Podcasts about wolfgang puschnig

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Best podcasts about wolfgang puschnig

Latest podcast episodes about wolfgang puschnig

PuroJazz
Puro Jazz 23 de enero, 2025

PuroJazz

Play Episode Listen Later Jan 24, 2025 57:36


FLORIAN ARBENZ “CONVERSATION #8 – ABLAZE” Basel, Switzerland, April 3, 2022The mirror, Wild flower, Insight straightJorge Vistel (tp) Wolfgang Puschnig (as) Michael Arbenz (p) Florian Arbenz (d) Oren Marshall (tu) STEVE CARDENAS/BEN ALLISON/TED NASH “HEALING POWER : THE MUSIC OF CARLA BLEY” Pipersville, PA, June 11 & 12, 2021Ida Lupino, Olhos de gato, King Korn, Healing powerTed Nash (ts,sop,cl) Steve Cardenas (g) Ben Allison (b) VINNIE SPERRAZZA “PLAY BENNY GOLSON” Brooklyn, NY, January 27, 2017Along came Betty, Blues march, Reggie of ChesterJacob Sacks (p) Masa Kamaguchi (b) Vinnie Sperrazza (d) Continue reading Puro Jazz 23 de enero, 2025 at PuroJazz.

PuroJazz
Puro Jazz 23 de enero, 2025

PuroJazz

Play Episode Listen Later Jan 24, 2025 57:36


FLORIAN ARBENZ “CONVERSATION #8 – ABLAZE” Basel, Switzerland, April 3, 2022The mirror, Wild flower, Insight straightJorge Vistel (tp) Wolfgang Puschnig (as) Michael Arbenz (p) Florian Arbenz (d) Oren Marshall (tu) STEVE CARDENAS/BEN ALLISON/TED NASH “HEALING POWER : THE MUSIC OF CARLA BLEY” Pipersville, PA, June 11 & 12, 2021Ida Lupino, Olhos de gato, King Korn, Healing powerTed Nash (ts,sop,cl) Steve Cardenas (g) Ben Allison (b) VINNIE SPERRAZZA “PLAY BENNY GOLSON” Brooklyn, NY, January 27, 2017Along came Betty, Blues march, Reggie of ChesterJacob Sacks (p) Masa Kamaguchi (b) Vinnie Sperrazza (d) Continue reading Puro Jazz 23 de enero, 2025 at PuroJazz.

PuroJazz
Puro Jazz 15 diciembre 2023

PuroJazz

Play Episode Listen Later Dec 16, 2023 59:21


REZ ABBASI – DJANGO-SHIFT Queens, NY, February 6 & 7, 2019Diminishing, Swing 42, Django's castleNeil Alexander (org,electronics,synt) Rez Abbasi (g) Michael Sarin (d) OUT OF BLUE – GREAT STORY OF A HOME Austria, 1997 Rain through the darkness, Story of a seeker, Don't loose your mind Wolfgang Puschnig (sax) Harald Peterstorfer (g) Ali Angerer (tu) Reinhardt Winkler (d) RICHARD SUSSMAN – CONTINUUM Paramus, NJ, January 3 & February 16, 2012Meridian, The wayfarer, Mike's blues (1)Randy Brecker (tp,flhrn) Jerry Bergonzi (ts) Richard Sussman (p,synt) Mike Stern (g-1) Mike Richmond (b) Jeff Williams (d) Continue reading Puro Jazz 15 diciembre 2023 at PuroJazz.

CiTR -- The Jazz Show
Jazz Feature: Carla Bley and her Orchestra: "Big Band Theory"

CiTR -- The Jazz Show

Play Episode Listen Later Oct 24, 2023 207:24


Carla Bley passed away on Oct 17, 2023 at age 87 but her music and her compositions occupy an important segment of modern music and Jazz. Her great legacy of compositions and her orchestra represented her broad and eclectic talent over many years and tonight's Jazz Feature is very fine representation of her music and orchestra. The album was recorded with her band full of incredible musicians from all over the world and is called "Big Band Theory". It features some very prominent players like trumpeter Lew Soloff, trombonist Gary Valente, tenor saxophonist Andy Sheppard and the great Danish alto saxophonist Wolfgang Puschnig. and violinist Alex Balanescu. Tonight's Jazz Feature is a trubute to the music of the one and only Carla Bley......enjoy and experience her world!

PuroJazz
Puro Jazz 23 septiembre

PuroJazz

Play Episode Listen Later Sep 24, 2022 59:32


CARLA BLEY “BIG BAND THEORY” – London, England, July 2 & 3, 1993 On the stage in cages, Birds of paradise, Fresh impression Lew Soloff, Guy Barker, Claude Deppa, Steve Waterman (tp) Gary Valente, Richard Edwards, Annie Whitehead (tb) Ashley Slater (b-tb) Roger Jannotta (sop,fl) Wolfgang Puschnig (as,fl) Andy Sheppard (ts,sop) Pete Hurt (ts) Julian […]

Jazz Anthology
Linda Sharrock (7)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later Jun 17, 2019 59:48


Nel maggio del '94 Linda Sharrock incide a Parigi in duo con il pianista americano Eric Watson, dal '78 nella capitale francese: un duo voce/pianoforte è una dimensione piuttosto impegnativa per una cantante, e l'album Listen To The Night testimonia della sensibilità della Sharrock, in un mix di brani originali e di standard. L'etichetta è la francese Owl che nell'89 aveva inciso e pubblicato l'ultimo duo registrato dal pianista Ran Blake e dalla vocalist afroamericana Jeanne Lee; e significativamente, proprio nei giorni immediatamente precedenti l'incisione del duo della Sharrock e di Watson, e nello stesso studio parigino, la Owl aveva realizzato l'incisione di un altro duo di Jeanne Lee, con un altro grande pianista, Mal Waldron. Nel luglio del '95 Linda Sharrock e Wolfgang Puschnig si esibiscono in un festival in Spagna in un trio improvvisato sul momento con il percussionista e vocalist turco di origini armene Arto Tuncboyaciyan: il set, in cui la Sharrock interpreta fra l'altro Ramblin' di Ornette Coleman, diventa un notevole album live.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (7)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later Jun 16, 2019 59:48


Nel maggio del '94 Linda Sharrock incide a Parigi in duo con il pianista americano Eric Watson, dal '78 nella capitale francese: un duo voce/pianoforte è una dimensione piuttosto impegnativa per una cantante, e l'album Listen To The Night testimonia della sensibilità della Sharrock, in un mix di brani originali e di standard. L'etichetta è la francese Owl che nell'89 aveva inciso e pubblicato l'ultimo duo registrato dal pianista Ran Blake e dalla vocalist afroamericana Jeanne Lee; e significativamente, proprio nei giorni immediatamente precedenti l'incisione del duo della Sharrock e di Watson, e nello stesso studio parigino, la Owl aveva realizzato l'incisione di un altro duo di Jeanne Lee, con un altro grande pianista, Mal Waldron. Nel luglio del '95 Linda Sharrock e Wolfgang Puschnig si esibiscono in un festival in Spagna in un trio improvvisato sul momento con il percussionista e vocalist turco di origini armene Arto Tuncboyaciyan: il set, in cui la Sharrock interpreta fra l'altro Ramblin' di Ornette Coleman, diventa un notevole album live.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (7)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later Jun 16, 2019 59:48


Nel maggio del '94 Linda Sharrock incide a Parigi in duo con il pianista americano Eric Watson, dal '78 nella capitale francese: un duo voce/pianoforte è una dimensione piuttosto impegnativa per una cantante, e l'album Listen To The Night testimonia della sensibilità della Sharrock, in un mix di brani originali e di standard. L'etichetta è la francese Owl che nell'89 aveva inciso e pubblicato l'ultimo duo registrato dal pianista Ran Blake e dalla vocalist afroamericana Jeanne Lee; e significativamente, proprio nei giorni immediatamente precedenti l'incisione del duo della Sharrock e di Watson, e nello stesso studio parigino, la Owl aveva realizzato l'incisione di un altro duo di Jeanne Lee, con un altro grande pianista, Mal Waldron. Nel luglio del '95 Linda Sharrock e Wolfgang Puschnig si esibiscono in un festival in Spagna in un trio improvvisato sul momento con il percussionista e vocalist turco di origini armene Arto Tuncboyaciyan: il set, in cui la Sharrock interpreta fra l'altro Ramblin' di Ornette Coleman, diventa un notevole album live.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (6)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later Jun 10, 2019 59:49


Nei primi anni novanta Linda Sharrock partecipa anche ad un altro dei numerosi progetti creati da Wolfgang Puschnig, una combinazione fra alcuni jazzmen (Puschnig, Sharrock, Tacuma, Jon Sass, Bumi Fian...) e una brass band di musica tradizionale austriaca, con cui Puschnig, sul filo della fantasia e delle rimembranze della tradizione, torna alla musica della sua infanzia, la musica da cui è partito nel suo percorso musicale. Del '93 è l'incisione di un altro degli album intestati a Red Sun/Samul Nori, Then Comes The White Tiger, che viene pubblicato dalla Ecm. A cavallo fra '93 e '94 la SHarrock a Londra incide Like a River, un album di carattere pop-soul, prodotto e arrangiato dal trombonista Ashley Slater.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (6)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later Jun 9, 2019 59:49


Nei primi anni novanta Linda Sharrock partecipa anche ad un altro dei numerosi progetti creati da Wolfgang Puschnig, una combinazione fra alcuni jazzmen (Puschnig, Sharrock, Tacuma, Jon Sass, Bumi Fian...) e una brass band di musica tradizionale austriaca, con cui Puschnig, sul filo della fantasia e delle rimembranze della tradizione, torna alla musica della sua infanzia, la musica da cui è partito nel suo percorso musicale. Del '93 è l'incisione di un altro degli album intestati a Red Sun/Samul Nori, Then Comes The White Tiger, che viene pubblicato dalla Ecm. A cavallo fra '93 e '94 la SHarrock a Londra incide Like a River, un album di carattere pop-soul, prodotto e arrangiato dal trombonista Ashley Slater.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (6)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later Jun 9, 2019 59:49


Nei primi anni novanta Linda Sharrock partecipa anche ad un altro dei numerosi progetti creati da Wolfgang Puschnig, una combinazione fra alcuni jazzmen (Puschnig, Sharrock, Tacuma, Jon Sass, Bumi Fian...) e una brass band di musica tradizionale austriaca, con cui Puschnig, sul filo della fantasia e delle rimembranze della tradizione, torna alla musica della sua infanzia, la musica da cui è partito nel suo percorso musicale. Del '93 è l'incisione di un altro degli album intestati a Red Sun/Samul Nori, Then Comes The White Tiger, che viene pubblicato dalla Ecm. A cavallo fra '93 e '94 la SHarrock a Londra incide Like a River, un album di carattere pop-soul, prodotto e arrangiato dal trombonista Ashley Slater.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (5)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later May 27, 2019 59:49


Oltre a cominciare ad elaborare e a cantare testi propri, negli anni ottanta Linda Sharrock impara anche a interpretare degli standard. In And she answered... , album inciso in trio con Wolfgang Puschnig e Uli Scherer nell'89 e pubblicato nello stesso anno dalla Ecm, la Sharrock canta brani con propri testi, ma offre con il trio anche una interpretazione decisamente originale di Over The Rainbow. Con On Holiday, prodotto da Jamaladeen Tacuma e uscito nel '90, la Sharrock rende poi omaggio in chiave soul-funk al repertorio di Billie Holiday. Tacuma è poi nuovamente accanto alla Sharrock in Linda Sharrock and The Three Man Band (con Puschnig e il batterista Frank Samba), gruppo dei primi anni novanta documentato da un album pubblicato dall'etichetta del festival tedesco di Moers, la stessa che aveva pubblicato l'album di Pat Brothers, a cui questo nuovo gruppo è esteticamente vicino.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (5)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later May 26, 2019 59:49


Oltre a cominciare ad elaborare e a cantare testi propri, negli anni ottanta Linda Sharrock impara anche a interpretare degli standard. In And she answered... , album inciso in trio con Wolfgang Puschnig e Uli Scherer nell'89 e pubblicato nello stesso anno dalla Ecm, la Sharrock canta brani con propri testi, ma offre con il trio anche una interpretazione decisamente originale di Over The Rainbow. Con On Holiday, prodotto da Jamaladeen Tacuma e uscito nel '90, la Sharrock rende poi omaggio in chiave soul-funk al repertorio di Billie Holiday. Tacuma è poi nuovamente accanto alla Sharrock in Linda Sharrock and The Three Man Band (con Puschnig e il batterista Frank Samba), gruppo dei primi anni novanta documentato da un album pubblicato dall'etichetta del festival tedesco di Moers, la stessa che aveva pubblicato l'album di Pat Brothers, a cui questo nuovo gruppo è esteticamente vicino.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (5)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later May 26, 2019 59:49


Oltre a cominciare ad elaborare e a cantare testi propri, negli anni ottanta Linda Sharrock impara anche a interpretare degli standard. In And she answered... , album inciso in trio con Wolfgang Puschnig e Uli Scherer nell'89 e pubblicato nello stesso anno dalla Ecm, la Sharrock canta brani con propri testi, ma offre con il trio anche una interpretazione decisamente originale di Over The Rainbow. Con On Holiday, prodotto da Jamaladeen Tacuma e uscito nel '90, la Sharrock rende poi omaggio in chiave soul-funk al repertorio di Billie Holiday. Tacuma è poi nuovamente accanto alla Sharrock in Linda Sharrock and The Three Man Band (con Puschnig e il batterista Frank Samba), gruppo dei primi anni novanta documentato da un album pubblicato dall'etichetta del festival tedesco di Moers, la stessa che aveva pubblicato l'album di Pat Brothers, a cui questo nuovo gruppo è esteticamente vicino.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (4)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later May 20, 2019 59:51


Purtroppo Pat Brothers è un gruppo effimero, e il loro album Pat Brothers N. 1 rimane il primo e l'ultimo. Dopo Pat Brothers, con Wolfgang Puschnig e gli altri due musicisti austriaci del quartetto Linda Sharrock fa parte di un altro gruppo, The Defiant Ones, che di Pat Brothers rappresenta una sorta di estensione, con la partecipazione anche di due musicisti afroamericani, il bassista Jamaladeen Tacuma, proveniente dai gruppi elettrici di Ornette Coleman, e il batterista Pheroan Ak Laff: altra formazione estremamente convincente - che nell'87 appare dal vivo al festival austriaco di Saalfelden - ma che purtroppo è un altro episodio effimero e nemmeno documentato su disco. Nell'88 Linda Sharrock appare nell'album Pieces of Dream di Puschnig, a cui partecipano anche musicisti d'oltre Atlantico di rilievo come Carla Bley, Steve Swallow e Tacuma. Dopo Pat Brothers e The Defiant Ones il capitolo più interessante del sodalizio fra la Sharrock e Puschnig è Red Sun/Samul Nori, intestazione, ripresa poi anche per altri album, utilizzata nell'89 per un album pubblicato dalla etichetta austriaca Amadeo, con la quale si presenta la collaborazione fra la Sharrock, Puschnig, Tacuma e il tastierista Uli Sherer e un gruppo di musicisti coreani: Red Sun/Samul Nori è uno dei rari episodi dell'epoca veramente riusciti di connubio fra musicisti di estrazione jazzistica e altri che invece sono ascrivibili alla cosiddetta world music che proprio verso la metà degli anni ottanta comincia prepotentemente ad imporsi all'attenzione del pubblico internazionale.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (4)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later May 19, 2019 59:51


Purtroppo Pat Brothers è un gruppo effimero, e il loro album Pat Brothers N. 1 rimane il primo e l'ultimo. Dopo Pat Brothers, con Wolfgang Puschnig e gli altri due musicisti austriaci del quartetto Linda Sharrock fa parte di un altro gruppo, The Defiant Ones, che di Pat Brothers rappresenta una sorta di estensione, con la partecipazione anche di due musicisti afroamericani, il bassista Jamaladeen Tacuma, proveniente dai gruppi elettrici di Ornette Coleman, e il batterista Pheroan Ak Laff: altra formazione estremamente convincente - che nell'87 appare dal vivo al festival austriaco di Saalfelden - ma che purtroppo è un altro episodio effimero e nemmeno documentato su disco. Nell'88 Linda Sharrock appare nell'album Pieces of Dream di Puschnig, a cui partecipano anche musicisti d'oltre Atlantico di rilievo come Carla Bley, Steve Swallow e Tacuma. Dopo Pat Brothers e The Defiant Ones il capitolo più interessante del sodalizio fra la Sharrock e Puschnig è Red Sun/Samul Nori, intestazione, ripresa poi anche per altri album, utilizzata nell'89 per un album pubblicato dalla etichetta austriaca Amadeo, con la quale si presenta la collaborazione fra la Sharrock, Puschnig, Tacuma e il tastierista Uli Sherer e un gruppo di musicisti coreani: Red Sun/Samul Nori è uno dei rari episodi dell'epoca veramente riusciti di connubio fra musicisti di estrazione jazzistica e altri che invece sono ascrivibili alla cosiddetta world music che proprio verso la metà degli anni ottanta comincia prepotentemente ad imporsi all'attenzione del pubblico internazionale.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (4)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later May 19, 2019 59:51


Purtroppo Pat Brothers è un gruppo effimero, e il loro album Pat Brothers N. 1 rimane il primo e l'ultimo. Dopo Pat Brothers, con Wolfgang Puschnig e gli altri due musicisti austriaci del quartetto Linda Sharrock fa parte di un altro gruppo, The Defiant Ones, che di Pat Brothers rappresenta una sorta di estensione, con la partecipazione anche di due musicisti afroamericani, il bassista Jamaladeen Tacuma, proveniente dai gruppi elettrici di Ornette Coleman, e il batterista Pheroan Ak Laff: altra formazione estremamente convincente - che nell'87 appare dal vivo al festival austriaco di Saalfelden - ma che purtroppo è un altro episodio effimero e nemmeno documentato su disco. Nell'88 Linda Sharrock appare nell'album Pieces of Dream di Puschnig, a cui partecipano anche musicisti d'oltre Atlantico di rilievo come Carla Bley, Steve Swallow e Tacuma. Dopo Pat Brothers e The Defiant Ones il capitolo più interessante del sodalizio fra la Sharrock e Puschnig è Red Sun/Samul Nori, intestazione, ripresa poi anche per altri album, utilizzata nell'89 per un album pubblicato dalla etichetta austriaca Amadeo, con la quale si presenta la collaborazione fra la Sharrock, Puschnig, Tacuma e il tastierista Uli Sherer e un gruppo di musicisti coreani: Red Sun/Samul Nori è uno dei rari episodi dell'epoca veramente riusciti di connubio fra musicisti di estrazione jazzistica e altri che invece sono ascrivibili alla cosiddetta world music che proprio verso la metà degli anni ottanta comincia prepotentemente ad imporsi all'attenzione del pubblico internazionale.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (3)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later May 6, 2019 59:55


Con Paradise (1975) siamo verso la fine della storia comune di Sonny e Linda Sharrock, e le loro strade stanno per dividersi. A parte Paradise e le registrazioni e i filmati che documentano il suo lavoro con il chitarrista, l'unico altro documento della vocalità di Linda Sharrock risalente agli anni settanta è la sua splendida partecipazione ad un brano compreso in Angel Eyes, album del pianista Joe Bonner registrato alla metà del decennio: per la prima volta nel suo canto ci sono anche delle parole. Nella discografia di Linda Sharrock c'è poi un vuoto di dieci anni. Negli anni settanta Sonny e Linda divorziano, ma la Sharrock mantiene il cognome dell'ex marito. Negli anni ottanta approda a Vienna, dove lavora per musiche da film e negli studi di incisione. Nell'85 appare in Jazz for Thinkers, un album inciso da un gruppo di improvvisatori austriaci. Poi la Sharrock avvia un intenso sodalizio artistico con il sassofonista Wolfgang Puschnig, uno dei più affermati jazzisti austriaci, che diventerà suo marito. Dei numerosi album in cui si traduce la loro collaborazione il più stimolante è proprio il primo, intestato al quartetto Pat Brothers, che con una cifra stilistica spiccatamente originale è però in sintonia con il rumorismo e il gusto per l'elettronica e per sonorità aspre delle ultime tendenze newyorkesi dell'epoca: ma in Pat Brothers, in un amalgama molto avanzato, c'è anche una forte vena melodica, e un interessante tentativo di presentare dei song, delle canzoni, in una forma contemporanea e non convenzionale. Pat Brothers testimonia anche di un importante sviluppo del lavoro della Sharrock, che comincia a scrivere dei propri testi.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (3)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later May 5, 2019 59:55


Con Paradise (1975) siamo verso la fine della storia comune di Sonny e Linda Sharrock, e le loro strade stanno per dividersi. A parte Paradise e le registrazioni e i filmati che documentano il suo lavoro con il chitarrista, l'unico altro documento della vocalità di Linda Sharrock risalente agli anni settanta è la sua splendida partecipazione ad un brano compreso in Angel Eyes, album del pianista Joe Bonner registrato alla metà del decennio: per la prima volta nel suo canto ci sono anche delle parole. Nella discografia di Linda Sharrock c'è poi un vuoto di dieci anni. Negli anni settanta Sonny e Linda divorziano, ma la Sharrock mantiene il cognome dell'ex marito. Negli anni ottanta approda a Vienna, dove lavora per musiche da film e negli studi di incisione. Nell'85 appare in Jazz for Thinkers, un album inciso da un gruppo di improvvisatori austriaci. Poi la Sharrock avvia un intenso sodalizio artistico con il sassofonista Wolfgang Puschnig, uno dei più affermati jazzisti austriaci, che diventerà suo marito. Dei numerosi album in cui si traduce la loro collaborazione il più stimolante è proprio il primo, intestato al quartetto Pat Brothers, che con una cifra stilistica spiccatamente originale è però in sintonia con il rumorismo e il gusto per l'elettronica e per sonorità aspre delle ultime tendenze newyorkesi dell'epoca: ma in Pat Brothers, in un amalgama molto avanzato, c'è anche una forte vena melodica, e un interessante tentativo di presentare dei song, delle canzoni, in una forma contemporanea e non convenzionale. Pat Brothers testimonia anche di un importante sviluppo del lavoro della Sharrock, che comincia a scrivere dei propri testi.

Jazz Anthology
Linda Sharrock (3)

Jazz Anthology

Play Episode Listen Later May 5, 2019 59:55


Con Paradise (1975) siamo verso la fine della storia comune di Sonny e Linda Sharrock, e le loro strade stanno per dividersi. A parte Paradise e le registrazioni e i filmati che documentano il suo lavoro con il chitarrista, l'unico altro documento della vocalità di Linda Sharrock risalente agli anni settanta è la sua splendida partecipazione ad un brano compreso in Angel Eyes, album del pianista Joe Bonner registrato alla metà del decennio: per la prima volta nel suo canto ci sono anche delle parole. Nella discografia di Linda Sharrock c'è poi un vuoto di dieci anni. Negli anni settanta Sonny e Linda divorziano, ma la Sharrock mantiene il cognome dell'ex marito. Negli anni ottanta approda a Vienna, dove lavora per musiche da film e negli studi di incisione. Nell'85 appare in Jazz for Thinkers, un album inciso da un gruppo di improvvisatori austriaci. Poi la Sharrock avvia un intenso sodalizio artistico con il sassofonista Wolfgang Puschnig, uno dei più affermati jazzisti austriaci, che diventerà suo marito. Dei numerosi album in cui si traduce la loro collaborazione il più stimolante è proprio il primo, intestato al quartetto Pat Brothers, che con una cifra stilistica spiccatamente originale è però in sintonia con il rumorismo e il gusto per l'elettronica e per sonorità aspre delle ultime tendenze newyorkesi dell'epoca: ma in Pat Brothers, in un amalgama molto avanzato, c'è anche una forte vena melodica, e un interessante tentativo di presentare dei song, delle canzoni, in una forma contemporanea e non convenzionale. Pat Brothers testimonia anche di un importante sviluppo del lavoro della Sharrock, che comincia a scrivere dei propri testi.

Mondo Jazz
Traveling (Part 2) [Mondo Jazz, Ep. 3]

Mondo Jazz

Play Episode Listen Later Dec 9, 2017 115:24


Jazz and Travel, what a natural fit. In this installment of Mondo Jazz we’ll continue exploring music that was inspired by the relentless travels that jazz musicians have to do to share their music with their audience, their departures and arrivals, trips in the spaceways and the subways, journeys on trains and other means of transportation, in space and time, and... latin for travellers. PLAYLIST INCLUDES Jerry Granelli, Matteo Bortone, Jan Garbarek, Ned Rothenberg, Hal Willner, First House (feat. Django Bates), Manu Katche, Chico Hamilton, Charlie Hunter, The Microscopic Septet, The Jazz Passengers, Nacka Forum, Kamikaze Ground Crew, Han Bennink – Michiel Borstlap – Ernst Glerum, Kris Deefort Quartet (feat. Mark Turner), Dave Douglas, Wolfgang Puschnig. Full playlist at https://spinitron.com/radio/playlist.php?station=rfb&playlist=5481#here

KULTUR VIERTELSTUNDE
Interview mit Christian Maurer und Klaus Dickbauer von Saxofour zum Album Our Favourite Filmsongs

KULTUR VIERTELSTUNDE

Play Episode Listen Later Nov 10, 2008 15:08


Neu am Markt ist die CD Our Favourite Filmsongs vom oesterreichischen Jazzquartett Saxofour mit den Herren Wolfgang Puschnig, Florian Bramboeck, Klaus Dickbauer und Christian Maurer. Alte, bisweilen sehr alte, Filmmelodien, neu geschuert und ordentlich durchgeruettelt, werden vom Quartett quasi wiederbelebt. All dies freilich mit ihrem gewohnten Sinn fuer Humor, der sich gleich mal in den neuen Namensgebungen der nur allzu gut bekannten Filmmelodien bemerkbar macht. Der Pink Panther wird zum Pink Grantler, denn, so Florian Bramboeck, eh schon wissen, Inschpektor gibt's kann, aus Morricones Spiel mir das Lied vom Tod melodramatisierte Klaus Dickbauer Spuel mir das Lied vom Boot, Christian Maurers River Geweih findet man im Evergreen-Kino unter dem Namen The Bridge on the River Kwai, und Wolfgang Puschnig liess Charles Chaplin zwar weiterhin laecheln, allerdings mit einer Traene - aus Chaplins Smile wird Puschnigs Smile with a Tear. Das sind nur vier Beispiele von insgesamt 16 der mittlerweile 15-jaehrigen Band der glorreichen Vier. Our Favourite Filmsongs ist ein Hoergenuss par excellence, immer ueberraschend, immer frisch. Ich traf mich mit Christian Maurer und Klaus Dickbauer stilgerecht im Wiener Filmmuseum auf einige Filmrollen - aeh - Weisse Spritzer, um mehr ueber das Zustandekommen des Albums zu erfahren.

KULTUR VIERTELSTUNDE
Interview mit Susanna Ridler

KULTUR VIERTELSTUNDE

Play Episode Listen Later Nov 10, 2008 22:00


Ein erstaunliches Debuet-Album legt Susanna Ridler vor. Im Spannungsfeld Jazz, Elektronik und Pop und angereichert mit melancholisch-downbeatigen Klangcharakteristiken - angelehnt an den Trip Hop der spaeten 1990er Jahre - schuf Ridler reduzierte Klangfassaden mit meisterlichen Garnierungen von den Koryphaeen Peter Herbert am Kontrabass, Wolfgang Puschnig am Saxofon und Floete, Thomas Gansch an Trompete, Rainer Deixler am Schlagwerk und Helmut Jasbar an Gitarre.

interview pop gitarre elektronik trip hop trompete kontrabass saxofon ridler schlagwerk manfred horak kulturwoche.at wolfgang puschnig