Italian political party
POPULARITY
Il 25 giugno Zohran Mamdani, socialista del Partito democratico, ha vinto le primarie per scegliere il candidato a sindaco di New York, battendo l'ex governatore Andrew Cuomo, e dando uno scossone al campo democratico e alla scena politica nazionale. Con Maya Adereth, docente di sociologia alla London school of economics.Negli ultimi giorni un'inchiesta della giornalista Selvaggia Lucarelli ha aperto un dibattito sul fenomeno della vendita a prezzi stracciati dei biglietti dei concerti in modo da farli risultare sold out. Con Giovanni Ansaldo, editor di musica di Internazionale. Oggi parliamo anche di: Scienza • "L'altra metà dello spettro" di Gina Ripponhttps://www.internazionale.it/magazine/gina-rippon/2025/06/26/l-altra-meta-dello-spettroLibro • E questo cielo, e queste nuvole. 28 poesie russe e una italiana a cura di Paolo Nori (Crocetti editore)Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Secondo lo studio Microsoft Work Trend Index, riceviamo mediamente 117 mail al giorno, siamo distratti da una notifica o da riunioni ogni 2 minuti e rischiamo di precipitare – se non lo siamo già – in una giornata lavorativa infinita. A New York, il candidato sindaco per i democratici – e quindi probabile sindaco – sarà Zohran Mamdani, il trentatreenne democratico, socialista e musulmano che ha battuto a sorpresa il veterano Andrew Cuomo, facendo interrogare tutto il Partito Democratico sulla strategia per il futuro.La più grande restituzione di terre a un popolo indigeno della California: ben 189 chilometri quadrati sono stati restituiti agli Yurok dopo essergli stati sottratti quasi 200 anni fa. Una legge federale però ora mette a rischio un terzo delle foreste degli Stati Uniti. Gianumberto Accinelli, entomologo, ci racconta di un serpente che è comparso nelle spiagge di Ibiza e ha alterato l'ecosistema della zona – e anche gli ecosistemi digitali. Puoi scriverci a podcast@lifegate.it e trovare le notizie su www.lifegate.it. Puntata speciale: Consigli per evitare il rischio burnout al lavoro, con la psicologa Eleonora Valé
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.L'Abruzzo, governato dal centrodestra, ha detto no alla realizzazione del gasdotto Snam che dalla Puglia, passando per la provincia dell'Aquila, arriva in Emilia Romagna: la Commissione Ambiente del Consiglio regionale abruzzese ha approvato all'unanimità una risoluzione presentata dal consigliere di opposizione il dem Pierpaolo Pietrucci. Ci colleghiamo proprio col consigliere abruzzese del Partito Democratico.
Andrea Romano"Patrioti di sinistra"Quattro storie di donne e uomini e del loro amore (progressista) per l'Italia.Edizioni Piemmewww.edizipiemme.itPassaggi Festival, FanoMercoledì 25 giugno 2025, ore 18:15Andrea Romano "Patrioti di sinistra"con Silvia Sinibaldi, giornalistahttps://www.passaggifestival.it/eventi/patrioti-di-sinistra-con-andrea-romano/«Quando la patria è in buona salute, le idee di patria non sono tutte uguali. Pretendere che lo siano è un sintomo che qualcosa non funziona nella solidità di una democrazia».La patria è una comunità etnica chiusa e isolata, come vorrebbe la destra, o è il risultato di scelte di libertà, diritti, inclusione e condivisione? Un conflitto di idee che ha attraversato la nostra storia e che continua a dividerci, per fortuna. La patria non è morta, come alcuni hanno scritto. E non è affatto patrimonio esclusivo della destra, come vorrebbe raccontarci la propaganda dei "sovranisti". Più semplicemente: anche in Italia le idee di patria sono diverse e in conflitto tra loro, com'è sempre accaduto e com'è giusto che accada. Uno scontro di idee che Andrea Romano racconta guardando al nostro presente, dove la partita principale intorno al senso della patria si gioca nei modi in cui guardiamo alla resistenza ucraina contro l'aggressione di Putin, e ricostruendo la storia del patriottismo di sinistra attraverso quattro figure iconiche di ieri e di oggi. Anita Garibaldi, patriota migrante che abbandona il proprio mondo e sceglie di lottare per l'indipendenza dell'Italia. Sandro Pertini, patriota resistente che si ribella al fascismo quando il regime è più forte e quando opporsi alla dittatura è impresa di pochissimi. Guido Rossa, patriota comunista che difende con la propria vita le istituzioni repubblicane dalla violenza del terrorismo e dal ricatto del silenzio. E Mafalda Garro, organizzatrice di comunità educative per adolescenti che hanno dovuto abbandonare la famiglia, nel cui impegno civile troviamo il senso del futuro: un patriottismo della cittadinanza e dell'accoglienza. Patrioti di sinistra è un libro che allarga lo sguardo oltre la propaganda, ritrovando nella storia il senso di un conflitto su patria e patriottismo che ancora oggi segna nel profondo il nostro tempo.Andrea RomanoÈ professore di Storia contemporanea e Storia della Russia all'Università di Roma Tor Vergata. Dal 2014 al 2022 è stato parlamentare del Partito Democratico. Per Piemme, nel 2023, ha pubblicato Futura umanità. Storia della sinistra raccontata ai miei figli.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Una proposta di legge del Partito Democratico per tassare l'uso dello zucchero in prodotti come le bibite ha riportato l'attenzione sulla “sugar tax” e la sua effettiva utilità. In Italia una tassa di questo tipo c'è già o, per meglio dire, c'è la legge che la prevede, ma continua a essere rinviata la sua applicazione. Al di là delle leggi, vediamo perché lo zucchero è così demonizzato e cosa possiamo fare per non preoccuparcene troppo. Andiamo poi dall'altra parte del mondo per scoprire un telescopio grandissimo e una grande astronoma. Il link per abbonarti al Post e ascoltare la puntata per intero. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L'attacco israeliano all'Iran e le implicazioni internazionali in primo piano con Andrew Spannaus, analista geopolitico in studio, e Ettore Sequi, già segretario generale della Farnesina e ambasciatore.Spazio poi alla politica interna con il dibattito sulla sugar tax proposta dal Partito Democratico: pro e contro di una misura che divide economisti e consumatori. Ne parliamo con Mattia Feltri, editorialista de La Stampa.Infine, scrutini finali ed esami mettono alla prova tra ansia e aspettative studenti e famiglie. Ne discutiamo con Enrico Galiano, docente, scrittore e voce molto seguita del mondo della scuola.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Poi riviviamo il weekend politico contraddistinto dalla grande manifestazione indetta dalle opposizione in solidarietà a Gaza Lo facciamo con Giuseppe Provenzano, Partito Democratico e Claudio Velardi, direttore Il Riformista.
Oltre 300mila persone si sono ritrovate sabato a Roma per la manifestazione per Gaza organizzata da Partito Democratico, Alleanza Verdi Sinistra e Movimento 5 Stelle, che hanno sfilato dietro lo striscione con la scritta “Gaza stop al massacro. Basta complicità”.
Decreto sicurezza, entrato in vigore il divieto di vendita di cannabis light. Sentiamo l’avvocato Giacomo Bulleri, consulente legale di Federcanapa e membro dell’advisory board committee della EIHA (l’Associazione Europea per la Canapa Industriale). Sondaggio di YouGov: ai minimi storici il sostegno dell’opinione pubblica a Israele. Sentiamo Luca Mapelli, senior research executive di YouGov. Referendum, oggi il nostro ultimo focus dedicato al quarto quesito sul lavoro con Susanna Camusso, senatrice del Partito Democratico per le ragioni del sì, e Ettore Rosato, deputato di Azione per quelle del no. Le anticipazioni di Nessun Luogo è Lontano con Giampaolo Musumeci.
In apertura, gli spunti di riflessione accesi dal nostro Paolo Mieli e la sua lettura critica dei giornali.Poi intervista politica ad Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, a tre giorni dalla grande manifestazione di Roma in solidarietà per Gaza organizzata dai partiti di opposizione alla vigilia della tornata referendaria del 8 e 9 giugno.
Non sono le fiamme che ardono vivi i bambini di Gaza a smuovere improvvisamente la stampa e, ora, la politica. Non è la coscienza a tirare i fili: è il consenso. La politica è un animale molto più stupido di quanto sembri. Vira quando annusa la possibilità di perdere voti, ritrova la parola quando la vergogna ha già macchiato le sue azioni e le sue omissioni. La notizia rilanciata dai quotidiani cosiddetti progressisti di una “grande manifestazione” del centrosinistra per fermare il genocidio che si consuma a Gaza è il ravvedimento tardivo nel tentativo di recuperare posizioni. La politica si muove dopo che i giornalisti si sono vergognati di aver contribuito al silenzio intorno all'eccidio. Ben venga, dice qualcuno, che si muovano anche se tardi. Ben venga, verrebbe da dire, che ora non siano più antisemiti coloro che pretendevano e pretendono reazioni contro il governo di Netanyahu, che sotto gli occhi del mondo si è trasformato in un laboratorio di distruzione. Manifestare, però, non è abbastanza. Le voci e le bandiere sono roba dei cittadini, che da mesi subiscono la censura sbirresca messa in atto dal governo. Nel centrosinistra italiano c'è il Partito Democratico, che a Bruxelles è una gamba importante del sostegno a Ursula von der Leyen. Obbligare fin da subito questa Commissione europea, che tuona contro il ricercato internazionale Putin ma tace sul ricercato internazionale Netanyahu, è un passo necessario, da compiere immediatamente. Mettere con le spalle al muro il governo italiano, che continua a fare affari militari con Israele, senza paura, è un'azione politica da portare in Parlamento già domani. Sanzionare e interrompere ogni relazione con il governo israeliano è ciò che spetta alla politica. Non basta sfilare. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
L'imboscata nello Studio Ovale. Lo stato di salute di Biden (e del Partito Democratico) Lunedì 26 maggio ore 18:00 "Will Meets Online sui referendum dell'8-9 giugno", iscriviti gratis qui: https://makers.willmedia.it/evento/will-meets-online-i-referendum-dell8-9-giugno-su-lavoro-e-cittadinanza/ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
In questa puntata di Start, il costo della mensa scolastica italiana; la condanna di Gérard Depardieu; un libro che sta facendo tremare il Partito Democratico americano; infine, la storia di Alessio e sua moglie. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, dirmi la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a angelica.migliorisi@ilsole24ore.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Ieri fino alle 19 si è votato in Albania per il rinnovo del Parlamento. A contendersi il potere dalla fine della dittatura socialista di Hoxha nel ‘90 sono il Partito Socialista e il Partito Democratico. Ed è così anche questa volta con il premier uscente del PS, Edi Rama, che punta al quarto mandato. Il principale sfidante è una vecchia conoscenza: Sali Berisha, ex presidente e già primo ministro per il PD. Ormai 80enne, con uno stile trumpiano, con alle spalle problemi giudiziari ha deciso di ripresentarsi alla testa dell'opposizione. Per la prima volta potranno però esprimersi anche gli albanesi della diaspora e i loro voti potrebbero essere decisivi perché nuove forze politiche entrino in Parlamento. E questo, nonostante il divieto di Tik Tok e il controllo dei media da parte del partito al potere ostacolino il cambiamento. Sullo sfondo la domanda di adesione all'Unione Europea da parte dell'Albania. I passi avanti fatti in termini di sviluppo economico e tante questioni ancora da risolvere, prime fra tutte la lotta alla corruzione e alla criminalità. Inoltre, sono sempre presenti un forte divario sociale e una povertà che affligge larghi strati della popolazione, in particolare nelle zone rurali. Dall'Albania si continua ad emigrare, soprattutto se giovani, in cerca delle opportunità che mancano in patria. Ne parliamo con Erion Gjatolli, Ricercatore all'Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa Giovanni Vale, giornalista freelance dai Balcani, collaboratore RSI Beda Romano, corrispondente del Sole 24 ore a Bruxelles
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Violenza giovanile: il Partito Democratico presenta un progetto di legge per limitare il possesso di coltelli tra i minori. La proposta punta a rafforzare e rendere più efficace questo divieto, soprattutto per quanto riguarda la vendita online, dove attualmente manca un controllo rigoroso. L'altro obiettivo è contrastare il fenomeno degli accoltellamenti giovanili, in aumento in Italia, e avviare una seria attività di prevenzione a partire dalle scuole. Con noi Debora Serracchiani, responsabile Giustizia Pd e prima firmataria di questo disegno di legge.
Il tema dei bassi salari resta centrale in Italia. Lo ha sottolineato l'ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) nel suo ultimo rapporto, e lo ha ribadito anche il Presidente Sergio Mattarella in occasione della celebrazione del 1° maggio.Ne parliamo con Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e Politiche Sociali, e Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro della segreteria nazionale del Partito Democratico.
Monica Canali"50 Ritratti del cattolicesimo democratico"Da Rosmini a Sassoli: volti e storie di una cultura politicaIl racconto di un pezzo fondamentale della storia politica italianaPostfazione di Ernesto Maria RuffiniEdizioni del Capricornowww.edizionidelcapricorno.it “50 ritratti del Cattolicesimo democratico è più di un libro. È un album di fotografie con dettagliate didascalie e brevi biografie. Un album dove ogni immagine riporta alla memoria storie, emozioni e parole attraverso l'impegno di persone che hanno lasciato ciascuna il segno nella nostra storia comune. Un album dove ogni nome può incuriosire i più giovani invogliandoli a fare qualche ricerca in più, qualche lettura in più, qualche domanda in più” (Ernesto Maria Ruffini). Quali sono le radici e i princìpi fondamentali della cultura politica cattolico democratica? Chi sono le donne e gli uomini che hanno posto le basi di questo pensiero politico? Quali sono i volti e le storie che hanno dato vita concreta alle idee?È a partire da queste domande che prende forma una galleria di 50 ritratti, di respiro nazionale ed europeo, di pensatori, politici, sindacalisti, insegnanti, animatori sociali. Un'opera collettiva, agile, che vuole essere strumento di formazione più che di commemorazione, per conoscere il volto e il pensiero di 50 uomini e donne. Ogni ritratto è una rapida pennellata tracciata da altrettanti autori rappresentativi del pensiero cattolico democratico di oggi, coordinati da Monica Canalis. I 50 ritratti:Konrad Adenauer, Maria Agamben Federici, Beniamino Andreatta, Tina Anselmi, Vittorio Bachelet, Ernesto Balducci, Armida Barelli, Laura Bianchini, Guido Bodrato, Paolo Bonomi, Pierre Carniti, Alcide De Gasperi, Ciriaco De Mita, Maria De Unterrichter Jervolino, Jacques Delors, Carlo Donat-Cattin, Giuseppe Dossetti, Leopoldo Elia, Maria Fortunato, Pier Giorgio Frassati, Paola Gaiotti De Biase, Giovanni Goria, Ermanno Gorrieri, Angela Gotelli, Achille Grandi, Angela Maria Guidi Cingolani, Giorgio La Pira, Giuseppe Lazzati, Franco Marini, Jacques Maritain, Mino Martinazzoli, Maria Eletta Martini, Piersanti Mattarella, Primo Mazzolari, Lorenzo Milani, Aldo Moro, Emmanuel Mounier, Carla Passalacqua, Giulio Pastore, Antonio Rosmini, Roberto Ruffilli, David Sassoli, Oscar Luigi Scalfaro, Robert Schuman, Pietro Scoppola, Bartolomeo Sorge, Luigi Sturzo, Vittoria Titomanlio, Giuseppe Toniolo, Benigno Zaccagnini. Tra gli autori che hanno scritto i ritratti: Graziano Delrio, Giovanni Grasso, Mariapia Garavaglia, Gianfranco Astori, Bruno Manghi, Francesco Antonioli, Anna Maria Poggi, Fabio Pizzul, Renato Balduzzi, Francesco Occhetta, Luigi Bobba, Pierluigi Castagnetti, Elisabetta Gualmini. La curatrice:Monica Canalis, laureata a Torino in Scienze Internazionali e Diplomatiche, ha lavorato per sei anni in ambito internazionale su progetti di cooperazione intergovernativa e cooperazione allo sviluppo. Dal 2007 al 2016 ha guidato la scuola di formazione politica del Partito Democratico piemontese. Eletta nel 2016 nel consiglio comunale della città di Torino e nel consiglio della Città Metropolitana di Torino, nel 2019 è diventata consigliera regionale del Piemonte, poi confermata nel 2024. Da sempre impegnata nel mondo della solidarietà torinese, anima dal 2009 l'Università del Dialogo del Sermig.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In apertura di terza parte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Sabato 26 aprile alle ore 10.00 saranno celebrati i funerali di Papa Francesco, Ai funerali confermate le presenze del presidente americano Trump, quello ucraino Zelensky e quello francese Macron. Ci sarà von der Leyen. Putin non sarà presente. Cosa rimarrà di Bergoglio nella storia politica e cosa lascia il pontificato di Francesco nella politica italiana e internazionale? Lo chiediamo a Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio e Graziano Delrio, Senatore del Partito Democratico.
Scontri Interni Nel Pd: Elly Schlein Pronta A Lasciare La Guida!Nel PD è presente un confronto interno acceso e un'assemblea nazionale potrebbe mandare in malora il partito. Ecco che cosa sta accadendo!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #civile #conflitto #ellyschlein #interni #lascia #partito #partitodemocratico #pd #scontri
Sondaggi Politici 2025: Un Terremoto Scuote I Partiti!Tra cadute inaspettate, recuperi sorprendenti e nuovi equilibri, lo scenario politico ridisegna la classifica dei partiti italiani. Ecco i sondaggi!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #2025 #azione #calenda #ellyschlein #fratelliditalia #giorgiameloni #giuseppeconte #m5s #movimento5stelle #partito #partitodemocratico #pd #politica #politici #senato #sondaggi #youtrend
Saranno Federico Zilio, ricercatore e docente dell'Università di Padova, e Paolo Forzan, medico generalista, consulente in cure palliative e componente del Comitato Etico dell'istituto Opera della Provvidenza di Sant'Antonio, i protagonisti della serata di oggi voluta dal Circolo del Partito Democratico di Piovene Rocchette: "Comprendere il fine vita per una scelta consapevole", con inizio alle 20.30 nella sala conferenze della Biblioteca di Piovene Rocchette.
Pina Picierno, Stipendio: Quanto Prende L'Eurodeputata Del Pd!Dalla politica locale all'Eurocamera: la carriera e i guadagni di una delle figure chiave del Parlamento europeo. Ecco quanto guadagna Pina Picierno!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #casa #eurodeputata #europa #lusso #parlamento #partitodemocratico #pd #pinapicierno #politica #quanto #soldi #stipendio #unioneeuropea #villa
Il crollo delle borse, dazi, Pnrr, politica interna, riarmo europeo e violenza di genere i temi della puntata di sabato 5 aprile della trasmissione di Daniele Bellasio con Marianna Aprile.In apertura Lorenzo Bini Smaghi, presidente del CdA della banca Societe Generale, già membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea.Nostri ospiti anche il Sen. Stefano Patuanelli, capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato e l'On. Irene Tinagli, economista ed europarlamentare del Partito Democratico.In chiusura, torna Alessandra Sardoni, giornalista e conduttrice televisiva del TgLa7.
Scontro Tra Tajani E Boldrini: Questa Volta Si Sono Spinti Oltre!Durante un'audizione alla Camera, è esploso un duro scontro tra Tajani e Boldrini. Il video ha fatto il giro del web. Ecco che cosa è successo!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #accuse #affari #antoniotajani #camera #gravi #lauraboldrini #lite #ministro #partitodemocratico #pd #polemiche #scontro #senato #social #virale #web
Meloni Attacca Schlein: Pd E Fdi Mai Stati Così Nemici!Un acceso confronto tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein divide la politica italiana. Ecco che cosa è accaduto!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #accusa #alleanze #europa #fdi #fratelliditalia #governo #lite #litigio #nemici #parlamento #partitodemocratico #pd #politica #premier #presidente #scontro #senato
L'apertura dei giornali, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Nonostante da diversi mesi sia arrivato il "registro delle opposizioni", le telefonate di telemarketing sono sempre più numerose ed aggressive. Per questo il Partito Democratico ha presentato due emendamenti al decreto bollette per frenare questo fenomeno sempre più fastidioso per milioni di italiani. Ne parliamo con Vinicio Peluffo, capogruppo del Partito Democratico in Commissione attività produttive della Camera.
Ogni giorno in Italia ci sono tra le due e le tre morti sul lavoro. Il tema però, passata l'emozione del momento, spesso all'indomani di qualche vera e propria strage, esce dal dibattito pubblico.Ne parliamo con Susanna Camusso, senatrice del Partito Democratico, ex segretaria generale CGIL e Aniello Pisanti, direttore Direzione centrale vigilanza e sicurezza del lavoro INL, Ispettorato nazionale del lavoro.
Non capita di frequente che le opposizioni viaggino tanto allineate rispetto alle vicende amministrative quanto, di questi tempi, risulta "grazie" all'ex sindaco Valter Orsi. Accade a Schio dove una critica politica dei consiglieri di opposizione Alex Cioni (Fratelli d'Italia) e Cristiano Eberle (Una Nuova Trama) sull'operato di Orsi da ex Sindaco, in merito all'esposto presentato alla Corte dei Conti sulla gestione di AVA, ha suscitato un'inattesa reazione.
NAPOLI (ITALPRESS) - "Mentre arrivavo qui abbiamo visto le immagini di un altro devastante attacco dell'esercito israeliano a un ospedale di Gaza. Io trovo che sia davvero gravissimo che il cessate il fuoco si sia interrotto e serve un sforzo di tutta la comunità internazionale, dell'Unione Europea e del Governo Italiano. Non abbiamo sentito una parola di Giorgia Meloni su questo". Lo dice la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, parlando con i giornalisti a Napoli a margine del suo intervento nella giornata di apertura del Congresso nazionale del Partito Socialista Italiano. "Il nostro Paese - dice la leader dem - ha una forte tradizione diplomatica e non può restare zitto rispetto al fatto che sta riprendendo la guerra da quando l'esercito israeliano ha ricominciato i raid. Ieri ci sono stati i lanci di missili anche da parte di Hamas, bisogna fermare questo conflitto, far ripartire la tregua, il cessate il fuoco, consolidarlo, liberare tutti gli ostaggi, aiutare i civili e portare tutti gli aiuti umanitari che purtroppo ancora non sono arrivati a Gaza dove la situazione è terrificante. Serve far terminare le violenze nei territori palestinesi occupati perché in Cisgiordania, anche in pendenza della tregua, purtroppo le violenze dei coloni sono continuate" afferma Schlein che sostiene come si debba "riuscire finalmente a costruire le basi della pace verso una soluzione 'due popoli e due stati'".xc9/tvi/mca3/Italpress(ITALPRESS)
Piano Di Riarmo In Europa: Spaccatura Interna Nel Pd!Dopo il voto sul riarmo europeo, il Pd si spacca e crescono le tensioni interne. Non andrà a finire bene. Ecco che cosa sta succedendo!#breakingnews #ultimenotizie #notiziedelgiorno #notizie #cronaca #america #caos #diversi #ellyschlein #eu #europa #partitodemocratico #pd #piani #politica #putin #russia #statiuniti #stefanobonaccini #ucraina #ue #usa #zelensky
Volta pagina il Partito Democratico di Schio dove da pochi giorni è stato eletto il nuovo segretario Mattia Dal Lago. Un cambio della guardia a cui la città guarda con interesse, trattandosi del primo partito per numero di voti, forte dei 3092 voti raccolti alle recenti amministrative e dei 4495 contati invece alle europee
L'apertura di giornata con notizie e voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Dazi al 25% all'Europa, un'Europa nata per truffare gli Stati Uniti, queste le parole del presidente americano Donald Trump nelle scorse ore. L'altro fronte europeo acceso è lo scontro su eventuali ulteriori truppe da mandare in Ucraina. Oggi parliamo di questo insieme a Brando Benifei, eurodeputato del Partito Democratico.
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti. A tre anni dal conflitto in Ucraina, hanno fatto discutere le parole del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, che negli scorsi giorni ha elogiato Trump per aver smascherato la propaganda bellicista dell'Occidente sull'Ucraina, e ha aggiunto che sconfiggere la Russia militarmente è irrealistico. Una posizione che il Movimento 5 Stelle sostiene da tempo e che fa storcere il naso al Partito Democratico. Con noi Gaetano Pedullà, eurodeputato e vice capo delegazione M5S al Parlamento Europeo.
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.Mentre i dati sulla produzione industriale continuano a segnare un drammatico calo per il nostro paese, la politica si divide su una proposta di legge presentata dalle opposizioni sulla riduzione dell'orario di lavoro a parità di stipendio, proposta che è appena tornata in Commissione Lavoro dopo lo stop della maggioranza al suo approdo in aula. Ne parliamo con Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro della Segreteria nazionale del Partito Democratico.
Oggi al parlamento europeo verrà presentato il rapporto “Human Trafficking”, con al centro il tema della gestione dei flussi migratori e degli abusi che le persone migranti subiscono tra Tunisia e Libia. Ne parliamo con Cecilia Strada, europarlamentare del Gruppo dei Socialisti, eletta come indipendente nelle liste del Partito Democratico. Insieme a lei affrontiamo anche il caso Almasri, con la notizia dell’avviso di garanzia arrivato ieri alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Con noi anche Barbara Fiammeri, commentatrice politica de Il Sole 24 Ore. Arriva nel decreto Milleproroghe la possibilità per i medici di rimanere in corsia fino a 72 anni. Ne parliamo con Marzio Bartoloni, giornalista de Il Sole 24 Ore.Foto Ansa
In apertura la quotidiana lettura critica dei giornali con Paolo Mieli.Il governo tenta per la terza volta di far partire l'accordo sui migranti sottoscritto un anno fa dai premier Meloni e l'albanese Rama. Dopo due viaggi a vuoto, ora sono 49 i migranti arrivati questa notte nel porto di Shengjin sul pattugliatore Cassiopea della Marina militare. Le polemiche politiche si sono subito riaccese. Ne parliamo con Sara Kelany, responsabile del dipartimento Immigrazione di Fratelli d'Italia e Cecilia Strada, europarlamentare del Gruppo dei Socialisti, eletta come indipendente nelle liste del Partito Democratico.
In apertura la quotidiana lettura critica dei giornali con Paolo Mieli.Il giorno dopo l'avvio della seconda presidenza Trump, il mondo reagisce alle parole e soprattutto ai primi provvedimenti del neo presidente americano. Cina, Russia, Canada, Europa, tutti cercano di posizionarsi in vista di quattro anni sfidanti con l'amministrazione a stelle e strisce. Ne parliamo con Francesco Clementi, costituzionalista, docente di diritto pubblico comparato all'Università La Sapienza di Roma e Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento Europeo ed esponente del Partito Democratico.
Si torna a parlare dopo anni dei costi della politica. Il Governo ha inserito un emendamento per allineare lo stipendio dei ministri non eletti a quello dei ministri eletti che guadagnano in virtù dei due incarichi molto di più.Ne parliamo con Ubaldo Pagano, deputato del Partito Democratico e Mauro D'Attis, deputato di Forza Italia.
Con il voto definitivo al decreto fiscale è stata sancita la riapertura fino al 12 dicembre dei termini per l'adesione dei soggetti Isa al concordato preventivo biennale scaduto a fine ottobre. Sono oltre due milioni le lettere arrivate a quei contribuenti ritenuti anomali dall'agenzia dell'Entrate ai quali si ricorda la possibilità di aderire al concordato. Ne parliamo con Alessia Morani, deputata del Partito Democratico e Marco Osnato, deputato di Fratelli d'Italia e presidente della Commissione Finanze della Camera.
Lo sciopero generale dello scorso venerdì proclamato da Cgil e Uil, per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici e investire nelle politiche industriali ha scosso tutte le piazze italiane. Diversi i disagi, a Torino ci sono stati scontri tra le forze dell'ordine e i manifestanti. Nonostante questo, il numero degli scioperi nel nostro paese negli ultimi anni è diminuito. Ma lo sciopero è ancora un'arma efficace? Ne discutiamo con Tiziano Treu, professore emerito di Diritto del Lavoro dell'Università Cattolica di Milano e Susanna Camusso, senatrice del Partito Democratico, ex segretaria generale CGIL.
Più sostegno militare all'Ucraina, anche con i missili, così come hanno già fatto gli Stati uniti. È una delle richieste votata dal Parlamento europeo, in una risoluzione. Divisioni nella maggioranza con la Lega che ha votato, contro così come nel campo largo con Pd a favore e M5S contrario. Ne parliamo con Cecilia Strada, europarlamentare del Gruppo dei Socialisti, eletta come indipendente nelle liste del Partito Democratico e Sandro Gozi, europarlamentare di MoDem del gruppo Renew Europe.
Le Regionali in Umbria ma soprattutto in Emilia Romagna ed il voto in Europa per il commissario italiano Raffaele Fitto i temi in primo piano nell'intervista a Stefano Bonaccini, europarlamentare del gruppo dei Socialisti, presidente del Partito Democratico.
Ora che Donald Trump è stato rieletto alla Casa Bianca, l'Europa cerca di capire quali saranno le sue mosse su uno dei fronti internazionali più caldi, quello della guerra in Ucraina. Il piano di Trump si basa su tre punti chiave. Il primo è il congelamento del conflitto, il che porterebbe alla concessione del 20% del territorio ucraino alla Russia. Il secondo è la creazione di una zona demilitarizzata di 1.000 chilometri presidiata dalle truppe europee. Il terzo è l'indipendenza di Kiev, che non può entrare nella Nato per i prossimi 20 anni. Ne discutiamo con Nona Mikhelidze (nella foto), Responsabile di ricerca presso l'Istituto Affari Internazionali (IAI), esperta di politica estera russa e Marco Tarquinio, eurodeputato del Partito Democratico.
L'apertura di giornata, con le notizie e le voci dei protagonisti tutto in meno di 30 minuti.Nonostante la stagione la Sicilia è ancora alle prese con i problemi legati alla siccità.Ne parliamo con Antony Barbagallo, deputato del Partito Democratico dell'assemblea regionale siciliana.
La procura di Milano ha raccontato l'esito di una sua lunga indagine su alcune aziende che mettevano in atto un vero e proprio mercato dei dati sensibili di personalità pubbliche e persone comuni. Uno studio dell'Università Bocconi racconta che è finalmente arrivato il momento degli influencer con meno di 10mila followers. In arrivo il risultato delle elezioni in Liguria: a contendersi la vittoria sono l'ex ministro del Partito Democratico, Andrea Orlando, e l'attuale sindaco di Genova, Marco Bucci. ... Qui il link per iscriversi al canale Whatsapp di Notizie a colazione: https://whatsapp.com/channel/0029Va7X7C4DjiOmdBGtOL3z Per iscriverti al canale Telegram: https://t.me/notizieacolazione ... Qui gli altri podcast di Class Editori: https://milanofinanza.it/podcast Musica https://www.bensound.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le elezioni americane, previste per martedì 5 novembre, tengono tutti con il fiato sospeso. Dalle urne della più grande democrazia mondiale, infatti, dipenderanno gli sviluppi delle principali crisi che stanno tenendo tutto il mondo in una forte instabilità: la guerra in Ucraina e la crisi di tutta la regione del Medio Oriente. Gli americani, però, sono molto più interessati alla politica interna che a quella estera e sui temi interni agli USA che si deciderà chi tra Kamala Harris e Donald Trump sarà il successore di Joe Biden. Ne parliamo con Luigi Curini, professore ordinario di Scienza Politica presso l'Università degli Studi di Milano e Filippo Sensi, deputato del Partito Democratico.
Oggi si celebra un anno dal sanguinoso attacco di Hamas a Israele che costò la morte di 1400 persone e il rapimento di oltre 200 persone, ma soprattutto si celebra un anno dall'inizio di una drammatica crisi in Medio Oriente ormai sempre più vicino ad una guerra regionale. Ne parliamo con Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico e Daniele Nahum, consigliere comunale di Milano.
Medio Oriente: nelle scorse ore Israele ha colpito per la prima volta il centro di Beirut, secondo il ministero della salute del Libano almeno 12 persone sono state uccise ed altre 20 ferite nella zona di Hermel. Il premier libanese ha annunciato che il suo paese: "è pronto a schierare l'esercito alla frontiera contro Israele. Gli ultimi aggiornamenti insieme alla nostra Valentina Furlanetto, da Gerusalemme. Nei prossimi giorni sono previste manifestazioni a Milano e Roma per l'anniversario della strage di Hamas del 7 ottobre. A Milano negli scorsi giorni sono comparsi dei cartelli contro Liliana Segre, un episodio inaccettabile a detta di Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica Milano. Con noi Emanuele Fiano (nella foto), ex deputato del Partito Democratico, membro dell'associazione “Sinistra per Israele”.
È iniziata questa mattina a Villa d'Este di Cernobbio, e si concluderà domenica 8 settembre, la cinquantesima edizione del Forum Ambrosetti dal titolo: "Lo scenario di oggi e domani per le strategie competitive".1° Think Tank in Italia, 4° nell'Unione Europea e tra i più rispettati indipendenti al mondo su 11.175 a livello globale, il Forum Teha prende il via sul Lago di Como con il saluto di Valerio De Molli, CEO di The European House - Ambrosetti.Ospiti in sala imprenditori, politici e rappresentanti delle istituzioni. Tra i relatori diversi Capi di Stato e di Governo: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (in video collegamento), il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni; il Presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev; il Primo Ministro dell'Ungheria Viktor Orbán; Sua Maestà la Regina Rania Al Abdullah di Giordania. 12 i Governi rappresentati. Per l'Italia, oltre al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio, 9 Ministri. Nel corso della giornata dedicata all'Italia: Giuseppe Conte, Presidente del Movimento 5 Stelle; Carlo Calenda, Segretario Nazionale di Azione e Elly Schlein, Segretaria del Partito Democratico.Tra gli argomenti al centro del dibattito italiano, senz'altro lo stato dei lavori sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Finora, stando all'Osservatorio del think tank "The European House Ambrosetti", che sarà presentato al Forum di Cernobbio (di cui La Stampa ha anticipato i contenuti), la previsione di spesa per il 2024 è di 43 miliardi di euro, e a metà anno il governo ha impegnato solo il 22% per cento di quanto stimato, ossia 10 miliardi in sei mesi. "Se il cammino dovesse proseguire a questa velocità, dice Begnozzi, «a fine anno si arriverebbe appena a 18,6 miliardi, meno della metà di quanto preventivato». L'Italia ha sì rispettato il calendario: dall'inizio del Recovery, sono stati raggiunti tutti i 269 traguardi previsti, ma per arrivare ai 618 obiettivi complessivi, ne restano ancora 349 da centrare in un anno e mezzo. I ritardi Uno dei punti critici riguarda i Comuni. Al 2024, il Pnrr ha messo in moto oltre 216 mila progetti e, dopo l'ultima revisione del governo - la terza -, ne sono stati eliminati circa 45 mila, lasciandone attivi 55 mila, il 25% del totale. A livello complessivo, circa un terzo è in ritardo, con un rallentamento medio di circa 13 mesi. Anche rispetto ai soli programmi gestiti dai Comuni, il 31% è in affanno. C'è anche un nodo geografico. Il maggior numero di progetti (44%) è concentrato al Nord, il 15% al Centro, mentre gli interventi al Sud e nelle isole rappresentano il 31% del totale. Il restante 10% è di ambito nazionale. «A livello di importo complessivo dei progetti attivati ad aprile 2024, pari a 128,7 miliardi di euro, al Sud è allocato solo il 36%: il requisito di almeno il 40% delle risorse allocabili destinato al Mezzogiorno non è ancora stato rispettato», scrivono gli esperti. Rispetto al totale, prosegue lo studio, il 14% dei progetti non è ancora stato avviato o è nelle prime fasi di avvio. Questa percentuale si abbassa al 2% per i progetti sviluppati dai Comuni, mentre è ancora al 19 per cento per i progetti destinati al Sud. Interviene: Valerio De Molli - Managing Partner e C.E.O. di The European House - Ambrosetti.Energia, Innovazione e indipendenza: a Cernobbio le sfide per il settore del gas naturalePer Snam l'impegno prioritario resta quello rivolto alla sicurezza energetica e all'autonomia della rete italiana nella gestione dei flussi di gas naturale anche in vista dell'arrivo dell'inverno. A tal proposito la società ha recentemente confermato che l'attività di riempimento degli stoccaggi sta procedendo molto bene, con il raggiungimento di un livello di scorte di circa il 92%, superiore alla media europea e con più di 2 mesi di anticipo rispetto al previsto e l'obiettivo di raggiungere a fine ottobre una giacenza prossima a 14 miliardi di metri cubi.Questo nell'ottica di un'indipendenza dal Gas Russo che negli ultimi anni si è progressivamente andata rafforzando. Il direttore commerciale e regolazione di Snam Gaetano Mazzitelli al meeting di Rimini ha ricordato che nel 2021 il gas russo era circa il 40% delle importazioni, nel 2022 è stato dimezzato al 20% e nel 2023 è stato praticamente azzerato attestandosi al 4%". "Un risultato straordinario - ha commentato - reso possibile dalla rapidità di intervento delle nostre istituzioni, dalle flessibilità infrastrutturali degli asset di Snam e da un portafoglio di approvvigionamento molto diversificato che non ha eguali in Europa".Tema molto caro a Snam anche quello della riduzione della Co2. Insieme a Eni la società ha appena annunciato l'avvio della fase sperimentale del loro impianto "Ravenna Ccs", nella città romagnola, frutto di una joint venture fra i due gruppi, che sancisce la prima esperienza in Italia di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica, la Ccs (Carbon Capture and Storage). L'obiettivo è arrivare nel 2030 a pompare nei giacimenti offshore esauriti della Romagna almeno 4 milioni di tonnellate all'anno. Ne parliamo con Stefano Venier, Ad di SNAM.A2A, per decarbonizzare le città servono 10 miliardi l'annoTra gli argomenti al centro del Forum di Cernobbio organizzato da The European House Ambrosetti c'è sicuramente quello dell'energia, a partire dalla presentazione dello studio "Sostenibilità urbana. Decarbonizzazione, elettrificazione e innovazione: opportunità e soluzioni per città future-fit" realizzato da Teha Group con A2A e il contributo scientifico di ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), presentato oggi a Villa d'Este. Nello scenario che emerge dallo studio spicca la proposta di un pacchetto d'investimenti da oltre 271 miliardi di euro entro il 2050 per rendere possibile il processo di decarbonizzazione e il miglioramento dell'efficienza e della qualità della vita nelle città italiane, attivando una serie di leve già oggi disponibili e dimezzando le emissioni delle città. Tra le azioni individuate l'installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti, elettrificazione dei trasporti, diffusione di pompe di calore elettriche, crescita del teleriscaldamento. L'ipotesi di investimento di 10 miliardi all anno fino al 2050 in questi settori, per complessivi circa 271 miliardi sommando tutti gli interventi, porterebbe a un taglio del 52% delle emissioni delle città, che passerebbero dagli attuali 62 milioni di tonnellate di CO2 a 30. Ne parliamo con Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di A2a.Assiom Forex: taglio tassi infonde ottimismo, 40% operatori punta su borse in rialzoLe prospettive di un taglio dei tassi d'interesse a breve infondono maggiore ottimismo sull'andamento dei mercati finanziari in autunno. Ma, allo stesso tempo, i dubbi sulla crescita globale impongono una certa cautela. Per l'89% degli operatori di Assiom Forex le Borse navigheranno su livelli attuali o spingeranno al rialzo, ma senza eccedere. E' la fotografia che emerge dal sondaggio di agosto condotto da Assiom Forex fra i suoi associati in collaborazione con Il Sole 24 Ore Radiocor. Approfondiamo con Chiara Di Michele di Radiocor
La vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, è la candidata democratica favorita per le presidenziali di novembre.