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Il 2 gennaio La Stampa ha pubblicato un commento dell'ex ministra Elsa Fornero, in risposta ad un pezzo di Michele Serra, su Repubblica, che a sua volta commentava la proposta del deputato leghista Giulio Centemero di introdurre l'"educazione finanziaria di base" nelle scuole già dalle elementari (che risale a ottobre).A Serra che ironizzava sui "Poveri bambini" sottoposti alle grettezze che hanno a che fare con il "vile denaro" Fornero risponde sottolineando l'importanza dell'educazione finanziaria come strumento di lotta alle diseguaglianze, e alle condizioni di persistente povertà e dipendenza economica, in particolare delle donne. Approfondiamo il dibattito nella nostra trasmissione con un intervento in diretta della stessa Elsa Fornero e coinvolgendo tre responsabili di altrettante iniziative, molto attive nella promozione dell'educazione finanziaria tra i giovani. Intervengono infatti Giovanna Boggio Robutti - Direttrice Generale della Fondazione per l'Educazione finanziaria e al Risparmio -, Magda Bianco - Capo del Dipartimento Tutela dei clienti e educazione finanziaria Banca D'Italia -, Alma Foti - Vicepresidente e Responsabile dell'area Formazione dei cittadini e Rapporti con i risparmiatori per ANASF, Associazione Nazionale Consulenti Finanziari.
Ospiti Andrea Tornielli, direttore editoriale del Dicastero per la Comunicazione; padre Federico Lombardi, presidente della Fondazione vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto XVI; Domenico Giani, già comandante del Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano. Conduttori Luca Collodi Andrea De Angelis
"Con la prima fondazione per il trasferimento tecnicologico in Lombardia si cerca di rendere attuali e realizzabili le ricerche e i risultati delle ricerche stesse. Abbiamo messo a disposizione 15 milioni per iniziare e andare a realizzare la sede nuova del centro". Lo ha detto il presidente di regione Lombardia Attilio Fontana. xb5/pc/gtr
Il 22 Dicembre si è svolta l'inaugurazione della nuova family room dedicata alla Terapia Intensiva Neonatale e Neonatologia, struttura del Dipartimento Materno Infantile dell'Ospedale. All'interno della struttura saranno accolte le famiglie dei piccoli pazienti ricoverati e le mamme in gravidanza a rischio.
FONDAZIONE C.R.Tortona: Oggi 21 Dicembre Giordana Ricci della Cassa di Risparmio di Tortona ha tenuto un intervento con noi di radio Pnr per presentare il bando "Young Dreamers: valorizzazione dell'eccellenza e diffusione della cultura scientifica." Bando per l'erogazione di premi all'ingegno nel campo della scienza e della ricerca a favore degli studenti delle scuole del territorio tortonese. Buon ascolto!
Oggi a Cult, il quotidiano culturale di Radio Popolare in onda alle 11.30: il Magic Bus di Musicamirfosi è in viaggio nei quartieri di Milano con musica da ogni latitudine, Artepassante a Milano diventa Fondazione, Alessandro Magrini sul libro “Il dono di Cadmo”, la rubrica di classica a cura di Giuseppe Califano. Cult è condotto da Ira Rubini e realizzato dalla redazione culturale di Radio Popolare. Cult è cinema, arti visive, musica, teatro, letteratura, filosofia, sociologia, comunicazione, danza, fumetti e graphic-novels… e molto altro! Cult è in onda dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 12.30. La sigla di Cult è “Two Dots” di Lusine. CHIAMA IN DIRETTA: 02.33.001.001
Chiudiamo la settimana con una puntata dedicata a due iniziative nate per valorizzare i giovani talenti. Aipb - Associazione Italiana Private Banking - in collaborazione con Blackrock italia ha deciso di supportare alcune studentesse meritevoli nell'accedere al master in private banking & wealth management. Per questo sono state istituite due borse di studio per promuovere l'inserimento di giovani donne nell'Industria del Private Banking. Presentiamo l'iniziativa collegandoci con Antonella Massari – Segretario Generale di Aipb. Ospitiamo poi, nei nostri studi, due giovani studenti: Giovanni D'Antonio e Arianna Domenichelli. Mentre andiamo in onda si svolge, infatti, presso la sede del Sole 24 ORE l'evento conclusivo del progetto "I Fuoriclasse della scuola", realizzato grazie alla collaborazione tra Ministero dell'Istruzione e del Merito e Fondazione per l'Educazione Finanziaria con ABI, Confindustria e Museo del Risparmio. 68 ragazze e ragazzi, tra cui i nostri protagonisti, sono stati premiati come giovani eccellenze della scuola italiana e hanno seguito nei giorni scorsi due giornate di lavoro con esperti accademici e del mondo imprenditoriale presso il Museo del Risparmio di Torino e la LIUC di Castellanza con l'obiettivo di accrescere le proprie competenze economiche di base ed acquisire quelle life skills trasversali sempre più indispensabili per un futuro di successo nel mondo del lavoro e un impatto positivo nella società. Raccontiamo la loro esperienza e ci confrontiamo sui temi del lavoro, del futuro e anche dell'educazione finanziaria.
Roma, 27 novembre 2019. Convegno della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice: «Piazza Fontana 1969-2019. La strage che cambiò l'Italia. Storia e riflessioni nel cinquantenario». Intervento di Paolo Morando, giornalista, autore del volume «Prima di Piazza Fontana. La prova generale» (Laterza, 2019) e Vladimiro Satta, storico, già autore di importanti lavori sui cosiddetti anni di piombo. Introduzione e chiusura di Gianni Scipione Rossi, giornalista e vicepresidente della Fondazione.Tra gli argomenti trattati da Paolo Morando: a) una vicenda dimenticata: le bombe milanesi del 25 aprile 1969; b) una spiegazione per ciò che verrà dopo; c) le indagini puntano subito sugli anarchici; d) la «squadra» di Calabresi; e) le accuse contro gli anarchici; f) il tentativo di coinvolgere Feltrinelli nelle indagini; g) una vicenda esemplare per capire piazza Fontana; h) un teorema giudiziario che perde pezzi giorno dopo giorno; i) bombe munite di «timer». Le differenze con gli ordigni anarchici; l) le misteriose bombe inesplose alla Rinascente di Milano (agosto-dicembre 1968); m) il «documentone» di Silvano Russomanno sugli attentati del 1968; n) la «supertestimone» Rosemma Zublena.Tra gli argomenti trattati da Vladimiro Satta: a) la «pista» anarchica per le bombe del 25 aprile 1969: grande macchinazione o grande cialtroneria?; b) forse soltanto una pista sbagliata; c) il problema delle testimonianze all'interno dei processi per le bombe; d) la controversa figura di Giangiacomo Feltrinelli; e) la «scommessa» della sinistra su Valpreda e gli anarchici; f) Franco Freda e la «Disintegrazione del sistema»; g) la strategia di Freda: destabilizzazione sì, ma non certo per stabilizzare in senso moderato il sistema politico
Sintesi dell'evento a cura della Fondazione dei Diritti Umani, tenutosi nell'Auditorium Demetrio Stratos sabato 10 dicembre, Giornata Mondiale dei Diritti Umani. A cura di Danilo De Biasio.
Forse sapete che Roma fu fondata nel 753 a.C. Forse sapete anche che, secondo la leggenda, Romolo fu il primo Re della città. Ma vi siete mai chiesti qual è storia dietro alla famosa lupa che allatta due gemellini? In questo podcast scopriamo cosa nasconde l'immagine divenuta simbolo della capitale d'Italia. You may know that Rome was founded in 753 BC. You may also know that, according to legend, Romulus was the first king of the city. But have you ever wondered what is the story behind the famous she-wolf suckling twins? In this podcast we find out what lies behind the image that has become a symbol of Italy's capital city.
Forse sapete che Roma fu fondata nel 753 a.C. Forse sapete anche che, secondo la leggenda, Romolo fu il primo Re della città. Ma vi siete mai chiesti qual è storia dietro alla famosa lupa che allatta due gemellini? In questo podcast scopriamo cosa nasconde l'immagine divenuta simbolo della capitale d'Italia. You may know that Rome was founded in 753 BC. You may also know that, according to legend, Romulus was the first king of the city. But have you ever wondered what is the story behind the famous she-wolf suckling twins? In this podcast we find out what lies behind the image that has become a symbol of Italy's capital city.
Gli ultimi dati sull'andamento dei flussi turistici in Sicilia parlano di numeri incrementati del 40-45% nel 2021 rispetto al 2020, l'anno della pandemia, con una ripresa più sostenuta per la componente straniera, che nel 2020 si era ridotta sensibilmente. E' quanto emerso nel corso dell'incontro "Turismo. Dalla crisi alle opportunità", organizzato a Palermo dalla Banca Popolare Sant'Angelo e dalla Fondazione Curella. mgg/abr/gtr
Gli ultimi dati sull'andamento dei flussi turistici in Sicilia parlano di numeri incrementati del 40-45% nel 2021 rispetto al 2020, l'anno della pandemia, con una ripresa più sostenuta per la componente straniera, che nel 2020 si era ridotta sensibilmente. E' quanto emerso nel corso dell'incontro "Turismo. Dalla crisi alle opportunità", organizzato a Palermo dalla Banca Popolare Sant'Angelo e dalla Fondazione Curella. mgg/abr/gtr
ELLY SCHLEIN SI CANDIDA ALLA SEGRETERIA DEL PD. Con Anna Bredice e Gianfranco Pasquino professore emerito di scienza della politica - GUERRA IN UCRAINA, RICORDATE MARIUPOL? Andrea Nicastro inviato del Corriere della Sera presenta il suo libro “L'assedio. Il romanzo di Mariupol” ed. Solferino - SABATO 10 E' LA GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI, Danilo De Biasio, direttore della Fondazione per i Diritti Umani, ci parla di una iniziativa per la memoria dei diritti nell'Auditorium di Radio Popolare Prisma è condotto da Lorenza Ghidini. In redazione Massimo Alberti
Torna la magia di Natale di Fiabaper incantare grandi e piccini Mancava in città da ben due anni per le misure restrittive introdotte a causa della pandemia e ora, finalmente, ritorna, con le sue magiche atmosfere, Natale di Fiaba, la grande festa per i bambini e gli adulti, realizzata dall'Associazione Amici di Thiene in collaborazione con il Comune di Thiene e ConfCommercio Mandamento di Thiene.La manifestazione, giunta al traguardo della 18^ edizione, si appresta a trasformare il Centro Storico in un mondo incantato dove i personaggi delle fiabe insieme a quelli della tradizione ci accompagneranno in un mondo fantastico fatto di personaggi e ambientazioni tratti dai racconti della nostra infanzia e della tradizione natalizia. Nei giorni di sabato 3 e domenica 4 dicembre e nel week end successivo, di sabato 10 e domenica 11 dicembre (i sabati dalle 15.00 alle 19.00 e le domeniche dalle 9.30 alle 19.00), piazze e vie di Thiene acquisteranno un fascino speciale: via Trento e Corso Garibaldi ospiteranno i personaggi delle Fiabe e delle Storie, Piazza Chilesotti diverrà il Paese di Babbo Natale, Piazza Ferrarin racconterà il mondo di Winnie the Pooh, di Heidi e Biancaneve con le frittelle delle dolci gnome. A questi personaggi si affiancheranno le storie raccontate dal Trovatore Cantastorie. A fare da cornice a questo magico mondo ci saranno anche le Rotonde poste lungo le vie di accesso alla Città, addobbate con nuove e originali creazioni per comunicare la magia di questa festa a chi entra oppure solamente è di passaggio. Addobbi, creazioni dell'ingegno e tante altre fantastiche idee faranno assumere un fascino particolare al Centro Storico, trasformandolo in un Borgo magico dove passeggiare tra atmosfere ovattate, animate da armonie e sorrisi. Un incanto di luci, magiche scenografie, colori, profumi e sapori da godere con gli oltre 300 personaggi delle fiabe che animeranno la festa.Anche quest'anno, inoltre, domenica 11 dicembre Thiene ospiterà il sesto Raduno Interregionale Cosplayer “Thiene - Natale di Fiaba”: gli appassionati del costume provenienti da tutto il Triveneto si ritrovano a Thiene per unirsi ai personaggi del Natale di Fiaba per animare la grande festa dei bambini. Sempre domenica 11, alle ore 18.30 in Piazza Chilesotti, a suggellare l'impegno di Natale di Fiaba per la “Città della Speranza” verrà consegnato il contributo alla Fondazione cui il Comune di Thiene è gemellato.Natale di Fiaba è un evento che si è dimostrato, fin dalla prima edizione, una manifestazione natalizia particolarmente adatta a coinvolgere tutta la famiglia. Non sono unicamente i bambini a gioire per la presenza degli amati personaggi delle favole ai quali possono accostarsi liberamente, ma anche gli adulti possono tornare ad assaporare suggestioni di infanzie lontane.Babbo Natale, con la barba bianca e il suo fascino unico e misterioso, è forse l'attrazione principale di questo evento. I bambini lo possono avvicinare e gioire per il suo caldo abbraccio e rassicurante sorriso. Al di là della festa delle fiabe, la storia più bella che viene narrata è la nascita di Gesù, raffigurata nella Natività di Speranza raccontata con le figure a misura di bambino poste nella fontana di Bacco e Arianna.«Natale di Fiaba è la manifestazione che caratterizza la nostra Città in questo periodo dell'anno e, con grande piacere, siamo lieti di riproporla. L'invito rivolto a tutti è di partecipare per assaporare quanto saprà donare ai visitatori, in termini di gioia e di serenità, grazie all'inesauribile creatività degli Amici di Thiene – spiega il Sindaco, Giampi Michelusi – Il ringraziamento è a tutti gli organizzatori e a quanti, nel tempo hanno fatto crescere l'evento e lo stanno portando avanti negli anni con determinazione e disponibilità».«Natale di Fiaba è una delle manifestazioni di cui era particolarmente atteso il ritorno dopo il periodo di emergenza, soprattutto da parte delle famiglie, ma non solo – commenta l'assessora all'Animazione del Centro, Marina Maino – . L'Amministrazione Comunale plaude la tenacia e l'entusiasmo con cui gli Amici di Thiene hanno saputo rimettersi al lavoro, riallacciando pazientemente tutte le fila di questa trama meravigliosa che viene offerta alla Città, intessuta di emozioni e di atmosfere ricche di fantasia. Ringrazio Bepi e tutti i volontari per un impegno che regala all'intero territorio una tra le manifestazioni più amate».«La caratteristica distintiva dell'evento - dichiara Bepi Restiglian, coordinatore della manifestazione – è quella di far rivivere le fiabe: i personaggi più cari alla fantasia di ogni bimbo, di ieri e di oggi, diventano vivi e in carne ed ossa e, in questo modo, conducono tutti noi, per mano, in un mondo dove tutto è possibile». «Con Natale di Fiaba la Città è pronta ad entrare nel clima natalizio, aprendo a tutti gli eventi successivi che la sinergia tra Comune, ConfCommercio e altre realtà del territorio sta organizzando per rivitalizzare e promuovere Thiene e il centro storico in particolare» è il commento di Fabio Zardo, presidente dei Commercianti del Centro Storico. Natale di Fiaba è una manifestazione originale, con una formula unica rispetto agli altri grandi parchi di divertimento, ad ingresso gratuito, una meta tra le più appetibili per chi vuole vivere in famiglia i week end di dicembre, godendo di un divertimento adatto a tutti. PROGRAMMA IL PAESE DI BABBO NATALEPiazza ChilesottiIo con Babbo Natale - Un'amicizia da immortalare con una foto scattata dai fotografi del RotarAct Club Schio-Thiene: il ricavato del service “Valore di un sorriso” verrà destinato al progetto Emporio Solidale del Comune di ThieneLa grande Pesca della SperanzaL'Arena degli SpettacoliIl Chiosco caldo di Babbo Natale FIABE E STORIE …in CorsoCorso Garibaldi – Via TrentoPersonaggi della Tradizione, le appassionanti storie del Sanguanelo e altre figure dei nostri boschiNatale con simpatia: soggetti natalizi nei colori della tradizioneTrucchi fiabeschi con le fatine del truccoAsterix e la pozione magica per i piccoli di oggi e di ieri I Romani: potenza, cordialità, arrosticini ed altri gustosi sapori dell'ImperoCars, la grande corsa con i minibolidiSancho Panza e i suoi amici cowboy ti fanno gustare i gustosissimi panzerotti del WestPiccole Donne cappellini, cavallini e tanti altri lavoretti per animare fiabesche fantasie Nonna Papera, Qui, Quo, Qua un modo di gustosissimi dolcetti Il bel Natale un tocco di romanticismo manuale alla Festa più bellaSolidarietà per conoscere e fare crescere la “Città della Speranza”.Le Frittelle delle Gnome MarieI 3 porcellini, il Lupo e … i sapori di salameCappuccetto Rosso e le sue gustose crepesBambole e altri personaggi delle FiabeCenerentola: un autoscatto per ricordare momenti di serenitàIL BOSCO… RACCONTAPiazza Ferrarin (davanti e sotto le mura del Castello di Thiene)Il Mondo di Winnie the PoohMinnie, Cangu, Tigro, Pimpi e gli altri simpatici compagni di avventura attendono i Bambini (di oggi e di ieri) per passeggiare assieme nel magico Bosco dei 100 acri volando nella fantasia con disegni e palloncini.Le frittelle di mele delle dolci GnomeHeidi, i suoi Amici e i simpatici animali della bianca fattoria Vi accompagnano alla scoperta del loro mondo incantato e gustoso.Biancaneve: un rifornimento di carica e simpatia in compagnia di Biancaneve, i 7 Nani, la Strega, il Principe Azzurro, il cacciatore e gli altri personaggi della famosissima fiaba dei fratelli Grimm.Il Trovatore Cantastorie la coinvolgente creatività del prode Ettore distribuisce cariche di serenità con mirabolanti storie per piccini di ogni etàINCONTRI TRA LE FIABEPasseggiando al Natale di Fiaba si possono incontrare il Re e la Regina delle Fiabe, il Principe e la principessa delle Nevi, Alice nel Paese delle Meraviglie, Mary Poppins e tanti altri personaggi delle Fiabe e dei cartoons più famosi.NATIVITA' DI SPERANZAPiazza Ferrarin (fontana al Municipio)Natale: la Storia più Bella raccontata con originali figure disegnate a misura di bambino e galleggianti nella romantica fontana di Bacco ed Arianna.LE ROTONDE DELLE MERAVIGLIERotonde di accesso alla CittàCon un po' di fantasia.
La Fondazione Intesa Sanpaolo compie 15 anni e lancia un concorso per tesi di laurea in ricerca sperimentale per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità, con un focus particolare sull'inserimento dei disabili nel mondo del lavoro, grazie anche alla digitalizzazione.sat/gtr/gsl
La Fondazione Intesa Sanpaolo compie 15 anni e lancia un concorso per tesi di laurea in ricerca sperimentale per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità, con un focus particolare sull'inserimento dei disabili nel mondo del lavoro, grazie anche alla digitalizzazione.sat/gtr/gsl
Dal 3 all'8 dicembre a Sant'Antioco si terrà la diciottesima edizione del festival Passaggi d'Autore - Intrecci Mediterranei. Ne abbiamo parlato insieme a Luciano Cauli, direttore artistico della manifestazione. Passaggi d'Autore diventa maggiorenne: dal 3 all'8 dicembre, il festival dei cortometraggi del Mediterraneo festeggia infatti la sua edizione numero diciotto, naturalmente a Sant'Antioco, la cittadina del Sud Sardegna, sulla costa del Sulcis, dove è nato nel 2005 e dove ha sede il Circolo del Cinema "Immagini" che lo organizza con la direzione artistica di Dolores Calabrò e del regista bosniaco Ado Hasanović. In arrivo sei giornate fitte di proiezioni, incontri con autori e registi, laboratori e altri appuntamenti che si snoderanno attraverso le sezioni in cui si articola abitualmente il festival: Intrecci mediterranei, con una selezione dei migliori cortometraggi provenienti dai Paesi del Mediterraneo; Focus, dedicata a un Paese ogni anno diverso: in questa occasione la Francia; Intrinas, con alcuni tra i migliori corti di autori sardi; e poi ancora le sezioni dedicate alle Web serie, alle tematiche ambientali, ai videoclip musicali d'autore, e un omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita. Più di cinquanta i corti in visione (in lingua originale, con sottotitoli in italiano e in inglese) nel consueto spazio dell'Aula Consiliare del Comune di Sant'Antioco: lavori che spaziano tra i generi - dalla fiction al documentario, dal cinema d'animazione fino a quello sperimentale - selezionati tra quelli che hanno ricevuto premi e riconoscimenti o partecipato a importanti rassegne nazionali, come Alice nella città, e internazionali come i festival di Clermont-Ferrand e di Sarajevo, che rinnovano ancora una volta la loro collaborazione con Passaggi d'Autore. Nate nell'edizione di due anni fa in lockdown, ritornano anche le passeggiate in live streaming dell'attrice Marta Bulgherini che dialogherà con alcuni degli ospiti del festival da una località o da un luogo caratteristico di Sant'Antioco di volta in volta diverso. E, a suggello della sei giorni, l'immancabile concerto conclusivo del Mediterranean Ensemble, formazione "aperta" che nasce in occasione del festival e che, negli anni, ha ospitato artisti provenienti da diversi Paesi e aree del Mediterraneo: coordinato dal musicista e compositore sardo Emanuele Contis, l'appuntamento vedrà stavolta la collaborazione con una band francese, Levita. Al via sabato 3 dicembre La diciottesima edizione di Passaggi d'Autore prende il via con la sua sezione più emblematica, Intrecci mediterranei, che nell'arco di tre pomeriggi – sabato 3, lunedì 5 e mercoledì 7 dicembre - presenterà ventitré cortometraggi di dodici Paesi diversi, prodotti negli ultimi due anni e selezionati dal festival di Sant'Antioco per qualità tecnica, tematica e valore artistico. Spiccano, tra i titoli scelti, cinque lavori: "Maestrale", film di animazione di Nico Bonomolo, vincitore quest'anno del David di Donatello nella sezione cortometraggi; "El sembrador de estrellas", dello spagnolo Lois Patiño, candidato agli European Film Awards; targato Spagna anche "Tótem loba", diretto da Verónica Echegui, Premio Goya 2022 per il migliore cortometraggio di fiction; "Il barbiere complottista", di Valerio Ferrara, vincitore de La Cinef, la sezione del Festival di Cannes dedicata ai film realizzati dagli studenti delle scuole di cinema; e "The Monkey", dell'italiano Lorenzo Degl'Innocenti e dello spagnolo Xosé Zapata, Premio Goya 2022 per il miglior cortometraggio di animazione. Completano il programma della sezione Intrecci mediterranei"My Girlfriend", di Kawthar Younis (Egitto, 2022, 16'), "AirHostess-737", di Thanasis Neofotistos (Grecia, 2022, 17'), "The place that is ours", di Zena Agha e Dorothy Allen-Pickard (Palestina/UK, 2022, 13'), "Warsha", di Dania Bdeir (Libano, 2022, 16'), "Guerra tra poveri", di Kassim Yassin Saleh (Italia, 2022, 15'), "Ice Merchants", di João Gonzalez (Portogallo, 2021, 14'), "Shpija", di Flaka Kokolli (Kosovo, 2022, 7'), "Swimming Lesson", di Vardit Goldner (Israele, 2021, 5'), "Bahçeler Put Kesildi", di Ali Kabbar (Turchia, 2022, 20'), "Memoir of a Veering Storm", di Sofia Georgovassili (Grecia, 2022, 14'), "The Garbage Man", di Laura Gonçalves (Portogallo, 2022, 11'), "Sur la tombe de mon père", di Jawahine Zentar (Marocco/Francia, 2022, 24'), "Tria - del sentimento del tradire", di Giulia Grandinetti (Italia, 2022, 17"), "L'Ombre des papillons", di Sofia El Khyari (Marocco/Francia, 2022, 9'), "Hafra'at Hitmotetut Hamoshava", di Amos Holzman (Israele, 2021, 16'), "Reginetta", di Federico Russotto (Italia, 2022, 20'), "Le variabili dipendenti", di Lorenzo Tardella (Italia, 2022, 15') e "Frida", di Mohamed Bouhjar (Tunisia, 2021, 21'). Appuntamento ormai di rito di Passaggi d'Autorte è una serie di film che arrivano dalla più grande manifestazione internazionale dedicata ai cortometraggi nonché secondo festival cinematografico in Francia, dopo Cannes: il Festival du court métrage de Clermont-Ferrand. Sabato 3, dalle 21.30, alla presenza di Roger Gonin, membro del comitato di selezione internazionale del festival di Clermont-Ferrand, saranno proiettati sei lavori: "Bestia", di Hugo Covarrubias (Cile, 2021, 15'); "Birds", di Katherine Propper (USA, 2021, 14'); "Concatenation 2 - Olympic Game", di Donato Sansone (Italia, 2020, 1'); "Partir un jour", di Amélie Bonnin (Francia, 2021, 26'), Premio del pubblico competizione nazionale; "Titan", di Valéry Carnoy (Belgio/Francia, 2021, 19'); "Trois grains de gros sel", di Ingrid Chikhaoui (Francia, 2021, 28'). Dalla Francia arrivano anche i film in programma sotto l'insegna Focus, la sezione di Passaggi d'Autore dedicata alla cinematografia di un Paese del Mediterraneo diverso a ogni edizione. Sette i cortometraggi in visione il pomeriggio di martedì 6: "Au revoir Jérôme!", film di animazione di Gabrielle Selnet, Chloe Farr e Adam Sillard (2021, 8'), premio speciale della Generation 14plus International Jury per il miglior cortometraggio alla Berlinale 2022, "Les humains sont cons quand ils s'empilent", di Laurène Fernandez (2021, 4'), "Caillou", di Mathilde Poymiro (2021, 25'), "A.O.C.", di Samy Sidali (2021, 18'), "Ibiza", di Hélène e Marie Rosselet-Ruiz (2021, 21'), "Planète triste", di Sébastien Betbeder (2021, 29'), e "Les Larmes de la Seine", altro film d'animazione firmato a più mani da Yanis Belaid, Eliott Benard, Alice Letailleur, Étienne Moulin, Hadrien Pinot, Lisa Vicente, Nicolas Mayeur, e Philippine Singer (2021, 9'). Domenica 4, la chiusura di una serata densa di incontri e proiezioni è, dalle 21.30, con la selezione di cortometraggi dall'edizione 2022 del Sarajevo Film Festival (SFF), uno dei più importanti eventi cinematografici dei Balcani, che si tiene nella capitale della Bosnia-Erzegovina dal 1995, e che a Passaggi d'Autore ha una propria sezione dal 2019. Con la partecipazione della selezionatrice per le sezioni Competition Programmes del SFF Asja Krsmanovic e di alcuni registi e autori dei film scelti per rappresentare il festival bosniaco, è in programma la visione di cinque cortometraggi: "Nije Zima Za Komarce", di Josip Lukic e Klara Sovagovic (Croazia, 2022, 29'), premio Heart of Sarajevo for best student film; "Amok", di Balázs Turai (Romania, 2021, 15'), premio Heart Of Sarajevo For Best Short Film, qualificato per gli Academy Award®; "Boja", di Ana Fernandez De Paco (Bosnia Erzegovina, 2022, 15'), menzione speciale della giuria del festival; "Ribs", di Farah Hasanbegović (Bosnia Erzegovina, 2022, 8'); "Babajanja", di Ante Zlatko Stolica (Croazia, 2022, 13'), menzione speciale Programma documentari. Nella sezione del festival Intrinas si fa invece il punto sulla produzione di cortometraggi di autori sardi, negli ultimi anni cresciuta in qualità e in numero, e sul lavoro di tanti nuovi registi isolani che con le loro opere hanno partecipato a festival nazionali e internazionali. Sei i cortometraggi selezionati con la collaborazione della Fondazione Sardegna Film Commission, in visione lunedì 5 dicembre alle 10 per le scuole superiori e alle 21.30 per tutto il pubblico: "Mammarranca", di Francesco Piras (2022, 15'), vincitore quest'anno della nona edizione di Visione Sarde; "Fradi miu", di Simone Contu (2022, 21'); "Senza te", di Sergio Falchi (2022, 18'); "Santamaria", di Andrea Deidda (2021, 13'); "Dalia", di Joe Juanne Piras, (2022, 17'); "Pensaci", di Peter Marcias (2022, 9'). In occasione del centenario della nascita, Passaggi d'Autore dedica un omaggio a Pier Paolo Pasolini, con la proiezione, domenica 4 alle 16.30, di tre episodi firmati dal grande intellettuale e regista per altrettanti film: "La ricotta",da "Ro.Go.Pa.G." (1963), "La Terra vista dalla Luna", da "Le streghe" (1967) e "Che cosa sono le nuvole?",da "Capriccio all'italiana" (1968). Ad inquadrare l'evento, un incontro con lo sceneggiatore, scrittore, filmmaker, formatore e critico cinematografico Francesco Crispino. Si è aggiudicato il premio del pubblico alla Settimana Internazionale della Critica della settantanovesima Mostra del Cinema di Venezia: è "Margini" (Italia, 2022, 91'), il film in prima visione per la Sardegna nella giornata di chiusura del festival, giovedì 8 dicembre, alle 18. Ideato da Nicolò Falsetti, regista, e Francesco Turbanti, sceneggiatore e attore protagonista, che sarà presente alla proiezione, il lungometraggio trasporta lo spettatore a Grosseto nel 2008: al centro del racconto tre giovani membri di un gruppo punk che, stanchi di suonare tra sagre e feste dell'Unità, hanno finalmente l'occasione di riscattarsi aprendo la data bolognese di una famosa band americana. Due ospiti di casa a Passaggi d'Autore tornano a Sant'Antioco per proporre altrettante sezioni sulle nuove forme del cortometraggio. Domenica 4 dicembre alle 18.30 spazio a Videoclip – Music Video d'Autore, un approfondimento sul videoclip musicale, italiano e internazionale a cura del teorico dei media e studioso di sperimentazione audiovisiva Bruno Di Marino. Novità del festival, che si arricchisce di nuove collaborazioni, è una selezione di cortometraggi presentati lo scorso ottobre alla ventesima edizione di Alice nella Città, il festival cinematografico internazionale dedicato alle giovani generazioni, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma. L'appuntamento è martedì 6 dicembre alle 21.30 alla presenza di Niccolò Gentili, selezionatore del festival capitolino. Si parla anche di Web serie, mercoledì 7 dicembre dalle 16.30, nell'omonima sezione curata dalla critica Giusy Mandalà, quest'anno intorno al tema Tra satira e web, attraverso l'esperienza personale e professionale raccontata da Gero Arnone. Il fenomeno seriale digitale viene affrontato cercando di sottolinearne punti di forza, criticità ed evoluzioni attraverso i lavori del regista e autore di contenuti webnativi, televisivi e cinematografici. Al centro dell'incontro due dei suoi ultimi progetti seriali realizzati in collaborazione con Giovanni Scifoni: "La mia Jungla" e "Pro Terra Sancta". Sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali attraverso il mezzo cinematografico e così creare i presupposti per un futuro eco-sostenibile sono gli obiettivi di CortoAmbiente. Per la sezione del festival dedicata alle scuole, martedì 6 dicembre alle 10 si proietta il docufilm "Arbores", alla presenza del regista Francesco Bussalai. Con lui interviene lo scrittore Fiorenzo Caterini, autore del libro "Colpi di scure e sensi di colpa", storia del disboscamento selvaggio e speculativo in Sardegna. Come da tradizione nel festival, una parte importante del suo programma è dedicata alla formazione in ambito cinematografico. È ormai alla tredicesima edizione il laboratorio La traduzione audiovisiva: i sottotitoli per il cinema e la televisione. Tenuto da Luca Caroppo di Raggio Verde Srl, vede coinvolti gli studenti del licei linguistici del territorio e gli studenti dei corsi di Lingue della Facoltà di Studi Umanistici dell'Università di Cagliari. È invece alla nona edizione Critica il Corto – La critica radiofonica, a cura di Claudio De Pasqualis e Francesco Crispino, realizzata in collaborazione con l'emittente cagliaritana Unica Radio. I partecipanti al laboratorio seguiranno gli eventi del festival e ogni giorno racconteranno la manifestazione con una diretta radiofonica, ma anche con contributi scritti - recensioni classiche e approfondimenti più vasti - che verranno pubblicati sul sito di Passaggi d'autore: intrecci mediterranei. Novità dell'edizione di quest'anno è l'istituzione di un premio ai migliori lavori delle sezioni Intrecci Mediterranei e Intrinas assegnato dalla Giuria Giovani composta dauniversitari che seguono il laboratorio di critica cinematografica radiofonica e studenti delle scuole superiori. Giovedì 8 dicembre alle 16.30 la proclamazione dei film vincitori. Nel corso della serata sarà proiettato il documentario "L'Ulisse", di Marta Massa e Patrik Varsi, sullo scultore Antonio Cauli, autore delle sculture/premio al miglior cortometraggio. Mercoledì 7 dicembre alle 9si presentano invece i risultati dellaboratorio con gli studenti della scuola primaria dell'I.G. Sant'Antioco-Calasetta "Stamps – ridisegniamo la natura", a cura dell'illustratrice Francesca Massai con la collaborazione della Cineteca di Bologna. Le sei giornate del festival saranno scandite dagli appuntamenti quotidiani di Passeggiando con gli autori, con l'attrice Marta Bulgherini in dialogo in live streaming con alcuni registi ospiti del Festival, da una località o luogo caratteristico di Sant'Antioco. Giovedì 8 alle 21.30 ritorna Intrecci musicali, l'appuntamento ormai consueto di Passaggi d'Autore che suggellerà anche questa edizione del festival: il Mediterranean Ensemble diretto dal sassofonista, compositore e direttore musicale del festival Emanuele Contis torna a Passaggi d'autore con un progetto che quest'anno vede la collaborazione con la Francia. A essere ospitata sarà un'intera band che risponde al nome di Levita, con la cantante di origine lituana Vita Levina, Arthur Links alla chitarra, il contrabbassista sardo (ormai da anni a Parigi) Maurizio Congiu, e Bruno Marney alla batteria, affiancati per l'occasione dallo stesso Emauele Contis al sassofono che curerà gli arrangiamenti; un concerto che si annuncia all'insegna delle intramontabili "chansons francais", tra jazz, manouche e musica popolare, per trasportare il pubblico in un viaggio ideale a bordo dei bateaux mouches tra le acque della Senna. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Informazioni e aggiornamenti sul sito www.passaggidautore.it e alla pagina www.facebook.com/passaggidautore. La diciottesima edizione di Passaggi d'Autore - Intrecci mediterranei è organizzata dal il Circolo del Cinema "Immagini" con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, del Comune di Sant'Antioco, della Fondazione Sardegna Film Commission, della Fondazione di Sardegna, e di Sardegna 2030 - Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile, con il patrocinio della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, di UNICEF Italia e del Touring Club Italiano; media partner Unica Radio, Fred Film Radio, TeleSardegna, Shift 72, Festival Scope, Film Tv, Vybress, OrangeFactory; partner Sarajevo Film Festival, Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, Brandon Box, Visioni da Ichnussa, Clorofilla Film Festival, Welcome To Sant'Antioco, Cineteca Bologna, Coop Med, F.I.C.C. - Federazione Italiana Circoli del Cinema, con la collaborazione di Calabrò, Assistech, Boost,TuttoSantAntioco e Cantine Sardus Pater.
"Stiamo vivendo un passaggio cruciale anche nei sistemi alimentari". Così Maurizio Martina, vicedirettore generale della Fao, ha introdotto, ad Alba, la sua lectio magistralis tenuta all'inaugurazione della nona edizione del master universitario di II livello in "Innovazione nelle scienze e tecnologie alimentari" dedicato a Michele Ferrero.col/mgg/gsl
"Vogliamo stare vicino alle donne che hanno subito violenza": così medici, infermieri e amministrativi della Fondazione Giglio di Cefalù, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, hanno dato vita a un video che pone l'accento su un problema ancora aperto. fsc/gsl
Presentiamo il libro “La notte più lunga. Emozioni ed esperienze delle donne e degli uomini dell'Ospedale Evangelico Betania”, della Fondazione Evangelica Betania di Napoli. Il libro, edito dalla storica casa editrice napoletana “Guida Editori”, nasce dalla volontà di dare voce a tutti gli operatori sanitari dell'ospedale Betania che hanno, in questi anni complessi, lottato ed affrontato strenuamente il Covid-19.La curatrice, Mariagiuseppina Borrelli, vincitrice della borsa di studio in onore di Sergio Nitti, racconta: "C'è stata una grande risposta da parte degli operatori sanitari. Abbiamo fatto interviste e raccolto tutte le testimonianze donate, che poi sono state trasformate in racconti personali, in prima persona. Sono 41 le testimonianze pubblicate nel libro, alcune anche di gruppo, legate a reparti che hanno vissuto intensamente l'esperienza della pandemia da Covid 19 come squadra. Certo non è stato semplice per tutti parlarne, perché alcuni hanno vissuto esperienze molto dolorose in prima persona". Emanuela Riccio, responsabile dei progetti della Fondazione, sottolinea che uno degli obiettivi del libro era proprio quello di "porre una pietra a memoria dell'esperienza particolarmente drammatica vissuta dall'ospedale Betania. L'ospedale è fortemente radicato nel suo territorio, che è ancora uno dei più poveri d'Italia. Oltre alle presentazioni che stiamo organizzando nella zona della città metropolitana, avremo poi anche modo di avere delle occasioni di incontri nelle nostre chiese evangeliche fondatrici". Il libro “La notte più lunga" è distribuito su tutto il territorio nazionale. Informazioni sul sito dell'Ospedale Betania.
"Fondazione Mediolanum è la fondazione di una banca e credo sia molto importante fare rete, condividere le migliori best practice all'interno di questo mondo, in modo da poter sempre migliorare nell'essere più efficaci nell'aiuto agli altri". Lo ha detto il presidente esecutivo di Fondazione Mediolanum Sara Doris, a margine della presentazione della Fondazione Ospedale Niguarda a Milanoxb5/trl/gtr
"Fondazione Mediolanum è la fondazione di una banca e credo sia molto importante fare rete, condividere le migliori best practice all'interno di questo mondo, in modo da poter sempre migliorare nell'essere più efficaci nell'aiuto agli altri". Lo ha detto il presidente esecutivo di Fondazione Mediolanum Sara Doris, a margine della presentazione della Fondazione Ospedale Niguarda a Milanoxb5/trl/gtr
Gli Chef Alessandro Negrini e Fabio Pisani de Il Luogo di Aimo e Nadia anche quest'anno firmano un Panettone “doppiamente buono”: buono una volta perché prodotto seguendo l'ispirazione creativa nel segno della memoria gustativa e buono una seconda, perché parte del ricavato sarà devoluto in favore della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, dal 1997 impegnata nella ricerca sulla malattia genetica grave più diffusa in Italia e di cui Alessandro Negrini è ambassador.
Giovanna Malgaroli"Io leggo perché"https://www.ioleggoperche.it/Fino al 13 novembre doniamo un libro alle scuole: ben 3,8milioni di studenti coinvolti, 23.240 scuole, 3.275 librerie Per la prima volta, anche 250 nidi della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola, grazie a Fondazione Cariplo. E #ioleggoperchéLAB Calabria, per un nuovo modello di promozione della lettura #ioleggoperché quest'anno porta in campo lo sport: Sofia Goggia ambassador, insieme a Rudy Zerbi Levi (AIE): “Costruiamo con i libri il mondo del futuro. Dal 5 al 13 novembre tutti in libreria per dare un'occasione di futuro ai nostri giovani” L'indagine AIE (su circa 2.000 scuole dell'edizione 2021): più di 1 scuola su 4 senza biblioteca scolastica, prima di ricevere i libri di #ioleggoperché Dal 5 novembre la campagna di comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri su Rai e la campagna sociale su Mediaset, Sky e la7 Una nuova edizione da record: muove 23.240 scuole, 250 nidi e 3.275 librerie la settima edizione di #ioleggoperché, l'iniziativa nazionale dell'Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche, che avrà il suo culmine dal 5 al 13 novembre: nei nove giorni tutti potranno andare nelle librerie aderenti e donare un libro per le biblioteche scolastiche. “Con un obiettivo comune – spiega il presidente di AIE Ricardo Franco Levi -: costruire con i libri il mondo del futuro, come recita la campagna di quest'anno. #ioleggoperché è frutto del lavoro di una grande squadra: istituzioni, editori, media, mondo del libro, mondo dello sport. Ci auguriamo che dal 5 al 13 tutti gli italiani vadano in libreria, a ogni livello, per un gesto semplice ma straordinario come dare un'occasione di futuro ai nostri giovani”.L'iniziativa è realizzata da AIE ancora una volta con un grande lavoro di squadra: con il sostegno del Ministero per la Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto d'Autore e del Centro per il Libro e la Lettura, a cui si aggiunge in questa edizione il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri; in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, con il Dipartimento dell'Editoria e dell'Informazione e di tutto il mondo del libro (Associazione Librai Italiani, Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai e Associazione Italiana Biblioteche), con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il supporto di Fondazione Cariplo e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. L'IMPATTO DI #IOLEGGOPERCHÈL'indagine condotta dall'Ufficio Studi AIE su 1.956 scuole (su un totale di 20.388) aderenti all'edizione scorsa ha evidenziato una significativa crescita dell'impatto di #ioleggoperchè sulle biblioteche scolastiche italiane. Ben il 27,1% delle rispondenti infatti (più di 1 su 4) non aveva ancora una biblioteca scolastica nel 2021, prima di ricevere i libri di #ioleggoperché. Tra quelle che l'avevano, ben il 63,3% ha un patrimonio librario inferiore ai 1000 volumi. Di qui il bisogno di libri nuovi e la natura sociale del progetto.Le biblioteche scolastiche create funzionano anche da ponte con le famiglie: in media ogni scuola rispondente ha fatto 454 prestiti ai ragazzi e in media i prestiti medi per alunno, per portarsi a casa i libri e magari leggerli in famiglia, sono stati 3.L'utilizzo dei libri a scuola ha prodotto attività significative: i laboratori di lettura sono state le iniziative maggiormente attivate come effetto della manifestazione (65% delle scuole, con punte dell'80% tra le scuole primarie).Per più di 1 scuola rispondente su 2 (56% delle risposte) #ioleggoperché ha favorito la promozione della lettura tra gli studenti. NUMERI IN COSTANTE CRESCITA DI SCUOLE E LIBRERIEBen 23.240 le scuole che parteciperanno in tutta Italia - di cui 9.320 dell'Infanzia, 8.681 delle Primarie, 3.893 delle secondarie di primo grado e 1.345 delle secondarie di secondo grado -, per un numero complessivo di 189.229 classi e 3,8 milioni (per la precisione 3.770.529) di studenti. La distribuzione geografica delle adesioni ha segnato una omogeneità tra nord, centro e sud e isole dello Stivale: Nord Ovest 26%, Nord Est 22%, Centro 20%, Sud 22%, Isole 10%.Tra le regioni che spiccano per partecipazione, oltre alla Lombardia che si conferma la più attiva, si segnalano Emilia-Romagna, Piemonte, Sicilia, Puglia e Toscana.La partecipazione delle librerie è stata straordinaria con 3.275 punti vendita aderenti (rispetto alle 2.743 dell'anno scorso).Sulla piattaforma on line www.ioleggoperche.it i gemellaggi attivati tra scuole iscritte e le librerie aderenti – il cuore del meccanismo che fa funzionare il progetto – sono ben 60.427 (rispetto ai 52.507 gemellaggi del 2021). Anche quest'anno sarà possibile l'acquisto da remoto (l'elenco delle librerie che rendono disponibile questo servizio è sul sito). PER LA PRIMA VOLTA ANCHE I NIDIDa quest'anno il progetto – che ha il suo culmine proprio dal 5 al 13 novembre - si dilata anche nel tempo, con due novità inserite nella piattaforma di sperimentazione nazionale ioleggopercheLAB: la prima è legata a #ioleggoperchéLAB – NIDI, l'iniziativa di AIE in stretta collaborazione con Fondazione Cariplo e con l'Osservatorio bibliografico Nati per leggere, Università di Bologna e Calabria e Bologna Children's Bookfair: nel primo anno del progetto-pilota sono stati coinvolti e hanno aderito ben 250 nidi del territorio lombardo e del Verbano Cusio Ossola (Piemonte), ambito di lavoro della Fondazione, che si sono gemellati con le librerie e che potranno ricevere i libri – come tutte le altre scuole italiane partecipanti - nella settimana delle donazioni.Speciale sarà il lavoro che sarà avviato: grazie a una dotazione di 10 titoli individuati dall'osservatorio bibliografico Nati per leggere (la scheda è in allegato) questi 250 nidi potranno sviluppare progetti di lettura con i più piccoli. Su questi 10 titoli l'Osservatorio bibliografico Nati per leggere - il programma di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino – ha realizzato 11 video con spunti didattici ad hoc per genitori ed educatori come occasione formativa, per tutti gli asili nido italiani, per mostrare come condividere i libri con i bambini. Per la prima volta l'attività sarà “misurata” in termini di impatto grazie all'aiuto di un gruppo di lavoro esperto delle Università di Bologna e della Calabria. I primi esiti saranno presentati a inizio marzo alla Bologna Children's Bookfair. “Portare i libri nei nidi – ha spiegato Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo - significa offrire ai bambini la possibilità di apprendere, fin da piccolissimi, competenze determinanti come ascoltare, capire, esprimersi, immedesimarsi. Lo abbiamo fatto con l'obiettivo di dare opportunità dove ce ne sono meno, individuando e sostenendo per primi quei nidi che vedono una maggior presenza di bambini provenienti da contesti di fragilità, e offrendo un supporto alla formazione degli educatori e dei genitori, perché possano essere aiutati nel loro compito, così cruciale per il futuro dei bambini. Per Fondazione Cariplo la lettura è una forma di contrasto alla disuguaglianza perché permette di aprire uno sguardo nuovo su di sé e sugli altri, valorizzando il desiderio e abilitando il potenziale di ciascuno.” IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Riprendono alla Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice gli appuntamenti del ciclo Storie per la Storia. Quattro incontri online che, come ci ricorda la presidente della Fondazione Bruna Peyrot, si basano su una linea di pensiero ormai confermata.Il primo appuntamento, mercoledì 9 novembre, sarà dedicato alla figura di Lidia Poet, prima donna avvocata in Italia. Ne parleranno Clara Bounous e Cristina Ricci.I successivi incontri si svolgeranno nei successivi mercoledì di novembre: 16, 23 e 30. L'appuntamento è sempre alle ore 17,30 sul canale Youtube o pagina FB della Fondazione Centro Culturale Valdese. Intervista con Bruna Peyrot
Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. L'aiuto al caro bollette, la spending review, la legge di bilancio e il Pil. Spazio all'attualità, con un commento su tutti i principali temi al centro delle attenzioni. Abbiamo avuto in diretta l'editorialista de La Verità e Panorama, Giorgio Gandola. Essere giovani a volte non è semplice, a maggior ragione se ci si ritrova spaesati dopo un trasferimento, un periodo difficile o con l'ingresso nell'età adulta. Avere dei riferimenti è fondamentale, come lo è anche avere "qualcuno a cui chiedere" in caso di bisogno. Questo è l'obiettivo di Futura, una rete di professionisti e professioniste che mette a disposizione le proprie competenze per fare mentoring online e offrire un supporto concreto di empowerment per giovani donne. Ne parlano Daniela Arlia e Carolina Comis. La campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con SMS solidale di Fondazione Exodus a sostegno del Progetto SOS Adolescenti. L'obiettivo è ampliare il Servizio di Ascolto e Accoglienza rivolto ai ragazzi e alle famiglie per tentare di rispondere, in modo concreto, alle tante richieste di aiuto che ogni giorno arrivano ai Centri di Ascolto di Exodus da parte di genitori di adolescenti, che chiedono supporto, sostegno e indicazioni concrete su come comportarsi di fronte ai comportamenti nuovi dei propri figli, generatesi anche in seguito alla pandemia. Ne abbiamo parlato, in diretta, con Roby Facchinetti, ambassador di Fondazione Exodus. Si corre, in questo week end, il GP di Valencia, ultima prova della stagione che deciderà il vincitore del titolo piloti, con Francesco Bagnaia favorito. Oggi in programma le qualifiche, domani alle 14.00 il via alla gara della classe MotoGP. In diretta l'inviato speciale di RTL 102.5 Max Biaggi. L'attualità politica. Il direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana, ha fatto il punto sui temi delle ultime ore a partire dal Consiglio dei ministri di ieri che ha dato il via libera al Nadef, la nota di aggiornamento al Def. L'ospite è tornato sulla visita di Giorgia Meloni a Bruxelles e sugli sviluppi della guerra in Ucraina. All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Antonio Sica.
Paola Farinetti"Laboratorio di Resistenza Permanente"Fondazione E. Mirafiorehttps://www.fondazionemirafiore.it/Torna il Laboratorio di Resistenza Permanentealla Fondazione E. di MirafioreDal 5 novembre 2022 al 25 aprile 2023 - XII edizione Giunto alla sua XII edizione, torna il Laboratorio di Resistenza permanente della Fondazione E. di Mirafiore di Serralunga d'Alba (CN). “Un calendario ricco, con grandi personaggi, utile per riflettere sul presente, le innovazioni tecnologiche, la guerra, la politica, ma anche, certe volte, per distrarci dagli affanni del quotidiano e farci divertire”, dice Paola Farinetti Dal 5 novembre al 25 aprile il teatro della Fondazione ospiterà incontri, letture, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale indagando i cambiamenti, le energie e le speranze della società di oggi. Si alterneranno sul palco grandi nomi della letteratura, dello spettacolo, del giornalismo, dello sport e della politica per confrontarsi con quella che, ormai, è una vera e propria comunità consolidata, che riflette intorno ai valori fondamentali per migliorare il presente. Il programma completo del Laboratorio di Resistenza: Sabato 5 novembre 2022 – h. 18.30Federico Buffa, giornalistaLo sport, esperanto del mondo. Storia e storie Venerdì 11 novembre 2022 – h. 19Mariangela Marseglia, AD Amazon.it e Amazon.esSostenibilità e multicanalità: le sfide del futuro Sabato 12 novembre 2022 – h. 18.30Mauro Pagani, musicista e produttoreNove vite e dieci blues Sabato 19 novembre 2022 – h. 18:30Vittorio Emanuele Parsi, professore e scrittoreIl posto della guerra Venerdì 25 novembre 2022 – h. 18:30Antonella Viola, immunologa, e Moreno Cedroni, ChefIl cibo buono e bello Sabato 26 novembre 2022 – h. 18.30Enrico Vanzina, regista e scrittoreDialoga con Emilio TargiaIl cinema e la vita. Incontro con Enrico Vanzina Venerdì 2 dicembre 2022 – h. 19Giorgia e Gianrico Carofiglio, scrittoriManuale di sopravvivenza per generazioni incompatibili Venerdì 16 dicembre 2022 – h. 19Paolo Bricco, giornalistaAdriano Olivetti, un italiano del Novecento Sabato 17 dicembre 2022 – h. 18:30Omaggio a Gianmaria TestaCon Giua, Walter Porro, Claudio Dadone e Filippo Bessone Venerdì 23 dicembre 2022 – h. 19Aldo Cazzullo, giornalista e scrittoreMussolini, il capobanda Sabato 21 gennaio 2023 – h. 18:30Andrea Purgatori, giornalistaInformare al tempo della guerra Venerdì 27 gennaio 2023 – h. 19Edie Mukiibi, Presidente Slow FoodDialoga con Carlo PetriniIn attesa di titolo Sabato 4 febbraio 2023 – h. 18:30Maurizio De Giovanni, scrittoreCon Marco Zurzolo (sassofono) e Marianita Carfora (cantante)Passione Sabato 11 febbraio 2023 – h. 18.30Luca bizzarri, attore e conduttore televisivo Sabato 18 febbraio 2023 – h. 18.30Antonio Franchini, curatore e scrittoreLibri: scriverli, leggerli, pubblicarli Sabato 25 febbraio 2023 – h. 18.30Antonio Gnoli, giornalista e Giacomo Rizzolatti, neuroscienziatoIn te mi specchio Venerdì 10 marzo 2023 – h. 19Cristina Comencini, regista e scrittriceFlashback Sabato 25 marzo 2023 – h. 18:30Alberto Barbera, Direttore Mostra Internazionale del Cinema di VeneziaLa finestra sul cortile. Il cinema oggi e domani Sabato 1° aprile 2023 – h. 18:30Michele Centemero, Country Manager Italia di MastercardI soldi: quale sarà il denaro del futuro Venerdì 14 aprile 2023 – h. 19Mario Desiati, scrittore e vincitore Premio Strega 2022La stanza degli spiriti Martedì 25 aprile 2023 – h. 10Celebriamo la Resistenza IL LABORATORIO DI FILOSOFIA con MATTEO SAUDINO – BARBASOFIA In una società globale estremamente veloce e complessa, caratterizzata dal primato culturale della tecnologia e da relazioni umane sempre più precarie e liquide, fare filosofia può essere un modo di stare al modo consapevole, in grado di offrire strumenti intellettivi ed emozionali indispensabili per progettare un'esistenza di libertà e responsabilità. Il ciclo di conferenze in tre lezioni sarà un viaggio in cui i grandi filosofi della storia ci accompagneranno nella preziosa e coraggiosa arte del pensiero critico, al fine di provare a decodificare le tante complessità della realtà.Fare filosofia è un atto di ribellione contro la mediocrità del vivere, perché pensare e conoscersi significa essere artefici del proprio destino. Sabato 4 marzo 2023 – h. 18.30Matteo Saudino,Socrate, Platone e Epicuro: l'esistenza tra vizio, virtù e felicità Sabato 11 marzo 2023 – h. 18.30Matteo Saudino,Giordano Bruno, Cartesio e Spinoza: l'esistenza tra natura e ragione. Sabato 18 marzo 2023 – h. 18.30Matteo Saudino,Kant, Nietzsche e Hannah Arendt: la morale del dovere, l'immoralità dell'oltre-uomo e la vita attiva. Gli incontri sono sempre gratuiti e per partecipare occorre prenotarsi tramite sito www.fondazionemirafiore.it ed è inoltre possibile seguire le lezioni anche da casa in streaming tramite il sito.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Luigi Fassi"Artissima"https://www.artissima.art/Artissima Internazionale d'Arte Contemporanea di Torino giunge alla ventinovesima edizione della fiera, l'unica in Italia esclusivamente dedicata all'arte contemporanea, per il primo anno diretta da Luigi Fassi.Artissima 2022 si caratterizza di iniziative specifiche a conferma della sua unicità nel panorama culturale europeo, e della sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale, con la promessa, sempre mantenuta, di una fiera sperimentale, di ricerca e cutting-edge.Da venerdì 4 a domenica 6 novembre 2022 gli ampi e luminosi spazi dell'Oval di Torino accoglieranno le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, Present Future e Back to the Future – con la partecipazione di 174 gallerie italiane e internazionali di cui 35 progetti monografici. Le gallerie di Artissima 2022 provengono da 28 Paesi e 4 continenti.Queste le parole del neo-direttore Luigi Fassi: "In una fase di mutamento di molti modelli istituzionali di presentazione dell'arte contemporanea, la ventinovesima edizione di Artissima a Torino racconta innanzitutto la capacità della fiera di rafforzare la propria doppia identità di piattaforma di mercato e di produzione culturale, arricchendo entrambe le prospettive. A emergere quest'anno è la qualità del networkitaliano e internazionale della fiera, che ha dispiegato la propria azione di ricerca a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali un'esperienza di scoperta con opere, gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, America, Africa e Asia. Le 40 gallerie che nel 2022 partecipano per la prima volta ad Artissima testimoniano l'attrattività della fiera e il suo saper essere un catalizzatore diesperimenti, ricerche e investimenti di mercato in ambito artistico.Visitare Artissima è un'esperienza che accomuna collezionisti, curatori e appassionati e chi scommetterà sulla fiera sarà ripagato dalla scoperta di aver saputo intercettare le opere e gli artisti protagonisti del prossimo futuro”.Riconosciuta a livello internazionale per l'attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, Artissima è un appuntamento unico che attrae ogni anno un pubblico selezionato di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. La fiera si riconferma a ogni edizione come la preferita da curatori, direttori di istituzioni, fondazioni d'arte e patron di musei di tuttoil mondo, coinvolti a vario titolo nel suo programma.La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice continueranno a riverberarsi sulla città grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e catalizzando i progetti culturali del territorio piemontese. La fiera riafferma così la propria forza dinamica contribuendo alla crescita del mercato dell'arte italiano,stimolando e sostenendo un collezionismo attento alla ricerca e una visione critica e curatoriale capace di continua evoluzione.L'organizzazione di Artissima è curata da Artissima srl, società della Fondazione Torino Musei, costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della fiera. Il marchio di Artissima appartiene a Città di Torino, Regione Piemonte e Città Metropolitana di Torino.La ventinovesima edizione di Artissima, per la prima volta patrocinata dal Ministero della cultura, viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Fondazione CRT, Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, Fondazione Compagnia di San Paolo e Camera di commercio di Torino.Il tema scelto per l'edizione di Artissima 2022 è Transformative Experience, concetto elaborato dalla filosofa americana L. A. Paul (docente di Filosofia e Scienze Cognitive alla Yale University) nell'omonimo saggio pubblicato nel 2014 dalla Oxford University Press.Secondo Paul, un'esperienza trasformativa è capace di modificare radicalmente la persona che la vive, mettendone in crisi le aspettative prefigurate razionalmente e aprendo prospettive verso l'ignoto.Le sezioni di Artissima 2022 sono sette.Quattro sono selezionate dal comitato delle gallerie della fiera:Main Section raccoglie una selezione delle gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale. Quest'anno ne sono state scelte 100 di cui 49 straniere.New Entries, sezione riservata alle gallerie emergenti sulla scena internazionale, quest'anno avrà 15 gallerie di cui 13 straniere.Monologue/Dialogue è riservata alle gallerie emergenti e/o con un approccio sperimentale che intendono presentare uno stand monografico o un dialogo tra i lavori di 2 artisti, con 27 gallerie di cui 14 straniere.Art Spaces & Editions ospita gallerie specializzate in edizioni e multipli di artisti, librerie, project space e spazi no profit, con 9 espositori.Tre sono le sezioni curate da board internazionali di curatori:DisegniPresent FutureBack to the FutureIL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Meditazioni anchor.fm/giulio-maspero
La Fondazione AVSI, presente in Somalia dal 2009, realizza progetti di sostegno allo sviluppo agricolo oltre che fornire aiuti di emergenza alle persone più vulnerabili.
Marco Filippi ha una formazione intersettoriale. Ha studiato finanza presso l'Università di Verona e presso la Camera di Commercio del Lussemburgo ha conseguito il secondo Master in Private Equity. Ha speso i primi anni della sua carriera lavorando per un Hedge Fund, prima di fondare la propria start-up, Volvero. Grazie allo sforzo in Volvero è stato insignito di una Fulbright Fellowship che gli ha permesso di trascorrere 6 mesi a Londra frequentando lo Startup Leadership Program e 1 anno a San Francisco, supportando Autotech VC e frequentando lezioni di imprenditorialità presso la Stanford University. Più recentemente è stato selezionato tra 2500 candidati per il primo Master in Imprenditorialità Sostenibile dell'ENI Corporate University. Marco è sempre stato uno sportivo a livello agonistico e dopo una carriera in pista (è stato tra gli atleti italiani più veloci negli 800m) è passato alle maratone dove ha fatto segnare un tempo di 2h38 alla sua prima. Volvero crea una realtà in cui muoversi, viaggiare non è possibile solo possedendo un veicolo o utilizzando i mezzi pubblici, ma creando un sistema in cui un soggetto può avere un'auto, una moto o anche un veicolo commerciale, che può essere anche prestato a qualcun altro quando non ne si ha alcuna utilità. Questo è un approccio che abbiamo già visto applicato con successo a alloggi, cibo, etc. Volvero significa meo veicoli e maggiore efficienza, per tutti. In Volvero sono 15 persone e credono nella multiculturalità; contiamo 10 bandiere diverse nel nostro team. La figura di riferimento per Marco Filippi in questo campo di sviluppo della squadra e del team è Marco Aurelio, imperatore romano conosciuto per essere uno degli esponenti dello stoicismo. App, libri, siti utili link e podcast Sito Volvero App Volvero Ted Talks Fondazione green mobilità sostenibile Smau - How I built this - Business wars - Philosophy as a way of life - Master of scale - libri su Marco Aurelio imperatore, filosofo e scrittore romano Smart Mobility e Smart City specialist Sono specialisti del comparto mobilità e trasporti in grado di rispondere al meglio alle innovazioni e ai trend del settore, quali: ottimizzazione della sicurezza, dei costi di energia e carburante e delle risorse, diminuzione dell'impatto ambientale, introduzione di veicoli elettrici e ibridi, servizi legati all'implementazione di smart cities, modelli di new mobility come car e bike sharing e le soluzioni di sicurezza veicolare previsionale. L'attività lavorativa si compone di molte e variegate task, per lo più di natura strategico operativa, gestione del team e dei rapporti con terze parti e risoluzione di problemi. C'è una componente burocratica che varia da Paese a Paese. Se alcune delle attività possono essere eseguite grazie a competenze apprese sui libri universitari come ad esempio analisi di mercato o gestione finanziaria, lo svolgimento delle altre fa leva su soft skills che sono frutto di anni di esperienze sul campo e formazione extra universitaria come corsi ad hoc (parlare in pubblico, gestione di team multiculturali e come essere un buon leader) o derivanti dall'approfondimento di alcune materie. Un'attenzione speciale è da mettere sulla gestione del team in quanto è un argomento che nell'imprenditoria "classica", soprattutto quella italiana che è ancora molto ancorata a modelli di metà secolo scorso, è spesso non preso in considerazione dal top management. Questa funzione e competenza soprattutto nel gestire imprese e attività votate alla sostenibilità è critica perchè solo un team che si sente ascoltato e compreso è in grado di produrre risultati eccezionali.
Maria Lodovica Gullino"Harvest"La ricerca dà i suoi frutti.https://www.agroinnova.unito.it/itLunedì 17 ottobre 2022 ore 21.00Teatro Carignano – Piazza Carignano 6, Torino Agroinnova festeggia venti anni di ricerca con HarvestLa ricerca dà i suoi fruttispettacolo in collaborazione con Tangram Teatro Torino Agroinnova, il Centro di Competenza per l'Innovazione in Campo agro-ambientale dell'Università di Torino, celebra la ventennale attività con uno spettacolo dal nome simbolico, Harvest che verrà messo in scena lunedì 17 ottobre alle ore 21 a Torino al Teatro Carignano, con il supporto di UniVerso, l'osservatorio permanente sulla contemporaneità dell'Università di Torino. Un appuntamento per festeggiare venti anni di ricerche, progetti, convegni, attività di trasferimento tecnologico e di formazione permanente, svolti con entusiasmo e passione dalle centinaia di collaboratori che hanno fatto e fanno parte di Agroinnova. In questi venti anni il Centro si è occupato, nell'ambito di grandi progetti europei e nazionali, di difesa delle colture orto-floro-frutticole, di aspetti collaterali legati all'uso di mezzi chimici per la difesa delle colture, di biosicurezza, degli effetti dei cambiamenti climatici sulle malattie delle piante, di sicurezza alimentare, di valorizzazione delle risorse e di salute delle piante in un'ottica di salute circolare. Caratteristica di Agroinnova è sempre stata una visione internazionale, accompagnata da una grande attenzione a trasferire sul territorio i risultati delle proprie ricerche. “Questo compleanno cade in un momento quanto mai complesso. Quanto è successo e sta succedendo porta all'attenzione di tutti l'importanza dell'agricoltura e della sicurezza alimentare. La patologia vegetale, che è la disciplina portante del Centro Agroinnova, svolge un ruolo importantissimo nel garantire cibo sano, sicuro e per tutti,” commenta Maria Lodovica Gullino, Direttore di Agroinnova. “Le ricerche e le attività condotte presso Agroinnova avranno sempre più rilevanza in futuro, in un momento storico in cui l'agricoltura e la salute delle piante acquisiscono finalmente la giusta importanza. Parlare di agricoltura, infatti, significa toccare argomenti con un fortissimo impatto sociale ed economico, oltre che ambientale.” “In Agroinnova abbiamo sempre cercato di dare spazio a chi avesse voglia di fare e imparare, muoversi, viaggiare, conoscere realtà nuove - aggiunge Angelo Garibaldi, Presidente del Centro di Competenza. “Mai come in questo momento la salute delle piante è riconosciuta come la base della salute del nostro pianeta. I temi di ricerca affrontati da Agroinnova sono, pertanto, quanto mai attuali e capaci di attrarre investimenti. E anche per il futuro alla base di tutto ci dovranno essere molta passione e motivazione. E giovani desiderosi di mettersi in gioco.” "Il lavoro svolto da Agroinnova in questi venti anni è di straordinaria importanza sia per l'eccellenza della ricerca in ambito Agro-ambientale, sia per la capacità di trasferire conoscenza assolvendo pienamente alla mission dell'Ateneo di trasformare il sapere in cultura” dichiara Giulia Carluccio, Prorettrice dell'Università degli Studi di Torino. “Compito su cui fonda le proprie radici il palinsesto di UniVerso, che come osservatorio permanente sulla contemporaneità, indaga proprio i saperi che animano l'Ateneo per trasformarli in cultura e bene comune offrendo occasioni di confronto e crescita per tutti”. “Harvest. La ricerca dà i suoi frutti” è uno spettacolo scritto e diretto da Ivana Ferri con Celeste Gugliandolo, Bruno Maria Ferraro, prodotto da Tangram Teatro e Agroinnova, con il sostegno dell'Università degli Studi di Torino, il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino e Società Italiana di Patologia vegetale (SIPaV) e in collaborazione con la Fondazione del Teatro Stabile di Torino. Alla serata parteciperanno Laura Curino e Maria Lodovica Gullino con la collaborazione musicale di Massimo Germini e Gigi Venegoni. “A chi in questi anni ci chiedeva cosa c'entrasse il teatro con la fitopatologia,” dichiara Ivana Ferri, regista di Tangram Teatro Torino, “la risposta è nei risultati di questo percorso, e in quest'ultimo spettacolo che raccoglie i frutti di questo lavoro congiunto. HARVEST, appunto: il raccolto. Ironia e poesia sono le strade che questo spettacolo percorre per dirci che in tutti noi deve crescere la consapevolezza, siamo un corpo unico e scienza, arte, salute, fantasia, rispetto per l'uomo e per l'ambiente sono ormai un imperativo. Siamo stati dei Peter Pan, ora è venuto il tempo di crescere e guardare al domani… con un nuovo modo di pensare. Tutto si collega, tutto è circolare. Lo vede bene Samantha Cristoforetti dalla sua stazione spaziale, lo stiamo vedendo bene noi, qui sulla terra. Insieme è la parola da portare nella valigia del nostro viaggio verso il futuro.” L'ingresso allo spettacolo è gratuito e aperto al pubblico fino ad esaurimento dei posti disponibili (non numerati) e previa prenotazione obbligatoria. Per prenotazioni: agroinnova@unito.itIL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Karimah Ashadu joins the SPRC podcast to discuss two of her recent films, Brown Goods (2020) and Plateau (2022), on the labour and labourers that sustain informal economies of waste disposal and tin mining in Germany and Nigeria. Plateau (excerpt), 2021-2022HD digital film, colour with sound - two channelwww.youtube.com/watch?v=d8oOp-dX6hkcourtesy the artist and Fondazione in between Art Film Brown Goods (excerpt), 2020HD digital film, colour with sound - single channelwww.youtube.com/watch?v=4RJxFRBjqwscourtesy the artist Transcript: www.ucl.ac.uk/racism-racialisation/transcript-conversation-karimah-ashadu This conversation was recorded on 2nd September 2022Speakers: Lara Choksey is Lecturer in Colonial and Postcolonial Literatures at UCL English, and Faculty Associate at the UCL Sarah Parker Remond Centre // Karimah Ashadu is a British-born Nigerian artist and recipient of the 2020 ars viva Prize for Visual ArtsProducer and editor: Kaissa Karhuwww.ucl.ac.uk/racism-racialisation/podcasts Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Zeruya Shalev affiancata da Elsa Riccadonna presenta "Stupore", un romanzo Feltrinelli. Dopo la morte del padre, un famoso scienziato che fra le mura di casa esercitava una cupa tirannia, Atara, architetto cinquantenne dalla burrascosa vita sentimentale e madre di due figli, va in cerca del suo oscuro passato. Ritrovare la quasi centenaria prima moglie di lui e sentirla parlare della stagione eroica in cui entrambi facevano parte della Resistenza contro gli inglesi prima della fondazione dello Stato d'Israele non fa che infittire il mistero... "Zeruya Shalev riesce a donarci il ritratto d'Israele, spietato e innamorato, che aspettavamo da tempo." Gad Lerner, 'Il Fatto Quotidiano'. Registrato al Festivaletteratura di Mantova 2022. www.feltrinellieditore.it
Ancora ossessionati dalla prova costume? L'estate è ormai giunta al termine e il tempo per cercare il regime alimentare last minute per arrivare tonici sulla spiaggia non è più un problema impellente.In questo primo episodio della nuova stagione del CICAP Elena Dogliotti, biologa nutrizionista, supervisore scientifico per Fondazione Umberto Veronesi e divulgatrice scientifica, ci illustrerà la dieta come “stile di vita” da mantenere durante tutto l'anno, la varietà della dieta mediterranea, l'approccio e il mantenimento corretti per una sana alimentazione.Ospiti: Elena DogliottiRedazione: Elisa Baioni, Diego Martin, Alex Ordiner, Chiara Vitaloni, Dasara Shullani, Enrico Zabeo, Cecilia Penelope ZambelliGrafica e Logo: Fabio MialichIntro: Sonia Ciampoli, Serena FabbriniSigla ed effetti: [https://www.zapsplat.com/ Zapsplat]Musiche: [https://www.epidemicsound.com/ Epidemic Sound]Seguiteci sui profili social del CICAP:Facebook: @cicap.orgTwitter: @cicapInstagram: cicap_it
I 17 obiettivi prefissati dall'Onu nell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile rappresentano una sfida per tutti coloro che tengono alla salute del nostro pianeta e al nostro futuro. Il ruolo della tecnologia digitale sarà fondamentale ma necessita di una profonda trasformazione culturale. Ad esempio, pensare che le tecnologie digitali siano in sé e per sé "green" è un errore assai diffuso, e ignorare che in realtà le nostre quotidiane attività svolte al computer producano CO2, che inquinino e consumino risorse energetiche come le tecnologie tradizionali non aiuterà il compito dei governi di coniugare sviluppo e sostenibilità. Ce lo spiega Stefano Epifani, Presidente della Fondazione per la Sostenibilità Digitale, docente di Sostenibilità Digitale alla Facoltà di Economia dell'Università di Pavia.
L'allarme siccità che il governo ora deve affrontare si affianca a notizie come quella dei blackout elettrici, all'aumento del consumo dei condizionatori, al riscaldamento globale e ad un'estate che sia annuncia rovente dal punto di vista climatico. Interviene Stefano Epifani, Presidente della Fondazione per la sostenibilità digitale.
Rino Genovese"Socialismo utopico, socialismo possibile"Quodlibethttps://www.quodlibet.it/La proposta teorica e politica di una società ancora sempre da costruire secondo la prospettiva di un “individualismo sociale”: utopica riguardo agli obiettivi finali, pragmatica nelle decisioni collettivamente vincolanti e nelle scelte della vita di ogni giorno.Si può osservare oggi, in America come in Europa, un ritorno d'interesse per il socialismo, sia sul piano teorico sia su quello politico. La tesi del libro è che il socialismo non perde affatto in consistenza e rapporto con la realtà se il proprio statuto concettuale assume l'aspetto di un movimento dalla scienza all'utopia (in maniera inversa, quindi, a quello proposto da Engels nel suo L'evoluzione del socialismo dall'utopia alla scienza). Anzi, ci guadagna nella possibilità di un adeguamento alla realtà, per quanto catastroficamente disperante questa possa apparire, presentando se stesso, paradossalmente, come una prospettiva irrealizzabile nella sua integralità, ma che proprio per questo ha ricadute nel presente modificandolo.Messa da parte l'idea di un rovesciamento rivoluzionario – per il quale non s'intravede più il motore in una classe sociale come quella a suo tempo individuata da Marx –, una fuoriuscita dalla forma di vita capitalistica consisterebbe in un cammino a piccoli passi, nel progressivo avvicinamento a un orizzonte mobile, che nel libro è descritto come un processo federativo di gruppi e individui tra loro solidali all'interno di un conflitto sociale democraticamente dispiegato e capace di porsi di volta in volta obiettivi politici.Rino Genovese (Napoli, 1953), ex ricercatore della Scuola Normale Superiore di Pisa, è adesso presidente della Fondazione per la critica sociale in Firenze; ha pubblicato diversi articoli e libri, come Un illuminismo autocritico. La tribù occidentale e il caos planetario (Torino, 2013) e Convivenze difficili. L'Occidente tra declino e utopia (Milano, 2005); fa parte delle redazioni di «La società degli individui» e «Terzogiornale».IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Photo: #Italy: Heatwave, climate change and the River Po. Lorenzo Fiori, Ansaldo Foundation, director and head of Fondazione Leonardo Civiltà delle Macchine https://www.euronews.com/green/2022/05/14/the-longest-river-in-italy-is-drying-up-what-does-this-mean-for-those-who-rely-on-it-for-f
As collateral event of the 59th International Art Exhibition – La Biennale di Venezia, Fondazione Giorgio Cini shows the exhibition ...
Photo: #Italy: Scheherazade seized. Lorenzo Fiori, Ansaldo Foundation, director and head of Fondazione Leonardo Civiltà delle Macchine https://www.express.co.uk/news/world/1607123/putin-allies-superyachts-seized-full-list-evg
"Global Mail" va al confine tra Polonia e Ucraina, dove le équipe della Fondazione Terre des hommes offrono sostegno psicosociale ai bambini e alle loro mamme in fuga dalla guerra.
Photo: #Ukraine: Italy finds energy in Africa. Lorenzo Fiori, Ansaldo Foundation, director and head of Fondazione Leonardo Civiltà delle Macchine LA https://www.reuters.com/business/energy/italy-signs-deal-with-algeria-increase-gas-imports-2022-04-11/
Photo: #Ukraine: #Italy: Red paint on the villas. Lorenzo Fiori, Ansaldo Foundation, director and head of Fondazione Leonardo Civiltà delle Macchine RV https://www.express.co.uk/news/world/1592677/eu-sanctions-Russia-gas-oil-embargo-Mario-draghi-Italy