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STUPEFATTI
222bis - Diabolici

STUPEFATTI

Play Episode Listen Later Jun 20, 2025 32:30


Buon venerdì Stupefan! Ve l'avevamo promessa ed è arrivata: la prima puntata "BIS" di questo podcast. 222 è un terzo di 666, il numero satanico per eccellenza, abbiamo pensato di regalarvi una puntata quasi speciale che mostri tutto il diavolo che sta dietro i dettagli del proibizionismo e della repressione violenta del traffico. In questo matto episodio troverete tutti i sequestri di stupefacenti dell'ultima settimana, noti alla stampa, in Italia. Proveremo a trarre insieme le conclusioni di questa folle ricerca, ma prima una chicca puritana dall'uomo che ha guidato il Doge in questi mesi. Non vi anticipiamo altro, tutto il malefico è al play!Note dell'episodio:- Musk e le analisi pulite: https://www.fanpage.it/esteri/musk-pubblica-le-sue-analisi-delle-urine-per-dimostrare-che-non-prende-droghe/- Aduc, il prezzo del proibizionismo: https://droghe.aduc.it/articolo/prezzo+proibizionismo+sulle+droghe+settimana+10+16_39368.php12 GIUGNO- 13 indagati per spaccio a Roma, coinvolti anche minorenni: https://lamilano.it/en/Rome/13-investigated-for-drug-dealing-in-Rome--minors-also-involved/- Droga a San Candido, i carabinieri arrestano un 39enne: https://www.altoadige.it/cronaca/droga-a-san-candido-i-carabinieri-arrestano-un-39enne-1.4096798- Odissea, carabinieri alla festa studentesca: trovata droga e fermata una ladra: https://www.trevisotoday.it/cronaca/spresiano-odissea-festa-studentesca-carabinieri-11-giugno-2025.html- Gdf Cagliari: contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, 3 arresti e sequestro di beni per oltre 3 milioni di euro in Italia e all'estero: https://www.cronacaonline.it/index.php/2025/06/11/gdf-cagliari-contrasto-al-traffico-di-sostanze-stupefacenti-3-arresti-e-sequestro-di-beni-per-oltre-3-milioni-di-euro-in-italia-e-allestero/- Crotone, la Polizia di Stato arresta un soggetto trovato in possesso di più di mezzo chilo di cocaina: https://questure.poliziadistato.it/it/Crotone/articolo/114668491c61e83a6284391651- Tre arresti, due piantagioni scoperte e 1,5 kg di stupefacenti sequestrati nell'Alessandrino: https://www.youtube.com/watch?v=qQH4GcxVjS4&ab_channel=RadioGold- Operazione dei carabinieri, trovate 110 piante di Cannabis: https://www.frosinonetoday.it/cronaca/maxi-sequestro-societa-del-sorano-operanti-onoranze-funebri.html- Blitz dei Carabinieri, maxi piantagione di Cannabis scovata in un capannone abbandonato: https://news.fidelityhouse.eu/cronaca/blitz-dei-carabinieri-maxi-piantagione-di-cannabis-scovata-in-un-capannone-abbandonato-637440.html- Terracina, coltiva cannabis nel giardino condominiale, denuncia e sei piante sequestrate: https://www.latinatoday.it/cronaca/coltivazione-cannabis-giardino-condominiale-terracina.html- Inseguimento in auto porta a un sequestro di droga a Caserta: https://www.ilmattino.it/en/car_chase_leads_to_drug_bust_in_caserta-8893959.html?utm_campaign=pulsanteAMP13 GIUGNO- Arrestate 12 persone per traffico di sostanze stupefacenti, all'alba il blitz dei carabinieri: https://www.ilpescara.it/cronaca/arresti-traffico-sostanze-stupefacenti-oggi-carabinieri.html- Contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti: la Polizia di Stato e la Polizia Municipale sequestrano 301 gr di cocaina e 123 gr di hashish: https://www.comune.firenze.it/novita/comunicati/contrasto-allo-spaccio-di-sostanze-stupefacenti-la-polizia-di-stato-e-la-polizia- Stretta contro i pusher di crack, ketamina e cocaina, 11 arresti: https://www.romatoday.it/cronaca/arresti-11-pusher-roma-giugno-2025.html- Doppio blitz della Polizia, sequestrate marijuana e cocaina pronte per lo spaccio: https://coratolive.it/2025/06/12/blitz-antidroga-dei-carabinieri-arresti-nella-zona-167/- AREZZO, Circolava con oltre 8 etti di hashish, arrestato: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/informazioni/news/2025/06/13/new0-20250613120600-1749139- Sequestro di eroina vicino a una scuola media, due arresti per spaccio: https://www.udinetoday.it/cronaca/spaccio-eroina-arresti-sequestro.html- Rifiuta il drug test, i carabinieri gli ritirano la patente, in auto con lui una ragazza con il crack: https://www.frosinonenews.eu/rifiuta-il-drug-test-i-carabinieri-gli-ritirano-la-patente-in-auto-con-lui-una-ragazza-con-il-crack/- Irruzione nel fortino dello spaccio: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/informazioni/comunicati-stampa/irruzione-nel-fortino-dello-spaccio- Fermato 21enne napoletano con marijuana e hashish nei quartieri spagnoli, rafforzati controlli anticrimine: https://www.gaeta.it/fermato-21enne-napoletano-con-marijuana-e-hashish-nei-quartieri-spagnoli-rafforzati-controlli-anticrimine- Spaccia droga in piazza Bellini e tenta invano la fuga, arrestato pusher: https://www.rainews.it/tgr/campania/articoli/2025/06/spaccia-droga-in-piazza-bellini-e-tenta-invano-la-fuga-arrestato-pusher-calci-e-pugni-ai-carabinieri-movida-napoli-36299f11-901f-4394-842b-70623df22567.html- Nascondeva la droga nel filtro dell'aspirapolvere, arrestato 25enne: https://www.cataniatoday.it/cronaca/droga-nascosta-aspirapolvere-arrestato-25enne.html- Desulo, coltivavano marijuana, arrestati due fratelli: https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/desulo-coltivavano-marijuana-arrestati-due-fratelli/ar-AA1GqA1a- Aveva in casa marijuana, hashish e cocaina, arrestato 29enne: https://www.zmedia.it/aveva-in-casa-marijuana-hashish-e-cocaina-arrestato-29enne/14 GIUGNO- Si trovava già ai domiciliari, ma durante la perquisizione spunta l'"erba", arrestato: https://www.brindisireport.it/cronaca/san-pietro-vernotico-domiciliari-carabinieri-perquisizione-marijuana-13-giugno-2025.htmleccetera ecceteraEntra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!

SBS Italian - SBS in Italiano
L'installazione Police State "chiusa dallo stato di polizia", scrive Nadya delle Pussy Riot

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jun 19, 2025 3:29


La scorsa settimana, una delle fondatrici del collettivo russo femminista Pussy Riot stava esibendosi nella sua performance "Police State" quando a Los Angeles è arrivata la guardia nazionale. Il critico d'arte Andrea Candiani riflette sulla libertà di parola degli artisti in generale nel mondo di adesso.

Focus economia
Svimez: torna il gap di crescita con l'Ue, nel 2024 Sud +1%, Centro-Nord +0,6%

Focus economia

Play Episode Listen Later Jun 19, 2025


Secondo il rapporto Svimez 2024, l’Italia registra nuovamente un divario di crescita rispetto all’Eurozona: il Pil nazionale è cresciuto solo dello 0,7%, contro una media UE del +1%. A sorprendere è il Mezzogiorno, che ha registrato una crescita dell’1%, superiore a quella del Centro-Nord (+0,6%) e della media italiana. In particolare, si distinguono Sicilia (+1,5%) e Campania (+1,3%). Il Centro rimane comunque la macro-area trainante a livello cumulato: dal 2022 al 2024 ha registrato una crescita del 9,8%, contro l’8,6% del Sud e il 5,6% del Centro-Nord. Il Mezzogiorno ha beneficiato in modo rilevante degli investimenti pubblici e del Pnrr, che hanno inciso per 0,6 punti percentuali sulla crescita dell’area, contro 0,4 punti nel resto del Paese. Il motore della crescita nel Sud è stato il settore delle costruzioni (+3%) e i servizi (+0,7%), mentre l’industria ha mostrato una certa tenuta (+0,1%) rispetto alla leggera flessione nel Centro-Nord (-0,2%). L’agricoltura invece ha performato peggio (+0,5% contro +2,9%). Gli investimenti pubblici hanno toccato i 45 miliardi, metà dei quali mobilitati dai Comuni. Tra le regioni in calo figurano Molise (-0,9%), Calabria (-0,2%), Liguria (-0,5%) e Veneto (-0,4%). Il commento è di Luca Bianchi, direttore Svimez.Assolombarda, Alvise Biffi eletto Presidente: “Ripensare l’impresa”L’Assemblea Privata di Assolombarda ha eletto Alvise Biffi come nuovo Presidente per il quadriennio 2025-2029, insieme ai Vicepresidenti che comporranno il Consiglio di Presidenza. Nel suo primo intervento ufficiale, Biffi ha delineato una visione chiara per il futuro dell’impresa: aumentare la produttività ripensando i modelli industriali. Al centro della sua strategia l’integrazione dell’intelligenza artificiale, ancora scarsamente adottata in Italia secondo Istat, solo l’8% delle aziende la utilizzava nel 2023 e l’urgenza di colmare il divario con le regioni tedesche più avanzate in termini di ricerca e sviluppo. Innovare, per Biffi, significa anche affrontare il cambiamento nel mercato del lavoro: il 40% degli annunci nella zona Assolombarda riguarda profili ad alta qualificazione impattati dall’IA, ma permane un forte mismatch tra domanda e offerta. Quasi la metà delle imprese ha difficoltà a trovare figure chiave come esperti digitali, energy manager o progettisti green. Altro tema cardine: l’energia. Con costi europei molto più alti rispetto a USA e Cina, Biffi propone di sganciare il prezzo dell’elettricità da quello del gas naturale e spingere sulle rinnovabili fino a coprire il 50% del mix elettrico. Nel medio periodo, secondo il presidente, servirà puntare anche sul nucleare di nuova generazione e sui gas verdi, come il biometano e l’idrogeno, per decarbonizzare i settori industriali più energivori. Interviene proprio Alvise Biffi, presidente di Assolombarda.Volare con il mondo in guerra: le rotte off limits, i rischi e le nuove tratte per evitare i missiliL’escalation del conflitto tra Israele e Iran ha ridisegnato le rotte del traffico aereo internazionale. Le compagnie evitano sempre più frequentemente gli spazi aerei considerati ad alto rischio per via di possibili attacchi missilistici, ma in assenza di un’autorità globale che imponga regole comuni, le decisioni sono frammentate: ogni Stato stabilisce se e quanto tenere aperto il proprio cielo, spesso per ragioni economiche. Ne derivano paradossi operativi, come il sorvolo dell’Afghanistan classificato a rischio inferiore rispetto all’Iran pur essendo area instabile. Le alternative attuali si dividono in due direttrici: a nord, passando dal Mar Caspio e Afghanistan; a sud, attraversando Egitto, Mar Rosso e Arabia Saudita. Ma anche rotte un tempo neutre, come Cipro o il sud della Turchia, sono ora oggetto di attenta valutazione. La mancanza di informazioni ufficiali condivise costringe le compagnie a valutazioni autonome, facendo affidamento sulle raccomandazioni di Paesi come USA, Regno Unito o Germania. Le conseguenze economiche sono pesanti: rotte più lunghe comportano più ore di volo, più carburante e maggiori costi operativi, in un contesto in cui il prezzo del petrolio è in crescita (Brent +8% in pochi giorni). Tutto ciò si traduce in una pressione ulteriore sui margini delle compagnie, proprio mentre il settore stava cercando di riprendersi. Il commento è di Andrea Giuricin, docente di Economia dei Trasporti, Università Bicocca di Milano.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Aiea smentisce Israele e Stati Uniti: nessuno sforzo in Iran per un'arma nucleare | Il Corsivo di Giovedì 19 Giugno 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jun 19, 2025 2:23


Aiea smentisce Israele e Stati Uniti: nessuno sforzo in Iran per un'arma nucleare. In Iran non esiste alcun sforzo sistematico per la costruzione di un'arma nucleare. A pochi giorni dalla presentazione del suo rapporto, Rafael Grossi, il direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), conferma che l'Iran sta certamente arricchendo l'uranio al 60%, unico Paese al mondo a farlo, ma non sta costruendo un'arma nucleare. Dunque, Aiea smentisce senza indugio la principale narrazione di Israele e Stati Uniti, secondo cui l'attacco contro Teheran previene la possibilità che gli ayatollah possano intraprendere un'attività finalizzata alla ideazione di un ordigno nucleare. Allora perché si fa questa guerra? Perché Netanyahu ha sferrato un attacco aeronautico senza precedenti contro l?iran? Perché in poche settimane Trump è passato da una posizione diplomatica ad una possibile azione militare? Gli interessi economici. L'attacco di Israele all'Iran mette in difficoltà il debito federale americano e il dollaro, e favorisce le Big Three, il monopolio finanziario in aperto contrasto con Donald Trump. Dopo l'avvio dell'azione contro Teheran, il dollaro infatti sta continuando a perdere terreno e prosegue la vendita dei titoli di Stato americani, costretti a pagare rendimenti crescenti. La tenuta dei conti di un paese come gli Stati Uniti, che ha un debito di 36 mila miliardi di dollari, paga 1200 miliardi di interessi e ha una posizione finanziaria netta negativa di 24 mila miliardi, sta deteriorandosi rapidamente in seguito all'apertura del fronte di guerra iraniano. Non solo. Ieri la Fed di Jerome Powell ha lasciato invariato i tassi d'interesse in una forbice che va dal 4,25 al 4,5%, lo stesso livello al quale sono dallo scorso dicembre, contro la richiesta di Trump. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Trump si intesta la guerra all'Iran?

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025


“L'Iran si arrenda incondizionatamente, sappiamo dov'è Khamenei ma per il momento non lo uccideremo”: parole, quelle del presidente americano Donald Trump, che lasciano più che intendere un coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nel conflitto tra Tel Aviv e Teheran. Con noi Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell'Istituto Affari Internazionali. Giorgetti: “Situazione demografica allarmante, soprattutto al sud. Danni anche sul bilancio pubblico”. Il commento di Alessandro Rosina, professore di demografia all'Università Cattolica. Trattativa sui dazi tra Stati Uniti e Unione Europea ancora accidentata. Per Trump americano la proposta di Bruxelles (che intanto annuncia il piano per lo stop definitivo al gas russo) non è equa. Sullo sfondo, i prezzi delle bollette italiane che, come rileva l'Arera, sono le più care d'Europa. Ne parliamo con Alberto Orioli, editorialista del Sole 24 Ore, con cui commentiamo anche le tracce della prima prova dell'esame di Stato.

Spin-Off | Un Podcast Di Recenserie Su Cinema E Serie Tv
4x36 - La fine di The Handmaid's Tale: sia benedetto il frutto!

Spin-Off | Un Podcast Di Recenserie Su Cinema E Serie Tv

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025 23:30


(00:00) Intro e meridiani(00:45) La fine di una scommessa di Federico: The Handmaid's Tale(02:10) Lo spinoff, The Testaments e Margaret Atwood(04:50) Lo sguardo al passato: il confronto con le prime puntate(07:10) June, Serena e zia Lydia(10:30) Lawrence e Nick(14:10) L'impiccagione mancata e uno Stato autoritario in caduta libera(18:30) New Bethlehem e Serena(21:02) I voti di Fabrizio, Federico e Aldo a questa ultima stagione di The Handmaid's Tale

SBS Italian - SBS in Italiano
Bombardamenti su Tehran, colpita la televisione di Stato

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 10:51


Caccia israeliani hanno colpito la sede della televisione di Stato: gli attacchi si stanno intensificando, con l'obiettivo, secondo Israele, di mettere in ginocchio la capacità dell'Iran di sviluppare il suo programma nucleare.

La variante Parenzo
Il regime di Teheran perde anche la tv di stato - I dazi al 10% con gli Usa, accordo più vicino?

La variante Parenzo

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025


Il regime di Teheran perde anche la tv di stato;I dazi al 10% con gli Usa, accordo più vicino?

Italia Mistero
Riina: la strage di Natale - Rapido 904 (I Corleonesi - 55° parte)

Italia Mistero

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 21:55


Il 23 dicembre 1984, il treno Rapido 904 esplode in galleria tra Firenze e Bologna. 17 morti, oltre 250 feriti. Un attentato spietato che sconvolge l'Italia a pochi giorni dal Natale. Ma dietro quell'ordigno, nascosto in un vagone, si muove un'oscura rete di mafia, servizi deviati e poteri occulti. Chi ordinò davvero la strage? Perché fu usato l'esplosivo Semtex, lo stesso di via D'Amelio? In questo episodio ricostruiamo i fatti, le indagini, i depistaggi e i legami tra Cosa Nostra, Pippo Calò e gli uomini dello Stato.

Breaking News Italia - Ultime Notizie
Fabrizio Corona Infuriato Con Belve: Ecco Quanto E' Stato Pagato Bossetti!

Breaking News Italia - Ultime Notizie

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 3:31


Fabrizio Corona Infuriato Con Belve: Ecco Quanto E' Stato Pagato Bossetti!Fabrizio Corona attacca Francesca Fagnani e la Rai per l'intervista a Massimo Bossetti su Belve Crime. Tra accuse, cifre choc e indignazione pubblica, il confine tra informazione e spettacolo si fa sempre più sottile.#BelveCrime #FabrizioCorona #MassimoBossetti #FrancescaFagnani #SelvaggiaLucarelli #Rai2 #CronacaNera #TelevisioneItaliana #ScandaloTV #GossipECrime

La voce di Eutekne.info
Super deduzione nuove assunzioni per i professionisti

La voce di Eutekne.info

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 6:27


La super deduzione nuove assunzioni nel quadro RE per i professionisti, l'esclusione automatica dei titoli di Stato dall'ISEE nella DSU precompilata, la Cassazione sulle clausole di earn-out. A cura di Anita Mauro

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
A Netanyahu la reputazione brucia più dei civili

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Jun 17, 2025 1:44


Il massacro di Gaza ha minato alle fondamenta la retorica dell'“unica democrazia del Medio Oriente”. Le immagini dei bambini affamati uccisi in fila per il cibo, degli ospedali devastati, delle fosse comuni hanno rotto il patto ipocrita tra Israele e le sue alleanze occidentali. Quando l'indignazione internazionale ha iniziato a farsi pericolosa, Benjamin Netanyahu ha spostato il mirino: non più Gaza, ma Teheran. L'attacco all'Iran non è soltanto un'operazione militare. È una manovra mediatica. Serve a riscrivere la narrazione: da carnefice a vittima, da Stato assediante a Paese aggredito. Così, nel cuore di un'opinione pubblica ormai stanca della complicità, Israele tenta di riprendersi la scena invocando ancora una volta la minaccia esistenziale e il diritto alla difesa. Ma questa volta non basta. La legittimità dell'attacco preventivo, motivato da informazioni di intelligence che nessuno può verificare, ricorda le falsità con cui fu giustificata la guerra in Iraq. Con una differenza: oggi, la credibilità degli Stati Uniti e di Israele è già logorata, e il loro doppio standard – per cui Teheran viola i trattati sul nucleare ma Tel Aviv nemmeno li firma – è diventato insostenibile. Netanyahu non cerca sicurezza, ma consenso. Dentro Israele, ha bisogno di guerra per mantenere il potere. Fuori, ha bisogno di alimentare il caos per sembrare l'unico in grado di governarlo. Ma il Medio Oriente non è un laboratorio per ambizioni personali. È fatto di popoli che esistono, soffrono, reagiscono. E che pagano il prezzo delle guerre usate come propaganda. Come i bambini bombardati ieri nell'ospedale pediatrico di Teheran. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

24 Mattino - Le interviste
Maturità, t'avessi preso prima

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Jun 16, 2025


In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Il ministro Valditara ha annunciato importanti novità per l'esame di maturità a partire dal prossimo anno scolastico. Valditara ha spiegato che l'obiettivo è superare l'attuale modello di "Esame di Stato", definito "molto freddo", per tornare a un esame che valorizzi integralmente la persona, affiancando istruzione ed educazione. La maturità diventa argomento di dibattito ogni anno a causa dei continui cambiamenti. Per parlarne ospitiamo Antonello Giannelli, presidente dell'Associazione Nazionale Presidi e il nostro Federico Taddia, che anche quest'anno sarà alla prese con La Notte prima degli esami.

Anima Latina
Anima Latina - CXCVI - 15.06.2025

Anima Latina

Play Episode Listen Later Jun 15, 2025 24:58


Habemus podcast! CXCVI puntata di Anima Latina con il professor Carlo Pelliccia, che ci spiega come il latino fosse già diffuso in Giappone dal XVI secolo attraverso le missioni dei Gesuiti, e monsignor Waldemar Turek, responsabile dell'Ufficio Lettere Latine vaticano, che raccomanda di iniziare la visita nella Basilica di San Pietro dalla "rota porphiretica". Ospiti: Mons. Waldemar Turek, responsabile dell'Ufficio Lettere Latine della Segreteria di Stato e docente di Lettere Cristiane e Classiche presso la Pontificia Università Salesiana Carlo Pelliccia, assegnista di ricerca presso l'Istituto di Linguistica Computazionale del Consiglio Nazionale delle Ricerche e docente a contratto di lingua giapponese presso l'Università degli Studi Internazionali di Roma Conducono: Fabius Colagrande & Maria Milvia Morciano

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Esame di Maturità per oltre 500mila studenti: si parte mercoledì 18 giugno

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 15, 2025 1:12


Sta per scattare anche quest'anno la tanto temuta Maturità per gli studenti italiani. Per oltre 524mila ragazzi e ragazze tra pochi giorni si spalancheranno le porte dell'esame di Stato.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Israele-Iran, altra notte di raid. Netanyahu: “Da venerdì 13 vittime”. Trump avverte: “Se attaccati, reagiremo”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 15, 2025 1:36


Venti di guerra soffiano sempre più impetuosi e potenti sul Medio Oriente, con la nuova offensiva lanciata da Israele contro i siti nucleari dell'Iran, seguita dalla replica di Teheran con missili sullo Stato ebraico. Quella trascorsa, è stata una nuova notte segnata da pesanti bombardamenti.

Impara l'inglese con LinguaBoost
Lezione 22: Dove sei stato ieri?

Impara l'inglese con LinguaBoost

Play Episode Listen Later Jun 15, 2025 8:29


In questa lezione imparerai le seguenti frasi: Dove sei stato ieri? / Sono andato a una festa. / Ero al cinema insieme ad un amico. / Ho incontrato degli amici. / Ho incontrato degli amici al bar. / Ero in campagna.

Impara il francese con LinguaBoost
Lezione 22: Dove sei stato ieri?

Impara il francese con LinguaBoost

Play Episode Listen Later Jun 15, 2025 8:55


In questa lezione imparerai le seguenti frasi: Dove sei stato ieri? / Sono andato a una festa. / Ero al cinema insieme ad un amico. / Ho incontrato degli amici. / Ho incontrato degli amici al bar. / Ero in campagna.

Impara lo spagnolo con LinguaBoost
Lezione 22: Dove sei stato ieri?

Impara lo spagnolo con LinguaBoost

Play Episode Listen Later Jun 15, 2025 8:49


In questa lezione imparerai le seguenti frasi: Dove sei stato ieri? / Sono andato a una festa. / Ero al cinema insieme ad un amico. / Ho incontrato degli amici. / Ho incontrato degli amici al bar. / Ero in campagna.

Lezioni di storia con Stefano D'Ambrosio
#496 - Gli inquieti anni '60

Lezioni di storia con Stefano D'Ambrosio

Play Episode Listen Later Jun 15, 2025 53:11


C'è stato un tempo in cui l'Italia si pensava invincibile.Un tempo in cui la Costituzione sembrava il motore del riscatto, la scuola un ascensore sociale, e la politica uno strumento per cambiare davvero le cose.In questa puntata attraversiamo i decenni che vanno dal dopoguerra fino alla vigilia degli anni di piombo. Dalla ricostruzione morale e materiale del Paese, al boom economico, alle grandi speranze democratiche. Ma poi, qualcosa si incrina.Gli italiani iniziano a chiedere più giustizia, più uguaglianza, più Stato. La scuola, la sanità, le case, le regioni: tutto è da costruire.E quando la politica sembra incepparsi, le risposte diventano violente. Le ideologie radicali avanzano, la tensione si alza, i partiti si irrigidiscono.È il passaggio cruciale dall'entusiasmo alla disillusione, dall'unità al conflitto. E in quel clima, comincia la stagione più buia della Repubblica.

MELOG Il piacere del dubbio
Nuovo attacco di Israele all'Iran

MELOG Il piacere del dubbio

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025


Nella notte italiana Israele ha effettuato dei raid coordinati, colpendo simultaneamente diversi siti nucleari e militari, e uccidendo i capi di Stato maggiore e dei Pasdaran. Interviene Enrico Verga, analista geopolitico.

Racconti di Storia Podcast
Brigate Rosse, Banda della Magliana e P2: Il Caso VARISCO

Racconti di Storia Podcast

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 15:29


13 luglio 1979, lungotevere Arnaldo Da Brescia. Un cinquantaduenne in abiti borghesi è alla guida della sua vettura, sta andando in ufficio. Per lui è uno degli ultimi giorni di lavoro al servizio dello Stato: lo attendono la pensione e un incarico, già accettato, da direttore della vigilanza e della sicurezza di una grande azienda farmaceutica. Prospettive che non si realizzeranno mai perché alle spalle della sua auto c'è un veicolo con a bordo un commando brigatista che è lì per ucciderlo. A distanza di quasi mezzo secolo l'omicidio del tenente colonnello dei Carabinieri Antonio Varisco, già confidente di Mino Pecorelli e del generale Dalla Chiesa, resta un caso non del tutto risolto, con zone d'ombra che toccano la Banda della Magliana, il sequestro Moro e la P2. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Segreti Bancari Podcast
BTP e inflazione: cosa rischi davvero oggi

Segreti Bancari Podcast

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 13:49


SegretiBancari.comI tassi calano, l'inflazione sembra sotto controllo, i BTP attraggono nuovi investitori. Ma siamo sicuri che sia tutto così semplice?In questo episodio ti accompagno a leggere il contesto reale dietro le ultime mosse della BCE e a capire quali insidie si nascondono per chi oggi punta sui titoli di Stato italiani. Ti spiegherò perché l'inflazione potrebbe non essere un capitolo chiuso, quali BTP hanno ancora senso in un portafoglio ben costruito e quali errori è meglio evitare per non compromettere i tuoi investimenti di lungo periodo. 

Notizie dall'Ucraina
Gli auguri di Rubio a Mosca, il Cremlino applaude, per Kiev spiacevoli

Notizie dall'Ucraina

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 5:16


Fa esultare il Cremlino e indigna Kiev che lo definisce "spiacevole" il messaggio di ieri di Marco Rubio per il Giorno della Russia. "A nome del popolo americano, desidero congratularmi con il popolo russo in occasione del Giorno della Russia", aveva detto il segretario di Stato, confermando l'impegno Usa "a sostenere il popolo russo nel costruire le sue aspirazioni per un futuro più luminoso”. Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, commenta così le parole di Rubio.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc    Adnkronos: podcast/adnkronos.com  Resta in contatto con noi: https://www.adnkronos.com/  https://x.com/Adnkronos  https://www.facebook.com/AgenziaAdnKronos  https://www.instagram.com/adnkronos_/   

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Una riflessione sul caso Pieroni | Il Corsivo di Venerdì 13 Giugno 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 2:29


La morte assistita dello scrittore e musicista, Daniele Pieroni, resa possibile da una legge della regione Toscana attualmente impugnata dal Governo presso la Corte Costituzionale, invita a riflettere su una questione che in Italia, nonostante la sua particolare delicatezza, sul piano legislativo resta ancora, inspiegabilmente, affidata al caso e all'improvvisazione. Di fatto, appare piuttosto evidente come da noi si possa morire, in una maniera o nell'altra, a seconda della regione in cui si risiede... Pieroni, ad esempio, era nato in Abruzzo e se non si fosse trasferito da anni in provincia di Siena, per nessun motivo avrebbe potuto fruire altrove di una opportunità analoga a quella offertagli dalla Toscana. Ci chiediamo come sia possibile che una materia che, in fondo, proprio per la sua indiscutibile trasversalità – ci si ammala e si muore, infatti, sia a destra, che a sinistra – dovrebbe essere regolata da una legge dello Stato, sia rimasta invece, fino ad oggi, disciplinata in ordine sparso su tutto il territorio nazionale...quasi come se si trattasse di un problema da inserire nell'ambito di quella “autonomia differenziata”, di cui si è tanto discusso lo scorso anno. E' vero che in tema di sanità le Regioni dispongono di poteri molto ampi, ma quello di legiferare sul suicidio assistito, almeno a nostro avviso, dovrebbe esulare da questi. Tuttavia, per il momento, non possiamo fare altro che prendere atto del fatto che, sebbene più volte sollecitato dalla Consulta ad intervenire attraverso una normativa nazionale, il nostro Parlamento ha finora colpevolmente evitato di farlo. I partiti stentano, evidentemente, a trovare un'intesa, incapaci di individuare quale sia il modello di fine vita meno divisivo da adottare: quello più radicale che considera il suicidio assistito come un diritto assolutamente acquisito, oppure quello preferito dalle forze politiche e culturali più conservatrici che lo ammetterebbero solo in casi eccezionali? Sono, purtroppo, ormai passati sei anni e quattro governi dal giorno in cui, per la prima volta, la Corte ha chiesto a Camera e Senato di dare certezze e chiarezza agli Italiani, a prescindere dai loro luoghi di residenza. Nel frattempo, al problema irrisolto del fine vita, nei nostri ospedali, viene spesso concretamente data una risposta dai tanti medici che - mossi a compassione dinanzi a certe situazioni irreversibili - ricorrono al metodo della sedazione profonda, intesa come uso di farmaci che inducono all' incoscienza fino a che non sopraggiunga la morte. Sappiamo che il prossimo 17 luglio, a colmare questo logorante vuoto legislativo, dovrebbe, finalmente, arrivare in Senato una proposta unitaria da parte della maggioranza: speriamo bene... "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

24 Mattino
La giornata in 24 minuti del 12 giugno

24 Mattino

Play Episode Listen Later Jun 12, 2025


L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Torniamo a parlare del Dl liste d'attesa: ad un anno esatto dalla sua pubblicazione, tutto sembra essere fermo tra la burocrazia e le tensioni tra Stato e Regioni. L'aumento delle rinunce a visite ed esami rilevato nel 2024 è dovuto soprattutto ai lunghi tempi d'attesa: sono 4 milioni gli italiani che dichiarano di avervi rinunciato per questo motivo. Facciamo il punto insieme a Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.

Monologato Podcast
Non è vero che è stato rilanciato il cantautorato

Monologato Podcast

Play Episode Listen Later Jun 12, 2025 10:35


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Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Dalla parte di Fido. Sempre e ovunque | Il Corsivo di Giovedì 12 Giugno 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jun 12, 2025 2:50


Continua a non essere certamente ideale, in Iran, il quadro normativo all'interno del quale sono costretti a muoversi i cinofili ed i loro fedeli compagni a quattro zampe. Apprendiamo, infatti, proprio in queste ore, che gli effetti restrittivi e penalizzanti di una direttiva di polizia del 2019 riguardanti, inizialmente, la sola capitale Teheran, saranno adesso estesi anche alle altre 17 città più importanti del Paese. E si tratta di limitazioni a portare i cani a spasso o in macchina per motivi di salute pubblica, ordine sociale e sicurezza: e a sentire certe cose, viene spontaneo pensare che, evidentemente, il miglior amico dell'uomo sia anche uno dei peggiori nemici della Repubblica islamica…Sappiamo che, a partire dalla rivoluzione del 1979, il possesso di cani è stato caldamente osteggiato sia dalle autorità religiose (che li considerano animali “impuri”), che da quelle politiche e amministrative, per le quali rappresentano un simbolo dell'influenza culturale occidentale. Da appassionati sostenitori dei diritti degli animali, non abbiamo certo scordato il momento in cui – era il 2014 – nel parlamento iraniano venne presentato un disegno di legge, in base al quale chiunque avesse condotto un cane in luogo pubblico sarebbe stato sanzionato con una multa da 10 a 100 rial (e cioè da 300 a 3.000 dollari), oppure con l'esecuzione di ben 74 frustate. Per fortuna, non ci risulta che questo crudele disegno sia poi sfociato concretamente in una legge dello Stato, ma l'esempio sta, comunque, ad indicare che tipo di aria tiri da quelle parti nei confronti di chi, nonostante tutto l'ostracismo teologico possibile e immaginabile, si ostina, tuttavia, ad amare ed a rispettare anche creature viventi che non siano umane (e musulmane). Nel 2017, la guida suprema iraniana, l'Ayatollah Ali Khamenei, ci aveva già spiegato che “tenere cani per motivi diversi dalla pastorizia, dalla caccia e dalla guardia” è da considerarsi una cosa riprovevole, poiché questa pratica, adottata dagli infedeli, “promuove la loro cultura, causa danni e disturbi ai vicini e va, quindi, considerata come proibita”. Ed anche un altro grande ayatollah, Nasser Shirazi, ha sentenziato che, secondo gli hadith (ossia i detti del profeta Maometto), il cane è un animale immondo, il cui possesso è peccato e viene, appunto, ammesso esclusivamente per attività come la caccia o la pastorizia. Pertanto, a giudizio dell'autorevole chierico, “i rapporti amichevoli con questi animali sono una cieca imitazione dei costumi occidentali, che amano i propri cani più delle mogli e dei bambini”. Infine, sempre secondo la tradizione islamica, gli angeli non entrerebbero mai in una casa abitata da un cane. Può darsi che sia vero, ma, in tal caso, la scelta dipende dal fatto che tra angeli ci si intende e si evita, quindi, di entrare in una casa dove uno di essi è già presente e sta donando tutta la nobile protezione del suo sconfinato amore. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Radio Bullets
11 giugno 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025 20:32


Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda e Norvegia annunciano sanzioni contro due ministri israeliani.Gli Usa ammettono di non accettare un futuro Stato di Palestina. Benin: condannato attivista digitale per post critici sul governo.Ergastolo a due complici per l'omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia.India: Ondata di calore record, si aggrava l'emergenza sanitaria.Introduzione al notiziario: La voce di Madleen solca ancora il mareQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli 

Prima Pagina
11 giugno : Meno tasse al ceto medio ; Villa Pamphili, nuovi indizi ; L'impresa di Brad Pitt

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025 18:27


E dopo le tasse più basse per il ceto medio in apertura di podcast, oggi il commento di Mario Ajello si occupa del centrodestra dopo la vittoria del referendum ; quindi andiamo in America con Angelo Paura e la tensione tra la Casa Bianca e lo Stato della California arrivata a livelli altissimi ; passiamo la cronaca con Federica Pozzi e i nuovi indizi del giallo di Villa Pamphili ; per l'economia Fabio Nucci tratteggia il futuro di un settore decisivo per il nostro export, l'agroalimentare ; Arriviamo allo spettacolo con il commento di Gloria Satta e l'ultima temeraria impresa di Brad Pitt.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
L' Israele che se va | Il Corsivo di Mercoledì 11 Giugno 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025 3:23


Greta Thunberg che pensavamo si fosse finalmente decisa a riprendere il suo percorso scolastico precocemente interrotto quando aveva tredici anni, ha invece nuovamente trovato il modo di riapparire sulla scena mediatica, mettendosi al timone di uno yacht alla volta di Gaza, dove intendeva portare alla popolazione locale il preziosissimo – e chissà quanto agognato - contributo della sua solidarietà politica. L'imbarcazione è stata inevitabilmente intercettata dalla marina israeliana, sulla base però – cosa che forse, in Italia, non tutti sanno – non di un atto di pirateria, ma di un blocco navale autorizzato dalle Nazioni Unite. Aggiungiamo che la supponente ragazzotta svedese adesso dichiara di essere stata addirittura “rapita e tenuta in ostaggio”: tuttavia, dalle immagini che un po' tutti abbiamo avuto modo di vedere, pare abbastanza chiaro che si sia, comunque, trattato di un rapimento a base di bibite, dolci e panini imbottiti per rifocillarsi...Un tipo di trattamento abbastanza diverso, quindi, da quello subito dalla ragazza israeliana che, il 7 ottobre, venne rapita sul serio dai militanti di Hamas per poi essere esposta, con le gambe spezzate, nelle strade di Gaza, onde consentire alla folla festante di bastonarla e di sputarle addosso. Detto questo, vogliamo anche aggiungere – e lo facciamo da ormai imbarazzatissimi filo israeliani della prima ora - che, blocco navale più o meno legale, questo episodio dei croceristi fermati nella loro velleitaria iniziativa “umanitaria”, Israele se lo sarebbe potuto proprio risparmiare...Neanche il Gianni Rivera dei tempi migliori avrebbe infatti fornito, su un piatto d'argento, un assist così ben riuscito a tutti coloro che, di professione, fanno gli odiatori dello Stato ebraico. Il fatto è che, purtroppo, come tragicamente dimostra anche la spietata azione militare che da troppo tempo viene esercitata sulla Striscia, in un Paese che, fino ad una ventina di anni fa, veniva definito (come si diceva allora) l' unico “faro di democrazia in Medio Oriente”, sembra adesso essere intervenuta una sorta di mutazione genetica che lo sta portando ad infischiarsene beatamente sia del diritto alla sopravvivenza delle popolazioni arabe, che del giudizio delle opinioni pubbliche a livello internazionale. Prima accennavamo al nostro attuale imbarazzo di fronte a scelte del governo Netanyahu che, oltre ad esasperare ulteriormente (ed in maniera irresponsabile) gli animi in Terra Santa, conducono anche, inspiegabilmente, Israele verso l'isolamento mondiale. Vuole davvero l'eterno Bibi ridurre il suo Paese alla stregua di uno “stato paria” come la Corea del Nord? Vuole proprio andare incontro a sanzioni politiche e commerciali che mettano in ginocchio un'economia tradizionalmente piuttosto brillante? Ci siamo chiesti cosa mai abbia potuto portare ad un cambiamento di indirizzo così radicale nella politica israeliana e pensiamo di aver trovato una risposta soprattutto a livello demografico. Israele è un Paese giovane, con una popolazione in crescita continua e che è composta da quattro gruppi fondamentali: gli ebrei laici (in genere di origine europea), gli arabi con cittadinanza israeliana, gli ebrei ultra-ortodossi e gli ebrei nazional-religiosi. Il primo gruppo, in passato rappresentativo di una netta maggioranza culturale e politica, ora è in fase calante; il secondo è rimasto costante, mantenendosi nella percentuale di circa il 20%. Gli altri due - che prima erano minoritari – stanno adesso, al contrario, prendendo il sopravvento numerico: ecco, dunque, da dove deriva l'affermarsi di un nuovo ordine sociale e di certe idee che prima erano marginali, ma che oggi cominciano, invece, sciaguratamente, a prevalere. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Un assedio umanitario per rompere l'assedio genocida

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025 1:45


Il governo di Israele, impegnato ad apparire autorevole e potente di fronte al mondo, si è sbriciolato agli occhi del mondo davanti a una piccola barca a vela con dodici attivisti come equipaggio e con beni alimentari come unica arma. Gli strepiti di chi vede terroristi anche su una barca di aiuti umanitari, il dispiegamento piratesco di militari, la simulazione cinematografica dell'offerta di cibo e acqua hanno smascherato il governo del criminale Netanyahu. Quando ci si abitua ad agire da assassini, si diventa incapaci perfino di fingere democrazia. La spedizione della Freedom Flotilla ha però mostrato al mondo anche un altro aspetto: lo Stato di Israele va in tilt ogni volta che qualcuno si avvicina a Gaza, ora mostrificata in un campo di concentramento a cielo aperto. Per fermare il genocidio, i governi non possono offrire commozione. La commozione non sfama i bambini di Gaza, non cura le ferite, non sostituisce l'acqua, non serve per le operazioni chirurgiche né per le ecografie. Per fermare Israele servono i dazi e serve un concreto, tangibile assedio umanitario. Come ha detto ieri la relatrice ONU Francesca Albanese, servirebbe che ogni Stato, subito, inviasse una sua imbarcazione, con medici, operatori e beni umanitari. Immaginate Netanyahu accusare di terrorismo e di antisemitismo i corpi diplomatici e umanitari degli Stati europei. Immaginate l'esercito israeliano all'arrembaggio di imbarcazioni con bandiera tedesca, spagnola, francese, italiana. Immaginate gli occhi del mondo puntati su uno Stato ormai incapace di dialogare senza armi e senza bombe. Un assedio umanitario per rompere l'assedio genocida. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Il Mondo
Cosa succede a Los Angeles. Una conferenza dell'Onu per salvare gli oceani.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jun 10, 2025 24:38


Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di inviare la Guardia nazionale a Los Angeles dove sono in corso da alcuni giorni delle manifestazioni contro le deportazioni dei migranti irregolari. Con Lucia Magi, giornalista, da Los Angeles.È cominciata ieri a Nizza la terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani, in cui una sessantina di capi di Stato e di governo si riuniranno per cercare di fermare il degrado dell'ecosistema marino. Con Gabriele Crescente, editor di ambiente di Internazionale.Oggi parliamo anche di:Documentario • Honeydew di Marco Bengozi e Michael PetroliniCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

NB Talks - I mercati in 300 secondi
Politiche fiscali e mercati

NB Talks - I mercati in 300 secondi

Play Episode Listen Later Jun 10, 2025 12:23


La recente volatilità del mercato dei titoli di Stato giapponesi, tradizionalmente stabile, sta attirando l'attenzione globale. In questo episodio esploriamo come le politiche fiscali stiano emergendo come leva economica centrale e analizziamo il ruolo strategico del Giappone, uno dei maggiori creditori mondiali. Cosa sta accadendo?   Tratto da “Le prospettive settimanali del CIO” a cura di Maya Bhandari, Chief Investment Officer, EMEA—Multi-Asset di Neuberger Berman.     Questi podcast includono commenti generali di mercato, contenuti formativi di carattere generale sugli investimenti e informazioni generali su Neuberger Berman. I podcast sono solo a scopo informativo e nulla qui presente costituisce una consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale o una raccomandazione per l'acquisto, la vendita o la detenzione di un titolo.  I dati economici e di mercato provengono da FactSet, salvo diversa indicazione. Questo materiale è fornito esclusivamente a scopo informativo ed educativo e nulla di quanto riportato costituisce consulenza in materia di investimenti, legale, contabile o fiscale. Il contenuto ha natura generale, non è rivolto a una specifica categoria di investitori e non deve essere considerato personalizzato, una raccomandazione, una consulenza in materia di investimenti o un suggerimento a intraprendere o evitare qualsiasi azione legata agli investimenti. Le decisioni di investimento e l'idoneità di questo materiale dovrebbero essere valutate in base agli obiettivi e alle circostanze individuali di ciascun investitore, in consultazione con i propri consulenti. Le informazioni sono ottenute da fonti ritenute affidabili, ma non si garantisce l'accuratezza, la completezza o l'affidabilità di tali informazioni. Tutte le informazioni sono aggiornate alla data di pubblicazione di questo materiale e possono essere soggette a modifiche senza preavviso. Le opinioni espresse potrebbero non riflettere necessariamente quelle dell'intera società. I prodotti e i servizi di Neuberger Berman potrebbero non essere disponibili in tutte le giurisdizioni o per tutte le tipologie di clienti.   Le opinioni espresse in questo documento includono quelle del Private Wealth Investment Group di Neuberger Berman. Il Private Wealth Investment Group analizza indicatori economici e di mercato per sviluppare strategie di allocazione degli asset. Collabora con l'Ufficio del CIO (Chief Investment Officer) e consulta regolarmente i gestori di portafoglio e gli analisti d'investimento della società. Le opinioni espresse dal Private Wealth Investment Group potrebbero non riflettere quelle dell'intera società e i consulenti e gestori di portafoglio di Neuberger Berman potrebbero assumere posizioni contrarie rispetto a tali opinioni. Le opinioni del Private Wealth Investment Group non costituiscono una previsione o una proiezione di eventi futuri o dell'andamento futuro dei mercati.   Questo materiale può includere stime, previsioni, proiezioni e altre dichiarazioni "previsionali". A causa di vari fattori, gli eventi reali o il comportamento dei mercati potrebbero differire significativamente dalle opinioni espresse. Investire comporta rischi, incluso il possibile rischio di perdita del capitale. Gli investimenti in hedge fund e private equity sono speculativi e comportano un grado di rischio maggiore rispetto agli investimenti tradizionali. Questi investimenti sono destinati esclusivamente a investitori esperti. Gli indici non sono gestiti e non possono essere utilizzati per investimenti diretti. La performance passata non garantisce risultati futuri. Questo materiale è distribuito su base limitata attraverso varie filiali e affiliate globali di Neuberger Berman Group LLC. Si prega di visitare il sito www.nb.com/disclosure-global-communications per informazioni sulle specifiche entità, limitazioni e restrizioni giurisdizionali.   Il nome e il logo “Neuberger Berman” sono marchi di servizio registrati di Neuberger Berman Group LLC.   © 2025 Neuberger Berman Group LLC. Tutti i diritti riservati.

Notizie a colazione
Ven 6 giu | Giovanni Brusca libero; l'Anci sulle concessioni balneari; il ban di Trump a 12 paesi

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025 14:37


Radio Bullets
6 giugno 2025 - Notiziario Africa

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025 24:15


Sahel in fiamme: attacchi jihadisti, silenzi di Stato e nuova geografia del potere. Nigeria: ritorna Boko Haram, l'ISWAP si rafforza.L'economista mauritano Sidi Ould Tah alla guida della Banca Africana di Sviluppo. La Nigeria alla Biennale di Design di Londra: futuro e radiciQuesto e molto altro il notiziario Africa di Elena L. Pasquini

Alessandro Barbero Podcast - La Storia
Nel MEDIOEVO ci si dichiarava in LATINO? - Alessandro Barbero (Vercelli, 2025)

Alessandro Barbero Podcast - La Storia

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025 62:41


Alessandro Barbero è ospite dell'Archivio di Stato di Vercelli e dell'Università del Piemonte Orientale per una lectio sull'Amore Medievale e l'uso del Latino. Crediti: https://www.uniupo.it/it Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=lHdZhMrWf2Y Si ringrazia Alice Borgna di UniUpo per l'autorizzazione. --- // Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: vassallidibarbero[@]gmail[dot]com - Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Il Decreto Sicurezza, l'8x1000 e le spiagge a numero chiuso

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jun 5, 2025 13:02


In questa puntata di Start, le principali novità del provvedimento della discordia; una frattura tra Stato italiano e Chiesa; alcune iniziative che devi conoscere se hai in programma una vacanza in Sardegna; infine; la storia di Jessica. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, dirmi la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a angelica.migliorisi@ilsole24ore.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Italia Mistero
Riina un'estate di sangue (I Corleonesi - 53° parte)

Italia Mistero

Play Episode Listen Later Jun 3, 2025 26:22


Chi erano Beppe Montana e Ninni Cassarà? Perché Totò Riina li voleva morti? In questo video ricostruiamo gli omicidi dei due coraggiosi investigatori della Polizia di Stato, assassinati dalla mafia nell'estate del 1985. Approfondiamo il ruolo di Riina, capo indiscusso di Cosa Nostra, e la strategia di sangue usata per fermare chi indagava sulle cosche palermitane. Un viaggio tra documenti, testimonianze e verità giudiziarie che svela i retroscena di uno dei periodi più bui della lotta alla mafia.

Corriere Daily
Il Male che non vediamo: l'Ammazzacaffè di Gramellini

Corriere Daily

Play Episode Listen Later May 30, 2025 16:41


Nuovo appuntamento con il sabato di «Giorno per giorno»: l'editorialista torna sugli argomenti di cui ha scritto durante la settimana nella sua rubrica «Il Caffè», integrandoli con i commenti nel frattempo ricevuti dai lettori.I link di corriere.it:Macron: «Riconoscere lo Stato palestinese è un dovere, se l'Occidente lascia Gaza a Israele perderà credibilità»Caos a Gaza per il cibo, l'assalto della folla e gli spari in ariaAlessio Tucci, la confessione al giudice: «Martina mi ha negato un abbraccio, quando si è voltata ho preso un sasso e l'ho colpita più volte»

Dentro alla filosofia
La volontà generale e lo Stato per Rousseau

Dentro alla filosofia

Play Episode Listen Later May 30, 2025 20:35


Acquista il mio nuovo libro, “Anche Socrate qualche dubbio ce l'aveva”: https://amzn.to/3wPZfmCAbbiamo capito come Rousseau vuole rifondare lo Stato, ma come vorrà poi amministrarlo? Come renderà efficace il concetto di sovranità popolare?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dentro-alla-filosofia--4778244/support.

L'Inspiegabile Podcast
Il segreto perduto di Karnak: il manoscritto degli dei è stato ritrovato?

L'Inspiegabile Podcast

Play Episode Listen Later May 30, 2025 19:42


Il segreto perduto di Karnak è il manoscritto degli dei, un testo leggendario ricettacolo di un potere antico, che potrebbe riscrivere la storia dell'umanità.  Nel cuore di Luxor, tra le colonne ciclopiche e i geroglifici scolpiti nel tempo, il Tempio di Karnak continua a svelare misteri che sfidano la nostra comprensione. Recentemente, una missione archeologica franco-egiziana ha riportato alla luce un tesoro nascosto li da moltissimo tempo: un vaso di ceramica contenente anelli amuleti e statuette corate risalenti alla xxv Dinastia, un'epoca di rinascita per l'antico Egitto. Ma tra i reperti rinvenuti, si mormora altresì della presenza di un antico manoscritto, un segreto perduto, un manoscrittoche potrebbe contenere conoscenze perdute, formule arcane e forse indicazioni su portali verso altri mondi. Alcuni sostengono che si tratti del leggendario "Libro di fondazione dei templi per gli Dei della prima Enneade" attribuito a Imhotep, l'architetto divino. Ma altri parlano di un manoscritto sconosciuto fino a questo momento che conterrebbe la prova che gli antichi egizi fossero in possesso di conoscenze molto più avanzate rispetto a quelle che gli vengono attribuite. Preparatevi per un viaggio attraverso il tempio di Karnak e uno dei suoi più grandi misteri. L'Inspiegabile Podcast è una serie originale ideata, scritta e condotta da Luca Parrella.  Produzione e Sound Design di Matteo D'Alessandro ⁠https://www.matteodalessandro.com Ascoltala su YouTube o su tutte le principali piattaforme di musica e Podcast Seguimi anche sui social

3 Fattori
I dazi e il dietrofront, Nvidia continua a far bene, Titoli di Stato e Bitcoin, Gaza - Ep. 291

3 Fattori

Play Episode Listen Later May 30, 2025 31:22


Parto dai dazi e racconto cosa sta accadendo e l'incertezza che crea sui mercati. Vado poi su una strana somiglianza: l'andamento del Bitcoin e il rendimento sui titoli di stato Usa che camminano insieme. Commento i risultati di Nvidia e le prospettive. Finisco come sempre con un aggiornamento su Gaza. Vi aspetto (con Antonio abbiamo cambiato musica!). 

Affari Miei Podcast
PATRIMONIALE 2025: una BOMBA Pronta ad Esplodere?

Affari Miei Podcast

Play Episode Listen Later May 28, 2025 20:41


NUOVO SU AFFARI MIEI? Scopri 3 ETF a ZERO COMMISSIONI su Cui Investire: https://bit.ly/3w2k7mG----Ecco lo spauracchio che incombe: la Patrimoniale, perché presto potrebbero aumentare le imposte sul patrimonio?Quanto c'è di vero in tutto questo?Quando avverrà un aumento delle imposte?Ci sarà davvero un intervento di questo tipo? Ma cosa possiamo fare per proteggerci? Proviamo a dare una risposta concreta e semplice.Nello specifico vedremo:Cos'è la patrimonialePerché lo Stato ha bisogno di sempre più soldi?Il sistema a ripartizioneIl costo del debitoLe possibili crisi economicheDove prendiamo i soldi?Cosa possono tassare concretamente?Cosa possiamo fare per proteggerci?Se investiamo bene ci proteggiamo!Il problema è la gestione del patrimonio...Le mie opinioniCosa ne pensi?Sei Interessato ai nostri servizi?Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—

Due di denari
28 maggio - Edizione numero 20 per il BTp Italia

Due di denari

Play Episode Listen Later May 28, 2025


È in corso la ventesima emissione del BTp Italia, titolo di Stato che si rivolge in modo particolare a famiglie e risparmiatori domestici.Il titolo avrà una durata di 7 anni, è indicizzato al tasso di inflazione italiana con cedole corrisposte ogni 6 mesi e un premio fedeltà rotondo dell’1%, riservato a chi acquista il BTp nei giorni del collocamento e lo mantiene in portafoglio fino alla scadenza del 4 giugno 2032. Con Ciro Pietroluongo, Direttore Generale di MTS, Il mercato dei titoli di Stato controllato da Borsa Italiana, facciamo il punto sul collocamento in corso da martedì 27 e che si concluderà venerdì 30 maggio.Nella seconda parte della puntata Parliamo di lavoro alla vigilia della nuova edizione del Festival del Lavoro, in programma dal 29 al 31 maggio ai Magazzini del Cotone di Genova. In occasione dell'evento viene presentato il rapporto della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro “Rendere la sfida demografica sostenibile”. Ci colleghiamo, per dare qualche anticipazione, con Rosario De Luca, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro.

Focus economia
Urso annuncia 25 miliardi contro i dazi USA, ma sono fondi già riprogrammati

Focus economia

Play Episode Listen Later May 26, 2025


Nell'intervista a la Repubblica, il ministro Urso ha promesso 25 miliardi per sostenere le imprese colpite dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e UE, attingendo a fondi Pnrr, Coesione e Fondo sociale per il clima. Tuttavia, si tratta in realtà di risorse già oggetto di riprogrammazione da mesi, come ha spiegato Il Sole 24 Ore lo scorso 9 aprile: non nuovi stanziamenti, ma riutilizzo di fondi già assegnati all'Italia, da recuperare per evitare il disimpegno per ritardi attuativi. In particolare, il piano Transizione 5.0 da 6,2 miliardi ha finora generato prenotazioni per appena 664 milioni. Una parte dei fondi – 3,5-4 miliardi – è destinata a contratti di sviluppo per filiere strategiche, non a sostegni diretti. Anche per i programmi nazionali “Giovani, donne e lavoro” e “Ricerca e competitività per la transizione digitale” (11 miliardi totali), l'avanzamento è minimo: zero spesa per il primo, impegni al 30% per il secondo. Il Fondo sociale per il clima, poi, vincolato dal regolamento europeo, è destinato esclusivamente a famiglie vulnerabili e microimprese, non a grandi aziende esportatrici. Ne parliamo con Gianni Trovati, Il sole24 Ore.Trump rilancia con la “Big Beautiful Bill”, 3.300 miliardi di nuovo debito in 10 anniLa Camera dei Rappresentanti americana ha approvato il maxi-bilancio voluto da Donald Trump, soprannominato la “Big Beautiful Bill”. Il pacchetto contiene tagli permanenti alle tasse, abolizione delle imposte su mance e straordinari, incentivi per l'acquisto di auto americane e misure sul confine. Trump ha celebrato l'approvazione su Truth Social, sollecitando il Senato a completare l'iter. Ma secondo il Comitato per un bilancio federale responsabile, la legge aumenterà il debito pubblico di 3.300 miliardi di dollari in dieci anni, portandolo dal 98% al 125% del PIL, ovvero oltre 36mila miliardi. La notizia ha innescato nuove vendite sui titoli di Stato: i rendimenti dei decennali sono saliti al 4,60%, quelli trentennali al 5,15%. Il provvedimento prevede anche un taglio di 800 miliardi a Medicaid, il programma sanitario per i meno abbienti, e riduzioni significative dei crediti per le rinnovabili. Interviene Alessandro Plateroti direttore di newsmondo.comEx Ilva, Urso incontra l'indotto ma la soluzione resta lontanaOggi pomeriggio alle 16.30 si è tenuto un nuovo incontro al Mimit tra il ministro Adolfo Urso e i rappresentanti dell'indotto dell'ex Ilva, mentre resta in sospeso il confronto centrale con i sindacati. La riunione permanente convocata da Palazzo Chigi è stata nuovamente rinviata al 9 giugno: un ulteriore slittamento dopo quello del 27 maggio, motivato ufficialmente dalla necessità di approfondire valutazioni tecniche e dagli impegni congressuali e internazionali delle sigle sindacali. La settimana scorsa, intanto, si è chiusa senza progressi l'urgenza aperta dal sequestro degli altoforni 1 e 2 e dall'incendio all'AFO 2, che ha danneggiato un impianto di aspirazione riaccendendo le preoccupazioni sulla sicurezza. Il ministro Urso ha ribadito alla Camera che il blocco giudiziario rischia di compromettere la riconversione ambientale, economica e negoziale dello stabilimento di Taranto. Anche il sottosegretario Mantovano è intervenuto, parlando di un'eredità tecnica pesante lasciata dal socio privato e di condizioni impiantistiche “ben peggiori di quanto previsto”. In parallelo, a Taranto circa 200 lavoratori hanno protestato bloccando la statale per Bari, lamentando l'assenza di un collegamento streaming con il tavolo romano: “Il governo ci prende in giro”, ha detto un delegato. Rocco Palombella (Uilm) ha chiesto “risposte vere” entro la prossima settimana. Il commento è di Domenico Palmiotti Il Sole 24 Ore Taranto.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Dove vivono meglio anziani, giovani e bambini: i casi di Bolzano, Gorizia e Lecco

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later May 25, 2025 9:32


In questa puntata di Start partiamo con l'analisi del Sole 24 Ore sulla Qualità della vita per fasce d'età, presentata al Festival dell'economia di Trento. Tra gli altri argomenti di oggi, l'Europa cerca di reagire al monopolio degli Stati Uniti nei cloud di Stato e il punto sui rendimenti nel comparto immobiliare non residenziale. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Il Mondo
Lotta di potere nella Libia divisa. La cittadinanza è una questione di classe

Il Mondo

Play Episode Listen Later May 21, 2025 25:04


Un'improvvisa ondata di violenza tra milizie ha scosso Tripoli il 12 maggio, dopo l'uccisione di uno dei capi delle potenti milizie libiche da parte di un'altra milizia alleata con il governo internazionalmente riconosciuto. Con Claudia Gazzini, analista dell'International crisis group.Le politiche migratorie contemporanee rafforzano la divisione tra classi sociali, e lo stato, invece di essere un garante imparziale della giustizia, è spesso uno strumento di esclusione e dominio. Con Lea Ypi, docente di filosofia politica alla London school of economics.Oggi parliamo anche di:Ritratto • “Steve Rosenberg. L'ultimo uomo” di Kate Mossmanhttps://www.internazionale.it/magazine/kate-mossman/2025/05/15/steve-rosenberg-l-ultimo-uomoDisco • Audience with the Queen, di Galactic and Irma ThomasCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Pillole di Storia
#588 - Un anno di pace, dal 1700, c'è mai realmente stato?

Pillole di Storia

Play Episode Listen Later May 21, 2025 46:13


Per approfondire gli argomenti della puntata: La serie "C'è mai stato un anno di pace?" : https://www.youtube.com/watch?v=33QPDMp76BI&list=PLpMrMjMIcOkmb5MmbT1v2QucLdffWVmV2&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Altre pillole dedicate all'Età Moderna : https://www.youtube.com/watch?v=04jMzzw0qK4&list=PLpMrMjMIcOkkxE3VRfoFOph9H6S2v2Njr&ab_channel=LaBibliotecadiAlessandria Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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"Il giorno in cui ho ricevuto la residenza permanente è stato il più bello della mia vita"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later May 19, 2025 15:18


La storia di Vincenza Roma, originaria di Frosinone nel Lazio, che dopo quasi dieci anni di impegno e passione in Australia è a un passo dalla cittadinanza.