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Nonostante i nonni italiani avessero rinunciato a parlare italiano, uno scambio scolastico a 15 anni cambiò la vita di Lucy.
Piera Ventre"Stella randagia"NNEditorewww.nneditore.itÈ il 1909 ed Esterina lascia il paese natio in Friuli per lavorare presso la famiglia nobile dei Ribas, a Napoli. All'arrivo è sconvolta dal fermento della città e dallo sfarzo della nuova casa. I padroni – la bella Porzia, l'insulso marito Giacomo, la severa cognata Orsola – le dicono che dovrà occuparsi di Malvina, figlia di Porzia e Giacomo, una creatura fragile e deforme che vive da sempre segregata nella sua stanza. La bambina, invece, è vivace e intelligente, e dimostra un carattere singolare: sostiene di avere un'amica invisibile, che le annuncia gioie e disgrazie, e di capire i versi degli uccelli. Ester vorrebbe non crederle, ma nella casa si avvertono sussurri inquietanti e presenze misteriose, e lei stessa è in preda alle visioni del suo tragico passato. Nonostante il turbamento, Ester impara ad amare Malvina; ma un giorno, l'annuncio dell'arrivo della cometa di Halley, presagio della fine del mondo, getta casa Ribas e tutta Napoli nel caos, e mette Ester di fronte a una scelta drammatica e audace. Piera Ventre ci porta nella Napoli sontuosa della belle époque, dove il progresso si fonde con la superstizione e le sedute spiritiche convivono con i salotti letterari. Stella randagia è una storia fiabesca, di riscatto e speranza, in cui la bellezza dell'anima può rovesciare le sorti del mondo e cambiare il destino degli ultimi.Questo libro è per chi ha visto il carro della Sirena Partenope, per chi, ascoltando La sonnambula, prova nostalgia di eventi mai accaduti, per chi legge il futuro nella luce di stelle spente da millenni, e per chi fa spazio nel cuore al ricordo e al sogno, perché illumini la realtà dei colori cangianti di un fuoco d'artificio.Piera Ventre è nata a Napoli e vive e lavora a Livorno. Con Palazzokimbo (Neri Pozza 2016) è stata finalista alla seconda edizione del Premio Neri Pozza e ha vinto il Premio Pavoncella. Sette opere di misericordia (Neri Pozza 2020) è stato selezionato al Premio Strega e ha vinto il Premio Procida. Le stanze del tempo (Neri Pozza 2021) è stato finalista al Premio Settembrini e al Premio Letterario Chianti. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Giochi Fottonici: La Fisica che Diverte alla Notte dei Ricercatori 2025 Durante la notte dei ricercatori 2025 a Cagliari, presente lo stand dei Giochi Fottonici, in compagnia di Alberto e Nicola. Il concetto di Giochi Fottonici è stato sviluppato per dimostrare che la fisica non è solo studio, ma è anche, e necessariamente, divertimento. La parola "giochi" sottolinea proprio la capacità di interagire ludicamente con la natura e la scienza. I ricercatori dell'università sono stati istruiti per rendere possibile questo approccio, mettendo a disposizione la loro preparazione e i loro concetti per far giocare giovani e adulti. La Luce in Gioco: Esperimenti e Principi Il termine "fotonici" indica che in questi giochi entra in gioco la luce. Per creare queste esperienze ludiche e sperimentali, la luce viene manipolata sfruttando strumenti che posseggono proprietà fisiche intrinseche dovute al materiale. Questo è fondamentale, poiché ogni discussione sulla luce implica l'interazione tra luce e materia. Vengono utilizzati, ad esempio, i polarizzatori – strumenti impiegati anche nella ricerca – che sono materiali particolari che lavorano bene a determinate lunghezze d'onda. Questi strumenti permettono di far vedere alle persone lo spettro elettromagnetico, o specifiche regioni dello spettro, della luce. Utilizzando occhiali speciali, i ricercatori sono capaci di far vedere il pubblico giocare in un contesto di "vero o non vedo", basandosi sulle leggi pilastri fondamentali della fisica. Oltre il Divertimento: Dalla Ricerca al Futuro Mediante l'interazione tra luce e materia, è possibile far comprendere i fenomeni di emissione spontanea che avvengono nella natura stessa. Questi fenomeni sono alla base non solo di tutto ciò che vediamo, ma rappresentano anche il fondamento del futuro. I ricercatori presenti allo stand si occupano in particolare di concetti che riguardano i pannelli fotovoltaici. Gli Ostacoli della Vita da Ricercatore Nonostante la passione e l'innovazione dimostrata, portare avanti questo tipo di ricerca presenta notevoli ostacoli. In parte, questi sono dovuti al precariato tipico della vita da ricercatore, almeno finché non si raggiunge il ruolo di professore. I contratti sono spesso annuali o triennali, e alla scadenza non vi è certezza di un contratto successivo. Inoltre, esistono difficoltà legate alle tutele lavorative. Per esempio, gli assegnisti di ricerca (come uno degli intervistati) non hanno la possibilità di usufruire di detrazioni che sarebbero necessarie per impostare la propria vita nel mondo della ricerca. I Costi della Scienza e i Finanziamenti C'è poi l'aspetto economico legato alla ricerca stessa: i laboratori sono molto costosi. Per poter comprendere le proprietà ottiche dei materiali, sono necessari strumenti capaci di captare segnali molto deboli e molto veloci. Tali strumenti hanno un costo elevato, necessitano di essere sostituiti, e l'incostanza dei finanziamenti può talvolta bloccare i progressi. Nonostante queste difficoltà endemiche nel mondo della ricerca, il gruppo di lavoro si sta impegnando con successo. Grazie anche ai fondi del PNRR, è stata acquisita parte della strumentazione necessaria. Si ringraziano Nicola e Alberto del dipartimento di fisica dell'Università di Cagliari per l'intervista. Le interviste selezionate da Unica Radio, che raccontano la città che cambia attraverso musicisti, innovatori, artisti, sportivi e operatori sociali, sono riproposte per voi e disponibili per il riascolto e lo scaricamento nell'archivio unico di Unica Radio B Podcast.
Questa settimana: inondazioni a Bali, grandine a Pechino, siccità nella Corea del Sud, tornado in Colombia e un nuovo colpo alla Kamchatka. Questa settimana la natura ha lanciato l'allarme ovunque.Gravi inondazioni a Bali: templi sommersi, evacuazione dei turisti con le barche. Secondo i dati del 14 settembre, le inondazioni hanno causato la morte di 17 persone. Piogge record a Tokyo: 134 mm di pioggia in un'ora. La gente si è salvata dall'acqua che arrivava a una velocità paragonabile a quella di uno tsunami.Una grandinata con chicchi grandi come uova di gallina si è abbattuta su Pechino: le auto sono piene di ammaccature, le strade sono ricoperte di ghiaccio.In Corea del Sud si registra una siccità record. Il bacino idrico di Obong si è svuotato fino all'11,5%.Gli abitanti hanno ricevuto acqua solo per 2 ore al giorno. Gli agricoltori stanno perdendo il raccolto. La città ha mobilitato autopompe dei vigili del fuoco e autocisterne militari, persino una nave della guardia costiera!Un tornado in Colombia? Sì, è vero. Un vortice anomalo ha distrutto l'arena per la corrida. In precedenza in Colombia non si erano mai verificati tornado, il primo nella storia del Paese è stato registrato solo nel 2001.In Turchia, una tempesta improvvisa ha scoperchiato i tetti. In Algeria e Tunisia, grandine delle dimensioni di una noce ha distrutto il raccolto.Nonostante i sismologi pensassero che la scossa di magnitudo 7,4 verificatasi il 13 settembre vicino alla Kamchatka fosse la più potente e che l'attività sismica sarebbe andata scemando, si sono sbagliati e la natura ha sferrato un nuovo colpo ancora più forte. Il 19 settembre un terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito l'Oceano Pacifico al largo della costa orientale della penisola. Le case hanno tremato, l'intonaco è caduto e in alcuni edifici sono comparse delle crepe. La gente è corsa in strada in pigiama.E anche se i sismologi si sono trovati in una sorta di vicolo cieco e stanno cercando di capire perché l'attuale attività post-sismica non rientri in nessuna delle leggi a loro note, ciò che sta accadendo in Kamchatka è un processo naturale. Esso conferma chiaramente il modello scientifico sviluppato dagli scienziati del Movimento Internazionale “ALLATRA”. Il Pennacchio magmatico Siberiano è un flusso di magma incandescente, la cui zona di influenza è paragonabile all'Australia. La pressione del pennacchio si estende ben oltre i confini della Siberia e può causare potenti terremoti a migliaia di chilometri di distanza.Questo processo funziona come un gigantesco pistone idraulico: il magma preme sulla litosfera. La piattaforma siberiana è antica e rigida; non si piega né si rompe al centro, ma trasmette la tensione ai bordi della placca eurasiatica. Lì si concentra e si manifesta sotto forma dei cosiddetti effetti marginali.Pertanto, la serie di potenti terremoti in Kamchatka non è uno scarico, ma un temporaneo "sfogo". Il sistema continua ad accumulare tensione, il che indica l'inizio di una nuova fase più intensa di cambiamenti geodinamici sul pianeta.Ora l'umanità deve fare una scelta: continuare a ignorare i fatti o accettare la verità e agire in modo coordinato. La decisione spetta a ciascuno di noi.Le nostre conclusioni si basano su anni di ricerca del gruppo scientifico internazionale "ALLATRA" e sui dati presentati nei rapporti disponibili su academia.edu e sul sito earthsavesciencecollaborative.com
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
Nonostante il “cordiale” disprezzo reciproco tra gli abitanti della Samarìa e quelli di Gerusalemme e della Giudea, Luca ci fa capire che l’ammonimento del Vangelo è la mitezza, la pazienza, che non si sostituisce a Dio giudicando e condannando. Dio, infatti, mostra sempre una pazienza senza limiti verso ciascuno di noi, attendendo con amore il nostro cammino di conversione. La sua pazienza è la porta aperta che ci permette di ricominciare ogni volta, senza paura del rifiuto. Invocare il fuoco, chiedere la consumazione e la distruzione è spontaneo, ma non è secondo lo Spirito di Cristo. Del resto, siamo tutti oggetto dell’infinita bontà di Dio. Ai nostri giorni sono frequenti le occasioni che vorrebbero indurci al disprezzo e alla condanna di tante persone che non la pensano come noi, persone che offendono la nostra sensibilità umana e religiosa, che ci appaiono o sono realmente contrari a noi e a Cristo. Lo stesso Signore ci invita ad accogliere tutti e a offrire a tutti la testimonianza della fede e delle opere nella carità, non nel furore e nel falso zelo.
Dopo i richiami alla mediazione da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, scende a terra la portavoce Maria Elena Delia per studiare eventuali altre soluzioni, ma la Flotilla riparte da Creta.Tra sabato e domenica notte c'è stato un violento attacco russo sull'Ucraina, in particolare sulla capita Kiyv: quasi 600 droni e oltre 40 missili per colpire nuovamente la popolazione civile, stremata da oltre 3 anni e mezzo di guerra. Madonna di Campiglio sarà il primo carosello sciistico in Italia a fissare un numero massimo di persone sulle piste nei giorni particolarmente a rischio overtourism. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare tutte le notizie su www.lifegate.it.
Lo State of Play di Settembre 2025 è stato uno show dall'amaro in bocca. Nonostante i trailer di Saros e di Wolverine, l'evento è stato deludente e da Sony ci aspettavamo qualcosa in più.
Nonostante l'O.N.D.A. sia riuscita finalmente a raggiungere il sarcofago di Luthar Gurafin, la sua salma è tornata alla vita e si è recata a Carceri, in compagnia di Malagard. Non resta altro da fare che comunicare la triste notizia a Solanir e a Lelth, senza però dimenticarsi di un certo inquisitore che cerca vendetta...Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su:●Twitch●Youtube●Facebook●Telegram●Discord
Dal Percorso Universitario all'Esperienza di Vita: Il Viaggio di Massimiliano Massa nel Progetto Generazione Talenti Lidl Ai microfoni di Unica Radio Massimiliano Massa, uno dei giovani talenti emersi grazie al progetto Generazione Talenti promosso da Lidl. Questo programma, ideato da Lidl, mira a inserire studenti universitari nel mondo del lavoro, offrendo opportunità uniche e concrete. Massimiliano ci racconta il suo percorso inaspettato, che lo ha portato a diventare una figura chiave nel settore del riciclo all'interno di una delle più grandi aziende di distribuzione internazionale, Lidl, dimostrando l'impegno dell'azienda verso la sostenibilità ambientale La storia di Massimiliano Massa è un esempio concreto di come il progetto Generazione Talenti di Lidl possa trasformare il percorso di un giovane, offrendogli un'opportunità di carriera e una profonda crescita personale. L'Incontro Casuale con Generazione Talenti Tutto è iniziato per caso quando un amico ha segnalato a Massimiliano un evento all'Università di Cagliari. Forte della sua esperienza pregressa in logistica e di una laurea in scienze politiche, Massimiliano ha deciso di candidarsi. L'incontro con la direzione regionale di Lidl ha dato il via a un processo di selezione che si è concluso con la sua assunzione nell'aprile del 2023. Questo dimostra come il programma sia accessibile e possa aprire porte inaspettate a giovani motivati. Un ruolo innovativo nel settore del riciclo Nonostante il suo background in scienze politiche, Massimiliano ha trovato la sua vocazione nel settore del riciclo all'interno di Lidl. Il suo ruolo, che lui stesso definisce un "collante" tra i vari reparti, è cruciale per la gestione sostenibile dei materiali. Si occupa di riutilizzare e riciclare tutti i materiali di scarto, come plastica e cartone, provenienti dai magazzini e dai punti vendita. Questo impegno, nato durante il suo percorso a Pontedera, riflette la dedizione di Lidl per la riduzione degli sprechi e l'impatto ambientale. Grazie a un progetto specifico affidatogli dall'azienda, Massimiliano è rientrato a Cagliari per l'apertura del nuovo magazzino, portando la sua esperienza e competenza nella sua terra. Crescita personale e nuove prospettive Per Massimiliano, sardo di 32 anni, l'esperienza a Pontedera è stata la sua prima vera avventura lontano da casa. Inizialmente, la lontananza dalla famiglia è stata una sfida psicologica. Tuttavia, superato il primo periodo, ha iniziato ad ambientarsi, a stringere nuove amicizie e a esplorare l'Italia, percorrendo 28.000 km in un anno. Questa esperienza di vita si è rivelata un'opportunità di grande crescita personale, aiutandolo a superare i suoi limiti e a vivere in modo più autonomo. Le sue passioni, come la pallacanestro, hanno contribuito a questa trasformazione. Le esperienze nel mondo sportivo, come la collaborazione con la Nazionale italiana e il ruolo di rilevatore internazionale, gli hanno permesso di "vedere il mondo con occhi diversi", arricchendo ulteriormente il suo bagaglio personale. Lavoro di Squadra e Impegno Operativo A Cagliari, Massimiliano ha avuto l'opportunità di creare il suo team da zero. Il lavoro è molto dinamico e prettamente operativo, focalizzato sul cuore del magazzino. La sua squadra si occupa di mantenere l'area pulita, gestire i supporti per i pallet e coordinare l'arrivo e lo scarico dei camion. La puntualità e l'efficienza sono fondamentali per garantire che l'intera catena logistica funzioni senza intoppi. Nonostante la natura impegnativa del lavoro, specialmente in vista di periodi di punta come il Natale, il team affronta ogni sfida con determinazione e professionalità. I risultati ottenuti sono un motivo di grande orgoglio e un riconoscimento del loro impegno. Un esempio virtuoso La storia di Massimiliano Massa è un'ispirazione per molti giovani. Il suo percorso dimostra come il programma Generazione Talenti non sia solo un trampolino di lancio professionale, ma anche un'esperienza di vita che arricchisce e forma a 360 gradi. Le sue vicende sottolineano l'importanza di cogliere le opportunità, anche quelle inaspettate, e di aprirsi a nuove prospettive, sia lavorative che personali.
Di fronte all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Donald Trump ha ribadito come il cambiamento climatico sia una bufala. Nonostante questo, nella prima parte dell'anno gli investimenti in energia pulita sono aumentati del +10%.L'aeroporto di Copenaghen è stato bloccato – come quello di Oslo - per il passaggio di tre droni non ancora identificati. La tensione è molto alta perché secondo le autorità potrebbero essere iniziative russe di guerra ibrida, ma non ci sono prove a riguardo.Le zone tropicali sono le più interessate dalla crisi climatica, e devono adattarsi prima: Singapore punta a avere più ombra possibile, mentre le Filippine e Hong Kong devono ripararsi da tifoni sempre più forti, con raffiche fino a 300 km/h.Rassegna stampa: Nel 2026 avremo un nuovo referendum e stavolta bisognerà andare a votare, Simone Santi
Coltivare la gioia in un mondo impazzito è possibile? Certo, ma ci vuole impegno e pratica. Perché solo noi possiamo cambiare il nostro paesaggio interiore. E forse il mondo sarebbe diverso se, invece di buttarci addosso insoddisfazioni e paure, avessimo il coraggio di condividere le cose belle della nostra vita. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
Chiusura positiva per l'Europa, con Trump che minaccia sanzioni alla Russia e invita a fermare l'acquisto di petrolio. Milano si difende bene, mentre Mediobanca e Telecom Italia registrano perdite. Qui per provare MF GPT Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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Amo ti lasciamo qui sotto il link per scoprire meglio il mondo di Serenis e le possibilità che offre: Codice: POV17 https://www.serenis.it/influencer/pov?utm_source=influencer&utm_medium=affiliate&utm_campaign=POV17&utm_content=podcast&utm_term=host+read Saria buon pomeriggio e soprattutto che nome esotico che hai, te l'hanno mai detto? Se fossimo dei boomer diremmo Saria, Sole, Sterra e Smare, ma non è questo il caso essendo noi delle rispettabilissime persone di paese che nulla li smuove se non il rumore di ambulanze sotto casa o in una via limitrofa alla propria. MA, non cincischiamo e cominciamo con le formalità del caso: sono le 17, è una domenica e questo è un "AMO, CHAT", il format con le storie che ci inviate e che si colora in base agli argomenti che voi scegliete di trattare con noi. Oggi in realtà, un filo rosso c'è, direbbe Alfa, ma questo rosso è relativo, direbbe Tiziano, e che giri fanno due vite, direbbe Mengoni, ma soprattutto "non sopporto te quando metto a posto me", direbbe Mara Sattei. Non stai capendo un cazzo vero Saria? Eppure siamo sicuri che non appena farai play, tutto ti sarà più chiaro, o meglio a fine puntata, tu ascoltati sta ora e quaranta di logoranti voci fiorde e poi viecce a di che le citazioni canore sopracitate erano fuori contesto. Dai, no adesso lo fai perché ci siamo offesi. Come? Stiamo parlando da soli? Non chiamarmi soli. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
Domani prende il via la 65ª edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, che durerà fino al 23 settembre. Radio24 sarà in diretta dalla Banchina A. La manifestazione, arricchita dalle nuove aree del Waterfront di Levante progettato da Renzo Piano, ospiterà oltre 1.000 imbarcazioni, 23 nuovi cantieri e espositori da 45 Paesi, con 123 novità e 96 première. Dopo l’evento inaugurale con Salvini, Santanchè e Orsini, seguiranno incontri come il Forum sull’economia del mare e il Design Innovation Award. Nonostante i dazi e le tensioni geopolitiche, il settore ha registrato nel 2024 un fatturato record di 8,6 miliardi (+3,2%), ma il sentiment per il 2025 resta debole. Ne parliamo con Piero Formenti, Presidente di Confindustria Nautica - Marco Fortis, Vicepresidente Fondazione EdisonGermania: Corte dei conti boccia la manovra del governoLa Corte federale dei conti tedesca critica duramente la manovra economica del ministro delle Finanze Klingbeil, accusando il governo di vivere al di sopra delle proprie possibilità e di finanziare quasi un terzo delle spese future con nuovo debito. Il piano prevede 851 miliardi di nuovo debito entro il 2029, con un deficit di 170 miliardi ancora aperto. Secondo i revisori, questa strategia allontana la Germania da una gestione solida e rischia di frenare le riforme necessarie. Affrontiamo il tema con Giuseppe Russo, economista e direttore del Centro Einaudi.
Consiglio federale e parlamento sono convinti della necessità di disporre di una possibilità per identificarsi elettronicamente nel mondo virtuale. Per questo è stata sviluppata una proposta ben diversa rispetto a quella bocciata alle urne nel 2021. Ora è previsto che l'identificazione elettronica verrà fornita dalla Confederazione e non dai privati. Inoltre è stata migliorata la sicurezza dei dati, che saranno custoditi in modo decentralizzato sui telefonini degli utenti. Nonostante l'ampio consenso trovato in parlamento, contro la legge sul mezzo d'identificazione elettronica è stato lanciato con successo un referendum. Per i favorevoli, contano il fatto che il sistema è statale, perciò sottoposto a controllo democratico, e che permette in modo sicuro ed efficace di identificarsi quando si svolgono operazioni su internet. Per i contrari, la protezione dei dati rimane insufficiente e si teme un'accresciuta sorveglianza non solo da parte dei grandi gruppi tecnologici, ma anche da parte dello stato. Altro punto conteso: quanto l'identificazione elettronica è e rimarrà facoltativa. Partecipano al dibattito:Anastassiya Fellmann, vicepresidente giovani UDC TicinoSilvio Barandun, vicepresidente giovani PLR Ticino
Negli ultimi anni abbiamo assistito a importanti progressi e oggi i robotaxi privi di conducente circolano in alcune città degli Stati Uniti e della Cina. Nonostante questo, la prospettiva di essere scorrazzati ovunque da automobili private, all'interno delle quali siamo semplici passeggeri, è ancora molto lontana. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questo articolo vi propongo una sfida che farà tremare anche gli italiani più coraggiosi: i verbi pronominali! Questi verbi rappresentano una delle sfide più affascinanti e complesse della lingua italiana. Sei pronto per la sfida? TEST sui Verbi Pronominali Italiani: la Sfida Cosa Sono i Verbi Pronominali Un verbo pronominale è un verbo che ha deciso di "sposarsi" con una o più particelle pronominali (mi, ti, si, ci, vi, se, la, le, ne...) e da questo matrimonio nasce un significato completamente nuovo! Questi verbi rappresentano una delle caratteristiche più distintive dell'italiano colloquiale e letterario. Le particelle pronominali possono essere: Pronomi riflessivi: mi, ti, si, ci, vi, si Particelle avverbiali: ci, vi, ne Pronomi diretti e indiretti: la, le, gli, lo Perché Sono Così Difficili Questi verbi sono il terrore di ogni straniero che studia italiano per diversi motivi fondamentali: 1. Mancanza di logica apparente Perché "fregarsene" significa "non importarsene"? Perché "cavarsela" significa "riuscire a uscire da una situazione difficile"? La logica semantica spesso sfugge anche ai madrelingua! 2. Cambio di ausiliare imprevedibile Alcuni verbi pronominali vogliono l'ausiliare essere, altri preferiscono avere, e questa scelta non sempre segue regole chiare. Per esempio: "me la sono cavata" (essere) ma "ce l'ho fatta" (avere). 3. Registro colloquiale Molti di questi verbi appartengono al linguaggio colloquiale e informale, quindi li sentite ovunque in Italia ma spesso non si trovano nei manuali di grammatica tradizionali. 4. Variazioni regionali Alcuni verbi pronominali possono avere sfumature di significato diverse a seconda della regione italiana in cui vengono utilizzati. I Verbi Pronominali Più Comuni Prima di affrontare il test, ecco una panoramica dei verbi pronominali più utilizzati nella lingua italiana: Verbo PronominaleSignificatoEsempioFarcelaRiuscire in qualcosaNon ce la faccio più!PrenderselaArrabbiarsi, offendersiNon te la prendere!CavarselaUscire da una situazione difficileMe la sono cavata per miracoloFregarseneNon importarseneSe ne frega di tuttoDarsela a gambeScappare velocementeSe la sono data a gambeSvignarselaAndarsene di nascostoMe la sono svignata senza salutareSentirselaAvere voglia/coraggio di fare qualcosaNon se la sente di partire Il Test: Metti alla Prova le Tue Conoscenze Pronti? Cominciamo subito! Scegli la forma corretta tra le tre opzioni proposte. Segnatevi le risposte perché le soluzioni saranno alla fine dell'articolo. Domande del Test 1. Ieri sera Marco non _________________ a finire i compiti in tempo. a) se l'è cavata b) ce l'ha fatta c) se l'è fatta 2. Quando ha saputo della bocciatura, _________________ dalla vergogna! a) se l'è data a gambe b) se l'è presa c) se l'ha svignata 3. Gli alunni _________________ sempre quando gli diciamo di studiare di più. a) se la intendono b) se ne intendono c) se la prendono 4. Giulia non aveva studiato, perciò temeva di fare scena muta. Invece, _________________ con un voto sufficiente. a) le ha buscate b) se l'è cavata c) se l'è fatta sotto 5. Marta non _________________ di calcio. Ma adesso che sta con un calciatore, _________________ . a) se la sentiva -- ci ha preso b) ce la faceva -- ci ha preso la mano c) se ne intendeva -- ci ha preso la mano 6. Il professore _________________ completamente del nostro ritardo. a) se n'è fregato b) se ne ha fregato c) ci ha fregato 7. Nonostante noi _________________ con voi, vi abbiamo comunque invitato all'evento. a) ce l'avevamo b) ce l'avessimo c) ne volessimo 8. I ladri hanno rubato l'incasso ma il povero cassiere _________________ . a) ne è andato b) ci si è messo c) ci è andato di mezzo 9. Credo che Maria _________________ : è stata licenziata perché arrivava sempre in ritardo.
Alle Olimpiadi di Parigi dello scorso anno vinse l’oro tra le polemiche; ora la pugile algerina Imane Khelif, oro a Parigi 2024, è stata esclusa dalle competizioni femminili dalla World Boxing, che ha introdotto un test genetico obbligatorio per determinare il sesso alla nascita cui l’atleta ha scelto di non sottoporsi, vedendosi quindi negata la possibilità di partecipare ai recenti mondiali di Liverpool. Nonostante le scuse per la violazione della privacy, la nuova regola resta in vigore, così come il test di genere reintrodotto dal 1° settembre dalla World Athletics, la federazione internazionale dell’atletica leggera. Decisioni che stanno sollevando polemiche e ricorsi giuridici. Quali gli scenari attuali? E come è destinato a cambiare il rapporto tra sport, scienza e diritto alla luce di queste decisioni e delle conseguenti sentenze? Ne parliamo oggi a Olympia con Angelo Cascella, avvocato esperto di diritto sportivo internazionale e per un decennio arbitro del Tas, il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna; e con Antonella Bellutti, due volte oro olimpico nel ciclismo su strada ad Atlanta’96 e Sydney 2000, atleta olimpica anche nel bob a due, oggi editorialista de “Il Domani”. La regia della puntata è di
A Parigi si conclude una grande protesta contro le disuguaglianze sociali e il governo, mentre il nuovo Primo Ministro Leoconu cerca di approvare un budget di 44 miliardi di Euro. Nonostante la presenza massiccia di polizia, la situazione rimane sotto controllo senza incidenti gravi Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8285DON LEONARDO MARIA POMPEI, L'OBBEDIENZA CHE MANCA E L'ESEMPIO DEI SANTI di Daniele Trabucco La sospensione a divinis comminata a don Leonardo Maria Pompei non è riconducibile a un singolo atto materiale di disobbedienza, ossia la violazione del precetto penale del 2 settembre 2025, ma trova il suo fondamento canonico, teologico e filosofico in una pluralità di fattori convergenti. Il provvedimento, infatti, non può essere letto solo come reazione a un atto di insubordinazione circoscritto: è la conseguenza di una scelta più radicale, ossia la dichiarata non sottomissione alla gerarchia ecclesiastica e il rifiuto di celebrare secondo il rito promulgato dall'autorità della Chiesa, che equivale a un atto di rottura della comunione gerarchica e liturgica.Sul piano teologico, è bene ricordarlo, l'obbedienza gerarchica non è un mero vincolo disciplinare, dal momento che si radica nella costituzione divina della Chiesa, la quale, secondo Lumen gentium (n. 20-21 e, prima ancora, secondo la Mystici Corporis Christi del 1943 di Pio XII), è governata dai Vescovi in comunione con il Romano Pontefice e richiede dai presbiteri una sincera subordinazione e cooperazione. Rifiutare tale comunione significa porre in discussione l'unità visibile della Chiesa, che si manifesta appunto nella sottomissione al Magistero e alla disciplina ecclesiastica. La sospensione, pertanto, si presenta come misura volta a tutelare non solo l'ordine giuridico interno, quanto, soprattutto, la comunione ecclesiale.L'obiezione secondo cui non si dovrebbe obbedire alla gerarchia quando questa «deraglia» non regge né sul piano canonico, né su quello teologico e filosofico. È vero che l'obbedienza non è cieca, ma ordinata alla Verità; tuttavia, la Chiesa cattolica insegna che l'assistenza dello Spirito Santo preserva indefettibilmente il Magistero da errori nei dogmi e questo resta un fatto innegabile: nessun dogma di fede è stato mai messo in discussione, neppure oggi.La crisi attuale tocca orientamenti pastorali, documenti (si veda, a titolo esemplificativo, Fiducia supplicans) e indicazioni catechetiche, ma non ha scalfito il deposito della fede. In questi ambiti, che appartengono al magistero autentico ordinario e non al magistero solenne, il fedele e il sacerdote devono prestare l'«ossequio religioso dell'intelletto e della volontà» (Pio XII, Humani generis del 1950), cioè rispetto e adesione interiore proporzionata al grado dell'insegnamento, ma senza rinunciare ad interrogativi critici. Il can. 212, paragrafi 1-3, del vigente Codex iuris canonici del 1983, che riconosce ai fedeli il diritto di manifestare le proprie perplessità, impone che ciò avvenga sempre con rispetto e riverenza, mai con atteggiamenti di rottura.La posizione, pertanto, secondo cui si può obbedire solo quando si ritiene che l'autorità «stia nella verità» conduce inevitabilmente alla dissoluzione dell'unità ecclesiale e a un criterio soggettivo che trasforma la Chiesa in una somma di opinioni private (lo stesso mondo della tradizione, pur nella sua ricchezza, è attraversato da particolarismi e personalismi, quasi una sorta di affannosa rincorsa a chi è più «tradizionalista» degli altri ed ha il seguito maggiore).SUBORDINARE L'AUTORITÀ ALL'ARBITRIO INDIVIDUALEFilosoficamente, questo equivale a subordinare l'autorità all'arbitrio individuale, negando il principio che l'autorità è mediazione dell'ordine oggettivo voluto da Cristo. Teologicamente, significherebbe ridurre la promessa di Cristo sulla indefettibilità della sua Chiesa a una formula vuota. Eppure, è proprio Cristo che, come scrive l'apostolo Paolo, «factus oboediens usque ad mortem» (Fil 2,8). Canonisticamente, infine, rifiutare l'obbedienza al legittimo Ordinario per le ragioni sopra indicate rischia, sebbene il decreto di sospensione a divinis di Mons. Crociata non lo affermi formalmente, di perfezionare il grave delitto di scisma di cui al canone 751 sul quale, eventualmente, interverranno le autorità ecclesiastiche davanti alle quali don Pompei ha il diritto-dovere di difendersi.Detto in altri termini, l'obbedienza, pur sofferta e a volte «martiriale», non è un atto di debolezza, bensì di fede nel Cristo che non abbandona la sua Chiesa. Senza questo sguardo soprannaturale, l'istituzione ecclesiale apparirebbe solo come un corpo umano, fragile e fallibile; ma con esso, si coglie che dietro e dentro le vicende della storia, spesso contraddittorie e sofferte, rimane sempre presente il Signore che ha promesso: «Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo» (Mt 28,20).Neppure il ricorso al cosiddetto «criterio dell'eccezione» regge come fondamento per giustificare la posizione di don Pompei. L'idea di fondo, presa in prestito da categorie giuridico-politiche moderne, sarebbe che, in situazioni straordinarie di crisi, la coscienza del singolo o del gruppo possa sospendere l'obbedienza dovuta all'autorità legittima per salvaguardare la verità. Tuttavia, questo criterio, che può avere una sua funzione nello Stato, non è applicabile all'ordine ecclesiale. Dal punto di vista canonico, infatti, lo ius publicum ecclesiasticum non contempla uno «stato d'eccezione» che autorizzi a negare la sottomissione alla gerarchia.La Chiesa non si fonda sul consenso dei fedeli, né su dinamiche emergenziali, quanto sulla promessa indefettibile di Cristo, che ne garantisce la continuità. Pretendere di sospendere l'obbedienza in nome di un presunto «stato d'eccezione» (e chi lo proclamerebbe?) significa misconoscere che il Signore non abbandona la sua Chiesa e che il deposito della fede non è stato, né può essere intaccato, anche quando vi sono documenti pastorali controversi. Filosoficamente, inoltre, il criterio dell'eccezione implica un primato del soggettivo sull'oggettivo, della volontà individuale sul principio ordinante dell'autorità. Applicarlo alla Chiesa significherebbe dissolverne la natura soprannaturale e ridurla a società umana che si regge sull'eccezione e non sulla grazia. La Chiesa, però, non è un ordinamento umano che si salva «nonostante» la regola: è sacramento universale di salvezza, che permane nella sua verità proprio attraverso la fedeltà al principio gerarchico, anche nei tempi di confusione e smarrimento.SAN GIOVANNI BOSCO E SAN PIO DA PIETRELCINAGli esempi di san Giovanni Bosco (1815-1888) e di san Pio da Pietrelcina (1887-1968) mostrano con chiarezza come l'obbedienza, anche quando imposta in circostanze dolorose o umanamente incomprensibili, non sia mai vana, ma diventi via di santità e di fecondità ecclesiale. Don Bosco visse nel cuore del XIX secolo, un'epoca tutt'altro che compatta dal punto di vista ecclesiale: al tempo di Pio IX, pontefice dal 1846 al 1878, la Chiesa era attraversata da gravi tensioni interne ed esterne, dal conflitto con lo Stato unitario italiano alla questione romana, dalle controversie sul ruolo del Sillabo e del Concilio Vaticano I (mai concluso) alle divisioni tra intransigenti e conciliatoristi.Lo stesso nuovo slancio delle opere educative e caritative suscitava diffidenze e sospetti: al santo torinese vennero imposti controlli e limitazioni, gli si chiese di non intraprendere iniziative senza l'esplicita approvazione dei superiori e dovette affrontare accuse di imprudenza e di eccessiva autonomia. Egli avrebbe potuto interpretare tali misure come ingiuste o come un soffocamento del carisma ricevuto, eppure scelse l'obbedienza, confidando che la Provvidenza avrebbe comunque fatto fiorire l'opera. Il risultato fu che proprio attraverso quell'umiltà, i Salesiani divennero una delle realtà più vaste e feconde della Chiesa.Padre Pio da Pietrelcina, a sua volta, sperimentò un'epoca segnata da tensioni non meno profonde. Nel primo Novecento e nel pontificato di Pio XI e Pio XII la Chiesa fu attraversata da conflitti interni legati al modernismo, alla nuova teologia, alle reazioni disciplinari spesso dure, alle divisioni tra clero progressista e clero intransigente. Egli stesso fu vittima di provvedimenti severissimi: interdizione dalle celebrazioni pubbliche, proibizione di confessare, isolamento dal popolo, controlli medici umilianti e accuse infamanti. Anche qui sarebbe stato facile denunciare la gerarchia come ingiusta o corrotta; eppure, Padre Pio non dichiarò mai di non riconoscere l'autorità dei suoi superiori, ma obbedì in silenzio, vivendo quel tempo come un martirio nascosto. La sua fedeltà, nonostante la durezza delle misure, fu la chiave stessa della sua santità e rese più limpida la sua testimonianza davanti alla Chiesa e al mondo.Nei due casi, dunque, non si può liquidare l'obbedienza dei santi con la debole obiezione che «allora c'era Pio IX» o che allora non c'era modernismo e la crisi attuale». In realtà, tanto nel XIX quanto nel XX secolo, la Chiesa era attraversata da tensioni dottrinali, disciplinari e pastorali di grande portata: le controversie sul primato papale, le diffidenze verso nuovi apostolati, le fratture sul modernismo, le contrapposizioni tra correnti teologiche.Nonostante questo, don Bosco e Padre Pio scelsero di non rompere la comunione, di non erigersi a giudici della Chiesa, ma di vivere l'obbedienza come partecipazione al mistero di Cristo obbediente. Ignorare il loro esempio significa svuotare la santità di un tratto decisivo e illudersi che la disobbedienza sia soluzione alle crisi. Essi mostrano che la vera forza non sta nel contrapporsi alla gerarchia, quanto nel rimanere fedeli nella prova, credendo che Cristo non abbandona la sua Chiesa e che, anche attraverso i limiti umani d
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Nonostante la complessità e i limiti intrinseci, l'ecosistema aperto e decentralizzato simboleggiato da Mastodon continua ad attirare grandi piattaforme come Threads o Flipboard: è la rivincita dell'open web o l'inizio della fine? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sulle scogliere dell'Himalaya nasce uno dei mieli più rari, costosi e pericolosi al mondo: il miele “pazzo”. Prodotto da api giganti, questo miele dal colore rossastro è noto per i suoi effetti psicotropi e allucinogeni, tanto da essere vietato in alcuni Paesi. La sua raccolta avviene in condizioni estreme: gli apicoltori locali scalano pareti rocciose sospesi su scale di corda, sfidando le punture delle api più grandi del pianeta. Nonostante il sapore amaro e il rischio di intossicazione, il miele pazzo è molto ricercato, vediamo insieme al DeNa il motivo, perché viene chiamato così e quali sono i pericoli legati al suo consumo. Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Salve avventurieri! In questa oneshot esplorerete il mondo di Vaesen, portatoci dal nostro DM Aaron!Dalla sede di Edimburgo, sussidiaria scozzese della Società, i PG leggono la lettera inviata loro da Padre Logan, prete della diocesi di Aberdeen, nel quale descrive strani eventi che si stanno manifestando nel piccolo villaggio di Fisherman's Harbour, nelle isole Shetland. Il pesce, unica fonte di reddito degli abitanti, senza essere scomparso ed una strana canzone primordiale sembra scaturire dal mare stesso. Nonostante la comunità abbia chiesto l'arrivo di un esorcista, Padre Logan ha pensato subito alla Società, essendone lui un ex-membro. Sì, perché anche lui, come i PG, è un "figlio del Giovedì" ed anche lui riesce a vedere quel che normalmente è celato all'occhio umano. Anche lui può vedere i Vaesen, e pensa che questi strani fenomeni siano causati proprio da una di queste creature...Potete trovare i video di #IntavernadaKurt su:●Twitch●Youtube●Facebook●Telegram●Discord
Micaela Strippoli"Il vizio del dubbio"Neos Edizioniwww.neosedizioni.itUn apparente suicidio a Torino e una bancaria atipica appassionata di gialli e di delitti. Ambientato nel cuore di Torino, tra i portici di corso Vinzaglio, corso Matteotti, via Avogadro e via Pietro Micca, “Il vizio del dubbio” vede il ritorno di Giulia Rispoli. «Ma dai, non penserai davvero che si tratti di un altro omicidio: chi sei, la Signora in giallo?». Nonostante si fosse ripromessa di tenersi lontana dai guai, il trasferimento in una banca più piccola e apparentemente più tranquilla non impedisce che qualche cliente di Giulia Rispoli si trasformi in cadavere. Questa volta tocca alla carismatica imprenditrice Lucia de Bernardis, precipitata dalla torretta di un palazzo. Per la polizia si tratta di suicidio ma per Giulia qualcosa non torna. Ad aiutarla ad approfondire la misteriosa vicenda c'è Martin Rodriguez, affascinante collaboratore della vittima. Mentre i sospetti si moltiplicano, Giulia sarà costretta a coinvolgere di nuovo Leonardo Sacchi, vicequestore ed ex compagno d'università, con cui i conti non sono affatto chiusi. Tra intuizioni brillanti, riflessioni disincantate sulla vita e citazioni letterarie, prende forma un'indagine appassionante, ambientata in una Torino elegante e carica di mistero. Con il suo stile ironico e vivace, Micaela Strippoli ci regala nuovo un giallo capace di far sorridere e riflettere. Micaela Strippoli è nata a Torino, dove tuttora vive, è laureata in Giurisprudenza e avrebbe voluto fare il magistrato. Questioni di cuore l'hanno portata a lavorare in banca. Questo libro è il secondo romanzo della serie che vede protagonista Giulia Rispoli, la bancaria che detesta il suo lavoro e ha una passione per i delitti; il primo, “Coincidenze pericolose” è uscito sempre per Neos Edizioni nel 2024. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'ex ministro Gianni Alemanno, detenuto dal 31 dicembre 2024 a Rebibbia solleva da tempo con il suo Diario di cella su Fb la difficile situazione carceraria. Ne parliamo con il suo avvocato, Edoardo Albertario.Domenica sera l'Afghanistan è stato colpito da un violento terremoto che ha provocato la morte di oltre 1600 persone. Ne parliamo con Luca Lo Presti, presidente di Pangea Onlus che opera nel Paese da più di vent'anni. Nonostante la Ferrari anche quest'anno il Gp di Monza di Formula 1 sarà un successo di pubblico e dal notevole indotto economico.Ne parliamo con Marco Barbieri, segretario Confcommercio Milano, Monza e Brianza.
Hai mai avuto la sensazione di essere bloccato, intrappolato in una vita che sembra perfetta ma che dentro di te ti lascia insoddisfatto? In questo podcast esploriamo le ragioni psicologiche e sociali dietro questa sensazione di vuoto. Scoprirai come le paure, le aspettative e il bisogno di sicurezza influenzano le nostre scelte e limitano la nostra libertà.Attraverso un'analisi profonda, ti guiderò alla scoperta delle dinamiche che ti trattengono e di come rompere il cerchio della passività per vivere una vita autentica e piena di significato.
Ursula von der Leyen è al centro della tempesta: dichiarata colpevole da un tribunale europeo, travolta dal Pfizergate, criticata per i pacchetti di sanzioni che hanno colpito più l'Europa che la Russia e umiliata da Trump in un negoziato che somigliava a un ricatto. Nonostante tutto, resta sulla poltrona più fragile e potente d'Europa, mentre firma il bilancio da 2.000 miliardi e cerca di trasformare l'Unione in una superpotenza militare e tecnologica. Ma la domanda resta: è una stratega incompresa o una leader che sta trascinando il continente sull'orlo di una crisi senza precedenti?
CON-TESTI CREATIVI: parliamo del libro "Metaverso", il libro di Matthew Ball, considerato uno dei testi fondamentali per capire cosa sia davvero il Metaverso — e cosa non è. Nonostante sia uscito in un periodo in cui l'hype era alle stelle, il libro mantiene grande lucidità: spiega con chiarezza la tecnologia, i modelli economici e culturali, le sfide e le opportunità legate allo sviluppo di ambienti immersivi, persistenti e interconnessi. Parla di mondi virtuali, ma anche di blockchain, NFT, spatial computing, intelligenza artificiale e infrastrutture di rete. Una lettura completa, ideale per orientarsi tra visioni fantascientifiche e realtà concreta. Se ti interessa capire in che direzione si stanno muovendo le tecnologie immersive e la cultura digitale, questo libro è un ottimo punto di partenza.- link (affiliato) al libro: https://amzn.to/3GzISj1☞ SOCIAL ⤷ Instagram: https://www.instagram.com/wonderlandproduction/⤷ Facebook: https://www.facebook.com/WonderlandVideoProduction⤷ Sito: https://www.wonderlandproduction.com✉ info@wonderlandproduction.com
Puntata a cura di Jacopo Bulgarini d'Elci e Livio Pacella.A 20 anni dalla sua conclusione (21 agosto 2005) riparliamo di una delle più belle serie di sempre, in Italia disponibile su Sky e NOW: Six Feet Under. Show che ha avuto il coraggio di mettere al centro del racconto la morte, e cioè il grande tabù del nostro tempo. Nonostante sia proprio la morte a definire la vita, come ci insegnano le 63 puntate (per 5 stagioni) di questa magnifica serie di Alan Ball (True Blood, Banshee).Puntata registrata nell'autunno 2021.Accompagnamento musicale in tema, con la celebre “Marcia funebre” di Fryderyk Chopin, terzo movimento della Sonata per pianoforte n. 2 (1837-1839).“1 classico in 2” è uno dei format del podcast di Mondoserie: conversazioni a due voci su serie che hanno segnato l'immaginario.Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/ Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita o su: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social:https://www.facebook.com/mondoserie https://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQ https://www.linkedin.com/in/mondoserie/
Il video esamina Esodo 3, concentrandosi sulla rivelazione del nome di Dio a Mosè. Nonostante questo brano sia stato il seme di molte discussioni filosofiche, il testo in realtà non si concentra sulla definizione metafisica di Dio, ma piuttosto sulla natura relazionale del suo nome e sulla sua azione nella storia. La frase "Io sono colui che sono" (o "Sarò colui che sarò") va interpretata innanzitutto non come una definizione dell'essenza divina, ma come una promessa della presenza costante e fedele di Dio e del suo continuo impegno nella liberazione del suo popolo. L'autore evidenzia come il significato profondo di questo nome si manifesti nell'agire di Dio, in particolare nella salvezza e nel sostegno, un tema che trova eco anche nel Nuovo Testamento con il "Io sono" di Gesù, che manifesta la stessa presenza liberatrice e salvifica. NOTA IMPORTANTE: tutte le date menzionate sono da intendere AVANTI Cristo, anche se per distrazione, almeno in una occasione, ho detto "dopo". Abbiate pietà di un povero boomer.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/bella-prof--4788354/support.
La lingua italiana è ricca di espressioni eleganti che possono migliorare subito il nostro modo di comunicare. Imparare queste frasi arricchisce il nostro vocabolario e ci permette di esprimerci con più raffinatezza, facendoci notare in situazioni formali o sociali. Queste espressioni sono una parte importante della nostra tradizione culturale, usate tanto nelle conversazioni che nei testi scritti. 15 Espressioni Chic che ti Faranno Suonare Altolocato in Italiano Espressioni di Successo e Prestigio "Essere in auge" rappresenta una delle locuzioni più eleganti per indicare chi si trova al culmine del successo o della popolarità. Questa espressione deriva dal latino "augere" (aumentare) e veniva utilizzata nelle corti rinascimentali per descrivere chi godeva del favore del sovrano. Oggi mantiene tutta la sua raffinatezza quando vogliamo sottolineare che qualcosa o qualcuno sta vivendo un momento di particolare fortuna. "Quel tipo di design minimalista è molto in auge nei salotti milanesi". Complementare a questa è l'espressione "riscuotere unanimi consensi", che indica l'ottenimento dell'approvazione generale. È particolarmente efficace nei contesti artistici, culturali e professionali dove si vuole sottolineare un successo indiscutibile. "La sua ultima collezione ha riscosso unanimi consensi alla Settimana della Moda". Locuzioni per Descrivere l'Eccellenza Quando vogliamo descrivere la perfezione assoluta, l'aggettivo "inappuntabile" rappresenta una scelta linguistica di grande eleganza. Letteralmente significa "a cui non si può fare alcuna critica", derivando dall'uso dell'ago per trovare difetti nel tessuto. Nel linguaggio contemporaneo, viene utilizzato per descrivere tutto ciò che non presenta imperfezioni. "Il suo stile è veramente inappuntabile, non sbaglia un colpo". L'espressione "a regola d'arte" ha origini nelle botteghe rinascimentali italiane, dove ogni lavoro doveva seguire rigorose regole tecniche e artistiche. Oggi mantiene il suo significato di "eseguito alla perfezione" e aggiunge un tocco di tradizione artigianale al nostro discorso. "Il restauro è stato eseguito a regola d'arte dai migliori artigiani fiorentini". Altrettanto preziosa è l'espressione "di pregevole fattura", che indica una realizzazione eccellente caratterizzata da grande qualità. "Fattura" in questo contesto non si riferisce al documento commerciale, ma al modo in cui qualcosa è stato realizzato, creato. "Questa camicia è di pregevole fattura". Espressioni di Nobiltà e Lignaggio La locuzione "di gran lignaggio" evoca immediatamente le atmosfere aristocratiche e richiama l'importanza della discendenza nobile. "Lignaggio" deriva dal latino "linea" e indica la linea genealogica di una famiglia, con particolare riferimento alla sua nobiltà e prestigio sociale. "Luca ha sposato una persona di gran lignaggio". Nel descrivere il carattere di una persona, l'espressione "di indole gentile" rappresenta una scelta linguistica particolarmente raffinata. "Indole" è un termine di registro elevato che indica la natura profonda di una persona, mentre "gentile" mantiene qui il suo significato etimologico di "nobile". "Nonostante la sua posizione, è una persona di indole gentile" . Locuzioni per l'Eleganza nei Comportamenti L'espressione "di squisita cortesia" rappresenta il vertice della descrizione dell'eleganza comportamentale. "Squisito" riferito ai comportamenti denota una raffinatezza linguistica particolare, poiché trasferisce al comportamento umano un aggettivo tipicamente utilizzato per i sapori più delicati. "La padrona di casa è stata di squisita cortesia con tutti gli ospiti". Per descrivere chi sa mantenere il controllo e l'autorevolezza, l'espressione "essere persona di polso" richiama metaforicamente la fermezza del polso nel tenere le redini di un cavallo. Indica una persona autorevole, decisa e capace di comandare con saggezza.
Giulia Guerrini"Il rosso e il viola"Un rompicapo per Viola LunardiGiallo Mondadoriwww.mondadori.itTra i vicoli di Napoli avvengono dei rapimenti inspiegabili. Le vittime, tutte donne, non sembrano avere niente in comune, fatta eccezione per l'aspetto: pelle chiarissima, labbra carnose e lunghi capelli rossi. Così belle da sembrare le protagoniste di un dipinto. Chi le ha sequestrate senza far loro neppure un graffio? E perché le ha restituite alle famiglie senza chiedere un riscatto? Il sovrintendente Viola Lunardi ha l'incarico di indagare su un caso che le appare sin da subito paradossale. Nonostante il suo brillante talento deduttivo, Lunardi è in un'impasse che non riesce a superare neppure al sacco da boxe o di fronte a un Margarita ghiacciato, sue personali forme di meditazione. L'inchiesta si rimette finalmente in moto quando sulla scena irrompe Elena Pulleri, studentessa dell'Accademia di Belle Arti dalla chioma fiammante. Il sovrintendente non ha dubbi: la ragazza sarà la prossima vittima, il suo lasciapassare per risolvere il mistero. Ma la verità questa volta è più sfumata. Il primo giallo di Giulia Guerrini segna il debutto di una poliziotta dal carisma irresistibile, una donna decisa e allo stesso tempo fragile, che da troppo tempo cerca di tappare i buchi di una vita familiare e sentimentale complicata. Viola Lunardi non teme il giudizio della gente, è disposta a sporcarsi le mani e a mettere in discussione le regole – persino il concetto stesso di giustizia – pur di raggiungere la veritàGiulia Guerrini, viterbese classe '85, è avvocato giuslavorista, specializzata in relazioni industriali e in situazioni aziendali complesse. Ha tre figlie con nomi di dee greche e un cane con il nome di un vento. Ama tutto lo sport e in particolare il canottaggio. Curiosa, sorridente, grande lettrice, è appassionata di teatro e di stelle e tarocchi, che studia e interroga anche per gli amici.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Federica Brunini"Effetto Jane Austen"Feltrinelli Editorewww.feltrinellieditore.itL'incarico della rivista è chiaro: andare nei luoghi di Jane Austen e capire perché, a duecentocinquant'anni dalla nascita, l'autrice di Orgoglio e pregiudizio è ancora così letta e amata, soprattutto dai più giovani.Di articoli e reportage Amelia Maini Moss − per i colleghi semplicemente la Mossa − ne ha fatti a centinaia, da ogni angolo del mondo. Cresciuta tra l'Inghilterra della nonna, da cui ha ereditato il nome, e l'Italia, è diventata una fotogiornalista di grido, prima di dedicarsi alla famiglia e mettere da parte penna e macchina fotografica. Sarà ancora in grado di realizzare un lavoro ben fatto?Nonostante le remore, Amelia decide di accettare. E senza saperlo inizia un viaggio che si rivelerà sorprendente. Quando arriva nello Hampshire, tra cottage suggestivi e villaggi idilliaci, la sua strada incrocia forzatamente quella di George ed Emma Dubois, padre e figlia, venuti apposta dal Canada per celebrare un'importante ricorrenza. Emma, diciottenne appassionata della Austen e ideatrice di un seguitissimo canale social, considera la scrittrice inglese la sua eroina; Amelia, invece, la vede come un'icona anacronistica e sopravvalutata. Tuttavia, immersa nei paesaggi che ispirarono i romanzi, dalla casa di Chawton ai palazzi di Bath, si trova a rileggere non solo Jane Austen, ma anche la propria vita e la propria visione della femminilità, del sentimento, del matrimonio e della maternità.Fino a scoprire, man mano che le tensioni cedono il passo a confidenze e a momenti di imprevista complicità, che anche nelle differenze si possono trovare risposte inaspettate. E che “non c'è incanto più grande della tenerezza del cuore”.Cosa può dire Jane Austen oggi alla Gen Z, a duecentocinquant'anni dalla sua nascita?Una giornalista in crisi, che ritiene la Austen obsoleta.Una booktoker diciottenne che ha fatto della scrittrice britannica la sua eroina.Un viaggio in Inghilterra, da Chawton a Bath, tra contrattempi e sorprese.Una commedia frizzante e intelligente, che mette a confronto due generazioni e due visioni opposte del romanticismo e dell'emancipazione.Federica Brunini è scrittrice, giornalista e instancabile viaggiatrice. Già responsabile della comunicazione in Italia e all'estero, ha scritto per il “Corriere della Sera”, “L'Espresso”, “People”, “Grazia”, “Vanity Fair” e tante altre testate, ed è “Royal Watcher” in tv e sulla carta stampata. Per Feltrinelli, ha pubblicato: Quattro tazze di tempesta (2016), Due sirene in un bicchiere (2018), tradotto in Spagna, Olanda, Lituania, Cina e che ha ispirato la serie tv di Canale 5 “Le onde del passato”, e La circonferenza dell'alba (2020). In La regina mi ha detto: Queen Elizabeth in parole sue (Gribaudo, 2023) ha raccolto e commentato le citazioni della sovrana più longeva della storia.Fondatrice della Travel Therapy in Italia, vive con la valigia tra Milano e il mondo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Simona Cammarata ha 46 anni e vive a Ragusa, città dove è nata e cresciuta in una famiglia monoreddito, in cui solo il padre percepiva un introito fisso. Quando Simona ha 11 anni, però, il padre decide di mettersi in proprio, aprendo un'impresa. Quello che sembrava un passo verso il miglioramento delle loro condizioni si rivela una sfida piena di ostacoli. «Siamo passati da una situazione di stipendio fisso e sicurezza a dover seguire le ambizioni di mio padre».Nonostante le incertezze, le figlie riescono a iscriversi all'università: Simona sceglie Economia, mentre la sorella intraprende Veterinaria. Entrambe fuorisede a Catania. Durante gli anni universitari, Simona inizia a immaginare un futuro che va oltre i confini della Sicilia. Le sue passioni prendono forma tra le lezioni di economia dello sviluppo e le ricerche sui Paesi emergenti. Ma mentre i suoi orizzonti si aprono, l'azienda di famiglia va in crisi. Il padre vende le quote e accetta un impiego al Nord. E Simona è chiamata a gestire la situazione che lui si è lasciato alle spalle, rinunciando così ai suoi sogni. «Ricordo ancora quando, a 25 anni, neolaureata e con una preparazione solo teorica, entrai in banca a chiedere una dilazione di pagamento». Una volta laureata, sceglie la strada che le sembra più sicura: diventare commercialista. «Probabilmente, con la sicurezza di una famiglia capace di supportarmi, mi sarei sentita più libera di sperimentare, magari andando all'estero o provando altri tipi di consulenza». Simona, se non altro, prova a essere il paracadute di sua sorella, affinché almeno lei non avesse paura di realizzarsi fuori dai confini della Sicilia. «Mia sorella colse al volo l'opportunità di lavorare in Belgio e da allora non è più tornata». Dopo l'abilitazione Simona apre la partita Iva, ma continua a collaborare con altri studi. Le scelte economiche dei suoi genitori non avevano solo condizionato il suo percorso, ma anche la sua personalità, rendendola meno propensa a rischiare. «Benché avessi clienti miei, non riuscivo a sganciarmi da altri studi. Cercavo sempre di mantenere quella base che un po' mi dava sicurezza. Non solo: accettavo lavori in maniera bulimica, anche se mi capitavano clienti problematici, prendevo tutto».Il punto di svolta arriva quando Simona affronta la gravidanza. «Mi ero accorta che non avevo più tempo né per la mia famiglia né per me, così ho deciso di rischiare: lasciare lo studio e di mettermi totalmente in proprio». A dispetto delle paure iniziali, le entrate di Simona iniziano a stabilizzarsi, permettendole per la prima volta di guardare oltre la semplice sopravvivenza economica. E di imparare a lasciare andare ciò che, pur garantendo un buon guadagno, spesso non rappresenta il giusto compromesso con il proprio benessere. «Il focus era cambiato: si trattava di scegliere incarichi che mi permettessero di gestire meglio il mio tempo, di avere tempo di qualità».
L’accordo tra USA e UE sui dazi, che prevede una tariffa fissa del 15% sui beni europei, ha generato una reazione valutaria significativa: l’euro ha perso l’1% rispetto al dollaro, suggerendo un possibile vantaggio per Washington. A pesare sono le dinamiche valutare: l’euro forte danneggia l’export europeo, mentre il dollaro debole - anche a causa delle pressioni di Trump sulla Fed - favorisce le imprese americane. Le aziende USA stanno infatti riportando risultati migliori rispetto a quelle europee. I dati confermano: l’83% delle imprese S&P 500 ha superato le attese, contro il 52% delle Eurostoxx. Anche le performance di Borsa mostrano un'inversione: da giugno Wall Street è in forte rialzo, mentre i listini europei sono fermi o in calo. L’Europa, pur detenendo ancora grandi riserve in titoli americani, ha ridotto la sua esposizione, contribuendo all’indebolimento del dollaro e subendo ora le conseguenze di un euro troppo forte. Ne parliamo con Morya Longo, Il Sole24Ore.In evidenza in Borsa l’auto europea dopo l’accordo Usa-Ue sui daziL’intesa sui dazi fra USA e UE, con l’applicazione del 15% anche alle auto, ha favorito il settore automotive, in particolare Italia e Germania. L’Italia esporta circa 4 miliardi in auto e 1,2 miliardi in componentistica verso gli USA. Sebbene il 15% sia comunque penalizzante, rappresenta una stabilizzazione positiva dopo mesi di incertezza. Secondo Equita e Intermonte, Stellantis potrebbe ridurre l’impatto negativo stimato (1,5 miliardi di euro) di circa un terzo se anche Messico e Canada ottenessero un trattamento simile. I componentisti legati ai produttori tedeschi, come Brembo, ne trarrebbero benefici. Tuttavia, i dazi al 50% su acciaio e alluminio continuano a pesare. Stellantis ha registrato una perdita netta di 2,3 miliardi nel primo semestre, con ricavi in calo del 13%, principalmente a causa della flessione in Nord America ed Europa. Interviene Gianmarco Giorda, Direttore Generale ANFIA.L’UE: «Su tasse digitali decidiamo noi», «nessun compromesso su norme alimentari e sanitarie»La Commissione europea ha chiarito che l’intesa con gli Stati Uniti non limita il potere regolatorio dell’UE in materia digitale. Nonostante l’impegno a non introdurre dazi sull’uso della rete, l’UE rivendica autonomia normativa. L’Italia, che applica una digital tax del 3%, si trova in una posizione delicata: l’85% del gettito proviene da big tech USA. Mentre la proposta di una digital tax europea è stata accantonata, anche a causa della mancanza di unanimità tra i Paesi membri e del rischio di ritorsioni statunitensi, l’ipotesi di una soluzione multilaterale in sede OCSE è in stallo. Il Pilastro 1 dell’accordo G7, volto a ridistribuire i diritti di tassazione, non ha ancora trovato applicazione. Intanto, altri Paesi come Canada, India e Regno Unito hanno sospeso, ridotto o escluso la loro web tax per evitare tensioni con Washington. Il commento è di Benedetto Santacroce, avvocato tributarista e collaboratore Il Sole24Ore.
Unicredit ha deciso di ritirare l'offerta pubblica di scambio su Banco Bpm dopo che Consob ha prorogato per altri 30 giorni il congelamento dell'operazione e la condizione relativa al via libera del golden power non è stata soddisfatta. Andrea Orcel ha spiegato che l'incertezza sull'applicazione delle prescrizioni non giova né a Unicredit né agli azionisti di Bpm, accusando i vertici di Piazza Meda di aver impedito un normale dialogo con gli azionisti per valutare il valore della combinazione. Nonostante i progressi ottenuti con Tar, Dg Comp e governo italiano, i tempi di risoluzione vanno oltre la scadenza dell'offerta, spingendo Unicredit al ritiro. Per il gruppo guidato da Orcel si tratta di un'opportunità mancata per il settore bancario italiano, mentre restano da seguire le mosse di Credit Agricole, pronto a salire oltre il 20% di Bpm con il via libera della Bce. Interviene Luca Davi, Sole 24 OrePensioni, continua il calo delle anticipate: stimata una riduzione dell'11% a fine 2025Secondo l'ultimo monitoraggio Inps, il trend delle pensioni anticipate continua a calare, con una riduzione stimata dell'11% entro fine 2025. Nei primi sei mesi dell'anno sono state erogate 397.691 pensioni, di cui 98.356 anticipate, un dato in calo del 17,3% rispetto allo stesso periodo del 2024, ma destinato a ridursi al -11% una volta consolidati i dati. L'importo medio delle pensioni del primo semestre è di 1.215 euro, con forti differenze di genere: 1.009 euro per le donne contro 1.449 per gli uomini, a causa di carriere più discontinue e tipologie di assegni differenti. Il commento è di Emilio Rocchini, professore di Diritto del Lavoro LUISS.Dazi, accordo Stati Uniti-Giappone: tariffe al 15% e Tokyo investirà 550 miliardi negli UsaStati Uniti e Giappone hanno raggiunto un accordo che riduce dal 25 al 15% i dazi americani, includendo il settore automotive, e prevede investimenti giapponesi per 550 miliardi di dollari negli Usa. Il premier Shigeru Ishiba ha annunciato che il pacchetto supporterà catene di approvvigionamento strategiche in settori come farmaceutica e semiconduttori. In cambio Tokyo aumenterà le importazioni di prodotti agricoli americani, in particolare di riso, restando però nei limiti delle quote esistenti. L'intesa ha rassicurato i mercati: il Nikkei 225 è salito del 3,51%, nonostante i rumors sulle possibili dimissioni di Ishiba dopo la sconfitta elettorale. Ne parliamo con Marco Masciaga, corrispondente da New Delhi Il Sole 24 Ore.Italia-Algeria, Meloni: «Siglate oltre 40 intese»Al quinto vertice intergovernativo tra Italia e Algeria sono stati firmati circa 40 accordi che spaziano dall'agricoltura alla difesa, fino a telecomunicazioni e cinema. Tra i principali, la creazione di un centro Enrico Mattei per la formazione e l'innovazione agricola in Algeria e un memorandum di cooperazione per sviluppare pesca e trasformazione alimentare. Durante un'audizione al Senato sul piano Mattei, Antonio Gozzi di Confindustria ha sottolineato i problemi burocratici legati ai flussi di lavoratori coinvolti nei progetti di formazione. Al vertice con il presidente Tebboune, la premier Meloni ha ribadito la priorità del contrasto all'immigrazione illegale e la volontà di rafforzare il partenariato economico. Il commento è affidato a Manuela Perrone, Il Sole 24 Ore.
Nonostante al giorno d'oggi sia merce rara, il silenzio favorisce la percezione del proprio spazio interiore, acuisce la sensibilità e la capacità di ascoltare il corpo. È uno strumento molto potente per osservare i nostri pensieri, giudizi, opinioni e le nostre modalità automatiche di muoverci nella realtà. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
Negli anni Settanta e Ottanta, l'Italia visse profondi cambiamenti sociali e culturali. Nonostante le tensioni politiche degli “anni di piombo”, nacquero nuove culture giovanili, cambiamenti nei costumi familiari e una grande fioritura artistica. Per chi studia l'italiano, conoscere questo periodo è fondamentale per capire l'identità italiana di oggi. L'Italia negli Anni '70 e '80: Un Viaggio nella Vita, Musica, Cultura e Famiglia del Belpaese La Vita Quotidiana tra Tradizione e Cambiamento La vita quotidiana degli italiani negli anni Settanta subì trasformazioni epocali. Il tradizionale modello di famiglia patriarcale iniziò a essere messo in discussione, mentre le donne conquistavano sempre maggiori spazi nella società. Nel 1975 fu approvata la riforma del diritto di famiglia, che riconobbe la parità tra coniugi e introdusse il concetto di potestà genitoriale condivisa. Le case italiane si riempirono di nuovi elettrodomestici: la lavatrice divenne comune anche nelle famiglie della classe media, mentre la televisione a colori iniziò a diffondersi alla fine del decennio. Il telefono fisso diventò un simbolo di status sociale, e molte famiglie facevano la fila per installarlo. Le cucine si modernizzarono con l'arrivo del frigorifero con freezer e dei primi forni a microonde, anche se questi ultimi rimanevano ancora un lusso per pochi. Un esempio tipico di giornata familiare negli anni Settanta iniziava con il caffè del mattino preparato con la moka Bialetti, diventata un'icona del design italiano. I bambini andavano a scuola spesso accompagnati a piedi dalle madri, mentre i padri si recavano al lavoro in Fiat 500 o 126, le automobili più popolari dell'epoca. La spesa si faceva ancora nei negozi di quartiere: dal fornaio per il pane fresco, dal macellaio per la carne, dal fruttivendolo per verdure e frutta di stagione. Una tipica conversazione dal fruttivendolo: "Buongiorno signora Maria, oggi cosa le servo?" - "Mi dia due chili di arance, un chilo di mele e mezzo chilo di banane, per favore." - "Ecco a Lei, sono 3.500 lire in totale." Notate come si usava ancora la lira italiana e i rapporti erano molto personali e cordiali. Quando arrivava un ospite inaspettato, era comune dire: "Ti faccio subito un caffè!" L'ospitalità italiana prevedeva sempre l'offerta immediata di caffè o qualcosa da mangiare. Era considerato maleducato non accettare almeno un caffè, anche se non si aveva voglia. La Rivoluzione Musicale: Dal Beat alla Nuova Canzone Italiana La musica italiana degli anni Settanta visse una vera e propria rivoluzione. Nacque il fenomeno dei cantautori, artisti che scrivevano e interpretavano le proprie canzoni, spesso con testi di forte impegno sociale e politico. Fabrizio De André pubblicò album leggendari come "Non al denaro non all'amore né al cielo" (1971) e "Rimini" (1978), raccontando storie di emarginati e outsider con una poesia che elevava la canzone a forma d'arte letteraria. Francesco Guccini divenne la voce della generazione del Sessantotto con brani come "Dio è morto" e "Locomotive", mentre Lucio Battisti rivoluzionò il pop italiano con melodie innovative e arrangiamenti sofisticati in collaborazione con il paroliere Giulio Rapetti, noto come Mogol. Canzoni come "Il mio canto libero" (1972) e "Amarsi un po'" (1977) entrarono nell'immaginario collettivo italiano. Gli anni Ottanta portarono una nuova ondata di energia con l'arrivo della new wave italiana. Vasco Rossi esplose sulla scena con "Colpa d'Alfredo" (1980) e "Vita spericolata" (1983), diventando l'idolo dei giovani con il suo rock anticonformista. Renato Zero conquistò il pubblico con spettacoli teatrali e costumi stravaganti, mentre gruppi come i Litfiba e gli Skiantos portarono il punk rock in Italia. La musica leggera trovò nuovi protagonisti in Adriano Celentano, che negli anni Settanta si reinventò come showman televisivo, e in Mina, considerata ancora oggi una delle voci più importanti della stori...
Nonostante le cessioni e i 100 milioni già incassati, la strategia di mercato del Milan continua a incontrare ostacoli che - come ormai da tradizione - rischiano di avere serie ripercussioni sulla prossima stagione.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
L’apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Siccità in Sicilia: a giugno la regione ha ricevuto tre dissalatori mobili per fronteggiare l'emergenza siccità, installati a Porto Empedocle (Agrigento), Gela (Caltanissetta) e Trapani. Nonostante questo la situazione sembra non migliorare. Ad oggi la crisi idrica che sta investendo la Sicilia sta mettendo in difficoltà la filiera agrumicola, con effetti devastanti sulle produzioni locali. Facciamo il punto della situazione insieme a Rosario Marchese Ragona, presidente Confagricoltura Sicilia.
Nonostante l'arrivo di Igli Tare, il Milan continua a incontrare grandi difficoltà sul mercato, sia in entrata che in uscita: dalle trattative per Brown a quelle per Jashari, la situazione sfiora in alcuni casi il paradosso.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-rossonera--2355694/support.
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Cosa hanno in comunt i concerti e questi vermi cattivelli? Niente! O meglio, qualcosa c'e'! Il nostro podcast, e l'italiano. Quindi tutti pronti, e mi raccomando pantaloni lunghi o calzettoni alti! Stiamo per partire. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Intermediate Quiz: Passato Prossimo or Imperfetto? - https://www.youtube.com/watch?v=y5Js_0-qqcQ&t=18s Iniziamo con un verbo che Matteo ha usato, molto comune al sud. Acchiappare - spesso puo' essere usato al posto di prendere, ma la traduzione piu' vicina sarebbe to catch. Primo tema? La televisione! Ebbene si'! Nonostante sia Matteo che Raffaele non guardano spesso la televisione, c'e' stato un programma che ha rapito Raffaele e lo ha tenuto attaccato alla televisione. Curiosi? Money road - qui potete vedere la prima punteta, per allenare il vostro italiano e per capire se potrebbe piacervi. https://www.youtube.com/watch?v=P9UQcDpz1Gk&t=349s Passiamo poi alla musica. Tanti tanti eventi in Gran Bretagna! DAgli Oasis ai Black Sabbath e Ozzy Osbourne. Ne approfittiamo per parlare di concerti ed eventi. Quali concerti sono stati i piu' belli fin ora per Matteo e Raffale? E i prossimi concerti? Il pianista molto famoso e molto bravo che Matteo ha visto in concerto? Keith Jarrett! Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo! Matteo: [0:26] Buongiorno, come va? Raffaele: [0:28] Leggermente meglio. Matteo: [0:30] Beh, se è leggermente meglio è molto buono perché in teoria andiamo verso il caldo ancora un po', quindi se scende è una cosa positiva. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
Secondo l’OCSE, l’Italia ha registrato il maggiore calo dei salari reali tra tutte le principali economie avanzate: a inizio 2025, erano ancora inferiori del 7,5% rispetto al 2021. Sebbene siano stati rinnovati importanti contratti collettivi, gli aumenti non hanno compensato l’inflazione. Un lavoratore su tre è ancora coperto da un contratto scaduto. La crescita salariale reale resterà contenuta: i salari nominali aumenteranno del 2,6% nel 2025 e del 2,2% nel 2026, appena sufficienti a coprire l’inflazione prevista. Il mercato del lavoro italiano, tuttavia, mostra segnali di solidità: a maggio 2025, il tasso di disoccupazione è sceso al 6,5%, con un aumento dell’occupazione totale dell’1,7% nell’ultimo anno, trainato soprattutto dalle fasce più anziane. Tuttavia, il tasso di occupazione (62,9%) resta sotto la media OCSE (70,4%). L’inattività è calata, ma rimane elevata rispetto ad altri Paesi. L’OCSE invita l’Italia a intervenire sull’età pensionabile e a rafforzare le politiche per mantenere i lavoratori anziani nel mondo del lavoro, promuovendo formazione continua, ambienti sicuri e pensionamenti flessibili. Interviene Andrea Bassanini, relatore principale del rapporto Ocse sull'occupazione. Dazi la trattativa procede tra spiragli e nuove gelateL’amministrazione Trump minaccia nuovi dazi fino al 200% su prodotti farmaceutici e del 50% su rame. Lettere sono state inviate a numerosi Paesi, con l’UE in attesa di riceverne una. Nonostante le minacce, Bruxelles resta fiduciosa. Il commissario Maros Sefcovic ha annunciato l’estensione dello status quo fino al primo agosto, per guadagnare tempo nei negoziati. L’intesa, ancora da chiudere, potrebbe fissare un dazio-base del 10% sui prodotti europei, con possibili esenzioni per Airbus, dispositivi medici e superalcolici. Restano critici i settori farmaceutico e dei semiconduttori, finora esclusi dai dazi, ma che potrebbero essere colpiti in un secondo momento. Il confronto riguarda anche dazi su acciaio (50%), alluminio e automobili (25%). Per quest’ultimo, l’UE propone un sistema di quote e compensazioni per chi sposta la produzione negli Stati Uniti. L’Italia è tra i Paesi UE più penalizzati: i dazi medi sono passati dal 2,1% all’8%, peggio della media UE ma meglio della Germania (11%). Le differenze nei dazi dipendono dalla composizione settoriale dell’export: alcuni prodotti italiani sono colpiti più duramente di altri. Il commento è di Fabrizio Vigo, CEO e Founder di SevenData spa.Dazi la trattativa procede tra spiragli e nuove gelateLa FAI denuncia una situazione insostenibile sull’Autostrada A1, in particolare nel tratto toscano tra Incisa Valdarno e Barberino del Mugello, dove si registrano quotidiane code chilometriche che ostacolano il trasporto nazionale e internazionale. Le promesse fatte nel 2016 sull’ultimazione dei lavori non sono state mantenute: dopo quasi dieci anni, l’arteria resta incompleta. A peggiorare il quadro si aggiungono chiusure notturne frequenti e i lavori sul Viadotto dell’Indiano, che bloccano anche l’unico percorso alternativo. FAI chiede la riduzione dei cantieri nei tratti critici, l’apertura di un tavolo di confronto tra MIT, Autostrade e Regione Toscana, e maggiore tolleranza nei controlli sui tempi di guida, qualora siano documentabili ritardi dovuti al traffico. Intanto, la situazione ferroviaria non è migliore. Nell’estate 2025, sono previsti oltre 1.200 cantieri sulla rete nazionale, finanziati con fondi PNRR. La linea Milano-Genova subirà una parziale riduzione della capacità e una chiusura totale tra Pavia e Voghera dal 21 luglio al 29 agosto. Anche l’alta velocità risentirà pesantemente dei lavori, con allungamenti dei tempi di viaggio: sulla Roma-Milano fino a 4 ore e 50 minuti tra l’11 e il 17 agosto; sulla Milano-Bologna, tra l’11 e il 22 agosto, si prevedono ritardi fino a 2 ore; sulla Milano-Genova tra 20 e 60 minuti di attesa; sulla Milano-Venezia, tra il 5 e il 25 agosto, si arriverà a 90 minuti in più. La FAI si muove anche sul fronte della carenza di autisti. La segretaria Carlotta Caponi si è recata in Marocco per un’iniziativa volta a reclutare nuovi conducenti. L’autotrasporto italiano, secondo il Bollettino Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, cerca quasi 100.000 addetti entro fine agosto, di cui 14.360 solo di autisti per veicoli industriali. Tuttavia, il 55,5% di questi profili è difficile da reperire, soprattutto per mancanza di candidati o preparazione inadeguata. Ne parliamo con Paolo Uggè, presidente Conftrasporto e Fai (Federazione autotrasportatori Italiani).
Nonostante i dubbi di molti e le voci che in città continuano a parlare di una verità alternativa per il delitto di Gisella, il processo si apre: Salvatore Pirosu e Licurgo Floris vengono condannati rispettivamente a 24 e 30 anni di carcere. Nel 2007, Floris si suicida in carcere, mentre Pirosu, uscito di prigione nel 2008, scompare letteralmente nel nulla. Un altro dei tanti misteri che, a distanza di trentasei anni, continuano ad aleggiare intorno all'omicidio di Gisella Orrù.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Il potere d'acquisto delle famiglie si conferma su un sentiero di crescita nei primo trimestre 2025 che, iniziato nel primo trimestre 2023, era stato interrotto solo durante l'ultimo trimestre del 2024. Nello stesso arco temporale, i dati mostrano un lieve aumento della propensione al risparmio, stimata su livelli relativamente alti rispetto a quelli medi degli ultimi tre anni. Secondo l'Istat il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è salito dell'1,8% rispetto al trimestre precedente in termini nominali, i consumi sono cresciuti dell'1,2%. La propensione al risparmio è stimata al 9,3%, in rialzo di 0,6 punti percentuali. Il potere d'acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente dello 0,9%, scontando un aumento dello 0,9% dei prezzi. A giugno 2025, secondo le stime preliminari, l'inflazione sale leggermente portandosi all'1,7% dall'1,6% di maggio. L'Istat precisa che l'aumento dei prezzi al consumo su base mensile è dello 0,2%.Nel primo trimestre del 2025 il quadro di finanza pubblica registra un indebitamento maggiore rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, a causa di una crescita più marcata delle uscite rispetto alle entrate. Secondo i dati Istat, nei primi tre mesi di quest'anno l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è stimato al -8,5% (-8,2% nello stesso trimestre del 2024). Il saldo primario delle Amministrazioni pubbliche (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato negativo, con un'incidenza sul Pil del -4,7% (-4,8% nel primo trimestre del 2024).Il commento di Mariano Bella, direttore Ufficio studi Confcommercio.Segni di distensione tra USA e CanadaIl Canada nella prima mattina italiana ha annunciato la sospensione della tassa sui servizi digitali (DST) per le big tech americane tra cui Alphabet, Meta e Amazon nel tentativo di riavviare i colloqui commerciali con Washington. Questa distensione tra Canada e Stati Uniti arriva due giorni dopo che il Presidente americano ha interrotto i colloqui, descrivendo la digital tax come un "colpo diretto ed evidente" agli Stati Uniti. Il primo ministro canadese Mark Carney e il presidente Donald Trump hanno concordato di riprendere formalmente i negoziati con l'obiettivo di raggiungere un accordo entro il 21 luglio. La tassa, introdotta lo scorso anno con un'aliquota del 3%, avrebbe comportato un esborso stimato in 5,9 miliardi di dollari canadesi in cinque anni da parte delle imprese USA, e rischiava di provocare pesanti ritorsioni. Trump aveva dichiarato venerdì di aver sospeso i colloqui e minacciato tariffe aggiuntive sui beni canadesi, promettendo novità entro una settimana. Il Canada, primo fornitore di acciaio e alluminio agli Stati Uniti, è già soggetto a un regime tariffario autonomo.Entrano poi oggi in vigore le riduzioni tariffarie per i prodotti automobilistici e aerospaziali britannici esportati negli Stati Uniti. Lo ha annunciato il governo di Londra, che ha definito l'accordo con Washington un "importante sostegno" ai settori strategici nazionali. L'intesa, siglata a maggio, prevede il taglio dei dazi sulle auto dal 27,5% al 10% (fino a un massimo di 100mila veicoli all'anno) e la rimozione dei dazi del 10% sui motori aeronautici, come quelli prodotti dalla Rolls Royce. In cambio, il Regno Unito ha accettato di aprire il proprio mercato a maggiori quantità di etanolo e carne bovina statunitense con riserva sul rispetto degli standard sanitari britannici. Nonostante i progressi, resta aperta la questione delle esenzioni sui dazi per acciaio e alluminio (attualmente al 25%), su cui si continua a negoziare senza una scadenza definita.Alessandro Platerotti, direttore di Newsmondo.it è intervenuto ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Ecco nuovo decreto flussi, 500mila ingressi in 3 anni. Ma lo strumento funziona?È terminata nel primo pomeriggio dopo circa mezz ora a palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei ministri. All esame del governo ci dovrebbe essere stato il decreto flussi con cui vengono definite le quote di ingressi dei migranti regolari. Il Dpcm dovrebbe consentire consentire 500mila arrivi per il triennio 2026-2028 tra lavoratori stagionali e non, colf e badanti.Nello specifico dopo i 450mila del triennio 2023-2025. Il governo si prepara a varare il nuovo decreto flussi che stabilisce 164.850 quote per il 2026, 165.850 per il 2027 e 166.850 per il 2028.Il percorso di approvazione prevede che venga poi inviato al Parlamento, per i pareri delle Commissioni parlamentari competenti, e alla Conferenza Stato Regioni, prima di tornare in Consiglio dei ministri per l'approvazione definitiva. L'obiettivo è il varo prima della pausa estiva ma i tempi sono stretti.Tra le novità ci dovrebbe essere il debutto della suddivisione delle quote anche su base regionale, per evitare truffe e fare in modo che le quote rispecchino il più possibile i reali fabbisogni di manodopera. Per quanto riguarda il lavoro subordinato non stagionale è inoltre probabile che vengano indicati solo i settori produttivi ammessi e non anche le figure professionali (il decreto flussi 2023-2025 prevedeva oltre ai settori - edilizia, autotrasporto merci per conto terzi, turistico/alberghiero, meccanica, telecomunicazioni, alimentare, cantieristica navale, trasporto passeggeri con autobus e pesca - anche acconciatori, elettricisti e idraulici).La fase di precompilazione delle domande dovrebbe svolgersi in autunno come lo scorso anno ma allungata (era di un mese) per andare incontro alle richieste delle associazioni imprenditoriali poiché l'aumento dei controlli anti truffa introdotto dal Dl 145/2024 ha reso la procedura più complicata. La stretta è riuscita comunque a ridurre fortemente il numero di domande che nella tornata di click day di marzo 2024 erano state oltre 700mila. Nei click day di febbraio 2025 sono state invece 174mila (aggiornamento al 18 marzo scorso) e tranne che per l'assistenza domestica, inferiori delle quote.L'intervento di Enrico Di Pasquale, ricercatore Fondazione Moressa a Focus Economia.
L'escalation della crisi in Medio Oriente tra Israele, Iran e Stati Uniti potrebbe avere effetti devastanti sullo Stretto di Hormuz, uno snodo strategico da cui transita circa un terzo del petrolio mondiale. Il Parlamento iraniano ha approvato la chiusura dello stretto, ma la decisione finale spetta al Consiglio supremo di Sicurezza Nazionale. In caso di chiusura, il prezzo del petrolio potrebbe schizzare fino a 100 dollari al barile, con impatti pesanti sui prezzi dei carburanti in Italia. Secondo le stime del Centro di ricerca sui consumi (C.r.c.) e Assoutenti, la benzina potrebbe arrivare a costare in media 2,024 euro al litro (+402 euro annui per automobilista), mentre il gasolio salirebbe a 1,953 euro al litro (+442 euro l'anno). I rincari peserebbero su famiglie e imprese, aggravando una congiuntura già tesa. Nel frattempo, l'ex presidente USA Donald Trump ha lanciato un monito sui social: “Tenete bassi i prezzi del petrolio. Vi sto osservando”. Ne parliamo con Davide Tabarelli, presidente Nomisma Energia; Sissi Bellomo, Il Sole 24 Ore.Dazi, conflitti e caro energia: l'appello di Legacoop alla UeLegacoop lancia un appello alle istituzioni europee affinché intervengano con urgenza per evitare una guerra commerciale con gli Stati Uniti e mitigarne gli effetti già visibili sull'economia italiana. I timori riguardano in particolare i nuovi dazi annunciati da Washington su settori strategici del Made in Italy, come vino, formaggi Dop, olio d'oliva e ortofrutta, con ricadute potenzialmente gravi su export, occupazione e crescita. Il presidente di Legacoop, Simone Gamberini, chiede un'azione rapida e lungimirante per proteggere il tessuto economico e sociale italiano, oltreché la pace. A suo avviso, solo una soluzione diplomatica e negoziale potrà evitare ritorsioni commerciali dannose. Le misure protezionistiche, aggiunge Gamberini, creano instabilità in un contesto globale già fragile.La situazione si complica ulteriormente con il conflitto tra Israele e Iran, che ha fatto impennare i prezzi del petrolio, peggiorando le prospettive economiche. Nonostante alcuni segnali positivi nei servizi, i dazi e l'incertezza stanno minando la fiducia e ostacolando consumi e investimenti. La svalutazione del dollaro, da un lato, amplifica l'effetto dei dazi, ma dall'altro potrebbe favorire un taglio dei tassi da parte della BCE. Da qui la richiesta di una politica monetaria espansiva per sostenere la crescita nell'Eurozona. Gamberini evidenzia infine la fragilità del welfare italiano: l'intervento pubblico in ambito sociale e sanitario è sottofinanziato e rischia di essere sostituito da dinamiche da “warfare”. Nonostante le prospettive di crescita nei settori sociale, sanitario e agroalimentare, il sentiment tra le cooperative è negativo. “Le cooperative non delocalizzano: è il momento di agire per tutelare economia e pace”, conclude. Ne parliamo con Simone Gamberini, presidente Legacoop.Papa (Bper), con Sondrio una banca solida, più grande e forteIntervista a Gianni Franco Papa AD di BPER banca su risiko bancario e acquisizione pop Sondrio.
Silvia Sardone si scontra duramente con Davide Piccardo. Scontro totale tra sagre e costumi. L'insegnante di Parma si dichiara ammiratrice di Mussolini. Nonostante tutto.Angela Serraino, gli alieni a Trapani, i rettiliani e l'energia del wurstel