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Francesco Battistini spiega che cosa si sono detti il segretario di Stato e il premier Netanyahu, mentre i carri armati sono pronti a invadere Gaza City. Giuseppe Sarcina parla della cessione del ramo americano dell'azienda cinese che gestisce il social network a investitori statunitensi. Rinaldo Frignani racconta il caso del bambino di Rema aggredito da un gruppo di coetanei mentre festeggiava il compleanno in un parco.I link di corriere.it:La visita di Marco Rubio in IsraeleCina-Usa, accordo su TikTokAggredito e sfregiato (da coetanei) a 8 anni, mentre festeggiava il compleanno in un parco di Roma
Annibale Migliucci ripercorre l'infanzia segnata dalla guerra, l'emigrazione con la famiglia nel 1969 e i primi lavori in Australia. “Finché non ho trovato la mia strada nel teatro”.
(00:00) Perché l'Europa sta già perdendo la prossima guerra dei droni (33:33) Le nuove (e vecchie) parole del discorso di Ursula sullo Stato dell'Unione Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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“Mai così vicini a una guerra mondiale”: così il primo ministro polacco Tusk dopo che droni russi hanno violato lo spazio del Paese durante un attacco contro l'Ucraina. E invoca l'articolo 4 della Nato. Ferma la condanna dei leader del mondo, a partire dalla presidente della Commissione UE Von Der Leyen che ieri, a Strasburgo, ha pronunciato il discorso sullo Stato dell'Unione, il quinto della sua carriera. E le parole del presidente della Repubblica Mattarella, che in visita in Slovenia, lancia l'allarme alla luce dell'escalation a livello internazionale delle ultime ore: “ci si muove su un crinale dal quale si può scivolare in un baratro di violenza incontrollato". Ed evoca il 1914. Poi, negli Stati Uniti: è morto l'attivista di destra Charlie Kirk dopo essere stato colpito da un'arma da fuoco mentre parlava con gli studenti del campo della Utah Valley University. Trump parla di un "momento buio per gli USA". In chiusura, oggi 11 settembre sono 24 anni dall'attacco alle Torri Gemelle
Nel discorso sullo Stato dell’Unione a Strasburgo, Ursula von der Leyen ha invocato maggiore autonomia europea in difesa, energia, tecnologia ed economia. Sull’Ucraina, proposta l’utilizzazione dei fondi russi congelati per prestiti a Kiev e un’alleanza per la produzione di droni (6 miliardi di euro). Sul fronte economico, annunciata una tabella di marcia per rafforzare il mercato unico entro il 2028, liberalizzando servizi, energia e telecomunicazioni. In materia ambientale, confermata la riduzione del 90% delle emissioni al 2040, con il futuro dell’auto orientato all’elettrico, ma restano dubbi sui costi. L’industria automobilistica europea, riunita a Monaco, chiede più flessibilità normativa, appello sostenuto anche dal cancelliere tedesco Merz. Ne parliamo con Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore Bruxelles.Macron nomina nuovo premier il giovane LecornuEmmanuel Macron ha nominato premier Sébastien Lecornu, 39 anni, ministro delle Forze Armate e suo fedelissimo, dopo le dimissioni di François Bayrou. Lecornu eredita un contesto complicato: una manovra da 43,8 miliardi, un voto di sfiducia e una maggioranza frammentata. Dovrà costruire una coalizione stabile, con LFI che continua a chiedere la destituzione di Macron. La nomina segna anche una rivincita politica del presidente, che aveva scelto Lecornu già a dicembre. Intanto, proteste in strada e oltre 100 arresti, soprattutto a Parigi. Il commento è di Marc Lazar, Presidente della School of Government dell'Università Luiss.Istat, boom prezzi alimentari: +30% rispetto al 2019 Secondo l’Istat, a luglio 2025 i prezzi degli alimentari in Italia sono saliti del 30,1% rispetto al 2019, meno della media UE (+39,2%). Germania e Spagna hanno registrato rincari maggiori, mentre la Francia un aumento più contenuto (+27,5%). L’aumento dei beni alimentari (88,5% del “carrello della spesa”) ha allargato il divario con l’inflazione generale, influenzata anche dai prezzi energetici: a agosto il differenziale ha raggiunto 1,9 punti percentuali. Interviene Massimo Baldini, docente di Scienza delle Finanze presso l' Università di Modena e Reggio Emilia.Novo Nordisk taglierà 9.000 posti di lavoro. Nel 2025 stime profitti riviste tre volte. Pesa la concorrenzaDopo aver perso il 60% in Borsa e 170 miliardi di euro di capitalizzazione, Novo Nordisk annuncia 9.000 tagli (11% della forza lavoro) per risparmiare 1,3 miliardi di dollari entro il 2026. Riviste al ribasso per la terza volta le stime di crescita dei profitti, ora previste tra il 4% e il 10% contro il 27% stimato a inizio anno. L’azienda punta a riorganizzarsi per concentrarsi su diabete e obesità, ma soffre la concorrenza di Eli Lilly, che domina il mercato Usa. Tentativi legali contro copie non autorizzate del semaglutide non hanno fermato la perdita di quote. Il nuovo Ceo Doustdar parla di decisioni difficili ma necessarie per il futuro. Il commento è affidato a Biagio Simonetta, Il Sole 24 Ore.
Silvana Bartoli"Le scelte di Cristina Trivulzio"Storia di un'emancipazioneOlschki Editorewww.olschki.itNata nel 1808 in una delle famiglie più facoltose dell'aristocrazia milanese, Cristina Trivulzio sembrava destinata a un'esistenza principesca; eppure, ella scelse di far un uso consapevole dei suoi privilegi per costruirsi una vita autonoma, lottando per la propria emancipazione e battendosi per la giustizia e la solidarietà nei confronti dei più deboli. Ad oggi, abbiamo ancora gran bisogno di una società che consideri il ‘pensiero solidale' valore edificante: la memoria di Cristina Trivulzio, e della sua indipendenza, costituisce un monito a un mondo tuttora restio a riconoscere il ruolo decisivo delle donne nella storia.«Con la fuga in Francia però, Cristina si sottraeva a una delle tradizioni più sacre e approdava agli "affari che non competono alla donna", superava la dipendenza dal marito e dal padre e anche il ruolo di ereditiera, ovvero di donna in vetrina per matrimoni strategici: passato il Varo diventava signora di se stessa [...] Il guado del fiume, che allora era la frontiera, fu anche lo spartiacque nella sua vita»Silvana Bartoli, si occupa di storia delle donne, con attenzione specifica alle tematiche riguardanti identità, memoria, istruzione – in ambito monastico e non – lungo i secoli XVI-XIX. Oltre ai saggi e alla cura di volumi collettivi, ha pubblicato le seguenti monografie: La felicità di una donna. Émilie du Châtelet tra Voltaire e Newton, 2017; Jacqueline Pascal, “Il coraggio delle fanciulle”, 2013; Le vite di Jacqueline Pascal, 2009; Angélique Arnauld, “Relazione su Port-Royal”, 2003 (Premio “Grazia Deledda”); La Madalena di Novara. Un convento e una città, 1995 (Premio “Il paese delle donne”). I saggi di storia locale hanno ricevuto il “Premio Fondazione BPN per il territorio”. Il primo incontro con la protagonista del presente libro risale alla stesura dell'articolo Cristina di Belgiojoso a Giacomo Giovanetti: lettere inedite dall'Archivio di Stato di Novara, in «La Nuova Antologia», 2009. - (dicembre 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Il caos e le proteste in Francia, le bombe di Israele su Qatar, diminuisce la dispersione scolastica. Ieri un giorno importante per la tecnologia. A Berlino si è chiusa Ifa 2025, la fiera riferimento del mondo tech, dalla quale escono molti dei prodotti più futuristici che poi entreranno nelle nostre case. Ieri sera invece, a Cupertino, l'attesa presentazione Apple che si svolge ogni anno. Ne parliamo, in diretta proprio da Cupertino, in California, con Fjona Cakalli. Nei giorni scorsi la scomparsa, e i funerali, di Giorgio Armani. Ora si apre il capitolo della successione. Come sarà diviso il patrimonio miliardario di Armani e soprattutto chi guiderà l'impero? Ne abbiamo parlato con Giulia Crivelli del Sole 24 Ore. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. L'attualità, commentata dal direttore dell'agenzia Ansa, Luigi Contu. L'Italia ha candidato la cucina italiana a patrimonio immateriale culturale Unesco. Una candidatura che noi, come RTL 102.5 sosteniamo, insieme al ministero della Cultura e a quello dell'Agricoltura. La decisione sarà presa il 10 dicembre a Nuova Dheli. Intanto il 21 settembre si terrà in tutte le città d'Italia il "Pranzo della domenica". Abbiamo parlato di tutto questo con Gianmarco Mazzi, sottosegretario di Stato al Ministero della cultura con delega Unesco. All'interno di Non Stop News, con Massimo Lo Nigro Enrico Galletti, Ludo Marafini e Giusi Legrenzi.
Un attacco aereo israeliano contro un gruppo di alti dirigenti di Hamas, avvenuto in un Paese del Golfo, il Qatar. Israele si muove dunque lontano dai suoi confini nazionali, a 1800 chilometri di distanza, lo fa con i suoi caccia da combattimento, per colpire e indebolire i vertici di Hamas, l'organizzazione responsabile degli attacchi del 7 ottobre e contro cui l'esercito israeliano combatte a Gaza. Uno scenario di guerra mai visto prima, che coinvolge la piccola monarchia del Golfo, un Paese che in questi anni si è ritagliato il ruolo di mediatore, pur ospitando da tempo la dirigenza politica di Hamas. Israele colpisce dunque dentro i confini nazionali di uno Stato arabo che dal 7 ottobre in poi si è impegnato per creare le condizioni di un cessate-il fuoco a Gaza. Un emirato che ha anche strette relazioni con gli Stati Uniti, Stati Uniti che a loro volta sono i principali alleati di Israele. L'attacco di ieri è stato condannato da più parti, a cominciare dalle Nazioni Unite, che denunciano la grave violazione del diritto internazionale da parte di Israele. Cosa vuol dire tutto questo per il conflitto israelo-palestinese e più in generale per tutto il Medioriente? Si apre ora una nuova dimensione, un nuovo scenario, per Israele e per l'intera regione? Ne parliamo con tre ospitiNaima Chicherio, giornalista RSI, più volte inviata in MediorienteFrancesca Caferri, giornalista de La Repubblica, esperta di Paesi del GolfoDaniel Bettini, capo redattore esteri del quotidiano israeliano Yediot Aharonot
Mps a un passo del 66,7% di Mediobanca; Francia nel caos, Bayrou sfiduciato: attenzione ai titoli di Stato; Banco Bpm, il mercato crede nell'ipotesi Agricole; Francia, si avvicina giudizio di Fitch; Mercati al palo. Puntata a cura di Adolfo Valente - Class CNBC Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Bonfanti:" Maignan era già stato ceduto, situazione complicata." Impallomeni:" Senza Maignan il Milan perde tanto."
Global Sumud Flottilla, giorno 8. A Gaza la notte non passa: almeno venti morti dall'alba sotto i bombardamenti e altri sei decessi per fame nelle ultime 24 ore, dicono i bollettini locali e le agenzie internazionali. La guerra ha superato la soglia della denutrizione dichiarata persino nei tribunali israeliani, dove la Corte suprema ha imposto al governo di garantire cibo sufficiente ai prigionieri palestinesi: una sentenza rara, che fotografa il livello della disumanità diventata amministrazione ordinaria. Gerusalemme si risveglia con un attentato: sei morti e una dozzina di feriti. La risposta è la solita, l'uso politico del terrore. Il terrorismo, per Hamas come per il governo Netanyahu, è ormai governance: serve a consolidare poteri, a disciplinare il dissenso, a tenere il mondo in ostaggio di una retorica di «guerra totale». Nel Mediterraneo intanto la Global Sumud Flottilla approda a Sidi Bou Said, accolta da centinaia di persone. E proprio oggi la Commissione europea ha scelto la via più comoda: «non incoraggiamo operazioni come la Global Sumud Flottilla, aggravano la situazione». Traduzione: la società civile è un problema da disinnescare. Un alito lercio di vigliaccheria. Dicono che «presto» arriverà l'accordo, che «ci sono garanzie significative», che «tutto è sotto controllo». Intanto i droni colpiscono, i numeri dei morti crescono, le famiglie si assottigliano e i bambini restano senza cure. La Flottilla non è la soluzione: è un promemoria. Ricorda a tutti — governi, istituzioni, commentatori di professione — che quando il diritto è sequestrato dalla ragion di Stato, il dovere è provarci lo stesso. Oggi più di ieri. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Ep. 775 - Milan, l'estate della rivoluzione a centrocampo: negli ultimi anni il reparto non è mai stato così completo
Venerdì scorso il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine per rinominare il Dipartimento della Difesa e chiamarlo Dipartimento della Guerra. Pete Hegseth è diventato dunque Segretario di Stato alla Guerra
"Il mondo ha bisogno di Europa": così il Capo dello Stato in un videomessaggio al Forum Ambrosetti. E poi la canonizzazione dei due giovani beati Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati. In chiusura, i vincitori della 82esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia e l'attesa per una ricca domenica di sport tra tennis, volley, basket, Formula 1 e MotoGP
Valentina Conti"Festival della Storia"Ancona, dall'11 al 14 settembre 2025www.festivaldellastoria.itTra gli ospiti: Gianfranco Pasquino, Nadia Urbinati, Felice Casson, Azzurra Meringolo, Patrizio Bianchi, Patrizia Gabrielli, Alberto Mantovani e molti altri.“Chi non si interessa di politica, la politica non si interesserà di lui/lei”.LA POLITICA COME VOCAZIONE E PARTECIPAZIONE. È questo il titolo della lectio magistralis di Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza Politica all'Università di Bologna, che inaugurerà la settima edizione del Festival della Storia di Ancona, in programma dall'11 al 14 settembre negli spazi della Mole Vanvitelliana.Dopo Tradimenti, Dèmoni, Conflitti, saranno le PASSIONI il fil rouge di questa nuova edizione.Questa edizione del Festival della Storia invita studiosi e pubblico a riflettere su un tema complesso e affascinante, che si presta a così tante declinazioni. Una parola coinvolgente che ieri come oggi indica un interesse bruciante che ci spinge a perseguire i nostri obiettivi, ma anche il turbine che, travolgendo la volontà, può portare alla rovina.Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito senza prenotazione.Il Festival prenderà il via con giovedì 11 settembre alle 17 con il prof. Gianfranco Pasquino e la sua lectio magistralis LA POLITICA COME PARTECIPAZIONE all'Auditorium della Mole Vanvitelliana. Alle 18 Alberto Rossi, presidente e AD di Frittelli Maritime Group e della compagnia di navigazione Adria Ferries, parlerà della Passione dell'imprenditore, e a seguire lo storico Alessandro Campi dialogherà con Riccardo Piccioni sul tema del nazionalismo inteso non solo come Passione pericolosa ma anche come patrimonio storico comune e progetto collettivo rivolto al futuro. Sempre giovedi 11, ma in sala Boxe alle 18, Patrizia Gabrielli parlerà di racconti militanti, ovvero di quanto le memorie dei militanti politici abbiano trasmesso le emozioni e le passioni che hanno accompagnato i grandi eventi politici. A seguire, alle 19, Roberto Lampa farà un intervento su quando l'economia si dimentica della storia e abbraccia uno sterile rigore formale.Il programma di venerdi 12 riprenderà alle 17, presso l'Auditorium della Mole, con Raffaella Baritono e una riflessione sul rapporto tra comunicazione e politica, tra pubblico e privato. Alle 18, Giovanni Orsina racconterà la trasformazione profonda del ruolo pubblico delle emozioni nella politica e alle 19, Felice Casson in dialogo con Giovanna Amati, affronterà il tema della Giustizia di classe alla luce delle recenti iniziative legislative in tema di giustizia, informazione e sicurezza.Sempre venerdì 12, allo spazio Boxe, alle 17 incontro con John McCourt e a seguire, alle 18, Giuseppina Capriotti Vittozzi ci parlerà di Faraoni e di “egittomania” a partire dal Rinascimento. Il programma di venerdi 12 si concluderà alle 19 con Nicola Sbetti e un incontro su Sport e Politica.Sabato 13 gli incontri all'Auditorium della Mole riprenderanno alle 17 con Alberto Mantovani che parlerà di Immunologia non solo come meta-narrazione della medicina, ma anche come osservatorio per questione filosofiche. Subito dopo, alle 18, Patrizio Bianchi racconterà la sua idea di scuola in cui la materia Storia educhi a costruire la pace. Alle 19, Vinicio Marchioni ci dirà di quante passioni è attraversato il teatro, così come il cinema, in scena da secoli davanti agli spettatori.Sempre sabato, in sala Boxe alle 17, spazio al racconto delle prime giornaliste al fronte con l'inviata Rai Azzurra Meringolo. Alle 18, Carlotta Sorba esplorerà le esaltazioni emotive tra politica e teatro nel primo ‘800 italiano, mentre alle 19 Maurizio Ridolfi ci parlerà delle Passioni della Politica attraverso simboli e rituali, i colori e le rappresentazioni iconografiche.Domenica 14 alle 17, Julian Carron inaugurerà l'ultima giornata di Festival con l'intervento “Abitare il nostro tempo”. A seguire alle 18 Eddy Anselmi, che ci parlerà della Passione di Stato intesa come narrazione popolare tra fiaba e tragedia, analizzando la figura e la storia di Lady D. In chiusura degli incontri all'Auditorium alle 19, Nadia Urbinati farà un intervento sulla Politica del risentimento.Sempre domenica 14, in sala Boxe alle 17, Fiorenzo Conti ragionerà intorno alla visione neurobiologica dell'amore e della passione, e a seguire, alle 18, Antonio Attorre e “L'Eros di Babette”, ovvero la passione per il cibo come dono disinteressato. In chiusura alle 19, con Matteo Zaccarini si parlerà di Eros e Potere nel mondo antico.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In questa puntata di Start, ci addentriamo in un'inchiesta del progetto Pulse sulla discriminazione abitativa, con un confronto tra Italia e Spagna; parliamo poi del Ponte sullo Stretto, con un focus su strategie, bilancio e sicurezza; andiamo in Russia, con la nascita di “Max”, l'app di Stato alternativa a WhatsApp e Telegram che permette al Cremlino di innalzare il livello di sorveglianza su cittadini e migranti; infine, ti racconto la storia di Fabrizio. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, dirmi la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il ministro della sicurezza nazionale Ben Gvir alza i toni contro gli attivisti diretti a Gaza. Intanto, dopo Regno Unito, Francia e Australia, anche il Belgio riconoscerà lo Stato palestinese all'Assemblea generale dell'ONU. Sullo sfondo, la diserzione di 365 riservisti e le nuove misure di Netanyahu in Cisgiordania.
Il detonatore della crisi francese sarà il voto di fiducia all'Assemblea nazionale, previsto per l'8 settembre. Il primo ministro François Bayrou si gioca le ultime carte per far passare misure finanziarie che dovrebbero consentire un taglio della spesa per circa 44 miliardi. Misure osteggiate sia a destra, sia a sinistra. Un fuoco di sbarramento che isola sempre più il presidente Emmanuel Macron, erode la sua già esigua compagine parlamentare e potrebbe portare per la seconda volta in pochi mesi ad elezioni anticipate, senza escludere peraltro le dimissioni dello stesso presidente. Gli esponenti più moderati della sinistra, così come il Rassemblement national, hanno già detto chiaramente che non sosterranno il governo. Gli investitori temono un ennesimo crollo del governo. Il CAC 40, l'indice di riferimento di Parigi, ha registrato già diverse cadute nei giorni scorsi. Il tasso di interesse dei titoli di Stato francesi a dieci anni è ora tra i più alti dell'eurozona. Ha già superato quelli di Grecia e Portogallo, due paesi al centro dell'ultima crisi finanziaria, e si avvicina a quello dell'Italia. Ma il nostro Paese oggi è visto con maggiore favore dai mercati, in compagnia di Grecia e Spagna. Ne parliamo con Paolo Guerrieri, docente di Economia alla Paris School of International Affairs, Sciences-Po (Parigi).Da Venerdì la cinquantunesima edizione del Forum Teha La cinquantunesima edizione del Forum Teha (The European House Ambrosetti) si apre venerdì, fino a domenica, e cercherà di mettere a fuoco gli scenari geopolitici, economici, tecnologici e sociali non solo dell'Italia, con la presenza di 9 Governi (Albania, Arabia Saudita, Irlanda, Italia, Portogallo, Qatar, Spagna, Stati Uniti, Turchia), dei principali ministri del Governo italiano, di 5 Commissari Europei e l'EU Rapporteur per il Single Market. Ad aprire i lavori, subito dopo i saluti di Valerio De Molli, è previsto un intervento del Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in videoconference. Ad ascoltarlo in sala ci sarà, tra gli altri, Antonio Tajani, vice Presidente del Consiglio dei Ministri dell'Italia e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dell'Italia. Il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, arriverà sabato mattina, nella giornata dedicata all'Europa, durante la quale si parlerà anche di difesa e sicurezza; domenica, nella tradizionale sessione dell'Agenda per l'Italia dedicata alle opposizioni, interverranno Elly Schlein, Giuseppe Conte, Angelo Bonelli, Carlo Calenda e Matteo Renzi. Tra i ministri presenti alla tre giorni, oltre a Tajani, Maria Chiara Carrozza, Giuseppe Valditara, Marina Calderone, Matteo Salvini, Paolo Zangrillo, Carlo Nordio e Adolfo Urso per concludere con l'intervento di Giancarlo Giorgetti. Approfondiamo il tema con Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti.
I titoli: Nuovi attacchi russi contro l'Ucraina. A Pechino la parata militare nell'anniversario per la fine della Seconda Guerra mondiale. Il Belgio verso il riconoscimento dello Stato di Palestina. Dura la reazione di Israele. “San Francesco ci ispiri per sperimentare il legame con tutte le creature amate da Dio e degne di rispetto”. Questa l'intenzione di preghiera di Leone XIV per il mese di settembre. Conduce: Paola Simonetti In regia: Daniele Giorgi
Nervosismo sui mercati, in particolare per i titoli di Stato di Francia e Gran Bretagna, con Milano in calo dell'1,6%. L'inflazione in Eurozona cresce leggermente, influenzando le decisioni della Banca Centrale Europea. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Analisi e valutazione definitiva del calciomercato estivo dell'Inter.
Continuano le ricerche di Clara Rossignoli.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Il Centro funzionale decentrato della Protezione civile regionale ha dichiarato lo stato di preallarme (allerta arancione) per temporali nei settori centro-orientali della regione e gialla, in tutto il resto del Veneto. Fino alle 24 di mercoledì.
La guerra in Medio Oriente potrebbe essere ad un punto di svolta. E' infatti iniziato l'attacco a Gaza City: le forze israeliane hanno dichiarato la città “zona di guerra” e avviato le operazioni militari, scatenando l'ira di Hamas che promette “un bagno di sangue” per i soldati dello Stato ebraico.
Acquista il mio nuovo libro, “Anche Socrate qualche dubbio ce l'aveva”: https://amzn.to/3wPZfmCIl 2 giugno 1946 si tennero le prime, importantissime elezioni nell'Italia post-bellica: votarono le donne e si decise, soprattutto, per la forma istituzionale dello Stato.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dentro-alla-storia--4778249/support.
LeoniFiles - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)
Come è nata l'autorità l'Antitrust in Italia?Grazie a un liberale: Franco RomaniOggi a Leonifiles ricordiamo insieme a Guido Stazi (segretario AGCM) la vita e le idee di un docente de La Sapienza, appassionato di analisi economica del diritto, che ha saputo tradurre in azione i principi del libero mercato e della difesa della concorrenza per garantire la libertà economica.Con uno sguardo alle sue influenze, in particolare Einaudi e Bruno Leoni, analizziamo come Romani abbia portato avanti un'idea di diritto capace di contenere l'influenza dello Stato nell'economia e, di conseguenza, scoraggiare quell'eccessiva prossimità fra politica e imprese che può favorire la corruzione e distorcere i meccanismi virtuosi della concorrenza.Un episodio ricco di spunti e di storia, utile a capire perché il mercato, per essere davvero libero e vitale, non possa prescindere da meccanismi che lo tutelino dalle condotte sleali, che vanno a scapito, soprattutto, della riduzione dei prezzi e della possibilità per i consumatori di scegliere.Ascolta la nuova puntata di LeoniFiles condotta da Carlo StagnaroOgni venerdì insieme per discutere• Le notizie• La politica• …e ciò che non si vede nel dibattito pubblicoPreferisci seguire su YouTube?
Sparatoria durante la Messa in una scuola cattolica a Minneapolis, negli Stati Uniti: morti due bambini, 17 i feriti Medio Oriente. L'appello del Papa al termine dell'udienza generale: porre fine al conflitto in Terra Santa. Il segretario di Stato cardinale Parolin auspica un accesso sicuro agli aiuti. Il parroco di Gaza, Romanelli: continueremo a servire tutti
This week on the pod we talk with the legend that is Stato. His beginnings in fantasy, to his radio career through to hanging up the boots. Enjoy.
Mauro Tonino"Belve in fuga"Le vie di salvezza dei nazistiArkadia Editorewww.arkadiaeditore.itFughe rocambolesche, connivenze insospettabili, segreti mai rivelati. La vicenda che ha visto come protagonisti gerarchi e scagnozzi del Terzo Reich, all'indomani della sconfitta subita alla fine della Seconda guerra mondiale, con la conseguente fuga dalla Germania occupata, ha per certi versi tratti grotteschi e quasi paradossali. In questo saggio divulgativo, basato sulle ultime e più recenti ricerche storiche, Mauro Tonino indaga sul fenomeno generale che ha portato molti esponenti di primo livello, e ancor più numerosi gregari del regime, ad approntarsi un dorato esilio, complici istituzioni, governi, uomini di potere che a vario titolo hanno permesso che questo accadesse. Soffermandosi su diversi casi in particolare l'autore descrive in modo efficace e ricco di risvolti un capitolo della storia recente in buona parte ancora da studiare e approfondire.La storia non procede mai in linea retta, spesso segue percorsi tortuosi. La storiografia, il più delle volte, dipinge i fatti e i personaggi a tinte forti, con colori netti, ma invece è tra le sfumature che si possono comprendere la portata degli avvenimenti e le reali intenzioni dei protagonisti.Dopo i primi fulminei, quanto effimeri, successi tedeschi, lo scenario bellico della Seconda guerra mondiale si delineava a favore degli Alleati e avverso alla Germania di Hitler. Agli inizi del 1944 la situazione sul campo appariva oramai compromessa per i tedeschi, e man mano che passavano i mesi già si tratteggiava l'esito finale, anche se in quei momenti non era ancora chiaro come e quando.Solo chi credeva ancora nella mitica arma segreta in grado di ribaltare le sorti del conflitto confidava nella sopravvivenza del III Reich, ma qualche nazista, più realista e conscio dell'imminente crollo del regime, cominciava a pensare a quello che nel lessico comune odierno è chiamato il “Piano b”, ovvero una via di fuga.L'epilogo del conflitto comportò conseguentemente la caduta del III Reich. Era poi prevedibile che, a vittoria conclamata, i vincitori sostituissero la classe dirigente tedesca precedentemente compromessa con il regime nazista, e così fu, Berlino divisa in quattro e la Germania in due, Est e Ovest.Allo stesso tempo appariva probabile che, russi e Alleati, alla fine delle ostilità, intendessero presentare il conto alla nomenclatura nazista per le efferate azioni compiute, infatti fu istituito già alla fine del '45 il Processo di Norimberga che portò alla condanna, spesso a morte, di molti esponenti nazisti di spicco.A Norimberga furono processati tutti i principali responsabili delle condotte criminali naziste?La risposta è no, vuoi per il gran numero di personalità che a vari livelli concorsero alla tragica epopea hitleriana, anche se in effetti buona parte dei personaggi di spicco nazisti ancora in vita furono condotti alla sbarra, ma non tutti, molti criminali riuscirono a dileguarsi, sfuggendo, almeno in quel momento, alla giusta condanna.La grande storiografia tende a minimizzare il fenomeno della fuga dei criminali nazisti, ma non furono pochi quelli che riuscirono a scappare, e tra essi spiccavano figure che, per gli atti compiuti, non erano state certamente di secondo piano, anzi.È proprio su questo argomento che la storia si tinge di colori sfumati, di punti poco noti, di percorsi sotterranei, di vie di fuga impensabili, di fatti per certi aspetti ancora oscuri che, per la scabrosità, ma soprattutto per l'ambiguità dei soggetti coinvolti, rischiano di perdersi nell'oblio della storia stessa.Mauro Tonino, è stato sindacalista di livello regionale e nazionale, animatore e presidente di circoli culturali. Come appassionato ricercatore ha curato, per un'emittente televisiva del Nord-est, un lungo ciclo di approfondimenti storici sulle vicende del confine orientale (1943-1945). Ha pubblicato i romanzi Legami di Sangue (2010), Rossa terra (2013), Il segreto di Bertrand de Saint Geniès (2021), Notturno con Mussolini. Dialoghi politicamente scorretti sul Ventennio e l'Italia del nuovo millennio (2022), Ritorno a Cuccana (2022) e la raccolta di racconti su satira e rapporto con il potere Il presidente va sulla Luna (2011). Sul versante della saggistica è autore di Italiani dimenticati. Viaggio nei drammi del Confine Orientale (2021), Nazismo esoterico. Il lato oscuro del III Reich. Dal Santo Graal all'Ultima Thule (2023) e Stragi nascoste. Tra occultamenti, Ragion di Stato e interessi internazionali (2024). È coautore de Il prezzo del lavoro (2014), Il sistema periferico. L'Unione Europea tra sprechi, imposizioni e omologazione (2019) e di Storie Spezzate. L'Italia al tempo del Coronavirus (2020). È presente con vari racconti in diverse antologie di premi letterari.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
L'esultanza di Smotrich: ‘Cancelliamo lo Stato palestinese'.
La decisione del governo Albanese di riconoscere lo Stato palestinese, unita al rifiuto di concedere il visto a un politico di destra israeliano, ha provocato un terremoto di reazioni negative.
La decisione di Canberra di riconoscere lo Stato palestinese e di negare il visto al deputato israeliano di estrema destra ha acceso la tensione con Tel Aviv e provocato le dure accuse di Benjamin Netanyahu al premier Anthony Albanese. Sullo sfondo, si allontana la prospettiva di una tregua a Gaza.
®Dinanzi alla statua di Apollo è il titolo di un componimento del 1898 in cui Saul Tchernikovsky, ebreo, medico, poeta, tenta un confronto positivo tra il suo ebraismo moderno e la grande eredità del mondo antico greco-romano, alle radici dell'identità culturale europea. A questo titolo si è ispirato il convegno internazionale “Before the Statue of Apollo: Jews and the Classics in the Longue Durée”, tenutosi all'Università di Berna il 14-15 gennaio scorso, organizzato dall'Istituto di Giudaistica. Il convegno intendeva esaminare come la cultura ebraica nella storia abbia mantenuto un rapporto sfaccettato con il mondo greco-romano, segnato da scambi fruttuosi e duri conflitti, una dialettica che si riflette nella modernità e nell'attualità. Grazie all'approccio interdisciplinare, che univa archeologia, filologia, antropologia, filosofia, storia dell'arte e delle letterature comparate, si è delineata un'immagine dell'ebraismo assai meno monolitica di quanto in generale non si creda. In particolare abbiamo conversato con due degli organizzatori del convegno: il prof. René Bloch, direttore dell'istituto di Giudaistica di Berna, ci ha rivelato come già nel mondo antico esistessero forme di ebraismo cosmopolite e molto variegate, che oggi definiremmo laiche o secolari; Giacomo Loi, ricercatore della John's Hopkins University e dell'Università di Haifa, ha individuato, nella visione di Tchernikovsky, un ebraismo riformato e un'idea di sionismo laico ed europeista paradossalmente difficili da comprendere proprio nell'odierno Stato ebraico, che vive una stagione di rinnovato integralismo religioso – un integralismo che porta con sé una rilettura molto rigida della memoria storica. Prima emissione: 22 gennaio 2025
Michele Noschese, deejay napoletano, è morto dopo un intervento della polizia.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
La prima parte della puntata di oggi sarà dedicata all'attualità. Apriremo con l'attesissimo incontro tra i Presidenti di Russia e Stati Uniti, che si terrà domani in Alaska. Ma già ora non mancano gli spunti di discussione. Siamo certi che Trump non si stia lasciando manipolare da Putin… ancora una volta? Rischia forse di fare la fine di Neville Chamberlain, che negli anni '30 cedette troppo a Hitler? Poi ci sposteremo in Medio Oriente: sono già 147 i Paesi che riconoscono lo Stato di Palestina, ma questo riconoscimento arriva troppo tardi e in misura del tutto insufficiente. Nella sezione dedicata a scienza e tecnologia, parleremo di uno studio che lancia l'allarme sull'aumento preoccupante di articoli scientifici falsi. Concluderemo la prima parte con l'analisi di un recente sondaggio Gallup, che registra un'impennata del benessere a livello globale: mai come oggi così tante persone si dichiarano soddisfatte della propria vita. In 142 Paesi, la percentuale di chi afferma di “stare bene” è cresciuta costantemente nell'ultimo decennio, mentre quella di chi soffre è scesa al 7%. La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi è Interrogative Adverbs, Adjectives, and Pronouns: Gli interrogativi. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, incentrato sui risultati di uno studio che getta nuova luce sulla Sacra Sindone di Torino, una delle reliquie più enigmatiche e controverse della storia. In chiusura, ci soffermeremo sull'espressione idiomatica di oggi: Mettere i puntini sulle i. Il dialogo in cui la useremo prende spunto da una misura senza precedenti: la Regione Sicilia intende offrire una serie di incentivi fiscali per attrarre soprattutto pensionati e imprenditori, invitandoli a trasferirsi sull'isola per viverci o investire. - Gli accordi di Trump con Putin ricordano il patto di Chamberlain con Hitler? - Le recenti intenzioni di riconoscere lo Stato di Palestina sono ritenute insufficienti - Uno studio statistico mette in guardia contro l'enorme numero di articoli scientifici falsi - Il benessere globale è in crescita, ma non nei Paesi occidentali più ricchi - La Sindone di Torino: reliquia o capolavoro Medievale? - Casa, sole e sconti fiscali: il piano della Sicilia ispirato al Portogallo
Ministro israeliano annuncia un piano per seppellire l'idea di Stato della Palestina, così l'Europa non avrà nulla da riconoscere. In collegamento il clown Pimpa che porta l'acqua nella Striscia e Maria Elena Delia, portavoce della Global Sumod Flotilla – Italia, la flotta che si prepara a partire.Quattro anni fa oggi, i talebani prendevano il potere in Afghanistan, e cominciava un genericidio unico al mondo.Alaska: Trump: “Putin pronto a fermare la guerra in Ucraina”.Serbia, proteste degenerano in scontri violenti.Trattato ONU sulla plastica, bozza respinta da quasi 100 Paesi Introduzione al notiziario: Le promesse non mantenute.Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
L'Australia si unirà a Francia e Canada per riconoscere lo Stato palestinese all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, una mossa che ha destato diversi interrogativi sul suo valore effettivo.
Il primo ministro Anthony Albanese ha annunciato che l'Australia riconoscerà lo Stato palestinese alla prossima assemblea generale dell'ONU, unendosi a Francia, Canada e Regno Unito. Nel frattempo a Gaza cinque giornalisti di Al Jazeera sono stati uccisi.
Paola Di Simone"Requiem di ferragosto"Ianieri Edizioniwww.ianieriedizioni.comLa morte misteriosa di un musicista e una serie di rapine ai danni di alcuni ristoranti agitano una Palermo arroventata dall'afa a cavallo di ferragosto. Margherita Falgares, una poliziotta biologa della Scientifica, si troverà a rischiare le agognate ferie per dedicarsi ai due casi. Insieme ai suoi collaboratori, lavorerà con il vicequestore Pulvirenti e con la magistrata Pipitone a indagini che li porteranno a scavare nel passato della vittima, sul primo fronte, e di un malvivente detto lo chef sul secondo. E un viaggio a ritroso, come in un rewind della vita, lo compirà anche Margherita, su un piano molto intimo.L'autrice, che fa lo stesso mestiere della sua protagonista, narra con passione le indagini tecnico-scientifiche. E con efficacia svela dolori, traumi, paure e debolezze dei personaggi coinvolti in una storia dagli sviluppi spiazzanti.Paola Di Simone nasce a Palermo, dove tuttora vive con il marito e due figli. Dopo la laurea in Scienze biologiche, un dottorato di ricerca e una specializzazione in genetica medica, nel 2002 inizia la carriera come funzionario tecnico della Polizia di Stato.È stata pioniera nel settore delle indagini genetico-forensi negli uffici della Polizia Scientifica della sua città, dove lavora dal 2003. Relatrice a congressi e coautrice in pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, ha partecipato a diverse iniziative a scopo divulgativo. Nel 2015 ha pubblicato un saggio dal titolo Crimini al microscopio (Dario Flaccovio Editore). Questo è il suo primo romanzo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Per approfondire gli argomenti della puntata: La serie "C'è mai stato un anno di pace?" : https://www.youtube.com/watch?v=33QPDMp76BI&list=PLpMrMjMIcOkmb5MmbT1v2QucLdffWVmV2&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Altre pillole dedicate all'Età Moderna : https://www.youtube.com/watch?v=04jMzzw0qK4&list=PLpMrMjMIcOkkxE3VRfoFOph9H6S2v2Njr&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dario Pontuale"Storia prossima"Blu Atlantidewww.edizioniatlantide.it“Guarda le facce di questi galantuomini. Fra qualche anno i loro nomi saranno sulle targhe delle città celebrati come patrioti, ma adesso si accordano per salvarsi dalla galera”.Roma, metà dell'Ottocento. L'umile famiglia Picca arriva nell'Urbe dalla campagna di Albano in cerca di un futuro migliore: Ottavio e Michelina, assunti al servizio dei nobili Altieri, non immaginano certo che nei decenni successivi la vita dei loro figli e nipoti è destinata a intrecciarsi con i più ampi disegni della Storia. Luigi, il loro primogenito, tipografo e socialista della prima ora, suo figlio Sansone, attacchino e poi intrepido giornalista dell'“Avanti!”, e l'adorata fidanzata di lui Rosetta, saggia e combattiva, si ritrovano infatti a fianco di personalità come Turati, Bissolati e Anna Kuliscioff nella lotta per un Paese più giusto. Su di loro, sugli altri componenti della famiglia Picca e sui loro amici e compagni di lotte sociali e sull'Italia intera, si abbatte dapprima lo scandalo della Banca Romana con la sua lunga ombra di corruzione e malgoverno, quindi l'assassinio di un innocente per mano della polizia a seguito del tentato regicidio di Umberto I e infine la violenta repressione di Stato che sfocia nei moti popolari del 1898. Frutto di oltre sei anni di studio e ricerche d'archivio, Storia prossima ha il respiro della grande narrazione storica e la forza trascinante del romanzo civile: raccontando di un passato oggi pressoché dimenticato ci svela moltissimo del nostro presente.Dario Pontuale è nato a Roma nel 1978. Critico letterario e bibliotecario, è autore di raccolte di saggi quali “La biblioteca infinita” e “Avventurosi scrittori”, della biografia critica “Il baule di Conrad”, tradotto in Francia, della monografia “La Roma di Pasolini”, tradotto in Spagna e vincitore del Premio Carver 2019, de “La scoperta dell'America. Saggi di Cesare Pavese”, con prefazione di Ernesto Ferrero, e di “Scrittori russi. Saggi di Leone Ginzburg”. Ha contribuito inoltre alla storia della letteratura italiana “Scoprirai leggendo” e ha pubblicato vari testi di narrativa tra cui “La biblioteca delle idee morte” e “Certi ricordi non tornano”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La storica presa di posizione di Francia e Regno Unito rappresenta un atto fortemente simbolico, e anche l'Australia potrebbe annunciare il riconoscimento dello Stato palestinese. Ma gli abitanti di Gaza "cercano solo di arrivare vivi a domani".
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato che la soluzione dei due Stati è “al punto di rottura” e “più lontana che mai”, ma l'annuncio di Macron del riconoscimento francese della Palestina ha riportato al centro del dibattito politico anche in Australia la questione: l'Australia è vicina al riconoscimento di uno Stato palestinese?
L'annuncio del Presidente Macron arrivato è arrivato a sorpresa: il riconoscimento ufficiale, previsto per settembre, è stato già condannato da Israele e Stati Uniti.
Ciao Italiani Veri!Siete in ferie? Abbiamo pensato, nel caso vi capitasse di essere invitati a qualche cerimonia, di farvi conoscere Damiano. Ne sa di cose. D’altronde conosce bene il mestiere, un professionista nel suo campo
Nella puntata di oggi parliamo della questione del riconoscimento dello Stato di Palestina, dei tagli in Intel e del gas russo, la cui produzione è in calo Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nuovo appuntamento con il sabato di «Giorno per giorno»: l'editorialista torna sugli argomenti di cui ha scritto durante la settimana nella sua rubrica «Il Caffè», integrandoli con i commenti nel frattempo ricevuti dai lettori.I link di corriere.it:Su Facebook e Instagram sarà vietata la pubblicità politica in EuropaQuali Paesi hanno riconosciuto lo Stato di Palestina (e cosa significa)Anziani con Alzheimer e non autosufficienti: che tipo di assistenza ricevono in Rsa? Quanto costa? Lo studio
Macron annuncia che la Francia riconoscerà la Palestina come Stato, sollevando le ire di Netanyahu e la presa di distanza dell’americano Rubio. Zelensky fa dietrofront sui limiti alle agenzie anti-corruzione. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’Istituto Affari Internazionali. Piani attuativi sì o no? A margine del caos urbanistica a Milano arriva una sentenza della Cassazione che smentisce a poche ore di distanza quella del Tar della Lombardia. Ci spiega tutto Giuseppe Latour de Il Sole 24 Ore. Sul versante meteo, Italia di nuovo spaccata in due con città a bollino rosso e perturbazioni in arrivo. Sentiamo Giulio Betti, climatologo e meteorologo del Consorzio Lamma del CNR. Dopo 11 anni di incertezza, l’area verde dell’Isola di Poveglia (Venezia) va in concessione per sei anni all’associazione di cittadini “Poveglia per tutti”. Questa la buona notizia in cima alla nostra classifica settimanale. Ne parliamo con Patrizia Veclani, vicepresidente dell’associazione.
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Il professor Barbero ospite dell'Associazione Italiana di Cultura Classica e dell'Università del Piemonte Orientale, racconta la nascita delle lingue romanze e l'uso del latino dal medioevo in avanti, partendo dalla domanda provocatoria “ma nel medioevo ci si dichiarava in latino?".Evento presso l'Archivio di Stato di Vercelli.Originale: https://www.youtube.com/watch?v=lHdZhMrWf2YAICC: https://www.aicc-nazionale.com/Youtube: https://www.youtube.com/@UniPiemonteOrientalePalco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)