsi. Cosa ho imparato scrivendo la lettera (00:03:17)Non forzare il processo, non avere fretta.Lascia da parte i rancori. È meglio affrontare i non detti di questo tipo (rancori, risentimenti), nella vita che si sta vivendo ora per non trasformarli in macigni insostenibili per chi legge.Non diventare ingombrante. Non deve essere un modo per perpetuare la propria autorità e influenza, deve liberare l'altro.Lo scopo ultimo è quello di aiutare i nostri cari a lasciarci andare, come una leggera brezza che spinge la barca al largo, piuttosto che un'ancora che la trattiene ferma al porto.Cosa ho imparato scrivendo questa lettera (00:07:10)Scrivere questa lettera mi ha aiutato a mettere in ordine i pensieri, a dare voce a sentimenti profondi, a lasciare qualcosa di prezioso a chi amo. Per questo ho voluto condividere con te questa esperienza.Un po' per suggerirti di farlo, ma un po' anche solo per invitarti a riflettere su cosa vorresti dire alle persone che ami.A presto, Luca

Hacking Creativity
349 - Come scrivere la cold mail perfetta! (LINK AUDIO)

Hacking Creativity

Play Episode Listen Later Feb 12, 2025 40:53


Come scrivere la cold email perfetta?  In pochi secondi devi catturare l'attenzione e trasformare una cold email in un'opportunità concreta. Un po' come un hook sui social: breve, incisivo e capace di generare valore. In questa puntata (link audio) sveleremo alcune strategie per emergere in un mare di contenuti—che sia con un'email, sui social o persino insegnando matematica su Pornhub! Condivideremo anche cosa stiamo imparando dalla nostra sperimentazione sui profili personali (su LinkedIn, ovviamente, non su Pornhub). ▫️Vieni tra il pubblico alla prossima registrazione live di Idee da Incubo. Il 20 febbraio, l'evento è gratuito! Prendi qui il tuo biglietto

il posto delle parole
Teodora Trevisan "Il vento e l'isola"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jan 22, 2025 15:02


Teodora Trevisan"Il Vento e l'isola"Neos Edizioniwww.neosedizioni.itDue giovani uomini decidono di dare una svolta al proprio destino per dedicarsi a ciò che amano e per dare una opportunità solida ai loro sentimenti. Sarà un'isola greca, Paros, ed il suo mare mutevole e bizzarro, ad accoglierli con la sua vivacità estiva e a metterli alla prova quando raffredda, quasi tutti se ne vanno e il vento spazza il mare e l'isola.Teodora Trevisan torna a incantarci con le atmosfere invernali delle isole greche che avevano conquistato i lettori del suo primo romanzo, “Il viaggiatore di gennaio”. Anche qui la sua scrittura, garbata ma precisa, cesella pagina dopo pagina il percorso dei due protagonisti in cerca di un luogo ideale per dar corso ai loro progetti di vita.Dall'ostilità e dall'incomprensione della loro città natale, Salerno, Vento e Raoul partono per un viaggio che è soprattutto all'interno di loro stessi e della loro relazione, un'avventura esistenziale che dal Tirreno li porta all'Egeo, ad aprire un ristorante italiano e a confrontarsi con una comunità non priva di problemi, ma ancora degna di tale nome.Sicuramente la partita sarà complessa ma varrà la pena giocarla fino in fondo mettendo in campo tutta la tenacia acquisita dalla consapevolezza nella loro scelta. Con penna sicura e assolutamente riconoscibile, la scrittrice gioca con leggerezza le carte dell'immedesimazione e della partecipazione emotiva, appassionando i lettori e avvincendoli con delicatezza e rispetto nelle vicende di una storia dei nostri giorni. Teodora Trevisan è nata a Venezia e vive a Grugliasco, vicino a Torino mentre, per tutta la stagione estiva, si rifugia in un'isola delle Cicladi, tra i colori e i profumi del mare Egeo. Giornalista e scrittrice, pubblica e collabora con Neos Edizioni da quasi vent'anni. Per la casa editrice sono usciti i suoi romanzi: Il viaggiatore di gennaio (2007), Le apparenze dell'alba (2010), Effetto flash (2013), Solo piccole tentazioni (2020). Ha curato fin da suo esordio la collana antologica Natale a Torino nelle sue attuali dodici edizioni annuali a partire dal 2012 alle quali ha contribuito anche con suoi racconti. Ha curato l'antologia TORINOè, La città del cinema (2022) I suoi racconti, classificatisi fra i vincitori del Premio nazionale letterario “Scrivere donna”, sono stati pubblicati nelle raccolte: La terza donna, Donne con la divisa, Venute da lontano, Come sorelle; altri racconti sono compresi nelle antologie: C'era una volta l'Ottocento e Brindare alla vita, e nei volumi delle collane antologiche Pagine in viaggio, Di Arte in Arte e Natale a Venezia.  IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Voce delle Chiese
Scrivere il futuro: convegno a Catania dei Servizi Inclusione della Diaconia Valdese

Voce delle Chiese

Play Episode Listen Later Jan 20, 2025 9:08


Si svolge giovedì 23 gennaio 2025 a Catania, l'ottavo convegno nazionale organizzato dai Servizi Inclusione della Diaconia valdese. Il titolo dell'incontro sarà "Scrivere il futuro. Giovani a rischio marginalità tra malessere, devianza e abbandono scolastico". Si parlerà di vulnerabilità sociale, incertezza economica e precarietà sociale e lavorativa, temi interni di un fenomeno complesso che compromettono la capacità di costruire un futuro. Il convegno si propone anche di promuovere occasioni di incontro fra coloro che agiscono la responsabilità delle azioni politiche e coloro che sono impegnati quotidianamente nell'accompagnamento dei giovani e delle loro famiglie.Ne parliamo con Daniele Massa, presidente della CSD Diaconia Valdese.Maggiori informazioni e dettagli sul convegno sul sito www.diaconiavaldese.org

Un passo al giorno
265 - Il potere di scrivere: perché non basta solo pensare

Un passo al giorno

Play Episode Listen Later Jan 3, 2025 8:25


Scrivere a penna le proprie riflessioni può sembrare un gesto semplice, quasi antiquato, ma racchiude un potere straordinario. Perché scrivere fa davvero la differenza? È un atto che rallenta i pensieri, li rende tangibili e crea uno spazio in cui possiamo ascoltarci davvero. In questa puntata esploreremo insieme questo rituale così intimo e trasformativo. ✨

Un passo al giorno
257 - Scrivere oggi la storia di domani

Un passo al giorno

Play Episode Listen Later Dec 24, 2024 8:43


Cosa ci insegna davvero il nostro passato? E, soprattutto, come possiamo utilizzare quelle lezioni per trasformare il nostro presente? Oggi voglio parlarti di come il passato possa essere una guida preziosa, ma anche di come il futuro che immaginiamo—sia quello che desideriamo che quello che temiamo—possa diventare una fonte d'ispirazione per le scelte che facciamo oggi. Insieme esploreremo come questi tre tempi della nostra vita si intrecciano, creando un percorso verso un domani più consapevole e autentico ✨

Psicologia con Luca Mazzucchelli
Intelligenza emotiva: come comprendere e gestire le emozioni

Psicologia con Luca Mazzucchelli

Play Episode Listen Later Dec 5, 2024 5:35


Sono aperte le iscrizioni per la Classe di Gennaio del BeMore Program, e se ti iscrivi entro il 9 Dicembre avrai accesso a un mese in più dove potrai programmare il tuo anno.

Strategia Digitale
Scrivere Podcast per Professione e Creare Podcast Geolocalizzati - Franz Rossi

Strategia Digitale

Play Episode Listen Later Nov 26, 2024 16:52


In che modo i podcast possono essere utili per narrare le storie e i luoghi del nostro paese a turisti e viaggiatori? Quali opportunità di lavoro ci sono per gli scrittori professionisti e per gli appassionati di cultura locale nel mondo dei podcast? Qual è il miglior modo di pubblicare e ascoltare podcast geolocalizzati, cioè legati ad un luogo in particolare?Scopriamolo insieme a Franz Rossi, autore di podcast tra cui Passaggi a Nord-Ovest ( https://anordovest.eu/ ), Tre libri nello zaino ( https://podcastindex.org/podcast/6032440 ), e scrittore di PodMap.

il posto delle parole
Federico Pichetto "Perdonare la notte"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 13, 2024 24:11


Federico Pichetto"Perdonare la notte"Editrice Effatàwww.editrice.effata.itll genere letterario di queste pagine è decisamente articolato: si tratta di narrazioni sotto forma di intervista, inserite in un contesto quasi da racconto deduttivo, con una trama che si svela alla fine e lascia il lettore interpellato nel profondo, come se avesse letto un saggio sulle questioni importanti della vita. Una parola descrive in modo efficace l'intento dell'autore: squadernare, cioè tirare fuori dal quaderno i sentimenti, i dolori e i tabù che altrimenti non avrebbero uno spazio dove poter respirare. Squadernare significa anche accettare il fatto di non risolvere alcuna questione, ma tentare di stimolare il pensiero con paradossi e situazioni surreali che evidenzino e amplifichino le tematiche messe sul tappeto, cioè le notti che improvvisamente assalgono la nostra vita: un lutto, un tradimento, una malattia o un amore che finisce… notti dolorose che però ci hanno forgiato e riuscire ad abbracciarle, ad amarle e a perdonarle è la condizione per riprendere possesso di un pezzo di noi stessi che ci hanno portato via.«Scrivere questo libro non è stato semplice. Ho dovuto vincere il mio perfezionismo e accettare di condividere un lavoro che, qualora lo rileggessi venti volte, lo modificherei altre trenta. Infatti, sono tante le cose che avrei voluto dire e tante le cose che non sono riuscito a scrivere come avrei desiderato. Raccontare la vita è arduo. Perché la vita non è mai neutra, ha sempre mille implicazioni che richiedono attenzione, delicatezza e rispetto. Questo è un viaggio oltre i confini del dolore».Federico PichettoFederico Pichetto (Genova, 1984) è un sacerdote della diocesi di Chiavari. Dopo il liceo classico e gli studi teologici, si dedica all'approfondimento della teologia patristica presso l'Istituto Patristicum Augustinianum di Roma. Ordinato nel 2009, dopo diverse esperienze pastorali approda all'insegnamento della Religione Cattolica presso il Liceo «Da Vigo-Nicoloso» di Rapallo dove, dal 2014, è vicepreside. In questa veste dà vita ad un blog scolastico dedicato all'attualità che riceve nel 2019 l'Italian Teacher Award per uno dei sei migliori progetti didattici d'Italia. Fondatore di una casa per studenti universitari a San Michele di Pagana, vive a Santa Margherita Ligure e, dal 2022, è direttore della scuola di formazione teologica della diocesi di Chiavari che – sotto la sua direzione – si afferma come una delle realtà culturali più importanti del territorio, attirando ogni anno quasi mille iscritti. Opinionista ed editorialista per diversi media cattolici, è stato nominato da papa Francesco Missionario della Misericordia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Nicoletta Cinotti "Scrivere storie di guarigione"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 23, 2024 23:12


Nicoletta Cinotti"Scrivere storie di guarigione"Mindful writingEnrico Damiani Editorewww.enricodamianieditore.comUn percorso per cercare nuove soluzioni nella sofferenza, arricchire la nostra creatività, trovare le parole giuste per guarire.Cosa hanno in comune scrittura e meditazione? Entrambe sono praticate al meglio in silenzio e in solitudine. Entrambe ci permettono di esplorare la nostra mente e ripercorrere le nostre esperienze. A entrambe ci rivolgiamo quando la vita ci disturba oppure ci pone davanti a domande essenziali senza una facile soluzione. Scrivere permette di dare spazio e valore alle intuizioni che accompagnano la meditazione, affinché ciò che sembra incerto e nascosto venga alla luce.Il mindful writing unisce la filosofia buddhista del linguaggio a modi nuovi per coltivare la nostra creatività. Un percorso fatto di teoria e moltissimi esercizi pratici, che ci aiuterà a riconoscere in che modo le parole plasmano le nostre emozioni e i nostri pensieri, come possono ferirci o guarirci.Attraverso questa pratica usciremo dalle solite storie che raccontiamo su di noi per trasformare in momenti poetici anche le fasi più difficili o dolorose. Perché nelle parole, in particolare quelle che diciamo a noi stessi, può nascondersi l'energia della crescita e della riparazione.Nicoletta Cinotti è psicoterapeuta, analista bioenergetica e appassionata insegnante di mindfulness. Si è formata a livello internazionale nei protocolli MBSR e MBCT, in Mindful Self-compassion, Mindfulness Interpersonale e Mindful Parenting. Si occupa di depressione, disturbi da attacchi di panico, disturbi ansiosi e, grazie alla Mindfulness Interpersonale, lavora con le coppie in modo unico e originale. Gestisce il blog www.nicolettacinotti.net, con indicazioni quotidiane di pratica.Ha scritto diversi libri, fra cui Imparare a volersi bene, Gratitudine e cambiamento (2024), Mindfulness ed emozioni (2022), Mindfulness in 5 minuti (2020), tutti per i tipi Gribaudo, Amore, mindfulness e relazioni (Hoepli 2021), Scrivere la mente (Morellini 2019). Per Enrico Damiani Editore ha curato l'edizione italiana di Mindful parenting. Per costruire una relazione consapevole con i nostri figli di Susan Bögels (2020) e pubblicato Genitori di sé stessi. Mindfulness e Reparenting (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Giorgio Pogliano "Pennsylvania"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 8, 2024 22:16


Giorgio Pogliano"Pennsylvania"Neos EdizioniFerdi ha diciott'anni quando nell'agosto del 1979, nel pieno degli anni di piombo, lascia Milano e la sicurezza tradizionale e un po' chiusa dell'agiata famiglia per andare a frequentare l'università in Pennsylvania. Qui inizia il suo percorso di crescita, costellato di incontri inaspettati, amicizie stimolanti e un amore travagliato. Un romanzo di formazione che si apre nel 1979 e intreccia eventi politici e percorsi personali, aspettative familiari e sogni, amicizie, amori, segreti, fra l'America dei campus e l'Italia del terrorismo e dei sequestri, alla ricerca di un'identità che tutto comprendeSulla storia di Ferdinando Ricci campeggia la Storia, grande passione di Ferdi ed elemento decisivo nei destini di tutti i personaggi: la ritirata di Russia del 1943 e la battaglia di Gettysburg del 1863, gli ultimi anni di Carter e l'avvento di Reagan, le Brigate Rosse e gli amish, il concerto a Central Park di Simon & Garfunkel…Giorgio Pogliano, qui al suo esordio narrativo dopo una vita dedicata all'industria, con una scrittura agile ed evocativa, ci accompagna in un viaggio nel tempo, dalla fine degli anni Settanta ai giorni nostri, e nello spazio, tra America, Italia e Unione Sovietica; ma soprattutto in un viaggio di formazione, il cui protagonista dovrà confrontarsi con la complessa ricchezza degli altri e di se stesso per emanciparsi e diventare un uomo, trovandosi a riflettere su libertà di scelta, destino, indipendenza, eroismo.«Anche se ho passato la vita a fare tutt'altro, ho sempre desiderato scrivere un romanzo-confessa l'Autore-Verso i cinquantacinque anni di età iniziai finalmente a scriverlo, e la gestazione è durata quasi nove anni. Iniziai pensando di raccontare in forma autobiografica, in prima persona, i miei otto anni in America. Dopo tre anni di lavoro, e allontanatomi sempre più dall'autobiografia, mi resi conto dei limiti della prima persona: non consente di entrare a fondo nella testa dei personaggi, protagonista a parte. Nel mio caso, poi, utilizzando la prima persona, non riuscivo a emanciparmi psicologicamente dall'autobiografia. Così ripartii da zero, riscrivendo tutto in terza persona. Con questa decisione, e lavorando molto sulla tecnica, cominciai davvero a creare i personaggi del racconto. Scrivere questo romanzo è stato anche un lungo processo di introspezione, da cui ho imparato alcune cose su me stesso e sulle mie aspirazioni per l'ultimo terzo di vita. Centrale nella trama è il rapporto padre/figlio, che riflette abbastanza il rapporto che avevo con mio padre. Altrettanto centrale la scelta del protagonista di seguire un percorso diverso da quello tracciato dalle aspettative altrui, e di proseguire la carriera universitaria cambiando indirizzo, da economia a storia. Questo forse è uno dei casi in cui la letteratura influenza la vita reale più che il contrario. Quando ormai la trama del romanzo era chiara, decisi di fare esattamente come Ferdinando, iscrivendomi all'università, dipartimento di Storia. Questo avveniva quattro anni fa».Giorgio Pogliano è nato a Torino. Si è laureato in Economia negli Stati Uniti, dove ha conosciuto Amy, sua moglie. Ha tre figlie, Valentina, Jennifer e Olivia, e una nipotina, Anita. È presidente di una storica azienda elettromeccanica torinese, la Pogliano BusBar, fondata nel 1910, che produce condotti elettrici in quattro stabilimenti, a Moncalieri, a Moncalvo, in Brasile e negli Emirati Arabi. Ora è prossimo alla seconda laurea, questa volta in Storia. Questo è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Guglielmo Incerti Caselli "Manu Scribere" Festival della scrittura a mano

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 20, 2024 20:51


Guglielmo Incerti CaselliPresidente A.G.I. Associazione Grafologica Italiana"Manu Scribere"Bologna, dal 27 al 29 settembre 2024www.manuscribere.itLa scrittura a mano, patrimonio dell'umanità.Può certamente apparire paradossale, quasi provocatorio portare in piazza la scrittura a mano in un momento storico in cui sembra destinata a tramontare. Eppure mai come in questi ultimi anni se ne parla e se ne stanno riscoprendo i benefici in ambiti di studio anche molto distanti fra loro. Manu scribere vuole in primo luogo promuovere, diffondere e difendere il valore della scrittura a mano come grande e insostituibile patrimonio dell'uomo, che trova nella scrittura la sua vera espressione unica e inimitabile. E come patrimonio dell'umanità si chiederà l'impegno all'UNESCO di proteggere la manoscrittura corsiva. Parlando di scrittura è inevitabile coinvolgere la Grafologia, disciplina che più di ogni altra possiede le competenze per osservare e studiare il gesto grafico come comportamento esclusivo ed individualizzante dell'Uomo. Consapevoli che tecnologia e mondo del digitale siano ormai una realtà imprescindibile, intento del festival è quello di integrare e far convivere le due modalità comunicative: manoscrittura e web writing. L'iniziativa rappresenta anche un interessante strumento di marketing territoriale, capace di promuovere tanto la città, quanto gli operatori e le realtà che a diverso titolo vi prenderanno parte.Manu Scribere è organizzato da AGI - Associazione Grafologica Italiana con la collaborazione dell'Istituto Grafologico Internazionale G. M. Moretti di Urbino, la Campagna per il Diritto di Scrivere a mano e Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e Culturale.Gli eventi si svolgono in quattro location della città compresa Salaborsa, l'accesso è riservato esclusivamente previa iscrizione a una delle attività del Festival.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Beatrice Verri "I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 10, 2024 11:10


Beatrice Verri"I paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione"www.radis-crt.itIl convegno è parte delle iniziative del public program di Radis, progetto di arte pubblica promosso e ideato dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, con la collaborazione della Fondazione CRC sabato 14 settembre 2024, ore 10-17.30Borgata Paraloup (1.360 mt Rittana, CN), Baita BarberisI paesaggi nella crisi tra memoria, ecologia e azione Ecomemoria e progetti di futuro sostenibileSguardi e parole ripensate devono raccontare i nostri paesaggi segnati come sono sempre più dalle minacce della società del rischio, ecologico in primis, con i suoi mantra della crescita infinita e del progresso ineluttabile. Tanto più in un Paese, l'Italia, stretto tra i troppo pieni delle città e delle coste e i troppo vuoti delle aree interne e della montagna povera. I nostri sono paesaggi resi fragili dalle dinamiche accelerate della finanziarizzazione come dall'abbandono. Dove tuttavia l'Ecomemoria, fin dalla sua etimologia (richiama l'abitare anche nella sua dimensione ecocompatibile) tenta di ridare una forma al paesaggio smarrito nel tempo, ridisegna il senso degli antichi abitati, ricostruisce anzitutto il «lavoro» della convivenza di uomini e donne con l'ambiente circostante. Ricorda, al nostro futuro, orientando piani e progetti, le forme della coevoluzione tra gli uomini e la natura circostante nel rispetto dei limiti e delle risorse ambientali.Il convegno si propone come un'occasione di confronto a livello nazionale e interdisciplinare fra studiose, studiosi, istituzioni e associazioni che a vario titolo oggi sono impegnati nel campo della lotta al cambiamento climatico, della protezione del paesaggio e della valorizzazione della memoria ed è significativo il suo svolgersi nella Borgata Paraloup, luogo alpino che nel settembre 1943 vide riunirsi quasi duecento giovani partigiani (fra i primi, quelli appartenenti alla Banda Italia Libera di Giustizia e Libertà) oggi recuperato a nuova vita dalla Fondazione Nuto Revelli, si propone come laboratorio di cambiamento per un futuro giusto, consapevole e sostenibile.            Il convegno è parte delle iniziative del public program di Radis, progetto di arte pubblica promosso e ideato dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, con la collaborazione della Fondazione CRC (www.radis-crt.it).        Salvatore SettisHa diretto il Getty Research Institute di Los Angeles (1994-99) e la Scuola Normale Superiore di Pisa (1999-2010) e ha presieduto il Consiglio Superiore dei Beni Culturali (2007-09) e il Consiglio Scientifico del Louvre (2010-23). Ha avuto a Madrid la Cátedra del Prado, a Mendrisio (Svizzera) la Cattedra Borromini, è stato Warburg Professor ad Amburgo e ha tenuto le Isaiah Berlin Lectures a Oxford e le Mellon Lectures alla National Gallery of Art in Washington. Ha scritto di arte classica (La Colonna Traiana, 1988; Laocoonte. Fama e stile, 1999), moderna (La Tempesta interpretata, 1978; Raffaello tra gli sterpi, 2022) e contemporanea (Incursioni, 2020). Fra i suoi libri di politica culturale, Futuro del ‘classico', 2004; Paesaggio Costituzione cemento, 2010; Se Venezia muore, 2014; Architettura e democrazia, 2017. Suoi scritti sono stati tradotti in diciotto lingue.Vanda BonardoAmbientalista fin dalla giovane età, è laureata in Scienze Naturali. È stata presidente di Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta dal 1995 al 2011. Formatrice ed educatrice, è stata insegnante di materie scientifiche e Consigliere Nazione della Pubblica Istruzione. Ha pubblicato testi e articoli di carattere ambientale e dossier su temi come la montagna, le risorse idriche e i ghiacciai, i trasporti, la difesa del suolo, il turismo montano, lo sviluppo locale in montagna e l'educazione ambientale. Attualmente è Copresidente del Comitato Scientifico Nazionale di Legambiente, Responsabile nazionale Alpi di Legambiente e Presidente CIPRA Italia.Giorgio Brizio, 22 anni, è autore e attivista. Ha vissuto a Berlino, Istanbul e Torino, dove frequenta un corso di laurea in Scienze internazionali dello sviluppo e della cooperazione. Da quattro anni si occupa di crisi climatica e migrazioni portando avanti battaglie politiche e opere di sensibilizzazione. I suoi articoli e commenti sono apparsi su «La Stampa», «Domani», «TPI».   Maurizio DematteisSi è laureato in Scienze politiche Indirizzo sociologico presso l'Università di Torino. Giornalista e scrittore, si occupa di temi sociali e ambientali e di tematiche legate ai territori alpini. Attualmente dirige l'Associazione Dislivelli ed è direttore responsabile della rivista web mensile Dilsivelli.eu.Pubblicazioni: Mamma li turchi. Le comunità straniere delle Alpi si raccontano, 2010; Via dalla città. La rivincita della montagna, 2017; Montanari per forza. Rifugiati e richiedenti asilo nella montagna italiana, (di M. Dematteis, A. Di Gioia, A. Membretti), 2018; Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa, premio speciale Leggimontagna Dolomiti Unesco 2023.Andrea FenoglioDocumentarista. Ha al suo attivo diversi progetti culturali multidisciplinari. In questi anni ha raccontato Nuto Revelli e la memoria contadina, le origini dell'artista svizzero Alberto Giacometti e, nel lavoro dal titolo La Terra che connette, storie di braccianti africani nelle campagne del cuneese. Tra i suoi documentari L'isola deserta dei carbonai, Il popolo che manca e Su campi avversi hanno conseguito diversi riconoscimenti nei festival del documentario italiano. Dal 2022 è socio della Cooperativa di comunità Viso a Viso di Sant'Antonio di Ostana.Anna MarsonProfessoressa Ordinaria di Pianificazione e progettazione del territorio all'Università Iuav Venezia, dove coordina l'ambito di dottorato in pianificazione territoriale e politiche pubbliche. Componente del Consiglio scientifico della Fondazione nazionale Scuola beni attività culturali. Dal 2010 al 2015 è stata Assessore della Regione Toscana, ricevendo molteplici riconoscimenti per il Piano paesaggistico approvato nel 2015 e per la legge sul Governo del territorio 65/2014. Dal 2018 coordina per la Fondazione Compagnia di San Paolo una Sperimentazione sull'attuazione dei contenuti strategici del Piano paesaggistico per il Piemonte. È tra i soci fondatori della Società dei territorialisti/-e. Tra i suoi libri: Barba Zuchòn Town (Angeli 2001); Archetipi di territorio (Alinea 2008); a cura di, La struttura del paesaggio. (Laterza 2016); a cura di, Urbanistica e pianificazione nella prospettiva territorialista (Quodlibet 2020).Bruno MurialdoFotografo, collabora come freelance per diverse testate giornalistiche nazionali e internazionali. Il suo archivio personale è uno dei più ricchi di storia dagli anni Settanta ai Novanta e comprende foto reportage dall'America Latina - in particolare Cuba, Argentina e Cile - dagli Stati Uniti, dalla Russia e da diversi paesi dell'Europa. Ha raccontato la Langa degli anni Settanta, accompagnando Nuto Revelli nella raccolta delle testimonianze. Diversi sono i reportage realizzati anche su scrittori o registi, da Nuto Revelli a Mario Rigoni Stern. Ha collaborato con Sandro Bolchi nei suoi primissimi sceneggiati televisivi, con Mario Soldati nei Racconti del Maresciallo e con il regista Joseph Tito. Collabora con il quotidiano La Stampa da tre decenni e con l'agenzia Ropi in Germania. Si è cimentato in racconti fotografici dedicati alla letteratura tra i quali Tartarino sulle Alpi e I raccolti di Cerkaski di Giordan Radickov pubblicati sulla rivista Infinito. Tantissimi sono i libri fotografici pubblicati. Collabora con l'Alba USA Music Festival, diverse mostre dedicate alla musica e ai suoi protagonisti sono in mostra negli USA in Giappone e in siti o gallerie private.Marco RevelliHa insegnato Scienza della politica all'Università del Piemonte orientale. Fra i suoi libri: Le due destre: le derive politiche del postfordismo e La sinistra sociale, 1996 e 1997; Sinistra destra, l'identità smarrita e Post-Sinistra, 2009 e 2014. Per Einaudi ha pubblicato Oltre il Novecento, 2001; La politica perduta, 2003; Poveri, noi, 2010; Finale di partito, 2013; Non ti riconosco, 2016; Populismo 2.0, 2017; La politica senza politica, 2019 e Umano Inumano Postumano, 2020. È presidente della Fondazione Nuto Revelli Onlus.Giulia SeraleOperatrice nel terzo settore dal 2013, prima con esperienza di animazione giovanile in Estonia, poi presso l'ong LVIA Cuneo con esperienze in fundraising e progettazione nella cooperazione internazionale allo sviluppo e laboratori di Educazione alla mondialità nelle scuole. Dal 2017 ad oggi operatrice culturale presso la Fondazione Nuto Revelli: segreteria, comunicazione e fundraising, coordinamento del concorso Scrivere altrove. Partecipazione a numerosi scambi europei e progetti di mobilità internazionale. Laureata in Comunicazione interculturale, master in europrogettazione.Antonella TarpinoÈ storica, saggista ed editor. Tra i suoi libri: Geografie della memoria. Case, rovine, oggetti quotidiani (Einaudi 2008); Spaesati. Luoghi dell'Italia in abbandono tra memoria e futuro (Einaudi 2012, Premio Bagutta 2013); Il paesaggio fragile. L'Italia vista dai margini (Einaudi 2016, premio internazionale The Bridge Book Award 2017 per la saggistica italiana) Memoria imperfetta. La Comunità Olivetti e il mondo nuovo (Einaudi 2020). L'ultimo, Memoranda. Gli antifascisti raccontati dal loro quotidiano (Einaudi 2023). È vicepresidente della Fondazione Nuto Revelli Onlus.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Eleonora Sottili "Come diventare Anna Karenina"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 30, 2024 16:59


Eleonora Sottili"Come diventare Anna Karenina"(senza finire sotto un treno)Einaudi Editorewww.einaudi.itScavalcare una corda rossa e poi mimare un insetto in volo, passeggiare con i sensi all'erta, arrampicarsi sugli alberi, nuotare nell'acqua gelata. Sembrano le attività di un campo scout, invece è un corso di scrittura. Almeno cosí diceva il volantino che Eleonora ha interpretato come un segno del destino. Ma il destino tende a contraddire le aspettative, e infatti a guidare il corso c'è un tizio belloccio che fa l'attore e sembra seriamente convinto che nella scrittura, e forse pure nella vita, la questione sia tutta lí: scavalcare o non scavalcare quella corda rossa. E se avesse ragione lui? Se provando a diventare la persona che vorrebbe essere, Eleonora potesse scoprire chi è davvero? Un libro allegro e inconsueto, che mescola le forme narrative e le voci, le trame dei grandi romanzi alle biografie dei loro autori. La storia di un'educazione letteraria (e sentimentale) avventurosa, un po' sghemba e strenuamente spensierata.Eleonora, «trentadue anni, impiegata di concetto, sposata felicemente», da bambina ha scritto un romanzo sulle pecore che ha mandato in solluchero la mamma. Ed è stata proprio sua madre a piantarle in testa il sogno di diventare una scrittrice, ma da quel momento Eleonora non ha piú buttato giú una sola riga, neppure sulle pecore, limitandosi a farsi fotografare di tre quarti con sguardo assorto come i grandi romanzieri. Veste di scuro, ha capelli e unghie fragili – e fragile sembra anche la sua felicità: si è impegnata talmente a non farsi sovrastare dal dolore, che adesso non sente piú niente con chiarezza. Solo un disagio che ha imparato a ignorare, come si ignora una goccia d'acqua fredda che ti cola sul gomito mentre lavi i piatti. Quando finalmente si decide a frequentare un laboratorio di scrittura, scopre che i suoi compagni, un manipolo di studenti malinconici e sentimentalmente instabili, sono tutti come lei: aspiranti scrittori che però non scrivono mai. A guidarli c'è Enrico, che sembra materializzarsi giusto il tempo delle sue lezioni. Sarà perché fa l'attore, ma il suo metodo appare fin da subito poco ortodosso. Anziché farli scrivere, li obbliga a recitare nei panni di Romeo e Giulietta. A bruciapelo rivolge loro domande tipo: «Siete innamorati come Emma Bovary?», «Brillate come Anna Karenina? », «Sareste capaci di vivere nei boschi? » Spaesati, addirittura sospettosi, Eleonora e i suoi compagni si ritrovano cosí a studiare – e a copiare – le abitudini e le manie di Tolstoj, Mary Shelley, Stevenson e Conan Doyle, ma pure quelle dei loro personaggi. E intanto le loro storie si intrecciano, e qualcuno comincia a confondere i romanzi e la vita…Eleonora Sottili è nata in Toscana nel 1970 e lavora alla Scuola Holden. Ha pubblicato Il futuro è nella plastica (nottetempo 2010) e Se tu fossi neve (Giunti 2015). Per Einaudi, nel 2020 Senti che vento e, nel 2024, Come diventare Anna Karenina (senza finire sotto un treno). Ha curato insieme ad altri il volume «Scrivere», compreso nell'antologia La seconda luna (Zanichelli 2018).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Mele
Scrivere le calorie sui menu dei ristoranti serve a qualcosa?

Mele

Play Episode Listen Later Jul 25, 2024 9:19


Per mitigare il sovrappeso e l'obesità, alcuni paesi hanno inserito per legge l'obbligo di scrivere l'apporto delle calorie accanto alle pietanze. Ha funzionato? Ne parliamo con il dottore Edoardo Mocini Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Italian Time Zone - Learn Italian with history
60 - La scrittura creativa: una magia per il tuo italiano - con Lidia

Italian Time Zone - Learn Italian with history

Play Episode Listen Later Jul 16, 2024 37:41


Parliamo con Lidia, un'amante (non più studente) della lingua italiana, che ha raggiunto un livello avanzato in italiano anche grazie alla scrittura creativa. Nel podcast parliamo di:L'approccio di Lidia all'apprendimento della lingua italianaI primi passi con la scrittura creativaLa scrittura: un amore tutto italianoCome può migliorare l'italiano grazie alla scritturaCome si inizia a scrivere in modo creativoI diversi benefici delle scrittura creativa Vuoi scrivere in italiano e ricevere le correzioni?> Entra nel percorso di scrittura 1:1 di Italian Time Zone, clicca qui!Vuoi scrivere un commento?> Clicca quiGrazie,Giulia   www.italiantimezone.com

Laser
Scrivere e comunicare lo sport

Laser

Play Episode Listen Later Jul 12, 2024 26:25


500 miliardi di euro di fatturato. Questo è il giro d'affari che ruota intorno allo sport. Ma affinché questa colossale macchina si metta in moto e possa funzionare occorre un carburante fondamentale: la comunicazione. Lo sport è quello che è, perché viene comunicato, perché ci sono le televisioni e i giornali sportivi, il Web, perché tanta parte dell'industria dell'informazione è informazione sportiva. Nell'accelerazione generale che ha registrato in un breve volgere di anni una trasformazione radicale di ogni attività sociale anche lo sport non è stato risparmiato. Come è cambiata negli ultimi tempi la comunicazione sportiva? Ne discutono Stefano Barigelli, il direttore della Gazzetta dello sport, il più antico quotidiano sportivo europeo; Alessandro Cannavò, figlio del leggendario Candido Cannavò, indimenticabile direttore della Gazzetta, che racconterà il giornale di suo padre, raffrontandolo a quello di oggi; Carlo Brena, che ha una lunghissima esperienza nel mondo dello sport attraverso una delle principali agenzie di comunicazione del settore; Agostino da Polenza, uno dei promotori del laboratorio piramide Ev-K2-Cnr all'Everest, che si soffermerà sui rapporti tra sport e scienza.

SBS Italian - SBS in Italiano
Scrivere per elaborare un lutto: Loving My Lying, Dying, Cheating Husband

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Mar 14, 2024 14:42


Alle prese con una serie di eventi traumatici, Kerstin ha trovato un appiglio nella scrittura, e ha poi deciso, ad anni di distanza, di raccontare questa storia in un libro autobiografico.

Learn Italian | ItalianPod101.com
Beginner Fun & Easy Italian #14 - How to Write a Postcard (Scrivere una cartolina) - Italian Writing

Learn Italian | ItalianPod101.com

Play Episode Listen Later Feb 16, 2024 5:47


Advanced Italian
Advanced Italian #429 - International news from an Italian perspective

Advanced Italian

Play Episode Listen Later Jan 31, 2024 8:21


Taglio dei parlamentari, danno alla democrazia Lotta di potere nei teatri romani Liber liberat  Scrivere a mano è importante 

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Com'è stato scrivere una storia (con Erika) - RST #85

Podcast Italiano

Play Episode Listen Later Nov 18, 2023 22:09


Iscriviti alla lista d'attesa per La storia di ItaloErika ci racconta com'è stato scrivere una storia. Quale storia? Beh, chiaro, La storia di Italo, il nostro nuovo corso di livello principiante-intermedio!Trascrizione nel Podcast Italiano Club - livello d'oroAltri link e risorse utili:Il mio NUOVO ebook gratuito, 'Come raggiungere il livello avanzato in italiano'Fonetica Italiana Semplice, il mio corso di pronuncia italianaIl mio ebook gratuito, '50 modi di dire per parlare come un italiano'InstagramFai una lezione di italiano su Italki e ricevi 10 $ in crediti Il mio canale YouTube Dai un'occhiata al merchandiseFacebook