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Due messinesi DOC hanno aperto Tinchitè, un chiosco nel centro di Melbourne che propone dolciumi siciliani e granite.
La gratitudine è una pratica trasformativa che ha effetti profondi sulla nostra biologia, sulle emozioni e sulla qualità della vita.In questa puntata ti accompagno in un viaggio tra scienza, consapevolezza e un piccolo rituale quotidiano per coltivarla. Ps. Ecco alcuni link utili: Accedi alla community di Yogi gratuita
Andrea Minuti"Il cuore della montagna"In cammino nelle ApuaneKellermann EditorePrefazione di Paolo CiampiDisegni di Maria Efisia Schirruwww.kellermanneditore.itDisponibile in anteprima al Salone del libro di Torino, presentazione con l'autore domenica 18 maggio, ore 19, stand Regione Toscana (pad. Oval) Un viandante in cammino nelle Apuane, in Garfagnana, racconta i luoghi che attraversa: i boschi che da sempre nutrono e riparano, i borghi quasi del tutto abbandonati, cave, rupi, un antico eremo... e qui si imbatte in un'antica storia. Nella notte tra il 6 e il 7 gennaio del 1598, un violento terremoto scuote il monastero di San Giorgio; al diradarsi della polvere, una nuova, oscura montagna si erge inattesa. Un giovane monaco, abile disegnatore, viene incaricato di scendere a valle per ritrarre questa misteriosa apparizione, nella speranza di comprenderne la natura. A partire da questa novella suggestiva, l'autore offre una profonda riflessione sulla bellezza del cammino, ma anche sulla fragilità ambientale e sociale delle aree interne. Emergono temi cruciali come l'abbandono, il rischio sismico, le conseguenze dello sfruttamento delle risorse naturali, invitando il lettore a meditare sul delicato equilibrio tra uomo e montagna, tra passato e presente. La montagna nera, sorta improvvisamente dalle viscere della terra, diviene così una potente metafora delle vulnerabilità che minacciano questi territori. ndrea MinutiPisano, classe 1989, si laurea in Teatro allo IUAV di Venezia, specializzandosi in Etnologia e antropologia sociale all'EHESS di Parigi. Scrive racconti e novelle che affrontano diverse tematiche: le tradizioni popolari, il rapporto tra l'uomo e l'ambiente, l'ecologia, la montagna, utilizzando uno sguardo antropologico. Vive a Parigi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itùDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In questo episodio speciale di Triciclo, ci addentriamo nel cuore pulsante di uno dei marchi più iconici del ciclismo italiano: De Rosa. Cristiano e Nicholas De Rosa ci aprono le porte della loro azienda, condividendo non solo la passione e la tradizione che li contraddistingue, ma anche una visione lucida e critica dell'attuale industria delle biciclette. Tra innovazione, sfide del mercato e riflessioni sul futuro del ciclismo, questo episodio offre uno sguardo autentico e senza filtri su ciò che funziona e ciò che necessita di cambiamento nel mondo delle due ruote.
Le puntate vengono pubblicate sempre prima su YouTube e solo dopo arrivano qui su Spotify. Su YouTube pubblichiamo più video rispetto ai caricamenti che trovate qui e, generalmente, le interruzioni pubblicitarie sono più corte.Questa è la replica della nostra diretta YouTube del 28 aprile 2025. Potete seguirci in diretta ogni lunedì alle 21 sul nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/@WesaChannel.Trovate tutte le altre puntate nella playlist YouTube: WesaChannel LIVE!Il vecchio (ma sempre attuale) dibattito con Immanuel Casto sui femminicidi: https://youtu.be/uIzoEKUMRDYTutti i contenuti riservati agli abbonati di livello "Vez" (video e live extra): https://www.youtube.com/playlist?list=PLkYl7CaT8lU2InspOMeezAmugtfr9KE0v• Link per supportare il canale e accedere ai vantaggihttps://www.youtube.com/channel/UCaM-zH6ji5kWncFMaBBc7Yg/join• Per proposte e collaborazioni: wesachannel@gmail.com [N.B. Utilizziamo questa mail per valutare collaborazioni con altri creator o aziende, NON per fare le chiacchiere. Chi ci scriverà mail per commentare i nostri video verrà bloccato. Per commentare c'è l'apposita sezione sotto ogni video!]♦ WesaChannel:https://www.youtube.com/@WesaChannel
Se molti italiani, nel vedere quella fumata bianca elevarsi solenne sopra le tegole e i tetti di San Pietro hanno sussultato auspicando di sentir pronunciare il nome di un papa connazionale, nel vicentino quel nome aveva certo il volto gioviale e fraterno del cardinale Pietro Parolin.
Cultiste e cultisti. Il titolo ricorda un romanzo harmony ma nulla di quanto detto, dichiarato, annunciato o sostenuto nei minuti dell'episodio può essere minimanete associato o associabile ad un romanzo rosa. O forse si, bussando all'ingresso posteriore nel sordido vicolo della loro depravazione. Ripeschiamo quindi un format già sperimentato con successo più di cinque anni orsono. A condurre? Il Cap e il Duca a raccontarvi, con il consueto charme che li contraddistingue, quali sono stati i progetti crowdfunding che più hanno lasciato il segno nel loro cuore arido e rinsecchito, che hanno fatto nuovamente palpitare quelle arterie stanche, ad ossigenare i pigri muscoli che ancora li sostengono. E a svuotare il loro conto in banca. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dunwich-buyers-club--2814177/support.
Rosa Matteucci"Cartagloria"Adelphi Edizioniwww.adelphi.itTorna Rosa Matteucci, «impietosa, feroce cantatrice del “nonostante”», come la definì una volta Carlo Fruttero, accostandola ai mani di Céline, Beckett e Thomas Bernhard. Questo nuovo romanzo, in bilico, come gli altri, sull'illusorio crinale fra comico e tragico, inizia con l'affannosa, tormentosa aspirazione di lei bambina a ricevere, come tutte le sue antenate e le sue simili, la Prima Comunione, per proseguire con la morte di un padre molto amato – sebbene molto scapestrato – e la sua sciamannata sepoltura. Nella scrittura, straziata e al tempo stesso grottesca, di Rosa Matteucci diventa comico perfino il viaggio, non solo interiore, che tale morte susciterà, alla ricerca di quell'antico Trascendente che il nostro tempo sembra aver smarrito: dall'India dei santoni ai Pirenei di Bernadette, dai gruppi di preghiera della Soka Gakkai a un'ardimentosa visita a un frate esorcista che, asserragliato in un eremo, vende messalini con audiorosario incorporato. Un vagabondaggio che culmina con la scoperta del rito tridentino, dove imparerà il protocollo delle genuflessioni, sempre rincorrendo una salvazione che pare rimessa in forse a ogni frase, a ogni respiro. Sino alla definitiva consapevolezza che è necessario accettare, e forse anche amare, la propria croce.Rosa MatteucciIl suo romanzo d'esordio è Lourdes (1998), vincitore nel 1999 del Premio Bagutta nella sezione Opera Prima, e del Premio Grinzane Cavour nella sezione Giovane Autore Esordiente.Nel 2003 pubblica con Adelphi il romanzo Libera la Karenina che è in te, finalista al Premio Viareggio. Nel 2007 esce Cuore di mamma, vincitore del Premio Grinzane Cavour nella sezione Narrativa Italiana. Nel 2008 pubblica per Rizzoli India per signorine, un romanzo sull'esperienza indiana della scrittrice.Ha recitato nei film Mi piace lavorare (Mobbing) (2004), diretto da Francesca Comencini, e La tigre e la neve (2005), diretto da Roberto Benigni.Tra gli altri titoli, Costellazione familiare (Adelphi, 2016), Cartagloria (Adelphi, 2025).«Impietosa, feroce cantatrice del “nonostante”», l'ha definita Carlo Fruttero, accostandola a Céline, Beckett e Thomas Bernhard.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
C'è una fobia praticamente per ogni cosa. Questa però è maledettamente specifica e piuttosto rara. Sapete come si chiama? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Vuoi la benedizione, l'amore e la serenità di Dio? Allora fai tuoi tre salmi che portano la primavera spirituale ai nostri cuori.
Worship service 4.5.2025 (live)
Video, ita_t_rav_2025-05-05_lesson_bs-shamati-025-dvarim-ayotzim_n1_p2. Lesson_part :: Daily_lesson 1
Video, ita_t_norav_2025-05-05_lesson_bs-shamati-025-dvarim-ayotzim_n2_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 2
Audio, ita_t_rav_2025-05-05_lesson_bs-shamati-025-dvarim-ayotzim_n1_p2. Lesson_part :: Daily_lesson 1
Audio, ita_t_norav_2025-05-05_lesson_bs-shamati-025-dvarim-ayotzim_n2_p1. Lesson_part :: Daily_lesson 2
La Mongolfiera Di VetroChe magnifica luna piena!Aprile inoltrato.La Valle di San Fernando brillava dolcemente.Piccole luci lampeggiavano piano,come lucciole elettriche nei sogni d'estate.In un piccolo giardino,sotto un vecchio limone saggio,stava per succedere qualcosa di speciale.Perché gli alberi di limone, sapete,nascondono delicati segreti;sussurri magici, pazientemente custodititra i loro frutti, fiori e rami.In alto, al sicuro,il Signor e la Signora Colibrì aspettavano.Piccoli cuori vibranti di speranza.Guardavano attenti,mentre piccole uova si incrinavano, sussurravano e si schiudevanosotto il cielo caldo della California.Jack e Sally arrivarono.Inizialmente con gli occhi chiusi,riposando tranquilli sotto il calore della mamma.I giorni passavano lievemente.Presto gli occhi si aprirono ele piume crescevano, distendendosi delicatamente.Dal loro nido contemplavano con meravigliail mondo vivace del giardino:uccelli che cantavano, fiori che mormoravano,api che ronzavano incessantemente e scoiattoli che si rincorrevano felici saltando da un albero all'altro come se avessero bevuto un po' troppo caffè, ma proprio troppo davvero!"Calmatevi un po'," esclamò Sally con coraggio dal nido."Stiamo ancora imparando come si fa a essere colibrì!"Il giardino tacque per un attimo,sorrise silenziosamente,e rispose gentilmente,"Benvenuto, Jack! Benvenuta, Sally! Benvenuti nella Valle!"I giorni si trasformarono in settimane. Sally stese le ali,piccole piume si facevano ogni ora più forti,esercitandosi e preparandosiper toccare il cielo dei suoi sogni.Finalmente, il grande giorno arrivò."Guardami, Jack!" cantò Sally gioiosa,e con un battito coraggioso, lasciò il nido.Volò, piano all'inizio, poi più veloce,girando, ridendo, librandosisopra i fiori e sotto i rami,mentre tutto il giardino applaudiva e tifava.Jack guardò dal nido, silenzioso.La sua ala sinistra, accuratamente ripiegata,era ancora incerta.Il giardino trattenne il respiro, felice per Sally,ma delicatamente preoccupato per Jack."Arriverà anche il tuo momento, caro," sussurrò piano la signora Colibrì,baciando Jack sulla fronte. "Credici."Quella stessa notte, mentre le stelle riempivano il cielo,Jack fissò la piccola Mongolfiera di Vetro che, appesa ad un ramo del limone, oscillava dolcemente nella brezza serale.Una decorazione, un tramonto imprigionato,illuminata dolcemente da dentro dalle fiamme danzanti che, forse erano finte,ma solo se non si credeva nella magia. Jack ci credeva.Si equilibrò con attenzione, saltellando piano, coraggiosamente, di ramo in ramo,verso il pallone luminoso che continuava a danzare mosso dal vento come se stesse volando nel cielo.Senza esitazione, saltò dentro la piccola cesta. All'improvviso, scintille brillarono. Vortici danzarono.La magia si risvegliò sotto le piume, mentre la Mongolfiera di Vetro saliva, alzandosi lentamente nell'aria della sera."Jack!" esclamò Sally, gli occhi pieni di stupore.Volò subito accanto a lui, ridendo.Insieme si librarono, volteggiando felici,mentre il giardino applaudiva più forte che mai.Persino il signore e la signora Colibrì sbatterono gli occhi, stupiti,sorridendo fieri dei loro coraggiosi figli."Sai," disse un gufo anziano,sorridendo saggiamente da un ramo vicino,"se segui il tramonto, attraverso il canyon, arriverai al Grande Oceano Blu."Il cuore di Jack vibrò di coraggio."Vieni con me, Sally!" disse, gli occhi brillanti.E Sally non esitò. Si unì a Jack sulla mongolfierae insieme volarono più in alto e più lontano,oltre la valle, sopra tortuosi canyons,verso raggi dorati che si fondevano con il blu infinito.L'oceano apparve, scintillante e senza fine,le onde sussurravano dolcemente segreti illuminati lievemente da quel che rimaneva di un tramonto.Sotto, il molo di Malibù brillava caldo e accogliente,accarezzato dall'Oceano Pacifico e dal vento. Tutta la baia dava il benvenuto ai coraggiosi avventurieri.Jack respirò profondamente, col cuore pieno.Aveva trovato il suo modo di volare, di librarsi in cielo,non cercando di essere come gli altri,ma abbracciando ciò che era veramente.Perché non sono i limiti a definirci,ma il nostro coraggio di sognare,la nostra volontà di credere,e la magia che portiamo dentro.Perché niente, ma proprio niente, può fermare chi osa sognare.-- Scritta da Marco Ciappelli Each story is currently written and narrated in both Italian and English.The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to this podcast to stay updated. You'll be able to read or listen to new stories as soon as they become available. Visit us On The Official Website https://www.storiesottolestelle.com/
Romana Petri"La ragazza di Savannah"Mondadori Editorewww.mondadori.itUna ragazza americana di solidi principi, innamorata del padre, occhi blu scuro e lampi di tanto pensiero che li attraversano. Una ragazza che, quando esce di casa, si incanta davanti alle galline. Una ragazza che ha e non smette mai di avere Cristo come sublime interlocutore, e non è semplice il suo Dio. Quando arriva alla scrittura la riconosce dono divino. Quella ragazza è Flannery O'Connor, una delle più grandi autrici del Novecento. Entra nell'immaginazione di Romana Petri con i suoi umili e i suoi balordi, i suoi peccatori, la sua solitudine, lo splendore dei suoi pavoni e l'amore mai avuto. Pietosa sino all'empietà, intrisa d'una ironia che lascia stupefatti gli interlocutori, Mary Flan ritrova il padre nella stessa malattia, il Lupus, ma la combatte a colpi di incandescenti parole e senza mai lamentarsi. Si allontana dalla sua Georgia quando la chiamata della letteratura diventa forte come una investitura, una missione, ma questo sogno di libertà sarà infranto dalla malattia e dovrà tornare al ranch materno, da quella Regina che non capiva il suo genio ma l'ha assistita fino alla fine. Aveva un destino da signorina ben educata del Sud, e invece la ragazza di Savannah è diventata una scrittrice impavida (che a malapena si reggeva in piedi con le stampelle), ossessionata dalla frase perfetta e dal cibo come compensazione a una vita sentimentale negata, perché nessun uomo era disposto ad amare una storpia pur così vicina al Cielo. Romana Petri la tallona, la spia, ce la rovescia intera davanti e noi la assumiamo come un farmaco che ci salva, che ci impedisce nonostante tutto di avere paura.Romana Petri vive a Roma. Tra le sue opere, Ovunque io sia (2008), Ti spiego (2010), Le serenate del Ciclone (2015, premio Super Mondello e Mondello Giovani), Il mio cane del Klondike (2017), Pranzi di famiglia (2019, premio The Bridge), Figlio del lupo (2020, premio Comisso e premio speciale Anna Maria Ortese-Rapallo), Cuore di furia (2020), La rappresentazione (2021), Mostruosa maternità (2022), Rubare la notte (2023, nella cinquina finalista del premio Strega) e Tutto su di noi (2024). Traduttrice e critico, collabora con “Io Donna” e il “Corriere della Sera”. I suoi romanzi sono tradotti in Inghilterra, Stati Uniti, Francia, Spagna, Serbia, Olanda, Germania e Portogallo (dove ha lungamente vissuto).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il satellite Biomass dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) è stato lanciato con successo il 29 aprile 2025 alle 11:15 ora italiana dalla base spaziale di Kourou, in Guyana Francese. Biomass è parte del programma dell'ESA dedicato all'osservazione della Terra e finalizzato a migliorare la comprensione dei principali sistemi naturali. La missione si concentra sulla misurazione della biomassa delle foreste per valutare le riserve e i flussi di carbonio, incrementando la nostra comprensione sul ruolo delle foreste nel mitigare i cambiamenti climatici. Il satellite è equipaggiato con un radar in banda P mai utilizzato prima e un'antenna a ombrello di 12 metri di diametro.Chiara Albicocco a Kourou ha incontrato i protagonisti della missione: Simonetta Cheli, Direttrice ESA dei programmi di osservazione della Terra; Renato Lafranconi, responsabile ESA del programma di valorizzazione VEGA e Alessandro Fumagalli, della Divisione Spazio di Leonardo.
Un ragazzo di 19 anni, di origine nordafricana, è stato ucciso con una coltellata alla schiena nella tarda serata di ieri, in via Monte Rosa a Torino, vicino al cosiddetto "triangolo del crack".
Alla scoperta di Beni Mellal, una vera e propria gemma nascosta del Marocco, in grado di incantare con castelli e panorami naturali da togliere il fiatoArticolo e podcast realizzati in collaborazione con Ummy bistrot, vuoi toccare con mano le meraviglie di Beni Mellal? Scopri qui la sezione viaggi di Ummy e parti per il MaroccoIscriviti al canale Telegram per la mappa con tutti i luoghi di Milano legati all'universo di Medio Oriente e Dintorni, divertiti a scoprire: ristoranti, kebab, luoghi di culto, shisha club, negozi di tappeti, ristoranti e tanto altro; prossimamente verranno aggiunte anche altre città d'Italia, fatti trovare prontoMentre qui trovate tutti i link di Medio Oriente e Dintorni: Linktree, ma, andando un po' nel dettaglio: -Tutti gli aggiornamenti sulla pagina instagram @medioorienteedintorni -Per articoli visitate il sito https://mediorientedintorni.com/ trovate anche la "versione articolo" di questo podcast. - Qui il link al canale Youtube- Podcast su tutte le principali piattaforme in Italia e del mondo-Vuoi tutte le uscite in tempo reale? Iscriviti al gruppo Telegram: https://t.me/mediorientedintorniOgni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente ed il "mondo islamico"
Oltre 3.500 donne lombarde coinvolte e un messaggio che non lascia spazio a dubbi: la consapevolezza femminile sui rischi cardiovascolari è ancora troppo bassa. Più del 64% delle partecipanti non sa che le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte tra le donne. Una disinformazione silenziosa che può avere conseguenze drammatiche. Lo rivelano i risultati dell’indagine “A Call for Women”, appena pubblicata sullo European Journal of Preventive Cardiology e coordinata dalla dottoressa Serenella Castelvecchio, responsabile del Programma di Prevenzione Cardiovascolare e Medicina di Genere dell’IRCCS Policlinico San Donato, ospite di Obiettivo Salute.
Nel nuovo episodio di Vitamina L, Marco Palagi è in compagnia di Roberta Zaccagni e del suo libro “Una farfalla sul cuore”.Come sopravvive una mamma alla perdita per suicidio di una figlia appena ventenne? Roberta racconta gli eventi che hanno portato al suicidio della figlia, lo fa scrivendole delle lettere, simili a un flusso di coscienza, e ripercorre la storia della sua famiglia allargata. Una separazione molto sofferta, tre figli da crescere, un nuovo compagno e i suoi di figli. Susanna è una ragazza indipendente, che si lega forse alle persone sbagliate e che non riesce a fare i conti con un rapporto destinato a crashare. Un romanzo disperatamente realistico. Coinvolgente ed emozionante.Giovane Holden Edizioni | www.giovaneholden.it
Simone Olianti"La saggezza del cuore"Sentieri verso la serenitàPrefazione di Giulio AlbaneseEdizioni Messaggero Padovawww.edizionimessaggero.itIn questo appassionante viaggio, l'autore suggerisce sentieri concreti che tracciano la strada da percorrere per non vivere di rimpianti, imparare a dire sì alla vita, sempre e nonostante tutto, e valorizzare in pienezza il tempo che ci è dato, qui ed ora. Come vivere, con consapevolezza e compassione, l'amicizia, l'amore, la spiritualità, la vecchiaia, il lutto... Un cammino vasto che affonda le radici nelle antiche tradizioni filosofiche e spirituali dell'Occidente e dell'Oriente e che spazia fino alle più illuminanti scoperte della psicologia contemporanea. Un libro non solo da leggere ma da meditare e da portare con sé per poi aprirlo nelle soste del cammino.Simone Olianti è psicologo, life coach e docente di etica e psicologia della religione, educazione e fonti bibliche presso la Scuola Superiore di Scienze dell'Educazione “San Giovanni Bosco”, Istituto universitario aggregato alla Pontificia Università Salesiana di Roma. Docente al “Master Tutto è Vita. Scuola di alta formazione in accompagnamento spirituale nella malattia e nel morire”. Fondatore dei Metànoia Workshop, laboratori di trasformazione personale, tiene corsi e conferenze in varie parti d'Italia per accompagnare le persone in situazione di crisi e di fallimento a ritrovare motivazione e gusto per la vita. Insegnante e praticante di meditazione e formatore presso l'Associazione Tutto è Vita, collabora da vari anni con il Movimento dei Ricostruttori nella preghiera. Per le Edizioni Messaggero di Padova ha pubblicato: Impariamo a meditare. Invito alla pratica contemplativa (2024); Scegliere la gioia (2023); Fai fiorire la vita (2023); Di fronte alla morte impara la vita (2022); Luce dalle ferite (2021); con Alfredo Jacopozzi, Lo sguardo dell'altro (2020); L'amore non è mai sprecato (2019); Il coraggio di vivere (2018); Scegli di vivere (2017).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Non avevamo dubbi: la morte di Papa Francesco ha scatenato la disinformazione in tutte le sue forme, dai complottisti secondo i quali il pontefice sarebbe deceduto giorni prima e sostituito da un sosia nelle sue ultime apparizioni, passando per le sempreverdi false profezie dei Simpson. Ma già in vita Bergoglio è stato bersaglio di accuse infondate e illazioni: ne ricostruiremo insieme alcune e soprattutto faremo chiarezza su quelle particolarmente violente lanciate da un ex arcivescovo scomunicato, Carlo Maria Viganò. Scriveteci all'indirizzo segnalazioni@facta.news o segnalateci le notizie che volete verificare al numero 3421829843. Seguiteci sul nostro sito Facta.news, sui nostri profili Facebook, Instagram, Telegram, TikTok e Bluesky Condotto da Simone Fontana e Anna Toniolo Episodio scritto da Simone Fontana e Anna Toniolo Prodotto da Jessica Mariana Masucci LINK UTILI Nessun papa è stato bersagliato dalla disinformazione come Francesco - Facta Un arcivescovo scomunicato è diventato il punto di riferimento per la disinformazione contro papa Francesco - Facta Ogni 25 aprile - Facta CREDIT BRANI “Dynamic world” di StockStudio “Cinematic Time Lapse” di Lexin Music “Tense Detective Looped Drone” di ZakharValaha
Nei giorni in cui la Chiesa piange Papa Francesco, AfricaOggi dedica un episodio speciale al pontefice venuto dalla “fine del mondo”.Dall'ultimo messaggio di pace pronunciato a Pasqua alle sfide che attendono il prossimo conclave, ascoltiamo voci autorevoli, testimonianze e analisi su un'eredità che ha attraversato le periferie del mondo, dall'Africa ai grandi scenari internazionali.Grazie a Padre Giulio Albanese, Brando Ricci, Fratel Antonio Soffientini
Dal Vangelo secondo LucaEd ecco, in quello stesso giorno, [il primo della settimana], due [dei discepoli] erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto.Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l'hanno visto».Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l'un l'altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?».Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l'avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
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Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
Improvvisamente il Risorto appare tra gli apostoli e i discepoli. L’apparizione desta sorpresa e timore: un uomo in carne e ossa non può passare attraverso porte chiuse. Essi credono di vedere uno spirito, un fantasma. Ma colui che appare loro non è un fantasma, è proprio Gesù. Il Signore rimprovera quegli uomini dubbiosi e sgomenti e li invita a convincersi della realtà: è veramente Lui, con un corpo di carne e ossa, che porta ancora le ferite nelle mani e nei piedi, anche se, nel nuovo stato di vita, non è più soggetto alle leggi dello spazio e del tempo. Sopraffatti dalla gioia, essi non possono ancora credere. Una seconda dimostrazione deve finalmente convincerli: il Risorto chiede qualcosa da mangiare; solo un corpo vero può mangiare. Con questa duplice prova, il Signore stesso dimostra la realtà della sua risurrezione corporale. Anche noi credenti manifestiamo talvolta questo atteggiamento dubbioso. Però, quando uno ha fatto l’esperienza della risurrezione, la Scrittura lo aiuta a comprendere in una luce nuova la vita di Gesù e persino lo scandalo della morte in croce. Gesù risorto è il compimento e la chiave di interpretazione della Scrittura: Egli ci mostra la vittoria dell’amore di Dio ed è il fondamento della speranza cristiana, speranza che apre alla vita.
Ho da poco ascoltato una storia raccontata da Wayne W.Dyer, mi ha colpito così profondamente che ho voluto raccontarvela, devo ammettere che ho fatto veramente fatica a trattenere le lacrime ascoltandola, spero che possa toccare il vostro cuore come la ha toccato a me.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/radio-anima-sussurri-spirituali--2378394/support.
Nel settimo episodio della seconda stagione di Ramini, Clara e Pietro affrontano un tema sempre più attuale: il ruolo dell'etica negli investimenti. Discutono cosa significhi investire in modo responsabile, analizzando strumenti come i fondi ESG (ambientali, sociali e di governance) e le opportunità offerte dalla finanza sostenibile. Attraverso esempi concreti e aneddoti personali, sfatano il mito che gli investimenti etici siano meno redditizi rispetto a quelli tradizionali. Inoltre, offrono spunti pratici per chi vuole allineare le proprie scelte finanziarie ai propri valori, senza rinunciare alla crescita del proprio patrimonio. Potete ascoltare un nuovo episodio di Ramini ogni settimana sulla vostra piattaforma audio preferita e guardare gli episodi in formato video sul sito di FR Vision. Seguiteci su: Instagram Tiktok
Giovedì che passerà alla storia per quello che è successo in Europa League e Conference League. La Lazio esce clamorosamente ai rigori contro il Bodo-Glimt, dopo aver avuto la forza di segnare 3 gol. La Fiorentina pareggia ma è in semifinale, ora ci sarà il Betis. Questo e tanto altro, come il pazzesco risultato tra Manchester United e Lione, a Potrero con Simone Indovino e Luca Tumminello. Potrero, dove tutto ha inizio. Un podcast sul calcio italiano e internazionale.Su Mola powered by Como TV (https://tv.comofootball.com) nel 2025 potete seguire in diretta ed in esclusiva le partite della Copa Libertadores, Copa Sudamericana, Recopa, Liga Profesional Argentina, Copa de la Liga Profesional Argentina, Eredivisie, HNL croata, Scottish Premiership, Coppa di Scozia, Super League greca e Coppa di Grecia.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/potrero--5761582/support.
No, non siete preparati per quello a cui state per assistere.Secondo voi quanti ceffoni ci siamo beccati durante la nostra chiacchierata con Emma?Forse vi stupirà leggere che la risposta a quella domanda è zero. Strano, ma vero: le persone non sono SOLO quello che condividono sui loro profili social.Da questa sera alle 21:00, in esclusiva su YouTube e Spotify, EGOriferiti vi offre l'ennesima puntata di podcast poco rilevante.Pronti a superare i vostri pregiudizi? Buona ‘musione' a tutti gli hater.
In questo episodio di Satsang, esploriamo la potenza trasformativa della comprensione e della compassione, dentro e fuori di noi.Parliamo di come la comprensione possa guarire relazioni, rafforzare ambienti lavorativi, salvare legami familiari... e soprattutto, riportarci a casa dentro di noi.Dall'aspetto spirituale a quello biologico, vi accompagno in un viaggio che parte dal cuore e arriva al sistema nervoso, unendo saggezza interiore e scienza. Un episodio profondo, gentile e potente — per chi cerca autenticità, consapevolezza e pace.Se l'episodio ti è stato utile, condividilo e lascia un commento!
Massimo Giannini, editorialista e opinionista di Repubblica, racconta dal lunedì al venerdì il suo punto di vista sullo scenario politico e sulle notizie di attualità, italiane e internazionali. “Circo Massimo - Lo spettacolo della politica“ lo puoi ascoltare sull’app di One Podcast, sull’app di Repubblica, e su tutte le principali piattaformeSee omnystudio.com/listener for privacy information.
L'Empoli Football Academy Australia è un'accademia di calcio specializzata nel perfezionamento tecnico dei giovani calciatori australiani che sognano di diventare professionisti.
Ci occupiamo del nostro cuore sin dal primo mattino, perché la sua salute è fondamentale. È un tema che ci riguarda tutti, e lo sa bene anche la ricerca, che da sempre è impegnata a scoprire i nemici del nostro cuore. Oggi, la buona notizia è che uno di questi nemici, un fattore di rischio molto insidioso, sta cominciando ad essere sempre più compreso. E, come si suol dire, se conosci il tuo nemico, puoi imparare a evitarlo o a tenerlo sotto controllo. Ecco perché a Obiettivo Salute risveglio parliamo di un possibile nemico che, se riconosciuto in tempo, possiamo affrontare con le giuste precauzioni. Al microfono di Nicoletta Carbone il prof. Claudio Bilato, Direttore della Cardiologia degli Ospedali dell'Ovest Vicentino e Professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare dell’Università di Padova.
Trecentotrentaquattresima puntata della trasmissione “Generazioni Mobili” di Radio 24, il primo “passaporto radiofonico valido per l’espatrio”.ON AIR: su Radio 24 tutti i sabati dalle 14 alle 14.15, in versione “Express”IN PODCAST: sulle piattaforme di Radio 24 / Spotify / Apple Music / Amazon Music… e tante altre, in versione “Extralarge”In questa puntata:- Federico Fabiani, fondatore di “Scambi Europei”, ci elenca le ultimissime e concrete opportunità di studio, stage e lavoro in Europa e nell’UE;- Alessandro Gropelli, manager di 40 anni al lavoro a Bruxelles, dove dirige un’importante associazione di settore, ci spiega come approdare nella capitale belga per avviare una carriera internazionale nel cuore dell’Unione Europea;- Alessio Romeo, Digital Innovator e HR Startup Inventor, ci porta a scoprire i trend lavorativi e le migliori offerte di impiego in Europa e nel mondo;- nella rubrica “Expats Social Club” nuovo appuntamento con i consigli pratici dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, con la quale andiamo ad esplorare le opportunità di fare impresa a livello globale. Oggi facciamo tappa in Francia, insieme ad Antonella Donadio, segretaria generale della Camera di Commercio Italiana di Marsiglia.CONNETTITI CON "GENERAZIONI MOBILI""Studiate/lavorate/siete imprenditori all'estero? Siete junior o senior? Avete una storia da raccontare e consigli preziosi da dare per cogliere opportunità oltreconfine, sfruttando le occasioni di mobilità internazionale? Scrivete a: generazionimobili@radio24.itOppure, avete domande da porre su come studiare/fare stage/lavorare/avviare start-up all'estero? Inviatele a: generazionimobili@radio24.itInfine, avete un sito/blog all'estero, nel quale fornite consigli pratici su come trasferirsi nel vostro attuale Paese di residenza? O avete scritto un libro su questo tema? Segnalateci tutto, sempre a: generazionimobili@radio24.it
Alexandra Illuk vive a Brisbane, parla tre lingue e si è innamorata dell'italiano quasi per caso. Un viaggio di studio a Torino le ha cambiato la vita: oggi, dieci anni dopo, sogna di tornare e costruirsi un futuro proprio lì.
Maria Rosa Cutrufelli"Il cuore affamato delle ragazze"Mondadori Editorewww.mondadori.itEtta è giovane e affamata di vita quando si trasferisce a New York da Philadelphia, dov'è cresciuta, per lavorare come infermiera all'ospedale di Ellis Island, l'isola degli arrivi, il lembo di terra dove approdano le speranze e i sogni di tanti. Siamo nel 1910 e solo vent'anni prima nello stesso porto sbarcava la nave su cui viaggiavano i suoi genitori, partiti insieme a migliaia di altri migranti dalla Sicilia. Ed è in quel mondo a sé, sospeso tra lacrime ed euforia, che Etta incontra per la prima volta Tessie. Ne rimane subito colpita: cappello di paglia, cravattino, un lampo di intelligenza negli occhi scuri e un cognome italiano come il suo. Tessie è una cucitrice, ma sta dando una mano come interprete sull'isola per conto dell'Unione delle operaie a cui è iscritta. Nonostante Etta sia cresciuta con un padre socialista, dei sindacati femminili che stanno nascendo nelle città americane non sa ancora nulla, ed è Tessie, durante gli anni della loro amicizia, a trascinarla agli incontri dell'Unione e a presentarle le sue compagne sindacaliste e suffragiste. Sono gli anni in cui le operaie delle fabbriche di Manhattan cominciano a scioperare per ottenere condizioni di lavoro migliori, scendono in strada per rivendicare tutto ciò di cui i loro corpi e i loro cuori sono affamati: il pane, ma anche le rose. Etta e Tessie sono sempre in prima fila, ed è anche frequentando quell'ambiente di donne femministe e indipendenti che trovano il coraggio di dare un nome al sentimento che provano l'una per l'altra. L'incendio della fabbrica di camicette Triangle, in cui nel marzo del 1911 muoiono quasi centocinquanta operaie, è un detonatore potentissimo per la loro rabbia e per quella di tutte le altre lavoratrici. Maria Rosa Cutrufelli fotografa il momento storico in cui, per la prima volta, le donne si sono unite per dar voce alla loro fame: di giustizia, di lavoro, di amore e di vita. E raccontando i cuori delle ragazze di un secolo fa, racconta in realtà la voglia di futuro delle donne di ieri e di oggi.Maria Rosa Cutrufelli è nata a Messina, ha studiato a Bologna e oggi vive a Roma. Ha pubblicato nove romanzi, tre libri di viaggio, un libro per ragazzi e numerosi saggi. Fra i romanzi ricordiamo: La donna che visse per un sogno (finalista al premio Strega nel 2004), Complice il dubbio (da cui è stato tratto il film Le complici), Il giudice delle donne, tutti pubblicati da Frassinelli e L'isola delle madri, Mondadori, 2020. Il suo ultimo libro è Maria Giudice (Giulio Perrone, 2022; Neri Pozza, 2024). I suoi libri hanno vinto diversi premi e sono stati tradotti in una ventina di lingue.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Song track by Cafe de Anatolia mixing & selected Alex Manzo
Tea Ranno"Cuore di cristallo"battello a vaporewww.battelloavapore.it«Sei brutta. Ma brutta, brutta. Ma proprio brutta!» ripete una voce dentro di lei ogni volta che Fulvia passa davanti a uno specchio. «Il tuo naso è brutto, la tua faccia è brutta.» Eppure non è sempre stato così. Fino a qualche mese fa, lo specchio non era un aguzzino e Fulvia aveva il cuore leggero: il primo anno del liceo, le amiche, la cotta segreta per Zacchi della 3ª C, il più figo della scuola... Tutto è cominciato con l'"Orrendo fatto", alla festa di compleanno di Giada, quando Emilio Zacchi l'ha guardata e all'improvviso ha detto: «Ma l'avete visto il naso della De Rossi? È grande quanto quello di una mosca». Gli altri sono scoppiati a ridere, lei ha sentito una vampa di fuoco salirle dai piedi alla faccia. Da quel giorno a scuola Fulvia è diventata Nasomosca. Da quel giorno la sua vita è andata lentamente in frantumi, la disperazione le ha curvato le spalle, il suo cuore si è fatto fragile come il cristallo. Ma può l'amore cambiarsi in odio? E davvero la fissa per il naso è una malattia, come dice la vecchia vicina di casa, Jo, l'unica con cui Fulvia si confida? Età di lettura: da 12 anni.Tea Ranno, nata in provincia di Siracusa, è un'acclamata autrice per adulti (tra gli altri L'amurusanza, Terramarina e Gioia mia). Si è aggiudicata il Premio Chianti nel 2008 e il Premio letterario Città di Erice nel 2021. Per Il Battello a Vapore ha pubblicato anche Bellissima nella collana “Luna”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La Tribù delle Scarpe Erranti | Parte Tre e Quattro: L'Inverno, la Primavera e il RitornoTrascorsa l'estate splendente di luce e l'autunno piovigginoso ma affascinante nei suoi colori, la Tribù delle Scarpe Erranti ripartì per nuove avventure misteriose, sorprendenti e, naturalmente, un po' pericolose. Più decise che mai, pronte a superare ogni prova, ripresero il loro viaggio.L'inverno non si fece attendere: a dicembre arrivò la prima neve sulle montagne. La Tribù salì su un pullman diretto alle Dolomiti, dove i monti innevati all'orizzonte le aspettavano. Appena sistemate in albergo, l'entusiasmo prese il sopravvento. Non vedevano l'ora di tuffarsi nella neve fresca e costruire un gigantesco pupazzo di neve! Si misero subito all'opera, accumulando palate su palate di neve. Con una scaletta, scalino dopo scalino, raggiunsero l'altezza del viso. Due palline per occhi, una carota per naso, una pipa in bocca e una sciarpa avvolta intorno al collo: era perfetto!“Brrr! Che freddo!” — esclamò una di loro, e tutte, guardandosi le punte, si accorsero che erano completamente congelate.“Qui ci vuole un miracolo!” — dichiarò una scarpa con aria solenne.“Magari un termosifone portatile…” — mormorò un'altra con i lacci tremanti.Decisero di chiamare il Soccorso Alpino, che arrivò con un jet supersonico carico di borse d'acqua calda, tè bollente e coperte termiche. Ma proprio in quel momento, la stazione meteorologica situata su una navetta spaziale in cima alla montagna segnalò l'arrivo di una violenta bufera di neve. La Tribù, preoccupata, chiese di tornare subito a valle, ma il jet non poteva trasportarle in modo tradizionale. L'unica soluzione? Catapultarle come palle di neve avvolte nelle coperte termiche!“Ehm… scusate, ma qualcuno ha mai provato questo sistema prima?” — chiese una delle scarpe con sospetto.“No, ma che vuoi che succeda?” — rispose un'altra.“Male che vada, ci spalmeremo sulla neve come marmellata su una fetta di pane!”Il volo fu rocambolesco: rimbalzarono contro una cabinovia, fecero roteare in aria un paio di aquile e avvoltoi che, sorpresi, esclamarono: “Oh! Oh!”Fortunatamente, gli abeti della montagna offrirono loro un morbido atterraggio con i rami innevati. Le scarpe atterrarono slacciate, un po' ammaccate, ma salve.“Mi sa che abbiamo inventato il primo sport estremo per calzature,” — commentò una, ancora stordita.Gli abitanti del borgo sottostante le trovarono e, colpiti dalla loro storia, le portarono dal vecchio calzolaio del paese. L'uomo, con decenni di esperienza nella riparazione di scarpe da montagna, rimase inizialmente perplesso nel vedere quel gruppo colorato e malandato. Quella notte, il calzolaio non riuscì a dormire, riflettendo su come aggiustarle. All'alba, con determinazione, si mise al lavoro.“No, no, aiuto! Mi farai male!” — protestò la scarpa viola alla vista degli attrezzi.“Ma figurati!” — rispose il calzolaio con un sorriso. “Sono anni che rimetto a nuovo scarponi da montagna. Farò di te una scarpa nuova di zecca, fidati!” E così, con mani esperte, cucì, incollò e ravvivò i colori, lavorando con passione finché tutte le scarpe tornarono splendenti.La Tribù trascorse giorni felici nel borgo. Con il Natale alle porte, aiutarono a decorare le strade illuminate, gli alberi innevati e le vetrine dei negozi. Ormai tutti conoscevano la loro storia e le chiamavano a destra e a sinistra per consigli sugli addobbi e l'atmosfera era magica e festosa.Presto, le giornate si fecero più luminose e si percepiva nell'aria il risveglio della primavera. L'avventura sulla neve era ormai alle spalle, ma una nuova sfida era pronta ad aspettarle. La Tribù cominciava a sentire la mancanza della città da cui era partita e decise di tornare. Si misero in marcia una dietro l'altra e alla prima rotatoria presero la strada giusta. Seguirono il percorso di un ruscello e, dopo un lungo tragitto, si fermarono sulla riva a riposare.Entrarono a filo d'acqua per rinfrescarsi, quando una di loro, più scaltra delle altre, notò qualcosa di strano sotto alcuni rami secchi.“Venite, venite!” — chiamò.Le altre corsero curiose e, con un grande sforzo, riuscirono a raddrizzare ciò che si rivelò essere una vecchia barchetta di legno rovesciata. Saltarono su spintonandosi.“Passo prima io!”“No, prima io!”Bisticciavano fra di loro inciampando nei lacci, ma considerato che erano un po' stanche a forza di camminare, presero ognuna il proprio posto. Ben presto si accorsero di un problema.“Ehm… qualcuno ha visto i remi?”“Oh no! E ora come facciamo a muoverci?”Proprio in quel momento, un luccio lucente e una carpa gigante emersero dalle onde spumeggianti e, senza dire una parola, spinsero la barchetta facendola scivolare sull'acqua fino a sollevarla in aria.“Ma… è magia!” — esclamò una scarpa, incredula.Quando il ruscello si allargò in un fiume, intravidero in lontananza la loro città. I due straordinari pesci le fecero sbarcare sulla riva e, in un battito di ciglia, scomparvero tra i riflessi dorati dell'acqua.“Perdindirindina, cosa è successo?” — esclamarono tutte.Ancora incredule e silenziose, si avviarono verso il grande parco alberato della città. Distese sull'erba, guardarono il cielo azzurro e si resero conto di quanto gli fosse mancato il grande negozio affollato e il via vai della gente. Fu allora che notarono qualcosa di strano. Per la prima volta, osservarono con attenzione l'insegna luminosa sopra l'ingresso: “Grandi Magazzini Sorelle Soletta”Si guardarono tra loro incredule. La Streghetta Soletta… era la proprietaria del negozio!Una volta sistemate sugli scaffali, con i lacci ben tirati e le suole lucidate, le scarpe si guardarono tra loro sorridendo.“Che avventura ragazzi…” — disse la scarpa viola con un sospiro.“Eh già,” — rispose quella rossa, “ma quanto è bello tornare qui!”“Con tutto il rispetto per le aquile, i calzolai e i pesci volanti… niente batte il profumo del negozio al mattino,” — aggiunse la scarpa blu con aria sognante.“E poi qui abbiamo le tende, i camerini, e i clienti che ci provano con cura…”“…senza contare la Streghetta Soletta che ci protegge e ci osserva!” Si misero tutte a ridere.“Insomma,” — concluse quella con i lacci dorati,“viaggiare è bellissimo, ma tornare a casa lo è ancora di più.”E da quel giorno, ogni volta che un cliente, bambino o adulto, sceglieva una di loro, partiva un'altra storia. Ma questa… ovviamente… è un'altra avventura! Each story is currently written and narrated in both Italian and English.The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to this podcast to stay updated. You'll be able to read or listen to new stories as soon as they become available. Visit us On The Official Website https://www.storiesottolestelle.com/
In questa puntata parlo dell'ultimo retreat e di come partecipare ad esperienze di questo tipo sia davvero qualcosa di speciale. Ps. Ecco alcuni link utili: Accedi alla community di Yogi gratuita
La bottega delle meraviglie vegetali Con l'arrivo della primavera, sotto il soffice manto della terra, i tuberi e le radici iniziarono a svegliarsi. Le carote stiracchiavano le loro punte arancioni con il ciuffo verde. Le patate rotonde e paffute sussurravano fra di loro.“Sento il tepore del sole anche qui sotto,” disse una barbabietola tutta rossa. “Non vi sembra il momento perfetto per mostrarci al mondo?”“Hai ragione!” rispose entusiasta una cipolla. “Basta restare qui sotto! Voglio brillare tra gli scaffali di un bel negozio.”Così si misero in movimento verso la superficie. La terra si apriva dolcemente per far passare quelle radici allegre e decise. Una volta emerse, iniziarono a passeggiare spensierate tra gli olivi delle colline di Querceto, chiacchierando contente della loro nuova avventura.Lungo il loro cammino, dei passerotti saltavano sui rami e, vedendo l'allegra brigata chiacchierona, subito cinguettarono: “Cip, cip, cip! Dove andate, belle verdure profumate?”“A cercare il negozio più speciale del paese per metterci in mostra,” risposero.Un contadino, che da tanti anni coltivava con passione e si prendeva cura della qualità dei suoi prodotti, le notò e, con delicatezza, le raccolse. Le sistemò in un cesto e le portò fino al negozio di Sesto Fiorentino, che conosceva bene per la sua attenzione ai migliori prodotti della terra.Sull'insegna sopra la vetrina c'era scritto: LA BOTTEGA DELLE MERAVIGLIE VEGETALI.Nelle ceste curate con amore, le carote sfoggiavano il loro arancio vivace, le patate brillavano e persino le cipolle si pavoneggiavano con le loro sfumature lucenti. Anche i ravanelli ridacchiavano e si mettevano in mostra contenti. I clienti non potevano resistere a quello spettacolo di colori e profumi e si fermavano incantati dicendo: “Che verdure spettacolari! Questo sì che è un negozio ben fornito e di qualità.”Le verdure erano soddisfatte di essere apprezzate e comprate — sapevano che avrebbero regalato sapori e sorrisi in ogni cucina con piatti prelibati. Ricche di gusto e nutrienti, erano felici di essere ingredienti sani e genuini per tutti, dai più piccoli ai più grandi, portando in tavola la gioia e il calore di un pasto condiviso in famiglia e con amici, secondo la tradizione italiana.E allora, buon appetito a tutti quanti. Each story is currently written and narrated in both Italian and English.The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to this podcast to stay updated. You'll be able to read or listen to new stories as soon as they become available. Visit us On The Official Website https://www.storiesottolestelle.com/
Antonino Vassallo ha lasciato la Sicilia sei anni fa, attratto dalle leggendarie onde australiane che promettevano di soddisfare il suo desiderio di avventura e crescita personale.
San Valentino è alle porte! Se vuoi dichiararti e sorprendere un italiano con frasi romantiche, sei nel posto giusto! Le Frasi perfette per San Valentino 1. Come fare colpo in italiano? Frasi base per dichiararsi "Mi piaci tanto!". Perfetto per iniziare. "Ti amo!". Troppo impegnativo per un primo approccio, usalo solo in relazioni serie. "Sei il mio sole!". Un complimento poetico che farà sorridere chiunque. Evita "Ti voglio bene!", è più per la famiglia o gli amici. 2. Le migliori pickup line in italiano Se vuoi essere più originale, prova queste frasi di conquista, simpatiche e divertenti (ma attenzione a non esagerare!): "Sei un arcobaleno? Perché hai colorato la mia vita." "Il tuo nome è Google? Perché hai tutto ciò che stavo cercando." "Sei un mago? Perché ogni volta che ti guardo, il resto del mondo scompare." "Il mio telefono ha un problema... Non ha il tuo numero!" "Sei un WiFi? Perché sento una connessione fortissima tra di noi!" "Sei un prestito della banca? Perché hai il mio interesse al 100%." "Se fossi un reato, saresti un furto… perché mi hai rubato il cuore!" "Non sono un dottore, ma penso che tu abbia carenza di vitamina… ME!" "Sei come il sole: impossibile non notarti e difficile stare lontano da te!" "Dimmi il tuo nome, così posso scriverlo nella mia lista dei desideri." Quiz di San Valentino: Quanto ne sai sull'Amore in Italia? Metti alla prova le tue conoscenze su San Valentino e la cultura romantica italiana! 1. Qual è il regalo più comune per San Valentino in Italia? a) una scatola di cioccolatini b) un coupon per un massaggio c) un peluche d) un viaggio 2. Qual è il nomignolo più diffuso tra gli innamorati in Italia? a) orsacchiotto/a b) cucciolo/a c) amore d) tesoro 3. In quale città italiana si trova la Basilica di San Valentino? a) Roma b) Terni c) Verona d) Firenze 4. Quale città italiana è considerata la più romantica per San Valentino? a) Venezia b) Firenze c) Verona d) Roma 5. Perché San Valentino è il patrono degli innamorati? a) Celebrava matrimoni in segreto tra giovani amanti. b) Regalava rose ai bambini. c) Ha scritto il primo biglietto d'amore della storia. d) Predicava l'amore per la natura. Le soluzioni sono alla fine del video. Accedi a siti e contenuti italiani da qualsiasi parte del mondo e in totale sicurezza con NordVPN! Prova a usare queste frasi in italiano e chissà, magari il tuo San Valentino all'insegna dell'Italia e dell'italiano sarà indimenticabile! Anche tu puoi conquistare il cuore di qualcuno. Alla prossima!