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Spettacolo indecoroso quello andato in scena ieri sera alla Wizkin Arena di Madrid in gara 2 di play off Eurolega tra il Real Madrid e il Partizan Belgrado con una mega rissa d'altri tempi che ha portato all'espulsione di 21 giocatori in totale. Intanto la Fiorentina raggiunge l'Inter in finale di Coppa Italia e il presidente Commisso non risparmia la solita frecciatina alla Juventus: convocato Roberto De Ponti, direttore del Corriere Fiorentino. Se i più quotati Sonego e Musetti steccano, a tenere alto il nome del tennis italiano nel Masters 1000 di Madrid ci pensano Arnaldi, che oggi fa fuori Ruud (testa di serie numero 3), e Andrea Vavassori, che ieri ha sconfitto Murray in due set. Convocato proprio il torinese, che domani affronterà Medvedev al secondo turno.
La vocalist Etta D'Elia, insieme al suo ensemble jazz, presenta un nuovo show grazie al quale gli spettatori vengono trasportati in un viaggio nel Bel paese accompagnati da alcuni dei tesori musicali italiani.
Il famoso attore, autore e regista teatrale Roberto Ciufoli, intervistato da Daniele Di Ianni, ci svela lo spettacolo "Tipi" che andrà in scena domenica alle 18:00 a Lama dei Peligni (Ch) per la rassegna "Ama il teatro a Lama" curata da Federico Perrotta.
Con la legge di bilancio è stata finanziata la cosiddetta “Indennità di discontinuità”, importante novità normativa introdotta dal precedente Governo che porterà ad un importante riconoscimento di welfare per i lavoratori dello spettacolo.Ne abbiamo parlato con l'avvocato Fabio Dell'Aversana, professore di Diritto e Legislazione dello Spettacolo presso i Conservatori di Musica di Cesena, Frosinone, Livorno, Piacenza e Terni e Presidente di SIEDAS
Il 2023 si è aperto con lo spettacolo del Winter Classic tra Boston Bruins e Pittsburgh Penguins. Ma sono ancora in corso anche i Mondiali U20.
Il 2023 si è aperto con lo spettacolo del Winter Classic tra Boston Bruins e Pittsburgh Penguins. Ma sono ancora in corso anche i Mondiali U20.
Ai microfoni di Claudio Chiari è stata ospite Sabina Guzzanti per parlare del suo nuovo spettacolo Le Verdi Colline dell'Africa, in scena il 13 gennaio al Teatro di Varese, della cui rassegna 2022-23 Radio Number One è media partner. «È uno spettacolo con una storia con dei non personaggi in una non scenografia - spiega Sabina, che andrà in scena insieme all'attore Giorgio Tirabassi -. È impossibile da raccontare quello che c'è sul palco, affronta tematiche per cui si ride in modo profondo, si ride molto e cerchiamo di distruggere tutte le regole del teatro in modo ironico. Le persone entrano così come sono ed escono piuttosto felici, è uno spettacolo che fa venire voglia di tornare a teatro». Il titolo, ha spiegato Sabina, è fatto apposta per essere molto poetico, perchè lo spettacolo sembra una cosa che non è.
L'emozionante sfida di Pesaro, il dominio di Milano nel derby e molto altro sulla dodicesima giornata di LBA nella nostra livechat.
All'auditorium di Atessa arriva lo spettacolo "Guardami" dedicato ai bambini con autismo, ospite dell'evento il comico Max Cavallari
Radio Number One è media partner del Teatro di Varese e ai nostri microfoni, insieme ad Alessandra Valtolina, è stato ospite Carlo Pesta, presidente del Balletto di Milano e ideatore dello spettacolo Lo Schiaccianoci. È uno dei grandi spettacoli classici del Natale e arriverà al Teatro di Varese il prossimo 6 gennaio 2023. A proposito dello show, Pesta ha raccontato: «Aggiorneremo lo spettacolo ambientandolo negli anni '20 e mettendo da parte i fronzoli e i vecchiumi delle parrucche per renderlo più ironico».
Ai microfoni di Radio Number One con Claudio Chiari è stato ospite Angelo Pisani per parlare dello spettacolo che andrà in scena al Teatro di Varese il 31 dicembre, Scomodo. Vite di Uomini, mariti e padri. «È la mia vita, racconto in chiave comica della condizione scomoda dell'uomo che ha a che fare con l'universo femminile in quanto marito e padre - racconta Angelo -. La donna agisce e l'uomo si adegua, ma quando l'uomo agisce la donna non si adegua, anzi trova i modi di dirti come fare anche se stai facendo bene, e la scomodità è proprio questa, anche se per come sono fatto io che cerco sempre di trarre un sorriso da tutto penso che se non fossi così scomodo non starei così bene. Sono due mondi che si scontrano e la comicità nasce dal fatto che uomo e donna hanno visioni della vita differenti. Lo racconto per condividere e ridere insieme in una maniera tipica della comicità, con il coinvolgimento del pubblico».
Una chiacchierata di Tony e Ross con i loro Friends
Una chiacchierata di Tony e Ross con i loro Friends
Nella giornata di martedì 13 dicembre, ai microfoni di Radio Number One con Claudio Chiari, è stato ospite Angelo Pisani per parlare dello spettacolo in scena il 16 dicembre al Teatro di Varese, A Call for Women. Grande Spettacolo a Sostegno di GSD Foundation ETS, insieme alla compagna sul palco e nella vita Katia Follesa. «Come coppia si cerca di parlare poco di lavoro quando si è a casa, ci aiuta avere una figlia e una vita altra, e si cerca di avere degli interessi separati per parlare di qualcosa di diverso - racconta Angelo -. Porteremo, attraverso noi e altri ospiti, un messaggio importante: siamo testimonial dell'Ospedale San Donato che è anche un centro di ricerca, e tramite la Dottoressa Castelvecchio, porteremo questo progetto per informare e prevenire le malattie cardiovascolari nelle donne, e noi non faremo altro che regalare un sorriso come cura al cuore dolente».
Nel pomeriggio di martedì 13 dicembre, Miky Boselli e Marco Vignoletti hanno ospitato al PN1 l'attore Fabrizio Rizzolo, protagonista di A Christmas Carol Musical. Lo spettacolo della compagnia Bit di Torino sarà in scena al Teatro Carcano di Milano dal 15 al 18 dicembre. «Questo è il quinto anno di tour e credo che supereremo i 100mila spettatori totali. Sta diventando lo spettacolo di Natale italiano, ma è anche una storia di cambiamento che è attuale, soprattutto in questo periodo. L'essere umano ha bisogno di cambiare e di evolversi quandosi chiude troppo, si isola, non rispetta le tradizioni e non vive il momento».LA STORIA – Fabrizio Rizzolo interpreta l'avaro Scrooge, che dopo la morte del socio rimane da solo a gestire l'attività. Si incattivisce e diventa sempre più tirchio: non rispetta né festeggia il Natale, che ritiene una perdita di tempo e priva della gioia delle feste anche il suo suo sfortunato impiegato Bob Cratchit. «Capiremo più avanti che c'è una motivazione all'avidità: deriva tutto da un trauma». L'ex socio compare in sogno a Scrooge e lo avvisa che tre fantasmi lo andranno a trovare con il compito di farlo desistere dalla sua cattiveria e avarizia. Gli faranno capire che non bisogna vivere solo per il denaro ma è giusto vivere momenti belli come il Natale.
Ai microfoni di Unica Radio ospitiamo Daniel Pennac, Pako Ioffredo e Demi Licata per raccontare lo spettacolo "Dal sogno alla scena - Un incontro teatrale" in scena al Teatro Massimo di Cagliari per la Stagione 2022-2023 de La Grande Prosa organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna. Il fascino delle visioni notturne e il segreto dell'ispirazione secondo Daniel Pennac per un ideale viaggio “Dal Sogno alla Scena”, tema e titolo dello spettacolo che ha visto protagonista il celebre scrittore e drammaturgo francese - inventore delle stravaganti avventure della famiglia Malaussène e autore di romanzi e saggi come “Signori Bambini”, “Diario di scuola”, “Storia di un corpo” e “La legge del sognatore” accanto a “Come un romanzo” e “Mio fratello” - , insieme agli attori Pako Ioffredo e Demi Licata (produzione MIA / Mouvement International Artistique – Ente Teatro Cronaca / Vesuvio Teatro) martedì 6 dicembre al Teatro Verdi di Sassari da mercoledì 7 fino a domenica 11 dicembre al Teatro Massimo di Cagliari sotto le insegne de La Grande Prosa organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna. Una pièce immaginifica che trae spunto dal talento di narratore e affabulatore dell'artista, con la raffinata mise en espace di Clara Bauer (che firma anche la drammaturgia insieme a Pako Ioffredo e allo stesso Daniel Pennac) e le musiche di Alice Loup e Antonio Urso, per proporre in una sorta di gioco metateatrale la nascita di uno spettacolo, e prima ancora di un libro, tra suggestioni oniriche trasportate sulla pagina, e infine ripensate per una rappresentazione dove i sogni prendono forma concreta, personaggi e storie si incarnano grazie agli interpreti, amano e soffrono, “vivono” davanti a un pubblico. Una serie di metamorfosi per cui un'idea iniziale, anche una semplice intuizione, diventa racconto attraverso le parole e infine si materializza, su un palco (o eventualmente sul grande schermo) perdendo via via la propria indefinitezza per assumere contorni sempre più definiti fino a identificarsi con il volto, il corpo, la voce, il gesto di ogni attore (o attrice) nella speciale alchimia che si ricrea sera dopo sera, sempre diversa, con la “complicità” degli spettatori. Tutta la magia del teatro e la maestria di un moderno incantatore per un'avventura vissuta con gli occhi aperti, confrontandosi con le difficoltà di una “traduzione” necessariamente “infedele”, perché ogni arte ha le sue regole, le sue tecniche e le sue potenzialità espressive e per ottenere determinati effetti spesso è utile esplorarne e sperimentarne di nuove, ma anche con la libertà della fantasia. «Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e nello spazio e nel tempo d'un sogno è raccolta la nostra breve vita» dice Prospero ne “La Tempesta” di William Shakespeare, e proprio dalla dimensione onirica, dove si stravolgono i rapporti di causa e effetto e a ogni istante tutto può accadere Daniel Pennac attinge materiali preziosi per la sua creazione, rielaborandoli in chiave letteraria e riplasmandoli per una mise en scène, cercando di coglierne l'essenza e non perderne l'originalità, riproponendoli in una forma immediatamente comprensibile e capace di ammaliare lettori e spettatori. «Quando sogniamo il nostro cervello produce delle immagini che si trasformano in sensazioni, bellissime, se ricordiamo i sogni come meravigliosi, terribili, se li definiamo incubi al nostro risveglio. Immagini e sensazioni non possono essere spiegate per come sono, abbiamo bisogno di utilizzare la parola» afferma Daniel Pennac –. «Nel momento in cui ci affidiamo alle parole, immagini e sensazioni non saranno più le stesse, la nostra intelligenza diurna le reinterpreterà: così nasce il racconto. Un racconto che vive in un diverso stato dell'intelligenza, quella analitica e narrativa, miracolosamente evocativa, differente dalle immagini che abbiamo intensamente vissuto nel nostro universo notturno, non meno efficace nel ridonare a chi ascolta le stesse sensazioni». Tra realtà e sogno, l'artista ricrea quelle sue fantasmagorie rimaste impresse nella memoria e le sue altre vaghe fantasticherie con strumenti differenti, fissandole sulla carta, nel caso di uno scrittore o di un drammaturgo, ma lo stesso varrebbe per un pittore e per un musicista, ciascuno con i propri “strumenti”, quindi rispettivamente con i pennelli e con le note, per custodirle e tramandarle, rendendole in certo qual modo immortali e universali. “Dal Sogno alla Scena”racconta la genesi di un romanzo o di uno spettacolo attraverso l'esperienza personale di Daniel Pennac, e rappresenta in un certo senso il “manifesto” della Companie MIA / Mouvement International Artistique fondata nel 2013 a Parigi dallo scrittore e da Clara Bauer, con l'intento di realizzare produzioni multimediali e aprirsi a collaborazioni “senza confini”. La pièce scaturisce da una riflessione sul teatro, sugli intrecci e le interazioni con le altre arti, in particolare la letteratura: «il mondo narrativo e onirico di Daniel Pennac abita la scena: il sogno è al centro della narrazione ed è il punto di partenza», in una sorta di visita guidata nell'atelier dello scrittore, un percorso tra le pagine dei suoi libri e dietro le quinte dei suoi spettacoli, mentre si materializzano sulla scena frammenti da “La Legge del Sognatore”, “Storia di un corpo”, “Bartleby - Mon Frère”, “Grazie” e “L'avventura Teatrale - Le mie italiane”. Una nuova sfida per Daniel Pennac, lo studente “difficile” diventato insegnante appassionato e poi scrittore e drammaturgo che incontra il pubblico» – si legge nella presentazione –: «la penna e i sogni di Pennac giocano con la poesia della scena». Con un augurio finale: «E che il piacere e l'humour ci guidino!». Segui gli aggiornamenti su Unica Radio.
RKO trasmette in diretta questa 6° ed del Vintage Market dal Palaflorio di bari. Siete pronti?Programma Vintage Market BariSabato 10 Dicembre- Apertura market dalle ore 12:00 alle ore 21:00Più di 100 espositori tra Abbigliamento Vintage, Collezionismo e Handmade.E una mostra di bici d'epoca a cura di Francesco Paparella- Yoga Sound BobaOre 13:00 Lezione di Vyniasa dinamicaOre 16.00 Yin yoga dolceOre 18.00 Bagno di suoniAngolo Food, Dj set e molto altro..Domenica 11 dicembre- Apertura market dalle ore 9:00 alle ore 21:00- Laboratorio creativo per bambini “Casette con Pea.de” a cura di Pompea e FrancescaOre 11.00 - 12.00Info e prenotazioni: Pompea 3204822783Francesca 3408729337- Laboratorio creativo per bambini “Volta la carta” a cura di ScartoffOre 16:00 - 17:00Info e prenotazioni: Scartoff 3274613423- Spettacolo teatrale per bambini “Storie al camino” a cura di Room to Play dalle ore 12 alle 13 e dalle ore 17 alle h.18Info e prenotazioni: Francesco Sguera 3386412407.Durante entrambe le giornate ci sarà RKO che da sempre è al supporto del Vintage Market Bari e anche in questa nuova edizione conferma la presenza all'evento.Oltre alla promozione mediatica attraverso i nostri canali social, nelle due giornate la radio avrà una postazione fissa e produrrà un programma in diretta, sia sabato che domenica. All'interno dello spazio live dedicato saranno intervistati i protagonisti della fiera, gli organizzatori ma anche gli standisti e gli stessi visitatori.Alla conduzione Carlo Chicco & friends, regia Paola PagoneNon solo radio, altri ospiti del Market saranno Lezzanzare che avranno un banchetto con cui esporranno le loro creazioni per portare i messaggi che da sempre divulgano come: INCLUSIONE E AMORE PER LA VITA.In questa occasione (in base a meteo e spazi) si effettueranno dei piccoli flash mob e animazioni sui temi dell'educazione civica.Assieme a Lezzanzare i volontari di RETAKE BARI daranno info sui prossimi eventi e installeranno dei particolari posaceneri per invogliare i visitatori a non sporcare il luogo della manifestazione.
RKO trasmette in diretta questa 6° ed del Vintage Market dal Palaflorio di bari. Siete pronti?Programma Vintage Market BariSabato 10 Dicembre- Apertura market dalle ore 12:00 alle ore 21:00Più di 100 espositori tra Abbigliamento Vintage, Collezionismo e Handmade.E una mostra di bici d'epoca a cura di Francesco Paparella- Yoga Sound BobaOre 13:00 Lezione di Vyniasa dinamicaOre 16.00 Yin yoga dolceOre 18.00 Bagno di suoniAngolo Food, Dj set e molto altro..Domenica 11 dicembre- Apertura market dalle ore 9:00 alle ore 21:00- Laboratorio creativo per bambini “Casette con Pea.de” a cura di Pompea e FrancescaOre 11.00 - 12.00Info e prenotazioni: Pompea 3204822783Francesca 3408729337- Laboratorio creativo per bambini “Volta la carta” a cura di ScartoffOre 16:00 - 17:00Info e prenotazioni: Scartoff 3274613423- Spettacolo teatrale per bambini “Storie al camino” a cura di Room to Play dalle ore 12 alle 13 e dalle ore 17 alle h.18Info e prenotazioni: Francesco Sguera 3386412407.Durante entrambe le giornate ci sarà RKO che da sempre è al supporto del Vintage Market Bari e anche in questa nuova edizione conferma la presenza all'evento.Oltre alla promozione mediatica attraverso i nostri canali social, nelle due giornate la radio avrà una postazione fissa e produrrà un programma in diretta, sia sabato che domenica. All'interno dello spazio live dedicato saranno intervistati i protagonisti della fiera, gli organizzatori ma anche gli standisti e gli stessi visitatori.Alla conduzione Carlo Chicco & friends, regia Paola PagoneNon solo radio, altri ospiti del Market saranno Lezzanzare che avranno un banchetto con cui esporranno le loro creazioni per portare i messaggi che da sempre divulgano come: INCLUSIONE E AMORE PER LA VITA.In questa occasione (in base a meteo e spazi) si effettueranno dei piccoli flash mob e animazioni sui temi dell'educazione civica.Assieme a Lezzanzare i volontari di RETAKE BARI daranno info sui prossimi eventi e installeranno dei particolari posaceneri per invogliare i visitatori a non sporcare il luogo della manifestazione.
Nel pomeriggio di venerdì 9 dicembre, ai microfoni del PN1 con Miky Boselli e Marco Vignoletti, in diretta dall'Artigiano in Fiera, sono stati ospiti I Legnanesi, Enrico Dalceri, Antonio Provasio e Italo Giglioli, per parlare del loro nuovo spettacolo Liberi di sognare in scena dal 30 dicembre al Teatro Repower di Assago. «Ci teniamo tanto alle tradizioni, questo progetto va avanti da 70 anni, e quale modo migliore se non con i Legnanesi che fanno parte dell'Italia ormai - racconta Enrico -. Abbiamo messo delle scenette innovative, sempre partendo dal cortile, e la seconda scena è sempre più innovativa, sempre attenti all'attualità».
Questa settimana la musica della cena spettacolo è tutta localizzata negli anni 90!
Nel pomeriggio di martedì 29 novembre, ai microfoni del PN1 con Miky Boselli e Andrea Ferrari, è stata ospite Malika Ayane per parlare dello spettacolo teatrale REWIND, ideato da Giorgio Camandona di Italy Bares, a favore di Anlaids Lombardia ETS, realizzato con la Compagnia della Rancia e sostenuto da Stage Entertainment, che verrà proiettato al Cinema Anteo di Milano giovedì 1 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale contro l'AIDS. Lo spettacolo è stato ideato per sensibilizzare attraverso l'arte, la musica e la danza, sul tema HIV e AIDS, e alla realizzazione ha partecipato anche Malika Ayane: «Sono grata di avervi partecipato; lavorare per Italy Bares è stato importante perché sono una persona attenta a questi temi, ma mi sono accorta che tendiamo tutti ad ammorbidirci rispetto alla preoccupazione sul tema HIV, perché sappiamo che esistono delle cure che permettono una convivenza, e tendiamo a trattare il virus come una malattia inesistente e trascurabile, con superficialità». Nonostante i dati ogni giorno ci mostrano come in realtà i nuovi contagi avvengano soprattutto tra i più giovani, «ecco perché diventa importante parlarne il più possibile».
La cena spettacolo del Venerdissimo del 707 di Bologna con Franky, DjMuri, Lopez, Cashdj e Thomas!
Andrea Tomasetig"Maria Mulas"Milano, ritratti di fine '900Palazzo Reale, Milanofino all'8 gennaio 2023Le sale dell'Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano ospitano - fino all'8 gennaio 2023 - la mostra Maria Mulas. Milano, ritratti di fine '900, promossa dal Comune di Milano – Cultura prodotta e organizzata da Palazzo Reale e dall'Archivio Maria Mulas, con la curatela di Andrea Tomasetig. L'archivio fotografico contiene, oltre a reportage e lavori di ricerca, anche un numero imponente di ritratti – oltre 500 – di personaggi di primo piano delle arti e della cultura. In mostra ve ne sono un centinaio, giunti da una lunga esposizione al Museo Nazionale Slovacco promossa dall'Istituto Italiano di Cultura di Bratislava e frutto di una selezione che documenta lo stretto rapporto della fotografa con Milano e i suoi protagonisti nel trentennio che conclude il Novecento.Milano in quegli anni sta affermandosi come la capitale del design, della moda, dell'editoria, e non solo. È il luogo intorno a cui ruota un universo di talenti nativi o d'adozione, giunti da tutta Italia e dal mondo. Maria, arrivata poco più che ventenne nel lontano 1956 dalla natia Manerba del Garda sulla scia del fratello, li ritrae nei posti giusti e nei momenti giusti e ce li restituisce con una freschezza e intensità senza eguali, degna erede del fratello maggiore Ugo scomparso prematuramente nel 1973. Gli anni Settanta, Ottanta e Novanta sono per lei una girandola di incontri, Biennali veneziane e Kassel, allestimenti e inaugurazioni di mostre, presentazioni letterarie, feste e reportage in giro per il mondo. Ma il luogo d'osservazione privilegiato è sempre Milano che, come un magnete, accoglie e integra le varie provenienze regionali e straniere, ed è in quegli anni uno straordinario laboratorio di creatività e modernità che poi ritrasmette in Italia e nel mondo. Facendo della città il proprio epicentro, Maria Mulas ha mostrato come nessun altro il volto del mondo artistico e culturale milanese, italiano e internazionale.Sono centinaia e centinaia coloro che sono stati ritratti da lei: artisti, galleristi, critici, designer, architetti, scrittori, editori, giornalisti, stilisti, registi, attori, intellettuali, imprenditori, amici. Un elenco dettagliato ne riporta ben 539, dalla “A” di Claudio Abbado alla “Z” di Franco Zeffirelli. Non meraviglia che il Comune le abbia dedicato nel 1998 una grande mostra sempre a Palazzo Reale, consacrandola come “l'occhio di Milano”, e che oggi la celebri nuovamente come la fotografa che - pur appartata rispetto al circuito delle gallerie e del mercato dell'arte - ha colto l'anima profonda, vera di Milano, che è una città non in posa, ma dinamica, al lavoro, la città delle arti e delle professioni e dell'imprenditoria più avanzata.Per facilitare il percorso del visitatore l'esposizione è suddivisa in sei sezioni: Architettura e Design; Arte; Letteratura e Editoria; Moda; Arti dello Spettacolo; Milano cosmopolita e Maria nel mondo. È evidente che, dato lo spazio a disposizione, non ci possono essere tutti i nomi importanti che ha ritratto, né Maria Mulas poteva allora fotografare tutti quelli che noi oggi riteniamo importanti. Ma dal suo formidabile archivio emerge una sequenza altamente rappresentativa di personalità che incarnano molta parte della cultura italiana e del made in Italy. Alcuni nomi: Giorgio Armani, Gae Aulenti, Joseph Beuys, Giorgio Bocca, Roberto Calasso, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Inge Feltrinelli, Dario Fo, Carla Fracci, Allen Ginsberg, Krizia, Vico Magistretti, Enzo Mari, Marcello Mastroianni, Ottavio Missoni, Bruno Munari, Fernanda Pivano, Gio Ponti, Miuccia Prada, Ettore Sottsass, Giorgio Strehler, Ornella Vanoni, Lea Vergine, Luigi Veronesi, Gianni Versace, Andy Warhol.La mostra è accompagnata da un catalogo pubblicato dall'editore Umberto Allemandi, con scritti di Andrea Tomasetig, Paolo Fallai, Stefano Salis e Patrizia Zappa Mulas.https://www.allemandi.com/IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Nel pomeriggio di giovedì 24 novembre, ai microfoni del PN1 con Miky Boselli e Marco Vignoletti, è stata ospite l'attrice Sabrina Marciano, che interpreta Donna Sheridan nel cast di Mamma Mia! Il Musical, che dal 2 al 4 dicembre sarà al Teatro di Varese. «Vado molto d'accordo con questo personaggio, è nelle mie corde, perché sono un po' una donna degli anni '70, poi le musiche degli ABBA sono fantastiche - racconta Sabrina -. È una compagnia splendida, siamo in giro dal 2017 e siamo quasi 30 persone, tra attori, ballerini e tecnici, ed è uno spettacolo che ha qualcosa di magico, a parte dare leggerezza e felicità al pubblico che viene a vederci tutte le sere, anche a noi porta gioia. Siamo una compagnia molto serena».
Una chiacchierata di Tony e Ross con i loro Friends
Nel pomeriggio di lunedì 21 novembre, ai microfoni del PN1 con Miky Boselli e Marco Vignoletti, è stato ospite Sonny Ensabella, frontman dei QueenMania, tribute band ufficiale dei Queen, per parlare dello spettacolo QueenMania Rhapsody, che partirà questo 24 novembre al Teatro Creberg di Bergamo. «I Queen hanno quella specie di magia che ancora non è stata svelata; hanno una musica universale, che affascina tutte le fasce d'età, e succede solo con loro» racconta Sonny. Per interpretare Freddy Mercury «ci vuole tanta umiltà; è stato un gigante, un precursore che ci ha insegnato mille cose, con il suo talento stratosferico, oltre ad essere stato un cantante, è stato anche un grande musicista, produttore, frontman, showman, compositore: un artista completo»
l reista dello spettacolo teatrale di Pepa Pig ci presenta il breve tour italiano
Nuovo format per celebrare Milano e Virtus in Eurolega chiamato A1 Milano-Bologna con Dario Ronzulli e Simone Mazzola.
Tra le commedie 'Il piacere' con Emma Thompson e War di Zanasi.
Viaggio in una scuola di Roma dove, soprattutto ragazze, apprendono la magia per farci tornare bambini.
Nel pomeriggio di venerdì 28 ottobre, ai microfoni delle Donne al Volante con Katia De Rossi e Liliana Russo, è stato ospite Edo Scordo, chitarrista della tribute band dei Pink Floyd, i Brit Floyd, che la notte di Halloween, lunedì 31 ottobre, porteranno al teatro Arcimboldi di Milano lo spettacolo The World's Greatest Pink Floyd Tribute Show. Dopo una serie di date negli Stati Uniti e in Europa, finalmente arriva anche in Italia, uno dei più grandi spettacoli live al mondo che riesca a ricreare fedelmente i suoni e l'atmosfera dell'ultimo tour dei Pink Floyd del 1994: «I Brit Floyd sono una tribute band, e siamo molto orgogliosi di esserlo - racconta il chitarrista Edo Scordo -. Noi andiamo proprio a celebrare i Pink Floyd, vogliamo proprio offrire un tributo, quindi cerchiamo di ricreare ogni aspetto possibile nel minimo dettaglio, curiamo i suoni, le scenografie, le luci, i laser; cerchiamo di ricreare tutto al meglio. Quindi essere una tribute band è un onore e un piacere, però si, c'è questo discorso che molti pensano che l'aggettivo tribute band sia riduttivo ed effettivamente noi mettiamo su uno spettacolo bello grande cercando di farlo al meglio».
Puntata a cura di Jacopo Bulgarini d'Elci e Livio Pacella.Proprio come il fumetto da cui è tratta, The Boys racconta un mondo in cui i supereroi sono un brand globale, governato da una multinazionale con logiche di marketing. Idolatrati dalle folle, i supereroi sono quasi tutti malvagi e corrotti, ubriachi di potere, totalmente disumani. Sono la minaccia da cui i Boys del titolo, i protagonisti, un gruppo di ribelli in parte ammanicati con la CIA, cercano di difendere il mondo, combattendo in clandestinità e ricorrendo a tattiche terroristiche. Perché nella società dello spettacolo, tutti - eroi, supereroi, normali individui - finiscono per diventare mostri.“Nuovi classici”: il podcast a due voci di Mondoserie su serie che diventano fenomeni immediati.MUSICA NELLA PUNTATA: Controlled Chaos - Supernatural Haunting, di Kevin MacLeod, brano concesso in uso tramite licenza Creative Commons Attribuzione 4.0. https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/Fonte: http://incompetech.com/music/royalty-free/index.html?isrc=USUAN1200059Artista: http://incompetech.com/Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social: https://www.facebook.com/mondoseriehttps://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://twitter.com/mondoserie_it https://www.youtube.com/channel/UCwXpMj
Oggi 28.10.2022 l'intervista all'attrice Giorgia Senesi attrice, ci ha raccontato lo spettacolo che si terrà al Teatro comunale di Ovada "Dino Crocco" intitolato "Edificio 3, storia di un intento assurdo" . Buon ascolto!
Maria Grazia Agricola"Bio-Grafia Una comunità e il suo teatro"Un grande progetto internazionale animerà l'autunno di Barriera di Milano e il suo Teatro Marchesa. 3 mesi di stage, spettacoli ed eventi: un ambizioso percorso teatrale per operatori/trici, cittadini/e, scuole in cui contenuti di vita si trasformano in drammaturgia.BIO-GRAFIA. Una comunità e il suo teatro è il nuovo progetto di Associazione Choròs, vincitore del bando "Attività di spettacolo dal vivo nelle periferie" della Città di Torino, e riunisce un partner internazionale come lo storico Théâtre du Soleil di Parigi e associazioni radicate sul territorio. Obiettivo, arrivare alla presentazione di un calendario di spettacoli ed eventi teatrali a Teatro Marchesa (Corso Vercelli, 141) esito del lavoro comune di artisti/e, attori/trici, operatori/trici ed abitanti che parteciperanno al progetto.Sarà la BIO-GRAFIA di un territorio, una sua nuova narrazione, visionaria e lontana dagli stereotipi.Il 14 ottobre si apre con la versione definitiva dello spettacolo Le Sorelle che rappresenta in modo chiaro la metodologia di lavoro sulla biografia teatrale che Associazione Choròs conduce da anni (repliche fino al 16 ottobre). Una co-produzione fra Università Paris 8, Associazione ARTA e Théâtre du Soleil di Parigi, con cui L'Associazione Choròs ha ricevuto nel 2021 il riconoscimento di “Progetto Speciale” dal MiC Ministero della Cultura - Direzione Generale dello Spettacolo. Un lungo viaggio in una periferia dell'esistenza, sospesa tra sogno, speranza, momenti di felicità e disillusioni, in cui la scrittura degli interpreti diventa drammaturgia e si intreccia con le parole di Čechov. Uno spettacolo in cui il passaggio continuo tra italiano e francese rende ancora più intenso ed incalzante il ritmo della scrittura scenica, risuonando nei racconti e nelle immagini degli/lle attori/trici in scena. A questo link, si può scaricare un estratto dello spettacolo “Le sorelle”:https://we.tl/t-Z3eg4Sw85lDal 25 ottobre al 3 novembre Maria Grazia Agricola e Duccio Bellugi Vannuccini, storico attore del Théâtre du Soleil di Parigi, condurranno un laboratorio aperto a operatori/trici e cittadinanza con la metodologia delle maschere balinesi applicate alla biografia teatrale. I partecipanti saranno individuati attraverso una call pubblica e il laboratorio sarà propedeutico alla creazione del grande evento corale finale in programma a metà dicembre.Due le giornate di performance aperte al pubblico: il 29 e 30 ottobre 2022.foto: Gaetano ToldonatoIL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
La storia di Rocky raccontata dallo stesso Stallone...spettacolo!
Alessandra Comazzi"Festival della TV"Doglianihttps://festivaldellatv.it/In un mondo sempre più caotico, dove i rumori e le parole si sovrappongono ad immagini, dove i contenuti si moltiplicano ad ogni secondo, siamo ancora capaci di ascoltare? Siamo ancora capaci di vedere?Questi sono stati gli anni della crescita esponenziale dei mezzi di comunicazione che si sovrappongono e ci sovrastano offrendoci molto più di quanto si potesse immaginare anche solo qualche anno fa.Nel 2012, alla nostra prima edizione, parlavamo di Tv e di Web, ma oggi c'è molto di più: piattaforme streaming, social media ma soprattutto niente di meno, tutto resiste e si evolve, pensiamo alla radio e ai podcast.E noi siamo capaci di muoverci in questo labirinto di offerte? noi, pubblico non solo più passivo, ma anche attivo, scegliamo o veniamo scelti? Ascoltiamo, vediamo, leggiamo o in uno scrolling infinito la nostra capacità di attenzione si va via via esaurendo?Cosa rimarrà di questo consumismo sfrenato di contenuti? Forse solo il piacere del gioco ad accenderci o abbiamo ancora voglia di capire e riflettere?IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Il film A muso duro racconta la vera storia dell'italiano che creò le Paralimpiadi. Ho imparato molto da questo film e volevo condividerlo con voi. The post 75: A muso duro first appeared on .
Lo spettacolo “Galileo” del coreografo italiano Francesco Ventriglia andrà in scena dal primo al 4 giugno al Riverside Theatres di Parramatta.
Oggi registro a casa. Non lo facevo da Maggio 2020 quando eravamo tutti a casa.Oggi lo faccio perchè ho qualche impegno in più. Impegni pesanti quasi come matrimoni Africani dove la sposa arriva 3 ore in ritardo e il pastore decide di annullare il matrimonio.Tutto vero. Ora vi spiego.Vi spiego anche lo spettacolo con Luca Ravenna. Tutto bellissimo.
Franco Perrelli, traduttore di:"La festa del coronamento"August StrindbergCarbonio Editorehttps://carbonioeditore.it/Salone Internazionale del Libro di TorinoDal 19 al 23 maggio 2022Stand Carbonio Editore - Padiglione 3 - -stand S 110Un uomo giace a letto, vittima di un brutto incidente, e nel delirio della febbre e della morfina ripercorre i frammenti di un'esistenza trasfigurata dal ricordo e dal riflesso mutevole delle emozioni: l'agognata solitudine parimenti temuta e amata, l'incapacità di adeguarsi a un mondo dominato dall'ipocrisia, il rancore e il rimpianto verso un matrimonio infelice eppur rassicurante. Fatti, personaggi, istantanee di vita si delineano secondo un bizzarro schema numerico, mentre incombe su tutto “l'occhio verde”, ovvero l'incubo della lampada di un dirimpettaio, offeso a suo tempo dal protagonista e trasformatosi in enigmatico nemico.Nella rinnovata traduzione di Franco Perrelli, Carbonio propone un'altra opera immortale di August Strindberg, il secondo libro di una trilogia iniziata con Solo. Scritto nel 1906, La festa del coronamento è un romanzo breve e folgorante che, anticipando il flusso di coscienza joyciano, si conferma uno degli esperimenti narrativi più audaci della letteratura europea del Novecento.August Strindberg (Stoccolma 1849-1912) è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo svedese. La vastità e l'importanza della sua produzione letteraria, raccolta in oltre settanta volumi, lo consacrano come uno dei più grandi autori scandinavi di tutti i tempi, al pari di Henrik Ibsen.Tra le sue opere ricordiamo La stanza rossa (1879), Il figlio della serva (1886), La signorina Giulia (1888) e Il sogno (1901). Di Strindberg Carbonio ha pubblicato Solo (2020) e La festa del coronamento (2022).Franco Perrelli professore ordinario, insegna Discipline dello Spettacolo ed Estetica presso l'Università di Bari. Ha vinto il Premio Pirandello 2009 per la saggistica teatrale ed è stato insignito dello Strindbergspris della Società Strindberg di Stoccolma nel 2014. Fra le sue recenti pubblicazioni si segnalano: Le origini del teatro moderno (2016), Poetiche e teorie del teatro (2018), On Ibsen and Strindberg. The Reversed Telescope (2019), Kaj Munk e i suoi doppi (2020).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Sette gol, tanti errori e colpi di genio. Il 4-3 uscito da Manchester City-Real Madrid è difficilmente riassumibile in mezzora di radio. Da un lato il calcio meraviglioso dei Citizens di Guardiola, dall'altro i Blancos di Carlo Ancelotti che non muoiono mai, sempre guidati dal capo branco Benzema, autore di un'altra doppietta da sogno. E chissà che ci aspetta al ritorno al Bernabeu. Possiamo solo immaginarlo con Filippo Maria Ricci. È stata anche una gran serata di basket quella di ieri: una sera più che positiva per la Virtus Bologna che supera Ulm e vola in semifinale di Eurocup. Meno bene è andata a Milano che perde 77-65 contro l'Efes che si porta sul 2-1 nella serie. Ne parliamo con Davide Pessina. Chiudiamo con Monica Colombo del Corriere che ci aggiorna sulla trattativa Elliott-Investcorp per il Milan e sul Consiglio Federale che ieri ha ufficializzato il passaggio al professionismo del calcio femminile in Italia.
Ci sono persone in grado di esercitare un'incredibile capacità: quella di potere ingoiare qualsiasi cosa, per poi rigurgitarla a comando. È un'abilità che risale al 1600, ma di cui esistono ancora oggi straordinari campioni, a partire dallo scozzese Stevie Starr...Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoro Scopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito: https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainaviganti e partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/ Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClub Pagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.Polidoro Twitter: https://twitter.com/massimopolidoro Sito e blog: http://www.massimopolidoro.com Iscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Siamo ancora qui a leccarci le ferite per il mancato Mondiale. In compenso, c'è una Ferrari che finalmente ci emoziona. Lo ha fatto di nuovo nel secondo gran premio stagionale di Jeddah, in Arabia Saudita: tappa vinta da Verstappen dopo un duello bellissimo con Leclerc, ma non è stato l'unico in una gara ricca di sorpassi ed emozioni, con una Mercedes che appare ancora non in palla. Il commento è di Giorgio Terruzzi. Spettacolo ce lo ha fatto vedere anche Sinner ai Miami Open recuperando lo svantaggio nel match con Carreno Busta. Ne parliamo con Paolo Bertolucci. Con Massimo Mauro torniamo poi sulla Nazionale e sulle parole di Roberto Mancini in conferenza stampa che fanno intendere che non abbandonerà la panchina dell'Italia.
Torna il nostro podcast di Eurolega in collaborazione con Eurodevotion per parlare di una settimana come sempre mutilata dai rinvii ma anche con almeno un paio di partite degne di nota e con spunti molto interessanti. Poi ci sono i singoli come Larkin e Hines che decidono le partite.Le due facce dell'EfesL'Alba e la Stella Rossa hanno identitàMonaco molto bene, il Barcellona da fondo a ExumOlympiacos ancora corsaro e in grande formaHines salva l'Olimpia