Podcasts about Perdono

  • 427PODCASTS
  • 1,266EPISODES
  • 16mAVG DURATION
  • 5WEEKLY NEW EPISODES
  • Jun 8, 2025LATEST
Perdono

POPULARITY

20172018201920202021202220232024

Categories



Best podcasts about Perdono

Latest podcast episodes about Perdono

Cada vez Me Equivoco Mejor
Audiolibro El Universo te cubre la espalda Gabrielle Bernstein capítulo 10

Cada vez Me Equivoco Mejor

Play Episode Listen Later Jun 8, 2025 47:24


CAPÍTULO 10 Tú eres el Universo Deepak tenía razón. Nuestro trabajo es hacer lo que haya que hacer para acercarnos a la conciencia, y cada uno de nosotros lo hace a su manera. e. Eres la energía amorosa del Universo. Esta verdad puede llegarnos por sorpresa cuando menos lo esperamos, en momentos fugaces sobre el cojín de meditación o cuando elegimos soltar un juicio y perdonar. ¿No sería agradable sentir esta conexión con más frecuencia? A menudo, nuestra conexión con el amor no es más que un susurro en medio del ruidoso caos de nuestra mente. El miedo y la separación son hábitos que debemos interrumpir momento a momento. Cuando nos comprometemos plenamente con el cambio de hábitos por medio de la oración y la meditación, empezamos a confiar en el amor más que en el miedo. El amor se convierte en nuestra opción por defecto, loque nos permite redirigir rápidamente nuestros pensamientos y energías para volver a la verdad. Este libro te ofrece un camino para liberarte de la falsedad del mundo y recordar la verdad, que no es otra que el amor. No juzgues tu camino. No intentes ser perfecto. Simplemente enfócate en tu compromiso de sintonizar con la frecuencia del Universo. LECCIÓN UNIVERSAL: TÚ ERES UNO CON EL UNIVERSO.La manera de conocer tu verdad es permitir que la voz del amor resuene en cada uno de tus pensamientos. Aunque te desvíes hacia el miedo, y esto es algo que te puede ocurrir de manera constante, comprométete con la voz del amor en cuanto notes que has elegido erróneamente. No toleres más que tu mente vague por los derroteros del temor. Haz del amor tu prioridad. Sintonizar con el amor del Universo reduce nuestros niveles de estrés, restaura nuestras células y reorganiza nuestra energía. El contacto consciente con el amor interrumpe el hábito de tener miedo y nos devuelve a nuestra verdadera naturaleza. El Curso de milagros enseña: “El miedo nunca puede infiltrarse en una mente que se ha unido al amor”. Cada vez que vuelves a enfocarte en el amor, abandonas la sensación de separación y te alineas. Cuanto más comprometidos estamos con el amor, más creemos en él. Primer paso: Una oración a favor de la verdad La oración es el camino hacia el amor. Esta oración es la intermediaria entre tus sentimientos de separación y la verdad. Úsala como una guía invisible que te lleva de vuelta al amor. Deja que cada palabra cale en tu psique. Recítate esta oración en voz alta. "Invoco la energía del Universo para que lleve mis pensamientos de vuelta al amor. Entrego las falsas percepciones que tengo sobre mí mismo. Perdono estos pensamientos y sé que soy amor. Soy paz. Soy compasión. Soy el Universo". Segundo paso: Una meditación para conectar con el Universo Puedes abrir tu corazón al amor a través de esta preciosa meditación kundalini que favorecerá una profunda conexión física y emocional con el Universo. Tercer paso: Verdad es tu nombre En cualquier momento puedes recordar tu verdad volviendo al mantra Sat Nam, o a su traducción: “Verdad es mi nombre”. Para sentirnos felices y libres debemos estar en comunión con nuestra verdadera conexión con tanta frecuencia como podamos. Este delicado recordatorio te llevará de vuelta a casa. Practica repitiendo el mantra Sat Nam cuando no te sientas alineado con el Universo. Manifiesta tu verdad en cada rincón y aspecto de tu vida. Lleva la paz contigo donde quiera que vayas. Cuarto paso: Recorre el camino de la humildad: Para florecer verdaderamente en el camino espiritual debes encarnar la humildad. Saber que eres uno con el Universo significa aceptar que no eres más especial que los demás ni estás separado de ellos. Esta puede ser una de las tareas espirituales más difíciles, puesto que hemos llegado a creernos las historias que nos hemos montado sobre nosotros mismos. Un curso de milagros dice: “Deberíamos sentirnos agradecidos por todas las situaciones que más nos incomodan, porque sin ellas no sabríamos que algo hay sin curar en nosotros”.

BASTA BUGIE - Omelie
Omelia dell'Ascensione - Anno C (Lc 24,46-53)

BASTA BUGIE - Omelie

Play Episode Listen Later May 28, 2025 7:34


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8180OMELIA DELL'ASCENSIONE - ANNO C (Lc 24,46-53) di Don Stefano Bimbi Celebriamo la Solennità dell'Ascensione, un momento che non è solo un "arrivederci" di Gesù al cielo, ma un passaggio decisivo che ci coinvolge direttamente. Il Vangelo di Luca che abbiamo ascoltato ci presenta un Gesù che, prima di salire al Padre, affida ai discepoli una missione e una promessa.LA MISSIONE DI CRISTO: SOFFERENZA, RISURREZIONE E PERDONOGesù inizia spiegando ai discepoli che il suo percorso - la sofferenza, la morte e la risurrezione - non è stato un caso, ma il compimento di un disegno divino. Nel suo nome, il perdono dei peccati deve essere annunciato a tutti i popoli, a partire da Gerusalemme. Questo ci ricorda che la fede non è solo un'esperienza personale, ma è anche una chiamata a far parte della missione della Chiesa di portare al mondo intero la buona notizia. Tu sei chiamato non solo a ricevere il perdono di Cristo, ma a portarlo agli altri, ovunque tu sia. Come stai vivendo la chiamata a essere testimone del perdono di Cristo nella tua vita quotidiana? C'è qualcuno nella tua cerchia - un familiare, un collega, un amico - che ha bisogno di un ascolto attento, una parola di incoraggiamento, un atto di riconciliazione? A chi puoi annunciare il Vangelo perché si converta a Cristo?San Francesco d'Assisi è un modello potente di come vivere questa missione. Non si limitò a predicare con le parole, ma con la sua vita. Fu un esempio di umiltà. A chi lo elogiava diceva di essere la persona peggiore di tutte, perché se Gesù ne avesse trovata una peggiore avrebbe scelto lei per far risaltare meglio la sua potenza. Inoltre andò incontro ai lebbrosi e ai poveri per portare il conforto di Cristo. Volle persino incontrare il sultano d'Egitto per convertirlo al Vangelo. Non riuscì a portarlo alla vera Fede, ma avendolo favorevolmente impressionato ottenne il permesso per i cristiani di visitare i luoghi santi. Da allora la Custodia francescana di Terra Santa permette la presenza cristiana nei luoghi di Gesù.TESTIMONI CON LA VITAGesù aggiunge: "Di questo voi siete testimoni". Essere testimoni non significa solo parlare di Gesù, ma vivere in modo che la nostra vita racconti la sua presenza. In un mondo che spesso ci spinge a competere, a emergere, a pensare solo a noi stessi, essere testimoni di Cristo significa scegliere la via dell'amore come donazione, dell'onestà come rispetto degli altri, della generosità verso gli altri come risposta alla generosità di Dio verso di noi. Pensa a una situazione concreta: al lavoro, quando tutti cercano di fare carriera a scapito degli altri, tu puoi scegliere di collaborare con umiltà. Oppure, sui social, dove spesso prevalgono critiche e giudizi, tu puoi condividere parole che costruiscono.Un esempio straordinario è San Giovanni Bosco, che ha dedicato la sua vita ai giovani di Torino, spesso emarginati e senza futuro. Con il suo sorriso e la sua dedizione, ha mostrato loro che Dio li amava. Ogni ragazzo che ha incontrato è diventato per lui un'occasione per testimoniare Cristo. E tu, in quali momenti della tua giornata puoi essere un testimone credibile di Gesù? Quali scelte puoi fare per far vedere che la tua fede non è solo parole, ma vita?LA FORZA DELLO SPIRITO E LA GIOIA DELLA LODEPrima di salire al cielo, Gesù promette ai discepoli la "potenza dall'alto", lo Spirito Santo, e li invita ad aspettare la Pentecoste con fiducia. E loro, dopo l'Ascensione, tornano a Gerusalemme "con grande gioia", lodando Dio. Questo ci insegna due cose: primo, che non siamo soli nella missione; secondo, che la Fede è fonte di una gioia che nessuno può toglierci. Lo Spirito Santo è la forza che trasforma le nostre paure in coraggio, le nostre incertezze in speranza. E la gioia? È il segno che Cristo è con noi, anche quando non lo vediamo.San Filippo Neri, noto come il "santo della gioia", nel XVI secolo trasformava le strade di Roma in un luogo di festa e preghiera. Organizzava pellegrinaggi, incontri e momenti di allegria per i giovani, mostrando che la fede è motivo di felicità profonda. La sua capacità di ridere e far ridere, anche in tempi difficili, ci sfida: come puoi portare la gioia del Vangelo nei tuoi ambienti, magari con un sorriso o un gesto di speranza?Quali momenti della tua giornata o della tua settimana dedichi a lodare Dio, magari attraverso la preghiera, la Messa o mettendo in pratica le opere di misericordia corporali e spirituali? Conosci le opere di misericordia corporali e spirituali? Prendi l'impegno di metterne in pratica una alla settimana e poi verifica se lo hai fatto.UNO SGUARDO AL CIELO, I PIEDI SULLA TERRAL'Ascensione non è la fine della storia di Gesù, ma l'inizio della nostra missione. Cristo sale al cielo, ma ci promette il dono dello Spirito Santo e ci invita ad essere suoi testimoni, portare il suo perdono, vivere con gioia.Il mondo ha bisogno di qualcuno che ricordi la salvezza portata da Gesù. Qualcuno che indichi le realtà del Cielo. Non dobbiamo aver paura di essere diversi, di scegliere la via di Cristo in un mondo che spesso va in un'altra direzione. Come i discepoli dobbiamo tornare alla nostra "Gerusalemme" - la famiglia, il lavoro, le amicizie - con grande gioia, sapendo che lo Spirito ci guida.Preghiamo Maria, Regina degli Apostoli, affinché ci aiuti a vivere questa missione con coraggio e amore. E ora, prenditi un momento per rileggere il brano e rispondere in silenzio alle domande proposte sopra. Chiediti infine: Cosa mi sta dicendo Gesù oggi? Come posso rispondere alla sua chiamata con la mia vita?Che lo Spirito Santo ti guidi e ti doni la gioia di essere suo testimone!

Il Nostro Pane Quotidiano
Una preghiera di perdono - 21 Maggio 2025

Il Nostro Pane Quotidiano

Play Episode Listen Later May 21, 2025 3:14


Amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, benedite quelli che vi maledicono, pregate per quelli che vi oltraggiano.Luca 6:27, 28

Musa y Poeta Poesía - Antonio Choperena

Poema de Antonio Choperena como introducción a un tema interpretado por Nicho Hinojosa

Un Mensaje a la Conciencia

  Ismael Cerna era sobrino del Mariscal Vicente Cerna, quien había sido depuesto como presidente de Guatemala. Ismael empleaba sus dotes de poeta para combatir, mediante la prensa y otras actividades, al entonces presidente, el general Justo Rufino Barrios. Lo cierto es que no comulgaba en absoluto con el régimen de Barrios. Tanto insistió en atacarlo el joven Cerna, que el presidente Barrios resolvió mandarlo a la cárcel por actividades subversivas. En la cárcel el joven poeta, inspirado por quién sabe qué, le envió un nuevo poema al presidente en el que lo calificaba de tirano. Y como si eso fuera poco, retó a Barrios a que le quitara la vida. El presidente, después de leer el poema detenidamente, mandó llamar al poeta para que se lo leyera en voz alta. Cerna no se acobardó, sino que lo hizo con la voz vibrándole de emoción. Barrios quedó admirado de la actuación del poeta y le dijo: —Estos versos no son malos, joven. Cerna replicó: —Si son buenos o malos no lo sé, puesto que sólo los he sentido. Barrios le preguntó entonces: —¿Le gustaría estar libre? Pero Cerna le contestó: —A usted no le pido nada. —Está bien —concluyó Barrios—, está libre. ¡Váyase! La historia me hará justicia aunque usted no lo haga. Cerna salió de la cárcel y también del país en exilio voluntario, y no volvió sino hasta después de la muerte de Barrios. Pero no se quedó callado. En un aniversario de la muerte del exmandatario, aprovechó la ocasión para subir a la tribuna y recitar los siguientes versos: Yo que de tu implacable tiranía una víctima fui, yo que en mi encono quisiera maldecirte todavía, no olvido que en un instante en tu abandono quisiste engrandecer la patria mía, y en nombre de esa patria te perdono.1 Tal vez haya influido en Ismael Cerna el siguiente consejo que San Pablo les dio a los efesios: «Abandonen toda amargura, ira y enojo, gritos y calumnias, y toda forma de malicia. Más bien, sean bondadosos y compasivos unos con otros, y perdónense mutuamente, así como Dios los perdonó a ustedes en Cristo.»2 Todos necesitamos el perdón, tanto el darlo como el recibirlo. Los que no somos perdonadores somos perdedores. Y los que no recibimos el perdón de Dios perdemos la vida eterna que Él nos dio al morir en la cruz. Para recibir ese perdón divino y la vida eterna que lo acompaña, basta con que oremos el padrenuestro así como Cristo nos enseñó que hiciéramos: «Padre, ... perdónanos nuestros pecados, porque también nosotros perdonamos a todos los que nos ofenden.»3 Carlos ReyUn Mensaje a la Concienciawww.conciencia.net 1 Óscar Hugo Álvarez Gómez, Anécdotas del General de División Don Justo Rufino Barrios, 2a ed. (Guatemala: Editorial del Ejército, 1984), pp. 65-66. 2 Ef 4:31‑32 3 Lc 11:4

BASTA BUGIE - Omelie
Omelia II Dom. di Pasqua - Anno C (Gv 20,19-31)

BASTA BUGIE - Omelie

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 10:23


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8145OMELIA II DOM. DI PASQUA - ANNO C (Gv 20,19-31) di Don Stefano Bimbi Oggi il Vangelo ci mette davanti a un'immagine potente: le porte chiuse. I discepoli sono chiusi in casa. Non per comodità, ma per paura. Paura dei Giudei di fare la fine di Gesù, paura forse anche di sé stessi, per essere scappati via ed aver abbandonato il Figlio di Dio. Potrebbe essere che anche noi ci sentiamo così. Chiusi in qualche stanza interiore. Bloccati da dubbi, da delusioni, da una fede che a volte non sentiamo più. Oppure feriti, scoraggiati, arrabbiati con Dio, o semplicemente stanchi. Ed è lì, esattamente lì, che Gesù entra. Non bussa. Non rimprovera. Non dice: "Ehi, dove eravate quando ero sulla croce?". Entra. Si mette in mezzo. E dice: "Pace a voi". È la prima parola del Risorto. Non un'accusa, ma un dono. Non un "vi siete comportati male", ma un "sono qui per voi".Iniziamo a farci delle domande profonde. Dove nella mia vita sto tenendo le porte chiuse a Gesù? Ho il coraggio di lasciarlo entrare nella mia paura, nella mia confusione?Gesù nel Cenacolo fa un gesto strano ma essenziale: mostra le mani e il fianco. Non nasconde le ferite. Le ferite sono testimonianza della Passione e trofei della Resurrezione. Sono la prova che l'amore è sempre unito al dolore. Se vogliamo amare realmente dobbiamo essere pronti a soffrire per la persona amata. Lo sa bene una mamma che va a partorire. Lo sa ogni padre di famiglia che si sacrifica ogni giorno per dare sicurezza e benessere ai suoi cari.IL PERDONO DEI PECCATI ATTRAVERSO LA CONFESSIONECristo poi invia gli apostoli: "Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi". Non dice: "Aspettate quando sarete più preparati e vi sentirete pronti". Li manda così come sono, ma pieni di Spirito Santo. La forza viene da Dio, non dalle capacità dei singoli apostoli. Tra l'altro la parola "apostolo" in greco significa "inviato". Per cosa Gesù invia gli apostoli nel mondo? Per portare la sua Parola e i sacramenti, segni efficaci della Grazia di Dio. Dice Gesù ai dodici: "Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati". Gesù dona lo Spirito Santo per rimettere i peccati. Da notare che il Signore stabilisce che il perdono dei peccati deve passare dalla Chiesa che, non a caso, è apostolica. E non dice: "A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, ci penserò io direttamente". Ma dice: "A coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati". L'insegnamento è chiaro. Chi vuole essere perdonato non può dire: "Non mi fido della Chiesa e poi i sacerdoti sono più peccatori di me, quindi io mi confesso direttamente da Gesù". Assolutamente no. No Chiesa? No confessione al sacerdote? Niente perdono dei peccati. Il Vangelo non poteva essere più chiaro di così!TOMMASO APOSTOLOPoi arriva Tommaso. Lui non era lì con gli altri la prima volta che è apparso Gesù risorto. Non ci sta a credere solo per sentito dire. Vuole toccare. Vuole vedere. E Gesù non si scandalizza. Anzi, otto giorni dopo torna, entra ancora a porte chiuse, e dice la stessa cosa: "Pace a voi". Poi si rivolge proprio a lui: "Metti qui il tuo dito... e non essere incredulo, ma credente". Gesù non ha paura del nostro dubbio. Lo incontra.Ciascuno di noi deve chiedersi se sta davvero cercando Dio, se approfondisce i temi della fede o è fermo a quello che ha imparato da piccolo. Avere un padre spirituale e fare un cammino di fede è essenziale per fare passi avanti. Altrimenti nella vita spirituale, se non si va avanti, si va indietro.Tommaso tocca, vede, e non dice: "Ah, ok, ora ho la prova, avevano ragione gli altri ora gli chiedo scusa". No, dice: "Mio Signore e mio Dio!". È un grido d'amore. È il momento in cui la Fede diventa un rapporto personale. Non più solo teoria. È relazione con Gesù.Dobbiamo chiederci se anche noi diciamo con Tommaso e nella verità: "Mio Signore e mio Dio". Oppure la nostra Fede è ancora solo una cosa esterna, fatta di abitudini?Il Vangelo di questa domenica in Albis ci chiama a fare pace con la nostra paura, a credere anche con le ferite addosso, a non avere vergogna dei nostri dubbi, ma soprattutto a fidarci di un Dio che continua a entrare, anche quando le porte sono chiuse.Beati noi - dice Gesù - se crediamo anche senza vedere. Beati noi se lo lasciamo entrare, ogni volta, anche nella penombra della vita di ogni giorno.SANT'IGNAZIO DI LOYOLAConcludiamo con una storia vera, di un uomo che non cercava affatto Dio, ma che lo ha incontrato proprio quando le speranze erano finite e tutto sembrava crollare.Il suo nome è Ignazio di Loyola. Da giovane non aveva nessuna intenzione di diventare santo. Era un nobile, un cavaliere. Gli interessavano la gloria, la fama, le armi e le donne. Voleva spaccare il mondo, essere ammirato, vincere battaglie. Non c'era spazio per la fede vera. Era cristiano di nome, come tanti oggi, ma il centro della sua vita era lui stesso. Poi, in una battaglia a Pamplona, fu gravemente ferito da una cannonata. Tutto crollò in un attimo. Costretto a letto per mesi, solo, immobile, con il futuro distrutto. Le sue "porte" erano chiuse: quelle dei sogni, della carriera, delle certezze. Ma lì, in quella stanza ferma, buia, noiosa, Ignazio cominciò a leggere. Cercava romanzi cavallereschi, ma trovò solo una Vita di Cristo e un libro sui Santi. All'inizio li leggeva per passare il tempo, poi… qualcosa cominciò a toccarlo.Ogni volta che immaginava le imprese dei cavalieri, si esaltava… ma poi gli restava dentro un vuoto. Ogni volta che pensava a vivere come San Francesco o come Sant'Agostino, invece, sentiva una pace nuova, più profonda. Fu il primo segnale.Non una visione, non un miracolo, ma un cambiamento dentro. Era Gesù che entrava, come nel Cenacolo, a porte chiuse. E da lì iniziò un cammino lungo, difficile, fatto anche di cadute, dubbi, lotte interiori. Ma quello che Ignazio cercava nel mondo, finalmente lo trovò in Cristo: la vera grandezza, la vera libertà, la vera gioia.E cosa disse alla fine della sua vita? "Prendete, Signore, e accettate tutta la mia libertà, la mia memoria, la mia intelligenza e tutta la mia volontà… a voi, Signore, restituisco tutto."Un uomo che voleva comandare su tutto, alla fine si consegna a Dio con tutto sé stesso. Questo è il potere dell'incontro. Questo è ciò che accade quando Cristo entra nonostante le porte chiuse.Anche noi, come Ignazio, abbiamo i nostri sogni, i nostri castelli, i nostri dubbi. Ma forse proprio lì, dove tutto sembra fermarsi, Cristo ci aspetta per cominciare qualcosa di nuovo. Oggi, se avremo il coraggio di dire come Tommaso: "Mio Signore e mio Dio", se ci fidiamo di quel "Pace a voi", anche noi possiamo cambiare rotta, ricominciare da dentro.Non è mai troppo tardi per incontrare Cristo. Lui entra anche se noi non lo stiamo cercando. Anzi, spesso entra proprio allora. Basta che noi lo riconosciamo come nostro unico salvatore!

MentalmentE - Ipnosi Per Dormire - Storie e Fiabe
150 Meditazione Del Perdono Per un Sonno Profondo - Guarigione Notturna

MentalmentE - Ipnosi Per Dormire - Storie e Fiabe

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 41:00


Benvenuto o benvenuta in questa meditazione guidata per il perdono e il rilassamento profondo. In questo viaggio, esploreremo un luogo incantato immerso in una foresta notturna, tra cascate luminose e pietre megalitiche cariche di significato. Lasciati guidare dalla mia voce verso un profondo stato di pace interiore e accettazione. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il Nostro Pane Quotidiano
L'arte del perdono - 20 Aprile 2025

Il Nostro Pane Quotidiano

Play Episode Listen Later Apr 20, 2025 2:56


Egli dunque si alzò e tornò da suo padre, ma, mentre era ancora lontano, suo padre lo vide e fu mosso a compassione; corse, gli si gettò al collo, lo baciò e ribaciò.Luca 15:20

Potrero
EP. 830 - Barça e PSG con il brivido! Inter: è il momento della verità

Potrero

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025 30:38


Perdono e non entusiasmano, ma passano il turno di UCL sia il Barcellona di Flick che il Paris Saint-Germain di Luis Henrique e di uno straordinario Donnarumma contro due avversarie coraggiose, ostiche e capaci di sfiorare la rimonta: sia il Borussia Dortmund trascinato da Guirassy e sostenuto dal muro giallo che l'Aston Villa tifato dal principe William e dal figlio George vincono in casa, ma con risultati non sufficienti a ribaltare le sconfitte dell'andata. Oggi tocca all'Inter di Inzaghi, dopo la vittoria in casa del Bayern all'andata, provare a blindare l'accesso in semifinale. A Madrid invece Ancelotti sogna l'ennesima remuntada miracolosa contro i Gunners. Ne parlano Tommaso Murdocca e Andrea Di Giacomo.Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Eredivisie, HNL croata, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Super League greca e Coppa di Grecia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.

Eleva Tu Visión
Ahora Que Soy Salvo Perdono

Eleva Tu Visión

Play Episode Listen Later Apr 6, 2025 56:16


Escúchanos todos los jueves a las: 9:00 pm (hora del centro de México), por Radio Esperanza, 1140 AM (www.radioesperanza.mx) y los domingos 9:00 pm (hora del centro de México), por Radio Formula 1230 AM en Monterrey, Nuevo León, México (www.radioformulamonterrey.com.mx), y 11:00 pm por Radio Esperanza Para escuchar más de nuestras prédicas puedes visitarnos en, www.elevatuvision.com Si deseas comunicarte con nosotros puedes escribirnos a elevatuvisionmonterrey@gmail.com o info@predicascristianas.mx

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Domenica 6 aprile (V di Quaresima) - Atto creatore!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Apr 6, 2025 4:49


Dal Vangelo secondo GiovanniIn quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro.Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo.Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell'interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani.Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch'io ti condanno; va' e d'ora in poi non peccare più».

Le interviste di Radio Number One
Dazi sul Parmigiano Reggiano, Pres. Bertinelli: «Ci perdono gli americani»

Le interviste di Radio Number One

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 6:59


Nella mattinata di giovedì 3 aprile, Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, è stato ospite in Degiornalist - Gli Spaccanotizie, per discutere del potenziale aumento dei dazi stabiliti dal Presidente Trump sui prodotti europei, in particolare sul Parmigiano Reggiano. Bertinelli ha espresso preoccupazione per il possibile raddoppio dei dazi, che aumenterebbe significativamente il prezzo del formaggio negli Stati Uniti, pur non prevedendo un crollo della domanda. «Il Parmigiano Reggiano è oggi il 7% del totale del mercato del parmigiano negli Stati Uniti e viene oggi venduto con il dazio del 15% a circa $24 alla libra», ci spiega Bertinelli. «Cosa voglio dire? Che chi compra Parmigiano Reggiano negli Stati Uniti vuole acquistare, e in un modo consapevole! Essendo un premium chi lo compera oggi probabilmente continuerà a comprarlo. L'unico effetto sarà l'aumento del costo per i cittadini americani», aggiunge il presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano.

Te lo spiega Studenti.it
Scena del perdono, I promessi sposi: analisi

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 2, 2025 2:51


Scena del perdono de I promessi sposi: analisi sintetica della celebre scena del capitolo 4, in cui Fra Cristoforo chiede perdono.

Monologato Podcast
Il Perdono è una maratona

Monologato Podcast

Play Episode Listen Later Mar 27, 2025 12:47


Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

BASTA BUGIE - Omelie
Omelia IV Dom. Quaresima - Anno C (Lc15,1-3,11-32)

BASTA BUGIE - Omelie

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 8:22


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8105OMELIA IV DOM.QUARESIMA - ANNO C (Lc15,1-3.11-32) di Don Stefano Bimbi La famosa parabola del figlio prodigo e del padre misericordioso rischia di non essere neanche ascoltata in quanto "la sappiamo già". E invece la Parola di Dio stupisce sempre in quanto ricca di insegnamenti e soprattutto parla a ciascuno di noi proprio nel momento in cui la leggiamo perché è una parola di vita eterna.Questa parabola è un invito alla riflessione sulla misericordia, sul perdono e sulla possibilità di ricominciare. La storia inizia dal figlio che, desideroso di indipendenza e libertà, chiede al padre la sua parte di eredità. Questo gesto è un rifiuto implicito della relazione con il padre, quasi come se volesse prendere ciò che gli spetta senza curarsi del legame che lo unisce a lui. Infatti non si è mai sentito che un figlio possa chiedere l'eredità prima della morte del padre. Nonostante questa cosa inaudita, il giovane decide di seguire la propria strada, senza considerare le conseguenze delle sue azioni.A volte cerchiamo soluzioni facili, senza rispettare i comandamenti di Dio. Ti è mai capitato di sentirti come questo figlio, desideroso di libertà e indipendenza da Dio, ma senza renderti conto che il peccato mortale ti stacca da Dio?Pochi giorni dopo, il figlio lascia la casa paterna, ma presto si rende conto che la sua libertà non lo ha portato alla felicità. Il denaro e i piaceri immediati lo hanno abbandonato e si trova in una crisi profonda, senza risorse e lontano da casa. Questo passaggio rappresenta come la ricerca di soddisfazione immediata senza regole morali porta a frustrazione e vuoto interiore. Ti sei mai trovato in difficoltà perché la ricerca di libertà e piacere immediato ti ha fatto sentire vuoto o lontano dalla verità e dal bene?I CRISTIANI NON SONO PIÙ BRAVI DEGLI ALTRI, MA PIÙ FURBINel momento di miseria, il giovane si rende conto della sua condizione e di ciò che aveva nella casa del padre. La sua crisi diventa occasione di consapevolezza. Il ritorno a casa non è solo fisico, ma un ritorno alla dignità, alla consapevolezza di essere amato dal padre. Riconoscere i propri errori è doloroso, ma può essere trasformato in un'opportunità per crescere. "Errare humanum est, diabolicum perseverare", sbagliare è umano, ma perseverare (nell'errore) è diabolico. Se dunque è vero che "sbagliando s'impara" è altrettanto vero che sarebbe stupido non imparare dai propri errori perseverando nell'errore. Se il figlio prodigo non tornasse a casa dal padre, ma perseverasse nel suo proposito di essere indipendente farebbe una scelta stupida.Questo ci dice che non si diventa cristiani perché più bravi degli altri. Per capirlo bene basta chiedersi: perché il figlio torna a casa? Perché è diventato più bravo e diligente? Perché ama il babbo? No, il figlio prodigo non torna a casa perché è diventato bravo e buono e nemmeno perché ama il babbo. Semplicemente torna a casa perché ha fame e facendo due conti dice: "Chi me lo fa fare di morire di fame? Se torno a casa un piatto di minestra me lo danno di sicuro". Se invece di ragionare così fosse rimasto con i porci a morire di fame non sarebbe stato cattivo. Sarebbe stato semplicemente stupido. In pratica il figlio torna a casa perché è furbo. Capisce che ha perso molto andando via di casa e, quindi, torna sui suoi passi, riconosce il proprio errore e chiede perdono al padre. Essere cristiano, andare alla Messa, pregare ogni giorno, sforzarsi di ubbidire ai dieci comandamenti, confessarsi regolarmente, ecc. non è sinonimo di "bravo" o "santo", ma semplicemente "furbo". Sarebbe stupido stare lontano da Dio visto che con Lui c'è gioia, pace e, alla fine, il Paradiso. Il giovane ricco che se ne va via triste senza seguire Gesù non è più cattivo del figlio prodigo, semplicemente ha buttato via l'occasione della sua vita. Il mercante di pietre preziose che trovando una perla di grande valore non la comprasse, sarebbe semplicemente poco intelligente. Essere cristiani vuol dire essere furbi e cogliere al volo l'occasione di essere accolti tra le braccia onnipotenti e amorevoli del Padre celeste.LA MISERICORDIA TRASFORMA LE PERSONEIl padre della parabola non solo accoglie il figlio, ma lo abbraccia senza giudizio né rimprovero. La misericordia è un segno di un amore che va oltre l'errore del figlio. Questo amore trasforma il figlio, facendolo passare dalla condizione di "perduto" a quella di "ritrovato".La misericordia del padre è un segno di speranza per chiunque si senta perduto o incapace di rialzarsi. Ognuno di noi può essere il figlio che ritorna. E tu hai sperimentato veramente e profondamente il perdono di Dio nella tua vita? E adesso senti ancora il bisogno di "tornare a casa"? In quale aspetto della tua vita desideri di essere accolto con misericordia, come il figlio prodigo?La parabola si conclude con il figlio maggiore che si sente tradito dalla festa per il ritorno del fratello, perché ritiene che chi ha abbandonato la casa paterna non meriti questa accoglienza. Il figlio maggiore rappresenta la giustizia umana che fatica ad accettare il perdono divino per chi ha sbagliato gravemente. Il padre risponde al figlio maggiore ricordandogli che il suo amore non è mai venuto meno e che tutto ciò che il padre possiede è già suo. Ma con il perdono il padre ha ritrovato suo figlio, così anche lui può ritrovare suo fratello. La festa è il segno che la misericordia ha trionfato e che tutti hanno da guadagnare qualcosa: il figlio prodigo la sua dignità di figlio, il padre recupera un figlio, il fratello ha di nuovo un fratello.Ti è mai capitato di sentirti come il figlio maggiore, arrabbiato o geloso quando qualcuno che pensavi non meritasse attenzione riceve amore o perdono? Hai mai pensato a quanto può essere difficile accogliere gli altri quando non agiscono come ti aspetti? Come reagisci quando non ti senti riconosciuto o valorizzato?

Commento al Vangelo di don Nicola
Il perdono che non sai di volere (Lc 15,1-3.11-32)

Commento al Vangelo di don Nicola

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 8:03


CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 22 marzo 2025 - Imparare a fare festa?!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Mar 22, 2025 4:19


Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Ed egli disse loro questa parabola:«Un uomo aveva due figli. Il più giovane dei due disse al padre: “Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta”. Ed egli divise tra loro le sue sostanze. Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò il suo patrimonio vivendo in modo dissoluto. Quando ebbe speso tutto, sopraggiunse in quel paese una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò a mettersi al servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei suoi campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube di cui si nutrivano i porci; ma nessuno gli dava nulla. Allora ritornò in sé e disse: “Quanti salariati di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi salariati”. Si alzò e tornò da suo padre.Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: “Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio”. Ma il padre disse ai servi: “Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l'anello al dito e i sandali ai piedi. Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato”. E cominciarono a far festa.Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò uno dei servi e gli domandò che cosa fosse tutto questo. Quello gli rispose: “Tuo fratello è qui e tuo padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo”. Egli si indignò, e non voleva entrare. Suo padre allora uscì a supplicarlo. Ma egli rispose a suo padre: “Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai disobbedito a un tuo comando, e tu non mi hai mai dato un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che è tornato questo tuo figlio, il quale ha divorato le tue sostanze con le prostitute, per lui hai ammazzato il vitello grasso”. Gli rispose il padre: “Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato”».

La finanza amichevole
I dazi: un gioco al massacro dove tutti perdono

La finanza amichevole

Play Episode Listen Later Mar 17, 2025 6:37


Negli ultimi anni e soprattutto gli ultimi mesi, le guerre commerciali si sono intensificate, con USA, UE e Cina che continuano a imporsi dazi a vicenda. “Il contribuente è uno che lavora per lo Stato senza essere un impiegato statale.” Ronald Reagan Sigla di Eric Buffat Per chi vuole acquistare i libri, il cui ricavato andrà totalmente in beneficenza: https://www.amazon.it/kindle-dbs/entity/author/B08FF1ZFV9 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Corpo, Mente e Spirito
Trasformare la visione dei problemi. Lasciare andare o accogliere?

Corpo, Mente e Spirito

Play Episode Listen Later Mar 14, 2025 5:04


TRASFORMARE LA VISIONE DEI PROBLEMIBuongiorno, in questo video vorrei proporre una breve riflessione su come trasformare la visione dei problemi per trasformare se stessi.Mi è venuto in mente questo video mentre facevo un rituale di purificazione nella sauna.Una buona mentalità rispetto ai nostri schemi limitanti, ai vecchi dolori e ai vecchi traumi è quella di lasciarli andare per essere più liberi.Vi è un'altra possibilità, ancora più ampia, che va ad accogliere pienamente quanto accaduto.Vi lascio al video dove entro bene nella spiegazione e dove suggerisco due esercizi a riguardo. Il link della meditazione è questo:https://youtu.be/enoXNi3hwz4?si=zMfpmmvMvc-fWvCNBuona giornataDiego

Evangelio del Día
Evangelio de hoy, 11 de marzo 2025 | Padre perdóname... como yo perdono

Evangelio del Día

Play Episode Listen Later Mar 11, 2025 7:38


Evangelio según San Mateo 6,7-15.Jesús dijo a sus discípulos:Cuando oren, no hablen mucho, como hacen los paganos: ellos creen que por mucho hablar serán escuchados.No hagan como ellos, porque el Padre que está en el cielo sabe bien qué es lo que les hace falta, antes de que se lo pidan.Ustedes oren de esta manera: Padre nuestro, que estás en el cielo, santificado sea tu Nombre,que venga tu Reino, que se haga tu voluntad en la tierra como en el cielo.Danos hoy nuestro pan de cada día.Perdona nuestras ofensas, como nosotros perdonamos a los que nos han ofendido.No nos dejes caer en la tentación, sino líbranos del mal.Si perdonan sus faltas a los demás, el Padre que está en el cielo también los perdonará a ustedes.Pero si no perdonan a los demás, tampoco el Padre los perdonará a ustedes.________________Además puedes escuchar el Evangelio diario en las siguientes plataformas:Spotify: https://open.spotify.com/show/2M0Ubx3Jh55B6W3b20c3GOApple podcast: https://podcasts.apple.com/us/podcast/evangelio-del-d%C3%ADa/id1590423907 Para más información puede consultar nuestro sitio: https://www.vozcatolica.com o escríbanos a info@vozcatolica.com .Si quiere colaborar con este Apostolado lo puede hacer dirigiéndose a: https://vozcatolica.com/ayudanos . Desde ya muchas gracias.

E visse per sempre felice e contenta
#32 - Perdono: Scelta o Obbligo?

E visse per sempre felice e contenta

Play Episode Listen Later Mar 9, 2025 61:27


Ti hanno mai detto che per guarire devi perdonare? Che il perdono è l'unico modo per liberarti dal passato?Il perdono non è un obbligo, ma una scelta, e spesso viene usato come arma di manipolazione da chi vuole che tu dimentichi il male subito senza mai volere giustizia. Si può guarire senza perdonare?Cosa significa per TE il perdono?Oggi condivido come, secondo me, il potere sta nel riprendersi la propria vita senza sentirsi in dovere di assolvere chi ci ha ferito.

Comunicare per essere
Il potere del perdono

Comunicare per essere

Play Episode Listen Later Mar 8, 2025 17:12


Perdonare, accogliere e lasciare andare. Comprendere, e superare. Per donare, bisogna riuscire a crescere sempre. Perché non puoi donare quello che non pensi di avere. Il potere del perdono è la scelta di non farti trattenere dalle cose e dai dispiaceri, di rendere la tua vita libera da quello che c'è stato prima, conservando il buono, e imparando da quello che per te buono non era, perché sempre, c'è qualcosa da imparare. Così il perdono ti rende forte, e anche, più saggio. E perdonare vuol dire non solo amare chi ti ha fatto soffrire, e poi decidere che posto vuoi dargli nella tua vita, ma, soprattutto, amare le cose di te che vuoi migliorare, e quelle che a volte rimpiangi, di non aver fatto, o di aver fatto. Che non c'è perdono senza amore, e non si crea una vita migliore senza prima migliorare la vita che crei dentro di te. “Il perdono non è approvare ciò che è successo. È scegliere di elevarsi al di sopra di esso” (R. Sharma)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/il-potere-del-perdono- E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/  una filosofia di vita pratica e concreta, che permette di mettere da subito in atto il cambiamento- Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com - Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini”➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Mercoledì 5 marzo 2025 (MERCOLEDI DELLE CENERI) - Ritrovare la rotta della nostra vita!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Mar 5, 2025 4:25


Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c'è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».

Sabaoth Church RC Podcast
Il perdono libera la potenza di Dio - P. Domy

Sabaoth Church RC Podcast

Play Episode Listen Later Mar 3, 2025 45:58


IL PERDONO LIBERA LA POTENZA DI DIODio ci insegna a confessare i nostri peccati l'un l'altro e l'importanza di tagliare alla radice le nostre amarezze che influiscono negativamente sulla nostra intimità con lo Spirito Santo.Siamo purtroppo diventati insensibili, un pericolo nella chiesa di oggi, una chiesa che spesso diventa impassibile e fredda come una pietra.Nei rapporti quando nascono situazioni conflittuali è fondamentale coltivare ed imparare il perdono affinché l'ipocrisia non prenda possesso della nostra vita.Altro elemento imprescindibile per una vita sana, è chiedere perdono a Dio per averlo giudicato e condannato nei momenti in cui le situazioni non hanno preso la piega che noi desideravamo.Dobbiamo imparare anche a perdonare noi stessi poiché troppe volte siamo legati da un profondo senso di inadeguatezza, dimenticandoci che Dio ci chiama per nome.Past Domy Labate02-03-2025

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Lunedì 3 marzo 2025 - Cose Cose Cose!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Mar 3, 2025 4:47


Dal Vangelo secondo MarcoIn quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: “Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre”».Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».

TV Therapy
Ep. 138 | Quello dove Shrinking ci mostra come affrontare il perdono

TV Therapy

Play Episode Listen Later Mar 1, 2025 53:36


Vuoi iniziare un percorso di TV Therapy? Scopri la nostra terapia di gruppo e prenota un primo colloquio conoscitivo

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Mercoledì 19 febbraio 2025 - Lasciati prendere per mano!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Feb 19, 2025 2:56


Dal Vangelo secondo MarcoIn quel tempo, Gesù e i suoi discepoli giunsero a Betsàida, e gli condussero un cieco, pregandolo di toccarlo.Allora prese il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: «Vedi qualcosa?». Quello, alzando gli occhi, diceva: «Vedo la gente, perché vedo come degli alberi che camminano».Allora gli impose di nuovo le mani sugli occhi ed egli ci vide chiaramente, fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa. E lo rimandò a casa sua dicendo: «Non entrare nemmeno nel villaggio».

Obiettivo Salute
Perdono: la chiave per relazioni sane e longeve

Obiettivo Salute

Play Episode Listen Later Feb 13, 2025


Il perdono è una vera e propria medicina. E proprio del suo valore, che non è dimenticare, parliamo a Obiettivo Salute con Daniel Lumera, biologo naturalista, riferimento nelle scienze del benessere, della qualità della vita e della pratica della meditazione.

Vida Nueva Podcast
Matrimonios | Te perdono | Pr. Andrés Maldonado | VNPEM Sur

Vida Nueva Podcast

Play Episode Listen Later Feb 11, 2025 43:37


Un Curso de Milagros (Audiolibro)
LECCIÓN 46 - Dios es el Amor en el que perdono. Libro de Ejercicios. Un Curso de Milagros (con fondo musical)

Un Curso de Milagros (Audiolibro)

Play Episode Listen Later Feb 9, 2025 5:37


Un Curso De Milagros (también conocido como UCDM) es un libro de autoaprendizaje que propone un sistema de pensamiento espiritual. Originalmente escrito en inglés por Helen Schucman, entre 1965 y 1972, y editado con la ayuda de su compañero de trabajo William Thetford (Bill), el libro fue publicado en 1976 por la Fundación para la Paz Interior.Compuesto por tres volúmenes (Texto, Libro de ejercicios y Manual del maestro).     Apóyanos! https://www.spreaker.com/podcast/un-curso-de-milagros-audiolibro--4403666/supportLeído por Kike Posada kikeboom@gmail.com   Nuestras Redes Sociales https://linktr.ee/tvaldeaglobal#uncursodemilagros #ucdmuniversal #UCDM #Lecciones #ACourseInMiracles #ACIM #Español #Spanish #Espanol #abundancia #espiritual #Dios #libro #audiolibro #sanación #laconscienciasuprema #kikeposada #inspiración #librodeejercicios #audiolibro #enriccorbera #enriquevillanueva #davidhoffmeister #UCEM #espiritualidad #bioneuroemoción #biodescodificación #acourseinmiracles #expiación #abundancia #transformacion #inspiracion #helenshucman #Thetford #fundacionparalapazinterior #psicoterapia #transpersonal #uncursodemilagrosaudiolibrovozhumana #Leccion46 #leccion46ucdm

Breaking News Italia - Ultime Notizie
Sondaggi Politici 2025: Due Grossi Partiti Perdono Terreno!

Breaking News Italia - Ultime Notizie

Play Episode Listen Later Feb 6, 2025 4:11


Sondaggi Politici 2025: Due Grossi Partiti Perdono Terreno!I sondaggi politici per ora mostrano due grossi partiti che perdono terreno velocemente, a causa di quello che sta accadendo in questi giorni. Ecco che cosa sta accadendo!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #2025 #calenda #elllyschlein #fdi #giorgiameloni #giuseppeconte #italia #la7 #lega #m5s #matteosalvini #partiti #partito #perdono #politica #politici #renzi #sondaggi #voti

Daniel Ramos' Podcast
Episode 461: 23 de Enero del 2025 - Devoción para la mujer - ¨Amanecer con Jesús¨

Daniel Ramos' Podcast

Play Episode Listen Later Jan 22, 2025 4:15


====================================================SUSCRIBETEhttps://www.youtube.com/channel/UCNpffyr-7_zP1x1lS89ByaQ?sub_confirmation=1==================================================== DEVOCIÓN MATUTINA PARA MUJERES 2025“AMANECER CON JESÚS”Narrado por: Sirley DelgadilloDesde: Bucaramanga, ColombiaUna cortesía de DR'Ministries y Canaan Seventh-Day Adventist Church===================|| www.drministries.org ||===================23 de Enero¡Sácalo del congelador!«Perdónanos nuestras deudas, como también nosotros perdonamos a nuestros deudores» (Mateo 6: 12).Cierto día, mientras me trasladaba de una ciudad a otra, entablé una charla con mi compañera de viaje. De toda la plática puedo recordar con claridad cuando dijo que aún tenía en el congelador a su loro que había muerto hacía casi un año. Estaba tan triste por la partida del lorito que lo mantenía congelado y de vez en cuando iba y lo sacaba para acariciarlo. Ante mi asombro evidente, ella preguntó si no era bueno tenerlo allí. Mi respuesta fue simple: «Sáquelo del congelador. Entiérrelo. Para que su corazón pueda sanar tiene que descongelar a su loro y cerrar ese ciclo que le causa dolor». No sé si siguió mi consejo, pues no volví a verla nunca.Ese incidente me hizo reflexionar en un paralelismo con la vida, cuando guardamos en nuestros fríos y congelados corazones rencores que de vez en cuando sacamos y acariciamos y no nos dejan vivir en paz. No es la tranquilidad emocional únicamente la que se ve afectada, sino que estudios han demostrado que también la salud física se ve desmejorada cuando sentimos rencor. Esa emoción negativa desencadena desde el cerebro una serie de desórdenes hormonales que son causantes de enfermedades tales como cardiopatías, trastornos estomacales, depresión, diabetes, hipertensión arterial y daños renales, entre otros.Las personas que mantienen congelados viejos resentimientos van acortando día a día su ciclo de vida. En una encuesta realizada en el año 2010 por Francisco Javier Escobedo Conde, ante la pregunta: «¿Perdono las ofensas de mis agresores?», el 29% respondió que algunas veces, el 64% aseguró que casi siempre y solo el 7% afirmó que siempre lo hace. Al respecto, Escobedo cita: «Perdonar es un regalo que nos damos a nosotros mismos para liberarnos de algo que nos tiene atrapados. Si no perdonamos, estaremos atados a las ofensas vividas».Bien lo dijo Jesús hace 2000 años, es necesario perdonar a nuestros ofensores aun hasta 490 veces. Bien sabía el Maestro que aun en nuestros días tendríamos dificultad en perdonarnos unos a otros y por ello incluyó el asunto en la oración modelo. Piensa si tienes algún sentimiento negativo en tu corazón. De ser así, dobla tus rodillas y clama al Señor que te ayude a eliminar el rencor. Y allí mismo, sin necesidad de que te pidan perdón, decide perdonar. Recuerda que, si no puedes perdonar, tampoco podrás recitar el Padrenuestro. Pero la buena noticia es que el corazón donde Jesús tiene su morada, siempre está dispuesto a perdonar. ¡Sácalo del congelador y libérate! 

Radio HM
El Sacerdote- Don Carlos Díaz Azarola: Perdono en su nombre

Radio HM

Play Episode Listen Later Jan 18, 2025 5:32


D. Carlos Díaz Azarola nos recuerda que el sacerdote está llamado a tener los mismos sentimientos del corazón de Jesús y de cómo experimenta esto él personalmente de una manera especial en el sacramento de la confesión.

DATE CUENTA PODCAST
No te Perdono, Todavía | Date Cuenta Podcast

DATE CUENTA PODCAST

Play Episode Listen Later Nov 20, 2024 65:01


Jorge Lozano HInstagram: @jorgelozanohTikTok: @jorgelozanohRocío Gómez TurnerInstagram: @rociogomezturner TikTok: @rociogomezturnerSandy FayadInstagram: @sandyfayadv TikTok: @sandyfayadv _________________________Este episodio está patrocinado por BetterHelp. Prueba la terapia en línea en betterhelp.com/DateCuenta y comienza a vivir tu mejor vida. Deja de comparar y empieza a enfocarte en lo que realmente importa con la ayuda de BetterHelp._________________________Distribuido por Genuina Media

il posto delle parole
Luciana Cisbani "Il segreto dei Cardinal"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Nov 15, 2024 27:34


Luciana Cisbani"il segreto dei Cardinal"Jocelyne SaucierIperborea Edizioniwww.iperborea.comDall'autrice di Piovevano uccelli, un romanzo polifonico a tensione crescente sulla storia di una famiglia e i suoi segreti. Vincitore del Prix Canada-Reads e del Prix France-Canada.Traduzione a cura di Luciana Cisbani.Ventuno figli, una casa enorme e labirintica, una miniera e una città tutta per loro: sono i Cardinal, la famiglia che ha fondato Norco, sorta intorno a un giacimento di zinco scoperto dal padre in Québec. I Cardinal hanno il loro lessico famigliare e un soprannome per tutti, la tradizione di far esplodere ai figli il primo candelotto di dinamite al settimo compleanno e un odio profondo per gli estranei, i «bifolchi», quelli che hanno invaso Norco e fatto fallire la miniera. Ma ormai i figli sono cresciuti e scappati sempre più lontano, chi più a nord tra gli inuit, come LaTommy, chi sul fronte di guerra in Cecenia, come Geronimo. Finché nel 1995 l'anziano padre riceve un premio alla carriera e tutti sono invitati alla cerimonia. Inizia così il flusso dei ricordi, la nostalgia per i tempi andati di Fanalino, l'ultimo arrivato, cresciuto nel mito della sua enorme famiglia pur non avendolo mai vissuto in prima persona. Ma anche le recriminazioni di LaPulzella, la più anziana, che è stata madre di tutti e anche di se stessa, il dolore di Geronimo, un tempo a capo delle scorribande dei fratelli e tormentato da un segreto, la rabbia di LaTommy. E su tutti aleggia lo spettro di Angèle, gemella di LaTommy, che voleva andarsene in città e di cui nessuno ha saputo più niente dopo che è salita su una macchina diretta a Montréal. Attraverso una sinfonia di voci e punti di vista, con un sottile crescendo di tensione vengono a galla i misteri della famiglia Cardinal e il tabù che a carissimo prezzo l'ha tenuta insieme, in una storia agrodolce come la nostalgia e potente come il coraggio di chi si sacrifica per gli altri.Jocelyne Saucier (1948) è una delle più note scrittrici canadesi di lingua francese. Nata nel 1948 nella provincia del New Brunswick, dopo aver lavorato come giornalista si è dedicata alla narrativa e i suoi romanzi sono tradotti in tutto il mondo. Iperborea ha pubblicato Piovevano uccelli, bestseller internazionale che è anche diventato film. Jocelyne Saucier oggi vive a Clair, un villaggio canadese in mezzo ai boschi abitato da meno di mille anime.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Happy Daily di Giusi Valentini
Cosa significa perdonare - e perché ti conviene

Happy Daily di Giusi Valentini

Play Episode Listen Later Nov 2, 2024 16:53


Cosa significa davvero perdonare? E perché, nonostante la difficoltà, alla fine ti conviene? Immagino che ciascuna di noi abbia, in un momento della sua vita, dovuto affrontare il perdono: perdonare un'amica, un partner, un familiare, ma a volte anche noi stesse.  Oggi voglio condividere una storia personale su come ho scoperto cosa significhi veramente perdonare e perché, alla fine, è stato uno dei regali più grandi che potessi farmi.   Anni fa, ero coinvolta in un'amicizia tossica.  Non voglio entrare troppo nei dettagli, ma immagina una situazione in cui senti di perdere una parte di te stessa. Ti senti ferita, piano piano accumuli rabbia e amarezza, fino a quando ogni cosa che fa questa persona ti sembra un attacco. Quando la nostra amicizia è finita, non mi sono sentita libera, come speravo. Anzi, mi sentivo intrappolata nel mio rancore. Ogni volta che ripensavo a quello che era successo, provavo rabbia. Era come se quell'esperienza mi avesse messo delle catene invisibili, e non riuscivo a liberarmi. E forse anche tu puoi identificarti: a volte il rancore che proviamo verso qualcuno ci tiene bloccate più a lungo di quanto la ferita iniziale lo abbia fatto. Ma la verità che ho scoperto, e che vorrei condividere con te, è che il perdono non riguarda la persona che ci ha fatto del male.  Riguarda noi stesse.   Perdonare non è facile. Per me è stato un percorso. Perdonare significa riconoscere il dolore, accettarlo e poi decidere di non lasciare che quel dolore continui a condizionare la nostra vita. E se vuoi essere accompagnata in questo difficile processo, sappi che questo è il tema su cui lavoriamo questo mese in Happy Daily Home, la scuola di crescita personale al femminile.  Fai qui la prova gratuita di 7 giorni: https://giusivalentini.com/hdh-7-giorni-gratis/   02:05 La mia esperienza 04:01 La prigione del rancore 05:12 Il perdono riguarda te stessa 07:08 Liberati e vai avanti 09:10 Perché ti conviene perdonare 14:10 Il perdono come rinascita   __________________________________  

Happy Daily di Giusi Valentini
Come perdonare chi ci ha ferito

Happy Daily di Giusi Valentini

Play Episode Listen Later Oct 26, 2024 24:35


Oggi ci addentriamo in un tema delicato e profondo: come perdonare chi ci ha ferito. Perdonare è una parola che spesso ci provoca un senso di pesantezza, di dolore.  È facile dire "perdona", ma la realtà è che quando siamo state ferite, il perdono sembra un'impresa impossibile. Perché dovremmo perdonare chi ci ha fatto del male?  E soprattutto, come possiamo farlo? In questo episodio del podcast, condivido con te una mia esperienza personale sul perdono, ma soprattutto esploriamo insieme il cammino che porta a questa decisione così difficile. Non è una formula magica, non è un pulsante che si può premere. È un viaggio. E come ogni viaggio, ha i suoi alti e bassi. E ci tengo a dirti che perdonare non significa giustificare ciò che ha fatto l'altra persona o dimenticare. Significava liberarti da quel peso. Perdonare chi ci ha ferito è una scelta, una decisione consapevole di non permettere a quel dolore di controllare più la tua vita. Ed è una scelta che non si fa una sola volta. Ma che si fa giorno dopo giorno. Ci vuole tempo, e va bene così.   E se vuoi essere accompagnata in questo difficile processo, sappi che questo è il tema su cui lavoreremo a novembre in Happy Daily Home, la mia scuola di crescita personale al femminile.  Se vuoi andare avanti, imparare a lasciare andare e liberarti dai pesi che ti stai portando dietro e che ti impediscono di essere davvero libera, allora prova GRATIS Happy Daily Home per 7 giorni: https://giusivalentini.com/hdh-7-giorni-gratis/   Ma cos'è Happy Daily Home?   È la mia scuola di crescita personale completamente al femminile, in cui trovi tanto materiale per prenderti cura di te, ovunque e in qualsiasi momento, basata sui miei quattro pilastri: corpo, emozioni, mente e respiro. Qui potrai essere guidata da me, attraverso dirette, materiali di lavoro e un podcast privato e supportata da un gruppo di fantastiche donne in evoluzione come te.   02:56 Perdonare non significa dimenticare 07:59 La mia esperienza personale: il dolore del tradimento 10:19 La prigione del rancore 12:14 Perdonare per liberare me stessa 16:00  Le fasi del perdono 18:20 Il perdono è un viaggio 19:12 Perdonare un tradimento: sì o no?  

ANSA Voice Daily
FOCUS | Usa2024 - Bloccato con armi al comizio di Trump: "Sono suo fan"

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Oct 15, 2024 3:56


'Non volevo ucciderlo'. Perdono quota le accuse dello sceriffo.

casadeoracionmexico
Julio Márquez - Perdóname, te perdono

casadeoracionmexico

Play Episode Listen Later Oct 14, 2024 70:26


Predicación del 12 de octubre de 2024 - 6:00 p.m. Para obtener más audios de Casa de Oración México puede ingresar a nuestra página web: http://www.casadeoracionmexico.com. Visite nuestra página en Facebook: https://www.facebook.com/cdeomexico. YouTube: https://www.youtube.com/user/casadeoracionmexico. Twitter: http://www.twitter.com/casadeoracionme. Instagram: http://www.instagram.com/casadeoracionmexico/

Happy Daily di Giusi Valentini
Rapporti di coppia sani - Le mie lezioni sull'amore

Happy Daily di Giusi Valentini

Play Episode Listen Later Sep 28, 2024 20:54


In questo podcast voglio condividere con te alcuni impulsi su come avere rapporti di coppia sani e ciò che ho imparato sull'amore.   Sono in una relazione da 13 anni, e non è una relazione perfetta. L'ultimo anno è stato molto complicato, difficile e doloroso.  Ho avuto modo di vivere una profonda trasformazione e di riflettere molto su questo rapporto e anche su quelli passati. Lascia intanto che ti dica, anche se può sembrare una banalità, che ogni relazione è un viaggio, imprevedibile ma ricco di insegnamenti. In ogni rapporto ci saranno crisi e difficoltà, ciò che cambia è il modo in cui le affrontiamo.  E che tu al momento sia in una relazione o meno, l'amore ha un ruolo importante nella nostra vita. Ma che cos'è veramente? È un sentimento, che va coltivato. Un'arte che richiede impegno, pazienza, comprensione. Te ne parlo in questo podcast. Ascoltalo per scoprire cosa ho imparato in questi quasi 50 di vita sull'amore.    E se non sei soddisfatta della tua relazione o se sei single e vorresti avere un partner, puoi lavorare su questa tematica insieme a me in Happy Daily Home, la mia scuola di crescita personale al femminile, dove ad ottobre parleremo di relazioni di coppia e sensualità consapevole. Iscriviti qui: https://giusivalentini.com/happy-daily-home/   02:34 Ogni relazione è un viaggio 03:01 Cos'è l'amore? 03:46 La relazione perfetta non esiste 04:29 La chiave per affrontare le difficoltà 05:16 Mantieni la tua identità 06:32 I compromessi 07:23 Impara a perdonare 11:38 Essere single è un'opportunità per conoscerti 12:23 L'intuito: la nostra bussola 14:08 Qual è la persona giusta? 15:57 Il tuo partner non è responsabile della tua felicità 18:04 La comunicazione è fondamentale  

Unity Vision en Ciencia y Fe

Perdono y me libero del peso del resentimiento

il posto delle parole
Morena Baldacci "Il torto e il perdono" Torino Spiritualità

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 23, 2024 25:22


Morena Baldacci"Il torto e il perdono"Torino Spiritualitàwww.torinospiritualita.orgIl torto e il perdonosabato 28 settembre 2024 ore 16.30il Circolo dei lettoricon Matthew Ichihashi Potts, sacerdote e docenteMorena Baldacci, teologamodera Gianluca Montaldi direttore editoriale EDBtraduzione consecutiva Simona CalderaIl desiderio di perdonare i torti subiti e di essere perdonati per i nostri sbagli emerge in molte delle nostre relazioni. Ma che cosa significa, in un mondo che non perdona, praticare il perdono? Se perdoniamo un torto, in che senso possiamo ritenere chi lo ha compiuto responsabile dell'azione compiuta? E se perdonare volesse dire riconoscere la ferita invece che medicarla frettolosamente? Matthew Ichihashi Potts, docente di Morale alla Harvard Divinity School, si inoltra nel complesso terreno del perdono e, tra Nuovo Testamento e letteratura contemporanea, riflette su dolore, rabbia, rimorso, memoria e oblio.Matthew Ichihashi Potts"Perdono"Una diversa narrazioneEDB Edizioni Dehoniane Bolognawww.dehoniane.itAmpia nella sua portata filosofica e teologica e raffinata nella sua analisi letteraria, quest'opera offre una riflessione toccante sulla pratica del perdono in un mondo che non perdona. Matthew Ichihashi Potts esplora il complesso terreno morale che questo tema presenta e, che a suo parere è servito troppo spesso come balsamo per la coscienza del potere più che come strumento di cura o di giustizia. Sebbene sia spesso collegato alla riconciliazione o alla repressione della rabbia, Potts resiste a queste associazioni, affermando invece che il perdono è il rifiuto della violenza della ritorsione attraverso pratiche di penitenza e di dolore; è un atto di elaborazione del tutto; è più una postura non ritorsiva che un'assoluzione della colpa. Il perdono cerca di vivere con le conseguenze della perdita: accetta che ciò che è perso non può essere recuperato e punta quindi a convivere con l'irrevocabilità dell'ingiustizia subita. Prendendo ispirazione dai romanzi di Kazuo Ishiguro, Marilynne Robinson, Louise Erdriche Toni Morrison, oltre che da testi che vanno dal primo cristianesimo al postmoderno, Potts diagnostica i pericoli reali del perdono e insiste sulla sua promessa di duratura. Sensibile alle realtà del XXI secolo, come disuguaglianze economiche, devastazioni coloniali e lotte razziali, e considerando il ruolo del perdono nel Nuovo Testamento, nella tradizione cristiana, nella filosofia, nella spiritualità, nella teologia e nella letteratura contemporanea, questo libro annuncia l'arrivo di una voce teologica nuova e creativa. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Un Mensaje a la Conciencia
«Tengo rencor hacia mi padrastro y hacia mi mamá»

Un Mensaje a la Conciencia

Play Episode Listen Later Sep 11, 2024 4:01


En este mensaje tratamos el caso de una mujer que «descargó su conciencia» en nuestro sitio www.conciencia.net. Lo hizo de manera anónima, como pedimos que se haga; así que, a pesar de que nunca se lo había contado a nadie, nos autorizó a que la citáramos, como sigue: «Tengo rencor en mi corazón hacia mi padrastro y hacia mi mamá, y ese es un peso para mi conciencia. Desde pequeña, crecí creyendo que mi mamá dedicaba más atención, cuidado y amor a mi padrastro que a mi hermana y a mí. Realmente pienso que nos descuidó mucho y [que me maltrató] muchas veces. Porque [cuando] yo tenía unos siete años, [ella] me enviaba a vender dulces en la calle.... [Yo] no quería ir, pero ella me obligaba.... »[Mi padrastro] es una persona muy iracunda que grita y ofende a mi mamá. [Eso me generó] un gran rencor.... Deseo firmemente perdonar y ser perdonada por ellos, y olvidar y restaurar mi corazón.» Este es el consejo que le dio mi esposa: «Estimada amiga: »En la gran mayoría de los casos, es difícil incorporar a un padrastro o a una madrastra a una familia.... Con frecuencia los hijos sienten que se les ha puesto a un lado. En mi caso en particular, recuerdo haber guardado resentimiento contra mi padrastro. Sentía que mi mamá nos debía la mayor lealtad a nosotros sus hijos, ya que formamos parte de su vida antes que él.... »Ahora que soy mayor de edad, comprendo que mi mamá era una de esas mujeres que no saben cómo sobrevivir sin un hombre en su vida. Ella no tenía la fuerza emocional necesaria para lograrlo. Otras mujeres tal vez quieren volver a casarse en parte debido a que no ganan suficiente dinero para el sustento de sus hijos. Le convendría a usted ponerse en el lugar de su mamá y considerar por qué volvió a casarse con un hombre que ni siquiera la trataba bien.... »Una vez que usted reconozca que su mamá era una mujer débil, podrá comenzar a perdonarla. En cuanto a su padrastro, si usted considera el pasado de él, tal vez reconozca que el enojo que él manifiesta es producto de experiencias negativas que él ha tenido. Esto de ninguna manera justifica la conducta de él, pero a usted le resultará más fácil perdonarlo. »Tiene usted razón al querer perdonar. El rencor y el resentimiento le hacen mucho más daño a usted que a ellos. Jesucristo le dijo al apóstol Pedro que él debía estar dispuesto a perdonar una y otra vez, repetidas veces.1 Eso no quiere decir que vamos a poder olvidar o a estar contentos con lo que se nos hizo. Y tampoco quiere decir que debemos permitir jamás que vuelva a suceder. Pero sí quiere decir que debemos deshacernos de la carga emocional que nos está abrumando. »Así que le sugiero que haga la siguiente oración en voz alta: “Señor, perdono a mi mamá. Perdono a mi padrastro. Y cedo el derecho que tengo de guardarles rencor.” Cada vez que se acuerde, repita esa oración. Imagínese a sí misma entregándole esa carga a Dios. Y luego pídale que le ayude a decirlo de todo corazón. »Puede confiar en que Dios la ayudará, »Linda.» El consejo completo, que por falta de espacio no pudimos incluir en esta edición, puede leerse con sólo pulsar el enlace en www.conciencia.net que dice: «Casos», y luego el enlace que dice: «Caso 99». Carlos ReyUn Mensaje a la Concienciawww.conciencia.net 1 Mt 18:22

Fluent Fiction - Italian
AI Gondoliera: Venice's New Era of Man & Machine Harmony

Fluent Fiction - Italian

Play Episode Listen Later Jun 15, 2024 16:27


Fluent Fiction - Italian: AI Gondoliera: Venice's New Era of Man & Machine Harmony Find the full episode transcript, vocabulary words, and more:fluentfiction.org/ai-gondoliera-venices-new-era-of-man-machine-harmony Story Transcript:It: Nelle acque tranquille di Venezia, Luca stava guardando una nuova meraviglia.En: In the calm waters of Venice, Luca was witnessing a new marvel.It: Il sole stava tramontando, e le luci degli edifici brillavano nell'acqua.En: The sun was setting, and the lights of the buildings were shimmering on the water.It: Ma non era la luce che stupiva Luca.En: But it wasn't the lights that amazed Luca.It: Era una gondola che si muoveva senza gondoliere.En: It was a gondola moving without a gondolier.It: "Mamma mia," disse Luca.En: "My goodness," said Luca.It: "Che cos'è?"En: "What is that?"It: Avvicinandosi alla gondola, vide un piccolo schermo con delle frecce e numeri.En: As he approached the gondola, he saw a small screen with arrows and numbers.It: "AI Gondoliera," c'era scritto.En: "AI Gondoliera," it read.It: Era un sistema di intelligenza artificiale che guidava la gondola.En: It was an artificial intelligence system guiding the gondola.It: "Luca, sali! Facciamo un giro!" disse un amico di Luca, Antonio, che passava di lì.En: "Luca, get on! Let's take a ride!" said Luca's friend Antonio, who happened to be passing by.It: "Incredibile," rispose Luca salendo sulla gondola.En: "Incredible," replied Luca, stepping onto the gondola.It: La gondola partì, scivolando dolcemente lungo il canale.En: The gondola set off, gliding smoothly along the canal.It: Luca guardava le vecchie case, i ponti alti, e sentiva il rumore dell'acqua contro la gondola.En: Luca observed the old houses, the high bridges, and heard the sound of the water against the gondola.It: "Io non credevo fosse possibile," disse Antonio.En: "I didn't think it was possible," said Antonio.It: "Ma guarda qui. La gondola sa dove andare."En: "But look here. The gondola knows where to go."It: "Come fa a sapere?" chiese Luca.En: "How does it know?" asked Luca.It: "Non ha occhi né mani."En: "It doesn't have eyes or hands."It: "L'intelligenza artificiale usa dei sensori," spiegò Antonio.En: The artificial intelligence uses sensors," explained Antonio.It: "Capisce l'acqua, le pietre del canale, i segnali di traffico.En: "It understands the water, the canal stones, the traffic signals.It: Anche le altre gondole."En: Even the other gondolas."It: Mentre la gondola girava ad un angolo stretto senza problemi, Luca restava a bocca aperta.En: As the gondola turned a tight corner without any issues, Luca was left speechless.It: "È come magia!"En: "It's like magic!"It: "No, Luca," disse Antonio ridendo.En: "No, Luca," said Antonio, laughing.It: "È la tecnologia!"En: "It's technology!"It: Arrivati al ponte di Rialto, la gondola si fermò.En: When they arrived at the Rialto Bridge, the gondola stopped.It: "Fine del tour," annunciò una voce dal sistema AI.En: "End of the tour," announced a voice from the AI system.It: Luca sentiva un mix di emozioni.En: Luca felt a mix of emotions.It: Meraviglia, un po' di paura, e molta curiosità.En: Wonder, a bit of fear, and a lot of curiosity.It: "Antonio," disse Luca scendendo dalla gondola.En: "Antonio," said Luca, stepping off the gondola, "this changes everything.It: "Questo cambia tutto. E i gondolieri? Perdono il lavoro?"En: Do they lose their jobs?"It: Antonio rifletté un attimo.En: Antonio pondered for a moment.It: "Non del tutto," disse.En: "Not completely," he said.It: "Serve sempre qualcuno per controllare e gestire i turisti.En: "There will always be a need for someone to manage and assist the tourists.It: Ma è vero, il lavoro cambia."En: But it's true, the job changes."It: Luca guardava le gondole passare, guidate da intelligenza artificiale, e poi alcune con i gondolieri veri.En: Luca watched the gondolas pass by, some guided by artificial intelligence, and others with real gondoliers.It: "C'è posto per tutti, credo," disse Luca.En: "I think there's room for everyone," said Luca.It: "L'uomo e la macchina possono lavorare insieme."En: "Man and machine can work together."It: "Esatto, Luca," rispose Antonio.En: "Exactly, Luca," replied Antonio.It: "Il futuro è qui.En: "The future is here.It: Insieme possiamo fare grandi cose."En: Together we can achieve great things."It: Mentre il sole spariva completamente dietro gli edifici, Luca sentiva una nuova speranza.En: As the sun disappeared completely behind the buildings, Luca felt a new hope.It: Venezia era eterna, ma anche capace di cambiare.En: Venice was eternal but also capable of change.It: Con l'uomo e la macchina insieme, le sue acque erano più vive che mai.En: With man and machine together, its waters were more alive than ever.It: E Luca non vedeva l'ora di scoprire cosa sarebbe venuto dopo.En: And Luca couldn't wait to see what would come next. Vocabulary Words:calm: tranquillewitnessing: guardandomarvel: meravigliashimmering: brillavanoapproached: avvicinandosiscreen: schermoarrows: freccenumbers: numeriguiding: guidavaride: girogliding: scivolandosmoothly: dolcementecanal: canalebridges: pontisound: rumoreissues: problemispeechless: bocca apertamagic: magialaughing: ridendoannounced: annunciòwonder: meravigliafear: pauracuriosity: curiositàman: uomomachine: macchinaachieve: fareeternal: eternacapable: capacechange: cambiarehope: speranza

Psicologia con Luca Mazzucchelli
2 atteggiamenti più diffusi di chi sbaglia e commette errori

Psicologia con Luca Mazzucchelli

Play Episode Listen Later May 3, 2024 5:12


Quando commetti degli errori tendi ad assumertene la responsabilità e a chiedere scusa oppure fuggi dalle tue responsabilità e cerchi delle scuse? Il modo in cui reagisci ad un errore ha un ruolo cruciale nel processo di risoluzione dei conflitti e nella costruzione di legami duraturi.

Podcast El Lugar de Su Presencia.
¿Y si no perdono qué? - Rocío Corson | Prédicas Cristianas 2024

Podcast El Lugar de Su Presencia.

Play Episode Listen Later Feb 27, 2024 35:16


Si quieres saber más de la Iglesia El Lugar de Su Presencia y Su Presencia visita nuestro sitio web http://www.supresencia.com y nuestro canal oficial en YouTube / supresencia . Recuerda usar nuestro hashtag #SuPresencia Si quieres saber más de la Iglesia El Lugar de Su Presencia y Su Presencia visita nuestro sitio web http://www.supresencia.com y nuestro canal oficial en YouTube/supresencia . Recuerda usar nuestro hashtag #SuPresencia

Italiano Automatico Podcast
Episode 604: PARTE 3/3 - Molti Perdono Le Motivazione Per Questo Motivo | Imparare l’Italiano

Italiano Automatico Podcast

Play Episode Listen Later Jan 22, 2024 16:12