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Una ricerca condotta sul più grande database mondiale di salute mentale dice senza mezzi termini che affidare uno smartphone e dare accesso ai social network prima dei 13 anni ha delle conseguenze pesantissime sullo sviluppo mentale, con distacco dalla realtà, crollo dell'autostima e incapacità di gestire le emozioni. Di questo passo, avvisano i ricercatori, un terzo dei giovani sarà afflitto da disagi mentali gravi. I rimedi ci sono, e ne vengono proposti quattro tipi. Se vi servono dati per discutere concretamente del problema, questa ricerca condotta du oltre due milioni di individui distribuiti in 163 paesi e su 18 lingue può essere un punto di partenza prezioso.“Protecting the Developing Mind in a Digital Age: A Global Policy Imperative”, ”Tara C. Thiagarajan,Jennifer Jane Newson, Shailender Swaminathan, Journal of Human Development and Capabilities https://doi.org/10.1080/19452829.2025.2518313
Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Silvia Boccardi e Francesco Rocchetti parlano con Antonio Deruda, Senior Advisor, Deloitte e autore del Longread ISPI “Il futuro dei dati”, del ruolo geopolitico dei data centre. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
A Verona la cartella clinica ha fatto quello che la politica elude: ha riportato i fatti. Osama, 5 anni, il bambino di Gaza bollato come «fake», è stato dimesso dopo due mesi di cure al Borgo Trento. Era arrivato il 12 giugno con un volo umanitario, 9,2 chili di peso, diagnosi di grave malnutrizione e un deficit immunitario moderato; oggi è attorno ai 14 chili, continuerà profilassi e controlli ambulatoriali. È una storia medica, prima che mediatica. Per settimane il suo volto è stato trascinato nel gioco della propaganda. L'unità COGAT e lo stesso Benjamin Netanyahu hanno indicato le foto dei «bambini affamati» come costruzioni, citando il caso e minacciando azioni legali contro chi le pubblicava. «Sono tutte false», ha detto il premier, trasformando un referto in un processo d'intenti. Qui, invece, hanno parlato i medici. «Tra le cause del grave malassorbimento intestinale anche le condizioni imposte dalla guerra», ha spiegato il pediatra che lo ha seguito. Non è un dettaglio: spiega perché un bimbo con comorbidità sia precipitato laddove i farmaci di base, gli enzimi per digerire, il cibo proteico e l'accesso alle cure sono diventati beni rari. Già a maggio Osama era stato fotografato al Nasser Hospital in un ambulatorio per la malnutrizione; e intanto l'ONU registra, solo a luglio, oltre 12 mila casi di malnutrizione acuta sotto i cinque anni, 2.500 gravi. Dati, non slogan. Questa vicenda dice qualcosa di più largo del singolo caso. Quando i corpi diventano argomenti, la prima vittima è la verità. Gli ospedali, in Italia come a Gaza, sono gli unici luoghi dove il dibattito torna misurabile: peso, esami, terapie, esiti. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
L'oro rimane tra i pochi beni rifugio e quindi ci sono molti dibattiti sulla rivalutazione delle riserve auree per mettere una toppa a una finanza pubblica, quella americana, che non funziona più. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ricomposizione corporea, miti e verità: tutto quello che (non) saiIn questo episodio straordinario parliamo con Lorenzo Pansini, autore del libro Body Recomposition, di tutto ciò che c'è da sapere (e smontare) sulla ricomposizione corporea, tra teorie abusate, strategie sopravvalutate e la realtà dei dati.Dallo “whoosh effect” alla ciclizzazione calorica, passando per i refeed, la dieta chetogenica nello sport e gli errori più comuni nei protocolli di dimagrimento: un dialogo onesto, scientifico e controcorrente su uno dei temi più fraintesi del fitness.
Nei primi sei mesi del 2025 si registrano 51 morti sul lavoro in Veneto, quasi il doppio rispetto al 2024 (28 decessi). Il 40% delle vittime è straniero. La regione è seconda solo alla Lombardia per numero di decessi, con Verona in testa, seguita da Padova, Vicenza, Treviso, Venezia e Rovigo. Il Veneto resta in zona arancione per incidenza di mortalità superiore alla media nazionale; Vicenza e Rovigo in zona rossa.
Ieri Palantir ha diffuso i suoi numeri: la sua valutazione è circa 220 volte i suoi utili e le vendite sono aumentate del 50% rispetto all'anno precedente. A cosa deve la sua ricchezza Palantir? Alle spese militari americane. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Oggi parliamo di quella che è diventata la vera emergenza del momento: i nostri dati sono di dominio pubblico! Perché non si può fermare l'emorragia? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa prima puntata estiva Matteo Gallo, autore del podcast, parlerà delle principali azioni da compiere nel caso in cui dovessimo perdere il nostro smartphone.La programmazione regolare riprenderà a Settembre.--Indice--00:00 - Introduzione00:27 - Cosa devo fare se perdo il telefono? (Matteo Gallo)04:59 - Conclusione--Testo--Leggi la trascrizione: https://www.dentrolatecnologia.it/S7E31#testo--Contatti--• www.dentrolatecnologia.it• Instagram (@dentrolatecnologia)• Telegram (@dentrolatecnologia)• YouTube (@dentrolatecnologia)• redazione@dentrolatecnologia.it
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Se chiedessimo a chi acquista capi firmati da migliaia di euro se ritiene quei prodotti più sostenibili, molti risponderebbero di sì. Il prezzo elevato viene spesso interpretato come garanzia di qualità, tracciabilità, attenzione al lavoro umano. È davvero così? Lo scandalo che ha travolto recentemente Loro Piana, lo storico marchio del cashmere italiano coinvolto in un'indagine per caporalato, ci fa riflettere. Dati alla mano, i brand del lusso sono più sostenibili del fast fashion?Ne parliamo in questo episodio, che puoi anche leggere qui:https://dress-ecode.com/luxurywashing-lusso-fa-rima-con-etica/(sul sito trovi le fonti dei dati che menzioniamo in questo episodio)Voce: Arianna De Biasi, Annamaria ViscoMusica: Quiet flight, Paul Yudin, Upbeat License code: LITDGBJNGCKWGHWZ; Music by Denys Kyshchuk from Pixabay; Music by Mykola Odnoroh from Pixabay; Music by Aleksey Chistilin from Pixabay; Music by Omar Faruque from Pixabay; Music by Onoychenko_music from Pixaba; Music by Gianni Tonello from Pixaba: Looming; Yeti Music, Upbeat License code: VHIOVQXYRKILMJCS
L'émission 28 minutes du 25/07/2025 Ce vendredi, Renaud Dély décrypte l'actualité en compagnie de nos clubistes : Jean Quatremer, correspondant européen de "Libération", Julie Graziani, essayiste, Pierre Jacquemain, rédacteur en chef de l'hebdomadaire "Politis" ainsi que la dessinatrice de presse Coco. État pollueur, État payeur ? La décision « historique » de la CIJMercredi 23 juillet, la Cour internationale de Justice, plus haute instance juridique des Nations Unies, a rendu un avis consultatif en faveur de l'environnement. Il est désormais "illicite" pour les États de violer leurs engagements climatiques. Le cas échéant, ils pourraient se voir réclamer des réparations par les pays les plus affectés par le changement climatique. Une décision qui a été saluée par l'Union européenne et la Chine, respectivement quatrième et premier émetteurs mondiaux de gaz à effet de serre. Rachida Dati renvoyée en correctionnelle : haro sur la justice Mardi 22 juillet, les juges d'instructions ont confirmé que Rachida Dati, ministre de la Culture, devrait bien comparaître devant le tribunal correctionnel pour "corruption et trafic d'influence" ainsi que "recel d'abus de pouvoir et d'abus de confiance". Il lui est reproché d'avoir perçu 900 000 euros d'honoraires de la part de Renault-Nissan pour des activités de lobbying au Parlement européen, où madame Dati était investie d'un mandat de députée. Face à ces accusations, l'ancienne garde des Sceaux s'est permis une diatribe contre l'institution judiciaire, qui mènerait prétendument "une procédure émaillée d'incidents". Nous recevons le photographe Stéphan Gladieu, pour la sortie de "On allait au bord de la mer" (Actes Sud), L'ancien photoreporter de guerre a arpenté durant deux étés les stations balnéaires françaises à la rencontre des Français qui se "retrouvent, mis à nu, dans une égalité aussi éphémère qu'illusoire, unis par un même désir de farniente". Des plages de Berck-sur-Mer à Palavas, Stéphan Gladieu dresse un portrait-robot de la France. “Le macronisme s'achèvera en 2027, tout simplement parce qu'il n'est ni un mouvement politique, ni une idéologie" : Bruno Retailleau n'a pas ménagé sa charge anti-présidentielle dans les colonnes de l'hebdomadaire d'extrême droite "Valeurs Actuelles". Visiblement courroucé, le chef de l'État a reporté une rencontre prévue avec son ministre de l'Intérieur prévue ce jeudi 24 juillet. C'est le duel de la semaine de Frédéric Says. Deux amants pris la main dans le sac. Le 16 juillet, lors d'un concert de Coldplay, la kiss cam a surpris le PDG d'Astronomer en étreinte extraconjugale avec l'une de ses employées. La scène est lourde de conséquences : 130 millions de vues sur Internet, et la démission du PDG. Une situation ubuesque qui n'a évidemment pas échappé aux internautes. C'est le Point com de Marjorie Adelson. Le "Prince des Ténèbres" les a rejoint. Ozzy Osbourne, excentrique légende du rock et père fondateur du heavy metal, s'est éteint le mardi 22 juillet. Sa carrière est jalonnée d'albums mythiques et, entre autres, de décapitations carnassières de volatiles. C'est l'histoire de la semaine de Reza Pounewatchy. Enfin, ne manquez pas la Une internationale sur la famine à Gaza, les photos de la semaine soigneusement sélectionnées par nos invités, ainsi que Dérive des continents de Benoît Forgeard !28 minutes est le magazine d'actualité d'ARTE, présenté par Élisabeth Quin du lundi au jeudi à 20h05. Renaud Dély est aux commandes de l'émission le vendredi et le samedi. Ce podcast est coproduit par KM et ARTE Radio. Enregistrement 26 juillet 2025 Présentation Renaud Dély Production KM, ARTE Radio
durée : 00:02:09 - Le vrai ou faux - Le Parti socialiste demande la démission de la ministre de la Culture après son renvoi devant le tribunal correctionnel. Selon le secrétaire général du parti, le gouvernement s'émancipe des "règles". Vous aimez ce podcast ? Pour écouter tous les autres épisodes sans limite, rendez-vous sur Radio France.
Paris 2026 : Mise en examen depuis 2021, la ministre de la Culture, va être renvoyée devant le tribunal dans l'affaire Ghosn. Un caillou dans la chaussure de Rachida Dati, candidate déclarée à la mairie de Paris pour 2026, son principal opposant, Emmanuel Grégoire, candidat du PS, estime que « Paris mérite un maire, pas un prévenu ». Il est l'invité de RTL Matin. Ecoutez L'invité RTL de 7h40 avec Stéphane Carpentier du 24 juillet 2025.Hébergé par Audiomeans. Visitez audiomeans.fr/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.
Pour débuter l'émission de ce mercredi 23 juillet 2025, les GG : Barbara Lefebvre, professeur d'histoire-géographie, Emmanuel de Villiers, entrepreneur, et Étienne Liebig, éducateur, débattent du sujet du jour : Affaire Renault, Dati peut-elle rester au gouvernement ?
Aujourd'hui, dans la première heure des Grandes Gueules, les GG sont revenues sur "Affaire Renault, Dati peut-elle rester au gouvernement ?", et "Prisons de haute sécurité, vous y croyez ?, avant d'échanger leur point de vue dans le "On s'en fout, on s'en fout pas".
durée : 00:09:53 - Journal de 7 h - Rachida Dati est soupçonnée d'avoir indûment perçu 900 000 euros pour des prestations de conseil réalisées auprès d'une filiale du groupe Renault-Nissan en 2009, des accusations que la ministre de la Culture dément vivement. Les juges d'instruction ordonnent son renvoi en correctionnelle.
durée : 00:18:44 - 8h30 franceinfo - Othman Nasrou, secrétaire général des Républicains, et vice-président de la région Île-de-France était l'invité du "8h30 franceinfo", mercredi 23 juillet. Vous aimez ce podcast ? Pour écouter tous les autres épisodes sans limite, rendez-vous sur Radio France.
Cliquez ici pour accéder gratuitement aux articles lus de Mediapart : https://m.audiomeans.fr/s/P-UmoTbNLs La ministre de la culture est renvoyée en correctionnelle pour corruption et trafic d'influence. Bien qu'elle conteste toutes les mises en cause, elle est accusée d'avoir été payée 900 000 euros par Renault pour défendre les intérêts du groupe lorsqu'elle était députée européenne. Un article de David Perrotin, publié le 22 juillet 2025, lu par Jérémy Zylberstein. Distribué par Audiomeans. Visitez audiomeans.fr/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.
durée : 00:09:53 - Journal de 7 h - Rachida Dati est soupçonnée d'avoir indûment perçu 900 000 euros pour des prestations de conseil réalisées auprès d'une filiale du groupe Renault-Nissan en 2009, des accusations que la ministre de la Culture dément vivement. Les juges d'instruction ordonnent son renvoi en correctionnelle.
durée : 00:15:05 - Journal de 18h - La perspective d'un procès se rapproche pour Rachida Dati. La ministre de la Culture est renvoyée en correctionnelle dans le cadre de l'affaire Carlos Ghosn. Elle est soupçonnée d'avoir touché indûment des honoraires versés par une filiale de l'alliance Renault-Nissan.
durée : 00:15:05 - Journal de 18h - La perspective d'un procès se rapproche pour Rachida Dati. La ministre de la Culture est renvoyée en correctionnelle dans le cadre de l'affaire Carlos Ghosn. Elle est soupçonnée d'avoir touché indûment des honoraires versés par une filiale de l'alliance Renault-Nissan.
Plusieurs débats au cœur de l'actualité, les Grandes gueules ont le choix, en débattre ou non : Barnier/Dati : le match à Paris ! Carla et Nicolas Sarkozy en mode dolce vita !
®Sempre più il dibattito intorno all'intelligenza artificiale si polarizza tra entusiasti e pessimisti, adepti e catastrofisti; un dibattito in cui intervengono fisici, matematici, informatici, ma anche sociologi e filosofi. La rivoluzione innescata dalle nuove tecnologie ha un impatto sull'organizzazione del lavoro e sulla democrazia ma investe anche una facoltà propriamente umana: il pensiero. L'ideologia dei BigData sta riducendo la vita collettiva e individuale a un flusso continuo di numeri e dati che dovrebbero dare conto del reale. Ma affidarsi alle megamacchine che cosa implica per la nostra libertà cognitiva? Quello che viene definito il capitalismo di piattaforma e della sorveglianza è una prospettiva inevitabile, o si può modificare il corso del progresso tecnologico? A che cosa stiamo rinunciando quando ci affidiamo all'efficienza dell'intelligenza artificiale? Sono interrogativi che abbiamo posto a un sociologo che da anni si occupa di tecnologia e di capitalismo e dei loro impatti su società e individuo, a una giurista esperta di tecnologia, diritti umani e democrazia, a un ricercatore di filosofia che riflette sul potere degli algoritmi nell'attuale società del controllo partendo dal pensiero di Michel Foucault.Prima emissione: 5 maggio 2025
®Sempre più il dibattito intorno all'intelligenza artificiale si polarizza tra entusiasti e pessimisti, adepti e catastrofisti; un dibattito in cui intervengono fisici, matematici, informatici, ma anche sociologi e filosofi. La rivoluzione innescata dalle nuove tecnologie ha un impatto sull'organizzazione del lavoro e sulla democrazia ma investe anche una facoltà propriamente umana: il pensiero. L'ideologia dei BigData sta riducendo la vita collettiva e individuale a un flusso continuo di numeri e dati che dovrebbero dare conto del reale. Ma affidarsi alle megamacchine che cosa implica per la nostra libertà cognitiva? Quello che viene definito il capitalismo di piattaforma e della sorveglianza è una prospettiva inevitabile, o si può modificare il corso del progresso tecnologico? A che cosa stiamo rinunciando quando ci affidiamo all'efficienza dell'intelligenza artificiale? Sono interrogativi che abbiamo posto a un sociologo che da anni si occupa di tecnologia e di capitalismo e dei loro impatti su società e individuo, a una giurista esperta di tecnologia, diritti umani e democrazia, a un ricercatore di filosofia che riflette sul potere degli algoritmi nell'attuale società del controllo partendo dal pensiero di Michel Foucault.Prima emissione: 5 maggio 2025
Zāļu lietošanas pārskats īpaši varētu palīdzēt tiem pacientiem, kuriem ir jālieto daudz dažādi medikamenti vienlaikus. Kas ir zāļu lietošanas pārskats un kā pie tāda var tikt, skaidrojam raidījumā Kā labāk dzīvot. Zāļu lietošanas pārskats ir Latvijā jauns farmaceitu sniegtais pakalpojums aptiekā, kas šobrīd tiek īstenots kā pilotprojekts. Kāpēc tās nepieciešams un ko tas dod pacientam, skaidro Latvijas Jauno ārstu asociācijas valdes locekle ģimenes ārste Katrīna Priede, Latvijas Farmaceitu biedrības prezidente, farmaceite Dace Ķikute, pilotprojekta eksperte, RSU maģistra studiju programmas " Klīniskā farmācija" vadītāja, klīniskā farmaceite Inga Gūtmane un pilotprojekta dalībniece, farmaceite Inga Puķe. Dati liecina, ka Latvijā polifarmācija jeb vismaz piecu dažādu zāļu lietošana ikdienā ir sastopama 38,5 % cilvēkiem no visas populācijas, un tas ir augstākais rādītājs Baltijas valstis. Un īpaši izplatīta polifarmācija Latvijā ir vecuma grupā no 75 līdz 84 gadiem. Tas varētu radīt arī reizēm objektīvas grūtības. Vairāku zāļu lietošana ir ikdiena gandrīz pusei Latvijas iedzīvotāju šajā vecuma grupā. Dace Ķikute skaidro, ka šobrīd ir izstrādāts pilotprojekts un farmaceiti jau aptiekās pieņem polifarmācijas pacientus ar jautājumiem un veido cilvēkiem zāļu lietošanas pārskatus individuāli. "Mērķis ir palīdzēt pacientiem ikdienā, kam ir vajadzīgs to zaļu, kuras lieto, pārskats un atjaunināšana," norāda Dace Ķikute. Viņa atzīst, ka cilvēkiem bieži ir neskaidrība par zāļu lietošanu, īpaši, ja to ir vairākas, un tie ir ne tikai jautājumi par zāļu sastāvu un izmaksām, bet arī jautājumi par salāgošanu ilgstoši lietojot. Pilotprojektā ir iesaistīti farmaceiti 50 aptiekās. Pakalpojums pilotprojekta ietvaros ir bez maksas. Pilotprojekta ietvaros ir nosacījums, ka konsultācijām aicina pieteikties pacientus, kuriem ir vismaz divas hroniskas saslimšanas un viņi lieto vismaz piecus recepšu medikamentus. Vēlams būtu, lai zāļu lietošanas periods arī būtu minimums seši mēneši, lai farmaceiti varētu redzēt, vai pakalpojums kaut kā uzlabo zāļu lietošanas vēsturi. Iepazīties ar pakalpojumu un pieteikties tam var internetā.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Rapporto INVALSI 2025: i risultati arrivati mercoledì confermano un quadro di stabilità e miglioramento in alcune aree, ma anche la persistenza di sfide importanti come i divari territoriali e la qualità delle competenze in Italiano e Matematica. Il test INVALSI diventa argomento di dibattito anno dopo anno e continua a dividere. Per parlarne ospitiamo Roberto Ricci, presidente Invalsi e Viola Ardone, docente e scrittrice.
durée : 00:03:30 - Charline explose les faits - par : Charline Vanhoenacker - Rachida Dati était l'invitée du 7/10 hier. C'est chaud quand ta ministre de tutelle vient faire 20 minutes de fake news et puis qu'elle sucre ton budget pour les débunker. Remarquez, y'en a qui ont réussi à devenir président des Etats-Unis comme ça. Vous aimez ce podcast ? Pour écouter tous les autres épisodes sans limite, rendez-vous sur Radio France.
durée : 00:03:30 - Charline explose les faits - par : Charline Vanhoenacker - Rachida Dati était l'invitée du 7/10 hier. C'est chaud quand ta ministre de tutelle vient faire 20 minutes de fake news et puis qu'elle sucre ton budget pour les débunker. Remarquez, y'en a qui ont réussi à devenir président des Etats-Unis comme ça. Vous aimez ce podcast ? Pour écouter tous les autres épisodes sans limite, rendez-vous sur Radio France.
Trump contro Musk: "potrei espellerlo" - Carceri sovraffollate seconda parte: numeri e dati
durée : 00:03:14 - Charline explose les faits - par : Charline Vanhoenacker - Le projet de loi de Rachida Dati a été rejeté hier par l'Assemblée… Les employés de l'audiovisuel public l'ont appris alors qu'ils manifestaient sous la canicule. Vous aimez ce podcast ? Pour écouter tous les autres épisodes sans limite, rendez-vous sur Radio France.
durée : 00:03:14 - Charline explose les faits - par : Charline Vanhoenacker - Le projet de loi de Rachida Dati a été rejeté hier par l'Assemblée… Les employés de l'audiovisuel public l'ont appris alors qu'ils manifestaient sous la canicule. Vous aimez ce podcast ? Pour écouter tous les autres épisodes sans limite, rendez-vous sur Radio France.
Marian River, may previous record na pala... na ano?Sana yung PBB Evictees na lang ang Senator-Judge...Heaven at Marco, confirmed break na
Plusieurs débats au cœur de l'actualité, les Grandes gueules ont le choix, en débattre ou non : Biarritz, Bayrou fait un aller-retour express en jet privé ; Léa Salamé prend la tête du JT de 20H sur France 2 ; Municipales à Paris, Dati en tête, la gauche très forte.
L'examen de la réforme de l'audiovisuel public a repris cette semaine, le 17 juin 2025. Rachida Dati nous le promet : il faut être gros.▶ Le Média lance le plan "Riposte"
La réforme de l'audiovisuel public, Rachida Dati nous la promet, et elle met en grève Radio France, France Télévisions et l'INA, vent debout contre la création d'une "holding" qui les rassemblerait en une seule entité. Depuis les années 80, d'une main les gouvernements étiquetés à gauche, ou à droite dépouillent des services publics de leurs moyens. De l'autre, ils les concentrent en des entités toujours plus grandes, plus grosses. Est-ce le sort qui attend l'audiovisuel public ?Nos invité·es :Céline Autin : journaliste Ici Picardie (ex France Bleu), déléguée syndical CGTAlexandre Joux : professeur à l'Université Aix-Marseille Université (école de journalisme et de communication). Un podcast co-produit par Radio Parleur et Le MédiaTV, animé par Violette Voldoire, enregistré par les équipes du Média, et produite par Samia Benguetaïb et Salomé Lepretre.Hébergé par Ausha. Visitez ausha.co/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.
La Lega ha presentato un proposta di legge in cui prevede una riserva di 10 mila ausiliari da convocare in caso d'emergenza nazionale o stato di guerra. Intanto nella Giornata mondiale del rifugiato guardiamo un po' di numeri che riguardano l'Italia, mentre il governo Meloni arriva all'utilizzo di 100 decreti legge. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
A 10h45, ce jeudi 19 juin 2025, les GG : Emmanuel de Villiers, chef d'entreprise, Mourad Boudjellal, éditeur de BD, et Zohra Bitan, cadre de la fonction publique, débattent de : Violent clash entre Dati et des journalistes de France 5 !
Au menu de la deuxième heure des GG du jeudi 19 juin 2025 : "Iran-Israël, Trump doit-il entrer en guerre ?" et "Violent clash entre Dati et des journalistes de France 5 !", avec Emmanuel de Villiers, chef d'entreprise, Mourad Boudjellal, éditeur de BD, et Zohra Bitan, cadre de la fonction publique.
Penso che questo sia il futuro di come tutti i tool AI verranno usati
Monica Guerzoni racconta delle forti tensioni tra maggioranza e opposizione nel giorno del voto che ha dato il via libera definitivo al pacchetto di norme volute dal governo. Giulia Mietta parla degli sconti all'interno della prigione di Marassi, con due agenti rimasti feriti. Michela Rovelli spiega il progetto avviato in Brasile che consentirà ai cittadini di gestire tutto ciò che riguarda le proprie attività sul web ed eventualmente trarne profitto.I link di corriere.it:I nuovi reati su case occupate, accattonaggio e resistenza passiva: cosa c'è nel Decreto sicurezzaGenova, rivolta nel carcere di Marassi: due agenti feritiIl progetto del Brasile per permettere ai cittadini di vendere i proprio dati digitali
Viviana Mazza parla delle misure alle quali il presidente Usa starebbe pensando per spingere quello russo ad accettare un cessate il fuoco in Ucraina. Rita Querzè analizza l'intervento della premier all'Assemblea generale degli imprenditori. Michela Rovelli spiega che cosa può fare chi non si è opposto all'utilizzo dei propri dati su Facebook e Instagram per l'addestramento dell'intelligenza artificiale dell'azienda di Menlo Park.I link di corriere.it:Trump e la tentazione di «nuove» sanzioni alla RussiaMeloni a Confindustria: «Italia credibile davanti a quadro economico difficile»Meta AI, cosa può fare ora chi non si è opposto all'uso dei suoi dati Instagram e Facebook per l'addestramento
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Il furto di migliaia di dati sensibili di clienti Coinbase ci ricorda per quale motivo gli exchange centralizzati vanno sempre evitati come la peste.Inoltre: ancora aggiornamenti sul dibattito OP_RETURN, analizziamo lo stato degli UTXO set, Wallet of Satoshi aggiorna una versione non custodial dell'app, sempre più aziende nel mondo adottano bitcoin nella loro strategia.It's showtime!
Il Triangolo delle Bermuda è un'area dell'Oceano Atlantico settentrionale famosa per presunte sparizioni misteriose di navi e aerei. Questo triangolo immaginario collega tre punti: Bermuda a nord, Porto Rico a sud e la Florida a ovest, coprendo oltre un milione di chilometri quadrati. Ma quanto c'è di vero dietro questo mistero? In questo video analizziamo il fenomeno con un approccio scientifico, spiegando le reali cause delle sparizioni e smontando miti e leggende che circondano da decenni uno dei misteri più discussi al mondo. Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/ngCbN Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ecoutez Le 2ème œil d'Alex Vizorek du 14 mai 2025.Distribué par Audiomeans. Visitez audiomeans.fr/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.
durée : 00:03:30 - Charline explose les faits - par : Charline Vanhoenacker - Rachida Dati était l'invitée du 7/10 hier. C'est chaud quand ta ministre de tutelle vient faire 20 minutes de fake news et puis qu'elle sucre ton budget pour les débunker. Remarquez, y'en a qui ont réussi à devenir président des Etats-Unis comme ça.
durée : 00:03:30 - Charline explose les faits - par : Charline Vanhoenacker - Rachida Dati était l'invitée du 7/10 hier. C'est chaud quand ta ministre de tutelle vient faire 20 minutes de fake news et puis qu'elle sucre ton budget pour les débunker. Remarquez, y'en a qui ont réussi à devenir président des Etats-Unis comme ça.