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Recensioni CaRfatiche
Recensioni CaRfatiche - Pinocchio (Guillermo Del Toro 2022)

Recensioni CaRfatiche

Play Episode Listen Later Jan 5, 2023 11:49


Concludo questa settimana di ritorno delle Recensioni CaRfatiche Podcast con il terzo film assolutamente da recuperare, di questo 2022 appena terminato. Avevo detto che Pinocchio aveva rotto i coglioni e che non volevo più vedere alcuna trasposizione cinematografica? Ebbene, quel mattacchione di Del Toro mi ha fatto cambiare idea e il suo Pinocchio è un film stratosferico, sotto tutti i punti di vista. Dark, drammatico, commovente ed estremamente personale. Pinocchio così non l'avete mai visto, credetemi. Del Toro stravolge il romanzo di Collodi, lo reinterpreta e lo rende molto più intenso di quanto non sia mai stato. Dal punto di vista tecnico, poi, non si può assolutamente puntare il dito su nulla! L'unica pecca sono forse le canzoncine, che rompono un po' le palle, ma a Guillermone si perdona questo e altro. Lo trovate su Netflix, anche se doveva andare in sala. In sala, porca puttanaccia!!!

Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

Ebbene sì, Matteo e Raffaele questa volta si vedono! E non con una telecamera, ma sono tutti e due a Napoli. Venite a prendere anche voi un aperitivo, e fare due chiacchiere. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Promesso! Per l'anno prossimo ci attrezzeremo per una qualità ancora migliore per le versioni "esterne" del podcast! Iniziamo con ottimi proposito per il nuovo anno ;D Cosa è successo nell'ultima puntata di Easy Italian? https://www.youtube.com/watch?v=tplYLXsGG4w Iniziamo bene, anzi finiamo con l'inizio... che confusione. Allora inziamo con l'aperitivo! Cos'è e da dove viene? Addirittura pare che il primo "aperitivo" sia stato "prescritto" da Ippocrate nel V secolo a.C. https://it.wikipedia.org/wiki/Aperitivo E poi le bevande classiche da aperitivo: Aperol https://en.wikipedia.org/wiki/Aperol Campari https://it.wikipedia.org/wiki/Campari Spritz https://it.wikipedia.org/wiki/Spritz E poi giustamente, per chi non vuole un aperitivo alcolico? Il Crodino (l'analcolico biondo!) https://it.wikipedia.org/wiki/Crodino Non potevano mancare riassunti dell'anno passato e buoni propositi per l'anno nuovo. Trascrizione Transcript Musica Raffaele: [0:26] Cin-cin! (Salute!) Perché insomma è l'ultima puntata dell'anno, Matteo. Quindi... (Ebbene sì!) è tempo di brindisi, e noi abbiamo preparato questa puntata speciale sugli aperitivi in particolare, ma in genere sui brindisi, su qualcosa da bere, e su cosa si beve in Italia per aperitivo, ma anche a per salutare l'anno che finisce. Matteo: E per brindare a questa cosa abbiamo deciso di farlo live, qui tutti e due a Napoli, da piazza Bellini: una piazza fantastica, molto tranquilla, inaspettatamente. Perché Napoli durante queste... il periodo festivo è abbastanza caotica come città. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
CONCORDANZA a SENSO: Come NON sbagliare le FRASI in italiano

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Dec 23, 2022 16:19


In questo articolo affronteremo il tema della concordanza a senso. Non lasciatevi spaventare dal nome! In realtà si tratta di un semplice concetto che spiegheremo passo passo. Se ne avete già sentito parlare, probabilmente avrete avuto dubbi sull'argomento, a cui nessuno ha mai saputo dare risposte efficaci. Non è così? E allora, se vi interessa scoprire di cosa si tratta e cercate una spiegazione chiara ed esaustiva del concetto di concordanza a senso...continuate a leggere questo articolo! I 3 tipi di concordanza a senso Prima di tutto, cosa si intende per concordanza? La concordanza è l'operazione che facciamo quando creiamo un accordo tra gli elementi di una frase (articoli, aggettivi, nomi, verbi) in genere, numero e persona. Ovvero, quando cambiamo l'ultima lettera delle parole, al maschile o al femminile, al singolare o al plurale. Ad esempio: Caterina è una ragazza simpatica —> è = 3ª persona singolare, perché concorda con il soggetto (Caterina, lei) + una ragazza simpatica, perché concordano con Caterina, a cui si riferiscono, che è singolare e femminile. Questa è la concordanza “tradizionale”, che tutti avrete studiato e che starete praticando e provando a padroneggiare. Questo tipo di concordanza è chiamato “concordanza grammaticale”, perché segue le regole grammaticali. Ma l'argomento di questo articolo è, più specificamente, la “concordanza a senso”, che è un altro tipo di concordanza. Questa dà più importanza agli elementi che determinano il senso, il significato della frase, piuttosto che dare importanza alla sua grammatica. Semplificando il concetto, la concordanza a senso risulta essere un po' più “flessibile” di quella grammaticale. Ma cosa intendiamo? Vediamolo insieme! Innanzitutto, è bene sapere che esistono 2 tipi principali di concordanza a senso. Tipo 1 Il primo tipo avviene quando abbiamo a che fare con un complemento partitivo  (ovvero, introdotto da DI, che specifica l'insieme di cui fa parte il nome a cui si riferisce) che regge una proposizione relativa. E cioè, in breve, stiamo parlando di strutture come “uno di … (un gruppo) che”). Ecco un esempio: Laura è una di quelle persone che sa / sanno sempre come comportarsi Il dubbio è: dopo il pronome relativo CHE, si usa il verbo al singolare (che concorda con “Laura, una”) o al plurale (che concorda con “persone”)? Cosa ne pensate? Ebbene, secondo le regole di grammatica e quella che si definisce concordanza grammaticale, il verbo deve concordare con il partitivo, cioè con ciò che si trova dopo il “di” (persone, in questo caso): Laura è una di quelle persone che sanno sempre come comportarsi (concordanza grammaticale) Ma, secondo la concordanza a senso, il verbo deve concordare con il nome principale, il soggetto logico che davvero esprime il significato della frase (Laura, in questo caso): Laura è una di quelle persone che sa sempre come comportarsi (concordanza a senso) E quindi? Quale delle due è corretta? La concordanza grammaticale è sempre corretta: seguendo le norme grammaticali, la frase relativa è retta dal complemento partitivo (di quelle persone = nome plurale à verbo al plurale). Però la concordanza a senso è molto molto comune nella lingua parlata e nelle conversazioni, poiché è vero che noi stiamo parlando di Laura, su un piano logico. Quindi potrebbe capitarvi di sentirla o leggerla spesso, soprattutto perché non è considerata come un vero e proprio errore. Ricordatevi, però, che sarebbe da evitare in contesti formali, per ragioni di chiarezza. Se volete il un consiglio, utilizzate sempre la concordanza grammaticale, così sapete di essere sempre nella parte della ragione. Però, è importante in ogni caso chiarificare tutto, così che voi possiate riconoscere la concordanza a senso quando la sentite e che siate perfettamente in grado di capire perché è stata usata. Tipo 2 Il secondo tipo avviene quando si ha un soggetto collettivo (cioè u...

Pistone Podcast
#47 - Fino a CAPO NORD con DUE MOTORINI! Pistone Intervista Johnny e Matteo - Parte 1

Pistone Podcast

Play Episode Listen Later Dec 20, 2022 42:59


"Massì dai, andiamo a Capo Nord" "Si sicuro, e come ci andiamo genio?" "Coi nostri mezzi, Vespa ed SH" Deve essere andata circa così la chiacchierata organizzativa fra Johnny e Matteo prima di attrezzarsi per arrivare fino a Capo Nord. Ebbene sì gente, non avete letto male: questi due impavidi ragazzi sono partiti con una Vespa ed un SH con un solo obbiettivo: arrivare a Capo Nord. Come potevamo non volerli subito nel nostro podcast a raccontare il loro viaggio? Ce ne hanno raccontate DI TUTTI I COLORI, neanche noi ci saremmo mai immaginati che sarebbe venuta fuori una puntata così bella e... Non possiamo che essere enormemente contenti di tutto ciò. Ci avviciniamo al finale della Quarta Stagione con questa puntata fantastica, bellissima e piena di colpi di scena divisa in due parti! Per farvi godere al meglio il viaggio fatto da questi due coraggiosissimi ragazzi!

Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

Oggi con Matteo e Raffaele parliamo di Santi e Personaggi famosi. Italiani e non. Ma tutti molto molto famosi in Italia. Iniziamo con Babbo Natale, da dove viene?? E poi parliamo di uno dei fondatori della televisione italiana... iniziamo con "Allegriaaaaa" Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Cosa è successo nell'ultima puntata di Easy Italian? https://www.youtube.com/watch?v=qOBk6zKUwOw&t=1s Babbo Natale? Ebbene si, tutto ebbe inizio con San Nicola... https://it.wikipedia.org/wiki/Babbo_Natale A proposito di Babbo... Come si dice "papà" in italiano?? Ci sono tanti modi e molto spesso cambia di regione in regione. In questo caso ci aiuta l'Accademia della Crusca. https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/i-nomi-del-padre/845 Poi abbiamo parlato di un personaggio famosissimo e molto importante per la storia della televisione italiana. Mike Bongiorno. Un persona che ha avuto una vita incredibilme e varia. Raffaele e Matteo ci raccontano la sua storia. https://it.wikipedia.org/wiki/Mike_Bongiorno Abbiamo nominato anche uno scrittore italiano che scrisse a proposito di Mike Bongiorno, anche se le sue opere più importanti sono ben altre (una delle più famose probabilmente è "il nome della rosa") Umberto Eco https://it.wikipedia.org/wiki/Umberto_Eco E poi abbiamo nominato anche il Principe De Curtis, ovvero, Totò https://it.wikipedia.org/wiki/Tot%C3%B2 Trascrizione Transcript Musica Raffaele: [0:11] Allegria! Matteo: [0:26] E a questo punto direi "Bongiorno!" Raffaele: [0:30] Buona questa! Buona questa! "Bongiorno" e non buongiorno. Perché cade questa U? Matteo: [0:37] Eh, non è un errore. Non è un errore, è semplicemente un accenno a una sezione che arriverà a breve. Ma per ora... ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership

La Gioia del Vangelo
Giovedì della III settimana di Avvento

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Dec 15, 2022 3:51


Dal Vangelo di Luca 7,24-30 Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che portano vesti sontuose e vivono nel lusso stanno nei palazzi dei re. Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: "Ecco, dinanzi a te mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via". Io vi dico: fra i nati da donna non vi è alcuno più grande di Giovanni, ma il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui. Tutto il popolo che lo ascoltava, e anche i pubblicani, ricevendo il battesimo di Giovanni, hanno riconosciuto che Dio è giusto. Ma i farisei e i dottori della Legge, non facendosi battezzare da lui, hanno reso vano il disegno di Dio su di loro». --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message

Commento al Vangelo di don Nicola
Nel deserto per incontrare Giovanni Battista (Lc 7,24-30)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Dec 15, 2022 4:38


Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che portano vesti sontuose e vivono nel lusso stanno nei palazzi dei re. Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”.Io vi dico: fra i nati da donna non vi è alcuno più grande di Giovanni, ma il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui. Tutto il popolo che lo ascoltava, e anche i pubblicani, ricevendo il battesimo di Giovanni, hanno riconosciuto che Dio è giusto. Ma i farisei e i dottori della Legge, non facendosi battezzare da lui, hanno reso vano il disegno di Dio su di loro».

Hotpot Italia
Alessandro Valenti, Digital Director di ElleDecor

Hotpot Italia

Play Episode Listen Later Dec 14, 2022 34:21


Cari hotpottini e care hotpottine oggi ci siamo svegliati col piede giusto e abbiamo deciso di farvi un regalo: vi abbiamo portato il Magazine internazionale di Design, Tendenze, Architettura e Lifestyle: ELLE DECOR (leggi “décor” con l'accento sulla “E”)! Che cos'è? È il racconto di un universo, quello del design, che racchiude in sé temi dell'arte, della moda, del travel e non manca di uno sguardo al futuro del settore con trend, insight, anteprime. Qual'è il miglior modo per parlare di loro se non con il digital director? Ebbene sì abbiamo intervistato Alessandro Valenti e insieme abbiamo parlato del suo rapporto con l'architettura e gli spazi, abbiamo scoperto le tappe principali del suo percorso e soprattutto cosa cucinerebbe a Renzo Piano :P Tra i vari temi discussi è emerso anche ciò che ci aspetta per i prossimi anni: Metaverso e collaborazione interspecie. Insomma non puoi perdertela!

BASTA BUGIE - Famiglia e matrimonio
Niente punizioni per i figli... ce lo dice l'Europa (e così saranno rovinati per sempre)

BASTA BUGIE - Famiglia e matrimonio

Play Episode Listen Later Dec 13, 2022 8:37


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7230NIENTE PUNIZIONI PER I FIGLI... CE LO DICE L'EUROPA (E COSI' SARANNO ROVINATI PER SEMPRE) di Antoine Béllion"Vai nella tua stanza!". Chi di noi non ha ricevuto quest'ordine nella propria infanzia? Conosciuta anche come cornering (andare all'angolo), è una delle punizioni più comuni nelle famiglie. Per lo psichiatra infantile Maurice Berger, ex direttore di un servizio dedicato alla cura dei bambini violenti, questa è addirittura "probabilmente la punizione più antica del mondo".Ebbene, questa antica punizione potrebbe presto essere proscritta dal Consiglio d'Europa che, a suon di decreti, si è improvvisato anche custode della "genitorialità". Il Consiglio intende "combattere la violenza nell'educazione". Spronato da associazioni libertarie, come la francese Stop VEO (violences éducatives ordinaires), il Consiglio d'Europa ha preso di mira il famoso cornering.Eppure, finora, il "vai nella tua stanza!" era ritenuta la punizione perfetta. [...] Per esempio, nel 2008 Maud de Boer-Buquicchio, allora vicesegretario generale del Consiglio d'Europa, aveva lanciato una campagna per prevenire gli abusi sui minori. Come parte della campagna, il Consiglio aveva pubblicato un opuscolo rivolto ai genitori, che diceva: "I bambini stanno meglio se i loro genitori sono cordiali e solidali, se trascorrono del tempo di qualità con loro, rispondendo a eventuali cattivi comportamenti con spiegazioni e, se necessario, con punizioni non violente come il cornering".Da allora i tempi sono cambiati e il Consiglio ha deciso di rivedere le proprie posizioni. Lo scorso 8 agosto, Regina Jensdottir, responsabile della sezione Diritti dei bambini, ha annunciato che il cornering è "obsoleto" e andrebbe "ripensato". In una mail di risposta a un quesito di Le Figaro, datato 7 ottobre 2022, il Consiglio d'Europa conferma che "non promuove più il cornering", avendo ceduto alle sirene delle lobby della cosiddetta "educazione positiva".Secondo Christine Schuhl, educatrice infantile col metodo Montessori: "Un bambino che si arrabbia e disobbedisce è un bambino che non sta bene. Quando mai si lascia solo qualcuno che non sta bene? È una sanzione psichica inaudita. E sto misurando le mie parole".Lo psichiatra infantile Maurice Berger non è d'accordo: "Paragonare il 'cornering' ai maltrattamenti è ignoranza scientifica. Alcuni bambini prendono in giro i loro genitori e questo modo di trattenerli può ripristinare la necessaria asimmetria tra adulto e bambino. Lo possiamo chiamare un 'altolà', un atto che permette di fermare qualcuno quando le parole non bastano".La pensa in modo identico Benjamin Sadoun, psichiatra infantile presso il Groupe Hospitalier Universitaire Paris psychiatrie & neurosciences: "Mi sembra una sanzione moderata. Successivamente, i genitori dovrebbero comunque analizzare i motivi che li hanno portati a rinchiudere il bambino in camera".Per Caroline Goldman, un'altra specialista dei bambini: "Mandiamo il bambino nella sua stanza quando infrange le regole, a condizione però che gli siano state spiegate più volte. È bene che impari a trattenersi. Il bambino sano richiede limiti, C'è un consenso scientifico sul 'cornering'". [...]Un saggio consiglio di cui il Consiglio d'Europa ovviamente non ha tenuto conto...Nota di BastaBugie: nel sito WikiHow si trova un interessante articolo dal titolo "Usare il Time-Out per i Bambini in Età Prescolare" che spiega come si mette un figlio in castigo. Ecco questi consigli pratici.1) AVVERTI TUO FIGLIOSe il piccolo non riesce a controllarsi, come succede talvolta alla maggior parte dei bambini, inizia avvisandolo. Assicurati che l'avvertimento sia chiaro ed espresso in un linguaggio comprensibile. Potresti dirgli: "Paolo, se picchi di nuovo il tuo amico, ti metterò in castigo".2) ACCOMPAGNALO NELLA ZONA RISERVATA AL CASTIGOSe il comportamento scorretto perdura, conduci tuo figlio nell'angolo del castigo, ossia in un posto tranquillo privo di distrazioni quali la televisione, i giocattoli e altri bambiniPotrebbe essere utile avere uno spazio prestabilito in casa o in altri posti che frequenti abitualmente. In tal modo eviterai l'ulteriore frustrazione di trovare un posto adeguato all'ultimo momento.Assicurati di spiegare a tuo figlio il motivo del castigo e cerca di giudicare il suo comportamento, anziché il bambino. Per esempio, potresti dirgli "Non è corretto picchiare Matteo" invece di "Sei monello perché picchi Matteo".3) ORDINA A TUO FIGLIO DI RESTARE IN SILENZIO PER IL TEMPO PRESTABILITOLa maggior parte degli esperti è concorde nell'affermare che il periodo di tempo più adeguato per il time out sia di un minuto per ogni anno di età del bambino. Quindi, se tuo figlio ha tre anni dovrebbe restare in castigo per tre minuti, mentre se ne ha quattro il castigo dovrebbe durare quattro minuti, eccetera.Tuo figlio potrebbe rifiutarsi di restare in silenzio e ciò è del tutto normale per un bambino in età prescolare. Se si rifiuta di stare fermo, trattienilo dalle spalle con fermezza, ma gentilmente. Potresti anche cercare di tenertelo in grembo.Al contrario, alcuni genitori preferiscono concedersi una pausa quando il proprio figlio assume un atteggiamento di sfida. Ciò potrebbe significare semplicemente dire al bambino che hai bisogno di una pausa e quindi restare nella stessa stanza per non perderlo di vista, ma non rispondere alle sue provocazioni.4) RITORNA ALLE NORMALI ATTIVITÀFai riprendere a tuo figlio un'attività positiva dopo aver completato il periodo di pausa raccomandato. Se è ancora abbattuto o agitato, potrebbe essere utile concedergli del tempo in più per calmarsi. Comunicagli che è libero di tornare alle altre attività appena smette di piangere o di assumere qualsiasi comportamento scorretto.CONSIGLI VARICerca di essere di buon esempio assumendo un comportamento appropriato. I bambini apprendono maggiormente emulando i propri genitori.Non punirlo mai per i suoi errori accidentali. I bambini devono imparare ad acquistare la propria autonomia senza temere di essere giudicati per incidenti occasionali e inevitabili.Assicurati di spiegare sempre a tuo figlio il motivo alla base del tuo provvedimento o delle conseguenze naturali.Non cedere soltanto perché temi di mettere a rischio la serenità di tuo figlio. Ricorda che i bambini traggono vantaggio dall'imposizione di limiti e conseguenze appropriate.È preferibile aspettare che il bambino sia abbastanza grande da comprendere il concetto di castigo, prima di cominciare ad applicare questa tecnica disciplinare. L'età giusta per iniziare è intorno ai tre anni.

Se potevi cambiarmi il carattere, nascevo WORD

Ebbene sì: dopo tre anni di resistenza, doveva capitare anche a me! L'episodio di oggi l'ho inciso col covid, un po' perché altrimenti oggi restavamo senza podcast... un po' perché volevo documentarvi quanto sono stato bravo. O folle, boh, decidete voi!

.NET in pillole
Noi dev siamo una categoria strana!

.NET in pillole

Play Episode Listen Later Dec 12, 2022 14:13


Ebbene si, noi programmatori siamo proprio strani. Una delle poche categorie di lavoratori che creano risorse (eventi, articoli, post) che vanno ad aiutare anche i propri concorrenti...e spesso a gratis. Ma c'è poco da fare, ci piace il confronto, ci piace crescere, ci piace imparare.- Alessandro ScardovaSe vuoi imparare qualcosa insegnala!https://alle.dev/se-vuoi-imparare-qualcosa-insegnala/- C# Coding Conventionshttps://learn.microsoft.com/en-us/dotnet/csharp/fundamentals/coding-style/coding-conventions- Microsoft REST API Guidelineshttps://github.com/microsoft/api-guidelines- Visual Studio debuggerhttps://learn.microsoft.com/en-us/visualstudio/debugger/debugger-feature-tour?view=vs-2022

La Gioia del Vangelo
III domenica di Avvento

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Dec 11, 2022 2:58


Dal Vangelo di Matteo 11,2-11 In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: "Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via". In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui». --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message

Commento al Vangelo di don Nicola
Preparate la strada al Signore che viene (Mt 11,2-11)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Dec 8, 2022 7:42


Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”.In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».

La finanza amichevole
Il duecentesimo episodio…

La finanza amichevole

Play Episode Listen Later Dec 5, 2022 6:17


Ebbene sì, un altro traguardo è stato raggiunto, siamo arrivati a 200. L'idea del progetto “La finanza amichevole” è del 2014, ma poi è partito a tutti gli effetti il 29 ottobre 2018. "I politici rispetteranno la realtà, invece di manipolarla, solo se alle persone importerà la verità e se verranno puniti i politici che tentano di manipolarla" George Soros Sigla di Eric Buffat Per chi vuole acquistare i libri, il cui ricavato andrà totalmente a favore dell'associazione Dravet Italia: https://www.amazon.it/kindle-dbs/entity/author/B08FF1ZFV9 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Le notizie della illy
Rassegna stampa 19 novembre 2022

Le notizie della illy

Play Episode Listen Later Nov 19, 2022 11:55


La COP è un grande incontro in cui, una volta all'anno, esperti e rappresentanti di tutti i Paesi del mondo si ritrovano per parlare del clima della Terra che sta cambiando. Ebbene: la COP di quest'anno è finita ieri a Sharm el-Sheikh, in Egitto, e in questa puntata vi racconto come è andata. Questa settimana il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha stretto la mano al presidente cinese Xi Jinping dopo anni che non si vedevano né parlavano molto, mentre ha finalmente preso il volo la navicella spaziale Orion con direzione... Luna! Qui sulla Terra, invece, siamo ormai ben 8 miliardi: in tutta questa gente non sarà difficile trovarsi degli amici, no? Fatelo perché - come dimostrano le scimmie - è molto vantaggioso

ARTICOLI di Rino Cammilleri
Come Hollywood ci impone il pensiero unico

ARTICOLI di Rino Cammilleri

Play Episode Listen Later Nov 8, 2022 4:36


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7203COME HOLLYWOOD CI IMPONE IL PENSIERO UNICO di Rino CammilleriSpippolando sui siti di film mi sono imbattuto in un'opera di nessuna importanza ma di cui mi ha però colpito una cosa. Se ci fate caso, solo le grandi majors possono permettersi di sparare subito la prima scena riservandosi di mettere i titoli, il cast e i crediti in un secondo momento o addirittura in fondo dopo il the end (classica sigla americana che nessuno ormai usa più). Le altre, prima di cominciare con la storia, si producono in un'interminabile e snervante serie di produzioni, produttori esecutivi, case di distribuzione, patrocini, ringraziamenti e avvisi che i cavalli degli indiani stramazzati per terra erano una finta. E finalmente, dopo una pirotecnia di sigle e slogan e logo, lo spettatore può ottenere ciò per cui ha pagato. Lo spettatore comune, intendo, perché la pirotecnia anzidetta interessa solo i quattro gatti dei cinefili che poi recensiranno dottamente e gratis.Ebbene, dicevo che mi sono imbattuto. E proprio nella pirotecnia di cui sopra ho notato il seguente slogan sotto a un logo e una sigla che non ricordo. Diceva testuale: «Cambiare il mondo una storia alla volta». Esatto, qualcuno finalmente ha fatto outing. Infatti, forse non ci rendiamo conto di quanto i film e telefilm e fiction incidano sul costume e sulle mentalità. Una storia alla volta. Ora, poiché in questo campo la padrona indiscussa è Hollywood, e Hollywood è in mano alla sinistra americana, ecco fatto. E non si tratta tanto di film in grado di lanciare mode. Esempio: gli anni Ottanta furono dominati da La febbre del sabato sera che addirittura coniò un modo di dire e di essere, il «travoltismo». Tra parentesi, è istruttivo guardare in internet la villa faraonica di John Travolta con ben due hangar, uno per un Boeing e uno per un Gulfstream. O il conto in banca dei Bee Gees che ispirò una canzone dei Gatti del Vicolo Miracoli.La cosa è di vecchia data: Rodolfo Valentino divenne già negli anni Venti un modo di indicare i bellocci. La rivoluzione sessuale? Senza il cinema nulla avrebbero potuto i cortei di femministe a dita unite negli anni Settanta. Già nel 1962, più di dieci anni prima, James Bond andava a letto con la sconosciuta come se fosse la cosa più normale del mondo. Ormai sono vecchio, ma rammento nitidamente mia nonna che vietava alle sue numerose figlie la lettura dei fotoromanzi. Eggià, saggezza antica: quelle storie romantiche «guastavano la testa», letterale. Inducevano cioè, subdolamente, a scambiare l'infatuazione per «amore». Cioè, a usare lo stomaco al posto del cervello nella scelta del compagno di vita. Eh, una storia deve per forza di cose insistere sull'emotività, sennò non vende.Pensiamo a un regista americano dichiaratamente di destra, Clint Eastwood. Vinse l'unico Oscar con un film sull'eutanasia (a favore de), Million dollar baby. Aveva fatto di meglio nella sua carriera. Ma Hollywood ha una filosofia precisa, che è quella di Kamala Harris, Nancy Pelosi, Obama, Biden, Ocasio Cortes. Ebbene, se uno guarda quel film scopre che è, per forza di narrazione, congegnato in modo da provocare questo effetto emotivo: al posto del protagonista avresti fatto lo stesso. Infatti, le storie presentano, e devono farlo, dei casi-limite che poi la panza dello spettatore si incaricherà di generalizzare quando sarà ora di votare. A Pannella, malgrado i finanziamenti pubblici, mancò il cinema. Avrebbe fatto prima. Tenetelo presente: «Cambiare il mondo una storia alla volta».

Pistone Podcast
#42 - Pistone Intervista: Organizziamo un Raduno da Zero con StreetRunners Modena

Pistone Podcast

Play Episode Listen Later Nov 4, 2022 48:48


Avete presente i raduni alla Fast & Furious? Ecco.. noi non li facciamo perché sennò ci ingabbierebbero ancora prima di girare la chiave nel quadro. Però collaboriamo con quei matti degli StreetRunners di Modena e cerchiamo di dare una mano nell'organizzazione e dove possiamo, portando anche qualche macchinina interessante grazie a Toyota T-Motor! Ma... chi diamine sono questi? Ebbene, sono un gruppo di amici partiti da zero che, dopo qualche serata tranquilla insieme in qualche parcheggio con le loro auto, hanno voluto estendere l'invito a tutti gli appassionati di Modena e dintorni organizzando un raduno da più di 300 macchine. Facile a dirsi... Molto meno a farsi però... abbiamo quindi intervistato Alessio Paulis, l'organizzatore, per chiedergli come diamine faccia. Quello che ne è uscito è un interessantissimo dibattito sulla burocrazia italiana in materia, storie diversamente legali e tanto tanto altro ancora! Beh? Che ci fai ancora qui? Corri ad ascoltare!

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
5 Errori che gli Stranieri commettono con il SI IMPERSONALE

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Nov 1, 2022 15:38


Innanzitutto: grazie mille! Perché dai commenti e dalle visualizzazioni mi sembra di capire che vi piaccia la serie dei video sui 5 errori più comuni commessi dagli stranieri riguardo a un argomento in particolare: il congiuntivo, la parola QUALCOSA, il verbo TRATTARSI DI… Questo video segue la stessa serie, quindi preparatevi per i 5 errori più comuni commessi dagli stranieri riguardo un argomento piuttosto temuto: il SI IMPERSONALE! Il "SI" impersonale in italiano: i 5 Errori più comuni “Ma il SI impersonale è facilissimo! Bisogna solo usare SI + il verbo alla terza persona singolare! Che sarà mai?” Non fatevi ingannare! Saper parlare bene richiede una conoscenza più approfondita! Ecco a voi i 5 errori più comuni che gli stranieri commettono con il "SI" impersonale in italiano. 1. SI COMPRA LE COSE Molti stranieri seguono la “regola generale” del si impersonale (si + verbo alla 3 persona singolare) ciecamente. Purtroppo non è così facile, come vi anticipavo. Per esempio, la frase “Si compra le cose” è sbagliata! La forma corretta sarebbe “Si comprano le cose”. Perché? Facciamo chiarezza. In questo caso il SI ha funzione PASSIVANTE; inoltre, il verbo ha un oggetto diretto (le cose). In questo caso, l'oggetto diretto del verbo è il soggetto di una frase passiva, perciò il verbo concorda con questo. Ve lo mostro con un esempio. Se io dico Si comprano le bevande In questa frase, “le bevande” è l'oggetto diretto, ma sarebbe anche il soggetto della frase se la trasformassi in forma passiva (Le bevande sono comprate). Dunque, in parole povere, quando si usa il SI PASSIVANTE con un verbo transitivo che regge un oggetto diretto plurale, il verbo dovrà essere coniugato alla 3 persona plurale (si mangiano i panini, si vedranno le stelle, si troveranno i soldi…). Ricordate: se l'oggetto diretto è singolare, il verbo sarà coniugato alla 3 persona singolare. Esempio: Le scelte si fanno in pochi secondi e si scontano per il tempo restante. Paolo Giordano 2. SI LO FA Molti stranieri si confondono quando, con il SI impersonale, hanno bisogno di usare anche un altro pronome. Dove mettere l'uno e l'altro? Quale va prima? Quale va dopo? “Si lo fa?” “Se lo fa?” “Lo si fa?” “Lo se fa?” Sembra un elenco di note musicali… Ebbene, la forma corretta è “Lo si fa”. Infatti, di una cosa potete stare certi: il SI impersonale va sempre immediatamente prima del verbo. Ogni altro pronome, di conseguenza, va aggiunto prima del SI. E la forma “se lo fa”? Vi suona corretta, no? È vero! Esiste, ma significa un'altra cosa! In questa frase, infatti, abbiamo ancora due pronomi insieme, ma il SI non è impersonale, bensì è un SI riflessivo, riferito a una terza persona singolare (lui o lei). Per esempio: Mario si fa il bagno. —> Mario se lo fa. Notate la differenza? Questa frase ha come soggetto Mario, quindi non può essere impersonale. Esempio: Si dice che l'amore rende ciechi. Fa ben di più, rende sordi, paralizza. Quando viene il mal d'amore, si diventa come la mimosa che subito si chiude, nessun grimaldello riesce ad aprirla e più le si fa violenza, più si chiude. Søren Kierkegaard 3. SI HA MANGIATO BENE I tempi composti, come sempre, creano più confusione rispetto al presente, e questo succede anche con il SI impersonale. Per esempio, un errore diffusissimo è quello di usare, al passato prossimo, l'ausiliare “avere” con i verbi che normalmente usano l'ausiliare “avere”. E quindi? Qual è l'errore qui? Ebbene, l'ausiliare per formare i tempi composti dopo il SI impersonale è sempre il verbo "essere". Il participio passato, poi, varia in base alla tipologia del verbo in questione. “Mangiare” è un verbo transitivo, quindi il participio passato rimane nella forma base (in -o): la forma corretta sarebbe “si è mangiato bene”. Esempio: Quando si è parlato molto, si è detto sempre qualcosa che sarebbe stato meglio tacere.

Antropoché?
93 - Bayonetta, il corpo di una strega

Antropoché?

Play Episode Listen Later Oct 28, 2022 22:36


Ebbene sì, in occasione del nuovo capitolo della saga, parleremo di Bayonetta, un personaggio del mondo videoludico che ci da la possibilità di parlare in chiave davvero originale di corpo, stereotipi e rappresentazione.Se volete supportare il podcast potete donare un caffè simbolico alla pagina ko-fi:https://ko-fi.com/antropocheIG: @antropocheSito: https://www.antropoche.com/

BASTA BUGIE - Santi e beati
Vuoi andare in paradiso? Devi diventare santo

BASTA BUGIE - Santi e beati

Play Episode Listen Later Oct 25, 2022 6:03


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3496VUOI ANDARE IN PARADISO? DEVI DIVENTARE SANTO di Don Stefano BimbiLa festa di tutti i Santi ha una grande importanza per la Chiesa in quanto mette in evidenza la bellissima realtà della Chiesa trionfante, cioè di quelle persone che, essendo in Paradiso, sono eternamente felici con Dio. A questo punto è bene chiedersi se anche noi siamo incamminati nella via di santità oppure se la nostra vita si perde in altri obiettivi e interessi.LA VERA NATURA DELLA SANTITÀPer capire chi di noi aspira alla santità basta porsi la semplice domanda: voglio andare in Paradiso? A questo interrogativo probabilmente il 100% delle persone risponde di sì. Se ne deduce che tutti vogliamo diventare santi, perché santo è chi è in paradiso. La via della santità è quindi l'unica che ci conduce alla felicità e quindi in Paradiso. Se ci pensiamo bene, infatti, coloro che rispondono di voler andare in Paradiso dicono così perché vogliono essere felici. Quindi diventar santi, cioè stare alla presenza eterna di Dio, vuol dire essere pienamente felici.Abbiamo così scoperto la vera natura della santità. A volte descrivendo la vita di un santo ci si sofferma su quante opere buone ha fatto oppure sulla vita di preghiera e di penitenza che ha vissuto oppure, ancora, sui miracoli che ha fatto. Ebbene, nessuna di queste cose, in realtà, è la santità. Le opere buone, le preghiere, le penitenze sono vie per arrivare alla santità, ma non sono la santità. Questa consiste non in cose che facciamo noi. Essere santi vuol dire stare alla presenza del tre volte santo, cioè Dio stesso. Ecco perché coloro che sono in Paradiso sono santi anche se non sono stati proclamati tali dalla Chiesa, la quale ne proclama alcuni che hanno esercitato eroicamente le virtù in modo che possiamo avere dei modelli e degli intercessori.Chi è alla presenza di Dio è santo grazie a questa semplice presenza. È Dio che ci fa santi, non le nostre opere. Ecco che anche su questa terra ci si può avvicinare alla santità tanto più ci si avvicina a Dio, credendo in Lui e facendo la sua volontà. Ecco perché compiere opere buone, pregare e fare penitenza non sono automaticamente segno di santità, perché sono "solo" mezzi per arrivare alla santità.I MIRACOLIChe dire poi dei miracoli? Una volta una signora si chiedeva come facesse Santa Gianna Beretta Molla a essere santa se in vita non aveva fatto nemmeno un miracolo. La santa aveva scelto di non curare un fibroma all'utero per essere certa di far nascere la sua quarta figlia dicendo ai medici: «Se dovete scegliere tra la mia vita e quella di mia figlia, nessuna esitazione: scegliete (e lo esigo) la bambina; salvate lei!». In effetti, santa Gianna durante la sua vita non ha fatto nessun miracolo e anzi, andando in ospedale, aveva detto all'infermiera che l'aveva accolta: «Sono qui per compiere il mio dovere di mamma». Dimostrava così di ritenere normale donare la sua vita per la figlia: il suo sacrificio e la sua esemplare vita cristiana sono stati i mezzi che le hanno permesso di arrivare in Paradiso anche se non ha fatto nessun miracolo nella sua vita terrena. Il miracolo, infatti, è richiesto dalla Chiesa dopo la morte per poter essere proclamato beato e poi santo, per avere la certezza che la persona sia in Paradiso e quindi possa ottenere il miracolo per intercessione, cioè chiedendo una grazia, per una persona sulla terra, direttamente a Dio che vede faccia a faccia.In conclusione, la santità è l'unica via per essere felici e dobbiamo continuamente chiedere a Gesù che ci ammetta alla sua presenza chiedendogli perdono per i nostri peccati. Solo così potremo sperare un giorno di "guadagnare" il Paradiso dove l'amore che sempre cerchiamo trovi la sua definitiva e appagante risposta eterna.

Scientificast
Interpolazioni rumorose di mare

Scientificast

Play Episode Listen Later Oct 24, 2022 53:59


Giunti all'episodio 430, Romina e Giuliano sono alla conduzione di una puntata che va dai fondali sottomarini alle case dei matematici che studiano le interpolazioni, passando per la linguistica.Julien ci parla, del “Blue Boat Initiative”, un progetto che ha lo scopo di proteggere le balene e monitorare gli ecosistemi marini. Il progetto consiste nel posizionare un sistema di boe in grado di captare e codificare il rumore che si sente negli oceani (che è molto più di quello che immaginiamo) in modo da riconoscere il canto delle balene ed evitare che queste vengano colpite dalle imbarcazioni.A seguire, in quella che sarà la prima di tre esterne, Giuliana intervista Emiliano Giovannetti, dell'Istituto di Linguistica Computazionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che ci parlerà di cos'è e come funziona la linguistica computazionale. Ebbene sì, anche Scientificast si è votata alle serie!Infine, dopo una meta-barza che non poteva che riguardare un matematico, Romina ci parla delle interpolazioni. In particolare ci spiega come codici basati sull'interpolazione possono essere usati per lo scambio di messaggi senza errori. Poi ci parla di un risultato che riguarda le curve algebriche interpolanti, pubblicato quest'anno da due coniugi matematici che hanno una lavagna in soggiorno!

Buongiorno San Paolo
#179 Semana da língua italiana no mundo - A língua nos quadrinhos

Buongiorno San Paolo

Play Episode Listen Later Oct 23, 2022 106:52


Quer conhecer mais sobre o mundo dos quadrinhos, o trabalho de ilustradores e roteiristas? Você já leu Lupo Alberto, Tex, Dylan Dog e Darek? Bom, então vamos descobrir como a língua italiana se desenvolveu através dos quadrinhos e por que tantos quadrinhos famosos nasceram na terra de Dante, a Itália.Fazendo parte dos eventos da XXII semana da língua italiana no mundo. O evento terá tradução simultânea e convidados especiais

Italiano sì
66 - Di canne al vento e narrativa semplificata

Italiano sì

Play Episode Listen Later Oct 18, 2022 44:50


TRASCRIZIONE DEL PODCASTPuoi sostenere il mio lavoro con una donazione su Patreonhttps://www.patreon.com/italianosiPer €2 al mese riceverai le trascrizioni di tutti i PodcastPer €3 al mese riceverai, oltre alle trascrizioni, anche una lista dei vocaboli più difficili, con la loro traduzione in inglese.CONTENUTIUltima puntata del podcast per un po' di tempo, perché sto per diventare mamma!L'ARGOMENTO DELLA PUNTATAVi parlo di Grazia Deledda, scrittrice italiana vincitrice del Premio Nobel per la letteratura, del suo libro Canne al vento e del progetto di narrativa semplificata a cui ho lavorato per voi.LINK:InstagramTRASCRIZIONECari ascoltatori e care ascoltatrici, bentornati e bentornate nel podcast di italiano sì. Oggi ho una notizia un po' triste da comunicarvi, ma se mi seguite da un po' già sapete di che cosa sto parlando. Questa è molto probabilmente l'ultima puntata del podcast per un po' di tempo, perché se ho pubblicato questa puntata significa che tra pochi giorni diventerò mamma. Ebbene sì, avrò un bambino, ormai ve l'ho detto già da un po' di tempo e quindi non dovrebbe più essere una sorpresa. Ma non vi preoccupate, non vi abbandono completamente. [...]

Intelligenza Artificiale per l'Impresa
#124 - Optimus, il Tesla Bot di Elon Musk è fra noi

Intelligenza Artificiale per l'Impresa

Play Episode Listen Later Oct 18, 2022 39:39


Ebbene sì: Optimus, conosciuto come Tesla Bot, il robot umanoide di Elon Musk è finalmente tra di noi. O meglio, finalmente Elon Musk, CEO di Tesla, lo ha mostrato al mondo in metallo e circuiti. Ne siamo soddisfatti? Ne siamo delusi? Per scoprirlo puoi ascoltare la nuova puntata del podcast, ma vale la pena fare una brevissima introduzione. Infatti, per il mondo delle imprese di qualsiasi forma e dimensione, quello che Elon Musk ha presentato all'AI Day 2022 potrebbe essere un importante anticipo per il futuro. Stiamo parlando di una tecnologia che deve ancora uscire sul mercato, ma che - per ciò che ha anticipato Musk - ha un potenziale di diffusione altissimo. E visto che stanno uscendo giornalisti da tutto il mondo che intendono condividere la propria opinione, abbiamo deciso di fare ordine di tutto quello che sappiamo su Optimus. Per scoprirne di più, basta che ascolti la nuova puntata #124 del podcast! Per ora buon ascolto e ricordati che ci puoi ascoltare anche su: ►GOOGLE PODCAST: https://bit.ly/32TDZei​ ►SPOTIFY: https://spoti.fi/2D3ttGF​ ►APPLE PODCAST: https://apple.co/2CBsSfz​ Oppure puoi vederci su: ► YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UC7t_EfzzusBj3y_GauT_JCg

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
STUDIARE in Modo EFFICIENTE? 3 CONSIGLI per risparmiare TEMPO e imparare MEGLIO!

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Oct 16, 2022 15:33


Se siete alla disperata ricerca di una guida su come studiare in modo più efficace e produttivo, questo articolo fa al caso vostro! In questo articolo parleremo di come risparmiare tempo, quindi… non perdiamo altro tempo e andiamo subito al sodo! Vi aspettano 3 validi consigli e suggerimenti per studiare in modo più efficiente in un tempo ridotto! Il segreto sta nel rivedere e correggere delle abitudini che già sono nostre! 3 utili trucchetti per studiare meglio 1 - Impara la pronuncia fin da subito Quando si comincia a studiare una lingua straniera, si tende ad imparare il maggior numero di informazioni possibili: tantissime parole nuove, espressioni, regole grammaticali! Finiamo sempre per riempire quaderni o pagine Word di tutte queste informazioni. Che va benissimo, ovviamente: è fondamentale! Ma molto spesso, annotiamo queste informazioni nel silenzio della nostra camera o della nostra classe a scuola. E poi basta! Finisce lì! Le rivediamo di tanto in tanto quando abbiamo del tempo libero o quando dobbiamo fare i compiti, ci sembra di ricordarle e passiamo oltre. Per quanto questa modalità possa essere utile, così facendo ci dimentichiamo di una cosa importante: la pronuncia! È fondamentale imparare da subito come pronunciare correttamente ogni parola in una lingua straniera. È un errore che feci anche io quando cominciai a imparare la prima lingua straniera, l'inglese, a scuola. Prendevo buoni voti nella parte scritta o nella comprensione, ma avevo difficoltà con la pronuncia. E ancora oggi, a volte, ho dei dubbi sulla pronuncia di alcune parole, di cui conosco perfino perfettamente lo spelling. Quindi, non pensate “Ok adesso imparo a scrivere e a formare le frasi e poi con calma imparo la pronuncia: c'è tempo”. No! Dovete farlo da subito, altrimenti vi sarà più difficile sistemarla una volta che l'avrete appresa in maniera errata. Ebbene, adesso vi svelerò la strategia che uso per rimediare al mio precedente errore...qualcosa che potreste fare anche voi. Prendo alcune scene di film o serie tv, in particolare quelle in cui c'è una conversazione tranquilla (senza emozioni troppo forti) tra due personaggi. Ne scelgo uno e ne imito il più possibile pronuncia, intonazione e velocità. Ripeto la stessa scena fino a quando non riesco a parlare alla stessa velocità del personaggio che ho scelto. In questo modo creo una sorta di conversazione (con l'altro personaggio) e miglioro la pronuncia. Provateci, ne vale la pena! Probabilmente le persone che vivono in casa con voi potrebbero pensare che siate impazziti, ma funziona. Se poi volete evitare tutto questo… allora…imparate la pronuncia da subito! 2 - Ridurre al minimo tutti i passaggi che ci fanno perdere tempo durante lo studio Per introdurre questo secondo utilissimo suggerimento, vi presento un esempio tratto dalla mia esperienza di insegnante di italiano. Durante le mie lezioni di italiano, invio sempre dei file PDF ai miei studenti con degli esercizi di grammatica o di vocabolario o letture come compiti. La maggior parte di loro li stampa e li completa con una penna. Ma poi c'è il problema: come inviarmeli per la correzione? C'è chi li scannerizza, chi mi scatta delle foto, chi me li legge durante la lezione. Però qualche volta non funziona lo scanner oppure qualche volta qualcuno non riesce a capire quello che ha scritto. Ovviamente per me non ci sono problemi, ma capisco che tutto questo, con il passare del tempo, potrebbe portare a un po' di frustrazione e quindi perdita di motivazione e di voglia di imparare. Ho trovato uno strumento che penso potrebbe aiutarvi a semplificare questo tipo di lavoro e a rendere lo studio, in particolare tramite file PDF, più efficiente e rapido! Sto parlando di Wondershare PDF Element, che ha gentilmente scelto di collaborare con noi, sponsorizzando il video YouTube correlato a questo articolo. Quando io studio, infatti, adoro sottolineare e evidenziare, cancellare,

Psicologi nella Rete
L'arte della trasformazione: dal podcast al libro - Intervista a Letizia Vibi #105

Psicologi nella Rete

Play Episode Listen Later Oct 16, 2022 62:36


Si possono trasformare i nostri contenuti digitali in qualcos'altro, magari in un libro? I nostri progetti di comunicazione digitale possono lavorare per noi e farci ottenere delle opportunità uniche, che non avremmo neanche immaginato? Ebbene sì! In questa puntata torna a parlare con me Letizia Vibi, psicologa, psicoterapeuta e autrice del podcast Vita da Psicologi, perché di recente ha scritto un libro con Erickson, una delle più conosciute case editrici che trattano i temi della psicologia, che si intitola “Il mio primo anno anno dopo la laurea in psicologia. Guida pratica per non cadere nelle trappole della professione.” In questa chiacchierata potrai ascoltare come è nato questo nuovo progetto del libro, come si è evoluto e potrai carpire da Letizia alcuni spunti pratici su come trasformare con efficacia i tuoi contenuti digitali in altro, come ad esempio un libro. --- Se vuoi conoscere Letizia Vibi e i suoi progetti

Pillole di Scienza
Record della Terra, quelli poco famosi

Pillole di Scienza

Play Episode Listen Later Oct 15, 2022 7:14


Ebbene sì, il nostro pianeta è pieno di estremi. Alcuni sono famosissimi, altri molto meno .. concentriamoci su questi. Ah, questo è il 50esimo episodio. Grazie per gli ascolti in continua crescita !!

Da 0 a 42 - Il mio podcast sul running
Carbo gel energetico per runners: la mia ricetta

Da 0 a 42 - Il mio podcast sul running

Play Episode Listen Later Oct 7, 2022 13:13


Ebbene sì. È giunto il momento di sganciare la bomba e di sconvolgere il mercato dei gel energetici!Come avrete avuto modo di leggere dal titolo, oggi vi rivelerò la mia ricetta (non più segreta) per i miei carbo gel fai da te.Ricetta per un gel energetico da 50 ml, con dentro 30 grammi di carboidratiIngredienti:- 20 grammi di glucosio monoidrato- 10 grammi di fruttosio- Un cucchiaino di agar agar- 50 ml di acqua a temperatura ambiente- Un blister usato e svuotato di un gelPreparazione- Prendete un pentolino e versateci dentro l'acqua.- Aggiungete glucosio, fruttosio e agar agar e mescolate con un cucchiaio.- Passaggio opzionale. Se il gusto dolciastro non vi dovesse piacere, potete provare anche a metterci del succo di limone o arancia. Se decidete di aggiungerlo, mescolate ulteriormente.- Scaldate il tutto a fiamma medio-bassa, fino a raggiungere il bollore. Dovete spegnere il fuoco una volta raggiunta l'ebollizione “superficiale”. Una volta raggiunto questo livello, lasciate cuocere giusto ancora qualche secondo e poi spegnete il fuoco.- Versate il tutto in un altro contenitore, tipo ciotola o scodella, e lasciatelo riposare. All'inizio sarà tutto ancora liquido, ma vedrete che dopo 2 o 3 ore il tutto sarà diventato come gommoso.- Passate queste 2-3 ore prendete un frullatore ad immersione o qualcosa di simile e rendete il tutto più gelatinoso, in modo che sia privo di grumi.- Versate il composto nei vostri blister.----------------------Supporta questo progetto tramite un contributo mensile su Patreon: https://www.patreon.com/da0a42In alternativa, puoi fare una donazione "una-tantum".PayPal: https://www.paypal.com/paypalme/lorenzomaggianiBuymeacoffee: https://www.buymeacoffee.com/da0a42Acquista il materiale ufficiale del podcast: https://da0a42.home.blog/shop/Iscriviti a "30 giorni da runner": https://da0a42.home.blog/30-giorni-da-runner/Seguimi!Canale Telegram: https://t.me/da0a42Instagram: https://www.instagram.com/da0a42/Facebook: https://www.facebook.com/da0a42/Profilo Strava: https://www.strava.com/athletes/37970087Club Strava: https://www.strava.com/clubs/da0a42Sito: https://da0a42.home.blogOppure contattami!https://da0a42.home.blog/contatti/Il mio microfono, HyperX Quadcast: https://amzn.to/3bs06wC----------------------Un grazie a tutti i miei sostenitori:Matteo Bombelli, Antonio Palma, George Caldarescu, Dorothea Cuccini, Alessandro Rizzo, Calogero Augusta, Mauro Del Quondam, Claudio Pittarello, Massimo Cabrini, Fabio Perrone, Roberto Callegari, Jim Bilotto, Cristiano Paganoni, Luca Felicetti.----------------------Music credits: Feeling of Sunlight by Danosongs - https://danosongs.com

Briciole di Vangelo
Giovedì 6 ottobre - Il Signore ascolta

Briciole di Vangelo

Play Episode Listen Later Oct 6, 2022 6:43


“….Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto…..”

Commento al Vangelo di don Nicola
La forza sconosciuta della preghiera (Lc 11,5-13)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Oct 6, 2022 4:26


Gesù disse ai discepoli: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli”, e se quello dall'interno gli risponde: “Non m'importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono.Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».

La Gioia del Vangelo
Giovedì della XXVII settimana del tempo ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Oct 5, 2022 3:15


Dal Vangelo di Luca 11,5-13 In quel tempo, Gesù disse ai discepoli: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli”, e se quello dall'interno gli risponde: “Non m'importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono. Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!». --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message

Netflix & Therapy
SPECIALE: la ricetta del pilot perfetto

Netflix & Therapy

Play Episode Listen Later Oct 3, 2022 43:36


Ebbene sì, amici, amiche e amic*... Finalmente dopo una piccola pausa estiva Netflix & Therapy torna con una nuova stagione! E quale miglior modo di iniziare se non parlando di pilots? In questa puntata vi raccontiamo che cosa rende un pilot efficace, quali sono i nostri preferiti e parliamo insieme del modo migliore per affrontare gli inizi (nelle serie e nella vita).

Commento al Vangelo di don Nicola
Uno sguardo sulla vita (Lc 10,13-16)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Sep 30, 2022 3:01


«Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi. E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».

La Gioia del Vangelo
San Girolamo, presbitero e dottore della Chiesa

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Sep 29, 2022 3:20


Dal Vangelo di Luca 10,13-16 In quel tempo, Gesù disse: «Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi. E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me disprezza colui che mi ha mandato». --- Send in a voice message: https://anchor.fm/vangelo/message

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane
3104 - Gli italiani al ristorante più di prima, soprattutto di lunedì. Cresce del 35% la spesa per mangiare fuori

HORECA AUDIO NEWS - Le pillole quotidiane

Play Episode Listen Later Sep 28, 2022 4:42


Nel primo semestre del 2022 la spesa per la ristorazione è cresciuta del 35% rispetto allo stesso periodo del 2019. Agli italiani piace tornare nei ristoranti più di prima e con rinnovata voglia di convivialità fuori casa per ritrovarsi con amici e parenti. È questa la fotografia fornita da American Express, leader mondiale nei servizi e soluzioni di pagamento, che ha analizzato i dati di spesa dei Titolari di Carta tra gennaio e giugno 2022, confrontandoli con lo stesso periodo del 2019. La nuova tendenza: andare fuori a cena di lunedìSe da sempre il buon cibo è anche sinonimo di convivialità e benessere, cosa c'è di meglio che iniziare la settimana con una piacevole esperienza di gusto? Ebbene, inaspettatamente i dati di spesa di American Express hanno rivelato che, tra i Titolari di Carta*, lunedì è il giorno più gettonato per cenare fuori, seguito, non a caso, da domenica e sabato. 

ARTICOLI di Rino Cammilleri
Chi vuole distruggere Giorgia Meloni?

ARTICOLI di Rino Cammilleri

Play Episode Listen Later Sep 28, 2022 11:48


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=7150CHI VUOLE DISTRUGGERE GIORGIA MELONI? di Rino CammilleriScusate se, giunto al fin della licenza, pongo una domanda alla Bertoldo: ma che votiamo a fare? Campagna elettorale al calor bianco, se in questo sito liberale pubblico una recensione culturale, ci sono lettori che sbuffano perché ho derogato dal Di Maio-Letta-Meloni-Salvini-Renzi-Calenda. A me però viene in mente il verso di Battiato, il famoso cantautore del boh: «Quante stupide galline che si azzuffano per niente».Sì, perché proprio i frequentatori di questo sito dovrebbero sapere come andrà a finire. Ok, il centrodestra vincerà (salvo saponette sotto al piede last minute). E poi? Ricordate Salvini ministro degli Interni? Due rinvii a giudizio. Due! L'ha sfangata? Buon per lui, ma la famosa immunità parlamentare serviva proprio ad evitare che un politico fosse costretto a perdere tempo prezioso in cause. L'avversario si azzoppa anche intralciandolo. Ebbene, immaginate che cosa succederà a un governo di centrodestra. Proprio chi qui mi legge dovrebbe sapere bene quale è stato il calvario di Berlusconi: li ebbe tutti addosso, interni ed esterni. Merkel, Sarkozy, spread, mercati, poteri forti, finanza internazionale, Soros, giornali, media mondiali, nani&ballerine. Perfino Veronica Ciccone, in arte (si fa per dire) Madonna, venne a cantare in Italia con un video in cui tra i grandi cattivi della storia ci aveva messo il Cavaliere, sicura di strappare l'applauso di tutti color-che-contano qui e in the world.La nostra magistratura è stata riportata all'imparzialità? No. I direttori di testata sono tornati al giornalismo puro? No. La Rai è tornata al pluralismo? No. E allora, ripeto, che votiamo a fare? Il parlamento europeo ha fatto una standing ovation in sostegno al Gay Pride vietato dalla Serbia. Ed è da mò che condanna Polonia e Ungheria per gli stessi motivi, cui si aggiunge l'aborto che in Polonia è crollato del 92% da quando il governo ha vietato quello eugenetico (il che la dice tutta).Orban viene portato a esempio di bestia nera malgrado sia stato votato da praticamente tutti gli ungheresi. I polacchi, romantici come al solito (di loro si ricorda l'eroica carica di cavalleria contro i panzer tedeschi), per odio storico contro i russi mandano armi, uomini, soldi a Zelensky, e hanno accolto mezza Ucraina quantunque non possano permetterselo economicamente. A loro, però, zero Pnrr: non sono democratici perché non consentono l'aborto a go-go e non esaltano i Gay Pride. Orban, meno romantico è più furbo, piglia il gas da Putin e non dovrà cuocere il gulash senza fuoco. Aspettiamo Madonna, nani&ballerine esibire la sua faccia coi baffetti alla Hitler.Ma guardiamoci, noi italiani: è una settimana che stiamo incollati ai funerali della regina, e chissenefrega del Britannia. I peggiori nemici del nostro benessere stanno nella City e a Wall Street, ma chi lo dice è un complottista antiamericano.Berlusconi, reo di voler difendere le ragioni del suo Paese, dovette piegarsi a far la guerra a Gheddafi, che era come tagliarsi le gambe da soli. Per dire. Ebbene, la Meloni, se vincerà lei, lo sa bene; infatti prima della campagna era andata a farsi dare la benedizione dai conservatives americani. Da qui il suo sostegno a una guerra ucraina i cui perdenti siamo noi, come sa bene. Non aveva altra scelta: chi vuol comandare in Italia deve chiedere il permesso agli americani. Ma appena si azzarderà a (cercare di) fare gli interessi nazionali, si scatenerà il solito inferno.Da qui la reiterata domanda: ma che votiamo a fare? Badate non è un invito all'astensione (che è ciò che vogliono i nostri avversari: comandare senza l'intralcio di elezioni), perché votare serve almeno a contarci e far sapere all'avversario da che parte sta il popolo. Ma prepariamoci a far scorte di valium.Nota di BastaBugie: Luca Volontè nell'articolo seguente dal titolo "Allarme europeo (in malafede) sulla Meloni" spiega perché la prospettiva di un'Italia governata dal centrodestra (a guida Fratelli d'Italia) ridesta paure strumentali agitate da media e governi europei (mentre Polonia e Ungheria si congratulano e anche la Russia è disponibile a collaborare, a certe condizioni).Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 27 settembre 2022:Fascisti eredi di Mussolini, pericolosi attentatori dell'Europa... la zizzania sparsa da Letta e dalla sinistra illiberale ha attecchito. Al di là degli insulti ignoranti, si apre uno spazio da protagonista per l'Italia in Europa, nel Mediterraneo e per la pace in Ucraina. Una premessa è nota ma d'obbligo: Già Alleanza Nazionale, con la svolta di Fiuggi, aveva tagliato le proprie radici con ogni ispirazione fascista, tant'è che Pino Rauti e altri fondarono il Movimento Sociale Fiamma Tricolore. A maggior ragione, Fratelli d'Italia, nato nel 2012 e presentatosi sin dalle elezioni del 2013, non ha nulla nel suo programma e tra i suoi principi ispiratori che possa rifarsi alle esperienze fasciste, tanto meno quella di Benito Mussolini. Inoltre, Giorgia Meloni è stata eletta Presidente dei Conservatori europei (ECR) lo scorso 29 settembre 2020, non di una famiglia politica europea di "estrema destra".Non c'è alcuna buona fede nei commenti dei giornali internazionali, piuttosto livore ideologico per l'ennesima sconfitta della sinistra e della sua "supposta superiorità morale". Partiamo. AlJazeera scova commentatori allarmati del pericolo neofascista in Italia, allo stesso modo si legge della preoccupazione del fascismo di ritorno in Italia sui giornali turchi, tra i quali l'Hurriyetdaily accusa la Meloni di aver forgiato il suo partito sull'eredità del fascismo e Benito Mussolini, mentre il DailySabah si spinge sino a vedere nella Meloni un nuovo Mussolini. La Turchia teme di rivedere un'Italia che finalmente si riappropri del proprio ruolo nel Medio Oriente e nel Mediterraneo, i suoi giornali usano toni indegni.In Spagna, Francia e Germania i partiti di governo e quotidiani hanno espresso anch'essi preoccupazione per i risultati delle elezioni italiane. Il ministro degli Esteri spagnolo Jose Manuel Albares ha dichiarato che il voto italiano è stato legittimo ma ha lamentato che alcune forze politiche mirano a seguire «il modello di Putin... che è autoritario e non crede nella pluralità o nella diversità» e lanciato il malocchio sull'Italia dicendo che il «populismo finisce sempre allo stesso modo: con una catastrofe». A spalleggiare il governo Sanchez, è stato anche stavolta l'editoriale de El Pais, dove troviamo un crogiolo di accuse insulse sulla "stella fascista" che guida la Meloni e la sua idea poco femminista – perché pro-life – sulle donne. Proprio ieri, però, la ex vicepresidente del governo ed esponente socialista Carmen Calvo, ha accusato l'esecutivo di voler distruggere tutta la legislazione sull'eguaglianza femminile, dopo l'approvazione della Legge Trans. Chi è contro le donne?Peggio la Francia dove, interpellata dalla radio francese BFMTV, il primo ministro Elisabeth Borne ha detto di esser pronta, insieme alla Unione europea, a vigilare perché «ogni Stato deve essere in linea con i valori europei, sullo stato di diritto, sui diritti umani, tra i quali il rispetto del diritto all'aborto». La Borne avrebbe ben altro da fare: guida un governo di minoranza e avrà difficoltà ad approvare la "legge di bilancio", nel quale recentemente due esponenti di spicco di Verdi e dei Socialisti si sono dovuti dimettere per le accuse di violenze e tutto l'ufficio di presidenza della commissione sull'incesto, istituita dopo gli scandali della sinistra, lamenta la grave disattenzione dell'esecutivo. Più prudente il presidente Macron che, rispetta i risultati elettorali e si augura, «come vicini e amici, di continuare a lavorare insieme». Per Le Monde invece il successo della Meloni, per la prima volta dalla Marcia su Roma di Benito Mussolini, è un pericolo mortale per l'Europa, visti i risultati delle destre in Svezia e della Le Pen in Francia.In Germania, il vice-portavoce del Cancelliere Olaf Scholz, si è limitato a dire che «l'Italia è un Paese molto favorevole all'Europa, con cittadini molto favorevoli all'Europa e presumiamo che questo non cambierà». Su Der Spiegel fanno capolino le accuse all'Italia spendacciona, con i soldi europei, mentre DW dà ampio spazio a tutti coloro che legano FdI e Meloni al fascismo, Mussolini e la definiscono (come in altri quotidiani) di "estrema destra" per voler promuovere "Dio, patria e famiglia".Il brillante Eric Mamer, portavoce della Commissione EU, dice che la Commissione spera "di avere una cooperazione costruttiva con le autorità italiane", dopo la formazione del nuovo governo. Un passo avanti, dopo le volgari ingerenze della Von der Leyen descritte su La Bussola i giorni scorsi. L'"house organ" della sinistra globalista, Politico, si diletta a paragonare gli anni di Mussolini con il prossimo governo della Meloni, il The Guardian, dopo aver ospitato le farneticanti analisi di Roberto Saviano, si preoccupa per inesistenti discriminazioni verso gli Lgbtqi e la permanenza dell'Italia nella Ue.Tutti i leaders conservatori europei hanno invece espresso le congratulazioni per il successo del centrodestra e della Meloni (il polacco Mateusz Morawiecki e l'ungherese Viktor Orban in primis). Le tre superpotenze? La Cina rimane contrariata dalla dichiarazione della Meloni sul ritiro italiano dalla "Via della Seta" e il sostegno a Taiwan, gli Usa con Antony Blinken sono «pronti a lavorare con il nuovo governo», mentre dal Cremlino Dmitry Peskov dice che la Russia è pronta «ad accogliere qualsiasi forza politica che sia in grado... di dimostrare un atteggiamento più imparziale e costruttivo verso il nostro Paese». Mosca così apre ad un possibile impegno diplomatico italiano.

TechnoPillz
The Morning Rant del 26 settembre: bacchettato da un beta tester!

TechnoPillz

Play Episode Listen Later Sep 27, 2022 33:23


Ebbene sì, anche se fate fatica a crederci, anche io non sono infallibile (AHAHAHAH), anzi, meriterei spesso di venire bacchettato e rimesso al mio posto.Ci pensa Daniele Borghi, amico e betatester, anche in modo particolarmente carino: io avrei fatto di peggio…TechnoPillzFlusso di coscienza digitale.Vieni a chiacchierare sul riot:https://t.me/TechnoPillzRiotAscoltaci live tutti i giorni 24/7 su: http://runtimeradio.itScarica l'app per iOS: https://bit.ly/runtAppContribuisci alla Causa andando su:http://runtimeradio.it/ancheio/

W LA DISLESSIA - IL PODCAST
Scopri la dislessia Ep. 60 - I 4 tipi di genitori di figli dislessici

W LA DISLESSIA - IL PODCAST

Play Episode Listen Later Sep 27, 2022 5:26


Ebbene sì, nel mondo della dislessia esistono 4 categorie principali di genitore.Ogni mamma ed ogni papà reagisce alle difficoltà dei figli in modi diversi, ci mancherebbe, ma ci sono alcune modalità che proprio non funzionano, anzi fanno danni. Ed alcune sono insospettabili!Tipologia 1: IL NEGAZIONISTA!Il negazionista ha un solo obiettivo: dire che la dislessia non esiste ed iniziare le frasi con "ai miei tempi non era così", "questa della dislessia è solo una moda", "Basta che si impegni di più", eccetera.Questo tipo di approccio fa tantissimi danni e, purtroppo, anche tra gli insegnanti è presente. Attenzione!Tipologia numero 2: L'ANSIOSO!Il genitore ansioso ha come parole chiave "poverino", "non so se ce la farà", "se fa fatica ora cosa succederà in futuro?".La tua ansia però non aiuterà tuo figlio a riuscire, anzi lo caricherà di ulteriori tensioni e frustrazioni.Tipologia numero 3: IL FIGLIO DEI FIORI.Questo approccio è fantastico. Einstein e tutti i geni della dislessia sono gli idoli da seguire ed ogni dislessico è un genio.Tra l'approccio numero 1 e questo non so chi faccia più danni.Tipologia numero 4: CONOSCO, COMPRENDO E STUDIO.Questo è l'unico approccio che funziona. E' normale, soprattutto agli inizi, essere spaventati, ma alla lunga il lavoro da fare è sostenere tuo figlio e metterlo nelle condizioni di riuscire.Non c'è alternativa! Stai bene tu ed aiuti a stare bene lui.

Se potevi cambiarmi il carattere, nascevo WORD
Ep. 235 - La miglior difesa è fare gnegnegne

Se potevi cambiarmi il carattere, nascevo WORD

Play Episode Listen Later Sep 26, 2022 4:38


Non saprei fare a botte, sono per la non violenza... ma mica sono fesso. E qualche buona tecnica l'ho imparata anch'io. Ebbene sì: la miglior difesa è fare gnegnegne! Oggi vi spiego un po' meglio. Ascoltatori avvisati, mezzi salvati!

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
ITALIANO: Quando è nato, Come Impararlo, Dialetti, Congiuntivo (Risposte alle Domande di GOOGLE)

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Sep 20, 2022 18:33


Quando si studia una lingua straniera, si hanno molte domande. Ovviamente, anche gli studenti stranieri di italiano le hanno. Lo so bene io perché ricevo moltissime domande da voi, a cui provo a rispondere nei miei vari video. Ma lo sa bene anche Google… Quante volte chiedete a Google qualcosa sull'italiano? Praticamente ogni giorno, no? Ebbene, in questo video ho deciso di prendere il posto di Google, umilmente, e rispondere alle domande più cercate su Google riguardo all'italiano! Vediamo se anche voi vi siete mai chiesti queste cose… E vediamo se conoscete le risposte! Le 10 domande più cercate su Google riguardo all'italiano 1. Perché l'italiano è una lingua difficile? Sento già le voci “Per il congiuntivo”. Ma la verità è che l'italiano è difficile non solo per il famigerato congiuntivo! La lingua italiana possiede molti punti complessi, che spesso hanno fin troppe regole grammaticali o al contrario non ne hanno nessuna e vanno imparati così come sono! Qualche esempio? I verbi irregolari, i plurali irregolari, le preposizioni dopo i verbi, addirittura uno stesso verbo può reggere diverse preposizioni in base al nome che lo segue. Per non parlare poi delle parole polisemiche, ossia quelle che hanno differenti significati. Solo per menzionarne alcuni! Ma non bisogna scoraggiarsi, attraverso tanta pratica è possibile riuscire ad ottenere un ottimo livello di italiano. Per esempio, potreste cominciare con i nostri video! Ci sono video in cui vi spiego tutti gli argomenti complessi che ho menzionato prima! Vi lascio i link in descrizione! Ma ora proseguiamo! 2. Perché l'italiano è importante? Bella domanda! Certamente l'italiano non è proprio la lingua più importante da conoscere per sopravvivere nel mondo, lo riconosco. Ma penso che sia importante per l'arricchimento culturale. Non ci dimentichiamo che è la lingua dell'arte e della cultura, la lingua di Dante e di una vasta e bella letteratura, la lingua dell'opera, della lirica, la lingua di grandi pensatori e filosofi. E non è tutto! È anche la lingua dell'architettura e della cucina. Conoscere l'italiano probabilmente non aiuta se si deve viaggiare nel mondo, ma certamente aiuta la mente, aiuta a pensare, a sognare, ad arricchire il proprio bagaglio culturale. Siete d'accordo? 3. Perché l'italiano assomiglia allo spagnolo? Innanzitutto le due lingue hanno una radice comune: il latino. Poi si sono sviluppate in modo molto simile: per esempio, possiedono lo stesso numero di lettere dell'alfabeto e le strutture grammaticali sono estremamente simili. Lo spagnolo e l'italiano condividono anche le stesse coniugazioni e gli stessi tempi verbali. Certo, ci sono delle differenze, ci sono dei falsi amici, ma per gli italiani non è troppo complicato comprendere a grandi linee lo spagnolo e viceversa. Eppure… udite udite… non è lo spagnolo la lingua più simile all'italiano! *SHOCK* Infatti, secondo uno studio di “Ethnologue”, il francese ha l'89% di parole simili all'italiano ed è la lingua più simile alla nostra. La storia ce lo conferma: tra Francia e Italia ci sono sempre stati importanti scambi economici, culturali, intellettuali. Quindi i due Paesi si sono un po' influenzati a vicenda. Certo, la pronuncia francese può rendere questa lingua difficile da comprendere per gli italiani che non la conoscono, ma se invece gli italiani leggono un testo in francese possono capire molto, anche se non lo hanno mai studiato. 4. Come è nato l'italiano? L'italiano è una evoluzione del volgare fiorentino, uno dei tanti “dialetti” che sono nati dal latino durante e dopo il crollo dell'Impero Romano. Il vecchio latino si è evoluto in diverse versioni, in base alla zona d'Italia in cui era parlato. In particolare, il volgare fiorentino nel corso dei secoli è diventato la lingua dotta per eccellenza, quella parlata dai letterati e dalle persone di cultura.

Storie di Geopolitica
Mozambico: tipico esempio di neo-colonialismo energetico

Storie di Geopolitica

Play Episode Listen Later Sep 15, 2022 22:19


Quante volte avete sentito parlare del Mozambico? Immagino poche. Ebbene oggi cercheremo di tratteggiare brevemente la storia e la geopolitica di questa enorme nazione nel sud del continente africano, soffermandoci con particolare attenzione al problema del gas e dell'estrazione di idrocarburi nella punta di Cabo Delgado. Il mio nuovo libro "Instant storia contemporanea":Amazon: https://amzn.to/3kK8Z8zlaFeltrinelli: https://bit.ly/InstantStoriaContemporanea_LFIBS: https://bit.ly/InstantStoriaContemporanea_IBSUn ringraziamento enorme al mio collaboratore Paolo Arigotti per la fase di fact checking e scriptaggio dell'episodio. Per informazioni su Paolo:Youtube https://bit.ly/3adusljFacebook.com/paoloarigottiInstagram paolo_arigotti_writerfonti:www.unicef.it/media/ciclone-idai-in-mozambico-260000-bambini-colpiti-dalle-inondazioni/data.worldbank.org/indicator/SP.DYN.TFRT.INwww.populationpyramid.net/it/mozambico/2022/it.ripleybelieves.com/religious-beliefs-in-mozambique-3063#:~:text=Cristianesimo%20%2D%20Religione%20di%20maggioranzawww.limesonline.com/cartaceo/lusofoniewww.limesonline.com/cartaceo/sudafrica-mozambico-due-paesi-un-destinowww.ice.it/it/sites/default/files/inline-files/BREVE%20CONGIUNTURA%20MAGGIO%202022%20%2818.05.2022%29.pdfwww.indexmundi.com/it/mozambico/speranza_di_vita_alla_nascita.htmlwww.indexmundi.com/it/mozambico/tasso_di_natalita.htmldatacommons.org/ranking/Amount_EconomicActivity_GrossDomesticProduction_Nominal_PerCapita/Country/africa?h=country%2FMOZ&unit=%24&hl=itcountryeconomy.com/demography/global-peace-index/mozambiquemaputo.aics.gov.it/home-ita/paesi/iniziative/mozambico/www.limesonline.com/cartaceo/il-modo-portoghese-di-fare-la-guerrawww.geopolitica.info/8844-2/www.geopolitica.info/ruolo-delle-religioni-nei-processi-pace-caso-del-mozambico/www.limesonline.com/cartaceo/la-lezione-del-mozambico-la-pace-epossibilewww.limesonline.com/cartaceo/mozambico-una-pace-allitalianawww.medicisenzafrontiere.it/cosa-facciamo/dove-lavoriamo/mozambico/www.eda.admin.ch/deza/it/home/paesi/mozambico.htmlilcaffegeopolitico.net/30760/mozambico-quarantanni-indipendenzawww.kodami.it/i-rinoceronti-bianchi-tornano-nel-parco-nazionale-di-zinave-in-mozambico-dopo-40-anni/www.notiziegeopolitiche.net/mozambico-firmata-pace-tra-governo-e-renamo/www.notiziegeopolitiche.net/mozambico-prove-tecniche-di-ricostruzione/ilcaffegeopolitico.net/112681/mozambico-frelimo-vince-le-elezioni-ma-scoppiano-le-protestewww.limesonline.com/cartaceo/nel-mozambico-in-fermento-vale-ancora-lo-spirito-di-roma www.eni.com/it-IT/eni-nel-mondo/africa/mozambico.htmlwww.editorialedomani.it/politica/italia/mozambico-la-guerra-civile-non-ferma-i-piani-delleni-sul-gas-naturale-liquefatto-ljt5qjfzwww.ilsole24ore.com/art/mozambico-altri-attacchi-jihadisti-cabo-delgado-dall-ue-89-mln-contro-terrorismo-AEbjwQmBit.insideover.com/terrorismo/gli-jihadisti-africani-fanno-del-mozambico-il-loro-nuovo-terreno-di-conquista.htmlit.insideover.com/guerra/elezioni-nuovi-conflitti-e-guerriglie-jihadiste-lafrica-e-a-un-bivio-cruciale-della-sua-storia.htmlwww.rainews.it/articoli/2022/07/mattarella-in-mozambico-colloquio-con-il-presidente-nyusi-534d3f4c-7053-48fd-a992-b58dbd35a223.htmlwww.ilfoglio.it/esteri/2022/07/08/news/cosa-si-scopre-in-un-pomeriggio-in-mozambico-inseguendo-mattarella-4195765/www.nigrizia.it/notizia/mozambico-cabo-delgado-terrorismo-insicurezza-total-nigriziawww.nigrizia.it/notizia/mozambico-gas-e-terrorismo-troppe-mezze-veritait.insideover.com/terrorismo/il-mozambico-e-sconvolto-dal-terrorismo-islamista.htmlit.insideover.com/terrorismo/che-succede-in-mozambico.htmlwww.notiziegeopolitiche.net/corea-del-nord-aggirate-le-sanzioni-cooperazione-militare-con-il-mozambicowww.repubblica.it/politica/2022/07/05/news/mattarella_visita_mozambico_accordo_forniture_gas_strategia_draghi_estero-356680097/www.avvenire.it/mondo/pagine/altre-guerre-mozambico-eldorado-del-gas

Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali

Oggi parliamo con Matteo e Raffaele di esperienze belle e brutte dei nostri viaggi, e cosa ci hanno fatto capire, di noi, e delle persone che sono vicine a noi. Salite, si parte! Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Iniziamo subito con la prima citazione: Ulisse - il piacere della scoperta. Un programma molto molto interessante di Alberto Angela, figlio d'arte, conduttore e ideatore della trasmissione. Ulisse - https://it.wikipedia.org/wiki/Ulisse-Ilpiaceredellascoperta Alberto Angela - https://it.wikipedia.org/wiki/AlbertoAngela Piero Angela - https://it.wikipedia.org/wiki/Piero_Angela E poi, come al solito, abbiamo parlato di cibo: Piatto tipico spagnolo, simile alla paella, ma fatto con la pasta al posto del riso - https://it.wikipedia.org/wiki/Fideu%C3%A0 Discriminazione territoriale? Ebbene sì. Ma da dove viene la parola "Terrone"? (che vi ricordiamo è una parola offensiva che è meglio non usare ;D) https://it.wikipedia.org/wiki/Terrone La politica italiana, che gran confusione! Raffaele in Spagna, Matteo in Inghilterra e il governo cade! (ovvero si vota la fiducia al governo e non ci sono i numeri per andare avanti, quindi a breve ci saranno nuove elezioni). Luigi di Maio https://it.wikipedia.org/wiki/LuigiDiMaio Festival! Matteo per la prima volta è stato ad un festival in Inghilterra! Quale festival? Tramlines - https://tramlines.org.uk/ I gruppi che hanno colpito Matteo? Elvana - https://www.elvana.co.uk/ Selfesteem - https://en.wikipedia.org/wiki/SelfEsteem(musician) Piccolo aggiornamento covid, adesso Katie è in giro per casa e ormai ha pochissimi sintomi, adesso a letto c'è Matteo ;D Trascrizione Transcript Musica Matteo: [0:11] Bentornato! Raffaele: [0:25] ¡Buenos días a todos! (No!) Oh, scusami, scusami, scusami, c'ho ancora il cervello sintonizzato sullo spagnolo e sulle onde di Palma de Mallorca... Matteo: [0:41] Eh, ti piacerebbe, e invece... Raffaele: [0:45] Non è facile rientrare, e invece sono in Italia. Sono tornato a casa. Questa vacanza mi ha insegnato tanto. Matteo: [0:55] Ah, sì? (Sì.) Allora iniziamo subito. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
LA SPEZIA: Cosa FARE, VEDERE e MANGIARE!

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Jul 20, 2022 10:13


Ogni anno, moltissime persone visitano il Bel Paese, attratti dalle bellezze storiche e naturali che lo contraddistinguono. Se parliamo di località marittime, però, i turisti tendono a visitare il bellissimo sud Italia, ignorando le piccole gemme del nord - tra queste troviamo La Spezia, una città portuale situata in Liguria, ma a pochi chilometri dal confine con la bellissima Toscana. Proprio perché poco conosciuta dai turisti, abbiamo deciso di dedicare l'articolo di oggi a questa città (a nostro parere) sottovalutata. 5 COSE IMPERDIBILI A LA SPEZIA In questo articolo vi portiamo con noi alla Spezia, dove abbiamo deciso di passare una giornata. Se anche voi volete fare una “gita fuori porta” in questa bellissima cittadina, allora dovreste assolutamente provare queste 5 cose di cui sto per parlarvi...! 1 - IL MARE Si tratta di una città di mare in Italia, quindi è d'obbligo fare una passeggiata sul lungomare! Se volete percorrere il lungomare spezzino, infatti, potete fare una camminata lungo Passeggiata Morin, un percorso che si sviluppa lungo tutta l'area di attracco di navi e barche, tra due file di palme, e che affaccia su un panorama mozzafiato. Non mancano le panchine per riposarsi all'ombra delle palme, e spazi verdi - se siete amanti dei fiori come me, questo sarà il vostro luogo preferito della città! Dalla zona portuale potete fare tranquillamente delle escursioni in barca verso le destinazioni turistiche vicine (e più gettonate), come Porto Venere, le Cinque Terre, Lerici, le isole del golfo - che, fra l'altro, sono patrimoni dell'UNESCO! In alternativa potete provare le specialità di mare nei ristoranti e nei localini qui vicino, ma anche solo passeggiare tra le palme e i ponti vi permetterà di ammirare panorami incredibili! Non so a voi, ma a me piace tanto un bel panorama con mare, barche, colline, fiori e palme! Un bel mix, non trovate? 2 - IL CIBO Dopo una lunga passeggiata, probabilmente vi verrà un languorino e dovrete cercare un posto in cui mangiare. Noi vi consigliamo di mangiare cose che si possono trovare solo qui e scegliere un locale tipico per mangiare le specialità della Liguria: la focaccia, vuota o ripiena, o addirittura con il formaggio fresco; il pesto (che, nel nostro caso, era nella focaccia); oppure la farinata di ceci (tipica sia della trazione ligure che toscana). Troppi carboidrati? Beh, siamo pur sempre in Italia…! Tra le altre specialità ligure che troverete con molta facilità alla Spezia ci sono anche i fiori di zucca ripieni e le torte di verdura, oltre agli sgabei e ai testaroli. Se invece volete provare qualche piatto tipico a base di pesce, potete assaggiare lo stoccafisso in umido con patate e olive, o i "muscoli" (cozze ripiene). Da buoni italiani, il nostro pranzo è terminato con un caffè e un pasticcino - il tutto nella bellissima piazza Verdi, che fa da sfondo alla fighissima installazione di archi con acqua e specchi progettata dall'artista francese Daniel Buren. 3 - GLI ASCENSORI Siate sinceri: avete mai visto una città… con gli ascensori? No, non nei palazzi, ma proprio nel bel mezzo della città! Ebbene, noi non li avevamo mai visti prima di visitare La Spezia. Lasciate che vi spieghi meglio: la città si estende su più livelli (tra mare e monti), quindi salire e scendere a piedi per le scale, magari più volte al giorno, può risultare difficile, e per questo la città ha installato dei comodissimi ascensori - che tra l'altro sono panoramici - a disposizione dei cittadini e dei turisti. Potete usufruirne in maniera completamente gratuita! Figo, no? Si tratta di due ascensori inclinati, che collegano il castello di San Giorgio a due punti più in basso - per questo motivo vengono chiamati "Ascensori di San Giorgio": uno ha la stazione a valle in via XX Settembre e la stazione a monte in via XXVII Marzo, di fronte all'ingresso del Castello, mentre l'altro collega via XX Settembre con via dell'indipendenza.

Opinionated Monday
5. #ParloProprioConTu - Bye Alicia Felicia

Opinionated Monday

Play Episode Listen Later Jun 6, 2022 46:59


Ebbene sì, questo è l'ultimo episodio che registreremo in 3 :( Alice ha deciso di lasciare Opinionated Monday per dedicarsi a tempo pieno ai suoi sogni e noi siamo davvero orgogliose di lei e le auguriamo tutto il meglio. Durante la puntata Alice spiega tutto per poi portarci a parlare di quelle lezioni che avremmo voluto imparare prima.  --- Send in a voice message: https://anchor.fm/opinionated-monday/message

il posto delle parole
Guido Catalano "Amare male"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 30, 2022 7:37


Guido Catalano"Amare male"Rizzoli https://www.rizzolilibri.it/Giovedì 2 giugno 2022, ore 18:00Fondazione E. Mirafiore, Serralunga d'AlbaPasseggiata Letteraria con Guido Catalanoprenota qui:https://www.fondazionemirafiore.it/evento/guido-catalano-2/Giovedì 21 luglio 2022, ore 21:00Attraverso Festival Roberto Mercadini e Guido CatalanoCortile chiostro dell'Annunziata, Tortona prenota qui:https://www.mailticket.it/manifestazione/5X33/mercadini-catalano-attraverso-festival-2022A due terzi del cammin della sua vita, Guido Catalano crede di aver raggiunto una sorta di pace. Si è fortunosamente incontrato e scontrato con Fidanzata in una notte estiva, con lei si è trasferito in una casa nuova, dove vive anche Starnutino Farandola, gatto dall'età imprecisata, e trascorre le serate con l'amico Grasso, appassionato di poesie e aperitivi. Affronta, come ognuno di noi, le complicazioni quotidiane, le perdite, la mancanza di gentilezza della gente, le dipendenze e le truffe in rete. Che altro deve accadere?Ebbene, un losco figuro di nome Mr Red esige la sua presenza a Milano per un podcast. Faccenda delicata. Ma non è finita: in un giorno come tanti inizia a ricevere strani messaggi da sconosciuti con richieste d'aiuto per i più impensabili quesiti d'amore (e pure di sesso!). Chi sono queste persone? Perché lo chiamano “dottoressa Guido”? E perché scrivono proprio a lui? Forse è il caso di dare una chance alla nuova identità non voluta di medico del cuore, per dire la sua, in questo folle presente, su ogni sorta di problema amoroso.Tra memoir e critica sociale, diaristica estrema e surrealismo spinto, Guido Catalano con una scrittura leggera e al contempo dissacrante commuove e diverte, mostrando ai lettori come l'ironia aiuti a superare anche i momenti più tempestosi.Guido Catalano nato a Torino nel 1971, è poeta e performer. Da anni porta i suoi libri (e la sua barba) in giro per l'Italia. Con Rizzoli ha pubblicato D'amore si muore ma io no (2016), Ogni volta che mi baci muore un nazista (2017), Tu che non sei romantica, Poesie al megafono (2019) e Fiabe per adulti consenzienti (2020). Nel 2021 ha realizzato il suo primo podcast, Amare male, prodotto da Chora Media.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Buongiorno San Paolo
#167 San Paolo la 5° città più brutta del mondo???

Buongiorno San Paolo

Play Episode Listen Later May 23, 2022 24:58


San Paolo tra le 5 città più brutte del mondo? Ma come è possibile? Ebbene si, il sito “For Travel advice lovers" ha fatto un elenco delle città più brutte e al quinto posto c'è la nostra cara San Paolo. La città più italiana al mondo sembra non convincere gli specialisti del turismo, ma noi non siamo completamente d'accordo.Siamo andati in giro per San Paolo per far vedere le attrazioni, non tutte, e qualcuna sicuramente l'avremo dimenticata, di questa grande città! San Paolo è una città fortemente influenzata dalla cultura italiana ma non solo, anche da quella giapponese, la prima tappa del nostro viaggio è stata proprio nel quartiere giapponese di Liberdade. Poi abbiamo visitato il centro storico, il Teatro Municipale, la Cattedrale Nossa Senhora da Sé, la piazza Prado dove si trova la borsa brasiliana e tante grandi banche. Altri luoghi di grande interesse per noi italiani: 1. Palazzo del comune di San Paolo – Ex Edificio delle industrie riunite Matarazzo (il grande imprenditore italiano del XX secolo)2. Patio do Colegio – prima scuola e chiesa di San Paolo3. Parco Ibirapuera4. MASP (Museo di Arte di San Paolo)5. Edificio ItaliaPer sostenerci o sapere di più sulla storia di San Paolo potete acquistare il nostro podcast in italiano sulla storia della città più italiana del Brasile e del mondo!***São Paulo entre as 5 cidades mais feias do mundo? Como isso é possível?Sim, o site "For Travel advice lovers" fez uma lista das cidades mais feias e em quinto lugar está nossa querida San Paolo. A cidade mais italiana do mundo não parece convencer os especialistas em turismo, mas não concordamos totalmente.Demos uma volta por São Paulo para mostrar as atrações, não todas, e com certeza teremos esquecido algumas, dessa grande cidade!São Paulo é uma cidade fortemente influenciada pela cultura italiana mas não só pela japonesa, a primeira parada da nossa viagem foi no bairro japonês da Liberdade.Depois visitamos o centro histórico, o Teatro Municipal, a Catedral Nossa Senhora da Sé, a praça do Prado onde fica a bolsa de valores brasileira e muitos grandes bancos.Outros lugares de grande interesse para nós italianos:1. Prefeitura de São Paulo - Antigo prédio das indústrias unidas Matarazzo (o grande empresário italiano do século XX)2. Pátio do Colégio - primeira escola e igreja de São Paulo3. Parque do Ibirapuera4. MASP (Museu de Arte de São Paulo)5. Edifício ItáliaPara nos apoiar ou saber mais sobre a história de São Paulo você pode comprar nosso podcast em italiano sobre a história da cidade mais italiana do Brasil e do mundo!https://buongiornosanpaolo.kpages.online/storiadisanpaolo

Buongiorno San Paolo
#167 San Paolo la 5° città più brutta del mondo???

Buongiorno San Paolo

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San Paolo tra le 5 città più brutte del mondo? Ma come è possibile? Ebbene si, il sito “For Travel advice lovers" ha fatto un elenco delle città più brutte e al quinto posto c'è la nostra cara San Paolo. La città più italiana al mondo sembra non convincere gli specialisti del turismo, ma noi non siamo completamente d'accordo. Siamo andati in giro per San Paolo per far vedere le attrazioni, non tutte, e qualcuna sicuramente l'avremo dimenticata, di questa grande città! San Paolo è una città fortemente influenzata dalla cultura italiana ma non solo, anche da quella giapponese, la prima tappa del nostro viaggio è stata proprio nel quartiere giapponese di Liberdade. Poi abbiamo visitato il centro storico, il Teatro Municipale, la Cattedrale Nossa Senhora da Sé, la piazza Prado dove si trova la borsa brasiliana e tante grandi banche. Altri luoghi di grande interesse per noi italiani: 1. Palazzo del comune di San Paolo – Ex Edificio delle industrie riunite Matarazzo (il grande imprenditore italiano del XX secolo) 2. Patio do Colegio – prima scuola e chiesa di San Paolo 3. Parco Ibirapuera 4. MASP (Museo di Arte di San Paolo) 5. Edificio Italia Per sostenerci o sapere di più sulla storia di San Paolo potete acquistare il nostro podcast in italiano sulla storia della città più italiana del Brasile e del mondo! * * * São Paulo entre as 5 cidades mais feias do mundo? Como isso é possível? Sim, o site "For Travel advice lovers" fez uma lista das cidades mais feias e em quinto lugar está nossa querida San Paolo. A cidade mais italiana do mundo não parece convencer os especialistas em turismo, mas não concordamos totalmente. Demos uma volta por São Paulo para mostrar as atrações, não todas, e com certeza teremos esquecido algumas, dessa grande cidade! São Paulo é uma cidade fortemente influenciada pela cultura italiana mas não só pela japonesa, a primeira parada da nossa viagem foi no bairro japonês da Liberdade. Depois visitamos o centro histórico, o Teatro Municipal, a Catedral Nossa Senhora da Sé, a praça do Prado onde fica a bolsa de valores brasileira e muitos grandes bancos. Outros lugares de grande interesse para nós italianos: 1. Prefeitura de São Paulo - Antigo prédio das indústrias unidas Matarazzo (o grande empresário italiano do século XX) 2. Pátio do Colégio - primeira escola e igreja de São Paulo 3. Parque do Ibirapuera 4. MASP (Museu de Arte de São Paulo) 5. Edifício Itália Para nos apoiar ou saber mais sobre a história de São Paulo você pode comprar nosso podcast em italiano sobre a história da cidade mais italiana do Brasil e do mundo! https://buongiornosanpaolo.kpages.online/storiadisanpaolo