Podcasts about stefano rodot

  • 7PODCASTS
  • 45EPISODES
  • 34mAVG DURATION
  • ?INFREQUENT EPISODES
  • Sep 17, 2023LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024


Best podcasts about stefano rodot

Latest podcast episodes about stefano rodot

il posto delle parole
Alessandro Fusacchia "Festival del Pensare Contemporaneo"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 17, 2023 15:43


Andrea Fusacchia"Festival del Pensare Contemporaneo"Da giovedì 21 a domenica 24 settembre 2023, Piacenzawww.pensarecontemporaneo.itGenerazioni a confronto per re-imparare a pensare Incontri dialogici, lezioni pratiche di pensieroe concerti filosofici diffusi in cittàOltre 100 relatori per più di 50 incontriin 11 location diffuse nella città 3 laboratori di formazione e orientamento per gli studentiTra gli ospiti internazionali:Miguel Benasayag, Costica Bradatan, Laurent de Sutter, Bel Olid.Tra i tanti relatori italiani:Marco Cappato, Guido Catalano, Niccolò Fabi, Christian Greco, Sabina Guzzanti, Nicola Lagioia, Vito Mancuso, Enrico Mentana, Stefano Nazzi, Willie Peyote, Cecilia Strada, Roberto Saviano, Chiara Tagliaferri, Matteo Maria Zuppi.Da giovedì 21 a domenica 24 settembre Piacenza diventerà scenario della prima edizione del Festival del Pensare Contemporaneo, rassegna multidisciplinare che vuole mettere in dialogo generazioni e prospettive diverse per affrontare le sfide della contemporaneità, ospitando in città oltre 100 relatori per più di 50 appuntamenti, che si terranno in 11 diverse location. Sarà una grande occasione di condivisione e approfondimento sul mondo contemporaneo in compagnia di filosofi, scienziate, sociologi, esperti di intelligenza naturale e artificiale, storiche, artisti, sportive, economisti e architetti. Verranno proposti nuovi spunti di riflessione sul tempo presente, per ragionare anche sul futuro che ci attende.Un progetto fortemente voluto da Comune di Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano insieme a tutta la Rete Cultura Piacenza (che comprende anche Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, Diocesi di Piacenza-Bobbio e Camera di Commercio dell'Emilia), che attraverserà più luoghi della città, con numerosi eventi a ingresso gratuito. Curatore del Festival è Alessandro Fusacchia, affiancato dal direttore filosofico Andrea Colamedici. Raccolto idealmente il testimone del Festival del Diritto, che si è tenuto a Piacenza dal 2008 per nove edizioni sotto la direzione di Stefano Rodotà, il nuovo evento ha l'obiettivo di creare una piattaforma per l'innovazione e il pensiero critico, che possa ispirare un futuro più sostenibile e coinvolgere persone di formazione, background ed età diverse. Un ambiente di dialogo e di scambio di idee, in cui i partecipanti possano esplorare modalità innovative di fruizione degli eventi. L'adozione di formati innovativi di dialogo e confronto è difatti una delle principali novità, con concerti filosofici, incontri dialogici, lezioni pratiche e laboratori di pensiero. Prioritario in tal senso sarà il coinvolgimento delle scuole: agli studenti degli istituti superiori saranno dedicate alcune iniziative specifiche, tra cui tre laboratori, allestiti a Palazzo Farnese, che per 24 ore in tre giorni coinvolgeranno 180 studenti nella co-progettazione di soluzioni ad alcune delle sfide del festival. Il Festival del Pensare Contemporaneo coinvolge le università con sedi nel territorio Piacentino come il Politecnico di Milano, l'Università Cattolica del Sacro Cuore, l'Università di Parma e il Conservatorio di Musica Giuseppe Nicolini ma anche con alcune associazioni e organizzazioni nazionali, con l'obiettivo di co-progettare alcune porzioni e momenti della rassegna.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement

Memos
Memos di giovedì 20/06/2019

Memos

Play Episode Listen Later Jun 20, 2019 29:15


Beni comuni e diritti fondamentali. Prosegue la campagna di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare. Il progetto punta ad introdurre nel nostro ordinamento la nozione di bene comune. Le firme si raccolgono fino all'8 agosto prossimo. Memos ha ospitato il giurista Ugo Mattei, tra i principali promotori della campagna (generazionifuture.org). Con Mattei, Memos ha ricordato il professor Stefano Rodotà a due anni dalla morte, il 23 giugno del 2017. Il grande giurista fu l'autore dodici anni fa di un progetto sui beni comuni a cui si ispira la campagna di oggi.

beni gioved memos prosegue ugo mattei stefano rodot
Memos
Memos di gio 20/06

Memos

Play Episode Listen Later Jun 19, 2019 29:16


Beni comuni e diritti fondamentali. Prosegue la campagna di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare. Il progetto punta ad introdurre nel nostro ordinamento la nozione di bene comune. Le firme si raccolgono fino all’8 agosto prossimo. Memos ha ospitato il giurista Ugo Mattei, tra i principali promotori della campagna (generazionifuture.org). Con Mattei, Memos ha ricordato il professor Stefano Rodotà a due anni dalla morte, il 23 giugno del 2017. Il grande giurista fu l’autore dodici anni fa di un progetto sui beni comuni a cui si ispira la campagna di oggi.

beni memos prosegue ugo mattei stefano rodot
Memos
Memos di gio 20/06

Memos

Play Episode Listen Later Jun 19, 2019 29:16


Beni comuni e diritti fondamentali. Prosegue la campagna di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare. Il progetto punta ad introdurre nel nostro ordinamento la nozione di bene comune. Le firme si raccolgono fino all’8 agosto prossimo. Memos ha ospitato il giurista Ugo Mattei, tra i principali promotori della campagna (generazionifuture.org). Con Mattei, Memos ha ricordato il professor Stefano Rodotà a due anni dalla morte, il 23 giugno del 2017. Il grande giurista fu l’autore dodici anni fa di un progetto sui beni comuni a cui si ispira la campagna di oggi.

beni memos prosegue ugo mattei stefano rodot
Memos
Memos di mercoledì 09/01/2019

Memos

Play Episode Listen Later Jan 9, 2019 29:39


Beni comuni, una legge popolare. Tra dieci giorni parte la campagna di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare sui beni comuni. Il prossimo 19 gennaio si terrà a Roma un'assemblea pubblica alla Casa Internazionale della Donne. Il testo di legge è quello scritto dieci anni fa da una Commissione del ministero della giustizia presieduta dal grande giurista Stefano Rodotà, un testo che da allora non è stato mai discusso in parlamento. Memos ha ospitato oggi il giurista Ugo Mattei (Università di Torino e University of California), tra i promotori della raccolta di firme. «La popolazione deve rendersi conto – racconta Mattei – che abbiamo una serie di risorse che appartengono a tutti e che vanno governate con grande saggezza, perché sono il futuro nostro e delle generazioni che verranno». Tra i primi sostenitori della campagna per i beni comuni (http://benicomunisovrani.it) Ugo Mattei ha citato Arci, Slow food, Fondazione Pistoletto, Libertà e Giustizia. La puntata di oggi si chiude con il messaggio nella bottiglia della giornalista e scrittrice Paola Natalicchio.

Memos
Memos di mer 09/01

Memos

Play Episode Listen Later Jan 8, 2019 29:39


Beni comuni, una legge popolare. Tra dieci giorni parte la campagna di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare sui beni comuni. Il prossimo 19 gennaio si terrà a Roma un’assemblea pubblica alla Casa Internazionale della Donne. Il testo di legge è quello scritto dieci anni fa da una Commissione del ministero della giustizia presieduta dal grande giurista Stefano Rodotà, un testo che da allora non è stato mai discusso in parlamento. Memos ha ospitato oggi il giurista Ugo Mattei (Università di Torino e University of California), tra i promotori della raccolta di firme. «La popolazione deve rendersi conto – racconta Mattei – che abbiamo una serie di risorse che appartengono a tutti e che vanno governate con grande saggezza, perché sono il futuro nostro e delle generazioni che verranno». Tra i primi sostenitori della campagna per i beni comuni (http://benicomunisovrani.it) Ugo Mattei ha citato Arci, Slow food, Fondazione Pistoletto, Libertà e Giustizia. La puntata di oggi si chiude con il messaggio nella bottiglia della giornalista e scrittrice Paola Natalicchio.

Memos
Memos di mer 09/01

Memos

Play Episode Listen Later Jan 8, 2019 29:39


Beni comuni, una legge popolare. Tra dieci giorni parte la campagna di raccolta firme per una legge di iniziativa popolare sui beni comuni. Il prossimo 19 gennaio si terrà a Roma un’assemblea pubblica alla Casa Internazionale della Donne. Il testo di legge è quello scritto dieci anni fa da una Commissione del ministero della giustizia presieduta dal grande giurista Stefano Rodotà, un testo che da allora non è stato mai discusso in parlamento. Memos ha ospitato oggi il giurista Ugo Mattei (Università di Torino e University of California), tra i promotori della raccolta di firme. «La popolazione deve rendersi conto – racconta Mattei – che abbiamo una serie di risorse che appartengono a tutti e che vanno governate con grande saggezza, perché sono il futuro nostro e delle generazioni che verranno». Tra i primi sostenitori della campagna per i beni comuni (http://benicomunisovrani.it) Ugo Mattei ha citato Arci, Slow food, Fondazione Pistoletto, Libertà e Giustizia. La puntata di oggi si chiude con il messaggio nella bottiglia della giornalista e scrittrice Paola Natalicchio.

Memos
Stefano Rodotà, la lezione di una vita

Memos

Play Episode Listen Later Jun 29, 2017 28:56


Diritto e diritti, proprietà e beni comuni, democrazia e nuove tecnologie, diritto corpo e amore, costituzione e internet. ..E' la lezione civile e politica del professor Stefano Rodotà. Per ripercorrerla, ad una settimana dalla sua morte, Memos ha ospitato oggi Ugo Mattei e Juan Carlos De Martin. Due persone legate a Rodotà da una stima reciproca. Mattei, giurista dell'Università della California e dell'Università di Torino, ha condiviso con Rodotà la campagna sull'«acqua bene comune» che portò ai referendum del 2011. De Martin è ingegnere informatico del Politecnico di Torino, condirettore del Centro NEXA su Internet e Società, un centro di cui il professor Rodotà è stato uno dei garanti.

Memos
Stefano Rodotà, la lezione di una vita

Memos

Play Episode Listen Later Jun 28, 2017 28:56


Diritto e diritti, proprietà e beni comuni, democrazia e nuove tecnologie, diritto corpo e amore, costituzione e internet. ..E’ la lezione civile e politica del professor Stefano Rodotà. Per ripercorrerla, ad una settimana dalla sua morte, Memos ha ospitato oggi Ugo Mattei e Juan Carlos De Martin. Due persone legate a Rodotà da una stima reciproca. Mattei, giurista dell’Università della California e dell’Università di Torino, ha condiviso con Rodotà la campagna sull’«acqua bene comune» che portò ai referendum del 2011. De Martin è ingegnere informatico del Politecnico di Torino, condirettore del Centro NEXA su Internet e Società, un centro di cui il professor Rodotà è stato uno dei garanti.

Memos
Stefano Rodotà, la lezione di una vita

Memos

Play Episode Listen Later Jun 28, 2017 28:56


Diritto e diritti, proprietà e beni comuni, democrazia e nuove tecnologie, diritto corpo e amore, costituzione e internet. ..E’ la lezione civile e politica del professor Stefano Rodotà. Per ripercorrerla, ad una settimana dalla sua morte, Memos ha ospitato oggi Ugo Mattei e Juan Carlos De Martin. Due persone legate a Rodotà da una stima reciproca. Mattei, giurista dell’Università della California e dell’Università di Torino, ha condiviso con Rodotà la campagna sull’«acqua bene comune» che portò ai referendum del 2011. De Martin è ingegnere informatico del Politecnico di Torino, condirettore del Centro NEXA su Internet e Società, un centro di cui il professor Rodotà è stato uno dei garanti.

37 e 2
37 e 2 di giovedì 09/03/2017

37 e 2

Play Episode Listen Later Mar 9, 2017 51:31


i viaggi in India per il sofosbuvir; il futuro di Human Technopole; Stefano Rodotà su accordo Ibm-governo

ibm gioved stefano rodot
37 e 2
37 e 2 di gio 09/03

37 e 2

Play Episode Listen Later Mar 8, 2017 51:31


i viaggi in India per il sofosbuvir; il futuro di Human Technopole; Stefano Rodotà su accordo Ibm-governo

ibm stefano rodot
37 e 2
37 e 2 di gio 09/03

37 e 2

Play Episode Listen Later Mar 8, 2017 51:31


i viaggi in India per il sofosbuvir; il futuro di Human Technopole; Stefano Rodotà su accordo Ibm-governo

ibm stefano rodot
Memos
La libera scelta dell'amore. Intervista con Stefano Rodotà.

Memos

Play Episode Listen Later Jan 28, 2016 28:42


Stefano Rodotà è uno dei più acuti giuristi europei. ..I suoi studi e le sue ricerche sono dedicati all'affermazione dei diritti. ..Con l'ultimo suo lavoro (“Diritto d'amore”, Laterza, 2015) chiude un capitolo di una ricerca sul rapporto tra le regole e la vita iniziata alcuni anni fa. ..Diritto e amore, come normare l'imprevedibile? Rimuovendo i vincoli impropri del diritto – sostiene Rodotà - che nella nostra storia hanno costretto, ristretto l'amore in uno spazio di non libertà. L'amore come libera scelta. Ma si può definire l'amore? Problema irresolubile, per il professore. Nell'intervista Rodotà parla anche di matrimonio egualitario, unioni civili, del conflitto tra la Costituzione aperta nei principi ai nuovi diritti e la sua lenta attuazione. Una lentezza che dipende - secondo il giurista – da una ”assoluta debolezza culturale”. Perentoria la conclusione di Rodotà: “non c'è alcuna ragione che si opponga al riconoscimento pieno dei diritti delle coppie dello stesso sesso”. Un manifesto di analisi giuridica e culturale sulla libertà dell'amore.

Memos
La libera scelta dell'amore. Intervista con Stefano Rodotà.

Memos

Play Episode Listen Later Jan 27, 2016 28:43


Stefano Rodotà è uno dei più acuti giuristi europei. ..I suoi studi e le sue ricerche sono dedicati all'affermazione dei diritti. ..Con l'ultimo suo lavoro (“Diritto d'amore”, Laterza, 2015) chiude un capitolo di una ricerca sul rapporto tra le regole e la vita iniziata alcuni anni fa. ..Diritto e amore, come normare l'imprevedibile? Rimuovendo i vincoli impropri del diritto – sostiene Rodotà - che nella nostra storia hanno costretto, ristretto l'amore in uno spazio di non libertà. L'amore come libera scelta. Ma si può definire l'amore? Problema irresolubile, per il professore. Nell'intervista Rodotà parla anche di matrimonio egualitario, unioni civili, del conflitto tra la Costituzione aperta nei principi ai nuovi diritti e la sua lenta attuazione. Una lentezza che dipende - secondo il giurista – da una ”assoluta debolezza culturale”. Perentoria la conclusione di Rodotà: “non c'è alcuna ragione che si opponga al riconoscimento pieno dei diritti delle coppie dello stesso sesso”. Un manifesto di analisi giuridica e culturale sulla libertà dell'amore.

Memos
La libera scelta dell'amore. Intervista con Stefano Rodotà.

Memos

Play Episode Listen Later Jan 27, 2016 28:43


Stefano Rodotà è uno dei più acuti giuristi europei. ..I suoi studi e le sue ricerche sono dedicati all'affermazione dei diritti. ..Con l'ultimo suo lavoro (“Diritto d'amore”, Laterza, 2015) chiude un capitolo di una ricerca sul rapporto tra le regole e la vita iniziata alcuni anni fa. ..Diritto e amore, come normare l'imprevedibile? Rimuovendo i vincoli impropri del diritto – sostiene Rodotà - che nella nostra storia hanno costretto, ristretto l'amore in uno spazio di non libertà. L'amore come libera scelta. Ma si può definire l'amore? Problema irresolubile, per il professore. Nell'intervista Rodotà parla anche di matrimonio egualitario, unioni civili, del conflitto tra la Costituzione aperta nei principi ai nuovi diritti e la sua lenta attuazione. Una lentezza che dipende - secondo il giurista – da una ”assoluta debolezza culturale”. Perentoria la conclusione di Rodotà: “non c'è alcuna ragione che si opponga al riconoscimento pieno dei diritti delle coppie dello stesso sesso”. Un manifesto di analisi giuridica e culturale sulla libertà dell'amore.

Memos
Principi fondamentali, conversazioni sulla Costituzione. Con Stefano Rodotà.

Memos

Play Episode Listen Later Dec 7, 2015 26:44


Memos vi ripropone in questa stagione le interviste sui principi fondamentali della Costituzione trasmesse tra febbraio e i giugno scorsi. Ogni puntata ha per oggetto uno o più articoli dei primi 12 della nostra Costituzione: la repubblica fondata sul lavoro, la sovranità popolare, i diritti inviolabili, la libertà, la solidarietà, l'uguaglianza, il ripudio della guerra, lo stato e la religione. La puntata di oggi è con Stefano Rodotà e l'articolo 3: l'uguaglianza e la solidarietà. La prossima puntata con Ignazio Masulli sull'articolo 4 andrà in onda lunedì 11 gennaio alle 13.

Memos
Principi fondamentali, conversazioni sulla Costituzione. Con Stefano Rodotà.

Memos

Play Episode Listen Later Dec 6, 2015 26:44


Memos vi ripropone in questa stagione le interviste sui principi fondamentali della Costituzione trasmesse tra febbraio e i giugno scorsi. Ogni puntata ha per oggetto uno o più articoli dei primi 12 della nostra Costituzione: la repubblica fondata sul lavoro, la sovranità popolare, i diritti inviolabili, la libertà, la solidarietà, l'uguaglianza, il ripudio della guerra, lo stato e la religione. La puntata di oggi è con Stefano Rodotà e l'articolo 3: l'uguaglianza e la solidarietà. La prossima puntata con Ignazio Masulli sull’articolo 4 andrà in onda lunedì 11 gennaio alle 13.

Memos
Principi fondamentali, conversazioni sulla Costituzione. Con Stefano Rodotà.

Memos

Play Episode Listen Later Dec 6, 2015 26:44


Memos vi ripropone in questa stagione le interviste sui principi fondamentali della Costituzione trasmesse tra febbraio e i giugno scorsi. Ogni puntata ha per oggetto uno o più articoli dei primi 12 della nostra Costituzione: la repubblica fondata sul lavoro, la sovranità popolare, i diritti inviolabili, la libertà, la solidarietà, l'uguaglianza, il ripudio della guerra, lo stato e la religione. La puntata di oggi è con Stefano Rodotà e l'articolo 3: l'uguaglianza e la solidarietà. La prossima puntata con Ignazio Masulli sull’articolo 4 andrà in onda lunedì 11 gennaio alle 13.

Memos
Principi fondamentali, conversazioni sulla Costituzione. Con Valerio Onida.

Memos

Play Episode Listen Later Nov 23, 2015 25:04


Memos vi ripropone in questa stagione le interviste sui principi fondamentali della Costituzione trasmesse tra febbraio e i giugno scorsi. Ogni puntata ha per oggetto uno o più articoli dei primi 12 della nostra Costituzione: la repubblica fondata sul lavoro, la sovranità popolare, i diritti inviolabili, la libertà, la solidarietà, l'uguaglianza, il ripudio della guerra, lo stato e la religione. La prossima puntata, con Stefano Rodotà e l'articolo 3: l'uguaglianza e la solidarietà.

Memos
Principi fondamentali, conversazioni sulla Costituzione. Con Valerio Onida.

Memos

Play Episode Listen Later Nov 22, 2015 25:05


Memos vi ripropone in questa stagione le interviste sui principi fondamentali della Costituzione trasmesse tra febbraio e i giugno scorsi. Ogni puntata ha per oggetto uno o più articoli dei primi 12 della nostra Costituzione: la repubblica fondata sul lavoro, la sovranità popolare, i diritti inviolabili, la libertà, la solidarietà, l'uguaglianza, il ripudio della guerra, lo stato e la religione. La prossima puntata, con Stefano Rodotà e l'articolo 3: l'uguaglianza e la solidarietà.

Memos
Principi fondamentali, conversazioni sulla Costituzione. Con Valerio Onida.

Memos

Play Episode Listen Later Nov 22, 2015 25:05


Memos vi ripropone in questa stagione le interviste sui principi fondamentali della Costituzione trasmesse tra febbraio e i giugno scorsi. Ogni puntata ha per oggetto uno o più articoli dei primi 12 della nostra Costituzione: la repubblica fondata sul lavoro, la sovranità popolare, i diritti inviolabili, la libertà, la solidarietà, l'uguaglianza, il ripudio della guerra, lo stato e la religione. La prossima puntata, con Stefano Rodotà e l'articolo 3: l'uguaglianza e la solidarietà.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 05/11/2015 - PARTE 1 - a sinistra del PD

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Nov 5, 2015 32:20


con: Sergio Cofferati europarlamentare uscito dal PD, Gennaro Migliore del PD uscito da SEL, Massimiliano Panarari politologo LUISS di Roma, Stefano Rodotà giurista

Festivalfilosofia | Lezioni magistrali
Stefano Rodotà | Diritto al cibo | festivalfilosofia 2015

Festivalfilosofia | Lezioni magistrali

Play Episode Listen Later Sep 19, 2015 62:50


In questa lezione viene mostrato che il diritto al cibo è universale, perché attraverso l'accesso all'alimentazione passa la definizione stessa di dignità e cittadinanza. Stefano Rodotà Diritto al cibo Cibo, fame, diritti festivalfilosofia 2015 | ereditare Sabato 19 Settembre 2015 Sassuolo

cibo diritto stefano rodot
Memos
Memos, 2 giugno: Festa della Repubblica e della Costituzione

Memos

Play Episode Listen Later Jun 2, 2015 55:41


Oggi è il 69esimo anniversario di quella data storica del 2 giugno del 1946, il referendum monarchia-repubblica, la vittoria dei sì per la repubblica. Quel 2 giugno è anche la data dell'affermazione di nuovi diritti: è la prima volta del suffragio universale, con il voto alle donne. Nella storia, allora quasi centenaria, dello stato unitario italiano le donne poterono votare per la prima volta. La Festa della Repubblica è anche festa della Costituzione repubblicana, perchè quel 2 giugno del 1946 – contemporaneamente al referendum istituzionale – si svolsero anche le elezioni dei rappresentanti dell'Assemblea costituente che nel giro di un anno e mezzo (fino al dicembre del 1947) scrissero e approvarono il testo della Costituzione. Ne approfittiamo allora in questa giornata per riprendere alcuni dei principi più importanti che sono stati scritti in quella costituzione. In questa puntata di Memos ripercorriamo il filo di un racconto che abbiamo svolto negli ultimi mesi attraverso il ciclo di “Principi fondamentali”, le trasmissioni che tutti i lunedì hanno raccontato la Costituzione. Ospiti della ricostruzione di oggi sono: Paolo Caretti, Lorenza Carlassare, Marilisa D'Amico, Ignazio Masulli, Valerio Onida, Stefano Rodotà e Carlo Smuraglia.

Memos
Memos, 2 giugno: Festa della Repubblica e della Costituzione

Memos

Play Episode Listen Later Jun 1, 2015 55:42


Oggi è il 69esimo anniversario di quella data storica del 2 giugno del 1946, il referendum monarchia-repubblica, la vittoria dei sì per la repubblica. Quel 2 giugno è anche la data dell'affermazione di nuovi diritti: è la prima volta del suffragio universale, con il voto alle donne. Nella storia, allora quasi centenaria, dello stato unitario italiano le donne poterono votare per la prima volta. La Festa della Repubblica è anche festa della Costituzione repubblicana, perchè quel 2 giugno del 1946 – contemporaneamente al referendum istituzionale – si svolsero anche le elezioni dei rappresentanti dell'Assemblea costituente che nel giro di un anno e mezzo (fino al dicembre del 1947) scrissero e approvarono il testo della Costituzione. Ne approfittiamo allora in questa giornata per riprendere alcuni dei principi più importanti che sono stati scritti in quella costituzione. In questa puntata di Memos ripercorriamo il filo di un racconto che abbiamo svolto negli ultimi mesi attraverso il ciclo di “Principi fondamentali”, le trasmissioni che tutti i lunedì hanno raccontato la Costituzione. Ospiti della ricostruzione di oggi sono: Paolo Caretti, Lorenza Carlassare, Marilisa D'Amico, Ignazio Masulli, Valerio Onida, Stefano Rodotà e Carlo Smuraglia.

Memos
Memos, 2 giugno: Festa della Repubblica e della Costituzione

Memos

Play Episode Listen Later Jun 1, 2015 55:42


Oggi è il 69esimo anniversario di quella data storica del 2 giugno del 1946, il referendum monarchia-repubblica, la vittoria dei sì per la repubblica. Quel 2 giugno è anche la data dell'affermazione di nuovi diritti: è la prima volta del suffragio universale, con il voto alle donne. Nella storia, allora quasi centenaria, dello stato unitario italiano le donne poterono votare per la prima volta. La Festa della Repubblica è anche festa della Costituzione repubblicana, perchè quel 2 giugno del 1946 – contemporaneamente al referendum istituzionale – si svolsero anche le elezioni dei rappresentanti dell'Assemblea costituente che nel giro di un anno e mezzo (fino al dicembre del 1947) scrissero e approvarono il testo della Costituzione. Ne approfittiamo allora in questa giornata per riprendere alcuni dei principi più importanti che sono stati scritti in quella costituzione. In questa puntata di Memos ripercorriamo il filo di un racconto che abbiamo svolto negli ultimi mesi attraverso il ciclo di “Principi fondamentali”, le trasmissioni che tutti i lunedì hanno raccontato la Costituzione. Ospiti della ricostruzione di oggi sono: Paolo Caretti, Lorenza Carlassare, Marilisa D'Amico, Ignazio Masulli, Valerio Onida, Stefano Rodotà e Carlo Smuraglia.

Memos
“Sinistre dimesse”. Spinelli dopo Civati. Intervista con Michele Ciliberto.

Memos

Play Episode Listen Later May 12, 2015 28:11


La settimana scorsa le dimissioni di Pippo Civati dal Pd. Ieri l'annuncio con cui Barbara Spinelli ha lasciato la “lista Tsipras”, una lista nella quale era stata eletta europarlamentare un anno fa. E' la “sinistra dimessa”, sia quella del campo della sinistra riformista che quello della sinistra per l'alternativa, come si sarebbe detto qualche anno fa. Dimissioni dalla propria area di appartenenza, quelle di Spinelli e Civati, con motivazioni che colgono due punti critici dei rispettivi campi: quello dell'identità della sinistra per l'alternativa (tra vecchi partiti e nuove coalizioni, per usare il lessico di Stefano Rodotà) e quello della democrazia interna ad un partito riformista come il Pd (con Civati che denuncia l'insofferenza verso le minoranze e Renzi che replica rivendicando un principio maggioritario, “cesaristico” secondo la definizione di Nadia Urbinati). Memos ne ha parlato oggi con Michele Ciliberto, storico della filosofia alla Normale di Pisa, per anni commentatore della politica italiana dalle pagine dell'Unità.

Memos
“Sinistre dimesse”. Spinelli dopo Civati. Intervista con Michele Ciliberto.

Memos

Play Episode Listen Later May 11, 2015 28:11


La settimana scorsa le dimissioni di Pippo Civati dal Pd. Ieri l'annuncio con cui Barbara Spinelli ha lasciato la “lista Tsipras”, una lista nella quale era stata eletta europarlamentare un anno fa. E' la “sinistra dimessa”, sia quella del campo della sinistra riformista che quello della sinistra per l'alternativa, come si sarebbe detto qualche anno fa. Dimissioni dalla propria area di appartenenza, quelle di Spinelli e Civati, con motivazioni che colgono due punti critici dei rispettivi campi: quello dell'identità della sinistra per l'alternativa (tra vecchi partiti e nuove coalizioni, per usare il lessico di Stefano Rodotà) e quello della democrazia interna ad un partito riformista come il Pd (con Civati che denuncia l'insofferenza verso le minoranze e Renzi che replica rivendicando un principio maggioritario, “cesaristico” secondo la definizione di Nadia Urbinati). Memos ne ha parlato oggi con Michele Ciliberto, storico della filosofia alla Normale di Pisa, per anni commentatore della politica italiana dalle pagine dell'Unità.

Memos
“Sinistre dimesse”. Spinelli dopo Civati. Intervista con Michele Ciliberto.

Memos

Play Episode Listen Later May 11, 2015 28:11


La settimana scorsa le dimissioni di Pippo Civati dal Pd. Ieri l'annuncio con cui Barbara Spinelli ha lasciato la “lista Tsipras”, una lista nella quale era stata eletta europarlamentare un anno fa. E' la “sinistra dimessa”, sia quella del campo della sinistra riformista che quello della sinistra per l'alternativa, come si sarebbe detto qualche anno fa. Dimissioni dalla propria area di appartenenza, quelle di Spinelli e Civati, con motivazioni che colgono due punti critici dei rispettivi campi: quello dell'identità della sinistra per l'alternativa (tra vecchi partiti e nuove coalizioni, per usare il lessico di Stefano Rodotà) e quello della democrazia interna ad un partito riformista come il Pd (con Civati che denuncia l'insofferenza verso le minoranze e Renzi che replica rivendicando un principio maggioritario, “cesaristico” secondo la definizione di Nadia Urbinati). Memos ne ha parlato oggi con Michele Ciliberto, storico della filosofia alla Normale di Pisa, per anni commentatore della politica italiana dalle pagine dell'Unità.

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 27/03/2015 - PARTE 1 - Coalizione Sociale

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Mar 27, 2015 19:28


con: Giuliano Poletti ministro del lavoro, Stefano Rodotà giurista, Renzo Rosati de IlFoglio

Memos
Principi fondamentali, articolo 3. Conversazioni sulla Costituzione. Con Stefano Rodotà.

Memos

Play Episode Listen Later Mar 2, 2015 33:02


Terza puntata di “Principi fondamentali”, l'appuntamento settimanale di Memos con la Costituzione. Ogni lunedì Memos racconta uno dei primi dodici articoli della nostra Carta fondamentale. Tema di oggi, l'articolo 3: l'uguaglianza. Ospite: Stefano Rodotà, giurista, professore emerito all'Università La Sapienza di Roma dove ha insegnato per anni Diritto Civile. Lo studio dei diritti attraversa tutta la storia della ricerca scientifica del professor Rodotà. “Solidarietà, un'utopia necessaria” (Laterza, 2014) è il titolo del suo ultimo libro. «L'articolo 3 è un articolo straordinario», dice Rodotà. «Se noi, ancora oggi, lo confrontiamo con gli articoli delle altre costituzioni - a cominciare dalla costituzione tedesca del 1949 e dalle altre successive costituzioni – notiamo che non c'è alcun articolo che sia così forte, lungimirante e che abbia innovato profondamente rispetto alle parole chiave dell'eredità della Rivoluzione francese (libertà, eguaglianza, fraternità)». Il professor Rodotà racconta anche dei vuoti presenti nei principi fondamentali della costituzione italiana, in particolare di quel principio della “laicità della repubblica” affermato invece nella costituzione francese. Ma è soprattutto sull'articolo 3 che Rodotà si sofferma in questa puntata di “Principi fondamentali”: «L'articolo 3 della nostra Costituzione, insieme ad altri, ha la virtù di cui parlava Piero Calamandrei: aver creato una “costituzione presbite”, una costituzione capace di guardare lontano. Oggi un articolo come il 3 della nostra Costituzione, sull'uguaglianza – in un momento in cui tragicamente il mondo è prigioniero delle disuguaglianze – mi sembra una guida sicura».

Memos
Principi fondamentali, articolo 3. Conversazioni sulla Costituzione. Con Stefano Rodotà.

Memos

Play Episode Listen Later Mar 1, 2015 33:03


Terza puntata di “Principi fondamentali”, l'appuntamento settimanale di Memos con la Costituzione. Ogni lunedì Memos racconta uno dei primi dodici articoli della nostra Carta fondamentale. Tema di oggi, l'articolo 3: l'uguaglianza. Ospite: Stefano Rodotà, giurista, professore emerito all'Università La Sapienza di Roma dove ha insegnato per anni Diritto Civile. Lo studio dei diritti attraversa tutta la storia della ricerca scientifica del professor Rodotà. “Solidarietà, un'utopia necessaria” (Laterza, 2014) è il titolo del suo ultimo libro. «L'articolo 3 è un articolo straordinario», dice Rodotà. «Se noi, ancora oggi, lo confrontiamo con gli articoli delle altre costituzioni - a cominciare dalla costituzione tedesca del 1949 e dalle altre successive costituzioni – notiamo che non c'è alcun articolo che sia così forte, lungimirante e che abbia innovato profondamente rispetto alle parole chiave dell'eredità della Rivoluzione francese (libertà, eguaglianza, fraternità)». Il professor Rodotà racconta anche dei vuoti presenti nei principi fondamentali della costituzione italiana, in particolare di quel principio della “laicità della repubblica” affermato invece nella costituzione francese. Ma è soprattutto sull'articolo 3 che Rodotà si sofferma in questa puntata di “Principi fondamentali”: «L'articolo 3 della nostra Costituzione, insieme ad altri, ha la virtù di cui parlava Piero Calamandrei: aver creato una “costituzione presbite”, una costituzione capace di guardare lontano. Oggi un articolo come il 3 della nostra Costituzione, sull'uguaglianza – in un momento in cui tragicamente il mondo è prigioniero delle disuguaglianze – mi sembra una guida sicura».

Memos
Principi fondamentali, articolo 3. Conversazioni sulla Costituzione. Con Stefano Rodotà.

Memos

Play Episode Listen Later Mar 1, 2015 33:03


Terza puntata di “Principi fondamentali”, l'appuntamento settimanale di Memos con la Costituzione. Ogni lunedì Memos racconta uno dei primi dodici articoli della nostra Carta fondamentale. Tema di oggi, l'articolo 3: l'uguaglianza. Ospite: Stefano Rodotà, giurista, professore emerito all'Università La Sapienza di Roma dove ha insegnato per anni Diritto Civile. Lo studio dei diritti attraversa tutta la storia della ricerca scientifica del professor Rodotà. “Solidarietà, un'utopia necessaria” (Laterza, 2014) è il titolo del suo ultimo libro. «L'articolo 3 è un articolo straordinario», dice Rodotà. «Se noi, ancora oggi, lo confrontiamo con gli articoli delle altre costituzioni - a cominciare dalla costituzione tedesca del 1949 e dalle altre successive costituzioni – notiamo che non c'è alcun articolo che sia così forte, lungimirante e che abbia innovato profondamente rispetto alle parole chiave dell'eredità della Rivoluzione francese (libertà, eguaglianza, fraternità)». Il professor Rodotà racconta anche dei vuoti presenti nei principi fondamentali della costituzione italiana, in particolare di quel principio della “laicità della repubblica” affermato invece nella costituzione francese. Ma è soprattutto sull'articolo 3 che Rodotà si sofferma in questa puntata di “Principi fondamentali”: «L'articolo 3 della nostra Costituzione, insieme ad altri, ha la virtù di cui parlava Piero Calamandrei: aver creato una “costituzione presbite”, una costituzione capace di guardare lontano. Oggi un articolo come il 3 della nostra Costituzione, sull'uguaglianza – in un momento in cui tragicamente il mondo è prigioniero delle disuguaglianze – mi sembra una guida sicura».

Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 24/12/2014 - PARTE 1 - bilanci e aspetattive

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Dec 24, 2014 24:52


con: Stefano Rodotà e Raffaele Cantone

cultura notizie bilanci raffaele cantone stefano rodot
Radio anch'io
RADIO ANCH'IO del 24/12/2014 - PARTE 2 - bilanci e aspettative

Radio anch'io

Play Episode Listen Later Dec 24, 2014 25:11


con: Stefano Rodotà e Massimo Cacciari

Dialoghi di Pistoia | Lezioni e conferenze
Stefano Rodotà | Beni comuni: "la ragionevole follia" | Dialoghi di Pistoia 2014

Dialoghi di Pistoia | Lezioni e conferenze

Play Episode Listen Later May 23, 2014 61:45


Perché la “ragionevole follia dei beni comuni” si è diffusa nel mondo, ha ispirato molteplici azioni sociali, ha rimesso in discussione categorie politiche e giuridiche consolidate? Si è progressivamente diffusa la consapevolezza della necessità di andare oltre lo schema della proprietà, privata o pubblica che sia, oltre il mercato e lo Stato, creando condizioni nuove perché le persone possano avere accesso a determinati beni, quelli indispensabili per rendere concreti i loro diritti. L’acqua e la conoscenza sono esempi chiari di questo modo di guardare alla realtà, che implica anche una partecipazione degli interessati alla loro definizione e gestione. Viene così definito, in generale, un nuovo rapporto tra mondo delle persone e mondo dei beni.

Festivalfilosofia | Lezioni magistrali
Stefano Rodotà | Diritto d'amore | festivalfilosofia 2013

Festivalfilosofia | Lezioni magistrali

Play Episode Listen Later Sep 14, 2013 66:33


Costitutivamente luogo di oblazione e disinteresse, l'istituto della famiglia conosce nella tarda modernità una crescente pluralizzazione di forme legate alle corrispondenti vicende del matrimonio: Stefano Rodotà lo esamina rispetto alle sue molteplici trasformazioni sul piano giuridico.

diritto stefano rodot
Radio Feltrinelli
Stefano Rodotà presenta "La vita e le regole"

Radio Feltrinelli

Play Episode Listen Later May 25, 2006 9:53


Collegati anche alla pagina autore di Stefano Rodotà per tutti i contributi di testo, audio, video, speciali: http://www.feltrinellieditore.it/SchedaAutore?id_autore=500043