I tempi sono cambiati, e i lavori pure. Lavori spariscono e opportunità nuove si creano con velocità sempre maggiore. Ma noi, come possiamo assicurarci un futuro in questo scenario? In questo podcast condivido con te piccole pillole che trovo sulla mia strada. Una strada intrapresa qualche anno fa,…
Alcune persone hanno deciso di salutare il podcast con un vocale e questo è il modo giusto per ringraziarle.
Decisamente l'ultima puntata di questo podcast.Il prossimo progetto è www.lavoroumano.itIo sono Priel Korenfeldwww.prielk.it
Registrare un podcast come questo è un po' come scrivere un diario. Ultimamente ho riascoltato (quasi) tutte le puntate, in ordine. Non perché ho piacere di sentire me stesso parlare (ok... Forse un poco) ma per guardare l'evoluzione di me stesso e di questo progetto.Ecco allora le mie riflessioni.Io sonowww.prielk.it
Chi lascia la vecchia per la nuova, sa quello che lascia ma non quello che trova.E questo è un grande problema, al quale voglio proporre una soluzione.io sonowww.prielk.it
Una puntata di rientro dopo una lunga pausa, dal podcast e da altro. Un piacevole non esserci per gli altri e non doversi raccontare. Quello che Enrico Chiari ha definito POMO.
Un ricordo passato e uno recente, per parlare di una fatica di cambiare la visione e il conseguente rischio di perdersi il bello del Viaggio.
Manuele Ceschia, 35 anni, ha già dietro di sé una scia di progetti imprenditoriali. Oggi CEO di MyNet e socio di Advantage Italia, ci racconta passato, presente e futuro del suo percorso.Lo trovate su LinkedInhttps://www.linkedin.com/in/manueleceschia/MyNet, l'app per la gestione delle risorse umane e per il coinvolgimento delle persone in azienda come comunitàhttps://appmynet.it/Advantage Italia, l'agenzia di marketinghttps://www.weareadv.it/AnimaImpresa, l'associazione che si occupa di Responsabilità Sociale d'Impresahttps://www.animaimpresa.it/Io sonohttp://prielk.it/
Forse non ti reputi una persona creativa.Forse pensi che per essere creativi serva la libertà totale.Questi sono due miti che sfatto in questa puntata.Perché la creatività ci aiuti sempre di più a portare il nostro contributo, ad inventarci il nostro lavoro.io sonohttp://prielk.it/
Ho ricevuto regali inattesi, che mi hanno fatto riflettere, da questi 3 splendidi clienti (eh già, non fornitori, clienti):https://heply.it/ - Software e felicitàhttp://soplaya.it/ - Produttori e ristoratorihttps://digitalpr.pro/ - Public e Media RelationsIo sonohttp://prielk.it/
Ho analizzato i dati rispetto ai clienti avuti lo scorso anno, e trovato la strategia per un 2021 ancora più forte.Io sonohttp://prielk.it/
Oggi ci chiediamo quale ruolo giocano I DATI nel Design Thinking, e lo facciamo con Federica Brancale, una mente che coniuga continuamente DATI e CREATIVITA'.Ha già costruito Marketing Freakshttps://www.themarketingfreaks.com/Ha già scritto Data Driven Marketinghttps://www.amazon.it/Data-driven-marketing-Lasciati-strategie-vincenti-business/dp/8857908593/Su linkedin:https://www.linkedin.com/in/federicabrancale/Io sono http://prielk.it/
Oltre a definire bene il problema, nel Design Thinking, bisogna definire le persone a cui facciamo riferimento. Demograficamente, certo, ma non soltanto...
Definire, anche nel Design Thinking, è tracciare un confine.Alcune cose sì, altre no. Ma non ci piace dire di no.A meno che...
Dai set dalla produzione cinematografica al Design Thinking, partendo sempre dall'empatia. In questa puntata abbiamo il piacere di approfondire il Design Thinking con Paola Santoro.http://paolasantoro.com/https://www.linkedin.com/in/paolasantoro/Io sonohttps://prielk.itIl resto dell'approfondimento lo trovi su canale telegram:https://t.me/inventarsiunlavoro
90 secondi, creati dopo quasi due anni di podcast, per darti un assaggio.io sonohttp://prielk.it/
Capirsi non vuol dire essere d'accordo.Ma ci porta, quasi sempre, oltre.
Se ti sei chiesto - come molti mi hanno chiesto sul canale telegram (https://t.me/inventarsiunlavoro) - cos'è il Design Thinking oppure volevi approfondire l'argomento, questa è la puntata che segna l'inizio del nostro approfondimento.Lui è Paolo Negri di Gruppo Trentaseihttps://www.linkedin.com/in/paolonegri/https://www.gruppotrentasei.it/Io sonohttps://prielk.itIl resto dell'approfondimento lo trovi su canale telegram:https://t.me/inventarsiunlavoro
Forse uno dei concetti che ci affascinano di più - mai mollare!Secondo me ci porta fuori strada, se non facciamo attenzione.
Siamo spesso tentati a pensare che "basterebbe parlarsi".In un certo senso è vero, ma dipende molto dal modo in cui lo facciamo.Oggi ne parliamo con qualcuno che se ne intende - Giuseppe Sferrazzohttps://www.linkedin.com/in/giuseppesferrazzo/Social Warning è il Movimento Etico Digitale:https://socialwarning.it/libri consigliati:Mediazione nei gruppi e nelle organizzazioni: https://www.amazon.it/Mediazione-gruppi-organizzazioni-Tecniche-ispirati/dp/8896985056Le parole sono finestre (oppure muri). Introduzione alla comunicazione nonviolenta: https://www.amazon.it/parole-finestre-Introduzione-comunicazione-nonviolenta/dp/8896985625/io sonohttp://prielk.it/
Nelle relazioni durature, come quelle del lavoro, prima o poi andiamo in conflitto. La domanda quindi non è SE litighiamo, ma COME litighiamo.
Come si passa dall'ingegneria gestionale alla open innovation?Come un tirocinio non confermato alla Ferrari (sì, quella) può trasformarsi in una carriera da consulente e docente di innovazione?Questa è la storia di Daniele Radici, fondatore di Innovation Lab - un uomo inseparabile dai mattoncini, anche se la scoperta del metodo LEGO® SERIOUS PLAY® era una cosa quasi casuale...Il profilo di Daniele su LinkedInhttps://www.linkedin.com/in/danieleradici/Il sito stupendo di Innovation Labhttps://innovation-lab.it/Istituto d'Arte Applicata e Designhttps://www.iaad.it/
Nessuna realtà si adegua mai al nostro piano. Ma allora, perché mai dobbiamo pianificare, e come?
Ho qualche nuovo strumento, qualche nuovo giocattolo, e questo mi permette di sognare. Facciamo qualcosa di bello insieme?
Forse una delle cose più importanti su cui fare attenzione, è come e dove dirsi le cose. Specialmente in gruppo di lavoro, in azienda.
Le carriere non si pianificano, si sviluppano quando siamo pronti a cogliere le opportunità. Per me stesso, questo viaggio è cominciato esattamente cinque anni fa, oggi.
Le procedure in azienda sono un po' come la segnaletica stradale orizzontale. Che facciamo quando le strade sono allagate?
La cultura aziendale non è un fenomeno governabile con i soliti meccanismi, perché si tratta di un fenomeno emergente. In quanto tale, bisogna stare molto attenti a ciò che tolleriamo.
Ultimamente sto maturando un nuovo ragionamento che organizza tutti i miei pensieri e il mio operato. Riguarda la parola contributo.
Si definisce uno Psicologo del Gioco, e applica la Game Based Learning in diversi ambiti. Oggi abbiamo l'occasione per conoscere Alan Mattiassi e uno strumento davvero fantastico per la formazione e la facilitazione.
Uso i messaggi vocali per lavoro. Lo faccio spesso. Lo so, solitamente sono terribili, ma lo posso attestare - con qualche accorgimento possono diventare uno strumento di lavoro formidabile!
Ripartire è difficile quasi quanto la partenza stessa. Come mai, e cosa possiamo farne? Il rientro dalla pausa estiva comincia con questa riflessione.
Settimana scorsa ho avuto un nuovo incontro con la famosa "Sindrome dell'impostore". Anche questa volta, ho vinto. Ormai credo di avere un metodo, e voglio condividerlo qui.
Certo che ne abbiamo bisogno, ma perché e quale bisogno? Da quando faccio un lavoro che mi sono inventato, questo bisogno è chiaro per me. Non ha tanto a che fare col riposo, ma piuttosto con la creatività.
Molto sta succedendo ultimamente, e voglio anticipare qualcosa qui con voi.
Secondo me, la famosa piramide dei bisogni di Abraham Maslow, può essere ribaltata, se messa a confronto con il lavoro di Viktor Frankl.
Cosa hanno in comune il Manager e il Lavapiatti? Devono fare continuamente una scelta, una distinzione importante che implica fallimento oppure successo.
La puntata precedente (non opinioni ma posizioni) ha portato una domanda da parte di Roberto Ballerini, che è diventata una conversazione riguardante la possibilità di coprire una posizione, un ruolo, con autorevolezza, quando manca di autorità.
Un manager mi ha risposto ad una richiesta cominciando con IMHO. Conoscendo la loro cultura aziendale, era un'occasione perfetta per proporre una riflessione.
Simona Pavesi si occupa di creatività. Prima come graphic designer e art director, e oggi invece come counselor relazionale maieutica. Abbiamo parlato di come si è evoluto il suo percorso, del counseling e della maieutica, e della creatività insita nella nonviolenza.Per contattarla -> info@simonapavesi.itIo sono http://prielk.it/
Era un giorno dolce amaro per me, quando Leonarda ha pubblicato l'ultima puntata di "Lavoro Meglio" (www.lavoromeglio.info)Però mi ha anche offerto un paio di riflessioni.Io sono www.prielk.it
Andrea Virglio è CEO e CHO di Heply.a 31 anni, non sa fare altro che inventarsi il proprio lavoro, del lavoro per gli altri, e delle nuove modalità di lavoro.Per conoscere Heply - https://heply.it/Per vedere la Goal Board - https://goalboard.it/io sono su https://prielk.it
La comunicazione umana ha sempre due strati - contenuto e relazione. Trovare l'equilibrio giusto tra questi, è una chiave fondamentale per lavorare meglio.
Durante un evento che ho facilitato è successo qualcosa che mi ha ricordato una cosa fondamentale sulla mente umana. Il cervello lavora per contesti. Saperlo ci permette di usarlo al meglio.
Non basta parlare la stessa lingua per capirsi. Oggi ricordo di una delle quelle volte in cui mi è capitato di mediare tra persone, a caso, ma forse no.
Cos'è un Pitch?Un Elevator Pitch?E cosa c'entra con la cassiera?Una riflessione su come raccontiamo ciò che facciamo.
Oggi Lisa Polencic, psicologa, ci racconta come ha inventato il suo lavoro una volta, e poi come lo sta rifacendo in tempi Covid-19. Una storia di dolce tenacia, di voglia di contribuire e di continuità.Lisa su LinkedIn - https://www.linkedin.com/in/lisa-polencic-43592768/
Uno scambio di messaggi con Federico Vitiello ( http://fedev.it/ )Una riflessione sui benefici della produzione continua di contenuti, e la sua pubblicazione.
Cambiare abitudini è una cosa desiderata quanto difficile. Oggi ti riporto un mio piccolo successo, e una riflessione a riguardo. Forse procedere per gradi è la chiave, ma non per quello che pensavo.
In questo periodo il nostro ritmo di vita viene scombussolato. E questo ci permette di riflettere - l'abbiamo impostato noi? Ci stiamo bene, o vogliamo introdurre dei cambiamenti?
Oggi conosciamo Luisa Camatta - una consulente d'immagine (e matrioska).Parliamo di come ha sviluppato la sua professione attuale, delle difficoltà e le soddisfazioni, e del perché dal palco del TEDx ha deciso di sfidare Simon Sinek.Link:TEDx: https://www.youtube.com/watch?v=lrlRKPTvluASito: https://www.luisacamatta.it/FB: https://www.facebook.com/luisa.camattaLinkedIn: https://www.linkedin.com/in/luisa-camatta-29668910b/Music: https://www.bensound.com
In questo periodo siamo tutti costretti a cambiare abitudini. Un conto è farlo per esigenza, e un conto è farlo perché decidiamo. Allenarsi è fare l'esercizio prima di averne l'esigenza.