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In questo prezioso podcast, tratto da un incontro svoltosi a Sassari nella Scuola di meditazione del caro amico Lama Luigi, Pier Giorgio spiega con profondità e amorevolezza, come nella Divina Commedia si possano ritrovare insegnamenti diffusi da sempre dai Maestri di ogni epoca, tra questi l'indicazione della via diretta, cioè la possibilità di trascendere l'identificazione con la personalità, anziché impegnarsi in un tentativo continuo di miglioramento della persona. Con l'evoluzione della coscienza, oggi è meno necessario un lungo lavoro di crescita personale, che spesso ci porta a giudicare dei lati di noi ritenendoli “sbagliati”, e perciò da reprimere. Nella via diretta invece questi stessi lati, visti ed accolti senza giudizio, possono diventare la “molla”, che ci porta alla trascendenza della persona, e quindi a scoprire Chi veramente Siamo, anziché essere come “colla”, che ci tiene legati al continuo tentativo di migliorare la persona che crediamo di essere.
La mostra itinerante di Salvatore Cherchi racconta la storia politica e umana di Enrico Berlinguer, con un focus speciale sul suo legame con la Sardegna, per trasmettere ai giovani valori come etica, impegno civile e visione internazionale. Nel cuore di Cagliari, nella passeggiata coperta del Bastione di Saint Remy, è allestita la mostra "I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer", un'iniziativa culturale ideata dalla Fondazione Enrico Berlinguer con presidente Salvatore Cherchi, insieme all'Associazione Enrico Berlinguer, nata in occasione degli anniversari dedicati alla figura del celebre politico sardo. La mostra itinerante presentata con successo a Sassari, si arricchisce in questa tappa con una sezione dedicata al rapporto di Berlinguer con la Sardegna, la sua terra natale, dove si è formato politicamente e dove ha mosso i primi passi nel mondo della militanza. Secondo Salvatore Cherchi, presidente della Fondazione, Enrico Berlinguer ancora oggi è presente nella memoria collettiva per il suo stile politico serio, coerente, fedele agli ideali e orientato al bene comune. La sua visione sul disarmo, la pace, l'etica pubblica e la politica internazionale resta di grande attualità. Cosa rende unica la mostra? La mostra è molto ricca, con documenti originali dell'archivio provenienti dalla Fondazione Gramsci e dalla Fondazione Berlinguer, dispositivi audiovisivi in cui è possibile ascoltare la voce di Berlinguer, fotografie, manifesti storici, interviste e materiali esclusivi e supporti tecnologici per approfondire i contenuti (monitor interattivi, audio, video) La mostra è visitabile tutti i giorni, dalle 10.00 alle 20.00 e sono previste quotidianamente le visite guidate alle ore 18.00. Inoltre la programmazione culturale collaterale alla mostra, curata della cineteca sarda, presenta i film che legati alla storia d'Italia e alla vicenda Berlingueriana. L'iniziativa non ha scopi propagandistici, ma punta a una valorizzazione storico-culturale. È pensata anche per i giovani, spesso lontani dalla figura di Berlinguer, ma che – come afferma Cherchi – “rimangono colpiti dalla sua coerenza e dalla sua passione politica”. Berlinguer visse momenti chiave della sua giovinezza proprio in Sardegna: l'arresto durante i moti del pane, la militanza nel Partito Comunista, l'impegno con i lavoratori. Tutto ciò è testimoniato nei materiali in mostra, per raccontare non solo il politico, ma anche l'uomo. La mostra invita a riflettere sull'attualità del pensiero di Berlinguer, in un momento storico in cui i temi della giustizia sociale, dell'ambiente e della pace tornano al centro del dibattito. Con oltre 20.000 visitatori attesi a Cagliari, la mostra rappresenta un'occasione preziosa per riscoprire un personaggio fondamentale del Novecento italiano.
Il coordinatore UDU Cagliari Matteo Pisu spiega come è nata la proposta per rafforzare il supporto psicologico negli atenei e cosa cambierà ora per studenti e studentesse in Sardegna. L'approvazione del finanziamento regionale per il counseling psicologico universitario rappresenta una svolta concreta per il diritto alla salute mentale nelle università di Cagliari e Sassari. Ne abbiamo parlato con Matteo Pisu, coordinatore dell'Unione degli Universitari di Cagliari, che ci ha raccontato le tappe, le difficoltà e la visione che ha guidato questa battaglia lunga due anni. Un risultato storico, reso possibile grazie all'impegno delle rappresentanze studentesche e a una mobilitazione capillare che ha coinvolto centinaia di giovani. Una battaglia partita dal basso Con lo stanziamento di 1.800.000 euro in tre anni, le università sarde potranno finalmente offrire un servizio di counseling psicologico potenziato, con più professionisti in grado di rispondere tempestivamente alle richieste di aiuto. l Servizio di Counseling psicologico dell'Università degli Studi di Cagliari si propone come risorsa utile per aiutare gli studenti a vivere in modo positivo il proprio percorso formativo universitario, nei modi e nei tempi previsti, prevenendo abbandoni o ritardi negli studi. E' noto che scegliere il percorso universitario da intraprendere, così come l'intero periodo legato agli studi universitari, rappresentino per gli studenti delle fasi decisive nel passaggio verso il futuro adulto e lavorativo, e fanno da cornice al raggiungimento di tappe importanti nello sviluppo del proprio senso di identità e della realizzazione di sé. In questi passaggi evolutivi si misurano e si evidenziano risorse e limiti degli studenti, ed è quindi necessario offrire loro la possibilità di un sostegno utile a fronteggiare le sfide emotive, cognitive e relazionali che possono presentarsi.
Send us a textSimon and Lee discuss the way age starts not to manner (as we get older), the absurdity of reducing friction in our lives, and then have a quick conversation about Adolescence. Things covered: Buona Pasqua, Lee's raw early morning voice, the true reason for buying a house, Lee's Dad's 84th birthday, the cost of a pint of Guiness, the way age starts not to matter, eating only the inside of a cake, Lee's vowels, BBQ Norman, Lee's Mum's spreadsheet, buying a storage cupboard to lead a frictionless life, kitchens as a place of work, Sassari apartment update (more about the floors), other languages (and the limits of vocabulary), Adolescence, misogyny. Get in touch with Lee and Simon at info@midlifing.net. ---The Midlifing logo is adapted from an original image by H.L.I.T: https://www.flickr.com/photos/29311691@N05/8571921679 (CC BY 2.0)
Un festival musicale che attraversa Cagliari tra luoghi iconici e spazi inusuali, con oltre 10 appuntamenti da aprile a novembre, sotto il segno dell'inclusione e dell'innovazione. Anche quest'anno torna a Cagliari il Festival Musikaleidos, giunto alla sua settima edizione, diretto dal maestro Tobia Simone Tuveri, direttore del coro Hic Et Nunc. Nato nel 2018, il festival prende il nome da una fusione tra musica e kaleidoscopio, un'immagine potente che riflette bene la sua filosofia: esperienze diverse, frammenti artistici ed educativi che si fondono in un disegno sempre nuovo per coinvolgere un pubblico sempre diverso. Sogni, desideri e pace: i temi dell'edizione 2025 Il filo conduttore di quest'anno è chiaro e quanto mai attuale: sogno, desideri e pace. In un periodo storico attraversato da tensioni, il festival lancia un messaggio forte, utilizzando la voce e la musica come veicolo di speranza e riflessione. Oltre a questo, due importanti ricorrenze arricchiscono il programma: il cinquecentesimo anniversario dalla nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina e il centenario dalla nascita del pianista Aldo Ciccolini, scomparso dieci anni fa. A quest'ultimo sarà dedicato uno speciale concerto pianistico a Palazzo Siotto con ospite il suo ultimo allievo, il maestro Genny Basso. Musica ovunque: anche negli spazi non convenzionali Musikaleidos continua a distinguersi per la scelta dei luoghi: concerti e incontri si tengono non solo in teatri e chiese, ma anche in spazi alternativi, come l'Ospedale Businco, a sottolineare la volontà di portare la musica anche dove meno ce lo si aspetta. Il dialogo con il territorio è centrale: il festival collabora con enti, associazioni e realtà non necessariamente legate al mondo musicale, costruendo una rete virtuosa che coinvolge tutta la città. Per la prima volta, il festival ha ottenuto il patrocinio della Fersaco (Federazione Regionale Sarda Cori) e di conseguenza avrà anche quello della Feniarco, la federazione nazionale, un riconoscimento che conferma il valore del lavoro svolto finora. Musikaleidos consolida inoltre alcune collaborazioni ormai stabili, come quella con i Cantori della Resurrezione di Porto Torres e con l'Associazione Corale Rossini di Sassari, rafforzando la rete della coralità sarda e aprendo nuove opportunità per ospitare artisti di rilievo internazionale. Tradizione e innovazione: il futuro della coralità Uno degli obiettivi del festival è rinnovare la musica corale, sperimentando nuovi linguaggi e unendo stili differenti. Spaziando, quindi, da repertori che vanno dal Rinascimento alla musica pop riarrangiata, come nel concerto pianistico realizzato dal maestro Genny Basso che unisce Scarlatti, Liszt e canzoni napoletane. Particolarmente toccante sarà l'esibizione con il Coro delle Mani Bianche Musicalis diretto dalla maestra Stefania Coccoda, formato principalmente da persone sorde, che porterà a una visibilità del canto attraverso la lingua dei segni, offrendo una nuova dimensione visiva e inclusiva del canto. Artisti internazionali e giovani talenti: da Cantoria a Euphonios Il festival ospita ensemble di livello europeo, come il gruppo spagnolo Cantoria, specializzato nella polifonia rinascimentale iberica. La scelta degli artisti nasce da un'attenta riflessione sul tema dell'edizione e da una rete di relazioni costruita nel tempo, puntando su giovani musicisti, già affermati o emergenti, molti dei quali legati alle federazioni Fersaco e Feniarco. Un programma ricchissimo per ogni tipo di pubblico Con oltre 10 appuntamenti distribuiti in sette mesi, il Festival Musikaleidos propone un'offerta musicale ricchissima e variegata. Dal concerto rinascimentale al laboratorio per bambini nei giardini pubblici, ogni evento è pensato per coinvolgere pubblici diversi, rendendo la musica accessibile e viva. “Ogni appuntamento ha la sua bellezza – racconta il maestro Tuveri – e ognuno può trovare qualcosa che lo emozioni, qualunque sia la sua età o il suo gusto musicale”. Per scoprire il programma completo e non perdere nessuno degli eventi, potete visitare il sito ufficiale del Festival Musikaleidos che vi aspetta a Cagliari con le sue mille voci.
For this episode of BioScience Talks, we're joined by Marco Malavasi, plant ecologist and cartographer at the University of Sassari, in Italy. We discussed his recent BioScience article "Beyond crisis and grief: Rethinking conservation narratives," which serves as a guide to more productively communicating about—and thinking about—conservation in a rapidly changing world.
Nel talk dedicato al basket condotto da Stefano Brocks, coach Massimo Galli commenta la bella presentazione a Tenerife e anticipa i temi della gara contro Sassari
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.La proposta del senatore PD, Dario Franceschini, di dare ai figli esclusivamente il cognome della madre, dopo secoli in cui si da solo quello del padre, ha riacceso in poche ore il dibattito sulla necessità di una legge sul doppio cognome. Legge che è diventata necessaria dopo la storica sentenza della Corte Costituzionale n. 131/2022 che regola è l'attribuzione del cognome di entrambi i genitori, nell'ordine concordato. Ne parliamo con Carla Bassu, ordinaria di Diritto pubblico comparato Università di Sassari, dove insegna anche Istituzioni di diritto pubblico.
35° della liberazione di Nelson Mandela. Una vittoria dell'umanità: Questa è la storia di chi ha perso tutto e ha trovato la forza di ricominciare. Di chi ha attraversato confini, lasciando il proprio passato per costruire un nuovo futuro. In questo episodio di 35° della liberazione di Nelson Mandela. Una vittoria dell'umanità, ascolterete le parole di Giorgio Zucca, un adottivo cileno presidente dell'associazione Chilenos de Sardigna, nata nel 2016 con l'obiettivo di permettere agli adottivi cileni di riscoprire le proprie origini, la cultura e il cibo cileno, dato che molti non erano mai tornati in Cile. Grazie a questa iniziativa, l'associazione ha stabilito contatti con l'ambasciata cilena e ha vinto più volte bandi per progetti culturali. Sentirete anche la storia di Rossella, nata in Cile e adottata in Sardegna all'età di due mesi. Crescendo a Sassari senza particolari difficoltà, ha vissuto il dolore della perdita della madre adottiva a 12 anni. Da adulta, ha sentito il bisogno di conoscere le sue origini e, con l'aiuto di amici e della televisione nazionale cilena, è riuscita a ritrovare la madre biologica e ad incontrarla tramite un programma televisivo 35° della liberazione di Nelson Mandela. Una vittoria dell'umanità. Un progetto del Centro Antirazzista e sui Rapporti Italia/Sudafrica Benny Nato ODV con il supporto di RadUni- Associazione delle Radio Universitarie Italiane. Finanziato dall'UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali nell'ambito delle attività della XXI Settimana di azione contro il razzismo 17-23 marzo 2025
Trapani e i suoi record, la sorprendente vittoria di Napoli, Treviso che si ferma in casa con Sassari e la durissima sfida Brescia-Milano.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
La Torres, simbolo di Sassari e patrimonio di ricordi, custodisce un secolo di storia tra sport e tradizione Lo sport non è solo competizione, ma anche memoria, identità e cultura. A Sassari, il calcio si intreccia profondamente con la storia cittadina, e la Torres è molto più di una semplice squadra: rappresenta un filo conduttore che attraversa generazioni, mantenendo vivo il legame tra passato e presente. A raccontarlo sono Graziano Mura e Andrea Sini, fondatori della "Memoria storica torresina", un'associazione nata per raccogliere e preservare i ricordi legati alla Torres Calcio. Un progetto che va oltre il calcio, trasformandosi in un archivio vivente di un'intera città. La Torres e Sassari: un legame indissolubile tra sport e comunità "La Torres attraversa e ha attraversato la vita di ogni sassarese. Che sia per i ricordi d'infanzia, per quelli di un parente o per i legami con i genitori, è sempre presente nella vita dei cittadini". Con queste parole, Mura e Sini raccontano la missione della loro associazione: raccogliere e custodire cimeli, foto, documenti e racconti che testimoniano non solo la storia della Torres, ma anche quella di Sassari e della sua gente. La "Memoria storica torresina" non si limita a una collezione di oggetti, ma diventa un punto di aggregazione nel centro storico della città. Una biblioteca sportiva che non solo riporta alla luce i momenti più significativi della Torres, ma che rafforza il senso di appartenenza dei sassaresi al loro territorio. Torresinità: oltre il tifo, un'identità collettiva "Abbiamo ricostruito uno spaccato lungo un secolo di Sassari, avvicinando le persone non solo allo sport, ma alla città e alla sua storia". La "torresinità" non è solo una passione per i colori rossoblù, ma un elemento identitario che unisce i sassaresi nel nome di una squadra che, nel bene e nel male, ha sempre rappresentato la loro città. Questa iniziativa assume un'importanza ancora maggiore nei quartieri del centro storico, dove la biblioteca sportiva diventa un luogo di socialità e condivisione. La "Memoria storica torresina" non è solo un archivio, ma un ponte tra passato e presente, un tributo alla Torres e al suo legame indissolubile con la città di Sassari.
Laura Garino"Garofano rosso"Storia di un anarchico torineseNeos Edizioniwww.neosedizioni.it“Nonno non mancava mai al corteo del Primo Maggio, sempre con un garofano rosso all'occhiello. Il suo fiore preferito”: Laura, la nipote di Maurizio Garino, ripercorre tutte le tappe della vita del nonno, esponente dell'anarchismo torinese e protagonista del movimento operaio, Un ritratto non solo politico ma anche familiare, che restituisce al contempo uno spaccato della storia italiana del Novecento.Maurizio Garino nasce il 1 novembre del 1892 a Ploanghe, piccolo paese in provincia di Sassari, ma giovanissimo segue il padre in Piemonte, trasferendosi con la famiglia a Torino. Amico di Gramsci e di Pietro Ferrero (il sindacalista trucidato durante la strage del 18 dicembre del 1922), operaio, sindacalista, protagonista delle lotte operaie del biennio rosso e per questo perseguitato dal fascismo, anarchico ma anche rappresentante di quella “aristocrazia operaia torinese” fatta da uomini orgogliosi di quello che sapevano fare con le loro mani e consapevoli della forza delle loro idee.Così veniva descritto nel fascicolo del Casellario Politico Centrale n. 2290, in data 27 gennaio 1919: “alto metri 1,68, di corporatura esile, capelli folti, crespi e neri, viso bruno ovale, fronte alta, occhi neri, naso rettilineo, piccoli baffi lisci; andatura spigliata, una espressione fisionomica intelligente, un abbigliamento abituale elegante (…). È iscritto al partito anarchico in cui ha sempre militato: esercita tra i correligionari molta influenza. Fa propaganda dei principi anarchici con notevole profitto, in special modo fra la classe giovanile operaia. Dotato di naturale arte oratoria, tenne conferenze... Prende parte a tutte le manifestazioni sovversive”.Nel 1911 fondava con Pietro Ferrero il Circolo di Studi Sociali, cioè la Scuola Moderna, intitolata al pedagogista anarchico Francisco Ferrer, singolare esempio di mutua educazione tra lavoratori auto-organizzato dal basso. Nella sede di Barriera di Milano si formarono alcuni dei leader sindacali torinesi più influenti (la Scuola continuò le sue attività fino al 1922, per poi riprendere dal ‘46 al '51).Controllato a vista dalla polizia, più volte arrestato e più volte licenziato (ben 15 volte tra il 1911 ed il 1917), protagonista delle occupazioni delle fabbriche nel 1920, Maurizio Garino era quello che andava a esporre le questioni al senatur Agnelli.Non solo: Maurizio Garino fu anche imprenditore. Nel 1919 creava la Cooperativa Operai Modellisti, che nel 1926 diventa la SAMMA. I modellisti erano operai super specializzati, in grado di interpretare qualunque disegno tecnico. Alla SAMMA, di cui Garino fu presidente e direttore (la prima sede era in via Perevagno, quindi in via Leonardo da Vinci, infine a Rivoli), non ci si occupava solo di motori, ma lì vennero realizzati plastici degli edifici che costituirono il nucleo iniziale del Sestriere (le due torri e l'albergo Principi di Piemonte), e quello della Fiat Mirafiori inaugurata nel 1939.Morirà il 16 aprile del 1977, poche ore dopo aver pronunciato un ultimo accorato discorso durante l'assemblea dei soci della SAMMA. Laura Garino è nata a Torino nel 1952, dopo la laurea in Scienze naturali, si è occupata di didattica delle scienze per enti e musei. Nel 2007 si è diplomata in Archivistica e Paleografia presso l'Archivio di Stato di Torino. Suo nonno Maurizio è stato esponente di spicco dell'anarchismo torinese, il padre Aldo fu partigiano in Val Pellice e nelle valli di Lanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Non c'è tema che non sia stato toccato da Donald Trump, dopo il suo intervento, rivoluzionato.Dall'Ucraina, al Canada, al Messico fino ai temi interni come la possibilità del terzo mandato presidenziale.Ne parliamo con Carla Bassu, ordinaria di Diritto pubblico comparato Università di Sassari, dove insegna anche Istituzioni di diritto pubblico e la giornalista, Irene Zerbini.
Oggi iniziamo parlando dei festeggiamenti per il compleanno della Brigata Sassari ma anche delle critiche che in merito, soprattutto dai movimenti antimilitaristi, non sono mancante. Ne parliamo infatti con Elisa Brau del Culleziu di Sassari. Parliamo poi di sanità perché continua l'estinzione dei medici di base confermando una situazione disastrosa per il comparto sanitario sardo ma non mancano le manifestazioni di dissenso in merito, legate anche al Carnevale con carri che raccontano le difficoltà dei territori. Spazio poi al tema immobili sfitti e attività commerciali che chiudono partendo da un piccolo focus su Nuoro, dove un collettivo locale propone l'affidamento degli immobili chiusi ai giovani del territorio, e poi dedichiamo uno spazio all'8 marzo e alla condizione femminile nell'Isola. Nella seconda parte della rassegna come sempre vi racconteremo invece gli articoli della settimana su Sardegna che cambia, e poi in chiusura gli eventi in arrivo per il weekend.
Un evento dedicato alla formazione di docenti e studenti di francese, con atelier pratici, approfondimenti sulla fraseodidattica e l'uso delle tecnologie per migliorare l'insegnamento e l'apprendimento della lingua. La lingua francese, con la sua ricca storia e diffusione globale, continua a essere una delle lingue più studiate al mondo. In Italia, l'insegnamento del francese riveste un ruolo fondamentale nel curriculum scolastico, rendendo essenziale la formazione continua di docenti e studenti. In questo contesto, l'evento "Le Français en Action" si pone come un'importante iniziativa per arricchire le competenze linguistiche e didattiche dei partecipanti. Un Programma Ricco e Diversificato L'evento "Le Français en Action" offre un programma strutturato per soddisfare le esigenze sia dei docenti che degli studenti di francese. Le giornate formative includono discorsi istituzionali che sottolineano l'importanza della lingua francese nel contesto educativo e culturale italiano. A seguire, una serie di atelier pratici permettono ai partecipanti di immergersi in tematiche specifiche. Tra questi, spiccano gli approfondimenti sulla fraseodidattica, disciplina che studia l'insegnamento delle espressioni idiomatiche e delle locuzioni, e l'uso delle tecnologie nell'insegnamento del francese, fondamentale nell'era digitale odierna. La realizzazione di "Le Français en Action" è resa possibile grazie alla collaborazione tra diverse istituzioni educative e culturali. Le Università di Cagliari e Sassari hanno ospitato edizioni precedenti dell'evento, dimostrando un forte impegno nella promozione della lingua francese in Sardegna. Questa sinergia tra atenei e organizzazioni culturali ha permesso di creare un ambiente stimolante per la formazione e l'aggiornamento professionale. L'Importanza della Formazione Continua Per i docenti, partecipare a eventi come "Le Français en Action" rappresenta un'opportunità per aggiornare le proprie competenze didattiche, confrontarsi con colleghi e scoprire nuove metodologie di insegnamento. Per gli studenti, invece, questi incontri offrono la possibilità di approfondire la conoscenza della lingua francese, esplorare aspetti culturali e migliorare le proprie abilità comunicative. La formazione continua è fondamentale per mantenere alta la qualità dell'insegnamento e garantire agli studenti un apprendimento efficace e aggiornato. Un esempio significativo dell'impatto di "Le Français en Action" è l'edizione tenutasi il 22 e 23 febbraio 2024 presso le Università di Cagliari e Sassari. L'evento ha visto la partecipazione di numerosi docenti e studenti, coinvolti in attività pratiche e sessioni formative focalizzate sull'insegnamento del francese. Questa edizione ha evidenziato l'importanza della collaborazione tra istituzioni e la necessità di eventi formativi dedicati alla lingua francese nel contesto educativo italiano.
Cooltown - PFB Radio #220 Tracklist: 1. deadmau5 - Quezacotl 2. Funkin Matt - Aeon 3. Disclosure - You & Me (KhoMha Remix) 4. Hausman - Break (Vintage & Morelli Remix) 5. Delerium - Stay feat. Jes (Matt Lange Remix) 6. Sander van Doorn & Robert Falcon - Rapture (BLR Remix) 7. Adam Beyer - Don't Go 8. Mord Fustang - A STRANGER'S DREAM 9. It Feels So Good (Sonique, Sassari, Hugel) 10. Tiesto - In My Memory (feat. Nicola Hitchcock) [Maor Levi Remix] 11. Myon feat. Alissa Feudo - Omen In The Rain (Myon Club Mix)
SASSARI (ITALPRESS) - Tommaso Tanzilli, Presidente di Ferrovie dello Stato Italiane, è intervenuto alla cerimonia conclusiva del “Treno del Ricordo”, progetto promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani. Il Treno del Ricordo è un treno storico messo a disposizione da Fondazione FS Italiane insieme al Gruppo FS che ha attraversato l'Italia in sette tappe e ha ripercorso, con una mostra itinerante allestita al suo interno, il viaggio compiuto dagli esuli istriani, fiumani e dalmati nel Dopoguerra. All'evento di chiusura hanno partecipato Marina Elvira Calderone, Ministro del lavoro e delle politiche sociali; Grazia La Fauci, Prefetto di Sassari; Giuseppe Mascia, Sindaco di Sassari; Antonio Piu, Assessore regionale dei lavori pubblici, oltre ad associazioni e scolaresche.fsc/gtr
SASSARI (ITALPRESS) - Tommaso Tanzilli, Presidente di Ferrovie dello Stato Italiane, è intervenuto alla cerimonia conclusiva del “Treno del Ricordo”, progetto promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani. Il Treno del Ricordo è un treno storico messo a disposizione da Fondazione FS Italiane insieme al Gruppo FS che ha attraversato l'Italia in sette tappe e ha ripercorso, con una mostra itinerante allestita al suo interno, il viaggio compiuto dagli esuli istriani, fiumani e dalmati nel Dopoguerra. All'evento di chiusura hanno partecipato Marina Elvira Calderone, Ministro del lavoro e delle politiche sociali; Grazia La Fauci, Prefetto di Sassari; Giuseppe Mascia, Sindaco di Sassari; Antonio Piu, Assessore regionale dei lavori pubblici, oltre ad associazioni e scolaresche.fsc/gtr
Invitée: Fiorenza Gamba. Pour fêter ses dix ans dʹexistence, Tribu se penche sur dix thématiques sociétales qui ont changé ces dix dernières années. Jeuid 13 février 2025, les effets du Covid-19 sur nos comportements. Télétravail, explosion de lʹomniprésence du numérique, difficulté à interagir avec autrui, méfiance envers les institutions: la pandémie a durablement influé sur notre société. Tribu reçoit en public à Sion Fiorenza Gamba, professeure de sociologie des pratiques culturelles et de la communication à lʹUniversité de Sassari et chercheuse à lʹInstitut de recherche sociologique de lʹUniversité de Genève. Elle publie, aux côtés de Marco Nardone, Toni Ricciardi et Sandro Cattacin (dir.), lʹouvrage "COVID-19 le regard des sciences sociales" aux éditions Seismo.
Send us a textLee and Simon go on a typically chaotic ride that is tricky to summarise other than they catch up. Just read below.Things covered: Lee takes up knitting, the latest on Mark Zuckerberg, Badly Drawn Boy's Pissing in the Wind, Lee's knitting sticks, reducing screen time, finding a hobby that isn't reading, Lee's year of not buying anything, Simon's recording mishap, screentime by proxy, finger knitting, Lee travelling the globe (Portugal) in a mini-van, taking knitting needles on a plane, Hannibal Lecter, dog muzzles, Simon saw two films with John Lithgow (Footloose, Conclave) and Lee guesses the first very quickly, The World According to Garp, The Adventures of Buckaroo Bonzai, the overlap in Simon and Lee's taste, Conclave (no spoilers), David Lynch's death and his films, Lee remembers Victoria Wood's death, Eraserhead, The Elephant Man, Ecosia (search engine), changing which side of the bed you sleep on, lying on top of Bob, body temperature, people with English as a second language, true facts, no content at the 23min mark, Lil's Permesso di soggiorno, three suitcases full of cash in Sardegna, there's many a slip between cup and lip, not gifting the suitcases, man with a van, how best to get stuff from Coventry to Sassari (and the emotional implications), paying customs, Brexit, not having two of everything and doing it all in one fell swoop, one's forever home, second-hand things, number of phone pickups a day, not even real bodies, Tim Cook paying $1m to Donald Trump's inauguration, Elon (doesn't get a mention), knitting for weeks, touching dough too much when you are learning.Get in touch with Lee and Simon at info@midlifing.net. ---The Midlifing logo is adapted from an original image by H.L.I.T: https://www.flickr.com/photos/29311691@N05/8571921679 (CC BY 2.0)
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione: - Sinner è ancora il re dell'Australian Open - Rimonta incredibile del Milan, l'Inter domina a Lecce - Una super Fiorentina piega la Lazio, la Roma passa a Udine - La Virtus Bologna cade a Sassari, Milano torna a vincere - La Barba al Palo - Inter vera protagonista del campionato/gtr
SASSARI (ITALPRESS) - finanzieri del Gruppo Sassari hanno individuato e controllato numerose attività commerciali del capoluogo, accertando la detenzione, ai fini della vendita, di circa 2.000 prodotti “cosmetici” di marchi nazionali e internazionali, dannosi per la salute. In particolare, gli articoli individuati, costituiti da una vasta gamma di prodotti di uso quotidiano (creme, emulsioni, lozioni, gel, olii per la pelle, saponi, deodoranti, profumi, bagnoschiuma, shampoo e salviette profumate per neonati), contenevano in miscela la sostanza Buthylphenyl Methylpropional, più comunemente chiamata “Lilial”, censita fra le sostanze “CMR” (sostanze e preparati cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione) e per questo vietata all'interno di prodotti cosmetici.(ITALPRESS)gtr/trl
SASSARI (ITALPRESS) - finanzieri del Gruppo Sassari hanno individuato e controllato numerose attività commerciali del capoluogo, accertando la detenzione, ai fini della vendita, di circa 2.000 prodotti “cosmetici” di marchi nazionali e internazionali, dannosi per la salute. In particolare, gli articoli individuati, costituiti da una vasta gamma di prodotti di uso quotidiano (creme, emulsioni, lozioni, gel, olii per la pelle, saponi, deodoranti, profumi, bagnoschiuma, shampoo e salviette profumate per neonati), contenevano in miscela la sostanza Buthylphenyl Methylpropional, più comunemente chiamata “Lilial”, censita fra le sostanze “CMR” (sostanze e preparati cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione) e per questo vietata all'interno di prodotti cosmetici.(ITALPRESS)gtr/trl
ROMA – BOLOGNAPer la rubrica “Racconta il tuo Libro”Francesco Lioce presenta: Attraversamenti, di Bartolomeo Bellanova, puntoacapo Editrice, 2024La poesia di Bartolomeo Bellanova, nutrita com'è di elementi culturali di diversa provenienza (e nello spazio e nel tempo) ed esplicitata in un linguaggio fortemente ibridato dall'uso di lemmi attinenti a vari settori del sapere, esige, in ragione di ciò, per essere meglio compresa e restituita, un tipo di lettura relazionista, capace di mettere insieme tutti gli elementi che la costituiscono […] Volendo indicare da subito il soggetto della raccolta, non esiterei a rintracciarlo in una sorta di racconto dell'iter umano e spirituale, fra indietreggiamenti, dubbi e ripensamenti, del poeta, teso al raggiungimento della consapevolezza della necessità di cogliere il sacro, inteso nel suo significato più ampio, in ogni manifestazione del reale, giungendo in seguito al suo attraversamento, alla celebrazione della forza salvifica dell'Amore […] (Dalla Postfazione di Franca Alaimo) Bartolomeo Bellanova nasce a Bologna; dopo un percorso di studi finanziari pubblica i romanzi La fuga e il risveglio (Albatros Il Filo 2009), Ogni lacrima è degna (In.Edit 2012) e La storia scartata (terre d'ulivi 2018). In poesia: Gocce insorgenti (Terre d'Ulivi 2017), Diramazioni (Ensemble 2021) e Perdite (puntoacapo 2022) Partecipa ad antologie poetiche tra cui Sotto il cielo di Lampedusa – Annegati da respingimento (Rayuela 2014), Sotto il cielo di Lampedusa – Nessun uomo è un'isola (Rayuela 2015) e Distanze obliterale – Generazioni di poesie sulla rete (puntoacapo 2021). Ha fatto parte della redazione della rivista culturale lamacchinasognante. Fa parte dello staff di Bologna in Lettere BIL, spazio di dialogo e condivisione di letteratura contemporanea.Gisella Blanco vive a Roma da diversi anni. Collabora con Il Foglio. Scrive per la rivista Leggere Tutti cartacea e on line, per minima&moralia, per Atelier Poesia cartaceo e on line, per LiguriaDay, per Poesia di Luigia Sorrentino, per Smerilliana. Svariati interventi critici e interviste sono presenti su Laboratori critici, Poesia del Nostro tempo e Poesia de Il Corriere della Sera. Ha svolto, come relatrice, lezioni in ambito universitario sulla poesia (Università di Palermo – Dipartimento di Scienze Umanistiche, Corso di studio in Lettere, Insegnamento Istituzioni di Linguistica italiana); nel 2020 ha tenuto una lezione sulla poesia agli studenti di Linguistica Italiana della Sichuan International Studies University di Chongqing (Cina). Nel 2022, per Università degli Studi di Palermo, ha tenuto una lezione sui percorsi della poesia, in occasione dell'incontro del percorso seminariale Attività Tipologia F su “Le parole che ho sempre voluto”. È stata ospite presso l'Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, all'interno del corso “Poesia italiana del Novecento – Laurea Magistrale”. Particolarmente attenta ai temi sociali, filosofici e femministi, è autrice della silloge poetica Melodia di porte che cigolano, pubblicata da Eretica Edizioni (2020), compare nell'antologia Inno alla morte, pubblicata da Bertoni Editore (2021), nell'antologia “Cuori a Kabul – Poesie per l'Afghanistan” di Graphe.it Edizioni e nell'antologia Italia insulare – i poeti di Macabor Editore 2022. Alcuni suoi testi sono stati tradotti nel Journal of Italian Translantion. Una sua poesia è presente nell'antologia Negli occhi bambini (con una nota introduttiva di Umberto Piersanti per ScriverePoesia Edizioni). Ha scritto una plaquette che compare nell'antologia La terra inesplorata delle donne, Dalia Edizioni. Lavora come editor e nella comunicazione. Ha seguito, per la comunicazione, la Fiera del Libro di Iglesias, il Premio Nazionale Elio Pagliarani, Elba Book e il TeverEstate per il Cibaldone Culture Festival, il Festival La poesia, lingua viva della Soprintendenza Speciale di Roma, Il Maggio dei Libri del Secondo Municipio di Roma. È giurata nel Premio Internazionale Città di Sassari per la Sezione Poesia Edita.Marco LodiRegia, editing, grafica, musiche con licenza d'uso Epidemic SoundGIANO PUBLIC HISTORY APSè afferente all'Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
Gli highlights della 8a giornata di LBA Virtus Segafredo-Sassari 95-85 con il racconto di Nettuno Bologna Uno.
Le parole di Luca Banchi e Andrejs Grazulis dopo Virtus-Sassari 95-85
Sometimes you can circle the games that will deliver on their promise. Then sometimes you get a couple more great games thrown in unexpectedly.Never ones to complain about more content-worthy basketball, we break down 4 games from the past weekend. We dive into our first Italian game of the season (Reggio Calabria vs Sassari), catch an offensive showcase (Münsterland vs Trier) before we revisit everyone's second-favourite German rivalry (Hannover vs Wiesbaden), and wrap up with a back-and-forth battle Spanish battle (Albacete vs Gran Canaria).That taken care of, we sift through many deserving candidates to give our the first Bench Units Belt of the season!Available now, wherever you get your podcasts. Get full access to Bench Units at benchunits.substack.com/subscribe
In questa puntata di Start analizziamo i risultati dei test Invalsi nell'anno scolastico 2023-24. Da Crotone e Sassari a Lecco e Sondrio la mappa dei ritardi nell'apprendimento. Tra le altre notizie di oggi, la marcia indietro (parziale) degli Stati europei sui regimi agevolati per milionari e pensionati, e le opportunità offerte dai mutui green a chi vuole acquistare o ristrutturare casa.
In questa puntata di Start analizziamo i risultati dei test Invalsi nell'anno scolastico 2023-24. Da Crotone e Sassari a Lecco e Sondrio la mappa dei ritardi nell'apprendimento. Tra le altre notizie di oggi, la marcia indietro (parziale) degli Stati europei sui regimi agevolati per milionari e pensionati, e le opportunità offerte dai mutui green a chi vuole acquistare o ristrutturare casa.
Ilenia Zedda"Se mi guardo dentro"Salani Editorewww.salani.itÈ possibile prendere quel caos di emozioni che si accende dentro di noi quando incontriamo qualcuno, metterlo sotto una lente di ingrandimento e analizzarlo come se fosse un puro fenomeno biologico? O dobbiamo accettare che sia qualcosa di illogico, un mistero indecifrabile? Nina ha sedici anni quando cade in bicicletta. Non una caduta qualunque, di quelle che si risolvono con qualche graffio e un bello spavento. Rovinando a terra, il manubrio si è conficcato nella sua coscia, proprio nel punto in cui passa l'arteria femorale. È viva per miracolo, dicono i medici, e per il resto della vita dovrà ascoltare il proprio corpo, prestando attenzione anche al più piccolo sintomo. Nina inizia così a osservare non soltanto se stessa, ma il mondo intero, in maniera diversa, mettendo qualunque cosa tra i vetrini di un personalissimo microscopio. Vent'anni dopo, forte di un dottorato in Patologia Clinica, è ormai convinta che tutto possa essere spiegato in termini scientifici, compresa la felicità: che altro è, infatti, se non un alto livello di serotonina? Poi, un giorno, conosce un giornalista: si chiama Marte e proprio da un altro pianeta sembra venuto per far scoppiare la bolla in cui lei si è ostinatamente rifugiata.Con una scrittura che vibra di una delicatezza rara, Ilenia Zedda ha scritto uno di quei rari romanzi che riescono a trovare nuove parole per raccontare non soltanto l'amore ma anche la paura che abbiamo di buttarci nella vita, di affidarci alle braccia degli altri.«Per la prima volta nella mia vita l'ordine non mi importa. Preferisco di gran lunga lo scalpitio dei miei organi interni, l'affanno e la paralisi degli arti quando cammino per le vie di Cagliari fino a ora nemiche. Non so bene come si chiami fisiologicamente questo processo. Forse c'entrano i feromoni, i legami chimici, i bagordi affettuosi del cervello. Dovrei fare una ricerca più approfondita, ma sono arrivata a una conclusione: mi sono innamorata per la prima volta. Io che pensavo che l'amore fosse un conto sulla calcolatrice. Io che di innamorarmi non avevoalcuna intenzione».Ilenia ZeddaIlenia Zedda è nata in provincia di Sassari nel 1990 e lavora come copywriter. Ha frequentato la Scuola Holden. Vive tra Cagliari e Milano. Ha esordito nel 2020 con il romanzo Nàccheras.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Biden: “Lavoriamo per dare armi a lungo raggio all’Ucraina”. Il procuratore della Corte Penale Internazionale ammonisce: “Urgente il mandato d’arresto per Netanyahu”. Sentiamo Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa” dell’Istituto Affari Internazionali. Dopo quello sulla peste suina, arriva l’allarme sulla lingua blu. Con noi Giuseppe Pulina, professore di zootecnia speciale all’Università di Sassari. Secondo indiscrezioni, il ministro Giorgetti starebbe pensando ad un taglio delle tasse per chi fa figli. Intanto rinviata la nomina ufficiale a Fitto in Europa. Il commento di Alberto Orioli, vicedirettore vicario del Sole 24 Ore.
Awareness of the specific clinical and MRI features associated with AQP4-NMOSD and MOGAD and the limitations of currently available antibody testing assays is crucial for a correct diagnosis and differentiation from MS. Growing availability of effective treatment options will lead to personalized therapies and improved outcomes. In this episode, Gordon Smith, MD, FAAN speaks with Elia Sechi, MD, author of the article “NMOSD and MOGAD,” in the Continuum August 2024 Autoimmune Neurology issue. Dr. Smith is a Continuum® Audio interviewer and professor and chair of neurology at Kenneth and Dianne Wright Distinguished Chair in Clinical and Translational Research at Virginia Commonwealth University in Richmond, Virginia. Dr. Sechi is a neurology consultant in the neurology unit of the Department of Medical, Surgical and Experimental Sciences at the University Hospital of Sassari in Sassari, Italy. Additional Resources Read the article: NMOSD and MOGAD Subscribe to Continuum: shop.lww.com/Continuum Earn CME (available only to AAN members): continpub.com/AudioCME Continuum® Aloud (verbatim audio-book style recordings of articles available only to Continuum® subscribers): continpub.com/Aloud More about the American Academy of Neurology: aan.com Social Media facebook.com/continuumcme @ContinuumAAN Host: @gordonsmithMD Guest: @EliaSechi Full episode transcript available here Dr Jones: This is Dr Lyell Jones, Editor-in-Chief of Continuum, the premier topic-based neurology clinical review and CME journal from the American Academy of Neurology. Thank you for joining us on Continuum Audio, which features conversations with Continuum's guest editors and authors, who are the leading experts in their fields. Subscribers to the Continuum journal can read the full article or listen to verbatim recordings of the article and have access to exclusive interviews not featured on the podcast. Please visit the link in the episode notes for more information on the article, subscribing to the journal, and how to get CME. Dr Smith: Hello. This is Dr Gordon Smith. Today, I've got the great pleasure of interviewing Dr Elia Sechi about his article on aquaporin-4 antibody-positive NMOSD and MOGAD, which appears in the August 2024 Continuum issue on autoimmune neurology. Dr Sechi, before we dig into this really exciting topic about NMOSD and MOGAD, perhaps you can tell our listeners a little bit about yourself, where you practice, how you got interested in this topic. Dr Sechi: Hi, Dr Smith, and thank you for having me. So, my story begins here in Italy, actually - I did my med school and residency in neurology at the University Hospital of Sassari here in Sardinia. And after residency, I was lucky enough to be accepted at the Mayo Clinic in Rochester, Minnesota for a research fellowship - and that's where I spent the next three-and-a-half years, approximately. My fellowship was focused on autoimmune neurology, specifically demyelinating diseases of the CNS associated with antibodies – so, of course, NMOSD and MOGAD mostly, but also myelitis, MS, and autoimmune encephalitis – so, there's where I built most of my expertise in the field. And then, it was at the beginning of the pandemic (of the COVID pandemic) that I came back here to Italy to practice. And now, I work mostly as a neurohospitalist, and I also have my subspecialty outpatient service for patients with autoimmune neurological diseases. Dr Smith: I wonder if you might just give us a minute or two about what it was like training in Mayo? I went to medical school there, and, you know, at the time, I thought that was just normal healthcare and normal training, and, you know, it was only later that I realized how amazing that was. I mean, this is where aquaporin-4 was discovered - I mean, what was that like? It must have been really cool training there with that team. Dr Sechi: Yeah. You know, it's the temple of autoimmune neurology. It's fantastic. It's a great environment, very stimulating. You know, I think the great strength is that they see many patients with rare diseases, so, you get really confident with MRI features and clinical features with the history of the diseases, and this is important to recognize the typical features and differentiate from MS to do a good differential. And, of course, you know, the team is fantastic - superstars in the field. It's very, very stimulating. So, it's something that I definitely recommend. It was a fantastic experience. Dr Smith: Well, you know what's great is, I don't know if you follow sports, but, you know, like, in the United States and college football, people refer to Gator Nation – right, these are all people who are fans of the Florida Gators. Or, maybe it's AC Milan nation in Italy. I don't want to get there (Roma, whatever), but there are all these people who've trained at Mayo, and, uh, what's great is it's a small world, right? So, I'm super excited to meet you and talk about this, because - I'm going to add you to my Rolodex, because when I see these patients (I'm a neuromuscular guy, but I do a fair bit of inpatient time), I'm always calling a small number of people, so I'm really pleased to meet you so I can put you on speed dial and ask you questions about these patients. I wonder if, maybe, we can begin? You know, in our preparatory discussions, I shared that I just came off our hospital service, and we had several of these patients, you know, where we were thinking about NMO or MOGAD as a cause for their problem - and I wonder if you just have any pearls or pitfalls in when we should suspect this, right? Most of us recognize bilateral optic neuritis, longitudinally extensive myelitis - we need to be thinking about these. Any pearls or pitfalls for when we should or should not be looking for these disorders? Dr Sechi: Yeah, I think this is a great question. I think the first thing to pay attention is the phenotype. So, the clinical MRI phenotype that are typically associated with NMOSD and MOGAD, they are quite characteristic - and it's important to be aware of those phenotypes and how they differ from MS, because in my experience, one of the common misinterpretation (misconception) in clinical practice is just to test for AQP-4 and MOG antibodies in any patient with new-onset demyelinating disease of the CNS, even if it's typical MS. And, this is quite wrong, because MS is way more common in clinical practice - it's sixty, eighty times more common than NMO and MOGAD - and so, if you test all those patients without filter (indiscriminately) for antibodies, you increase the risk of false positivity exponentially, even if you have a highly specific test. So, first of all, I think it's good to select the right patients to test. As you said, patients with LTM, extensive involvement of the optic nerves on MRI, ADEM - there's also patients with cortical encephalitis phenotype (which is a rare phenotype of MOGAD), but not definitely good to test the typical MS patients. This is the first thing. Dr Smith: Yeah, I mean, that's an issue in all of neurology, isn't it, right? I mean, it's an issue in sort of just sending, you know, the Mayo panel, the autoimmune encephalitis panels - you need to select patients carefully, but I think this attention to prior probability is something that we need to really focus on in multiple areas. So, I wonder if you might expand a little bit on assays. I do a lot of work in myasthenia and I know which labs do a really good job with, you know, acetylcholine receptor antibody testing and those that maybe do not, and there are different methodologies for testing - do you have any wisdom in terms of how to select a lab, what to look for, and how to interpret the results you see based on the particular assay that's being used? Dr Sechi: Yeah, that's a critical point. I agree. And especially if you work in myasthenia, you're very well aware of the differences between different assays, and nowadays, most of the high-quality assays are cell-based assays (either fixed or live) - it's the same in myasthenia, and people need to pay attention to some of the less-specific assays. Let's say ELISA, for instance - testing AQP-4 and MOG antibodies with ELISA is quite dangerous, because the risk of false positivity is quite high. So, it's good to know what assays to trust most and also good to know what's the right specimen to send for antibody test. For instance, with AQP-4, we know that serum testing is recommended only, and the CSF doesn't add much, but with MOG, we know that approximately 10% of patients have an isolated positivity in the CSF, which is interesting, because it means that when you have a patient with a strong diagnostic suspicion as a phenotype that is highly suggestive for MOGAD and the serum testing is negative, you may consider testing the CSF to increase your sensitivity. So, this is very important. Dr Smith: So, I have a question for you that may seem a little naïve, but I bet other people are thinking it - can you tell us why it is that these disorders affect optic nerve and spinal cord preferentially? And I think, for NMO, the whole area postrema thing seems awfully specific to me. What's the deal? Why are these areas preferentially affected by these antibody-mediated disorders? Dr Sechi: This is a tough question. For NMO, we know, probably, there is higher expression of some of the isoforms. Let's say there is a higher density of AQP-4 molecules that target the most affected regions - so, of course, AQP-4 is preferentially expressed in the subependymal regions around the ventricles and in the spinal cord and optic nerves, but you may have, also, solutions along the cortical spinal tracts in case of the brain involvement. The area postrema is kind of a different explanation, because there is a sort of permeability - increased permeability - of the blood-brain barrier there. So, there are several factors in MOGAD - this is not very clear, so, this is a great topic to study in the future, I think. Dr Smith: This is a really interesting area, and one that's really benefited by significant therapeutic development. I wonder if you might look a little bit in the future and tell us, maybe, the agent, or perhaps the target, that you're most excited about therapeutically that's coming down the road these days? Dr Sechi: There are trials ongoing for MOGAD, which is the real need in terms of treatment, because for NMO, we already have three, four drugs that have been approved and which efficacy have been demonstrated by randomized clinical trials, and those are B-cell depleting agents, IL-6 inhibitors, and complement inhibitors. For MOGAD, this is still a gray zone, because the optimal treatment strategies remains to be defined. There are ongoing trials that are quite promising on IL-6 inhibitors and the inhibitors of the neonatal Fc receptor (which is also used in myasthenia gravis as you know). And something that seems to be quite effective - a good option for long-term treatment in these patients and relapse prevention - is also the periodic administration of IVIG (intravenous immunoglobulin), which is a nice option, for instance, in the children where you want to avoid immunosuppressants of other types. So, I think IL-6 is going to show to be very effective in the end. We'll see. We'll see. Dr Smith: So, I wonder if I might just give you a vignette and get your thoughts about, kind of, acute management, right? I just took care of a patient who had a longitudinally extensive myelitis and she was essentially paraplegic and actually came in progressing fairly rapidly, and we, of course, started her on IV methylprednisolone, sent off the proper diagnostic testing - the question I have is, how quickly do you advance therapy and go to IVIG or plasma exchange when you're encountering these, right? It takes, you know, I think the turnaround time is, you know, often about a week to get these tests back (at least several days) - I mean, should we be going very quickly to plasma exchange in someone who has a severe phenotype? Is it okay to do three to five days of IV methylprednisolone and wait for the results to come back? What's the right approach? Dr Sechi: I think this is a great question, actually. You know, management of the acute attacks probably is the most important thing, you know, to allow a good recovery, and I think timing of PLEX administration should be very short - so, the threshold for PLEX should be low, especially when the attack is severe, and this has to be done regardless of antibody testing results, which is typically not available before one or two weeks (at least a year in Italy), I think, in many hospitals. So, I think the risk-benefit ratio of administering PLEX is in favor of treatment in these patients, because the side effects (the potential side effects) are very rare and can be prevented. Some diseases, they can mimic NMO or MOGAD - they're very rare, and they can really worsen with PLEX. As an example, we can say spinal cord infarction can worsen, maybe, because of hypotension due to PLEX. Or some very rare infections, like one case, a bad case of intramedullary spinal cord abscess that looked really similar to an AQP-4 IgG-related LTM - and it was bad, because the patient had no fever, no signs of infection, the CSF culture was negative initially, so we ended up doing a biopsy after failure of PLEX and steroids. So, it is recommended to start within the first three to five days, preferentially, in severe cases, and this is great for the outcome of the patient, so, I do recommend PLEX as a second treatment option. And I'm not sure about IVIG acutely. There is some data on MOG, but it's still controversial - it works a lot when PLEX fails, but it can be considered after PLEX, of course. And there are some very rare patients that do not improve, even after IV methylprednisolone, PLEX, or IVIG, and so, you need to consider some rescue therapies. In those patients, it's kind of complicated, because there are some options, like IL-6 inhibitors seem to be quite effective and quite fast-acting for MOGAD attacks, and also eculizumab and complement inhibitors can be an option in patients with AQP-4 - but maybe less in patients with MOG. So, these are the possibilities (very quickly). Dr Smith: So, you mentioned FcRn inhibitors a moment ago, and I wonder, do you see a future where - and I think you were mentioning them as maybe more chronic therapy? Correct me if I'm wrong. Dr Sechi: Yeah, yeah. Dr Smith: Do you foresee a role for these agents in acute management? I mean, there are some that, you know, very quickly lower immunoglobulin levels, though just looking out in the future, you think that these sort of infusion therapies that we think about chronic therapy (you mentioned, you know, complement inhibitors) are going to be useful in acute management? Dr Sechi: Yeah, it depends. It's a good option to try. I'm not sure about the time to action. It's very dependent on that, because IL-6 inhibitors and complement inhibitors are very fast-acting (I think they can be effective already within twelve hours, 24 hours, which is good), but it's reasonable that, also, Fc inhibitors can be an alternative in the future. As far as I know, there is not much in the literature, but it's good to try in the future in case, acutely. Dr Smith: Well, exciting times indeed. Elia, thank you so much for a great discussion. I thoroughly enjoyed this. I look forward to visiting you soon, and I want to congratulate you on a really great article that's very interesting and very clinically useful. Dr Sechi: Well, thank you, Dr Smith. This is my pleasure, and thank you for great questions. I had a great time and hope the readers of Continuum will like the article and the nice figures we have put together. So, thank you, thank you very much. Dr Smith: Well, again, congratulations. And for our listeners today, I've been interviewing Dr Elia Sechi, whose article on aquaporin-4 antibody-positive NMOSD and MOGAD appears in the most recent issue of Continuum, which is on autoimmune neurology. It's a very exciting issue. Please check out Continuum Audio episodes from this and other issues of Continuum. And thanks to you all for joining us today. Dr Monteith: This is Dr Teshamae Monteith, Associate Editor of Continuum Audio. If you've enjoyed this episode, you'll love the journal, which is full of in-depth and clinically relevant information important for neurology practitioners. Use this link in the episode notes to learn more and subscribe. AAN members, you can get CME for listening to this interview by completing the evaluation at Continpub.com/AudioCME. Thank you for listening to Continuum Audio.
Il protagonista della puntata numero 63 di Mondo Triathlon, la rubrica di Dario Daddo Nardone in onda su Bike Channel, èFABRIZIO BARALLATutte le puntate di Mondo Triathlon: https://www.mondotriathlon.it/mondoGuarda Mondo Triathlon anche sui canali di Bike Channel:- SKY Canale 222- DTT Canale 259- DTT Canale 60 tasto rosso SI- www.bikechannel.it#daddocè #mondotriathlon #ioTRIamo ❤️#triathlon #trilife #fczstyle #passionetriathlon
Real Madrid: c'è l'accordo per il rinnovo di Tavares, in arrivo anche Rathan-Mayes Valencia, Pedro Martinez sarà il nuovo allenatore, trovata l'intesa per Jean Montero Donta Hall nel mirino del Fenerbahce Monaco: fatta per Calathes, pronto anche il rinnovo di Okobo Scafati, Marcelo Nicola sarà il nuovo allenatore Pistoia pensa a Mike Taylor per la panchina Sassari scatenata: ufficiale Halilovic, in arrivo anche Tambone, Udom e Sokolowski Baskonia, via Ivanovic, si pensa a Lakovic o Mumbrù per sostituirlo Aleksa Avramovic possibile rinforzo per la squadra di Dubai?Partizan Belgrado, Frank Kaminsky al passo d'addio Derthona, Kamagate ancora in prestito anche la prossima stagione Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
Lucia Tomelleri"Leggere il mondo"Il Libraiowww.illibraio.itIl secondo numero di Leggere il mondo, in vista dell'estate 2024, presenta oltre 50 titoli tra romanzi e saggi, collocati all'interno di 7 aree tematiche, tra cui le grandi saghe familiari, l'amore e l'amicizia nelle loro diverse sfumature, i romanzi di ampio respiro, le distopie e i temi del mondo di oggi. I libri inseriti nella guida sono presentati con informazioni sul contenuto, una serie di parole chiave che possono aiutare nella scelta e alcuni approfondimenti didattici, utili per il lavoro in classe nel corso del prossimo anno scolastico. All'interno del secondo numero, anche articoli e riflessioni firmate da autrici e autori molto amati come Alice Basso, Nicola Gardini, Francesca Giannone e Fabiano Massimi.Della redazione della guida si occupa Lucia Tomelleri, mentre la consulenza didattica del progetto è affidata a Gloria Maria Ghioni, insegnante di Lettere, attualmente in ruolo al Liceo Scientifico Niccolò Copernico di Pavia. Ghioni, una laurea in Filologia Moderna all'Università di Pavia e un dottorato di ricerca in Scienze dei Sistemi Culturali presso l'Università di Sassari, ha fondato il sito Criticaletteraria.org nel 2005, collabora con Tuttolibri – La Stampa, con il sito di ilLibraio.it e con il blog di Kobo. A Il Libraio Scuola si lega una newsletter dedicata, che permette di ricevere in anteprima la guida Leggere il mondo e altri contenuti esclusivi. Non solo: in omaggio alle iscritte e agli iscritti alla newsletter, anche l'ebook di un classico della letteratura, Il mondo di ieri (Garzanti) di Zweig, corredato da una preziosa scheda per la guida alla lettura.Stefano Mauri, Presidente e Amministratore delegato del Gruppo editoriale Mauri Spagnol e direttore della rivista Il Libraio, sottolinea: Sempre più le giovani generazioni determinano i successi in libreria ma non tutti hanno la fortuna di cominciare a leggere con i libri giusti, quelli che ti trasformano in lettore. Questa guida vuole aiutare gli insegnanti e gli studenti stessi a sceglierli bene.Il Libraio Scuola, va ricordato, si collega al progetto Lettori si diventa della Salani, pensato dalla casa editrice del Gruppo editoriale Mauri Spagnol per promuovere la passione per la lettura tra i bambini e le bambine. Lettori si diventa, che tornerà a fine estate 2024 con la quarta edizione, ha già all'attivo centinaia di incontriorganizzati nelle scuole, e si rivolge alle insegnanti, agli insegnanti e ai promotori della lettura nel mondo della scuola primaria e secondaria di primo grado: grazie al ricco catalogo, sempre aggiornato e scaricabile gratuitamente sul sito, propone percorsi di lettura e strumenti utili per arricchire l'offerta didattica. Fiore all'occhiello del progetto, la possibilità di portare nelle classi gli autori e le autrici del catalogo Salani e di marchi come Ape Junior, Garzanti, Guanda, La Coccinella, Magazzini Salani, Nord-Sud e Tre60. L'incontro con l'autore è infatti il termine di un percorso di lettura e condivisione di un testo grazie al quale i ragazzi e le ragazze possono sviluppare o approfondire temi importanti per la loro crescita. Il catalogo del progetto è stato pensato proprio con l'obiettivo di avvicinare i più giovani alla lettura in modo sempre più stimolante, per formare così i lettori e le lettrici di domani.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Alessandro Barbero è ospite come ogni anno del Salone del Libro di Torino per un evento organizzato da Associazione Editori Sardi e da Ilisso Edizioni. In questa occasione il professore ha raccontato la Sardegna del Medioevo partendo dai due volumi “Il tempo dei Vandali e dei Bizantini” e “Il tempo dei giudicati”, curati da Ilisso, insieme agli storici Alessandro Soddu dell'Università di Sassari, Giovanni Serreli dell'Università di Cagliari e alle archeologhe Sabrina Cisci e Rossana Martorelli. Estratto - Diritti: https://www.ilisso.it Si ringrazia AES per la disponibilità. Associazione Editori Sardi: https://editorisardi.it/it/ Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=lGTvexX0lZs I libri dell'editore ILISSO citati: https://www.ilisso.it/il-medioevo-sardo-raccontato-da-alessandro-barbero/ --- / Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: vassallidibarbero[@]gmail[dot]com - Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Laura Lanza"Il peso della galena"La storia della famiglia SannaRossini Editorewww.rossinieditore.comL'autrice Laura Lanza, un'insegnante sassarese grande appassionata di età vittoriana, ha ricostruito un'importante figura dimenticata del nostro Risorgimento, Giovanni Antonio Sanna, che fu uno degli uomini più ricchi dell'Europa, nonché uno dei primi self-made man. Attraverso la consultazione di archivi, la raccolta di materiale edito e inedito e la visita ai luoghi della sua vita è stata riscoperta una storia familiare del nascente Regno d'Italia.Il romanzo si rivolge a tutti gli appassionati delle grandi saghe familiari che apprezzano in modo particolare le storie che hanno caratterizzato il nostro Risorgimento, nel quadro di una rivoluzione industriale che, scardinando il sistema delle antiche ricchezze nobiliari, ha portato all'affermarsi di una nuova potente classe borghese. Dalle strade del porto vecchio di Marsiglia, il giovane e ambizioso Giovanni Antonio Sanna arriverà ad abitare nelle stanze della villa della Regina Isabella di Capodimonte, sfidando le convenzioni ottocentesche e riuscendo a costruire un impero personale grazie alla concessione mineraria ottenuta dal re Carlo Alberto sul campo di battaglia di Peschiera. Da quel momento, si troverà costretto a difendere l'enorme ricchezza raggiunta dalle mire di uomini rapaci e spesso dal volto amico. La sua storia, dopo l'elezione a deputato del Regno, procederà parallela a quella dell'Unità d'Italia intrecciandosi a quella dell'amata Mariette e delle quattro figlie; la volitiva Ignazia, la dolce Amelia, l'ingenua Enedina e la caparbia Zelì, donne diverse che cercheranno tutte di ritagliarsi una personale felicità pagando l'amaro prezzo del peso della galena, il minerale estratto a Montevecchio. La storia si presenta come un intimo spaccato risorgimentale, tratto da una storia vera che è l'emblema dell'eterno conflitto tra ricchezza e felicità nel quadro di una rivoluzione industriale che, scardinando il sistema delle antiche ricchezze nobiliari, ha portato all'affermarsi di una nuova potente classe borghese.Zelì si adombrò. «Mi sembra impossibile. La nostra fortuna pare destinata a bruciare tutti coloro che provino a toccarla, quasi noi fossimo come quelle falene che si avvicinano festanti alla luce senza immaginare che le brucerà.» Enedina la interruppe posandole un dito sulle labbra, chiedendole di tacere, ma anche lei fu percorsa da un brivido all'idea di attraversare velocemente questa vita come una falena. Laura Lanza è nata nel 1975 a Sassari dove si è laureata in lettere classiche e ora insegna in un istituto superiore. Da sempre coltiva la passione per la divulgazione ed è vicepresidente dell'Associazione culturale Quiteria, molto attiva nel valorizzare la storia locale. Grande conoscitrice dell'età vittoriana, è appassionata di rievocazione storica e colleziona capi d'epoca. Le sue ricerche, negli ultimi anni, si sono concentrate intorno alla riscoperta di Giovanni Antonio Sanna, un suo antico concittadino. Attraverso la consultazione d'archivio, la raccolta di materiale edito e inedito, la visita ai luoghi della sua vita e il confronto con altri studiosi, è nata l'idea di un romanzo storico che ricostruisse questa potente saga familiare.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Le stime parlano di circa cinque milioni di italiani ai quali non è più garantito il diritto gratuito alle cure. I gravi problemi che affliggono la sanità pubblica italiana sono al centro del dibattito, particolarmente per la grande fuga di personale medico e infermieristico dagli ospedali negli ultimi tempi. L'attualità rappresenta solo l'apice di una riduzione dell'offerta sanitaria, in corso da anni. Situazione che Gino Strada, fondatore di Emergency aveva ben chiara da tempo. L'organizzazione non governativa nota per l'operato all'estero in paesi come Afghanistan, Cambogia, Eritrea, Ruanda, Serbia e Sudan, in realtà è attiva anche in Italia sin dal 2006. Ad Emergency si rivolgono oltre migranti e non indigenti, sempre più italiani. Come e perché questo accada lo raccontano infermieri, mediatrici culturali e operatori. Da due luoghi simbolo: Sassari con le sue storie di cittadinanza locale dimenticata in zone adibite a piazze di spaccio e micro criminalità, da Castel Volturno dove grazie all'ottimo lavoro svolto i servizi originariamente offerti sono stati presi in gestione dall'Asl locale.
La bellissima partita tra Sassari e Brescia, il colpo della VL Pesaro ai danni della Virtus e la Reyer d'autorità sull'Olimpia i principali temi della giornata. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/backdoor-podcast--4175169/support.
A Verona apre Fieragricola, con la protesta degli agricoltori. Sentiamo la nostra Rosanna Magnano.Incidente di Casal Palocco: lo youtuber Matteo Di Pietro patteggia 4 anni e 4 mesi. Con noi Matteo Melandri, legale della madre del bambino ucciso nell'incidente. Continua lo scontro politico per il caso di Ilaria Salis. Questa sera cerchiamo di capire con Chiara Favilli, professoressa di Diritto dell’Unione Europea all’Università di Firenze, il quadro normativo di questo caso e se la giovane insegnante potrà tornare in Italia. Assalto ad un portavalori vicino Sassari. Ci racconta tutto Davide Madeddu, de Il Sole 24 Ore.
In provincia di Sassari un noto e stimato orafo è stato assassinato dal figlioSeguimi su YouTube: https://www.youtube.com/channel/UClkB_8jqDS7SWoltMjIu-3Q/Supporta il progetto qui: https://www.paypal.com/paypalme/pierjcSupport this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
1. Perchè celebriamo? La Liturgia: questa grande sconosciuta. Prima catechesi di un ciclo di formazione per operatori pastorali sul tema della Sacra Liturgia, guidata da don Pietro Angelo Muroni. Parrocchia San Pasquale Baylon, Villaricca NA 26-28 ottobre 2023. Don Muroni è un sacerdote dell'Arcidiocesi di Sassari, docente di Liturgia delle Ore al Pontificio Istituto Liturgico di Sant'Anselmo in Roma e di Liturgia nella Pontificia Università Urbaniana. E' inoltre membro, in qualità di Esperto, della Consulta dell'Ufficio Liturgico Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/esercizi-spirituali/message
Valentina Solinas, Dario La Stella"Overlap"www.senzaconfinidipelle.comNegli spostamenti tra l'Africa e l'Europa, le migrazioni degli uccelli e le rotte delle persone migranti coincidono. A partire da questa constatazione, nel 2019 è nato il progetto internazionale Overlap - Eventi tra arte e scienza su biodiversità e migrazione, realizzato dall'associazione Senza Confini Di Pelle, che vede il coinvolgimento di artisti, scienziati e richiedenti asilo. Il libro che racconta i primi tre anni di questa iniziativa verrà presentato a Torino venerdì 22 dicembre alle 19.30, al Teatro Bellarte, in collaborazione con il Festival delle Migrazioni. L'evento avrà carattere performativo, con esibizioni live, e proiezioni di videodanza e foto. Saranno presenti i due direttori artistici di Senza Confini Di Pelle e curatori del volume, Valentina Solinas e Dario La Stella, in dialogo con Maurizio Menicucci, per anni inviato speciale del telegiornale scientifico e tecnologico Leonardo. Ingresso libero; non è necessaria la prenotazione. I workshop multidisciplinari residenziali, fulcro del progetto Overlap, si svolgono all'interno del Parco Nazionale dell'Asinara, in Sardegna. L'iniziativa pone in dialogo un gruppo di lavoro composto da artisti, studenti e docenti universitari di differenti discipline, quali danza, fotografia, arte visiva, urbanistica, antropologia, geografia, biologia, insieme a cittadini e richiedenti asilo. Ognuna di queste figure mette a disposizione degli altri le proprie capacità e conoscenze per portare avanti la ricerca sui temi della migrazione, della biodiversità e della residenza, partendo dall'osservazione delle rotte migratorie compiute dagli esseri umani e uccelli, le quali sono sovrapponibili.Con Overlap, dall'inglese “sovrapposizione”, arte e scienza sono le indissolubili lenti di lettura di un processo universale quale è la migrazione degli esseri viventi attraverso confini tangibili o impalpabili. Le attività compiute sull'isola dell'Asinara sono lo strumento d'elezione della ricerca e i risultati vengono trasmessi al pubblico attraverso eventi performativi, espositivi e scientifici (mostre, spettacoli, conferenze) e la pubblicazione in questione. La presentazione è realizzata da Senza Confini Di Pelle nell'ambito del progetto Icemura con il contributo di Fondazione di Sardegna, Regione Sardegna, e del MIC - Direzione Generale Spettacolo e condotto in collaborazione con 23 partner. L'evento si inserisce all'interno del programma OFF del Festival delle Migrazioni, che durante tutto l'anno organizza incontri e il percorso ‘Il mondo nelle scuole: il Festival delle Migrazioni incontra i giovani', tutti volti ad analizzare la complessità del fenomeno migratorio, con le sue contraddizioni e problematiche, ma anche la sua bellezza e ricchezza. Il libro. Con ben 106 immagini a corredo della narrazione, la pubblicazione è arricchita da contenuti multimediali video, videodanze, approfondimenti e fotografie, fruibili attraverso QR CODE. Il volume, pubblicato a dicembre 2022, rappresenta la prima monografia della collana ICEMURA che ha l'obiettivo di produrre pubblicazioni scientifiche con una veste artistica.Questo testo è un'opera corale che si avvale del contributo di 14 autori afferenti alle Università degli Studi di Cagliari e di Sassari, alle associazioni Cult, MEDU – Medici per i Diritti Umani, Senza Confini Di Pelle, Tusitala e all'Ente Parco Nazionale dell'Asinara, tutti partner del progetto. Overlap. Eventi tra arte e scienza su biodiversità e migrazioneAAVV: Cinzia Atzeni, Alberto Barbieri, Gabriele Bennati, Raffaele Cattedra, Coulibaly Bakary, Gianluca Gaias, Vittorio Gazale, Rosi Giua, Dario La Stella, Valentina Piredda-Sardinia, Margherita Riva, Silvia Serreli, Siranding Mady Sissoko, Valentina SolinasEdito da Senza Confini Di Pelle; collana ICEMURA; 2022; 213 pp.A cura di Dario La Stella e Valentina SolinasItaliano con traduzione inglese a fronteIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/show/tracce-di-il-posto-delle-parole_1/support.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
L'apertura di giornata con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Oltre al Mes uno dei temi più caldi per la maggioranza di governo riguarda senza dubbio il terzo mandato consecutivo dei presidenti di Regione. Antonio Tajani, in una intervista al Messaggero ha bocciato l’ipotesi del terzo mandato. Pronte le repliche della Lega, con il diretto interessato Luca Zaia, a favore della libertà dei cittadini di scegliere senza limiti i propri rappresentanti. Facciamo il punto con Carla Bassu, docente di Diritto pubblico comparato all'Università di Sassari.
La vittoria di Sassari ai danni di Milano, la Virtus che non si ferma e molto altro nella nostra consueta livechat del lunedì.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4175169/advertisement
Doppio KO delle big, il ritorno al successo di Sassari e la vittoria di Venezia su Reggio Emilia. Questi e altri temi nella nostra livechat.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4175169/advertisement
Olympiacos, è fatta per Mitrou-LongZalgiris Kaunas, tentativo per Kevin Pangos?Saragozza, possibile l'uscita di Jahlil OkaforReggio Emilia, si cerca un lungo, a rischio AtkinsAnche Scafati sul mercato per un lungoVarese: infortunio McDermott, si cerca un rinforzo a gettoneTreviso, ecco Robinson e OliseviciusBrindisi, esce Mitchell, si aspetta KnightSassari, assalto a Marcus KeenePrometey, in arrivo Rob Gray con un contratto trimestraleBadalona, Deshaun Thomas potrebbe lasciareCedevita Olimpija, a rischio la panchina di Pianigiani?Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/4175169/advertisement
Las culturas prehispánicas siempre consideraron sagrado al Titicaca, el lago navegable más alto de nuestro planeta, elevado 3.812 metros sobre el nivel del mar. Su parte occidental, la perteneciente a Perú (la otra mitad es boliviana) tiene como ciudad y puerto de referencia a Puno. Encaramada en el Altiplano Andino, esta capital departamental lo es también del folclore peruano. El título le fue concedido por la sobreabundancia de danzas tradicionales; cientos de manifestaciones del arte de sus pueblos, que se reúnen cada año en la festividad de la Virgen de la Candelaria, declarada Patrimonio de la Humanidad. César Suaña, antiguo directivo de la Federación Regional de Folclore y Cultura de Puno, y Leonardo Valencia, presidente de la filial barcelonesa de la Asociación Cultural Caporales Centralistas Puno-Perú, nos explican la colosal dimensión de esta sonora y deslumbrante muestra de sincretismo. La capital puneña cuenta, además, con un hermoso centro colonial dispuesto en torno a su Plaza de Armas. El pintor y comisario de arte Nilton Vela y el guía oficial de turismo David Vilca nos muestran la catedral, el arco Deustua y el museo Carlos Dreyer, que exhibe hallazgos del cercano yacimiento arqueológico de Sillustani. En compañía de Gabriela Revilla nos asomamos al mercado y a los miradores sobre el Titicaca. Dentro del agua descubrimos las islas Esteves, Taquile, Amantaní y Suasi. Con el antropólogo Domenico Branca, investigador de culturas peruanas en la universidad de Sassari, visitamos las islas flotantes de los uros, auténticos microcosmos montados sobre grandes bloques de junco, de totora. Más al sur, a la orilla del lago, nos espera la arquitecta Dianet Flores para mostrarnos el rico patrimonio religioso de su ciudad, Juli. Escuchar audio
Nicolò Melli e Gigi Datome ospitano Achille Polonara e Marco Spissu che parlano delle loro carriere fatte di scommesse vinte, di esperienze formative e di una grande amicizia nata a Sassari.Gigi recita una filastrocca delle Filippine da lui liberamente tradotta.Nicolò, infine, sottopone un quiz ai due ospiti che mette alla prova la loro voglia di condividere veramente ogni momento.
Dai nostri archivi, una puntata della serie Parlaci di Lei nella quale la scrittrice di Sassari traccia un profilo della giudice del XIV secolo, considerata un'eroina nazionale sarda.