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Caterina Cacciatori"Una goccia nell'oceano: come costruire una resilienza idrica globale"Pianeta Terra Festivalhttps://www.pianetaterrafestival.it/Pianeta Terra Festival, LuccaSabato 4 ottobre 2025, ore 10:00Sala Convegni di Confindustria Toscana NordCaterina Cacciatori, Francesco Galimbertiin collaborazione con la Commissione europeacon Nicolas LozitoIn un mondo in cui l'acqua è una risorsa sempre più fragile e preziosa, è urgente cercare approcci innovativi per la tutela delle risorse idriche. In questo incontro si sottolineerà il ruolo attivo che possono avere i cittadini secondo il modello della Citizen Science, un efficace strumento di coinvolgimento civico e consapevolezza ambientale. Verranno approfondite le strategie di ripristino della qualità dell'acqua, essenziali per la salvaguardia della salute pubblica. Istituzioni, cittadini e territorio possono collaborare per creare soluzioni innovative e concrete verso un domani più sicuro.Caterina CacciatoriProject Officer presso il Joint Research Centre, Centro di ricerca della Commissione europea, e candidata PhD presso l'RMIT di Melbourne. La sua ricerca si concentra sul monitoraggio dei pesticidi nelle acque superficiali, attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
La storia di Riina e dei Corleonesi continua. Il video si concentra sul periodo cruciale che precede e segue la sentenza del Maxiprocesso di Palermo, evidenziando come l'omicidio di un bambino abbia messo in crisi l'organizzazione mafiosa. Il Barbaro Omicidio di Claudio Domino (1986) Il Contesto: Il 7 ottobre 1986, il piccolo Claudio Domino di 11 anni viene ucciso a Palermo davanti alla cartoleria della madre [00:12]. Il padre era operaio e titolare di una società di pulizie che aveva ottenuto l'appalto per l'Aula Bunker del Maxiprocesso [00:22]. L'Esecuzione: L'assassino in moto e con il casco chiama Claudio per nome; quando il bambino si avvicina, viene colpito con un solo proiettile in mezzo agli occhi [00:40], [02:10]. Il colpo all'occhio simboleggia, nella logica mafiosa, che la vittima ha "visto assai" [03:04]. La Condanna in Aula: Il giorno dopo, dalle gabbie dell'Aula Bunker, il mafioso Giovanni Bontate legge un comunicato in cui condanna il "barbaro delitto" [03:47]. Questo gesto segna un momento storico poiché un mafioso ammette per la prima volta l'esistenza di un'organizzazione comune ("noi condanniamo") [04:08]. Bontate fu in seguito considerato un "pazzo" per queste dichiarazioni e, secondo il narratore, sarebbe stato assassinato [05:46]. Motivazioni Controverse: Tesi Ufficiale: Claudio aveva visto qualcosa di scomodo, forse uno scambio di droga (come indicato dal pentito Giovan Battista Ferrante) [07:10]. Tesi Alternativa: Il pentito Gaspare Mutolo (nel 2023) suggerisce che il bambino fu ucciso perché aveva scoperto la madre in un atteggiamento intimo con il presunto amante, Salvatore Graffagnino, il quale, temendo che il bambino parlasse, ne ordinò l'eliminazione [08:01], [09:59]. La madre di Claudio nega categoricamente questa versione [10:27]. Verità e Giustizia: La Procura ha riaperto il caso nel 2021, cercando ancora oggi una verità definitiva per un delitto che non è mai stato chiarito in modo univoco [13:16]. La Sentenza del Maxiprocesso (1987) Il Contesto Giudiziario: Il processo, definito "un processo penale come tutti gli altri" dai PM Signorino e Ayala [14:24], non doveva essere la "condanna della mafia già scritta nella storia," ma la condanna dei singoli mafiosi [14:48]. Il Papa di Cosa Nostra: Prima del verdetto, Michele Greco ("il Papa") cerca di spaventare la giuria con le sue parole finali: "io vi auguro la pace, signor presidente, a tutti voi io auguro la pace" [17:17]. Il Verdetto Storico: La sentenza viene pronunciata il 16 dicembre 1987. Su 475 imputati, 114 vengono assolti. Vengono inflitti in totale 2665 anni di carcere. Vengono pronunciati 19 ergastoli (tra cui per gli uomini della Commissione) [18:26]. La Vittoria del "Teorema Buscetta": La Corte d'Assise convalida il "teorema Buscetta" [17:47], che dimostra l'esistenza e l'unicità di un'organizzazione mafiosa unitaria denominata Cosa Nostra [19:40]. Il Commento di Giovanni Falcone: Il giudice Falcone, intervistato dopo la sentenza, conferma che i pentiti (come Buscetta e Contorno) sono stati importanti non come base di partenza, ma come "punto di arrivo" e "conferma" di risultanze probatorie indirette acquisite in precedenza [20:42 ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #storia #storiavera #perte #Maxiprocesso #ClaudioDomino #CosaNostra 00:00:22 Il padre di Claudio Domino aveva un appalto di pulizia per l'Aula Bunker del Maxiprocesso. 00:00:40 Claudio, 11 anni, viene ucciso con un colpo in mezzo agli occhi. 00:03:04 Il colpo all'occhio significa che la vittima ha "visto assai". 00:03:47 Giovanni Bontate legge il comunicato di condanna dalle gabbie: prima ammissione dell'esistenza di "noi" (Cosa Nostra). 00:05:46 Bontate fu considerato un pazzo dagli avvocati per le sue dichiarazioni. 00:07:20 Alcuni pentiti indicano il possibile ruolo di Giovanni Aiello (Faccia da Mostro) nell'omicidio Domino. 00:08:01 Gaspare Mutolo (pentito) suggerisce la motivazione: il bambino aveva visto la madre con l'amante Graffagnino. 00:13:16 La Procura riapre il caso nel 2021. 00:17:17 Michele Greco (il Papa), alla fine del processo, augura la pace ai giudici. 00:17:25 La sentenza viene pronunciata il 16 dicembre 1987. 00:18:26 Vengono inflitti 19 ergastoli; la Corte convalida il "teorema Buscetta". 00:19:40 Giovanni Falcone ribadisce: non è un "teorema", ma un insieme di prove che dimostrano l'esistenza di Cosa Nostra. 00:20:42 Falcone: i pentiti (Buscetta e Contorno) sono stati il "punto di arrivo" (la conferma) di prove già acquisite. Export to Sheets www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
In apertura i principali fatti del giorno commentati con Paolo Mieli.Il Ministero dell’Economia sta valutando alcuni provvedimenti correttivi per una possibile quinta edizione della rottamazione. La rottamazione quinquies potrebbe avere un costo fino a 5 miliardi di euro. Per parlare di questo ospitiamo Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione attività Produttive della Camera, responsabile Fisco della Lega e Maria Cecilia Guerra, deputata, responsabile Lavoro della Segreteria nazionale del Partito Democratico.
Se ne discute da tempo in sede europea e l’ultima proposta di regolamento della Commissione europea risale a giugno del 2023. Stiamo parlando delle valutazioni in atto alla Bce, d’intesa con le banche centrali nazionali dei paesi dell’area dell’euro, per introdurre l’euro digitale. Si tratterebbe di una valuta digitale della banca centrale, un equivalente elettronico del contante. Affiancherebbe banconote e monete, offrendo dunque a tutti noi più scelta su come effettuare i nostri pagamenti. Ne parliamo prendendo spunto da un libro pubblicato da Giappichelli, dal titolo “Il governo della moneta nella prospettiva del diritto costituzionale”. Un libro che accanto a un’accurata ricostruzione storica del percorso che ha condotto all’adozione dell’euro, punta a indagare l’aspetto della cosiddetta costituzionalizzazione della moneta, di cui parleremo tra breve. L’autore è Andrea Cozzutti, assegnista di ricerca in Diritto costituzionale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche, del linguaggio, dell’interpretazione e della traduzione dell’Università di Trieste che è in linea con noi insieme a Paolo Evangelisti, già coordinatore ed attuale consulente dell’archivio storico della Camera dei deputati.
Il giornale francese Les Echos ha riferito che Stellantis ha annunciato ai rappresentati sindacali di Poissy che lo stabilimento, che dà lavoro a circa 2mila persone, rimarrà fermo per tre settimane, esattamente dal 13 ottobre al 3 novembre. I dipendenti saranno costretti a prendere una settimana di ferie forzate e 12 giorni di disoccupazione. Ma, sostiene ancora il quotidiano, «l'arresto della produzione non toccherà solamente Poissy, ma altri cinque stabilimenti europei, che si fermeranno temporaneamente nel mese di ottobre». In particolare sono indicate le fabbriche di Eisenach in Germania, di Saragoza in Spagna, del polo polacco di Tychy. Inoltre, è scritto ancora, «Madrid e Pomigliano si fermeranno rispettivamente 14 e 15 giorni». Ne parliamo con Filomena Greco, Il Sole 24 Ore e con Dario Duse, EMEA Leader per Automotive & Industrial e Italy Country Head di AlixPartners.Giorgetti, rottamazione ragionevole, contributo da bancheIl cantiere della manovra riparte dal quadro della crescita, da cui dipenderanno i parametri di debito e deficit su cui costruire la legge di bilancio: dalle prime stime provvisorie contenute nel Dpfp, il documento che sarà inviato in Parlamento entro il 2 ottobre, emerge una crescita tendenziale, cioè senza tener conto delle misure di stimolo all'economia, pari a +0,5% per il 2025 e +0,7% nel 2026. Ieri il ministro Giorgetti ha parlato in collegamento a un evento elettorale della Lega a Pesaro durante il quale ha spiegato: "ho presente la rotta, chiaramente non faccio come quelli che mettono il pilota automatico e non si rendono conto dei temporali che arrivano, la rotta è stata un po' disturbata da temporali" a partire dalla guerra in Ucraina. Sulle misure ha parlato della rottamazione: "L'obiettivo è arrivare alla pace fiscale, termine migliore di rottamazione e battaglia storia della Lega. Ci stiamo lavorando, ormai siamo in vista di un risultato ragionevole utile per arrivare a possibilità di far rifiatare chi si trova in questa situazione, di farlo lavorare per se e la propria impresa e contribuire in ragione delle sue possibilità". Lato entrate, invece, il ministro leghista definisce "assolutamente doveroso" un contributo delle banche dove "non andiamo a fare crociate, ci metteremo al tavolo con loro e troveremo il modo in cui possano dare un contributo al sollievo fiscale": si tratta di intervenire su un settore che ha fatto "utili stratosferici" ma "senza bullizzare nessuno". Approfondiamo il tema con Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore.Microchip, al via il progetto da 220 milioni a CataniaQuesta mattina, come ha scritto sul Sole Nino Amadore, a Roma nei locali della sede del Cnr, ha cominciato a prendere forma il progetto strategico per Catania e per l'Europa. Il kick off meeting (la riunione di avvio del progetto) della Linea pilota Wbg (Wide Band Gap) punta alla ricerca e sviluppo sul fronte dei microchip di potenza che permettono di costruire dispositivi più efficienti e compatti per auto elettriche, impianti fotovoltaici, reti intelligenti e industrie avanzate. Un progetto, uno dei cinque finanziati nell'ambito del Chips Act voluto dalla Commissione europea per incentivare la produzione di semiconduttori a livello europeo, portato avanti dal Consorzio Chip4Power, formato dal Cnr come socio di maggioranza, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione ChipsIT e Consorzio Iunet, di cui fa parte anche l'Ateneo di Catania. E oggi a Roma all'incontro che sarà aperto dal presidente del Cnr Andrea Lenzi, oltre ai rappresentanti dei due ministeri che hanno sostenuto l'iniziativa (il Mimit e il ministero dell'Università) si ritroveranno tutti i partner: una quindicina distribuiti in sette Paesi dell'Ue (Italia, Svezia, Francia, Germania, Austria, Polonia e Finlandia). Ne parliamo con Nino Amadore, Il Sole 24 Ore.
Con Chiara Caprio, responsabile relazioni istituzionali di Essere Animali, chiudiamo un po' le fila di questa seconda stagione di Navette. Nel corso delle puntate abbiamo visto quali sono stati i temi cruciali negli ultimi mesi, ma che cosa succederà da adesso in poi e cosa faremo concretamente? Vedremo come trasporti rimarrà il dossier principale e seguiremo i passi successivi alla prossima assemblea plenaria del Parlamento europeo del 6-7 ottobre, mentre per gabbie vedremo il lavoro di advocacy e campagna che verrà fatto per spingere la Commissione a proporre finalmente la normativa che vieta le gabbie in tutta l'UE. Ma non solo: parleremo anche di acquacoltura e proteine vegetali.Questo episodio è stato scritto e condotto da Chiara Caprio. Supervisione e postproduzione Maria Mancuso. Musiche di Francesco Fusaro.Segui Essere Animali su tutti i social o visita il sito essereanimali.org.
Guglielmo Incerti Caselli"Manu Scribere Festival"Festival della scrittura a manowww.manuscribere.itA Bologna per 3 Giorni di Incontri e Laboratori dal titoloVenerdì 19, Sabato 20, Domenica 21 Settembre 2025TRAME D'INCHIOSTRO: scrittura e grafologia fra gialli, crimini e misteriMANU SCRIBERE vuole in primo luogo promuovere, diffondere e difendere il valore della scrittura a mano come grande e insostituibile patrimonio dell'uomo, che trova nella scrittura la sua vera espressione unica e inimitabile.E come patrimonio dell'umanità si chiederà l'impegno all'UNESCO di proteggere la manoscrittura corsiva.Il Crime e il giallo sono il focus tematico della quarta edizione del Festival “Manu Scribere”, il primo festival italiano dedicato alla Scrittura a Mano, promosso dall'Associazione Grafologica Italiana (AGI), che si terrà il 19, 20 e 21 settembre a Bologna alla Biblioteca Salaborsa e al Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati.Il titolo di questa edizione è: TRAME D'INCHIOSTRO: scrittura e grafologia fra gialli, crimini e misteri. Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.«Questa manifestazione, nata dall'idea di promuovere e riscoprire la scrittura manuale, in un'epoca dominata dalla tecnologia digitale, si propone di sensibilizzare il pubblico sull'importanza di preservare questa competenza, spesso sottovalutata. La scrittura a mano, infatti, non è solo un gesto quotidiano, ma anche uno strumento di comunicazione molto più profondo e personale, capace di rivelare aspetti nascosti della persona e delle emozioni di chi scrive. Attraverso incontri, workshop, laboratori e spettacoli, il Festival mira a divulgare il valore della grafologia, una disciplina che permette di interpretare lo scrivente e il suo stato d'animo attraverso il modo di scrivere.» dichiara Guglielmo Incerti Caselli, presidente nazionale di A.G.I.Venerdì 19 settembre, il festival inaugura alle ore 21 al Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati, con Note di Mistero. Un viaggio attraverso le colonne sonore di film gialli e polizieschi passando dall'analisi delle scritture dei grandi compositori che le hanno rese indimenticabili come Ennio Morricone, Fabio Frizzi, Nicola Piovani, Stelvio Cipriani e Piero Umiliani. L'analisi grafologica è affidata all'esperta grafologa Roberta Raimondi, mentre l'esecuzione dei brani vedrà sul palcoscenico del teatro, un prezioso gioiello settecentesco, unico in Italia per la sua acustica, gli allievi di Musica Applicata e Musica per Film del Conservatorio G. B. Martini di Bologna.Sabato 20 settembre, all'Auditorium Enzo Biagi della Biblioteca Salaborsa, la giornata si apre alle ore 9.30 con i saluti istituzionali e un breve intervento dell'on. Monica Ciaburro, prima firma per il disegno di legge per l'istituzione della “Settimana Nazionale della Scrittura a Mano”.Seguirà il primo incontro dal titolo Panoramica criminologica e grafologica sulla figura di Pietro Pacciani attraverso l'analisi di suo materiale cartaceo vergato a mano. Ne parleranno Marco Monzani, Direttore di SCRIVI – Centro Universitario di Studi e Ricerche in Scienze Criminologiche e Vittimologia, docente di Psicologia giuridica, Vittimologia, Scienze criminologiche e vittimologiche e Storia del pensiero criminolo- gico, Istituto Universitario IUSVE di Venezia e Verona e Roberto Taddeo, autore di MDF La storia del Mostro di Firenze (Mimesis, 2023), curatore de Il labirinto del Mostro di Firenze (Mimesis, 2025), direttore della collana Le notti della Repubblica (Mimesis) e consulente della Commissione parlamentare sui fatti del Forteto, una serie di casi di molestie sessuali e pedofilia accaduti all'interno dell'omonima comunità. La grafologa Alessandra Cervellati analizzerà le grafie di Pacciani e degli altri protagonisti del caso.Alle 11 nell'incontro Era mio figlio e voleva uccidermi, il pubblico ascolterà dalla viva voce di Monica Marchioni la testimonianza di una madre che ha vissuto una tragedia ai confini dell'immaginabile, raccolta per la prima volta dalla giornalista e criminologa Cristina Battista, in un libro dall'omonimo titolo pubblicato da Minerva. Monica Marchioni, in dialogo con Battista ripercorrerà le tappe dell'evento delittuoso, il prima e il dopo di quella terribile notte in cui il proprio figlio, Alessandro Leon, cercò di assassinarla con un piatto di penne al salmone, cercando di rispondere all'interrogativo: come si può sopravvivere ad una ferita così profonda?Alle 12.15 appuntamento con Unabomber ti scrivo con Fabio Poletti. Poletti ha una lunga carriera giornalistica alle spalle: dagli esordi a Radio Popolare al quotidiano La Stampa dove per moltissimi anni ha scritto di politica, cronaca e vicende umane. Oggi collabora con NuoveRadici.World e con la Fondazione Gariwo, per cui è coautore del libro Vita e libertà contro il fondamentalismo, (Mimesis). Poletti racconterà della sua corrispondenza personale con Theodore John Kaczynski, detto Ted, il famigerato UNABOMBER americano. Fabio Poletti è uno dei 5 giornalisti al mondo ad aver intessuto una corrispondenza con lui. La grafologa Iride Conficoni aiuterà a comprendere alcuni aspetti della figura di questo efferato criminale analizzandone la grafia.Alle 15.00 Lettere anonime… o no? Nella scrittura anonima l'autore tenta di spogliarsi delle proprie abitudini grafiche per non farsi riconoscere, ricorrendo alle strategie più varie: dallo scrivere con la mano opposta, all'utilizzo dello stampato, che – rispetto allo stile corsivo – è generalmente povero di elementi individualizzanti che ne permettono il riconoscimento. Ma è proprio così? Ce lo sveleranno alcuni grafologi forensi: Eleonora Gaudenzi, criminalista esperta in grafologia forense, collaboratrice del Dipartimento Peritale di AGI e referente istituzionale Ministero di Giustizia per AGI; Patrizia Pavan, criminalista esperta in grafologia forense e firme biometriche, coordinatrice e responsabile della formazione del Dipartimento Peritale A.G.I., docente al Laboratorio di Grafologia Forense nel Corso di Licenza/Laurea Magistrale in Psicologia clinico-giuridica presso IUSVE a Verona e Salvatore Musio, criminalista certificato in grafologia forense e F.E.A., in analisi della scena del crimine, in dattiloscopia e in antropometria e tratti somatici. Nell'incontro, moderato dalla grafologa Valeria Angelini, responsabile Relazioni Istituzionali AGI, si prenderanno in esame alcuni casi di lettere anonime che gli esperti e le esperte hanno affrontato nel corso della loro carriera.Alle 16.30 Fabio Trizzino, avvocato dei figli del giudice Borsellino e patrono della parte civile nel processo Borsellino quater sarà protagonista dell'incontro Il particolare contributo della scienza grafologica nell'ambito del processo sul depistaggio della strage di via D'Amelio. Insieme alle grafologhe Rosaria Calvauna ed Eleonora Gaudenzi riferirà come sono arrivati a smascherare l'autore delle note a margine sui verbali del processo.La giornata si chiuderà alle 18.00 con Storie di donne che hanno ucciso. Le radici della violenza femminile. Lidia Fogarolo, analista e perita grafologa, consulente di Tecnica Giudiziaria, docente di Grafologia e Criminologia presso Forensic Science Academy (Master Biennale di Criminologia e Scienze Forensi) racconterà storie di assassine, mettendo in luce alcuni tratti peculiari degli omicidi commessi da donne, che rappresentano solo il 5%, in un mondo in cui statisticamente l'omicidio con una percentuale pari al 95% è da attribuirsi al maschile.Domenica 21 settembre, alle ore 11.00, sempre all'Auditorium di Salaborsa, si terrà l'evento Dalla strage di Erba al caso Yara – Lettere dal Carcere di Olindo Romano e Massimo Bossetti.Marco Oliva, giornalista televisivo, inviato di “Quarto grado” (Mediaset), conduttore di “Iceberg Lombardia” (Telelombardia) e “Lombardia nera” tutti i giorni su Antenna Tre, alla ribalta del piccolo schermo per commentare i più casi di cronaca nera più conosciuti, sarà in dialogo con Patrizia Caselli, attrice, autrice e conduttrice TV, per parlare della corrispondenza privata Olindo Romano e Massimo Bossetti, tengono da anni con Marco Oliva. Alla grafologa Carla Salmaso è affidata l'analisi delle grafie.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
A Bruxelles si è concluso il Dialogo Strategico sull’auto, voluto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: l’Ue conferma l’obiettivo delle zero emissioni al 2035 ma apre al confronto sul futuro delle ibride. In Italia dal 15 ottobre sarà attiva la piattaforma Sogei per richiedere i nuovi incentivi all’elettrico, mentre il Parlamento europeo ha approvato regole più stringenti su riciclo e riuso dei veicoli. Intanto è in corso la Settimana Europea della Mobilità e a Varano si è chiusa l’edizione 2025 di Formula SAE Italy.
Netanyahu isolato fuori e dentro Israele: per l’ONU a Gaza è genocidio, la Commissione presenta la sua proposta per le prime sanzioni, i familiari degli ostaggi sul piede di guerra. Ne parliamo con Ugo Tramballi, consigliere scientifico ISPI ed editorialista del Sole 24 Ore. In estate in Italia 4500 morti per caldo, triste primato europeo. A rilevarlo è uno studio dell’ Imperial college e della School of Hygiene and Tropical Medicine di Londra. Sentiamo Roberta Villa, giornalista e medico, autrice della newsletter “Fosforo e miele”. Atteso per oggi il primo taglio dei tassi in nove mesi da parte della Fed. Ue, Draghi suona l’allarme: “L’inazione minaccia la sovranità dell’Europa”. Il commento di Alberto Orioli, editorialista del Sole 24 Ore.
A Bruxelles venerdì 12 settembre si è svolto l’incontri che ha segnato la ripresa del cosiddetto dialogo strategico sul futuro dell’automotive in Europa da parte della Commissione. In ballo la revisione degli obiettivi imposti lungo la strada, ancora piuttosto tortuosa, su cui procede la transizione. L’Italia spinge verso i biocarburanti ma a livello comunitario mancano ancora norme chiare a sostegno di questa forma di alimentazione dei veicoli, leggeri e pesanti. Ne parliamo con Gianni Murano, presidente di Unem, Unione Energie per la mobilità.Secondo i dati diffusi da Agcom che riguardano le consegne dei pacchi da parte dei corrieri e delle società postali, tra marzo 2024 e marzo 2025 gli invii sono stati 1 miliardo e 144 milioni, il 6% in più rispetto allo stesso periodo 2023-2024. E il dato dei primi tre mesi di quest’anno rafforza la tendenza: 244 milioni di invii nazionali e 41 milioni di invii all’estero, con un aumento rispettivamente del 4,5% e del 14%. Commentiamo questi dati con Giuseppe Cela, presidente di Fedit, la federazione che rappresenta i corrieri espresso.
Nel giorno del discorso dell'Unione di Ursula von der Leyen, la Polonia ha denunciato l'attacco e l'abbattimento di droni russi sul suo territorio. "La situazione è grave e nessuno dubita che dobbiamo prepararci a diversi scenari" ha dichiarato il primo ministro polacco Donald Tusk a margine della riunione di emergenza del suo governo. Dall'intervento della presidente della Commissione europea un forte richiamo all'indipendenza strategica che Von der Leyen vorrebbe al centro del progetto europeo.In questa puntata facciamo il punto sull'intervento della presidente Von der Leyen e, nella seconda parte, abbiamo in studio Michele Pignatelli del Sole 24 Ore, che ha seguito il voto in Norvegia, un paese che pur non facendo parte dell'Unione europea, è associato all'Ue in tante politiche di interesse comune.
A Bruxelles si è tenuta la terza tappa del Dialogo strategico tra Commissione europea e industria automobilistica, con la partecipazione di diversi top manager del settore, tra cui John Elkann. La Commissione ha annunciato l’intenzione di rivedere prima del 2026 – scadenza oggi prevista – il divieto di vendita dal 2035 delle auto a combustione interna, raccogliendo le pressioni delle case produttrici che chiedono maggiore flessibilità. Ursula von der Leyen ha parlato di neutralità tecnologica, ribadendo l’obiettivo della decarbonizzazione ma con attenzione alla competitività europea di fronte alla concorrenza globale. Intanto, Stellantis per voce del ceo Antonio Filosa continua a denunciare target sulle emissioni irraggiungibili e regolamentazioni troppo rigide, collegando a queste difficoltà la perdita di tre milioni di immatricolazioni in Europa negli ultimi cinque anni. La revisione attesa per il 2026 potrebbe sancire il principio di neutralità tecnologica, aprendo la strada non solo agli e-fuel, già garantiti dalla spinta tedesca, ma anche ad altre tecnologie come i biocarburanti, di particolare interesse per l’Italia. Il commento è di David Chiaramonti, docente di Ingegneria energetica e nucleare e di bioeconomia e bioenergia del Politecnico di Torino.Legacoop Prometeia, da aumento dazi -0,4/0,5 punti di Pil in 2 anniSecondo un’analisi di Area Studi Legacoop e Prometeia, i dazi statunitensi del 15% su tutti i beni importati dall’Ue – con l’eccezione di acciaio, alluminio e derivati per cui è previsto un incremento del 50% – avrebbero per l’Italia un impatto negativo cumulato sulla crescita del Pil di 0,4/0,5 punti percentuali in due anni. Il dazio medio effettivo sulle esportazioni italiane salirebbe così al 16% rispetto al 2,2% del 2024, con effetti ancora più rilevanti se si considera l’apprezzamento dell’euro sul dollaro. Dopo la flessione del Pil nel secondo trimestre e la prevista stazionarietà nel terzo, il 2025 dovrebbe chiudere con una crescita di circa lo 0,5% sostenuta soprattutto dal Pnrr, in un contesto però di forte incertezza tra dazi, tensioni geopolitiche e consumi deboli. Il presidente Legacoop Simone Gamberini sottolinea la necessità di un patto cooperativo tra istituzioni ed economia per garantire stabilità e politiche industriali lungimiranti. I dati mostrano che nel primo trimestre 2025 le esportazioni italiane sono cresciute del 2,1% grazie a un effetto di anticipo sui dazi, ma nel secondo trimestre si registra un calo dell’1,7%. Le famiglie hanno aumentato la propensione al risparmio, circa due punti sopra i livelli pre-pandemia, mentre la spesa resta ferma; il peso dell’inflazione passata continua a gravare soprattutto sui nuclei a reddito basso, con i prezzi dei beni alimentari cresciuti del 26% dal 2019 e quelli dei servizi legati all’abitazione del 15%. Ne parliamo con Stefania Tomasini, Senior Partner Prometeia.Testamento Armani, ecco com’è stata divisa l’eredità dello stilistaIl testamento di Giorgio Armani stabilisce che il 100% delle quote della maison confluisca nella Fondazione Armani. Nel dettaglio, alla Fondazione va il 9,9% in piena proprietà (pari al 30% dei diritti di voto) e la nuda proprietà del restante 90%, mentre i diritti di voto sono attribuiti a Pantaleo Dell’Orco, compagno di vita dello stilista, e ai nipoti Silvana Armani e Andrea Camerana. Dell’Orco avrà l’usufrutto del 30% delle quote e il 40% dei voti. Armani ha previsto anche un piano industriale che include la possibile vendita a un grande gruppo del lusso entro 18 mesi di una quota del 15% e, in seguito, di un ulteriore 30-54,9% che porterebbe un nuovo soggetto alla maggioranza assoluta. In alternativa, se questa seconda vendita non si realizzasse, è prevista la quotazione in Borsa entro 5 anni, al massimo 8. In ogni scenario, la Fondazione manterrà sempre almeno il 30,1% della società, a garanzia della continuità del progetto voluto dallo stilista. Interviene Giulia Crivelli, Sole 24 Ore.
Link articolo: https://www.networkmarketingmanager.it/fallimento-lyoness-myworld-lyconet/A partire dal 2 di settermbre 2025 sui siti ufficiali dell'azienda Lyonesse si legge:"Servizio interrottoSiamo spiacenti di annunciare che questo servizio non è più disponibile.Grazie per aver fatto parte della nostra community di shopping.Per qualsiasi domanda o dubbio, non esitate a contattare il vostro team di assistenza."Il crollo di Lyoness fa seguito a un rapporto che indicava un debito di 110 milioni di dollari nel 2023, alla dichiarazione di insolvenza di myWorld nell'agosto 2025 e, pochi giorni dopo, a quella di Lyconet.Il sito web aziendale di Lyoness, ospitato su “lyoness.com”, è stato anch'esso disattivato.La pagina ufficiale di myWorld su Facebook è ancora online, ma non viene aggiornata dal 6 agosto.La pagina ufficiale di Lyconet su Facebook è stata aggiornata l'ultima volta il 25 luglio. Il post conta 219 commenti, la maggior parte dei quali sono lamentele da parte dei consumatori.Un passato turbolentoNel 2015 un tribunale di Krems ha constatato che il modello di business di Lyoness era simile a uno schema “Ponzi” e ha dichiarato i contratti nulli.Nel 2016 il tribunale polacco (CCCP/SOKiK) ha riconosciuto le condizioni generali di Lyoness come illegali. Nello stesso anno anche un tribunale svizzero ha qualificato Lyoness come schema Ponzi e ha dichiarato i contratti nulli.Nel 2018 la Commissione norvegese di vigilanza su lotterie e fondi (“Lotteri- og stiftelsestilsynet”) ha dichiarato Lyoness/myWorld uno schema piramidale illegale e ne ha ordinato la cessazione delle attività.Nel 2019 l'Antitrust italiano (AGCM) ha multato Lyoness per 3,2 milioni di euro, dichiarandola una pratica commerciale sleale e uno schema piramidale. Nel 2021 l'AGCM ha nuovamente confermato che Lyoness (siti operativi: myWorld Italia e Lyconet Italia) era uno schema piramidale illegale e ha imposto una seconda multa di 3 milioni di euro.Il 28 maggio 2019 la Corte Suprema austriaca ha stabilito che le vittime possono intentare cause contro Lyoness Europe AG in Austria (ossia la reale giurisdizione non è in Svizzera).Nel luglio 2025 la polizia spagnola ha arrestato il rappresentante legale di Lyoness nel paese, con accuse di truffa piramidale che hanno causato oltre 5 milioni di euro di perdite a più di 800 vittime. Le accuse rientrano nell'ambito dell'“Operazione Peldaño”.Link articolo: https://www.networkmarketingmanager.it/fallimento-lyoness-myworld-lyconet/
Dal prossimo 15 settembre, con il pagamento del corrispettivo dell’opas, Mediobanca diventerà controllata del Monte dei Paschi. Durante il periodo di adesione sono state consegnate 506,6 milioni di azioni, pari al 62,29% del capitale, e tra il 16 e il 22 settembre Siena potrebbe superare la soglia del 66,7% necessaria per il delisting e la fusione. Questo permetterebbe di accelerare le sinergie promesse da 700 milioni e sfruttare 2,9 miliardi di crediti fiscali in sei anni. Delfin e Caltagirone hanno aderito con il loro 30%, mentre il ritocco cash di 0,9 euro ha convinto casse di previdenza, Benetton, Amundi, Anima, Tages, Unicredit e grandi fondi come Vanguard, Fidelity e Blackrock. Anche alcune famiglie pattiste, come Tortora e Doris, hanno deciso di partecipare. Ora il consiglio del 18 settembre prenderà atto del cambio di controllo, e l’uscita di Nagel e del cda è attesa per l’assemblea del 28 ottobre. Si lavora a una lista di maggioranza Mps, con i nomi di Palermo e Morelli per la carica di ceo e di Grilli e De Vecchi per la presidenza. La nuova stagione segna la fine dell’autonomia storica di Mediobanca e apre scenari anche su Generali, dove Mps erediterà il 13,1% del Leone da Piazzetta Cuccia, in sinergia con Delfin e Caltagirone. Per Donnet e il cda di Generali si prospettano mesi difficili, con lo stop al progetto di fusione con Natixis. Intanto De Agostini ha completato la cessione delle sue quote, segno dei tempi nuovi. Ne parliamo con Luca Davi, Il Sole 24Ore.Le prospettive del Pnrr a un anno dalla scadenzaA un anno dalla scadenza del Pnrr, le difficoltà nell’attuazione emergono in tutta l’Unione europea, ma l’Italia resta tra i paesi più avanti. La Francia guida con l’82% delle scadenze già completate, seguita da Danimarca (57%), Germania (54%) ed Estonia (49%), mentre Italia e Lussemburgo si attestano al 43%. Considerando i traguardi del secondo semestre 2024, l’Italia salirebbe al 54%. Finora Roma ha ricevuto 122 miliardi su 194,4 complessivi, pari al 62,7%, e la Commissione ha dato il via libera alla settima rata da 18,3 miliardi, mentre è stata presentata la richiesta per l’ottava da 12,8 miliardi. L’Italia è quindi tra i paesi con la quota più alta di risorse già incassate, anche se il ministro con delega al Pnrr Tommaso Foti, ha annunciato per l’autunno una nuova revisione del piano. Interviene Carlo Altomonte, Associate Dean e Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e membro CD Fondazione M&M.Rapporto Coop, 'italiani al risparmio, è l'era del deconsumismo'Secondo il Rapporto Coop 2025, il risparmio è il driver primario per il 42% degli italiani, segno che la società dei consumi lascia spazio al deconsumismo. La spesa delle famiglie cresce solo dello 0,5% rispetto a cinque anni fa, ma oltre la metà è assorbita da spese obbligate come abitazione, utenze, trasporti e cibo. I consumatori acquistano solo l’indispensabile, si orientano sul second hand, preferiscono riparare anziché sostituire e, quando spendono in tecnologia, cercano utilità più che gratificazione. Crescono le vendite di piccoli e grandi elettrodomestici, mentre calano gli acquisti di smartphone. Nei primi sei mesi del 2025 si registra una ripresa nei carrelli della spesa, con vendite in crescita del 3,8% a valore e del 2% a volume, trainate da frutta e verdura. Al contrario cala la spesa nella ristorazione fuori casa (-2,2%), con un terzo degli italiani che intende ridurla ulteriormente. La ricerca di convenienza resta alta: i discount crescono dell’1,8%, meno dei supermercati che segnano +2,7% grazie a promozioni e prodotti a marchio del distributore, oggi percepiti come equilibrio tra qualità e risparmio. Il commento è di Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative Consumatori), e curatore del Rapporto.Infermieri, fuga dalla laurea, ci sono più posti che candidatiGli infermieri restano l’emergenza numero uno della sanità italiana, con una carenza stimata di almeno 70mila unità. Per la prima volta però, al test di ammissione alla laurea triennale ci sono stati meno candidati rispetto ai posti disponibili: 19.298 domande contro 20.699 posti, con immatricolazioni effettive destinate a essere inferiori. Nei 41 atenei pubblici le domande sono scese da 19.421 a 17.215 su 18.918 posti, segnando un calo dell’11% in un anno, con punte oltre il 30% a Roma. Una parziale compensazione potrebbe arrivare dai corsi di Medicina: dopo la riforma del test di ingresso gli iscritti sono scesi a 54mila, ma il 20% ha indicato Infermieristica come alternativa nel caso di esclusione. Potrebbe quindi esserci un recupero, ma intanto la carenza di infermieri mette a rischio ospedali e avvio della sanità territoriale con le Case di comunità. Facciamo il punto con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.
Israele promette una risposta esemplare dopo l'attentato a Gerusalemme. “Sgomineremo tutti i covi del terrore” In Francia cade il governo Bayrou, uno dei più brevi della storia. Il presidente Macron dovrà scegliere tra nuova nomina ed elezioni anticipate Sono circa 1700 i martiri del XXI secolo riconosciuti dalla Commissione istituita nel 2023. Domenica prossima Papa Leone li celebra a San Paolo fuori le mura
Global Sumud Flottilla, giorno 8. A Gaza la notte non passa: almeno venti morti dall'alba sotto i bombardamenti e altri sei decessi per fame nelle ultime 24 ore, dicono i bollettini locali e le agenzie internazionali. La guerra ha superato la soglia della denutrizione dichiarata persino nei tribunali israeliani, dove la Corte suprema ha imposto al governo di garantire cibo sufficiente ai prigionieri palestinesi: una sentenza rara, che fotografa il livello della disumanità diventata amministrazione ordinaria. Gerusalemme si risveglia con un attentato: sei morti e una dozzina di feriti. La risposta è la solita, l'uso politico del terrore. Il terrorismo, per Hamas come per il governo Netanyahu, è ormai governance: serve a consolidare poteri, a disciplinare il dissenso, a tenere il mondo in ostaggio di una retorica di «guerra totale». Nel Mediterraneo intanto la Global Sumud Flottilla approda a Sidi Bou Said, accolta da centinaia di persone. E proprio oggi la Commissione europea ha scelto la via più comoda: «non incoraggiamo operazioni come la Global Sumud Flottilla, aggravano la situazione». Traduzione: la società civile è un problema da disinnescare. Un alito lercio di vigliaccheria. Dicono che «presto» arriverà l'accordo, che «ci sono garanzie significative», che «tutto è sotto controllo». Intanto i droni colpiscono, i numeri dei morti crescono, le famiglie si assottigliano e i bambini restano senza cure. La Flottilla non è la soluzione: è un promemoria. Ricorda a tutti — governi, istituzioni, commentatori di professione — che quando il diritto è sequestrato dalla ragion di Stato, il dovere è provarci lo stesso. Oggi più di ieri. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Silvia Boccardi e Francesco Rocchetti parlano della risposta umanitaria europea a WASH – acronimo che sta per Water, Sanitation and Hygiene. con Francesco Rigamonti, assistente tecnico nazionale per lo Yemen per il Dipartimento per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee (DG ECHO) della Commissione europea. Questo episodio è realizzato in collaborazione con la Direzione generale per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee (DG ECHO) Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
È scomparso all età di 91 anni Giorgio Armani, stilista e imprenditore, tra i nomi più famosi della moda made in Italy nel mondo. Esattamente 50 anni fa aveva fondato la Giorgio Armani, azienda che oggi rappresenta uno dei colossi della moda italiana nel mondo con ricavi per 2,3 miliardi di euro e attività nei settori della moda, della ristorazione e dell hotellerie. Qualche giorno fa aveva rilevato anche la storica Capannina di Forte dei Marmi.Il «Signor Armani», che era nato a Piacenza nel 1934 e aveva spento 91 candeline proprio lo scorso 11 luglio, aveva vissuto un estate complicata dal punto di vista della salute. Tanto che, per la prima volta nella storia della sua lunga carriera, non aveva presenziato alle sfilate maschili di Milano e a quella della collezione Giorgio Armani Privé a Parigi, destando qualche preoccupazione ma continuando pedissequamente a lavorare dietro le quinte.La gestione del suo impero che supera i 10 miliardi, come programmato da tempo, passa alla fondazione guidata da Pantaleo Dell Orco, braccio destro del fondatore, al nipote Luca Camerana e a Irving Bellotti, ad di Rothschild italia, storico banchiere d affari che ha sempre accompagnato lo stilista piacentino nel suo percorso imprenditoriale. È dal 2016 che è stata pianificata la successione, con la nascita della fondazione e di un triumvirato di persone di fiducia, capaci di traghettare l azienda nel prossimo secolo di successi. La mission della fondazione, che ora dovrebbe ereditare anche il controllo dell azienda, è assicurare l attenzione all innovazione, all eccellenza, qualità e ricerca del prodotto . L approccio alle acquisizioni dovrà essere cauto , con la stessa cautela con cui è stata gestita l'azienda finora, e volto a sviluppare competenze non ancora presenti in azienda.La fondazione dovrà "perseguire un adeguato livello di investimenti per lo sviluppo dei marchi, una gestione finanziaria equilibrata e un moderato ricorso all indebitamento, oltre a un adeguato livello di reinvestimento degli utili della Giorgio Armani . È inoltre previsto che la fondazione non distribuisca utili, patrimonio o avanzi di gestione, operazioni "espressamente vietate anche in via indiretta: eventuali utili e avanzi saranno impiegati per le attività istituzionali".Il commento di Giulia Crivelli, Il Sole 24 Ore.Ue-Mercosur, Bruxelles offre nuove garanzie agli agricoltoriL'accordo deve essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento. La speranza è che la ratifica possa concludersi entro la fine dell anno. L intesa commerciale era stata firmata in dicembre. Dopo mesi di revisione legale e di traduzione nelle diverse lingue è stata ufficialmente presentata ieri. L aspetto più interessante sono le clausole di salvaguardia che devono evitare squilibri nell import-export di prodotti delicati, soprattutto agricoli. Oltre al capitolo dedicato a questo argomento e previsto nel testo dell accordo, Bruxelles ha illustrato un atto giuridico che rende operative le stesse clausole.Parlando in conferenza stampa ieri pomeriggio qui a Bruxelles, il commissario al commercio Maros Sefcovic ha spiegato: «Non stiamo in alcun modo riaprendo l intesa.Vogliamo solo rassicurare i Paesi membri (...) In concreto, vogliamo adottare un monitoraggio rafforzato delle importazioni in alcuni settori. Ogni sei mesi pubblicheremo i dati in tutta trasparenza. Se dovessero emergere anomalie nei flussi commerciali, potremo introdurre misure provvisorie». Il monitoraggio riguarderà in particolare prodotti sensibili quali la carne di manzo, il pollo e lo zucchero.Più concretamente, la Commissione potrà avviare una indagine quando noterà un aumento delle importazioni di almeno il 10% e un calo dei prezzi all importazione di almeno il 10% rispetto ai prezzi interni. Più in generale, l intesa commerciale stabilisce il diritto per le parti contraenti di adottare misure di salvaguardia bilaterali, nel caso di danno economico.Sono intervenuti Micaela Cappellini, Il Sole 24 Ore e Ettore Prandini, Presidente Coldiretti.
Archiviata la parata militare in Cina oggi a Parigi, la riunione dei Volenterosi, che vede i leader dei Paesi sostenitori europei dell'Ucraina partecipare per dimostrare la loro determinazione a fornire garanzie di sicurezza e per chiedere a Donald Trump quale sarà il contributo degli Stati Uniti, una volta in vigore il cessate il fuoco. Il summit è co-presieduto dal presidente francese Emmanuel Macron e dal primo ministro britannico Keir Starmer in collegamento video. 35 i capi di stato e di governo - tra gli altri - il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, l'inviato della Casa Bianca Steve Witkoff, la premier italiana Giorgia Meloni da remoto e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com
In questa puntata di Start, parliamo della card “Dedicata a te”, pensata per aiutare le famiglie in difficoltà economica; dell'estate 2025 degli italiani; del presunto attacco di interferenza russa ai danni della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen; infine, ti racconto la storia di Tommaso. Se vuoi dirmi le difficoltà e le sfide che, come giovane, incontri nella tua vita quotidiana o, semplicemente, dirmi la tua opinione sulle notizie che hai ascoltato oggi, puoi mandare un'email a angelica.migliorisi@ilsole24ore.com Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, afferma che l'Europa ha un piano per l'invio di truppe in Ucraina. Intanto Domenica pomeriggio un presunto attacco di interferenza russa contro la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha disattivato i servizi di navigazione Gps in un aeroporto bulgaro e ha costretto l'aereo del presidente della Commissione europea ad atterrare utilizzando mappe cartacee.Iscriviti e segui "Notizie dall'Ucraina": YouTube: https://bit.ly/3FqWppn Spreaker: https://bit.ly/42g2ONG Apple Podcasts: https://apple.co/3JE1OMi Spotify: https://spoti.fi/40bpm0v Amazon Music: https://amzn.to/40HVQ37 Audible: https://bit.ly/4370ARc Adnkronos: podcast/adnkronos.com
Le critiche del presidente della Commissione cultura della Camera dei deputati al film di Sorrentino. Fonti: video “Meloni: La droga fa schifo, tra poco vado a San Patrignano” pubblicato sul canale Youtube Il Sole 24 ORE il 27 agosto 2025; video “Federico Mollicone (FdI) parla del film di Sorrentino: "Con una battuta noi stiamo con il cavallo"” pubblicato sul canale Youtube SuperGuidaTV il 29 agosto 2025; video “Mollicone (FdI) attacca il film di Sorrentino: «Governo contro l'eutanasia. In coma sentivo voci»” pubblicato sul canale Youtube Corriere della Sera il 29 agosto 2025; account TikTok mitrovinelpassato, 30 ottobre 2024. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Navette torna con una seconda stagione. In questa prima puntata, Chiara Caprio, responsabile delle relazioni istituzionali di Essere Animali, ci offre un riepilogo di quello che è stato l'ultimo anno in tema di politica europea e animali: l'elezione di Ursula von der Leyen a presidente della Commissione UE, le priorità dell'attuale Parlamento europeo, l'istituzione di un Commissario per il benessere animale (l'ungherese Olivér Várhelyi) e infine il dibattito attorno alla proposta della Commissione per aggiornare la normativa sul trasporto degli animali vivi.Questo episodio è stato scritto e condotto da Chiara Caprio. Supervisione e postproduzione Maria Mancuso. Musiche di Francesco Fusaro.Segui Essere Animali su tutti i social o visita il sito essereanimali.org.
I sindacati europei tornano a fare il loro mestiere: difendere i diritti quando la politica abdica. Confederazioni e federazioni del lavoro chiedono alla Commissione di sospendere l'Accordo di associazione con Israele e di bloccare gli scambi con gli insediamenti nei Territori occupati. È il punto in cui le parole di circostanza hanno esaurito la loro utilità: davanti a Gaza affamata e rasa al suolo, il registro delle “preoccupazioni” è un alibi. Le sanzioni sono uno strumento di diritto, non un tabù. Nel frattempo, un altro fronte civile si è mosso: gli allenatori italiani hanno scritto alla Figc chiedendo di inoltrare a Uefa e Fifa la sospensione temporanea di Israele dalle competizioni internazionali. Niente crociate ideologiche: in ballo c'è un principio semplice, lo sport non può normalizzare l'eccezione permanente. Quando i corpi dei bambini pesano più delle classifiche, l'unico risultato che conta è la pressione per fermare la violenza. La richiesta dell'Aiac è netta e, per una volta, coraggiosa. Matteo Salvini ha risposto che «gli allenatori facciano gli allenatori». Accogliamo il criterio: i ministri facciano i ministri. Chi guida le Infrastrutture garantisca treni puntuali e opere trasparenti, senza usare lo sport come paravento di una linea politica impalpabile. Il governo ripete: «non politicizzate il calcio». Intanto chiede al Paese di abituarsi alla politica che non decide. Se i sindacati europei indicano la strada del diritto e gli allenatori ricordano il peso della coscienza, all'esecutivo resta un compito minimo: prendere atto che la neutralità, oggi, coincide con la complicità. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.
Gaza: l'assalto israeliano continua senza sosta. Il prezzo nascosto della guerra: suicidi tra i soldati israeliani in aumento.Italia e Germania bloccano la proposta della Commissione europea di sospendere i finanziamenti alle startup israeliane. Il Canada riconoscerà lo Stato di Palestina.Yemen, blackout e caldo estremo accendono la protesta: rabbia e barricate a Mukalla.Venezuela: Machado in clandestinità, González in esilio. L'opposizione vive nella paura. Myanmar: pene più severe per chi protesta.Introduzione al notiziario: 18.500 nomi, 18.500 omicidi: l'infanzia cancellata di GazaQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Continua lo squilibrio tra domanda e offerta di case a prezzi accessibili; secondo la Commissione europea l'Italia dovrebbe investire 8,3 miliardi di euro in più all'anno per centrare gli obiettivi green Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nell'episodio di oggi i tratti salienti dell'Assemblea Nazionale di Confagricoltura dal titolo “Coltiviamo l'agricoltura di domani: anche là dove sembra impossibile” tenutasi presso l'Aula Magna dell'Università Bocconi di Milano lo scorso 8 luglio.Intervengono:La Ministra università e ricerca - Annamaria BerniniLa Ministra del Turismo - Daniela SantanchèIl Vice Ministro Imprese e Made In Italy - Valentino ValentiniIl Magnifico Rettore Università Bocconi- Francesco BillariIl Direttore Generale Confagricoltura - Roberto CaponiL'Assessore Agricoltura e Sovranità alimentare e Foreste Regione Lombardia - Alessandro BeduschiIl Vice Sindaco, Assesora all'istruzione del Comune di Milano - Anna ScavuzzoIl Presidente Confagricoltura - Massimiliano GiansantiIl Direttore fondazione Edison, Presidente Comitato Scientifico Centro Studi Confindustria - Marco Fortisil Presidente della Fondazione del Corriere della Sera - Ferruccio De BortoliIl Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste - Francesco LollobrigidaE a seguire l'intervista registrata dell'inviato del Corriere della Sera, Paolo Valentino al Vice Presidente Esecutivo della Commissione Europea - Raffaele FittoModera Maria Soave, Giornalista TG1 Rai.Buon ascolto.
Francesca Basso parla dei sospetti (denunciati prima da Ursula von der Leyen e poi da un portavoce della Commissione) di un'azione di Mosca attorno alla mozione di sfiducia respinta il 10 luglio. Massimo Gaggi spiega perché l'antica amicizia con il miliardario pedofilo potrebbe essere il primo vero problema politico per The Donald. Velia Alvich analizza gli allarmi sollevati dal caso dei due amanti ripresi durante il concerto dei Coldplay.I link di corriere.it:L'Unione europea accusa la Russia: «Era dietro alla sfiducia alla presidente von der Leyen»Trump-Epstein, intrecci e misteri: quella serata «caldissima» a Mar-a-Lago con 28 ragazze. «Ama le belle donne, come me, e le sceglie giovani»Cos'è PimEyes, l'app di riconoscimento facciale che forse è stata usata per identificare gli amanti del concerto dei Coldplay
La maxi inchiesta sull'urbanistica milanese, che coinvolge 74 indagati, individua nella Commissione Paesaggio il «fulcro delle patologie della gestione urbanistica nel Comune, inquinata da corruzione sistemica». Secondo gli inquirenti, supportati dal nucleo Pef della Guardia di finanza, la Commissione sarebbe stata nei fatti creata dall'assessore all'Urbanistica Giancarlo Tancredi, su cui pende una richiesta di arresti domiciliari per corruzione e falso, con il sostegno del sindaco Giuseppe Sala, indagato per falso e induzione a dare o promettere utilità, per fornire pareri rapidi e sostanzialmente definitivi sui progetti, evitando il passaggio in consiglio comunale dal cui esito dipendevano le varianti urbanistiche. Tuttavia, secondo la Procura, la Commissione Paesaggio avrebbe potuto essere soltanto un organo consultivo, senza possibilità di sostituirsi al parere dell'organo competente sulle varianti. Il quadro si aggrava con l'ipotesi di «false dichiarazioni sulle qualità personali» per conflitti di interesse taciuti da membri della Commissione nominati dal sindaco, che avrebbero omesso di astenersi dal trattare pratiche legate a costruttori e progettisti da cui avevano ricevuto incarichi professionali. La Procura individua in questa mancata astensione un «atto contrario ai doveri d'ufficio» e considera come «utilità» le parcelle incassate: Giuseppe Marinoni, presidente, avrebbe ottenuto complessivamente 3,9 milioni da incarichi, di cui 369.000 euro da J+S Spa, 10.000 da Acpv Architects, 26.900 da Lombardini22 e una cifra non definita da Arch Group; Alessandro Scandurra, commissario, avrebbe ricevuto 279.000 euro da Egidio Holding, 321.000 da Castello Sgr, 2,579 milioni da Kryalos Sgr e 138.000 da Coima Sgr. A livello politico, l'accusa di falso si estende a Tancredi e Sala per avere confermato Marinoni alla presidenza della Commissione Paesaggio 2025-2029 nel dicembre 2024, pur essendo a conoscenza, secondo i pm, dei suoi conflitti di interesse e del fatto che fosse già indagato. Ne parliamo con Sara Monaci, Il Sole 24 Ore
La proposta della Commissione von der Leyen per il bilancio Ue 2028-2034 fa insorgere gli agricoltori, che protestano a Bruxelles contro il taglio del 20% dei fondi. Con noi Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura. Inchiesta sull’urbanistica a Milano: sarebbe indagato anche il sindaco Sala. Le ultime con Sara Monaci del Sole 24 Ore. La Cassazione: se il reddito del padre separato diminuisce, deve decrescere anche l’importo dell’assegno ai figli. Sentiamo Gian Ettore Gassani, presidente dell’AMI – Avvocati Matrimonialisti Italiani.
Daniela Polizzi spiega perché la Commissione europea ha bocciato l'utilizzo del golden power con cui il governo italiano intendeva stoppare l'acquisizione bancaria. Lorenzo Cremonesi racconta degli scontri fra le forze sunnite fedeli al nuovo governo di Damasco e le milizie della minoranza. Mara Gergolet parla della viaggiatrice tedesca che per 12 giorni si era persa nel bush australiano.I link di corriere.it:Unicredit, ecco la lettera della Commissione Ue che boccia il Golden PowerSiria, nuovi scontri tra drusi e tribù sunnite: quasi cento i morti. Cosa sta succedendo nel PaeseL'incidente, i 12 giorni bevendo acqua piovana, il salvataggio per caso: Carolina, la turista tedesca scampata alla morte nel «bush» dell'Australia
Ricostruzione in tempo di guerra, un ossimoro solo apparente. A Roma si è svolta la due giorni dedicata alla ricostruzione dell'Ucraina ed è stato ribadito il concetto che la ricostruzione non può attendere la pace perché come ha detto il vicepremier Kuleba "Non possiamo riprenderci come Paese se le nostre città sono vuote". Ne parliamo a Europa Europa dove diamo spazio anche al terzo settore italiano con la partecipazione di Doriana Somma, della Ong Fondazione Calcutta. parliamo del voto sulla Commissione von der Leyen, del nuovo obiettivo climatico presentato proprio in questi giorni, e inevitabilmente di dazi. Ci aiuta a districare la matassa di Trump Claudio Colacurcio di Prometeia.
Anche se è stata respinta, la mozione di sfiducia votata ieri dal parlamento europeo rivela la debolezza della presidente Ursula von der Leyen, confermata alla guida della Commissione un anno fa. Con Alberto Alemanno, docente di diritto dell'Unione europea all'École des hautes études commerciales di Parigi. L11 luglio 1995 i soldati serbo-bosniaci hanno conquistato la città di Srebrenica, nell'est della Bosnia Erzegovina, e nei giorni successivi hanno sterminato circa ottomila uomini e ragazzi bosniaci di religione musulmana. Con Jacopo Zanchini, vicedirettore di Internazionale.Oggi parliamo anche di: Film • Shayda di Noora NiasariCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
Evento: A maggio la produzione industriale italiana è nuovamente scesa (-0,7% su aprile e -1,2% su base annua), con cali marcati in farmaceutica, mezzi di trasporto e soprattutto nel settore auto (-18,1%). In controtendenza, cresce l’adozione dell’intelligenza artificiale: le aziende che la stanno integrando sono passate dal 30% al 67% in un anno, secondo il Rapporto 2025 Aspen-Intesa. Ne parliamo con Angelo Maria Petroni, Segretario Generale Aspen Institute Italia.Spagna: tribunale chiude 10 appartamenti turistici in un palazzoEvento: Un tribunale di Madrid ha disposto la chiusura definitiva di 10 appartamenti turistici, nonostante in regola, accogliendo il ricorso di una famiglia residente disturbata da comportamenti molesti e insalubri dei turisti. La famiglia riceverà un risarcimento di 37mila euro. Interviene Marco Celani, Presidente AIGAB.Ricostruzione Ucraina: 10 miliardi di impegni, ma l’Europa vacillaEvento: Alla Conferenza di Roma sulla ripresa dell’Ucraina, Meloni ha annunciato impegni da oltre 10 miliardi e ha assicurato il sostegno italiano alle imprese. Tuttavia, al forum Confindustria-Medef è emerso un allarme per l’industria europea: “fabbriche chiudono, peso geopolitico in calo, serve una scelta netta”. Barbara Cimmino, Vicepresidente Confindustria per export e attrazione investimenti.Von der Leyen supera la sfiducia, ma la maggioranza scricchiolaEvento: La presidente della Commissione europea ha superato la mozione di sfiducia con 360 voti contrari su 553. Lontani i numeri della fiducia precedente (401 sì). Fratture evidenti nella maggioranza popolare-socialista-liberale, con tensioni su gestione centralizzata, alleanze con l’estrema destra e politiche ambientali. Il commento è affidato a Adriana Cerretelli, Editorialista Sole 24 Ore – Bruxelles.
Federico Fubini spiega le prospettive della conferenza, che si tiene in Italia, sulla ricostruzione del Paese bombardato dalla Russia, mentre Trump litiga a distanza con Putin. Francesca Basso racconta come si è arrivati alla mozione di sfiducia al Parlamento europeo contro la presidente della Commissione. E Daniele Sparisci parla della cacciata di uno degli uomini più potenti della Formula 1.I link di corriere.it:Mattarella a Zelensky: «La nostra posizione è ferma, ammirazione per il popolo di Kiev». Il Papa apre a colloqui di pace in VaticanoIl «processo» in Parlamento a von der Leyen si trasforma in una resa dei conti tra Ppe e SocialistiHorner licenziato dalla Red Bull dopo 20 anni: al suo posto (per ora) l'ex Ferrari Mekies
È un risultato complessivamente positivo quello ottenuto dalla previdenza complementare nel 2024 e fotografato dall’ultima relazione annuale della Covip, la Commissione di vigilanza sui fondi pensione, che è stata illustrata alla Camera il 23 giugno scorso. La partecipazione alle forme integrative sia ancora «caratterizzata da un netto dualismo»: una prevalenza di adesioni «di lavoratori “forti”, occupati nelle regioni settentrionali o centrali, di genere maschile e di età matura», mentre «resta difficoltoso l’ingresso delle fasce più deboli di lavoratori, più giovani, di genere femminile e residenti nelle aree meridionali». In questa puntata di Due di denari ne parliamo con il presidente dell’Authority, Mario Pepe. Nella prima parte della puntata, come ogni lunedì, ci chiediamo che settimana sarà per i mercati finanziari. MeteoBorsa affidato a Marco Piersimoni, Co-Head Euro Multi Asset di Pictet Asset Management.
Hamas avrebbe aperto alla possibilità di una tregua di 60 giorni proposta dal Presidente Donald Trump. Ci colleghiamo con Tel Aviv, dove si trova la nostra inviata Valentina Furlanetto.Il Capo del dipartimento di Protezione Civile Fabio Ciciliano, parlando alla Commissione parlamentare per il contrasto agli svantaggi dell’insularità, ha fatto presente che ben tre regioni non avrebbero a disposizione una flotta area antincendio. Si tratta di Umbria, Molise e Puglia. Ci facciamo spiegare di più da Luigi D’Angelo, Direttore operativo emergenze del Dipartimento di Protezione Civile. In Sardegna una delle più avanzate scuole di piloti al mondo: l’International Flight Training School. Ne parliamo con Tommaso Massa, redattore della Rivista Italiana Difesa.
Francesca Basso racconta l'accordo vicino tra Usa e Commissione europea per tariffe al 10%, che soddisferebbe soprattutto il presidente americano. Sara Gandolfi spiega le difficoltà del governo spagnolo per uno scandalo di corruzione. E Alessandro Vinci presenta il torneo che inizia oggi in Svizzera, in cui l'Italia punta al suo miglior risultato di sempre.I link di corriere.it:I dazi e il bullismo di Trump: le trappole nascoste dietro l'offerta Usa all'EuropaSpagna, il cerchio si stringe intorno al premier Sanchez: «Si dimetta» (e per la sfiducia mancano quattro voti)Calcio, dieci motivi per seguire gli Europei femminili al via mercoledì in Svizzera
Concluso il Consiglio Ue a Bruxelles tra difesa, dazi e conflitti in Ucraina e Medio Oriente. Ospite di questa puntata Henna Maria Virkkunen, Vicepresidente esecutivo della Commissione europea per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, con la quale ci concentriamo sulle sfide e le opportunità poste dall'universo digitale in continua evoluzione.
Torniamo a parlare di previdenza integrativa all'indomani della presentazione della Relazione Annuale sull'attività svolta nel 2024 dalla COVIP, Commissione di vigilanza sul settore. Oltre a illustrare il quadro generale dei settori vigilati, fondi pensione e casse di previdenza, le cui risorse, alla fine del 2024, sono rispettivamente pari a circa 243,4 miliardi di euro (+8,5%) e 124,7 miliardi di euro, il Presidente Mario Pepe si è soffermato sulle prospettive evolutive di tali settori.Emerge anche che gli investimenti dei fondi pensione nell’economia italiana (titoli di Stato, titoli emessi da soggetti residenti in Italia e immobili) raggiungono i 40,1 miliardi, 3,5 in più del 2023, e sono pari al 19,3% del totale.Commentiamo questi dati con Elisa Lupo consulente del lavoro specializzata nei temi della previdenza e dei rapporti di lavoro.
"Rischi ma anche sfide sia per la crescita economica sia per la finanza pubblica e la sostenibilità del debito pubblico", il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti lancia di nuovo l'allarme sulle conseguenze anche economiche della demografia italiana. Ne parliamo con Elena Bonetti, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica in atto e Francesco Billari, professore di Demografia e dal novembre 2022 Rettore dell'Università Bocconi di Milano.
Lo ha sottolineato solo pochi giorni fa il presidente della Commissione di vigilanza sui fondi pensione Mario Pepe: occorre spingere i giovani a risparmiare per il proprio futuro pensionistico. Un bonus previdenziale sin dalla nascita, che possa permettere di accumulare un montante adeguato per ottenere una rendita adeguata quando si smetterà di lavorare. Ne parliamo in questo episodio insieme a Anna Vinci di Ciao Elsa. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dalla Water Resilience Strategy al Patto europeo per gli Oceani, alla conferenza dell'Onu sugli oceani, l'acqua - dolce o salata, potabile o potabilizzabile - il grande tema dell'acqua al centro dell'attenzione europea e, al contempo, troppo spesso ignorato. Sembra strano eppure ormai è chiaro a tutti, dove l'acqua non c'è, pensiamo alla Luna o Marte, non c'è nemmeno la vita. Certo lo sappiamo, lo sappiamo tutti, ma non siamo per niente bravi a guardare avanti, magari fin dove l'acqua finisce o anche solo scarseggia fino al punto da creare disastri persino maggiori rispetto alla nostra estinzione collettiva. Sentiamo, tra gli altri, anche Jessika Roswall, avvocato e politica svedese, Commissaria europea per l'ambiente, la resilienza idrica e un'economia circolare e competitiva nella Commissione von der Leyen II dal 1 dicembre 2024.
Il 4 giugno la Commissione europea ha annunciato che la Bulgaria ha soddisfatto i criteri per adottare l'euro il 1 gennaio 2026, diventando così il ventunesimo paese membro dell'eurozona. Con Francesco Martino, giornalista, da Sofia.Il 30 maggio la popstar statunitense Taylor Swift ha annunciato di aver comprato i master originali dei suoi primi sei album , ottenendo per la prima volta i diritti su tutto il suo catalogo. Con Viola Stefanello, giornalista del Post.Oggi parliamo anche di:Scienza • “Il gusto si discute” di Alexandra Plakiashttps://www.internazionale.it/magazine/alexandra-plakias/2025/06/05/il-gusto-si-discuteLibro • Storie fantastiche per oggetti reali, di Carlo e Livia Castiglioni, lazy dog edizioni.Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
È dal 2018 che l'Ungheria è sotto osservazione da parte delle istituzioni comunitarie per la violazione dei principi fondamentali. Pochi giorni fa venti Paesi europei hanno scritto alla Commissione affinché valuti provvedimenti verso Budapest per una norma che vieta l'organizzazione e la partecipazione a eventi pubblici che promuovano l'omosessualità.Ne parliamo con Lorenzo Castellani, docente di Storia delle istituzioni politiche presso la LUISS e Tonia Mastrobuoni, corrispondente in Germania de la Repubblica.
Tajani: “Indignano i morti civili a Gaza, Israele si fermi”. Il supporto dell’occidente a Tel Aviv sembra venire sempre meno. Ne parliamo con Ugo Tramballi, consigliere scientifico ISPI e editorialista del Sole 24 Ore.L’Organizzazione meteorologica mondiale prevede: tra il 2025 e il 2029 il riscaldamento globale crescerà di 1,5 gradi. D’altra parte, per la Commissione europea l’Ue è ad un passo dal target del taglio di emissioni del 2030. Con noi Antonello Pasini, fisico del clima del CNR.Referendum dell’8 e 9 giugno: oggi il nostro approfondimento sul secondo quesito sul lavoro, relativo al limite per le indennità di licenziamento per le piccole imprese) con Gino Giove, segretario organizzativo della CGIL per il sì, e Benedetto Della Vedova, deputato di +Europa per il no.
Cesare Giuzzi racconta la giornata dei nuovi interrogatori dopo la riapertura delle indagini sull'uccisione di Chiara Poggi avvenuta il 13 agosto 2007. Francesca Basso spiega in che cosa consiste la proposta della Commissione europea di rivedere il concetto di «Paese terzo sicuro». Leonard Berberi parla delle implicazioni politiche e di sicurezza del caso del Boeing 747 «regalato» dalla famiglia reale qatariota al presidente degli Stati Uniti.I link di corriere.it:Delitto di Garlasco, la giornata dei nuovi interrogatoriMigranti, la proposta Ue: stretta su asilo, più facile applicare il concetto di Paesi sicuriAir Force One regalato dal Qatar a Trump: per renderlo sicuro serve oltre un miliardo di dollari
La Corte dei Conti ha evidenziato che i settori in ritardo, come la sanità, dovranno accelerare la spesa in modo significativo per rispettare le scadenze del PNRR. L'Italia è l'unico Paese ad aver chiesto cinque modifiche al piano. La nuova proposta di rimodulazione presentata dal ministro Foti riguarda 170 target e milestone, pari al 48% delle scadenze residue. Il governo spera in un via libera della Commissione europea entro fine giugno, ma è già prevista un'ulteriore revisione entro il 2026. Le modifiche riguardano soprattutto gli investimenti ferroviari e puntano a spostare su fondi nazionali le opere che non si completeranno in tempo. Interviene Luca Dal Poggetto analista di Open Polis esperto di PNRR. insieme a Manuela Perrone, Il Sole 24 OreMutui per la casa meno cari nel 2024, ma in rialzo nel 2025Nel 2024 i mutui per l'acquisto di abitazioni in Italia sono cresciuti (+4,6% sul 2023), con un capitale erogato salito a oltre 38 miliardi di euro (+8,1%). Il tasso medio iniziale si è abbassato al 3,6%. Tuttavia, nel 2025 i tassi sono tornati a salire: ad aprile il tasso medio è salito al 3,29%, il massimo da settembre 2024, segnalando un'inversione di tendenza nonostante il taglio dei tassi da parte della BCE. Ne parliamo con Roberto Anedda Senior analyst di Nomisma.Volatilità sui Treasury americani e futuro economico USADopo l'annuncio di nuovi dazi da parte di Trump il 2 aprile, i rendimenti dei Treasury americani hanno oscillato bruscamente. L'incertezza ha spinto gli hedge fund a liquidare posizioni speculative ("basis trade"), aumentando la volatilità. Una possibile spiegazione politica è la vendita massiccia di Treasury da parte della Cina. Moody's ha tagliato il rating degli USA da Aaa ad Aa1 per l'alto debito e i deficit persistenti. I rendimenti dei bond a lungo termine sono saliti (oltre il 5% a 30 anni e 4,52% a 10 anni). La CEO di Citigroup, Jane Fraser, ha segnalato un cambiamento strutturale nei mercati globali, con più rischio percepito e una globalizzazione meno cooperativa. Approfondiamo il tema con Peter Cardillo, Chief Market Economist per Spartan Capital Securities, a basato a New York
Silvia Boccardi e Francesco Rocchetti parlano della risposta europea ai rischi nucleari, chimici, biologici e radiologici con la Dr.ssa Antonella Cavallo, Program Manager nella protezione civile europea che dal 2020 guida lo sviluppo delle capacità europee per il programma rescEU, nel centro di coordinamento di risposta alle emergenze della Commissione europea. Questo episodio è realizzato in collaborazione con il Dipartimento dell'Unione Europea per la protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario (DG ECHO)