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Il Festival del Digitale e dell'Intelligenza Artificiale. Dal 15 al 22 novembre ad Alessandria. Il programma completo degli incontri, tutti gratuiti, all'indirizzo https://www.eccodigitalforum.it/programma/
A place of safety è uno spettacolo teatrale della compagnia bolognese Kepler-452 sui salvataggi dei migranti nel Mediterraneo. Il quarto stato, il famoso quadro di Giuseppe Pellizza da Volpedo, ha trovato una nuova casa alla Gam di Milano e per l'occasione è stata allestita una mostra sul maestro del divisionismo italiano. A Roma è cominciato Novembre nordico, un festival dedicato alla cultura scandinava. Sono una strega è un libro dello storico Germano Maifreda che studia i casi di confessioni spontanee di stregoneria nell'Italia del nord tra quattro e cinquecento. CONAnnalisa Camilli, giornalista di InternazionaleRoberto Dulio, docente di storia dell'architettura al Politecnico di Milano Marie Kraft, direttrice del Circolo scandinavoGermano Maifreda, docente di storia economica all'Università degli Studi di Milano A place of safety: https://kepler452.it/Pellizza da Volpedo: https://www.gam-milano.com/mostre/200/pellizza-da-volpedo-i-capolavoriNovembre nordico: https://www.youtube.com/watch?v=lEAm6-qqwcwSono una strega: https://www.einaudi.it/catalogo-libri/storia/sono-una-strega-germano-maifreda-9788806263140/Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
La rassegna, nata nel cinquantesimo anniversario de La Piccionaia e dedicata alle nuove generazioni, proseguirà fino al 23 novembre.
Sabato il primo di tanti appuntamenti, con iniziative delle scuole e momenti in cui la scienza di fa spettacolo. Nello spazio condotto da Stefano Brocks, il curatore della rassegna, Michele Bellone, illustra i contenuti.
Oggi la tappa tortonese dell'iniziativa per le scuole superiori con relatori d'eccezione, da domani si prosegue a Novi Ligure per tre giorni. Nello spazio condotto da Brocks, Giampaolo Bovone, presidente della fondazione Acos per la Cultura.
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A Calvene, piccolo borgo incastonato nella Pedemontana vicentina, il latte non è solo alimento: è memoria, identità, racconto. E domani, domenica 12 ottobre, dalle 10 alle 18, il paese ospiterà la nuova edizione del Festival Bianco, una giornata interamente dedicata alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare e culturale locale, con un programma che intreccia sapori, storie e convivialità.
Francesca Salvatico"Festival dei Luoghi Comuni"www.festivaldeiluoghicomuni.itL'Associazione Culturale CUADRI ETS ha svelato il programma della settima edizione del “Festival dei Luoghi Comuni”, che si terrà a Cuneo da giovedì 9 a domenica 12 ottobre 2025. La kermesse come da tradizione andrà ad approfondire il tema scelto per l'edizione – le “Narrazioni collettive tra complessità e convenienza” – con diversi approcci e con l'intervento di differenti personaggi di rilievo. Si partirà dalle narrazioni collettive della storia antica, con un intervento sulle bufale resistenti e sulle verità dimenticate dell'Antico Egitto, e della scienza, con le lezioni sulla meraviglia del tutto dello straordinario Piero Angela, riportate dall'amico e allievo Massimo Polidoro. Si cercherà poi di scardinare dall'interno le “frasi fatte” con il contributo del Festival “Pour Parler” di Rovato, e dei luoghi comuni sulle città in un confronto con l'amministrazione di Piacenza. Spazio anche al tema dell'amore e della donna tramite le parole antiche ma sempre attuali di Giovanni Boccaccio. Si parlerà infine di attualità con un triplice punto di vista: quello dei giornalisti e reporter chiamati a raccontare la storia in diretta, rispondendo all'esigenza di immediatezza e semplificazione che però non può prescindere dalla complessità intrinseca delle dinamiche dei territori in guerra, quello degli esperti in geopolitica contemporanea, chiamati a fare una narrazione “fredda” finalizzata a spiegare le cause e ad esplorare possibili evoluzioni, e, infine quello delle fragili ma potenti voci dei bambini vittime della guerra. Il FLG prevede come tradizione alcuni appuntamenti dedicati alle scuole, con laboratori curati dagli artisti di Topolino per i più piccoli e un incontro sul ruolo dell'Europa, curato dalla rivista Limes in collaborazione con Europe Direct Cuneo. Il “Festival dei Luoghi Comuni” è realizzato con il contributo di Fondazione CRC, Fondazione CRT, Regione Piemonte, Comune di Cuneo e il sostegno di Banco Azzoaglio. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito ma è richiesta la prenotazione. Il programma completo è disponibile sul sito www.festivaldeiluoghicomuni.it.Giovedì 9 ottobre, alle 18, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC, spazio agli adulti con l'incontro divulgativo con Divina Centore, egittologa del Museo Egizio di Torino che con “L'Antico Egitto tra bufale e verità, il racconto che non ti aspetti”, proporrà al pubblico un viaggio tra bufale resistenti e verità dimenticate, smontando le narrazioni più comode e spettacolari che hanno spesso trasformato una grande civiltà in un set da film.Alle 21, presso lo Spazio Varco, ci sarà la conferenza spettacolo di Massimo Polidoro, dal titolo “Un senso di meraviglia”, una lectio tratta dal libro “La meraviglia del tutto”, frutto del confronto di decenni tra Angela e il suo allievo, storico collaboratore e amico Polidoro. Che cosa ci lascia questo grande uomo e quali sono le lezioni più importanti che ci può insegnare? Tante, come Massimo Polidoro ci racconterà, a partire dal fatto che ogni cosa della vita, ogni argomento può, anzi deve essere affrontato con la razionalità tipica del metodo scientifico.Venerdì 10 ottobre, alle 18, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC, si terrà l'incontro divulgativo “Conversazioni fuori dai luoghi comuni”, in collaborazione con “Pour Parler”, il Festival dei Luoghi Comuni di Rovato. Con un tono ironico e scanzonato, i conduttori di Radio 24, “Off Topic – Fuori dai luoghi comuni”, Riccardo Poli e Beppe Salmetti, con l'aiuto della scrittrice Marina Pierri, proveranno a scardinare alcuni luoghi comuni tra stereotipi e a fare a pezzi frasi fatte per capire cosa c'è dentro.Alle 21, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC, si terrà l'incontro divulgativo “Cronache a caldo: raccontare la guerra nell'era dell'istantaneità” con i giornalisti Rai Marina Lalovic e Giammarco Sicuro. Marina Lalovic e Giammarco Sicuro portano la loro esperienza di inviati nei conflitti contemporanei, tra immagini da consegnare in diretta e storie che faticano a trovare spazio. Un dialogo su cosa significhi essere testimoni, scegliere le parole giuste, parlare a chi è lontano e, spesso, distratto, spiegare l'immediato senza tradire la complessità.Sabato 11 ottobre, alle 17, presso il Salone d'Onore del Comune di Cuneo, si parlerà dei luoghi comuni “A proposito di Piacenza”. Katia Tarasconi, sindaca di Piacenza, Cristina Ferrari, direttore della Fondazione Teatri di Piacenza e Gian Luca Rocco, direttore del quotidiano piacentino Libertà, e Roberto Reggi, Presidente di Fondazione di Piacenza e Vigevano dialogheranno con la sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero, e un parterre di ospiti locali sulla complessità di raccontare una città tra chi la vive e chi la osserva dall'esterno.Alle 18.30, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC, Giovanna Frosini, presidente dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio ed accademica della Crusca e gli attori dell'Oranona Teatro proporranno un incontro divulgativo con spettacolo, dal titolo “Parlare di donne: nel Decameron, nel Medioevo”. La novelletta “delle papere” di Boccaccio dà occasione di parlare in modo condiviso e dialettico di donne e d'amore, in un'epoca lontana ma un poco anche nostra. La conversazione sarà accompagnata e arricchita dalle letture del Decameron in lingua originale con accompagnamento musicale dell'Oranona Teatro.Alle 21, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC, Federico Petroni e Alessandro Aresu, analisti geopolitici di Limes, proporranno l'incontro dal titolo “Mondi in guerra. Rivoluzione in America, la sfida della Russia, il progetto della Cina”. In un viaggio attraverso le nuove linee di faglia della geopolitica contemporanea, si tenterà di capire la transizione dell'ordine mondiale, guidata da Washington, Mosca e Pechino e le conseguenze per l'Europa e per l'Italia.Domenica 12 ottobre, alle 18, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC, si parlerà di “I bambini raccontano la guerra: storie che non sappiamo ascoltare”, evento in collaborazione con Comunità di Sant'Egidio. Evelina Martelli della Comunità di Sant'Egidio e la giornalista Eleonora Camilli, in dialogo con Enrico Collidà, presidente LILT Cuneo, ci guideranno attraverso il racconto inascoltato della guerra fatto dai più piccoli: voci fragili ma potenti, capaci di restituire una visione autentica, non filtrata, spesso scomoda. Un'occasione per riflettere sul ruolo della narrazione come strumento di dignità e resistenza, sulla responsabilità di chi può scegliere se ascoltare o no.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Con l'autunno che avanza e le valli dell'Alto Astico e Posina che si tingono di colori intensi, prende slancio l'edizione 2025 di Sentieri Comuni – il Festival della Montagna, una rassegna che da anni intreccia cultura, territorio e comunità, quest'anno contraddistinta riecheggiante tema "Altrove".
Dario Netto"Festival dell'innovazione e della scienza"EquilibrioLa ricerca di armonia tra ambiente, tecnologia e vita quotidianahttps://www.innova7.it/da domenica 5 a domenica 12 ottobre 2025 Settimo TorineseTra gli ospiti:Dario Bressanini, Antonio Calabrò, Roberto Cingolani,Francesco Costa, Vanessa Ferrari, Enrico Galiano,Natascha Lusenti, Enrico Mentana, Azzurra Rinaldi,Chiara Saraceno, Vincenzo Schettini, Guido Tonelli, Zerocalcare Torna il Festival dell'Innovazione e della Scienza, rassegna che negli anni si è affermata come importante riferimento nazionale per la divulgazione scientifica. Promosso da Fondazione ECM con il Comune di Settimo e numerosi partner, il Festival giunge alla XIII edizione e si svolgerà dal 5 al 12 ottobre 2025 a Settimo Torinese. Il tema 2025 è Equilibrio, con oltre 100 eventi tra incontri, laboratori, mostre e spettacoli, per riflettere su come trovare nuovi equilibri in un mondo in continua trasformazione.Tra gli ospiti di questa edizione: Roberto Cingolani (AD e Direttore Generale di Leonardo), Antonio Calabrò (Direttore Fondazione Pirelli), Francesco Costa (giornalista e direttore de Il Post), Guido Tonelli (fisico del CERN), Vanessa Ferrari (campionessa olimpica di ginnastica artistica), Chiara Saraceno (sociologa), Enrico Mentana (direttore del TG La7), Natascha Lusenti (giornalista), Azzurra Rinaldi (economista), Dario Bressanini (chimico e divulgatore), Vincenzo Schettini (il “Prof più amato del web”), Zerocalcare (fumettista) ed Enrico Galiano (scrittore e docente). Non mancheranno anche dialoghi istituzionali, come quello tra la Sindaca di Settimo Torinese, Elena Piastra, e il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Accanto agli incontri, il Festival offre un ricco programma di mostre: dalle fotografie dal set del film Io Capitano di Matteo Garrone, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, a Equilibrio possibile?, esposizione del MuPIn - Museo Piemontese dell'Informatica, sull'impatto ambientale delle tecnologie digitali. Spazio anche alla natura con Amphibia, mostra fotografica di Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli dedicata al mondo degli anfibi.UNO SGUARDO SUL PROGRAMMADiversi i temi che verranno affrontati: dall'intelligenza artificiale ai cambiamenti climatici, dalle neuroscienze alla geopolitica, fino alle sfide quotidiane della vita personale e collettiva. L'anteprima. Il Festival inaugurerà con Francesco Costa in dialogo con Letizia Tortello. L'incontro, Equilibri globali, sarà un viaggio alla scoperta delle trasformazioni geopolitiche, economiche e sociali che stanno ridisegnando il mondo contemporaneo. Innovazione, scienza e futuro digitale. Dal viaggio nello spazio con Astroviktor ai vulcani con Sara Barsotti e Diego Coppola, fino a Guido Tonelli con il suo intervento sul vuoto. Spazio anche alla fisica quantistica con Simone Arcagni e Giampiero Pepe, alla divulgazione pop di Vincenzo Schettini, ai computer quantistici con Bartolomeo Montrucchio e al futuro digitale dell'Europa con Elia Bellussi e Davide Salomoni. Tra i protagonisti anche Luca Latronico, Francesco Massaro e Patrizia Caraveo, e ancora, Davide Sisto che riflette invece sull'aldilà nell'era digitale. Il Festival ospiterà inoltre il Premio UNESCO “For Women in Science”.Alimentazione e salute. Il tema dell'equilibrio non può essere slegato da quello della salute e dell'alimentazione. Tra i vari incontri si parlerà di nuove terapie oncologiche con Oscar Bertetto e Giorgio Gatti, di cucina con lo chef stellato Massimiliano Alajmo e Luca Iaccarino, di effetti di fitoestrogeni e microplastiche sulla salute con Stefano Gotti e Marilena Marraudino, di neuroscienze con Annalisa Buffo e delle diverse tipologie di diete con Dario Bressanini.Arte, teatro e letteratura. La scienza e l'innovazione attraverso la creatività, le parole e l'immaginazione: il Festival indagherà anche questi confini per esplorare il mondo dell'arte, della letteratura e del teatro. Presenti a Settimo Torinese, tra gli altri: Zerocalcare, con il suo libro Quando muori resta a me (Bao Publishing), Enrico Galiano, Giuseppe Culicchia, con il suo nuovo libro Uccidere un fascista (Mondadori), e Chiara Saraceno. Passando invece al mondo del cinema, saranno presenti al Festival Moustapha Fall, attore del film Io capitano di Matteo Garrone, e Fofana Amara, testimone diretto della storia che ha ispirato il film. Spazio anche al workshop di scrittura con Francesca Manfredi, alle letture per bambini e al laboratorio editoriale con la rivista Lucy. Sulla Cultura. Inoltre, andrà in scena lo spettacolo di circo contemporaneo Nom'indosso del collettivo Binario Zero e gli artisti professionisti della Fondazione Cirko Vertigo, realizzato grazie al supporto di Olon SpA di Settimo Torinese, gruppo chimico farmaceutico che sviluppa e produce principi attivi farmaceutici. Un'inedita performance al femminile per il nuovo collettivo Binario Zero, di cui fanno parte quattro giovani artiste formate all'Accademia Cirko Vertigo.Ambiente, sostenibilità e cambiamento climatico. Il Festival dedica ampio spazio alle sfide ambientali e al futuro del pianeta. Tra gli altri, ci saranno Silvia Lazzaris e Jessica Pasqualon che discuteranno dei diritti negati e della responsabilità collettiva; un focus sarà invece rivolto all'innovazione urbana con Monica Sapino, Daniele Mosca, Guglielmo Lione, Alberto Doretto, Luca De Antonis ed Elena Piastra. A parlare invece di microrganismo, biotecnologie verdi per un futuro sostenibile, ci saranno Valeria Agostino e Annalisa Abdel Azim, in dialogo con Mattia Scaramuzzino.Scienze e società. Inevitabilmente interconnesse, scienza e società sono in costante dialogo tra loro. Roberto Cingolani e Antonio Calabrò parleranno di cultura politecnica; Donata Columbro, Natascha Lusenti e Azzurra Rinaldi rifletteranno sul ruolo delle donne nell'innovazione; Daniela Collu invece terrà un incontro per parlare di comunicazione contemporanea. Inoltre, interverranno anche Vanessa Ferrari per parlare dell'equilibrio nella vita di un'atleta; Enrico Mentana, che terrà un incontro per riflettere su come garantire un equilibrio tra opinione e verità, pressioni di politica e responsabilità; Emanuela Notari, che farà un focus sugli impatti demografici e socio-economici legati all'invecchiamento della popolazione. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Oggi parliamo del discorso di Donald Trump all'assemblea generale dell'Onu, poi del festival del podcasting e infine torniamo sulle manifestazioni di lunedì. Per iscriversi agli eventi del festival del podcasting: https://festivaldelpodcasting.it/ ... Per iscriverti al canale Whatsapp: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione Qui per provare MF GPT https://mfgpt.milanofinanza.it/overview?utm_source=spotifypodcastinterni&utm_medium=lancioMFGPT&utm_campaign=campagnalead ... Gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
13 Comuni, venticinque appuntamenti, trenta realtà coinvolte, tanti partner: sono i questi i tratti salienti della seconda edizione del festival intercomunale "I sogni in tasca", dedicato all'economia etica e solidale. Durerà due mesi. Si inizia domenica a Marano Vicentino.
L'edizione 2025 "guarda agli invisibili e vuole dire che non ci sono persone di Serie A e di Serie B", come sottolinea il responsabile del Festival Sergio Durando.
Nel programma Degiornalist - Gli Spaccanotizie di oggi, giovedì 18 settembre, è stato ospite Giacomo Zani, autore del libro Cosa vuol dire fare l'uomo. È presidente dell'associazione no profit Mica Macho, che si dà come obiettivo quello di "ripensare il maschile": sono peraltro i giorni del festival Hey Man, a Milano, promosso dal comune e che indaga nuovi modelli di mascolinità. Non appartenere alla categoria di "maschio" come tutti la intendiamo, cosa significa? Lo ha spiegato l'ospite a Fabiana e Claudio: «Il maschio della nostra società ha una categorizzazione ben precisa, è costruito seguendo ruoli ben precisi. Se esci da quel ruolo, non soddisfi le aspettative comuni e vieni escluso ed estromesso. È un elemento cruciale della vicenda di Paolo Mendico».
A Posina, piccolo borgo incastonato tra le montagne vicentine, da venerdì 19 a domenica 21 settembre si accende il cuore del Festival delle Montagne di Mezzo. Non è un evento pensato per attrarre turisti, ma per chi quelle montagne le vive ogni giorno, le conosce nei dettagli, le ama profondamente. È un festival che nasce dal desiderio di raccontare un territorio spesso trascurato, ma ricco di storia, cultura e relazioni.
Nel terzo e ultimo appuntamento del nostro podcast Cineguru Extra dal Festival di Venezia, Andrea Francesco Berni e Gabriele Niola discutono del potenziale commeciale dei film di maggior rilievo presentati in questa 82esima edizione, suddividendoli tra film dalle ambizioni grandi, medie e piccole. Quindi non un commento tanto sui premi, quanto su cosa possa significare per un film essere premiato. Non solo: che impatto avrà la vetrina della Mostra sulla potenziale corsa agli Oscar di alcune di queste pellicole? E chi ne esce ridimensionato?Cineguru ha seguito la Mostra con tre podcast di Cineguru Extra, disponibili sul sito, sulle principali piattaforme di podcast e su Substack, dove potete iscrivervi alla newsletter Cineguru Intelligence.
Valentina Conti"Festival della Storia"Ancona, dall'11 al 14 settembre 2025www.festivaldellastoria.itTra gli ospiti: Gianfranco Pasquino, Nadia Urbinati, Felice Casson, Azzurra Meringolo, Patrizio Bianchi, Patrizia Gabrielli, Alberto Mantovani e molti altri.“Chi non si interessa di politica, la politica non si interesserà di lui/lei”.LA POLITICA COME VOCAZIONE E PARTECIPAZIONE. È questo il titolo della lectio magistralis di Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza Politica all'Università di Bologna, che inaugurerà la settima edizione del Festival della Storia di Ancona, in programma dall'11 al 14 settembre negli spazi della Mole Vanvitelliana.Dopo Tradimenti, Dèmoni, Conflitti, saranno le PASSIONI il fil rouge di questa nuova edizione.Questa edizione del Festival della Storia invita studiosi e pubblico a riflettere su un tema complesso e affascinante, che si presta a così tante declinazioni. Una parola coinvolgente che ieri come oggi indica un interesse bruciante che ci spinge a perseguire i nostri obiettivi, ma anche il turbine che, travolgendo la volontà, può portare alla rovina.Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito senza prenotazione.Il Festival prenderà il via con giovedì 11 settembre alle 17 con il prof. Gianfranco Pasquino e la sua lectio magistralis LA POLITICA COME PARTECIPAZIONE all'Auditorium della Mole Vanvitelliana. Alle 18 Alberto Rossi, presidente e AD di Frittelli Maritime Group e della compagnia di navigazione Adria Ferries, parlerà della Passione dell'imprenditore, e a seguire lo storico Alessandro Campi dialogherà con Riccardo Piccioni sul tema del nazionalismo inteso non solo come Passione pericolosa ma anche come patrimonio storico comune e progetto collettivo rivolto al futuro. Sempre giovedi 11, ma in sala Boxe alle 18, Patrizia Gabrielli parlerà di racconti militanti, ovvero di quanto le memorie dei militanti politici abbiano trasmesso le emozioni e le passioni che hanno accompagnato i grandi eventi politici. A seguire, alle 19, Roberto Lampa farà un intervento su quando l'economia si dimentica della storia e abbraccia uno sterile rigore formale.Il programma di venerdi 12 riprenderà alle 17, presso l'Auditorium della Mole, con Raffaella Baritono e una riflessione sul rapporto tra comunicazione e politica, tra pubblico e privato. Alle 18, Giovanni Orsina racconterà la trasformazione profonda del ruolo pubblico delle emozioni nella politica e alle 19, Felice Casson in dialogo con Giovanna Amati, affronterà il tema della Giustizia di classe alla luce delle recenti iniziative legislative in tema di giustizia, informazione e sicurezza.Sempre venerdì 12, allo spazio Boxe, alle 17 incontro con John McCourt e a seguire, alle 18, Giuseppina Capriotti Vittozzi ci parlerà di Faraoni e di “egittomania” a partire dal Rinascimento. Il programma di venerdi 12 si concluderà alle 19 con Nicola Sbetti e un incontro su Sport e Politica.Sabato 13 gli incontri all'Auditorium della Mole riprenderanno alle 17 con Alberto Mantovani che parlerà di Immunologia non solo come meta-narrazione della medicina, ma anche come osservatorio per questione filosofiche. Subito dopo, alle 18, Patrizio Bianchi racconterà la sua idea di scuola in cui la materia Storia educhi a costruire la pace. Alle 19, Vinicio Marchioni ci dirà di quante passioni è attraversato il teatro, così come il cinema, in scena da secoli davanti agli spettatori.Sempre sabato, in sala Boxe alle 17, spazio al racconto delle prime giornaliste al fronte con l'inviata Rai Azzurra Meringolo. Alle 18, Carlotta Sorba esplorerà le esaltazioni emotive tra politica e teatro nel primo ‘800 italiano, mentre alle 19 Maurizio Ridolfi ci parlerà delle Passioni della Politica attraverso simboli e rituali, i colori e le rappresentazioni iconografiche.Domenica 14 alle 17, Julian Carron inaugurerà l'ultima giornata di Festival con l'intervento “Abitare il nostro tempo”. A seguire alle 18 Eddy Anselmi, che ci parlerà della Passione di Stato intesa come narrazione popolare tra fiaba e tragedia, analizzando la figura e la storia di Lady D. In chiusura degli incontri all'Auditorium alle 19, Nadia Urbinati farà un intervento sulla Politica del risentimento.Sempre domenica 14, in sala Boxe alle 17, Fiorenzo Conti ragionerà intorno alla visione neurobiologica dell'amore e della passione, e a seguire, alle 18, Antonio Attorre e “L'Eros di Babette”, ovvero la passione per il cibo come dono disinteressato. In chiusura alle 19, con Matteo Zaccarini si parlerà di Eros e Potere nel mondo antico.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Alessandro Fusacchia"Festival del Pensare Contemporaneo"Vite SvelatePiacenza, 11>14 Settembre 2025www.pensarecontemporaneo.itTorna a Piacenza il Festival del Pensare Contemporaneo per la sua terza edizione da giovedì 11 a domenica 14 settembre 2025. L'obiettivo del Festival è guidare il pubblico alla scoperta del sé, individuale e collettivo, per riaffermare la propria presenza nel mondo, attraverso visioni, dialoghi e sfide stimolanti. Il tema di quest'anno, “Vite Svelate. Esporsi/Scoprirsi”, continua il viaggio iniziato con “Vivere la Meraviglia”, guidandoci dallo stupore alla scoperta più intima della vita.Promosso da Rete Cultura Piacenza, il Festival è curato per il terzo anno da Alessandro Fusacchia, con la direzione filosofica di Andrea Colamedici e Maura Gancitano di Tlon.Il tema “Vite Svelate” invita a un'introspezione profonda, esplorando la vulnerabilità non come debolezza, ma come forza e resistenza in un'epoca che ci vuole invulnerabili. Il Festival porta a Piacenza voci stimolanti, ponendo un focus urgente sulle nuove generazioni: il loro disagio esistenziale è visto non come un problema da risolvere, ma come un punto di partenza per nuove forme di consapevolezza e cura.La musica inaugurerà questa nuova edizione del Festival del Pensare Contemporaneo attraverso i concerti filosofici previsti per giovedì 11 settembre alle 18:30 in piazza Cavalli. Si esibiranno sul palco per una serata di musica e parole: N.A.I.P., Nayt, Anna Castiglia, Giulia Mei, Francesco Bianconi dei Baustelle ed Emma Nolde. Vite Svelate proseguirà poi fino a domenica 14 settembre con 80 eventi in programma, molti di questi in contemporanea, con fino a cinque appuntamenti in parallelo, in 14 location diffuse. Riconfermato anche il Premio Internazionale “Pensare Contemporaneo”, istituito dai promotori del Festival e diretto a personalità di rilievo che grazie agli studi, le opere e la divulgazione hanno saputo influenzare in maniera significativa a livello internazionale il pensiero e la visione sulla società contemporanea. Quest'anno la commissione premierà lo scrittore cileno Benjamín Labatut, autore di libri come Maniac (Adelphi, 2023) e Quando abbiamo smesso di capire il mondo (Adelphi, 2021). Labatut terrà una lectio su “Vite Svelate” durante la cerimonia di chiusura e di assegnazione del premio domenica 14 settembre alle 21 al Palazzo Gotico. Per la terza edizione, il Festival ha confermato alcuni partenariati, tra questi, quello con il Forum Disuguaglianze Diversità, per realizzare appuntamenti congiunti anche sull'Europa e tra le università: l'Università Cattolica del Sacro Cuore, il Politecnico di Milano, l'Università degli studi di Parma e il Conservatorio Nicolini di Piacenza. Torna, inoltre, la proiezione internazionale del Festival, grazie ad un accordo strategico con il think tank brussellese Friends of Europe.Novità di quest'anno è il coinvolgimento della Fondazione Una Nessuna Centomila, di cui Fiorella Mannoia è presidente onoraria, che in sinergia con il Comune di Piacenza avvierà un dialogo con i centri antiviolenza del territorio.La realizzazione del Festival del Pensare contemporaneo è resa possibile grazie a un gruppo di sponsor e mecenati importanti, di rilievo nazionale oltre che locale, a partire dal main sponsor Banca Generali, seguito da Coop San Martino, Gas Sales, Confindustria Piacenza, Consorzio di Bonifica Piacenza, Conad Centro Nord, ALS, Arcadia, ENI, Moncler, CA Indosuez, Poste Italiane, Douglas Chero, Novo Nordisk e Trenitalia in qualità di Official green carrier, oltre a numerosi altri sostenitori.Parteciperanno al Festival: il poeta e paesologo Franco Arminio con suo figlio Livio Arminio, la scrittrice Chiara Barzini, la giornalista e divulgatrice scientifica Silvia Bencivelli, il cantautore e frontman del gruppo musicale Baustelle Francesco Bianconi, lo scrittore Enrico Brizzi, la scrittrice Teresa Ciabatti, la sociologa Francesca Coin, lo scrittore Nicola H. Cosentino, l'economista e ex senatore Carlo Cottarelli, l'attivista Marina Cuollo, la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio, il sociologo Derrick De Kerckhove, lo scrittore Paolo Di Paolo, il graphic designer Riccardo Falcinelli, il filosofo Maurizio Ferraris, il giornalista James Fontanella-Khan, l'architetto e designer Massimiliano Fuksas, la scrittrice Lisa Ginzburg, il direttore generale dell'ICCROM Aruna Gujral, la pubblico ministero Disa Jironet, l'esploratore e scrittore Erling Kagge, lo scrittore Benjamín Labatut, lo scrittore Björn Larsson, lo scrittore Vincenzo Latronico, lo storico e sociologo Marc Lazar, lo psichiatra e saggista Vittorio Lingiardi, il Cross Cultural Entrepreneur and Strategist Liel Maghen, l'ex membro del Parlamento europeo Magid Magid, la filosofa Claire Marin, la scrittrice Melania Mazzucco, la direttrice del Cimitero Acattolico Yvonne Mazurek, l'artista musicale Giulia Mei, il giornalista Luca Misculin, il musicista e compositore N.A.I.P., il rapper Nayt, l'artista musicale Emma Nolde, la scrittrice Valeria Parrella, lo scrittore Alcide Pierantozzi, il violinista e compositore Alessandro Quarta, il ballerino Giacomo Rovero, la caporedattrice del Kyiv Independent Olga Rudenko, la giornalista Cecilia Sala, lo scrittore Antonio Scurati, il consulente per gli Affari istituzionali e della Pubblica amministrazione Vincenzo Sofo, lo storico dell'arte e divulgatore Jacopo Veneziani. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
E dopo l'apertura dedicata ai bambini ucraini rapiti andiamo a Roma che torna a essere la locomotiva dell'Italia, il perché ce lo spiega Mario Ajello nel suo commento, il ministro Tajani rilancia la flat tax al 24 per cento e sostiene che nelle Marche vince il centrodestra, l'analisi è di Andrea Bulleri, il Giubileo dei Giovani è stato un grande momento della spiritualità, ma non solo: il prossimo appuntamento a settembre come ci spiega Andrea Gagliarducci, Il Festival di Sanremo all'auditorium di Roma? La proposta del Messaggero ha già un seguito come ci dice Mattia Marzi
Il Festival dell'Economia di Trento festeggia 20 anni con un'edizione 2025 ricca di significato e partecipazione. Oltre 40.000 persone hanno animato i 300 eventi ospitati in tutta la città. In questo episodio ripercorriamo la cerimonia inaugurale, aperta da Fabio Tamburini, direttore de Il Sole 24 Ore, Radio 24 e Radiocor, che ha introdotto il tema centrale “Rischi e scelte fatali. L'Europa al bivio”. Tra gli interventi, le riflessioni del Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, della Presidente del Gruppo 24 Ore, Maria Carmela Colaiacovo, e dell'AD del Gruppo 24 Ore, Federico Silvestri. Emozionanti le parole del Cardinale Gianfranco Ravasi, che ha aperto il Festival con una riflessione profonda su relazioni umane e nuovi mezzi di comunicazione.
Prenderà il via domenica 20 luglio "Alberi di Inchiostro", la nuova rassegna estiva che, unendo letteratura, natura e convivialità, animerà l'altopiano del Tretto. Il festival, alla sua prima edizione e promosso dall'associazione ReStart Aps con il patrocinio e il contributo del Comune di Schio, si articola in quattro incontri in programma fino al 14 settembre.
Due giornate tra onde, chitarre distorte e passione vera: Michelangelo Rombi e Alessio Schirru raccontano l'anima del Beach Day Out, evento simbolo dell'underground sardo. Cagliari si prepara ad accogliere Beach Day Out Volume 19, il festival che da quasi vent'anni anima la spiaggia del Poetto con musica punk, rock e hardcore, proponendo un'esperienza che va oltre il semplice concerto. Un evento che nasce dal basso, dalla passione di chi vive la scena musicale indipendente e la vuole condividere. Michelangelo Rombi e Alessio Schirru, due dei principali organizzatori, ci hanno raccontato cosa c'è dietro le quinte di questo appuntamento sempre più atteso. L'idea del festival, spiegano, nasceva dall'esigenza di dare spazio alle band sarde che producevano musica originale. “All'inizio erano venti gruppi, si iniziava nel pomeriggio e si finiva all'alba”, ricorda Michelangelo. Un progetto che ha saputo crescere, aprendosi a ospiti italiani e internazionali, mantenendo però saldo il filo conduttore: musica autentica, non commerciale, fortemente identitaria. Tra scouting, passione e collaborazione: così nasce la line-up ogni anno La scelta delle band non è mai casuale. “Diamo spazio alle nuove uscite, a chi ha appena pubblicato un disco, ma anche ai gruppi giovani e emergenti dell'isola che si affacciano alla scena underground”, racconta Alessio. Fondamentale anche il lavoro di Stefano Panzeri, storico collaboratore del festival, e oggi anche l'apporto dei Cool Kids, collettivo di cui Schirru fa parte. Tra gli ospiti dell'edizione 2025 spiccano nomi come Discomostro da Milano e Burning heads dalla Francia, ma il valore aggiunto è sempre il mix tra il locale e il globale. La collaborazione con la webzine Punkadeka.it garantirà quest'anno anche la diretta streaming dell'evento, amplificando la portata nazionale e internazionale del festival. Un festival che nasce dalla sabbia, tra memoria e futuro Il Beach Day Out non è solo musica, ma anche atmosfera, libertà e condivisione. “Il palco guarda la Sella del Diavolo, il pubblico può godersi i concerti in costume, magari dopo un tuffo. È un'esperienza unica”, racconta Rombi. L'edizione di quest'anno parte al tramonto, con il calore del sole e delle chitarre distorte a colorare la spiaggia. E tra un'organizzazione sempre più rodata, amicizie che si trasformano in booking, e la voglia di rinnovarsi, si pensa già alla ventesima edizione. “Ogni anno è una sfida, ma anche un'enorme soddisfazione”, confermano entrambi. Un ricordo su tutti? “Portare in Sardegna band che ascoltavamo da adolescenti, sederci con loro a cena, condividere storie. È questo lo spirito del festival.”
Francesca Serafini"Festival della Marina di Villasimius"La piazzetta del porto turistico di Villasimius tornerà anche quest'anno a essere il palcoscenico naturale della rassegna organizzata dall'Associazione MARINEDICULTURA con il Patrocinio del Comune di Villasimius.Il Festival, nato sette anni fa da un'idea di Luigi Ferrara, per il secondo anno si avvale della direzione artistica di Francesca Serafini, scrittrice, sceneggiatrice e giurata in numerosi premi, tra cui dall'edizione 2024, per restare in Sardegna, il Giuseppe Dessì che quest'anno celebra la sua 40esima edizione e con il quale si organizza l'incontro del 2 agosto “Straniere in patria” con Claudia Durastanti e Helena Janeczek.Gli incontri del Festival12 luglioPrima la vitaFrancesca Comencini e Fabrizio Gifuni con Francesca Serafini13 luglio Presto saprò chi sonoRecital di Nicola Lagioia19 luglioBeing Valeri/eValeria Bruni Tedeschi, Valeria Golino e Valerio Mastandrea con Francesca Serafini20 luglioSerata stregataStefano Dal Bianco (Strega Poesia 2024) e il vincitore del Premio Strega 2025 con Stefano Petrocchi26 luglioIl folle di Dio ai confini del mondoJavier Cercas in dialogo con Giordano Meacci2 agostoStraniere in patriaClaudia Durastanti e Helena Janeczek3 agostoL'AuraLaura Morante in dialogo con Piera DetassisCon il Patrocinio e il contributo del Comune di Villasimius e di Fondazione Sardegna, il sostegno di Hope Group, Cantiere della Marche, Sicuritalia, Queryo, Alarm System, Mangimi Mamusa, Tanka Village, Hotel Cala Caterina, Hotel Su Sergenti, Falkensteiner Resort Capo Boi, e viene realizzato con la collaborazione del Consorzio Turistico di Villasimius, della libreria Hemingway e grazie al determinante contributo della Marina di Villasimius Srl, società promotrice e sede ospitante dell'iniziativa. Francesca Serafini (Roma, 1971), sceneggiatrice (in produzioni Rai, Mediaset, RTSI) ed editor freelance per diverse case editrici, ha già scritto sull'argomento Storia regole eccezioni, secondo volume di Punteggiatura (Rizzoli-Holden Maps 2001). Ha curato con Giordano Meacci il terzo volume della Storia della lingua italiana per immagini. L'italiano letterario: poesia e prosa (Edimond 2011) diretta da Luca Serianni. Da diversi anni alterna la scrittura creativa con quella saggistica e con l'attività didattica, tenendo corsi di drammaturgia e lezioni universitarie in Italia e all'estero"Lui, io, noi" Einaudi Editore con Dori Ghezzie Giordano Meacci"Tre madri" La nave di TeseoIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
I palinsesti autunnali di La7 con Sebastiano Pucciarelli, co-conduttore di Tv Talk su Rai 3, lo leggiamo su Huffington Post. In occasione del 40° anniversario del Live Aid, esce “Live Aid: Il suono di un’era. Gli anni Ottanta e il sogno di un mondo migliore”, il nuovo libro di Gabriele Medeot edito da Tsunami. “Uomini cani gabbiani” è l'album d'esordio de Le Feste Antonacci. Il Festival di Castrocaro torna in Rai dopo quattro anni: la finale dell’edizione 2025 sarà trasmessa l’8 luglio. Con noi il patron Carlo Avarello.
Lo scrittore statunitense Edmund White, morto il 3 giugno a 85 anni, ha lasciato un ultimo libro, Gli amori della mia vita, dedicato alla descrizione molto ironica ma anche molto letteraria delle sue numerose avventure sessuali. Deficit è un saggio dell'autrice e attivista scandinava Emma Holten che invita a ripensare l'economia in chiave femminista, dando al lavoro nascosto delle donne il suo valore. Il Festival dei due mondi, a Spoleto, si apre con Hadrian, un'opera lirica in quattro atti scritta dal cantautore e compositore canadese Rufus Wainwright. Il fotografo statunitense Roger Ballen è al Mattatoio di Roma con una mostra intitolata Animalism che esplora il rapporto profondo ed enigmatico tra esseri umani e animali.CONVincenzo Latronico, scrittoreBarbara Leda Kenny, esperta di politiche di genere della Fondazione Giacomo BrodoliniAndrea Penna, conduttore radiofonico e critico musicaleDaria Scolamacchia, photo editor che collabora con InternazionaleSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità . Vai suinternazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Carlo Madaghiele, Raffaele Scogna, Jonathan Zenti e Giacomo Zorzi.Direzione creativa di Jonathan Zenti.Edmund White: https://www.youtube.com/watch?v=zWl1xXGefkADeficit: https://www.youtube.com/watch?v=6yl6JpVZTdMHadrian: https://festival.ilcinemaritrovato.it/Roger Ballen, Animalism: https://www.mattatoioroma.it/mostra/roger-ballen-animalism
Alba Donati"Little Lucy Festival"Libreria sopra la pennaLucignanahttps://libreriasopralapenna.it/Tra l'8 giugno e il 13 settembre nel giardino con cottage pieno di libri che la poetessa Alba Donati ha creato a Lucignana, un paesino di 180 abitanti a 30 chilometri da Lucca, torna Little Lucy. Un festival letterario piccolo così, arrivato alla sua quinta edizione.Il Festival si ispira alle Little Italy in giro per il mondo, le comunità di emigrati italiani ? molti da Lucignana ? delle grandi città come New York o Melbourne. Anche la Libreria sopra la Penna è una comunità di transfughi, lettori in cerca di autenticità e di nuovi legami. A Lucignana in questi anni, in tanti hanno trovato casa, ispirazione, amici. Sono diventati, di nuovo, una comunità. E qualcosa di meravigliosamente controcorrente.A cura di Alba Donati e Pierpaolo Orlando, con la collaborazione di Tina Guiducci e Isabella Di Nolfo, questa edizione presenta 15 appuntamenti con scrittrici e scrittori, una notte dedicata alla di poesia, due workshop, la classica salita all'Eremo di Sant'Ansano e due riconoscimenti: il premio internazionale Scrivere sull'orizzonte della collina e il Premio Libreria sopra la Penna – Pia Pera.Sabato 28 giugno, ore 18.00Premio Libreria Sopra la Penna – Pia PeraIncontro con Marco Martella, vincitore della 2a edizionein dialogo con Lara Ricci e Margherita LoyIntroduce Alba DonatiSabato 5 luglioore 17.00Un tè freddo con Paolo Di PaoloRimembri ancora. Perché amare da grandi le poesie studiate a scuola (Il Mulino)ore 18.00Premio Scrivere sull'orizzonte della collinaIncontro con Dacia Maraini, vincitrice della 2a edizionein dialogo con Paolo Di PaoloSabato 12 luglio, ore 18.00Incontro con Rossana CampoLibere e un po' bastarde (Bompiani)in dialogo con Ginevra BarbettiSabato 19 Luglio, ore 18.00Incontro con Nadia TerranovaQuello che so di te (Guanda)in dialogo con Laura MontanariSabato 26 Luglio, ore 18.00Incontro con Romana PetriLa ragazza di Savannah (Mondadori)in dialogo con Isabella Di NolfoSabato 2 Agosto, ore 18.00Incontro con Nicoletta VernaL'autrice de I giorni di vetro (Einaudi)in dialogo con Elisabetta BertiVenerdì 8 agosto, ore 18.00Monologo di Paolo NoriChiudo la porta e urlo (Mondadori)Introduce Alba DonatiSabato 9 agosto, ore 18.00Sulla felicità_ 1Incontro con Ilide CarmignaniParole intraducibili per raccontare la felicità (Rizzoli)in dialogo con Paolo NoriMercoledì 13 Agosto, dalle 17.00 alle 18.30Sulla felicità_ 2Laboratorio per bambini a cura di Ylenia BravoVenerdì 15 e sabato 16 agostoSulla felicità_ 3Chi è felice ha ragione, workshop con Laura Imai Messinaa cura di Fenysia. Scuola di linguaggi della culturaDomenica 17 agosto, ore 17.00Passeggiata spirituale all'Eremo di Sant'Ansanocon Laura Imai MessinaTutti gli indirizzi perduti (Einaudi)in dialogo con Maria Materasaluti presidente Fondazione CR Lucca Massimo MarsiliSabato 23 agosto, ore 18.00Incontro con Sandra PetrignaniAutobiografia dei miei cani (Feltrinelli Gramma)in dialogo con Fulvio Paloscia e Giovanna NiccoliSabato 30 agosto ore 18.00Musica e paroleIncontro con Michele RossiCuratore di Condotti da fragili desideri. Parole e liturgie dei CCCP – Fedeli alla linea (Baldini+Castoldi)e Gianni MaroccoloAutore de Il Sonatore di Basso e di Memorie di un Sonatore di Basso (Libri Aparte)al termine dell'incontro esibizione di Gianni Maroccolo con Andrea ChimentiSabato 6 settembre, ore 18.00Incontro con Enzo Fileno CarabbaL'arca di Noè (Ponte alle Grazie)in dialogo con Elena TorreSabato 13 settembre, ore 18.00Incontro con Marcello FoisL'immensa distrazione (Einaudi, 2025)in dialogo con Gianluca MonastraPrenotazione obbligatoria per gli incontrilibreria.lucignana@gmail.comIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
La seconda edizione di Ridda Selvaggia, Festival di Letteratura per l'Infanzia, si svolge a giugno 2025 nel Bosco Seleni a Lanusei, con eventi anche nelle scuole e biblioteche dell'Ogliastra Nel cuore verde dell'Ogliastra, tra i sentieri del suggestivo Bosco Seleni, torna Ridda Selvaggia, il festival di letteratura per l'infanzia che fa sognare grandi e piccini. Giunto alla seconda edizione, l'evento è promosso dal Comune di Lanusei e diretto artisticamente da Manuela Fiori, con il sostegno appassionato dell'assessora alla cultura Maria Tegas. Abbiamo intervistato entrambe per scoprire lo spirito profondo di questo progetto, che è molto più di una rassegna di eventi: è un inno alla natura, alla fantasia e alla memoria del territorio. Un festival che unisce comunità, libri e natura «Vogliamo riportare bambini, famiglie e giovani nel cuore della natura attraverso la magia delle storie», racconta Maria Tegas ai nostri microfoni. L'obiettivo del Comune è chiaro: fare cultura, partendo dai più piccoli, valorizzando allo stesso tempo il patrimonio ambientale del territorio. Ridda Selvaggia rappresenta una vera “rinascita culturale” nel bosco, animata da laboratori, letture e percorsi tematici che accendono l'immaginazione e rinsaldano i legami con la propria terra. Il luogo non è scelto a caso: il Bosco Seleni è un teatro naturale perfetto per vivere l'infanzia come spazio aperto, libero e creativo. Un'idea condivisa anche da Manuela Fiori, che spiega: «Ridda Selvaggia si ispira al capolavoro "Nel paese dei mostri selvaggi" di Maurice Sendak. La nostra è una visione di infanzia selvaggia, mutevole, che attraversa confini e paure grazie alle storie». Fiabe, stelle e silenzi: un programma ricchissimo Il programma 2025 si annuncia variegato e travolgente: oltre cento appuntamenti tra letture, danze, atelier, laboratori sensoriali, illustrazione e divulgazione scientifica. Tra le chicche di quest'anno, un percorso notturno a tappe ispirato alla fiaba di Hansel e Gretel, con spettacoli, danzatrici e performance immersive nel buio del bosco. Spazio anche ai più piccoli con laboratori per bimbi da 1 a 3 anni, e momenti speciali come il Silent Reading Party, dove si spegne il cellulare e si accende la lettura, immersi nel silenzio verde. Non mancano collaborazioni d'eccellenza, da Nati per leggere al Museo Radici di Palermo, fino all'Osservatorio Astronomico e al Nurarcheo Park. Un festival che abbraccia lettura, arte, ambiente e persino scienza, senza mai perdere di vista il cuore del progetto: far crescere cittadini consapevoli e creativi. Cultura e identità per il futuro dei più piccoli L'evento è solo uno dei tanti tasselli della visione culturale del Comune di Lanusei, come sottolinea ancora Maria Tegas: «La cultura è una forma di salvezza per i giovani. Vogliamo portarla ovunque, dalle scuole al bosco, con progetti sulla lettura ma anche sulla memoria storica e il canto a tenore, identità profonda del nostro territorio». Ridda Selvaggia è quindi un progetto educativo, sociale e ambientale, che guarda al futuro con radici salde nel presente. Un festival per i bambini, ma anche per la comunità intera, che riconosce nel bosco, nei libri e nelle storie, un patrimonio vivo da tramandare. Le iscrizioni ai laboratori sono aperte dal 5 al 12 giugno sul sito www.tuttestorie.it, mentre dal 13 al 15 giugno al Bosco Seleni.
Eleonora Mazzoni"Festival Caterina Sforza"L'antinconformistaForlì, da mercoledì 11 giugno a venerdì 13 giugno 2025Tra gli ospiti:Alessandro D'Avenia, Rosella Postorino, Massimo Recalcati Torna il Festival Caterina Sforza di Forlì. L'anticonformista 2025, la rassegna di spettacolo, cultura e intrattenimento dedicata al “femminile” in tutte le sue sfaccettature partendo da una delle figure più emblematiche del Rinascimento italiano, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì, con concept e direzione artistica di Eleonora Mazzoni, scrittrice e saggista. Il Festival in programma da mercoledì 11 a venerdì 13 giugno con eventi presso la Rocca di Ravaldino, dalle ore 17:30 alle ore 23:30.«Pratica e sagace, Caterina Sforza trattò di soldi, di beni e di alleanze politiche, fabbricò armi, addestrò soldati e fece la guerra. Eppure si preoccupò anche di assistere personalmente i malati e aiutare i bisognosi. In quei tempi sanguinari di cui lei fu degnissima figlia, danzò sempre tra il profano e il sacro, non smettendo mai di dedicarsi al suo famoso ricettario, supremo rifugio in un mondo ideale, di quiete e di armonia, alla perenne ricerca della pietra filosofale o grande elisir: il farmaco in grado di curare tutte le malattie e di proteggere da tutti i mali. Oggi, in una società che apparentemente ha espulso il sacro e lo ha sostituito in toto con il profano, cercheremo insieme di capire dove risieda l'uno e dove l'altro, e la loro necessità» dichiara la direttrice artistica del Festival, Eleonora Mazzoni. La V edizione del Festival esplorerà il tema Profano e Sacro, che sarà declinato e interpretato attraverso le voci degli ospiti. In un tempo in piena rivoluzione, in costante trasformazione e sempre più enigmatico, con punti di riferimento che svaniscono o che hanno confini sempre più sfumati, il programma vuole stimolare un pensiero sulle forme che hanno assunto questi due motori della nostra esistenza e quale sia il loro ruolo nella società contemporanea. Il focus centrale della riflessione e della programmazione partirà sempre dalla figura storica di Caterina Sforza: il sacro e il profano sono strettamente legati alla sua biografia, alla sua evoluzione personale e alla sua capacità di affrontare la vita con coraggio e profondità. Il Festival si aprirà mercoledì 11 giugno con il talk show Geni(o) e sregolatezza - nuove scoperte su Giovanni dalle Bande nere con Gino Fornaciari, Salvatore Giannella, Eleonora Mazzoni, Sonia Muzzarelli, Gianandrea Pasquinelli, Tiziana Rambelli e Mirko Traversari, a seguire l'Opening concerto con ForlìMusica Orchestra e con Danilo Rossi, direttore artistico di ForlìMusica e già Viola Solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Sarà lo psicanalista Massimo Recalcati a chiudere il primo giorno del Festival, proponendo al pubblico la sua lectio magistralis sul sacro, declinata appositamente sul tema dell'edizione.Giovedì 12 giugno torna il ciclo Ritratto d'autrice, in collaborazione con Mega Mondadori di Forlì: il primo appuntamento è con Rosella Postorino, autrice de Le assaggiatrici (Feltrinelli) in dialogo con Eleonora Mazzoni, e a seguire, si terrà lo spettacolo tratto dal suo romanzo, L'assaggiatrice di Hitler della Compagnia Teatro Popolare d'Arte, per la regia di Sandro Mabellini e con Silvia Gallerano, Alessia Giangiuliani.Venerdì 13 giugno Forlì ospiterà il secondo incontro di Ritratto d'autrice con Gianna Coletti e un suo monologo Almenopausa, dove abbatte pregiudizi e stereotipi per sdrammatizzare la paura di invecchiare. A seguire, l'Orchestra giovanile InArte, terrà un concerto con musiche e composizioni inedite create per l'occasione da giovani compositori ed eseguite in prima assoluta. Infine, il sipario della V edizione del Festival Caterina Sforza di Forlì calerà con Alessandro D'Avenia, che terrà una lectio pensata ad hoc per il Festival sul profondo legame tra letteratura e spiritualità.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Ha preso il via a Trento il Festival dell'Economia, che celebra la sua ventesima edizione e i 160 anni del Sole 24 Ore. Il tema di quest'anno è “Rischi e scelte fatali. L'Europa al bivio”. L'evento, organizzato dal Gruppo 24 Ore e Trentino Marketing con il supporto delle istituzioni locali, si tiene dal 22 al 25 maggio. Nella giornata inaugurale, presenti cinque ministri tra cui Tajani, Giorgetti, Santanchè e Crosetto, e figure di rilievo come Caltagirone, Tremonti, Tronchetti Provera e Andrea Illy. La giornata si chiude con la cerimonia inaugurale e un intervento del cardinale Ravasi. Il Festival ospita 6 Premi Nobel e oltre 290 relatori tra economisti, accademici, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni. Al centro, il futuro dell'Europa in un contesto geopolitico segnato da conflitti, crisi economiche e leadership deboli. Il ritorno di Trump alla presidenza degli Stati Uniti ha rappresentato una svolta storica, aprendo a scenari di grandi cambiamenti: il ritorno del potere degli Stati, la globalizzazione che difficilmente ritornerà almeno come l'abbiamo conosciuta, lo sviluppo del commercio internazionale che dovrà fare i conti con una nuova era di dazi e protezionismo. Altrettanto certa è la polarizzazione sempre più evidente tra Stati Uniti e Cina, con l'Europa sempre di più un vaso di coccio tra due vasi di ferro, costretta a fare i conti con la Germania in recessione, le difficoltà sempre più evidenti della Francia e la drammatica mancanza di leadership adeguate. Il tutto in uno scenario che vede la geopolitica imporsi come variabile determinante, con una sessantina di guerre in corso e le lacerazioni indotte dal conflitto in Ucraina e dalla carneficina in Medio Oriente. Intervengono Marco Magnani, professore di International Economics alla LUISS Guido Carli e Giuliano Noci - Professore ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, insegna Strategia & Marketing presso il Politecnico di Milano. Dal 2011 è Prorettore del Polo territoriale cinese dell'Ateneo milanese.Consob, sospesa l'ops Unicredit su Banco BpmColpo di scena nell'Ops lanciata da UniCredit su Banco Bpm: la Consob ha accolto la richiesta di sospensiva dell'operazione per 30 giorni, riconoscendo la presenza di nuovi elementi emersi dopo l'avvio dell'offerta. La banca guidata da Andrea Orcel ha tentato un dialogo con il governo, ostacolato dai vincoli imposti dal Golden Power. I prossimi 30 giorni serviranno a valutare le alternative, incluso un ricorso al TAR o eventuali nuove strategie di mercato, tra cui possibili mosse su Mediobanca o Generali. Intanto, Banco Bpm ha annunciato l'intenzione di impugnare il provvedimento Consob, aprendo un nuovo fronte nella già complessa operazione. Ne parliamo con Alberto Grassani, Il Sole 24 Ore.
Marsilio, Giordana www.deutschlandfunkkultur.de, Fazit
Elena Melloni"Premio Letteratura Ragazzi"Il Premio Letteratura Ragazzi - ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Cento, IBBY e CEPEL - ricorda le date della 46° edizione del Festival, che avrà luogo dal 6 al 10 maggio a Cento (FE).Gli ospiti di questa edizione ricca di appuntamenti per adulti e bambini saranno:Paolo CrepetElisabetta DamiGeronimo a Tea StiltonDavide BonazziIlaria UrbinatiFlavio SorigaSerena BaldelliNeil PackerRoberta IsolaMariangela CiavarellaMaria ParrLois Lowry... e migliaia di ragazzi.Il Festival giungerà al termine sabato 10 maggio con la Cerimonia di Premiazione della 46° edizione del PREMIO LETTERATURA RAGAZZI, che si svolgerà alle ore 11.00 presso il Salone di Rappresentanza CREDEM di Cento. Qui verrà svelata la graduatoria finale dei libri finalisti, votati direttamente dalla Giuria Popolare composta da un "esercito" di 14.000 ragazzi.INFORMAZIONI UTILITITOLO: FESTIVAL DEL PREMIO LETTERATURA RAGAZZI 46° edizioneQUANDO: dal 6 al 10 maggio 2025DOVE: Cento (FE) – varie location:Salone di Rappresentanza CREDEM – via Guercino, 32Teatro Pandurera – via Venticinque Aprile, 11Cinema Don Zucchini – Corso del Guercino, 19 PER LE SCUOLE CHE VORRANNO PARTECIPARE È NECESSARIA LA PRENOTAZIONE SCRIVENDO A didattica@comunicamente.itIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Il direttore artistico Lyndon Terracini presenta la sua nuova avventura lanciando la prima edizione del festival Handa Opera at Millthorpe con la partecipazione di alcuni dei migliori cantanti australiani e internazionali.
Cultura, creatività e sport: sono questi i cardini di Italian Way, il festival organizzato dal Consolato d'Italia a Perth, con 15 eventi tra marzo e luglio.
Il Festival di Sanremo è finito, ma non sono qui per parlare di classifiche o doti canore. Oggi voglio raccontarti cosa mi ha colpito profondamente della canzone "Amico vola via" di Lucio Corsi e della sua visione della vita. Parleremo di etichette, di libertà e di quanto sia difficile – ma necessario – iniziare da subito a creare un rapporto di fiducia con i nostri figli.Resta fino alla fine, perché ti svelerò come trasformare questo approccio in qualcosa di concreto nella tua quotidianità. E se senti che è il momento di fare un passo in più, con il codice DISCIPLINADOLCE hai il 10% di sconto su La Dolce Guida. Ma attenzione: le iscrizioni chiudono domenica!CLICCA QUI o copia e incolla questo link: elenacortinovis.thinkific.com/courses/la-dolce-guida11
Si è appena concluso il Festival di Sanremo di quest'anno e, quindi, è un'ottima occasione per parlare della sua storia..Support the project on Tipeee or Patreon and receive transcriptions of each episode, complete with translations of the most challenging words:https://it.tipeee.com/italian-stories-with-davide/news/220153.https://www.patreon.com/posts/61-il-festival-122474936.Donation - Paypal:https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=HJF6KQ4BY27Y2.Hope you enjoy and...Ci vediamo presto!Music by Davide Emanuelli
Gli ascolti della prima serata sembrano indicare che questo Sanremo ormai 75enne gode ancora di ottima salute, voi cosa ne pensate?
Quando in Italia si parla del Festival, non ci sono dubbi: si parla del Festival di Sanremo! La competizione canora famosa in tutto il mondo. Ma come le canzoni del festival hanno influito sulla lingua italiana? Scoprilo ascoltando questo episodio del nostro podcast.
In today's episode, I'll talk about the first winner of the Sanremo Music Contest, explain why it was chosen, and discuss the differences between the voting mechanisms of the first edition and today's contest. If you're a Sanremo fan and want to know more, keep reading! :)Read the script here!https://ilazed.com/2025/02/08/la-prima-canzone-vincitrice-festival-di-sanremo/____________________________You can book a trial lesson with me by writing an email at: ilalazed@gmail.com or on:www.ilazed.comlanguatalk__________________________You might be interested in:Il Festival di SanremoaudioscriptIl FantaSanremoaudioscriptBene o buono?audioscriptMeglio, migliore, peggio, peggioreaudioscript__________________________________On my website: ilazed.comfree exercisestips for learning Italianexplanation of the Italian languageinfo and curiosity about the Italian culture___________________________Follow me on my socials:https://www.facebook.com/italianwithilazed/https://www.instagram.com/ila_zed/https://twitter.com/ila_zedhttps://www.pinterest.it/ilalazed/
Laura CanaliFestival Limes 2025Genova, Palazzo Ducaleda venerdì 7 a domenica 9 febbraiohttps://palazzoducale.genova.it/evento/festival-di-limes-xii-edizione/Un giro del mondo delle crisi geopolitiche a partire da quella americana, con Trump appena insediato dal 7 al 9 febbraio 2025La dodicesima edizione del Festival di Limes è una ricognizione delle molteplici crisi geopolitiche in corso a cominciare da quella americana, con Donald Trump appena insediato. Il ritorno di Trump alla Casa Bianca certifica la “stanchezza imperiale” degli Stati Uniti e la ritrosia, oltre che la difficoltà, dell'America a fungere da soggetto ordinatore del contesto internazionale.I fronti di guerra che si moltiplicano nel mondo – ultima, in ordine di tempo, la dissoluzione del regime siriano – sono il sintomo più evidente di un ordine mondiale in tumultuosa e violenta trasformazione.Il Festival porta a Genova, come ogni anno, gli analisti di Limes e altre personalità italiane e straniere, per confrontarsi sui grandi temi del momento: le divisioni interne dell'America e l'impatto del fenomeno Musk sulla “costituzione materiale” del paese, l'incipiente crisi della Germania, il confronto Usa-Cina che entra ora in una nuova fase, stato e prospettive della guerra in Ucraina, la situazione mediorientale e altro ancora, con un occhio particolare alla posizione e alle opzioni dell'Italia.mostra cartografica a cura di Laura CanaliSala Liguria, Palazzo Ducale107 mila chilometri orari è la velocità con la quale la Terra si muove per compiere il moto di rivoluzione attorno al Sole. Questo è il viaggio che compiamo tutti insieme nell'arco di tempo di 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 48 secondi. Miliardari, poveri, talebani, jihadisti, russi, americani, africani, asiatici, europei, cattolici, ortodossi, induisti, buddisti, musulmani, insomma tutti gli esseri viventi di ogni fede religiosa e senza fede, tutti in cammino velocissimo verso l'Universo. Un vero viaggio democratico, forse l'unico.In questi ultimi anni però anche gli avvenimenti geopolitici hanno cominciato a prendere velocità e a correre verso un cambiamento irreversibile. La nuova mostra cartografica di Limes vuole cercare di “fotografare” alcuni eventi per ragionare sugli obiettivi delle maggiori potenze del pianeta. L'Universo sta diventando uno spazio sempre più appetibile soprattutto per spostarvi la guerra e per controllare minuziosamente le attività umane sulla crosta terrestre. Nuove sfide si allungano verso un orizzonte sempre più stellato di stelle assemblate in fabbrica.Inaugurazione venerdì 7 febbraio ore 17Orarivenerdì 7 e sabato 8 febbraio dalle ore 10 alle 21domenica 9 febbraio dalle ore 10 alle 19Visite guidatesabato 8 febbraio ore 16.30domenica 9 febbraio ore 11:00IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In questo episodio “canterino” parliamo dell'evento musicale più importante in Italia: il Festival di Sanremo. Cos'è? Perché è importante per la cultura e società italiana? Cosa succede a febbraio, con l'inizio del Festival? In più, condivido con voi un “manuale semiserio” per seguire Sanremo come dei veri italiani! IL VIDEO È QUI: link YouTube. LINK UTILI: Rayplay (per vedere il Festival) Il mio audio libro: STORIE DI VITALIA Le trascrizioni sono nell'Area membri “Il Caffè”: CLICCA QUI PER ISCRIVERTI! Newsletter: LINK QUI. I corsi di Italiano con Amore SONO QUI!
Antonella Caruso"Festival Limes"L'ordine e il caos.https://palazzoducale.genova.it/evento/festival-di-limes-xii-edizione/Festival di LimesXII edizioneL'ordine del caosUn giro del mondo delle crisi geopolitiche a partire da quella americana, con Trump appena insediatodal 7 al 9 febbraio 2025La dodicesima edizione del Festival di Limes è una ricognizione delle molteplici crisi geopolitiche in corso a cominciare da quella americana, con Donald Trump appena insediato. Il ritorno di Trump alla Casa Bianca certifica la “stanchezza imperiale” degli Stati Uniti e la ritrosia, oltre che la difficoltà, dell'America a fungere da soggetto ordinatore del contesto internazionale.I fronti di guerra che si moltiplicano nel mondo – ultima, in ordine di tempo, la dissoluzione del regime siriano – sono il sintomo più evidente di un ordine mondiale in tumultuosa e violenta trasformazione.Il Festival porta a Genova, come ogni anno, gli analisti di Limes e altre personalità italiane e straniere, per confrontarsi sui grandi temi del momento: le divisioni interne dell'America e l'impatto del fenomeno Musk sulla “costituzione materiale” del paese, l'incipiente crisi della Germania, il confronto Usa-Cina che entra ora in una nuova fase, stato e prospettive della guerra in Ucraina, la situazione mediorientale e altro ancora, con un occhio particolare alla posizione e alle opzioni dell'Italia.domenica 9 febbraio 2025ore 10 > Israele contro IranLa tregua di gennaio ha sospeso, ma non estinto il conflitto mediorientale. Teheran ne esce per ora militarmente sconfitta, ma i pasdaran rilanceranno. Le carte di Trump. Se la pace nuoce a Netanyahu.con Raz Zimmt, senior Researcher all'Institute for National Security Studies di Tel AvivNicola Pedde, analista per il ministero della Difesa e direttore del centro studi Institute for Global Studies (Igs)Antonella Caruso, coordinatrice di Limes per i paesi arabi e islamici e ricercatrice associata all'Institut Montaignemodera Lorenzo Trombetta, corrispondente per Limes dal Medio Oriente e autore di Negoziazione e potere in Medio Oriente (2022)IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Federico Petroni"Festival Limes 2025"Genova, Palazzo DucaleL'ordine del caosUn giro del mondo delle crisi geopolitiche a partire da quella americana, con Trump appena insediatodal 7 al 9 febbraio 2025La dodicesima edizione del Festival di Limes è una ricognizione delle molteplici crisi geopolitiche in corso a cominciare da quella americana, con Donald Trump appena insediato. Il ritorno di Trump alla Casa Bianca certifica la “stanchezza imperiale” degli Stati Uniti e la ritrosia, oltre che la difficoltà, dell'America a fungere da soggetto ordinatore del contesto internazionale.I fronti di guerra che si moltiplicano nel mondo – ultima, in ordine di tempo, la dissoluzione del regime siriano – sono il sintomo più evidente di un ordine mondiale in tumultuosa e violenta trasformazione.Il Festival porta a Genova, come ogni anno, gli analisti di Limes e altre personalità italiane e straniere, per confrontarsi sui grandi temi del momento: le divisioni interne dell'America e l'impatto del fenomeno Musk sulla “costituzione materiale” del paese, l'incipiente crisi della Germania, il confronto Usa-Cina che entra ora in una nuova fase, stato e prospettive della guerra in Ucraina, la situazione mediorientale e altro ancora, con un occhio particolare alla posizione e alle opzioni dell'Italia.sabato 8 febbraio 2025ore 10 > America vs AmericaIl ritorno di Trump alla presidenza è causa ed effetto delle profonde spaccature che segnano oggi il panorama sociopolitico ed economico degli Stati Uniti. Verso una nuova “età dell'oro” o un'accelerazione del declino?con Seth Cropsey, fondatore e presidente dello Yorktown Institute, già ufficiale di Marina e vicesottosegretario della U.S. Navye Federico Petroni, consigliere redazionale di Limes e coordinatore didattico Scuola di Limesmodera Agnese Rossi, collaboratrice di Limes, analista geopolitica e studiosa di filosofiaIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Orietta Moscatelli"Festival Limes 2025"L'ordine del caosDa venerdì 7 a domenica 9 febbraio 2025https://palazzoducale.genova.it/evento/festival-di-limes-xii-edizione/Un giro del mondo delle crisi geopolitiche a partire da quella americana, con Trump appena insediatodal 7 al 9 febbraio 2025La dodicesima edizione del Festival di Limes è una ricognizione delle molteplici crisi geopolitiche in corso a cominciare da quella americana, con Donald Trump appena insediato. Il ritorno di Trump alla Casa Bianca certifica la “stanchezza imperiale” degli Stati Uniti e la ritrosia, oltre che la difficoltà, dell'America a fungere da soggetto ordinatore del contesto internazionale.I fronti di guerra che si moltiplicano nel mondo – ultima, in ordine di tempo, la dissoluzione del regime siriano – sono il sintomo più evidente di un ordine mondiale in tumultuosa e violenta trasformazione.Il Festival porta a Genova, come ogni anno, gli analisti di Limes e altre personalità italiane e straniere, per confrontarsi sui grandi temi del momento: le divisioni interne dell'America e l'impatto del fenomeno Musk sulla “costituzione materiale” del paese, l'incipiente crisi della Germania, il confronto Usa-Cina che entra ora in una nuova fase, stato e prospettive della guerra in Ucraina, la situazione mediorientale e altro ancora, con un occhio particolare alla posizione e alle opzioni dell'Italia.Sabato 8 febbraioore 17.30 > Ucraina e RussiaIl conflitto è a un punto morto, ma continua a produrre distruzione e instabilità. I termini di un possibile negoziato. Trump vuole “finire le guerre” che invischiano l'America. Ci riuscirà con questa?con Orietta Moscatelli, caporedattore politica internazionale Askanews, coordinatrice Eurasia e iniziative speciali di LimesWojciech Lorenz, analista senior del programma Sicurezza internazionale all'Istituto polacco degli affari internazionali (Pism)Adriano Roccucci, professore ordinario di Storia contemporanea all'Università Roma Tre e studioso di storia russamodera Mirko Mussetti, analista di geopolitica e geostrategia che scrive per LimesIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Piero Benassi“Festival Limes 2025”L'ordine del caosDa venerdì 7 a domenica 9 febbraio 2025https://palazzoducale.genova.it/evento/festival-di-limes-xii-edizione/Un giro del mondo delle crisi geopolitiche a partire da quella americana, con Trump appena insediatodal 7 al 9 febbraio 2025La dodicesima edizione del Festival di Limes è una ricognizione delle molteplici crisi geopolitiche in corso a cominciare da quella americana, con Donald Trump appena insediato. Il ritorno di Trump alla Casa Bianca certifica la “stanchezza imperiale” degli Stati Uniti e la ritrosia, oltre che la difficoltà, dell'America a fungere da soggetto ordinatore del contesto internazionale.I fronti di guerra che si moltiplicano nel mondo – ultima, in ordine di tempo, la dissoluzione del regime siriano – sono il sintomo più evidente di un ordine mondiale in tumultuosa e violenta trasformazione.Il Festival porta a Genova, come ogni anno, gli analisti di Limes e altre personalità italiane e straniere, per confrontarsi sui grandi temi del momento: le divisioni interne dell'America e l'impatto del fenomeno Musk sulla “costituzione materiale” del paese, l'incipiente crisi della Germania, il confronto Usa-Cina che entra ora in una nuova fase, stato e prospettive della guerra in Ucraina, la situazione mediorientale e altro ancora, con un occhio particolare alla posizione e alle opzioni dell'Italia.Sabato 8 febbraio ore 12 - Palazzo Ducale, GenovaGermania allo sbandoSenza gas russo, investito dalla concorrenza cinese e minacciato dalla “guerra dei dazi”, il paese perno dell'Eurozona è nel pieno di una crisi senza precedenti. Gli impatti sugli altri, Italia inclusa.con Michael Rühle, già capo della divisione Sicurezza climatica ed energetica della Natoe Piero Benassi, ex rappresentante permanente d'Italia presso l'Unione Europea ed ex consigliere diplomatico del presidente del Consigliomodera Giacomo Mariotto, analista geopolitico e collaboratore di LimesIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Oggi è venuto a trovarci Marino Bartoletti per presentare il suo nuovo libro "Il Festival degli dei".
Sport business Forum: cosa dobbiamo aspettarci dalle olimpiadi di Milano-Cortina 2026?È partita mercoledì 11 settembre e si chiude domenica 15 la prima edizione di Sport Business Forum, l'evento che si occupa dei temi legati all'economia dello sport: dalla dimensione economica del grande sport professionistico alla ricaduta sui territori delle grandi manifestazioni, dall'industria dello sport system al turismo sportivo, dall'innovazione alla finanza a sostegno delle imprese e della pratica sportiva. Oltre 40 eventi si terranno tra Montebelluna (TV), Fiera di Longarone (BL), Belluno e Cortina (BL), guardando in prospettiva anche ai Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026 ai quali manca poco meno di un anno e mezzo (febbraio 2026).Il Festival è promosso da Confindustria Belluno Dolomiti, Confindustria Veneto Est, Camera di Commercio Treviso e Belluno Dolomiti, con il Gruppo Nord Est Multimedia, Regione Veneto - Veneto 2024 Regione Europea dello Sport, Provincia di Belluno, Comune di Belluno e punta a diventare un punto di riferimento per l'industria dello sport. Il settore nel 2022 ha generato 102 miliardi di ricavi, pari al 3,4% del Pil nazionale, e impiega circa 405 mila addetti. Un potenziale allettante considerato che nel 2024, tra gennaio e luglio la produzione industriale italiana è calata del 3,2%. Ne discutiamo insieme a Lorraine Berton, Presidente Confindustria Belluno Dolomiti. La Presidente Berton è anche Presidente del Gruppo Tecnico Olimpiadi, Grandi Eventi ed economia della montagna e di ANFAO Made in Italy e con Leopoldo Destro, Presidente Confindustria Veneto Est.
Nella prima parte della trasmissione daremo spazio alle notizie di attualità. Commenteremo, innanzitutto, il messaggio che il primo ministro indiano Narendra Modi ha rivolto ai suoi sostenitori in campagna elettorale, secondo cui sarebbe stato scelto da Dio. Parleremo, poi, della decisione dell'Alta Corte di Londra di concedere al fondatore di Wikileaks, Julian Assange, il permesso di ricorrere in appello contro la richiesta di estradizione promossa dagli Stati Uniti. Discuteremo, quindi, della riduzione delle emissioni di gas serra in Francia nel 2023, pari al 5,8% rispetto all'anno precedente. Infine, ripercorreremo i momenti più emozionanti del 77° Festival di Cannes. Parleremo delle scosse sismiche che la scorsa settimana hanno messo in allarme i cittadini dei comuni dei Campi Flegrei, l'area a ovest della città di Napoli. Sebbene la zona sia nota per la sua intensa attività vulcanica e geotermica, i terremoti negli ultimi anni stanno diventando sempre più numerosi e preoccupanti.Concluderemo con una notizia che ha come protagonista la Fiat, la storica casa automobilistica italiana fondata alla fine dell'Ottocento, accusata di aver messo in commercio un'automobile elettrica la cui immagine risulta potenzialmente ingannevole per i consumatori. - Chiamata divina o retorica politica? - L'Alta Corte di Londra autorizza Julian Assange a presentare ricorso contro l'estradizione negli Stati Uniti - La Francia festeggia la riduzione del 5,8% delle emissioni di gas a effetto serra - Il Festival di Cannes 2024 celebra le donne - L'attività sismica dei Campi Flegrei - La Fiat Topolino al centro di una controversia di “Italian sounding”