Podcast appearances and mentions of ali hassan kuban

In light of the multiple events that have swept the globe this year, DanDana team decided to reflect on some of the music that matters. As protests highlighting the importance of black lives after the brutal killings of George Floyd and Brayonna Taylor and the rise of the decentralized Black Lives Matter movement, we felt the urge to shine a light on the rich musical heritage of black people in the region from Andalusia to Mongolia and from Yemen to Anatolia. In this episode we dug deep into the musical heritage of the region, and discussed the music produced by some prominent figures on the music scenes like Hamza El Din, Ali Hassan Kuban or Sitti Bent Saad, to more forgotten names like Dahi Ben Elwalid, Asmar Omar and Aster Aweke. All of these wonderful singers and musicians have captured parts of their struggle and the oppression they have undergone in their melodies and lyrics. From Ethiopia to Djibouti, Zanzibar to Bahrain, these works stand as an acoustic testimony to injustices past and present, that we all listen to for inspiration and reflection.

On the 9th edition of the Free City Radio podcast we go to Minnesota to highlight the voices of community organizers involved in the #JusticeForGeorgeFloyd campaign. First we hear from Jaylani Hussein who is a community organizer with the Council on American-Islamic Relations (CAIR-Minnesota). CAIR organized one of the first community-driven protests against George Floyd's killing in Minneapolis. Listen to interview solo here : https://soundcloud.com/freecityradio/interview-jaylani-hussein-council-on-american-islamic-relations-minnesota-on-george-floyd info on CAIR-MN : https://www.cairmn.com After hearing from Jaylani in Minneapolis we hear a track from artist and community organizer Damon Davis @loosescrewz based in St. Louis, from the album "Darker Gods" info : https://sivadnomad.bandcamp.com/album/darker-gods Then we hear an interview with Julio Zelaya from the American Civil Liberties Union (ACLU) in Minnesota. Julio speaks about the grassroots push for justice in the case of George Floyd's case and the urgent call for all police involved in the killings to face justice. Finishing the show we hear a track from Nubian artist Ali Hassan Kuban. Free City Radio podcast is produced by Stefan @spirodon Christoff in Montreal.

listen to an interview with Sudanese activist Duha Elmardi ‎ضُحى المرضي speaking about the uprising in Sudan and the ongoing revolution, live on @radiockut in June 2019. graphic is a pattern remix, interview conducted by Stefan @spirodon Christoff, including music by Ayman Mao and Ali Hassan Kuban.

Ils sont bonsIls sont beaux, Premier plaisir gustatif au monde pour certainsTerrain de jeu d’expressions savoureuse pour d’autresDe saison ou exotiquesTout les goûts sont dans les arbresAlors grimpez dans celui de Jazz Atlas !Luis Mariano (France)Salade De Fruit (Salade De Fruit, 1960)Ademilde Fonseca (Brésil)Flor Do Abacate (Chôros Fomosos, 1960)Don Paulin (Etats-Unis)Ananas (Me And My Papagayo, 1969)Billie Holiday (Etats-Unis)Strange Fruit (Single, 1939)Nina Simone (Etats-Unis)Forbidden Fruit (Forbidden Fruit, 1961)Ali Hassan Kuban (Egypte)Bettitogor Agil (Walk Like A Nubian, 1991)Hadouk Trio (France)Le Cinquième Fruit (Le Cinquième Fruit, 2017)The Beatles (Grande-Bretagne)Strawberry Fields Forever (Magical Mistery Tour, 1967)Albert Dailey (Etats-Unis)Black Raspberry (Renaissance, 1977)Mike Wofford (Etats-Unis)Strawberry Wine (Strawberry Wine, 1967)Harry Nilsson (Etats-Unis)Coconut (Nilsson Schmilsson, 1971)Interprète inconnu (Seychelles)Clémentine (OCORA - 558 554 :Seychelles 2 – Musique Oubliée « Des Iles », 1978)Jean Andréo & Les Flextribu (France)Cocotier Fou (Jazze Toujours Tu M’intéresse !, 2012)Earl Gaines (Etats-Unis)Fruit From Another Man’s Tree(My Woman / Fruit From Another Man’s Tree, 1967)Les Vikings De La Guadeloupe (France)Rumbo Melon (De Retour A La Guadeloupe, ?)Franky Vincent (France)Fruit De La Passion (Alice Ça Glisse, 1991)Mayra Andrade (Cap-Vert)Manga (Manga, 2019)

Solénoïde (11.02.2019) - Offrez-vous une nouvelle excursion afrodisiaque ! Cette semaine, Solénoïde va déployer toutes ses ressources pour vous transmettre un nouveau virus musical. En effet, nos ingénieurs ont détecté des artistes contaminés par le virus de l’afrobeat ou de traditions maliennes, éthiopiennes ou touarègues nigériennes...

Nel 2018 la World Circuit, l'etichetta che pubblicò Buena Vista Social Club, ha proseguito nella sua politica di ristampe di grandi album del suo catalogo: in questa conduzione ascoltiamo brani da Introducing... Rubén Gonzalez, A toda Cuba Le Gusta, Cachaito di Orlando Cachaito Lopez, Moussolou di Oumou Sangare, The Source di Ali Farka Toure, Né La Thiass di Cheikh Lo; ma anche da From Nubia To Cairo di Ali Hassan Kuban, altro classico ristampato dall'etichetta tedesca Piranha.

Nel 2018 la World Circuit, l'etichetta che pubblicò Buena Vista Social Club, ha proseguito nella sua politica di ristampe di grandi album del suo catalogo: in questa conduzione ascoltiamo brani da Introducing... Rubén Gonzalez, A toda Cuba Le Gusta, Cachaito di Orlando Cachaito Lopez, Moussolou di Oumou Sangare, The Source di Ali Farka Toure, Né La Thiass di Cheikh Lo; ma anche da From Nubia To Cairo di Ali Hassan Kuban, altro classico ristampato dall'etichetta tedesca Piranha.

Nel 2018 la World Circuit, l'etichetta che pubblicò Buena Vista Social Club, ha proseguito nella sua politica di ristampe di grandi album del suo catalogo: in questa conduzione ascoltiamo brani da Introducing... Rubén Gonzalez, A toda Cuba Le Gusta, Cachaito di Orlando Cachaito Lopez, Moussolou di Oumou Sangare, The Source di Ali Farka Toure, Né La Thiass di Cheikh Lo; ma anche da From Nubia To Cairo di Ali Hassan Kuban, altro classico ristampato dall'etichetta tedesca Piranha.

1-Yemen. Prove di dialogo. A Stoccolma cominciati i colloqui tra governo e ribelli Houthi. Intorno al negoziato molta cautela (Laura Silvia Battaglia).2-Arrestata in Canada la direttrice del colosso cinese delle telecomunicazioni, Huawei. Gli Stati Uniti chiedono l'estradizione...Crollano i mercati finanziari (Gabriele Battaglia).3-Gilet gialli. A due giorni dalla manifestazione di sabato il governo parla di un grosso rischio di violenze. Intanto si mobilitano anche gli studenti (Francesco Giorgini)...4-Nuovo incidente in un magazzino di Amazon. 24 lavoratori ricoverati in ospedale (Diana Novelletto).5-Si avvicina la fine dell'era Merkel...Questo fine settimana il congresso della CDU voterà il nuovo leader del partito (Flavia Mosca Goretta).6-World Music. From Nubia to Cairo, di Alì Hassàn Kùban (Marcello Lorrai)

La Piranha ripropone From Nubia To Cairo, la prima uscita internazionale dell'egiziano Ali Hassan Kuban, che l'etichetta tedesca aveva pubblicato nel 1989. La musica di Kuban era completamente distinta dalla musica con cui l'Egitto aveva fatto epoca nel novecento nel mondo arabo, la musica moderna egiziana di interpreti sublimi come Mohamed Abdelwahab e Oum Kalsoum. Kuban era portatore di una cultura musicale diversa: era arrivato al Cairo negli anni quaranta dalla Nubia, cioè l'Alto Egitto (guardando la cartina geografica l'Egitto meridionale), la regione che rappresenta il fondo nero-africano dell'Egitto. Il destino della maggioranza dei nubiani è stato l'inurbamento, in buona parte nella capitale: un esodo per centinaia di migliaia forzato, perché i loro villaggi furono sommersi per creare la faraonica diga di Assuan voluta nei primi anni sessanta da Nasser. Nato nel '29 e mancato nel 2001, Kuban modernizzò progressivamente la musica nubiana rendendola vivacissima, con enorme successo presso la nutrita comunità nubiana del Cairo: quando alla fine degli anni ottanta fu scoperto dalla world music, al Cairo per soddisfare le richieste disponeva di cinque orchestre a suo nome, che suonavano in contemporanea in altrettante situazioni, mentre Kuban si spostava dall'una all'altra nella notte della capitale.

La Piranha ripropone From Nubia To Cairo, la prima uscita internazionale dell'egiziano Ali Hassan Kuban, che l'etichetta tedesca aveva pubblicato nel 1989. La musica di Kuban era completamente distinta dalla musica con cui l'Egitto aveva fatto epoca nel novecento nel mondo arabo, la musica moderna egiziana di interpreti sublimi come Mohamed Abdelwahab e Oum Kalsoum. Kuban era portatore di una cultura musicale diversa: era arrivato al Cairo negli anni quaranta dalla Nubia, cioè l'Alto Egitto (guardando la cartina geografica l'Egitto meridionale), la regione che rappresenta il fondo nero-africano dell'Egitto. Il destino della maggioranza dei nubiani è stato l'inurbamento, in buona parte nella capitale: un esodo per centinaia di migliaia forzato, perché i loro villaggi furono sommersi per creare la faraonica diga di Assuan voluta nei primi anni sessanta da Nasser. Nato nel '29 e mancato nel 2001, Kuban modernizzò progressivamente la musica nubiana rendendola vivacissima, con enorme successo presso la nutrita comunità nubiana del Cairo: quando alla fine degli anni ottanta fu scoperto dalla world music, al Cairo per soddisfare le richieste disponeva di cinque orchestre a suo nome, che suonavano in contemporanea in altrettante situazioni, mentre Kuban si spostava dall'una all'altra nella notte della capitale.

La Piranha ripropone From Nubia To Cairo, la prima uscita internazionale dell'egiziano Ali Hassan Kuban, che l'etichetta tedesca aveva pubblicato nel 1989. La musica di Kuban era completamente distinta dalla musica con cui l'Egitto aveva fatto epoca nel novecento nel mondo arabo, la musica moderna egiziana di interpreti sublimi come Mohamed Abdelwahab e Oum Kalsoum. Kuban era portatore di una cultura musicale diversa: era arrivato al Cairo negli anni quaranta dalla Nubia, cioè l'Alto Egitto (guardando la cartina geografica l'Egitto meridionale), la regione che rappresenta il fondo nero-africano dell'Egitto. Il destino della maggioranza dei nubiani è stato l'inurbamento, in buona parte nella capitale: un esodo per centinaia di migliaia forzato, perché i loro villaggi furono sommersi per creare la faraonica diga di Assuan voluta nei primi anni sessanta da Nasser. Nato nel '29 e mancato nel 2001, Kuban modernizzò progressivamente la musica nubiana rendendola vivacissima, con enorme successo presso la nutrita comunità nubiana del Cairo: quando alla fine degli anni ottanta fu scoperto dalla world music, al Cairo per soddisfare le richieste disponeva di cinque orchestre a suo nome, che suonavano in contemporanea in altrettante situazioni, mentre Kuban si spostava dall'una all'altra nella notte della capitale.

Boogaloo, Angie Stone, Busta Rhymes, LTJ Bukem, Selecter, Serge Gainsbour, Sheeba Station, Ali Hassan Kuban, Johnny Cash, The Rulers, Joe StrummerSocratic Uncertainty, Michelle Obama vs Arnould Swatzenegger, Axe Bodyspray, Numbers don't add up, Remeberance day

• Ali Hassan Kuban “Gure Na Imi” • Captain Yaba “Sung-Yataba ” • Tamrat Ferendji & Sensation Band “Antchin Yagenulet” • Mohamed Mounir “Oh Baba” • Alemayehu Eshete “Telatena Zare” • Toumast “Inolame” • Mahmoud Ahmed “Bemen Sebeb Letlash” • Mahmoud Ahmed “Yeqer Memekatesh”