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Dente torna con l’album “Santa tenerezza”. Con Giacomo Maiolini celebriamo i 40 anni della Time Records, etichetta da lui fondata. Non solo “Adolescence”. Alcune delle nuove serie più imperdibili con Paolo Di Lorenzo, giornalista di Tv Sorrisi e Canzoni. In libreria per Il Castello Editore “Sacre sinfonie. Battiato: tutta la storia” di Fabio Zuffanti.
31 maggio 2023 - Fabio Zuffanti
10 maggio 2023 - Fabio Zuffanti
3 maggio 2023 - Fabio Zuffanti
Puntata di Bollicine dedicata ad Angelo Branduardi; in occasione dell'uscita della sua biografia, "Confessioni di un malandrino", curata dal giornalista Fabio Zuffanti, nostro ospite, e insieme a cui abbiamo ripercorso la carriera del cantautore lombardo.
Fabio Zuffanti"Confessioni di un malandrino" Angelo BranduardiAutobiografia di un cantore del mondoPrefazione di Stefano BollaniBaldini + Castoldihttps://www.baldinicastoldi.it/Nonostante moltissimi vedano in lui solo il menestrello di Alla fiera dell'est, Angelo Branduardi è un caso unico nella storia della musica italiana. Un musicista che nella sua carriera ha esplorato in lungo e in largo i vasti territori del suono, navigando tra le culture, tra sacro e profano, e che – prediligendo per sé la definizione di trovatore – ha fatto sì che ogni suo brano fosse un piccolo giro del mondo, per la quantità di spunti e strumenti messi in campo. È inoltre un cantore di alta spiritualità e un grandissimo divulgatore di cultura: supportato dalla moglie Luisa Zappa – da sempre autrice dei testi e stimolo costante per la sua ricerca – ha narrato le gesta di san Francesco e musicato poesie di Sergej Esenin e William Butler Yeats, ha scritto colonne sonore per il cinema e sperimentato con l'elettronica, ha raccontato favole e leggende di tutto il mondo. Con la sua voce e il suo violino, insomma, ha trasportato gli ascoltatori verso altre realtà. E lo testimoniano i suoi successi – basti ricordare La pulce d'acqua, Cogli la prima mela, Vanità di vanità, Si può fare e molti altri – e i suoi concerti sempre sold out.Allo scoccare dei settant'anni, Angelo ha deciso di svelarsi per la prima volta in questa autobiografia, che è il racconto autentico che il critico musicale Fabio Zuffanti ha provveduto a raccogliere ed elaborare. Dall'infanzia trascorsa a Genova alla scoperta della passione per la musica, dai tour in giro per l'Europa alle ispirazioni che stanno dietro alle sue creazioni, la famiglia, i concerti, gli incontri, i grandi successi, le scelte giuste e quelle sbagliate, la luce e il buio del suo essere uomo prima che artista: una testimonianza preziosa che ogni appassionato di musica non dovrebbe mancare di leggere.Con una prefazione di Stefano Bollani e un'ampia appendice discografica a cura di Laura Gangemi, principale animatrice del fanclub ufficiale di Angelo Branduardi, Locanda del Malandrino.Angelo Branduardi è cantautore, violinista, polistrumentista e compositore. A lui si deve la creazione di un genere musicale che unisce il pop alla musica antica (in particolare, medievale e rinascimentale) e la world music. Il suo successo è partito dall'Italia, ma si è presto allargato a macchia d'olio in svariati Paesi europei grazie a hit come Alla fiera dell'est, La pulce d'acqua, Cogli la prima mela, Si può Fare e moltissime altre. La carriera di Branduardi si snoda attraverso ventidue album in studio, svariate colonne sonore, dischi dal vivo e concerti che fanno regolarmente registrare il tutto esaurito.Fabio Zuffanti, è scrittore e musicista. Attivo dal 1994, è stato coinvolto nella realizzazione di oltre quaranta album, come solista e con band, nei più svariati generi: prog, elettronica, pop, folk, jazz, classica, cantautorato, psichedelia, postrock, industrial, dark-gothic. È anche produttore artistico, conduttore in radio e tv e ogni anno organizza il festival Z-Fest. Dal 2012 porta avanti una parallela attività letteraria e giornalistica, pubblicando saggi, raccolte di poesie e racconti e collabora, tra gli altri, con «La Stampa» e «Rolling Stone Italia». Vanta inoltre una serie di collaborazioni musical-letterarie con scrittori quali Tommaso Labranca, Wu Ming, Antonio Moresco.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
30 maggio 2022 - Fabio Zuffanti
9 maggio 2022 - Fabio Zuffanti
2 maggio 2022 - Fabio Zuffanti
In occasione della tappa tarantina del tour di presentazione di "SEGNALI DI VITA", Maurizio Mottola ha intervistato, per RKO Radio Kismet Opera, l'autore Fabio Zuffanti, lo scorso 30 Luglio presso il salotto letterario della storica "LA CASA DEL LIBRO" del Cav. Antonio Mandese (Via D'Aquino, Taranto).
A quasi 40 anni dalla pubblicazione del disco più iconico di Franco Battiato, Bollicine intervista Fabio Zuffanti, autore del libro "Segnali di vita", interamente dedicato a La Voce Del Padrone. Scaletta su www.bolliblog.com
A quasi 40 anni dalla pubblicazione del disco più iconico di Franco Battiato, Bollicine intervista Fabio Zuffanti, autore del libro "Segnali di vita", interamente dedicato a La Voce Del Padrone. Scaletta su www.bolliblog.com
FABIO ZUFFANTI - SEGNALI DI VITA - presentato da FRANCESCO TRAGNI
FABIO ZUFFANTI - SEGNALI DI VITA - presentato da FRANCESCO TRAGNI
Fabio Zuffanti"Segnali di vita"La biografia de «La voce del padrone» di Franco BattiatoBaldini & Castoldi«Fabio ti prende per mano e, fin dalle prime pagine, ti cala in una storia che è quella di Franco Battiato e di tutti noi, in una girandola di descrizioni, aneddoti e approfondimenti condotti sul filo di un racconto magistrale.»Aldo NoveÈ sempre stato geniale, più originale di tutti. E proprio per questo che risuona nel tempo. Battiato mi spezza il cuore, è sempre stato signore, al di sopra degli altri ad è per questo, che più in alto ti porta il canto, ma ti spezza il cuore.Marco Morgan CastoldiIl 21 settembre 1981 è una data destinata a rimanere scolpita nella storia della musica italiana: quel giorno infatti Battiato pubblica il suo undicesimo album, La voce del padrone. È il suo lavoro più pop e al tempo stesso più difficile, e infatti all'inizio sono tutti interdetti: che cosa vorrà mai dire «cerco un centro di gravità permanente»? E questa atmosfera così estiva, festosa, questi testi quasi incomprensibili, queste musiche coinvolgenti ma al tempo stesso spiazzanti, che cosa significano?Non che questo disco sia meno raffinato dei precedenti, anzi, ma ha qualcosa che agli altri mancava: una volontà di comunicazione, di stupire con l'arrangiamento sin dal primo ascolto, e soprattutto c'è il proposito, quasi folle, di arrivare all'immaginario collettivo pur nella complessità estrema di riferimenti, giochi di parole, ermetismo. In ogni caso, Battiato ci riesce: nell'estate del 1982 La voce del padrone è il disco che tutti amano, il più popolare, il più venduto (oltre un milione di copie). E oggi è ancora vene- rato, perché è semplicemente impossibile ignorarne la presenza: dall'elegia metafisica di Summer on a solitary beach, passando per le invettive di Bandiera bianca, l'amarcord di Cuccuruccucù, la giocosità di Centro di gravità permanente e la sensualità di Sentimiento nuevo, sono melodie impresse nella memoria di intere generazioni.In queste pagine, Fabio Zuffanti, scrittore e musicista, entra nelle viscere di questo album leggendario e ne svela tutti i retroscena: dalla copertina ai testi, dalle melodie agli antefatti compositivi, dal contesto sociale al successo clamoroso…Fabio Zuffanti è scrittore, musicista e critico musicale per «La Stampa», «Rolling Stone Italia», Rockol e «Ondarock».È autore di due biografie su Franco Battiato pubblicate da Arcana Edizioni che lo hanno portato a essere considerato uno dei più attenti studiosi dell'artista siciliano. È inoltre autore di saggi musicali, racconti e romanzi. È uno dei nomi di punta del prog rock italiano, da solista e con le band Finisterre, Höstsonaten e La Maschera Di Cera. Il suo sito èhttps://fzuffanti.wordpress.com/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Fabio Zuffanti, musicista e scrittore, parla con Jack di libri, musica, dischi, Battiato
Con ustedes, el podcast del programa 156 de Cerca de la Orilla, para que lo tengan y lo escuchen a la hora que quieran. Con este programa empezamos el primero de cinco emisiones dedicadas totalmente a lo más destacado en el rock progresivo realizado durante el 2014. Disfruta gran material de Cheeto's Magazine, Fabio Zuffanti, Ian Anderson, FreddeGredde, Animals as Leaders, Logos y Anathema. Lista de canciones: Antifona - Artista Logos, disco L' Enigma Della Vita Venivo da un longo sonno - Artista Logos, disco L' Enigma Della Vita In for a Pound - Artista Ian Anderson, disco Homo Erraticus The Browning of the Green - Artista Ian Anderson, disco Homo Erraticus Octopus Soup - Artista Cheeto's Magazine, disco Boiling Fowls Another Year - Artista Animals as Leaders, disco The Joy of Motion Anathema - Artista Anathema, disco Distant Satellites La Quarta Vittima - Artista Fabio Zuffanti, disco La Quarta Vittima The Autotelic Self - Artista FreddeGredde, disco Brighter Skies Ficha técnica: Fecha de transmisión: 24/febrero/2015 Horario: 19:00 hrs. Centro de México Locución y edición: Esteban Corona Grabación: Óscar Segura Producción y guión: Javier Heliodoro Aguirre ¡Saludos estupendamente progresivos!
Con ustedes, el podcast del programa 156 de Cerca de la Orilla, para que lo tengan y lo escuchen a la hora que quieran. Con este programa empezamos el primero de cinco emisiones dedicadas totalmente a lo más destacado en el rock progresivo realizado durante el 2014. Disfruta gran material de Cheeto's Magazine, Fabio Zuffanti, Ian Anderson, FreddeGredde, Animals as Leaders, Logos y Anathema. Lista de canciones: Antifona - Artista Logos, disco L' Enigma Della Vita Venivo da un longo sonno - Artista Logos, disco L' Enigma Della Vita In for a Pound - Artista Ian Anderson, disco Homo Erraticus The Browning of the Green - Artista Ian Anderson, disco Homo Erraticus Octopus Soup - Artista Cheeto's Magazine, disco Boiling Fowls Another Year - Artista Animals as Leaders, disco The Joy of Motion Anathema - Artista Anathema, disco Distant Satellites La Quarta Vittima - Artista Fabio Zuffanti, disco La Quarta Vittima The Autotelic Self - Artista FreddeGredde, disco Brighter Skies Ficha técnica: Fecha de transmisión: 24/febrero/2015 Horario: 19:00 hrs. Centro de México Locución y edición: Esteban Corona Grabación: Óscar Segura Producción y guión: Javier Heliodoro Aguirre ¡Saludos estupendamente progresivos!
Dopo la puntata sul rock italiano, ecco il meglio dei nostri cantautori, tra grandi classici e nuove scoperte! E per completare il panorama italiano, a voi anche alcuni estratti delle interviste fatte a Il Paradiso degli Orchi e Fabio Zuffanti alla Z-Fest! Facebook: Otherside – Radio Statale Twitter: @OthersideRadioS Instagram: otherside_radiostatale Link di approfondimento: Le […]
Poter intervistare Fabio Zuffanti è stata un’occasione unica e un enorme privilegio. In questa intervista che vede la collaborazione di The Rocktower e Otherside viene raccontata non solo la carriera musicale di uno dei più noti musicisti sulla scena Prog Rock italiana e internazionale, ma anche, in occasione di un evento dal grande spessore, la […]
Son tantos los discos que nos llegan al estudio, que entre todos ellos se nos ha caído el título del programa y no somos capaces de encontrarlo. Cosa nada extraña teniendo en cuenta que en este programa cumplimos los 70, y ya se sabe que la edad es muy mala. Y para celebrar estos primeros 70 programas llenos de fantástica música y grandes momentos, qué mejor que comentaros una excelente selección de 12 de los discos que nos han ido llegando, entre ellos alguno de los primeros lanzamientos de este 2014. Prepararos para disfrutar con las propuestas de Vodevil Vargas, The Foxholes, Fabio Zuffanti, Echo, Licopodio, ILVCIA, Moon Safari, Motoi Sakuraba, Red Sand, Fita, Manoel Macia y Takun sin Takun.
Son tantos los discos que nos llegan al estudio, que entre todos ellos se nos ha caído el título del programa y no somos capaces de encontrarlo. Cosa nada extraña teniendo en cuenta que en este programa cumplimos los 70, y ya se sabe que la edad es muy mala. Y para celebrar estos primeros 70 programas llenos de fantástica música y grandes momentos, qué mejor que comentaros una excelente selección de 12 de los discos que nos han ido llegando, entre ellos alguno de los primeros lanzamientos de este 2014. Prepararos para disfrutar con las propuestas de Vodevil Vargas, The Foxholes, Fabio Zuffanti, Echo, Licopodio, ILVCIA, Moon Safari, Motoi Sakuraba, Red Sand, Fita, Manoel Macia y Takun sin Takun.
Una suite composta e registrata dal musicista genovese - prima traccia: "Il cielo era percorso da nuvole ovattate"Fabio Zuffanti è un iper-attivo cantautore, bassista e compositore genovese, tra i veterani della scena progressiva italiana. Dal 1993 è membro della band Finisterre, mentre da solo è autore di alcuni dischi tra cui l'EP Pioggia e luce, che è interamente scaricabile qui. Tra i vari progetti in cui Fabio è coinvolto vanno citati anche La maschera di cera (gruppo dedito alla riscoperta e riproposizione dei suoni prog anni '70, quelli di PFM, Banco, Le Orme etc.) e, in duo, con la cantante Simona Angioloni, il duo "folk" chiamato Aries. La musica di Fabio è, ipse dixit, "un mix tra elettronica, ambient, soffice psichedelia, atmosfere surreali e piovose". Di lui si può leggere su un sito specializzato: "[Zuffanti è] l'uomo al quale potete chiedere qualunque tipo di cimento nel campo d'Euterpe nella certezza che egli saprà restituirvi un capolavoro: commissionategli di tutto, da Mino Reitano a John Zorn, e vedrete che non vi tradirà!" E infatti eccolo qui: ispirato dalla lettura di Manituana, e in particolare da quella della terza parte, ha composto una suite intitolata "Cuore Freddo Freddo". 01. Il cielo era percorso da nuvole ovattate (Cap. 1) 02. Battere d'ali e vento tra le piume (Cap. 40) 03. Gemello sinistro è il ghiaccio (Cap.45) In alto a destra, il link alla prima traccia. In alto a sinistra, le sotto-pagine con la prosecuzione della suite