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Episodio sponsorizzato da Digital Combat Agency! Seconda parte dell'intervista a Virginia Stagni, Head of Business Development, FT Talent at Financial Times. Con Virginia tocchiamo tantissimi temi davvero interessanti: la diversity nei team per avere rappresentazione equa di più punti di vista il ruolo del giornale come piattaforma di valenza sociale il tempo CON e PER noi stessi il valore del tempo speso a PENSARE... ... e come trovarlo nelle nostre giornate sempre di corsa e molto altro! Trovi show notes e link discussi su https://officeofcards.com/podcasts Scopri la Newsletter di Office of Cards! Segui il canale YouTube di Office of Cards! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Gruppo Mutti, presente con i suoi prodotti in circa 100 Paesi nel mondo, chiude l'anno 2022 con un fatturato complessivo di 563 milioni di euro, registrando una crescita del 16% rispetto al 2021. Un successo accompagnato anche dalla messa a punto di investimenti industriali per 32 milioni di euro, destinati a interventi e attività ulteriormente migliorative degli indici di qualità, efficienza e sicurezza del Gruppo.“I gravi fattori esogeni – dalla siccità agli aumenti di materie prime ed energia - che hanno caratterizzato il 2022 non hanno intaccato il nostro percorso di crescita. Una crescita sana e senza compromessi che pone sempre al centro ciò che più ci contraddistingue: la qualità – ha dichiarato Francesco Mutti, Amministratore delegato dell'omonima azienda. Il 2022 ci ha messo alla prova mettendo in luce il valore della nostra struttura: solida, dinamica, resiliente e capace di affrontare e superare con successo le avversità. Siamo quindi pronti a far fronte a un 2023 che si prospetta altrettanto complesso e sfidante. Più in generale dovremmo riflettere - a livello Paese e in modo radicale e radicato - su quella che sarà la nostra politica idrica dei prossimi anni. Dobbiamo assolutamente pensare non solo in una logica di presente ma anche per il futuro. Pensare, quindi, alla costruzione di progetti che facciano sì che l'acqua che continua a cadere venga trattenuta e non sprecata. È evidente, da tempo, che l'emergenza idrica sia un tema che non può più essere sottovalutato, soprattutto perché le soluzioni al problema non sono immediate. Occorre mettere questo argomento al centro dell'agenda pubblica e privata, da subito”.
“Vuoi forse negare alle persone la libertà di pensare?” Per quanto possa sembrare assurdo, c'è anche chi me lo chiede. Qualcuno, infatti, vive come un limite alla sua libertà il fatto che altri vogliano verificare le affermazioni, non si accontentino di spiegazioni superficiali e desiderino andare a fondo delle cose per capire, anziché per credere. E oggi rispondo…Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoroScopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito:https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClubPagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.PolidoroTwitter: https://twitter.com/massimopolidoroSito e blog: http://www.massimopolidoro.comIscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Con questo podcast iniziamo una "mini serie" sulla vita di coppia.Il primo argomento che trattiamo sono le 10 regole o le 10 cose da non fare per vivere una vita di coppia soddisfacente.1) Essere ipercritici2) Pensare che la compagna pensi come voi 3) Il partner che evita l'intimità 4) Essere arrabbiati e usare l'altra persona come sfogo5) Il concetto di fare le cose in cambio di qualcos'altro (scopare a ricatto) 6) Non fare progetti 7) Accentuare i difetti dell'altra persona8) Smettere di prendere cura di se stessi 9) Non assicurarsi dello stato d'animo del partner 10) Vedere la relazione in modo schematizzatoSupport the show
Nel podcast di oggi vedremo le lezioni più importanti apprese dal libro “Mastermind: Pensare Come Sherlock Holmes” della scrittrice Russo-Americana Maria Konnikova.
Questa frase l'ho letta su internet... e, anche se mi è piaciuta molto (ed è il motivo per cui ne parlo), devo confessarvi che mi ha fatto letteralmente venire i brividi! Che vitaccia è se per dedicarmi al mio pensiero preferito, devo prima occuparmi di TUTTO IL RESTO?!
Puntata 457 di Border Nights - La Notte ai Confini. Ospiti della puntata Silver Nervuti (autore di video virali che hanno messo a nudo la realtà che abbiamo vissuto e stiamo vivendo) e Mahat Cerasuolo, presidente del Popolo della Madre Terra. Con la partecipazione di Paolo Franceschetti, Stefano Re, Barbara Marchand.Questo show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/654467/advertisement
7 Segreti per Farti Pensare in modo ossessivo da un uomoPER INFO SU CONSULENZE GRATUITE, LIBRI E ALTRI SERVIZI CLICCA QUI https://linktr.ee/federicopicchiantiInstagram: https://instagram.com/federicopicchiantiFacebook PROFILO: https://www.facebook.com/federico.picchiantiFacebook PAGINA: https://www.facebook.com/FredPicchianti/TikTok: https://vm.tiktok.com/pR2qKN/Twitter: https://twitter.com/FredmofoPicLinkedIn: https://www.linkedin.com/in/federicopicchiantiPodcast: https://open.spotify.com/show/1uNvEXja3ZHH9Kk6lSDBxo?si=3a4bf33e46f54f9
Buongiorno, in questo video vi suggerisco una classificazione delle diverse tipologie di pensieri che possono affollare la nostra mente. I pensieri possono sembrare soltanto pensieri, ma ho trovato in un libro (link in descrizione) questo utile elenco e ve lo propongo.Per chi avesse già fatto lavori spirituali o meditativi è forse più facile comprendere che la nostra mente è sempre affollata dai pensieri che possiamo osservare. È poi possibile riconoscere differenti qualità e categorie in cui inserirli per aumentare la nostra consapevolezza.Già l'atto di riconoscere i pensieri come oggetti esterni e non identificarsi con essi è un grande esercizio spirituale; eventualmente poi si possono fare lavori specifici se una categoria di pensieri è predominante rispetto ad altre.Buona visione e buona osservazione.Diegohttps://youtu.be/8YDBtoEzVdAIl libro citato è "L'arte di disammaestrare i pappagalli" https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__l-arte-di-disammaestrare-i-pappagalli.php?pn=6774
Paolo Gamberini"Deus duepuntozero"Ripensare la fede nel post-teismoGabrielli Editorihttps://gabriellieditori.it«Lo Spirito di Dio ha riempito l'universo con le potenzialità che permettono che dal grembo stesso delle cose possa sempre germogliare qualcosa di nuovo.» (papa Francesco, Laudato si', n. 80)«Come il monoteismo relativo cristiano rivelò la verità del monoteismo assoluto della tradizione ebraica, così il monismo relativo sta attuando la forma con cui il cristianesimo comprende se stesso nell'età post-secolare.» (Paolo Gamberini, Deus duepuntozero)Stiamo vivendo un'epoca non solo di cambiamenti (Papa Francesco), ma un tempo che esige una trasformazione nel modo di pensare e vivere la religione. La coscienza di fede delle nuove generazioni risulta essere sempre più secolarizzata, agnostica e indifferente: come e quale Dio annunciare? Allo stesso tempo la mistica e le recenti scoperte scientifiche (fisica quantistica e neuroscienze) ci dischiudono una visione della realtà che nel suo più profondo è quanto mai connessa e consapevole di se stessa. Siamo nell'era del post-teismo. A differenza dell'ateismo dei secoli scorsi, il post-teismo non rifiuta qualsiasi trascendenza ma solo quella di un Dio assolutamente separato dal mondo che interviene dall'esterno per salvarlo (teismo). Il cosmo non è fuori, ma è in Dio (panenteismo). Come comprendere le verità della fede cristiana a partire da questa “aggiornata” (Deus 2.0) prospettiva teologica? Lo scopo di questo libro è di intraprendere un esercizio di inter– e trans-disciplinarietà, integrando nel cammino di ricerca l'aspetto teologico, scientifico e mistico dei vari saperi, per offrire così una proposta di rilettura della fede cristiana.Paolo Gamberini, SJ (1960) ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Philosophisch-theologische Hochschule Sankt Georgen dei Gesuiti a Francoforte sul Meno (Germania). Come Professore straordinario ha insegnato per vari anni alla Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale ed è stato Professore Invitato negli Stati Uniti. Tra le sue numerose pubblicazioni vanno menzionate le seguenti: Relative Monism: New approaches to a pantheistic understanding of the relation between God and creation, in ”Studia Bobolanum”, 33 (2021): 45-70; Transcendent Presence, in “Archivio di Filosofia”, 76 ( 2018): 91-100; Un Dio relazione. Breve manuale di dottrina trinitaria, Città Nuova, Roma 2007; Questo Gesù. Pensare la singolarità di Gesù Cristo, EDB, Bologna 2005.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Come si impara a guardare il mondo non solo con curiosità ma anche con una visione analitica, critica, che cerca di capire come funzionano le cose e non si accontenta dello sguardo superficiale? Massimo Polidoro, con il suo libro "Geniale" (Feltrinelli), ci porta nel mondo di James Randi, suo maestro e mentore oltre che grande illusionista e massimo sostenitore e praticante della lotta contro le pseudoscienze. Tredici lezioni che non solo ci aiutano a capire come si può allenare un pensiero analitico ma che ci fanno anche entrare in un mondo, quello di Randi, dove la fortuna si incontra perché ci si mette molta tenacia, molto studio ma anche un buon pizzico di audacia e di capacità di pensare e vivere fuori da schemi troppo stretti.Ospiti: Massimo PolidoroModera: Elisabetta TolaRedazione: Elisa Baioni, Diego Martin, Alex Ordiner, Chiara Vitaloni, Dasara Shullani, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliGrafica e Logo: Fabio MialichSigla ed effetti: https://www.zapsplat.com/ ZapsplatMusiche: https://www.epidemicsound.com/ Epidemic SoundSeguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_it
Consigli del marketing: costruisci il tuo brand.Io rispondo: costruisci il tuo prodotto, e su di esso il brand.E quando comunichi, comunicat il prodotto, che dia valore al brand.E quando comunichi gratis, paghi con il tempo per sapere come farlo e cosa comunicare.Nulla di male, ha i suoi vantaggi.Poi esiste anche il brand positioning.Ma se lo notate, non e' mai slegato dal: "Vendo questo, puoi comprarlo ora".Insomma: mai cadere nel mito del comunicare per comunicare. Si comunichi per vendere. Dopo anche il resto.C'e' troppo poco tempo e poca attenzione. I vostri clienti, prima di tutto.Ci vediamo su udemy (cerca Spataro) :) dove trovate molti miei corsi. A pagamento. E sempre piu' aggiornati, come questo podcast :)
Analisi pre di Cremonese - Juve e Fiorentina - Monza. Impallomeni:" Il ritardo di Pogba fa pensare male. Italiano è la sicurezza della Fiorentina." - Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni
Pensare che siamo solo agli aperitivi... eccovi la terza puntata di questa serie sul cibo ludico con dimarco70 e TrueYoghi. A condurre, l'ormai coppia d'assi sava73 e ODK. Alla regia il navigato guglie.
Una riflessione comica sui pensieri fatti a voce alta e sulle loro conseguenze
2023, COSTRUIRE LA PROPRIA REALTA' con il NUOVO PENSIERO - Mattia (Università del Pensare)https://www.instagram.com/universitadelpensare/ https://linktr.ee/universitadelpensareSe ti piace Border Nights sostienici su https://it.tipeee.com/bordernightsDonazione singola Paypal: www.paypal.me/bordernights Telegram: https://t.me/BorderNightsOfficial
La paura è un'emozione che ci accompagna spesso nella nostra vita. Ciascuno di noi trova le proprie strategie per poterla gestire nel migliore dei modi. Spesso però le strategie che utilizziamo sono infantili e peggiorano più che migliorare Una di queste strategie per gestire la paura è il pensiero magico.Attraverso il pensiero magico noi cerchiamo di andare oltre le nostre paure, ma lo facciamo in modo infantile. Difronte agli accadimenti della vita abbiamo la possibilità di comportarci seguendo due vie: quella adulta e quella bambina.Se scegliamo la via adulta, scegliamo fondamentalmente la via evoluta, la via dell'accettazione, scegliamo di vedere le cose per come sono. Scegliere la via del bambino vuol dire, invece, affidarsi al pensiero magico, ad una via fatta di pretese, illusioni e soluzioni facili.Il pensiero magico infatti è un pensiero infantile. Pensare, illudersi di eliminare la sofferenza dalla nostra vita la aumenta e la perpetua. Ognuno di noi utilizza il pensiero magico per esorcizzare le proprie paure, sperando in un intervento esterno, magico appunto, che risolva problemi, paure e sofferenza.Ma questo è impossibile. Opporsi alla sofferenza vuol dire in estrema sintesi opporsi alla vita stessa, alla possibilità di apprendere, di crescere ed evolvere attraverso le prove.
RadioBorsa - La tua guida controcorrente per investire bene nella Borsa e nella Vita
Se vuoi ricevere un check up gratuito del tuo portafoglio:https://Diagnosi.Soldiexpert.com===========================In questi anni ci è capitato durante eventi e conferenze di parlare di educazione finanziaria nei confronti delle giovani generazioni e in particolare di come preparare i propri figli al tema soldi, risparmi e investimenti.C'è un argomento quasi tabù di cui si parla poco ed è invece il parlare di soldi, investimenti e finanza con genitori anziani. La trasmissione del patrimonio dalle generazioni senior a quelle più junior è uno di quegli argomenti che molti vorrebbero scansare. Ma che si scontra con la clessidra del tempo. Pensare per tempo al passaggio del patrimonio in chiave di staffetta generazionale permette di pianificare per tempo onori e oneri, averi e proprietà, evitando di ritrovarsi a farlo in quella fase della vita temuta da tutti e che i geriatri chiamano declino cognitivo. Che già a volte non si prendono le migliori decisioni finanziarie quando si è lucidi, figuriamoci quando si è appannati….
Film mentali o pippe mentali. Quante volte ogni giorno ci capita di perderci nei nostri pensieri? Ma come funzionano davvero? E voi? Ve ne fate spesso?
Pensare non fa male. E pensare non è pensare troppo. Puoi essere mindful ed anche, pensare. Puoi essere concentrato sul presente mettendo a frutto il passato e coltivando il bene il futuro. Il momento presente è portatore di grandi possibilità, ma puoi metterci dentro anche altro, purchè tu sappia cosa, come, e perché. Pensare troppo non fa male, perché il pensare, come attività di ricerca, comprensione, azione, non è mai troppo. Se diventa “troppo” vuol dire che non stai pensando nel modo giusto. Sapere come governare i tuoi pensieri, è l'inizio di un approccio diverso al pensare. Di questo ti parlo nel podcast. Non pensare fa molto più male che pensare. Pensare bene è il timone che ti permette di portare la barca della tua vita verso i lidi cui vuoi approdare. Perciò prenditi cura di come pensi, e cosa pensi. E non temere mai il pensare. “Ogni rivoluzione è stata prima un pensiero nella mente di un uomo” (R. W. Emerson)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/pensare-troppo- E da questa pagina puoi iscriverti gratuitamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/una filosofia di vita pratica e concreta, che permette di mettere da subito in atto il cambiamento- CounselCoaching, Corsi, Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Con la Grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura Per informazioni sul mio metodo, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com - Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini”➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
Con Piano Finanziario abbiamo parlato di come cambiare il proprio modo di pensare può essere la chiave per raggiungere i propri risultati. Il cambiamento "tutto e subito" è faticoso e rischia di portare solo fuochi di paglia. Abbracciare la mentalità del cambiamento a piccoli passi porta a risultati duraturi nel tempo.
Rosa Elena Manzetti"Pensare e agire nella complessità"Biennale Tecnologiahttps://www.biennaletecnologia.it/Pensare e agire nella complessitàDomenica, 13 Novembre 2022 - 14:30Aula Magna "Giovanni Agnelli" - Politecnico di Torino - Corso Duca degli Abruzzi 24Miguel Benasayagintroduce Rosa Elena ManzettiIn collaborazione con Vita e PensieroSiamo in un'epoca di profonda mutazione, dominata in larga parte dall'emergere di tecnologie che modificano il nostro rapporto con il mondo, con noi stessi e il nostro modo di vivere. Parlare di cambiamento significa però riconoscere che qualcosa rimane. Ciò che persiste sono i nostri princìpi, intesi al tempo stesso come inizio e come fondamento della società. Provia o allora a capire come costruire un buon rapporto tra cultura e tecnica, per una società più giusta.Rosa Elena Manzetti, psicoanalista, docente dell'Istituto Freudiano, membro della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e dell'Associazione Mondiale di Psicoanalisi, socia fondatrice del Centro Psicoanalitico di trattamento dei malesseri contemporanei (Torino). Ha pubblicato articoli su diverse riviste di psicoanalisi.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Miguel Benasayag"Pensare e agire nella complessità"Biennale Tecnologiahttps://www.biennaletecnologia.it/Pensare e agire nella complessitàDomenica, 13 Novembre 2022 - 14:30Aula Magna "Giovanni Agnelli" - Politecnico di Torino - Corso Duca degli Abruzzi 24Miguel Benasayagintroduce Rosa Elena Manzettiin collaborazione con Vita e PensieroSiamo in un'epoca di profonda mutazione, dominata in larga parte dall'emergere di tecnologie che modificano il nostro rapporto con il mondo, con noi stessi e il nostro modo di vivere. Parlare di cambiamento significa però riconoscere che qualcosa rimane. Ciò che persiste sono i nostri princìpi, intesi al tempo stesso come inizio e come fondamento della società. Proviamo allora a capire come costruire un buon rapporto tra cultura e tecnica, per una società più giusta.Miguel Benasayag, filosofo e psicanalista, è originario dell'Argentina, dove sotto la dittatura ha conosciuto più volte il carcere e la tortura. A Parigi oggi si occupa di problemi dell'infanzia e dell'adolescenza e dell'interazione tra tecnologia ed essere umano. Tra i fondatori e gli animatori del collettivo culturale «Malgré Tout», è autore di numerosi libri tra cui, tradotti da Vita e Pensiero, La salute a ogni costo. Medicina e biopotere (2010), Funzionare o esistere? (2018), La tirannia dell'algoritmo (2020).IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
W tym odcinku przyglądamy się czasownikowi PENSARE (myśleć).Zapisz się na NEWSLETTER: https://oltremare.pl/newsletter/
Non finisce mai di stupirci e di interessare la ricerca impegnata a svelarne complessità, meccanismi e funzioni a Obiettivo Salute risveglio parliamo di cervello a cui è dedicato un progetto della Fondazione Prada realizzato in collaborazione con tredici tra i più prestigiosi Istituti e Università di neuroscienze a livello internazionale e che per un intero mese farà di Milano la capitale mondiale della ricerca nell'ambito delle neuroscienze. Ne parliamo con il prof. Giancarlo Comi, Presidente del comitato scientifico di "Human Brains"
Stefano Piazza"Pensare le montagne nell'età delle emergenze"lstituzioni e politiche tra catastrofi ambientali e pandemia nelle “terre alte” del Veneto. Con un'appendice di Bruno Di Giacomo RussoCleup Edizionihttps://www.cleup.it/Dalla crisi economica globale del 2008 allo shock pandemico del Covid-19, attraverso l'evento Vaia e i suoi postumi, le ferite inferte alle montagne venete faticano a rimarginarsi e interpellano la politica e le istituzioni nell'anelito di aprire gli orizzonti di un “pensiero sulla montagna e per la montagna”, nell'epoca delle emergenze. In questa prospettiva, lo sviluppo tematico di questo volume corrisponde allo sforzo intellettuale di allestire sostegni scientificamente accreditabili per una riflessione costruttiva sulle politiche istituzionali da destinare alle “terre alte” in epoca di crisi, a partire da un approccio storico-istituzionale, corredato da apporti sociologici e politologici, che offre un quadro inedito di una montagna “sofferente”, di una montagna “negata” dalle egemoni narrazioni mediatiche, di una montagna “abbandonata” dalle pervicaci negligenze dello statalismo sovranista e non di rado travolta dalle potenze dell'economia globalizzata. Stefano Piazza (Specialista in Istituzioni e tecniche di tutela dei diritti umani presso l'Università di Padova e Dottore di ricerca in Pianificazione territoriale e politiche pubbliche del territorio allo IUAV di Venezia) è vincitore ex aequo della XXXV Edizione (2020) del Premio ‘Brunacci' per la Storia veneta, nella sezione speciale dedicata alle montagne venete, con il volume Il Veneto e la montagna. Sul crinale tra istituzioni e territori (Giappichelli, 2016) e si occupa di analisi delle politiche istituzionali con particolare riferimento ai territori montani. Attualmente collabora con le cattedre di Diritto costituzionale italiano e comparato, di Diritto costituzionale italiano ed europeo, di Istituzioni di Diritto Pubblico e di Diritto Europeo dell'Ambiente presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell'Università degli Studi di Padova.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Ho una passione speciale per gli slogan - si potrebbe dire che mi hanno salvato la vita. All'inizio del recupero in AA, il mio gruppo di provenienza era della "vecchia scuola", non si condivideva nelle riunioni finchè non si avesse un anno di sobrietà (si potevano però fare domande). Mi annoiavo ascoltando le stesse vecchie condivisioni, così leggevo sui muri: i 12 Passi, le 12 Tradizioni e gli SLOGAN! Mi sono divertito a meditarci sopra, applicandoli alla persona più importante nella stanza: IO. Il mio modo migliore di pensare mi ha portato qui, quindi perchè non continuare a "pensare PENSARE pensare"? Ero un ammasso di nervi, quindi non c'era modo di ‘farla facile' come cita uno degli slogan! Mi sarei meritato di essere in prigione, quindi mi piace ancora molto lo slogan che dice: "Ma per grazia di Dio". Ancora oggi non mi sono recuperato come vorrei, ma posso Comportarmi Come Se fossi sobrio o ‘Fingere finché non ce la faccio'. Grazie a Dio, si tratta di un progresso spirituale piuttosto che di una perfezione spirituale.
LOGONAUTI: impara a parlare e argomentare bene ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/video-corso/ Parliamo delle nostre previsioni e speranze in vista delle elezioni del 25 settembre Leggi il mio ultimo libro "Seneca tra gli zombie" ➤➤➤ https://amzn.to/3J0cPE2 I prossimi eventi dal vivo ➤➤➤ https://www.dailycogito.com/eventi In Live ogni giorno qui ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogito Gli eventi dal vivo ➤➤➤ https://dailycogito.com/eventi/ Il canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerro La mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz La Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickdufer La chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2k Instagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/ Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libdufer Il nostro negozio ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/ Daily Cogito: il podcast per tutti e per nessuno. Ogni giorno un nuovo episodio, a cura di Rick DuFer. La voce della sigla è di Gianluca Iacono. La musica è di Jules Gaia, da Epidemic Sound. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
«Alla vigilia dei 150 anni dell'Unità, il racconto storico e la visione dell'Italia che ebbero Cavour, Vittorio Emanuele II e Garibaldi. Cavour, nato suddito di Napoleone per tutta la vita parlò e scrisse in francese meglio che in italiano. Carlo Alberto lo considerava “un carbonaro impertinente”. Sosteneva che l'Italia nata dal Risorgimento doveva incarnare i grandi principi della Rivoluzione francese e che gli operai dovevano essere pagati meglio “per prevenire il socialismo”. Primo ministro per nove anni, terrorizzò i possidenti aumentando le imposte e investì per modernizzare il paese: durante il suo governo triplicò il PIL, creò dal nulla strade, ferrovie, canali e banche. Preparò l'unica delle Guerre d'Indipendenza che l'Italia sia riuscita a vincere.»Dal Festival della Mente 2010 di Sarzana, il prof. Barbero racconta Camillo Benso, Conte di Cavour, per il ciclo “Pensare l'Italia”Festival Della Mente: https://festivaldellamente.itCommunity & Palco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/communityTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
«Alla vigilia dei 150 anni dell'Unità, il racconto storico e la visione dell'Italia che ebbero Cavour, Vittorio Emanuele II e Garibaldi. Cavour, nato suddito di Napoleone per tutta la vita parlò e scrisse in francese meglio che in italiano. Carlo Alberto lo considerava “un carbonaro impertinente”. Sosteneva che l'Italia nata dal Risorgimento doveva incarnare i grandi principi della Rivoluzione francese e che gli operai dovevano essere pagati meglio “per prevenire il socialismo”. Primo ministro per nove anni, terrorizzò i possidenti aumentando le imposte e investì per modernizzare il paese: durante il suo governo triplicò il PIL, creò dal nulla strade, ferrovie, canali e banche. Preparò l'unica delle Guerre d'Indipendenza che l'Italia sia riuscita a vincere.»Dal Festival della Mente 2010 di Sarzana, il prof. Barbero racconta Camillo Benso, Conte di Cavour, per il ciclo “Pensare l'Italia”Festival Della Mente: https://festivaldellamente.itCommunity & Palco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/communityTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Il monologo di Maurizio Crozza sul lavoro e non solo in occasione di una puntata di Fratelli di Crozza.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
«Salito al trono dopo la disfatta di Novara, rifiutò di abolire lo Statuto, incoraggiando il governo “a picchiare egualmente sui rossi come sui neri”. Quando si accorse che con la legge elettorale vigente, per cui votavano solo i borghesi e non i contadini, vinceva la sinistra, minacciò: “darò il suffragio universale e andrò io stesso a parlare agli elettori”. Cattolico devoto, non ebbe paura di varare le leggi Siccardi, che eliminavano i privilegi del clero, e di far arrestare l'arcivescovo di Torino, che aveva invitato i cattolici a disobbedire alla legge. Diventato il primo re d'Italia, sposò in seconde nozze la sua amante, la “bella Rosina” analfabeta, figlia di un sergente, scappando appena possibile dal Quirinale per starsene in pantofole con lei.»Dal Festival della Mente 2010 di Sarzana, il prof. Barbero racconta Vittorio Emanuele II per il ciclo “Pensare l'Italia”Festival Della Mente: https://festivaldellamente.itCommunity & Palco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/communityTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
«Salito al trono dopo la disfatta di Novara, rifiutò di abolire lo Statuto, incoraggiando il governo “a picchiare egualmente sui rossi come sui neri”. Quando si accorse che con la legge elettorale vigente, per cui votavano solo i borghesi e non i contadini, vinceva la sinistra, minacciò: “darò il suffragio universale e andrò io stesso a parlare agli elettori”. Cattolico devoto, non ebbe paura di varare le leggi Siccardi, che eliminavano i privilegi del clero, e di far arrestare l'arcivescovo di Torino, che aveva invitato i cattolici a disobbedire alla legge. Diventato il primo re d'Italia, sposò in seconde nozze la sua amante, la “bella Rosina” analfabeta, figlia di un sergente, scappando appena possibile dal Quirinale per starsene in pantofole con lei.»Dal Festival della Mente 2010 di Sarzana, il prof. Barbero racconta Vittorio Emanuele II per il ciclo “Pensare l'Italia”Festival Della Mente: https://festivaldellamente.itCommunity & Palco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/communityTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastGeorge Street Shuffle by Kevin MacLeodLink: https://incompetech.filmmusic.io/song/3800-george-street-shuffleLicense: http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Massimiliano Borgia"Festival del Giornalismo Alimentare"https://www.festivalgiornalismoalimentare.it/31 maggio - 1° giugno 2022Centro Congressi Lingotto, TorinoIl cibo può essere scienza, salute, sicurezza, politica, economia, agricoltura e industria ma può essere anche moda, divertimento, lusso, turismo e spettacolo. Il cibo può essere oggetto di polemiche, di tavole rotonde a tema, causa di malattie e di truffe internazionali ma può essere anche un momento di convivialità, di relax, di fratellanza tra popoli e di cultura.Il Festival del Giornalismo Alimentare nasce con l'obiettivo di unire tutti questi innumerevoli mondi e di raccontarli, in un modo diretto, semplice e attento, grazie alla presenza di esperti di settore, di alimentaristi, di aziende, di Associazioni, di semplici cittadini interessati e, soprattutto, di giornalisti, blogger e comunicatori.Il Festival del Giornalismo Alimentare è luogo di incontro, di dibattito e di analisi, un centro di cultura e di informazione, di comunicazione e di opportunità per tutti. Tre giorni “intensi” in cui il cibo non sarà soltanto “mangiato” ma sarà “assaporato” in ogni minimo dettaglio attraverso tavole rotonde, workshop ma anche show cooking, degustazioni, press trip e iniziative ludico-didattiche. A raccontarlo, e a raccontarsi, saranno personaggi noti e meno noti al grande pubblico. Personaggi provenienti da realtà e paesi differenti, con esperienze di vita analoghe o completamente opposte, con idee e progetti spesso discordanti ma uniti, tutti, dalla medesima grande passione.Siamo un gruppo di giornalisti e operatori della comunicazione Nel nostro lavoro ci capita, tutti i giorni, di affrontare tematiche alimentari e sempre più ci rendiamo conto di quanto sia necessario un confronto costante sulla qualità dell'informazione in un campo così delicato e così sentito dai cittadini.Così, abbiamo pensato che forse non era il caso di continuare a parlarne solo tra di noi.Abbiamo pensato che fosse venuto il momento di chiamare a raccolta i colleghi giornalisti e comunicatori, invitarli a Torino per un appuntamento fisso di incontro, dibattito, riflessione, formazione, reciproca conoscenza. Un momento ricorrente per parlare di come stiamo facendo il nostro mestiere, aprendo il dialogo anche con i nuovi “giornalismi” e con le professioni scientifiche della ricerca e della salute.Così è nata l'idea del Festival: dal basso, dal lavoro, dalla passione, dal senso di responsabilità di chi fa informazione in un Paese che, sulla “coscienza alimentare”, poggia la sua identità e il suo riconoscimento in tutto il mondo.Il soggetto che, formalmente, è organizzatore del Festival è l'Associazione culturale Pensare il Cibo ma l'idea è stata concepita dentro lo spazio di lavoro più ampio di via Verdi 20 a Torino dove operano giornalisti e professionisti della comunicazione, giovani e meno giovani, in parte specializzati anche nell'informazione alimentare, che ogni giorno si trovano a interrogarsi sul senso del proprio lavoro e sul modo migliore per svolgere il proprio lavoro.Direttore del Festival: Massimiliano Borgia (giornalista)IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Fabio Cannavale è il founder e CEO di Lastminute.com la piattaforma di prenotazione viaggi con 43 milioni di utenti in 40 paesi e ideatore di B Heroes, un programma per l'innovazione e la promozione di startup. Fabio è un pioniere del digitale e uno degli imprenditori italiani più riconosciuti di oggi. Dopo aver venduto la sua prima società che organizzava viaggi in barca a vela, Fabio è entrato a far parte del founding team di eDreams, la piattaforma per prenotare viaggi che conoscerete tutti – ma non era una cosa puramente sua. Quindi decide di lasciare eDreams e di fondare Volagratis, il motore di ricerca per i voli low cost e di linea che ha avuto una crescita esponenziale culminata nell'acquisizione di Lastminute.com nel 2015. Dopo aver raggiunto un picco di 349 milioni di euro di fatturato nel 2019, a causa del covid il fatturato del gruppo è sceso a 105 milioni di euro nell'anno successivo, per poi risalire a circa 147 milioni di euro nel 2021 con un team da più di mille persone. Quella di Fabio è la classica storia di uno spirito libero che è salpato per un'avventura abbandonando la sicurezza del posto fisso. Durante la nostra chiacchierata Fabio, con sincerità, analizza insieme a noi i pregi e difetti che lo hanno accompagnato nella carriera di imprenditore. Saper fare autoanalisi, capire se stiamo veramente seguendo le nostre passioni, reagire alle difficoltà, assaporare il successo: grazie alla sua esperienza, in questo episodio Fabio regala tanti consigli preziosi per tutti i giovani che vogliono fare impresa e hanno il coraggio di buttarsi. Il suo ottimismo per l'ecosistema dell'innovazione italiano è un grande stimolo per le nuove generazioni e un bell'augurio per il futuro del nostro paese. Libro consigliato: - Factfulness. Dieci ragioni per cui non capiamo il mondo. E perché le cose vanno meglio di come pensiamo. Hans Rosling SPONSOR Smart Future Orienta è la piattaforma dove tutte le aziende italiane hanno finalmente la possibilità di dare il proprio contributo alla formazione dei giovani proponendo i propri progetti di stage, orientamento e alternanza così da facilitare ai giovani italiani il primo passo verso il mondo del lavoro. Se sei un imprenditore, un manager o semplicemente lavori in un'azienda, pubblica o privata o un ente di formazione che pensi possa aiutare i giovani a fare il primo passo nel mondo del lavoro -vai sul sito www.smartfutureorienta.it e utilizzando il codice “MADEIT” ti potrai iscrivere gratuitamente con pochi semplici passaggi e caricare le tue proposte di stage, orientamento o alternanza per gli studenti insieme a tutti i tuoi contenuti, testi, immagini, video; darai così un contributo straordinario alla loro crescita, a quella della tua azienda.
La secrezione di dopamina non è collegata solamente al meccanismo di ricompensa ma, soprattutto, al meccanismo di “lottare per ottenere qualcosa”. Pensare ai nostri sforzi come qualcosa che facciamo per un bene più grande, per qualcosa in cui vale la pena lottare permette di rinforzare quel processo legato allo stare bene nel fare qualcosa di apparentemente poco piacevole. Conoscere i meccanismi fisiologici dietro a quello che facciamo rinforza la disciplina, sapere come e perché andando avanti possiamo essere delle persone migliore toglie l'esitazione che per molti è la tomba dei buoni propositi. Crea una routine da stoico con il libro "Ogni Singolo Giorno", disponibile su Amazon Supporta il podcast su Patreon https://www.patreon.com/OGNISINGOLOGIORNO Se vuoi metterti alla prova con sfide ed eventi vai su: https://www.ognisingologiorno.it/ #OgniSingoloGiorno #BeASToic #Dopamina #Disciplina #Allenamento #Motivazione --- Send in a voice message: https://anchor.fm/alessio-alfei/message
Serie "La Rete è di tutti" ideata e curata da Fabio Chiusi. Incontro con Luciano Floridi, direttore del Digital Ethics Lab e docente di Filosofia ed Etica dell'Informazione a Oxford, e di Sociologia della Cultura e della Comunicazione a Bologna. In questo nuovo appuntamento di ‘La Rete è di tutti', il format di Valigia Blu per riflettere — insieme — su come rendere il futuro tecnologico a misura di uomo, diritti umani e democrazia, ci interroghiamo su come dovremmo (ri)pensare la tecnologia e il nostro rapporto con la tecnologia — a partire dai suoi effetti più fondamentali: come concepiamo noi stessi e il mondo (ontologico) e come possiamo conoscere noi stessi e il mondo (epistemologico/gnoseologico).
A Obiettivo Salute risveglio iniziamo la giornata con Daniel Lumera, riferimento internazionale nelle scienze del benessere e nella pratica meditativa. Con l'esperto parliamo del pensiero positivo. Non è sempre facile metterlo in pratica nella vita quotidiana, ma provarci ci fa stare bene e vivere meglio
SIMPLE ITALIAN PODCAST | IL PODCAST IN ITALIANO COMPRENSIBILE | LEARN ITALIAN WITH PODCASTS
La società in cui ci troviamo, per come è strutturata, ci spinge sempre a correre. Ma dove siamo andando? E cosa vogliamo raggiungere? In questo episodio del nostro podcast per imparare l'italiano con il metodo naturale vi spiego perché ogni tanto dovremmo fermarci a pensare e riflettere sulle cose per noi importanti, sui nostri obiettivi. Buon ascolto! ▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬ ITALIAN COMPREHENSIBLE INPUT:
L'Inter riprende la partita con il Torino con l'1-1 di Sanchez in extremis, ma scivola al terzo posto dopo le vittorie di Milan e Napoli. Pensare che poteva andare anche peggio se prima l'arbitro Guida e poi il Var non avessero preso un abbaglio clamoroso sul rigore non concesso al Toro sull'1-0, per un intervento di Ranocchia su Belotti in area. Di tutto questo parliamo con Massimo Mauro, da sempre contrario all'utilizzo del Var per situazioni da campo. Con Carlos Passerini del Corriere facciamo un giro dalle parti di Milanello, per capire che atmosfera si respira dai rossoneri nel secondo lunedì di fila in testa alla classifica.
Sembra impossibile pensare ad altro che alla guerra, ma bisogna fare uno sforzo: vediamo come! Questo episodio è stato sponsorizzato da NordVPN, che supporta il Podcast e il mio lavoro. Vai su https://nordvpn.com/dufer e inserisci il nostro coupon DUFER per avere uno sconto esclusivo e 1 mese extra gratuito. Prova NordVPN senza rischi grazie ai 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati. In Live ogni giorno qui ➤➤➤ https://www.twitch.tv/dailycogito Gli eventi dal vivo ➤➤➤ https://rickdufer.com/eventi/ Il canale Youtube ➤➤➤ https://www.youtube.com/c/RiccardoDalFerro La mia newsletter ➤➤➤ http://eepurl.com/c-LKfz La Community di Patreon ➤➤➤ https://www.patreon.com/rickdufer La chat di Discord ➤➤➤ https://discord.gg/vs3reA2k Instagram ➤➤➤ https://www.instagram.com/rickdufer/ Tutti i miei libri ➤➤➤ http://bit.ly/libdufer Il nostro negozio ➤➤➤ https://www.dailycogito.org/ Daily Cogito: il podcast per tutti e per nessuno. Ogni giorno un nuovo episodio, a cura di Rick DuFer. La voce della sigla è di Gianluca Iacono. La musica è di Jules Gaia, da Epidemic Sound. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Sto dwudziesty odcinek z szybkiej serii ESPRESSO, w którym dowiecie się, jak stosować czasownik PENSARE w krótkich odpowiedziach.
Sempre più spesso non riusciamo a trovare un senso alle cose. Come reagire davanti alla confusione che ci circonda? Ecco la mia riflessione.
Coppa d'Africa, calciomercato e la famosa topXI parte destra contro sinistra. Se volete sostenerci questo è il nostro Patreon: https://www.patreon.com/lariserva
Come primo episodio del nuovo anno, oggi andiamo all'esplorazione di un passaggio meditativo che permette al cervello di transitare dal pensare all'essere, permettendoci così di accedere a nuovi stati personali concreti e reali, passando attraverso la sperimentazione dello stato d'animo connesso con quella modalità di essere. Iscriviti al #podcast, commenta e condividi con i tuoi amici le #puntate di #thebigfatvoice, seguiti sui #social, rimani in contatto e buon ascolto! Visita il sito http://www.mbgvoice.com (www.mbgvoice.com) Segui la pagina Facebook https://www.facebook.com/thebigfatvoice (https://www.facebook.com/thebigfatvoice) Segui il profilo Instagram https://www.instagram.com/thebigfatvoice (https://www.instagram.com/thebigfatvoice) Puoi metterti in contatto con Massimiliano scrivendo a info@mbgvoice.com Fai girare la voce… o meglio… fai girare #thebigfatvoice Musica originale by #audiio @helloaudiio www.audiio.com