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Andrea AlbertinUn Gesù deludente?I "no" che rendono figli nel Quarto VangeloEdizioni Messaggero Padovawww.edizionimessaggero.itÈ mai possibile che Gesù possa deludere? L'autore del vangelo secondo Giovanni narra quattro episodi in cui Gesù delude sonoramente delle persone che lo interpellano per varie esigenze: come mai? Che funzione narrativa e retorica svolge la descrizione di un Gesù deludente? Che cosa intende deludere Gesù? A che scopo? Il presente volume cerca di rispondere a questi interrogativi, che hanno risvolti sia di sapore esegetico sia spirituale. Riconosciuto e precisato nei suoi elementi essenziali il “paradigma della delusione” presente nei brani esaminati, l'autore spiega cosa esso ci dice riguardo a Gesù e alla nostra salvezza. Si evidenzia così cosa significa essere figli di Dio per coloro che credono nel Figlio Unigenito. Anche nella fede le delusioni contribuiscono a crescere?Andrea Albertin, presbitero della Diocesi di Padova, ha conseguito il dottorato in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. È docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica del Triveneto, l'Istituto Superiore di Scienza Religiose (di cui è Direttore), e l'Istituto di Liturgia Pastorale di S. Giustina. Accompagnatore di pellegrinaggi nelle terre bibliche, è collaboratore stabile nelle parrocchie dell'Unità pastorale alla Guizza di Padova. Ha al suo attivo vari articoli e contributi, e i volumi: A che ora è la fine del mondo? I testi apocalittici nella Bibbia (2017); Leggere con sapienza la Bibbia. Un percorso di consapevolezza (2023); Ricominciare a credere. Itinerario biblico-liturgico per giovani e adulti (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In apertura di terza parte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Si attende ancora di capire cosa abbia causato lunedì scorso il black out in tutta la Penisola iberica. Un black out che fa sentire ancora i suoi strascichi, sia nella politica spagnola che sui media internazionali si sta parlando molto del ruolo che potrebbero avere avuto le fonti di energia rinnovabili. C'è chi sostiene che le centrali a gas naturale o nucleari debbano continuare a essere considerate nei piani di transizione energetica nazionali e che il blackout è la prova che non bisogna affidarsi alle rinnovabili. Dall'altro lato, molti ritengono che sia indispensabile incrementarne l'uso per contrastare il cambiamento climatico. Per parlarne ospitiamo Susanna Dorigoni, Direttore di ricerca presso il GREEN (Centro di Ricerca sulla Geografia, le Risorse naturale, l'Energia, l'Ambiente e le Reti) all'Università Commerciale Luigi Bocconi e Chicco Testa, presidente Assomambiente ed ex presidente Enel.
A Obiettivo Salute risveglio parliamo di un 'fuoco' che non scalda, ma brucia: il Fuoco di Sant’Antonio, noto anche come Herpes Zoster. Una malattia che può colpire in età adulta e che, grazie alla prevenzione, possiamo tenere lontana. Ne parliamo con la prof.ssa Antonella Castagna, Ordinario di Malattie Infettive dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e Direttore della scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali presso l’Università Vita-Salute San Raffaele. Con l’esperta focus su cos'è l'Herpes Zoster, quali sono i sintomi e come prevenirlo.
All'interno di Buongiorno PNR, il Direttore de "Il Piccolo" Alberto Marello anticipa le notizie principali sul giornale in uscita.
Uno studio pubblicato sul The Journal of Sexual Medicine sottolinea il legame tra vulvodinia e genetica. A Obiettivo Salute il commento del prof. Filippo Murina, responsabile del servizio di patologia del tratto genitale inferiore dell'ospedale Buzzi di Milano Università di Milano e Direttore scientifico dell'Associazione Italiana Vulvodinia Onlus, che ha coordinato lo studio.
Nella puntata precedente abbiamo parlato di Intelligenza Artificiale a bordo dei mezzi pesanti come camion e tir. In questa puntata continuiamo a parlare di Intelligenza Artificiale e logistica, cercando di capire in che modo l’IA venga applicata all’interno dei magazzini, che sono il cuore della logistica. Anche di questo parliamo con l’aiuto di Damiano Frosi, Direttore dell’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano.
Rendere la vita più facile agli autisti di trasporti pesanti, come camion e tir. Questo è uno dei campi di applicazione dell'Intelligenza Artificiale più gettonati nel mondo degli autotrasporti. Il settore vive da anni una difficoltà nel trovare autisti; l'Intelligenza Artificiale viene quindi vista sia come uno strumento per ridurre il bisogno di addetti ai lavori, sia come uno strumento per aumentare la qualità della vita dei lavoratori e migliorarne la sicurezza. Si va dai sistemi di computer vision montati in cabina, per rilevare eventuali disattenzioni dell'autista, ai veicoli autonomi, per movimentare semi rimorchi o container nei piazzali, fino ai software per pianificare viaggi, soste e carico-scarico in base al traffico. Ne parliamo con Damiano Frosi, Direttore dell’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano.
Puntata quasi interamente dedicata alle esequie di Papa Francesco. Da Piazza San Pietro ci colleghiamo con Catia Caramelli, vaticanista di Radio 24, in attesa dello Speciale che seguirà in diretta i funerali del Pontefice.Con Dario Fabbri, Direttore di Domino, ci siamo chiesti quanto realmente il pontificato di Bergoglio abbia influenzato la politica estera degli ultimi 10 anni.Francesco Rutelli, già Sindaco di Roma ai tempi del Grande Giubileo del 2000, ci ha invece fornito uno spaccato dell'organizzazione necessaria per garantire la giusta sicurezza ai pellegrini e ai Capi di Stato e di Governo durante la messa esequiale.Non dimentichiamo, infine, che ieri è stato l'80esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo: ne parliamo con Anna Mastromarino, docente di Diritto pubblico comparato all'Università di Torino.
Iniziamo la puntata collegandoci con Catia Caramelli, che si trova a Roma, e che ci racconta che giornata hanno vissuto i fedeli arrivati per salutare Papa Francesco. Ucraina, salta il vertice di Londra. Ne parliamo con Marco Di Liddo, Direttore del Centro Studi Internazionali. La Commissione europea sanziona Meta e Apple. Ci spiega il perché Ernesto Belisario, avvocato specializzato in diritto delle tecnologie e Segretario generale dell'Istituto per le politiche dell'innovazione.Stasera in campo la semifinale di Coppa Italia fra Inter e Milan. Ci colleghiamo con il nostro Dario Ricci, che si trova a San Siro.
I computer quantistici rappresentano una delle tecnologie più affascinanti e discusse degli ultimi anni. Promettono di rivoluzionare il calcolo e di risolvere problemi che i computer tradizionali impiegherebbero millenni a elaborare. Ma a che punto siamo davvero?Ne parliamo con Simone Montangero, professore di fisica teorica all'Università di Padova e Direttore del Centro di Calcolo e Simulazioni Quantistiche. Insieme esploriamo le basi di questa tecnologia, spiegando cosa rende un computer quantistico diverso da uno classico e come il concetto di qbit cambi radicalmente le regole del gioco.L'attenzione è puntata anche sulle applicazioni concrete e sulle sfide ancora da superare.Ma non è tutto oro ciò che luccica. Il termine “quantistico” è stato spesso abusato per dare credibilità a teorie pseudoscientifiche e prodotti dalle dubbie basi scientifiche. Dai presunti medici quantistici ai fantomatici manager che “modellano il futuro” con tecniche ispirate alla meccanica quantistica, la disinformazione ha trovato terreno fertile.Un viaggio affascinante tra tecnologia, ricerca e scetticismo per capire meglio il presente e il futuro dell'informatica quantistica. Ospite: Simone MontangeroRedazione: Elisa Baioni, Clarissa Esposti, Manuela Gialanella, Diego Martin, Matteo Melchiori, Giuseppe Molle, Alex Ordiner, Dasara Shullani, Matilde Spagnolo, Cristiano Ursella, Chiara Vitaloni, Enrico ZabeoAltri riferimenti:Il computer impossibile Musiche: Epidemic SoundSeguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: https://www.facebook.com/@cicap.orgInstagram: https://www.instagram.com/cicap_it/Newsletter: https://eepurl.com/ihPeWL
Il Ministero della Salute prova a forzare la mano sulle liste d’attesa, e si rischia lo scontro con le Regioni. Ne parliamo con Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana.L’Europa è pronta al riarmo? Ne discutiamo con Matteo Villa, Direttore del Data Lab ISPI.
Si sono svolti sabato a San Pietroburgo i colloqui tra Vladimir Putin e Steve Witkoff, l'inviato speciale del presidente Trump. Poche ore dopo, Mosca ha bombardato l'Ucraina. Ne parliamo con Davide Maria de Luca, collabora per il Domani e la Radiotelevisione svizzera.Si è concluso "positivamente" il primo round dei colloqui tra Stati Uniti e Iran ospitato dall'Oman. I prossimi colloqui si terranno a Roma, sede presumibilmente scelta dalla parte americana. Sul tavolo, la limitazione dei programmi missilistici e la richiesta, chiara, che l'Iran cessi il sostegno alle milizie alleate nella regione. Ne parliamo con Pejman Abdolmohammadi, professore di Storia e Istituzioni del Medio Oriente all'Università di Trento. I dossier aperti di Donald Trump: Cina, Ucraina e Iran. Ne parliamo con Marco Di Liddo, Direttore del Centro Studi Internazionali (CeSI)
Qual è l’identikit degli ospedali del futuro? Ha provato a tracciarlo la Joint Research Partnership Healthcare Infrastructures (JRP HI), iniziativa lanciata all’indomani della pandemia da Politecnico di Milano e Fondazione Politecnico di Milano, che ha chiamato a raccolta oltre 50 partner, istituzionali e non. E dopo tre anni di ricerca ne è venuto fuori un modello meta-progettuale chiamato Next Generation Hospital® che contiene una serie di raccomandazioni e linee guida, che ora inizieranno ad essere implementate dai primi ospedali italiani: come la possibilità di riconfigurare rapidamente gli ambienti, la predisposizione per ospitare robot, una maggiore efficienza energetica e, infine, una maggiore apertura verso la città. Ne parliamo con Stefano Capolongo, Professore al Politecnico di Milano e Direttore del Dipartimento ABC del Politecnico di Milano.
Dopo 18 mila miliardi di dollari di valore azionario spazzato via dal suo ingresso alla Casa Bianca, dopo 14.500 miliardi volatilizzati dalle borse mondiali solo nei cinque giorni lavorativi dall'annuncio dei dazi «reciproci» perdite medie per oltre 50 mila dollari per ogni americano sul risparmio in azioni Donald Trump tenta la prima marcia indietro. Quando ne ha dato l annuncio lui stesso ieri, la capitalizzazione di mercato sparita nelle prime undici settimane della sua presidenza era simile al prodotto lordo della Cina: la prima (di gran lunga) economia al mondo per volumi di produzione. [ ] avrà pesato il rischio concreto di una recessione americana autoinflitta e targata Trump. Ma dev'essere stata un occhiata più ampia alla situazione, a far capire al presidente che non poteva tenere. Ne parliamo con Fabrizio Pagani, Partner Vitale&Co e docente a SciencesPo di Parigi.Il consiglio di The Donald: «Ora è il momento di comprare». E le sue aziende guadagnano il 21%L'invito di Donald Trump arriva alle ore 9,37 di lunedì 9 aprile, ovviamente, attraverso il suo social Truth. Tre ore e mezzo più tardi il presidente statunitense annuncia il rinvio di 90 giorni dei dazi «reciproci» contro tutto il mondo che hanno sconvolto le Borse globali per cinque sedute, abbattendone il valore di oltre 10 mila miliardi di dollari. La notizia della sospensione delle tariffe e delle trattative per evitarne l entrata in vigore è un nuovo choc, ma di segno contrario, per gli investitori che si precipitano ad acquistare azioni a piene mani, spingendo l S&P 500, il Dow Jones e il Nasdaq a rialzi senza precedenti. La previsione di Trump era insomma corretta e, d altra parte, proveniva da chi aveva il potere di tradurla in realtà. Se si trattasse dell amministratore delegato di un azienda si tratterebbe di manipolazione del mercato; provenendo dal presidente degli Stati Uniti non è chiaro se il consiglio di comprare azioni violi qualche norma né chi, nel caso, potrebbe sanzionarlo. Sta di fatto che chi ha accolto il suggerimento di Trump è riuscito ad anticipare un rimbalzo da record che ha portato l S&P 500 a guadagnare 5400 miliardi di capitalizzazione nel giro di poche ore. Intanto arrivano le accuse da parte dell'opposizione. Il deputato democratico Adam Schiff ha chiesto al Congresso di indagare se il presidente Donald Trump abbia commesso insider trading o manipolazione del mercato quando ha all'improvviso sospeso una serie di dazi, facendo schizzare alle stelle i prezzi delle azioni, dopo che in mattinata poco dopo l'apertura dei mercati aveva invitato su Truth a comprare azioni. "Farò del mio meglio per scoprirlo - ha detto Schiff al Time - Le monete dei meme di famiglia e tutto il resto non sono al di fuori di insider trading o di arricchimento personale. Spero di scoprirlo presto". Interviene Alessandro Plateroti - nuovo Direttore di NewsMondo.itAuto e moda affondano l'industria: -0,9% a febbraio, -2,7% su anno Alimentari. E poi legno e carta. L elenco dei settori in crescita termina già qui, offrendo il senso immediato di un altro mese di sofferenza per la produzione industriale. In calo a febbraio per il 25esimo mese consecutivo su base tendenziale (-2,7%), frenata che si allarga anche al confronto mensile (-0,9%), invertendo la rotta dopo il rimbalzo del primo mese dell anno. A livello di macro-comparti solo l energia è in progresso mentre altrove ci sono soltanto segni meno, con l abisso di dieci punti in meno per l area dei beni strumentali. Macchinari e mezzi di trasporto sono infatti i settori più penalizzati, con discese rispettivamente del 9,5 e del 14%. Ma in discesa ampia sono anche tessile-abbigliamento (-13%) e metallurgia, o ancora elettronica e chimica.A pesare in negativo continua ad essere il settore auto, con la produzione di Stellantis che nei primi tre mesi dell anno (rapporto Fim-Cisl) è vista perdere oltre un terzo dei propri volumi, partendo peraltro da una base già ampiamente ridotta. In termini di produzione industriale nel mese di febbraio Istat per le auto registra una caduta del 33% rispetto allo stesso periodo 2024. Dati che confermano le nubi che incombono sull economia, all interno di un quadro che resta complesso su più fronti e che ha portato Banca d Italia a rivedere al ribasso le stime di crescita per il 2025, ridotte ora allo 0,6% anche per l effetto-dazi, così come pochi giorni prima aveva indicato, in un altra revisione al ribasso, il Centro Studi di Confindustria. Il commento è di Carlo Cottarelli, Direttore del Programma per l'educazione nelle Scienze Economiche e Sociali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di MilanoPrada conquista Versace, firmato l'accordo da 1.25 Miliardi L'acquisizione del 100% di Versace ad opera del Gruppo Prada sancisce la Nascita del primo polo del lusso tricolore di marchi italiani. L'operazione arriva dopo mesi di trattative, ovvero da quando il 24 ottobre scorso la corte federale di New York ha bloccato le nozze tra Tapestry con Capri Holding, che è stata quindi costretta ad affiggere il cartello vendesi sulla griffe della Medusa e sui tacchi a spillo di Jimmy Choo. Capri aveva rilevato Versace nel 2018 dal fondo Blackstone dall omonima famiglia con un offerta in contanti e azioni da 2,1 miliardi di dollari (1,83 miliardi di euro). Ma da allora il rilancio di Versace non è andato come sperato, anche per un cambio di gusti degli investitori passati dal massimalismo al lusso non ostentano e per gli effetti della pandemia. Ne parliamo con Carlo Festa, Il Sole 24 Ore.
Iniziamo questa puntata con gli ultimi aggiornamenti sulla guerra dei dazi, mentre i democratici accusano Trump di insider trading. Ne parliamo con Morya Longo, giornalista de Il Sole 24 Ore e con Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24 Ore da New York.Oggi il vertice dei volenterosi. Sentiamo Marco Di Liddo, Direttore del Centro Studi Internazionali (CeSI).Stasera Europa e Conference League. Tutti gli aggiornamenti dal nostro Dario Ricci.
Ci occupiamo del nostro cuore sin dal primo mattino, perché la sua salute è fondamentale. È un tema che ci riguarda tutti, e lo sa bene anche la ricerca, che da sempre è impegnata a scoprire i nemici del nostro cuore. Oggi, la buona notizia è che uno di questi nemici, un fattore di rischio molto insidioso, sta cominciando ad essere sempre più compreso. E, come si suol dire, se conosci il tuo nemico, puoi imparare a evitarlo o a tenerlo sotto controllo. Ecco perché a Obiettivo Salute risveglio parliamo di un possibile nemico che, se riconosciuto in tempo, possiamo affrontare con le giuste precauzioni. Al microfono di Nicoletta Carbone il prof. Claudio Bilato, Direttore della Cardiologia degli Ospedali dell'Ovest Vicentino e Professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare dell’Università di Padova.
Dopo 30 anni, è stata scoperta una nuova classe di antibiotici, la lariocidina, da un team di ricercatori canadesi e americani della McMaster University di Ontario e dell'Università dell'Illinois a Chicago. Questa scoperta, pubblicata sulla rivista Nature, potrebbe rappresentare una svolta significativa nelle cure e nel trattamento delle infezioni soprattutto nell’ottica dell’antibiotico resistenza, che è diventata una delle sfide sanitarie più gravi del nostro tempo, eppure, nonostante i progressi della medicina, molti di noi non sono ancora pienamente consapevoli dei rischi che comporta. Che cos'è davvero la resistenza agli antibiotici? E come possiamo proteggerci? Ne parliamo a Obiettivo Salute risveglio con la prof.ssa Antonella Castagna, Ordinario di Malattie Infettive dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e Direttore della scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali presso l’Università Vita-Salute San Raffaele.
Il Platform Engineering sta rivoluzionando il modo in cui i team di sviluppo lavorano, migliorando produttività, scalabilità e autonomia. Ma cosa significa davvero fare Platform Engineering? Quali sono le sfide e le best practice? Ne parliamo in questo episodio n. 131 del CTO Show con Dario Carmignani, esperto del settore, per scoprire come progettare e gestire piattaforme che semplificano la vita agli sviluppatori e accelerano l'innovazione.
Mentre alcuni leader sovranisti europei si schierano al fianco di Marine Le Pen, la presidente del Rassemblement National tuona contro i giudici in conferenza stampa. Ne parliamo con Michele Marchi, professore di Storia contemporanea all’Università di Bologna. Dopo il rientro del Vicepresidente JD Vance dalla Groenlandia, domani sarà la premier danese Mette Frederiksen a visitare l’isola di ghiaccio. Ne parliamo con Dwyane Ryan Menezes, fondatore e direttore del Polar Research and Policy Initiative (PRPI), Anderson Osthagen, professore di Relazioni internazionali all’High North Center e Senior Researcher al Fridtjof Nansen Institute, Andreas Raspotnik, Direttore dell’High North center, centro studi sull’Artico dell’Università di Bodø, ed Emilio Cozzi, giornalista ed autore di “Geopolitica dello spazio” (il Saggiatore).
Per lungo tempo, le antiche meraviglie della Siria hanno attirato studiosi e archeologi occidentali, intenzionati a dare lustro a monumenti risalenti a civiltà, da cui si vantavano di risalire. Poi è arrivata la guerra. Bombe, proiettili e le mani spietate dell'ISIS hanno distrutto siti, statue e manufatti secolari. È stato in quel momento che Maamoun Abdulkarim, ex Direttore generale per le antichità e i musei, nonostante gli immensi pericoli e le pesanti accuse di collaborare con il regime, decise di rimanere in Siria, per provare a salvare centinaia di migliaia di manufatti a rischio, sparsi per tutto il Paese. L'8 dicembre 2024 le forze di opposizione hanno liberato la Siria dalla dittatura e da allora il popolo siriano sta cautamente cercando di dare risposte nuove a domande centrali per la propria identità. Un quesito che aleggia ovunque è: il patrimonio culturale può essere solo pietre e rovine? O è qualcosa di più?Eva Zeidan, ex archeologa, ricercatrice e attivista, sostiene che la vera eredità della Siria risieda nelle conoscenze tramandate e nella saggezza popolare. La giornalista Zeina Shahla le fa eco, documentando le tante storie comuni a comunità diverse che il regime e la guerra hanno provato in tutti i modi ad allontanare. Così, mentre la Siria lotta per ridefinire sé stessa, il suo passato non è più una reliquia ma un campo di battaglia per l'identità, la memoria e il futuro.
Tra Fabio #paratici e il #milan spunta il #tottenham : ricca offerta all'ex Direttore sportivo della #juventus con deadline ravvicinata . Cosa farà Paratici?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Russia e Stati Uniti si parlano a Riad, in colloqui che vengono definiti “creativi” da Grigory Karasin, membro della delegazione russa e capo del Comitato per gli affari internazionali del Consiglio della Federazione. Dalla Casa Bianca intanto il Presidente Donald Trump afferma che si sta discutendo “di territori, linee di demarcazione e di energia”. Ne discutiamo con Marco Di Liddo, Direttore del Centro Studi Internazionali (CeSI). Commentiamo poi la giornata della politica italiana, con al centro la tensione fra il Ministro degli Esteri Antonio Tajani e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini. Con noi Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. Secondo il Rapporto mondiale sui salari dell’Organizzazione internazionale del Lavoro (agenzia specializzata delle Nazioni Unite sui temi del lavoro e della politica sociale), i salari reali in Italia sono inferiori di 8,7 punti rispetto a quelli del 2008, il risultato peggiore fra i Paesi del G20. Ci spiega tutto Morya Longo, giornalista de Il Sole 24 Ore.Var, novità in Coppa Italia: gli arbitri spiegheranno le decisioni a tutto lo stadio. Ci racconta tutto Giovanni Capuano.
Il violoncellista e direttore d'orchestra Umberto Clerici si esibirà in tre concerti a Melbourne, Sydney e Newcastle, trasportando il pubblico in un affascinante viaggio attraverso la storia della musica per violoncello, prendendo una pausa dalla sua attività di direttore d'orchestra.
La guerra commerciale di Donald Trump rischia di frenare la crescita mondiale e di riaccendere l inflazione Usa. Nelle sue previsioni, l Ocse taglia le stime sul Pil mondiale, che nel 2025 aumenterà del 3,1%, lo 0,2% in meno rispetto a quanto indicato a dicembre. Nel 2026, si fermerà al 3%, lo 0,3% in meno (la crescita era stata del 3,2% nel 2024). Quasi tutti i Paesi esaminati frenano, rispetto alle previsioni di pochi mesi fa, quando il presidente statunitense non si era ancora insediato alla Casa Bianca. Risalgono, invece, le stime sull inflazione americana, vista al 2,8% nel 2025, lo 0,7% in più.Il report dell Ocse prende in considerazione i dazi e le misure ritorsive del 25% tra Stati Uniti da un lato e Canada e Messico dall altro, che dovrebbero entrare in vigore da aprile. Vengono considerati anche i dazi tra Usa e Cina e quelli al 25% imposti dalla Casa Bianca su tutto l import di acciaio e alluminio. Non vengono ancora prese in esame le tariffe contro l Unione Europea. Il commento è di Marco Fortis, docente di Economia industriale e Commercio estero presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica di Milano, è anche direttore e vicepresidente della Fondazione Edison.Le ripercussioni del crollo di Wall Street sui portafogli delle famiglie UsaA inizio febbraio JP Morgan calcolava che i risparmiatori Usa, entusiasti per la Borsa americana che il 19 febbraio toccava per l'ultima volta il massimo storico, stavano comprando una gran quantità di azioni a Wall Street. Secondo i calcoli della banca d'affari, nella sola settimana precedente al 5 febbraio avevano acquistato ben 12 miliardi di dollari di azioni. Mai avevano comprato così tanto a Wall Street in una sola settimana, almeno da quando JP Morgan calcola questo dato dal 2020. E le preferite dalle famiglie erano state Tesla e Nvidia. Peccato che dal 5 febbraio Wall Street abbia perso il 7%, il Nasdaq il 10%, Tesla il 34% e Nvidia il 3%. Poco stupisce se (come scriveva Reuters pochi giorni fa dopo un giro di interviste tra gestori patrimoniali statunitensi e come confermano i dati della American Association Individual Investors) ora molti risparmiatori stiano accumulando cash nei portafogli e riducendo le azioni: le ferite dei crolli improvvisi delle Borse statunitensi fanno male. Anche perché sono causate da scelte politiche e non da motivi concreti. Ne parliamo con Morya Longo, Il Sole 24 Ore Cina, crolla l export con la RussiaLe esportazioni cinesi verso la Russia sono crollate del 10,9% nei primi due mesi del 2025, mentre le importazioni sono scese del 3,9%, segnando un'inversione rispetto alla crescita costante degli ultimi anni. Possibili cause includono la pressione politica e i dazi USA. La Cina punta a una crescita economica del 5% nonostante la guerra commerciale con gli Stati Uniti, ma affronta rischi di deflazione (-0,7% a febbraio). La produzione industriale cresce del 5,9%, le vendite al dettaglio del 4%, mentre la disoccupazione urbana sale al 5,4%.Andiamo dietro la notizia con Alessandro Plateroti, nuovo Direttore di NewsMondo.it
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Nel nostro paese manca una vera e propria legge sul voto dei fuorisede. Dopo la sperimentazione che ha riguardato gli studenti nel 2024 e in previsione di un possibile election day con regionali e referendum in primavera, cresce il pressing per introdurre una normativa che garantisca a tutti gli aventi diritto la possibilità di accedere al voto a distanza, indipendentemente dal luogo di residenza. Ne parliamo con Federico Anghelé, Direttore di The good lobby Italia.
Alla fine la decisione annunciata qualche mese fa è diventata realtà: il governo albanese ha chiuso Tik tok per un anno, giudicando la piattaforma pericolosa per i minori. Non è un buon momento per il social usato dai più giovani, anche nel resto del mondo cominciano ad arrivare restrizioni e divieti. E da noi? Ne parliamo con Andrea Rossetti, docente di Informatica giuridica alla Bicocca di Milano e Marco Gui, docente di Sociologia dei media e Direttore del Centro di ricerca "Benessere Digitale" della stessa università.
Nella notte è stato lanciato l'attacco più significativo sul suolo russo dall'inizio dell'invasione, proprio mentre a Jedda l'Ucraina esplora la via diplomatica. Ieri era presente il presidente Zelensky, mentre oggi c'è stato un incontro fra una delegazione ucraina ed una americana. Si tratta del primo riavvicinamento dallo scontro alla Casa Bianca dello scontro 28 febbraio. Ne parliamo con Marco Di Liddo, Direttore del CeSI.A Bruxelles invece si discute di una stretta europea sulla gestione dei flussi migratori. Con noi Marco Bresolin, corrispondente de La Stampa da Bruxelles.Aumentano gli incidenti sugli sci. Ci spiega le ragioni Sofia Pierini, Responsabile piste per il Servizio di sicurezza e soccorso in montagna della Questura di Belluno.
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Geoffrey FelixDirettore Alliance Française di TorinoManuela Vico, traduttricewww.alliancefrto.itNell'anno delle celebrazioni del suo 15°compleanno, l'Alliance Française Torino presenta l'edizione 2025 del Mese della Francofonia: oltre un mese di eventi per raccontare il francese nel mondo.L'Alliance Française Torino propone una ricca programmazione pensata per promuovere plurilinguismo e diversità culturale, in collaborazione con realtà del territorio, istituzioni internazionali e con scuole piemontesi.Tra i partner di quest'anno: Fondazione Circolo dei Lettori, Associazione Spazio Contrada, Edizioni Clichy, CineTeatro Baretti, Delegazione del Québec a Roma, l'Institut Français Italia, l'Università degli Studi di Torino e le Biblioteche civiche Torinesi.Geoffrey Felix, Direttore dell'Alliance Française Torino, invita il pubblico torinese a scoprire gli appuntamenti previsti per l'edizione 2025 della Festa della Francofonia: le celebrazioni quest'anno inizieranno il 21 febbraio – Giornata internazionale della Lingua Madre e proseguiranno fino a fine marzo con la Giornata internazionale della Francofonia (20 marzo). Intorno a questa data, il Ministero della cultura francese ha istituito la Settimana della lingua francese e della Francofonia, giunta alla 30°edizione (15 – 23 marzo), che quest'anno declina il tema «Prenez la parole!» che invita ogni persona a esprimersi, a creare, ad appropriarsi e a giocare con le parole.Le mostre “Écrire en français” e “ExpoDicos” per il grande pubblico e per le scuole! La riflessione sul tema di quest'anno si lega alla mostra “Écrire en français” proposta dall'Alliance Française Torino (Spazio Contrada,fino al 14 marzo 2025) e ideata dall' Alliance Française Parigi. La mostra, che dopo Torino toccherà anche le città di Trieste, Salerno e Bari, invita a scoprire la storia di 100 autrici e autori provenienti da tutto il mondo, che hanno scelto la lingua francese come mezzo di espressione e trasmissione. Attraverso citazioni tratte dalle loro opere e testimonianze, lo spettatore si potrà immergere in una molteplicità di percorsi ed esperienze, messi in luce da Bernard Magnier e Sabyl Ghoussoub e illustrati da Raphaelle Macaron. Il curatore della mostra Bernard Magnier, insieme a Chloé Thomas, docente dell'Alliance Française Torino, sarà protagonista dell'incontro “Scrivere in francese, scelta, caso o eredità?” che si terrà al Circolo dei Lettori venerdì 21 febbraio – Giornata internazionale della Lingua Madre e appuntamento inaugurale del Mese della Francofonia a Torino.A marzo l'Alliance Française Torino propone, in collaborazione con la Delegazione del Québec a Roma, la mostra “ExpoDicos” realizzata dalle professoresse Nadine Vincent e Paméla Vachon dell'Université de Sherbrooke. L'esposizione utilizza parole caratteristiche della cultura o della lingua francese del Québec e aiuta a identificare le diverse fonti del lessico e, allo stesso modo, i contatti che i quebecchesi francofoni hanno avuto con diversi popoli nel corso della loro storia.Le mostre “Écrire en français” e “ExpoDicos” esplorano il tema di quest'anno, «Prenez la parole!» con originalità e pluralità, trasformandosi in un'opportunità preziosa per le scuole e in un'occasione di riflessione anche per il pubblico generalista.Incontro con l'autoreGiovedì 6 marzo, alle ore 18.00, la Biblioteca dell'Alliance Française ospita l'incontro con Pierric Bailly autore de Il fulmine pubblicato in Italia da Edizioni Clichy. Accolto con entusiasmo da pubblico e critica, Il fulmine è un romanzo potente e travolgente che reinventa in chiave europea la tradizione del nature writing americano. John, pastore solitario nel Giura, scopre che Alexandre, un ex compagno di liceo, è accusato di omicidio. Spinto dal turbamento, John lascia la baita per indagare e si avvicina a Nadia, la moglie di Alexandre, ritrovandosi in un intreccio di passione e mistero. Un noir magistrale tra isolamento, natura e desiderio.CinemaIl cinema conferma il suo ruolo centrale nella programmazione del Mese della Francofonia e, grazie alla collaborazione con il CineTeatro Baretti, le proposte nel mese di marzo si moltiplicano: alla consueta rassegna MERCREDI FRANÇAIS (Hedi. Un vent de liberté, 19 marzo) si aggiungono gli appuntamenti di Portofranco dedicati al cinema francofono che vede il cast stellare di Je verrai toujours vos visages (18 e 22 marzo), portare in segna un episodio di giustizia riparativa, pratica diffusa in Francia e Belgio che permette a vittime e autori di reato di dialogare in un ambiente sicuro. Inoltre, domenica 30 marzo grazie alla collaborazione con la Delegazione del Québec a Roma, verrà proiettato RU, adattamento cinematografico del romanzo di Kim Thuy, rifugiata del Vietnam in Québec; la matinée sarà preceduta da una colazione à la française.Tutti i film sono proposti in francese con sottotitoli in italiano, grazie al supporto dell'Institut Français e del MAFTO dell'Università degli studi di Torino.Attività per i bambiniSabato 22 marzo ore 11.00 presso la Biblioteca Guidetti Serra, l'Alliance Française Torino, in collaborazione con le Biblioteche Civiche torinesi, invita i bambini e le famiglie a un evento speciale: Un sabato incantato – racconti e canzoni in francese. Un appuntamento GRATUITO aperto anche a chi nonconosce il francese. Un'occasione per avvicinare i bambini alla lingua e alla diversità culturale in modo coinvolgente e creativo.Inoltre il 20 marzo, Giornata internazionale della Francofonia verranno annunciati i vincitori del concorso Dis-moi dix mots che coinvolge gli allievi delle Scuole Primarie e Secondarie di I e II Grado delle Province di Asti, Alessandria, Novara, Torino e Verbania. Lo stesso giorno conosceremo anche i vincitori del concorso Instagram delle Alliances Françaises d'Italia 2025: grazie alla collaborazione con Lions Clubs de France e AMICIF i partecipanti ( ragazzi e ragazze tra i 18 e i 24 anni) possono vincere un soggiorno di 4 settimane in Francia con giovani da tutto il mondo!L'occasione per scoprire la nostra biblioteca e CulturethèqueIn occasione del Mese della Francofonia, la nostra équipe ha individuato una piccola selezione di libri, con proposte per grandi e piccini, disponibile nella nostra biblioteca dedicata al premio Nobel Annie Ernaux. La Biblioteca dell'Alliance Française Torino è aggregata al circuito delle Biblioteche civiche torinesi: un esempio dello stretto legame con le istituzioni culturali del territorio, con le quali si è lavorato per diffondere e rendere sempre più inclusivo l'accesso alla cultura francofona; il catalogo è disponibile on lineInvitiamo inoltre tutti gli amanti della lettura, torinesi e non solo, a scoprire Culturethèque, l'immensa mediateca digitale dell'Institut Français, gratuita per i nostri soci ( per attivare il profilo: scrivere a biblioteca@alliancefrto.it, indicando i dettagli della tessera socio). Con oltre 70.000 risorse tra documenti scaricabili e consultabili online, Culturethèque offre un'ampia gamma di contenuti: dai romanzi classici e contemporanei a una vasta selezione di quotidiani, riviste, documentari e conferenze, passando per poesia, teatro e fumetti. Una sezione speciale è dedicata alle risorse pensate per chi studia il francese.Cos'è la Francofonia?Il termine francofonia è apparso intorno al 1880 quando un geografo francese, Onesime Reclus, lo utilizzò per descrivere l'insieme delle persone e dei Paesi che parlavano francese. Secondo i dati pubblicati dall'Observatoire de la Langue française, oggi si stimano circa 300 milioni di persone che parlano francese nei 5 continenti, con la previsione di una crescita che potrebbe toccare i 700 milioni entro il 2050, rendendo così il francese il secondo idioma più parlato. Nel 1970 è stata istituita l'Organisation internationale de la francophonie (OIF), per riunire sotto un unico riferimento tutti i Paesi che condividono la lingua francese, come lingua madre o lingua ufficiale. L'OIF comprende 54 stati membri e governi, 7 membri associati e 27 osservatori. Lo scopo è quello di promuovere la lingua e la cultura francese, facilitando inoltre lo sviluppo economico e gli scambi commerciali tra i Paesi membri. Dal 1990, il 20 marzo si celebra la Giornata internazionale della Francofonia: la data è stata scelta per commemorare la firma a Niamey (Niger) del trattato che nel 1970 ha dato origine all'OIF.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Anche in questa puntata di Smart City qualche anticipazione su KEY, l’expo della transizione energetica che aprirà il 5 marzo a Rimini. Parliamo dei possibili usi dell’IA per l’energy management, tema al centro di un workshop organizzato organizzato da FIRE, la Federazione Italiana per gli usi Razionali dell’Energia, che per l’occasione presenterà alcuni primi dati, frutto di una indagine sull’utilizzo da parte dei loro soci di tecnologie di intelligenza artificiale. E parliamo di energia e sostenibilità nella filiera delle costruzioni, col mondo dell’edilizia impegnato a discutere di tematiche come l’edilizia off-site, applicata al mondo delle ristrutturazioni, e pratiche di economica circolare avanzata, quali il remanufacturing degli edifici e il riuso in loco di materiali da demolizione. Ospiti della puntata: Dario di Santo, Direttore di FIRE; Gian Marco Revel, Docente di sistemi di misura e sensoristica avanzata dell’Università Politecnica delle Marche.
Il 4 marzo è la Giornata mondiale dell’obesità e proprio l’obesità è uno dei grandi problemi di sanità pubblica a livello mondiale. I numeri lo raccontano. Sono 4 milioni in Italia, 22 milioni in Europa, poco più di 1 miliardo nel mondo. E cresce di anno in anno il numero delle persone che soffrono di obesità. Tanto che si parla di una vera e propria pandemia ribattezzata globesità. Ne parliamo con il prof. Camillo Ricordi, Direttore del centro trapianto cellulare dell'Università di Miami e presso la stessa Università Direttore Emerito del Diabetes Research Institute, il più importante centro medico per la cura del diabete. È proprio dalla cura del diabete che arrivano i nuovi farmaci per la cura dell’obesità. Facciamo il punto con l’esperto.
Bruxelles fa un grosso passo in direzione delle case automobilistiche in tema di rispetto delle emissioni. Nell ambito della transizione verso una mobilità green, «per affrontare la questione in modo equilibrato, questo mese proporrò un emendamento mirato al regolamento sugli standard di Co2 delle auto», per fare in modo che le aziende del settore «anziché avere una compliance annuale, abbiano tre anni di tempo per adeguarsi agli standard di conformità», dice Von Der Leyen. Ne parliamo con Alberto Annicchiarico, Il Sole 24 Ore.Verso l'impennata dei prezzi delle auto USA per effetto dei daziGli imminenti dazi su Canada e Messico rischiano di far lievitare i prezzi delle auto negli Stati Uniti fino a 12.000 dollari, aggravando ulteriormente la situazione per i consumatori già alle prese con l inflazione e tassi di interesse elevati. Il costo di costruzione di un'utilitaria crossover aumenterà di almeno 4.000 dollari, mentre l'aumento sarebbe tre volte superiore per un veicolo elettrico, secondo uno studio dell'Anderson Economic Group, una società di consulenza americana. Questo aumento dei costi porterà direttamente a un calo delle vendite dei modelli che hanno il maggiore impatto commerciale. Prima dei dazi, i prezzi delle auto si avvicinavano in media ai 50.000 dollari, con un aumento di oltre il 20% rispetto a cinque anni prima. La situazione che si va a profilare mette a rischio la realizzazione delle premesse elettorali di Trump in fatto di arginamento dell'inflazione: la fiducia dei consumatori è scesa ai minimi degli ultimi quattro anni per i timori legati all'impatto delle tasse sulle importazioni. Il commento è di Alessandro Plateroti - nuovo Direttore di NewsMondo.it Istat, Pil 2024 sotto le stime del governo: +0,7%. Giorgetti: Ora sfida in contesto problematicoL'Italia nel 2024 è cresciuta meno delle previsioni lasciando però più margini di spesa del previsto. È quanto certifica l Istat, secondo cui lo scorso anno l'economia italiana è cresciuta dello 0,7%, contro il +1% ipotizzato dal governo nel Piano strutturale di Bilancio. Dato comunque che il ministro Giorgetti aveva già rettificato a +0,7% a dicembre 2024. Nel 2024 il Pil ai prezzi di mercato è stato pari a 2.192.182 milioni di euro correnti, con un aumento del 2,9% rispetto all'anno precedente, spiega l'Istat, aggiungendo che in volume il Pil è cresciuto dello 0,7%. Per contro il rapporto tra deficit e Pil è risultato migliore di quanto metto per iscritto dal governo nel Piano Strutturale di Bilancio: -3,4% contro il -3,8% inizialmente atteso e a fronte del -7,2% dell anno precedente. In salita il rapporto debito/Pil, salito al 135,3% del Pil dal 134,6% del 2023, ma il dato è comunque inferiore a quello indicato dal governo nelle stime del Psb, pari a 135,8%. La pressione fiscale è cresciuta al 42,6%, dal 41,4% del 2023." Ne parliamo con Gianni Trovati, del Sole 24 Ore e con Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015.
A Obiettivo Salute risveglio parliamo di diverticoli, piccole sacche, estroflessioni per essere più precisi, che spesso si scoprono per caso durante una tac o una ecografia. Nella maggior parte dei casi i divertirli rimangono lì buoni buoni senza dare alcun problemi, ma possono anche infiammarsi e quindi trasformassi in un problema che richiede un aiuto da parte del medico. Ne parliamo con il prof. Silvio Danese, Direttore della divisione di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva del San Raffaele di Milano.
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Non domandarti solo cosa il suolo può fare per te, ma anche cosa tu puoi fare per il suolo. In questa puntata progetti di rigenerazione, dall'agricoltura alle brughiere.Gli ospiti di oggi:Antonio Boschetti - direttore del settimanale "L'Informatore agrario"Simone Tiberi - agronomo e agricoltoreGiuseppe Corti - professore di Pedologia all'Università Politecnica delle Marche e Direttore del Centro Agricoltura e Ambiente del CREASilvia Assini - Professore Associato in Botanica presso Università degli Studi di Pavia, responsabile scientifico del progetto LIFE Drylands. Anche direttrice dell'Oro Botanico di PaviaGabriele Gheza - assegnista del dipartimento BIGEA dell'Università di BolognaBernardo Tarantino - Affari europei e internazionali del WWF Italia.Si può fare - Storie dal socialeNel cuore della crisiUn progetto che ci porta in Sud Sudan dove i medici di cbm sono operativi nella cura delle malattie oculistiche.
Il prezzo delle uova alle stelle? Donald Trump replica ai reporter che c'e' l'influenza aviaria, che lui e' in carica solo da tre settimane e scarica la colpa dell'inflazione sul suo predecessore Joe Biden. "Quando avete visto i numeri dell'inflazione, ero qui da tre settimane. Non ho avuto niente a che fare con l'inflazione, è stata causata da Biden", ha detto. "Ho avuto quattro anni di inflazione praticamente nulla", ha aggiunto riferendosi al primo mandato. "Ma vi dirò una cosa, questo paese ha fatto più progressi nelle ultime tre settimane di quanti ne abbia fatti negli ultimi quattro anni, e siamo di nuovo rispettati come paese". Curioso che proprio il prezzo delle uova possa risultare un boomerang. Secondo molti analisti infatti proprio la percezione del costo della vita ha giocato un ruolo fondamentale nelle elezioni dello scorso novembre. Gli elettori e le elettrici che vanno a fare la spesa ogni giorno, in sede di voto, non sono stati influenzati dai dati macroeconomici che sono stati utilizzati per dimostrare il successo della Bideneconomy. Per molti l'elemento che ha più spostato è stato il prezzo dei beni essenziali come le uova per l'appunto. Una dozzina di uova costava 1,60 dollari a gennaio 2017, quando si è insediato Trump. Ne discutiamo con Alessandro Plateroti - nuovo Direttore di NewsMondo.itBotta e risposta tra i vertici di Unicredit e Banco Bpm sull'opa AnimaBanco Bpm ha deciso di rilanciare su Anima prima della conferma della BCE, mettendo potenzialmente a rischio i parametri patrimoniali. Unicredit minaccia di ritirare la sua OPS, mentre il CEO di Banco Bpm, Castagna, respinge le accuse e difende la strategia per rafforzare l’istituto. L’assemblea del 28 febbraio sarà decisiva. Ne parliamo idea con Luca Davi - Il Sole 24 Ore Prezzi del caffè ai massimiNon si fermano gli allarmi sui rincari del caffè, dopo l allarme lanciato dagli imprenditori a fine agosto 2024, cui hanno fatto eco le associazioni dei consumatori. Il caffè arabica ha toccato a inizio febbraio un nuovo record e ha superato i 4 dollari per libbra a New York. Il rally è alimentato dalle "preoccupazioni per la scarsità delle forniture a livello globale" con il prezzo che è raddoppiato nell'ultimo anno. Sono cresciuti i timori per la futura produzione del Brasile, primo produttore dopo una prolungata siccità. Il raccolto di arabica in Brasile dovrebbe essere il più basso dal 2022.Assoutenti, per esempio, ha stimato un incremento del 68% della materia prima rispetto al 2023 per la varietà robusta. Secondo l associazione in Italia, dove il solo espresso bevuto al bar genera un giro d affari di 7 miliardi di euro all anno, il costo della tazzina è cresciuto del 15% dal 2021, con picchi in particolare in alcune città. E la situazione non accenna a stabilizzarsi: secondo gli analisti, il caffè è tra le principali materie prime a vedere le quotazioni lievitate. Per il 2025 si stima che la tazzina di caffè al bar potrebbe arrivare a costare anche 2 euro. Cosa è successo quindi alla materia prima? I trend rialzisti sarebbero amplificati dall incertezza sugli effetti delle norme anti deforestazione Ue e dai costi dei container sostenuti dalle tensioni geopolitiche sul Mar Rosso. Tuttavia, il trend inflazionistico è anche fortemente alimentato da movimenti speculativi. Ultimo non ultimo, lo scenario potrebbe ulteriormente peggiorare con i dazi commerciali americani. Il commento è di Cristina Scocchia, AD di Illycaffè.
È stata presentata l'edizione 2024 dell'Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano. “È andata a maturazione l’ondata di GenAI e il mercato dei progetti è cresciuto quasi del 60% arrivando ad un valore di 1.2 miliardi di euro” spiega Giovanni Miragliotta, Direttore dell’Osservatorio. Il rapporto fotografa anche alcune criticità tra cui “la scarsa attrattività del Paese per i talenti che si occupano di IA, le difficoltà delle PMI nell’adozione di queste tecnologie, il valore medio dei finanziamenti raccolti dalle startup”. Con Nicola Gatti, docente di Informatica e Intelligenza artificiale al Politecnico di Milano, torniamo sul valore innovativo delle novità introdotte da DeepSeek.Ci occupiamo di tecnologie indossabili perché i Nuance Audio, gli occhiali Luxottica che aiutano a mettere a fuoco l’audio e a sentire meglio, hanno ottenuto le autorizzazioni per essere venduti negli Stati Uniti e in Europa senza prescrizione medica. “Parliamo di 5 microfoni, 2 altoparlanti e una batteria ma soprattutto di un processore capace di far girare un algoritmo che permette di amplificare solo cosa guardiamo e restituircelo in tempo reale senza latenza”, spiega Federico Buffa, Chief Product and Marketing Officer di EssilorLuxottica.GFK ha pubblicato i dati sull’andamento della Consumer Technology nel corso del 2024 e allora facciamo il punto con Fabrizio Marazzi, responsabile delle ricerche di mercato per l’Italia in GfK.In questi giorni sta facendo discutere la pubblicazione da parte della Commissione Europea delle linee guida sulle pratiche di intelligenza artificiale esplicitamente vietate dall’AI Act. Ne parliamo con Valentina Frediani, avvocata esperta di diritto e tecnologia, Ceo e fondatrice dello studio legale Colin & Partners.E come sempre in Digital News le notizie di innovazione e tecnologia più importanti della settimana.
Il Consigliere di Stato e Direttore del dipartimento delle istituzioni NORMAN GOBBI è stato ospite dei TRE TENORI per raccontare la sua "canzone della vita". Ascolta il podcast.
Telefisco 2025 rilancia la sfida sui chiarimenti mettendo sotto esame tutte le novità del 2025. Questo l obiettivo di Telefisco che si svolgerà mercoledì 5 febbraio dalle 9 alle 18,30. E la sfida parte con un agenda molto ricca: sotto esame le novità per le imprese e per il lavoro autonomo, oltre a quelle che sono contenute nella legge di Bilancio, le misure su controlli, Iva e bilanci. All evento si potrà partecipare con due modalità. La formula Telefisco Base darà diritto a seguire gratuitamente in diretta i lavori e a ricevere crediti formativi e, in più, consentirà di inviare quesiti al forum dell Esperto risponde. La formula Telefisco Advanced, invece, consentirà di assistere, previa registrazione, ai lavori in diretta, ma soprattutto di seguire il convegno anche in differita, ricevendo i crediti formativi e gestendo al meglio il proprio tempo. A questo si aggiungerà la partecipazione a 12 sessioni di Master Telefisco che, dal 12 febbraio al 7 maggio, guideranno i professionisti negli adempimenti della prima parte dell anno. Per approfondire è intervenuto Jean-Marie Del Bo, vice direttore de Il Sole24Ore.Trade warDonald Trump ha dichiarato la sua grande guerra commerciale, scattata nel fine settimana tra bordate di dazi statunitensi e rappresaglie subito decise dai Paesi colpiti. Il presidente statunitense ha firmato in rapida successione tre ordini presidenziali, uno per ciascuna nazione sotto tiro: Canada e Messico, due alleati, e Cina, rivale strategico. Contengono dazi del 25% contro l import da Ottawa e Città del Messico, senza esenzioni, con uno sconto solo per l energia canadese, petrolio anzitutto, tassato al 10 per cento. Di un nuovo 10%, in aggiunta a dazi esistenti, sono tassate anche le importazioni dalla Cina. Le tariffe entreranno formalmente in vigore con qualche giorno di ritardo, da martedì, ma sono drastiche e contengono una clausola di ulteriore escalation, ha sottolineato la Casa Bianca asserendo la sua aggressività: se le capitali attaccate rispondono con misure simili, Washington alzerà ancora il tiro dei dazi. Trump ha inoltre indicato che resteranno in vigore finchè giudicherà che il flusso di migranti e dell oppioide fentanyl verso gli Usa non sia stato adeguatamente ridotto, senza indicare chiare richieste. Approfondiamo il tema con il doppio punto di vista di Alessandro Plateroti, Direttore di Newsmondo.it e di Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015. È stato capo economista del Ministero dell Economia e delle Finanze (2006-2015), e di Bank of America a Londra (1998-2006).La reazione dei mercati all'annuncio di Trump sui daziLa decisione del Presidente Trump di imporre dazi a tappeto ad alcuni dei maggiori partner commerciali americani ha provocato onde d'urto sui mercati di tutto il mondo. Il dollaro si è rafforzato, i prezzi del petrolio sono aumentati e i principali indici azionari degli Stati Uniti sono scesi all'inizio delle contrattazioni di lunedì, con l'S&P 500 in calo di circa l'1,5% e il Nasdaq, che si basa sulla tecnologia, in calo di circa l'1,8%. Anche i mercati asiatici ed europei sono scesi. Al momento dell'elezione di Trump, molti analisti e investitori avevano ignorato i suoi discorsi più aggressivi sui dazi come spacconate volte a stimolare i negoziati con le controparti globali. Ma nel fine settimana la nuova amministrazione ha dato seguito alla promessa del presidente. Wall Street nella gioranta di oggi ha aperto in calo dopo l'annuncio dei dazi da parte di Donald Trump. Il Dow Jones ha perso l'1,07% a 44.067,52 punti, il Nasdaq lascia il 2,08% a 19.219,07 punti mentre lo S&P 500 cede l'1,59% a 5.944,51 punti. L'intervento di Carlo Benetti, Market Specialist di GAM Italia SGR al microfono di Sebastiano Barisoni.
Ore cruciali per il futuro della Striscia di Gaza. Secondo alcuni funzionari israeliani ''è vicino un accordo'' per arrivare a un accordo che consenta un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi, se verrà approvato da Hamas. Facciamo il punto con Marco Di Liddo, Direttore del CeSI.Record trapianti e donazioni, + 4.692 nel 2024, il numero più alto di sempre. Nonostante questo, non diminuiscono le aggressioni: +33% nel 2024, le ultime negli scorsi giorni. Con noi Pierino Di Silverio, Segretario generale Anaao Assomed (Associazione Nazionale Aiuti e Assistenti Ospedalieri).
La conferenza stampa annuale della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, inizialmente prevista per la fine dicembre e poi riprogrammata per la tarda mattinata di oggi, è stata l'occasione per fare il punto su temi di attualità politici ed economici ma soprattutto per cercare di dare una risposta ai dubbi riguardanti i rapporti tra il Governo italiano e il miliardario sudafricano Elon Musk. L'ufficio della presidenza del consiglio nei giorni scorsi aveva già smentito l'indiscrezione pubblicata da Bloomberg circa lo stato avanzato di discussioni con Space X di Musk per la fornitura di servizi di telecomunicazione sicuri all'Italia e su un ipotetico contratto quinquennale da 1,5 miliardi. La trattativa tra il governo italiano e SpaceX per l'utilizzo della tecnologia Starlink, non rappresenta per tutti una minaccia alla sicurezza nazionale e agli interessi del paese. Per Ezio Bussoletti, ex vice presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana e attualmente Direttore dell' Executive master in Space Economy della Luiss Business School, si tratta "senza dubbio" di un opportunità. Ne discutiamo proprio con Ezio Bussoletti, ex vice presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana e attualmente Direttore dell'Executive master in Space Economy della Luiss Business School.Pnrr, parte la nuova revisione: in gioco opere per 10-12 miliardiLa nuova revisione del Pnrr che il Governo proporrà alla Commissione europea nelle prossime settimane metterà sotto esame investimenti per 10-12 miliardi di euro. Sul tavolo finiscono soprattutto interventi infrastrutturali, dal valico ferroviario dei Giovi a un lotto della Tav Salerno-Reggio Calabria fino agli interventi sulla maxi-diga di Campolattaro, in provincia di Benevento, e su un altro invaso in Sicilia. Ma la revisione potrebbe tornare a interessare anche interventi comunali, in particolare per quel che riguarda le opere legate al «Programma innovativo per la qualità dell abitare»(Pinqua); e non si esclude a priori di tornare a guardare anche gli obiettivi su asili nido e scuole, mentre il restyling potrebbe investire i programmi per la banda larga nelle aree a fallimento di mercato, in un filone che intreccia le ipotesi circolate in questi giorni di un accordo con Starlink di Elon Musk anche per superare i tanti inciampi vissuti dai progetti di estensione della fibra. Il lavoro tecnico si sta scaldando in questi giorni, poi arriveranno le decisioni politiche. Affrontiamo il tema con Gianni Trovati, editorialista de Il Sole 24 Ore.