Podcast appearances and mentions of giovanni pisano

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Best podcasts about giovanni pisano

Latest podcast episodes about giovanni pisano

Arte Svelata
Martini e Petrarca

Arte Svelata

Play Episode Listen Later Oct 16, 2024 11:30


Versione audio: A Siena, già dalla metà del XIII secolo, la prosperità economica, l'apertura verso i grandi mercati d'Oriente e d'Occidente, nonché la presenza di Nicola e Giovanni Pisano nei cantieri del Duomo avevano avviato fin dal Duecento la fioritura di una civiltà artistica che aveva trovato il suo più autorevole protagonista nel pittore Guido […] L'articolo Martini e Petrarca proviene da Arte Svelata.

Arte Svelata
Il Pulpito di Sant'Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano

Arte Svelata

Play Episode Listen Later Nov 20, 2023 7:14


Versione audio: Il Pulpito di Sant'Andrea a Pistoia è un'opera dello scultore toscano Giovanni Pisano (1248 ca.-1315 ca.), figlio di Nicola Pisano, a sua volta artista. La commissione per questo pulpito arrivò nel 1298. A differenza di quello realizzato circa quarant'anni prima da Nicola a Pisa, il pulpito pistoiese è compiutamente gotico sia per l'ispirazione […] L'articolo Il Pulpito di Sant'Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano proviene da Arte Svelata.

il posto delle parole
Stefano Zuffi "La carità e la bellezza"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Dec 21, 2022 16:01


Stefano Zuffi"La carità e la bellezza"Tino di Camaino, Beato Angelico, Filippo Lippi, Sandro BotticelliMilano, Palazzo MarinoL'appuntamento natalizio con l'arte di Palazzo Marino, che quest'anno si estende anche agli altri otto municipi per invitare tutta la città a scoprire l'arte e la bellezza durante il periodo delle feste.Grazie alla sinergia tra le città di Milano e Firenze.Palazzo Marino si apre ai milanesi durante le festività natalizie con una mostra speciale: fino al 15 gennaio 2023, quattro capolavori dell'arte fiorentina e toscana, tutti realizzati tra il Tre e il Quattrocento, saranno allestiti nella magnifica Sala Alessi di Palazzo Marino immersi in un gioco di luci e tessuti, e potranno essere ammirati gratuitamente da milanesi e turisti.La mostra, dal titolo “La Carità e la Bellezza”, vedrà la “Madonna col Bambino” dipinta da Sandro Botticelli e oggi conservata nel Museo Stibbert di Firenze; “L'adorazione dei Magi” di Beato Angelico, prezioso tabernacolo appartenente al Museo di San Marco; la “Madonna col Bambino" di Palazzo Medici Riccardi, realizzata da Filippo Lippi; “Carità", scultura del senese Tino di Camaino, proveniente dal Museo Bardini di Firenze..La mostra è curata da Stefano Zuffi e da Domenico Piraina, mentre l'organizzazione è affidata all'esperienza e alla professionalità di Civita Mostre e Musei. "La carità e la bellezza"a cura di Stefano Zuffi e Domenico PirainaEccezionalmente riuniti quattro capolavori dell'arte fiorentina e toscana tre-quattrocentesca di Beato Angelico, Sandro Botticelli, Filippo Lippi, Tino Di CamainoLa Madonna col Bambino di Sandro Botticelli, L'adorazione dei Magi di Beato Angelico, la Madonna col bambino di Filippo Lippi e Carità di Tino di Camaino: questi i quattro capolavori che declinano il tema della carità e della bellezza eccezionalmente riuniti in occasione della mostra milanese.Carità è la splendida scultura realizzata dal senese Tino di Camaino, allievo di Giovanni Pisano, il cui stile predilige forme semplici, solide, impostate su volumi geometrici ed è del tutto paragonabile a quello utilizzato, nello stesso periodo, da Giotto. La figura allegorica della Carità è una donna che si occupa di due bambini, allattandoli al seno.Il raffinato tabernacolo di Beato Angelico, gioiello del Museo di San Marco di Firenze, è stato realizzato intorno al 1430 ed è il frutto di una combinazione di tecniche tra pittura, miniatura, oreficeria e intaglio. Oltre a offrire un tema squisitamente natalizio come l'Adorazione dei Magi, il tabernacolo offre un saggio della sensibilità di Beato Angelico verso i colori, che scintillano preziosi sull'oro del fondo.La Madonna col bambino di Filippo Lippi, proveniente da Palazzo Medici Riccardi, è una delle ultime e più compiute opere su tavola del pittore, che la realizzò negli anni sessanta del Quattrocento, appena prima di trasferirsi a Spoleto per affrescare l'abside del Duomo.Quarta opera, la Madonna col Bambino dipinta intorno all'anno 1500 da Sandro Botticelli e oggi conservata nel Museo Stibbert. Dopo aver raggiunto l'apice della fama e della carriera al tempo di Lorenzo il Magnifico, negli anni che seguono la morte del suo mecenate (1492) Botticelli è fortemente impressionato dalle predicazioni apocalittiche di Gerolamo Savonarola. Un'inquietudine che si riflette sulla sua produzione artistica di quest'ultimo scorcio di vita, che lascia intatto il suo straordinario talento pittorico ma condiziona la sua intensa resa poetica.Questi quattro capolavori provenienti dai musei fiorentini dialogano con altre importanti opere antiche e moderne sul tema della carità e della bellezza appartenenti a importanti raccolte della città di Milano.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttp://ilpostodelleparole.it

il posto delle parole
Alessandro Rivali "La terra di Caino"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Mar 21, 2021 21:15


Alessandro Rivali"La terra di Caino"Mondadori Editorehttps://www.librimondadori.it/Questo libro fortemente organico, che segna la piena, raggiunta maturità di un poeta, si impone per l'identità forte della sua struttura e per le articolazioni di una narrazione lirica condotta attorno all'emblematica figura di un protagonista, volutamente anche troppo umano, pur cangiante nel suo apparire, e proposto con il nome di Caino. Un nome che rivela la forte nostalgia di un paradiso perduto, nell'apparizione dei «molti colori del male» che segnano il nostro essere nel mondo, dunque nella storia e nei luoghi, nelle diverse generazioni e civiltà e nella memoria. Alessandro Rivali compie in questi suoi versi un viaggio apertissimo e inquieto, e ne dà uno splendido resoconto d'impronta lirica, ma che spesso si avvicina, anche per i toni, a un vero e proprio disegno epico. Eccoci allora, per non citare che qualche episodio, dai Sumeri e Gilgamesh ai congelati del Don nel '42, con esempi di violenza e guerra, ma non di meno con il manifestarsi delle opere di grandi artisti come Leonardo Bistolfi, Arturo Martini, Marc Chagall o Miró, ma anche di Ezra Pound, orrendamente ingabbiato nel '45, eppure capace di splendidi versi dei Cantos. Tra i molti luoghi in cui il viaggio poetico si svolge, domina peraltro Genova, città natale dell'autore, con il popolo di morti del cimitero di Staglieno. Ma il dolore non esclude affatto l'amore, la ricerca di un volto paterno totale, il riparo della tenerezza, così come l'aprirsi in momenti nei quali si manifesta improvviso un realismo dai vivi contorni marcati. Alessandro Rivali realizza una poesia nella quale si impone la potenza delle immagini guidate dal pensiero, nella continuità di una insolita e densissima energia espressiva, che nelle terzine del testo finale, dedicato al commovente monumento funebre di Margherita di Brabante di Giovanni Pisano, trova un sensibilissimo, delicato compimento esemplare.Alessandro Rivali è nato a Genova nel 1977. I suoi libri di poesie sono La riviera del sangue (Mimesis 2005) e La caduta di Bisanzio (Jaca Book 2010). Ha pubblicato i libri intervista Giampiero Neri. Un maestro in ombra (Jaca Book 2010) e Ritorno ai classici. Una conversazione con Giampiero Neri (Ares 2020). Ha curato le lettere inedite di Eugenio Corti dal fronte russo (Io ritornerò, Ares 2015). Ho cercato di scrivere Paradiso (Mondadori 2018) raccoglie le conversazioni con Mary de Rachewiltz, la figlia di Ezra Pound.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

QdA Blog Radio Podcast
Walkman 122 - I pulpiti di Nicola e Giovanni Pisano

QdA Blog Radio Podcast

Play Episode Listen Later Mar 10, 2020 7:36


Dal bizantino, al classico, passando per il gotico e approdando nell'arte rinascimentale. Nicola e Giovanni Pisano sono scultori fluidi, aperti alle suggestioni che poi li faranno "volgere al moderno".Tutte le immagini su https://quellodiarte.com/2020/03/10/i-pulpiti-di-nicola-e-giovanni-pisano/ Vuoi rimanere aggiornato su tutte le novità su Quello di Arte? Iscriviti alla mailing list di Quello di Arte cliccando su questo link https://mailchi.mp/e5da93e9fc36/mailinglistSe volete scrivere a Quello di Arte l'email è quellodiarte@gmail.comPlaylistMichelangelo Mammoliti, Walkman Main, 2019

Scienze Storiche e dei Beni Culturali
Lezione di Storia dell'Arte – video 2013

Scienze Storiche e dei Beni Culturali

Play Episode Listen Later Sep 4, 2014 12:38


Una delle opere più belle e prestigiose del gotico: il duomo di Siena, visto con gli occhi dello storico dell'arte. Come le sculture di Giovanni Pisano ne movimentano la facciata.

Scienze Storiche e dei Beni Culturali
Lezione di Storia dell'Arte – audio 2013

Scienze Storiche e dei Beni Culturali

Play Episode Listen Later Sep 4, 2014 12:32


Una delle opere più belle e prestigiose del gotico: il duomo di Siena, visto con gli occhi dello storico dell'arte. Come le sculture di Giovanni Pisano ne movimentano la facciata

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
1: Giovanni Pisano - Dinamismo e intensità nella scultura gotica

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Feb 28, 2014 28:13


Figlio di Nicola, Giovanni Pisano è stato uno dei grandi innovatori della scultura gotica. Partito dalla lezione paterna, rivisitata secondo le suggestioni della scultura gotica francese, lo scultore arrivò a ottenere risultati di intenso dinamismo, con opere caratterizzate non solo da movimenti contorti e convulsi, ma anche da una grande e intensa espressività dei personaggi. Parallelamente Giovanni Pisano sviluppò anche le sue ricerche sullo studio degli affetti, evidenti soprattutto nelle sue Madonne, che si fanno umane come mai si era visto prima. Tutte queste caratteristiche ne fanno uno degli scultori più moderni e rivoluzionari che la storia dell'arte italiana conosca. E tale modernità non poté non avere ripercussioni sulle generazioni successive, e infatti Giovanni Pisano fu a lungo studiato da tanti artisti, anche grandissimi. Scopriamo i suoi capolavori nella prima puntata del 2014 insieme a Ilaria e Federico!

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
1: Giovanni Pisano - Dinamismo e intensità nella scultura gotica

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Feb 28, 2014 28:13


Figlio di Nicola, Giovanni Pisano è stato uno dei grandi innovatori della scultura gotica. Partito dalla lezione paterna, rivisitata secondo le suggestioni della scultura gotica francese, lo scultore arrivò a ottenere risultati di intenso dinamismo, con opere caratterizzate non solo da movimenti contorti e convulsi, ma anche da una grande e intensa espressività dei personaggi. Parallelamente Giovanni Pisano sviluppò anche le sue ricerche sullo studio degli affetti, evidenti soprattutto nelle sue Madonne, che si fanno umane come mai si era visto prima. Tutte queste caratteristiche ne fanno uno degli scultori più moderni e rivoluzionari che la storia dell'arte italiana conosca. E tale modernità non poté non avere ripercussioni sulle generazioni successive, e infatti Giovanni Pisano fu a lungo studiato da tanti artisti, anche grandissimi. Scopriamo i suoi capolavori nella prima puntata del 2014 insieme a Ilaria e Federico!

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
14: Tino di Camaino - Solidità e innovazione nella scultura del Trecento

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Aug 28, 2013 27:33


Tino di Camaino, originario di Siena dove nacque attorno al 1285, è stato uno dei più importanti scultori del Trecento, se non forse il più importante. Probabile allievo o collaboratore di Giovanni Pisano, dimostrò fin da subito di non voler rigidamente aderire allo stile del maestro per elaborare una poetica personale, fatta di grande solidità e compattezza nelle volumetrie, il tutto spesso condito da innovazioni nelle tipologie iconografiche: sua per esempio è l'invenzione di rappresentare, nel monumento funebre, la figura del defunto seduto invece che sdraiato. Tino si cimentò in diverse opere, dai monumenti ai rilievi passando per le pale scolpite, e ha lasciato tracce della sua produzione in diverse città della Toscana (Pisa, Siena, Firenze) e anche a Napoli, dove si trasferì nel 1323 e dove diede impulso alla scuola locale. Con Ilaria e Federico andiamo alla scoperta dei capolavori più significativi.

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte
14: Tino di Camaino - Solidità e innovazione nella scultura del Trecento

Finestre sull'Arte - il primo podcast italiano per la storia dell'arte

Play Episode Listen Later Aug 28, 2013 27:33


Tino di Camaino, originario di Siena dove nacque attorno al 1285, è stato uno dei più importanti scultori del Trecento, se non forse il più importante. Probabile allievo o collaboratore di Giovanni Pisano, dimostrò fin da subito di non voler rigidamente aderire allo stile del maestro per elaborare una poetica personale, fatta di grande solidità e compattezza nelle volumetrie, il tutto spesso condito da innovazioni nelle tipologie iconografiche: sua per esempio è l'invenzione di rappresentare, nel monumento funebre, la figura del defunto seduto invece che sdraiato. Tino si cimentò in diverse opere, dai monumenti ai rilievi passando per le pale scolpite, e ha lasciato tracce della sua produzione in diverse città della Toscana (Pisa, Siena, Firenze) e anche a Napoli, dove si trasferì nel 1323 e dove diede impulso alla scuola locale. Con Ilaria e Federico andiamo alla scoperta dei capolavori più significativi.

Focus on Flowers
Harmonia Time Capsule: 1250

Focus on Flowers

Play Episode Listen Later Nov 19, 2012 2:00


Let’s take a quick look back in time. . . to the year 1250 and the birth of Giovanni Pisano and Guido Cavalcanti, the death of Leonardo Fibonacci, and more.

time capsules giovanni pisano