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Ospite in studio il giornalista e conduttore Mediaset Mario Giordano con il quale commentiamo le notizie di attualità e i temi protagonisti della trasmissione.Economie di guerra. Tra riarmo Ue e pretese di vendita Usa. Un approfondimento con Alberto Saravalle, professore di Diritto dell’Unione europea nell’Università di Padova.L'indigenza di Paolo Guzzanti. Gli sono rimasti pochi euro sul conto a causa di debiti con il Fisco e due divorzi. Una situazione che lo accomuna a molti italiani e ne parliamo con lui.Vigevano, gli studenti delle scuole superiori in corteo contro le baby gang. «Per strada non ci sentiamo più sicuri». In collegamento alcuni studenti del liceo Cairoli di Vigevano.
La mamma assassina nel carcere di Vigevano ha ricevuto una proposta di matrimonio.Support this podcast at — https://redcircle.com/storia/donationsAdvertising Inquiries: https://redcircle.com/brandsPrivacy & Opt-Out: https://redcircle.com/privacy
Milena Quaglini è una figura tristemente nota nella cronaca nera italiana per essere stata coinvolta in tre omicidi tra il 1995 e il 1999, tutti legati a episodi di violenza e abusi subiti. Nata nel 1957 a Mezzanino, in provincia di Pavia, Milena ha vissuto un'esistenza segnata da traumi, relazioni tossiche e difficoltà economiche. I suoi crimini, motivati dalla necessità di difendersi o vendicarsi contro uomini che l'avevano maltrattata, hanno sollevato un acceso dibattito sull'autodifesa e sulla violenza di genere. Tra le sue vittime ci sono il marito violento e due uomini accusati di tentativi di abuso nei suoi confronti. Arrestata nel 1999, Milena è condannata e incarcerata, ma la sua fragilità psicologica la porta a togliersi la vita nel carcere di Vigevano nel 2001, lasciando una lettera per i suoi figli. La vicenda di Milena Quaglini continua a rappresentare un caso emblematico sulle conseguenze devastanti della violenza domestica e della mancanza di supporto per le vittime, ponendo l'accento sull'urgenza di interventi efficaci per prevenire simili tragedie.Episodi senza pubblicitàhttps://bit.ly/3C1LnZ7Seguici su Instagram https://bit.ly/3C4megwIscriviti al canale WhatsApphttps://bit.ly/4h8B6JtL'autrice di questo episodio è Moira MissoriQuesta è un'opera di fantasia ispirata da una storia vera. Ogni riferimento a luoghi reali, eventi o personaggi realmente esistiti è rielaborato dall'immaginazione. Gli eventi narrati sono il frutto della creatività dell'autore e qualsiasi somiglianza o discordanza con persone reali, luoghi e eventi accaduti è puramente casuale.
Raul Montanari"L'amore non è un arrocco"Capire la vita grazie agli scacchiBaldini + Castoldiwww.baldinicastoldi.itLeggi, stratagemmi, curiosità del mondo degli scacchi, già affascinanti in sé, diventano fari che illuminano gli angoli oscuri dei nostri pensieri e delle nostre emozioni, rivelano verità sorprendenti, suggeriscono soluzioni inedite per le nostre battaglie quotidiane. Trovare infallibilmente un oggetto smarrito, imparare ad amare l'errore e la sconfitta come motori del cambiamento, riflettere in un modo del tutto nuovo sui sentimenti, sul destino, sui progetti, sul tempo, sulla volontà, sulla paura: L'amore non è un arrocco è tutto questo, una pioggia di scoperte grandi e piccole, in cui si sorride di sé e dell'imperdibile spettacolo dell'essere umano al confronto con il mondo. Niente paura, però: non c'è nessun bisogno di conoscere le regole degli scacchi per godere di questo libro. Basta aver voglia di cercare la profondità attraverso la leggerezza, con uno sguardo innamorato della vita e dei suoi misteri senza fine. Raul Montanari intreccia gli scacchi con la vita: infiltra la razionalità dei primi nella seconda e accoglie l'imponderabilità di questa nei primi.Raul Montanari ha pubblicato una trentina fra romanzi, saggi e libri di racconti. Fra i più noti, i romanzi La perfezione (1994, premio Linea d'Ombra), La prima notte (2008), Strane cose, domani (2009, Premio Bari, Premio Siderno e Premio Strega Giovani), Il regno degli amici (2015, premio Vigevano), La vita finora (2018, premio Provincia in giallo), Il vizio della solitudine (2021, premio Como), Il disegno magico (2023) e il saggio Il Cristo zen (2012). Con Aldo Nove e Tiziano Scarpa ha scritto Nelle galassie oggi come oggi, insolito bestseller nel campo della poesia. Ha firmato opere teatrali, sceneggiature e importanti traduzioni dalle lingue classiche e moderne, da Sofocle a Shakespeare, da Poe a Cormac McCarthy. Dirige a Milano una scuola di scrittura creativa fra le più quotate in Italia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Milena Quaglini è una figura tristemente nota nella cronaca nera italiana per essere stata coinvolta in tre omicidi tra il 1995 e il 1999, tutti legati a episodi di violenza e abusi subiti. Nata nel 1957 a Mezzanino, in provincia di Pavia, Milena ha vissuto un'esistenza segnata da traumi, relazioni tossiche e difficoltà economiche. I suoi crimini, motivati dalla necessità di difendersi o vendicarsi contro uomini che l'avevano maltrattata, hanno sollevato un acceso dibattito sull'autodifesa e sulla violenza di genere. Tra le sue vittime ci sono il marito violento e due uomini accusati di tentativi di abuso nei suoi confronti. Arrestata nel 1999, Milena è condannata e incarcerata, ma la sua fragilità psicologica la porta a togliersi la vita nel carcere di Vigevano nel 2001, lasciando una lettera per i suoi figli. La vicenda di Milena Quaglini continua a rappresentare un caso emblematico sulle conseguenze devastanti della violenza domestica e della mancanza di supporto per le vittime, ponendo l'accento sull'urgenza di interventi efficaci per prevenire simili tragedie.Episodio completohttps://bit.ly/3C1LnZ7Seguici su Instagram https://bit.ly/3C4megwIscriviti al canale WhatsApphttps://bit.ly/4h8B6JtL'autrice di questo episodio è Moira MissoriQuesta è un'opera di fantasia ispirata da una storia vera. Ogni riferimento a luoghi reali, eventi o personaggi realmente esistiti è rielaborato dall'immaginazione. Gli eventi narrati sono il frutto della creatività dell'autore e qualsiasi somiglianza o discordanza con persone reali, luoghi e eventi accaduti è puramente casuale.
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:- Sciopero sindacati, Tar respinge ricorso sindacati contro precettazione- Incontro Mattarella-Meloni al Quirinale su Manovra e Ue - Sicurezza, a Milano arrivano altri 600 uomini delle forze dell'ordine- Arrestato il sindaco di Vigevano, è accusato di corruzione- Israele e Hezbollah denunciano violazioni della tregua- Argentina, scarcerato l'ex Br Leonardo Bertulazzi- Social Media, l'Australia li vieta agli Under 16- Disturbi del comportamento alimentare, cibo è solo punta dell'iceberg- Previsioni 3B Meteo per il 29 Novembremrv
Per qualcuno lavorare nello spettacolo è una passione, un sogno, una ragione di vita. Per qualcun altro, il teatro ha significato imparare di nuovo a essere libero. In questo episodio l'insegnante di teatro partecipato Mimmo Sorrentino ci parla del progetto Educarsi alla libertà, un percorso che ha coinvolto le detenute di alta sicurezza del carcere di Vigevano. Ispirandosi alle vite di queste donne Mimmo ha scritto dei testi che poi loro hanno recitato non solo in carcere, ma anche in diverse università e rassegne teatrali, ispirando anche un libro ed un documentario.Bravi Tutti è un podcast di AttoriCasting.Esce ogni dieci giorni e racconta il mondo dello spettacolo a chi vuole farlo e a chi vuole saperne di più. Se hai commenti o vuoi condividere la tua esperienza, manda un messaggio vocale allapagina Instagram di AttoriCasting.Il prossimo episodio esce lunedì 23 settembre. Realizzato da Vincenzo De Simone per Madcrumbs. Scrittura, voce e produzione audio: Vincenzo De SimoneClip audio:"Cattività”, Bruno Oliviero”Cesare deve morire”, Paolo e Vittorio TavianiLibro”Teatro in alta sicurezza”, Mimmo Sorrentino
Natascia Chiarlo"Anima Festival"www.animafestival.itL'estate porta nella provincia di Cuneo, l'Anima Festival, il progetto musicale di Ivan e Natascia Chiarlo, musicisti saviglianesi che da nove anni accolgono nell'Anfiteatro dell'Anima, struttura privata a pianta di teatro greco, che hanno costruito sulla sommità della collina di Cervere, i più importanti tour nazionali.Il primo sarà sabato, alle 21,30. Fiorella Mannoia ha voluto ritornare nella location cuneese, dopo due applaudite esibizioni nel 2016 e l'anno scorso, con la novità di questa estate: ‘'Fiorella Sinfonica – Live con orchestra”, in cui sarà accompagnata per la prima volta da un'orchestra sinfonica. L'Anfiteatro dell'Anima compare tra i luoghi che la cantante romana ha scelto, fra cui Castello Sforzesco di Vigevano, Piazza Castello a Reggio Calabria, l'Arena Virgilio di Gaeta.Lunedì sul grande palco en plein air, dominato dalla scultura ‘'Anima'' di Germana Eucalipto, una scenografia che le luci dei concerti rendono particolarmente suggestiva, salirà Umberto Tozzi con ‘'L'ultima notte rosa Final tour'', con cui il cantante dà l'addio alla scena live, secondo quanto ha preannunciato. L'Anima Festival è una delle dodici nuove tappe che ha aggiunto al calendario della tournée con cui celebra cinquant'anni di carriera. Il concerto è già sold out, così come quelli di Mahmood, sabato 20 luglio e di Antonello Venditti domenica 21 luglio.‘'Non era mai capitato di iniziare il festival con tre date al completo – racconta il direttore artistico Ivan Chiarlo -. Tutti i big che si avvicenderanno sul palco, sono richiestissimi. Siamo riusciti ad assicurarci la loro presenza proprio perché il Festival ha conquistato una posizione di rilievo nel panorama dei grandi appuntamenti estivi italiani''.Il terzo concerto, porterà sul palco giovedì 18 luglio, Ermal Meta con ‘'Live'', in cui l'artista ripercorre i successi che hanno segnato la sua carriera, di autore oltre che di interprete, fra cui l'album ‘'Vietato Morire'' con il singolo ‘'Piccola Anima'', e ‘'Tribù Urbana'' anticipato da ‘'No satisfaction''. Tra gli ultimi brani, un regalo per l'estate: ‘'Mediterraneo''.Sabato 20, arriverà Mahmood che da oltre due mesi è sold out. Il suo tour estivo, accompagnato da ‘'Tuta gold'', la canzone che ha portato al Festival di Sanremo e che ora è tra le hit più amate sulle spiagge, insieme con ‘'Ra Ta Ta'', è un appuntamento imperdibile nell'estate cuneese.Domenica 21, Antonello Venditti. Per tre volte applaudito all'Anima Festival, arriva preannunciato dal successo planetario dello storico brano ‘'Notte prima degli esami'' con cui quarant'anni fa ricordava l'emozione dell'esame di maturità. Oggi, lo festeggia con una tournèe che può contare su un pubblico intergenerazionale. Per Venditti tutto esaurito, anche gli ultimi posti.Il 4 agosto, la musica lascia il posto al cabaret: protagonista Angelo Duro con ‘'Sono Cambiato''. L'ex iena porta in tour il suo ultimo monologo in cui conferma la fama di ‘'comico immorale''. I biglietti per tutti gli spettacoli sono in vendita su ticketone. Informazioni sul sito www.animafestival.it e www.associazionetoscanini.it. L'area apre 90 minuti prima del concerto. Parcheggio a 50 metri dall'ingresso.L'Anima Festival 2024 per la prima volta offre una serie di eventi collaterali completamente gratuiti nella zona antistante all'arena concerti.Dalle ore 18:30 in poi si può cenare nella zona Food & Beverage con una ricca proposta di street food e prodotti tipici.Non perdere questi eventi completamente gratuiti:➡ Venerdì 12 Luglio - La Vita a 30 Anni Summer Tour➡ Domenica 14 Luglio Shary Band - Party 70-80-90➡ Venerdì 19 Luglio - We Love 2000® PartyIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Marco Pautasso"Tour à Turin"Tour à Turin con il Salone Internazionale del Libroincontri, letture e dialoghi per omaggiare il Tour de FranceDa giovedì 27 e domenica 30 giugno 2024, Palazzo Madama e Motovelodromo - TorinoTra gli ospiti: Fabio Genovesi, Omar Di Felice, Gian Luca Favetto,l e Cicliste per caso, Gino Cervi, Riccardo Magrini, Marco PastonesiReading dai migliori articoli di Gianni MuraIncontri, letture e dialoghi per omaggiare il Tour de France attraverso le pagine di libri. In occasione della straordinaria partenza del Tour de France dall'Italia e nell'ambito delle iniziative ToRide della Città di Torino, dedicate al ciclismo e ai valori che questo sport incarna, il Salone Internazionale del libro di Torino attende il passaggio della corsa gialla a due ruote organizzando la rassegna letteraria "Tour à Turin", curata da Federico Vergari, giornalista e consulente editoriale del Salone del Libro per le sezioni sport e fumetto, e da Marco Pautasso, segretario generale del Salone del Libro e responsabile del Salone Off.Da giovedì 27 a domenica 30 giugno a Palazzo Madama e al Motovelodromo otto incontri dedicati al ciclismo e ai suoi racconti vedranno protagonisti autori, giornalisti, esperti e appassionati di bici, in attesa dell'arrivo a Torino della terza tappa del Tour de France lunedì 1 luglio: Fabio Genovesi, scrittore e cronista del Giro d'Italia, con la lectio sul Tour de France Tutti Primi sul traguardo del mio cuore (27 giugno); Marco Pastonesi, giornalista e autore di Pantani era un dio (66thand2nd), a vent'anni dalla scomparsa del “Pirata” (27 giugno); i telecronisti di Eurosport Luca Gregorio, giornalista, e Riccardo Magrini, ex ciclista professionista e oggi commentatore, autori di Vicini alle nuvole. I grandi scalatori del ciclismo moderno(Hoepli), da Pantani a Pogačar, da Contador a Van Impe (28 giugno); Omar Di Felice, ciclista estremo dei ghiacci e scrittore, con i racconti sulle sue avventure da ultracyclist (29 giugno); il collettivo Cicliste per caso con il libro dedicato ad Alfonsina Strada, che partecipò al Giro d'Italia degli uomini esattamente cent'anni fa, nel 1924 (29 giugno); i giornalisti Gino Cervi, Andrea Schiavon e Herbie Sykes e lo scrittore Gian Luca Favetto con il recente libro L'ultima volta che se n'è andato Pantani (Mulatero Edizioni) per ricordare il “Pirata” attraverso più di trenta voci e testimonianze (30 giugno); l'associazione FIAB Torino Bici & Dintorni con il libro Scoprire il Piemonte in bicicletta (Edizioni del Capricorno) sui tanti itinerari ciclistici dal Canavese al lago d'Orta, dal Pinerolese alla pianura tra Novara e Vigevano (28 giugno).Un momento speciale domenica 30 giugno, a chiusura di “Tour à Turin”, ricorderà Gianni Mura, uno dei più apprezzati e seguiti giornalisti sportivi italiani, scomparso nel 2020, attento osservatore delle competizioni ciclistiche, con letture tratte dai suoi articoli giornalistici raccolti nel suo libro La fiamma rossa. Storie e strade dei miei tour (minimum fax).Ingresso libero fino a esaurimento posti.Prenotazione consigliata su saltopiu.salonelibro.itInfo: salonelibro.itcomunicazione@salonelibro.itCon il nuovo progetto “Tour à Turin”, il Salone Internazionale del Libro consolida ulteriormente la propria attenzione verso il filone della narrazione sportiva e la collaborazione con la Città di Torino, per arricchire con dibattiti e incontri a tema i grandi eventi sportivi che si svolgono nel capoluogo piemontese.“Tour à Turin” si inserisce infatti nel ricco bouquet di iniziative che il Salone del Libro ha ideato sul mondo dello sport, a partire dal 2021: il Premio di narrativa sportiva Gianni Mura, rivolto ai libri di narrativa contemporanea che meglio sappiano raccontare lo sport, i suoi valori, le sue storie e i suoi protagonisti; la sala Olimpica durante i giorni del Salone a maggio, per presentare libri, romanzi e saggi sullo sport per adulti e per giovani; il podcast Fuoriclasse, giunto alla sua terza stagione con 25 puntate all'attivo dedicate allo sport di ieri e di oggi, la sua epica, le sue storie uniche ed esemplari, i suoi personaggi e i valori condivisi; il palinsesto Fuoriclasse Live, la serie di talk sul tennis e i suoi protagonisti e sullo sport in generale, organizzato in occasione delle Nitto ATP Finals 2023.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
(171 - 553) Dove c'è un problema con un Tamagotchi che non si capisce bene dove sia finito. Poi affrontiamo la questione delle deiezioni canine sotto i portici a Vigevano. C'è chi vorrebbe mettere le telecamere per scoprire i responsabili e ne parla con noi: Piero Pizzi, portavoce del gruppo "Vigevano prima di tutto". Nella terza parte scopriamo e facciamo scoprire l'esistenza del "Capolavoro dello studente" la novità della scuola 2024.
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
CINEMA! E ANCORA CINEMA! Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA! Il calcio è vita. Ma non per tutti. Di certo non per Walter Vismara, protagonista di questo gradevole e malinconico "Zamora" che vede Neri Marcorè esordire dietro la macchina da presa. P.S.: Per evitare incidenti diplomatici, preciso di essere consapevole di aver sbagliato la pronuncia di Vigevano ("Vigévano") ma le opinioni di Effetto Cinema vengono registrate al momento, senza preparazione e talvolta con la cena ancora sullo stomaco. Evidentemente bisogna precisarlo visto che sono questi i dettagli fondamentali delle opinioni personali. --- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/madmike3/message
Urmi Hossain grew up in the cities of Palermo, Vigevano, and Milan, Italy. Her family moved to London for one year before moving back to Italy where they then settled in Milan. She then moved to Montreal, Canada to pursue an undergraduate degree in finance. Upon completion, she stayed in Montreal to begin her career and still resides there.In her book, Discovering Your Identity, a Rebirth from Interracial Struggle, Urmi expounds on the reality of being a “third culture kid.” Being a mix of Italian and Bengali culture, Urmi has struggled to find which nationality she identifies with.Growing up in Italy, Urmi has always felt more Italian than Bengali as she considers Italy as “home.” Despite London having a large community of Italians and Bengalis, to her, it never quite felt like home. It wasn't until arriving in the melting pot of Montreal Canada, she began to discover her true cultural identity. Urmi loves volunteering as she believes in the power of giving back to her community. As the leader and social media manager of the Women in Leadership Organization Victoria Chapter, Urmi advocates for women's empowerment and is very passionate about serving as a teacher and mentor for young women. Urmi also serves as the VP of Education for Toastmasters and a bucket list goal of hers is to deliver a TED talk. Urmi has been all over Italy and the go-to cities to visit are Rome and Venice. Outside of Italy, she enjoys Barcelona, Spain, and Switzerland. In North America, Urmi's favorite US cities are New York and Boston, and she loves the tropical oases of Cancun, Mexico, and the Dominican Republic. She wishes to travel to Peru, Bali, South Africa, Brazil, Morocco and the Maldives.Alongside finance, public speaking, writing, mentoring, blogging, and travel, Urmi has many hobbies, which include reading 12 books each year, baking and pasta making, practicing Muay Thai, and watching Korean soap operas and Bollywood movies. Urmi fluently speaks Italian, Bengali, English, and French and she is currently working to master Spanish. She loves pasta, chocolate, and coffee from around the world. Any activity that is high intensity or that involves learning, Urmi is up for it. As a “student of life,” Urmi is constantly hungry to learn and curious about all things.
Urmi Hossain grew up in the cities of Palermo, Vigevano, and Milan, Italy. Her family moved to London for one year before moving back to Italy where they then settled in Milan. She then moved to Montreal, Canada to pursue an undergraduate degree in finance. Upon completion, she stayed in Montreal to begin her career and still resides there.In her book, Discovering Your Identity, a Rebirth from Interracial Struggle, Urmi expounds on the reality of being a “third culture kid.” Being a mix of Italian and Bengali culture, Urmi has struggled to find which nationality she identifies with.Growing up in Italy, Urmi has always felt more Italian than Bengali as she considers Italy as “home.” Despite London having a large community of Italians and Bengalis, to her, it never quite felt like home. It wasn't until arriving in the melting pot of Montreal Canada, she began to discover her true cultural identity. Urmi loves volunteering as she believes in the power of giving back to her community. As the leader and social media manager of the Women in Leadership Organization Victoria Chapter, Urmi advocates for women's empowerment and is very passionate about serving as a teacher and mentor for young women. Urmi also serves as the VP of Education for Toastmasters and a bucket list goal of hers is to deliver a TED talk. Urmi has been all over Italy and the go-to cities to visit are Rome and Venice. Outside of Italy, she enjoys Barcelona, Spain, and Switzerland. In North America, Urmi's favorite US cities are New York and Boston, and she loves the tropical oases of Cancun, Mexico, and the Dominican Republic. She wishes to travel to Peru, Bali, South Africa, Brazil, Morocco and the Maldives.Alongside finance, public speaking, writing, mentoring, blogging, and travel, Urmi has many hobbies, which include reading 12 books each year, baking and pasta making, practicing Muay Thai, and watching Korean soap operas and Bollywood movies. Urmi fluently speaks Italian, Bengali, English, and French and she is currently working to master Spanish. She loves pasta, chocolate, and coffee from around the world. Any activity that is high intensity or that involves learning, Urmi is up for it. As a “student of life,” Urmi is constantly hungry to learn and curious about all things.
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Il prof. Barbero chiacchiera con il prof. Ermanno Paccagnini (ordinario di Letteratura italiana contemporanea presso l'Università Cattolica) della storia e della narrazione, e di come si intrecciano nelle sue opere. Al termine dell'incontro il professor Barbero riceve il Premio Nazionale alla Carriera della XXII edizione della Rassegna Letteraria Città di Vigevano.Immagine: Rassegna Letteraria Città di VigevanoOriginale con traduzione LIS: https://www.youtube.com/watch?v=YXJ1w3glrigPalco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Il prof. Barbero chiacchiera con il prof. Ermanno Paccagnini (ordinario di Letteratura italiana contemporanea presso l'Università Cattolica) della storia e della narrazione, e di come si intrecciano nelle sue opere. Al termine dell'incontro il professor Barbero riceve il Premio Nazionale alla Carriera della XXII edizione della Rassegna Letteraria Città di Vigevano.Immagine: Rassegna Letteraria Città di VigevanoOriginale con traduzione LIS: https://www.youtube.com/watch?v=YXJ1w3glrigPalco del Mercoledì: https://barberopodcast.it/discordTwitter: https://twitter.com/barberopodcastFacebook: https://facebook.com/barberopodcastInstagram: https://instagram.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
PFC e PCI se reúnem mais uma vez e neste episódio, Alexandre Cataldo e Tony Vendramini recebem a convidada Luísa Lopes (curadora da Mostra Permanente de Cinema Italiano, do Cine-Teatro Denoy de Oliveira, em São Paulo) para conversar sobre a primeira parte da carreira de Elio Petri (1929-1982), roteirista e diretor que foi um dos nomes mais importantes do cinema político italiano. A conversa passa por todos os filmes de Petri até 1969, com destaque para “O Assassino” (L'Assassino, 1961), “Os Dias São Numerados” (I Giorni Contati, 1962), “O Professor de Vigevano” (Il Maestro di Vigevano, 1963) e “Condenado pela Máfia” (A Ciascuno Il Suo, 1967). Em breve, a segunda e última parte, com os filmes de 1970 a 1979. ---------------------- Acesse nosso site: http://www.filmesclassicos.com.br Acesse nossa página no Facebook : https://www.facebook.com/podcastfilmesclassicos/ Escute o "Podcast Cinema Italiano" no Spotify: https://open.spotify.com/show/0J3DaTGkKdQavQghe5tizF?si=c131c772ee0b449c Nos procure no seu aplicativo de podcast do celular, no Spotify, YouTube, Anchor ou iTunes.
Alessandro Barbero è ospite della Rassegna Letteraria Città di Vigevano - XXII Edizione, dal titolo Ragione e Sentimento, presso il Cinema Teatro Odeon per ricevere il Premio Nazionale alla Carriera. Lo intervista il professor Ermanno Paccagnini. Rassegna Letteraria Città di Vigevano: https://rassegnaletterariavigevano.comune.vigevano.pv.it/ Fonte: https://www.youtube.com/watch?v=YXJ1w3glrig --- // Disclaimer // Tutti gli audio disponibili sono utilizzati negli episodi dopo previo consenso e accordo con i distributori originali di altre piattaforme e/o comunque distribuiti liberamente e originariamente con licenze CC BY 4.0 e affini - o registrati in loco, viene sempre riportata la fonte. I titoli potrebbero differire in caso di titoli originali troppo lunghi. Per qualsiasi dubbio o problema contattateci PER FAVORE prima alla nostra mail: flamsteed46[@]gmail[dot]com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
The child of a Ukrainian POW and US Air Force veteran, Michael Bard is an active musician, composer and teacher who resides near Washington, D.C. He has performed as a soloist and with various musical ensembles throughout the United States, Europe, Japan, North Africa, South America, Central America and the Middle East. He has also been featured on various radio and television programs around the world. He has served as Vice President of the Dayton Classical Guitar Society as well as Vice President of the Washington Guitar Society.While pursuing graduate studies at Arizona State University, Tempe, Michael was awarded a full scholarship to study at l'Accademia “Ottocento” in Vigevano, Italy, a school which specializes in the classical guitar music of the 19th century. During that time he also participated in a concert tour of northern Italy and Switzerland.Michael has also performed as rhythm guitarist for Higher Octave/Virgin recording artists Shahin and Sepehr with whom he has toured nationally and abroad. He also appeared on their fourth album “World Cafe” which peaked at #18 on the Billboard charts and was featured on NPR's “All Things Considered.”As a performer, Michael was chosen by the U.S. State Department to concertize throughout Yemen, Saudi Arabia, Jordan, Bahrain, and the kingdom of Morocco with fellow guitarist Corey Whitehead. Billing themselves as ‘Douze Cordes' Michael and Corey effectively served as cultural ambassadors, offering diplomacy through music. They were later invited to give more performances in Jordan and Kuwait on a second tour again sponsored by the U.S. State Department. More recently they embarked on an 11 city concert tour throughout the country of Chile, this time as a trio with vocalist Deborah Benner, Michael's wife & musical partner.Michael has performed for many luminaries and dignitaries including former President Bill Clinton, former Vice President Al Gore as well as various members of royalty throughout the Middle East & South America.His first recorded solo effort entitled ‘Illumination' features original compositions for guitar and solo piano, blending a soothing mix of of Spanish, Latin, and adult contemporary instrumental styles. His composition ‘Mediterranean Beauty' for two guitars is published by Lathkill Music Publishers, England.He provided Spanish guitar accompaniment for The Choral Arts Society of Washington‘s award winning NAXOS recording “Celebrating Sacred Rhythms” featuring Ariel Ramirez' “Misa Criolla” & “Navidad Nuestra.”Michael currently performs & records with Washington D.C. based Latin Rumba-Flamenco group Trio Caliente, which has released 3 albums, performed nationally, and whose music was featured on NBC's former hit TV show “Smash” as well as E! Entertainment Television Network. Michael holds a Masters degree in music from Arizona State University, Tempe and a Bachelors degree in music from Wright State University, Dayton, OH.Get tickets to Michael's Carnegie Hall concert on November 4, 2023.
Il numero di tentativi di suicidi da parte della popolazione più giovane è drasticamente aumentato negli ultimi anni. Il suicidio, dopo la pandemia si è rivelato essere è la prima causa di morte nei giovani adulti. Nei primi 6 mesi del 2023 le richieste di aiuto per pensieri anticonservativi sono aumentate del 37 %. La maggior parte da giovani tra i 19 e i 35 anni. È un'emergenza sociale. Ci aiuta nella comprensione del fenomeno il Dott. Migliarese primario del reparto di psichiatria dell'ospedale di Vigevano. L'aiuto ai “sopravvissuti”. Un podcast originale Vois In collaborazione con Corriere della Sera Si ringrazia Diego Antonelli per i contributi giornalistici, Maura Gancitano e Andrea Colamedici per gli estratti da “La società della performance” edito da Tlon. Progetto Itaca è una Fondazione che promuove programmi di informazione, prevenzione, supporto e riabilitazione rivolti a persone affette da disturbi della Salute Mentale e alle loro famiglie. Per contattare la sua Linea di Ascolto è possibile chiamare dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 22.00: da mobile : 02 29007166 da fisso : NUMERO VERDE 800 274 274 Clicca qui per consultare le fonti Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
The child of a Ukrainian POW and US Air Force veteran, Michael Bard is an active musician, composer and teacher who resides near Washington, D.C. He has performed as a soloist and with various musical ensembles throughout the United States, Europe, Japan, North Africa, South America, Central America and the Middle East. He has also been featured on various radio and television programs around the world. He has served as Vice President of the Dayton Classical Guitar Society as well as Vice President of the Washington Guitar Society.While pursuing graduate studies at Arizona State University, Tempe, Michael was awarded a full scholarship to study at l'Accademia “Ottocento” in Vigevano, Italy, a school which specializes in the classical guitar music of the 19th century. During that time he also participated in a concert tour of northern Italy and Switzerland.Michael has also performed as rhythm guitarist for Higher Octave/Virgin recording artists Shahin and Sepehr with whom he has toured nationally and abroad. He also appeared on their fourth album “World Cafe” which peaked at #18 on the Billboard charts and was featured on NPR's “All Things Considered.”As a performer, Michael was chosen by the U.S. State Department to concertize throughout Yemen, Saudi Arabia, Jordan, Bahrain, and the kingdom of Morocco with fellow guitarist Corey Whitehead. Billing themselves as ‘Douze Cordes' Michael and Corey effectively served as cultural ambassadors, offering diplomacy through music. They were later invited to give more performances in Jordan and Kuwait on a second tour again sponsored by the U.S. State Department. More recently they embarked on an 11 city concert tour throughout the country of Chile, this time as a trio with vocalist Deborah Benner, Michael's wife & musical partner.Michael has performed for many luminaries and dignitaries including former President Bill Clinton, former Vice President Al Gore as well as various members of royalty throughout the Middle East & South America.His first recorded solo effort entitled ‘Illumination' features original compositions for guitar and solo piano, blending a soothing mix of of Spanish, Latin, and adult contemporary instrumental styles. His composition ‘Mediterranean Beauty' for two guitars is published by Lathkill Music Publishers, England.He provided Spanish guitar accompaniment for The Choral Arts Society of Washington‘s award winning NAXOS recording “Celebrating Sacred Rhythms” featuring Ariel Ramirez' “Misa Criolla” & “Navidad Nuestra.”Michael currently performs & records with Washington D.C. based Latin Rumba-Flamenco group Trio Caliente, which has released 3 albums, performed nationally, and whose music was featured on NBC's former hit TV show “Smash” as well as E! Entertainment Television Network. Michael holds a Masters degree in music from Arizona State University, Tempe and a Bachelors degree in music from Wright State University, Dayton, OH.Get tickets to Michael's Carnegie Hall concert on November 4, 2023.
Andrea Fusacchia"Festival del Pensare Contemporaneo"Da giovedì 21 a domenica 24 settembre 2023, Piacenzawww.pensarecontemporaneo.itGenerazioni a confronto per re-imparare a pensare Incontri dialogici, lezioni pratiche di pensieroe concerti filosofici diffusi in cittàOltre 100 relatori per più di 50 incontriin 11 location diffuse nella città 3 laboratori di formazione e orientamento per gli studentiTra gli ospiti internazionali:Miguel Benasayag, Costica Bradatan, Laurent de Sutter, Bel Olid.Tra i tanti relatori italiani:Marco Cappato, Guido Catalano, Niccolò Fabi, Christian Greco, Sabina Guzzanti, Nicola Lagioia, Vito Mancuso, Enrico Mentana, Stefano Nazzi, Willie Peyote, Cecilia Strada, Roberto Saviano, Chiara Tagliaferri, Matteo Maria Zuppi.Da giovedì 21 a domenica 24 settembre Piacenza diventerà scenario della prima edizione del Festival del Pensare Contemporaneo, rassegna multidisciplinare che vuole mettere in dialogo generazioni e prospettive diverse per affrontare le sfide della contemporaneità, ospitando in città oltre 100 relatori per più di 50 appuntamenti, che si terranno in 11 diverse location. Sarà una grande occasione di condivisione e approfondimento sul mondo contemporaneo in compagnia di filosofi, scienziate, sociologi, esperti di intelligenza naturale e artificiale, storiche, artisti, sportive, economisti e architetti. Verranno proposti nuovi spunti di riflessione sul tempo presente, per ragionare anche sul futuro che ci attende.Un progetto fortemente voluto da Comune di Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano insieme a tutta la Rete Cultura Piacenza (che comprende anche Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, Diocesi di Piacenza-Bobbio e Camera di Commercio dell'Emilia), che attraverserà più luoghi della città, con numerosi eventi a ingresso gratuito. Curatore del Festival è Alessandro Fusacchia, affiancato dal direttore filosofico Andrea Colamedici. Raccolto idealmente il testimone del Festival del Diritto, che si è tenuto a Piacenza dal 2008 per nove edizioni sotto la direzione di Stefano Rodotà, il nuovo evento ha l'obiettivo di creare una piattaforma per l'innovazione e il pensiero critico, che possa ispirare un futuro più sostenibile e coinvolgere persone di formazione, background ed età diverse. Un ambiente di dialogo e di scambio di idee, in cui i partecipanti possano esplorare modalità innovative di fruizione degli eventi. L'adozione di formati innovativi di dialogo e confronto è difatti una delle principali novità, con concerti filosofici, incontri dialogici, lezioni pratiche e laboratori di pensiero. Prioritario in tal senso sarà il coinvolgimento delle scuole: agli studenti degli istituti superiori saranno dedicate alcune iniziative specifiche, tra cui tre laboratori, allestiti a Palazzo Farnese, che per 24 ore in tre giorni coinvolgeranno 180 studenti nella co-progettazione di soluzioni ad alcune delle sfide del festival. Il Festival del Pensare Contemporaneo coinvolge le università con sedi nel territorio Piacentino come il Politecnico di Milano, l'Università Cattolica del Sacro Cuore, l'Università di Parma e il Conservatorio di Musica Giuseppe Nicolini ma anche con alcune associazioni e organizzazioni nazionali, con l'obiettivo di co-progettare alcune porzioni e momenti della rassegna.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
L'appuntamento settimanale con la politica e la cronaca dell'Unione europea è l'occasione per fare il punto dell'agenda europea in vista di una stagione complessa che porta alle elezioni parlamentari del 2024. In questa puntata spazio anche ai progetti europei per la ricerca scientifica; ne parliamo con la prorettrice alla Ricerca della Bocconi Elena Carletti, e poi - con l'aiuto del presidente della Società storica vigevanese Giovanni Borroni - seguiamo attraverso una mostra in corso a Vigevano la storia di Bona Sforza, una grande figura del Rinascimento, una donna di potere che dalla Lombardia divenne regina di Polonia.In collaborazione con Euranet Plus
Caldo record in Italia, con bollino rosso in venti città. Sentiamo Antonello Pasini, fisico del clima del CNR. A Pietro Antonio Patanè, presidente dell’ANMA (Associazione Nazionale Medici d’Azienda e Competenti) chiediamo se è opportuno pensare ad una rimodulazione degli schemi di lavoro alla luce delle condizioni climatiche sempre più estreme.L’anno scolastico è appena terminato, ma è già emergenza insegnanti per settembre: in Italia ne mancherebbero 30mila, con la situazione più critica in Lombardia. Con noi Matteo Loria, dirigente scolastico dell’IIS Caramuel-Roncalli di Vigevano e presidente dell’Associazione Nazionale Presidi Lombardia.Infine con Antonio Talia, giornalista, scrittore e redattore di Nessun Luogo è Lontano, parliamo del vertice USA-Cina sul clima e non solo.
Pizza Brews and Two Dudes has officially hit the road! That's right, we're podcasting from the source. Grab a brew and join the dudes as the try the best balls in Jersey with John Speciale and Adolfo, direct from PizzAmore Italian Kitchen in Carlstadt, NJ. This episodes' beers are from: Peroni Brewing in Vigevano, Italy and Duclaw Brewing in Bel Air, MD. This episodes' pizza is from PizzAmore Italian Kitchen in Carlstadt, NJ Follow us on Instagram at https://www.instagram.com/pizzabrews2dudes @pizzabrews2dudes #videopodcast #beerpodcast #PizzAmore --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/pizzabrews2dudes/support
In questo episodio 461 la prima notizia che commentiamo è l'arrivo sulla Terra di un segnale marziano... ma è un modo per invogliare la gente a provare a decifrarlo, in attesa che arrivi il vero "primo contatto" con una civiltà aliena.Fabio ci porta nel pre-gara della 24 ore di Le Mans, una gara unica nel suo genere, dove squadre di piloti portano le loro macchine al limite... ma non del tutto, perché vince chi fa più strada, non chi va più veloce in pista: qui viene fuori tutta la tecnologia e la scienza di chi sta ai box. Vi racconterà qualche aneddoto e poi volerà in Francia per seguire la Ferrari F488GTE numero 21 nella gara del centenario.Anna intervista Silvia De Vincenzi, una neuropsichiatra infantile responsabile gruppo autismo ASST Pavia sezione Vigevano e co-creatrice, insieme a suo marito Osiride, dei Blastgames: giochi di ruolo accessibili a tutti e inclusivi di persone con disabilità, diversità fisiche o neurodiversità.Silvia era già stata nostra ospite nella puntata 429 durante la quale ci aveva raccontato che cosa sono i Blastgames e perchè è importante considerare la diversità nei giochi, in particolare nei giochi di ruolo.E' tornata ai nostri microfoni per raccontarci di due importanti sviluppi nel loro progetto. Innanzitutto Silvia e Osiride hanno sviluppato un laboratorio interattivo che portano alle fiere e agli eventi nel quale chiunque può cimentarsi nell'esperienza di provare a sviluppare giochi con caratteristiche inclusive e accessibili. Inoltre, il loro primo gioco di ruolo accessibile sarà ufficialmente pubblicato questo autunno.Cercateli alle fiere o su instagram e provate a partecipare al loro divertente laboratorio!Infine Andrea commenta un articolo recente e curioso, in cui un grandissimo numero di studenti dell'Università del Colorado a Boulder fa quella che probabilmente è la miglior misura sui flare solari... con un risultato piuttosto inatteso per quel che riguarda l'identificazione del meccanismo alla base del riscaldamento della corona solare.
Cruciani attacca sul "caso Fazio". Poi dice che non andrà mai... là insomma.Attacco frontale al Giro d'Italia dopo Evenepoel e l'addio per Covid. David subito a difendere l'organizzazione.La questione studenti fa fibrillare lo studio... Andrea Ceffa, sindaco di Vigevano, non sopporta quelli delle tende. Tutti là!Il mago, direttamente da Milano, ci parla ancora di Zelensky e del clone meloniano.Rosario, camionista, ha qualcosa da dire a Cruciani. (Rumore di clacson)Benedetta dal regno di Agarth e il ritorno. Parenzo non ne può più.Michela Morellato ha rifatto l'amore con Adam. L'importante è il profumo.
A latere delle recenti notizie relative agli interventi governativi sulla crisi demografica, appare sempre più evidente l'impegno delle imprese che, agendo direttamente sulla vita delle persone con iniziative private, possono agevolare la natalità. Anche Birra Peroni, storica azienda produttrice di birra fondata a Vigevano nel 1846, sta lavorando in questa direzione, stabilendo una nuova policy sui congedi parentali. Ce ne parla Gianluca Di Gioia, HR Director di Birra Peroni.Oltre a garantire 10 giorni in più di congedo oltre a quelli già previsti per legge, la policy amplia questo diritto a tutti i genitori, intenzionali e di fatto. L'impegno dell'azienda non si traduce solo in singole iniziative rivolte al personale ma, al contempo, è rivolto anche ai manager attraverso una serie di corsi di sensibilizzazione al tema dei bias, pregiudizi inconsci che impattano fortemente sul lavoro dei Direttori del Personale.
Neste episódio, Alexandre Cataldo e Tony Vendramini recebem a convidada Luísa Lopes (curadora da Mostra Permanente de Cinema Italiano, do Cine-Teatro Denoy de Oliveira, em São Paulo) para conversar sobre a primeira parte da carreira de Elio Petri (1929-1982), roteirista e diretor que foi um dos nomes mais importantes do cinema político italiano. A conversa passa por todos os filmes de Petri até 1969, com destaque para “O Assassino” (“L'Assassino”, 1961), “Os Dias São Numerados” (“I Giorni Contati”, 1962), “O Professor de Vigevano” (“Il Maestro di Vigevano”, 1963) e “Condenado pela Máfia” (“A Ciascuno Il Suo”, 1967). Em breve, a segunda e última parte, com os filmes de 1970 a 1979. Se você quiser interagir conosco, procure por nós no Instagram (@podcastcinemaitaliano) ou no Facebook (página Cinema Italiano).
In questa puntata vi raccontiamo il mondo dei musei della moda, attraverso 5 tappe per noi significative. Diversamente dai musei tradizionali, questi raccontano una storia diversa, più recente e legata all'imprenditoria italiana. La moda è uno dei settori per i quali il nostro paese è conosciuto nel mondo ed è giusto raccontarla anche sotto forma di museo. In particolare nella nostra puntata vi portiamo 5 casi, due dei quali a Milano: l'Armani Silos e Palazzo Morando. Il primo legato alle creazioni del celebre stilista Giorgio Armani, con alcune delle collezioni che hanno fatto la storia della moda, mentre il secondo raccoglie il patrimonio storico tessile delle Raccolte d'arti applicate con il museo dedicato al Costume Moda e Immagine. Sempre in Lombardia si trova il Museo della Calzatura a Vigevano, città importantissima per lo sviluppo delle calzature dall'ottocento ad oggi. Il museo ripercorre la storia della Scarpa dal rinascimento fino ai nostri giorni. Sul confine tra Piemonte e Lombardia si trova il Museo dell'arte del Cappello di Ghiffa, il museo ripercorre la storia e i processi produttivi del cappellificio Panizza, divenuto un marchio riconosciuto in tutto il mondo. L'ultimo museo si trova a Firenze, il Museo Salvatore Ferragamo, dedicato così come l'Armani-Silos, alla storia del brand e delle sue creazioni. In particolare la collezione scarpe è quella più straordinaria e rappresentativa.
Oggi a Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare in onda alle 11.30 tanti ospiti e argomenti, fra cui Claudio Ricordi per „E come potevamo noi cantare“, prima parte del concerto-spettacolo del Conservatorio di Milano per il Giorno della Memoria 2023; Piero Colaprico e il suo ultimo romanzo „Requiem per un killer“; Tiziana Ricci intervista la fotografa Amalia Violi sul progetto teatrale di Mimmo Sorrentino nel braccio femminile del carcere di Vigevano; il Terzo Segreto di Satira per „Domino 23 – Gli ultimi non saranno i primi“ e molto altro…
Fortunato D'Amato"Aldo Pallanza""Al femminile" a cura di Fortunato D'Amico MyOwnGallery – SuperStudioVia Tortona 27 - Milanofino al 27 novembre 2022 MyOwnGallery di via Tortona a Milano ospita fino al 27 novembre, con la curatela di Fortunato D'Amico, la prima personale milanese di Aldo Pallanza, dal titolo “Al femminile” che celebra e riscopre, in occasione del centenario dalla sua nascita, la maestria di un artista originale e straordinario che ha portato nel mondo l'eccellenza italiana dell'industria artigiana calzaturiera.Nato nel 1922 in una famiglia di calzolai a Vigevano, già da bambino Pallanza mostra un grande talento per il disegno e, in generale, per i lavori artistici. Nelle vacanze estive aiuta i decoratori locali dai quali acquisisce le tecniche e le capacità lavorative. Si diploma con il professor Luigi Barni, all'Istituto Arti e Mestieri Roncalli vincendo anche un premio, che gli avrebbe garantito l'accesso all'Accademia di Brera che però non frequenta perché il padre gli impone di iniziare a lavorare nell'azienda di famiglia. In breve, diventa un apprezzatissimo “designer” della calzatura, anche se nell'Italia di allora alla sua professione si attribuiva il titolo di “modellista”. Per decenni lavora con passione alla creazione di scarpe che verranno indossate da migliaia di donne in tutto il mondo, tra queste l'icona della bellezza italiana, Sophia Loren.Fin dai primi anni di attività, già agli inizi del dopoguerra, Pallanza dimostra le sue ampie capacità espressive e di rappresentazione mettendo a disposizione dell'industria calzaturiera la sua inventiva, la sua abilità tecnica, la sua continua ricerca di soluzioni originali che hanno portato un grande contributo alla promozione del prodotto Made in Italy nel mondo. Un inventore di moda che ha lasciato un'impronta estetica influenzando gli stili di vita e i prodotti di altri settori produttivi, dai tessuti, alle tappezzerie, ad altri capi di abbigliamento. La sua creatività era sempre ispirata, al punto da inventare, oltre ai modelli di calzatura, tessuti e simil-pellami utilizzati per il loro ornamento, elaborati in modo originale, ottenuti da un'attenta e particolare lavorazione dei materiali.Aldo Pallanza non era solo un disegnatore di stile ma un tecnico completo, chiamato a sviluppare il progetto di industrializzazione del prodotto in tutta la sua filiera, anche quella di programmatore dei macchinari e delle attività lavorative. Insomma, era un vero designer a disposizione dell'industria dell'abbigliamento femminile con il compito di trasformare la scarpa in un accessorio prezioso e fondamentale nello stile di una donna.L'esposizione milanese vuole essere un tributo alla sua capacità artistica e alla sua profonda ricerca sperimentale: in mostra oltre quaranta opere che ripercorrono il percorso di crescita di Pallanza, da progettista di calzature di lusso a progettista di arte astratta con l'utilizzo di tecniche e materiali originali e mai prima ad ora utilizzati nell'arte.Opere scultoree più che quadri pittorici che evidenziano le sue fini qualità di “progettista di arte”, suddivise in cicli che il curatore Fortunato D'Amico ha individuato in una produzione vasta e articolata dal 1946 al 2013: la città, il fantastico, il mito, la luce, la natura, l'astrattismo geometrico e materico, la pittura tridimensionale. A queste si aggiunge un'attenzione particolare dedicata al femminile che entra con vigore nell'arte di Pallanza a partire dagli anni Novanta: è la stessa donna elegante e sfuggente per la quale inventa raffinate calzature, quella che appare e scompare nelle sue opere pittoriche. Un essere delicato, misterioso e inarrivabile, simbolo della sua personale ricerca della bellezza e dell'armonia.Le sue figure femminili sono, al passo con i cambiamenti culturali in atto nel mondo contemporaneo, sensibili ad una lettura sulla condizione della donna e del suo ruolo nella società moderna, periodicamente segnalata lungo il percorso che negli anni accompagna l'evoluzione politica e giuridica dei popoli.Centrali e ricorrenti nelle sue opere la sua città natale, Vigevano, la luce, l'universo femminile dal quale estrapola “l'anima del sentire” e dell'emozione che lo accompagna in tutta la sua lunga vita artistica. L'agilità e la spontaneità del tratto, il rispetto delle proporzioni e delle prospettive, le associazioni cromatiche, la capacità di creare immagini dalla sua memoria visiva sono i tratti distintivi delle sue opere scultoree. Nelle opere esposte in mostra e dedicate a Vigevano, Pallanza evidenzia le sue grandi capacità di controllo dello spazio architettonico e degli equilibri dei colori, dei pesi visivi e dei profili che danno vita e volto ai luoghi della sua città.Il Fantastico e il mito attraversano le opere di Pallanza dalla fine degli anni '80. La Torre del Bramante si trasforma in un'architettura orientaleggiante e la fitta pavimentazione della piazza in una maglia di fogliame colorato. Il Mito, inteso come richiamo al passato è per Pallanza il presupposto per segnalare la decadenza etica del suo tempo, tormentato da due guerre mondiali e dall'esplosione, in seguito, del consumismo che ha alterato in modo irreversibile la scala dei valori nella quale credeva l'artista.La Luce è un altro elemento importantissimo per l'artista: nelle sue opere la luce acquista materialità, è un fluido in costante movimento tra i tessuti e le loro aperture. La Natura è indagata attraverso un'ottica di osservazione minuziosa con segni e colori che restituiscono una rappresentazione artistica trasbordante di dettagli.L'astrattismo geometrico e materico presente in numerose opere è un richiamo al mondo della decorazione applicata alla produzione industriale, con forme generate per dare identità e consistenza ai supporti utilizzati per le lavorazioni della scarpa, come pelli, tessuti, plastiche. La pittura tridimensionale è sperimentata dall'artista negli ultimi anni della sua attività artistica: la trasfigurazione del quadro avviene per più piani di lettura con metamorfosi e nuovi equilibri geometrici che “tradiscono” l'ideale astratto per trasformarsi in una nuova forma d'arte. La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Editoriale Giorgio Mondadori contenente testi introduttivi a firma del curatore Fortunato D'Amico, della figlia Federica, dei nipoti Giorgio e Filippo e di altri testimoni amici dell'artista.Ulteriori informazioni sul sito https://aldopallanza.com/ Aldo PallanzaNasce nel 1922 a Vigevano, dove frequenta la Scuola di Disegno e Decorazione presso l'Istituto Roncalli con Luigi Barni. Designer calzaturiero di successo, affianca al lavoro la grande passione per la pittura, per lungo tempo figurativa e in seguito, dalla seconda metà degli anni Ottanta fino alle ultime produzioni del 2014, a carattere astratto-figurativo. Il graduale allontanamento dall'attività professionale coincide con un rinnovato impegno nel settore artistico. Non esita a rivisitare le opere del passato, di vari periodi, per dare loro nuova originalità con slancio creativo. Nel 1989 la partecipazione al primo concorso, a Vigevano, cui seguono numerose mostre collettive. Tra le personali si ricordano, a metà anni Novanta, quelle alla Galleria Sincron di Brescia, l'antologica di Palazzo Roncalli a Vigevano nel 1996 e altre ad Abbiategrasso, Mortara, Corbetta, Milano. Nel 2006, la personale ospitata nella Sala dell'Affresco del Castello di Vigevano. Sue opere sono esposte allo Sharjah Art Museum (Emirati Arabi), al MoMa di New York e alla Galleria Graphica di Caracas. Pallanza muore a Tromello nel 2017.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Una puntata spaziale ed elettrica, la 429, con in conduzione Giuliana e Fabio!Diamo il ben tornata a Samantha Cristoforetti, rientrata sulla Terra venerdì 14 ottobre, dopo 170 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale: percorriamo brevemente alcuni dei punti salienti che hanno visto Samantha protagonista durante la missione Minerva.La NASA ha confermato il successo della missione DART, che mirava a deviare un asteroide ☄️. Se un domani scoprissimo che un asteroide può schiantarsi sulla Terra saremo, forse, preparati. Qualche video e foto si può trovare qui.Anna intervista Silvia De Vincenzi, neuropsichiatra infantile responsabile gruppo autismo ASST Pavia sezione Vigevano. Silvia e suo marito Osiride hanno sviluppato giochi accessibili da tutti, tenendo in considerazione diversità fisiche e neurodiversità. Se siete curiosi di provarli, i giochi si trovano sul sito web del loro progetto, Blast Games. Inoltre Silvia e Osiride saranno al Lucca Comics & Games 2022!Al rientro in studio, dopo l'immancabile barzelletta agghiacciante, Fabio ci racconta del percorso che deve fare la corrente, da quando viene generata, per arrivare nelle nostre case. Concludendo con una digressione sull'armonizzazione delle normative elettriche mondiali.Per approfondire: https://www.energia-lowcost.com/le-reti-ad-alta-media-e-bassa-tensione-in-italia-differenze-e-tensioni-voltaggi-tipici-in-kv/
Ciao a tutti, mi chiamo Nicola e durante il corso di Letteratura contemporanea ho avuto modo di affrontare il filone della letteratura industriale, di cui vi presento un libro. Si intitola Il maestro di Vigevano di Lucio Mastronardi, riedito da Einaudi nel 2021 in una bellissima raccolta con gli altri due racconti ambientati a Vigevano: Il calzolaio e Il meridionale.Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta nel 1962 (sempre presso Einaudi) e conobbe grande successo anche grazie al film del 1963 con Alberto Sordi. Il suo autore, Lucio Mastronardi, nato nel 1930 e morto nel 1979, di professione faceva anche lui l'insegnante. Il maestro di Vigevano parla di un docente delle elementari che deve confrontarsi con una società che sta rapidamente cambiando, anzi è già cambiata, e nella quale egli non si riconosce più. Quello che il romanzo ci spinge a chiederci è che valore abbia l'insegnamento in una società ormai capitalista, dove grazie al boom economico l'unico mito in cui tutti credono è quello che i dané fanno dané.Il tema dell'istruzione e della sua adeguatezza è sempre attuale ai giorni nostri, quindi leggetelo se voleste farvi un'idea di com'era la situazione sessant'anni fa. Inoltre in questo libro potrete vedere uno spaccato della vita in una città industriale degli anni sessanta. Infine se credete che il denaro e il lavoro siano tutto nella vita questo libro potrebbe farvi cambiare idea.La vicenda è ambientata nella Vigevano del boom economico e dell'industrializzazione, che da cittadina senza nulla di speciale diventa la capitale italiana della scarpa. La società viene quindi stravolta, con tutti i cittadini che abbandonano la propria professione per buttarsi nella produzione di calzature. Il protagonista è il maestro Mombelli, sposato con la moglie Ada e con un figlio di nome Rino. Il nostro maestro è un insegnante frustrato che non crede più nella scuola. Ad un certo punto la sua vita prende una piega sempre peggiore: vessato sul posto di lavoro, non rispettato dalla famiglia e con una fallimentare esperienza nell'industria della scarpa, il Mombelli diventa sempre più alienato.Ho deciso di portare Il maestro di Vigevano perché nonostante abbia ormai sessant'anni è ancora in grado di cogliere vari aspetti della nostra società. Per iniziare il fatto che la Vigevano di Mastronardi sia popolata non da personaggi, ma a tipi, permette di riconoscere in essi le persone che ci circondano, anche quelle a noi più vicine. Inoltre il mutamento sociale fa sì che all'epoca, così come oggi, apparire sia più importante di essere. E così la piazza di Vigevano si riempie di novelli imprenditori con l'Alfetta, che si ritrovano con le mogli vestite di visone a fare aperitivo solamente per vantarsi dei guadagni che hanno fatto durante la giornata. Che dire infine del ruolo del maestro? Gli statali spesso non solo stentano ad arrivare alla fine del mese, ma devono inoltre subire le angherie dei propri superiori, schiacciati dalle gerarchie. Difficile insegnare e trasmettere conoscenza e cultura in un ambiente avverso, dove mancano i fondi e quando ci sono vengono spesi male (o addirittura in cose inutili). Accade anche spesso di trovarsi intrappolati tra le logiche dal sistema scolastico e le pressioni dei genitori degli alunni. Si pensa sempre ai costi economici dell'istruzione, senza mai pensare ai costi del benessere degli insegnanti, ai quali apparentemente non resta che rassegnarsi. Passati da un ruolo esemplare con un alto valore sociale all'interno della comunità, a delle semplici figure che devono produrre dei risultati all'interno di un sistema più grande. Tutto ciò è riassumibile in una frase pronunciata da Ada durante una discussione: «Prima di sposarti tutte le mie amiche mi dicevano: la Ada ha sposato un maestro!, con aria invidiosa. Ora dicono: povera Ada. Ha sposato un maestro!».
Come sapete, se avete ascoltato la puntata dedicata alle Cappelle Medicee, la città che più amo in Italia, anzi, probabilmente al mondo, è Firenze.E, con curiosità, vi faccio queste domande:Quale luogo avete visto e vi è rimasto nel cuore, oppure non conoscete e vorreste visitare di Firenze?O cosa vi piacerebbe rivedere che magari avevate osservato con poca attenzione?O ancora, perché no, cosa vorreste assaporare delle pietanze tipiche della città toscana?Io intanto, questa domanda l'ho posta ad una persona che già conoscete. Uno dei membri del BerTour, che è anche professore all'Istituto Luigi Casale di Vigevano, dove sono stato invitato a tenere una lezione per alcuni suoi alunni su come si realizzano i podcast.E nella puntata potete ascoltare le loro rispostePer mesi, nel periodo del mio stage nell'ufficio comunicazione dei Musei del Bargello, ho girato in lungo e in largo la città, di giorno e di notte. E spesso, comunque, torno a farle visita.Ora, se vi va, ci tuffiamo nei miei ricordi, per descrivervi i luoghi che maggiormente frequentavo durante le mie giornate fiorentine.
Nella serata di martedì 8 febbraio, è stato ospite ai microfoni delle nostre Donne al Volante, Liliana Russo e Katia De Rossi, Francesco Ratti, sindaco di Gravellona Lomellina, cittadina alle porte di Vigevano, in provincia di Pavia. Il sindaco ci ha spiegato cosa vedere per le strade del comune, che si distingue per essere un vero e proprio museo a cielo aperto. Sono presenti infatti un centinaio di opere incredibili che si possono visitare: a questo proposito il sindaco, raccontandoci brevemente della storia di Gravellona Lomellina, ci ha spiegato anche di che genere sono.
Pier all'ora! Tutti in piazza... a Vigevano!
Claudio Salsicuratore della mostra:"Sculture lignee a confronto"Dalle città ducali di Vigevano e MilanoFino al 16 gennaio 2022, il Castello Sforzesco di Milano organizza nella Sala della Balla la mostra “Sculture lignee a confronto dalle città ducali di Vigevano e Milano”, a cura di Claudio Salsi, Direttore Area Soprintendenza Castello, Musei Archeologici e Musei Storici del Comune di Milano. Promossa e organizzata da Castello Sforzesco - Comune di Milano-Cultura con Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Como Lecco Monza-Brianza Pavia Sondrio e Varese, Città di Vigevano e Diocesi di Vigevano è realizzata in coproduzione con Civita Mostre e Musei e con il sostegno di Fondazione Cariplo.Concepita come naturale prosecuzione della rassegna espositiva Il Corpo e l'Anima, da Donatello a Michelangelo. Scultura italiana del Rinascimento (Parigi 2020 – Milano 2021), questa iniziativa è un ulteriore approfondimento intorno alle sculture lignee policrome di area lombarda, proponendo un duplice focus sul Compianto di San Dionigi e sull'Ancona di San Giuseppe provenienti da Vigevano, come Milano sede di un'importante corte sforzesca tra Quattro e Cinquecento.Questo è un periodo di florida produzione artistica nel territorio lombardo tra l'epoca di Ludovico il Moro, la dominazione francese e il momento dell'ultimo duca Francesco II Sforza, che nei primi anni '30 del XVI secolo si dedica alla riqualificazione del castello e del duomo di Vigevano. Un'epoca in cui molte corti - ora rivali, ora alleate - tutte splendide e sovente imparentate da convenienti matrimoni, nonostante il susseguirsi di turbolenze politiche e militari e pestilenze, contribuirono a dare vita in Italia a quell'età dell'oro dell'arte che produrrà non solo capolavori già universalmente conosciuti, ma anche opere di destinazione liturgica di straordinaria fattura e qualità estetica ancora in gran parte da scoprire, come la mostra attuale si prefigge di dimostrare.Le sculture sono state recentemente oggetto di interventi di restauro, di indagini scientifiche edocumentarie, realizzate in sinergia tra la competente Soprintendenza territoriale e il Castello di Milano. L'azione di tutela del Ministero si coniuga alla funzione di valorizzazione del Museo milanese; questa collaborazione consente di esporre le opere decontestualizzate dal loro ambiente originario, ma ben visibili e presentate in modo da renderne leggibili i valori stilistici e la raffinatezza dei dettagli. Ciò consente una serie di confronti con alcune opere del Castello Sforzesco, come le figure dal disperso Compianto dalla chiesa milanese di Santa Maria Bianca in Casoretto, accostate per l'occasione alle sculture vigevanesi.La collocazione entro il percorso museale del Castello Sforzesco di Milano favorisce inoltre il dialogo con la collezione permanente esposta presso il Museo dei Mobili e delle Sculture Lignee (Corte Ducale), una delle maggiori raccolte di sculture lombarde del Rinascimento, e con gli Arazzi dei Mesi Trivulzio esposti nella Sala della Balla, intessuti a Vigevano nei primi anni del ‘500 su disegno di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino, nelle stesse date in cui venivano scolpite e dipinte le sculture che qui oggi si espongono.Un catalogo riccamente illustrato, a cura di Claudio Salsi, edito di Marsilio Editori, accompagna la mostra come sussidio per lo studio del patrimonio vigevanese anche grazie ad un'ampia sezione di documenti, frutto di accurate indagini tra archivi svolte per l'occasione.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
quando sbagliamo numero di telefono del castello, ma poi riusciamo ad arrivare a Thiene e poi vi serviamo su un vassoio in vera plastica il riassunto del Visconte Dimezzato mentre ci impicciamo dei vostri mutui
quando sbagliamo numero di telefono del castello, ma poi riusciamo ad arrivare a Thiene e poi vi serviamo su un vassoio in vera plastica il riassunto del Visconte Dimezzato mentre ci impicciamo dei vostri mutui
Un grande regista ripercorre la sua vita allegramente dissipata e profondamente scorretta. Una vita che lo ha condotto a trasformare in “mostri” e “sorpassi” cinematografici le idee rastrellate in una lunga attività, iniziata quando faceva lo psichiatra al manicomio di Vigevano. Un finto-cinico pronto alla battuta fulminante, insofferente a tutto ciò che toglie il gusto e il sale della vita. «Stanco di curare gente che non guariva» ha scritto Risi «mi sono dato al cinema».
Toscano d'adozione, lombardo di nascita. Non è la prima volta che ve lo dico. In questa puntata parto quindi proprio dalle mie origini e intendo parlarvi di Vigevano.Questa città, vicina alle più rinomate Milano e Pavia, ha vissuto momenti di puro splendore, soprattutto sotto il dominio degli Sforza. Passeggiando nel centro storico, nella Piazza e nel Castello vi sembrerà di fare un salto nel Rinascimento.Si sostiene inoltre che nella realizzazione della piazza ci sia stato lo zampino di un artista non proprio qualunque… un certo Leonardo da Vinci; forse il nome vi dice qualcosa.E oltre al Genio toscano, sono passati altre celebri personalità nella città, anche alcuni attori (uno su tutti: Alberto Sordi). La Piazza è oggettivamente tra le più belle d'Italia e il Castello è tra i più grandi d'Europa.Eppure spesso, molti si dimenticano dell'importanza, particolarità e bellezza di Vigevano.Perché sì, è sempre così: quando vivi per molto tempo in un posto, e tutti i giorni vedi determinati luoghi, è facile dopo un po' dimenticarti di quanto sia unico e abituarti alla sua vista.Ma se poi ti fermi, e ci pensi, ti rendi conto della fortuna che hai, ad ammirare tanta magnificenza.Ora chiudete gli occhi e, se volete, ascoltatemi: vi porto nel cuore di Vigevano.
A la edad de catorce años entró en la Orden de Predicadores, tomando el nombre de Michele; de allí pasó del monasterio de Voghera al de Vigevano, y después a Bolonia. Fue ordenado presbítero en Génova en 1528, y radicó en Pavía, donde enseñó por los próximos dieciséis años. Pronto dio muestras de sus opiniones cuando expuso en Parma treinta tesis en defensa del papado y contra las herejías de su tiempo. En contraste con la laxitud moral imperante a la sazón en la Iglesia católica, Ghislieri se mostró severo y estricto, lo cual le granjeó cierta fama entre sus superiores como un enérgico disciplinario y fue nombrado inquisidor en Como. Su celo reformista provocó, sin embargo, tales resentimientos que fue obligado en 1550 a regresar a Roma, donde, después de haber servido en diversas misiones inquisitoriales fue elegido al comisariado de la Santa Sede. El papa Paulo IV (1555–59), quien siendo cardenal ya había mostrado favoritismo hacia él, le confirió el cargo de obispo de las diócesis de Sutri y Nepi, el cardenalato con el título de Alejandrino y el honor (único para alguien que no tenía rango pontificio) de ser Comisario General de la Inquisición romana Bajo el papa Pío IV (1559–65) se convirtió en obispo de Mondovì en el Piamonte, pero su oposición al pontífice propició su despido del palacio y el fin de su autoridad como inquisidor. Antes de que Ghislieri pudiera retomar su episcopado, Pío IV murió y el 7 de enero de 1566 Ghislieri fue elegido para la silla papal como Pío V; gracias a sus protegidos y amigos se logró que su coronación coincidiera con su cumpleaños, diez días después. El mismo año de su elección se reunió la Dieta de Augsburgo, asamblea general del Sacro Imperio Romano Germánico, el 26 de marzo de 1566. Pío V impuso, a través de sus representantes, las nuevas directrices del Concilio de Trento en los estados católicos de Alemania, intentando detener de este modo la influencia de la Reforma Protestante en esos territorios y dando inicio efectivo a la Contrarreforma o Reforma católica. Pío V, https://es.wikipedia.org/w/index.php?title=P%C3%ADo_V&oldid=132867238 (consultado por última vez abril 7, 2021). Fondo musical: Esther Abrami, No. 1 Minor Waltz
Ascoltate quest’intervista e troverete come ospite Riccardo Bruggi, il frontman degli AMBER, un gruppo di ragazzi di Vigevano nato nel 2010 che ha da poco pubblicato il suo primo disco “Hobby”. Ci siamo interrogati su quali siano le esperienze di vita che caratterizzano il percorso di crescita quale l’adolescenza è.
Con Irene MusumecI presentiamo la rassegna cinematografica di MUBI per la Milano Digital Week dedicata alle città sostenibili. Un omaggio a Astor Piazzola nel centenario della nascita, con il documentario "Piazzolla la rivoluzione del tango" di Daniel Rosenfeld. Interviste a Bruno Oliviero su "Cattività", dietro le quinte dello spettacolo di Mimmo Sorrentino con le detenute del Carcere di Vigevano, legate a famiglie mafiose; Antonietta De Lillo su "Fulci talks"; e a Maria Arena, regista di "Il terribile inganno", documentario femminista con la collaborazione di Non una di meno e il coordinamento musicale di Stefano Guittoni. Ospite Claudio Gioè protagonista di "Màkari", quattro film per la tv dal 15/3 su Rai1 tratti da "Quattro indagini a Màkari" di Gaetano Savatteri.
Con Irene MusumecI presentiamo la rassegna cinematografica di MUBI per la Milano Digital Week dedicata alle città sostenibili. Un omaggio a Astor Piazzola nel centenario della nascita, con il documentario "Piazzolla la rivoluzione del tango" di Daniel Rosenfeld. Interviste a Bruno Oliviero su "Cattività", dietro le quinte dello spettacolo di Mimmo Sorrentino con le detenute del Carcere di Vigevano, legate a famiglie mafiose; Antonietta De Lillo su "Fulci talks"; e a Maria Arena, regista di "Il terribile inganno", documentario femminista con la collaborazione di Non una di meno e il coordinamento musicale di Stefano Guittoni. Ospite Claudio Gioè protagonista di "Màkari", quattro film per la tv dal 15/3 su Rai1 tratti da "Quattro indagini a Màkari" di Gaetano Savatteri.
On Episode 26, the boys dust the gloves off with an iconic, award-winning pugilistic masterpiece with John G. Avildsen's, "Rocky". This week's "Brew Review" pays honour to Rocky star, Sylvester Stallone, the "Italian Stallion" himself, featuring the pride of Vigevano, Italy, with Peroni Nastro Azzurro. This week's draft topic is "All-time athletes who don't look like athletes."
In today's episode we discuss: —Climate: The International COVID-19 Parental Attitude Study (COVIPAS) group conducted a cross-sectional survey of 1541 caregivers from six countries and found that 65% of caregivers were willing to vaccinate their child against COVID-19 whenever a vaccine became available, and that 52% of those refusing vaccination reported that the newness of the vaccine was a deciding factor. Authors suggest these findings demonstrate the need for effective public health education efforts regarding the safety, efficacy, and utility of any available COVID-19 vaccine —Epidemiology: Massive dissemination of a SARS-CoV-2 Spike Y839 variant in Portugal was found. Bioinformatic and surveillance specialists from Portugal reviewed geotemporal spread of SARS-CoV-2 Spike 839Y variant, introduced from Italy to Portugal in February 2020, using 1,516 SARS-CoV-2 genome sequences collected as part of national surveillance. They found relative frequency increased at a rate of 12.1% every three days, and the Spike 839Y variant was associated with 24.8% of confirmed cases by the end of April. This variant has since been detected in 12 other countries, so authors suggest ongoing surveillance of SARS-CoV-2 genetic diversity and epidemiological monitoring of potentially significant variants. · A retrospective study of 192 COVID-19 patients hospitalized at “Beato Matteo” (Hospital Group San Donato) conducted by internal and emergency medicine specialists in Vigevano, Italy found no significant association between having lupus anticoagulant (95/192, 49.5%) and mortality (47.7% of 130 survivors and 53.2% of 62 non-survivors; p=0.4745) or need for mechanical ventilation. However, worse outcomes were seen in patients with obesity, low oxygen saturation, and high troponin level. Authors suggest lupus anticoagulant is not a strong prognostic marker in COVID-19 patients and it may be a side effect of rather than a cause for thromboembolism. —Management: What are the SARS-CoV-2 risks in first trimester pregnancy? A cohort study, conducted at Copenhagen University Hospital, examined potential risk caused by SARS-CoV-2 infection for first trimester pregnancies by analyzing double tests, which are blood samples for pregnancy-associated plasma protein A (PAPP-A) and free beta human chorionic gonadotropin (β-hCG), of 1,019 pregnant women for SARS-CoV-2 antibodies. Results indicated SARS-CoV-2 infection early in pregnancy as 18 (1.8%) of the 1,019 pregnant women were positive for SARS-CoV-2 antibodies in their serum. However, there was not a significant correlation with nuchal translucency thickness nor increased risk of pregnancy loss between the women testing positive versus those testing negative for SARS-CoV-2 antibodies. While these results may be limited by sample size, population type, and severity of COVID-19 infection, this study demonstrates no increased risk of low-severity COVID-19 infections during the first trimester of pregnancy. --- Support this podcast: https://anchor.fm/covid19lst/support
Guadalajara, México, 1970 Integra en su práctica plástica conceptos provenientes del misticismo, así como de la ciencia y de la física cuántica, aborda temas como las dimensiones espaciales, la percepción y la evolución de conciencia, así como el concepto del tiempo. Ha mostrado su trabajo de manera personal y colectiva en lugares como Matadero, en Madrid, España, en el Armory Center for the Arts, en Pasadena CA, EUA, En Arte Il Faro, en Vigevano, Italia, en el Festival internacional de videoarte, Sala Mendoza en Caracas, Venezuela, en el Museo de Arte Carrillo Gil de la CDMX, en el Museo de Arte Raúl Anguiano, y en el Museo Cabañas, entre otros. Es miembro fundador del colectivo Jalarte A.I. (Jalisco Arte Asociación Irregular), fue director y fundador del proyecto inn-box (2001-07), desde el 2014 dirige el proyecto Artere-a arte contemporáneo, es miembro fundador del proyecto uno, uno, uno con sede en Viena Austria desde 2018, es fundador y director artístico de la galería Armen Daguer desde el 2018. En su carrera musical ha sido fundador de los proyectos “The data couch” (2000-02), Electric Garbo (2000-03), Buró Sputnik (2003-06), Robots in da alberca (2009-10), y Kommodor (2005-). Ha compartido el escenario con Nortec Collective, Nopal beat, Ladytron, Client, Zoe, Porter, Jumbo, Julieta Venegas, Aviador Dro por mencionar algunos. Se ha presentado en el teatro Metropolitan de la cdmx, en el Café Iguana de Monterrey, en el Teatro Estudio Cavaret, entre otros. Tracklisting: 1. Buró Sputnik - Mother B 2. Buró Sputnik - Parking Lot 3. Kommodor - After Dominio Público es un programa conducido por Mónica Ashida y producido por Norberto Miranda en Guadalajara, Jalisco, México. Transmitido por Jalisco Radio los martes a las 9:00pm por el 96.3FM --- Send in a voice message: https://anchor.fm/dominiopublico/message
Nella puntata di oggi la nostra amica Samantha ci porta in una cittadina poco conosciuta ma che merita di essere visitata.Oggi andremo a VigevanoSe vuoi contattarci puoi farlo su Telegram:Sandra: https://telegram.me/ViaggiandoSandramail: viaggiando.podcast@gmail.comhttps://www.facebook.com/viaggiando.podcasthttps://gopod.me/ViaggiandoPuoi contattare Samantha:info@guideturistichepavia.ithttps://www.guideturistichepavia.ithttps://www.facebook.com/guideturistichepavia/
MPF Discussion with Yuri BuzziDiscovering our self is our True Success with Actor & Director Yuri BuzziYuri is an actor, creative director, and life coach with the passion for poetry and photography. Yuri was born in Vigevano in 1978. At the age of twenty he left Puglia and went to study at the School of Cinema in Rome (Acting & Directing) and subsequently at The Actor Centre in London.In July 2019 Yuri completed his accredited ICF diploma, in life coaching at the Animas Centre for Coaching in London.Yuri has travelled a lot with his work and he has had the pleasure of working with numerous directors such as Paul Feig in the movie Spy, produced by 20th Century Fox, Mandie Fletcher in the movie Patrick for Walt Disney UK, Jordan Scott and Peter Thwaites in the worldwide campaign for Martini & Rossi produced by Gorgeous film and RSA Film, Angelo Longoni in the movie "Tiberio Mitri - The champion and the miss", Luca Lucini in the movie "Just Married” and also with Alessandro D'Alatri on several campaigns for major brands such as Telecom, Dreher, TIM and Repubblica…Yuri loves writing. He finds it really therapeutic. Yuri’s first book "My life on a cactus" a collection of 32 poems and a monologue for theatre, was published in 2008 by Casa editrice Giuseppe Laterza & figli. Yuri’s passion for theatre made him write and direct “I will not go down from here” an extract from his book, which won a Theatre Award In Naples at the Naples Cultural Classic (A monologue about suicide, which caught the attention of the newspapers). Yuri’s point of view as a director emerged from being on both sides of the camera and his passion for photography has developed alongside moving images.In 2014 Yuri relocated to London and joined Najma Bhatti at Four55 Ltd our Creative Agency, where my skills in writing and co-directing have created a great symbiosis. Yuri’s latest success has been creating, directing, and producing the opening show at the DIFF (Dubai Film Festival 2016) which won gold at the Muse Creative Awards. In advertising Yuri has won Platinum at the Hermes Creative Awards with the TVC Bleu the Chanel written, directed, and produced. Yuri has also worked on the Lana Del Rey TVC “Honeymoon” advert and at the last Campaign for Boots, No 7 Serum, alongside the BAFTA award winning director Tom Harper starring Prima Ballerina Alessandra Ferri. Grazie to been part of my journey … On this episode of My Perfect Failure (Discovering our self is our True Success) Yuri explains how as a child he always had a strong passion and desire to pursue a career as an actor. Yuri reveals once he achieved success, status and signed lucrative contracts after taking over from George Clooney as the global ambassador of Martini, there was still something missing. Yuri explain how he found his true success once he found himself. Some of the areas we cover.· Yuri discusses his passion for acting and making sacrifices· Taking over from George Clooney to become the worldwide ambassador for Martini· Values change as we change· The big answers are inside of us, invest in ourselves· How to match with your coach or mentor Yuri’s website: to hire as coach or mentor· www.yuribuzzi.comChoose your values· https://filedn.com/lmhXCsTjsIOS62YMt0OWsO0/List%20of%20Values.pdf
Nella puntata di oggi mi raccontate come sta andando il sexting durante la quarantena. Spero bene visto che si andrà avanti ancora un bel po'.Nella seconda parte Luca, maturando di Vigevano, ci aggiorna sulla situazione degli studenti.Potete seguire Daniele Tinti e Tintoria qui:Facebook: https://www.facebook.com/sandanieletinti/Instagram: https://www.instagram.com/sandanieletinti/Youtube: https://youtu.be/yjGO_qz8eIkTwitter: https://twitter.com/danielsan_t
Decima puntata di Tintoria in cui mi raccontate che cosa vi guardate per passare il tempo.Nella seconda parte una testimonianza di Filippo da Berlino e di Luca, maturando di Vigevano.Potete seguire Daniele Tinti e Tintoria qui:Facebook: https://www.facebook.com/sandanieletinti/Instagram: https://www.instagram.com/sandanieletinti/Youtube: https://youtu.be/Hin-xxfFB28Twitter: https://twitter.com/danielsan_t
Yuri Buzzi Bio:I am an actor, creative director and life coach with the passion for poetry and photography.I was born in Vigevano in 1978. At the age of twenty I left Puglia and went to study at the School Of Cinema in Rome (Acting & Directing) and subsequently at The Actor Centre in London.In July 2019 I have completed my accredited ICF diploma, in life coaching at the Animas Centre for Coaching in London.I have travelled a lot with my work and I have had the pleasure of working with numerous directors such as Paul Feig in the movie Spy, produced by 20th Century Fox, Mandie Fletcher in the movie Patrick for Walt Disney UK, Jordan Scott and Peter Thwaites in the worldwide campaign for Martini & Rossi produced by Gorgeous film and RSA Film, Angelo Longoni in the movie "Tiberio Mitri - The champion and the miss", Luca Lucini in the movie "Just Married” and also with Alessandro D'Alatri on several campaigns for major brands such as Telecom, Dreher, TIM and Repubblica…I love writing. I find it really therapeutic. My first book "My life on a cactus" a collection of 32 poems and a monologue for theatre, was published in 2008 by Casa editrice Giuseppe Laterza & figli.My passion for theatre made me write and direct “I will not go down from here” an extract from my book, which won a Theatre Award In Naples at the Naples Cultural Classic (A monologue about suicide, which caught the attention of the newspapers).My point of view as a director emerged from being on both sides of the camera and my passion for photography has developed alongside moving images.In 2014 I relocated to London and joined Najma Bhatti at Four55 Ltd our Creative Agency, where my skills in writing and co-directing have created a great symbiosis.Our latest success has been creating, directing and producing the opening show at the DIFF (Dubai Film Festival 2016) which won gold at the Muse Creative Awards. In advertising we have won Platinum at the Hermes Creative Awards with the TVC Bleu the Chanel written, directed and produced by us. We have also worked on the Lana Del Rey TVC “Honeymoon” advert and at the last Campaign for Boots, No 7 Serum, alongside the BAFTA award winning director Tom Harper starring Prima Ballerina Alessandra Ferri.On this episode:Yuri talks about the initial effects of culture shock.Hear about Yuri's fascinating journey from actor to life coach.Learn the importance of listening to your gut.Tweetable Quotes:All the answers that we need are literally within us. – Yuri BuzziSometimes there is no better coach than yourself. – Yuri BuzziYuri Buzzi:www.yuribuzzi.comhttps://www.instagram.com/yurjb/Schedule a free 15 minute call with Hans here:https://calendly.com/h-struzyna/15minFor more information about Hans Struzyna and Another Way to Play, visit:anotherwaytoplaypodcast.com See acast.com/privacy for privacy and opt-out information.
- PETERZANO TRA TIZIANO E CARAVAGGIO all'Accademia Carrara di Bergamo..- PIPPA BACCA SEMPREVERDE..la mostra che apre ufficialmente la Casa degli Artisti a Milano..- MANTOVA ospita dal 5 marzo la BIENNALE DONNE FOTOGRAFIA, vi diamo qualche anticipazione..- A Palazzo Reale di Milano la prima mostra di Italia di GEORGES DE LA TOUR - L'Ambrosiana ospita gli studi di Leonardo e di Guido da Vigevano sul corpo umano tra scienza e bellezza..- Ultimi giorni per Vedere EMILIO VEDOVA in Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, torniamo a parlare..di questa mostra che è un'esplosione di energia col curatore Germano Celant
- PETERZANO TRA TIZIANO E CARAVAGGIO all'Accademia Carrara di Bergamo..- PIPPA BACCA SEMPREVERDE..la mostra che apre ufficialmente la Casa degli Artisti a Milano..- MANTOVA ospita dal 5 marzo la BIENNALE DONNE FOTOGRAFIA, vi diamo qualche anticipazione..- A Palazzo Reale di Milano la prima mostra di Italia di GEORGES DE LA TOUR - L'Ambrosiana ospita gli studi di Leonardo e di Guido da Vigevano sul corpo umano tra scienza e bellezza..- Ultimi giorni per Vedere EMILIO VEDOVA in Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, torniamo a parlare..di questa mostra che è un'esplosione di energia col curatore Germano Celant
- PETERZANO TRA TIZIANO E CARAVAGGIO all'Accademia Carrara di Bergamo..- PIPPA BACCA SEMPREVERDE..la mostra che apre ufficialmente la Casa degli Artisti a Milano..- MANTOVA ospita dal 5 marzo la BIENNALE DONNE FOTOGRAFIA, vi diamo qualche anticipazione..- A Palazzo Reale di Milano la prima mostra di Italia di GEORGES DE LA TOUR - L'Ambrosiana ospita gli studi di Leonardo e di Guido da Vigevano sul corpo umano tra scienza e bellezza..- Ultimi giorni per Vedere EMILIO VEDOVA in Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, torniamo a parlare..di questa mostra che è un'esplosione di energia col curatore Germano Celant (prima parte)
- PETERZANO TRA TIZIANO E CARAVAGGIO all'Accademia Carrara di Bergamo..- PIPPA BACCA SEMPREVERDE..la mostra che apre ufficialmente la Casa degli Artisti a Milano..- MANTOVA ospita dal 5 marzo la BIENNALE DONNE FOTOGRAFIA, vi diamo qualche anticipazione..- A Palazzo Reale di Milano la prima mostra di Italia di GEORGES DE LA TOUR - L'Ambrosiana ospita gli studi di Leonardo e di Guido da Vigevano sul corpo umano tra scienza e bellezza..- Ultimi giorni per Vedere EMILIO VEDOVA in Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, torniamo a parlare..di questa mostra che è un'esplosione di energia col curatore Germano Celant (seconda parte)
- PETERZANO TRA TIZIANO E CARAVAGGIO all'Accademia Carrara di Bergamo..- PIPPA BACCA SEMPREVERDE..la mostra che apre ufficialmente la Casa degli Artisti a Milano..- MANTOVA ospita dal 5 marzo la BIENNALE DONNE FOTOGRAFIA, vi diamo qualche anticipazione..- A Palazzo Reale di Milano la prima mostra di Italia di GEORGES DE LA TOUR - L'Ambrosiana ospita gli studi di Leonardo e di Guido da Vigevano sul corpo umano tra scienza e bellezza..- Ultimi giorni per Vedere EMILIO VEDOVA in Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, torniamo a parlare..di questa mostra che è un'esplosione di energia col curatore Germano Celant (seconda parte)
- PETERZANO TRA TIZIANO E CARAVAGGIO all'Accademia Carrara di Bergamo..- PIPPA BACCA SEMPREVERDE..la mostra che apre ufficialmente la Casa degli Artisti a Milano..- MANTOVA ospita dal 5 marzo la BIENNALE DONNE FOTOGRAFIA, vi diamo qualche anticipazione..- A Palazzo Reale di Milano la prima mostra di Italia di GEORGES DE LA TOUR - L'Ambrosiana ospita gli studi di Leonardo e di Guido da Vigevano sul corpo umano tra scienza e bellezza..- Ultimi giorni per Vedere EMILIO VEDOVA in Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, torniamo a parlare..di questa mostra che è un'esplosione di energia col curatore Germano Celant (prima parte)
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
Dal ciclo Le Ragioni del Torto della Fondazione di Piacenza e Vigevano, il prof. Barbero dialoga sul tema "Barbaro e Moderno".Tutto il ciclo della Fondazione: https://www.lafondazione.com/%C2%ABle-ragioni-del-torto%C2%BB-ciclo-di-incontriTwitter: https://twitter.com/barberopodcast Instagram: https://instagram.com/barberopodcast Facebook: https://facebook.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
Alessandro Barbero al Festival della Mente: Lezioni e Conferenze di Storia
Dal ciclo Le Ragioni del Torto della Fondazione di Piacenza e Vigevano, il prof. Barbero dialoga sul tema "Barbaro e Moderno".Tutto il ciclo della Fondazione: https://www.lafondazione.com/%C2%ABle-ragioni-del-torto%C2%BB-ciclo-di-incontriTwitter: https://twitter.com/barberopodcast Instagram: https://instagram.com/barberopodcast Facebook: https://facebook.com/barberopodcastMusic from https://filmmusic.io - "Bossa Antigua" by Kevin MacLeod (https://incompetech.com) licensed with CC BY (http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/)
«Le ragioni del torto» | Ciclo di incontri in Fondazione di Piacenza e Vigevano
«Le ragioni del torto» | Ciclo di incontriMassimo Cacciari, monsignor Vincenzo Paglia, Massimo Fini e Alessandro Barbero sono i protagonisti de “Le ragioni del torto”, incontri sul tema delle parole che non trovano ascolto o sui ripensamenti della ragione, organizzati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano in Auditorium.
«Le ragioni del torto» | Ciclo di incontri in Fondazione di Piacenza e Vigevano
«Le ragioni del torto» | Ciclo di incontriMassimo Cacciari, monsignor Vincenzo Paglia, Massimo Fini e Alessandro Barbero sono i protagonisti de “Le ragioni del torto”, incontri sul tema delle parole che non trovano ascolto o sui ripensamenti della ragione, organizzati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano in Auditorium.
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«Le ragioni del torto» | Ciclo di incontri in FondazioneMassimo Cacciari, monsignor Vincenzo Paglia, Massimo Fini e Alessandro Barbero sono i protagonisti de “Le ragioni del torto”, incontri sul tema delle parole che non trovano ascolto o sui ripensamenti della ragione, organizzati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano in Auditorium.
«Le ragioni del torto» | Ciclo di incontri in Fondazione di Piacenza e Vigevano
«Le ragioni del torto» | Massimo CacciariMassimo Cacciari, monsignor Vincenzo Paglia, Massimo Fini e Alessandro Barbero sono i protagonisti de “Le ragioni del torto”, incontri sul tema delle parole che non trovano ascolto o sui ripensamenti della ragione, organizzati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano in Auditorium.
È forse l'unica donna serial killer della storia d'Italia. Milena Quaglini, classe 1957, nata in una modesta famiglia della provincia pavese, da vittima si è trasformata in carnefice, uccidendo due uomini che l'hanno a loro volta stuprata. Il suo è il primo caso nazionale del genere. Dopo un'infanzia difficile dovuta alla presenza di un padre che la picchiava, e un primo matrimonio da cui ha avuto un figlio maschio, Milena conosce quello che diventerà il suo secondo marito, Mario Fogli, un uomo violento che aprirà la strada al suo primo omicidio, quello di Giusto Dalla Pozza, 80 anni, e che sarà la sua seconda, ma purtroppo non ultima, vittima.La donna è morta nella sua cella nel carcere di Vigevano, strangolandosi con dei pezzi di lenzuolo e appesa al gancio per appendere gli abiti del suo armadietto in acciaio.
La libraia ospite di questa puntata è Ludovica Giuliani della libreria Le Notti Bianche di Vigevano, e il consiglio di lettura è dello scrittore e poeta Tiziano Scarpa.
Sefora, Giuseppe, Nina e gli altri si confrontano con un tabù che fa parte delle vite di tutti: l’autoerotismo. La masturbazione può essere un sostituto al partner? Qualcosa da praticare insieme? Una filosofia di vita? A queste e altre domande sul tema provano a rispondere i disinibiti ragazzi che abitano nell’appartamento 405 di un palazzo qualsiasi di via Vigevano a Milano…
Il primo episodio de I ragazzi della 405 si apre con una rivelazione sconvolgente: il fratello di Beatrice, una degli studenti protagonisti, ha avuto un rapporto sessuale per la prima volta. Un avvenimento che scatena gli abitanti dell’appartamento di via Vigevano, con i sette ragazzi che si interrogano sull’importanza del primo rapporto sessuale, che per ciascuno ha una diversa: ricordi divertenti, emozioni dal passato e… momenti da dimenticare!
Volley: nel turno infrasettimanale di serie A2 il Cus Collegno vince a Olbia mantiene la nona posizione in classifica. Lunedì 2 aprile il derby con Chieri al Pala Ruffini. In serie B1 ancora a segno Pinerolo che mantiene la testa della classifica, seguita a 6 lunghezze da Settimo vittoriosa su Cagliari. Parella cede con Vigevano, ma mantiene un buon margine sulla zona retrocessione. Pallanuoto: doppia sconfitta in serie A1 per la Torino 81, battuta da Ortigia e Canottieri Napoli. I torinesi restano al penultimo posto davanti ad Acquachiara. In serie B la Dinamica batte Firenze nella prima di ritorno e continua l'inseguimento solitario alla capolista Sturla.
Da Mosca e New York il voto dall'estero; un utile strumento per capire come si vota. Antonio Di Bella canta per M'illumino, e aderiscono: un cinema di Carmagnola, un quartino di mezza maratona jesina, degli scout vecchiotti a VIgevano e l'immancabile ENEA.
Dove si parla della condanna al "killer dei gatti, di Enpa, di Carla Rocchi, dell'ascoltatore Carmine e della sua segnalazione su articolo de La Provincia, di Cremona, di Nutrie, di veleno, di Rifugio del micio, di Vigevano, di Museo di Scienze Naturali di Brescia, di L'ABC di Natura ed Arte, con PAOLO MAZZARELLO del suo libro L'elefante di Napoleone, un animale che voleva essere libero, Bompini editore, di Iniversità di Pavia, di Alessandro Volta, di Antonio Scarpa, di India, di navi, di prigionia, di Versailles e scopriamo che Paolo avrebbe voluto essere un Delfino
Dove si parla della condanna al "killer dei gatti, di Enpa, di Carla Rocchi, dell'ascoltatore Carmine e della sua segnalazione su articolo de La Provincia, di Cremona, di Nutrie, di veleno, di Rifugio del micio, di Vigevano, di Museo di Scienze Naturali di Brescia, di L'ABC di Natura ed Arte, con PAOLO MAZZARELLO del suo libro L'elefante di Napoleone, un animale che voleva essere libero, Bompini editore, di Iniversità di Pavia, di Alessandro Volta, di Antonio Scarpa, di India, di navi, di prigionia, di Versailles e scopriamo che Paolo avrebbe voluto essere un Delfino
Dove si parla della condanna al "killer dei gatti, di Enpa, di Carla Rocchi, dell'ascoltatore Carmine e della sua segnalazione su articolo de La Provincia, di Cremona, di Nutrie, di veleno, di Rifugio del micio, di Vigevano, di Museo di Scienze Naturali di Brescia, di L'ABC di Natura ed Arte, con PAOLO MAZZARELLO del suo libro L'elefante di Napoleone, un animale che voleva essere libero, Bompini editore, di Iniversità di Pavia, di Alessandro Volta, di Antonio Scarpa, di India, di navi, di prigionia, di Versailles e scopriamo che Paolo avrebbe voluto essere un Delfino
In episode 17, Kat and Samm kick off an ongoing retrospective of Italian director Elio Petri, which will cover all the feature length films of his career. Known for his leftist politics, uniquely stylized films, and bold interpretations of genre, there’s no one quite like Petri and it’s a mystery why he’s so neglected compared to contemporaries like Antonioni, Pasolini, and Bertolucci. This first episode is an in depth discussion of some of his least seen films, three black and white titles he made in the early ‘60s at the beginning of his career: L’assassino (The Assassin, 1961), I giorni contati (His Days are Numbered, 1962), and Il maestro di Vigevano (The Teacher from Vigevano, 1963). Though generally marketed as a murder mystery or existential crime thriller, L’assassino follows a egotistical dandy (played by the great Marcello Mastroianni), who is picked up by the police after one of his lovers is found dead. While the lead detective (Petri regular Salvo Randone) seems determined to find him guilty regardless of the truth, he experiences something of an identity crisis. Randone returned to start in I giorni contati, a tragi-comedy about a plumber who witnesses a man die of a heart attack and decides to quit his job so that he can finally embrace life to the fullest, though things don’t go quite as planned. And finally, Petri’s only genuine comedy is Il maestro di Vigevano, an equally hilarious and grim look at the dark side of the Italian economic miracle, which follows a clueless teacher (Alberto Sordi) whose wife (Claire Bloom) decides to become a factory worker and then opens one of her own.
A spasso con i candidati: Giuseppe Sala ai mercati di Prealpi e Gratosoglio - La solidarietà dei librai indipendenti alla collega di Vigevano dopo le polemiche con Matteo Salvini - La seconda edizione di Green City MIlano e i due anni di Remake - Tracce: Abo ci porta in vetta
A spasso con i candidati: Giuseppe Sala ai mercati di Prealpi e Gratosoglio - La solidarietà dei librai indipendenti alla collega di Vigevano dopo le polemiche con Matteo Salvini - La seconda edizione di Green City MIlano e i due anni di Remake - Tracce: Abo ci porta in vetta
Si comincia con un viaggio nel mondo dell'editoria milanese (soprattutto indipendente) all'indomani dell'annuncio della vendita di Rcs Libri a Mondadori...E poi, prove di divorzio nella bassa: Vigevano vuole abbandonare Pavia e passare in provincia di Milano. Ma perché mai?..Facciamo anche un passaggio a Sondrio: andiamo a conoscere i protagonisti della tanto attesa riapertura del Teatro Sociale...Per finire, come ogni martedì, Giallonaviglio, la rubrica di Luca Crovi dedicata ai gialli in salsa lombarda.
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Gelato: scioglievolezza artigianale - A Vigevano il museo dei tacchi a spillo - Anteprima Linea Blu - L'oroscopo di Marco Pesatori
Il 31 maggio si vota in 66 comuni della Lombardia. Lecco, Mantova, Vigevano tra gli altri. Il punto della situazione con cronisti e corrispondenti. Poi si va a Expo, per parlare di Incompiute.
Il 31 maggio si vota in 66 comuni della Lombardia. Lecco, Mantova, Vigevano tra gli altri. Il punto della situazione con cronisti e corrispondenti. Poi si va a Expo, per parlare di Incompiute.
Argomento della Puntata: Gli ANIMALI - intervista a Massimiliano Saldi, del Bar Grecale di Vigevano
A Vigevano c'è stata una questione di ciotole fuori da un bar. Caterino cerca fondi per andare a suonare con Bruce Springsteen: è tutto vero! Weekend impegnativo tra bagna cauda e knitting in un centro sociale.
Dove si parla di Vigevano e dei vigili che multano la ciotola d'acqua per i cani, si rifà l'appello per Mondo Gatto e il materiale per Gatti e Cani dopo l'allagamento, si ricordano i 500 Topolini della collina dei Conigli da adottare,con RACHELE TOTARO del rifugio degli Asinelli di Sala Biellese, di Asini, di Muli, di Bardotti, di scuola, grande guerra, di Modestine l'Asina co-protagonista del libro di Chiara Carminati Fuori fuoco, edito da Bompiani, e scopriamo che Rachele avrebbe voluto essere un Coniglio bianco
Dove si parla di Vigevano e dei vigili che multano la ciotola d'acqua per i cani, si rifà l'appello per Mondo Gatto e il materiale per Gatti e Cani dopo l'allagamento, si ricordano i 500 Topolini della collina dei Conigli da adottare,con RACHELE TOTARO del rifugio degli Asinelli di Sala Biellese, di Asini, di Muli, di Bardotti, di scuola, grande guerra, di Modestine l'Asina co-protagonista del libro di Chiara Carminati Fuori fuoco, edito da Bompiani, e scopriamo che Rachele avrebbe voluto essere un Coniglio bianco
Dove si parla di Vigevano e dei vigili che multano la ciotola d'acqua per i cani, si rifà l'appello per Mondo Gatto e il materiale per Gatti e Cani dopo l'allagamento, si ricordano i 500 Topolini della collina dei Conigli da adottare,con RACHELE TOTARO del rifugio degli Asinelli di Sala Biellese, di Asini, di Muli, di Bardotti, di scuola, grande guerra, di Modestine l'Asina co-protagonista del libro di Chiara Carminati Fuori fuoco, edito da Bompiani, e scopriamo che Rachele avrebbe voluto essere un Coniglio bianco
Ultima puntata della settimana per Michele e Pif e i nostri oggi sono partiti da Fermo per arrivare a Sondrio, passando per Mantova, Vigevano, Manerbio, Chieti, Zorlesco e Catania.
La terra dei fuochi del Ticino, sequestrata una discarica abusiva con annessa baraccopoli dove venivano trattati rifiuti di ogni tipo - Primavera alle porte, tornano le allergie e sono in costante aumento - Diretta dal congresso della Cgil Lombardia.
La terra dei fuochi del Ticino, sequestrata una discarica abusiva con annessa baraccopoli dove venivano trattati rifiuti di ogni tipo - Primavera alle porte, tornano le allergie e sono in costante aumento - Diretta dal congresso della Cgil Lombardia.