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Hai sentito la puntata Burning Man? In questa incontriamo il mio compagno di avventura al Burning Man Luca
Fare una sola puntata sulle migliori fughe per attraversare il Muro di Berlino sembrava riduttivo, eccone infatti subito un’altra per tenere alta l’attenzione sul caro vecchio muro. Nella scorsa puntata abbiamo parlato della mongolfiera improvvisata come mezzo di fuga, oggi invece analizzeremo la messa in pratica dell’idea totalmente folle partorita dalla mente di Horst Klein, ex acrobata circense.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Autunno 1944, Berlino: l'illusione della vittoria nazista è ormai svanita e parecchi gerarchi pensano a mettere in salvo sé stessi e i tesori razziati in mezza Europa. In tutto ciò emerge un piano pazzesco ossia la trasformazione di un ampio territorio in una fortezza inespugnabile in cui convogliare le fabbriche di armamenti e le truppe disposte a combattere fino alla fine, per tentare una difesa a oltranza. Il mito dell'Alpenfestung, il ridotto alpino, sta ufficialmente nascendo. Ma quanto quel progetto era reale e quanto si trattava di una mossa propagandistica? Gli Alleati furono influenzati dalle notizie filtrate dalla Germania? E che ruolo avrebbero avuto gli ostaggi di alto rango radunati a Dachau? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Impazza anche in Germania la moda dell'Aperol Spritz che in realtà ha radici molto lontane come ci spiega Cristina Giordano. Dei nuovi trend dell'aperitivo in Italia e Germania abbiamo parlato con Kappa, titolare di un bar italiano a Berlino e con Luciano Pignataro, giornalista enogastronomico. Von Luciana Caglioti.
Il governo tedesco è il maggior sostenitore di Israele in Europa. Anche alla luce dei massacri di civili a Gaza, da Berlino non arrivano che cauti appelli alla moderazione e la sospensione delle forniture militari non viene nemmeno ipotizzata. Cristina Giordano riassume il rapporto speciale tra Germania e Israele che affonda le sue radici nell'Olocausto. Col corrispondente ARD da Tel Aviv, Jan-Christoph Kitzler, ci chiediamo se non sia arrivato il momento di un cambio di rotta. Von Luciana Caglioti.
Ciccini e ciccine esplorate con noi Berlino, dai musei alle mostre più cool fino ai locali più kinky
Radioattività è una serie di 5 podcast ideata da Curiuss e prodotta dall'Ass. Culturale Atelier. Scritta e realizzata da Alan Zamboni. Sound design: Matteo D'Alessandro.Per sostenerci: https://associazioneatelier.it/Per sostenere il progetto su Berlino:https://associazioneatelier.it/in10cities/Per contatti: associazioneatelier@gmail.comPer donare ad Atelier APS (iscritta al RUNTS) il 5 per mille: CF = 98181440177
In una Berlino ancora ferita dalla guerra, il 6 giugno 1951 si accendono i riflettori sulla prima Berlinale. Un viaggio tra cinema e storia: dalle poltrone del Titania-Palast al misterioso passato del suo direttore, Alfred Bauer. Tra macerie e sogni, nasce uno dei festival cinematografici più importanti al mondo. Un podcast scritto e raccontato da Martina Di Gesu. Fonti - 1st Berlin International Film Festival, Berlinale, https://www.berlinale.de/en/archive/yearbooks/1951.html. - Berliner Filmfestspiele | Wochenschaubericht von der 1. Berlinale im Juni 1951, CHRONOS-MEDIA History, 17 giugno 1951, https://www.youtube.com/watch?v=8bktj0hhwo8. - Berlino anno 1951, Archivio Luce, 22 giugno 1951, https://www.youtube.com/watch?v=84EfJYvEA9E. - Storia, Cinema & Berlinale, 10 marzo 2025, https://www.berlinfilmfestival.it/storia/. - The Alfred Bauer Case, Berlinale, autunno 2022, https://www.berlinale.de/en/archive/alfred-bauer.html.
Radioattività è una serie di 5 podcast ideata da Curiuss e prodotta dall'Ass. Culturale Atelier. Scritta e realizzata da Alan Zamboni. Sound design: Matteo D'Alessandro.Per acquistare il libro “L'atomo Sfuggente”: https://www.mondadori.it/libri/latomo-sfuggente-alan-zamboni/Per sostenerci: https://associazioneatelier.it/Per sostenere il progetto su Berlino:https://associazioneatelier.it/in10cities/Per contatti: associazioneatelier@gmail.comPer donare ad Atelier APS (iscritta al RUNTS - terzo settore) il 5 per mille: CF = 98181440177
Mara Gergolet parla del vertice di Berlino tra il cancelliere tedesco Merz e il presidente ucraino Zelensky, in cui è stata ufficializzata la collaborazione tra i due Paesi sulla produzione di razzi a lunga gittata. Fabrizio Bertolino spiega chi è il nuovo amministratore delegato dell'azienda automobilistica franco-italiana. Fulvio Bufi racconta il femminicidio di Afragola, dove la ragazza è stata assassinata dall'ex fidanzato 19enne che non accettava la separazione.I link di corriere.it:Il dilemma di Kiev a corto di armi: che cosa difendere?Chi è Antonio Filosa, il nuovo a.d. di StellantisMartina Carbonaro uccisa a soli 14 anni dall'ex fidanzato 19enne Antonio Tucci
La Gaza Humanitarian Foundation è la ONG creata ad hoc su impulso del governo Usa e del governo israeliano per distribuire aiuti ai gazawi, secondo le concessioni decise da Israele ed evitare che gli aiuti umanitari finiscano nelle mani di Hamas, ma le sue origini rimangono ancora controverse. Ne parliamo con Tommaso della Longa, portavoce di IFCR, e con Lazar Berman, giornalista del The Times of Israel.Mentre avanzano le truppe russe nell'est dell'Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky si reca a Berlino per incontrare il cancelliere tedesco Friedrich Merz. Nel frattempo il presidente Donald Trump minaccia l'utilizzo delle sanzioni nel tentativo di fermare Mosca. Ne parliamo con Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dello IAI, e Giovanni Borgognone, docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino.
Scopriamo le novità di oggi dal mondo Tesla!Se vuoi supportare il canale con una donazione:
In questa puntata, Betty Senatore racconta un film che ci trasporta nel Libano della guerra civile, rivissuto attraverso i cimeli di chi all'epoca era una ragazzina e oggi vorrebbe solo dimenticare. Se non fosse per una scatola dei ricordi e una figlia che ha bisogno di sapere. Una pellicola presentata in anteprima al Festival del cinema di Berlino.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Esiste una pagina Facebook dal nome “Gente divisa dal Muro di Berlino che non sapeva che si poteva fare il giro” e abbiamo colto l’occasione per raccogliere tutte, o comunque le migliori, storie riguardo persone che hanno provato di tutto per passare da un lato all’altro del Muro di Berlino. Fidatevi, non avete idea.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Ucraina, cresce la preoccupazione in vista di una nuova offensiva estiva. Ce ne parla da Kiev, Piero Meda, responsabile di WeWorld.Il Cancelliere tedesco Friedrich Merz ha dichiarato ieri che i paesi occidentali non metteranno più limiti alla gittata delle armi che invieranno all'Ucraina, lasciando intendere che Berlino potrebbe inviare a Kiev i missili da crociera Taurus. La risposta del Cremlino non si è fatta attendere. Ne parliamo con Beda Romano, corrispondente del Sole 24Ore da Bruxelles, e Pietro Batacchi, direttore della Rivista Italiana Difesa.
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Macron e lo schiaffo della moglie, le elezioni comunali, Berlino e i missili a lunga gettata. Spazio Confidenze. Oggi abbiamo parlato di sogni nel cassetto, con Angelina Spinoni, direttrice di Confidenze. Telemarketing selvaggio. Nuova stretta dell'AGCOM. Il punto con Mauro Antonelli, dell'Unione Nazionale Consumatori. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Focus sugli esteri. Dall'Ucraina a Gaza, sono ore importanti per la diplomazia. Ne abbiamo parlato in diretta con Stefano Stefanini, consigliere scientifico dell'ISPI. Il diario del Giro d'Italia con i nostri inviati Paolo Pacchioni e Valentina Iannicelli. Tennis. Roland Garros, l'esordio di Sinner nella competizione. Il punto con il nostro Massimo Caputi. L'attualità, commentata da Massimo Martinelli, direttore editoriale del giornale Il Messaggero. È intervenuta in diretta la sindaca di Malvicino, Cristina Manfrinetti, votata con il cento per cento delle preferenze. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.
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Da gennaio Frabrizio Bucci è il nuovo capo della diplomazia italiana in Germania. Romano, 61 anni, Bucci, prima di Berlino è stato ambasciatore a Tirana e ha svolto importanti incarichi al Cairo e a Washington. Ai microfoni di Luciana Caglioti ci racconta questi suoi primi mesi in Germania, il suo rapporto con la lingua tedesca e sottolinea l'importanza delle relazioni bilaterali nel contesto europeo. Ma ci parla anche di come ama trascorrere il tempo libero e come è diventato un diplomatico. Von Luciana Caglioti.
In questo podcast scopriamo la straordinaria carriera dell'Ambasciatore a riposo Anna Della Croce, una delle prime due donne a vincere il concorso diplomatico nel 1967. Laureata in Scienze Politiche a Pavia, ha prestato servizio a Belgrado e Berlino, è stata Console Generale a Filadelfia, Inviato Speciale per l'Afghanistan e Ambasciatore a Stoccolma. Dalla sfida di inserirsi in un ambiente quasi esclusivamente maschile alle scelte di vita che l'hanno portata a bilanciare famiglia e professione, per rivivere con lei momenti di grande impatto storico e riflettere sulla diplomazia e sul ruolo dei diplomatici.
Cosa prevede il nuovo governo tedesco per contrastare il caroaffitti che da anni affligge soprattutto le maggiori città tedesche? E che ne sarà della "Mietpreisbremse" in scadenza? Ce ne parla Cristina Giordano. Con Luciana Mella parliamo invece di chi ha diritto ad una casa popolare in Germania, del certificato WBS e del sussidio Wohngeld. E poi, l'emergenza case a Berlino e le sue conseguenze sociali nel documentario "Born to die in Berlin" di Maurizio Spagliardi e Paola Guazzo. Von Luciana Caglioti.
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Trotz Schlabber-Look und Rückkehr nach Berlino steigt der Cortisolspiegel der Ritter für Toleranz und Leichtigkeit in Anbetracht zukünftiger Abenteuer weiter an. Da hilft nur der Angriff nach vorn! Die persönliche Astralberaterin am Hofe (Palina) empfiehlt in diesem Fall den Flying Banana, einen Cocktail aus Fruchtsaft und Sex Supplements, der so auch für diese Folge Kaulitz Hills Befriedigung weit über Deutschlands Durchschnitt von 8 bis 12 Minuten garantiert. Cheers, Ihr Mäuse! Bitte unterschreibt die folgende Petition und unterstützt den IFAW und uns beim Kampf gegen den isländischen Walfang: https://action.ifaw.org/page/167261/action/1 Alle weiteren Infos rund um den Podcast, Updates und Werbepartner findet ihr hier: https://www.instagram.com/kaulitzhills.podcast/ Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
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Nel 1983 con Tango i Matia Bazar abbandonano definitivamente le ballate melodiche e le atmosfere cantautorali degli esordi per entrare in una nuova era sonora. È un disco che mescola synth-pop, tensioni new wave e melodie italiane futuriste, prodotto con grande raffinatezza e con uno sguardo proiettato più verso Berlino e Londra che verso Sanremo. Un episodio dedicato a un disco elegantemente infedele, in cui il pop italiano si traveste da elettronica internazionale con Antonella Ruggiero voce aliena e magnetica come mai prima. CHI SIAMO Infedeli alla Linea è il podcast che mette sotto i riflettori artisti leggendari e band di culto, ma con uno sguardo diverso: quei dischi che osano, che dividono e che ci fanno chiedere se siano puro genio, disorientamento totale o solo una moda passeggera. Scopri la musica da una prospettiva unica insieme a Vikk (ideatore del sito http://www.orrorea33giri.com/), Beatrice ed Emanuele. Tra curiosità, ricordi personali e discussioni sorprendenti, ogni episodio è un viaggio tra suoni e storie indimenticabili. Ascoltaci su Spotify, Apple Podcasts e ovunque ci siano podcast molto belli. INTERAGISCI Sito web: https://infedeliallalinea.it Instagram: https://www.instagram.com/infedeliallalinea_podcast Telegram: https://t.me/infedeliallalinea Proponi un disco: https://infedeliallalinea.it/proponi-un-disco/ SUPPORTACI Infedeli alla linea podcast è una produzione indipendente. Supportaci regalandoci un caffè o una birra: Ko-Fi: https://ko-fi.com/infedeliallalinea PayPal: https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=KMCEG4XYA88X6 La sigla iniziale è un estratto del brano Jazz Hole dei Blue Wave Theory https://freemusicarchive.org/music/Blue_Wave_Theory
In questa puntata:- Focus: il nostro amico Damiano Benzoni ci parla del calcio a Berlino
Nuova puntata di Backdoor Call in compagnia di Marco De Benedetto per parlare dei playoff a ogni latitudine, sia in Europa che in NBA, con spunti tecnici interessanti.Analizziamo anche la breaking news di Berlino che passa da Euroleague a Champions League. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
Oggi i cardinali elettori si riuniranno nella Cappella Sistina per l'apertura ufficiale del conclave, che porterà all'elezione del nuovo papa. Con Giada Zampano, giornalista.Il 6 maggio al parlamento tedesco si è votato per l'elezione di Friedrich Merz a cancelliere, ma per la prima volta nella storia della repubblica federale il candidato non ha ottenuto i voti necessari. Con Cosimo Caridi, giornalista, da Berlino.Oggi parliamo anche di:Musica • Sergio Fiorentino The complete SAGA album collection (Rhine Classics)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
1- Agire urgentemente per evitare l "annientamento" dei palestinesi nella Striscia di Gaza. L'appello dell'Onu alla comunità internazionale. ( Francesco Giorgini) 2- Pakistan - India. Lo scontro militare tra disordine mondiale, geopolitica e questioni identitarie. ( Emanuele Valenti) 3- Diario americano: si allarga la questione delle deportazioni dei migranti. La Casa Bianca chiede a due paesi in guerra . Ucraina e Libia – di di ospitare i detenuti. ( Roberto Festa) 4-Novi Sad _ Bruxelles. La maratona degli studenti per portare in Europa la protesta contro il regime serbo. ( Massimo Moratti – OBCT) 5-Progetti sostenibili: 30 anni di rigenerazione degli spazi e delle acque del fiume Sprea a Berlino. ( Fabio Fimiani) 6-Romanzo a fumetti: “ C'era una volta l'Est “ il graphic novel Di Boban Pesov. ( Luisa Nannipieri)
Dopo un'inattesa iniziale bocciatura alla prima votazione a causa di 18 franchi tiratori, Merz è stato eletto Cancelliere tedesco. Ci colleghiamo con Berlino con la corrispondente de La Repubblica Tonia Mastrobuoni.Riaperta l’inchiesta sull’omicidio di Fausto e Iaio. Sentiamo Andrea Galli, Corriere della SeraOvershoot Day per l’Italia: oggi l'Italia ha terminato le sue riserve energetiche naturali. Eva Alessi, Responsabile sostenibilità WWF ItaliaChampions, l’Inter sogna Monaco. A San Siro c'è il nostro Dario Ricci.
Giuseppe Sarcina spiega perché le trattative per il cessate il fuoco procedono a fatica sia tra Stati Uniti e Russia sia per quanto riguarda la linea che l'Europa dovrebbe adottare. Marilisa Palumbo racconta la battaglia tra il presidente Usa e la celebre università, che ha rifiutato di conformarsi alle richieste del governo. Claudio Del Frate parla dei rilievi di incostituzionalità segnalati dal Capo dello Stato nella legge sui risarcimenti per le vittime del Ponte Morandi.I link di corriere.it:Berlino apre all'invio dei supermissili Taurus in Ucraina e la Russia torna alle minacce: «Statene fuori»Obama si schiera con Harvard contro Trump: «Ha dato l'esempio»Mattarella e la legge sul Ponte Morandi: «A rischio incostituzionalità, discrimina tra figli»
Trecentotrentacinquesima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione “Express”IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music… e tante altre, in versione “Extralarge”In questa puntata:- Osvaldo Danzi, Recruiter per SCR, snocciola alcune delle offerte di rientro più appetibili per professionisti intenzionati a tornare nella Penisola, nell’ottica di una “circolazione dei cervelli” - all’interno della rubrica Toolbox;- Alessandro Puccio, 37enne manager al lavoro a Singapore, ci spiega come approdare in uno dei principali hub di business del sud-est asiatico per intraprendere una carriera professionale;- Eures Italia ci aggiorna sulle prossime opportunità e selezioni per lavorare in Europa;- nella rubrica “Expats Social Club” ci spostiamo a Berlino, per approfondire le opportunità di studio e lavoro nella capitale tedesca insieme a Federico Quadrelli, presidente del Comites di Berlino-Brandeburgo.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
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Al BSMT Zambrotta ha ricordato la differenza di approccio ai calci di rigore tra i bianconeri alla finale di Champions League del 2003 e l'Italia nella finale dei Mondiali del 2006, entrambe le squadre allenate da Marcello Lippi. Puntata completa? check qui sopra ⬆️ https://open.spotify.com/episode/0hVGQfBKLGVM6WTKodxJ95?si=XpMMx7h1TJSm64djH1KyEQ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Edizione dedicata alle residenze artistiche. Un fenomeno non nuovo, visto che ovunque in Svizzera - e non solo- si offrono soggiorni a musicisti, scrittori, danzatori, orchestrali ma anche sceneggiatori, traduttori, vignettisti e illustratori. Un fenomeno che in Valposchiavo ha preso piede da oltre un decennio e sul territorio non solo ha lasciato esperienze positive sotto il profilo culturale, ma anche demografico. Ci sono artisti, infatti, che dopo aver soggiornato nel borgo hanno poi preso casa e si sono trasferiti definitivamente a sud del Bernina. Qui passano ogni anno decine di musicisti, danzatori e da quest'anno anche scrittori, traduttori e illustratori. Un'occasione unica per la gente di questa vallata che si trova a tu per tu con astri nascenti a caccia di luoghi in cui sperimentare e creare o con artisti affermati in cerca di un po' di tranquillità.La Valposchiavo sta facendo delle residenze artistiche un punto di forza della cultura e del turismo e questo grazie al lavoro instancabile di tre donne. Una di loro è Cornelia Müller che dopo anni vissuti a Berlino e dopo aver girato il mondo, questa donna è tornata per perseguire il suo sogno: dare alla periferia le stesse opportunità culturali delle grandi città. Ci sono però altre due protagoniste che meritano di essere menzionate per il grande lavoro che da anni stanno facendo a sud del Bernina. Paola Gianoli e Begoña Feijoó Fariña. La prima traduttrice, danzatrice e promotrice di eventi culturale, la seconda scrittrice e appassionata di teatro.
Anche quest'anno, durante la Design Week, il BSMT ha fatto tappa al Cupra Garage di Milano con una puntata speciale. E questa volta con un ospite che ha scritto un pezzo della nostra storia: uno dei protagonisti della notte di Berlino, campione del mondo 2006, uno dei terzini più completi e costanti della sua generazione. Ebbene sì, proprio lui: Gianluca Zambrotta. Dagli inizi a Como, al salto in Serie A con il Bari, fino alla consacrazione con la Juventus. Poi le esperienze internazionali, prima a Barcellona e poi di nuovo in Italia, con il Milan. Ma è con la maglia azzurra che ha lasciato il segno più profondo, contribuendo in prima linea a quella vittoria mondiale che ancora oggi fa venire i brividi. Con lui abbiamo ripercorso tutto: gli inizi, i sacrifici, le partite che non si dimenticano, i momenti duri e quelli che ti cambiano per sempre. Zambrotta non è solo un simbolo del calcio italiano — è un pezzo di memoria collettiva. Preparatevi a un viaggio tra spogliatoi, ricordi, risate e riflessioni lucide su come è cambiato (e dove sta andando) lo sport che più di ogni altro ci unisce. Buona visione. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata di Start, la possibile fine di un idillio; un'interessante idea proveniente dalla Germania; gli scioperi in programma la settimana prima di Pasqua; infine, la storia di Marco. Se vuoi raccontarmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, dirmi la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a angelica.migliorisi@ilsole24ore.com
1) Lo sporticidio nella striscia di Gaza. Con i bombardamenti, Israele non distrugge solo case, scuole e ospedali, ma anche la cultura e l'identità nazionale palestinese. (Luca Parena) 2) Gli effetti delle detenzioni amministrative in Israele. Un ragazzo palestinese di 17 anni è morto in carcere senza aver mai essere stato formalmente accusato di nulla. (Riccardo Noury - Amnesty International) 2) La Germania segue il modello Usa. Berlino pronto ad espellere quattro residenti stranieri che hanno partecipato a manifestazioni pro Palestina. (Alessandro Ricci) 3) Francia, sotto scorta la giudice che ha condannato Marine Le Pen. Per il Rassemblement National si apre l'opzione trumpista anti-sistema. (Francesco Giorgini) 4) Stati Uniti, elettori di Wisconsin e Florida alle urne. Primo test per la popolarità di Donald Trump. (Roberto Festa) 5) Quasi tremila le vittime del terremoto in Myanmar e oltre un milione e mezzo di sfollati. I bisogni umanitari sono tantissimi. (Action Aid) 6) Spagna, secondo uno studio del più importante centro d'indagine del paese, sempre più donne si definiscono bisessuali. (Giulio Maria Piantadosi)
Fabiano Massimi"Le furie di Venezia"Longanesi Editorewww.longanesi.itLa Storia tra le righeFestival di Letteratura StoricaLegnanoDomenica 6 aprile, ore 12:00Castello di LegnanoCon Fabiano Massimi "Le furie di Venezia"Venezia, 1934. Mussolini e Hitler si incontrano per la prima volta in una piazza San Marco gremita di camicie nere. Tra la folla, anche l'ex commissario di polizia Siegfried Sauer e il suo compare Mutti, che hanno raggiunto la città lagunare per unirsi alla resistenza antifascista. La speranza è di creare un incidente che sventi il pericolo di un'alleanza tra Italia e Germania.Sauer e Mutti incappano però in un mistero di ben altra portata: nella notte, in gran segreto, Mussolini si inoltra in motoscafo nella laguna. I due riescono a seguirlo fino al largo di San Clemente, dove lo vedono attraccare a un pontile buio e poi entrare, accolto da un uomo in camice bianco, nell'edificio principale dell'isola. Un'ora più tardi, il Duce torna al motoscafo e riattraversa la laguna per rientrare ai suoi alloggi, visibilmente scosso.Sauer e Mutti decidono di indagare e scoprono che sull'isola c'è un manicomio femminile, e che lì è ospitata una paziente misteriosa di nome Ida Dalser. La sua storia ha dell'incredibile: la donna, infatti, sostiene di essere nientemeno che la prima e unica legittima moglie di Benito Mussolini…Chi è veramente Ida Dalser? Una folle? Una bugiarda? O una vittima in possesso di informazioni che metterebbero a rischio il Regime?Sauer e Mutti si renderanno ben presto conto che dietro Ida Dalser e le sue accuse inaudite c'è molto, molto di più. C'è l'inimmaginabile.Fabiano Massimi è nato a Modena nel 1977. Laureato in Filosofia tra Bologna e Manchester, dopo aver lavorato come traduttore e consulente per alcune fra le maggiori case editrici italiane, oggi insegna scrittura creativa nel programma universitario della Scuola Holden. Per Longanesi ha pubblicato L'angelo di Monaco (2020), I demoni di Berlino (2021) e Se esiste un perdono (2023), romanzi tradotti in numerose lingue che gli sono valsi tra l'altro il premio Asti d'Appello in Italia e il Prix Polar in Francia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Spesso sono le cose più inaspettate a rendere indimenticabile qualcosa, vero? Ti è mai successo che qualcosa di inaspettato succedesse e rendesse un'esperienza memorabile? A me è capitato più di una volta, ma in questo episodio vorrei raccontarti di una vacanza che, da semplice viaggetto in solitaria a Berlino, si è trasformata in un mezzo tour per l'Europa.__________
Lorenzo Cremonesi riassume quello che si sono detti il presidente degli Stati Uniti e quello russo nel loro colloquio di quasi due ore. Marta Serafini spiega perché il premier Benjamin Netanyhau ha ordinato nuovi bombardamenti su Gaza, dopo oltre due mesi di cessate il fuoco. Mara Gergolet parla del via libera del Parlamento tedesco al freno sul debito, che consentirà a Berlino di potersi allineare a quanto previsto dal piano ReArm Europe.I link di corriere.it:La telefonata tra Donald Trump e Vladimir PutinNuovo raid su Gaza, perché Israele ha rotto la tregua e quali saranno le conseguenzeLa Germania dice addio all'austerità: approvato il piano economico da 1.000 miliardi
Una storia d'amore che finisce, un malessere che non trova cause e la decisione di lasciare Berlino e tornare alle origini, in Puglia. Seguendo questa traiettoria Marco Petrovici, il protagonista del libro “Malbianco” di Mario Desiati, si trova faccia a faccia con i segreti che aleggiano sulla sua famiglia, quei non detti che silenziosamente si insinuano sotto pelle e fanno ammalare il corpo, esattamente come succede alle piante colpite dal malbianco. Desiati fa un viaggio nel tempo convinto che solo nel passato è possibile trovare le risposte per mettere a posto i pezzi di ognuno.
Il maltempo torna ad abbattersi sull’Emilia Romagna e sulla Toscana. Con noi Michele De Pascale, presidente di Regione con delega alla protezione civile, e Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino dove è esondato il torrente Rimaggio. Germania, i Verdi frenano sul maxi piano di Merz per il riarmo. Ci colleghiamo con Tonia Mastrobuoni, corrispondente di Repubblica da Berlino.
Bruxelles ha confermato oggi di voler facilitare il raggiungimento degli obiettivi di emissioni per il 2025. «La Commissione proporrà una modifica mirata al regolamento sugli standard di Co2 per auto e furgoni», si legge nella documentazione pubblicata oggi. «L emendamento consentirà alle case automobilistiche di raggiungere i propri obiettivi di conformità attraverso una media delle loro prestazioni su un periodo di tre anni (2025-2027)». MA LA VERA NOTIZIA È che rispondendo alle pressioni di alcuni paesi membri e di alcune case automobilistiche, la Commissione europea ha annunciato oggi, mercoledì 5 marzo, che intende anticipare al terzo e quarto trimestre di quest anno la verifica della legislazione comunitaria dedicata alle emissioni nocive delle vetture. In un atteso piano d azione per un settore economico in grave crisi, l esecutivo comunitario ha poi aperto la porta a nuove tecnologie capaci di garantire neutralità climatica. Affrontiamo il tema con Alberto Annicchiarico, Il Sole 24 Ore.Trump, Zelensky pronto a tavolo pace e firma su mineraliL'Ucraina è pronta a firmare «in ogni momento» l accordo sulle terre rare con gli Stati Uniti. Lo ha affermato il primo ministro ucraino Denys Shmygal in conferenza stampa a Kiev. «L Ucraina continuerà attraverso i canali diplomatici e gli altri canali disponibili» a collaborare con gli Stati Uniti per «assicurarsi che l Ucraina e gli Stati Uniti continuino a lottare per una pace duratura», ha detto il premier ucraino, come riporta la Bbc. Ottenere garanzie di sicurezza americane è di «vitale importanza» non solo per Kiev, ma anche per l Unione europea, ha aggiunto Shmygal. «Abbiamo bisogno e chiediamo garanzie di sicurezza concrete, tanto da parte degli Stati Uniti, quanto dell Europa e dei paesi del G7. E di vitale importanza non solo per l Ucraina ma anche per l Unione europea», ha detto.Nelle ultime bozze di conclusione del vertice Ue di giovedì prossimo si legge: «La pace deve rispettare l indipendenza, la sovranità e l integrità territoriale dell Ucraina». La dichiarazione è stata aggiunta rispetto alla versione precedente. Il nuovo testo raccomanda anche «di aumentare la pressione sulla Russia per indebolirne la capacità di continuare a condurre la sua guerra di aggressione». Affrontiamo il tema con Gian Andrea Blengini, professore di ingegneria dei materiali del Politecnico di Torino.Trump, dal 2 aprile arrivano i dazi sui prodotti agricoliL'export agroalimentare italiano negli Stati Uniti lo scorso anno ha toccato i 7,8 miliardi. Un dazio del 25% sulle esportazioni italiane potrebbe costare ai consumatori americani fino a 2 miliardi di euro in più. Il costo per le singole filiere sarebbe di quasi 500 milioni solo per il vino, circa 240 milioni per l olio d oliva, 170 milioni per la pasta, 120 milioni per i formaggi, secondo le stime di Coldiretti. I dazi all'Europa non sono ancora ufficiali ma il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato nei giorni scorsi di voler colpire le merci prodotte nell'Unione Europea con tariffe del 25%, sostenendo che il blocco è stato creato per fregare gli Stati Uniti. Il commento è di Massimo Romani, Amministratore Delegato di Argea.Merz: «Whatever it takes» sulla difesa. Accordo tra Cdu ed Spd su riforma a freno al debito «Whatever it takes»: Friedrich Merz, il probabile futuro cancelliere tedesco, prende a prestito le parole pronunciate da Mario Draghi durante la crisi dell euro. Sulla difesa, il leader dei cristianodemocratici, e vincitore delle elezioni del 23 febbraio, è pronto a fare qualunque cosa sia necessaria, per rispondere «alle minacce alla nostra libertà e alla pace nel nostro continente». E ci sarà anche un super fondo da 500 miliardi di euro in dieci anni per le infrastrutture. Dopo anni di dibattiti e frenate, a Berlino è arrivata una vera e propria scossa. C è da dare risposta alla lunga stagnazione economica, è vero, ma la svolta è soprattutto il risultato della drammaticità del contesto internazionale, rivoluzionato dal cambio di paradigma imposto dal presidente Usa, Donald Trump. Subito dopo il voto, Merz aveva annunciato l intenzione di potenziare la spesa per la difesa. E proprio come Merz voleva, l accordo con la Spd è arrivato in tempi strettissimi e prima del vertice Ue di giovedì. Il leader della Cdu ha dato l annuncio nella conferenza stampa del 4 marzo, al termine di una giornata di consultazioni con i vertici della Spd. Insieme a lui c erano Markus Söder, il leader della Csu (il partito gemello della Cdu in Baviera), e i co-presidenti della Spd, Lars Klingbeil e Saskia Esken. Per dare l'idea di quanto sia rivoluzionaria questa scelta basti pensare che il neo governo ha raggiunto un accordo per cambiare in costituzione il freno al debito. Parliamo di questo con Daniel Gros direttore dell'Institute for european policy making della Bocconi.
Il punto sul verdetto delle urne alle elezioni federali tedesche di Gabriel Rinaldi, giornalista politico di Süddeutsche Zeitung Dossier a Berlino.
La Commissione europea ha presentato oggi, mercoledì 26 febbraio, una comunicazione che tratteggia l obiettivo di facilitare l emergere di una industria specializzata nella lotta al cambiamento climatico e al tempo stesso rispettosa dell ambiente. L esecutivo comunitario prevede di mobilitare fino a 100 miliardi di euro. L esecutivo comunitario intende adottare un nuovo quadro regolamentare degli aiuti di stato, consentendo un approvazione semplificata e più rapida dei progetti legati alle energie rinnovabili e alla decarbonizzazione industriale e garantire una sufficiente capacità produttiva di tecnologie pulite. Intende anche rafforzare il Fondo per l innovazione e proporre una Banca per la decarbonizzazione industriale, con l obiettivo di mobilitare 100 miliardi di euro di finanziamenti. In ultima analisi l obiettivo della comunicazione è di introdurre le misure necessarie per raggiungere tre obiettivi: ridurre i prezzi dell energia, promuovere la domanda di prodotti puliti, e finanziare una transizione ambientale. Il Green Industrial Deal, come viene chiamato a Bruxelles, rientra negli obiettivi climatici che l Unione europea si è data in questi anni e che prevedono una riduzione delle emissioni del 55% nel 2030 e del 90% nel 2040 (rispetto ai livelli del 1990). Interviene Adriana Cerretelli, Sole24Ore.Dazi: Biazzo (Unindustria), 'rischio boomerang per Usa, più libertà di scambio'"Sui dazi credo sia un momento ancora turbolento per dare delle indicazioni. Molti economisti stanno facendo presente agli Stati Uniti che i dazi per loro possono essere un boomerang più ampio di quanto possa sembrare. Noi riteniamo, come paese esportatore, che sia meglio avere meno dazi e più libertà di scambio". Così Giuseppe Biazzo, presidente di Unindustria, in occasione della presentazione del piano Industriale del Lazio nella sede della Giunta. Nel Lazio in particolare è la farmaceutica il settore che ha più impatto sull'export, perché è un'eccellenza assoluta. Pensiamo che con questo piano industriale si possa invertire un trend di calo nell'ambito manifatturiero: stanno già arrivando degli investimenti. Per quanto riguarda la digitalizzazione, il Tecnopolo Tiburtino ha l'investimento importante di Aruba e stiamo cercando anche di attrarre altre iniziative che riguardano data center, sarebbe bello attrarre anche un super calcolatore nella nostra regione per una accelerazione importate di innovazione". Ne parliamo con Giuseppe Biazzo, presidente Unindustria.Merz: 200 miliardi sulla difesa ma frena sul tetto al debitoIl voto ha confermato i pronostici al ribasso per tutti i partiti mainstream: l Unione Cdu/Csu non ha sforato all insù la soglia del 30%, l Spd ha registrato un record storico in negativo, l Fdp è uscito dal Parlamento, i Verdi hanno perso terreno e soprattutto smalto. Per uscire invece da cinque anni di stagnazione, recuperare competitività, rilanciare le esportazioni, modernizzarsi, per affrontare a testa alta i dazi di Donald Trump e le minacce di Vladimir Putin, per recuperare credibilità e fiducia tra i partner europei, la Germania deve per l appunto scrollarsi di dosso lo status di zero virgola . E per arrivare a tanto, Berlino ha disperatamente bisogno di un cambio di rotta nella politica economica che in futuro dovrà essere aggressiva, tempestiva, creativa, coraggiosa, dispendiosa, come la coalizione semaforo non ha saputo fare. Il nuovo governo non dovrà necessariamente ribaltare il modello economico e reinventare la Germania (su questo gli economisti tedeschi sono divisi) ma gli aggiustamenti necessari saranno comunque draconiani. Il commento è di Beppe Russo, l'economista e direttore del Centro Einaudi.
Le elezioni anticipate in Germania del 23 febbraio hanno portato a un netto spostamento verso destra del Bundestag. Con Cosimo Caridi, giornalista, da Berlino.Per la prima volta dal 2002 i carri armati israeliani sono entrati nella Cisgiordania occupata, espellendo tutti i profughi palestinesi ancora presenti nei campi di Jenin, Tulkarem e Nur Shams. Con Francesca Gnetti, editor di Medio Oriente di Internazionale. Oggi parliamo anche di:I viaggi di Internazionale • “Viaggio a Marsiglia tra fotografia e cinema”https://www.internazionale.it/viaggiSerie tv • The bad guy su Prime VideoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Il leader della Cdu Friedrich Merz è il cancelliere designato dopo il successo alle urne. In campagna elettorale ha promesso una stretta sull'immigrazione, il rilancio economico e il recupero dell'autorevolezza di Berlino in Europa. Ne parliamo con Sergio Nava, inviato di Radio24 a Berlino, e con Beda Romano, corrispondente de Il Sole 24Ore a Bruxelles.
Le elezioni tedesche di domenica possono condizionare il destino dell'intera Europa e potranno configurare un assetto inedito per il cuore del continente, con un partito di estrema destra (Alternative für Deutschland) come seconda forza politica a livello federale. Ne parliamo con Antonio Villafranca, vice presidente per la Ricerca dell'ISPI, Daniel Mosseri, nostro collaboratore a Berlino, Eric Engelhardt, capo dei Giovani di Afd in Turingia, Roberta Schmid, analista, Managing Editor di NewsGuard, e con Judith Wiebke, portavoce di PRO ASYL, organizzazione che si occupa di tutela dei richiedenti asilo in Germania.
I conservatori cristiano-democratici della Cdu sono i favoriti alle elezioni legislative che si terranno domenica 23 febbraio in Germania. Con Cosimo Caridi, giornalista, da Berlino.Il 18 febbraio l'ex presidente brasiliano di estrema destra Jair Bolsonaro è stato incriminato per aver pianificato un tentativo di colpo di stato. Con Camilla Desideri, editor di America Latina di Internazionale.Oggi parliamo anche di:Film • Il seme del fico sacro di Mohammad RasoulofCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
"Malbianco" (Einaudi) è il nuovo romanzo di Mario Desiati, premio Strega nel 2022 con "Spatriati". Anche in questo caso c'è il tema delle origini, non tanto però quelle geografiche, piuttosto quelle del sangue, i legami familiari. La voce narrante è quella di un uomo, Marco Petrovici, che lascia Berlino dopo averci vissuto per qualche anno. Ha iniziato a svenire e ad avere attacchi di panico e torna dai genitori a Taranto. E' l'occasione per ricostruire il passato della sua famiglia, una storia tramandata con tante omissioni e punti di vista discordanti. Attraverso qualche ricerca, guidato anche dal diario di uno zio ormai scomparso, ricostruisce le vicende del nonno Demetrio e di suo fratello Pepin andati in guerra, ma tornati solo nel '47. Che cosa avevano fatto in quei due anni? E perché i genitori evitano le sue domande? Marco Petrovici decide di indagare la storia della sua famiglia e lo fa con un tempo lento: non è una detective story, quanto piuttosto un viaggio nella memoria familiare. Nella seconda parte parliamo di "La prima regina" (Nord), il nuovo romanzo di Alessandra Selmi, autrice fra l'altro di "Al di qua del fiume" in cui ricostruiva in un mix di fatti reali e finzione la storia della famiglia imprenditoriale Crespi che aveva dato vita a un villaggio industriale alla fine dell'Ottocento. Anche in questo romanzo siamo nell'Ottocento e la realtà si mescola alla fiction. Il personaggio reale è quello di Margherita, la prima regina d'Italia, moglie di Umberto, figlio di Vittorio Emanuele. Margherita è stata educata fin da piccola con l'idea che sarebbe diventata regina. Il matrimonio con Umberto non è dei più felici: lui è innamorato di un'altra donna e ha diverse amanti. Dall'altra parte seguiamo le vicende di Nina, personaggio di fantasia: è una ragazzina di famiglia povera, cresciuta dal fratello, che diventa una delle cameriere di Palazzo Reale e di Margherita. Due storie che si sfiorano, due vite schiacciate da un destino segnato perché quella di Margherita è una vita che subisce gli obblighi di corte, quella di Nina è una vita provata dalla povertà. Ma in entrambe le donne c'è un desiderio di affermazione o addirittura di riscatto.