Podcasts about giustizia

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Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 27/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 27, 2025 119:10


Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 26/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 113:10


Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 25/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 25, 2025 76:42


Altalex News
Altalex Settimanale n. 30/2025: le notizie dal 22 al 26 settembre

Altalex News

Play Episode Listen Later Sep 25, 2025 11:03


Intelligenza artificiale: legge italiana, giustizia e tribunali, AI a scuola. Inoltre, gli strumenti di tutela giurisdizionale per le opere d'arte fotografiche e il Provvedimento n. 277/2025 del Garante Privacy sull'interpretazione del principio di accountability.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/bdcrv8b9>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 24/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 24, 2025 119:32


Unica Radio Podcast
Tommaso Juhasz: la voce della disobbedienza civile per la giustizia climatica

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Sep 23, 2025 15:01


Attivista e volto di Ultima Generazione, Tommaso Juhasz racconta ai microfoni di Unica Radio il suo percorso, le sfide della politica ambientale italiana e il bisogno di una nuova coscienza collettiva. Oggi ai microfoni di Unica Radio abbiamo avuto il piacere di ospitare Tommaso Juhasz, attivista e volto noto del movimento Ultima Generazione, impegnato da anni in azioni di disobbedienza civile non violenta per sensibilizzare sulla crisi climatica. Il suo percorso inizia con gli studi in scienze politiche, grazie ai quali acquisisce gli strumenti per comprendere le dinamiche globali e collegare i segnali della crisi ambientale e sociale. Durante un viaggio in solitaria nel 2018, ad Amsterdam, Juhasz scopre il saggio “Adattamento Profondo” che diventa per lui una vera svolta: quelle pagine mettono in fila domande e inquietudini sul perché, nonostante tanti anni di allarmi, nessuno agisca con decisione. Da lì prende forma la consapevolezza di vivere “anni interessanti, nel peggior senso possibile”, che impongono un'assunzione di responsabilità collettiva. L'Italia e la mancanza di una visione ecologica Juhasz evidenzia come, a livello istituzionale, manchi una vera strategia per la messa in sicurezza del Paese di fronte agli eventi climatici estremi. Tra siccità, alluvioni e innalzamento dei prezzi alimentari, l'Italia continua a ignorare la gravità della situazione. Nessuna forza politica, denuncia, sta parlando con chiarezza ai cittadini per prepararli a “tempi molto difficili” che richiederebbero una mobilitazione nazionale, simile a quella delle grandi crisi storiche. Secondo Juhasz, la popolazione non viene coinvolta perché manca cultura democratica partecipativa e perché i governi temono di allarmare l'opinione pubblica. Tuttavia, senza capacità di organizzarsi e decidere insieme, “non andremo da nessuna parte”. Ultima Generazione: un movimento di disobbedienza e democrazia Ultima Generazione nasce nel 2021 come costola di Extinction Rebellion, un movimento internazionale di disobbedienza civile non violenta nato nel 2018 nel Regno Unito, e punta a scuotere il dibattito pubblico con azioni dirette. Non è un classico movimento ambientalista: non difende solo l'ambiente, ma la democrazia stessa, chiedendo assemblee cittadine, rispetto degli impegni sul phase-out dal fossile e fondi di riparazione per le vittime della crisi climatica. Per Juhasz, servono istituzioni capaci di riconoscere l'emergenza e proteggere i più vulnerabili, rafforzando il tessuto sociale di prossimità. Solo da qui può nascere una nuova coscienza ecologica collettiva.

Storie Sotto Le Stelle Podcast
Un Mistero A Firenze
 | Una Storia Breve Scritta da Lucia & Marco Ciappelli (Versione in Italiano) | Storie Sotto Le Stelle Podcast | Storie Brevi Per Bambini E Giovani Di Cuore

Storie Sotto Le Stelle Podcast

Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 17:10


Un Mistero A Firenze In Toscana c'è tanta magia: colline decorate con olivi, vigneti e cipressi, campanili che suonano ovunque, giardini nascosti, e ovviamente città incantate, piene di storia e bellezza, dove artisti famosi hanno creato opere d'arte meravigliose.In questo racconto ci troviamo nella città di Firenze, dove la magia abbonda e in ogni angolo si nascondono leggende.Un fiume chiamato Arno l'attraversa; e fra i tanti ponti ce n'è uno che giustamente è un po' più famoso degli altri: il Ponte Vecchio. In quelle case sospese adesso non ci abita più nessuno. Ogni giorno è pieno di turisti che lo fotografano e lo vengono a visitare da tutto il mondo, ma tanti e tanti anni fa su questo ponte c'erano macellai, pescivendoli e conciatori come se fosse un mercato, una piazza sospesa sull'Arno e la vita quotidiana era ben diversa dai giorni d'oggi.Ai tempi di questa storia le botteghe erano tutte gioiellerie di proprietà di mastri orafi, che lì ci vivevano, lavoravano e vendevano gioielli d'oro e preziosi di altissima qualità. Era uno dei cuori della città dove i fiorentini del tempo si ritrovavano e si fermavano a chiacchierare mentre andavano e venivano da una parte all'altra del fiume. Anche i ragazzini ci passavano le giornate divertendosi a giocare correndo da un lato all'altro indisturbati.A questo punto dovete sapere che da qualche giorno avvenivano piccoli furti nelle botteghe degli artigiani. Oro e preziosi sparivano come se rubati dal vento, in silenzio e di sorpresa, senza lasciare traccia. Chi sa chi lo sa? Chi poteva essere il colpevole?Gli orafi si riunirono, dopo la chiusura dei negozi, proprio sul ponte."Ma che cosa sta succedendo?" disse uno."Boh, a saperlo…" disse un altro."E mica si può andare avanti così, a passare da bischeri!"Bernardo, uno degli orafi, disse: "Va bene che sono un po' sbadato, ma di sicuro non sono cieco da non vedere se mi manca dell'oro dalla bottega."E via a farsi domande e interrogarsi fra di loro per cercare di trovare una spiegazione per questi furti, scoprire il ladro e magari ritrovare il maltolto.Insomma, era ormai da settimane che dalle botteghe sparivano pagliuzze della lavorazione dell'oro e vari oggetti preziosi — e tutto questo succedeva sotto gli occhi di tutti ma nessuno aveva visto niente.A chi dare la colpa se non a quei monelli dispettosi che si divertivano a giocare a pallone sul ponte! Fra partitelle, risate, corse, giochi vari e nascondino, chissà se qualcuno di loro non si era messo a rubare qua e là.Passarono altri giorni e altro oro era svanito nel nulla. Gli orafi, stanchi di questa storia, uscirono sul ponte e gridarono a gran voce tutti insieme: "Ora ci siamo proprio divertiti ed è ora di farla finita! Catturiamo il ladro!"Anche il fornaio Giulio uscì sull'uscio della sua bottega, a sinistra, in fondo al ponte, e benché non avesse capito di preciso cosa stava succedendo, mostrò a tutti le mani piene di farina gridando: "Io non c'entro, lo giuro! Le mani in pasta le ho solo perché sono sempre a preparare le focacce da cuocere in forno."E così dicendo si unì agli altri gridando: "Prendiamo il ladro con le mani nel sacco prima che quel sacco diventi quello della farina!"In quel fermento, Lapo, un ragazzino assai furbo e curioso, figlio dell'orafo Bernardo che era amico di tutti e giocava insieme agli altri ragazzini sul ponte, dopo aver riflettuto pensò: "C'è qualcosa che non mi torna: noi ragazzi non rubiamo, di chi può essere la colpa?"Così Lapo decise di indagare per conto suo. Perché come gli diceva sempre suo nonno: "conta più una cosa fatta che cento da fare" e poi aggiungeva che "se fai da te fai per tre."Allora, senza tanti discorsi, la sera seguente si organizzò, procurandosi una lente d'ingrandimento, un quaderno con matita per prendere note e una lanterna che lo avrebbe accompagnato nel buio. Quest'ultima la teneva stretta con una mano un po' tremolante, ma non c'era da esitare — la situazione non si sarebbe risolta da sola.All'imbrunire, si avviò dal Ponte Vecchio, dove abitava con suo babbo sopra la bottega, verso la colonna di Piazza Santa Trinita.Lì sopra c'era, e c'è ancora, la Statua della Giustizia che troneggiava così alta da toccare il cielo. Il percorso non era lungo, ma quella sera ci mise più del normale, perché osservava tutto con attenzione e curiosità. Guardava a destra, a sinistra, nei chiassi, oltre il parapetto del Lungarno e se vedeva un sasso spostava anche quello: "non si sa mai dove si possono trovare degli indizi" pensava.Aveva sentito dire che la colonna e la statua della Giustizia fossero magiche e piene di segreti. Ma la cosa più stupefacente era che dalla sua sommità, dove appunto si trovava la statua, si potesse vedere quello che succedeva in ogni punto della città — come si sa la giustizia vede e sa tutto.Arrivato in Piazza Santa Trinita, fece un gran sospiro, mosse un ultimo passo e ai piedi della colonna — che sorpresa… incontrò una lumaca."Una lumaca?" direte voi. "Eh, proprio una lumaca con tanto di casa sulle spalle, con le luci alle finestre e un caminetto acceso" Davvero, ve lo dico io… Credeteci… Insomma era lì, che si muoveva, lenta sì, ma determinata. Quando sentì il passo leggero del visitatore inatteso, si insospettì e ritirando le antenne come fossero freni, si fermò di botto e disse:"Altolà! Chi va là? Ma te chi sei e dove vai? Non starai mica cercando guai, a girellare solo soletto a quest'ora del crepuscolo?""No, ma che guai… anzi, tutt'altro Signora Lumaca" rispose Lapo, "io dovrei andare in cima alla colonna per vedere cosa sta succedendo sul Ponte Vecchio. Ci sono delle cose che non tornano tanto bene e sto indagando. Come può vedere ho pure la lente d'ingrandimento e il cappello!" Disse Lapo mostrando gli oggetti per evitare fraintendimenti. "Ora, visto che mi sembra del posto, mica mi saprebbe gentilmente dire, come posso fare a salire lassù?"La lumaca che abitava ai piedi della colonna ed era a tutti gli effetti la sua guardiana, sbuffò ma poi sorrise e mostrò a Lapo una piccola porticina alla base della colonna, nascosta dall'edera."Carissimo Lapo," disse aggiustandosi gli occhiali "mi sembri un ragazzo coraggioso, un vero amico e anche un bravo investigatore, ma solo dalla cima della colonna potrai conoscere la verità."Detto ciò, la lumaca sfregò i suoi tentacoli e cominciarono a brillare di una luce magica che avvolse Lapo facendolo diventare dell'altezza della porta che si aprì con un gran cigolio; talmente acuto da far scappare tutti gli uccelli che nella notte bazzicavano intorno.Lapo ora piccino, piccino ringraziò la lumaca e senza paura entrò all'interno della colonna. Nell'oscurità, rimase impressionato da uno stretto e alto pozzo che saliva invece di scendere. Sulle pareti luccicanti c'era una spirale di minuscoli scalini che iniziò a salire con passi determinati con la lanterna accesa ben stretta in mano. Arrivò in cima.Nella notte il cielo stellato illuminava la Statua della Giustizia che troneggiava su Firenze. Aveva una bilancia con due piatti in equilibrio in una mano e una spada dorata nell'altra.Come abbiamo detto in precedenza, per incantesimo, da lì si poteva vedere tutta la città — bastava guardare nella direzione giusta e pensare alla parte di Firenze che volevi vedere: una magia incredibile per una visione da togliere il fiato.Adesso era il momento di concentrarsi sul Ponte Vecchio e cercare di risolvere il mistero dei furti, ma nel muoversi intorno alla statua, per andare dalla parte che guardava il fiume, fece una scoperta incredibile. Non poteva credere ai propri occhi — tanto è vero che tirò fuori la lente d'ingrandimento per essere sicuro. Tutti e due i piatti della bilancia erano pieni di pagliuzze d'oro e monili preziosi."Mamma mia! E questa roba come c'è arrivata quassù?" Esclamò Lapo con gli occhi spalancati. "Questo è indubbiamente il bottino dei furti alle gioiellerie!"Prima, confuso e stupefatto non sapeva che pensare, ma poi, osservando meglio le pagliuzze si rese conto che erano tutte intrecciate con braccialetti e collanine: questi erano due nidi e un'idea gli balenò subito nella mente."Le gazze ladre!" Esclamò Lapo. Quegli uccelli furbetti amano tutto ciò che brilla, certamente sono state loro a rapinare le botteghe e a portare quassù la refurtiva.E nel bel mezzo di questo pensiero, all'improvviso comparvero in volo. Atterrarono sulla colonna agitate e furiose "KRAA KRAA KRAA! Oh, ragazzino ma cosa stai facendo a casa nostra? Non ti provare nemmeno a toccare queste meraviglie luccicanti; sono il nostro nido, le abbiamo trovate noi e sono nostre."Lapo non si fece spaventare e con calma rispose: "Ma che dite? A voi piacciono cose luccicanti che brillano e le prendete, ma non vuol certo dire che sono vostre."Le gazze gracchiavano tutte insieme sembravano impazzite e non conoscevano ragione. "Ma cosa dice questo?" Disse una. "Già, uno viene a casa nostra e pretende di comandare?" Aggiunse un'altra. "Sì, bellina la battuta. Non sono nostre? Ma che sei un comico? Cambia lavoro, guarda, perché non ci fai mica ridere." Disse un'altra.E tutte a ridere.Al che Lapo non si fece intimidire. Si frugò in tasca e trovò quello che cercava. Propose uno scambio. "E se si facesse un affare. A dire il vero io ci rimetto parecchio, ma mi state talmente simpatiche che vi darei volentieri queste belle biglie luccicanti in cambio dell'oro e i monili."Vedendo quei piccoli tesori brillanti e colorati, che non avevano mai visto prima, le gazze si calmarono. Si guardarono con uno sguardo furbo e senza esitazione… "Affare fatto!"Gli presero le biglie di mano in un battibaleno e volarono via gridando: "Evviva, siamo ricchissime! Da ora in poi faremo collezione di queste palline."Sospirando di sollievo e di soddisfazione, Lapo recuperò la refurtiva e scese a rotta di collo dalla colonna. La lumaca lo stava aspettando applaudendo. Con un altro incantesimo lo fece uscire dalla porticina e apparire proprio sul ponte vecchio dove diversi Fiorentini erano a prendere il fresco e chiacchierare — inclusi gli orefici."Babbo, babbo ho scoperto il mistero e trovato il colpevole: le gazze ladre! Sono state loro! I miei amici non hanno fatto niente di male." "Calma figliolo, ti ascolto". Rispose Bernardo.Lapo con tutto il fiato che aveva in gola non perse un attimo e raccontò tutto quello che aveva scoperto e visto: il cappello da investigatore, la lente d'ingrandimento, la lumaca magica che conosceva i segreti della colonna, la porticina, la statua in cima, la vista di Firenze, le gazze ladre e il trucco delle biglie colorate. Finalmente il mistero degli strani furti era chiarito, tutta la refurtiva recuperata fu restituita agli orafi del Ponte Vecchio per merito dell'intraprendente e coraggioso Lapo.A quel punto tutti quelli che erano sul Ponte Vecchio applaudirono gridando: "hurra, hurra, hurra, al piccolo investigatore."Mentre il ponte antico, forse incantato, risplendeva di luci dorate.Il fornaio Giulio mentre infornava focacce, canticchiava allegramente e con voce squillante annunciava: "oggi focacce a volontà gratis per tutti, dobbiamo festeggiare!"Le gazze ladre ritornarono a volare su tetti di Firenze e continuarono a trovare piccoli oggetti e persino pezzi di sogni luccicanti; e gracchiando dicevano: "Sarà pure che abbiamo perso un nido, ma di sicuro abbiamo trovato una storia da raccontare."E forse, chissà, una nuova storia ci sarà!— Scritta da Lucia & Marco Ciappelli | Ispirata da una leggenda fiorentina  Each story is currently written and narrated in both Italian and English.The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to this podcast to stay updated. You'll be able to read or listen to new stories as soon as they become available. Visit us On The Official Website https://www.storiesottolestelle.com/ Hosted by Simplecast, an AdsWizz company. See pcm.adswizz.com for information about our collection and use of personal data for advertising.

True Crime Diaries, un podcast firmato LA CASE Books
Il Caso Enzo Tortora, quando la Giustizia sbaglia e non si degna neppure di chiedere scusa

True Crime Diaries, un podcast firmato LA CASE Books

Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 12:44


Prendendo spunto da PORTOBELLO, la nuova serie di Marco Bellocchio che arriverà in Italia nel 2026 e che il nostro Giacomo Brunoro ha visto in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia, Pezzan e Brunoro commentano la vicenda giudiziaria di Enzo Tortora. Presentatore all'apice del successo con uno share incredibile (l'ultima stagione di Portobello, programma condotto da Tortora, arrivò ad avere 28 milioni di spettatori a puntata), Tortora si ritrovò in galera per una serie di accuse a dir poco ridicole. A "incastrarlo", si fa per dire, le dichiarazioni di due camorristi, dichiarazioni che non vennero minimamente corroborate da prove e che vennero accettate senza un minimo di verifica da parte degli inquirenti. Uno cedi casi più emblematici di mala giustizia italiana, un caso per cui nessuno si è mai sentito in dovere di chiedere scusa anche quando Tortora venne assolto. Una vicenda emblematica del modo di ragionare di un certo tipo di magistratura che, purtroppo, ancora oggi è priva di qualsiasi responsabilità quando distrugge le vite di cittadini innocenti.#enzotortora #portobello #marcobellocchio #anni80 #malagiustizia #magistratura #camorra #ingiustizia #truecrime #serietv ___________________________Qui trovi i nostri libri!

Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 22/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 120:39


Osservatorio giustizia
Osservatorio Giustizia - Puntata del 21/09/2025

Osservatorio giustizia

Play Episode Listen Later Sep 21, 2025 31:09


Prima Pagina
19 settembre: Giustizia, svolta storica; Mottarone, la sentenza amara; Sport, anzitutto la mamma ;

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 22:56


E dopo l'apertura sull'incontro tra Trump e Starmer oggi l'analisi politica di Valentina Pigliautile riguarda la svolta storica in parlamento sulla riforma della giustizia, quindi andiamo in America con Angelo Paura e il super investimento nel settore dei chip, il cuore dei nostri computer e telefonini, quindi la cronaca con l'inviata Claudia Guasco e l'amaro della sentenza per la tragedia del Mottarone, e con Michele Milletti e Patrizio Iavarone sulla nuova violenza alla dodicenne stuprata, ci trasferiamo Perugia con Cristiana Mapelli per una iniziativa di bellezza e custodia della città lanciata da Brunello Cucinelli e chiudiamo con lo sport e la storia di Massimo Boccucci che ci parla di mamme e primati mondiali.

Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 19/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 19, 2025 109:38


il posto delle parole
Eleonora Gaudenzi "Manu Scribere Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 23:24


Eleonora GaudenziGrafologia ForenseManu Scribere Festivalwww.manuscribere.itManu Scribere Festival, BolognaFestival della scrittura a manoSabato 20 settembre 2025ore 15.00 – Lettere anonime… o no?A cura del Dipartimento Peritale AGI.I grafologi forensi:Eleonora Gaudenzi, Criminalista esperto in Grafologia Forense, Collaboratore del Dipartimento Peritale di AGI e referente istituzionale Ministero di Giustizia per AGI;Patrizia Pavan, Criminalista esperta in grafologia forense e firme biometriche, Coordinatore e responsabile della formazione del Dipartimento Peritale A.G.I., Docente a.c. – Laboratorio di Grafologia Forense nel Corso di Licenza/Laurea Magistrale in Psicologia clinico-giuridica presso IUSVE Verona;Salvatore Musio, Criminalista certificato in grafologia forense e F.E.A., in analisi della scena del crimine, in dattiloscopia e in antropometria e tratti somatici parleranno di casi di lettere anonime che hanno affrontato nella loro carriera.Modera Valeria Angelini, Relazioni Istituzionali AGI.ore 16.30 – Il particolare contributo della scienza grafologica nell'ambito del processo sul depistaggio della strage di via D'Amelio.L'Avvocato Trizzino, Avvocato dei figli del giudice Borsellino e patrono della parte civile nel processo Borsellino quater,  insieme alle esperte grafologhe forensi Rosaria Calvauna ed Eleonora Gaudenzi, presenterà un approfondimento sul processo Borsellino Quater, con particolare attenzione alle indagini riguardanti il tentativo di depistaggio attraverso scritture a margine dei verbali.ore 18.00 – STORIE DI DONNE CHE HANNO UCCISO. Le radici della violenza femminile.Lidia Fogarolo, Analista e perita grafologa, Consulente Tecnica Giudiziaria, Docente di Grafologia e Criminologia presso Forensic Science Academy (Master Biennale di Criminologia e Scienze Forensi).Lidia Fogarolo racconterà storie di assassine, mettendo in luce alcuni tratti peculiari degli omicidi commessi da donne, che rappresentano solo il 5% in un mondo in cui statisticamente l'omicidio con una percentuale pari al 95% è da attribuirsi al maschile.www.gaudenzistudio.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

il posto delle parole
Guglielmo Incerti Caselli "Manu Scribere Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 22:27


Guglielmo Incerti Caselli"Manu Scribere Festival"Festival della scrittura a manowww.manuscribere.itA Bologna per 3 Giorni di Incontri e Laboratori dal titoloVenerdì 19, Sabato 20, Domenica 21 Settembre 2025TRAME D'INCHIOSTRO: scrittura e grafologia fra gialli, crimini e misteriMANU SCRIBERE vuole in primo luogo promuovere, diffondere e difendere il valore della scrittura a mano come grande e insostituibile patrimonio dell'uomo, che trova nella scrittura la sua vera espressione unica e inimitabile.E come patrimonio dell'umanità si chiederà l'impegno all'UNESCO di proteggere la manoscrittura corsiva.Il Crime e il giallo sono il focus tematico della quarta edizione del Festival “Manu Scribere”, il primo festival italiano dedicato alla Scrittura a Mano, promosso dall'Associazione Grafologica Italiana (AGI), che si terrà il 19, 20 e 21 settembre a Bologna alla Biblioteca Salaborsa e al Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati.Il titolo di questa edizione è: TRAME D'INCHIOSTRO: scrittura e grafologia fra gialli, crimini e misteri. Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.«Questa manifestazione, nata dall'idea di promuovere e riscoprire la scrittura manuale, in un'epoca dominata dalla tecnologia digitale, si propone di sensibilizzare il pubblico sull'importanza di preservare questa competenza, spesso sottovalutata. La scrittura a mano, infatti, non è solo un gesto quotidiano, ma anche uno strumento di comunicazione molto più profondo e personale, capace di rivelare aspetti nascosti della persona e delle emozioni di chi scrive. Attraverso incontri, workshop, laboratori e spettacoli, il Festival mira a divulgare il valore della grafologia, una disciplina che permette di interpretare lo scrivente e il suo stato d'animo attraverso il modo di scrivere.» dichiara Guglielmo Incerti Caselli, presidente nazionale di A.G.I.Venerdì 19 settembre, il festival inaugura alle ore 21 al Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati, con Note di Mistero. Un viaggio attraverso le colonne sonore di film gialli e polizieschi passando dall'analisi delle scritture dei grandi compositori che le hanno rese indimenticabili come Ennio Morricone, Fabio Frizzi, Nicola Piovani, Stelvio Cipriani e Piero Umiliani. L'analisi grafologica è affidata all'esperta grafologa Roberta Raimondi, mentre l'esecuzione dei brani vedrà sul palcoscenico del teatro, un prezioso gioiello settecentesco, unico in Italia per la sua acustica, gli allievi di Musica Applicata e Musica per Film del Conservatorio G. B. Martini di Bologna.Sabato 20 settembre, all'Auditorium Enzo Biagi della Biblioteca Salaborsa, la giornata si apre alle ore 9.30 con i saluti istituzionali e un breve intervento dell'on. Monica Ciaburro, prima firma per il disegno di legge per l'istituzione della “Settimana Nazionale della Scrittura a Mano”.Seguirà il primo incontro dal titolo Panoramica criminologica e grafologica sulla figura di Pietro Pacciani attraverso l'analisi di suo materiale cartaceo vergato a mano. Ne parleranno Marco Monzani, Direttore di SCRIVI – Centro Universitario di Studi e Ricerche in Scienze Criminologiche e Vittimologia, docente di Psicologia giuridica, Vittimologia, Scienze criminologiche e vittimologiche e Storia del pensiero criminolo- gico, Istituto Universitario IUSVE di Venezia e Verona e Roberto Taddeo, autore di MDF La storia del Mostro di Firenze (Mimesis, 2023), curatore de Il labirinto del Mostro di Firenze (Mimesis, 2025), direttore della collana Le notti della Repubblica (Mimesis) e consulente della Commissione parlamentare sui fatti del Forteto, una serie di casi di molestie sessuali e pedofilia accaduti all'interno dell'omonima comunità. La grafologa Alessandra Cervellati analizzerà le grafie di Pacciani e degli altri protagonisti del caso.Alle 11 nell'incontro Era mio figlio e voleva uccidermi, il pubblico ascolterà dalla viva voce di Monica Marchioni la testimonianza di una madre che ha vissuto una tragedia ai confini dell'immaginabile, raccolta per la prima volta dalla giornalista e criminologa Cristina Battista, in un libro dall'omonimo titolo pubblicato da Minerva. Monica Marchioni, in dialogo con Battista ripercorrerà le tappe dell'evento delittuoso, il prima e il dopo di quella terribile notte in cui il proprio figlio, Alessandro Leon, cercò di assassinarla con un piatto di penne al salmone, cercando di rispondere all'interrogativo: come si può sopravvivere ad una ferita così profonda?Alle 12.15 appuntamento con Unabomber ti scrivo con Fabio Poletti. Poletti ha una lunga carriera giornalistica alle spalle: dagli esordi a Radio Popolare al quotidiano La Stampa dove per moltissimi anni ha scritto di politica, cronaca e vicende umane. Oggi collabora con NuoveRadici.World e con la Fondazione Gariwo, per cui è coautore del libro Vita e libertà contro il fondamentalismo, (Mimesis). Poletti racconterà della sua corrispondenza personale con Theodore John Kaczynski, detto Ted, il famigerato UNABOMBER americano. Fabio Poletti è uno dei 5 giornalisti al mondo ad aver intessuto una corrispondenza con lui. La grafologa Iride Conficoni aiuterà a comprendere alcuni aspetti della figura di questo efferato criminale analizzandone la grafia.Alle 15.00 Lettere anonime… o no? Nella scrittura anonima l'autore tenta di spogliarsi delle proprie abitudini grafiche per non farsi riconoscere, ricorrendo alle strategie più varie: dallo scrivere con la mano opposta, all'utilizzo dello stampato, che – rispetto allo stile corsivo – è generalmente povero di elementi individualizzanti che ne permettono il riconoscimento. Ma è proprio così? Ce lo sveleranno alcuni grafologi forensi: Eleonora Gaudenzi, criminalista esperta in grafologia forense, collaboratrice del Dipartimento Peritale di AGI e referente istituzionale Ministero di Giustizia per AGI; Patrizia Pavan, criminalista esperta in grafologia forense e firme biometriche, coordinatrice e responsabile della formazione del Dipartimento Peritale A.G.I., docente al Laboratorio di Grafologia Forense nel Corso di Licenza/Laurea Magistrale in Psicologia clinico-giuridica presso IUSVE a Verona e Salvatore Musio, criminalista certificato in grafologia forense e F.E.A., in analisi della scena del crimine, in dattiloscopia e in antropometria e tratti somatici. Nell'incontro, moderato dalla grafologa Valeria Angelini, responsabile Relazioni Istituzionali AGI, si prenderanno in esame alcuni casi di lettere anonime che gli esperti e le esperte hanno affrontato nel corso della loro carriera.Alle 16.30 Fabio Trizzino, avvocato dei figli del giudice Borsellino e patrono della parte civile nel processo Borsellino quater sarà protagonista dell'incontro Il particolare contributo della scienza grafologica nell'ambito del processo sul depistaggio della strage di via D'Amelio. Insieme alle grafologhe Rosaria Calvauna ed Eleonora Gaudenzi riferirà come sono arrivati a smascherare l'autore delle note a margine sui verbali del processo.La giornata si chiuderà alle 18.00 con Storie di donne che hanno ucciso. Le radici della violenza femminile. Lidia Fogarolo, analista e perita grafologa, consulente di Tecnica Giudiziaria, docente di Grafologia e Criminologia presso Forensic Science Academy (Master Biennale di Criminologia e Scienze Forensi) racconterà storie di assassine, mettendo in luce alcuni tratti peculiari degli omicidi commessi da donne, che rappresentano solo il 5%, in un mondo in cui statisticamente l'omicidio con una percentuale pari al 95% è da attribuirsi al maschile.Domenica 21 settembre, alle ore 11.00, sempre all'Auditorium di Salaborsa, si terrà l'evento Dalla strage di Erba al caso Yara – Lettere dal Carcere di Olindo Romano e Massimo Bossetti.Marco Oliva, giornalista televisivo, inviato di “Quarto grado” (Mediaset), conduttore di “Iceberg Lombardia” (Telelombardia) e “Lombardia nera” tutti i giorni su Antenna Tre, alla ribalta del piccolo schermo per commentare i più casi di cronaca nera più conosciuti, sarà in dialogo con Patrizia Caselli, attrice, autrice e conduttrice TV, per parlare della corrispondenza privata Olindo Romano e Massimo Bossetti, tengono da anni con Marco Oliva. Alla grafologa Carla Salmaso è affidata l'analisi delle grafie.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Giustizia, via libera della Camera alla separazione delle carriere

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 1:39


Via libera della Camera alla separazione delle carriere dei magistrati con 243 sì e 109 no. Avendo raggiunto la maggioranza assoluta, l'iter della riforma costituzionale può proseguire, e ora serve l'ultimo ok da Palazzo Madama.

Speciale Giustizia
Speciale giustizia - Puntata del 18/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 74:18


Due di denari
Parliamo di lavoro: la riforma delle professioni

Due di denari

Play Episode Listen Later Sep 17, 2025


Lo scorso 4 settembre il Consiglio dei Ministri ha approvato il Disegno di legge delega per la riforma degli ordinamenti professionali, presentato su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone (nella foto) e del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio. Per la sola categoria dei commercialisti, dopo un rinvio, l’approvazione è arrivata invece l’11 settembre.La delega, che dovrà essere attuata entro 24 mesi, si propone innanzitutto di mettere ordine nel labirinto di competenze e attività riservate che si sono stratificate e sovrapposte negli ultimi anni, fra le categorie. Facciamo il punto con Maria Carla De Cesari de Il Sole 24 ORE e Rosario De Luca - presidente di Professioni Italiane, associazione che riunisce 24 dei 28 Ordini presenti in Italia.

Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 17/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 17, 2025 118:24


Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 15/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 15, 2025 120:06


Osservatorio giustizia
Osservatorio Giustizia - conversazione con il prof. Bartolomeo Romano - Puntata del 14/09/2025

Osservatorio giustizia

Play Episode Listen Later Sep 14, 2025 31:00


Te lo spiega Studenti.it
Una storia semplice di Leonardo Sciascia: trama e analisi

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 2:42


Una storia semplice: trama, analisi e commento del giallo di Leonardo Sciascia incentrato sui temi della mafia, della corruzione e della droga.

Lo stato del Diritto
Lo stato del Diritto - Intervista a Gigi Sanna su giustizia, carcere e sulla raccolta firme sulla Pdl Zuncheddu e altri - Puntata del 11/09/2025

Lo stato del Diritto

Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 14:44


Altalex News
Altalex Settimanale n. 28/2025: le notizie dall'8 al 12 settembre

Altalex News

Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 11:51


AI literacy e la formazione negli studi legali e nelle aziende, intelligenza artificiale e processo penale (luci e ombre del nuovo DDL governativo), le modifiche al codice deontologico forense in Gazzetta Ufficiale, il danno da movida notturna e le guide su amministratore di condominio e appalto in condominio.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/2pypfb4d>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 11/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 59:32


Non spegnere la luce
Gli aggiornamenti sul delitto di Garlasco - La procura indaga Andrea Sempio

Non spegnere la luce

Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 80:52


A diciotto anni dall'omicidio di Chiara Poggi, il caso Garlasco torna sotto i riflettori. Dopo la condanna definitiva di Alberto Stasi, nuove perizie, tecnologie avanzate e dettagli riemersi dall'archivio investigativo hanno portato la Procura di Pavia a indagare un altro nome: Andrea Sempio, amico del fratello della vittima. A far discutere sono soprattutto la famosa “impronta 33”, potenzialmente compatibile con la sua mano, e alcuni frammenti di DNA rinvenuti sotto le unghie di Chiara, già al centro di polemiche anni fa. Ma cosa c'è di concreto in queste nuove piste? E quanto ha pesato l'esposizione mediatica del caso, tra dichiarazioni del Ministro della Giustizia, campagne social e incursioni shock di Fabrizio Corona? Proviamo a scoprirlo insieme a Luca Pallavidino: esperto di cronaca nera, nonchè speaker e co-fondatore di Dpen Podcast.Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast Se vuoi ascoltarci senza filtri e sostenere il nostro lavoro, da oggi è possibile abbonarsi al nostro canale Patreon e accedere a contenuti bonus esclusivi tramite questo link:https://www.patreon.com/posts/unplugged-85-e-136040212?utm_medium=clipboard_copy&utm_source=copyLink&utm_campaign=postshare_creator&utm_content=join_link

Te lo spiega Studenti.it
I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni: trama e analisi

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 3:00


I promessi sposi: analisi, trama, significato, personaggi e temi del romanzo storico di Alessandro Manzoni, che ha come protagonisti Renzo e Lucia.

Te lo spiega Studenti.it
Personaggi de I promessi sposi: analisi, profilo psicologico e confronto

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later Sep 10, 2025 2:49


I promessi sposi: analisi, ruolo e funzione dei personaggi più importanti. Significato simbolico nel romanzo e il sistema dei personaggi di Calvino e Fido.

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio
Lunedì 8 settembre 2025 ( NATIVITA' DELLA BEATA VERGINE MARIA)- Far nascere ciò che è giusto!

CHEWING GUM - masticare la Parola di Dio

Play Episode Listen Later Sep 8, 2025 2:34


Dal Vangelo secondo MatteoCosì fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa Dio con noi.Commento di Don Federico Suria (Pucci) diocesi di MondovìQuesto podcast fa parte di https://www.bar-abba.it

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
[Lun 8] Commento: Da te è nato il Sole di giustizia, Cristo Dio nostro.

Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno

Play Episode Listen Later Sep 7, 2025 2:00


Alla data della nostra nascita siamo soliti scambiarci gli auguri di buon compleanno. Dovremmo oggi farlo nei confronti della nostra Madre celeste, celebriamo infatti la sua natività. I Vangeli non parlano di questo lieto evento né ci rivelano i nomi dei genitori della Vergine; ci li rivelano invece i vangeli apocrifi. Per noi però la festa di oggi più che celebrare una data o una semplice ricorrenza, vuole ricordarci che la futura Madre del Signore è stata concepita senza ombra di peccato, preservata dal peccato originale, che tutti ci ha coinvolti. Vuole ancora dirci che è lei la donna che schiaccerà il capo al serpente, preannunciata sin dal principio, e ancora che quella fanciulla, nata da Gioacchino ed Anna, sarà poi la prescelta da Dio per diventare la Madre di Cristo. Maria viene così in modo prodigioso innestata nel mistero della redenzione di tutto il genere umano. In questa luce noi vediamo e celebriamo le feste della Vergine Maria. La nascita della fanciulla di Nazaret diventa quindi "la pienezza dei tempi", quando cioè i disegni di Dio trovano il loro compimento nella storia e i diversi protagonisti assumono i compiti previsti e preannunciati dallo stesso Signore. Così gli eventi umani si legano indissolubilmente ai disegni divini, così anche noi dovremmo impostare e vivere le nostra storia quotidiana per farla diventare storia sacra, la storia del Dio con noi. Potremmo così realizzare l'ideale principale della nostra esistenza quello di fare del nostro tempo, dei nostri eventi, una celebrazione di salvezza, un approdo alla meta finale, dove vivremo senza tempo, nell'eternità di Dio. Ci sgorghi una preghiera particolare in questo giorno: chiediamo alla Beata Vergine una particolare protezione per tutti coloro che si affacciano alla vita in questo giorno, per tutti i bimbi e le bimbe del mondo, spessi minacciati dalle cattiverie degli adulti.

Osservatorio giustizia
Osservatorio Giustizia - conversazione con l'avvocato Valerio Spigarelli - Puntata del 7/09/2025

Osservatorio giustizia

Play Episode Listen Later Sep 7, 2025 29:55


il posto delle parole
Valentina Conti "Festival della Storia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Sep 6, 2025 14:00


Valentina Conti"Festival della Storia"Ancona, dall'11 al 14 settembre 2025www.festivaldellastoria.itTra gli ospiti: Gianfranco Pasquino, Nadia Urbinati, Felice Casson, Azzurra Meringolo, Patrizio Bianchi, Patrizia Gabrielli, Alberto Mantovani e molti altri.“Chi non si interessa di politica, la politica non si interesserà di lui/lei”.LA POLITICA COME VOCAZIONE E PARTECIPAZIONE. È questo il titolo della lectio magistralis di Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza Politica all'Università di Bologna, che inaugurerà la settima edizione del Festival della Storia di Ancona, in programma dall'11 al 14 settembre negli spazi della Mole Vanvitelliana.Dopo Tradimenti, Dèmoni, Conflitti, saranno le PASSIONI il fil rouge di questa nuova edizione.Questa edizione del Festival della Storia invita studiosi e pubblico a riflettere su un tema complesso e affascinante, che si presta a così tante declinazioni. Una parola coinvolgente che ieri come oggi indica un interesse bruciante che ci spinge a perseguire i nostri obiettivi, ma anche il turbine che, travolgendo la volontà, può portare alla rovina.Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito senza prenotazione.Il Festival prenderà il via con giovedì 11 settembre alle 17 con il prof. Gianfranco Pasquino e la sua lectio magistralis LA POLITICA COME PARTECIPAZIONE all'Auditorium della Mole Vanvitelliana.  Alle 18 Alberto Rossi, presidente e AD di Frittelli Maritime Group e della compagnia di navigazione Adria Ferries, parlerà della Passione dell'imprenditore, e a seguire lo storico Alessandro Campi dialogherà con Riccardo Piccioni sul tema del nazionalismo inteso non solo come Passione pericolosa ma anche come patrimonio storico comune e progetto collettivo rivolto al futuro. Sempre giovedi 11, ma in sala Boxe alle 18, Patrizia Gabrielli parlerà di racconti militanti, ovvero di quanto le memorie dei militanti politici abbiano trasmesso le emozioni e le passioni che hanno accompagnato i grandi eventi politici. A seguire, alle 19, Roberto Lampa farà un intervento su quando l'economia si dimentica della storia e abbraccia uno sterile rigore formale.Il programma di venerdi 12 riprenderà alle 17, presso l'Auditorium della Mole, con Raffaella Baritono e una riflessione sul rapporto tra comunicazione e politica, tra pubblico e privato. Alle 18, Giovanni Orsina racconterà la trasformazione profonda del ruolo pubblico delle emozioni nella politica e alle 19, Felice Casson in dialogo con Giovanna Amati, affronterà il tema della Giustizia di classe alla luce delle recenti iniziative legislative in tema di giustizia, informazione e sicurezza.Sempre venerdì 12, allo spazio Boxe, alle 17 incontro con John McCourt e a seguire, alle 18, Giuseppina Capriotti Vittozzi ci parlerà di Faraoni e di “egittomania” a partire dal Rinascimento. Il programma di venerdi 12 si concluderà alle 19 con Nicola Sbetti e un incontro su Sport e Politica.Sabato 13 gli incontri all'Auditorium della Mole riprenderanno alle 17 con Alberto Mantovani che parlerà di Immunologia non solo come meta-narrazione della medicina, ma anche come osservatorio per questione filosofiche. Subito dopo, alle 18, Patrizio Bianchi racconterà la sua idea di scuola in cui la materia Storia educhi a costruire la pace. Alle 19, Vinicio Marchioni ci dirà di quante passioni è attraversato il teatro, così come il cinema, in scena da secoli davanti agli spettatori.Sempre sabato, in sala Boxe alle 17, spazio al racconto delle prime giornaliste al fronte con l'inviata Rai Azzurra Meringolo. Alle 18, Carlotta Sorba esplorerà le esaltazioni emotive tra politica e teatro nel primo ‘800 italiano, mentre alle 19 Maurizio Ridolfi ci parlerà delle Passioni della Politica attraverso simboli e rituali, i colori e le rappresentazioni iconografiche.Domenica 14 alle 17, Julian Carron inaugurerà l'ultima giornata di Festival con l'intervento “Abitare il nostro tempo”. A seguire alle 18 Eddy Anselmi, che ci parlerà della Passione di Stato intesa come narrazione popolare tra fiaba e tragedia, analizzando la figura e la storia di Lady D. In chiusura degli incontri all'Auditorium alle 19, Nadia Urbinati farà un intervento sulla Politica del risentimento.Sempre domenica 14, in sala Boxe alle 17, Fiorenzo Conti ragionerà intorno alla visione neurobiologica dell'amore e della passione, e a seguire, alle 18, Antonio Attorre e “L'Eros di Babette”, ovvero la passione per il cibo come dono disinteressato. In chiusura alle 19, con Matteo Zaccarini si parlerà di Eros e Potere nel mondo antico.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 6/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 6, 2025 112:33


Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 5/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 5, 2025 118:48


Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 4/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 4, 2025 76:16


Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 3/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 3, 2025 120:44


Vangelo di periferia...
PER UN PO' DI GIUSTIZIA E FRATERNITÀ (Lc 14,25-33)

Vangelo di periferia...

Play Episode Listen Later Sep 3, 2025 7:25


Commento al Vangelo di domenica 7 settembre 2025#Vangelodiperiferia #07settembre2025#Vangelodelladomenica Lc 14,25-33

BASTA BUGIE - Omosessualità
Anche il Pentagono vieta i libri LGBT per bambini

BASTA BUGIE - Omosessualità

Play Episode Listen Later Sep 2, 2025 7:21


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8279ANCHE IL PENTAGONO VIETA I LIBRI LGBT PER BAMBINI Una lista di ben 596 libri è stata ufficialmente vietata nelle scuole statunitensi gestite dal Pentagono. A renderla pubblica è stato un tribunale distrettuale federale l'11 luglio scorso, nell'ambito di una causa avviata dall'ACLu - un'organizzazione non governativa che mira a difendere i diritti e le libertà negli Stati Uniti) contro il Dipartimento dell'Istruzione della Difesa (DoDEA).Gran parte dei titoli censiti propone contenuti a sfondo sessuale o ideologico Lgbt+ rivolti esplicitamente ai bambini, con la scusa di promuovere la "diversità" e l'"inclusione", però in chiave ideologica e diffonde visioni progressiste radicali sulle questioni sociali. Tra questi, si trovano libri come "My Dad Thinks I'm a Boy?!", che racconta la storia di un bambino transessuale in conflitto con il padre, o testi come "Sex Is a Funny Word", destinato a bambini tra gli 8 e i 10 anni, che parla apertamente di sessualità, corpo e identità di genere. Non mancano biografie su drag queen e personaggi transgender scritte per l'infanzia.TUTELARE I FIGLI DEI MILITARIL'iniziativa, fortemente sostenuta da esponenti dell'amministrazione Trump, intende tutelare i figli dei militari da un vero e proprio indottrinamento ideologico. «Le scuole del DoDEA non sono il parco giochi degli attivisti della sinistra radicale» ha affermato Nicole Kiprilov, direttrice di DOD Watch, che ha denunciato il tentativo sistematico di confondere i bambini sulla propria identità e di imporre una visione del mondo in contrasto con i valori fondamentali di famiglia, sacrificio e amore per la patria. L'obiettivo non è impedire il dibattito culturale, ma fermare la propaganda che mina la crescita sana e serena dei più piccoli.Mentre in Italia l'ideologia gender avanza indisturbata nelle scuole, spesso con la complicità delle istituzioni e nell'assenza di un consenso informato reale da parte delle famiglie (per questo è in discussione in Parlamento un disegno di legge ad hoc), l'azione del Pentagono rappresenta un segnale chiaro e coraggioso. Proteggere l'infanzia da contenuti sessualizzati, da narrazioni confuse sull'identità e da pressioni ideologiche non è "censura", ma dovere morale. Anche da noi è urgente un simile cambio di passo: per difendere la libertà educativa dei genitori e il diritto dei bambini a un'educazione fondata sulla verità e sul rispetto del loro sviluppo naturale.OSPEDALE DI WASHINGTON: STOP "FARMACI TRANSGENDER" PER BAMBINIIl Children's National Hospital di Washington, uno dei più importanti ospedali pediatrici degli Stati Uniti, ha annunciato ufficialmente che dal 30 agosto 2025 interromperà la prescrizione di farmaci per la "transizione di genere" ai minori. Una svolta tanto significativa quanto attesa, motivata «dall'aumento dei rischi legali e normativi» per l'ospedale, per i medici coinvolti e per le famiglie. La comunicazione è apparsa direttamente sul sito del centro ospedaliero, nella sezione dedicata al "Programma di sviluppo del genere", e rappresenta un importante passo indietro rispetto a quelle pratiche mediche che, dietro il falso mito dell'autodeterminazione, compromettono la salute fisica e psicologica dei bambini. L'ospedale continuerà a fornire supporto psicologico, ma ha chiarito che non verranno più somministrati ormoni o farmaci per bloccare la pubertà a giovani pazienti.Il cambio di rotta avviene pochi mesi dopo l'azione decisa del presidente Usa Donald Trump, che ha firmato un ordine esecutivo intitolato "Proteggere i bambini dalle mutilazioni chimiche e chirurgiche". Il provvedimento, infatti, stabilisce che il governo federale non finanzierà, promuoverà né sosterrà in alcun modo la "transizione" di un minore, e si impegnerà a far rispettare con fermezza le leggi contro questi trattamenti spesso distruttivi e irreversibili. Il documento denuncia anche la mancanza di rigore scientifico delle linee guida promosse da organizzazioni internazionali come la WPATH, spesso invocate per giustificare questi interventi.La decisione del Children's National Hospital arriva in un contesto sempre più attento ai rischi dell'ideologia gender applicata alla medicina. Il Dipartimento di Giustizia statunitense, per esempio, ha recentemente inviato oltre 20 mandati di comparizione a medici e cliniche coinvolti in pratiche di "transizione" sui minori. «I professionisti che hanno mutilato bambini in nome di un'ideologia distorta saranno chiamati a rispondere», ha dichiarato la Procuratrice Generale Pamela Bondi, come riferisce il portale di informazione Breitbart. Si tratta dunque di un segnale forte a tutela dei più piccoli e del diritto di crescere senza pressioni ideologiche. È auspicabile che anche in Europa - e in Italia (pensiamo allo scandalo dell'Ospedale Careggi di Firenze) - si seguano questi esempi di coraggio e responsabilità, abbandonando la follia di trattamenti invasivi su bambini spesso confusi e quindi molto vulnerabili.

Speciale Giustizia
Speciale Giustizia - Puntata del 1/09/2025

Speciale Giustizia

Play Episode Listen Later Sep 1, 2025 118:56


Osservatorio giustizia
Osservatorio Giustizia - Conversazione con il Professor Bartolomeo Romano - Puntata del 31/08/2025

Osservatorio giustizia

Play Episode Listen Later Aug 31, 2025 31:01


Caffe 2.0
3471 Come cambierà la giustizia quando leggeremo questi commenti della AI a documenti legali

Caffe 2.0

Play Episode Listen Later Aug 30, 2025 9:07


Come cambierà la giustizia quando leggeremo questi commenti a documenti legali Il mondo della giustizia e' impreparato e si sta disinformando con metodo, stile e contenuti errati. Facciamo un caso concreto. Una AI commenta cosi' un documento legale: “Citazioni Legali (Mancanti): Il documento manca di citazioni a giurisprudenza o regolamenti pertinenti. Aggiungerne alcune rafforzerebbe la base legale della decisione." Voi come reagireste ? Buon ascolto …

Prima Pagina
7 agosto: Giustizia, Meloni alza il tiro; Ponte sullo Stretto, si parte ; Buon compleanno Charlize Theron

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Aug 7, 2025 15:58


Dopo l'apertura sul Ponte sullo Stretto, parliamo delle tensioni tra potere giudiziario e governo che si alzano sempre di più con Giorgia Meloni che reagisce decisa come ci spiega nella sua analisi Andrea Bulleri, dopo i dazi i rapporti tra la Apple e Trump si erano deteriorati ora qualcosa è cambiato come ci dice l'esperto di economia Angelo Paura, per gli orfani dei femminicidi ci saranno più fondi di questa decisione ce ne parla Valentina Pigliautile, per la cronaca torniamo sul caso di Raoul Bova con l'inviata Valeria di Corrado e Fabrizio Corona che rischia una multa, chiudiamo con lo spettacolo è il compleanno di Charlize Theron raccontato dall'esperta di cinema Gloria Satta.

Il Mondo
Un vertice freddo tra Cina e Unione europea. Una buona notizia per la giustizia climatica.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025 24:26


Ieri i vertici europei sono arrivati a Pechino per il summit dedicato ai cinquant'anni delle relazioni diplomatiche tra Unione europea e Cina. Con Giuseppe Gabusi, docente di economia politica internazionale e dell'Asia orientale. Il 23 luglio la corte internazionale di giustizia dell'Aja ha emesso una storica opinione legale che consentirà agli stati di farsi causa a vicenda per danni legati ai cambiamenti climatici. Con Gabriele Crescente, editor di ambiente di Internazionale. Oggi parliamo anche di: Film • Presence di Steven SoderberghCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

SBS Italian - SBS in Italiano
Epstein files, i Repubblicani fanno muro attorno a Trump

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jul 23, 2025 14:46


Il Dipartimento della Giustizia annuncia l'audizione della supertestimone Ghislaine Maxwell, sostenendo che "gli Stati Uniti non si sottraggono alle scomode verità", ma il Grand Jury nega la diffusione dei documenti sul caso Epstein e i Repubblicani rinviano il voto in Congresso.

24 Mattino - Le interviste
Le misure del Governo su carceri e carriere dei magistrati

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Jul 23, 2025


Il Governo mette mano alla difficile situazione nelle carceri. Per diminuire il sovraffollamento varate misure alternative alla detenzione ed un nuovo piano di edilizia carceraria. Approvata dal Senato intanto la riforma delle carriere dei magistrati che ora dovrà ritornare alla Camera per un terzo passaggio. Ne parliamo con il ministro della Giustizia, Carlo Nordio.

Corriere Daily
La riforma della giustizia. La scelta di Laura Santi. Gaza muore di fame

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jul 22, 2025 21:21


Giovanni Bianconi spiega i punti fondamentali delle modifiche costituzionali approvate ieri, tra cui spicca l'introduzione della separazione delle carriere per i magistrati. Giusi Fasano ricostruisce le ultime ore di vita della cinquantenne affetta da sclerosi multipla che ha deciso di morire tramite il suicidio assistito. Andrea Nicastro parla dell'incontro col Patriarca di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, reduce da una visita nella Striscia, in cui la situazione è sempre più drammatica.I link di corriere.it:Approvata definitivamente in Senato la separazione delle carriere in magistraturaLaura Santi morta a Perugia in casa con il suicidio assistito. Era malata di sclerosi multipla: «Solo noi possiamo decidere»Il segretario generale dell'Onu Guterres sulla situazione a Gaza: «Orrore senza precedenti nella storia recente»

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
La giornata della giustizia tra piano carceri e separazione delle carriere

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jul 22, 2025


Oggi in Cdm il nuovo piano carceri. Ma è anche il giorno del voto al Senato sulla riforma costituzionale della giustizia che prevede la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri. Sentiamo Giovanni Negri de Il Sole 24 Ore. 28 paesi fanno pressione su Israele perché cessino gli attacchi a Gaza, ma Tel Aviv continua a tirare dritto. Domani i colloqui Ucraina-Russia a Istanbul. Facciamo il punto con Alessandro Marrone, responsabile del programma “Difesa, sicurezza e spazio” dell’Istituto Affari Internazionali. Presentato il programma della Mostra del Cinema di Venezia. Ci racconta tutto la nostra Marta Cagnola. Italia spaccata in due tra città a bollino rosso e perturbazioni. Con noi Giulio Betti, climatologo e meteorologo del Consorzio Lamma del CNR.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Giustizia, sì del Senato alla separazione delle carriere

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jul 22, 2025


Con 106 voti favorevoli, 61 contrari e 11 astensioni, il Senato ha approvato la riforma costituzionale che introduce la separazione delle carriere dei magistrati. Un sì salutato con favore, oltre che dal ministro Nordio, dalla premier Giorgia Meloni e da Forza Italia. Ne parliamo con Giovanni Negri, giornalista de Il Sole 24Ore."Mio figlio picchiato senza motivo": hanno destato scalpore le parole di Giuseppe Noschese, il padre di Dj Godzi morto ieri a Ibiza durante una festa nella propria abitazione. Gli ultimi sviluppi con Mario Magarò, collaboratore di Radio24 a Barcellona.È stato presentato il programma del Festival del Cinema di Venezia. Ben 5 i film italiani in gara. Ne parliamo con Gabriele Niola, critico cinematografico.Infine, commentiamo la semifinale di calcio femminile con il nostro Dario Ricci.

Corriere Daily
I miliardi per l'Ucraina. Nordio e il caso Almasri. Nuove regole sui voli

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jul 10, 2025 22:42


Monica Guerzoni racconta la prima giornata della conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina, a Roma. Virginia Piccolillo spiega gli sviluppi sul caso del generale libico liberato dall'Italia che sta creando problemi al governo e al ministro della Giustizia. E Leonard Berberi parla della novità introdotta dall'Enac per cui negli aeroporti, all'imbarco, non sarà più chiesta la carta d'identità.I link di corriere.it:Von der Leyen alla Conferenza di Roma lancia il Fondo azionario Ue per la ricostruzione dell'Ucraina. Mattarella: «Kiev può contare sul nostro sostegno»Caso Almasri, Nordio: «Io dimissionario? Hic manebimus optime. E gli atti smentiscono i giornali». Anche Bartolozzi restaPer volare in Italia e in Europa non serve più mostrare la carta d'identità: ecco cosa cambia

MELOG Il piacere del dubbio

La tragica vendetta che si è consumata ieri a Rocca di Papa dove un padre ha ucciso a colpi di pistola l'assassino del figlio, ispira la puntata di oggi in cui ripercorriamo storie di giustizia privata nel cinema italiano degli anni '70. Interviene Giuseppe Sansonna, regista e saggista.

24 Mattino - Le interviste
Rocca di Papa: gli italiani e la fiducia nella giustizia

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Jul 10, 2025


In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Omicidio in pieno giorno lunedì mattina in provincia di Roma: un padre ha sparato e ucciso l'uomo che era stato condannato per la morte del figlio. L'opinione pubblica si è schierata in gran parte a favore del killer, esprimendo comprensione e persino approvazione per il suo gesto, considerato da molti come una risposta emotiva e legittima a una giustizia percepita come lenta e ingiusta. Per parlane ospitiamo Gianluigi Nuzzi, giornalista e Gian Domenico Caiazza, avvocato penalista.