POPULARITY
Categories
Nella carne dello scrittore canadese di origine ungherese David Szalay ha vinto il Booker prize, il più importante premio letterario del Regno Unito. Stile Alberto è un documentario che restituisce i tanti aspetti e le contraddizioni di Alberto Arbasino, uno dei più grandi intellettuali italiani della seconda metà del novecento. I fratelli Dardenne tornano nelle sale con un nuovo film intitolato Jeunes mères e dedicato alle storie di cinque ragazze madri. Sono stati pubblicati diversi brani inediti del periodo d'oro del grane pianista Bill Evans che ci fanno entrare nel vivo del processo creativo del più grande trio jazz della storia. CONFrancesco Pacifico, scrittoreMichele Masneri e Antongiulio Panizzi, sceneggiatori e registi Annalisa Camilli, giornalista di InternazionaleAlberto Riva, giornalista e scrittore che collabora con InternazionaleDua Lipa e David Szalay: https://www.youtube.com/watch?v=-mtIYqzJQXA Stile Alberto: https://www.raiplay.it/programmi/stilealbertoJeunes mères: https://www.youtube.com/watch?v=4sCWhxQW0YwBill Evans: https://www.youtube.com/watch?v=EpVXH3Vm2wgCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
"Tanta ancora vita" di Viola Ardone e "La Realidad" di Neige Sinno Dopo "Il treno dei bambini", in cui aveva raccontato l'iniziativa delle donne del Partito Comunista che nel dopoguerra avevano organizzato i soggiorni dei bambini poveri del sud Italia nelle famiglie del nord, dopo "Oliva Denaro", in cui c'era una donna che si era opposta al matrimonio riparatore nella Sicilia negli anni Sessanta, dopo "Grande Meraviglia", romanzo sull'approccio ai pazienti psichiatrici dopo la legge Basaglia, Viola Ardone ci racconta una storia a tre voci che prende spunto da quanto sta accadendo in Ucraina dopo l'invasione russa. In "Tanta ancora vita" (Einaudi) c'è Kostya, nove anni, che lascia da solo l'Ucraina per raggiungere la nonna che lavora a Napoli. C'è appunto questa nonna, Irina, che fa la colf per poter mandare i soldi al figlio in Ucraina. E poi c'è Vita, la donna presso la quale lavora Irina: si è separata dal marito, scrive lettere a un figlio che, si intuisce, è andato via da tempo ed è affetta da depressione. Nel romanzo l'incontro fra Kosya e Vita, ognuno dei quali si porta sulle spalle il proprio trauma, è destinato a cambiare le vite di entrambi. Nella seconda parte parliamo della scrittrice francese Neige Sinno, diventata famosa per il memoir "Triste Tigre" (Neri Pozza) in cui aveva raccontato gli abusi che aveva subito da piccola da parte del patrigno, libro che vinse il Premio Strega Europeo. Ora Neige Sinno è in libreria con "La Realidad" (Neri Pozza - traduz. Luciana Cisbani). Ancora una volta episodi veri della vita della scrittrice, ma anche riflessioni esistenziali e politiche. La Realidad è un villaggio che si trova nel Messico, precisamente nel Chiapas, dove si pensava che vivesse il subcomandante Marcos, portavoce dell'esercito zapatista. Il libro racconta di diversi viaggi fatti dalla protagonista Netcha in Messico. Il primo fatto da giovane con l'amica spagnola Maga. Ma se l'amica è spinta da una forte passione politica, Netcha (ossia la stessa scrittrice Neige Sinno) riflette sulla violenza colonialista come sulla violenza su donne e bambini, partendo dai libri che ha letto e che l'hanno formata.
Nella nuova puntata di DNPCD abbiamo parlato del ritorno in campo di LeBron James per la ventitreesima stagione, la fine del contratto Under Armour Curry, le partite più bella della settimana e qualche considerazione su NBA Europe.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
Luciana Raggi"Nella bolla"Edizioni Ensemblewww.edizioniensemble.it«Entriamo nella bolla di Luciana Raggi in punta di piedi, quasi sospesi, con l'intenzione di compiere un viaggio nell'universo. Non è scontato immaginare le bolle di sapone che nel soffio completano una magia. Così le parole prendono il volo e si lasciano afferrare per definire il disegno che racchiude emozioni e profonde riflessioni».Michela ZanarellaLuciana Raggi (Sogliano al Rubicone) vive a Roma. Ha pubblicato Sorsi di sole e Un bastimento carico di (2010), Oltremisura (2015), il poemetto S'è seduta, utilizzato anche come testo teatrale (2017), Variazioni minime (2020) e, con Ensemble, La cruna della notte (2022). Ha curato una raccolta di zirudéli in dialetto romagnolo di Decio Raggi e, negli ultimi anni, antologie e lavori collettivi di vario tipo. Promuove poesia in collaborazione con le Biblioteche di Roma.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Nella mattinata di venerdì 21 novembre, è stata ospite nella Combriccola - con Manuela Doriani, Patrizio Romano e Sergio Sironi - l'attrice e comica italiana, Debora Villa, che ci ha raccontato i numerosi progetti che ha in programma. Si parte il 25 novembre, data in cui va in scena - al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano - Zitte Mai, lo spettacolo, a sostegno della onlus Cerchi d'Acqua, che sfrutta la comicità per attaccare il patriarcato: «Si attacca l'aggressore, ovvero il patriarcato e non l'uomo in generale, come spesso molti ci accusano di fare, perché essere femministe vuol dire essere per la parità di genere, nel rispetto totale di entrambi i generi». «È uno spettacolo comico», ci spiega inoltre Debora Villa, «con me ci saranno tantissime artiste straordinarie, Alice Mangione, Mary Sarnataro, poi Alice Rendini, Laura Formenti e Giulia Vecchio». Sarà una serata di arte, comicità, musica, poesia, nata per sostenere chi contrasta la violenza di genere. «Abbiamo oltre la comicità, anche un momento molto delicato e con un grande coinvolgimento di pubblico con la lettura di poesie di Alda Merini», aggiunge Villa. Si preannuncia quindi una serata super divertente, che sta riscuotendo molto successo anche a livello di vendite dato che lo spettacolo è quasi sold-out. Non solo teatro, perché Debora Villa sarà impegnata anche in diversi progetti televisivi: tra questi, la terza stagione di "Canonico" su TV 2000, dove interpreta Suor Betta; la conduzione - dal 24 novembre - di "Most Ridiculous" su Comedy Central, insieme a Mary Sarnataro. Infine, l'attrice anticipa la sua partecipazione alla terza edizione di "Comedy Match", un programma di improvvisazione comica in arrivo tra febbraio e marzo 2026 condotto da Katia Follesa.
Nella puntata di oggi, intitolata “lo spirito guida ti trasforma profondamente”.Corrado Marchetti e Jara Centanni condividono la loro visione come esperti di operatori olistici e di channeling, con oltre vent'anni di esperienza nel campo.●▬▬▬▬ IL FOCUS DELLA PUNTATA ▬▬▬▬● • Perché dovrei credere nel mio spirito guida? • Cosa posso fare per sentire il mio spirito guida? • La spiritualità non è una cosa astratta • Come posso rivoluzionare la mia vita? ●▬▬▬▬ COME INTERAGIRE CON NOI ▬▬▬▬● • Prenotati e iscriviti all'evento mensile gratuito online https://open.centrostudipranici.it Channeling News è il primo podcast italiano che parla di messaggi che arrivano dal mondo invisibile per la crescita della tua anima. Aggiungi questo podcast tra i tuoi preferiti così da non perdere nessuna puntata. Scarica la rivista digitale gratuita CHANNELING NEWS -https://www.channelingnews.it/ Partecipa ai corsi di crescita personale, corsi di channeling - online e dal vivo - https://www.centrostudipranici.it/ ISCRIVITI al canale così da non perdere nessuna puntata. SCARICA la rivista digitale gratuita CHANNELING NEWS - https://www.channelingnews.it PARTECIPA ai corsi di channeling, pranoterapia e cristalloterapia - online e dal vivo - https://www.centrostudipranici.it ACQUISTA I nostro prodotti - https://www.csp.ovh #pranoterapia #medicinaolistica #channeling#benessere #GuarigioneDellAnima #CrescitaPersonale #VitaEquilibrata#muscoli #energia #coraggio #paure #cambiamento #crescita #trasformazione
Una serie di racconti esce dalle bolle dove il web custodisce e amplifica comportamenti estremi, relazioni tossiche, desideri senza misura. Le vecchie dinamiche d'amore e di potere sopravvivono e anzi prosperano ma trasformate cosi profondamente da essere irriconoscibili. Un mondo nuovo dove non c'è meno violenza e non c'è meno infelicità. Rifiuto di Tony Tulathimutte, e/o Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nella nuova puntata di Backdoor Call con Marco De Benedetto abbiamo parlato di diversi temi di attualità partendo dalla crisi dell'Olympiacos e di Vezenkov, a quella del Real Madrid, passando per le grandi prestazioni di Quinn Ellis e di Trapani.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
La raversata del dolore con vista sull'Aldilà
Nella puntata di Start di oggi parliamo della nuova classifica globale sugli atenei più sostenibili, della mossa della Bank of England che aumenta la garanzia sui depositi e dei 35mila nuovi profili richiesti dallo sport italiano Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nella settimana del derby di Milano, ripercorriamo il percorso di Max Allegri nelle sue sfide contro l'Inter nelle sue due esperienze rossonere...Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Send us a textIn Episode 5, Becky is joined by Nella Jansson-Wright, head of supply, operations and impact at Moju. In this episode we are going downstream, looking not at consumers, and how we create impact through influencing buyer behaviours - but at the importance of influencing behaviour in supply chains.So, how can you build meaningful relationships between people and businesses? By aligning on values and goals, sharing your strategies and purpose. And when your values are built spending summers in the Finnish archipelago, you are going to prioritise nature and health in the work you do.We talk about functional shots, about Tony's Chocoloneley and the Cacao Open Chain, about how and why ginger and turmeric are grown in Peru, and about how to support manufacturing partners around the world as you scale.For more insights and to stay up to date with all the latest information from BH&P, visit our website, or follow us on LinkedIn.BH&P is a B Corporation, certified in September 2023, and on a mission to create meaningful growth for brands with purpose. From scale-up to Enterprise, we're here to help.
Nella mattinata di mercoledì 19 novembre, in Degiornalist - Gli Spaccanotizie è stata ospite l'esperta di etichetta internazionale Camilla Da Rocha, per presentarci il suo nuovo libro Galateo Contemporaneo. Insieme a Fabiana e Claudio, Camilla ci ha spiegato come le regole di buona educazione si siano trasformate nell'era moderna e ha evidenziato anche come la tecnologia abbia velocizzato e informalizzato notevolmente la comunicazione. Spazio anche a diversi aspetti pratici, come per esempio le norme di presentazione: «Innanzitutto non bisognerebbe mai autopresentarsi, però mi rendo conto che parliamo della teoria, poi la vita pratica è anche un'altra cosa. Però se volessimo attenerci alla norma, non ci si presenta mai da soli, bisognerebbe sempre essere introdotti da qualcuno». Infatti, secondo il galateo bisognerebbe seguire l'importanza dell'anzianità sociale nel "ranking" delle presentazioni formali. Abbiamo inoltre affrontato l'uso corretto dello smartphone a tavola e l'importanza di preferire le chiamate ai messaggi scritti per le comunicazioni più significative, anche se l'esperta riconosce come le nuove generazioni trovino le telefonate intrusive: «Tutto va calato nel contesto, però tendenzialmente la regola sarebbe: più una comunicazione è importante più il grado di formalità della comunicazione si dovrebbe alzare». In conclusione, l'obiettivo generale è adattare le regole tradizionali del galateo al contesto della vita quotidiana contemporanea.
Puntata 545 di Border Nights - La Notte ai confini, in onda ogni martedì alle 22 su Web Radio Network, in podcast su tutte le piattaforme digitali come ad esempio Spotify e il sabato sera in onde medie su Radio Briscola (Am 1449). Nella prima parte con noi Alberto Brugnettini, vicepresidente del Ccdu per parlare degli abusi della psichiatria. Nella seconda parte Larthia Vanni, psicologa evolutiva con il quale parleremo di senso del dolore, entità, evoluzione e molto altro. Paolo Franceschetti ospita Ramita: le entità specchio di noi stessi. Tom Bosco andrà a trovare l'artista Silvia Piras. Il tutto condito dall'esclusivo tappeto sonoro di Border Nights, curato anche da Lex Dj e Daniele Dj.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.
Nella puntata di oggi passiamo da un luogo remoto nel tempo con Death by Lightning ambientato negli anni in cui ancora gli attentati ai presidenti riuscivano, a un luogo remoto nello spazio raggiungendo le gelide nevi dell'Alaska assaltate da ergastolani in fuga con The Last Frontier. E poi c'è un luogo che è ovunque ed […]
Pentobarbital e idrato di cloralio. Nella notte del 4 agosto 1962, si mescolano al sangue della donna più famosa del mondo: Marilyn Monroe. Cronaca ufficiale: overdose di barbiturici. Ma davvero è così semplice? Per qualcuno quella fu una silenziosa esecuzione. Come spesso accade, infatti, dietro le pillole c'è un enigma. Dietro l'enigma, un mito. Dietro il mito, c'è Martin Mystère. “I Misteri di Mystère” è una produzione OnePodcast e Sergio Bonelli Editore.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Contratti collaborativi fra le parti e tecnologie di ristrutturazione off-site, grazie alle quali conseguire velocità ma anche circolarità: queste le due più importanti innovazioni - una materiale, l'altra procedurale - su cui la filiera delle costruzione può puntare per aggredire il corpo del patrimonio edilizio italiano, il 70% del quale ha bisogno di essere ristrutturato e reso più efficiente. Se ne parlerà nel corso del convegno "Sistemi e processi innovativi per la filiera dell'edilizia", venerdì prossimo a MADE EXPO, la fiera del mondo delle costruzioni che domani prenderà il via e dove Radio24 sarà presente con i suoi studi. Nella puntata di stasera ne diamo qualche anticipazione con Marco Caffi, Direttore GBC Italia.
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8351IL SACERDOTE UCRAINO IN CARCERE PER DIECI ANNI E MORTO IN UN GULAG di Paolo Risso Nacque a Leopoli (Ucraina occidentale) nel 1912, figlio di cattolica famiglia. Ha un solo desiderio in cuore, il giovanissimo Alessio: farsi sacerdote. Cresce e studia, puntando deciso alla meta: il santo altare. Nella cattedrale della sua città, nel 1936, a 24 anni, è ordinato sacerdote.È un tempo terribile: Stalin sta facendo della Russia e dell'Europa orientale fino alla Siberia un'immensa prigione, dove i cattolici sono i primi a essere perseguitati, e i preti, considerati pericolosi per il regime comunista, devono essere i primi a sparire.Padre Alessio è un vero innamorato di Gesù e per amore a Lui alimenta un dirompente spirito di apostolato, uno zelo instancabile per le anime, una dedizione senza limiti al suo ministero. È sempre disponibile, senza mai pensare a se stesso, con un'indole mite che avvicina tutti, una singolare comprensione per le persone: il vero stile del buon pastore.Nella sua diocesi gli sono affidate alcune comunità: perseguitati sì, ma mai abbattute, animate nella fede in Gesù Crocifisso e Vivo, dall'esempio dei loro pastori e dei loro martiri. Padre Alessio si preoccupa di donare una catechesi essenziale, attingendo al Vangelo e al Magistero della Chiesa: Gesù al centro di tutto, la fedeltà a Lui, la fuga dal peccato e la vita in grazia di Dio, lo spirito di fortezza per testimoniare Gesù anche davanti alla morte, l'attesa del Paradiso.Grazie a lui, i suoi fedeli si confessano almeno ogni mese e, moltissimi di loro, ricevono Gesù Eucaristico ogni giorno. La sua prima preoccupazione, pur sapendo di rischiare il carcere e la vita, è che tutti possano confessarsi e ricevere spesso l'Eucaristia. Per undici anni, così: tenuto d'occhio e braccato, quasi fosse un brigante, dalla polizia del regime comunista ateo e omicida!Nel 1948, parroco in Ucraina, viene arrestato, a causa della sua fedeltà alla Chiesa Cattolica. Le autorità comuniste gli propongono di diventare vescovo ortodosso, separandosi dal Papa di Roma e così avrebbe avuto vita più facile. Padre Alessio rifiuta in modo aspro: "Separarmi dal Papa - dichiara - è tradire il Vangelo di Cristo!". Ai suoi parrocchiani, prima di avviarsi al carcere, raccomanda: "Non tradite mai la fede dei nostri padri".Tutti sentono il grande vuoto da lui lasciato; come sacerdote greco-cattolico non si era limitato al rito orientale, ma per amore dei suoi fedeli cattolici-romani, aveva imparato con naturalezza anche la celebrazione della santa Messa nel rito latino. Dal carcere scrive lettere ai suoi cari e ai suoi fedeli. Al padre anziano: "Ogni giorno e ogni ora dobbiamo offrire tutto a Gesù sofferente che portò la sua croce sul Calvario per mostrarci come si arriva alla vita eterna. Prega molto. La preghiera è la nostra più grande forza". A un suo fratello sposato con figli: "Confessatevi più volte l'anno, amate il S. Sacrificio della Messa e allora avrete Dio nella vostra anima. Chi ha Dio nell'anima, ha tutto. Chi non ha Dio nella sua anima, non possiede nulla, anche se fosse padrone del mondo. Questo è il mio raggio di luce, il pensiero più alto della mia vita".Quel che soffre in carcere, nelle mani di quei mostri, solo Dio lo sa: prega e soffre anche per i suoi persecutori. Un'unica certezza: "Gesù, il mio Gesù c'è, mi è vicino e mi ama". Alla morte di Stalin, nel marzo 1953, e poi nel 1956, in seguito al XX congresso del PCUS, sembra allentarsi (sembra soltanto, perché in realtà non è neppure così con Krusciov) la ferrea morsa della dittatura comunista che pretende' di annientare la Chiesa Cattolica. Padre Alessio esce di carcere e subito riprende il suo apostolato, sempre tenuto d'occhio però dalla polizia, con suo rischio enorme.IL VANGELO DI DIOPrima della fine del 1956, mentre Krusciov (così democratico!) fa invadere con i carri armati e schiaccia nel sangue l'Ungheria, Padre Alessio Zarytsky è costretto all'esilio a Karaganda nel Kazakistan. Da tutti è accolto come Gesù in persona e i fedeli lo chiamano presto "il vagabondo di Dio". Intraprende infatti viaggi pastorali di migliaia di chilometri attraverso il Kazakistan, grande nove volte più dell'Italia. Per far visita ai cattolici, si spinge fino in Siberia; nessuno lo ferma, né il clima micidiale né il controllo della polizia: è rotto a tutte le fatiche, a tutti i rischi, per amore del suo Gesù: "Ma mi vuoi dire, che cosa non si fa per Gesù?.In segreto, nel 1957, è nominato amministratore apostolico per Kazakistan e l'Asia centrale dall'Arcivescovo metropolita ucraino Josyf Slipyi (1984), futuro Cardinale, che per 20 anni ha sofferto l'indicibile nei gulag della Siberia. Nei suoi lunghi viaggi, Padre Alessio si ferma dove sa che ci sono comunità di cattolici per amministrare i Sacramenti a diverse famiglie fino nei villaggi più sperduti. Nei medesimi anni, si reca più volte presso quei cattolici tedeschi che dalle terre del Volga e del mar Nero erano stati deportati da Stalin tra gli Urali e internati in povere baracche. Ricorda Maria Schneider, madre dell'attuale Vescovo di Karaganda, Mons. Athanasius Schneider: "Nel gennaio 1958, nella città di Krasnokamsk vicino a Perm nei monti Urali, all'improvviso arrivò Padre Alessio, proveniente dal suo esilio in Kazakistan. Si adoperava affinché il maggior numero possibile di fedeli fosse preparato per ricevere Gesù Eucarisico nella S. Comunione. Perciò si disponeva ad ascoltare le confessioni dei fedeli di giorno e di notte, senza dormine e senza mangiare. I fedeli lo sollecitavano dicendogli: "Padre, deve mangiare e dormire!". Lui rispondeva: "Non posso perché la polizia mi può arrestare da un momento all'altro, e tante persone resterebbero senza confessione, quindi senza Comunione Eucaristica". Dopo che tutti si furono confessati, Padre Alessio cominciò la S. Messa. Improvvisamente risuonò la voce: "La polizia è vicina". Quella volta, poté sfuggire alla polizia grazie, all'aiuto di Maria Schneider, la quale continua a narrare: "Dopo un anno, ritornò a Krasnokamsk. Questa volta, poté celebrare la S. Messa e dare la Comunione ai fedeli" (da Athanasius Schneider, Dominus est, Libreria Editrice Vaticana 2008, bellissimo libro da leggere e diffondere!).SACERDOTE DAVVERO EUCARISTICOAncora una volta, riprende il suo apostolato di prete itinerante, senza fissa dimora, rivolgendosi soprattutto al Kazakistan. Ricorda suor Anastasia Bium: "Nel 1961, avevo 21 anni e incontrai per la prima volta Padre Alessio: il primo giovane prete che vedevo e mi impressionò per il suo aspetto gioioso, la sua indole gaia e il suo sorriso sereno. Tutto questo era nuovo per me, perché i sacerdoti che avevo conosciuto fino a allora, erano segnati dalla persecuzione e dalle sofferenze. Padre Alessio confessava fino a tarda notte e a volte, dopo la S. Messa, mia madre lo invitava a casa e noi ci confessavamo da lui nell'unica stanza che era tutta la nostra abitazione. Poi celebrava la la Messa, tutto assorto in Dio, spesso alle 4 del mattino. Riusciva a dire Verità e fatti molto seri in un modo amabile. Non parlava mai di sé, dei terribili anni passati in prigione e delle torture subite. Non si sarebbe detto che avesse subito tante sofferenze fisiche e morali e che patisse allora forti dolori allo stomaco. Era sempre spiato e perseguitato. Donava tutto ciò al Signore e incoraggiava anche noi a soffrire e unire la nostra povertà e le nostre prove alle sofferenze di Gesù. Nei suoi spostamenti, portava sempre con sé il SS.mo Sacramento per poter dare la S. Comunione ai malati e agli agonizzanti, dopo averli confessati".Padre Alessio era in tutto un vero sacerdote, figli di Maria SS.ma, e con gioia predicava la vita purissima della Vergine Madre di Dio, come modello per la vita di ogni credente. Era solito dire: "Come Maria, dobbiamo essere dei gigli di amore e di purezza per Gesù. Sì, dobbiamo fiorire davanti a Gesù come dei candidi gigli, in un luminoso candore"."Ho impressa nella mia mente - conclude suor Anastasia - l'ultima sua visita, durante cui egli ci disse con aspetto serio: "Oggi è l'ultima volta che sono con voi, poi mi porteranno di nuovo in prigione". Dopo la S. Messa, ricevemmo la sua benedizione, e le sue parole di addio furono come un testamento per la nostra famiglia: "Regolate la vostra vita in modo che in futuro potremo ritrovarci tutti nel Cuore di Gesù per glorificare Dio per tutta l'eternità".MARTIRE CON MARIANel mese aprile 1962, Padre Alessio viene arrestato a tradimento dalla polizia segreta e messo nel campo di concentramento di Dolinka presso Karaganda, dove tra terribili sofferenze si avvia alla fine. Una volta, alcune donne di grande fede e coraggio, avvicinatesi al filo spinato del campo, riescono a vederlo in una scena atroce. Le guardie, dopo averlo picchiato brutalmente, lo calano in una buca profonda... per tirarlo fuori con delle corde, grondante di sangue. Le donne piangono, impotenti a aiutarlo, ma lui, vedendole, esclama: "Non piangete. Questa è la via della croce, la passione di Gesù!". Un giorno può far uscire dal carcere una breve lettera su cui ha scritto ai suoi fedeli: "La Madonna mi ha fatto visita e mi ha detto: caro figlio mio, ancora un po' di sofferenza. Verrò presto a prenderti con me".Dopo tanti maltrattamenti e umiliazioni, Padre Alessio ottiene la palma del martirio "ex aerumnis carceris" (= per le torture del carcere), il 13 ottobre 1963. L'indomani, vigilia della festa dei Santi, quando il becchino sta per dargli sepoltura in totale solitudine, sente dei canti bellissimi e, voltandosi, vede una "giova
Nella puntata di oggi abbiamo parlato dei traumi psicologici insieme alla psicologa Federica Visco Comandini
Immagina una città dove le navi sono più veloci del pensiero, dove i cani d'oro custodiscono palazzi di bronzo, dove il re offre sua figlia in sposa a uno straniero senza nome. Benvenuto a Scheria, l'ultima terra "speciale" prima del ritorno a casa. Qui Odisseo deve compiere l'atto più difficile per chi ha sempre controllato tutto: chiedere aiuto. E mentre si siede alla mensa di Alcinoo, ignora che domani l'aedo canterà storie che lo riguardano... storie che forse lo costringeranno finalmente a rivelare chi è davvero. .-.-. Vuoi saperne di più sull'episodio? Vai qui e leggi gli approfondimenti: https://it.tipeee.com/mitologia-le-meravigliose-storie-del-mondo-antico/news .-.-. Per avere informazioni su come puoi supportare questo podcast vai qui: https://it.tipeee.com/mitologia-le-meravigliose-storie-del-mondo-antico/ Se ti va di dare un'occhiata al libro “Il Re degli Dei”, ecco qui un link (affiliato: a te non costa nulla a me dà un piccolissimo aiuto): https://amzn.to/3Q50uFR Se ti va di dare un'occhiata al libro “Eracle, la via dell'eroe”, ecco qui un link: https://amzn.to/46dAFYZ Altri link affiliati: Lista dei libri che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3Q3ZYI9 Lista dei film che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3DoqTa7 Lista hardware che consiglio per chi è curioso del mondo per podcast (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/44TYKTW Uso plugin audio da questa Software House: Waves. Se vuoi dare un'occhiata, anche questo è un link affiliato: https://www.waves.com/r/1196474 Ami musiche rilassanti e i suoni della natura? Iscriviti a questo meraviglioso canale https://www.youtube.com/channel/UCbRZLgwT37437fYK4YYKhXQ?sub_confirmation=1 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nella puntata di oggi le nostre conduttrici Anna e Giordana ci hanno portato le storie di Manuel e Giulia. E tu preferiresti ritrovarti in un circo o rimanere intossicato nei sotterranei della metro?
Pubblichiamo il corso di teoria della Letteratura per il triennio dal titolo “Soggetto e linguaggio”, tenutosi presso l'Università di Padova nell'anno accademico 2013-2014. Di seguito l'abstract del corso:“Nella letteratura, quanto più essa venga colta in quel suo nucleo che la riconduce al tempo e alle ragioni dell'evento della poesia, si propone come il luogo nel quale il rapporto tra umanità e linguaggio si mostra nella sua radicalità. Linguaggio ed evento soggettivo in esso si implicano aldilà di qualsiasi riduzione dell'uno a strumento di comunicazione e dell'altro ad oggetto disponibile per le definizioni dei saperi. Di qui la capacità del gesto poetico di incrociare momenti decisivi della pratica del pensiero filosofico e scientifico come di quello religioso o etico e politico, oltre che di dialogare con i motivi e le modalità essenziali della ricerca estetica.Il corso, procedendo da zone notissime ma ermeneuticamente inesauribili del pensiero platonico, attraverserà testi d'epoche diverse (tutti peraltro ripetutamente interrogati da importanti imprese interpretative novecentesche) sino a giungere ad alcuni momenti del pensiero contemporaneo nei quali l'evocazione della letteratura si rivela una necessità primaria dello stesso esercizio teorico e speculativo.”
Nella settimana che ci porta agli attesissimi Mondiali femminili di futsal nelle Filippine (per i quali ci troverete preparati), analizziamo brevemente il post Italia-Spagna prima di dedicarci ad altri post, ovvero quelli di Facebook pubblicati da Vincenzo Tuccillo, presidente dell'Ecocity. Un durissimo sfogo in seguito alla sconfitta contro il Sala Consilina, in cui annuncia addirittura di voler scaricare 5 giocatori. Quali saranno le conseguenze? Intanto proprio il Sala Consilina, ora terzo, continua a sorprendere; la Feldi si è un po' inceppata e la L84 vince agevolmente con la Roma, mentre la Meta fa vedere di aver superato alla grande la tragedia greca di Champions. Intanto là sotto è il solito casino: la Sandro Abate è ultima dopo il ricorso del Cosenza e la sconfitta a Treviso, mentre la CDM interrompe la striscia positiva contro un Active Network sempre in palla. Ah, e Ton ha già vinto il nostro Premio Elisandro. Cosa significa? Beh, ascoltateci e lo scoprirete. Un saluto a tutti, in particolare a chi indossa giacche del Futsal Picerno sulla tratta ferroviaria Torino-Roma.
Un obbligo (per l'autorità ecclesiastica) di denuncia al Ministero pubblico dei reati commessi da membri del clero. Oggi in Ticino nella Legge sulla Chiesa cattolica questo obbligo non c'è e lo si vuole introdurre. E' una proposta di revisione della Legge – di cui si occupa lunedì il Gran Consiglio - che parte da un'iniziativa parlamentare del 2024 di Giuseppe Sergi e Matteo Pronzini, deputati del Movimento per il socialismo. Proposta nata come reazione a uno dei casi più gravi di abuso emersi in questi anni in Ticino, quello che ha coinvolto l'ex docente e cappellano del collegio Papio di Ascona. Un caso che ha fatto parlare molto anche perché dal momento in cui la Curia era venuta a conoscenza dei fatti al momento della denuncia al Ministero pubblico sono passati anni. La necessità di introdurre nella Legge sulla Chiesa l'obbligo di denuncia nasce per evitare ritardi di questo tipo. Ma nel suo iter il testo dell'iniziativa è stato cambiato. Prima dal Governo e poi dalla Commissione parlamentare Costituzione e leggi. Oggi la Commissione propone al Gran Consiglio una versione che si scontra per certi aspetti – secondo la Diocesi – con il diritto canonico (che pure prevede un obbligo di denuncia) e con i diritti costituzionali fondamentali, come risulta dal rapporto della stessa Commissione (pp 22-23 https://www4.ti.ch/fileadmin/POTERI/GC/allegati/rapporti/29495_8570%20R.pdf). La modifica di Legge porta quindi a riflettere sul rapporto tra il quadro normativo ecclesiastico e il diritto soprattutto penale, e più in generale sui rapporti tra Chiesa e Stato.Ne discuteremo con:· Mons. Alain De Raemy, Amministratore apostolico della diocesi di Lugano · Simona Genini, granconsigliera PLR, che fa parte della Commissione Costituzione e leggi · Vincenzo Pacillo, professore di diritto ecclesiastico e canonico all'Università di Modena (ha insegnato anche a Lugano), autore del libro “Stato e Chiesa cattolica nella Repubblica e Cantone Ticino. Profili giuridici comparati”
Nel nuovo appuntamento con il podcast di Cineguru, Davide Dellacasa e Andrea Francesco Berni analizzano l'andamento del box office italiano e americano del weekend. In Italia L'illusione perfetta debutta al primo posto superando le aspettative, mentre Dracula - L'amore perduto di Luc Besson continua una corsa sorprendente verso i 5 milioni e The Running Man non centra il risultato sperato. Negli Stati Uniti, Now You See Me 3 conquista la vetta, mentre Predator: Badlands registra un calo più netto del previsto nonostante l'ottima accoglienza.Nella seconda parte, i due approfondiscono il tema centrale della settimana: la possibile vendita di Warner Bros. Discovery, tra scenari di consolidamento, concentrazione dell'offerta e trasformazioni profonde del mercato audiovisivo globale. Le prime offerte verranno ufficializzate il 20 novembre...
Un obbligo (per l'autorità ecclesiastica) di denuncia al Ministero pubblico dei reati commessi da membri del clero. Oggi in Ticino nella Legge sulla Chiesa cattolica questo obbligo non c'è e lo si vuole introdurre. E' una proposta di revisione della Legge – di cui si occupa lunedì il Gran Consiglio - che parte da un'iniziativa parlamentare del 2024 di Giuseppe Sergi e Matteo Pronzini, deputati del Movimento per il socialismo. Proposta nata come reazione a uno dei casi più gravi di abuso emersi in questi anni in Ticino, quello che ha coinvolto l'ex docente e cappellano del collegio Papio di Ascona. Un caso che ha fatto parlare molto anche perché dal momento in cui la Curia era venuta a conoscenza dei fatti al momento della denuncia al Ministero pubblico sono passati anni. La necessità di introdurre nella Legge sulla Chiesa l'obbligo di denuncia nasce per evitare ritardi di questo tipo. Ma nel suo iter il testo dell'iniziativa è stato cambiato. Prima dal Governo e poi dalla Commissione parlamentare Costituzione e leggi. Oggi la Commissione propone al Gran Consiglio una versione che si scontra per certi aspetti – secondo la Diocesi – con il diritto canonico (che pure prevede un obbligo di denuncia) e con i diritti costituzionali fondamentali. La modifica di Legge porta quindi a riflettere sul rapporto tra il quadro normativo ecclesiastico e il diritto soprattutto penale, e più in generale sui rapporti tra Chiesa e Stato.Ne discuteremo con:· Mons. Alain De Raemy, Amministratore apostolico della diocesi di Lugano · Simona Genini, granconsigliera PLR, che fa parte della Commissione Costituzione e leggi · Vincenzo Pacillo, professore di diritto ecclesiastico e canonico all'Università di Modena (ha insegnato anche a Lugano), autore del libro “Stato e Chiesa cattolica nella Repubblica e Cantone Ticino. Profili giuridici comparati”
L'aria è elemento naturale, soffio vitale, vento e soprattutto protagonista di una storia che parte dall'antichità e arriva alle tradizioni italiane di oggi. The post 161: L'aria nella storia e nelle tradizioni italiane first appeared on .
Viaggio fra gli edifici che stanno cambiando il volto di Los Angeles, dedicati all'arte, al cinema, alla musica e all'intelligenza artificiale. Nella versione Weekend di Start parliamo anche di come e perché la moda sta conquistando gli sport invernali e dei ristoranti aperti nei musei più belli d'Italia. Con due appuntamenti da non perdere per la prossima settimana. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Assente il fratello Alex ha dimostrato una volta di più di essere uno dei grandi protagonisti di questo mondiale con una vittoria convincente davanti ad un irriducibile Acosta e ad un convincente Di Giannantonio.Della gara, ma soprattutto della situazione del resto dello schieramento parlano Paolo, Carlo e Matteo nell'ultimo commento della Sprint della stagione.
Nella notte la Russia ha lanciato un massiccio attacco su Kiev andando a colpire almeno undici edifici residenziali in otto distretti. Ma quanto cosa la guerra all'Ucraina? E quanto ancora potrà andare avanti? Ne parliamo con Beda Romano, corrispondente del Sole 24Ore a Bruxelles.Il segretario alla Guerra degli Stati uniti Pete Hegseth ha annunciato sul social X il lancio dell'operazione Southern Spear, un'iniziativa militare volta a colpire quelli che definisce "narco-terroristi" nel continente americano, in attuazione di una direttiva del presidente Donald Trump. Ne parliamo con Roberto Da Rin, corrispondente del Sole 24Ore, esperto di America Latina.
Vieni al Cogito Festival, il 7 dicembre ➤➤➤ https://cogitofestival.com/ ⬇⬇⬇SOTTO TROVI INFORMAZIONI IMPORTANTI⬇⬇⬇ Abbonati per live e contenuti esclusivi ➤➤➤ https://bit.ly/memberdufer Leggi Daily Cogito su Substack ➤➤➤ https://dailycogito.substack.com/ I prossimi eventi dal vivo ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi Scopri la nostra scuola di filosofia ➤➤➤ https://www.cogitoacademy.it/ Racconta storie di successo con RISPIRA ➤➤➤ https://cogitoacademy.it/rispira/ Impara ad argomentare bene ➤➤➤ https://bit.ly/3Pgepqz Prendi in mano la tua vita grazie a PsicoStoici ➤➤➤ https://bit.ly/45JbmxX Tutti i miei libri ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/libri/ Il nostro podcast è sostenuto da NordVPN ➤➤➤ https://nordvpn.com/dufer #rickdufer #consigliati #dailycogito INSTAGRAM: https://instagram.com/rickdufer INSTAGRAM di Daily Cogito: https://instagram.com/dailycogito TELEGRAM: http://bit.ly/DuFerTelegram FACEBOOK: http://bit.ly/duferfb LINKEDIN: https://www.linkedin.com/pub/riccardo-dal-ferro/31/845/b14 -------------------------------------------------------------------------------------------- Chi sono io: https://www.dailycogito.com/rick-dufer/ -------------------------------------------------------------------------------------------- La musica della sigla è tratta da Epidemic Sound (author: Jules Gaia): https://epidemicsound.com/ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questo episodio di PM Confidential – Sesso, Anima e Rock'n'Roll, Paola Maugeri e Manuele Paradiso esplorano la sessualità consapevole come specchio del nostro modo di stare nel mondo. Perché come siamo a letto rivela chi siamo nella vita: il modo in cui comunichiamo, ci abbandoniamo, ascoltiamo, ci lasciamo attraversare dal piacere o dal controllo. Un dialogo sincero, ironico e profondo su: il coraggio di guardarsi nudi dentro, non solo fuori; come risvegliare la propria energia erotica senza performance; cosa fare se l'altro non vuole (ancora) condividere un percorso di consapevolezza; e come il sesso può diventare un atto spirituale, non solo fisico, se ci si incontra con presenza. Un episodio per chi desidera trasformare il piacere in linguaggio dell'anima. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ivana Mulatero"Jean Gaumy. Baìo e Montagna"Museo Mallé, Dronerowww.museomalle.orgDal 15 novembre 2025 al 25 gennaio 2026 sarà allestita al Museo Mallé di Dronero (CN) la mostra “JEAN GAUMY. Baìo e Montagna”, che propone 44 fotografie donate da Jean Gaumy (Pontaillac, 1948), noto fotografo francese membro dell'Agenzia Magnum e dell'Institut de France (Académie des Beaux Arts).La mostra è promossa da Fondazione CRC e dal Museo Mallé di Dronero – con il patrocinio del Comune di Dronero, del Museo Etnografico di Sampeyre, della Provincia di Cuneo e della Regione Piemonte – nell'ambito del Progetto “Donare”, con il quale la Fondazione accoglie donazioni da parte di privati e le valorizza attivando collaborazioni con istituzioni del territorio. Grazie a testi critici di Fredo Valla, la mostra restituisce e racconta in modo originale il lavoro svolto da Jean Gaumy con alcuni reportage fotografici nelle vallate alpine cuneesi tra il 2003 e il 2017. Nella prima sala sarà possibile ammirare 14 fotografie in bianco e nero delle vallate alpine, mentre nella seconda e nella terza sala saranno esposte 30 fotografie a colori della Baìo con alcuni costumi e video gentilmente concessi dal Museo Storico-Etnografico di Sampeyre.“Con questa iniziativa, che nasce nell'ambito del progetto Donare, il prezioso corpus di fotografie di Jean Gaumy viene valorizzato e messo a disposizione della nostra comunità grazie ad una collocazione stabile presso il Museo Mallè di Dronero” aggiunge Mauro Gola, presidente di Fondazione CRC. “Una mostra che diventa occasione per riflettere, attraverso questi scatti, sul valore e sull'eredità culturale e ambientale dei territori montani, che rappresentano un tratto distintivo della nostra provincia”. Il corpus di opere firmate dal fotografo Jean Gaumy, che viene donato in comodato d'uso gratuito al Museo Mallé, trova una coerente e naturale storia su cui depositarsi. Come racconta la direttrice del Museo Mallé, Ivana Mulatero: “Le famiglie Mallé-Demichelis e Giordano, nonni di Luigi Mallé, fondatore del museo, amavano, come d'altronde nella moda del tempo, farsi fotografare, e ci hanno lasciato un insieme di documenti di qualità, come sottolinea il repertorio con centinaia di fotografie datate dal 1868 al 1940, conservato nei depositi. Il credito verso il nuovo linguaggio fotografico attesta la precoce consuetudine dei Mallé con quel nuovo mezzo di comunicazione e nel contempo ne rivela il valore e l'importanza da essi accordata alla funzione rappresentativa delle immagini. L'attenzione per il linguaggio della fotografia consolida una identità familiare per immagini, ma, per estensione, rilancia all'intero patrimonio raccolto da Luigi Mallé e donato alla comunità dronerese”.LA BAÌO La Baìo è una festa tradizionale che si svolge solitamente ogni cinque anni (la prossima edizione è prevista per il 2028) nel comune di Sampeyre, in Valle Varaita, nella provincia di Cuneo, nelle prime settimane di febbraio. È una delle più importanti e antiche feste tradizionali delle Alpi italiane.Sulla festa del Baìo di Sampeyre Fredo Valla scrive: “Tra le feste popolari dell'arco alpino, la Baìo di Sampeyre, in val Varaita, gode di un'ampia documentazione fotografica. Ogni Baìo nel proprio territorio è sovrana, con propri capi (gli Alum) e i costumi sono simili ma diversi, così come simile, ma diverso, è il cerimoniale del processo al Tesoriere, che chiude la Baìo il giovedì grasso. È interessante tanto per chi vi partecipa, come per chi la osserva da spettatore, scoprire nella Baìo un caleidoscopio di epoche e vicende remote. Il Museo Etnografico di Sampeyre possiede una ricca collezione di foto e cartoline della Baìo a partire dai primi anni del Novecento, e a questi materiali e ad altri di valenti fotografi si aggiungono ora le fotografie di Jean Gaumy, una selezione delle quali è ora patrimonio del Museo Mallé”. JEAN GAUMYJean Gaumy è un noto fotografo nato nell'agosto 1948 a Pontaillac (Charente-Maritime) in Francia. Gaumy studia a Tolosa e Aurillac, prima di intraprendere la scuola di specializzazione in lettere a Rouen.Dopo aver lavorato per un breve periodo presso l'agenzia Viva, entra a far parte dell'agenzia francese Gamma nel 1973. Nel 1975 riceve un permesso speciale per fotografare liberamente i reparti di un ospedale francese. Da questa lunga esperienza nasce il suo primo libro: “L'Hôpital”. L'anno seguente diventa il primo fotoreporter ad essere ammesso nelle carceri francesi.Entrato in Magnum nel 1977, viaggia per il mondo raccontando attraverso i suoi reportage l'Europa, gli Stati Uniti, l'Africa e il Medio Oriente. Nel 1984 gira il suo primo film documentario, “La Boucane”, nominato nel 1986 ai César come miglior documentario, al quale seguono “Jean-Jacques” (1987), “Marcel, Prêtre”(1994) e “Sous-Marin” (2006). Ma è soprattutto grazie ai due libri “Le livre des tempêtes” (Premio Nadar nel 2001) e “Pleine Mer” (Mare Aperto) che Jean Gaumy raggiunge la notorietà internazionale e viene soprannominato il ”fotografo del mare”.Nel 2016 viene eletto membro dell'Académie des Beaux-Arts dell'Institut de France.Con “D'après nature”, Premio Nadar 2010, il fotografo francese esplora e interpreta dettagli di natura di vari luoghi del pianeta, dal Circolo Polare Artico alle terre contaminate di Chernobyl , passando infine per le spopolate valli del Piemonte.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
È ormai prassi chiedere un ticket a pagamento ai genitori che vogliono assistere alle partite di calcio dei figli durante i tornei e su questo i malumori sono in forte crescita. Ne discutiamo nella puntata di oggi occupandoci, a seguire, di programmi di storia a scuola. C'è chi invita a ripensarli e a riadattarli per dare maggiore spazio agli accadimenti del XX secolo. Nella seconda parte di trasmissione, invece, ospite del programma il comico Germano Lanzoni fresco di un libro che ci presenta.
1) Cisgiordania occupata. I palestinesi non hanno nessuno su cui contare. Oggi l'esercito israeliano anon ha ucciso due bambini a Beit Ummar, a nord di Hebron. 2) Stati Uniti. Le mail di Epstein sempre di più una spina al fianco di Donald Trump. 3) Parigi, 13 novembre 2015. dieci anni fa l'attacco dell'Isis alla generazione Bataclan. 4) Belem2025. Nella prima bozza della Cop 30 una roadmap per l'uscita graduale dai combustibili fossili entro un decennio. (Alice Franchi intervista Sara Segantin) 5) World Music. “Diamanti neri“ il nuovo album della sudanese Amira Kheir.
Stefano Borghi ha analizzato l'ultima sfida del Milan giocata aParma e l'assenza di due giocatori importanti come Rabiot ePulisicDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Nella nuova puntata di Backdoor Call abbiamo parlato della grande cavalcata dell'Hapoel in questo inizio di stagione, del ruolo di top coach di Sasa Obradovic, la death lineup di Monaco, il licenziamento di Nico Harrison e Ja Morant.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
C'è anche la Svizzera quando i cinesi si mettono a tavola. Certo, dalla zuppa di pinne di pescecane ai video virali sul “cibo strano”, l'immaginario occidentale sulla cucina cinese resta ancora pieno di cliché. Ma dietro gli stereotipi si nasconde un mondo culinario sorprendente, ricco e in continua evoluzione. Le otto grandi cucine regionali e l'infinita varietà di ingredienti, piatti e ricette non hanno nulla a che vedere con l'idea di riso in bianco e insetti fritti. In Cina, cucinare e mangiare sono riti sacri, di rispetto per la tradizione di famiglia e per il piacere della condivisione. E oggi, tra globalizzazione, viaggi, social media e la curiosità delle nuove generazioni, le abitudini alimentari dei cinesi si sono ampliate e spaziano dall'Asia fino al resto del mondo. La chef confederata Michaela Frank lo ha vissuto in prima persona, portando un assaggio della sua cucina svizzera a Pechino.
Il 10 novembre il presidente siriano Ahmed al Sharaa ha incontrato a Washington il presidente degli Stati Uniti Donald Trump: la prima di un leader siriano degli ultimi ottant'anni. Con Marta Bellingreri, giornalista.Il 10 novembre l'Indonesia ha conferito il titolo di eroe nazionale all'ex dittatore Suharto, morto nel 2008, nonostante le proteste degli attivisti per la democrazia e dei familiari delle vittime del regime. Con Guido Creta, ricercatore in storia contemporanea dell'Indonesia.Oggi parliamo anche di:Tonga • "Tagliati fuori dal mondo" di Samanth Subramanianhttps://www.internazionale.it/magazine/samanth-subramanian/2025/11/06/tagliati-fuori-dal-mondoDisco • Iconoclasts di Anna von HausswolffCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan ZentiCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Alessia Bertolotto(dis)fare impresaSantelli Editorewww.santellieditore.itScrittori in CittàSabato 15 novembre 2025, ore 18:00Casa del Fiume, Cuneocon Alessia Bertolotto e Massimo Gallihttps://www.scrittorincitta.it/ospite/alessia-bertolotto/Una storia di impresa green costruita su un continuo alternarsi di accadimenti positivi e negativi, perché la vita è sempre complessa ma anche sorprendente, al punto di giocare essa stessa con i propri risvolti e opposti. (Dis)fare impresa racconta come rapidamente si possa disfare o fare impresa: generalmente molto tempo per farla, poco per disfarla, tanto per ricrearla. Ripercorrendo le tappe fondamentali della crescita dell'azienda di famiglia Marcopolo, leader nel settore del biogas, Alessia Bertolotto mette in scena l'eterna lotta tra il bene e il male raccontando una storia fatta di sacrifici, errori, congiure ma anche altrettanti successi e conferme.Alessia Bertolotto, giovane imprenditrice cuneese, opera nel settore della Green Economy e della produzione di energia verde, alla guida dell'azienda di famiglia Marcopolo. Conduce programmi televisivi, tra cui “Sfida Vincente”, un programma da lei scritto, ideato e condotto dal 2015 al 2021, nel quale ha messo in luce start-up e progetti nascenti sul territorio piemontese. Nella convinzione che il tema dell'ambiente, dei giovani, dell'innovazione e delle imprese sia cruciale per il futuro del nostro Paese, ha interiorizzato lo spirito del sacrificio lavorando in situazioni di crisi, che le hanno dato l'opportunità di crescere e imparare, affrontando le sfide con tenacia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Dalle elaborazioni Assolavoro DataLab emerge che per il Natale 2025 saranno più di 40mila le opportunità offerte dalle Agenzie per il Lavoro. Cresce la richiesta di animatori, fotografi, autisti e addetti all'installazione di luminarie e promoter digitali. Tra i settori più interessati il retail, la logistica, l'industria alimentare, il settore Horeca, il turismo e gli eventi. Ne parliamo con Michele Ferrauto, Communication Manager Assolavoro.Nella prima parte della puntata ci colleghiamo con Filippo Tognazzo Direttore Artistico di Zelda Teatro, compagnia teatrale professionale specializzata in format educativi per adolescenti, che propone lo spettacolo "Tutta la vita davanti" sui temi dell'educazione finanziaria.
Nei giorni scorsi La Russia ha lanciato uno dei più pesanti attacchi fatti finora contro le infrastrutture energetiche ucraine, che al momento provoca lunghi black out in tutto il paese. Con Davide Maria De Luca, giornalista, da Kiev.Il direttore generale della Bbc, Tim Davie, e l'amministratrice delegata di Bbc News, Deborah Turness, si sono dimessi l'8 novembre dopo che la testata è stata accusata di essere faziosa e di manipolare le notizie. Con William Ward, giornalista, da Londra.Oggi parliamo anche di:Documentario • Toni, mio padre di Anna NegriCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
1) A Gaza gli attacchi continuano e gli ingressi umanitari restano pochi. Nella striscia, però, si prova a pensare al futuro. (Giulio Cocchini - Cesvi) 2)Baghdad tra Washington e Teheran. Gli Iracheni votano per le elezioni parlamentari che decideranno che direzione prenderà il paese. (Laura Silvia Battaglia) 3) Stati Uniti, il senato approva il provvedimento per mettere fine allo shutdown. Lo stallo economico sembra vicino alla fine, ma il voto ha spaccato i democratici. (Roberto Festa) 4) Il costo climatico dell'intelligenza artificiale. Per la prima volta alla Cop30 di Belem si discuterà dell'impatto ambientale delle tecnologie digitali. (Alice Franchi) 5) Spagna, la pubblicazione delle memorie dell'ex re Juan Carlos riaprono il dibattito sul ruolo della monarchia. (Giulio Maria Piantedosi) 6) Rubrica sportiva. La squadra femminile di calcio under 17 della corea del nord si riconferma campione del mondo. Non una sorpresa, ma una strategia pianificata. (Luca Parena)
®Quale il ruolo della letteratura russa nella realtà ucraina? In un momento in cui la nazione ucraina cerca di ritagliarsi una identità nazionale attraverso la lingua e la riscoperta di grandi autori e poeti poco conosciuti durante la presenza sovietica, la scrittrice ucraina Jevhenija Kononenko (membro dell'associazione degli scrittori ucraini e assistente di ricerca presso l'Ukrainian Center for Cultural Studies) ci racconta una realtà molto più complessa, in cui la letteratura russa è ancora parte integrante della realtà letteraria e sociale della nazione.Certo, l'ucraino è una realtà ben radicata, sul territorio e nel mondo della cutlura, ma non si può dimenticare il ruolo che l'altro idioma, quello russo, e l'altra letteratura, quella di Pushkin ad esempio, hanno avuto ed ancora hanno nella realtà ucraina. La Kononenko crea un personaggio sulle impronte proprio di Pushkin, ridando vita al protagonista di un suo racconto di grande successo e “trapiantandolo” nella nostra epoca. A dispetto del titolo (Una storia russa) il romanzo è decisamente ucraino, un invito a comprendere la realtà ucraina attraverso la letteratura e i grandi classici che ancora oggi fanno parte della nostra vita.Con Jevhenija Kononenko, scrittrice, e Alessandro Achilli, traduttore del lavoro e Professore associato di slavistica all'Università di Cagliari.Prima emissione: 11 settembre 2025.
Ospite del 183° episodio di Illuminismo Psichedelico - andato in scena dal vivo durante l'ultima edizione di Piante Maestre, a Milano - è stata la reporter e documentarista Sara Melotti. Con Sara abbiamo parlato di un suo recente lungo viaggio a Pucallpa, in Perù, dove lei ha avuto modo di entrare in contatto con la cultura locale e osservare da vicino alcuni dei paradossi legati all'ayahuasca e soprattutto ai contesti. Nella puntata abbiamo parlato del problema del turismo (che ha dei contro, intuibili, ma anche dei pro), dei centri che somministrano il decotto, del legame del cocktail amazzonico con la cultura locale, e quindi con la brujeria (ovvero la stregoneria), e del fatto che tutte queste cose hanno lati positivi e negativi, che abbiamo cercato di iniziare a osservare, per quanto possibile senza giudizio.
Viviana Mazza spiega come repubblicani e democratici sono arrivati all'accordo che interrompe il blocco di una parte delle attività del governo Usa. Luigi Ippolito racconta che cosa sta succedendo nell'emittente pubblica britannica, dopo le accuse di scarsa obiettività che hanno portato alle dimissioni di due dirigenti e con Trump che minaccia una causa miliardaria. Stefano Montefiori parla dell'uscita dal carcere dell'ex presidente francese, condannato in primo grado a cinque anni per associazione a delinquere.I link di corriere.it:Usa, c'è l'accordo sullo «shutdown». Trovati gli 8 voti democratici per sbloccare le attività amministrative del governoChe cosa sta succedendo alla Bbc: la frase manipolata nel documentario di Trump (e cosa ha detto davvero il leader Usa)Sarkozy, ordinata la scarcerazione: concessa la libertà vigilata. L'ex presidente francese: «Prigione molto dura e logorante»
"L'avvocato del diavolo" di Boris Akunin e "La domestica a ore" di Sveva Casati Modignani Un romanzo satirico e sarcastico sulla Russia e sul regime di Putin. Parliamo di "L'avvocato del diavolo" di Boris Akunin (Mondadori - traduz. Erin Beretta, Francesco De Nigris, Mariangela Ferosi) con la prefazione di Paolo Nori, uno dei massimi esperti di letteratura russa in Italia. Boris Akunin è molto famoso in Russia per i suoi gialli storici, ma questo è il primo romanzo che non è stato pubblicato nel suo paese: per aver criticato Putin è stato inserito in una lista di estremisti e terroristi e condannato in contumacia a 14 anni di carcere e dunque da qualche anno vive a Londra. In questo romanzo immagina una Russia dove il capo di Stato ha un ictus e il premier, che è un ex agente dei servizi segreti, indice nuove elezioni convinto di vincere perché pensa di piacere a tutti. In realtà vince il suo avversario, un ex prigioniero politico, che crea una Repubblica parlamentare dove la priorità sono i diritti umani. In questo clima democratico, si celebra il processo all'ex braccio destro del capo di Stato, che fra l'altro aveva orchestrato l'invasione dell'Ucraina. Come difensore quest'uomo chiede di avere uno scrittore dissidente. Un totale ribaltamento dei piani in cui lo scrittore si trova a difendere chi lo aveva perseguitato. Un romanzo che può essere considerato una critica feroce al regime di Putin, ma anche una critica a tutti i regimi. Nella seconda parte parliamo di Sveva Casati Modignani, una delle scrittrici italiane più amate da lettrici e lettori: oltre 12 milioni di copie vendute con i suoi romanzi scritti a partire dal 1981. Nel nuovo romanzo si intitola "La Domestica a ore" (Sperling & Kupfer) si parla di violenza nei confronti delle donne. La protagonista è una giovane donna, Isabella, anche se in realtà il suo nome completo è altisonante: Isabella Boccadoro d'Este, contessa. Nonostante sia molto ricca, nasconde la sua vera identità e fa la domestica a ore, in particolar modo fa la guardarobiera nella famiglia Tizzoni. Le ragioni che l'hanno portatat a fare questa scelta si scoprono nel romanzo, ma quello che possiamo dire è che con questo lavoro manuale Isabella riesce a mettere ordine dentro sè stessa. Un giorno dovrà soccorrere la signora Tizzoni che è stata violentemente picchiata dal marito.
We get together with Nella Mae Parks and Maud Powell this week to discuss the challenges of farming in arid environments, and a new network they are forming for growers in those climates! Nella Mae and Maud are from dry parts of Oregon, and they are starting the Western Arid Growers Network (WAGN) to facilitate farmer-to-farmer learning for arid growers. A lot of people think “rainy” when they hear “Oregon.” But Nella Mae and Maud share stories from their own farms to illustrate the peculiarities of farming in their climate, which has low rainfall and wide temperature swings from hot days to cold nights.They also tell us about a Sustainable Agriculture Research and Education (SARE) grant they are working together on, highlighting the role of the SARE program in supporting sustainable agriculture and the launch of the WAGN. Their SARE project will use on-farm research with moisture monitors to help growers in arid climates evaluate how much water they actually need to use for optimum crop growth. This is particularly important in arid environments where water is limited- if less water could be used without compromising growth, that would make the water that is available go further. Stay tuned for the results of this research project. Connect With Guest:Website: aridgrowers.orgInstagram: @aridgrowernetwork Podcast Sponsors: Huge thanks to our podcast sponsors as they make this podcast FREE to everyone with their generous support: This episode is brought to you by Tend, the all-in-one, AI-powered farm management platform trusted by modern growers. Tend helps you cut through the busywork, so you can focus on growing and selling what matters. With Tend, you can plan your crops, assign and track tasks, manage inventory, and handle your sales and accounting, all in one smart, easy-to-use platform. Whether you run a 1-acre farm or manage a large operation, Tend adapts to your scale and style, supporting everything from manual labor to fully mechanized workflows. Try it for free at Tend.com, no credit card required. Nifty Hoops builds complete gothic high tunnels that are easy to install and built to last. Their bolt-together construction makes setup straightforward and efficient, whether it's a small backyard hoophouse, or a dozen large production-scale high tunnels- especially through their community build option, where professional builders work alongside your crew, family, or neighbors to build each structure -- usually in a single day. Visit niftyhoops.com to learn more. Farmhand is the virtual assistant built for farmers—helping CSAs scale sales, run error-free fulfillment, and deliver 5-star service. Whether you're at 100 members or 1,000, Farmhand helps you grow without burning out. You've heard us—and our farmers—right here on the Growing for Market Podcast. Explore more stories and learn more at farmhand.partners/gfm. There are a lot of farm sales platforms out there, but there's only one that's cooperatively owned by farmers. That's GrownBy — your all-in-one solution to simplify farm sales. GrownBy makes online farm sales easy and affordable; setting up your shop is free, and you only pay when you sell. Join over 900 farms who have already signed up for GrownBy, at grownby.com. If you have never attended an ASCFG Conference, there is no better time to invest in yourself! The Association of Specialty Cut Flower Growers is welcoming Growing for Market readers to register at the ASCFG member rate for the 2026 Conference in Albuquerque on January 13-14. Register at ascfg.org. BCS two-wheel tractors are designed and built in Italy where small-scale farming has been a way of life for generations. Discover the beauty of @bcs_america on your farm with PTO-driven implements for soil-working, shredding cover crops, spreading compost and more – visit bcsamerica.com to find sale pricing and your nearest dealer. Subscribe To Our Magazine -all new subscriptions include a FREE 28-Day Trial