Di Michela Murgia Scritto con Chiara Tagliaferri Morgana è la casa delle donne fuori dagli schemi. Donne controcorrente, strane, pericolose, esagerate, stronze e a modo loro tutte diverse e difficili da collocare. Donne che vogliono piacersi e non compiacervi un po' fate e molto streghe, belle e t…
The Morgana podcast is an absolute gem that has quickly become one of my favorites. With its engaging topics, captivating storytelling, and the enchanting voice of the narrator, it stands out amongst the plethora of podcasts available. But what truly sets it apart is its focus on real-life stories that inspire, give courage, and stimulate imagination and creativity. Whether the individuals involved are famous or not does not matter; this podcast simply helps us understand life and the experiences of others. It's a breath of fresh air in a sea of Italian podcasts that often veer towards male chauvinism or false progressiveness.
One of the best aspects of The Morgana podcast lies in its choice of topics. Each episode delves into intriguing and diverse subjects, ranging from historical events to personal stories that are both relatable and thought-provoking. The meticulous research put into each narrative along with the engaging storytelling style make for a captivating listening experience. Additionally, the inclusion of critical and erudite commentary from the author and her guests adds another layer of depth to the episodes.
While it's challenging to find any major flaws in this podcast, there is one aspect that could be improved upon. Occasionally, certain episodes seem to lack a clear structure or cohesive narrative flow. Though this doesn't detract significantly from the overall quality, a more consistent approach could enhance the listening experience even further.
In conclusion, The Morgana podcast is a true delight for those seeking inspiring tales and genuine insights into human experiences. Its ability to combine enthralling narratives with critical analysis makes it stand out among many other podcasts in Italy. With its focus on empowering stories and imaginative storytelling style, it succeeds in not only entertaining but also making us pause and reflect on our own lives. Whether you're looking for inspiration or simply enjoy learning about other people's journeys, this podcast is definitely worth a listen
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con Anna Foglietta | Questa serie è realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e VeraLab. La Morgana di questo mese è in realtà un caleidoscopio di donne straordinarie: Le Madri di Plaza de Mayo. Con i loro pañuelos bianchi sul capo, le Madri continuano a marciare e a cercare i propri figli, desaparecidos durante il regime in Argentina negli anni Settanta e Ottanta. Armate di ironia, sorellanza e infinito coraggio, hanno trasformato la maternità di ciascuna in una fortissima esperienza collettiva. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con Alessandro Giammei | Questa serie è realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e VeraLab. La Morgana di questo mese è Carrie Fisher, principessa rivoluzionaria di Hollywood e Space Mom di 3 generazioni di nerd, ma è anche la sua Leia Organa di Alderaan, leader della Resistenza e della Ribellione nella galassia di Star Wars. Entrambe sono molto più di quel che si pensi: Leia è una senatrice, un'ambasciatrice, una madre e amante che sfascia le convenzioni della stessa saga di cui è protagonista; Carrie è una sceneggiatrice e romanziera brillante dalla spiccata vena comica, attivista per la salute mentale. Entrambe sono diventate potenti icone femministe, capaci di ispirare un popolo trasversale di ribelli anche dopo la loro morte. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con Michela Andreozzi | Questa serie è realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e VeraLab. La Morgana di questo mese è Louisa May Alcott, la scrittrice per ragazze più famosa al mondo, autrice del best seller "Piccole donne" che però ama le storie gotiche “piene di sangue e tuoni”. Femminista e militante, legatissima alla famiglia di origine tanto da diventare la "figlia imprigionata", Alcott che più di tutto temeva la possibilità del futuro è cresciuta così tanto da diventare madre e padre per i genitori, le sorelle, i nipoti e tutte le generazioni di lettori e lettrici che continuano a diventare grandi con le sue storie. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con Drusilla Foer | Questa serie e realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e Veralab | Prima donna freelance della sede americana della Magnum, Eve Arnold è stata una delle fotografe più famose del Novecento: ha viaggiato in Cina, in Russia e in Europa, ha attraversato l'America, l'Asia e l'Africa. Ha ritratto le persone, famose e non, rifiutando la tecnica del fotoritocco e l'imposizione patriarcale di standard estetici irraggiungibili, rendendo umane le divinità di Hollywood e restituendo dignità agli emarginati. La sorellanza e la maternità tornano continuamente nella sua produzione, perché come raccontava lei stessa “Sono stata povera e ho voluto documentare la povertà; ho perso un figlio e sono stata ossessionata dalle nascite; mi interessava la politica e ho voluto scoprire come influiva sulle nostre vite; sono una donna e volevo sapere delle altre donne”. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con Diego Passoni | Questa serie è realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e VeraLab. La Morgana di questo mese è Sylvia Plath, straordinaria poeta che attraverso la propria scrittura, da sempre per lei unica medicina e cura, è riuscita a dire l'indicibile con parole folgoranti e universali, che ha raccontato il tabù della malattia facendoci sentire tutti compresi e donandoci la possibilità di levarci di dosso il senso di vergogna per i nostri sentimenti più intimi e complessi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con Loredana Lipperini | Questa serie è realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e VeraLab.La Morgana di questo episodio è Ulrike Meinhof, una donna che abdica al ruolo di madre di due gemelle, Bettina e Regine, quando avevano otto anni, per sublimarlo nel gruppo armato Baader-Meinhof, diventandone la figura di riferimento e seguendo la sua missione politica.
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci | Questa serie è realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e VeraLab. La Morgana di settembre è Michela Murgia la scrittrice e attivista che negli anni ci ha accompagnato nelle storie di questo podcast. A raccontare le sue moltitudini, di nomi e vite, è Chiara Tagliaferri insieme alle voci in cui Michela ha disseminato un amore infinito. Se le sue abilità letterarie e logiche nascono nel gioco “Lot” dietro le sembianze dell'elfa Grienne, Michela le porta nel suo quotidiano dimostrandoci come un'intera esistenza può diventare un atto politico capace di ricreare spazi dove immaginarci liberi.
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci | Questa serie è realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e VeraLab.La terza Morgana di questa stagione è Janet Norton Lee Bouvier, la madre delle future Jackie Kennedy Onassis e Lee Radzwill, che attraverso la maternità ha depositato nel cuore delle figlie un'eredità che sa di rivendicazione, ferocia e riscatto. Ogni sera addormenta le figlie ripetendo: “Sapete qual è il segreto per essere felici e contenti? Ottenere denaro e potere”. Janet raggiunge entrambi gli scopi attraverso loro, costruendo il suo paradiso terrestre nell'alta società americana, mentre Jackie e Lee si ritrovano all'inferno. E lo arredano splendidamente.
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci | Questa serie è realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e VeraLab. La seconda Morgana di questa stagione è Maria di Nazaret, la prima ribelle di un ordine costituito. Maria dice sì alla volontà divina senza chiedere il permesso a suo padre o a Giuseppe, suo promesso sposo: sceglie da sola, e Dio scegliendo lei destabilizza la gerarchia tra uomo e donna, affidandole la salvezza dell'umanità.
di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri con l'aiuto prezioso di Dario Nesci | Questa serie è realizzata in collaborazione con Lavazza, Valentino e VeraLab. Nella New York post industriale del '900, la lotta contro le discriminazioni razziali e quella per il raggiungimento dei diritti civili della comunità LGBTQ+ parte anche dai primi contest di drag-queen. Se essere neri, latini e queer sono motivi che moltiplicano la violenza della cultura dominante bianca ed etero-normata, portando anche le famiglie a rifiutare i propri figli, dalla fine degli anni ‘60, Crystal Labeija, una donna nera transgender raccoglie i “reietti” attorno a sé, si appropria del ruolo di mother, e fonda la prima House con il suo nome: House of Labeija. In un'ottica in cui donne non si nasce, ma si diventa, Labeija è la prima house che ha rivoluzionato il mondo della ballroom contemporanea, e che rivendica la maternità come esperienza non solo biologica ma anche culturale dando vita a un mito: quello delle Madri delle House.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci |Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit |Per la Morgana di questo mese torniamo alla sorellanza, con la storia di Venus e Serena Williams raccontata live dal palco dell'Alcazar di Roma. Con i loro corpi queste campionesse hanno rotto il sistema di regole non scritte del tennis, sport bianco, maschio e borghese per eccellenza dove con potenza, determinazione, spietatezza e resistenza (caratteristiche che a una donna non sono mai perdonate) hanno raggiunto la migliore versione di sé. La forza principale della Venere Nera e The Queen è stata quella di essersi sempre considerate l'una il traguardo dell'altra, che le ha portate dal campo da tennis del ghetto di Compton ai podi dei grandi Slam.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci | Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo mese è David Bowie, che con il suo corpo ha attraversato ogni tipologia di eccesso non perdendo mai di vista l'utilizzo del sé come strumento di espressione. Etero, gay, bisessuale e transgender allo stesso tempo: non esistono etichette capaci di contenere un personaggio che senza paura è andato oltre i limiti, facendo della sua inafferrabilità un potente detonatore capace di lenire all'istante la solitudine di chiunque sappia cosa significhi sentirsi un emarginato.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci | Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo mese è Lea Vergine, critica e curatrice d'arte napoletana che grazie al suo lavoro ha riportato alla luce artiste cancellate o sepolte dal patriarcato e dal maschilismo. Nel suo celebre volume "Il corpo come linguaggio (La “Body-art” e storie simili)" del'74, Lea Vergine ha iniziato a mettere ordine nell'immaginario collettivo applicando il metodo scientifico della ricerca alla critica d'arte e rivelando come il corpo e le azioni che lo coinvolgono fossero diventati nuovi mezzi espressivi.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo mese è Goliarda Sapienza, che da piccola non voleva scrivere perché “si finisce in miseria con la scrittura”. Per fortuna Sapienza ha cambiato idea, e anche se in miseria ci è finita – morendo senza vedere pubblicato il suo romanzo più grandioso, “L'arte della gioia” – è poi accaduto che la storia di Modesta, la personaggia più viva di tutto il Novecento, è fortunatamente arrivata fra le nostre mani. Con i libri possiamo travalicare i generi d'appartenenza e nascondere frammenti della nostra anima per raggiungere l'immortalità. Goliarda Sapienza ci è riuscita.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci.La morgana di questo mese è Ching Shih, la pirata più temuta che la storia del mare abbia mai conosciuto.Nella Cina confuciana questa bambina poverissima, venduta dalla famiglia a un bordello galleggiante all'età di tredici anni, aveva davanti a sé un destino già scritto: quello della soccombente. Ma Ching Shih, utilizzando molta intelligenza e ancor più efferatezza, da preda è diventa predatrice: guidando navi e migliaia di uomini ha costruito il suo impero inventandosi una vita libera (e lasciando dietro di sé molte teste).
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo mese è Nan Goldin, la fotografa americana che, famelica di verità e realtà, ha ritratto l'intima realtà delle generazioni che hanno segnato il cambiamento. Documentarista di vita, tra gli anni '70 e '90, il flash e il colore esagerato dei suoi scatti hanno raccontato le storie e i corpi della queerness, per lei "il terzo genere, un'altra opzione sessuale molto più complessa e rappresentativa degli altri", le storie e i corpi di chi ha attraversato la malattia, la droga e la violenza. Ma anche scatti pieni di amore per conservare, come in un' ossessione, il ricordo e la presenza di chi non c'è più.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo episodio è Suzanne Noël, medica brillante e pioniera della chirurgia plastica, che nella Francia a cavallo tra ‘800 e ‘900 rivendicò il diritto di essere giovani e belle. Fu la prima a intuire l'importanza che il ruolo della chirurgia estetica poteva rivestire nella vita di una donna, nel suo percorso di autodeterminazione e affermazione di sé.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La nuova Morgana è Amanda Lear, arriva dal paese di molto lontano e per diventare regina ha attraversato le porte più magiche del Novecento, innovando l'immaginario della moda, della musica, della tv e dell'erotismo. Con il suo corpo ha vissuto una fiaba postmoderna: quella che c'era una volta e che c'è ancora.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo episodio è Elena Ferrante. La scrittrice de "L'Amica Geniale" ha portato via il suo corpo dal discorso pubblico e ha impedito in ogni modo, con costanza pluridecennale, che la sua realtà fisica diventasse una gabbia o una chiave univoca di lettura della sua esistenza. Rompendo il dogma dell'apparire a tutti i costi, ha stabilito che l'unico corpo che vuole esporre è quello del suo testo.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, con l'aiuto prezioso di Dario Nesci | Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.Nelle storie delle sorelle Wachowski puoi essere tutto ciò che vuoi.Pensiamo a Matrix, che Lilly stessa ha definito come un'allegoria/manifesto dell'esperienza di non riconoscersi nel proprio sesso biologico, dicendo “È una saga nata dalla furia contro ogni forma di oppressione. E quella furia irrequieta era relativa al fatto che io per prima mi sentivo oppressa. Mi forzavo di reprimere me stessa”. È anche grazie a Lana e Lilly se oggi possiamo reprimerci sempre meno.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.Com'è riuscita una ragazza di 25 anni a tracciare le fondamenta di un mondo che poi abbiamo abitato in tantissimi, scrivendo una saga che ha venduto cinquecento milioni di copie e che le ha permesso di essere la prima persona a diventare miliardaria grazie ai suoi libri?Ci è riuscita aspettando un treno in ritardo. I treni, nella vita di J.K. Rowling, sono fondamentali.E di treni, magie e identità parliamo con Drusilla Foer, nostra ospite.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.In una Francia in cui il codice napoleonico considera le donne “affette da debolezza fisica e intellettuale”, negando loro i diritti civili e politici, una vedova di 27 anni ha creato il suo regno, partendo da poche bottiglie di champagne, e ha attraversato la Rivoluzione Francese, l'Impero Napoleonico, la Restaurazione e il Secondo Impero, portando fino a noi le sue elegantissime bollicine, firmate Veuve Clicquot.Di imprenditoria femminile parliamo con Cristina Fogazzi, l'estetista cinica che di imperi se ne intende.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.Cosa succede quando sei una fabbrica di denaro, ma il padrone della fabbrica non sei tu? Dai potere a una nazione, la fai esistere geograficamente nell'immaginario del mondo, ma non hai la libertà di intestarti ciò che tu stesso produci.Le Morgane raccontate fino ad ora hanno saputo produrre molto reddito e sono riuscite a goderne. Nadia Comăneci, la più giovane atleta di sempre ad aver vinto un titolo olimpico entrando nella leggenda con il suo 10, ha attraversato una situazione specularmente opposta, perdendo il diritto a essere proprietaria persino del suo corpo.Con Asia Argento parliamo di cosa vuol dire essere una ragazzina prodigio, di empowerment imprenditoriale femminile e di #MeToo.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.Ci sono Morgane che si sono poste di fronte al mondo come forze della natura, personalità carismatiche e controcorrente che le hanno fatte riconoscere come le persone più interessanti in ogni stanza in cui sono entrate. Angela Merkel è precisamente il contrario: se si trova lì è perché nessuno l’aveva vista arrivare e, quando si sono accorti di lei, era troppo tardi per provare a fermarla. E intanto la Cancelliera tedesca ha cambiato la Germania, e anche l'Europa.
Di Michela Murgia e Chiara TagliaferriQuesto episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.Bey, B., Queen B., Princess of Pop, Yoncé, Queen Bey, Honey B.Oltre a Daenerys Targaryen la spezzatrice di catene – Beyoncé è sicuramente una delle Morgane con più soprannomi, tra quelle che abbiamo raccontato. E lei, come Khaleesi è un’incendiaria, fa bruciare tutto quello che ha attorno, lo accende, ma non si scotta.Beyoncé è, soprattutto, una Morgana politica. Ascoltare per credere.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo mese, Francesca Sanna Sulis, partendo da dei bachi da seta e dalla periferia di una colonia monarchica, è stata capace di liberare sé stessa dal ruolo imposto, di dare libertà alle persone a cui aveva insegnato un mestiere e fornito istruzione e persino a contribuire a dare un pezzo di libertà in più alla sua terra. Dalla Sardegna del ‘700 è arrivata, con i suoi fili sottili, a conquistare la Russia e Caterina la Grande, e a immaginare un mondo tessuto dalle donne.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo mese arriva dal West, pioniera secondo le sue regole e prostituta secondo quelle di tutti gli altri. Pearl de Vere - questo è il nome dal suono francese con il quale si è ribattezzata, metà gioiello e metà croissant - ha creato il bordello più costoso e ambito di tutta la West Coast, e lo ha fatto per crearsi soprattutto una vita che le corrispondesse. La storia di Pearl ci è arrivata da Lia Celi: è infatti una delle sue stupende “sporche donnine”, ed è Lia la nostra ospite, per parlare insieme di chi ha rivendicato con fierezza la volontà di declinare il desiderio in modo progettuale, facendone un ricco mestiere.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo mese arriva dal West, pioniera secondo le sue regole e prostituta secondo quelle di tutti gli altri. Pearl de Vere - questo è il nome dal suono francese con il quale si è ribattezzata, metà gioiello e metà croissant - ha creato il bordello più costoso e ambito di tutta la West Coast, e lo ha fatto per crearsi soprattutto una vita che le corrispondesse. La storia di Pearl ci è arrivata da Lia Celi: è infatti una delle sue stupende “sporche donnine”, ed è Lia la nostra ospite, per parlare insieme di chi ha rivendicato con fierezza la volontà di declinare il desiderio in modo progettuale, facendone un ricco mestiere.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit. La Morgana di questo mese, Helena Rubinstein, è partita da dodici vasetti di crema. Con quelli ha gettato le fondamenta della cosmesi moderna, costruendo un impero mondiale di bellezza, con a capo se stessa.«Non esistono donne brutte, solo pigre», amava ripetere sempre Helena. Grazie al suo lavoro l’emancipazione femminile è passata anche attraverso la rivendicazione del diritto alla bellezza.Di indipendenza, meraviglia e beauty parliamo con la make up artist Alessandra Angeli.
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit. La Morgana di questo mese, Helena Rubinstein, è partita da dodici vasetti di crema. Con quelli ha gettato le fondamenta della cosmesi moderna, costruendo un impero mondiale di bellezza, con a capo se stessa.«Non esistono donne brutte, solo pigre», amava ripetere sempre Helena. Grazie al suo lavoro l’emancipazione femminile è passata anche attraverso la rivendicazione del diritto alla bellezza.Di indipendenza, meraviglia e beauty parliamo con la make up artist Alessandra Angeli.Fino al 9 ottobre puoi investire anche tu su Storielibere. Info e condizioni su mamacrowd.com
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo mese, cresciuta sotto una pioggia di bombe e pregiudizi, ha fondato una città - Loppiano - ma questa non è nemmeno la cosa più rivoluzionaria che ha fatto. Perché Chiara Lubich si è divertita a cambiare il mondo, gettando le basi di un nuovo modello dello stare insieme, cambiando nel frattempo anche la Chiesa. Lo ha fatto con i Focolari, giocando la sua partita più importante e innovativa anche in campo economico. Di economia di condivisione, e di molto altro, parliamo con chi di finanza ne sa moltissimo: Guido Maria Brera. Dal 25 giugno puoi investire anche tu su Storielibere. Info e condizioni su mamacrowd.com
Di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.Questo episodio è realizzato in collaborazione con buddybank powered by UniCredit.La Morgana di questo mese, cresciuta sotto una pioggia di bombe e pregiudizi, ha fondato una città - Loppiano - ma questa non è nemmeno la cosa più rivoluzionaria che ha fatto. Perché Chiara Lubich si è divertita a cambiare il mondo, gettando le basi di un nuovo modello dello stare insieme, cambiando nel frattempo anche la Chiesa. Lo ha fatto con i Focolari, giocando la sua partita più importante e innovativa anche in campo economico. Di economia di condivisione, e di molto altro, parliamo con chi di finanza ne sa moltissimo: Guido Maria Brera. Dal 25 giugno puoi investire anche tu su Storielibere. Info e condizioni su mamacrowd.com
di Michela Murgia e Chiara TagliaferriQuesto episodio è realizzato in collaborazione con buddybank.La Morgana di questo mese è Oprah Winfrey, la prima afroamericana a diventare miliardaria, proprietaria di un canale satellitare, di una casa di produzione e di una casa editrice. Il suo magazine, “O”, vende ogni mese milioni di copie. Il suo programma – l’Oprah Winfrey Show – è stato, per 25 anni, il talk più seguito della tv americana. C’è da prendere appunti ogni volta che parla, Oprah, soprattutto quando dice: “Pensa come una regina, una regina non ha paura di cadere”. E Oprah ha sempre ragione.Di come si costruisce un’intervista empatica, e altrettanto barbarica, ne parliamo con la nostra ospite: Daria Bignardi.Dal 25 giugno puoi investire anche tu su Storielibere. Info e condizioni su mamacrowd.com
di Michela Murgia e Chiara TagliaferriQuesto episodio è realizzato in collaborazione con buddybank.La Morgana di questo mese è Oprah Winfrey, la prima afroamericana a diventare miliardaria, proprietaria di un canale satellitare, di una casa di produzione e di una casa editrice. Il suo magazine, “O”, vende ogni mese milioni di copie. Il suo programma – l’Oprah Winfrey Show – è stato, per 25 anni, il talk più seguito della tv americana. C’è da prendere appunti ogni volta che parla, Oprah, soprattutto quando dice: “Pensa come una regina, una regina non ha paura di cadere”. E Oprah ha sempre ragione.Di come si costruisce un’intervista empatica, e altrettanto barbarica, ne parliamo con la nostra ospite: Daria Bignardi.Dal 25 giugno puoi investire anche tu su Storielibere. Info e condizioni su mamacrowd.com
Con Storielibere abbiamo deciso di fare un podcast che parlasse di donne fuori dagli schemi, rivoluzionarie e controcorrente, perchè moltiplicare le categorie è l’unico modo per non morire di stereotipi ed essere veramente liberi. Dal 25 di giugno puoi investire anche tu su Storielibere, in modo da poter essere ancora di più “Liberi Insieme" | Info e condizioni https://mamacrowd.com/ | La Morgana di questo mese è Jean Rhys, pseudonimo di Ella Gwendolen Rees Williams, scrittrice britannica di origini caraibiche che conobbe il successo solo a 76 anni, nel 1966, quando fu pubblicato il suo romanzo Il gran mare dei Sargassi, geniale prequel di Jane Eyre di Charlotte Bronte. Il gran mare dei Sargassi diventò un libro di denuncia e un testo fondamentale per la letteratura e per il femminismo, ma Jean Rhys non lo ha scritto per fare la rivoluzione letteraria o quella ideologica. Lo ha scritto perché quella era la sua storia e dare voce alla protagonista era il modo più forte per restituirla anche a se stessa.Dal 25 giugno puoi investire anche tu su Storielibere su Mamacrowd.com.
La Morgana di questo mese è Jean Rhys, pseudonimo di Ella Gwendolen Rees Williams, scrittrice britannica di origini caraibiche che conobbe il successo solo a 76 anni, nel 1966, quando fu pubblicato il suo romanzo Il gran mare dei Sargassi, geniale prequel di Jane Eyre di Charlotte Bronte. Il gran mare dei Sargassi diventò un libro di denuncia e un testo fondamentale per la letteratura e per il femminismo, ma Jean Rhys non lo ha scritto per fare la rivoluzione letteraria o quella ideologica. Lo ha scritto perché quella era la sua storia e dare voce alla protagonista era il modo più forte per restituirla anche a se stessa.
Con Storielibere abbiamo deciso di fare un podcast che parlasse di donne fuori dagli schemi, rivoluzionarie e controcorrente, perchè moltiplicare le categorie è l’unico modo per non morire di stereotipi ed essere veramente liberi. Dal 25 di giugno puoi investire anche tu su Storielibere, in modo da poter essere ancora di più “Liberi Insieme" | Info e condizioni https://mamacrowd.com/ | Abbiamo registrato questa puntata di Morgana nelle nostre case, in quarantena. In un momento in cui ci troviamo privati della nostra libertà, serviva qualcuna che fosse più libera di tutte, e che riassumesse in sé tutta la folle anarchia che non ci possiamo permettere ora, per senso di responsabilità e amore reciproco.Un buon modo per abbattere la paura è seguire chi paura non ce l’ha, per questo abbiamo deciso di affidarci a Pippi Calzelunghe e alla sua creatrice, Astrid Lindgren.Pippi è la bambina più elettrica del mondo, fortissima, molto bugiarda, semi analfabeta, sfrontata, felice di vivere sola con un cavallo a pois e una scimmietta. E Astrid, è una che è riuscita a far cadere il governo con una fiaba. C’è da imparare molto, da queste due...
Abbiamo registrato questa puntata di Morgana nelle nostre case, in quarantena. In un momento in cui ci troviamo privati della nostra libertà, serviva qualcuna che fosse più libera di tutte, e che riassumesse in sé tutta la folle anarchia che non ci possiamo permettere ora, per senso di responsabilità e amore reciproco.Un buon modo per abbattere la paura è seguire chi paura non ce l’ha, per questo abbiamo deciso di affidarci a Pippi Calzelunghe e alla sua creatrice, Astrid Lindgren.Pippi è la bambina più elettrica del mondo, fortissima, molto bugiarda, semi analfabeta, sfrontata, felice di vivere sola con un cavallo a pois e una scimmietta. E Astrid, è una che è riuscita a far cadere il governo con una fiaba. C’è da imparare molto, da queste due...
La mia vita professionale è appesa a un filo" diceva Elsa Schiaparelli, la Morgana di questo mese che scappa dall’aristocrazia romana per diventare la regina dei surrealisti e dei dadaisti. Per lei un vestito è un pensiero, territorio per raccontarsi e ridefinirsi, disegnare perimetri per acquistare centimetri, spalle e sicurezza.Ospite dell'episodio, che ci aiuta a raccontare di come Elsa abbia tessuto insieme l’arte e la moda, è Cristiana Collu, storica dell'arte italiana e direttrice della Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma.
La mia vita professionale è appesa a un filo" diceva Elsa Schiaparelli, la Morgana di questo mese che scappa dall’aristocrazia romana per diventare la regina dei surrealisti e dei dadaisti. Per lei un vestito è un pensiero, territorio per raccontarsi e ridefinirsi, disegnare perimetri per acquistare centimetri, spalle e sicurezza.Ospite dell'episodio, che ci aiuta a raccontare di come Elsa abbia tessuto insieme l’arte e la moda, è Cristiana Collu, storica dell'arte italiana e direttrice della Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma.
di Michela Murgia“Ho dietro di me millenni di silenzi, di tentativi di poesia, di pani delle feste, di fili di telaio”, così si raccontava Maria Lai, artista sarda, che con la sua performance "Legarsi alla montagna" ha ricucito Ulassai, il suo paese d'origine, con quello che passerà alla storia come il primo atto di Arte relazionale.Maria Lai è la Morgana di questo mese.Per capire quanto è difficile legare un paese, congiungere gli abitanti di una piccola comunità, bisogna provare a guardarli davvero, e a "salvarli con gli occhi", come ci racconta Franco Arminio, poeta, scrittore e paesologo, ospite dell'episodio.
di Michela Murgia“Ho dietro di me millenni di silenzi, di tentativi di poesia, di pani delle feste, di fili di telaio”, così si raccontava Maria Lai, artista sarda, che con la sua performance "Legarsi alla montagna" ha ricucito Ulassai, il suo paese d'origine, con quello che passerà alla storia come il primo atto di Arte relazionale.Maria Lai è la Morgana di questo mese.Per capire quanto è difficile legare un paese, congiungere gli abitanti di una piccola comunità, bisogna provare a guardarli davvero, e a "salvarli con gli occhi", come ci racconta Franco Arminio, poeta, scrittore e paesologo, ospite dell'episodio.