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SBS Italian - SBS in Italiano
"Il giorno in cui ho ricevuto la residenza permanente è stato il più bello della mia vita"

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later May 19, 2025 15:18


La storia di Vincenza Roma, originaria di Frosinone nel Lazio, che dopo quasi dieci anni di impegno e passione in Australia è a un passo dalla cittadinanza.

#Autotrasporti
​Tempi di carico e scarico e di pagamento, arriva il decreto del governo

#Autotrasporti

Play Episode Listen Later May 19, 2025


Il Dl Infrastrutture contiene novità importanti per l'autotrasporto. Modifica la disciplina dei tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico merci. Il periodo di franchigia è ridotto da due ore a novanta minuti per ogni operazione, e, in caso di superamento, è previsto un indennizzo di 100 euro per ogni ora o frazione di ora di ritardo, con rivalutazione automatica annuale. Viene inoltre introdotta la responsabilità solidale tra committente e caricatore nel pagamento dell'indennizzo. Il decreto interviene anche sul delicato tema dei tempi di pagamento, prevedendo la possibilità per l'Autorità Garante della Concorrenza di adottare diffide e sanzioni in caso di violate reiterate e diffuse delle normative sui pagamenti, configurando un abuso di dipendenza economica. Ne parliamo con Alessandro Peron, segretario generale di Fiap.Due pronunciamenti dell'Autorità per la Privacy e del Consiglio di Stato riguardano il mondo dell'autotrasporto. Ci spiega meglio Germano Margiotta, avvocato, esperto in materia.

il posto delle parole
Giannandrea Mencini "La battaglia dei semi"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 16, 2025 18:27


Giannandrea Mencini"La battaglia dei semi"Come uscire dai monopoli alimentariPrefazione di Elena CiccarelloKellermann Editorewww.kellermanneditore.itDopo aver acceso i riflettori sulla cosiddetta "mafia dei pascoli" e sull'espansione incontrollata delle monocolture nelle terre alte, l'autore torna con una nuova inchiesta, rivolta alle dinamiche oscure del sistema sementiero. Con dati alla mano, Mencini svela come il 63% del mercato delle sementi e il 75% di quello degli agrofarmaci siano monopolizzati da sole tre multinazionali, denunciando le gravi ripercussioni sociali, gli squilibri commerciali e la conseguente sottomissione di milioni di contadini e consumatori alle decisioni di pochi colossi. Un sistema che mette a repentaglio la sovranità alimentare dei Paesi e la biodiversità agricola.Tuttavia, l'autore non si limita alla denuncia, ma intraprende un viaggio avvincente attraverso l'Italia, soffermandosi in particolare in aree collinari e montane, alla scoperta di aziende agricole, associazioni, cooperative, progetti che portano avanti un modello produttivo sostenibile, basato sul recupero di saperi antichi, sullo scambio di semi e sulla valorizzazione dei prodotti locali. Realtà rurali ricche di storia, che continuano a sostenere il sistema agroalimentare italiano, nonostante la concorrenza spietata dell'agroindustria.Giannandrea Mencini, (1968), veneziano, giornalista e scrittore, si occupa di storia dell'ambiente e del territorio.Ha pubblicato numerosi saggi, libri e articoli, dove ha raccontato i problemi della salvaguardia di Venezia e del vivere in montagna tra i quali Il Turismo a Venezia e nel Veneto, problema o risorsa? (Supernova edizioni, 2013), Acqua in Piazza (Lineadacqua, 2016), Vivere in pendenza. Scelte di vita che cambiano la montagna bellunese (Supernova Edizioni, 2019).È stato fra i curatori con contributi specialistici del primo Rapporto sullo stato dell'ambiente 2000 della Provincia di Venezia (Provincia di Venezia, 2000) e dello Stato dell'ecosistema lagunare veneziano a cura del Magistrato alle Acque di Venezia (Marsilio, 2010).Ha ricevuto una menzione speciale nell'ambito della terza edizione del Premio Nazionale di ecologia Verde Ambiente per i suoi scritti sulle tematiche ambientali e di difesa del territorio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Non in mio nome: la rivolta silenziosa dei soldati israeliani

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later May 16, 2025 1:51


C'è chi diserta, ma non fugge. Chi rifiuta l'uniforme, ma non tradisce il Paese. Chi dice “no” in nome di una coscienza che pesa più delle stellette. L'ultima ondata di mobilitazione in Israele — come racconta Ruth Margalit su The New Yorker — non ha trovato tutti allineati e coperti. Migliaia di riservisti hanno deciso di non rispondere alla chiamata. Non per codardia. Per lucidità. Sono soldati israeliani che avevano giurato fedeltà a uno Stato, non a un governo. Alcuni sono tornati precipitosamente dall'estero dopo l'attacco di Hamas dell'ottobre 2023. Hanno combattuto, pianto, obbedito. Ma oggi si tirano indietro. Non per stanchezza, ma per vergogna. Perché, come scrive il soldato Eran Tamir, “questa guerra è il nostro punto più basso”. Perché la liberazione degli ostaggi è l'ultimo obiettivo sulla lista del governo, preceduto dal “controllo operativo” di Gaza e dallo spostamento forzato della popolazione civile. Perché, semplicemente, non si fidano più. È la crisi morale prima ancora che politica di uno Stato fondato sulla memoria dell'esilio, che ora blocca gli aiuti e affama i civili. È l'erosione di una coesione nazionale che si regge sempre più solo sull'obbligo e sull'abitudine. La retorica bellica resta, ma la carne si sfila. Persino nell'esercito più coeso del Medio Oriente. Intere compagnie si sciolgono, i comandanti reclutano su Facebook, si promettono turni “settimana per settimana” pur di tappare i buchi. Si combatte senza motivazione, si muore per inerzia. E quando i soldati cominciano a dire “basta”, il problema non è solo militare. È il sintomo terminale di una guerra che ha perso anche il suo racconto. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

Diritto Al Punto Podcast
P14S8 - Vita da Praticante fuori sede

Diritto Al Punto Podcast

Play Episode Listen Later May 15, 2025 28:06


Dalla Sicilia alla Toscana, ripercorriamo la vita e le difficoltà di un praticante avvocato e praticante notaio alle prese con concorsi pubblici, esami di Stato ed una nuova città: Firenze. Un grazie speciale al Dott. Lorenzo Basile che si è prestato a questa intervista.Come ogni episodio con ospiti, questa puntata è disponibile anche in versione video sul nostro canale YouTube!!!

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Delitto di Garlasco, nel canale Tromello è stato trovato un martello

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 15, 2025 1:41


Colpo di scena nelle nuove indagini sul delitto di Garlasco. Le ricerche, condotte nel canale di Tromello hanno dato risultati che i carabinieri definiscono "positivi".

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 08.00 15.05.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later May 15, 2025 10:00


I titoli: Il Papa alle Chiese Orientali: tacciano le armi, ai potenti dico "dialoghiamo, negoziamo". Lo spiraglio per un percorso di pace per l'Ucraina nei negoziati di Istambul. La speranza nelle parole del cardinale segretario di Stato, Parolin. Ma i colloqui in Turchia vacillano per le molte defezioni. In Libia spari dell'esercito sui manifestanti per le proteste a Tripoli contro il governo. Decine fra vittime e feriti. Conduce: Paola Simonetti In regia: Bruno Orti

il posto delle parole
Lavinia Monti "Ma l'incertezza è più bella"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 14, 2025 12:22


Lavinia Monti"Ma l'incertezza è più bella"Giacovelli Editorewww.giacovellieditore.comLudovica, ventiseienne romana, approda a Bruxelles alla Commissione Europea tra entusiasmo e incertezze. Uno stage che la coinvolge sempre di più, amicizie variopinte e traslochi frenetici rendono la sua vita dinamica e stimolante. Ma il pensiero torna costantemente a Roma, dove l'aspettano un fidanzato sfuggente e un dottorato vinto quasi per caso, che sembra la chiave per dare solidità alla loro relazione. Il rientro alla base, tuttavia, non è l'atterraggio morbido che sperava: una professoressa tirannica, una vecchia fiamma che riemerge, il senso di inadeguatezza nel ritrovarsi sotto il tetto dei genitori fanno a gara nell' alimentare dubbi e rimpianti per aver lasciato anzitempo la capitale della UE. Da Bruxelles a Roma, fino alla magnetica New York, Ludovica diventa il ritratto di una generazione sospesa tra ambizioni globali e legami profondi. Nei corridoi della Commissione Europea, tra i rituali del Ministero degli Esteri e i negoziati dell'ONU, il romanzo esplora con passione e disincanto il fascino dell'incertezza e il coraggio di affrontare risposte che si trasformano in nuove domande. Una storia che, con raffinata ironia, celebra la bellezza di una vita in divenire, fatta di scelte, errori e, soprattutto, di crescita personale.Lavinia Monti, romana, coltiva da sempre un legame profondo con l'Europa. Un Erasmus in Francia, un Master al Collège d'Europe, uno stage all'ONU, un tirocinio alla Commissione Europea e un dottorato in diritti umani hanno contribuito a forgiare sin da giovanissima la visione internazionale che oggi anima il suo lavoro e la sua scrittura. Il suo percorso professionale è iniziato con attività di insegnamento e di ricerca, per proseguire al Ministero degli Esteri come funzionaria della cooperazione allo sviluppo. Nel 2010, dopo aver superato il corso-concorso per dirigenti dello Stato della Scuola Nazionale dell'Amministrazione, è entrata al Ministero dell'Economia e delle finanze, dove ha svolto numerosi incarichi dirigenziali, accomunati dalla dimensione europea, internazionale e di policy making. Dal febbraio 2025 si è spostata al Ministero per l'Università e la ricerca, dove dirige l'Ufficio per la internazionalizzazione del sistema universitario. Dopo alcune pubblicazioni di carattere saggistico, ha esordito nel 2022 nella narrativa con “La Ragazza con l'Europa in tasca” (ed. Bookabook).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Fabio Mini "La NATO in guerra"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 14, 2025 23:45


Fabio Mini"La NATO in guerra"Dal patto di difesa alla frenesia bellicaPrefazione di Luciano CanforaEdizioni Dedalowww.edizionidedalo.itQual è il ruolo della NATO oggi? Quali sono i suoi nemici? Può entrare in guerra? L'autore, per molti anni ai vertici NATO, offre proposte concrete per rivedere l'organizzazione dall'interno.Come si è arrivati a questo punto? Se la Nato è in guerra lo deve alla sua sistematica e irrazionale violazione delle proprie regole e dello stesso Trattato costitutivo. Per quasi mezzo secolo la Nato ha rispettato i limiti geografici e operativi stabiliti, anche se seguiva e sosteneva la politica statunitense nel mondo. Con la fine dell'Unione Sovietica, però, la Nato ha cominciato a “giocare” con le parole del Trattato, poi a mistificarle e infine a tradirle. Ora la Nato non ha limiti di territorio e non ha un solo Nemico. Ne ha molti, scelti con cura rispettando le priorità americane. E così ogni Stato membro deve vedersela con la Russia, la Cina, l'Iran, la Corea del Nord, l'India, i Brics, gli Stati nuclearizzati, i terroristi, i criminali, gli scafisti, le organizzazioni umanitarie e perfino i pacifisti. L'autore svela i metodi, i pretesti e i trucchi che hanno portato la Nato alla frenesia bellica e l'Europa all'autodistruzione, con l'auspicio che si torni a ragionare.Per tutti quelli che desiderano comprendere i retroscena del clima politico attuale e la situazione di guerra che viviamo ogni giorno.Fabio Mini è Generale di Corpo d'Armata dell'Esercito Italiano. Ha comandato tutti i livelli di unità Bersaglieri e ricoperto incarichi dirigenziali presso gli Stati Maggiori dell'Esercito e della Difesa. È stato direttore dell'ISSMI presso il Centro Alti Studi e ha prestato servizio negli Stati Uniti, in Cina e nei Balcani. È stato Capo di Stato Maggiore del Comando Nato del Sud Europa e comandante della missione internazionale in Kosovo. Collabora con le riviste Limes e Geopolitica e dal 1989 al 2024 ha pubblicato e curato una ventina di libri sulla guerra con vari editori tra cui Einaudi, il Mulino e Paper First.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Due di denari
Parliamo di lavoro e di giovani

Due di denari

Play Episode Listen Later May 14, 2025


Dal 16 maggio i datori di lavoro potranno presentare la domanda per accedere al “bonus giovani”, il sostegno previsto con lo scopo di aumentare l’occupazione giovanile stabile grazie ad un esonero contributivo totale in favore dei datori di lavoro privati che, fino al 31 dicembre 2025, assumono o stabilizzano giovani under 35 che non siano mai stati occupati a tempo indeterminato.Torniamo a fare il punto con Ornella Lacqua - consulente del lavoro, Senior Associate presso Studio Rota Porta, esperta per Il Sole 24 ORE.Novità anche per il Fondo per il credito agli studenti meritevoli (Fondo Studio) gestito da Consap. Dopo che a luglio era stata introdotta una garanzia di ultima istanza da parte dello Stato, fino al 70% della quota di capitale erogata, ora potrà contare anche sul supporto di Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e delle Regioni. Il sostegno di CDP potrà garantire fino a 200 milioni di euro in più di finanziamento che potranno sostenere altri 10 mila studenti nel loro percorso di studi, oltre a quelli che già il Fondo supporta. Ne parliamo con Sestino Giacomoni - presidente Consap, Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Referendum, eredità della Costituzione, partecipazione | Il Corsivo di Mercoledì 14 Maggio 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later May 14, 2025 2:14


Referendum, eredità della Costituzione, partecipazione. Un giorno ebbi l'occasione di intervistare Tina Anselmi, prima ministra donna, esponente democristiana, presidente della Commissione P2, staffetta durante gli anni della lotta di Liberazione. Le chiesi qual era la sua eredità politica. Mi rispose così: " Il valore più importante resta la partecipazione. Battersi perché questa libertà permanesse nel tempo, per le generazioni a venire, a futura memoria". Si riferiva alla Resistenza e a quella partecipazione negata dal fascismo e che esponenti politici di Governo e delle istituzioni vorrebbero escludere con la campagna di astensione per il referendum dell'8 e 9 giugno sui diritti del lavoro e sulla cittadinanza. L'astensione e il potere del voto. In generale penso male dell'astensionismo nelle consultazioni elettorali, anche se rispetto chi, deluso dalla rappresentanza politica, dai partiti, preferisce andare al mare. Ogni volta che preferiamo voltarci da un'altra parte, siamo già sconfitti. Figuriamoci quando a chiamarsi fuori dalla competizione politica sono membri delle istituzioni. Almeno in teoria, l'invito a disertare le urne è in contrasto con l'art. 48 della Costituzione e con l'art. 98 del testo per l'elezione della Camera che vieta di indurre gli elettori all'astensione. I presidenti di Regione Eugenio Giani (Toscana), Michele De Pascale (Emilia-Romagna), Michele Emiliano (Puglia), Stefania Proietti (Umbria) e Alessandra Todde (Sardegna), chiedono, da punti di vista diversi, la partecipazione degli italiani al voto di giugno. Hanno ragione. Comunque la si pensi, qualsiasi sia la propria posizione, non esercitare l'arma del voto è già una sonora sconfitta dello Stato. "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

BASTA BUGIE - Cristianesimo
Il papa ha scelto il nome ispirandosi a Leone XIII

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later May 13, 2025 9:14


VIDEO: Leone XIV spiega la scelta del nome ➜ https://www.youtube.com/watch?v=DVBKwYe5FOMTESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8164IL PAPA HA SCELTO IL NOME ISPIRANDOSI A LEONE XIII E LA SUA RERUM NOVARUM di Germán Masserdotti Si può affermare che la Rerum novarum (5 maggio 1891) di Leone XIII sia un documento-modello, una dimostrazione di come dovrebbero essere redatti i documenti sociali della Chiesa. Questo per diversi motivi, uno dei quali vorrei evidenziare in questa nota.Nella sua enciclica, Leone XIII affronta la "questione sociale" dell'epoca: la questione operaia. Si potrebbe dire, usando un'espressione corrente, che essa è una occasione per la formulazione di una globale proposta di ordine sociale secondo il diritto naturale e cristiano. Riguardo alla questione del lavoro, Papa Pecci esamina i fondamenti naturali di un sano ordine economico, che poi collega all'ordine politico. In questo senso, tenendo conto del rapporto reciproco tra datori di lavoro e lavoratori - potremmo dire, datori di lavoro e dipendenti - il Papa fa riferimento al ruolo che deve svolgere lo Stato. Qui possiamo vedere quello che sarebbe poi stato illustrato più esplicitamente come principio di sussidiarietà, magistralmente affermato nella lettera enciclica Quadragesimo anno (15 maggio 1931) di Pio XI.Veniamo quindi al punto centrale della questione. Uno dei motivi per cui la Rerum Novarum è un modello di documento sociale è che propone la civiltà cristiana come rimedio alla questione sociale. Si tratta di una costante del Magistero della Chiesa fino a una certa data, che qui non è il caso di precisare. Leone XIII fa riferimento all'argomento almeno due volte.GESÙ CRISTO È IL VERO PRINCIPIODopo aver giustificato la necessità del Magistero o Dottrina Sociale della Chiesa, Leone XIII afferma: «Basterà qui richiamare brevemente gli esempi degli antichi. Ricordiamo cose e fatti che non lasciano adito a dubbi: che la società umana fu rinnovata fin dalle sue fondamenta dai costumi cristiani; che, in virtù di questo rinnovamento, il genere umano fu spinto a cose migliori; anzi, fu tratto dalla morte alla vita e riempito di una perfezione così sublime, che nessun altro eguale esisteva nei tempi antichi né può essercene uno maggiore in futuro. Infine, che Gesù Cristo è il vero principio e il fine di questi benefici e che, poiché sono proceduti da Lui, tutti devono essere riferiti a Lui. Avendo ricevuto la luce del Vangelo e avendo fatto conoscere al mondo intero il grande mistero dell'incarnazione del Verbo e della redenzione degli uomini, la vita di Gesù Cristo, Dio e uomo, penetrò tutte le genti e le permeò tutte con la sua fede, i suoi precetti e le sue leggi. Pertanto, se la società umana deve essere guarita, non può essere guarita che da un ritorno alla vita e ai costumi cristiani, poiché, quando si tratta di restaurare società decadenti, è necessario riportarle ai loro principi. Poiché la perfezione di ogni società risiede nel ricercare e realizzare ciò per cui è stata istituita, cosicché la stessa causa che ha dato origine alla società diventa la causa dei movimenti e delle azioni sociali. Quindi, allontanarsi da ciò che è stabilito è corruzione, ritornare ad esso è guarigione. E in tutta verità, come diciamo di tutta la società umana, lo diciamo anche di quella classe di cittadini che si guadagnano da vivere con il lavoro, i quali sono la stragrande maggioranza» (RN, 21).Nel testo si possono osservare diversi aspetti. Uno di essi è di estrema attualità per i nostri tempi, caratterizzati dal naturalismo e dal pluralismo religioso: la centralità del Mistero di Cristo: «Gesù Cristo è il principio e il fine di questi benefici, e poiché da Lui procedono, tutti devono essere riferiti a Lui. Avendo ricevuto la luce del Vangelo e avendo fatto conoscere al mondo intero il grande mistero dell'incarnazione del Verbo e della redenzione dell'umanità, la vita di Gesù Cristo, Dio e uomo, ha penetrato tutte le nazioni e le ha permeate tutte con la sua fede, i suoi precetti e le sue leggi». Vale a dire che al centro della civiltà cristiana c'è Gesù Cristo stesso. Non si tratta di un mero ordine giuridico o culturale senza un principio vitale che lo anima. Al contrario: la sorgente della vita della civiltà cristiana è Gesù Cristo stesso, che ha detto di sé: «Io sono la vita» (cfr Gv 14,6).I PROTAGONISTI DELLA CIVILTÀ CRISTIANANel secondo testo, Leone XIII afferma: "Avete, venerabili fratelli, chi e come debba occuparsi di questa difficile questione. Ciascuno faccia la sua parte, e con la massima sollecitudine, affinché un male di sì grande entità non diventi incurabile per il ritardo nel rimedio. Coloro che governano le nazioni applichino la provvidenza delle leggi e delle istituzioni; i ricchi e i padroni ricordino i loro doveri; i proletari, la cui causa è in gioco, facciano ragionevoli sforzi; e, come abbiamo detto all'inizio, poiché la religione è l'unica che può sanare radicalmente il male, tutti devono adoperarsi per il ripristino dei costumi cristiani, senza i quali anche le stesse misure di prudenza che si ritengono adeguate servirebbero a ben poco alla soluzione. Quanto alla Chiesa, essa non lesinerà mai e in nessun caso i suoi sforzi, prestando tanto maggiore aiuto quanto maggiore è la sua libertà di azione; e coloro che sono incaricati di vegliare sulla salute pubblica ne tengano particolarmente conto. Su questo concentrino i sacri ministri tutte le forze dello spirito e la loro competenza e, preceduti da voi, venerabili fratelli, con la vostra autorità e il vostro esempio, non cessino di inculcare in tutti gli uomini di ogni classe sociale le massime di vita tratte dal Vangelo; combattano con tutte le forze a loro disposizione per la salvezza del popolo e, soprattutto, si sforzino di conservare in sé e di infondere negli altri, dai più grandi ai più piccoli, la carità, signora e regina di tutte le virtù. Poiché la soluzione desiderata si deve attendere anzitutto da una grande effusione di carità, intendiamo la carità cristiana, che riassume in sé tutta la legge del Vangelo e che, pronta in ogni momento a donarsi per il bene degli altri, è l'antidoto più sicuro contro l'egoismo del mondo, e i cui tratti e gradi divini sono stati espressi dall'apostolo san Paolo con queste parole: «La carità è paziente, è benigna, non si attacca al suo interesse; tutto soffre, tutto sopporta» (1 Cor 13,4-7)» (RN, 41).Si potrebbe distinguere tra i protagonisti della civiltà cristiana con un obbligo comune: «tutti devono impegnarsi a restaurare i costumi cristiani». A seguito della questione sociale sollevata dalla Rerum novarum, si distinguono i datori di lavoro e i lavoratori. L'osservazione di Leone XIII è molto attuale perché fa riferimento a un'idea fondamentale: la vita economica è regolata dalla morale naturale, prima di tutto da quella cristiana. Non esiste alcuna autonomia dell'economia che la ponga "al di là del bene e del male".L'esperienza di rileggere i documenti magisteriali in generale e, nel nostro caso, quelli sociali, è estremamente gratificante. Documenti fondamentali come la Rerum novarum di Leone XIII costituiscono una sorta di faro nella lettura e nell'interpretazione dei successivi pronunciamenti magisteriali. Benché affronti un tema specifico come quello del lavoro, la Rerum Novarum lo fa dall'alto del Magistero della Chiesa come depositaria della Rivelazione divina. E ci ricordano che uno degli insegnamenti costanti della Dottrina Sociale è quello della Civiltà Cristiana.

BASTA BUGIE - Cristianesimo
Il fascino del conclave smentisce l'idea che la Chiesa non interessi più a nessuno

BASTA BUGIE - Cristianesimo

Play Episode Listen Later May 13, 2025 12:02


VIDEO: L'elezione di Papa Leone XIV ➜ https://www.youtube.com/watch?v=Nvj6jdSqeDoTESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8162IL FASCINO DEL CONCLAVE SMENTISCE L'IDEA CHE LA CHIESA NON INTERESSI PIU' A NESSUNO di Raffaella Frullone L'emittente statunitense Abc lo scrive a caratteri cubitali «Gli occhi del mondo sono puntati sulla Città del Vaticano mentre si apre il conclave per eleggere il prossimo Papa». E sono veramente "gli occhi", le orecchie e le telecamere di tutto il mondo quelli che si stanno posizionando sul comignolo della Sistina che da domani inizierà a fumare.Per misurare la globalità dell'interesse basta dare uno sguardo alle testate internazionali che segnano il conto alla rovescia: «133 cardinali arrivano in Vaticano... L'elezione papale sta per iniziare» titola il quotidiano coreano Hankyoreh, «I cardinali si isolano prima del Conclave segreto per eleggere il nuovo Papa» gli fa eco il quotidiano ugandese Monitor. Non è da meno l'interesse nella fredda Norvegia, dove il principale quotidiano mette on line un articolo dal titolo «Nove "curiosità" sul conclave: lo scrutinio segreto per eleggere il nuovo papa». Da giorni in sostanza, in media di tutto il mondo sembrano non parlare d'altro: dall'inglese Time al francese Figaro, dallo spagnolo El mundo fino al Jerusalem Post, passando per Al Jazeera.Non fanno eccezione i media di casa nostra, nemmeno la Gazzetta dello Sport e Vanity Fair si sottraggono dal coro di articoli e interviste sul Conclave, per non parlare dei social, che nell'ultima settimana sono state un'esplosione di contenuti inerenti ai cardinali, al cosiddetto "toto Papa", analisi e controanalisi, pronostici, reel che spaziano dal serio al faceto, caroselli che spiegano, frammenti di interviste, interventi e parole dei protagonisti. Tutto merita sembra essere diventato estremamente affascinante di questo rito che, sulla carta, rappresenta quello che il mondo normalmente avversa. Almeno per tre motivi.Il Conclave è medievale. Pensateci, cardinali chiusi in una stanza, lontani dal mondo reale, per eleggere un leader assoluto, un monarca in carica a vita, in una società che invece invoca partecipazione. In un'epoca di reality show, dove tutto è sotto i riflettori, non c'è niente di più anacronistico. Il mondo invece ha bisogno di confronti aperti, processi democratici, trasparenza.Il conclave è un rito, e i riti sono da superare. Le cerimonie sono ripetitive, fondate su una tradizione che non parla più all'uomo contemporaneo, appaiono oggi come un vestito stretto per la generazione dei millenial, sono una proposta anacronistica. Le liturgie poi sono gabbie incapaci di accogliere le molteplici e variegate forme di spiritualità che il mondo può esprimere.Il Conclave è sessista. E' l'emblema di un potere che esclude le donne. Solo uomini - cardinali - possono eleggere il papa - uomo naturalmente - perpetuando un modello gerarchico e maschile che ignora metà dell'umanità. In un mondo che avanza verso l'equità, e in cui la parità di genere è il nuovo dogma, è inaccettabile che le donne restino escluse non solo dal voto, ma persino dal dibattito. La fede non dovrebbe mai essere ostaggio del patriarcato.Eppure. Il Conclave continua ad affascinare. Perché parla di verità. Al mondo frenetico e confuso, che corre a ritmo di social, il Conclave contrappone una realtà lenta, ordinata, solenne, radicata nella tradizione. Mentre tutto cambia, la Chiesa non cambia, perché ha ancora qualcosa da dire. Non è antica, non è moderna, è eterna. E per questo parla a ogni generazione. Il conclave non è uno spazio per qualunque opinione, ma un rito sacro che segna il legame tra terra e cielo. E non elegge un influencer o un leader politico, ma una guida chiamata all'audacia di ribadire cosa è bene e cosa è male alla luce della Rivelazione. Oggi si chiudono le porte. E sarà silenzio. Gli occhi di tutti saranno puntati su quel comignolo che rappresenta tutto quello che il mondo dice di detestare. Ma che in fondo, oggi come ieri, cerca.Nota di BastaBugie: Federica Di Vito nell'articolo seguente dal titolo "L'irresistibile fascino del comignolo" spiega il paradosso di un mondo che nel misero tentativo di rifuggire Dio, sfugge a se stesso.Ecco l'articolo completo pubblicato sul sito del Timone l'8 maggio 2025:Gli occhi del mondo sono puntati su un comignolo. Affascinante, attraente, a tratti irresistibile. Mera curiosità umana? Senz'altro c'è anche quella. Ma basta a spiegare piazza San Pietro gremita di circa 45 mila persone tra giornalisti attenti e turisti dall'andatura distratta? La copertura mondiale su tutti i media esistenti? Gli innumerevoli reportage su giuramenti, liturgie, inni, arte e storia del conclave e della Cappella Sistina? Il boom di streaming per "Conclave" su Netflix?Certo, chi ha fede sta aspettando il vicario di Cristo in terra, «l'apostolo Pietro che ritorna», in questi termini si è espresso il cardinale Battista Re nell'omelia della Missa pro eligendo Papa. Ma tutti gli altri? Non credenti, atei, agnostici... perché rimangono magnetizzati dal comignolo nell'attesa della fumata bianca?Innanzitutto, c'è una buona dose di fascino per riti secolari, un salto nelle radici della nostra civiltà. Sì, esattamente quella civiltà che la cancel culture cerca di sradicare. Quel latino che suscita grandi polemiche in chi non lo vorrebbe nelle scuole, soppiantato magari da ore di educazione sessuale. Quello stesso latino che poi affascina insieme a incensi e litanie. Insomma, nonostante la smania di "cancellare", rimane innegabile a chiunque che la Chiesa abbia regalato all'umanità duemila anni di bellezza, sacralità, solennità. E, è l'interesse universale di questi giorni a confermarcelo, continua a farlo.In secondo luogo, risiede in tutti un'aspirazione primaria, quasi fisiologica. Ed è così che all'"Extra omnes" un brivido ci percorre la schiena. Di fronte al giuramento di segretezza e sacralità ci sentiamo tutti sorvegliati, quasi dovessimo votare anche noi al cospetto del Giudizio universale di Michelangelo. L'intonazione del Veni creator Spiritus risveglia nell'uomo l'anelito a Dio. Così rimaniamo per giorni a osservare un tempo sospeso, un luogo velato, l'incontro sottile tra Cielo e terra. Tutti lasciamo che quelle corde dell'anima troppo spesso inesplorate vengano toccate da un sacro atavico.Tanti intuiscono le realtà velate della fede e ne assaporano la Presenza reale, saldi su quei dogmi che nutrono la vita dei fedeli di tutte le latitudini. E molti si ritrovano incerti sulla sostanza, ma attratti dalla forma. È il paradosso di un mondo che nel misero tentativo di rifuggire Dio, sfugge a se stesso. E che oggi pende letteralmente da un comignolo. Appeso al desiderio di conoscere il volto dell'uomo che si affaccerà dalla loggia centrale del Vaticano. Incuriosito da un conclave segreto. Sembra la convivenza di due mondi opposti, chi attende e prega e chi attende senza sapere cosa fare o pensare. Mondi che si ritrovano vicini, persi nell'istante in cui le porte si chiudono e da lì è mistero. Per tutti, per chi conosce il Mistero rivelato e chi ammira quasi inconsapevolmente un mistero fuori dal tempo e dallo spazio.LEONE ABITERA' NELL'APPARTAMENTO PAPALE DEL PALAZZO APOSTOLICO?Stefano Chiappalone nell'articolo seguente dal titolo "Rimossi i sigilli, Leone potrebbe traslocale in terza loggia" spiega che il nuovo pontefice ha riaperto l'appartamento papale del Palazzo Apostolico. E si fa sempre più probabile l'ipotesi che torni ad abitarvi.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il12 maggio 2025:Leone XIV ieri è salito sulla terza loggia del Palazzo Apostolico per riaprire l'appartamento papale e rimuovere i sigilli apposti nel momento in cui è stata dichiarata la sede vacante il 21 aprile scorso. Il Papa era accompagnato dal camerlengo card. Farrell, dal segretario di Stato card. Parolin, dal sostituto per gli Affari Generali mons. Peña Parra, dal segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali mons. Gallagher, e dal reggente della Casa Pontificia, mons. Sapienza. È questo uno dei primi atti di ogni nuovo pontificato, compiuto a suo tempo anche da Francesco, che tuttavia ne utilizzò soltanto biblioteca e studio, preferendo risiedere a Santa Marta - e trasformando comunque in residenza papale un piano di quella che era ed è una struttura alberghiera.Si fa sempre più verosimile l'ipotesi che Leone XIV torni ad abitare nel Palazzo Apostolico, nell'appartamento (tutt'altro che lussuoso, se non secondo certa narrativa) in cui hanno abitato i predecessori fino alla rinuncia di Benedetto XVI. La richiesta al pontefice ancora ignoto sarebbe emersa nel corso delle congregazioni generali che hanno preceduto il conclave, a sanare una delle varie anomalie degli ultimi anni. «Diversi cardinali, nella disamina sullo stato generale della Chiesa, a tal proposito, hanno tirato in ballo anche la questione della dimora papale», riferisce Franca Giansoldati su Il Messaggero, «facendo notare all'assemblea che occorre recuperare la tradizionale residenza pontificia nel Palazzo Apostolico come è sempre stato fino all'arrivo di Francesco, il quale, tra le varie anomalie, ha terremotato anche questo simbolo». Senza contare i problemi logistici, sia in termini di sicurezza che quelli legati inevitabilmente all'incuria di un appartamento non più abitato.Se così fosse, ritornerebbe anche un segno molto significativo per i fedeli che fino al 2013, trovandosi a passare in piazza San Pietro nelle ore serali, alzando lo sguardo potevano vedere la finestra illuminata e sapere che "Pietro è lì".

Le tue ali ON AIR
S7E19 - Sicurezza sul lavoro: nuovo accordo stato-regioni

Le tue ali ON AIR

Play Episode Listen Later May 13, 2025 14:09


E' stato promulgato, dopo due anni di attesa, l'Accordo Stato Regioni in materia di formazione e sicurezza sul lavoro. In questa puntata anticipiamo i contenuti dell'accordo, in vista del webinar di approfondimento del 14 maggio organizzato da Confindustria Lecco e Sondrio e tenuto da Andrea Barison, responsabile dell'Area ambiente e sicurezza.

Roma Tre Radio Podcast
RUMORE con Massimo Prearo - Sui gruppi anti- gender

Roma Tre Radio Podcast

Play Episode Listen Later May 13, 2025 23:11


Il movimento anti-gender prende forma negli anni '90, quando i diritti sessuali e riproduttivi iniziano a entrare nell'agenda politica internazionale. È in questo contesto che il Vaticano promuove una mobilitazione globale contro quella che definisce “ideologia gender”, temendo l'aborto, la contraccezione e il riconoscimento delle persone LGBTQIA+. Noi di Rumore ne abbiamo parlato con Massimo Prearo, scienziato politico, membro e coordinatore scientifico del Centro di ricerca PoliTeSse dell'Università di Verona. Rumore è un podcast di Roma Tre Radio Voci: Melissa Ventura e Sabrina Picardi Scrittura: Cristiana Mugnaini Musiche: Daniele Muriana Montaggio: Daniele Muriana e Mattia Cona Supervisione editoriale: Cristiana Mugnaini CREDITS AUDIO: L'inserto audio di questa puntata è tratto da “Family day, in piazza contro la teoria gender”- Fanpage.it, servizio a cura di Diana Romersi pubblicato su Youtube. FONTI: Dio, patria e famiglia: tre giorni al Congresso di Verona Contro-manifestazione NUDM Verona 2019 Family Day: cronaca di una giornata particolare Il Post, I movimenti no-gender spiegati bene, Giulia Siviero Il Post, Il Congresso Mondiale delle Famiglie, spiegato bene, Giulia Siviero Il Post, Gli altri “Family Day” Il sito di Massimo Prearo InGenere, Salute globale, Barbara Bonomi Romagnoli La posta in gioco al Congresso mondiale delle famiglie di Verona La Repubblica "Marcia per la vita" contro l'aborto a Roma "Basta omicidi di Stato". E' polemica Manif Pour Tous, un vademecum per difendere i bambini dalla "ideologia del gender" Massimo Prearo, L'ipotesi neocattolica. Politologia dei movimenti anti-gender, Mimesis Roma Tre, corso gender per bambini: scoppia l'ira della destra e dei pro vita. L'università: “Siamo luogo della ricerca libera e indipendente” NOTA STAMPA. La ricerca/laboratorio sui giovani gender. Il contributo scientifico di Roma Tre.

Ottocento oscuro
Antonio Cozzolino, detto Pilone.

Ottocento oscuro

Play Episode Listen Later May 12, 2025 26:01


Nato tra le vie di Torre Annunziata e cresciuto all'ombra del Vesuvio, Antonio Cozzolino, detto Pilone, fu uno dei briganti più temuti del Meridione postunitario. Ex soldato borbonico, disertore e capo banda, guidò la sua lotta contro lo Stato unitario tra le campagne vesuviane e i monti Lattari. In questo episodio ricostruiamo la sua parabola: dalle prime violenze, alla fuga, alla morte. Buon ascolto...Nota: i primi 13 minuti sono dedicati a una rapida introduzione del contesto storico del brigantaggio; se vuoi passare direttamente alla storia di Pilone, puoi saltare al minuto 13:00.

Ottocento oscuro
Carmine Crocco e Ninco Nanco

Ottocento oscuro

Play Episode Listen Later May 9, 2025 22:21


Nel cuore della Basilicata, tra foreste fitte e paesi in rivolta, nasce a metà Ottocento l'incontro che cambierà il volto del brigantaggio meridionale: quello tra Carmine Crocco - il generale dei briganti - e Ninco Nanco, giovane dallo sguardo spietato, tipico di chi ha già scelto il proprio destino. In questo episodio ricostruiamo la loro alleanza, tra lealtà assoluta, ferocia e guerra allo Stato unitario. Una storia vera, che ha lasciato un'ombra lunga sui monti del Sud.Buon ascolto di questo primo episodio della 23esima stagione, il secondo volume dedicato ai Briganti!

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Il Consiglio di Stato abbatte le speranze di Zaia di inaugurare le Olimpiadi: elezioni entro il 20/11

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 8, 2025 1:07


"La Legge regionale non può che cedere di fronte alla norma statale" afferma Il Consiglio di Stato. Le prossime elezioni regionali in Veneto si dovranno quindi svolgere "entro il 20 novembre", ossia entro i 60 giorni successivi al termine dell'attuale quinquennio di legislatura, "al più tardi nella domenica compresa nei sei giorni successivi".

Il Morning Show di Gottardo, Pirri e Alunni
Questo programma è stato realizzato senza parlare di papi e cardinali

Il Morning Show di Gottardo, Pirri e Alunni

Play Episode Listen Later May 8, 2025 89:34


Il Morning Show Giovedi 08 Maggio 2025Sostieni anche tu questo programma...dona!https://buy.stripe.com/dR6bJU69Cf7k6WseUU

IO&TEch
Fumata bianca per il redesign

IO&TEch

Play Episode Listen Later May 7, 2025 29:48


(00:00:00) Fumata bianca per il redesign (00:00:18) Introduzione a iOS 19 (00:02:20) Salute di iOS 18 (00:04:36) Cambiamenti nella personalizzazione (00:09:02) Apple Intelligence e il suo impatto (00:13:11) Ritardi e aspettative (00:17:35) Necessità di trasparenza (00:25:13) Stato attuale di iOS e iPadOS (00:27:06) Futuro e redesign atteso Benvenuti al primo episodio di maggiOS, il mese di avvicinamento alla WWDC 2025! Oggi analizzo lo stato attuale di iOS 18 e iPadOS 18: cosa ha funzionato, cosa manca ancora, e come Apple ha mantenuto le promesse fatte lo scorso giugno. Dalla rivoluzionaria personalizzazione all'incompiuta Apple Intelligence, esploro luci e ombre di un sistema operativo che ha cambiato filosofia ma che soffre ancora di ritardi importanti. Siri, contesto personale, coerenza visiva: quanto influiranno questi elementi sul futuro redesign di iOS 19? Un'analisi approfondita che ci prepara al 9 giugno, quando Apple dovrà finalmente dare risposte concrete.Visita Digiteee e scopri tutte le notizie sulla tecnologiaSegui Digiteee su TikTokDimmi la tua su Twitter, su Threads, su Telegram, su Mastodon, su BlueSky o su Instagram.Mail jacoporeale@yahoo.it Scopri dove ascoltare il podcast e lascia una recensione su Apple Podcast o Spotify.Ascolta An iPad guy su YouTube Podcast.Supporta il podcast

ADAPT
ADAPT - La pillola - Con Francesco Seghezzi - Quale primo maggio è stato? Quali temi al centro e quali assenti? - Puntata del 6/05/2025

ADAPT

Play Episode Listen Later May 6, 2025 6:09


Effetto notte le notizie in 60 minuti
Netanyahu: "Siamo alla vigilia di un'invasione massiccia a Gaza"

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later May 5, 2025


«Siamo alla vigilia di un’invasione massiccia di Gaza, secondo le raccomandazioni dello Stato maggiore», così il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu in un video pubblicato sui suoi account social. Parliamo di questo e delle ultime notizie che arrivano dal Medio Oriente con Giuseppe Dentice, analista OSMED – Osservatorio sul Mediterraneo.Al via oggi il processo contro Sean Combs, il rapper noto come Puff Daddy. Con noi Veronica Maffei, collaboratrice da Los Angeles.Altri arresti nelle curve di Milano: in sette fra ultras di Inter e Milan. Ne parliamo con Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, ha lavorato all’interno della commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie nel gruppo di lavoro su “Mafia e Calcio” e autore di “Calcio criminale” (Pierpaolo Romani, Rubettino).Questa sera in campo Genoa contro Milan. Tutti gli aggiornamenti da Giovanni Capuano.

La finanza amichevole
Shock e rimbalzo: cosa ci insegna il crollo di aprile 2025

La finanza amichevole

Play Episode Listen Later May 5, 2025 9:51


All'inizio dello scorso mese i mercati finanziari globali sono stati scossi da un evento che ha riportato alla mente le giornate più nere della storia economica recente. “La bruttezza della parola dazio, in un mondo dove è tutto un pagar dazio: al destino, agli anni, allo Stato.” Fabrizio Caramagna Sigla di Eric Buffat Per chi vuole acquistare i libri, il cui ricavato andrà totalmente in beneficenza: ⁠https://www.amazon.it/kindle-dbs/entity/author/B08FF1ZFV9⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Esercizi Spirituali
Novendiali per Papa Francesco: Omelie

Esercizi Spirituali

Play Episode Listen Later May 4, 2025 156:27


Raccolta delle omelie per i Novendiali di Papa Francesco.Timestamp(00:00:00) || 2° giorno: 27 aprile, Cardinale Pietro Parolin, già Segretario di Stato.(00:11:49) || 3° giorno: 28 aprile, Cardinale Baldassare Reina, Vicario per la Diocesi di Roma.(00:23:59) || 4° giorno: 29 aprile, Cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica di San Pietro.(00:31:40) || 5° giorno: 30 aprile, Cardinale Leonardo Sandri, Vice Decano del Collegio Cardinalizio.(00:46:14) || 6° giorno: 1° maggio, Cardinale Víctor Manuel Fernández, già Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede.(01:02:21) || 7° giorno: 2 maggio, Cardinale Claudio Gugerotti, già Prefetto del Dicastero per le Chiese orientali.(01:23:27) || 8° giorno: 3 maggio, Cardinale Ángel Fernández Artime, già Pro-prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita consacrata e le Società di Vita apostolica.(01:34:53) || 9° giorno: 4 maggio, Cardinale Dominique Mamberti, Protodiacono del Collegio Cardinalizio.Appendice(01:43:02) || 21 aprile, Cardinale Baldassare Reina, Vicario per la Diocesi di Roma.(01:47:50) || 1° giorno Esequie: 26 aprile, Cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio.(02:06:42) || Raccolta di alcuni canti eseguiti durante i Novendiali.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
La vera “guerra per procura” | Il Corsivo di Venerdì 02 Maggio 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later May 2, 2025 3:06


Vi ricordate di quanto a lungo abbiamo dovuto subire la fandonia propagandistica, secondo la quale quella tra Mosca e Kiev era essenzialmente una guerra “per procura”, combattuta cioè dagli stolti Ucraini, i quali si lasciavano abbindolare da un aggressivo Occidente che, cinicamente, li manovrava contro un Paese pacifico e democratico come la Russia di Putin? Davvero strano – ci siamo subito domandati allo scoppio del conflitto – che l'Unione Europea volesse assurdamente rimanere al freddo e rallentare i giri del suo motore economico, andando a molestare proprio il suo principale fornitore di gas a prezzi che, tra l'altro, erano, generalmente, sempre stati piuttosto ragionevoli…Strano anche che gli Stati Uniti, con tutti i problemi che, da anni, dichiarano di avere sullo scacchiere indo – pacifico, dispiegassero intenzionalmente tanti mezzi finanziari e militari per contrastare un'economia che in fondo – non dimentichiamolo – ha pur sempre un PIL che non eguaglia neanche quello della Spagna e che, quindi, in definitiva, agli occhi di Washington – come a suo tempo ben chiarito dall'ex presidente Obama – rappresenta prevalentemente una potenza regionale. Eppure, questa visione distorta della realtà dei fatti, ha pericolosamente preso campo in strati abbastanza larghi delle società europee, tanto da coinvolgere, ai massimi livelli, anche qualche esponente religioso che si è spinto fino a parlare – vogliamo, di cuore, sperare per disinformazione e non per pregiudizio ideologico – di una NATO che, da troppo tempo, avrebbe abbaiato ai confini della Federazione Russa. Strano allora che, nel 2014, dinanzi all'annessione della Crimea – avvenuta certamente al di fuori delle regole del diritto internazionale – l'Occidente si fosse lasciato sfuggire un'occasione così ghiotta per regolare i conti con il Cremlino, preferendo, invece, fare assolutamente finta di non vedere quanto stesse succedendo… E poi, diciamocelo francamente, che razza di “guerra per procura” sarà mai quella in cui le armi vengono fornite a Zelensky con ritardi, vincoli e severi ammonimenti a farne un uso esclusivamente difensivo, al fine di non nuocere troppo al nemico? A ben riflettere, ci viene da ipotizzare che, forse, di “guerra per procura” se ne possa magari cominciare a discutere – sia pure a parti invertite – solamente adesso: soprattutto alla luce della delega che Putin sembra conferire all'emissario di Trump ogni volta che questo si reca a Mosca e, dopo aver ingoiato inospitali anticamere di otto ore, entra nella sala presidenziale, presentandosi all'autocrate russo con la mano appoggiata sul cuore in segno di devozione…Se questi sono i mediatori inviati da Trump, diventa allora corretto parlare di “guerra” o di “diplomazia” per procura, nel senso che, giunti ad un punto di così avvilente svendita della dignità americana, Putin può tranquillamente trattenere a casa i suoi ministri ed i suoi ambasciatori, perché tanto c'è l'Amministrazione Trump a sostenere la validità delle ragioni che lo hanno indotto ad aggredire uno Stato sovrano confinante… E a Zelensky non resta altro che fare buon viso a cattivo gioco, perché, in caso contrario, è ormai chiaro che il palazzinaro newyorkese non esiterà neanche un attimo ad abbandonarlo al suo destino…che poi, è quello, già segnato, dell' agnello sacrificale da dare in pasto all'orso moscovita."Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

Affari Miei Podcast
BTP Italia Maggio 2025: Cedola SUPER, Investimento SICURO per Te?

Affari Miei Podcast

Play Episode Listen Later Apr 30, 2025 10:20


Scopri il DOCUMENTO SEGRETO delle Banche (che ti farà guadagnare tantissimi soldi): https://bit.ly/4eOttaP----BTP Italia Maggio 2025: Opportunità per gli investitori?Quali saranno i rendimenti BTP Italia?Ecco il nuovo titolo di Stato riservato agli investitori privati, con la nuova emissione che partirà da martedì 27 maggio.Vedremo tutte le caratteristiche, le valutazioni e le mie opinioni.Nello specifico:Le caratteristiche del BTP ItaliaL'indicizzazione all'inflazioneIl rendimento minimo garantitoIl premio extra dell'1%La durata del titoloLa tassazione agevolataConsiderazioni sulla durata del titoloIl ruolo della guerra commerciale nei prezziLe mie opinioniCosa ne pensi?Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—

Corriere Daily
Il Canada sfiducia Trump. Mattarella e i salari. Meloni e Erdogan

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Apr 29, 2025 19:21


Sara Gandolfi analizza la vittoria del Partito liberale nelle elezioni: un successo al quale hanno contribuito non poco i primi 100 giorni di governo di The Donald. Marco Cremonesi parla della giornata del Capo dello Stato a Latina dove, nell'avvicinarsi del 1° maggio, ha voluto sottolineare il problema delle basse retribuzioni. Monica Ricci Sargentini racconta che cosa si sono detti la presidente del Consiglio e quello turco ieri a Roma.I link di corriere.it:Canada, i liberali vincono le elezioni: Carney confermato primo ministroPrimo Maggio, Mattarella e il monito sui salari: «Tante famiglie non reggono più»Il leader dell'opposizione turca Ozgur Ozel: Nel mio Paese c'è un colpo di Stato, l'Italia e l'Ue alzino la voce

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
240 - Com'è stato costruito Central Park e cosa c'era prima al posto del famoso parco di New York

Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025 7:25


Central Park è l'immenso parco pubblico situato nel cuore di New York a Manhattan, tra il fiume Hudson e l'East River. Si tratta di uno dei giardini cittadini più famosi al mondo, anche perché appare spesso in serie TV e film americani. Misura circa 4 km di lunghezza per 800 di larghezza e ha una superficie complessiva di 3,41 km2: per darvi un'idea, è più grande del principato di Monaco e della città del Vaticano messe assieme. Per visitarlo, infatti, ci possono volere anche ore. Ma cosa c'è al suo interno? Com'è fatto? E cosa c'era prima al suo posto? Non tutti lo sanno, ma Central Park è stato costruito a metà dell'Ottocento completamente a tavolino dopo aver demolito interi quartieri residenziali. In questo episodio vedremo come è stato realizzato il parco e vi racconteremo della sua storia travagliata. Prendi parte alla nostra Membership per supportare il nostro progetto Missione Cultura e diventare mecenate di Geopop: https://geopop.it/Muh6X  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Quilisma
Voci della Gallia medievale

Quilisma

Play Episode Listen Later Apr 27, 2025 28:45


Francia XII secolo. Sono l'ultimo retaggio di una stagione iniziata quasi 500 anni prima quando prefetto di Roma era quel Gregorio che avrebbe lasciato il servizio allo Stato per farsi monaco. Quel Gregorio che la storia ci ha consegnato come Gregorio Magno dopo essere divenuto papa. Uno dei più straordinari Pontefici del primo millennio della cristianità per la sua autorevolezza, che si riscontra in tutti i campi al punto da lasciare ovunque la sua impronta. Per noi che ci occupiamo di musica il riferimento al suo nome è fondamentale, anche se non del tutto realistico, ma certo è che si deve a lui la conquista dell'aver assegnato un ruolo didattico all'arte e, quindi, anche alla musica. Così come la pittura, per Gregorio, la musica consente una migliore comprensione dei testi biblici e lo fa soprattutto a beneficio degli illetterati.

Le notizie della illy
Rassegna stampa 26 aprile 2025

Le notizie della illy

Play Episode Listen Later Apr 25, 2025 13:55


Oggi il mondo, riunito nella Basilica di San Pietro, in Vaticano, dà l'ultimo saluto a papa Francesco. Ci saranno capi di Stato provenienti da ogni parte del mondo ma anche fedeli comuni e poveri per i quali il papa ha sempre avuto una cura particolare. E nei prossimi giorni dal Conclave, dove si riuniranno i cardinali seguendo una procedura molto precisa per le votazioni, uscirà il nome del successore di Francesco. In questa puntata parliamo anche degli ottant'anni della liberazione del nostro Paese dall'occupazione dei soldati nazisti e fascisti che si è celebrata ieri tra qualche polemica. Andremo a Pechino dove si è svolta la prima mezza maratona in cui gareggiavano atleti in carne ed ossa e robot bipedi e infine un inno ai castori, capaci di costruire un due giorni un progetto che il governo della Repubblica Ceca progettava da sette anni

Giallo Quotidiano
Giulia Cecchettin - Per i giudici non è stato crudele

Giallo Quotidiano

Play Episode Listen Later Apr 25, 2025 6:13


Le motivazioni della condanna di Filippo Turetta per il brutale femminicidio hanno sollevato polemiche.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy

Notizie a colazione
Mer 23 apr | I funerali del Papa e il lutto di Stato durante il 25 aprile; la trattativa tra Kiev e Mosca

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 12:01


I funerali di papa Francesco saranno sabato 26 aprile, intanto la proclamazione di cinque giorni di lutto nazionale va a coincidere con il 25 aprile, festa della Liberazione dal nazifascismo. Intanto si aprono spiragli per una trattativa tra Kiev e Mosca. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Christiano Sacha Fornaciari "La sedia del drago"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025 20:11


Christiano Sacha Fornaciari"La sedia del diavolo"Violenza, tortura e morte nel Brasile dei generaliEdizioni Lindauwww.lindau.itScritto con il rigore di un saggio storico e il ritmo incalzante di un romanzo, "La sedia del drago" racconta un Brasile poco noto e molto distante dallo stereotipo turistico «spiagge, calcio e samba», ancora oggi molto diffuso: è il Brasile dei generali e di una brutale dittatura che, nel quadro geopolitico disegnato dalla Guerra Fredda, a partire dal 1964 avrebbe governato il paese per oltre vent'anni, torturando e assassinando gli oppositori politici, perseguitando intellettuali e artisti, discriminando il mondo LBGTQ, ed esercitando una censura pervasiva su ogni mezzo di comunicazione. Facendo ricorso a fonti testimoniali, agli archivi dei quotidiani e delle riviste dell'epoca, a documenti originali reperiti negli archivi di Stato brasiliani e negli archivi digitali desecretati della CIA e del Dipartimento di Stato USA, nonché ai ricordi personali dell'autore, le pagine di questo libro descrivono con straordinaria efficacia eventi e atmosfere di quegli anni cupi, l'organizzazione e i principi dell'apparato repressivo, il coraggio dei dissidenti, le sofferenze delle vittime e la crudeltà dei loro carnefici. Un angosciante viaggio nel cuore di tenebra dell'uomo.Christiano Sacha Fornaciari, architetto, è nato a São Paulo del Brasile nel 1962. Si è laureato all'Istituto universitario di architettura di Venezia, dove è stato allievo di Massimo Cacciari per gli studi di estetica e di Franco Rella per gli studi di letteratura artistica. Componente della Consulta per l'arte sacra dell'arcidiocesi di Udine, si è perfezionato in Architettura e arte per la liturgia presso la Facoltà di sacra liturgia del Pontificio ateneo Sant'Anselmo in Roma.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Prima Pagina
22 aprile: Papa, i candidati alla successione; Hegseth ancora nei guai; Ucraina, ancora guerra

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 16:54


Oggi l'ampia pagina dedicata alla morte del Papa parte con il commento di Mario Ajello sul rapporto del Pontefice con la politica, l'approfondimento di Andrea Bulleri è sulle parole di Mattarella per Francesco, quindi faremo il punto sulla successione con i candidati maggiormente papabili, e dopo la pagina del Papa ci trasferiamo in America con Anna Guaita e il nuovo caso di audio pirata che coinvolge il segretario di Stato americano Pete Hegseth, mentre sull'Ucraina la fine della tregua è l'analisi di Lorenzo Vita.

il posto delle parole
Marco Ansaldo "La morte di Papa Francesco"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 21, 2025 20:21


Marco Ansaldo"La morte di Papa Francesco"L'annuncio della morte di Papa Francesco è stato dato nella Cappella di Casa Santa Marta dal camerlengo, il cardinale Kevin Farrell. Accanto a lui il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, il Sostituto mons. Edgar Pena Parra e il Maestro delle Cerimonie mons. Diego Ravelli: “Carissimi fratelli e sorelle - le parole di Farrell - con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di Papa Francesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino.” Emorragia cerebrale possibile causa della morte. Ieri, a Pasqua, l'ultima apparizione davanti a 35mila fedeli. Bandiere a mezz'asta a Palazzo Chigi, Camera, Senato e Quirinale. Ma anche ambasciate e caserme. Migliaia in preghiera a piazza San Pietro.Marco Ansaldo è considerato uno dei più autorevoli esperti di Turchia, paese dove da più di trent'anni viaggia, lavorando e abitando a Istanbul. Si è occupato di politica e cultura scrivendo centinaia di reportage e una lunga serie di interviste con i maggiori protagonisti, dal presidente Recep Tayyip Erdogan al premio Nobel per la letteratura Orhan Pamuk. Ha redatto le voci dell'Enciclopedia Treccani e del Dizionario Utet, e inventato il Foro di dialogo intergovernativo Italia-Turchia. Da Istanbul ha collaborato anche con La7 al programma Atlantide.Per sette anni, dal 2010 al 2016, è stato vaticanista di Repubblica, dove ha seguito i pontificati di Papa Benedetto XVI e di Papa Francesco. Ha seguito due Conclavi, decine di viaggi papali, il caso dei Corvi in Vaticano e gli scandali Vatileaks 1 e 2. Da più di dieci anni scrive di Vaticano per il prestigioso settimanale tedesco Die Zeit.Genovese, è ambasciatore all'estero dell'U.C. Sampdoria e ha scritto tre testi sul calcio; per anni disc-jockey e conduttore radiofonico, allievo di tre Conservatori di Stato si occupa anche di musica collaborando oggi con Rai Radio 3.È curatore di cicli e convegni culturali e tiene conferenze in organismi e istituzioni sui vari temi di cui è esperto. Ha scritto una quindicina di libri e oggi vive fra Istanbul, Genova e Roma. È probiviro della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Affari Miei Podcast
Come Investire con una SRL o Holding: Parcheggio della Liquidità e Strategie a Lungo Termine

Affari Miei Podcast

Play Episode Listen Later Apr 21, 2025 23:26


Scopri il DOCUMENTO SEGRETO delle Banche (che ti farà guadagnare tantissimi soldi): https://bit.ly/4eOttaP----Hai soldi fermi sul conto della tua SRL, S.p.A. o Holding familiare?In questo video ti spiego come gestire e investire la liquidità aziendale nel modo più efficiente possibile.Vedremo insieme:Le differenze tra parcheggio della liquidità e investimento vero e proprio;I principali strumenti utilizzabili da una società di capitali: conti deposito, titoli di Stato, ETF monetari;Le opzioni per investimenti a lungo termine con SRL o Holding: ETF, azioni in PEX, startup, gestione patrimoniale;I prodotti da evitare assolutamente: fondi bancari, polizze e gestioni inefficaci;Le strategie fiscali da valutare per non buttare via tempo e soldi.Parlo da imprenditore a imprenditore, con esempi concreti e con l'esperienza di chi queste cose le fa ogni giorno, non solo le studia.Se vuoi capire come far fruttare il capitale aziendale in modo intelligente, senza cadere nelle trappole più comuni, guarda questo video fino alla fine.Vedremo:Una premessaL'investimento con la holdingLa gestione della liquiditàIl conto deposito aziendaleI titoli di Stato a breve scadenzaETF MonetariPolizze e fondi della bancaQuando un'azienda investe?I fondi comuni d'investimentoFondo pensioneGestioni patrimonialiInvestire in ETFAzioni singoleObbligazioni singolePrivate equityInvesti nella tua aziendaCosa ne pensi?Prenota una sessione gratuita con il team di Affari Miei, ti guideremo nella scelta delle soluzioni più adatte a te: https://bit.ly/3ZHtAg2—

Nessun luogo è lontano
Visite incrociate Europa-USA

Nessun luogo è lontano

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025


Mentre a Washington il presidente Donald Trump incontra la premier Giorgia Meloni per discutere dei dazi imposti e poi sospesi all'Unione Europea, il presidente Emmanuel Macron incontra all'Eliseo il segretario di Stato americano Marco Rubio e l'inviato speciale di Trump, Steve Witkoff. Al centro dei colloqui tra Stati Uniti e Francia figura la guerra in Ucraina. Ne parliamo con Giovanni Legorano, giornalista, ex corrispondente del WSJ dall'Italia, lavora per “Time” da Roma, Dino Amenduni, esperto in comunicazione politica e socio di Proforma, e Danilo Ceccarelli, collaboratore di Radio24 a Parigi.

Notizie a colazione
Gio 17 apr | Lo scontro di Trump con le università; la California che gli fa causa; la sentenza sulle donne trans negli UK

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025 14:31


Monta sempre di più lo scontro tra Donald Trump e le università americane, prima tra tutte Harvard a cui il presidente Usa a congelato 2,2 miliardi di dollari di fondi federali. Intanto le tensioni interne aumentano con il governatore della California che fa causa per l'imposizione di dazi commerciali ritenuti illegittimi e fortemente dannosi per l'economia dello Stato. Nel Regno Unito, invece, fa discutere una sentenza della Corte Suprema sulla definizione legale di "donna". ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Te lo spiega Studenti.it
Il regno di Gerusalemme: storia, caratteristiche, protagonisti

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025 2:53


Fondato nel 1099, il Regno di Gerusalemme fu uno Stato crociato in Oriente, con una storia segnata da battaglie, sovrani e lotte per la Terra Santa.

Focus economia
Dfp: spesa sanitaria: il SSN rimane largamente sottofinanziato

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025


Il Documento di Finanza Pubblica (DFP) 2025 conferma il sottofinanziamento del Servizio Sanitario Nazionale, con il rapporto spesa sanitaria/PIL fermo al 6,4% fino al 2028. Nonostante un incremento della spesa nel 2024 e nel biennio successivo, le risorse rimangono insufficienti. La Fondazione GIMBE segnala una crescente difficoltà nell'accesso alle cure, con milioni di italiani costretti a rinunciare a visite per motivi economici e una carenza di personale. Il Governo sta introducendo misure contro le liste d'attesa, tra cui un decreto per permettere l'intervento diretto dello Stato in caso di inadempienze regionali. Ne parliamo con Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE.In crescita il numero dei turisti in Italia, per Pasqua 11 milioni di italiani in viaggioOggi si sono tenuti gli Stati generali di Federturismo a palazzo Wedekind a Roma. La spesa turistica nel 2024, fa sapere Federturismo, ha raggiunto circa 110 miliardi di euro che, con un moltiplicatore di 2,5, ha generato oltre 270 miliardi di euro in termini di Pil. Non solo i turisti contribuiscono direttamente al pil, ma le attività economiche che dipendono dal turismo, come la produzione, la logistica, i servizi e altri settori, vengono enormemente stimolate. Analogamente, il comparto della logistica nel 2024 ha raggiunto un valore di 156,9 miliardi di euro, l'8,9% del Pil. Marina Lalli, presidente di Federturismo Confindustria, durante l'evento ha spiegato che: "È in continua crescita il numero dei turisti, nel 2024 in Italia le presenze turistiche hanno toccato i 458,4 milioni e grazie anche al boom di stranieri, oltre 250 milioni e +6,8% rispetto al 2023 e siamo riusciti a superare la Francia nella graduatoria europea piazzandoci al secondo posto dietro la Spagna. E' necessario però trovare un giusto equilibrio tra crescita e trasformazione e l'unico modo per raggiungere questo obiettivo è lavorare insieme". La Lalli ha anche aggiunto che: "Ci aspettiamo 11 milioni di italiani in viaggio per Pasqua e anche questo sarà un altro dei momenti di sviluppo turistco riconosciuto in termini di aumenti percentuali che stiamo ormai registrando in questi ultimi anni". Ne parliamo con Marina Lalli, presidente di Federturismo ConfindustriaFt, crisi della raffineria Isab di Priolo per scontro internoLa raffineria Isab di Priolo Gargallo, la più grande d'Italia, è in crisi a causa di uno scontro tra il miliardario greco, George Economou, suo investitore di maggioranza, e il gigante delle materie prime Trafigura. Lo spiega il Financial Times secondo cui la crisi potrebbe minacciare la sopravvivenza dell'impianto, che copre il 20% della capacità di raffinazione italiana e impiega circa 9.500 persone tra diretti e indiretti. La raffineria siciliana è stata venduta nel 2023 dal gruppo russo Lukoil, colpito dalle sanzioni Ue a Goi Energy, in un accordo organizzato dal magnate franco israleiano Beny Steinmetz. Una vendita, approvata dal governo italiano ma avvenuta in modo opaco, dove "né l'acquirente né Roma hanno rivelato l'identità dei suoi azionisti", spiega il quotidiano della City. I documenti visionati dal Financial Times mostrano però che Argus, il maggiore investitore nel fondo di controllo di Goi Energy, al momento della transazione era George Economou, un magnate greco la cui Tms Tankers è una delle più grandi compagnie di trasporto marittimo di petrolio russo dopo l'invasione totale dell'Ucraina nel 2022. Secondo i documenti, l'operazione ha coinvolto, oltre a Economou, anche lo stesso Steinmetz e l'ex dirigente di Trafigura, Michael Bobrov. Da allora però i rapporti tra i tre si sono inaspriti a causa di questioni finanziarie e dei termini di un accordo decennale di fornitura e commercializzazione di petrolio firmato con la stessa Trafigura, spiega il giornale che rivela che le tensioni tra i soci sono ora alle stelle con Economou che sostiene che "l'accordo favorisce Trafigura", permettendole di guadagnare mentre la raffineria perde soldi. Il greco, che ora controlla il 99% di Goi Energy, ha infatti avviato una procedura per rinegoziare l'accordo con Trafigura e valuta anche la vendita dell'impianto. Tuttavia, "l'accordo di fornitura è un ostacolo nei colloqui con potenziali acquirenti", spiega il Financial Times. Cerchiamo di capirne di più con Nino Amadore, Il Sole 24 Ore,

Corriere Daily
Stallo sull'Ucraina. Trump contro Harvard. Richiamo di Mattarella

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 20:38


Giuseppe Sarcina spiega perché le trattative per il cessate il fuoco procedono a fatica sia tra Stati Uniti e Russia sia per quanto riguarda la linea che l'Europa dovrebbe adottare. Marilisa Palumbo racconta la battaglia tra il presidente Usa e la celebre università, che ha rifiutato di conformarsi alle richieste del governo. Claudio Del Frate parla dei rilievi di incostituzionalità segnalati dal Capo dello Stato nella legge sui risarcimenti per le vittime del Ponte Morandi.I link di corriere.it:Berlino apre all'invio dei supermissili Taurus in Ucraina e la Russia torna alle minacce: «Statene fuori»Obama si schiera con Harvard contro Trump: «Ha dato l'esempio»Mattarella e la legge sul Ponte Morandi: «A rischio incostituzionalità, discrimina tra figli»

Notizie a colazione
Mar 15 apr | L'aumento delle tasse locali (per colpa dello Stato); la proposta di matrimonio ugualitario; l'Ungheria vieta il pride

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 10:18


Dal 2001 a oggi la pressione fiscale è salita dal 40 al 42,8%. E la maggior parte delle tasse è aumentato a livello locale a causa del taglio fatto dallo Stato a comuni e regioni. Intanto ieri il comitato “UGUALI!” ha depositato in Cassazione una proposta di referendum per apire la strada al matrimonio egualitario in Italia, mentre in Ungheria il parlamento ha approvato un emendamento alla Costituzione che consente al governo di vietare gli eventi pubblici organizzati dalla comunità LGBTQ+. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Te lo spiega Studenti.it
Chiesa, monarchie e Impero nel Medioevo

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 3:13


Nel Medioevo, Stato e Chiesa dividevano i poteri: i vescovi, il papato, le monarchie e l'Imperatore plasmarono una società complessa e gerarchica.

Te lo spiega Studenti.it
Lotta per le investiture: storia dello scontro tra Impero e Stato Pontificio

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 3:22


Lotta per le investiture, storia dello scontro tra l'Impero e lo Stato Pontificio che voleva stabilire chi avesse la supremazia sull'altro.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Ucraina, Trump: “L'errore è stato far iniziare la guerra”

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025


Non c’è tregua in Ucraina, neanche la domenica delle Palme: a Sumy, città del nord est del Paese, un raid russo ha portato a decine di morti. Ne parliamo con Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche e responsabile del programma "Attori globali" dell'Istituto Affari Internazionali.Commentiamo poi la giornata della politica italiana insieme a Lina Palmerini, quirinalista e commentatrice politica de Il Sole 24 Ore.Meta addestrerà i suoi modelli di Intelligenza Artificiale con i contenuti pubblici degli utenti. Ne capiamo di più insieme a Vincenzo Cosenza, divulgatore, esperto di intelligenza artificiale e innovazione. Il suo blog è Vincos.itSerie A, in campo Napoli-Empoli. Tutti gli aggiornamenti dal nostro Dario Ricci.

Giallo Quotidiano
Chiara Poggi - È stato davvero Stasi?

Giallo Quotidiano

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025 5:59


Andrea Sempio è di nuovo indagato per concorso nell'omicidio di Chiara Poggi.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy

Radio Bullets
14 aprile 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Apr 13, 2025 17:03


Gaza: Israele intensifica i bombardamenti  e colpisce un ospedale nel nord. Afghanistan: il leader dei talebani difende le esecuzioni.Gabon: il leader del colpo di Stato vince le elezioni.Ecuador: al ballottaggio il presidente in carica e un avvocato di sinistraIntroduzione notiziario: la lezioni di Averroè Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli 

Notizie a colazione
Mer 9 apr | Nuove indagini sull'omicidio Scopelliti; la rubrica del governo online; la cannabis legale nei Paesi Bassi

Notizie a colazione

Play Episode Listen Later Apr 9, 2025 13:43


Dopo quasi 34 anni dall'omicidio del giudice Antonino Scopelliti, ieri la polizia è tornata sul luogo del delitto per fare nuovi accertamenti con l'auto su cui si trovava quando venne ammazzato. Intanto Il Fatto Quotidiano scopre quanto è facile reperire online i numeri di cellulari privati del capo dello Stato, del governo e dei ministri, mentre i Paesi Bassi puntano a rendere completamente legale la produzione e la vendita di marijuana. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Pillole di Storia
Il Principato di Hutt River: inventarsi uno stato per non pagar le tasse - AperiStoria #223

Pillole di Storia

Play Episode Listen Later Apr 5, 2025 20:18


Per approfondire gli argomenti della puntata: Altre grandi storie di piccoli stati : https://www.youtube.com/watch?v=PGoniV3ZQXk&list=PLpMrMjMIcOkl0tyeWhWl8eIfo9p2JAOiP Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Corriere Daily
Santanchè cambia avvocato. Ballal torna libero. Ecco Google AI Overview

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 19:16


Fiorenza Sarzanini parla delle conseguenze politiche della mossa della ministra del Turismo, che ha permesso il rinvio dell'udienza del processo per truffa ai danni dello Stato. Marta Serafini racconta del rilascio del regista palestinese, co-autore del documentario premio Oscar «No Other Land», che era stato arrestato dagli israeliani. Davide Casati spiega come funziona il nuovo motore di ricerca, disponibile da oggi anche in Italia.I link di corriere.it:Santanchè, colpo di scena al processo sulla truffa allo Stato per i fondi Covid: cambia avvocato e fa saltare l'udienzaRilasciato il regista di «No Other Land», arrestato dagli israelianiQuali sono le migliori piattaforme di intelligenza artificiale: la guida