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Il cacciatore di libri
"Il cerchio dei giorni" di Ken Follett

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Nov 1, 2025


I numeri che certificano il successo editoriale di Ken Follett sono veramente da capogiro: oltre 198 milioni di copie vendute in più di 80 paesi, 37 romanzi tradotti in oltre 40 lingue, una serie di best-seller arrivati dal 1978 in poi. Il primo era stato "La cruna dell'ago", poi c'era stato un passaggio dalle spy story ai romanzi storici, come il famosissimo "I pilastri della terra" pubblicato nell'89. Il nuovo romanzo è "Il cerchio dei giorni" (Mondadori - traduz. Anna Maria Raffo). In qualche modo ricorda vagamente "I pilastri della terra" perché se in quel caso si seguiva la costruzione di una cattedrale durante il Medioevo, in questo romanzo si segue la costruzione di uno dei siti archeologici più famosi al mondo, il sito di Stonehenge. Ci sono state molte teorie a questo proposito, anche fantasiose, per esempio che siano stati gli alieni a costruirlo, ma che Follett rimane con i piedi per terra e immagina una storia ambientata nel 2500 a.C. con una serie di personaggi. Ci sono diversi clan, spesso in lotta fra loro. C'è il personaggio di Seft che fa parte della tribù dei cavatori, ha un padre dispotico e dei fratelli che lo vessano quotidianamente. Quando incontra Neen se ne innamora e decide così di fuggire dalla sua famiglia. Nella nuova comunità un monumento sacro in legno viene distrutto dal fuoco e la sacerdotessa Joia, sorella di Neen, decide di ricostruirlo in pietra. L'esperienza di Seft sarà fondamentale perché lui sa dove trovare pietre così grandi.

Shelf. Il posto dei libri
52. Shelf | I neologismi del 2026, "Dieci versioni di Kafka" e una conversazione con Lorenzo Baravalle

Shelf. Il posto dei libri

Play Episode Listen Later Oct 29, 2025 32:42


Alessandro Barbaglia ci porta nella quarta stagione di Shelf, con qualche novità.In questa puntata con Alessandro Barbaglia anche Marco Ballarè che ci racconta le parole che lanciamo e Eleonora C. Caruso che ci porta alla scoperta di un romanzo, Glamorama di Bret Easton Ellis, e un fumetto, Eternity di Alessandro Bilotti.La novità della puntata è Dieci versioni di Kafka di Maia Hruska, edito Mondadori.Inoltre, si può partecipare a Shelf, inviando un breve messaggio vocale tramite Whatsapp al numero 3489128916: se ti va, puoi raccontarci cosa stai leggendo, dove e se ti sta piacendo!***SHELF. IL POSTO DEI LIBRIDi Alessandro Barbaglia. Con: Eleonora C. Caruso, Chiara Sgarbi, Manlio Castagna, Marco Ballarè.Realizzato da Mondadori StudiosA cura di Miriam Spinnato, Elena Marinelli, Danilo Di TerminiProgetto grafico di Francesco PoroliMusiche di Gianluigi CarloneMontaggio e post produzione Indiehub studio

Un libro tira l'altro
Il pianeta del futuro

Un libro tira l'altro

Play Episode Listen Later Oct 26, 2025


Con Giulio Boccaletti, fisico, autore del libro, Il futuro della natura. Soluzioni per un pianeta che cambia? (Mondadori) parliamo dei temi dell'ambiente superando un dibattito che spesso, a torto, vede il progresso umano e la sostenibilità ambientale in maniera contrapposta. Nella seconda parte le recensioni ai libri seguenti:- Lucie Taïeb, Freshkills. Riciclare la terra, AnimaMundi edizioni- Girolamo De Michele, Il profeta insistente, Raphael Lemkin: l'uomo che inventò la parola "genocidio", Neri Pozza- Pierluigi Battista, Il professore ebreo perseguitato due volte. Tullio Terni e l'ipocrisia italiana, La nave di Teseo- Cecilia Sala, I figli dell'odio, Mondadori- Pietro Caliceti, I guardiani del tempio, Baldini Castoldi.Il confettino, i consigli di lettura per i più piccoli, di questa settimana:- Luca Tortolini - Marco Somà, Quello che (non) so sull'amore, Terre di mezzo.

Due microfoni
Due Microfoni - Vincenzo Schettini e il suo nuovo libro "La vita che ci piace" (Mondadori Electa) - Puntata del 24/10/2025

Due microfoni

Play Episode Listen Later Oct 24, 2025 30:15


Nessun luogo è lontano
Trump e Putin a Budapest: non più, per ora

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Oct 22, 2025


"Niet": il fronte russo non cede e oppone un lapidario "No" alla richiesta di un cessate il fuoco da parte dell'amico Donald Trump. Salta dunque l'incontro che tanto aveva fatto ben sperare tra Vladimir Putin e l'omologo americano, con tutto il corollario di ripercussioni che questo può portare per l'Unione europea che proprio domani si riunisce in Consiglio per discutere, tra le tante questioni sul tavolo, anche di riarmo e guerra in Ucraina. Ne parliamo con Sergio Nava, inviato di Radio24 a Strasburgo, Giovanni Borgognone, professore di Storia delle dottrine politiche all'Università di Torino, Micol Flammini, giornalista del Foglio, autrice di "La cortina di vetro. Vecchie paure e nuovi confini. L'Europa dell'est oltre il passato sovietico" (Mondadori).

il posto delle parole
Angelica Grivel Serra "L'anello debole"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 21, 2025 19:38


Angelica Grivel Serra"L'anello debole"Harper Collinswww.harpercollins.itSotto il cielo terso di un pomeriggio di fine marzo, in una stanza dell'ala ponente dell'hospice, Piera Raccis sta morendo. Al suo fianco, il fratello prediletto Claudio raccoglie le sue ultime parole: un'eredità inattesa, destinata esclusivamente a lui. Ma è proprio allora che Claudio precipita in una rovina che squaderna tutti i suoi equilibri. Da una parte la famiglia d'origine, che rivendica diritti che non ha sull'eredità che Piera ha scelto di lasciargli, aprendo gli argini al caos di antichi rancori mai riconosciuti. Dall'altra, il nucleo familiare costruito con la moglie Cecilia e i figli adolescenti, Amanda e Rocco, tutti catapultati all'improvviso assieme a lui nel vortice di un'incertezza sgomenta. Tempi ardui attendono Claudio Raccis: mutazioni, attese e bivi radicali sulla soglia di una stagione di vita che lui pensava riservata alla pace. Quando tutto sembra perduto, qualcosa si scioglie. Un teatro di molti attori, un labirinto di spiriti che convivono con i viventi, il ballo tondo a sancire il filo tra cieli e terra. E proprio come in ogni labirinto che si rispetti, ogni persona che vi entra è diversa da quella che ne esce. Angelica Grivel Serra, con una lingua evocativa e avvolgente, racconta una storia di rara intensità emotiva, un'esplorazione affilata dell'avidità e del tradimento, delle luci e delle ombre che abitano ogni famiglia, in una Sardegna ruvida e magnetica.Angelica Grivel SerraNasce a Cagliari nel dicembre 1999. Laureata magistrale con il massimo dei voti in Filosofia, ha scelto di raccontare storie con una voce autentica e intensa. Dopo l'esordio con L'estate della mia rivoluzione (Mondadori, 2020), a fine ottobre del 2021 è a Roma, al Senato della Repubblica, tra i relatori per il convegno "Grazia Deledda, la donna che non mise limiti alle donne". Le è stato conferito il Premio Navicella Sardegna nel 2021. Nel dicembre 2024 vince a Firenze il Premio Spadolini Nuova Antologia per la sua tesi magistrale. Scrive, perché sa che la scrittura è esigenza spietata di vita.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Sergio Valzania "I libri della Bibbia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 20, 2025 20:57


Sergio Valzania"I libri della Bibbia"Edizioni La Velawww.edizionilavela.it"I libri della Bibbia"Questa collana propone i libri della Bibbia nella traduzione curata dalla CEI, in un formato agile, senza note e commenti, con l'intento di accrescerne la conoscenza e la diffusione, tra i credenti e tra quanti desiderano confrontarsi con la parola di Dio.GenesiIn “Genesi” sono comprese le storie più note dell'“Antico Testamento”. Vi si trova la creazione del mondo, compiuta da Dio in sei giorni, ai quali ne aggiunse un settimo dedicato al riposo e alla contemplazione. Ad essa fa seguito la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre. Ci sono poi l'omicidio di Abele da parte di Caino e il diluvio universale. Da Noè e dai suoi figli discende una nuova popolazione, che però ambisce a emulare Dio, attraverso la costruzione di una torre destinata a raggiungere il cielo.Qoèlet“Qoèlet” racconta di una ricerca della felicità risolta nella consapevolezza del mistero del creato, del quale apprezza la grande bellezza.Lo sconosciuto autore del libro è fiducioso nell'esistenza di una divinità creatrice, le cui motivazioni sono trascendenti, la quale «ha messo la nozione dell'eternità nel loro cuore, senza però che gli uomini possano capire l'opera compiuta da Dio dal principio alla fine». Qoèlet suggerisce con delicatezza che a tale divinità è opportuno affidarsi.Cantico dei CanticiIl titolo del libro è una forma di superlativo assoluto ebraico, che in quella lingua è possibile costruire anche sui sostantivi. In italiano suonerebbe circa come “canticissimo”. Significa il migliore dei cantici.Per gli ebrei l'amore descritto è quello tra Dio e il popolo eletto. Le interpretazioni cristiane si riferiscono alla relazione tra Cristo e la chiesa, a Maria modello eccellente della chiesa, o al rapporto spirituale tra Dio e l'anima individuale.Sergio Valzania, storico e studioso della comunicazione, docente di scienza della comunicazione presso le Università di Genova e di Siena, dal 1999 al 2009 è stato direttore di Rai Radio 2; dal 2002 al 2009 è stato inoltre direttore dei programmi di RadioRai. Tra i programmi da lui realizzati: “Viva Radio2”, “Alle 8 della Sera”, “I cammini della radio verso Santiago di Compostella” e “Sulla via Francigena”. Dal 2011 al 2015 è stato vicedirettore della struttura di RadioRai. Attualmente collabora con Radio InBlu2000, per la quale realizza “La Biblioteca di Gerusalemme”, e con le pagine culturali de “L'Osservatore Romano”. Tra i suoi ultimi libri ricordiamo: “La pace mancata. La conferenza di Parigi e le sue conseguenze” (con Franco Cardini), Milano, Mondadori, 2018; “Le guerre dell'oppio. Il primo scontro tra Occidente e Cina 1839-1842, 1856-1860”, Milano, Mondadori, 2024. Per La Vela ha recentemente pubblicato “101 storie dei Padri del Deserto.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Obiettivo Salute Weekend
Fragilità: è dei figli o dei genitori?

Obiettivo Salute Weekend

Play Episode Listen Later Oct 18, 2025


Porte chiuse, silenzi, sguardi che sfuggono. È la scena che tanti genitori si trovano ad affrontare quando i figli entrano nella pre-adolescenza e adolescenza. Ma quel gesto - chiudersi in camera - cosa ci sta dicendo davvero? È solo una fase, o è un segnale più profondo? A Obiettivo Salute Weekend entriamo simbolicamente in quella stanza insieme al prof. Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell'età evolutiva, autore con Barbara Tamborini del libro "Esci da quella stanza" (Mondadori). Un viaggio nei comportamenti dei ragazzi e nelle fragilità degli adulti. Perché crescere - e aiutare a crescere - significa imparare ad ascoltare, anche quando il silenzio sembra fare più rumore di mille parole.

il posto delle parole
Massimo Gezzi "Adriatica"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 17, 2025 29:50


Massimo Gezzi"Adriatica"Gramma Feltrinelliwww.feltrinellieditore.it/gramma/È una sera di metà maggio ad Adriatica, la luna è alta in cielo e il mare è quasi immobile. Emilie va verso il molo. Ha bisogno del silenzio questa sera. Non ha nessuna voglia di rimettere piede a casa. Ha gli occhi gonfi e la gola irritata per le urla. Sua madre si scola una bottiglia di vino al giorno e ha il coraggio di accusare lei di fare schifo. Troppo, per una sera così calma di vento. Meglio poi il molo, meglio quel “coso in mezzo al mare” della lingua di spiaggia accanto allo sbocco del depuratore dove lei e Giada, l'amica del cuore, hanno appena dato fiato alle smanie, alle fantasie e ai loro segreti inconfessabili di adolescenti. Anche Tullio ha bisogno del silenzio e del mare questa sera. Ha quasi settant'anni e vive da solo nell'appartamento che sua madre gli ha lasciato. Gli gira forte la testa, ma non riesce a smettere di bere. Benedice e maledice il mare, il profumo delle acacie, il brillio intermittente del faro e una reliquia conservata in una scatola sepolta nel mobile della sua camera: l'immagine di una giovane donna, la più preziosa e la più cara. Entrambi, la ragazza e il sessantottenne, percorrono il lungomare di Adriatica e si avventurano su quel molo, con la speranza di ordinare i pensieri e di ritrovare la calma. Ma le loro vite finiranno per scontrarsi e per aprirsi l'una all'altra, e i due scopriranno di condividere memorie e segreti, zone d'ombra e sospetti. Finché alla fine del loro girovagare notturno, consumati da un fuoco che si riaccende in un pub popolato da tifosi rumorosi e razzisti, assisteranno a un evento singolare che metterà fine a tutto, o da cui tutto potrà ricominciare.Massimo Gezzi mette assieme generazioni diverse, sogni perduti e ingenue speranze, in una provincia immaginaria, una indimenticabile provincia dell'anima che si affaccia sul mare. E fonde giovinezza e senilità in un affresco misurato, preciso e nitido. Massimo Gezzi (1976) ha pubblicato i libri di poesia Il mare a destra, L'attimo dopo, Il numero dei vivi, Uno di nessuno. Storia di Giovanni Antonelli, poeta, Sempre mondo, e il libro di racconti Le stelle vicine (Bollati Boringhieri, 2021, finalista Premio Mastercard Letteratura Esordienti). Ha curato per Mondadori il Diario del '71 e del '72 di Eugenio Montale e lo Specchio Poesie (1975-2025) di Franco Buffoni. Dirige con Fabio Pusterla la collana di poesia Le Ali di Marcos y Marcos. Ha fondato e coordina il sito letterario “Le parole e le cose”. Vive a Lugano, dove insegna italiano in un liceo. Per Feltrinelli Gramma ha pubblicato Adriatica (2025).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Laser
“Il cerchio dei giorni” 

Laser

Play Episode Listen Later Oct 14, 2025 26:02


Lo scrittore britannico Ken Follett ha tenuto domenica 12 ottobre un incontro pubblico al teatro Carcano di Milano. Davanti a mille spettatori ha presentato il suo nuovo romanzo Il cerchio dei giorni (Mondadori), dialogato con il saggista e giornalista Pier Luigi Vercesi e risposto alle domane rivolte dal pubblico.Laser ha avuto la possibilità di registrare la serata. Il cerchio dei giorni torna indietro nel tempo di quattro millenni, e si svolge nei pressi di Stonehenge. Uno dei manufatti più affascinanti e misteriosi diventa la quinta di un racconto avvincente e coinvolgente, dove la protagonista Joia, sacerdotessa, conduce lettrici e lettori in una realtà lontanissima nel tempo ma vicinissima a noi per le emozioni e le sensazioni che regala.Il pubblico ha ascoltato con attenzione le spiegazioni sull'origine del lavoro e le ragioni che hanno portato Ken Folett ad occuparsi di Stonehenge. E le domande che ancora oggi non trovano risposta da parte degli archeologi, trovano percorsi plausibili nella fantasia dello scrittore britannico.

Un libro tira l'altro
Genitori e figli

Un libro tira l'altro

Play Episode Listen Later Oct 12, 2025


Nel volgere di pochi decenni il rapporto tra genitori e figli ha subìto un cambiamento epocale. Di questo ce ne parla Barbara Tamborini autrice con Alberto Pellai del libro, Esci da quella stanza (Mondadori). Nella seconda parte le recensioni ai seguenti libri:- Walter Siti, La fuga immobile, Lo strano caso della generazione Z, Silvio Berlusconi editore- Luca Bellardini, La donna che ha cambiato il mondo, Margaret Thatcher e la sua eredità, Liberilibri- Ignacio Peyró, Anglofilia, Piccolo glossario sentimentale della cultura inglese, Graphe.it edizioni- Alison Weir, Enrico VIII, Neri Pozza- Milton Friedman, Non esistono pasti gratis, Liberilibri- James M. Buchanan, Perché dobbiamo lavorare di più e risparmiare di più, Liberilibri.Il confettino, i consigli di lettura per i più piccoli, di questa settimana:- Alberto Pellai, Nella pancia del papà. Filastrocche per crescere insieme, Salani.

Il Mondo Invisibile
IO SONO FOGLIA di Marianna Balducci e Angelo Mozzillo

Il Mondo Invisibile

Play Episode Listen Later Oct 11, 2025 22:12


Il protagonista di questa settimana è “IO SONO FOGLIA”, albo illustrato. E protagonisti sono anche i suoi due autori: MARIANNA BALDUCCI per le illustrazioni e ANGELO MOZZILLO per il testo.“Io Sono Foglia” è un albo uscito nel 2021, in piena pandemia; un passaparola inarrestabile lo ha reso un grande successo, culminato nel premio della rivista Andersen come miglior albo illustrato nel 2022. Da allora ha continuato a raccogliere consensi e affetto, senza mai fermarsi. Oggi un episodio diverso dal solito, in cui gli autori ci raccontano com'è nato il loro progetto, come si è evoluto, le loro emozioni lungo tutto il percorso, e soprattutto le emozioni dei lettori che hanno incontrato in tutta Italia.Un episodio per accogliere l'Autunno con un po' di poesia.Ogni settimana una nuova storia, una nuova vita, dietro le immagini.Questo è un podcast indipendente. Clicca i link qui di seguito per: Diventare un mio PATREON e sostenere questo podcast con un piccolo contributo per coprire le spese di produzione ed aiutarmi a continuare questo progetto;Ricevere la NEWSLETTER de “Il Mondo Invisibile” in cui condivido cosa imparo ogni settimana dagli ospiti del podcast e cosa voglio ricordare per la mia pratica creativa; Ascoltare il podcast anche su YOUTUBE; Seguire l'account Instagram @ilmondoinvisibilepodcast e la pagina facebook con lo stesso nome, per vedere le opere degli artisti, e per mandarmi i tuoi commenti. Grazie milleA presto!Alessandro

Off topic
È tutto un magna magna

Off topic

Play Episode Listen Later Oct 11, 2025


Esistono diete miracolose? E perché ingrassiamo? Con Dario Bressanini, chimico, divulgatore scientifico e autore del libro "La dieta termodinamica" (Mondadori), entriamo nel mondo del digiuno intermittente e delle formule miracolose per perdere peso. Per scoprire che è tutto un magna magna.

Il Mondo
Francesca Albanese su Gaza. Come è cambiato l'attivismo. Il soft power cinese.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Oct 6, 2025 36:08


Una puntata speciale registrata al festival di Internazionale a Ferrara.Con Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati.Ferdinando Cotugno, giornalista, autore di Il tempo di ritorno (Guanda 2025).Giada Messetti, sinologa, autrice di La Cina è un'aragosta (Mondadori 2025).Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

il posto delle parole
Lorenza Stroppa "La cassetta delle lettere per i cari estinti"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 6, 2025 27:33


Lorenza Stroppa"La cassetta delle lettere per i cari estinti"Mondadori Editorehttps://www.mondadori.it/libri/la-cassetta-delle-lettere-per-i-cari-estinti-lorenza-stroppa/Arturo aiuta a venire al mondo quel che ha bisogno di nascere. Sa intuire l'invisibile, dare compimento alle potenzialità. Lo fa nella scuola in cui insegna storia dell'arte, perché non perde mai la curiosità nei confronti dei ragazzi e sa vedere oltre l'armatura di disinteresse e sbruffonaggine con cui si difendono dal mondo. E lo fa nella vita privata: uno scolapiatti, visto dalla giusta prospettiva, può sostituire il soffione della doccia rotta, un phon può essere convertito, con un mix di scienza ed estro, in un fabbricanuvole. E quando proprio il malumore non gli dà pace, niente di meglio che una passeggiata meditativa nella campagna attorno a Pordenone insieme al fedele cane Napoleone. Ma se è vero che niente si distrugge e tutto si trasforma, cosa fare del dolore più paralizzante che esista, quello del lutto? Arturo si è inventato una Cassetta delle lettere per i cari estinti. Uno scrigno a cui affidare le parole che non siamo riusciti a rivolgere alle persone che amiamo e non ci sono più. Secondo le regole che lui stesso ha stabilito dovrebbe svuotare la Cassetta senza aprire le lettere, ma scopre che immergersi nella sofferenza altrui lo aiuta, e così le legge una a una, e il dolore altrui scioglie poco a poco il suo. La vita di Arturo procede tutto sommato serena finché non viene sconvolta dal succedersi di tre eventi sorprendenti: la scomparsa di un anziano del posto, Gustavo, morto in circostanze misteriose, l'apparizione nella Cassetta di una insolita lettera scritta dalla figlia di Gustavo, e l'improvviso cambiamento nella condotta in classe di uno dei suoi allievi più impegnativi, che sembra passare un momento davvero complicato. Con il tempo, tanta pazienza e lo zampino di Napoleone, Arturo inizia a intravedere la sottile linea che unisce i tre avvenimenti. E intuisce che forse la soluzione di tutto potrebbe arrivare grazie alla Cassetta delle lettere per i cari estinti. Un protagonista indimenticabile, un romanzo lieve anche di fronte a temi importanti, soffuso di dolcezza ironica e poesia dei sentimenti.Lorenza Stroppa è nata nel 1974 a Pordenone, dove vive. Ha scritto su quotidiani e riviste e, in qualità di ufficio stampa e di organizzatrice eventi, ha collaborato con enti e associazioni del Triveneto. Tiene corsi di scrittura per ragazzi e adulti e lezioni di editing per la Scuola del Viaggio, l'associazione Bottega Errante e l'Università di Udine; è docente di editoria turistica al Master in Editoria dell'Università Cattolica di Milano. Da più di vent'anni lavora come editor per la casa editrice Ediciclo. Ha tradotto diversi libri dal francese e dall'inglese, ha scritto (a quattro mani con Flavia Pecorari) la trilogia urban fantasy Dark Heaven, edita dal 2012 al 2014 da Sperling & Kupfer e pubblicata con lo pseudonimo Bianca Leoni Capello, La città portata dalle acque (Bottega Errante Editore, 2017), Da qualche parte starò fermo ad aspettare te (Mondadori, 2020) e Cosa mi dice il mare (Bottega Errante Editore, 2022, vincitore del Premio Marincovich per la cultura di mare, sezione Narrativa).www.lorenzastroppa.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Il cacciatore di libri
Carla Maria Russo e Anna Katarina Frolich

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Oct 4, 2025


"Il velo di Lucrezia" di Carla Maria Russo e "La trama dell'invisibile" di Anna Katarina FrolichUna storia di passioni, ma anche di costrizioni e di disperata ricerca della libertà. Nel romanzo "Il velo di Lucrezia" (Neri Pozza), Carla Maria Russo ricostruisce la storia, in parte vera e in parte romanzata, del pittore Filippo Lippi, vissuto a Firenze nella prima metà del Quattrocento. Una storia di passioni perché fin da piccolo Filippo, rimasto orfano e cresciuto da una zia, manifesta una forte passione per il disegno e la pittura. Ma è anche una storia di costrizioni perché, alla morte della zia Filippo viene "offerto" al convento dei carmelitani. Parallelamente alle vicende di Filippo si seguono quelle di Lucrezia, chiusa anche lei in un convento a Prato con la sorella Spinetta, per decisione del fratello. Ma se Spinetta si adatta, Lucrezia è insofferente alle rigide regole religiose perché anche lei è animata da passioni profonde e intense e cerca la sua libertà. Filippo e Lucrezia sono destinati a incontrarsi e Lucrezia, dalla bellezza abbacinante, diventerà la sua musa.Nella seconda parte parliamo di "La trama dell'invisibile" (Mondadori) in cui Anna Katarina Frolich racconta la nascita della storia d'amore fra la stessa scrittrice e Roberto Calasso, fondatore, insieme ad altri, della casa editrice Adelphi, che poi ha diretto per diversi anni. Il primo incontro avviene alla Fiera del Libro di Francoforte, una delle manifestazioni di riferimento per l'editoria internazionale. Era il 1995 e Anna Katarina Frolich era poco più che ventenne, mentre Calasso aveva trent'anni in più di lei. Da quel momento nasce una frequentazione e poi una storia d'amore che porterà alla nascita di due figli, anche se Calasso rimarrà comunque sempre sposato con un'altra donna. Un memoir dal quale emerge un ritratto intimo e in parte inedito di Calasso, così come si accende un faro sulla sua idea di letteratura.

il posto delle parole
Dario Netto "Festival dell'Innovazione e della Scienza"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Oct 2, 2025 12:27


Dario Netto"Festival dell'innovazione e della scienza"EquilibrioLa ricerca di armonia tra ambiente, tecnologia e vita quotidianahttps://www.innova7.it/da domenica 5 a domenica 12 ottobre 2025 Settimo TorineseTra gli ospiti:Dario Bressanini, Antonio Calabrò, Roberto Cingolani,Francesco Costa, Vanessa Ferrari, Enrico Galiano,Natascha Lusenti, Enrico Mentana, Azzurra Rinaldi,Chiara Saraceno, Vincenzo Schettini, Guido Tonelli, Zerocalcare Torna il Festival dell'Innovazione e della Scienza, rassegna che negli anni si è affermata come importante riferimento nazionale per la divulgazione scientifica. Promosso da Fondazione ECM con il Comune di Settimo e numerosi partner, il Festival giunge alla XIII edizione e si svolgerà dal 5 al 12 ottobre 2025 a Settimo Torinese. Il tema 2025 è Equilibrio, con oltre 100 eventi tra incontri, laboratori, mostre e spettacoli, per riflettere su come trovare nuovi equilibri in un mondo in continua trasformazione.Tra gli ospiti di questa edizione: Roberto Cingolani (AD e Direttore Generale di Leonardo), Antonio Calabrò (Direttore Fondazione Pirelli), Francesco Costa (giornalista e direttore de Il Post), Guido Tonelli (fisico del CERN), Vanessa Ferrari (campionessa olimpica di ginnastica artistica), Chiara Saraceno (sociologa), Enrico Mentana (direttore del TG La7), Natascha Lusenti (giornalista), Azzurra Rinaldi (economista), Dario Bressanini (chimico e divulgatore), Vincenzo Schettini (il “Prof più amato del web”), Zerocalcare (fumettista) ed Enrico Galiano (scrittore e docente). Non mancheranno anche dialoghi istituzionali, come quello tra la Sindaca di Settimo Torinese, Elena Piastra, e il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Accanto agli incontri, il Festival offre un ricco programma di mostre: dalle fotografie dal set del film Io Capitano di Matteo Garrone, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, a Equilibrio possibile?, esposizione del MuPIn - Museo Piemontese dell'Informatica, sull'impatto ambientale delle tecnologie digitali. Spazio anche alla natura con Amphibia, mostra fotografica di Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli dedicata al mondo degli anfibi.UNO SGUARDO SUL PROGRAMMADiversi i temi che verranno affrontati: dall'intelligenza artificiale ai cambiamenti climatici, dalle neuroscienze alla geopolitica, fino alle sfide quotidiane della vita personale e collettiva. L'anteprima. Il Festival inaugurerà con Francesco Costa in dialogo con Letizia Tortello. L'incontro, Equilibri globali, sarà un viaggio alla scoperta delle trasformazioni geopolitiche, economiche e sociali che stanno ridisegnando il mondo contemporaneo. Innovazione, scienza e futuro digitale. Dal viaggio nello spazio con Astroviktor ai vulcani con Sara Barsotti e Diego Coppola, fino a Guido Tonelli con il suo intervento sul vuoto. Spazio anche alla fisica quantistica con Simone Arcagni e Giampiero Pepe, alla divulgazione pop di Vincenzo Schettini, ai computer quantistici con Bartolomeo Montrucchio e al futuro digitale dell'Europa con Elia Bellussi e Davide Salomoni. Tra i protagonisti anche Luca Latronico, Francesco Massaro e Patrizia Caraveo, e ancora, Davide Sisto che riflette invece sull'aldilà nell'era digitale. Il Festival ospiterà inoltre il Premio UNESCO “For Women in Science”.Alimentazione e salute. Il tema dell'equilibrio non può essere slegato da quello della salute e dell'alimentazione. Tra i vari incontri si parlerà di nuove terapie oncologiche con Oscar Bertetto e Giorgio Gatti, di cucina con lo chef stellato Massimiliano Alajmo e Luca Iaccarino, di effetti di fitoestrogeni e microplastiche sulla salute con Stefano Gotti e Marilena Marraudino, di neuroscienze con Annalisa Buffo e delle diverse tipologie di diete con Dario Bressanini.Arte, teatro e letteratura. La scienza e l'innovazione attraverso la creatività, le parole e l'immaginazione: il Festival indagherà anche questi confini per esplorare il mondo dell'arte, della letteratura e del teatro. Presenti a Settimo Torinese, tra gli altri: Zerocalcare, con il suo libro Quando muori resta a me (Bao Publishing), Enrico Galiano, Giuseppe Culicchia, con il suo nuovo libro Uccidere un fascista (Mondadori), e Chiara Saraceno. Passando invece al mondo del cinema, saranno presenti al Festival Moustapha Fall, attore del film Io capitano di Matteo Garrone, e Fofana Amara, testimone diretto della storia che ha ispirato il film. Spazio anche al workshop di scrittura con Francesca Manfredi, alle letture per bambini e al laboratorio editoriale con la rivista Lucy. Sulla Cultura. Inoltre, andrà in scena lo spettacolo di circo contemporaneo Nom'indosso del collettivo Binario Zero e gli artisti professionisti della Fondazione Cirko Vertigo, realizzato grazie al supporto di Olon SpA di Settimo Torinese, gruppo chimico farmaceutico che sviluppa e produce principi attivi farmaceutici. Un'inedita performance al femminile per il nuovo collettivo Binario Zero, di cui fanno parte quattro giovani artiste formate all'Accademia Cirko Vertigo.Ambiente, sostenibilità e cambiamento climatico. Il Festival dedica ampio spazio alle sfide ambientali e al futuro del pianeta. Tra gli altri, ci saranno Silvia Lazzaris e Jessica Pasqualon che discuteranno dei diritti negati e della responsabilità collettiva; un focus sarà invece rivolto all'innovazione urbana con Monica Sapino, Daniele Mosca, Guglielmo Lione, Alberto Doretto, Luca De Antonis ed Elena Piastra. A parlare invece di microrganismo, biotecnologie verdi per un futuro sostenibile, ci saranno Valeria Agostino e Annalisa Abdel Azim, in dialogo con Mattia Scaramuzzino.Scienze e società. Inevitabilmente interconnesse, scienza e società sono in costante dialogo tra loro. Roberto Cingolani e Antonio Calabrò parleranno di cultura politecnica; Donata Columbro, Natascha Lusenti e Azzurra Rinaldi rifletteranno sul ruolo delle donne nell'innovazione; Daniela Collu invece terrà un incontro per parlare di comunicazione contemporanea. Inoltre, interverranno anche Vanessa Ferrari per parlare dell'equilibrio nella vita di un'atleta; Enrico Mentana, che terrà un incontro per riflettere su come garantire un equilibrio tra opinione e verità, pressioni di politica e responsabilità; Emanuela Notari, che farà un focus sugli impatti demografici e socio-economici legati all'invecchiamento della popolazione. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Liliana Rampello "Un anno con Jane Austen"

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Play Episode Listen Later Oct 2, 2025 24:35


Liliana Rampello"Un anno con Jane Austen"Neri Pozza Editorewww.neripozza.itJane Austen in purezza, nella musicale originalità della sua lingua polifonica, che ci guida, tra giorni e parole, con le sue donne, nei luoghi amati, in quella “Austenland” a cui sempre vorremmo ritornare.Quando Jane Austen a undici anni scriveva storielle per divertire i suoi fratelli nella canonica di Steventon, non avrebbe mai immaginato di diventare un'icona. O forse sì. Se JA presentisse di avere poco tempo davanti, non lo sapremo mai: la sorella Cassandra, amatissima, distrusse quasi tutti i suoi scritti privati. Non resta dunque che cercarla nei suoi sei romanzi, nell'intelligenza di Elizabeth Bennett sfidata dal sentimento, nell'amore fedele di Anne Elliot, nella saggia condotta di Mr Knightley, nella generosità di Elinor Dashwood o nel sogno di perfezione di Mr Darcy. In ogni caso, la creatrice del romanzo di formazione femminile rimane al centro di un mistero: come ha potuto, Miss Austen, dal salotto di un piccolo rettorato inglese di fine Settecento spalancare la stanza di ogni casa presente e futura? Come ha saputo dare vita a tante donne, protagoniste a modo loro del proprio destino, non vittime in un mondo patriarcale e classista, donne in cui si specchiano tante parti di noi? Il mondo che JA scandaglia col suo acutissimo sguardo è un universo intero di relazioni ed emozioni, che dopo oltre due secoli ci parla ancora. Ecco dunque 365 scene di matrimoni, balli, case, paesaggi, incipit gloriosi, finali concilianti; 365 giorni di madri, ragazze, sorelle, zie & zitelle, ecclesiastici, gentiluomini, padri, seduttori. Ecco la scrittrice non sempre compresa dai contemporanei ma adorata dai posteri, forse infelice in amore ma innamorata del suo lavoro. Jane Austen in purezza, nella musicale originalità della sua lingua polifonica, che ci guida, tra giorni e parole, con le sue donne, nei luoghi amati, in quella “Austenland” a cui sempre vorremmo ritornare.Liliana Rampello è critica letteraria e saggista. È curatrice dei due Meridiani che Mondadori ha dedicato a Jane Austen. Tra le sue pubblicazioni si segnalano Il canto del mondo reale, Virginia Woolf, La vita nella scrittura e Sei romanzi perfetti su Jane Austen.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Giulio Busi "Il cantico dell'umiltà"

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Play Episode Listen Later Oct 1, 2025 29:28


Giulio Busi"Il cantico dell'umiltà"Vita di San FrancescoMondadori Editorewww.mondadori.itIlletterato, sprovveduto, sognatore, Francesco d'Assisi è il «santo» per eccellenza. Ma è anche, nell'opinione comune, un personaggio fuori dalla storia, relegato nella sfera del misticismo e dell'utopia. Come mai, allora, la Chiesa decide di innalzarlo agli altari a soli due anni dalla morte, dopo un processo di canonizzazione tra i più brevi nella vicenda millenaria del cristianesimo? Francesco ribelle e antisistema o docile strumento nelle mani del potere ecclesiastico? Giulio Busi passa al vaglio le cronache dell'epoca, s'immerge nel mare sconfinato dell'agiografia, e poi dipinge un Francesco inedito, vigoroso, a tratti mite, più spesso provocatorio e intransigente. Quando è costretto, infatti, sa obbedire e accettare l'autorità. Ma è una scelta che gli costa, e da cui, ogni volta, riparte per inseguire la verità. Mentre attorno a lui la società scopre, e soffre, l'economia del mercato e del profitto, Francesco accoglie i lebbrosi, si unisce ai mendicanti, rivendica per sé un posto tra gli ultimi. Nei primi tempi, i benpensanti lo dileggiano, lo considerano un folle. Intanto, però, il suo carisma attrae sempre più seguaci. Nella primavera del 1212 Chiara d'Assisi, nobile per nascita, lascia i propri beni e la sontuosa casa paterna per seguire l'esempio di Francesco. È l'inizio di una consonanza spirituale che durerà tutta la vita. Ai «fratelli» che hanno cominciato a raccogliersi attorno al Poverello si aggiungono le «sorelle minori», ispirate da Chiara. Nel giro di pochi anni, il successo del movimento è travolgente. E i dubbi del fondatore diventano sempre più angosciosi. La Chiesa ha bisogno di un Ordine francescano forte, efficiente, solido. Ma lui riuscirà a difendere povertà e umiltà, a mantenere la semplicità delle origini? Al termine della sua esistenza, così breve e intensa, Francesco è malato, e deluso. Sembra sconfitto, ma nel momento più buio detta il Cantico di Frate Sole, splendido, gioioso inizio della letteratura italiana. Ringraziamento è l'esordio, inno la conclusione. Francesco lo sa, lo ha sempre saputo. La sorgente è una sola, un unico fine ha il creato. E ora il suo Cantico è libero di percorrere il vasto mondo. Che con lui se ne vada il dolore, assieme a lui si diffonda la lode.Giulio Busi (Bologna, 1960) è professore ordinario alla Freie Universität di Berlino e presidente della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio. Ha scritto di mistica ebraica, di storia rinascimentale, della filosofia di Giovanni Pico della Mirandola. Collaboratore di lungo corso delle pagine culturali del «Sole – 24 Ore», ha uno stile letterario inconfondibile, incalzante e, al tempo stesso, documentatissimo. Per Mondadori ha pubblicato: Lorenzo de' Medici (2016), Michelangelo (2017), Marco Polo (2018), Cristoforo Colombo (2020), Giulio II (2021) e Gesù, il ribelle (2023), Simboli del pensiero ebraico (2024) e Giovanni, il discepolo che Gesù amava (2024).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Tiziano Fratus "L'affaire Simenon"

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Play Episode Listen Later Sep 30, 2025 40:56


Tiziano Fratus"L'affaire Simenon"Solferino Libriwww.solferinolibri.itQuello di Georges Simenon è un caso editoriale eccezionale: un successo mondiale che dura da quasi un secolo, anzitutto grazie alla serie del commissario Maigret.Tiziano Fratus, che di Simenon è esperto e appassionato lettore, ci accompagna in un viaggio nella sua vita e nei segreti della sua opera sterminata per conoscerlo meglio e orientarsi nella selva dei suoi scritti. Un'immersione nella voracità esistenziale di uno dei più prolifici autori del XX secolo quanto nella vasta “commedia umana” che ha imbastito, così ricca di volti, storie, ambientazioni, crimini e omicidi. Da Il porto delle nebbie a Il caso Saint-Fiacre, da Il testamento Donadieu a Pedigree, questo libro è un'indagine sui personaggi cui lo scrittore belga ha dato vita, sui luoghi (non solo del delitto e non solo francesi), sugli argomenti affrontati. Quali sono i temi ricorrenti e quelli isolati? Come evitare di incorrere nella medesima raccolta di racconti o nel medesimo romanzo ma con titoli diversi?L'Affaire Simenon è un vero e proprio vademecum letterario che, dietro la lente del commissario più famoso di Parigi, permetterà al lettore di guardare il mondo con occhi nuovi, curarsi con la letteratura e, perché no, vivere meglio.Tiziano Fratus è nato a Bergamo nel 1975 ed è cresciuto tra Lombardia e Piemonte. In oltre vent'anni, ha pubblicato un vasto “silvario” di opere quali Manuale del perfetto cercatore d'alberi (Feltrinelli 2013), Ogni albero è un poeta (Mondadori 2015), L'Italia è un bosco (Laterza 2014), Il bosco è un mondo (Einaudi 2018), I giganti silenziosi (Bompiani 2017), Sogni di un disegnatore di fiori di ciliegio (Aboca 2020), Alberi millenari d'Italia (Gribaudo 2021), Giona delle sequoie (Bompiani 2019), Alberodonti d'Italia (Gribaudo 2024), Sutra degli alberi (Piano B 2022) e Una foresta ricamata (Mimesis 2025). Attualmente collabora con Geo di Rai 3.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
La Moldova è ancora europeista

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Sep 29, 2025


In Moldova la spunta ancora il partito europeista di Maia Sandu. Kellogg: ok di Trump all’utilizzo di missili a lungo raggio da parte dell’Ucraina. Con noi Micol Flammini, giornalista del Foglio, autrice di “La cortina di vetro. Vecchie paure e nuovi confini. L'Europa dell'est oltre il passato sovietico” (Mondadori). In Italia cala lo spreco alimentare, ma siamo ancora sotto la media europea e lontani dagli obiettivi del 2030. I dati, diffusi da Waste Watcher International, arrivano prima della 6° giornata mondiale di consapevolezza delle perdite e sprechi alimentari che ricorre oggi. Sentiamo Andrea Segrè, professore di politica agraria internazionale e comparata presso l'Università di Bologna, fondatore dell’Osservatorio Waste Watcher.

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Roberto Deidier "Altre Samarcande"

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Play Episode Listen Later Sep 29, 2025 19:07


Roberto Deidier"Altre Samarcande"Giometti & Antonellohttps://giometti-antonello.it/scheda_deidier.html «Qualsiasi discorso sul passato è in realtà un'architettura, un equilibrio non sempre stabile di pulsioni, di sottaciuti, di reticenze, che tornano a noi, alla nostra coscienza presente, dentro una precisa gamma di colori. C'è un evidente simbolismo nella tavolozza della nostra memoria; più la luce è forte, più si crea una foschia pastellata; più è debole, più i colori presumono una propria verità. Ma forse è il gioco stesso delle ombre, il loro sfumare tra il grigio e il nero il colore più autentico della nostra impossibilità di riafferrarle.»Altre Samarcande raccoglie alcune prose selezionate di Roberto Deidier, poeta e saggista italiano, che in queste pagine mette da parte tanto la distanza propria della prospettiva critica quanto l'assoluta aderenza richiesta dal verso, per volgere la propria scrittura verso l'esplorazione di quel territorio indistinto, prossimo e remoto al tempo stesso, che corrisponde alla memoria autobiografica.Il risultato è un affresco delicatamente lirico, in equilibrio fra l'arte della reminiscenza e quella del ritratto, in cui le vicende più strettamente personali (la giovinezza romana, l'apprendistato della scrittura, gli scorci siciliani) si sovrappongono ai ricordi di figure prominenti del panorama letterario del secolo scorso, da Amelia Rosselli a Dario Bellezza, da Nelo Risi a Biancamaria Frabotta, andando a comporre un mosaico di aneddoti e di incontri avvenuti sotto il segno di Mercurio, nume tutelare di tutti gli esseri in procinto di metamorfosi – tutti gli esseri, vale a dire, lambiti dalla poesia, «dimensione ultima e necessaria in cui tentare di dare forma all'informe, di piegare il dio della lingua a donarci quell'immagine in cui finalmente rifletterci».Roberto Deidier (Roma 1965). Vive tra la sua città natale e Palermo, dove insegna Letteratura italiana all'Università. Le sue poesie sono raccolte nei volumi Una stagione continua (Pequod, 2002), Il primo orizzonte (San Marco dei Giustiniani, 2002), Solstizio (Mondadori, 2014), All'altro capo (Mondadori 2021). Nel 2011 è apparso un quaderno di versioni poetiche, Gabbie per nuvole (Empirìa). Le sue traduzioni da John Keats sono pubblicate in un Meridiano Mondadori; per la stessa collana ha curato Poesie, prose e diari di Sandro Penna. Tra i suoi volumi di saggi: Le forme del tempo. Miti, fiabe, immagini di Italo Calvino (Sellerio 2004, nuova edizione 2023) e Il lampo e la notte. Per una poetica del moderno (Sellerio 2012).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Un libro tira l'altro
Alla riscoperta di Francesco

Un libro tira l'altro

Play Episode Listen Later Sep 28, 2025


Sono già cominciati le celebrazioni per l’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi che culmineranno il 4 ottobre del 2026. E molti sono i libri pubblicati per questa ricorrenza.Ne parliamo con Giulio Busi, autore del libro, Il cantico dell’umiltà (Mondadori). Nella seconda parte sempre in tema religioso e sul periodo medievale le seguenti recensioni:- Paolo Morelli, La vera vita di Margarito d’Arezzo, artista, Exorma- Federico Canaccini, Sacre ossa, Storie di reliquie, santi e pellegrini- Raymond Oursel, I cammini di Santiago, Jaca book- Glauco Maria Cantarella, L’impero di Cluny, I monaci della corte celeste, Carocci- Franco Franceschi - Paolo Nanni - Gabriella Piccinni, Medioevo che crea, Innovare, inventare, sperimentare nell'Italia dei secoli X-XIV, Laterza- Brunetto Latini, Il Tesoretto, CarocciIl confettino, i consigli di questa settimana per i più piccoli:Francesco d’Assisi, Il cantico delle creature, TS.

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Gianluigi Ricuperati "Ritorno al Futuro. Prototipi di Tempo"

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Play Episode Listen Later Sep 27, 2025 13:26


Gianluigi Ricuperati"Ritorno al futuro. Prototipi di tempo"MAUTO Museo Nazionale dell'Automobile, TorinoIn occasione del quarantennale del primo film della saga Ritorno al Futuro di Robert Zemeckis, il MAUTO – Museo Nazionale dell'Automobile presenta la mostra RITORNO AL FUTURO. PROTOTIPI DI TEMPO che esplora la relazione profonda tra due degli oggetti di design di massa più iconici – gli orologi e le automobili – mettendone in luce le risonanze emotive, meccaniche e simboliche. Attraverso questa lente, la mostra indaga la percezione contemporanea del tempo — sempre più accelerata e frammentata dall'era digitale — celebrando al contempo il quarantesimo anniversario di Ritorno al Futuro, il film in cui un'automobile si trasforma letteralmente in una macchina del tempo. Protagonista dell'esposizione l'iconica DeLoreanDMC-12 del 1981 disegnata da Giorgietto Giugiaro, corredata da figurini e lucidi – provenienti dall'Archivio Italdesign – selezionati per raccontare il processo creativo dietro alla vettura che ha segnato la storia di cinema e del design. Oltre alla automobile e ai suoi disegni, la mostra omaggia il capolavoro pop con una serie di oggetti originali dalla lavorazione del film. In questo contesto, costituisce un'installazione a sé la presenza di dodici opere della serie Suspended di Anri Sala, uno dei più grandi artisti contemporanei: dodici – come le lancette di un quadrante – disegni digitali che mettono in relazione tempo e spazio, cronografia e geografia. Lavori di straordinaria bellezza, capaci di offrire una potente riflessione sulla sospensione e fluidità del tempo, ma anche sulla relazione tra eidos e cronos, tra tempo e spazio, tra il visibile e l'impalpabile passaggio delle ore e dei minuti, la sola cosa che – pur non dando prova certa di esistenza, aldilà della misura matematica – lascia tracce indelebili sulle nostre vite.Gianluigi Ricuperati è nato a Torino il 13 agosto 1977. Dopo saggi usciti per Bollati Boringhieri e Laterza, esordisce nel romanzo con Il mio impero è nell'aria (minimum fax 2011) a cui seguono La produzione di meraviglia (Mondadori 2013), edito in Francia da Gallimard, e La scomparsa di me (Feltrinelli 2017). Già direttore creativo della Domus Academy, è fondatore dell'Institute for Production of Wonder, che svolge lavoro di ricerca e comunicazione per istituzioni pubbliche e private. Scrive sulla Repubblica, Il Foglio e altre testate.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Giuseppina Torregrossa "Corta è la memoria del cuore"

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Play Episode Listen Later Sep 24, 2025 19:44


Giuseppina Torregrossa"Corta è la memoria del cuore"Mondadori Editorewww.mondadori.itCome succede che i rapporti tra madri e figlie siano simbiotici oppure conflittuali? E perché questi sentimenti estremi fioriscono soprattutto tra femmine? Le storie spesso danno risposte più persuasive della psicoanalisi e Giuseppina Torregrossa ne scrive una lunga cent'anni, quella delle donne della famiglia Accoto, una storia magica di silenzi e parole che si tramandano col sangue, generazione dopo generazione. Tutto comincia con Teresa, nata all'inizio del Secolo breve. È intelligente e tenace, ama leggere, si laurea. Proprio alla facoltà di Giurisprudenza incontra il suo futuro marito, Luigi, che la corteggia con lettere appassionate a cui lei oppone misura e dignità e una certa austera ironia che le apparterrà sempre. Cosa custodisce il silenzio di Teresa? Quale mistero? Sarà forse il suo strano dono, “l'occhio pesante”, capace di scrutare nell'animo altrui e di allungarsi sul futuro? Elena, la figlia maggiore di Teresa e protagonista del romanzo, si arrovella in questo cruccio da sempre. Fin da quando, bambina, si struggeva nel desiderio di una parola dolce o una carezza che puntualmente non arrivavano. Continua a chiederselo quando, divenuta lei stessa madre, cerca di tenersi la figlia più vicina che può e di non farle mancare mai la sua voce. Solo oggi, che Teresa è alla soglia dei cento anni ed Elena si ritrova nonna di due nipotine dalle voci limpide e libere, la protagonista sente che finalmente le madri e le figlie della famiglia Accoto hanno trovato una lingua comune, un filo che può tenerle insieme e forse salvarle. Con la sua scrittura evocativa e sensuale, illuminata dalla grazia dell'ironia, Giuseppina Torregrossa dà vita a una costellazione di personaggi indimenticabili e compone una genealogia femminile che attraversa un secolo di silenzi, conflitti e rinascite.Giuseppina Torregrossa è nata a Palermo. Madre di tre figli, vive tra la Sicilia e Roma. Tra i suoi libri: Il conto delle minne (Mondadori, 2009, tradotto in dieci lingue), Manna e miele, ferro e fuoco (Mondadori, 2011), Panza e prisenza (Mondadori, 2012), La miscela segreta di Casa Olivares (Mondadori, 2014), Il figlio maschio (Rizzoli, 2015), Cortile nostalgia (Rizzoli, 2017), Il basilico di Palazzo Galletti (Mondadori, 2018), Il sanguinaccio dell'Immacolata (Mondadori, 2019), Morte accidentale di un amministratore di condominio (Marsilio, 2021), Chiedi al portiere (Marsilio, 2022), Al contrario (Feltrinelli, 2021), La Santuzza è una rosa (Feltrinelli, 2023) e Stivali di velluto (Rizzoli, 2024).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Claudio Sanfilippo "Un armadio di canzoni"

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Play Episode Listen Later Sep 24, 2025 24:04


Claudio Sanfilippo"Un armadio di canzoni"Un viaggio di parole e musicaInterlinea Edizioniwww.interlinea.com«Claudio Sanfilippo scrive canzoni da quaranta, forse addirittura da cinquant'anni. È un armadio di canzoni. Un armadio di quelli con due belle ante grandi a battente e dentro lo spazio comodo dove appendere le musiche buone e calde per l'inverno, tra i loden e i paletot; ci sono anche un bel po' di ripiani per impilare maglie e maglioni, versi e strofe» scrive Gino Cervi nell'introdurre questo libro di ricordi e itinerario del cuore di un musicista che ha vinto la Targa Tenco e che è stato autore di canzoni per grandi interpreti come Mina, Eugenio Finardi e Pierangelo Bertoli. Per l'autore è «una geografia sentimentale che si trasforma in testo, melodia, armonia, canto, un po' come fanno i bambini quando giocano…»Claudio Sanfilippo (Milano, 1960) ha scritto canzoni per diversi artisti tra cui Mina, Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Pierangelo Bertoli, Carlo Marrale, Donati, i tenori Salvatore Licitra e Marcelo álvarez. Canzoni in italiano, in milanese, canzoni per bambini, adattamenti di canzoni in altre lingue, colonne sonore, jingle pubblicitari. Ha pubblicato una decina di dischi, il suo Stile libero si è aggiudicato la Targa Tenco nel 1996. La sua canzone La palla è rotonda, cantata da Mina, è stata la sigla Rai per i mondiali brasiliani del 2014. Dal 2013 al 2015, insieme a Carlo Fava e Folco Orselli, è stato artefice di Scuola Milanese – storie e canzoni tra i banchi di nebbia sul palco della Salumeria della Musica. Ha pubblicato libri di narrativa e poesia per i tipi di Mondadori, Rizzoli, Hoepli, Solferino, Le Edizioni del Foglio Clandestino, Bolis, About Cities. Insegna drammaturgia musicale presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.Il sito dell'autore è www.claudiosanfilippo.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

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Alessia Piperno "La vita, a volte, fa giri strani"

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Play Episode Listen Later Sep 24, 2025 12:42


Alessia Piperno"La vita, a volte, fa giri strani"Un viaggio fuori e dentro di meMondadori Editorewww.mondadori.itDopo aver raccontato l'esperienza della prigionia in Iran nel memoir Azadi!, Alessia Piperno torna con un libro ispirazionale sul potere trasformativo del viaggio. A tredici anni, con una valigia più grande di lei e un inglese inesistente, Alessia Piperno si è ritrovata sola in un college estivo in Irlanda. Da allora, il viaggio è diventato il filo conduttore della sua vita, portandola a esplorare angoli remoti del mondo e a vivere esperienze fuori dall'ordinario. In questo nuovo libro, Alessia Piperno racconta tre viaggi che più di tutti l'hanno trasformata nel profondo. Tre luoghi – isole Samoa, Indonesia, Amazzonia – che hanno cambiato il suo sguardo sul mondo e su sé stessa. Perché viaggiare non è solo spostarsi: è scoprire, accogliere, trasformarsi. Un memoir che è anche una dichiarazione d'amore e di fiducia per la vita che, coi suoi misteriosi, imprevedibili giri, alla fine riesce sempre a sorprenderti.Alessia Piperno (Roma 1992) nel 2016 lascia l'Italia per esplorare il mondo in solitaria. Vive, lavora e viaggia in oltre 50 nazioni in cinque continenti diversi, raccontando il suo amore per il viaggio sulla sua pagina Instagram. Nel 2022 viene arrestata in Iran, dove trascorre 45 giorni nel carcere Evin di Teheran. Ha raccontato l'esperienza della prigionia nel memoir Azadi! (Mondadori 2023).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Shelf. Il posto dei libri
47. Shelf | Come funziona un libro?

Shelf. Il posto dei libri

Play Episode Listen Later Sep 24, 2025 31:39


Alessandro Barbaglia ci porta nella quarta stagione di Shelf, con qualche novità.In questa puntata con Alessandro Barbaglia anche Chiara Sgarbi che ci parla di dei bagni di foresta giapponesi e Manlio Castagna, che ci porta a scoprire The life of Chuck di Mike Flanagan, tratto da Se scorre il sangue di Stephen King.La novità della puntata è L'argine, di Irene Solà, edito Mondadori.Inoltre, si può partecipare a Shelf, inviando un breve messaggio vocale tramite Whatsapp al numero 3489128916: se ti va, puoi raccontarci cosa stai leggendo, dove e se ti sta piacendo!***SHELF. IL POSTO DEI LIBRIDi Alessandro Barbaglia. Con: Eleonora C. Caruso, Chiara Sgarbi, Manlio Castagna, Marco Ballarè.Realizzato da Mondadori StudiosA cura di Miriam Spinnato, Elena Marinelli, Danilo Di TerminiProgetto grafico di Francesco PoroliMusiche di Gianluigi CarloneMontaggio e post produzione Indiehub studio

Non Stop News
Non Stop News: lo sport, i libri, Massimo Giletti e le sue inchieste, Matteo Salvini e lo sciopero per Gaza

Non Stop News

Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 136:27


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Lo stato della Palestina che non esiste, i funerali di Charle Kirk, più canali per le assunzioni di colf e badanti stranieri, i costi dell'energia. Il punto sulle partite del campionato di calcio di serie A con Paolo Pacchioni. F1. Commenti e analisi di Carlo Vanzini, di Sky Sport Formula 1, sul Gp dell'Azerbaijan. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. L'attualità, commentata da Mario Calabresi, in libreria con “Alzarsi all'alba" edito da Mondadori. Massimo Giletti è intervenuto in diretta per parlare dell'inchiesta sulle intercettazioni del magistrato del pool antimafia Roberto Scarpinato, questa sera allo ”Stato delle cose” su Rai 3. Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, è in pervenuto in diretta, per parlare dei dati dello sciopero in atto per Gaza. All'interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Ludovica Marafini.

ANGELA'S SYMPOSIUM 📖 Academic Study on Witchcraft, Paganism, esotericism, magick and the Occult

What happens when Italian folk traditions cross the Atlantic? This video explores how Italian witchcraft, especially the healing practice of Segnature, has been reimagined, reinvented, and often misrepresented in the United States. From Leland's Aradia to Wicca-inspired “Stregheria,” we'll look at how Italian-American communities blended folklore, Catholic devotion, and Pagan spirituality to create new forms of practice. But are these the same as the vernacular traditions in Italy, or something entirely different?This video is a recording of the paper I presented at the World Congress of the International Association for the History of Religions, held at Jagiellonian University in Kraków, Poland.Join me as we unpack the myths, the reinventions, and the cultural translations behind Italian witchcraft in America.CONNECT & SUPPORT

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Paola Calvetti "Il segreto del cigno"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 6, 2025 18:53


Paola Calvetti"Il segreto del cigno"Mondadori Editorewww.mondadori.itSguardo fermo, sorriso calibrato, grazia innata e bellezza regale: Catherine Middleton incarna l'ideale di perfezione che la monarchia britannica tenta ostinatamente di preservare. Ma dietro l'apparenza algida e l'indecifrabile riservatezza, si cela molto di più di una moderna Cenerentola: c'è una donna che ha fatto della discrezione un'arte e del silenzio uno strumento di potere. Elegante e misteriosa, la commoner che dal 29 aprile 2011 ha deciso di unire il proprio destino a quello di William, futuro sovrano d'Inghilterra, è diventata il membro più carismatico e amato della famiglia reale. Eppure per molti rimane un enigma, sempre in bilico tra la donna che è e quella che il suo ruolo le impone di essere. Paola Calvetti, con il suo sguardo appassionato e attento ai dettagli, ripercorre la vita della principessa di Galles scavando sotto la superficie dei gesti pubblici, dove la favola incontra la strategia, e il romanticismo convive con la disciplina ferrea di una futura regina. Dall'incontro con William al fastoso matrimonio, dalla nascita dei tre figli alle tante occasioni in cui ha concretizzato il suo impegno a favore dei bambini e delle persone che soffrono di disagi psichici, dal burrascoso rapporto con i cognati Harry e Meghan fino al toccante annuncio della malattia. Un gesto, quest'ultimo, che non solo ha cancellato d'un colpo i pettegolezzi, ma ha anche messo in luce il suo coraggio e la sua umanità, avvicinandola ancor di più alla gente comune. Il ritratto, disegnato con grazia e intensità, svela il profilo di una donna che si prepara a entrare nella Storia con la maestosa eleganza di un cigno, le cui zampe, sotto la superficie dell'acqua, si muovono rapide e senza sosta. Una principessa carismatica, determinata a dare una nuova impronta al futuro della monarchia.Paola Calvetti, giornalista, ha lavorato alla redazione milanese del quotidiano «la Repubblica» e scritto per il «Corriere della Sera» e il settimanale «Io Donna». Ha diretto l'ufficio stampa del Teatro alla Scala, è stata direttore della comunicazione del Touring Club Italiano e direttore comunicazione e marketing del Maggio Musicale Fiorentino. Finalista al premio Bancarella con il romanzo d'esordio, L'amore segreto (1999), ha pubblicato: L'Addio (2000), Né con te né senza di te (2004), Perché tu mi hai sorriso (2006) e, per Mondadori, Noi due come un romanzo (2009), Olivia, ovvero la lista dei sogni possibili (2012), Parlo d'amor con me (2013), Gli innocenti (2017) e i saggi Elisabetta II. Ritratto di regina (2019) e Le rivali (2021). I suoi romanzi sono tradotti in Francia, Germania, Spagna, Albania, Giappone, Olanda, Stati Uniti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Franco Cardini "L'invenzione di un continente"

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Play Episode Listen Later Sep 5, 2025 39:38


Franco Cardini, Sergio Valzania"L'invenzione di un continente"L'Europa dalla lega di Delo alla Prussia di BismarckMondadori Editorewww.mondadori.itE se oggi, anziché tentare di ricostruire l'Europa, la si dovesse reinventare? Per farlo è importante sapere quante volte, nel corso della storia, questo progetto è stato immaginato e rimodellato. Sapere dove e quando nasce l'idea di un continente unito da un destino comune. L'Europa, una delle aree più ricche e culturalmente vivaci del mondo, fatica a parlare con una voce sola, ad agire come soggetto autonomo in un mondo globale e competitivo. Eppure, l'idea di unità europea ha una storia lunga, complessa e costellata di tentativi, sogni e fallimenti. Franco Cardini e Sergio Valzania ripercorrono con rigore e chiarezza i momenti cruciali in cui si è cercato di arrivare a una coesione politica e culturale del continente. Si parte dalla Lega di Delo e dall'eredità della Grecia classica, si attraversano la stagione aurea dell'impero romano, la renovatio imperii di Carlo Magno e la visione universalistica di Carlo V, fino ad arrivare al progetto napoleonico e all'unificazione tedesca guidata da Bismarck. Ogni tentativo rivela tensioni, potenzialità, ma anche limiti e contraddizioni: differenze linguistiche, religiose e geopolitiche che hanno reso l'unità un obiettivo sempre sfuggente. Questo libro non racconta semplicemente ciò che è stato, ma interroga il presente attraverso il passato. I percorsi iniziati e interrotti, le ambizioni incompiute, le visioni sfumate nel tempo: tutto contribuisce a delineare i contorni di una possibilità ancora viva, di un'Europa che va reinventata come patria di cittadini liberi, e non solo come spazio condiviso. Un'indagine lucida che, animata da una forte passione civile, permette di comprendere come il sogno europeo si sia formato, e perché oggi più che mai valga la pena di tornare a interrogarlo.Franco Cardini è professore emerito di Storia medievale presso l'Istituto di Scienze umane e sociali di Firenze (Scuola Normale Superiore, Pisa). Si occupa soprattutto di storia delle crociate, pellegrinaggi, rapporti tra Europa e Islam, storia militare e religiosa, magia e scienze occulte. Ha collaborato con testate di spicco e con la Rai. Suoi sono anche alcuni romanzi storici: L'avventura di un povero crociato e Il signore della paura.Sergio Valzania, storico e studioso della comunicazione, autore radiofonico e televisivo, dal 2002 al 2009 ha diretto i programmi radiofonici della Rai. Ha scritto su «La Nazione», «Avvenire», «la Repubblica», «il Giornale», «L'Indipendente», «Liberal», «L'Osservatore Romano», «Il Dubbio». Fra le sue opere di storia militare pubblicate con Mondadori ricordiamo: Austerlitz, Wallenstein, U-Boot, I dieci errori di Napoleone, Cento giorni da imperatore, Guerra sotto il mare, Le guerre dell'oppio e, con Franco Cardini, Le radici perdute dell'Europa, La scintilla, Dunkerque e La pace mancata.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il cacciatore di libri
"Chiudo la porta e urlo" di Paolo Nori

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Sep 3, 2025


Raccontare la biografia di uno scrittore o di un poeta, intrecciandola alla propria vita e soprattutto alle emozioni che quelle letture hanno suscitato, è diventata la caratteristica di Paolo Nori. Era già successo con Dostoevskij in "Sanguina ancora" e poi con la poeta Anna Achamatova in "Vi avverto che vivo per l'ultima volta". Accade ora con il poeta Raffaello Baldini nel romanzo "Chiudo la porta e urlo" (Mondadori). L'opera di Baldini, poeta che scriveva nel dialetto di Santarcangelo di Romagna e poi traduceva lui stesso in italiano, emerge attraverso la vita e le riflessioni di Paolo Nori. Ci sono come sempre Togliatti, ossia la madre di sua figlia soprannominata Battaglia, c'è la nonna Carmela, c'è il ricordo delle due volte in cui Nori ha rischiato di morire, c'è la passione per la lingua e la letteratura russa e ci sono le riflessioni esistenziali in alcuni casi suscitate proprio dalle poesie di Raffaello Baldini.

Radio3i
Disera racconta: il romanzo della vita di Zucchero

Radio3i

Play Episode Listen Later Sep 3, 2025


Si intitola "Il suono della domenica. Il romanzo della mia vita", il libro pubblicato da Mondadori in cui Zucchero racconta momenti significativi, esilaranti, dolorosi ed anche spensierati della sua vita di uomo e della sua carriera di artista.La narrazione non segue un filo cronologico ed il linguaggio è molto diretto. Sullo sfondo il paesaggio delle sue origini contadine.

il posto delle parole
Vanni Santoni "Il detective sonnambulo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 28, 2025 27:45


Vanni Santoni"Il detective sonnambulo"Mondadori Editorewww.mondadori.itParigi, oggi. Martino se n'è andato dall'Italia, come tanti, e vaga senza grandi prospettive fino a quando incontra Johanna: capelli rosso fuoco, magnetica e scostante, è giovane quanto lui eppure più matura e complessa, almeno ai suoi occhi. Si innamorano, ma è un amore reso difficile dalle continue scomparse di lei, che non sembra avere una sola vita ma molte, negli ambienti più diversi. E tuttavia si amano, nella città scossa da manifestazioni e rivolte, fino a quello che per Martino è il collasso di un mondo: Johanna scompare di nuovo, ma stavolta non per un giorno o due. Scompare, e non si fa più vedere. Martino la cerca ovunque, mentre passano i giorni e le settimane (e finiscono i soldi), finché incappa in un manifesto che mostra la foto di un ragazzo bellissimo ed elegante che scende da un jet privato. Dietro di lui, riconosce subito i capelli rossi e l'inconfondibile postura di Johanna. Il poster è stato affisso da Tanya, la leader di un gruppetto anarchico che sta conducendo una ricerca che è lo specchio della sua: vuole ritrovare il giovane della foto, un certo Manfredi Contini della Torre, criptomilionario che ha fatto una misteriosa donazione al suo gruppo. Tanya e Martino uniscono le forze e si imbarcano in un'indagine che li porterà a inseguire in giro per l'Europa Manfredi e gli eccentrici progetti finanziati dal suo impero fondato sui bitcoin, fino a invischiarsi con lui e Johanna in un quadrilatero amoroso sempre più difficile da sbrogliare. Vanni Santoni ci consegna una storia d'amore, amicizia e denaro profondamente calata nell'oggi, e ci costringe a fare i conti con un quesito eterno: possono gli individui arrivare a determinare la Storia, o sarà sempre la Storia ad averla vinta sulle sorti individuali?Vanni Santoni (1978) ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Gli interessi in comune (Feltrinelli, 2008), Se fossi fuoco, arderei Firenze (Laterza, 2011), Muro di casse (Laterza, 2015), La stanza profonda (Laterza, 2017, nella dozzina finalista del premio Strega). Per Mondadori è autore del ciclo di Terra ignota (2013-2017), dei Fratelli Michelangelo (2019) e della Verità su tutto (2022, premio Viareggio selezione della giuria). Il suo ultimo libro è Dilaga ovunque (Laterza, 2023), premio Selezione Campiello. Scrive sul “Corriere della Sera”, “Linus” e “Internazionale”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il cacciatore di libri
"Le sorelle di Lisistrata" di Federico Baccomo

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Aug 20, 2025


"Le sorelle di Lisistrata" (Mondadori) è il nuovo romanzo di Federico Baccomo che aveva esordito nel 2009 con "Studio illegale", diventato anche un film. L'ironia è da sempre una caratteristica che contraddistingue il lavoro di Baccomo (è anche sceneggiatore di Call My Agent Italia), ma in questo romanzo cede quasi subito il passo al sarcasmo e rapidamente quella che sembra essere una commedia pungente scivola nel dramma e diventa tragedia. L'autore immagina un'Italia in cui il Parlamento approva una legge che rende illegale l'interruzione volontaria di gravidanza. Una giovane deputata dell'opposizione, Gaia Zavattini, lancia sui social una provocazione: ipotizza uno sciopero del sesso come aveva fatto Lisistrata, personaggio di una commedia di Aristofane, per costringere gli uomini, ateniesi e spartani, a interrompere la guerra. In questo caso la protesta è per far cancellare questa legge. Da qui una spirale di eventi che portano al dramma. Un romanzo che fa un'analisi spietata della società patriarcale, una feroce disamina dei meccanismi dei social, delle ipocrisie dei politici, della manipolazione della comunicazione.

il posto delle parole
Paolo Legrenzi "Pensare con l'Intelligenza Artificiale"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Aug 17, 2025 16:17


Paolo Legrenzi, Antonio Rizzo"Pensare con l'Intelligenza Artificiale"Un'alleata possibileEdizioni del Mulinowww.mulino.itIl linguaggio modella il nostro pensiero e la nostra comprensione del mondo perché permette di trasmettere la conoscenza e, grazie alla sua natura dialogica, crearne di nuova. Oggi, per la prima volta nella nostra storia evolutiva, abbiamo l'opportunità di estendere ulteriormente il nostro modo di pensare e ragionare attraverso il dialogo con una nuova realtà: l'Intelligenza Artificiale. Questo libro ripercorre la storia della creazione di queste forme di intelligenza e, attraverso la presentazione di tre applicazioni concrete nei campi della didattica, della medicina e dell'industria, spiega come esse possano «aumentare» il pensiero umano. La vera questione non è se l'Intelligenza Artificiale possa pensare meglio di noi, ma come possiamo pensare meglio «con» l'Intelligenza Artificiale, facendola diventare parte di quel dialogo tra menti che ci ha permesso di divenire la specie dominante, nel bene e nel male, di questo pianeta.Antonio Rizzo insegna Scienze e tecnologie cognitive e Design dell'interazione nell'Università di Siena ed è co-fondatore della startup innovativa dedicata all'Energy Management SunLink. Con il Mulino ha pubblicato «Ergonomia cognitiva. Dalle origini al design thinking» (2020). Paolo Legrenzi è professore emerito di Psicologia all'Università Ca' Foscari di Venezia e ha fatto ricerche pubblicate, tra l'altro, su «Science» e «Psychological Review». Tra i molti libri pubblicati con il Mulino ricordiamo «Neuromania» (Il Mulino, 2011), scritto con Carlo Umiltà. Il suo libro più recente è «L'intelligenza del futuro» (Mondadori, 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Giacomo Moro Mauretto "Italiani veri"

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Play Episode Listen Later Aug 17, 2025 16:57


Giacomo Moro Mauretto"Italiani veri"Storia evolutiva e genetica del nostro PaeseMondadori Editorewww.mondadori.itNoi italiani ci raccontiamo, come altre nazioni moderne, di appartenere a un territorio ben definito, a una cultura coesa, a una storia lineare fatta di antenati che hanno vissuto per millenni nella nostra penisola comportandosi più o meno come continuiamo a fare noi oggi. Ma è proprio così? Siamo davvero i discendenti dei primi Sapiens che hanno messo piede in Italia oltre 40mila anni fa o, addirittura, è rimasta qualche traccia nel nostro DNA di quello dei Neanderthal che abitavano ancora prima le nostre terre? Ogni elemento che consideriamo parte della nostra identità – il territorio in cui viviamo, le persone da cui discendiamo, le tradizioni che ci definiscono – ha una storia ben più complessa e intrecciata di quanto immaginiamo. Le innovazioni tecnologiche degli ultimi vent'anni, per esempio, ci hanno permesso di scoprire che la maggioranza dei nostri antenati neanche era in Italia fino a 5000 anni fa o che le piante e gli animali che ci circondano hanno viaggiato attraverso continenti prima di radicarsi qui. Giacomo Moro Mauretto, con il suo stile chiaro, accurato e scorrevole, ci accompagna in un viaggio nel tempo lungo milioni di anni in cui, attraverso la genetica, l'archeologia, la paleoantropologia, la biologia e la botanica, ricostruisce chi sono davvero gli homo che hanno vissuto all'interno di quei confini che solo da qualche secolo chiamiamo Italia. Non esiste e non è mai esistito il “sangue italiano” o una stirpe genetica italiana che possa essere distinta da altri gruppi. Molto di quello che ci permette di identificarci (genetica, territorio e cultura) come italiani ha spesso radici molto più recenti di quanto pensiamo. Nessuno può, insomma, considerarsi un italiano vero, ma capire da dove veniamo e chi, forse, diventeremo è l'unico modo per capire chi siamo davvero.Giacomo Moro Mauretto, in arte Entropy for Life, è dottore in Biologia evoluzionistica. Negli ultimi anni, attraverso i suoi canali social, si è dedicato alla divulgazione scientifica. Ogni giorno, con i suoi video, racconta con chiarezza e un rigoroso approccio scientifico di animali, piante, evoluzione e questioni ambientali. Nel 2023 per Mondadori ha pubblicato Se pianto un albero posso mangiare una bistecca?.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Vittorio Marchis "Tredici"

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Play Episode Listen Later Aug 14, 2025 29:44


Vittorio Marchis"Tredici"Un numero fataleEdizioni del Mulinowww.mulino.itTemuto da molti, portafortuna per altri.Tutto potrebbe cominciare con un dipinto, con Gesù assieme ai dodici apostoli, Giuda compreso. Ma il tredici è un numero con troppe connessioni. Qualche anno fa «fare tredici» significava vincere una fortuna al Totocalcio; l'Apollo 13 è stata una missione lunare sfortunata è vero, ma andando molto indietro nel tempo, per i Maya tredici erano le fasi lunari in un anno di dodici mesi e quindi il tredici era un numero sacro; per i giallisti, in primis Agatha Christie, essere Tredici a tavola poteva indicare una situazione scabrosa o pericolosa. Tredici è anche il settimo numero della successione di Fibonacci; rari sono però i fiori con tredici petali. Tra scienza e letteratura, musica, arte e sport, questo libro è il racconto di liberi e affascinanti nessi tenuti insieme da questo numero.Vittorio Marchis, professore emerito del Politecnico di Torino, da oltre vent'anni si occupa di storia sociale e antropologia delle tecniche. Tra i suoi libri: «Storia delle macchine. Tre millenni di cultura tecnologica» (Laterza, 2005), «Dall'Arte… allo Zero, piccolo dizionario filosofico dell'ingegneria» (Mondadori, 2020) e «Autopsia di uno smartphone» (Libria, 2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Antonio Moschetta "Parliamo di pancia"

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Play Episode Listen Later Aug 13, 2025 28:36


Antonio Moschetta"Parliamo di pancia"Mondadori Editorehttps://www.mondadori.it/libri/parliamo-di-pancia-antonio-moschetta/Gonfiore addominale e acidità di stomaco, chili di troppo, ritmi frenetici e una non piena consapevolezza di sé e della nutrizione impattano sulla nostra qualità di vita. Questo porta a convincerci di avere intolleranze e ci fa ricorrere a diete fai-da-te, spesso molto restrittive, alla ricerca di soluzioni veloci ma inefficaci che causano il temibile «effetto yo-yo» e molta frustrazione. Ma come capire se abbiamo davvero un problema intestinale o metabolico e, soprattutto, come risolverlo? La soluzione risiede nel comprendere i meccanismi fisiologici che caratterizzano il sistema gastrointestinale e gli stili di vita che permettono di prendercene cura nel modo giusto. Antonio Moschetta, medico, autore e ricercatore pluripremiato, ci accompagna in un viaggio alla scoperta del nostro apparato digerente, mostrandoci come la salute dell'organismo dipenda dal benessere intestinale. Spiegando con chiarezza le cause di gonfiore, meteorismo e accumulo di grasso, ci guida nella conoscenza di tutti i fattori alla base di questo benessere: i nutrienti, la connessione tra intestino e cervello, e i microrganismi che abitano il nostro intestino. Spesso è proprio una composizione microbica sbilanciata a comportare disagi e a impattare negativamente sul nostro umore. Perché si sa, le emozioni passano anche attraverso l'intestino, il nostro secondo cervello. Non mancano soluzioni concrete, basate su evidenze scientifiche, e consigli pratici sui cibi che aiutano a ridurre o prevenire il gonfiore addominale. Particolare enfasi è posta sullo stile di vita: attività fisica, integratori e tecniche di rilassamento e meditazione. In chiusura, i lettori troveranno un vero e proprio «programma sgonfia pancia», con le linee guida essenziali da seguire nella vita quotidiana. Perché la salute, come ricorda l'Organizzazione Mondiale della Sanità, non è solo assenza di malattia, ma «una condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale». E con gli strumenti giusti, è alla nostra portataAntonio Moschetta è medico, professore ordinario di Medicina interna all'Università Aldo Moro di Bari e direttore della UOC di Medicina interna univesitaria «C. Frugoni» dell'Azienda ospedaliera universitaria Policlinico di Bari. Dottore di ricerca in Epatologia presso l'Università di Utrecht, è stato allievo del premio Nobel Al Gilman presso lo Howard Hughes Medical Institute di Dallas. Autore di numerose pubblicazioni, ha ricevuto riconoscimenti internazionali come il Richard Weitzman Award a San Francisco dalla Endocrine Society, il Rising Star in epatologia a Vienna dalla UEGW, il David Williams Award a Vail (Colorado) dalla Aspen Lipid Conference e l'European Lipid Award a Göteborg. Da Mondadori ha pubblicato Il tuo metabolismo (2018), L'intestino in testa (2019) e Ci vuole fegato (2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Paolo Grillo "I giganti silenziosi"

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Play Episode Listen Later Aug 5, 2025 19:40


Paolo Grillo"I giganti silenziosi"Il Medioevo in dieci alberiMondadori Editorewww.mondadori.itL'immagine oggi più diffusa – e al tempo stesso più stereotipata – dell'alto Medioevo racconta di «un mondo di foreste buie e popolate da cinghiali e da qualche barbaro, tra le quali si ergevano mesti i ruderi monumentali di un mondo che fu». Ma questa rappresentazione, come molte altre, non corrisponde per niente alla realtà. Il Medioevo, infatti, è ben diverso e più complesso di come la storiografia e la letteratura, soprattutto quella cavalleresca, l'hanno spesso dipinto. Attraverso dieci alberi che hanno rivestito un ruolo di primo piano nella vita sociale ed economica dell'epoca, Paolo Grillo ripercorre quei secoli restituendo all'elemento vegetale la giusta importanza quale inedita chiave di lettura per comprendere meglio tutto il mondo dell'Europa medievale. Il risultato è un ritratto originale e affascinante, che riesce a «far udire la voce degli alberi, far sì che siano essi stessi a parlarci della loro vita, attraverso i loro tronchi e i segni che il tempo e gli esseri umani vi hanno lasciato». Dall'olmo, sotto le cui fronde si tenevano le assemblee dei comuni urbani e rurali, al castagno, detto anche «albero del pane»; dall'ulivo e dalla palma, due simboli centrali della religione cristiana e islamica, fino alla quercia che, oltre alle ghiande per il nutrimento di uomini e animali, forniva il legname per la costruzione delle imponenti cattedrali di tutta Europa: ogni albero rivela un pezzo di storia e racconta in un modo nuovo la complessa convivenza tra uomini e piante. Gli alberi medievali escono finalmente dall'astrattezza di mosaici, editti, affreschi e trattati dell'epoca, per restituire una vivida immagine dell'Età di Mezzo, sottolineando il ruolo fondamentale della presenza vegetale che, in un clima che cambia, è bene ricordare anche oggi.Paolo Grillo insegna Storia dell'Italia medievale all'Università degli Studi di Milano e si occupa della storia d'Italia fra il XII e il XIV secolo. Fra i suoi libri più recenti: La falsa inimicizia. Guelfi e ghibellini nell'Italia del Duecento (2018), Manfredi di Svevia (2021) e, per Mondadori, Nascita di una cattedrale (2017), Le porte del mondo (2019) e Federico II (2023).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Carlo Maria Lomartire "E d'indomato amor"

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Play Episode Listen Later Aug 4, 2025 16:44


Carlo Maria Lomartire"E d'indomato amor"Passione e rivoluzione nella Milano di NapoleoneMondadori Editorewww.mondadori.itÈ il 15 maggio 1796 quando Napoleone fa il suo ingresso trionfale a Milano, città che di lì a breve diventerà la capitale della Repubblica Cisalpina, stato satellite della Francia. Ad acclamarlo, sotto l'arco della Porta Romana, c'è anche il diciassettenne Luigi Airoldi, tipografo come il padre e patriota, che presto si arruolerà nella Guardia nazionale. I suoi ideali sono saldi: è convinto che con l'Armée d'Italie e il suo generale siano entrati in città la libertà e l'uguaglianza. Ma è fortemente in contrasto con le idee del padre, borghese filoasburgico, che considera i francesi «sanguinari regicidi senza Dio». Sono le donne della famiglia a sostenere Luigi, non facendogli mai mancare affetto e saggi consigli, e soprattutto a indurlo a perseverare nella sua grande passione: l'amore per la contessina Elena Carminati, poetessa in erba promessa a un altro uomo, con cui il ragazzo non sembra avere speranze. Ma il corso degli eventi prenderà una svolta inaspettata quando la famiglia Carminati verrà coinvolta in un caso di omicidio, sul quale Luigi proverà a indagare. Influenzato dalle posizioni garantiste di Cesare Beccaria, il ragazzo non si fermerà alla prima ipotesi accusatoria contro il padre di Elena e arriverà a scoprire ciò che è davvero accaduto quella notte, destinata altrimenti a restare avvolta nel mistero. Nel frattempo, ai tavoli della bella sala del Caffè Nuovo al Leone, Luigi si ritrova con Carlo Porta, Giuseppe Parini, Ugo Foscolo e Vincenzo Monti a parlare di Napoleone e della sua purtroppo deludente politica. E qualcuno tramerà nell'ombra, tentando, invano, di scongiurare la sua proclamazione a re d'Italia. Tra duelli, bische clandestine, salotti letterari e complotti, Carlo Maria Lomartire tesse un racconto corale che cattura l'anima di una città al crocevia tra Illuminismo e Romanticismo, offrendo un'affascinante finestra sull'Italia che sta per nascere. Tra i personaggi storici di questo romanzo milanese c'è anche un giovane Alessandro Manzoni, che anni dopo, nella celebre ode Il cinque maggio, scriverà di Napoleone: «E sparve, e i dì nell'ozio / chiuse in sì breve sponda, / segno d'immensa invidia / e di pietà profonda, / d'inestinguibil odio / e d'indomato amor».Carlo Maria Lomartire, milanese, è giornalista e autore di biografie e saggi storico-politici. Per Mondadori ha pubblicato: Mattei, Insurrezione, Il bandito Giuliano, Il qualunquista, Gli Sforza, Il Moro, Gli ultimi duchi di Milano, Giovanni dalle Bande Nere e La Dama e il Moro; con Gabriele Albertini Nella stanza del sindaco e con Paolo Brichetto Arnaboldi Memorie di un partigiano aristocratico.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Nicola Verderame "Tutte le canzoni di Istanbul" Cemal Süreya

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Play Episode Listen Later Jul 31, 2025 23:31


Nicola Verderame"Tutte le canzoni di Istanbul"Cemal SüreyaBompiani Editorewww.bompiani.itIn Turchia la poesia dei maestri del Secondo Nuovo, l'avanguardia postmodernista, è stata riscoperta dalle generazioni più giovani solo con il passare degli anni. Cemal Süreya è un caso esemplare: se il suo linguaggio semplice e sensuale, anche se ricco di simboli e allusioni, ha stentato ad affermarsi mentre il poeta era ancora in vita, oggi alcuni suoi versi circolano nelle strade, scritti con pennarelli indelebili su muri e panchine, con l'hashtag #şiirsokakta (“poesia in strada”), e molti giovani li conoscono a memoria. Le sue poesie, cariche di eros e ironia, sono raffinate, mai leziose, e possiedono una forza comunicativa immediata: un classico moderno dal forte impegno, anche per la critica mossa dal poeta, di origini curde, alle politiche repressive dello stato turco.Cemal Süreya (1931-1990) Nacque nel Kurdistan turco da una famiglia curda zaza. Fondò e diresse tra il 1960 e il 1981 la rivista Papirüs, fondamentale per la letteratura turca del secondo Novecento, e fece parte del Secondo Nuovo, l'avanguardia postmodernista. È considerato in Turchia un vero e proprio classico contemporaneo.Nicola Verderame (1984) ha insegnato Lingua turca all'università del Salento e Filologia turca presso l'università “L'Orientale” di Napoli, dove si è laureato in Studi Islamici (2003-2008). Ha conseguito un Research Master in Turkish Studies all'università di Leiden (2011) e il PhD in Storia contemporanea alla Freie Universitaet Berlin (2018). Ha tradotto opere di narrativa dal turco per le case editrici nottetempo, E/O, Feltrinelli, Mondadori, Carbonio, e numerose traduzioni da poeti turchi viventi per le riviste Atelier, Testo a fronte, Poeti e Poesia. Nel 2016 ha curato e tradotto la raccolta di Tuğrul Tanyol Il vino dei giorni a venire – Poesie scelte 1971-2016 (Ladolfi ed.), insignita del Premio Benno Geiger 2017 e del Premio Nazionale di Traduzione del Ministero dei beni e delle attività culturali nel 2018. Nel 2020 ha pubblicato la raccolta di Haydar Ergülen La casa nella melagrana – Poesie scelte 1982-2018, prefazione di Milo de Angelis, Premio Ciampi, Valigie Rosse Edizioni.Attualmente cura la sezione “Versi” della rivista online Kaleydoskop – Turchia, cultura e società e il blog Defter – Poesia turca contemporanea.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Moon Safari
S12P06 - Le esplorazioni musicali al chiaro di luna e le poesie di Alba de Céspedes

Moon Safari

Play Episode Listen Later Jul 31, 2025 22:49


La lettura di due poesie dell'autrice italo cubana si unisce alle nostre esplorazioni musicali al chiaro di luna. Alla playlist musicale uniamo la lettura di due componimenti di Alba De Céspedes tratti dalla raccolta "Le ragazze di maggio" pubblicata da Mondadori.Qui il link per l'ascolto della playlist musicale >> https://open.spotify.com/playlist/4HSgv9vDjkJUlT84NZ1JpF?si=Lp4Va9tFRQWs1tpiHr7HnA&pi=wZOzBNxMRV-tuMoon Safari, esplorazioni musicali e poetiche al chiaro di luna - Stagione 12.Un programma di e con Claudio Petronella in onda su RBE radio TV ogni sabato alle 23 in replica ogni domenica alle 22. Info su podcast, frequenze FM, DAB, TV e audio video streaming su www.rbe.it 

Scientificast
L'accelerazione del microbiota a scuola

Scientificast

Play Episode Listen Later Jul 21, 2025 61:13


Ai microfoni Kuna e Ilaria per la puntata 572. Apre le danze Kuna che, approfittando delle recenti polemiche sull'esame di stato, discute il concetto di scuola senza voto e le sperimentazioni intraprese in Italia e all'estero, da cui emerge come l'idea di limitare l'uso del giudizio numerico alla valutazione finale, se accompagnata da una didattica adeguata, possa migliorare il clima e i risultati dell'apprendimento. Per approfondire:Cristiano Corsini, La fabbrica dei voti. Sull'utilità e il danno della valutazione a scuola, Editori Laterza (2025)Vincenzo Arte, Crescere senza voti, Mondadori, 2023Per la rubrica Scientifibook, Andrea e Giuliana propongono:L'EVOLUZIONISTA RILUTTANTEDavid Quammen – Raffaello Cortina Editore (272 pp, 22 euro)TEMPO DI RITORNOFerdinando Cotugno – Guanda (264 pp, 18 euro)STORIE STRAORDINARIE DI OGGETTI ORDINARIEmily Prokop – Apogeo (215 pp, 22 euro)SONO PARTE DELL'INFINITOKieran Fox – Egea editore (308 p, 26,90 euro)ENRICO FERMI. IL GENIO ATOMICOAndrea Pau – Gallucci (256 pp, 14,90 euro)Dopo una barza PESANTE, Ilaria ci parla di due studi affascinanti che mostrano quanto sia stretta la connessione tra il nostro corpo e la salute. Il primo ci porta nelle profondità del microbiota intestinale, dove i ricercatori hanno identificato un composto chiamato imidazolo propionato (ImP) che potrebbe funzionare sia come campanello d'allarme precoce, sia come causa diretta dell'aterosclerosi. Un piccolo metabolita con un grande impatto sul cuore!Mastrangelo, A., Robles-Vera, I., Mañanes, D. et al., Imidazole propionate is a driver and therapeutic target in atherosclerosis, Nature(2025), https://doi.org/10.1038/s41586-025-09263-wIl secondo studio, invece, ci riporta a terra – letteralmente – perché dimostra che basta camminare un po' più velocemente del solito, circa 14 passi in più al minuto, per migliorare significativamente la funzione fisica, soprattutto nelle persone anziane o a rischio di fragilità. Una buona notizia per chi cerca salute… a piccoli passi!Rubin, D.S., Hung, A., Yamamoto, E., Hedeker, D., Conroy, D.E., Huisingh-Scheetz, M., et al., Walking cadence as a measure of activity intensity and impact on functional capacity for prefrail and frail older adults, PLoS One 20(7): e0323759 (2025), https://doi.org/10.1371/journal.pone.0323759Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/scientificast-la-scienza-come-non-l-hai-mai-sentita--1762253/support.

Il cacciatore di libri
Scott Turow e Sara Gambazza

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Jul 19, 2025


"Presunto colpevole" di Scott Turow e "Quando i fiori avranno tempo per me" di Sara GambazzaLo scrittore americano Scott Turow è considerato il maestro del legal thriller con oltre 30 milioni di copie vendute. Il suo "Presunto Innocente", datato 1987, è stato un best-seller internazionale. In quel caso era apparso per la prima volta il personaggio del procuratore Rusty Subich, accusato della morte dell'ex amante. Poi era seguito il romanzo "Innocente", in cui sempre Rusty, in qualità di presidente della Corte d'Appello, era stato invece accusato dell'omicidio della moglie. Ora Rusty Subich torna in "Presunto Colpevole" (Mondadori - traduz. Sara Crimi e Laura Tasso). Questa volta Rusty, ormai in pensione, deve coordinare la difesa del figlio adottivo della sua compagna, un ventenne nero, con precedenti di droga, accusato della morte della fidanzata. La ragazza è figlia del procuratore Harrison Porter e questo complica il lavoro della difesa. Nella seconda parte parliamo di "Quando i fiori avranno tempo per me" di Sara Gambazza (Longanesi). Anita è una prostituta, vende il suo corpo perché non ha alternative. La povertà e la fame piegano sia lei che le sue figlie, Rosa e Ninfa. Le bambine a scuola vengono prese in giro per quello che fa la madre e spesso sono isolate. In più Ninfa sente l'odore della morte, capisce quando qualcuno sta per morire e la gente pensa che abbia dentro di sè il demonio. Ama i libri e questo è un elemento distonico nel contesto di estrema povertà e ignoranza in cui vive. Siamo a Parma e nel romanzo si narra la storia di Anita e delle sue figlie dal 1922 alla fine della guerra.

il posto delle parole
Mirko Zilahy "La stanza delle ombre"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 16, 2025 17:39


Mirko Zilahy"La stanza delle ombre"Mondadori Editorewww.mondadori.itTra le torbide acque del Tevere, ai piedi della basilica di San Paolo, viene ritrovato il cadavere di una donna, in posa come se fosse vittima di un misterioso rito. È allora che il commissario Zuliani convoca Nemo Sperati, giovane docente all'Accademia delle Belle Arti. Quando posa lo sguardo sulla scena del crimine, Nemo sprofonda nella Stanza delle Ombre, il teatro mentale dove è in grado di vedere l'invisibile, riconoscere la firma dell'autore e attribuire l'opera. Perché lui possiede un talento arcano per il tenebrismo, la tecnica di chiaroscuri con cui a partire da dipinti e da scene del crimine evoca particolari nascosti, anomalie impercettibili anche alle più sofisticate tecnologie di indagine. Nel corpo della “Dama delle acque”, il professore riconosce subito la celebre Ophelia di John Everett Millais – esattamente come due settimane prima aveva fatto con il cadavere del direttore di Palazzo Barberini, che riproduceva Giaele e Sisara di Artemisia Gentileschi, da poco rubato. Il caso si complica quando il quadro viene rinvenuto e Nemo scopre che non è autentico, ma opera di Rufo Speranza, il più grande falsario del Novecento morto suicida molti anni prima. E soprattutto… suo padre. È così che Miriam Tiberi, sanguigna ispettrice di polizia che affianca Zuliani, si ritrova sulla pista che conduce direttamente a lui. Per scagionarsi, Nemo dovrà scendere negli abissi del proprio passato, separare il vero dal falso e far luce sul mistero che ammanta la vita e la morte di Rufo Speranza. Ambientato in una Roma notturna e decadente, popolato da personaggi ambigui e pieni di segreti, La Stanza delle Ombre è una corsa attraverso un labirinto di menzogne e verità nel mondo dell'arte e dei falsari. Un romanzo sulle maschere che scegliamo di indossare per proteggerci, per ingannare il mondo, o per gridare la nostra verità.Mirko Zilahy è nato a Roma. Ha conseguito un Phd presso il Trinity College di Dublino, dove ha insegnato Lingua e letteratura italiana. Collabora con il “Corriere della Sera” ed è stato editor per minimum fax nonché traduttore letterario dall'inglese (sue, fra le altre, la traduzione del Cardellino di Donna Tartt, premio Pulitzer 2014, e quella del bestseller Mystic River di Dennis Lehane). È così che si uccide, il romanzo con cui ha esordito nel 2016, è stato un grande successo internazionale di pubblico e critica. Sono seguiti La forma del buio (2017), Così crudele è la fine (2018) e L'uomo del bosco (2021), editi da Longanesi, e Nostra signora delle nuvole (2023) per HarperCollins.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il cacciatore di libri
​Speciale Premio Strega

Il cacciatore di libri

Play Episode Listen Later Jul 5, 2025


Puntata speciale del Cacciatore di libri dedicata al Premio Strega, assegnato giovedì 3 luglio con una cerimonia al Ninfeo di Villa Giulia a Roma. Vincitore dell'edizione numero 79 è stato Andrea Bajani con il romanzo "L'anninversario" pubblicato da Feltrinelli nell'anno in cui celebra i 70 anni. Feltrinelli torna così a vincere lo Strega dopo 20 anni (l'ultimo era stato Maurizio Maggiani nel 2005). Il romanzo di Bajani ha ricevuto 194 voti dalla giuria composta da 400 Amici della domenica, ossia persone del mondo della cultura, e 300 votanti scelti dagli istituti italiani di cultura all'estero e dalle biblioteche. Con 61 voti di distanza, Elisabetta Rasy con "Perduto è questo mare" (Rizzoli), seguita da Nadia Terranova con "Quello che so di te" (Guanda), Paolo Nori con "Chiudo la porta e urlo" (Mondadori) e Michele Ruol con "Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia" (TerraRossa).

Tutti Convocati

Mentre nella notte abbiamo visto la Juventus prima protagonista di una scena surreale nello Studio Ovale di Trump e poi fare cinque gol all'Al Ain, questa mattina abbiamo assistito alla presentazione di Gennaro Gattuso come nuovo ct della Nazionale. Ne parliamo con il direttore di Tuttosport Guido Vaciago e con il nostro inviato alla conferenza stampa di Roma Dario Ricci. Dopo una bella chiacchierata con l'Onorevole Coach Mauro Berruto che ci racconta il lavoro che c'è dietro il libro che ha scritto con Antonio Conte "Dare tutto, chiedere tutto", edito da Mondadori.