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A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Mercoledì 2 Luglio 2025 (Mt 8, 28-34) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 6:34


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, giunto Gesù all'altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?».A qualche distanza da loro c'era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque.I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.Parola del Signore.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Mer 2] Vangelo: Gn 21, 5. 8-20; Sal.33; Mt 8, 28-34.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 1:03


In quel tempo, giunto Gesù all’altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi, Figlio di Dio? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?». A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque. I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Mer 2] Commento: Il "tormento" di Cristo.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 2:56


Alla luce delle Sacre Scritture, nessuno può dubitare della presenza di satana nella storia dell’umanità. Fa la sua funesta apparizione sin dal principio: appare come il menzognero, il nemico di Dio e dell’uomo, capace di insinuarsi in modo subdolo nelle nostre scelte per indurci al male. Ha vari nomi: il serpente, il maligno, satana, diavolo, lucifero, tentatore; è ribelle a Dio, avendo rifiutato il progetto dell’incarnazione di Cristo e il progetto di salvezza che Egli, come Padre, ha pensato per noi nella sua infinita misericordia. Ha osato tentare lo stesso Cristo dopo il digiuno di quaranta giorni nel deserto e nel momento della sua agonia sulla croce. Ha creato il suo regno in aperta contrapposizione a quello di Dio. In esso domina l’odio, il disordine, il tormento e la morte. Si scaglia contro di noi nel tentativo di vanificare l’opera redentiva di Cristo e attirarci a sé, nel suo inferno. Talvolta, con particolare violenza, s’insinua nello spirito dell’uomo, sostituendosi alla sua volontà, infliggendogli ogni sorta di tormento e inducendolo al male verso se stesso e verso gli altri. È capace di pervadere vasti strati della nostra società; semina ovunque zizzania, anche nel campo della Chiesa, dove lo stesso Signore sparge a piene mani il seme buono della sua parola e della sua grazia. Oggi ascoltiamo il grido satanico contro Cristo: «Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?». Non c’è più comunione tra Dio e satana, e la Verità di Cristo, il suo essere vero Dio e vero uomo, il suo essere salvatore del mondo e liberatore dal male, la sua stessa presenza gli è motivo di tormento e causa di rovina. Pur essendo nella menzogna, non possono fare a meno di riconoscere Cristo vero Dio, ammettere la sua missione liberatrice per l’uomo e sentire che Egli ha la forza di scacciarli dagli indemoniati: «Se ci scacci, mandaci in quella mandria». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi, usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci; ed ecco, tutta la mandria si precipitò dal dirupo nel mare e perì nei flutti. Dobbiamo comprendere lo stile evangelico e il reale significato che Matteo vuol dare alla narrazione: andare nei porci significa che lì, nell’immondizia, il male ha la sua dimora, e precipitare nel burrone ci induce a pensare agli inferi, al luogo della morte e dei dannati. Ciò che però più interessa è convincerci che Cristo è il nostro liberatore, che Egli è più forte del male e che tutta la sua missione è un annuncio e una realizzazione storica e perenne di salvezza. Va anche riscoperta la verità sul demonio alla luce della Rivelazione, purificando ogni tendenza a misconoscerne la presenza nel nostro mondo o ad attribuirgli poteri che non gli appartengono.

La Gioia del Vangelo
Lunedì della XIII settimana del Tempo Ordinario

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Jun 30, 2025 4:19


In quel tempo, vedendo la folla attorno a sé, Gesù ordinò di passare all'altra riva. Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, ti seguirò dovunque tu vada». Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo». E un altro dei suoi discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti».

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Lunedì 30 giugno 2025 - Mettiti in cammino!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Jun 30, 2025 1:39


Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, vedendo la folla attorno a sé, Gesù ordinò di passare all'altra riva.Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, ti seguirò dovunque tu vada». Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo».E un altro dei suoi discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti».Parola del SignoreCommento di Don Paolino, sacerdote della Diocesi di CuneoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Lunedì 30 Giugno 2025 (Mt 8, 18-22) - Apostola Simona P.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jun 29, 2025 5:31


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, vedendo la folla attorno a sé, Gesù ordinò di passare all'altra riva.Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, ti seguirò dovunque tu vada». Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo».E un altro dei suoi discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti».Parola del Signore.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Lun 30] Commento: Per seguire Cristo.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Jun 29, 2025 2:12


Quando si rimane affascinati da qualcuno o un ideale forte preme dentro di noi, ci accompagna spesso la convinzione che stiamo per intraprendere un percorso pieno di sicurezze e di garanzie. Non accade così con il Signore: egli, cominciando da Abramo, chiama a sé, propone il suo progetto, ma senza dare indirizzi precisi e, ancor meno, prospettive di successo. Allo scriba che gli si accosta e, mosso da sicura ammirazione, fa la sua offerta di mettersi alla sua sequela: «Maestro, io ti seguirò dovunque tu andrai», Gesù risponde: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo». Egli così sta proclamando non tanto la sua povertà, ma il necessario e indispensabile distacco dalle cose del mondo. Sta ribadendo al suo interlocutore, e a tutti noi, che dobbiamo cercare tesori che non periscono. Dobbiamo guardare le cose di lassù e non quelle della terra. Vuole ancora dirci che in lui dobbiamo riporre ogni nostra fiducia: è lui il tesoro nascosto che ci è dato di scoprire, lui la nostra vera ricchezza. Gesù lo scandirà ancora ai suoi, quando affiderà loro la missione di andare ad annunciare il suo Regno: «Quando vi ho mandato senza borsa, né bisaccia, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?». La caratteristica del cristiano è il distacco dai beni del mondo per mettere al primo posto il Signore. I suoi ministri hanno il dovere di andare “sgombri” di ogni peso e liberi da ogni umana preoccupazione. È difficile, oggi, convincersi che il distacco dai beni materiali e l’abbandono fiducioso alla provvidenza divina possano essere motivo di interiore libertà e garanzia di vera ricchezza. Gesù mette sullo stesso piano, per chi vuole seguirlo nel suo Regno, il distacco dalle umane sicurezze e quello dagli affetti umani: «Signore, permettimi di andar prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Sèguimi e lascia ai morti seppellire i loro morti». San Benedetto dice ai suoi monaci che nulla debbono anteporre all’amore di Cristo; questo, però, vale anche per ogni cristiano.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Domenica 29 giugno 2025 (SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI) - Chi dite che io sia?

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Jun 29, 2025 2:20


Dal Vangelo secondo MatteoIn quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».Parola del SignoreCommento di Don Paolino, sacerdote della Diocesi di CuneoPodcast che fa parte dell'aggregatore Bar Abba: www.bar-abba

La Gioia del Vangelo
Santi Pietro e Paolo, apostoli

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Jun 29, 2025 4:19


In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Sabato 28 giugno 2025 (Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria) - Provocati!!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Jun 28, 2025 4:50


Dal Vangelo secondo LucaI genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.

La Gioia del Vangelo
Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria

La Gioia del Vangelo

Play Episode Listen Later Jun 28, 2025 4:19


I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro. Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 28 Giugno 2025 (Cuore Immacolato di Maria, Lc 2, 41-51) - Apostola Alexa

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Jun 27, 2025 5:48


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Luca +I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme.Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro.Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.Parola del Signore.

Mamma Superhero
Ep. 309: Parlare al posto del figlio e altre cattive abitudini dei genitori

Mamma Superhero

Play Episode Listen Later Jun 26, 2025 25:50


In questo episodio ti porto a riflettere su alcune abitudini genitoriali così comuni che spesso non ci accorgiamo nemmeno di metterle in atto come quella di parlare al posto dei nostri figli.Lo facciamo per affetto, per premura, per abitudine.Ma queste azioni, ripetute nel tempo, rischiano di togliere ai bambini la voce, la fiducia e lo spazio per crescere davvero.Parliamo di:3 cattive abitudini largamente diffuse tra i genitoriPerché sono un problemaCosa si nasconde dietro questi atteggiamentiCome migliorareAscolta l'episodio per riconoscere questi automatismi e iniziare a fare spazio alla voce autentica dei tuoi figli.Lascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram: ⁠https://www.instagram.com/mammasuperhero/⁠ Facebook: ⁠https://www.facebook.com/mammasuperhero

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Zohran Mamdani vince le primarie dem di New York. E' il volto nuovo del movimento anti Trump | Il Corsivo di Giovedì 26 Giugno 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jun 26, 2025 2:22


Zohran Mamdani vince le primarie dem di New York. E' il volto nuovo del movimento anti Trump. Il volto nuovo del movimento anti Trump si chiama Zohran Mamdani che stravince le primarie democratiche per la carica di sindaco di New York contro l'ex Governatore Andrew Cuomo. Mamdami, 33 anni, ha origini ugandesi, possiede un eloquio e uno stile popolare, piace molto ai ragazzi newyorkesi. In poche settimane di campagna elettorale, ha capitalizzato la frustrazione della generazione più giovane e la potenza dei social media, diventando il simbolo di una nuova politica della sinistra americana. La sua candidatura, almeno sulla carta, era fuori dai giochi, dai calcoli dei vertici del partito sconfitti alle elezioni politiche nazionali, che avevano preferito un parruccone della vecchia nomenclatura come Cuomo a un giovane come Zohran sostenuto da Bernie Sanders e Alexandria Ocasio-Cortez e dal movimento contro le oligarchie. Chi è Zohran Mamdami? Nasce in Uganda nel 1991. Figlio del politologo ugandese Mahmood Mamdani e della regista cinematografica Mira Nair, la sua infanzia è segnata da viaggi, prospettive globali e un'impronta culturale multicentrica. A sette anni si trasferisce con la famiglia a New York, città che da allora diventa il suo punto di riferimento. Dopo la laurea in African Studies al Bowdoin College, lavora come consulente per la prevenzione dei pignoramenti immobiliari, aiutando proprietari di case a basso reddito – in particolare afroamericani e latini – a non perdere le loro abitazioni. Qui nasce la sua vocazione politica. Mamdani entra in politica nel 2020, vincendo un seggio nell'Assemblea statale di New York come rappresentante del 36° distretto. Si unisce all'ala sinistra del partito, trovando sostegno nei movimenti per la giustizia sociale esplosi dopo la pandemia e l'omicidio di George Floyd. Tra le proposte principali figurano il congelamento degli affitti per gli inquilini di case stabilizzate; trasporto pubblico gratuito, in particolare sugli autobus; asili nido pubblici e gratuiti per tutti i bambini sotto i sei anni; supermercati municipali che vendano a prezzi all'ingrosso; e un aumento progressivo del salario minimo, con l'obiettivo di arrivare a 30 dollari l'ora entro il 2030. Se sarà eletto, diventerà il primo sindaco musulmano nella storia di New York City, un fatto simbolico in una metropoli che ospita una delle comunità islamiche più grandi d'America. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

BASTA BUGIE - Omelie
Omelia solennità SS. Pietro e Paolo (Mt 16,13-19)

BASTA BUGIE - Omelie

Play Episode Listen Later Jun 24, 2025 9:34


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8203OMELIA SOLENNITA' SS. PIETRO E PAOLO (Mt 16,13-19) di Papa Benedetto XVI Siamo riuniti attorno all'altare per celebrare solennemente i santi Apostoli Pietro e Paolo, principali Patroni della Chiesa di Roma. [...]Davanti alla Basilica di San Pietro, come tutti sanno bene, sono collocate due imponenti statue degli Apostoli Pietro e Paolo, facilmente riconoscibili dalle loro prerogative: le chiavi nella mano di Pietro e la spada tra le mani di Paolo. Anche sul portale maggiore della Basilica di San Paolo fuori le mura sono raffigurate insieme scene della vita e del martirio di queste due colonne della Chiesa. La tradizione cristiana da sempre considera san Pietro e san Paolo inseparabili: in effetti, insieme, essi rappresentano tutto il Vangelo di Cristo. A Roma, poi, il loro legame come fratelli nella fede ha acquistato un significato particolare. Infatti, la comunità cristiana di questa Città li considerò come una specie di contraltare dei mitici Romolo e Remo, la coppia di fratelli a cui si faceva risalire la fondazione di Roma. Si potrebbe pensare anche a un altro parallelismo oppositivo, sempre sul tema della fratellanza: mentre, cioè, la prima coppia biblica di fratelli ci mostra l'effetto del peccato, per cui Caino uccide Abele, Pietro e Paolo, benché assai differenti umanamente l'uno dall'altro e malgrado nel loro rapporto non siano mancati conflitti, hanno realizzato un modo nuovo di essere fratelli, vissuto secondo il Vangelo, un modo autentico reso possibile proprio dalla grazia del Vangelo di Cristo operante in loro. Solo la sequela di Gesù conduce alla nuova fraternità: ecco il primo fondamentale messaggio che la solennità odierna consegna a ciascuno di noi. [...]TU SEI PIETRONel brano del Vangelo di san Matteo che abbiamo ascoltato poco fa, Pietro rende la propria confessione di fede a Gesù riconoscendolo come Messia e Figlio di Dio; lo fa anche a nome degli altri Apostoli. In risposta, il Signore gli rivela la missione che intende affidargli, quella cioè di essere la «pietra», la «roccia», il fondamento visibile su cui è costruito l'intero edificio spirituale della Chiesa. Ma in che modo Pietro è la roccia? Come egli deve attuare questa prerogativa, che naturalmente non ha ricevuto per se stesso? Il racconto dell'evangelista Matteo ci dice anzitutto che il riconoscimento dell'identità di Gesù pronunciato da Simone a nome dei Dodici non proviene «dalla carne e dal sangue», cioè dalle sue capacità umane, ma da una particolare rivelazione di Dio Padre. Invece subito dopo, quando Gesù preannuncia la sua passione, morte e risurrezione, Simon Pietro reagisce proprio a partire da «carne e sangue»: egli «si mise a rimproverare il Signore: ... questo non ti accadrà mai». E Gesù a sua volta replicò: «Va' dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo...». Il discepolo che, per dono di Dio, può diventare solida roccia, si manifesta anche per quello che è, nella sua debolezza umana: una pietra sulla strada, una pietra in cui si può inciampare – in greco skandalon. Appare qui evidente la tensione che esiste tra il dono che proviene dal Signore e le capacità umane; e in questa scena tra Gesù e Simon Pietro vediamo in qualche modo anticipato il dramma della storia dello stesso papato, caratterizzata proprio dalla compresenza di questi due elementi: da una parte, grazie alla luce e alla forza che vengono dall'alto, il papato costituisce il fondamento della Chiesa pellegrina nel tempo; dall'altra, lungo i secoli emerge anche la debolezza degli uomini, che solo l'apertura all'azione di Dio può trasformare.LE PORTE DEGLI INFERI NON PREVARRANNOE nel Vangelo di oggi emerge con forza la chiara promessa di Gesù: «le porte degli inferi», cioè le forze del male, non potranno avere il sopravvento, «non praevalebunt». Viene alla mente il racconto della vocazione del profeta Geremia, al quale il Signore, affidando la missione, disse: «Ecco, oggi io faccio di te come una città fortificata, una colonna di ferro e un muro di bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda e i suoi capi, contro i suoi sacerdoti e il popolo del paese. Ti faranno guerra, ma non ti vinceranno - non praevalebunt -, perché io sono con te per salvarti» (Ger 1,18-19). In realtà, la promessa che Gesù fa a Pietro è ancora più grande di quelle fatte agli antichi profeti: questi, infatti, erano minacciati solo dai nemici umani, mentre Pietro dovrà essere difeso dalle «porte degli inferi», dal potere distruttivo del male. Geremia riceve una promessa che riguarda lui come persona e il suo ministero profetico; Pietro viene rassicurato riguardo al futuro della Chiesa, della nuova comunità fondata da Gesù Cristo e che si estende a tutti i tempi, al di là dell'esistenza personale di Pietro stesso.SIMBOLO DELLE CHIAVIPassiamo ora al simbolo delle chiavi, che abbiamo ascoltato nel Vangelo. Esso rimanda all'oracolo del profeta Isaia sul funzionario Eliakìm, del quale è detto: «Gli porrò sulla spalla la chiave della casa di Davide: se egli apre, nessuno chiuderà; se egli chiude, nessuno potrà aprire» (Is 22,22). La chiave rappresenta l'autorità sulla casa di Davide. E nel Vangelo c'è un'altra parola di Gesù rivolta agli scribi e ai farisei, ai quali il Signore rimprovera di chiudere il regno dei cieli davanti agli uomini (cfr Mt 23,13). Anche questo detto ci aiuta a comprendere la promessa fatta a Pietro: a lui, in quanto fedele amministratore del messaggio di Cristo, spetta di aprire la porta del Regno dei Cieli, e di giudicare se accogliere o respingere (cfr Ap 3,7). Le due immagini – quella delle chiavi e quella del legare e sciogliere – esprimono pertanto significati simili e si rafforzano a vicenda. L'espressione «legare e sciogliere» fa parte del linguaggio rabbinico e allude da un lato alle decisioni dottrinali, dall'altro al potere disciplinare, cioè alla facoltà di infliggere e di togliere la scomunica. Il parallelismo «sulla terra... nei cieli» garantisce che le decisioni di Pietro nell'esercizio di questa sua funzione ecclesiale hanno valore anche davanti a Dio.LEGARE E SCIOGLIERENel capitolo 18 del Vangelo secondo Matteo, dedicato alla vita della comunità ecclesiale, troviamo un altro detto di Gesù rivolto ai discepoli: «In verità vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo» (Mt 18,18). E san Giovanni, nel racconto dell'apparizione di Cristo risorto in mezzo agli Apostoli alla sera di Pasqua, riporta questa parola del Signore: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati» (Gv 20,22-23). Alla luce di questi parallelismi, appare chiaramente che l'autorità di sciogliere e di legare consiste nel potere di rimettere i peccati. E questa grazia, che toglie energia alle forze del caos e del male, è nel cuore del mistero e del ministero della Chiesa. La Chiesa non è una comunità di perfetti, ma di peccatori che si debbono riconoscere bisognosi dell'amore di Dio, bisognosi di essere purificati attraverso la Croce di Gesù Cristo. I detti di Gesù sull'autorità di Pietro e degli Apostoli lasciano trasparire proprio che il potere di Dio è l'amore, l'amore che irradia la sua luce dal Calvario. Così possiamo anche comprendere perché, nel racconto evangelico, alla confessione di fede di Pietro fa seguito immediatamente il primo annuncio della passione: in effetti, Gesù con la sua morte ha vinto le potenze degli inferi, nel suo sangue ha riversato sul mondo un fiume immenso di misericordia, che irriga con le sue acque risanatrici l'umanità intera.HO COMBATTUTO LA BUONA BATTAGLIACari fratelli, come ricordavo all'inizio, la tradizione iconografica raffigura san Paolo con la spada, e noi sappiamo che questa rappresenta lo strumento con cui egli fu ucciso. Leggendo, però, gli scritti dell'Apostolo delle genti, scopriamo che l'immagine della spada si riferisce a tutta la sua missione di evangelizzatore. Egli, ad esempio, sentendo avvicinarsi la morte, scrive a Timoteo: «Ho combattuto la buona battaglia» (2 Tm 4,7). Non certo la battaglia di un condottiero, ma quella di un annunciatore della Parola di Dio, fedele a Cristo e alla sua Chiesa, a cui ha dato tutto se stesso. E proprio per questo il Signore gli ha donato la corona di gloria e lo ha posto, insieme con Pietro, quale colonna nell'edificio spirituale della Chiesa. [...]

Breaking News Italia - Ultime Notizie
Umberto Bossi, Figlio Condannato: Chi E' E Che Lavoro Fa!

Breaking News Italia - Ultime Notizie

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025 3:42


Umberto Bossi, Figlio Condannato: Chi E' E Che Lavoro Fa!Riccardo Bossi torna al centro della cronaca giudiziaria con una nuova condanna. Tutti i dettagli sul processo, i precedenti e le prospettive future.#RiccardoBossi #UmbertoBossi #cronaca #giustiziaitaliana #processi #maltrattamenti #tribunaleVarese #politica #notiziedioggi #figlidarte

Sveja
#765 Sfalci e maturità, va in Romagna in cerca di servizi per figlio autistico, i precari dell'Asl 1 e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 27:50


La rassegna stampa di oggi, martedì 17 giugno è a cura di Cecilia Ferrara. DOVE ASCOLTARLA: Spotify , Apple Podcast , Spreaker, Audible e naturalmente sul nostro sito .L'apertura di Repubblica sul piano per contrastare il verde privato a rischio incendi.La maturità che inizia domani per oltre 40 mila studenti laziali è l'apertura per Messaggero e Corriere. Sul Corriere la storia di una madre che lascia roma con un figlio disabile.Il tempo ci racconta la bonifica dell'ex fabbrica MIra Lanza destinata a diventare uno studentato. Il Dossier di Roma Today di oggi è dedicato agli eterni precari dell'Asl 1 poi espulsi dal lavoro. Foto di Luca Dammicco.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloVuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click sul nostro sito!

La psicologa Silvia
3 segnali che indicano quando la SCUOLA non va più bene per tuo figlio

La psicologa Silvia

Play Episode Listen Later Jun 16, 2025 11:35


Fine dell'anno scolastico e ogni tanto arriva la domanda delle domande...“Silvia, siamo indecisi se cambiare o no la scuola di nostro figlio per una serie di motivi. Ma come facciamo a decidere?”Perché a volte pensiamo sia la cosa giusta, ma poi diciamo: “E se avessimo problemi anche nella scuola nuova?”.Insomma, è un argomento importante, ma ci sono dei segnali che ci possono aiutare a prendere una decisione.Quali? Ve ne parlo nel podcast del lunedì.P.S. Se avete già affrontato questo passaggio, cosa ha fatto la differenza nella vostra decisione?

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Dom 15] Commento: L’unico Dio in tre persone.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Jun 14, 2025 2:16


In Dio sono perfette sia l’unità che la Trinità. Dio è unico nell’unità di una sola natura e trino nelle persone. Siamo di fronte al mistero. I misteri di Dio ci si svelano nella misura in cui siamo capaci, accogliendo i doni di grazia e lasciandoci illuminare dallo stesso Spirito, di viverli e incarnarli in noi. San Giovanni ci dice che Dio è amore, ma aggiunge che per amore Egli ha dato la vita per noi, e non esiste amore più grande di questo. Se osserviamo i suoi comandamenti, se diventa continua e crescente la nostra comunione con il Padre, con il Figlio Gesù Cristo e con lo Spirito Santo, allora la Trinità beata viene a noi e prende dimora presso di noi. San Paolo lo diceva ai primi cristiani: “Non sapete che siete tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? Se uno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui. Perché santo è il tempio di Dio, che siete voi”. È vero che esiste un limite invalicabile oltre il quale la mente umana non può vedere, ma è anche vero che Dio non pone ostacoli alla sua conoscenza, non pone limite alcuno al suo amore. Siamo noi a perdere di vista le realtà del cielo perché invischiati nelle cose della terra o offuscati dal male. Il peccato è la vera barriera che noi costruiamo verso Dio Uno e Trino. L’esperienza cristiana ci dice che la fedeltà di Dio non viene mai meno, neanche quando la nostra naufraga penosamente. Egli vuole rivelarsi e farsi conoscere per essere da noi riconosciuto e amato. Egli non solo nella Scrittura sacra si rivela, ma meglio e ancor più nella vita di ogni giorno, nella storia del mondo e in particolare in quella della Chiesa. Splende nei suoi santi la gloria della Trinità. Nella nostra redenzione viene esaltato l’amore misericordioso. Nei travagli e nelle vittorie della Chiesa splende la luce dello Spirito Santo, che la rende martire ma invincibile. Nella comunione fraterna concretamente espressa, la Trinità trova la migliore espressione. Quello che perfettamente vive nei cieli si trasferisce per noi sul nostro mondo. E noi siamo il tempio di Dio, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Santuario Madonna dei Boschi Podcast
Omelia 14 giugno 2025, DIO PADRE E FIGLIO E SPIRITO

Santuario Madonna dei Boschi Podcast

Play Episode Listen Later Jun 14, 2025 14:32


Omelia della s. Messa del 14 Giugno 2025, Solennità della SS Trinità, tenuta da p. Francesco M. Budani, FI.

Psicologia con Luca Mazzucchelli
La formula del fallimento spiegata a mio figlio e come può aiutare anche te

Psicologia con Luca Mazzucchelli

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 8:31


Intro (00:00:00) La ricetta per il fallimento (00:01:00)"Pochi errori di giudizio ripetuti quotidianamente"Con questa frase intendo dire che raramente i grandi disastri ti crollano addosso all'improvviso da un giorno all'altro.Nella maggior parte dei casi, il fallimento si insinua nelle nostre vite come un qualcosa di sottile, insignificante e, proprio per questo, apparentemente innocuo.La formula del fallimento spiegata a mio figlio (00:03:06)Lasciati raccontare come ho cercato di far passare questo messaggio a mio figlio durante una giornata qualunque insieme...La strada per il successo (00:05:45)Qualunque sia il punto in cui ti trovi nel tuo cammino di vita, puoi scegliere immediatamente un'altra destinazione e iniziare a ripetere giorno dopo giorno alcune semplici regole, così da invertire la rotta della tua vita.Se ti va di iniziare a farlo già da oggi, inizia dal leggere il mio libro Fattore 1% per invertire la rotta della tua vita :-) Ti lascio qui il link: Fattore 1%#fallimento #successo #abitudini #psicologia #curiosità #coraggio 

Tempo di Riforma - il podcast
Domenica 15-6-2025 - Servizio di culto evang. riformato

Tempo di Riforma - il podcast

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 54:32


Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito SantoTesto completoNei tribunali italiani il giudice emette le sue sentenze “in nome del popolo italiano”. E' una responsabilità indubbiamente molto grande. Quando il ministro di Dio amministra il battesimo cristiano lo fa “nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”, facendo così appello a tutto l'essere trinitario e opera di Dio. Questa è una responsabilità che ci chiama a farlo “con sommo “timore e tremore”. Che cosa implica? Lo vedremo oggi esaminando il testo di Matteo 28:19.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Doppio torneo in memoria di Cristian Zanolla, il papà: “Mio figlio vive nonostante l'ingiustizia”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 12, 2025 1:53


Sono trascorsi ormai quasi due anni da quel tragico 20 luglio 2023, ma resta sempre più vivo che mai il ricordo di Cristian Zanolla, il giovane di appena 22 anni, di Arcole (Vr), rimasto incolpevole vittima di un incidente stradale successo a San Bonifacio lungo la Regionale 38 “Porciliana”: il prossimo 20 luglio, dalle ore 15, a Gambellara, si svolgerà la seconda edizione di un quadrangolare a lui dedicato. Nel weekend invece spazio ad un torneo riservato alla categoria esordienti.

Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico
228 - Flegias, Cuore di Vendetta

Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico

Play Episode Listen Later Jun 9, 2025 17:46


Lo sponsor di questo episodio è Shopify! Prova adesso Shopify per 1 euro al mese: www.shopify.it/mitologia Questo podcast appoggia il WWF nella campagna 5X1000-2025: ecco il codice che devi inserire nella casella apposita: 80078430586. A te non costa nulla ma può fare la differenza! Grazie! Figlio di Ares, padre di Issione, nonno di Asclepio: Flegias è al centro di una rete di relazioni mitologiche che attraversano generazioni. La sua vendetta contro Apollo per la morte di Coronide lo trasforma da vittima a carnefice, da padre amorevole a nemico degli dei. Una storia di confini e trasformazioni, che ci accompagna oltre il Tartaro verso nuove avventure mitologiche, riflettendo sui dilemmi eterni dell'esperienza umana. .-.-. Vuoi saperne di più sull'episodio? Vai qui e leggi gli approfondimenti: https://it.tipeee.com/mitologia-le-meravigliose-storie-del-mondo-antico/news Per avere informazioni su come puoi supportare questo podcast vai qui: https://it.tipeee.com/mitologia-le-meravigliose-storie-del-mondo-antico/ Se ti va di dare un'occhiata al libro “Il Re degli Dei”, ecco qui un link (affiliato: a te non costa nulla a me dà un piccolissimo aiuto): https://amzn.to/3Q50uFR Se ti va di dare un'occhiata al libro “Eracle, la via dell'eroe”, ecco qui un link: https://amzn.to/46dAFYZ Altri link affiliati: Lista dei libri che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3Q3ZYI9 Lista dei film che consiglio (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/3DoqTa7 Lista hardware che consiglio per chi è curioso del mondo per podcast (lista in continuo aggiornamento): https://amzn.to/44TYKTW Uso plugin audio da questa Software House: Waves. Se vuoi dare un'occhiata, anche questo è un link affiliato: https://www.waves.com/r/1196474 Ami musiche rilassanti e i suoni della natura? Iscriviti a questo meraviglioso canale  https://www.youtube.com/channel/UCbRZLgwT37437fYK4YYKhXQ?sub_confirmation=1 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Laser
Gaza. Un giorno tutti diranno

Laser

Play Episode Listen Later Jun 4, 2025 27:46


In concomitanza con l'uscita in italiano del suo ultimo libro, intitolato Un giorno tutti diranno di essere stati contro, ecco un'intensa intervista allo scrittore e giornalista egiziano-statunitense Omar El Akkad. El Akkad riflette sul collasso morale dell'Occidente, incapace di chiamare “genocidio” ciò che sta avvenendo a Gaza per timore delle conseguenze politiche e personali. Denuncia l'ipocrisia di leader e istituzioni che, pur vedendo l'orrore, scelgono il silenzio. L'autore parla da una posizione disillusa e profonda, maturata da reporter in Afghanistan, a Guantanamo, durante la prima guerra del Golfo e durante le sollevazioni arabe popolari del 2010-2011. Figlio del colonialismo, cresciuto tra culture diverse, El Akkad incarna il trauma dell'esilio e la frattura identitaria, oggi aggravata dal massacro in Palestina, che considera il punto di rottura definitivo. Il suo libro è un atto di coscienza, più che un tentativo di persuasione, nato da una crisi personale e morale che lo ha spinto a non voltarsi più dall'altra parte.undefined

SBS Italian - SBS in Italiano
"La morte di un figlio è inimmaginabile... lo era prima che mi succedesse"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later May 25, 2025 15:23


Seconda parte del racconto di vita di Vittoria Pasquini, da fotografa a docente universitaria, attraverso il dolore della perdita prematura del figlio Valerio.

UvA Radio
Figlio Net - 15.05.2025

UvA Radio

Play Episode Listen Later May 25, 2025 48:00


Figlio Net - 15.05.2025 by

Chiamate Roma Triuno Triuno
Modi ingegnosi di un papà per far studiare suo figlio con l'aiuto dell'IA

Chiamate Roma Triuno Triuno

Play Episode Listen Later May 16, 2025 5:27


A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 17 Maggio 2025 (Gv 14, 7-14) - Apostola Debbie

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later May 16, 2025 6:40


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: "Mostraci il Padre"? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch'egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.Parola del Signore.

The Education Exchange
Ep. 392 - May 12, 2025 - Can Vouchers Forge Pathways to College?

The Education Exchange

Play Episode Listen Later May 12, 2025 27:53


David Figlio, the Gordon Fyfe Professor of Economics and Education at the University of Rochester, joins Paul E. Peterson to discuss Figlio's latest report, which investigates the effects of a Ohio school voucher program on student college success. The Effects of Ohio's EdChoice Voucher Program on College Enrollment and Graduation, co-written with Matthew Chingos and Krzysztof Karbownik, is available now. https://www.urban.org/research/publication/effects-ohios-edchoice-voucher-program-college-enrollment-and-graduation

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 10 Maggio 2025 (Gv 6, 60-69) - Apostola Celestina

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later May 9, 2025 4:55


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?».Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell'uomo salire là dov'era prima? È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credono».Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre».Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».Parola del Signore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Venerdì 9 Maggio 2025 (Gv 6, 52-59) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later May 8, 2025 8:03


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me.Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafàrnao.Parola del Signore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Mercoledì 7 Maggio 2025 (Gv 6, 35-40) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later May 6, 2025 7:02


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, disse Gesù alla folla:«Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai! Vi ho detto però che voi mi avete visto, eppure non credete.Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell'ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».Parola del Signore.

Rame
Episodio 103: Ogni mese verso 600 euro al mese sul conto di mio marito, che si occupa di crescere nostro figlio

Rame

Play Episode Listen Later May 6, 2025 15:25


Irene Vercellino ha 35 anni ed è una scienziata che vive in Germania, dove è group leader di un importante istituto di ricerca, e una Junior Professor affiliata all'Università di Dusseldorf. Nata a Biella, la sua famiglia ha sempre considerato l'istruzione come una priorità: «Il denaro per noi è sempre stato un mezzo per coprire da una parte le necessità e dall'altra per investire nell'istruzione». E infatti, sia lei che i suoi due fratelli intraprendono percorsi accademici, frequentando Università e Master. Irene, in particolare, dopo il Liceo Scientifico, si trasferisce a Torino per studiare Biologia. Dopo uno stage a Siena si trasferisce in Svizzera per un dottorato, dove passa quattro anni. E successivamente, in Austria, per un post-dottorato. A Vienna Irene ci resta per altri quattro anni e mezzo. Al termine di questo periodo le si presenta un bivio: da una parte un grant di un milione di euro che ha vinto allo Human Technopole di Milano per aprire il suo laboratorio in Italia, e dall'altra, una posizione di group leader in Germania. «E visto che la situazione dei fondi per la ricerca in Germania era migliore, ho pensato che a lungo termine sarebbe stato meglio rimanere qui. È stato in quel momento che ho preso la decisione, abbastanza definitiva, di non tornare».Intanto, durante i mesi sospesi del Covid, Irene incontra in Austria l'uomo che diventerà suo marito, che decide di seguirla in Germania, dove però, non riesce a trovare lavoro. Così, fanno un nuovo progetto di vita: avere un bambino. «Per la maggior parte della mia vita ho pensato che non avrei mai avuto figli, e solo il fatto di avere un compagno che si sarebbe occupato del bambino mi ha permesso di decidere diversamente e considerare l'opzione». E così, Irene continua a lavorare, fermandosi solo per le otto settimane di maternità obbligatorie previste dalla legge tedesca. In questa insolita dinamica di relazione, la gestione delle spese non è affidata al caso, come spesso avviene quando i ruoli sono invertiti. Irene si occupa di tutti i costi fissi, come affitto, bollette e utenze. E versa ogni mese 600 euro sul conto di suo marito. Per le spese quotidiane ma anche per i suoi bisogni. E conscia del potere economico che il suo ruolo le conferisce all'interno della coppia, Irene coinvolge attivamente il marito in ogni decisione finanziaria, condividendo ogni scelta per mantenere un equilibrio e una piena trasparenza nella gestione del denaro.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Lunedì 5 Maggio 2025 (Gv 6, 22-29) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later May 4, 2025 6:10


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +Il giorno dopo, la folla, rimasta dall'altra parte del mare, vide che c'era soltanto una barca e che Gesù non era salito con i suoi discepoli sulla barca, ma i suoi discepoli erano partiti da soli. Altre barche erano giunte da Tiberìade, vicino al luogo dove avevano mangiato il pane, dopo che il Signore aveva reso grazie.Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?».Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell'uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo».Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?». Gesù rispose loro: «Questa è l'opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato».Parola del Signore.

il posto delle parole
Romana Petri "La ragazza di Savannah"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 4, 2025 26:55


Romana Petri"La ragazza di Savannah"Mondadori Editorewww.mondadori.itUna ragazza americana di solidi principi, innamorata del padre, occhi blu scuro e lampi di tanto pensiero che li attraversano. Una ragazza che, quando esce di casa, si incanta davanti alle galline. Una ragazza che ha e non smette mai di avere Cristo come sublime interlocutore, e non è semplice il suo Dio. Quando arriva alla scrittura la riconosce dono divino. Quella ragazza è Flannery O'Connor, una delle più grandi autrici del Novecento. Entra nell'immaginazione di Romana Petri con i suoi umili e i suoi balordi, i suoi peccatori, la sua solitudine, lo splendore dei suoi pavoni e l'amore mai avuto. Pietosa sino all'empietà, intrisa d'una ironia che lascia stupefatti gli interlocutori, Mary Flan ritrova il padre nella stessa malattia, il Lupus, ma la combatte a colpi di incandescenti parole e senza mai lamentarsi. Si allontana dalla sua Georgia quando la chiamata della letteratura diventa forte come una investitura, una missione, ma questo sogno di libertà sarà infranto dalla malattia e dovrà tornare al ranch materno, da quella Regina che non capiva il suo genio ma l'ha assistita fino alla fine. Aveva un destino da signorina ben educata del Sud, e invece la ragazza di Savannah è diventata una scrittrice impavida (che a malapena si reggeva in piedi con le stampelle), ossessionata dalla frase perfetta e dal cibo come compensazione a una vita sentimentale negata, perché nessun uomo era disposto ad amare una storpia pur così vicina al Cielo. Romana Petri la tallona, la spia, ce la rovescia intera davanti e noi la assumiamo come un farmaco che ci salva, che ci impedisce nonostante tutto di avere paura.Romana Petri vive a Roma. Tra le sue opere, Ovunque io sia (2008), Ti spiego (2010), Le serenate del Ciclone (2015, premio Super Mondello e Mondello Giovani), Il mio cane del Klondike (2017), Pranzi di famiglia (2019, premio The Bridge), Figlio del lupo (2020, premio Comisso e premio speciale Anna Maria Ortese-Rapallo), Cuore di furia (2020), La rappresentazione (2021), Mostruosa maternità (2022), Rubare la notte (2023, nella cinquina finalista del premio Strega) e Tutto su di noi (2024). Traduttrice e critico, collabora con “Io Donna” e il “Corriere della Sera”. I suoi romanzi sono tradotti in Inghilterra, Stati Uniti, Francia, Spagna, Serbia, Olanda, Germania e Portogallo (dove ha lungamente vissuto).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Sabato 3 Maggio 2025 (Gv 14, 6-18) - Apostola Elena

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later May 2, 2025 6:30


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, disse Gesù a Tommaso: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: "Mostraci il Padre"? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch'egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò».Parola del Signore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Mercoledì 30 Aprile 2025 (Gv 3, 16-21) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 6:18


Dopo l'esperienza dell'aborto volontario...Conoscete qualcuno che soffre?Cercate ancora la pace, anche molti anni dopo? Non siete sole.Nella Vigna di Rachele troverete speranza e persone amiche che vi accompagneranno nel cammino verso la guarigione.Weekend a Bologna 23/25 Maggio 2025Pre-iscrizione necessaria info:  www.vignadirachele.org- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».Parola del Signore.

Disciplina Dolce - Il Podcast di Elena Cortinovis
Ep. 176 - Distacco: come affidare tuo figlio senza sentirti in colpa

Disciplina Dolce - Il Podcast di Elena Cortinovis

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 20:38


Aprile non è tempo di ambientamenti… eppure oggi parliamo di distacco. Perché? Perché tra le sfide più grandi dei genitori che parteciperanno al mio retreat Rivoluzione Gentile, c'è proprio la difficoltà di affidare i propri bambini ad altri, anche solo per poche ore. In questo episodio ti accompagno a esplorare il tema del distacco con uno sguardo pratico, umano e senza sensi di colpa. Ti racconto anche qualcosa della mia esperienza personale e ti lascio spunti concreti per affrontare questa fatica, senza tradire te stesso e il legame speciale che hai costruito con tuo figlio.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Martedì 29 Aprile 2025 (Mt 11, 25-30) - Apostola Briana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 6:16


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, Gesù disse:"Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero".Parola del Signore.

Pillole di Storia
#573 - Agatocle, da figlio di vasaio a signore di Siracusa

Pillole di Storia

Play Episode Listen Later Apr 25, 2025 32:13


Per approfondire gli argomenti della puntata: La playlist sulle Guerre Greco-cartaginesi per la Sicilia : https://www.youtube.com/watch?v=F89BYmOyUrg&list=PLpMrMjMIcOklSYjspc8J6KjWUpef5cbdj&index=1&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Pillole dall'Età Antica : https://www.youtube.com/watch?v=DfTbr8ljQE0&list=PLpMrMjMIcOkn0CSs_rSK2GCJrLkiC8-Z_&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Disciplina Dolce - Il Podcast di Elena Cortinovis
Ep. 175 - Non è tuo dovere rendere felice tuo figlio

Disciplina Dolce - Il Podcast di Elena Cortinovis

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 16:46


Inseguire la felicità dei nostri figli a tutti i costi sembra un obiettivo nobile… ma può diventare pericoloso.In questo episodio ti accompagno in una riflessione profonda: cosa succede quando cerchiamo di evitare ogni frustrazione, ogni emozione difficile? Perché facciamo così tanta fatica a dire “no”?E soprattutto: che impatto ha questo approccio sulla relazione e sulla crescita dei nostri figli?Parliamo di bisogni reali, di educazione emotiva e di come rompere il mito del “genitore perfetto”.Con un esercizio pratico per iniziare a guardare tutto da una prospettiva nuova.

Mamma Superhero
Ep. 299: Se al colloquio parlano solo dei difetti di tuo figlio…

Mamma Superhero

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025 25:17


Cosa succede dentro di te quando, al colloquio con le maestre, ti vengono dette solo le “criticità” di tuo figlio, ignorando tutto il suo impegno, la gentilezza, la diligenza? In questo episodio rispondo al messaggio di una mamma che si è sentita ferita e confusa dopo un colloquio a scuola.Parliamo di distrazione, amicizie e giudizi, ma soprattutto di come imparare a gestire l'opinione che ci viene comunicata, rifletterci sopra ed evitare di farci travolgere.Perché sì, possiamo ascoltare con rispetto. Ma possiamo anche scegliere di non farla diventare l'unica verità su nostro figlio.Metti le cuffie e ascolta ora.*** Iscriviti alla community delle Mamme Superhero: https://corsi.mammasuperhero.com/msh-membershipLascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram: ⁠https://www.instagram.com/mammasuperhero/⁠ Facebook: ⁠https://www.facebook.com/mammasuperhero

Monologato Podcast
Fare un figlio nel 2025 è necessario?

Monologato Podcast

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025 15:45


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A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Mercoledì Santo 16 Aprile 2025 (Mt 26, 14-25) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 7:45


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariòta, andò dai capi dei sacerdoti e disse: «Quanto volete darmi perché io ve lo consegni?». E quelli gli fissarono trenta monete d'argento. Da quel momento cercava l'occasione propizia per consegnare Gesù.Il primo giorno degli Ázzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Ed egli rispose: «Andate in città da un tale e ditegli: "Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli"». I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù, e prepararono la Pasqua.Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: «In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà». Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: «Sono forse io, Signore?». Ed egli rispose: «Colui che ha messo con me la mano nel piatto, è quello che mi tradirà. Il Figlio dell'uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo viene tradito! Meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!». Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l'hai detto».Parola del Signore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Martedì 15 Aprile 2025 (Gv 13, 21-33. 36-38) - Apostola Celestina

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 5:25


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, [mentre era a mensa con i suoi discepoli,] Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà».I discepoli si guardavano l'un l'altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno di informarsi chi fosse quello di cui parlava. Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?». Rispose Gesù: «È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò». E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariòta. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui.Gli disse dunque Gesù: «Quello che vuoi fare, fallo presto». Nessuno dei commensali capì perché gli avesse detto questo; alcuni infatti pensavano che, poiché Giuda teneva la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Egli, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte.Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire».Simon Pietro gli disse: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi». Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m'abbia rinnegato tre volte».Parola del Signore.

MELOG Il piacere del dubbio
"Suo figlio è nei guai"

MELOG Il piacere del dubbio

Play Episode Listen Later Apr 10, 2025


Un sedicente esponente delle forze dell'ordine chiama al telefono una persona anziana per comunicarle che il figlio ha provocato un incidente e per non essere arrestato deve risarcire immediatamente la parte lesa. Un sistema collaudatissimo e perfettamente organizzato che fa leva sull'emotività delle persone più fragili e che provoca danni economici e psicologici pesanti. Ne parliamo con Fabio Menicacci, segretario nazionale Anap Confartigianato, Associazione Nazionale Anziani e Pensionati.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Mercoledì 9 Aprile 2025 (Gv 8, 31-42) - Apostola Tiziana

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Apr 8, 2025 8:00


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: "Diventerete liberi"?».Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro».Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l'ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro».Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato».Parola del Signore.

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
riflessioni sul Vangelo di Martedì 8 Aprile 2025 (Gv 8, 21-30) - Apostola Michela

A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore

Play Episode Listen Later Apr 7, 2025 7:22


- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Giovanni +In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: "Dove vado io, voi non potete venire"?».E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati».Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo». Non capirono che egli parlava loro del Padre.Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in lui.Parola del Signore.

Mamma Superhero
Ep. 297: Tuo figlio non lo fa apposta

Mamma Superhero

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 21:05


Ci sono dei momenti in cui siamo certi che i nostri figli si comportano “male” per rovinarci la giornata.Ho passato uno di quei momenti qualche settimana fa, quando in una situazione nuova uno dei miei figli ha fatto particolarmente fatica ad ambientarsi e svolgere l'attività prevista.In questo episodio ti racconto i dettagli, toccando alcune delle caratteristiche dei bambini altamente sensibili, i pensieri e le strategie derivanti dall'educazione tradizionale che ostacolano i genitori e una dose di realtà per il ruolo che ricopriamo(il più difficile e importante del mondo).A volte, quello che ci dobbiamo ricordare davanti alle crisi dei nostri figli è che anche loro stanno facendo del loro meglio, e tra i due siamo noi adulti ad avere le competenze cognitive ed emotive per restare centrati. *** Unisciti alla community: https://mammasuperhero.mykajabi.com/msh-membershipLascia una recensione e condividiSe il podcast Mamma Superhero ti aiuta, ti fa sentire meno sola e ti fa compagnia nella relazione con tuo figlio, ti chiedo di lasciare una recensione e condividerlo con altri genitori. Questo aiuta il podcast a crescere e mi motiva a continuare a offrire questo servizio gratuito che diffonde il respectful parenting e supporta la genitorialità.*** Seguimi sui socialInstagram: ⁠https://www.instagram.com/mammasuperhero/⁠ Facebook: ⁠https://www.facebook.com/mammasuperhero