Podcasts about Comune

Third-level administrative divisions of the Italian Republic

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Sveja
#764 L'aggressione a una donna trans dopo il Pride, il precariato che uccide e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Jun 16, 2025 26:45


La rassegna di oggi, lunedì 16 giugno, è a cura di Marica Fantauzzi«Questo è uno spazio di lotta, non uno spazio di marketing», il reportage di Michele Gambirasi sul manifesto ci racconta il Pride che sabato ha attraversato la città e i minuti di silenzio per Gaza;Aggressione ai danni di una donna trans dopo il corteo nei pressi della metro Laurentina. Su Repubblica la denuncia di Alessandra Rossi, coordinatrice di Gay Help Line;Azione del collettivo Bruciamo Tutto per denunciare la mancanza dei Centri Antiviolenza in Italia, l'articolo di lacapitale.it;Sul Messaggero l'investimento del Comune per la mobilità sostenibile: bonus per auto, bici e monopattini in sharing per chi ha un abbonamento mensile dell'Atac;Schiamazzi notturni e «malamovida», il Corriere ospita la riflessione di un ex-magistrato che auspica il ritorno di «un po' di sana repressione»;Il sistema scuola precarizza la vita degli insegnanti: «Non si può morire per un lavoro»: chiudiamo la rassegna con la lettera, pubblicata sul Domani, delle e dei docenti del Liceo Lorenzo Rocci, in memoria della collega Alessandra Casilli.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.Foto da Laika e Arcigay RomaA domani con Cecilia Ferrara!  Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.  Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.Ricordiamo l'appuntamento di domani, martedì 17 giugno, alle 21:30 all'Aniene Festival: Intervista al Sindaco con Alberto Nerazzini e Sveja

Rassegna Stampa
La guerra Israele-Iran, il G7 in Canada per una posizione comune e Mediobanca: slitta l'assemblea per il sì all'offerta su Generali

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Jun 16, 2025 18:42


Club Palermo
Episodio 163

Club Palermo

Play Episode Listen Later Jun 16, 2025 6:49


Una chiacchierata con l'assessore comunale allo sport Alessandro Anello per spiegare l'intesa raggiunta dal Comune con il Palermo Fc per i prossimi step necessari per lo stadio Barbera

INFORMATION LOCALE
12 JUIN 2025

INFORMATION LOCALE

Play Episode Listen Later Jun 12, 2025 4:00


Sujets traités : Gérald Darmanin de passage en Alsace ce jeudi. Le Ministre d'Etat, garde des Sceaux et ministre de la Justice se rendra tout d'abord à Sélestat au courant de l'après-midi, pour une visite du tribunal de proximité. Des échanges y sont aussi prévus, avant de prendre la direction de Colmar à l'occasion de l'inauguration de la structure d'accompagnement vers la sortie. D'une capacité de 120 places et en fonction depuis septembre dernier, cette structure accueille des détenus en fin de peine, condamnés à moins d'un an de prison, en semi-liberté pour préparer leur réinsertion.120 hamsters d'Alsace réintroduits dans la nature. En ce début de semaine, la société Vinci Autoroute a procédé au lâcher de ces rongeurs, dont l'espèce est classée en danger critique d'extinction. Cette opération, qui s'est tenue à Oberschaeffolsheim et Geispolsheim, est une mesure compensatoire pour la construction du GCO, le Grand contournement ouest de Strasbourg.A Sélestat, le marché historique, vieux de 700 ans, est toujours en lice pour décrocher le titre du plus beau marché de France. Un concours organisé par TF1. Ce marché traditionnel qui se tient chaque mardi sur la rue du Président Poincaré s'est déjà hissé dans le top 10. Marcel Bauer, le maire de la Ville, en parle avec fierté. Le marché de Sélestat espère maintenant figurer parmi le trio de tête. Il est encore possible de voter pour ce dernier jusqu'à demain vendredi. Retrouvez notre article complet sur azur-fm.comUne nouvelle nocturne des commerçants à Colmar. Pour la seconde année, l'association des commerçants Les Lanternes de Bartholdi, regroupant les commerces des rues Turenne et de la Grand Rue, organise un événement festif et convivial demain à partir de 18h. Fabrice Alexandre, président des Lanternes de Bartholdi en dit plus. Un événement qui a pour but de mettre en lumière les commerçants locaux et de proximité, qui seront ouverts jusqu'à 22h. L'entretien complet est disponible sur notre site dans l'onglet podcast actualité. Un appel au recrutement à Sélestat. Dans le cadre du 96ème anniversaire du Corso Fleuri, agent d'accueil, placier en tribune, aide au repas ou encore accompagnateurs de groupe sont recherchés, avec une rémunération calculée sur la base du SMIC horaire. Renseignements et formulaire auprès du Service Festivités et Animations Culturelles de la Ville de Sélestat.Hébergé par Ausha. Visitez ausha.co/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.

Sveja
#761 chirurgia estetica fuori controllo, pariolini pericolosi in microcar, il Comune compra case e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025 30:46


Buongiorno, la rassegna stampa di mercoledì 11 giugno 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli  Le notizie in primo piano:  la Repubblica Roma apre l'edizione di oggi con la notizia di un altro caso di chirurgia estetica fuori controllo: ancora una vittima dopo un intervento di liposuzione. All'interno del quotidiano la descrizione dettagliata del “personaggio” che ha operato la donna. La notizia la troviamo su tutti i giornali locali;  Il Tempo Roma titola: orrore a Villa Pamphili, arriva la conferma del DNA, la donna e la bambina erano madre e figlia;  mentre Corriere della sera Roma apre l'edizione con la notizia dello schianto con la microcar avvenuto nel quartiere Parioli. Gravi quattro giovanissimi di cui una ragazza in prognosi riservata;  il Messaggero Roma dedica la prima pagina al progetto del Comune di acquistare 1300 case destinate all'edilizia sociale. Inoltre, arrivano regole più dure per limitare i B&b.      A domani con Luca Dammicco      Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.  Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.   La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Luca Dammicco

Unica Radio Podcast
Ridda Selvaggia: il festival che ‘coltiva’ lettori tra i boschi

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jun 11, 2025 10:30


La seconda edizione di Ridda Selvaggia, Festival di Letteratura per l'Infanzia, si svolge a giugno 2025 nel Bosco Seleni a Lanusei, con eventi anche nelle scuole e biblioteche dell'Ogliastra Nel cuore verde dell'Ogliastra, tra i sentieri del suggestivo Bosco Seleni, torna Ridda Selvaggia, il festival di letteratura per l'infanzia che fa sognare grandi e piccini. Giunto alla seconda edizione, l'evento è promosso dal Comune di Lanusei e diretto artisticamente da Manuela Fiori, con il sostegno appassionato dell'assessora alla cultura Maria Tegas. Abbiamo intervistato entrambe per scoprire lo spirito profondo di questo progetto, che è molto più di una rassegna di eventi: è un inno alla natura, alla fantasia e alla memoria del territorio. Un festival che unisce comunità, libri e natura «Vogliamo riportare bambini, famiglie e giovani nel cuore della natura attraverso la magia delle storie», racconta Maria Tegas ai nostri microfoni. L'obiettivo del Comune è chiaro: fare cultura, partendo dai più piccoli, valorizzando allo stesso tempo il patrimonio ambientale del territorio. Ridda Selvaggia rappresenta una vera “rinascita culturale” nel bosco, animata da laboratori, letture e percorsi tematici che accendono l'immaginazione e rinsaldano i legami con la propria terra. Il luogo non è scelto a caso: il Bosco Seleni è un teatro naturale perfetto per vivere l'infanzia come spazio aperto, libero e creativo. Un'idea condivisa anche da Manuela Fiori, che spiega: «Ridda Selvaggia si ispira al capolavoro "Nel paese dei mostri selvaggi" di Maurice Sendak. La nostra è una visione di infanzia selvaggia, mutevole, che attraversa confini e paure grazie alle storie». Fiabe, stelle e silenzi: un programma ricchissimo Il programma 2025 si annuncia variegato e travolgente: oltre cento appuntamenti tra letture, danze, atelier, laboratori sensoriali, illustrazione e divulgazione scientifica. Tra le chicche di quest'anno, un percorso notturno a tappe ispirato alla fiaba di Hansel e Gretel, con spettacoli, danzatrici e performance immersive nel buio del bosco. Spazio anche ai più piccoli con laboratori per bimbi da 1 a 3 anni, e momenti speciali come il Silent Reading Party, dove si spegne il cellulare e si accende la lettura, immersi nel silenzio verde. Non mancano collaborazioni d'eccellenza, da Nati per leggere al Museo Radici di Palermo, fino all'Osservatorio Astronomico e al Nurarcheo Park. Un festival che abbraccia lettura, arte, ambiente e persino scienza, senza mai perdere di vista il cuore del progetto: far crescere cittadini consapevoli e creativi. Cultura e identità per il futuro dei più piccoli L'evento è solo uno dei tanti tasselli della visione culturale del Comune di Lanusei, come sottolinea ancora Maria Tegas: «La cultura è una forma di salvezza per i giovani. Vogliamo portarla ovunque, dalle scuole al bosco, con progetti sulla lettura ma anche sulla memoria storica e il canto a tenore, identità profonda del nostro territorio». Ridda Selvaggia è quindi un progetto educativo, sociale e ambientale, che guarda al futuro con radici salde nel presente. Un festival per i bambini, ma anche per la comunità intera, che riconosce nel bosco, nei libri e nelle storie, un patrimonio vivo da tramandare. Le iscrizioni ai laboratori sono aperte dal 5 al 12 giugno sul sito www.tuttestorie.it, mentre dal 13 al 15 giugno al Bosco Seleni.

Tressessanta
Clips - L'errore più comune che fai con il tuo tempo

Tressessanta

Play Episode Listen Later Jun 10, 2025 1:47


Perché non riesci a riappropriarti del tuo tempo? Ne ho parlato nell'ultimo episodio di Tressessanta: ⁠clicca qui per ascoltarlo.⁠ Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Terrestri prosegue in estate e non solo nei giardini dell'Astra: sarà itinerante anche nei siti Unesco

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 10, 2025 2:03


Ideato e curato da La Piccionaia per il Comune di Vicenza, Terrestri d'estate si arricchisce di un programma di itinerari aperti anche al turismo internazionale, con un cartellone, che fonde arte, cultura e turismo sostenibile alla scoperta della città Unesco. Si inizia il 14 giugno.

Unica Radio Podcast
Disciplina delle società partecipate e in house: riflessioni e riforme

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jun 7, 2025 74:10


Il podcast, registrato a Cagliari durante il convegno accreditato per avvocati, esplora le principali questioni giuridiche e operative legate alla gestione delle società partecipate e in house pubbliche. Il podcast registrato durante il convegno “La disciplina delle società partecipate e delle società in house”, tenutosi presso la Sala Anfiteatro della RAS in Via Roma a Cagliari, raccoglie contenuti di grande interesse per chi si occupa di diritto pubblico, pubblica amministrazione e governo societario. L'iniziativa, accreditata dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Cagliari con 3 crediti formativi, ha offerto una panoramica aggiornata sulle criticità normative, le responsabilità penali e gli sviluppi giurisprudenziali relativi alla gestione delle società pubbliche. Il podcast documenta fedelmente i contributi di relatori autorevoli, tra cui il Sostituto Procuratore della Repubblica Andrea Vacca, che ha introdotto spunti critici sulle recenti riforme in materia di delitti dei pubblici ufficiali, e il prof. avv. Enrico Maria Mastinu, che ha trattato il tema del rapporto di lavoro nelle società pubbliche. L'evento ha visto anche la partecipazione di rappresentanti istituzionali, come l'avv. Carlo Andrea Arba (Presidente Confservizi-CISPEL Sardegna), e di esponenti dell'avvocatura e del mondo accademico. Diritto, governance e prassi operative nelle società partecipate Uno dei passaggi più rilevanti del podcast riguarda l'approfondimento del divieto di cumulo delle indennità e delle incompatibilità degli amministratori, illustrato dall'avv. Mattia Pani. A questo si è aggiunto l'intervento dell'avv. Matteo Pinna, che ha delineato le condizioni di responsabilità penale dei dipendenti pubblici e degli organi gestionali delle società partecipate. Particolarmente apprezzato il focus della dott.ssa Antonella Marcello, segretario generale del Comune di Cagliari, sull'importanza del controllo analogo, strumento essenziale per garantire la legalità e l'efficienza delle società in house. Il dott. Carlo Sanna ha poi trattato con taglio tecnico la costituzione di una società partecipata e il relativo controllo della Corte dei Conti, offrendo esempi concreti e spunti metodologici per i professionisti del settore. L'ultima parte del podcast è dedicata a esperienze operative raccontate da protagonisti del tessuto imprenditoriale sardo come Emanuele Lilliu (Fondazione Barumini), Giuseppe Sardu (Abbanoa Spa) e Fabrizio Rodin (CTM Spa), che hanno condiviso buone pratiche e modelli di gestione virtuosa nel panorama delle società pubbliche regionali. Un volume per orientarsi tra norme, riforme e applicazioni pratiche L'evento è stato anche l'occasione per presentare il libro “La disciplina delle società partecipate e delle società in house”, curato dagli avvocati Mattia Pani e Carlo Sanna. Il volume, pensato per gli operatori delle aziende pubbliche ma utile anche per studenti, amministratori e studiosi del diritto, propone una guida aggiornata e accessibile alle norme e alle prassi applicative in ma

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Trump-Musk, ci eravamo tanto amati

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025


Scontro totale Donald Trump - Elon Musk, tra accuse e minacce. Sentiamo Mattia Diletti, professore di scienza politica e public policy alla Sapienza Università di Roma ed esperto di politica americana, autore di “Divisi. Politica, società e conflitti nell'America del XXI secolo” (Treccani Libri), e il nostro Emilio Cozzi.In cima alla nostra classifica delle migliori notizie della settimana, il concerto sostenibile di Elisa del 18 giugno a San Siro e il progetto del Parco Sonoro Plantasia a pochi passi dallo stadio. Con noi Elena Eva Maria Grandi, assessora all'ambiente del Comune di Milano.

Interviews by Brainard Carey
Cianne Fragione

Interviews by Brainard Carey

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025 22:34


Cianne Fragione (b. 1952) is a multidisciplinary artist. With roots in the San Francisco Bay Area Beat and Funk art milieus, she has developed her own process-oriented artistic vocabulary over the past four decades that crosses boundaries between abstract painting and sculpture, and between object and image. A striking combination of oil paint, mixed-media materials, found objects, and textiles characterizes her signature style. Each piece, whether two- or three-dimensional, is built slowly over lengthy periods, becoming a dense synthesis of influences and personal perspectives, including mid-century gestural abstraction and the physical fluency of her early training as a professional dancer. While a sense of space and movement dominates her two-dimensional works, her assemblage pieces tend to be denser and more corporeal. Her most recent works respond to two collections of poems by Italian poet and writer Eugenio Montale: Mediterraneo and Ossi di Seppia.   Fragione has exhibited extensively in solo and group exhibitions nationally and internationally, including at St. Mary's College Museum of Art, Moraga, CA; Georgetown College, KY; Anya and Andrew Shiva Gallery, New York, NY; American University Museum, Washington, D.C.; John D. Calandra Italian American Institute of Queens College, CUNY, New York, NY; Associazione di Museo D'Arte Contemporaneo Italiano, Catanzaro, Italy; Harmony Hall Regional Center, Washington, MD; University of Scranton Art Museum, Scranton, PA; The Textile Museum, Washington, D.C.; Art in Embassies, Geneva, Sofia, Bulgaria, and Vilnius, Lithuania; Indianapolis Art Center, IN; and San Francisco Museum of Modern Art Gallery, CA.   Her works are held in numerous public collections, including the Baltimore Museum of Art MD; DC Commission Art Bank Collection; Art in Embassies Permanent Collection, U.S. State Department, Guadalajara, Mexico; St. Mary's College Museum of Art, CA; Italian American Museum, D.C; Department of Special Collections, Cecil H. Green Library, Stanford University, CA; Comune di Monasterace, Calabria, IT; among other museum and private collections.   Motetti: Flowers Grow/ Salty Breath, 2024, oil-based paint, pigment, walnut and black ink, graphite, oil pencils,on paper, 42.5 x 35 in (107.95 x 88.9 cm), Image by Martin Seck Bundles: Seacoasts / Among Fragrances / Winds / Decoy, 2024, oil-based paint, pigment, string, lace, fishing lures, and bone on canvas panel, 8 x 5 x 2 in (20.3 x 12.7 x 5.1 cm), Image by Martin Seck The Clouds Travel like White Handkerchiefs of Goodbye, 2020 oil-based pigment, collage, graphite, on mylar 54 x 65 in (137.16 x 165.1 cm) Image by Martin Seck  

Unione Ciechi Torino
La Finestra UICI Torino 11 – Monopattini: mine vaganti per chi non vede, chiediamo uno stop, con Christian Bruno (UICI)

Unione Ciechi Torino

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025 19:53


Sono sbarcati a Torino da alcuni anni e, purtroppo, il loro arrivo, che in teoria dovrebbe facilitare la mobilità sostenibile, ha comportato problemi non da poco per le persone con disabilità visiva: parliamodei monopattini a flusso libero, cioè quelli che possono essere noleggiati e lasciati in qualsiasi punto della città. Sull'argomento c'è stata di recente un'audizione in Comune e la nostra associazione, dopo anni di promesse cui hanno fatto seguitopochissimi risultati, è arrivata a invocare un'azione drastica: la sospensione, almeno per un certo tempo, dei servizi di noleggio. Facciamo il punto conChristian Bruno, vicepresidente UICI Torino, che ha seguito il tema fin dall'inizio.  

il posto delle parole
Eleonora Mazzoni "Festival Caterina Sforza"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 5, 2025 11:52


Eleonora Mazzoni"Festival Caterina Sforza"L'antinconformistaForlì, da mercoledì 11 giugno a venerdì 13 giugno 2025Tra gli ospiti:Alessandro D'Avenia, Rosella Postorino, Massimo Recalcati Torna il Festival Caterina Sforza di Forlì. L'anticonformista 2025, la rassegna di spettacolo, cultura e intrattenimento dedicata al “femminile” in tutte le sue sfaccettature partendo da una delle figure più emblematiche del Rinascimento italiano, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì, con concept e direzione artistica di Eleonora Mazzoni, scrittrice e saggista. Il Festival in programma da mercoledì 11 a venerdì 13 giugno con eventi presso la Rocca di Ravaldino, dalle ore 17:30 alle ore 23:30.«Pratica e sagace, Caterina Sforza trattò di soldi, di beni e di alleanze politiche, fabbricò armi, addestrò soldati e fece la guerra. Eppure si preoccupò anche di assistere personalmente i malati e aiutare i bisognosi. In quei tempi sanguinari di cui lei fu degnissima figlia, danzò sempre tra il profano e il sacro, non smettendo mai di dedicarsi al suo famoso ricettario, supremo rifugio in un mondo ideale, di quiete e di armonia, alla perenne ricerca della pietra filosofale o grande elisir: il farmaco in grado di curare tutte le malattie e di proteggere da tutti i mali. Oggi, in una società che apparentemente ha espulso il sacro e lo ha sostituito in toto con il profano, cercheremo insieme di capire dove risieda l'uno e dove l'altro, e la loro necessità» dichiara la direttrice artistica del Festival, Eleonora Mazzoni. La V edizione del Festival esplorerà il tema Profano e Sacro, che sarà declinato e interpretato attraverso le voci degli ospiti. In un tempo in piena rivoluzione, in costante trasformazione e sempre più enigmatico, con punti di riferimento che svaniscono o che hanno confini sempre più sfumati, il programma vuole stimolare un pensiero sulle forme che hanno assunto questi due motori della nostra esistenza e quale sia il loro ruolo nella società contemporanea. Il focus centrale della riflessione e della programmazione partirà sempre dalla figura storica di Caterina Sforza: il sacro e il profano sono strettamente legati alla sua biografia, alla sua evoluzione personale e alla sua capacità di affrontare la vita con coraggio e profondità. Il Festival si aprirà mercoledì 11 giugno con il talk show Geni(o) e sregolatezza - nuove scoperte su Giovanni dalle Bande nere con Gino Fornaciari, Salvatore Giannella, Eleonora Mazzoni, Sonia Muzzarelli, Gianandrea Pasquinelli, Tiziana Rambelli e Mirko Traversari, a seguire l'Opening concerto con ForlìMusica Orchestra e con Danilo Rossi, direttore artistico di ForlìMusica e già Viola Solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Sarà lo psicanalista Massimo Recalcati a chiudere il primo giorno del Festival, proponendo al pubblico la sua lectio magistralis sul sacro, declinata appositamente sul tema dell'edizione.Giovedì 12 giugno torna il ciclo Ritratto d'autrice, in collaborazione con Mega Mondadori di Forlì: il primo appuntamento è con Rosella Postorino, autrice de Le assaggiatrici (Feltrinelli) in dialogo con Eleonora Mazzoni, e a seguire, si terrà lo spettacolo tratto dal suo romanzo, L'assaggiatrice di Hitler della Compagnia Teatro Popolare d'Arte, per la regia di Sandro Mabellini e con Silvia Gallerano, Alessia Giangiuliani.Venerdì 13 giugno Forlì ospiterà il secondo incontro di Ritratto d'autrice con Gianna Coletti e un suo monologo Almenopausa, dove abbatte pregiudizi e stereotipi per sdrammatizzare la paura di invecchiare. A seguire, l'Orchestra giovanile InArte, terrà un concerto con musiche e composizioni inedite create per l'occasione da giovani compositori ed eseguite in prima assoluta. Infine, il sipario della V edizione del Festival Caterina Sforza di Forlì calerà con Alessandro D'Avenia, che terrà una lectio pensata ad hoc per il Festival sul profondo legame tra letteratura e spiritualità.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

RadioPNR
Gli eventi estivi al Chiostro dell'Annunziata

RadioPNR

Play Episode Listen Later Jun 5, 2025 12:41


La fondazione Piemonte dal Vivo organizza con l Comune di Tortona tre serate di musica e teatro, inoltre tante altre produzioni di artisti del territorio. Nello spazio condotto da Brocks, il programma anticipato dall'assessore alla Cultura Fabio Morreale

Sveja
#758 Traffico, traffici, traffichini e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Jun 5, 2025 25:51


Giovedì 05 giugno 2025, la rassegna è a cura di Ciro ColonnaIl Corriere della Sera dedica ampio spazio al nuovo piano di investimenti  del Comune per aumentare la sicurezza stradaleIl Messaggero dà conto della stretta sull'utilizzo selvaggio dei pass per disabiliLa Repubblica racconta dell'arresto di sei tassisti accusati di violenze nei confronti dei colleghi per accaparrarsi i migliori clienti a FiumicinoIl Foglio vaticina un ritorno di Ignazio Marino tra i candidati alle prossime elezioni comunaliRomatoday illustra il piano di rigenerazione di un edificio pubblico dismesso a Trastevere, omettendo che si tratterà di uno studentato per persone benestantiFanpage intervista dieci persone sul tema "cittadinanza", in vista dei referendum dell'8 e 9 giugnoFoto di Luca DammiccoSigla e jingle di Mattia CarratelloA domani con lo speciale sulla cittadinanza a cura di Tezetà Abraham Sveja è un progetto di comunicazione indipendente sostenuto da  Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Un ringraziamento va inoltre  all'associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.

il posto delle parole
Ilaria Bonacossa "Meriggiare pallido e assorto"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 4, 2025 17:22


Ilaria Bonacossa"Meriggiare pallido e assorto"Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di Seppia.Palazzo Ducale, Genova - fino al 29 giugno 2025https://palazzoducale.genova.it/mostra/2025-meriggiare-pallido-e-assorto/Mostra a cura di Ilaria Bonacossa  e Paolo Verri con Michela Murialdo.Una co-produzione a cura di Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Palazzo Ducale di Genova ed Electa.Realizzata grazie al contributo concesso mediante l'Avviso pubblico Strategia Fotografia promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.Catalogo: ElectaA 100 anni dalla prima pubblicazione di Ossi di seppia, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori in collaborazione con la Fondazione Palazzo Ducale di Genova organizza la mostra Meriggiare pallido e assorto. Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di Seppia. Fotografie di Iole Carollo, Anna Positano, Delfino Sisto Legnani. Ossi di seppia è uno dei testi poetici che hanno segnato l'intero Novecento non solo italiano, ridefinendo il ruolo della poesia nei confronti della realtà, nei confronti della quale, come scrive Gianfranco Contini, Montale non ha nessuna certezza.Qualcosa del genere sta accadendo oggi alle immagini, allo status stesso del vedere: se ne discuterà insieme a tre giovani talenti della fotografia italiana – Iole Carollo, Anna Positano e Delfino Sisto Legnani – che, prendendo spunto dal capolavoro montaliano, realizzeranno 99 scatti originali che verranno offerti al pubblico di Palazzo Ducale di Genova. Le fotografie saranno la parte principale di una mostra che includerà anche edizioni originali (messe a disposizione da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e da Beppe Manzitti, collezionista di Edizioni Originali di Letteratura italiana del Novecento), appunti, diari, fotografie d'epoca che tracceranno il percorso poetico che dalla prima edizione degli Ossi porta al 1975, anno in cui a Montale viene attribuito il Premio Nobel per la letteratura.L'evento del Nobel avrà un concreto approfondimento grazie alla documentazione di Epoca e alle foto originali di Domenico Porzio che accompagnò alla proclamazione il poeta genovese.In occasione della mostra si svolgerà un “public program” molto intenso, condiviso con l'Università di Genova e con il Comune di Genova, che avvieranno nell'occasione un percorso di visita en plein air dei luoghi montaliani.La mostra sarà a ingresso gratuito ed è realizzata grazie al contributo concesso mediante l'Avviso pubblico Strategia Fotografia promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. ll catalogo sarà a cura di Electa.Iole Carollo (1977) è una fotografa e ricercatrice indipendente con una formazione in archeologia, con una laurea in Conservazione dei Beni Culturali e una specializzazione in Archeologia Minoica e Micenea. La sua pratica fotografica esplora l'incontro tra antico e contemporaneo, con un'attenzione particolare alla rappresentazione della storia umana attraverso l'arte e l'archeologia. Collabora con istituzioni pubbliche e private e con artisti contemporanei, realizzando campagne fotografiche, cataloghi d'arte e pubblicazioni scientifiche nel campo archeologico e artistico. I suoi interessi abbracciano l'esoeditoria, i processi comunitari e la forma archivio. Nel 2021 è stata selezionata dall'ICCD per documentare il patrimonio culturale del Sud Italia nel progetto PON Itinerari Digitali. È stata anche invitata come fotografa/artista nel 2022 per il progetto europeo FitForThem, all'interno del Workshop CreaLab organizzato dalle università di Valencia, Palermo e Opole, dove ha condiviso la propria riflessione sulla migrazione. Le sue fotografie sono state pubblicate in riviste come Il Venerdì de La Repubblica, Il Giornale dell'Arte, Il Corriere della Sera, Artribune, Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa e sono presenti in collezioni private e istituzionali, tra cui il Polo Regionale di Palermo per i Parchi e i Musei Archeologici, Museo Antonino Salinas. Co-fondatrice di Église, associazione culturale che promuove la cultura visiva, è inoltre parte del festival Zines Palermo dal 2019.Anna Positano è una fotografa e ricercatrice indipendente con una formazione in architettura. Il suo lavoro si concentra sui paesaggi alterati dall'uomo da una prospettiva materialista ed esplora l'anti-capitalismo, le teorie postcoloniali e l'ecologia. Oltre alla sua attività di ricerca, lavora su commissione per architetti, riviste e istituzioni. È socia fondatrice dello Studio Campo.Delfino Sisto Legnani, dopo essersi laureato in Architettura, ha iniziato a lavorare come fotografo freelance per le più importanti riviste e giornali indipendenti e istituzionali. Grazie al suo originale punto di vista e ad un approccio progettuale all'obiettivo fotografico, con i suoi colleghi di DSL Studio sono diventanti un punto di riferimento internazionale per la fotografia di architettura e design. In alternanza tra reportage, fotografia di architettura e still life, i suoi progetti personali sono stati premiati ed esposti in musei e istituzioni come la Biennale di Venezia, the Victoria & Albert Museum in London, Triennale di Milano, Chicago Architecture Biennale, Manifesta 12, MAXXI, nonché in numerose gallerie e mostre"Meriggiare pallido e assorto"Electa www.electa.itIl volume Electa accompagna la mostra Meriggiare pallido e assorto. Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di seppia (13 maggio - 29 giugno 2025) organizzata da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura ed Electa, promossa da Regione Liguria e Comune di Genova. Il progetto è sostenuto da Strategia Fotografia 2024, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura in occasione del centenario della raccolta di Eugenio Montale. A partire dalle sue poesie, tre fotografi hanno accettato la sfida di ‘dialogare' con il poeta ligure, puntando l'obiettivo sui suoi luoghi, reali e lirici. Come anche Ugo Mulas fece quando nell'estate 1962 realizzò una serie di scatti di paesaggio, confrontandosi con Ossi di Seppia.Iole Carollo, Anna Positano, Delfino Sisto Legnani hanno dato una rilettura visiva delle poesie di Montale con tre proposte divergenti per linguaggi, approcci e sensibilità che ha determinato una meditazione fotografica che si muove tra fedeltà e interpretazione, attualità e memoria, paesaggi reali e interiori. Il libro e la mostra puntano così ad approfondire il rapporto tra poesia e immagine, parola e visione; a riflettere sull'ispirazione reciproca delle due ‘arti' e al contempo sulla loro autonomia sollevando questioni radicate ma attuali attorno concetti di ‘descrizione, ‘interpretazione', ‘illustrazione' nel confronto tra verbale e visivo.I saggi critici in catalogo di Marcello Ciccuto e Elio Grazioli delineano inoltre lo sguardo montaliano, col suo rapporto problematico con la fotografia ma anche le risonanze tra poesia e paesaggio: se da un lato Montale diffidava della fotografia intesa come mera riproduzione, dall'altro i suoi componimenti sono attraversati da immagini potenti, sintetiche, essenziali; un'estetica che oggi trova nuovi interlocutori nello sguardo dei tre fotografi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | Vertice Meloni-Macron, linea comune su Ucraina e Ue

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Jun 4, 2025 11:04


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DIMMI IL TUO COLORE | Francesco Lioce dialoga con l'autrice

RACCONTA IL TUO LIBRO

Play Episode Listen Later Jun 2, 2025 23:44


ROMAFrancesco Lioce dialoga con l'autrice Silvana Baroni DIMMI IL TUO COLORE, edizioniCroce Il romanzo Dimmi il tuo colore tratta dell'evoluzione psicologica di tre amiche cinquantenni: una sceneggiatrice in carriera, un'artista e una psichiatra. Le riflessioni di quest'ultima, sulla propria vita e su quella dei suoi pazienti, contribuiscono a mettere a fuoco le problematiche di genere più conflittuali dei nostri tempi, determinate da una troppo rapida trasformazione sociale.Attraverso una seria ma anche divertita analisi degli archetipi alla base dei caratteri psicologici femminili, avviene da parte delle tre protagoniste una partecipata messa a fuoco dei propri profili psicologici e delle evoluzioni necessarie a che si completi l'armonica realizzazione del proprio Sé. Serie riflessioni che si avvitano ad esperienze intense e spiazzanti indispensabili per favorire il percorso verso una armonica autentica individualità.Silvana Baroni nasce da una famiglia di artisti, quindi fin da piccola gioca con la creta, i pennelli, i colori, esprimendo un particolare talento per il disegno, che spesso usa per duettare con la parola, sia poesia o aforisma.GIANO Public History APS è afferente all'Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all'Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V. Sostienici con il 5×1000 : 97901110581

Unica Radio Podcast
Le voci del cambiamento all’Istituto Levi di Quartu Sant’Elena

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jun 2, 2025 13:51


In un podcast realizzato con Unica Radio e promosso dal Comune di Quartu, gli studenti danno voce a una città che si evolve attraverso passioni, idee e nuovi linguaggi generazionali. Un gruppo di giovani studenti dell'Istituto Levi di Quartu Sant'Elena ha preso in mano microfoni e idee per raccontare la loro città attraverso un progetto speciale. Il podcast, realizzato in collaborazione con Unica Radio, è promosso e finanziato dal Comune di Quartu Sant'Elena – Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali, nell'ambito delle attività dell'Assessorato alla Coesione Sociale. Un progetto che unisce educazione, cittadinanza attiva e comunicazione in un format audio originale, dinamico, libero, dove i ragazzi esplorano i temi più vicini alla loro quotidianità: la musica, lo sport, l'editoria, l'evoluzione della radio e le relazioni. Dalla scuola alla radio: una palestra di espressione libera Nel podcast, i microfoni diventano strumenti per esercitare la voce, ma anche il pensiero critico. I protagonisti, tra cui Carlo Parel, Timeo, Kiki, Massi e tanti altri, discutono insieme ai compagni e ai tutor di Unica Radio della nascita della radio universitaria, della sua evoluzione e della convivenza con il podcasting nell'era digitale. Le riflessioni si intrecciano a momenti di musica dal vivo – come l'esibizione inedita del brano Ultimo Time, nato dall'esperienza personale dell'autore – e a classifiche sui migliori e peggiori giocatori della Serie A, dimostrando come passione e competenza giovanile possano fondersi in un prodotto autentico e coinvolgente. Il progetto permette ai ragazzi di sviluppare competenze comunicative, confrontarsi con i linguaggi del digitale e raccontare il proprio vissuto. Non mancano momenti di ironia, spontaneità e riflessione emotiva, come nelle interviste sul significato di un tatuaggio o sulle dinamiche affettive dietro un testo musicale. Ogni episodio diventa un ritratto sincero del mondo adolescenziale, colto nei suoi slanci creativi e nelle sue domande sul futuro. Un archivio sonoro per raccontare la città che cambia L'iniziativa si configura come un archivio audio unico, in grado di custodire voci, storie e riflessioni che spesso restano escluse dai canali informativi tradizionali. La radio, con la sua capacità di adattarsi e rinnovarsi, resta al centro di questa esperienza. È un medium vivo, capace di offrire ancora spazio alla parola, alla narrazione e alla relazione, anche in un tempo dominato da video e social network. I ragazzi lo dimostrano con spontaneità: dalla domanda su chi abbia creato la radio alla consapevolezza che oggi i podcast sono figli e alleati del mezzo radiofonico. Il podcast è disponibile su UnicaRadio.it e rappresenta un esempio concreto di come l'educazione informale e i media possano lavorare insieme per stimolare consapevolezza, socialità e capacità espressiva. Il Comune di Quartu, attraverso il suo Assessorato ai Servizi Sociali, ha scelto di investire sui giovani, ascoltandoli e offrendo loro strumenti per diventare narratori del proprio tempo. Un esempio di buona pratica territoriale da ascoltare e replicare.

il posto delle parole
Nico Mele "Pietranuova"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 1, 2025 15:18


Nico Mele"Pietranuova"Edizioni Coda di Volpewww.codadivolpe.itPer esaudire l'ultimo desiderio della nonna, Alessandra si reca per la prima volta in Puglia a Pietranuova, la tenuta storica ormai abbandonata degli Armenise, ricchi imprenditori edili pugliesi e sua famiglia d'origine, mai conosciuta. Tra loschi affari e segreti inconfessabili, opere straordinarie e illeciti ambientali, Alessandra ripercorre l'ascesa e la caduta dell'Impresa di famiglia, attraverso un percorso che coinvolge tre generazioni e si dipana tra Bari, Asmara, Roma e la Selva di Fasano, e si ritrova irrimediabilmente invischiata nella diatriba per la soluzione della profonda crisi in atto. A Pietranuova, nel frenetico intrecciarsi di contese e alleanze, tutti sempre in bilico tra assecondare la famiglia e rifuggirla e nel dilemma se lasciarsi andare agli eventi o divenire artefici del proprio destino, il passato riaffiora prepotente e diventa la chiave di lettura con cui provare a ridisegnare il futuro.Nicola Mele, per tutti Nico, è nato nel 1970. Vive a Bari e lavora come ingegnere in Anas. È stato anche per un breve periodo Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bari. Nel 2016, con il racconto Bucce d'arancia, ha vinto il premio “Racconti nella Rete”. Pietranuova è il suo romanzo d'esordio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Essere e avere
Scalda i motori la Milano Beauty Week - Consumi e prodotti all'avanguardia

Essere e avere

Play Episode Listen Later Jun 1, 2025


Si consolida come appuntamento fisso al pari della fashion e della design week, la Milano Beauty Week, la settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere, l'iniziativa di Cosmetica Italia, in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence. La quarta edizione si terrà dal 17 al 21 settembre a Milano, lascerà il testimone due giorni dopo alla fashion week, a rimarcare una vera e propria eccellenza del Made in Italy. Con un palinsesto ricchissimo di iniziative sparse per tutta la città, e non solo, la Milano Beauty Week intende promuovere il valore sociale, scientifico ed economico del cosmetico e mettere in luce le peculiarità della filiera cosmetica italiana, come ci hanno raccontato Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia, Ambra Martone, vicepresidente di Cosmetica Italia con delega alla Milano Beauty Week e presidente di Accademia del Profumo, Antonio Bruzzone, CEO di BolognaFiere e Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano.Quanto spazio c'è ancora oggi per l'innovazione di prodotto? Quali margini di novità portano con sé le nuove istanze dei consumatori legate alla sostenibilità da una parte, ma anche alla velocità, all'accessibilità, alla praticità dall'altra? Quali sono le nuove leve di innovazione che i prodotti più all'avanguardia stanno declinando? Le risposte a queste domande nel focus sui trend della settimana.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Il Clinto rinasce da Villaverla: Comune e Confraternita rilanciano il “vino dei nonni”

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 1, 2025 1:14


Tornare a produrre il Clinto in quantità significativa proprio nella sua roccaforte. E' questo l'obiettivo che l'amministrazione comunale di Villaverla e la Confraternita del Clinto si sono dati al termine di un convegno che recentemente ne ha raccontato la storia oltre che le prospettive future.

Sassi nella Radio
S6 - Ep. 1 Danilo Lusvardi

Sassi nella Radio

Play Episode Listen Later May 31, 2025 5:32


La storia siamo noi”, un podcast di storia locale della classe 2A a.s. 2024-25Passeggiando per il nostro paese, basta guardarsi intorno per scorgere le tracce di un passato recente: piazze, strade, luoghi pubblici - centri sociali o ambulatori - portano i nomi di persone che hanno fatto qualcosa di importante per la nostra comunità e per questo non vanno dimenticate.Scopo di questo progetto è innanzitutto conoscere chi erano queste persone per conservarne la memoria. Non possiamo davvero dirci cittadini di Soliera se non conosciamo la storia degli uomini e delle donne che l'hanno resa quello che è.In questo lavoro di gruppo, attraverso la consultazione di diverse fonti documentali, gli studenti hanno scoperto chi erano questi personaggi, cos'hanno fatto per essere ricordati nei toponimi della nostra città e raccontato la loro storia nel podcast dal titolo “La storia siamo noi”.Il podcast è stato realizzato con i fondi del PNRR, da un'idea della docente di storia Silvia Spaggiari e con il supporto tecnico degli insegnanti Morena Gandini, Mario Caccia e Massimo Picardi.Si ringraziano, per la preziosa collaborazione, il Comune di Soliera, che ha messo a disposizione i propri archivi, e l'ANPI di Soliera, in particolare le signore Carla Vaccari e Licia Mantovani, che hanno contribuito alla ricerca con fonti documentali e con una testimonianza orale.

Sassi nella Radio
S6 - Ep 5 Ornello Pederzoli

Sassi nella Radio

Play Episode Listen Later May 31, 2025 4:58


“La storia siamo noi”, un podcast di storia locale della classe 2A a.s. 2024-25Passeggiando per il nostro paese, basta guardarsi intorno per scorgere le tracce di un passato recente: piazze, strade, luoghi pubblici - centri sociali o ambulatori - portano i nomi di persone che hanno fatto qualcosa di importante per la nostra comunità e per questo non vanno dimenticate.Scopo di questo progetto è innanzitutto conoscere chi erano queste persone per conservarne la memoria. Non possiamo davvero dirci cittadini di Soliera se non conosciamo la storia degli uomini e delle donne che l'hanno resa quello che è.In questo lavoro di gruppo, attraverso la consultazione di diverse fonti documentali, gli studenti hanno scoperto chi erano questi personaggi, cos'hanno fatto per essere ricordati nei toponimi della nostra città e raccontato la loro storia nel podcast dal titolo “La storia siamo noi”.Il podcast è stato realizzato con i fondi del PNRR, da un'idea della docente di storia Silvia Spaggiari e con il supporto tecnico degli insegnanti Morena Gandini, Mario Caccia e Massimo Picardi.Si ringraziano, per la preziosa collaborazione, il Comune di Soliera, che ha messo a disposizione i propri archivi, e l'ANPI di Soliera, in particolare le signore Carla Vaccari e Licia Mantovani, che hanno contribuito alla ricerca con fonti documentali e con una testimonianza orale.

Sassi nella Radio
S6 - Ep 4 Mario Bisi

Sassi nella Radio

Play Episode Listen Later May 31, 2025 8:27


“La storia siamo noi”, un podcast di storia locale della classe 2A a.s. 2024-25Passeggiando per il nostro paese, basta guardarsi intorno per scorgere le tracce di un passato recente: piazze, strade, luoghi pubblici - centri sociali o ambulatori - portano i nomi di persone che hanno fatto qualcosa di importante per la nostra comunità e per questo non vanno dimenticate.Scopo di questo progetto è innanzitutto conoscere chi erano queste persone per conservarne la memoria. Non possiamo davvero dirci cittadini di Soliera se non conosciamo la storia degli uomini e delle donne che l'hanno resa quello che è.In questo lavoro di gruppo, attraverso la consultazione di diverse fonti documentali, gli studenti hanno scoperto chi erano questi personaggi, cos'hanno fatto per essere ricordati nei toponimi della nostra città e raccontato la loro storia nel podcast dal titolo “La storia siamo noi”.Il podcast è stato realizzato con i fondi del PNRR, da un'idea della docente di storia Silvia Spaggiari e con il supporto tecnico degli insegnanti Morena Gandini, Mario Caccia e Massimo Picardi.Si ringraziano, per la preziosa collaborazione, il Comune di Soliera, che ha messo a disposizione i propri archivi, e l'ANPI di Soliera, in particolare le signore Carla Vaccari e Licia Mantovani, che hanno contribuito alla ricerca con fonti documentali e con una testimonianza orale.

Sassi nella Radio
S6 - Ep 3 Jannette

Sassi nella Radio

Play Episode Listen Later May 31, 2025 5:38


“La storia siamo noi”, un podcast di storia locale della classe 2A a.s. 2024-25Passeggiando per il nostro paese, basta guardarsi intorno per scorgere le tracce di un passato recente: piazze, strade, luoghi pubblici - centri sociali o ambulatori - portano i nomi di persone che hanno fatto qualcosa di importante per la nostra comunità e per questo non vanno dimenticate.Scopo di questo progetto è innanzitutto conoscere chi erano queste persone per conservarne la memoria. Non possiamo davvero dirci cittadini di Soliera se non conosciamo la storia degli uomini e delle donne che l'hanno resa quello che è.In questo lavoro di gruppo, attraverso la consultazione di diverse fonti documentali, gli studenti hanno scoperto chi erano questi personaggi, cos'hanno fatto per essere ricordati nei toponimi della nostra città e raccontato la loro storia nel podcast dal titolo “La storia siamo noi”.Il podcast è stato realizzato con i fondi del PNRR, da un'idea della docente di storia Silvia Spaggiari e con il supporto tecnico degli insegnanti Morena Gandini, Mario Caccia e Massimo Picardi.Si ringraziano, per la preziosa collaborazione, il Comune di Soliera, che ha messo a disposizione i propri archivi, e l'ANPI di Soliera, in particolare le signore Carla Vaccari e Licia Mantovani, che hanno contribuito alla ricerca con fonti documentali e con una testimonianza orale.

Sassi nella Radio
ES 6 - Ep. 2 Enea Gibertoni

Sassi nella Radio

Play Episode Listen Later May 31, 2025 6:56


“La storia siamo noi”, un podcast di storia locale della classe 2A a.s. 2024-25Passeggiando per il nostro paese, basta guardarsi intorno per scorgere le tracce di un passato recente: piazze, strade, luoghi pubblici - centri sociali o ambulatori - portano i nomi di persone che hanno fatto qualcosa di importante per la nostra comunità e per questo non vanno dimenticate.Scopo di questo progetto è innanzitutto conoscere chi erano queste persone per conservarne la memoria. Non possiamo davvero dirci cittadini di Soliera se non conosciamo la storia degli uomini e delle donne che l'hanno resa quello che è.In questo lavoro di gruppo, attraverso la consultazione di diverse fonti documentali, gli studenti hanno scoperto chi erano questi personaggi, cos'hanno fatto per essere ricordati nei toponimi della nostra città e raccontato la loro storia nel podcast dal titolo “La storia siamo noi”.Il podcast è stato realizzato con i fondi del PNRR, da un'idea della docente di storia Silvia Spaggiari e con il supporto tecnico degli insegnanti Morena Gandini, Mario Caccia e Massimo Picardi.Si ringraziano, per la preziosa collaborazione, il Comune di Soliera, che ha messo a disposizione i propri archivi, e l'ANPI di Soliera, in particolare le signore Carla Vaccari e Licia Mantovani, che hanno contribuito alla ricerca con fonti documentali e con una testimonianza orale.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Ancora senza esito le ricerche di Gianluca Stocchero. Appello anche del Comune

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 30, 2025 1:11


il posto delle parole
Maurizio Liberti "Letti di Notte"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 29, 2025 15:04


Maurizio Liberti"Letti di Notte"Festival Letterario-PopDal 10 al 14 giugno 2025CarmagnolaDal 10 al 14 giugno 2025 torna a Carmagnola (TO) il Festival letterario-pop Letti di Notte, con protagonisti nomi di fama nazionale.Cinque ospiti di fama nazionale, per altrettante serate dedicate ai loro libri (e non solo): è stato annunciato il programma definitivo del Festival letterario-pop Letti di Notte 2025, che si svolge a Carmagnola (provincia Torino) dal 10 al 14 giugno.Giunta alla sua nona edizione consecutiva, la manifestazione culturale sarà ospitata all'interno del parco di Cascina Vigna di Carmagnola, organizzata dal Gruppo di Lettura Carmagnola e dal Comune di Carmagnola nell'ambito delle iniziative per il Mese della Cultura, con l'obiettivo di diffondere il piacere della Lettura facendo abbracciare tutte le arti.Confermata la formula sempre più “pop” del Festival, che lo scorso anno ha fatto registrare sold out in tutte le serate, con una media di oltre 500 spettatori ad appuntamento: gli autori ospiti presentano le loro opere e dialogano con i giornalisti-intervistatori, rispondendo anche alle domande del pubblico e rendendosi disponibili per il firmacopie dei libri a fine serata.Ecco il programma ufficiale di Letti di Notte 2025:martedì 10 giugno: Marco Bocci con il libro Nelle tue mani, nella sua pelle (Salani);mercoledì 11 giugno: Paolo Ruffini con il libro Benito, presente! (Baldini+Castoldi) intervistato da Attilio Celeghini (LaPresse);giovedì 12 giugno: Marco Maccarini con il libro Un decimo di te (Limina) intervistato da Simona De Ciero (Corriere della Sera);venerdì 13 giugno: Lucia Annibali con il libro Il futuro mi aspetta (Feltrinelli) intervistata da Natalia Ceravolo (Radio Capital – Donna Moderna);sabato 14 giugno: Rita Pavone con il libro Gemma e le altre (La nave di Teseo) intervistata da Beppe Gandolfo (News Mediaset).Tutti gli incontri hanno inizio alle ore 21, a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili (non è prevista la prenotazione). Gli eventi sono trasmessi anche in diretta streaming online, sulla pagina YouTube ufficiale “Gruppo di Lettura Carmagnola” e sulle pagine social dei partner. I partecipanti sono inoltre invitati a portare con sè il proprio libro preferito.“Letti di Notte 2025, sulla scia delle edizioni precedenti, si conferma una manifestazione in grado di portare sul palco di Cascina Vigna tanti personaggi di rilievo, ciascuno nel proprio ambito, con l'obiettivo di incuriosire e di appassionare sia chi è già appassionato di lettura sia i lettori occasionali” dichiara Maurizio Liberti, direttore artistico della manifestazione. Ogni sera si esibiscono le artiste di Essenza Danza, con momenti di ballo ispirati ai vari libri e agli scrittori presenti sul palco; anche quest'anno si prosegue con Letti di Notte Kids, realizzato in stretta collaborazione con la Fondazione di Comunità Carmagnola e MUSLI Torino: un laboratorio letterario gratuito per bambini, in modo che i genitori possano godersi con tranquillità le serate.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Marco Cassini "La Grande Invasione"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 29, 2025 22:16


Marco Cassini"La Grande Invasione"Dal 30 maggio al 2 giugno 2025www.lagrandeinvasione.itChieri, 30 maggio - 1° giugno 2025 – I edizioneIvrea, 30 maggio - 2 giugno 2025 – XIII edizioneDal 30 maggio al 2 giugno 2025 in contemporanea a Ivrea, ad Aosta e, per la prima volta, anche a Chieri. Il festival è curato da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Marianna Doria e Ludovica Giovine per la Piccola invasione, che a Ivrea e Aosta propone numerosi appuntamenti dedicati ai più giovani. A Chieri l'evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Chieri e la Biblioteca Civica Nicolò e Paola Francone, con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino, e con il sostegno di Caffè Vergnano e del centro commerciale Il Gialdo, con il coinvolgimento di Libreria Della Torre – Ubik, Mondadori Centro Storico e Mondadori Il Gialdo.A Ivrea il festival è realizzato con il patrocinio e sostegno del Comune di Ivrea e di Regione Piemonte e con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Guelpa Ivrea, Camera di Commercio di Torino, Siae e Fondazione Cesare Pavese. CHIERI.Venerdì 30 maggio l'Invasione a Chieri parte dalle librerie della città, con tre incontri che vedranno protagonisti Vanni Santoni, Giorgia Antonelli, Laura Pezzino e Ezio Abbate. Dopo il momento inaugurale, all'Auditorium Leo Chiosso Stefano Nazzi chiude il primo giorno di festival con l'appuntamento Perugia, 1° novembre 2007: le indagini, i media, il processo.Ogni mattina la rassegna stampa, con la lettura e il commento dei principali quotidiani, è a cura di Simonetta Sciandivasci, firma della Stampa.La giornata di sabato è dedicata alle lezioni: la prima si intitola L'arte e la scienza ed è a cura di Marco Leona, che a New York dirige il laboratorio scientifico del Metropolitan. A seguire, Il tempo della fragilità del filosofo Matteo Saudino, Love story: Jane Birkin e Serge Gainsbourg di Paola De Angelis, Pochi poveri: il mondo del troppo e il paradosso di Massimo Troisi con Giuseppe Civati, Come sopravvivere se fai parte della comunità LGBTQ+ con la cooperante Carla Vitantonio.Sono in programma le presentazioni dei romanzi L'aria che respiri era una casa, di Eleonora Daniel,     Un amore di contrabbando di Nicola Muscas, Leggere Dante a Tor Bella Monaca di Emiliano Sbaraglia, Ma io quasi quasi di Michele Bitossi, Vite nell'oro e nel blu di Andrea Pomella, Macaco di Simone Torino. Come ospite internazionale è attesa la statunitense Jessica Anthony, tradotta in più di dodici paesi, con la presentazione del suo ultimo lavoro Il colpo segreto, in cui viene condensata, nel racconto di una sola giornata, la storia di un matrimonio (e di un'epoca) la cui perfezione si sta incrinando per sempre. Ruotano intorno al mondo dei libri anche gli eventi Un incipit è per sempre, tappa del tour del primo talent letterario itinerante per aspiranti scrittori, e il reading poetico musicale IoDrama, con Valerio Vigliaturo,  Giovanni Aquino,  Mario Benassai e Michelangelo Tommaso. A Chieri il festival si chiude con Case, libri, tv, viaggi, fogli di giornale in cui Gianmario Pilo intervista Gabriele Romagnoli e Paola Saluzzi. Tutti gli eventi sono gratuiti, con ingresso libero fino a esaurimento posti. IVREA.A Ivrea sono decine gli incontri in programma. Sabato, al Teatro Giacosa, Roberto Saviano, racconterà la storia della vittima di mafia Rossella Casini a partire dal suo ultimo libro L'amore mio non muore. Teresa Ciabatti presenterà Donnaregina, in cui a una giornalista viene chiesto di intervistare un boss mafioso. In una sorta di rievocazione avventurosa, Paolo Rumiz terrà un incontro dal titolo Bella e perduta, dedicato all'Italia garibaldina. Con il reading Son qui: m'ammazzi Francesco Piccolo rilegge tredici capolavori letterari italiani e i loro protagonisti maschili, chiedendosi se e in quale modo questi abbiano contribuito a legittimare il mito della maschilità e la cultura virile. Altri scrittori e scrittrici che a Ivrea presenteranno i loro libri sono Giada Messetti, Luca Misculin, Vanni Santoni, Giulia Caminito, Laura Marzi, Daniele Cassandro, Alessio Torino, Davide Longo e Alessandra Colarizi. La casa editrice ospite è Adelphi. Chiara Valerio inaugura la tredicesima edizione della Grande invasione a Ivrea con un talk su Fleur Jeaggy; a seguire si terrà l'incontro Simenon racconta Simenon, nel quale, in dialogo con Filippo Battaglia, John Simenon ricorderà il padre Georges Simenon. Domenica Emanuele Trevi racconta il libro di Philip Roth Portnoy, primo titolo dell'autore pubblicato da Adelphi, in uscita a maggio nella nuova traduzione di Matteo Codignola. Nuovi format si mischiano ad altri già amati dal pubblico dell'Invasione. In La nostra carriera di lettori Riccardo Falcinelli e Marco Leona, in dialogo, tracciano il percorso dei libri che li hanno formati. Con Stephen chi?, in tre incontri Giulio d'Antona e Jacopo Cirillo cercheranno di convincere Matteo B. Bianchi, la traduttrice Martina Testa e infine tutte le persone presenti a leggere Stephen King. Mio cugino è l'appuntamento condotto da Mauro Pescio e Stefano Malatesta all'interno del quale gli ospiti devono indovinare quali storie siano vere e quali inventate. Anche quest'anno Matteo B. Bianchi torna alla conduzione del Late show, in cui intervisterà Jake La Furia e sarà  in conversazione con Daniele Cassandro in un incontro dal titolo One Hit Wonder. Non mancano gli spazi dedicati ai podcast. Tutti prodotti da Rai Play Sound, saranno presentati La rivoluzione alla radio: microfoni femministi dagli anni Settanta di Vanessa Roghi, Tale padre di Mauro Pescio e Cose nostre di Emilia Brandi.Con Simone Pieranni e Pierluigi Vaccaneo si parlerà di Era sempre festa. Cesare Pavese in podcast.  Inoltre, a occuparsi della rassegna stampa del mattino sarà il conduttore di Morning Nicola Ghittoni, giornalista del Post. Presentati da Federica Antonacci, Martino Gozzi e Alessio Torino, il festival sarà l'occasione per conoscere sei autori e autrici esordienti: Antonio Galetta (Pietà, Einaudi), Ilaria Grando (Lettere minuscole, TerraRossa), Beatrice Benicchi (Non per cattiveria, Gramma Feltrinelli), Eleonora Daniel (La polvere che respiri era casa, Bollati Boringhieri), Edoardo Vitale (Gli straordinari, Mondadori), Beatrice Sciarrillo (In trasparenza l'anima, 66thand2nd). I tre eventi sono realizzati con il sostegno del MiC e di SIAE, nell'ambito del programma “Per Chi Crea”. Gli appuntamenti con gli esordienti europei, Kike Cherta (Spagna), Maria Karpińska (Polonia), e Pete Wu (Paesi Bassi), sono organizzati in collaborazione con Scuola Holden nell'ambito del Cela (Connecting Emerging Literary Artists), progetto internazionale di sviluppo talenti cofinanziato dal programma Europa Creativa dell'Unione Europea. Per un totale di sette ospiti internazionali, il festival si prepara ad accogliere quest'anno, oltre alla statunitense Jessica Anthony, anche il britannico William Atkins, che sarà all'Invasione con Tre isole, in cui si raccontano tre storie di esilio e la colombiana María Ospina Pizano, con una raccolta di racconti in cui sono i corpi a narrare ciò che accade alle protagoniste che li abitano. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

RadioPNR
Il Comune di Novi avvia l'Osservatorio del Lavoro

RadioPNR

Play Episode Listen Later May 29, 2025 11:53


Nello spazio condotto da Brocks, l'intervista con l'assessore del Comune di Novi Ligure, Gian Filippo Casanova, per la presentazione dell'Osservatorio del lavoro di Novi Ligure

Unica Radio Podcast
Nasce il ricettario di Saboris Antigusù

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later May 29, 2025


Un evento da non perdere: il 30 maggio a Selegas verrà presentato ufficialmente il ricettario di Saboris Antigus, un progetto che celebra la cucina tradizionale sarda attraverso i sapori, le storie e le ricette autentiche del territorio. Meta descrizione:Scopri il nuovo ricettario di Saboris Antigus, una raccolta di ricette tradizionali sarde che verrà presentata ufficialmente il 30 maggio a Selegas. Un evento all’insegna della cultura e della cucina locale. Un viaggio nei sapori della Sardegna: arriva il ricettario di Saboris Antigus Il prossimo 30 maggio 2025, presso il suggestivo comune di Selegas, si terrà la presentazione ufficiale del ricettario di Saboris Antigus, un'iniziativa culturale e gastronomica che racchiude in sé l'anima della tradizione culinaria sarda. L'evento rappresenta il coronamento di un percorso fatto di ricerca, testimonianze e passione per i sapori antichi e autentici della nostra isola. Il ricettario nasce dall'esperienza del progetto Saboris Antigus, che da anni si impegna a valorizzare le tradizioni locali attraverso eventi, laboratori, degustazioni e incontri tra generazioni. La pubblicazione raccoglie ricette tradizionali, tramandate oralmente di generazione in generazione, che ora trovano finalmente una forma scritta per conservarne la memoria e condividerne la conoscenza. In questa versione ho sostituito le forme passive con strutture attive o impersonali più fluide, mantenendo il significato originale. Se vuoi una variante ancora più colloquiale o formale, fammi sapere! Un patrimonio gastronomico da tramandare Nel ricettario si trovano piatti tipici come malloreddus alla campidanese, pane carasau, culurgiones, e dolci tradizionali come le sebadas e le pardulas, accompagnati da racconti, curiosità e aneddoti raccolti direttamente dagli abitanti dei paesi coinvolti. Ogni ricetta è spiegata nel dettaglio, con ingredienti, dosi e procedimenti precisi, per permettere a chiunque di replicare a casa i sapori autentici della Sardegna. La pubblicazione è anche un omaggio alla cultura contadina, alla cucina povera ma ricca di significato, e al forte legame tra cibo, territorio e identità. Non si tratta solo di un libro di cucina, ma di un vero e proprio documento storico e antropologico. La presentazione a Selegas: un evento tra gusto e memoria La presentazione si terrà il 30 maggio presso il centro culturale di Selegas, con inizio alle ore 18:00. Durante l'evento sarà possibile ascoltare gli interventi degli ideatori del progetto, degli autori e di alcuni protagonisti delle ricette. Seguirà una degustazione di piatti tipici presenti nel ricettario, preparati da cuoche e cuochi locali. L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Selegas e dalla Regione Sardegna, ed è aperta al pubblico con ingresso gratuito. È un'occasione unica per scoprire o riscoprire le radici gastronomiche sarde, e per portare a casa un pezzo di cultura viva e genuina. Conclusione Il ricettario di Saboris Antigus è molto più di un semplice libro di cucina: è un simbolo di identità, un gesto d'amore verso la tradizione sarda e un ponte tra passato e futuro. La sua presentazione a Selegas sarà un momento di condivisione, cultura e gusto da vivere in prima persona.

RadioPNR
Torna Green Tonic per sfatare i "falsi miti" sul riciclo dei rifiuti

RadioPNR

Play Episode Listen Later May 29, 2025 9:17


Questa settimana, Anna e Lucrezia- volontarie del Servizio Civile Ambientale del Comune di Tortona- si mettono alla prova con le domande di Francesca Danieli, responsabile comunicazione di Gestione Ambiente. Gli imballaggi di plastica vanno lavati prima di essere gettati? Le borse del supermercato dove si buttano? Scopritelo nella rubrica realizzata in collaborazione con Gestione Ambiente, Srt, Econet e 5Valli.

Il Mondo
La fine delle restrizioni sulle armi all'Ucraina. Il sudest asiatico fa fronte comune contro i dazi.

Il Mondo

Play Episode Listen Later May 28, 2025 24:41


Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha annunciato che la Germania, insieme a Francia, Regno Unito e Stati Uniti, ha rimosso le restrizioni sulla gittata delle armi consegnate all'Ucraina. Con Paolo Soldini, giornalista.In vista dell'effetto devastante che i dazi minacciati da Washington avrebbero sulla regione, i paesi dell'Asean vogliono intensificare la loro integrazione. Con Lorenzo Lamperti, giornalista, da Taipei.Oggi parliamo anche di:Musica • La beleza di Lidi PimientaCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Sveja
#753 Un coltello al cuore, si scende in piazza, giubileo e B&B e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later May 28, 2025 30:31


Oggi 28 maggio 2025 ai microfoni c'è Alessandro Bernardini.Tor San Lorenzo: benzinaio ucciso durante una rapina.DL sicurezza: corteo del 31 maggio dopo gli scontri di sabato scorso.Ancora in piazza: il 7 giugno per Gaza e il 21 contro il riarmo dell'Europa.B&B e affitti brevi: non è tutto oro.Giubileo: lavori in corso. Una mappa ci racconta cosa sta succedendo in città.Comune: in arrivo aumenti di stipendio per i dipendenti.Anzio: revoca della cittadinanza a Mussolini.  Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre ad A Sud Ecologia e Cooperazione che mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.Vuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click!     Foto di Luca Dammicco   A domani con Angela Gennaro

Sveja
#753 Un coltello al cuore, si scende in piazza, giubileo e B&B e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later May 28, 2025 30:31


Oggi 28 maggio 2025 ai microfoni c'è Alessandro Bernardini.Tor San Lorenzo: benzinaio ucciso durante una rapina.DL sicurezza: corteo del 31 maggio dopo gli scontri di sabato scorso.Ancora in piazza: il 7 giugno per Gaza e il 21 contro il riarmo dell'Europa.B&B e affitti brevi: non è tutto oro.Giubileo: lavori in corso. Una mappa ci racconta cosa sta succedendo in città.Comune: in arrivo aumenti di stipendio per i dipendenti.Anzio: revoca della cittadinanza a Mussolini.   Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre  A Sud Ecologia e cooperazione che mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloVuoi sostenerci con una piccola donazione? Ora basta un click!  Foto di Luca DammiccoA domani con Angela Gennaro

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Santa Corona, proposta d'acquisto per l'ex tribunale per costruire un hotel a 4 stelle

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 28, 2025 1:02


La proposta prevede l'acquisto dell'ex palazzo di giustizia dal Comune, la demolizione e la costruzione di un albergo a 4 stelle con 120 camere. "È una proposta di grande interesse – afferma il sindaco Possamai - perchè darebbe un'offerta turistica che in centro manca e rigenerebbe uno dei buchi neri nel cuore della città".

Market Mover
Speciale Trento. La sfida (e il business) della difesa comune

Market Mover

Play Episode Listen Later May 27, 2025 18:14


Intervista a Giampiero Massolo, diplomatico e analista geopolitico, attualmente presidente di Mundys e Fincantieri Next Tech Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

MOTTO Podcast
La Genova orientale

MOTTO Podcast

Play Episode Listen Later May 26, 2025 19:35


Questa volta Roberto ed Elena ci portano in una location davvero… esotica!Siamo al Museo Edoardo Chiossone di Genova, il primo museo italiano dedicato al Giappone e all'Oriente.Tra statue, stampe, armature e misteriose figure di draghi e Buddha, i nostri viaggiatori scoprono la storia affascinante di Edoardo Chiossone, raccontata con passione dalla guida Lidia Schichter.Grazie anche ai contributi audio della direttrice Aurora Canepari, esploreremo il museo con gli occhi (e le orecchie!) della curiosità e dell'inclusione.Una puntata ricca di emozioni, cultura e… colpi di scena orientali!Si ringraziano per l'accoglienza:Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e Ostello Bello.Ascolta ora e viaggia con noi verso il Sol Levante!

il posto delle parole
Marco Turati "Porte Aperte Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 23, 2025 16:14


MarcoTurati"Porte Aperte Festival"L'Associazione Culturale Porte Aperte, il Centro Fumetto Andrea Pazienza, il gruppo dei curatori insieme al Comune di Cremona, annunciano la nuova edizione del Porte Aperte Festival che quest'anno celebra il suo decimo compleanno e si svolgerà dal 5 all'8 giugno 2025.I curatori del PAF, Andrea Cisi, Mario Feraboli, Michele Ginevra, Marco Turati e Marina Volonté, mentre cominciano ad accendersi i motori della macchina organizzativa, lasciano trapelare le prime novità sui tanti appuntamenti che animeranno Cremona all'inizio di giugno, offrendoci un assaggio di questa decima edizione del PAF.Manuele Fior è l'autore del manifesto di questa nuova edizione: artista pluripremiato e di respiro internazionale, è uno degli autori più apprezzati sia in Italia che all'estero, con all'attivo numerosi riconoscimenti. Fior collabora con le sue illustrazioni a riviste e quotidiani come “The New Yorker”, “Le Monde”, “Vanity Fair”, “la Repubblica” e “Il Sole 24 Ore”, oltre a case editrici come Feltrinelli, Einaudi, EL. L'opera di Fior vuole dare vita al tema Gener-Azioni che quest'anno sarà il cuore pulsante del festival e accompagnerà le numerosissime iniziative della manifestazione.Ci troviamo infatti in un'epoca particolare: un crocevia in cui le sfide intergenerazionali si intrecciano in modo indissolubile con le dinamiche di genere e la necessità impellente di creatività. Il crescente gap generazionale, alimentato dalle preoccupazioni ambientali che gravano pesantemente sul futuro dei giovani crea sempre maggiori frizioni e incomprensioni e le nuove generazioni si sentono spesso inascoltate e gravate da responsabilità non proprie.Parallelamente, le questioni di genere stanno vivendo una profonda trasformazione. La lotta per le pari opportunità, purtroppo ben lungi dal perseguire i propri obiettivi, si affianca alla crescente consapevolezza dell'importanza dell'inclusione e della fluidità delle identità. Le rigide categorie del passato si dissolvono, aprendo spazio a una visione più ampia e rispettosa della diversità in tutte le sue forme. Questa evoluzione appare fondamentale per costruire una società più equa, dove la diversità di genere non sia più un fattore limitante, ma una ricchezza da celebrare.È proprio in questo contesto complesso che emerge con forza il concetto di generatività, intesa come capacità di innovare. La creatività può diventare quindi uno strumento per superare divisioni, creare ponti tra le generazioni, sviluppare politiche inclusive, combattere nuove battaglie in forme inedite e trovare risposte efficaci anche ai nodi più critici della fase attuale. Le esperienze maturate nel tempo dalle generazioni più anziane e l'energia innovativa dei giovani, unite alla sensibilità e alla consapevolezza portate avanti dai movimenti per l'uguaglianza di genere, possono produrre un confronto fecondo e cambiamenti positivi, per costruire un futuro più giusto, equo e sostenibile per tutti e tutte.La decima edizione del PAF, con lo sguardo sempre rivolto alla contemporaneità, proverà dunque a indagare alcune di queste sollecitazioni. Lo farà proponendo come sempre opere dell'arte e dell'ingegno umano, generi letterari e artistici diversi, storie, racconti, canzoni, immagini e suggestioni.Tra le novità del 2025 la location degli appuntamenti compresi tra le 13:00 e le 18:00, che saranno ospitati nel Cortile di Palazzo Roncadelli Manna in via Colletta. I restanti appuntamenti avranno luogo la mattina nel Cortile di Palazzo Affaitati e dalle 18:00 a mezzanotte in Cortile Federico II.Visto il grande interesse riscosso in questi due anni, il giovedì pomeriggio sarà ancora dedicato all'appuntamento con il nostro festival-nel-festival “Alter: le stanze della traduzione”. Un serie di incontri con traduttori e traduttrici da lingue diverse, che ha registrato il tutto esaurito e che quest'anno si svolgerà nel Cortile di Palazzo Roncadelli Manna.Per il segmento del fumetto, come da tradizione, sarà tra gli altri presente proprio l'autore della grafica 2025, Manuele Fior, che accompagnerà gli appassionati all'interno del suo mondo onirico e intrigante.Per la letteratura viene proposto un pezzo da novanta della scena italiana: Edoardo Albinati, scrittore, traduttore e sceneggiatore italiano, vincitore nel 2016 del Premio Strega con “La scuola cattolica” e di altri prestigiosi premi. Ha lavorato presso l'Alto commissariato ONU per i rifugiati in Afghanistan e nel 2004 ha partecipato a una missione dell'UNHCR in Ciad, pubblicando reportage sul Corriere della Sera, The Washington Post e La Repubblica. Al PAF presenterà la sua nuova opera “I figli dell'istante” (Rizzoli, 2025).Per la musica, sarà in scena presso Cortile Federico II, rinnovato e restaurato, Gianni Maroccolo con lo spettacolo/concerto “Il sonatore di basso”, ispirato alla sua lunga carriera di musicista e produttore delle migliori rock band italiche degli anni '80, '90 e '00 (Litfiba, CSI, PGR, Marlene Kuntz, Beau Geste e molte altre). Gianni Maroccolo sarà accompagnato sul palco da Andrea Chimenti (già cantante dei Moda), da Mur Rouge (chitarra e basso) e da Andrea Salvi (voce narrante).L'assessore al Turismo, Luca Burgazzi, dichiara: “Il PAF è diventato nel tempo uno dei momenti più significativi e attesi della vita culturale cremonese. Il tema di quest'anno, Gener-Azioni, ci invita a riflettere su ciò che unisce, piuttosto che su ciò che divide, a riscoprire la forza della creatività come strumento per costruire ponti e immaginare insieme un futuro più giusto e aperto”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Adriano Favole "Dialoghi di Pistoia"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 14, 2025 24:34


Adriano Favole"Dialoghi di Pistoia"Stare al mondowww.dialoghidipistoia.itDa venerdì 23 a domenica 25 maggio si terrà la sedicesima edizione dei Dialoghi di Pistoia, il festival di antropologia del contemporaneo promosso dalla Fondazione Caript e dal Comune di Pistoia, ideato e diretto da Giulia Cogoli (dialoghidipistoia.it).Il festival quest'anno rifletterà sulle diverse modalità e culture dell'abitare il pianeta esplorando il tema Stare al mondo: ecologie dell'abitare e del convivere con 35 ospiti e 54 appuntamenti.Il termine “antropocene” sembra dare all'intero genere umano la colpa del depauperamento dell'habitat, ma è davvero così? Non tutti i modelli di vita hanno la stessa responsabilità dello stato attuale. Cosa significa scegliere di vivere nelle grandi città, con alti livelli di produttività, ma anche con grandi costi energetici e ambientali, e nelle medie comunità urbane o nelle aree rurali? Come si vive nella foresta amazzonica? Qual è il rapporto che le diverse popolazioni hanno stabilito con il loro ambiente? E cosa succede quando intere aree geografiche non sono più abitabili? L'edizione 2025 dei Dialoghi di Pistoia intende ripensare e indagare il concetto di abitare allargando lo sguardo dalla casa, alle comunità, al pianeta, riflettendo sulle diverse modalità di relazione e coesistenza.Il festival gode del patrocinio del MiC – Ministero della Cultura e della Provincia di Pistoia, del patrocinio e del sostegno della Regione Toscana e di Intesa Sanpaolo, partner dell'evento.Media Partner Rai Radio 3.«Qual è l'impronta dell'umanità sulla Terra? Qual è il rapporto che le diverse popolazioni hanno stabilito con il loro ambiente? E cosa succede quando intere aree geografiche non sono più abitabili e si spopolano, creando flussi di migranti? Cambiamento climatico, sostenibilità, rispetto del paesaggio, responsabilità per le future generazioni sono i punti di partenza di una riflessione su come stare al mondo» dichiara Giulia Cogoli, ideatrice e direttrice del festival. «Dobbiamo dedicarci alla cura della nostra casa comune, la Terra, e ciò significa prendersi cura di noi e degli altri, nello stesso modo, in una convivenza che guardi a un futuro sostenibile per tutti, non solo noi umani.»Il Premio Internazionale Dialoghi di PistoiaQuest'anno il Premio Internazionale Dialoghi di Pistoia, giunto all'ottava edizione, sarà conferito a Chiara Saraceno, una delle più autorevoli sociologhe italiane, tra i protagonisti più attenti e profondi della nostra società. Il Premio viene assegnato nei giorni del festival a una figura del mondo culturale che ha messo al centro del proprio pensiero e del proprio lavoro l'importanza del dialogo e della cultura come strumento per lo sviluppo delle relazioni umane, contribuendo a migliorare lo scambio tra genti e culture differenti. La consegna del Premio si terrà sabato 24 maggio alle ore 16.30 al Teatro Manzoni; in dialogo con la giornalista Loredana Lipperini, Chiara Saraceno nel corso dell'incontro Contro le disuguaglianze parlerà di come si può convivere in una società come la nostra, segnata da diversi tipi di disuguaglianze - economiche, di genere, di cittadinanza, culturale, di valori - che sembrano contraddire quella che dovrebbe essere una società democratica.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Te lo spiega Studenti.it
La Francia nel XIX secolo: dalla Restaurazione del 1815 alla Comune di Parigi del 1871

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later May 9, 2025 2:40


Nel XIX secolo, la Francia nel 1800 visse fasi cruciali: Restaurazione, Seconda Repubblica, Secondo Impero e la Comune di Parigi del 1871.

Who Wear There by the Travel Brats
The Ultimate Guide to the 20 Regions of Italy with Italian Experts, the Founders of Tourissimo (Continued)

Who Wear There by the Travel Brats

Play Episode Listen Later May 6, 2025 44:40


Beppe, a native Italian, started his journey in active travel over two decades ago and, with the help of his wife Heather, co-founded Tourissimo, one of the top adventure travel companies in Italy. With years of expertise designing cycling and adventure tours across all 20 regions of Italy, Beppe and Heather have the inside scoop on the most authentic and unforgettable experiences Italy has to offer.So grab your espresso (or a glass of vino Italiano), and let's explore Italy region by region!Northern Italy: Adventure, Culture, and Alpine BeautyLombardy (Lombardia)Running along the Swiss border, Lombardy is Italy's largest and wealthiest region—a land of striking contrasts and cultural riches. Home to nearly 10 million people, Lombardy contains 12 of Italy's largest cities: Milan, Bergamo, Brescia, Como, Mantua, Pavia, Cremona, Lecco, Lodi, Monza, Sondrio, and Varese. The region blends modern sophistication with old-world charm, from the fashion capital and bustling metropolis of Milan to the serene, postcard-perfect landscapes of Lake Como.Lombardy is dotted with some of Italy's most beloved lakes, including Lake Maggiore, Lake Como, Lake Garda, Lake Iseo, Lake Idro, and many more. Picturesque villages like Bellagio offer sun-drenched escapes along Lake Como's shores, while the medieval towns of Bergamo and Mantova enchant visitors with cobblestone streets, sweeping views, and centuries of history.Culinary lovers will be spoiled for choice with Lombardy's 60 Michelin-starred restaurants—3 with three stars, 6 with two stars, and 51 with one star. Be sure to savor the region's iconic Risotto alla Milanese, a creamy saffron-infused dish that's a local staple. Wine enthusiasts won't want to miss a glass of Franciacorta, Italy's sparkling answer to Champagne.November is a wonderful time to visit, with cooler temperatures and fewer tourists. It's also the perfect season to explore Lombardy's slice of the Alps, where charming mountain towns await nestled among the peaks. For an unforgettable adventure, consider attending the 2025 Winter Olympics, which will be held in Milan-Cortina d'Ampezzo!Tourissimo Tip– If you are flying into Milan, select the correct airport because Milan has two airports! For info, check out the following Tourissimo blog: https://www.tourissimo.travel/blog/avoid-this-common-travel-mistake-know-milans-two-airportsVenetoVeneto, the birthplace of Prosecco, Polenta, and the iconic Spritz, is a region rich in charm, culture, and culinary delights. Stretching from the Italian Riviera to the Venetian Pre-Alps and the stunning Dolomites, Veneto is home to both natural beauty and historic towns. Its capital, the enchanting floating city of Venice, is world-famous for its canals, gondolas, labyrinthine streets, and undeniable romance.Each of Venice's islands offers something special: admire the colorful houses of Burano, renowned for its lace-making traditions; visit Murano, celebrated for its centuries-old glassblowing artistry; and soak up the peaceful atmosphere of Torcello. Exploring these islands by vaporetto (water bus) offers a quieter, more authentic glimpse into Venetian life. Tourissimo Tip–For a few more suggestions, check out Tourissimo's blog on the Venetian Lagoon: https://www.tourissimo.travel/blog/our-favorite-destinations-in-the-venetian-lagoonBeyond Venice, Veneto boasts a treasure trove of picturesque towns. Verona, Padua, Vicenza, and Asolo each offer their own distinct history and beauty. Visit Castelfranco Veneto for a charming escape or head to Bardolino to enjoy a boat ride on Italy's largest lake, Lago di Garda. Stroll the waterfront in Castelletto sul Garda or circle the freshwater moat of Cittadella, a red-brick medieval town full of character.In the countryside, the hills of Prosecco promise stunning vineyard views, while the medieval town of Montagnana offers a taste of the past. Nature lovers can visit the volcanic Euganean Hills in Este, and cheese lovers shouldn't miss the small town of Asiago, home to one of Italy's most famous cheeses.Veneto's culinary scene shines with 34 Michelin-starred restaurants—2 with three stars, 3 with two stars, and 29 with one star. Indulge in local specialties like Bigoli in Salsa, a hearty Venetian pasta with anchovy sauce, and toast with a glass of Prosecco, Grappa, or the regional favorite, the Select Spritz. And don't forget—Venetians love to celebrate, so let loose and join the party!Tourissimo Tips–Another fun suggestion is Veneto Marostica, the City of Chess, where they do a living chess match with hundreds of people dressed in medieval costumes every two years: https://www.tourissimo.travel/blog/marostica-the-city-of-chessPiedmont (Piemonte)Nestled at the foot of the Alps and bordered on three sides by the Mediterranean Sea, Piedmont is one of Italy's most underrated gems. With a diverse landscape that offers adventure and beauty year-round, this region is perfect for both winter skiing and summer hiking and biking, thanks to its stunning Alpine scenery.But Piedmont isn't just about breathtaking views—it's steeped in rich history and cultural significance. As the first capital of Italy, it boasts grand palaces, remarkable art, and sacred relics like the famed Shroud of Turin. The capital city of Turin is a vibrant hub, home to Europe's largest outdoor food market and the monthly Gran Balon flea market, a haven for vintage and antique lovers.Venture beyond the city and you'll discover a region bursting with charm and flavor. Tour the Langhe Hills, a paradise for vineyard visits, and sample Bagna Cauda, a warm anchovy and garlic dip beloved by locals. Wander the lakeside town of Stresa on Lake Maggiore, or stroll the cobbled streets of Neive, where views of rolling hills and storybook cottages create an unforgettable setting. In Asti, you can witness the September medieval horse races and visit the majestic Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Gottardo. For a true fairy-tale escape, head to Macugnaga in the valley of Monte Rosa, a perfect base for both skiing and hiking. And just outside of Turin lies the hidden gem of Lake Orta, a peaceful retreat away from the crowds.Piedmont's culinary scene is just as spectacular. With 35 Michelin-starred restaurants—2 with three stars, 3 with two stars, and 30 with one star—the region is a paradise for food lovers. Dine in Alba during white truffle season (September to January), and savor iconic regional dishes like Agnolotti del Plin and Coniglio Arrosto. Wine enthusiasts will be in heaven here—Piedmont is the land of Barolo, the "king of wines," and Barbaresco, two of Italy's most prestigious reds.Tourissimo Tips:Piedmont is home to the Slow Food movement: https://www.tourissimo.travel/blog/why-piedmont-is-renowned-for-its-slow-foodTourissimo Tip–Check out this blog for a guide to a day of eating in Turin: https://www.tourissimo.travel/blog/a-day-of-eating-in-turinTourissimo Tip–One of the Best Meals of Your Life will be at the Piazza Duomo in Alba!Emilia-RomagnaLocated in central Italy along the Adriatic coast, Emilia-Romagna is a vibrant and diverse region known for its perfect blend of “slow food” and “fast cars.” This area is considered both the culinary and automotive capital of Italy, offering rich traditions, warm hospitality, and unforgettable experiences.Food lovers will be in heaven here. Emilia-Romagna is the birthplace of iconic Italian delicacies such as Mortadella, Tortellini in Brodo, Parmigiano-Reggiano, Prosciutto di Parma, traditional Balsamic Vinegar, Lambrusco, and egg-based fresh pastas like lasagna, tortellini, and tagliatelle. A visit to Parma lets you savor authentic Parmigiano-Reggiano and world-class Prosciutto, as well as enjoy the elegant Teatro Regio opera house.The region also has a need for speed—it's home to legendary automotive brands like Ferrari, Lamborghini, and Maserati. For car enthusiasts, the Ferrari Museum in Modena is a must-see. Emilia-Romagna even has a dedicated cycling tourism office, and in summer 2023, it played host to several stages of the Tour de France, which began in nearby Florence.Beyond the food and cars, Emilia-Romagna offers a range of enchanting destinations. The capital city of Bologna is known for its Piazza Maggiore, the Two Towers, and the scenic Santuario Madonna di San Luca. In Ravenna, marvel at the dazzling, colorful mosaics and the historic San Vitale Basilica. Along the coast, vibrant seaside resorts like Cervia, Cesenatico, and Rimini create a lively, carnival-like party atmosphere from late May through September. For a more peaceful experience, explore the medieval gem of Brisighella, a lesser-known treasure full of charm.When it comes to fine dining, Emilia-Romagna doesn't disappoint. The region boasts 24 Michelin-starred restaurants, including one three-star, three two-star, and twenty one-star establishments. Visitors are often struck by the warmth and generosity of the locals—some of the most hospitable people in Italy—who express their love through exceptional food and outstanding service.Tourissimo Tips:Did you know that there is a whole other country within Emilia Romagna? https://www.tourissimo.travel/blog/san-marino-the-other-small-country-within-italyTourissimo Tip–Pietra di Bismantova was an inspiration for Dante: https://www.tourissimo.travel/blog/pietra-di-bismantova-the-inspiration-for-dantes-purgatoryTourissimo Tip–You can cross the Rubicon: https://www.tourissimo.travel/blog/crossing-the-rubiconTrentino-South TyrolNestled along Italy's northern border with Switzerland, Trentino–South Tyrol is a stunning mountainous region that blends Italian and Austrian influences, making it a top destination for nature lovers and outdoor enthusiasts. With its striking Alpine scenery, exceptional cuisine, and rich cultural duality, this region offers the best of both worlds.The South Tyrol capital, Bolzano, is renowned for having the highest quality of life in Italy, combining the clean, efficient infrastructure often associated with Germany with the flavorful food and spirited lifestyle of Italian culture.Outdoor adventurers will be captivated by the Dolomites, with their dramatic limestone peaks—ideal for hiking, skiing, and breathtaking vistas. Don't miss the Alpe di Siusi, Europe's largest Alpine meadow, which is especially stunning in spring and summer. Explore shimmering Lake Garda and uncover the region's medieval past through spectacular castles like Schloss Tirol, Castel Roncolo, and Castel d'Appiano.Tourissimo Tip–An off-the-beaten-path outdoor paradise can be found in the Alps of Trentino. Check out the Val di Sole. This is one of the areas that Beppe and Heather regularly go to on their personal vacations in Italy: https://www.tourissimo.travel/blog/the-wild-dolomitesThe culinary offerings here reflect the region's unique blend of cultures. Traditional dishes range from Bratwurst and Goulash to Italian-style pastas with hearty meats like deer. Foodies should try Speck, a savory smoked ham, perfectly paired with a glass of Gewürztraminer, a fragrant white wine native to the area. The region also produces excellent white wines and lighter reds that pair beautifully with its alpine cuisine.When it comes to fine dining, Trentino–South Tyrol excels with 33 Michelin-starred restaurants, including three three-star, five two-star, and twenty-five one-star establishments, making it one of Italy's most impressive gourmet regions.LiguriaLocated along Italy's rugged northwestern coastline, Liguria—also known as the Italian Riviera—boasts dramatic cliffs, colorful seaside villages, and incredible culinary traditions. The region is best known for the five picturesque villages of Cinque Terre, as well as the glamorous resort towns of Portofino and Santa Margherita Ligure.Tourissimo Tip– If you visit the Cinque Terre, don't forget to look up, and hike up away from the crowds to see the heroic vineyards: https://www.tourissimo.travel/blog/the-heroic-winemaking-of-the-cinque-terreBecause of the narrow, winding roads with steep drop-offs, many travelers prefer to explore the region via the local train or by public or private boat. If you're planning to hike the famous trails, be aware that entrance permits are now required due to landslides and overtourism.In the regional capital of Genoa, dive into maritime history, visit the iconic San Lorenzo Cathedral, and wander the city's old port area. Just outside Genoa, discover the secluded San Fruttuoso Abbey, accessible only by boat or footpath. In Vernazza, one of the Cinque Terre towns, visit the Doria Castle and the beautiful Santa Margherita Church.Liguria is also a celebrity hotspot, and its cuisine is just as impressive as its scenery. Known as the birthplace of pesto, the region is famous for Pesto alla Genovese, made with a special local basil. Be sure to try the region's olive oil, garlic, cheeses, and exceptional seafood, especially the anchovies. Other regional specialties include Focaccia di Recco, a cheese-filled flatbread, and lighter olive oils that perfectly complement Ligurian dishes.For fine dining, Liguria is home to seven Michelin-starred restaurants, all with one star, offering refined cuisine rooted in the region's coastal and agricultural traditions.Friuli-Venezia Giulia (Friuli)Tucked between Veneto, Austria, and Slovenia, Friuli-Venezia Giulia is a lesser-known gem that offers a unique blend of Alpine landscapes, rich cultural heritage, and coastal charm. The region features part of the Dolomites, ideal for hiking, skiing, and capturing breathtaking scenery.The capital, Trieste, is a refined port city with a fascinating blend of Italian, Austro-Hungarian, and Slavic influences. Don't miss the Miramare Castle, perched over the sea with stunning views. In Cividale del Friuli, stroll through cobbled streets and sample Frico, a savory, crispy dish made of cheese and potatoes, best enjoyed with a glass of Schioppettino, a bold red wine native to the region.For outdoor adventures and relaxation, spend a beach day at Lignano Sabbiadoro, camp in Sistiana, bike the trails around Grado, or explore the ancient Roman ruins in Aquileia, a UNESCO World Heritage Site. Be sure to visit the enormous Grotta Gigante (Giant Cave), stroll through Unity of Italy Square, and tour the Revoltella Museum for modern art.Friuli-Venezia Giulia is also home to seven Michelin-starred restaurants, including two two-star establishments and five one-star venues, reflecting the region's quiet but impressive culinary scene.Tourissimo Tip– A hotel that Heather and Beppe love in Cormons is La Subida. It's a unique, high-end, and rustic property nestled in nature that boasts a 1-Michelin star restaurant: https://www.tourissimo.travel/blog/hotels-we-love-la-subidaAosta ValleyNestled in the northwestern tip of Italy, where it borders Switzerland and France, the Aosta Valley is Italy's smallest and highest region—a true mountain paradise. This alpine jewel is renowned for its dramatic snowcapped peaks, storybook castles, and a unique blend of French and Italian culture, as both languages are spoken here.The region is home to Mont Blanc (Monte Bianco), Europe's highest peak, which straddles the borders of Italy, France, and Switzerland. While the summit lies on the French side, visitors on the Italian side can experience the Skyway Monte Bianco, a breathtaking cable car ride offering panoramic views of the Alps.Key landmarks include the striking Matterhorn, the impressive Fénis and Savoy Castles, and the Bard Fortress, one of the largest and most remarkable fortifications in the Alps. After a day in the mountains, relax in one of the region's thermal spas, and indulge in Fonduta, a rich, velvety cheese fondue perfect for chilly alpine evenings.Wine lovers should sample the region's distinctive red mountain wines, especially Enfer d'Arvier, known for its bold flavor and high-altitude character.Tourissimo Tip–A fun tradition is the Friendship Cup, a communal cup of coffee: https://www.tourissimo.travel/blog/the-friendship-cup-of-valle-daostaCentral Italy: History, Art, and Rolling HillsTuscany (Toscana)Tuscany, the heart of the Renaissance, is a captivating region of rolling hills, cypress-lined roads, vineyards, and timeless art and architecture. Located just below Italy's northern regions, it's a haven for art lovers, history buffs, and food and wine enthusiasts alike. From Chianti to Brunello di Montalcino, the region offers a wide variety of world-class wines.The regional capital, Florence, is one of Italy's most walkable and safe major cities, making it ideal for solo travelers. Admire its architectural wonders while sipping on Chianti Classico and indulging in a local favorite—Bistecca alla Fiorentina. Must-see landmarks in Florence include the Cathedral of Santa Maria del Fiore (Duomo), Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio, the Uffizi Gallery, and the Galleria dell'Accademia, home to Michelangelo's David. For iconic views, head to Piazzale Michelangelo.Beyond Florence, explore the historic cities of Siena, Lucca, and San Gimignano, each offering its own charm. Don't miss the Leaning Tower of Pisa or the Siena Cathedral, and spend time in the picturesque public squares like Piazza del Campo, Piazza della Signoria, and Piazza del Duomo.For off-the-beaten-path adventures, discover medieval hilltop villages such as Sorano, or head to the Maremma coast for scenic beaches and bold wines. Tuscany also shines in its culinary excellence, boasting 41 Michelin-starred restaurants—including 1 three-star, 5 two-star, and 35 one-star establishments.Tourissimo Tip–3 places in Tuscany you didn't know existed: https://www.tourissimo.travel/blog/three-places-in-tuscany-you-did-not-know-existedUmbriaUmbria, often called the "Green Heart of Italy," is the country's only completely landlocked region, nestled between Tuscany, Lazio, and Le Marche. Though it lacks large cities, Umbria more than makes up for it with breathtaking natural beauty, medieval towns, and a rich culinary tradition.One of Umbria's most impressive sights is the Cascata delle Marmore (Marmore Falls)—the second tallest waterfall in Europe. Nature lovers and photographers alike will be amazed by its dramatic 165-meter drop. The region is also home to Assisi, the birthplace of St. Francis, one of Italy's most revered saints, and a major pilgrimage destination.Food lovers will delight in Umbria's hearty, earthy cuisine, featuring lentils, mushroom-based dishes, cured meats, and the prized black truffle (Tartufo Nero di Norcia). Pair these specialties with a glass of Sagrantino di Montefalco, a robust red wine unique to the region.Umbria's culinary excellence is further reflected in its four Michelin-starred restaurants: Casa Vissani, Vespasia, Ada, and Elementi. Each holds one Michelin star, offering refined takes on the region's rustic flavors.Tourissimo Tip–Norcia is definitely one of Italy's culinary gems: https://www.tourissimo.travel/blog/norcia-one-of-italys-culinary-gemsMarcheLocated in central Italy on the Adriatic side, Marche is a beautiful region with a population of 1 million people, known for its charming towns, rich history, and welcoming, hardworking culture. The region offers stunning destinations like Urbino and Ancona, along with pristine beaches such as Spiaggia della Due Sorelle, Parco Naturale Monte San Bartolo, Mezzavalle, and the Riviera del Conero, not to mention many picturesque nature reserves.Must-see landmarks include Castello di Gradara, Palazzo Ducale di Urbino, the Sanctuary of the Holy House of Loreto, Cattedrale di San Ciriaco, Tempio del Valadier, and the breathtaking underground Frasassi Caves. Marche's favorite cities and nearby towns also include Gubbio, Assisi, Perugia, Orvieto, and Cascia.For those drawn to religious history, highlights include the Papal Basilica of Saint Francis, the Sacred Convent of Saint Francis, Basilica di Santa Maria degli Angeli, and Basilica di Santa Chiara in Assisi, as well as the Basilica of Santa Rita da Cascia. History lovers should visit Rocca Paolina, Piazza IV Novembre, Fontana Maggiore, Piazza del Comune, and Grotta di Monte Cucco, while museums like Narni Sotterranea, the National Gallery, and Nobile Collegio del Cambio offer rich cultural experiences.This region is famous for its culinary tradition, especially its mastery of seafood, and is home to seven Michelin-starred restaurants — including Uliassi in Senigallia, proudly holding three Michelin stars, along with one two-star and five one-star establishments. No visit would be complete without tasting Olive all'Ascolana, fried stuffed olives that perfectly capture Marche's local flavor. All of this, combined with the region's natural beauty and warm, fun, and friendly locals, makes Marche a truly unforgettable destination in the heart of Italy.Tourissimo Tip–Ascoli Piceno, the town where the Ascoli olive is from, is beautiful, especially at night when it appears to glow: https://www.tourissimo.travel/blog/ascoli-piceno-the-italian-town-that-glows-at-nightLazioLazio, one of Italy's central regions, though often considered a southern region by Italians, is a place rich with history, iconic landmarks, and hidden gems. At its heart is the capital city of Rome, a destination overflowing with opportunities for exploration. Essential sites include the Colosseum, Trevi Fountain, Pantheon, Roman Forum, Spanish Steps, St. Peter's Basilica, the Sistine Chapel, and countless other remarkable attractions. No visit to Rome is complete without savoring its famous dishes, including Cacio e Pepe — a creamy cheese and pepper pasta — along with local favorites like Spaghetti alla Gricia, Pasta all'Amatriciana, and Pasta Carbonara, best enjoyed with a glass of crisp Frascati wine while taking in views of the Colosseum. Lazio as a whole has 107 two-star Michelin restaurants and 105 one-star restaurants. If you find yourself in the Trastevere neighborhood, there are many wonderful popular restaurants, including La Scaletta and Le Mani in Pasta.Another must-see is Vatican City, home to the Vatican and its world-renowned religious and artistic treasures. In December 2025, Rome will host the Jubilee, or Holy Year — a significant Catholic Church event focused on forgiveness, reconciliation, and spiritual renewal, held only once every 25 years and drawing pilgrims from across the globe.Beyond Rome, Lazio offers a beautiful coastline and peaceful countryside, perfect for travelers seeking quieter escapes. Among its hidden gems is Ostia Antica, an ancient Roman city that once served as the bustling port of Rome, located at the mouth of the Tiber River. With its blend of legendary landmarks, culinary traditions, religious significance, and off-the-beaten-path treasures, Lazio is a captivating region waiting to be explored.Tourissimo Tip–There's a wonderful project underway to create a cycle path around the perimeter of Rome: https://www.tourissimo.travel/blog/cycling-in-rome-grab-a-bike-and-bike-the-grabAbruzzoAbruzzo, known as Italy's green region, lies in the central-eastern part of the country and boasts a stunning combination of mountains, coastline, and unspoiled nature. Along the beautiful Trabocchi Coast, visitors can admire the historic trabocchi — ingenious wooden fishing structures built by fishermen centuries ago to safely fish the Adriatic waters, many of which have now been converted into charming seaside restaurants where you can dine on fresh seafood while suspended above the waves with sunsets as your backdrop. When it comes to dining, Abruzzo currently boasts four Michelin-starred restaurants; there are three 1-star restaurants and one 3-star restaurant. Food lovers shouldn't miss Arrosticini, the region's famous grilled lamb skewers, or a glass of bold Montepulciano d'Abruzzo red wine. Outdoor enthusiasts have countless opportunities for adventure, from swimming at the Stiffe Caves and strolling the Ponte del Mare to relaxing on the beaches of Riserva Naturale Guidata Punta Aderci and hiking to the iconic Rocca Calascio. Lakeside escapes await at Lago di Scanno and Lago di Barrea, while the towering Gran Sasso d'Italia and the expansive Parco Nazionale d'Abruzzo, and Lazio e Molise offer breathtaking scenery and pristine trails. The region is home to many national parks — Abruzzo, Lazio, Molise National Park, Gran Sasso and Laga Mountains National Park, and Maiella National Park — perfect for hiking, biking, trail running, and spotting the highest peaks of the Apennine Mountain Range. Cyclists can enjoy the Bike to Coast cycle path, a 131 km (81.4 mile) route running along the Adriatic coast from Pescara to Vasto. History and architecture lovers will appreciate sites like Basilica di Santa Maria di Collemaggio, Centro Storico di Sulmona, Santo Stefano di Sessanio, Abbey of San Giovanni in Venere, and the Medieval Village of Pacentro. For a uniquely tranquil experience, visit the enchanting Gardens of Ninfa. Abruzzo is also a fabulous winter skiing destination and keeps traditions alive with events like Transumanza, the seasonal migration of livestock, primarily sheep, between the high-altitude pastures of the region. With its mountain majesty, historic villages, flavorful cuisine, and coastal charm, Abruzzo offers something unforgettable for every traveler.Tourissimo Tips:More info on the trabocchi coast: https://www.tourissimo.travel/blog/abruzzos-trabocchi-coastAbruzzo Bike to Coast is a beautiful bike path along the coast: https://www.tourissimo.travel/blog/cycling-along-abruzzos-coastMoliseOne of Italy's most untouched and lesser-known regions, Molise is famously nicknamed “the region that doesn't exist,” though it's rich in history, traditions, and natural beauty. This quiet region offers a mix of beaches and mountains, including part of the National Park of Abruzzo within the Apennines mountain range, filled with abundant wildlife, hiking trails, and winter ski opportunities. Tourissimo Tip–The Region That Doesn't Exist: https://www.tourissimo.travel/blog/the-italian-region-that-doesnt-existThe capital city, Campobasso, is home to notable sites like Monforte Castle and several Romanesque churches, while the charming coastal town of Termoli draws visitors for its beaches, trabucchi (historic fishing huts now serving fresh seafood), and local specialties like brodetto, a traditional seafood stew. Along the Molise coast in Termoli, dining at a trabucchi offers fresh catches with a side of Adriatic views. History buffs should visit the Samnite ruins in the Pietrabbondante archaeological area, the well-preserved Saepinum Archaeological Area, and landmarks like Lago di Castel San Vincenzo, the Cathedral of Saint Mary of the Purification, Monforte Castle, and the Basilica of Saint Mary of Sorrow. A must-see is the Marinelli Bell Foundry, founded in 1339. It's the oldest continuously operating bell foundry in the world, Italy's oldest family business, and the official provider of bells to the Vatican. Food lovers can sample Cavatelli, a local pasta specialty, paired with Tintilia, a rare red wine unique to Molise. The region is also home to seven one-star Michelin restaurants and several local food tours that showcase its rustic culinary traditions. While Molise's quiet charm and untouched landscapes make it a special destination, visitors should note that English is not widely spoken, making it a truly authentic Italian experience for those eager to explore one of the country's hidden gems.Southern Italy: Sun, Sea, and Ancient WondersCampania The birthplace of Neapolitan pizza, the Mediterranean Diet, and Mozzarella di Bufala, Campania is one of Italy's most vibrant and culturally rich regions. Home to the bustling regional capital Naples (Napoli), it boasts some of the country's most iconic destinations, including Pompeii, the stunning Amalfi Coast, and the tranquil Cilento Coast.Along the sparkling, deep-blue waters of the Golfo di Napoli, you'll find must-visit coastal towns like Positano, Amalfi, and Ravello, as well as the famous islands of Ischia, Capri, and the colorful Procida. Visitors can hike the breathtaking Path of the Gods, explore the hauntingly preserved ruins of Archaeological Pompeii, forever shadowed by the gray cone of Mt. Vesuvius, and savor the region's culinary gems like ultra-fresh seafood and crisp Falanghina wine.History and culture lovers shouldn't miss Sansevero Chapel Museum, San Carlo Theatre, the Catacombs of San Gennaro, and the lush Villa Cimbrone Gardens. Campania also impresses with its historic castles, including the Royal Palace of Caserta, Ovo Castle, and Castello Aragonese d'Ischia. Wine enthusiasts should head to the province of Avellino, known for producing some of the best wines in southern Italy.Tourissimo Tip–Wine is also grown inland on the Amalfi Coast, and there are some vines that are 250 years old (pre-phylloxera): https://www.tourissimo.travel/blog/old-vines-on-the-amalfi-coastNature lovers will be drawn to the Cilento, Vallo di Diano, and Alburni National Park, a UNESCO World Heritage Site celebrated for its biodiversity, dramatic landscapes, and cultural heritage, featuring ancient ruins like Paestum and Velia, the majestic Padula Charterhouse, and idyllic coastal villages.Campania is also a paradise for food lovers, home to 51 Michelin-starred restaurants, including one three-star, eight two-star, and forty-two one-star establishments. From world-famous landmarks to hidden treasures, Campania offers an irresistible blend of history, nature, food, and coastal charm.CalabriaWith its rugged coastlines, dramatic landscapes, and hidden treasures, Calabria is a must-visit region in southern Italy. Known for its bold flavors and rich culinary traditions, visitors should sample 'Nduja, a spicy, spreadable sausage paste, and the region's famous Calabrian chiles. The local cuisine embraces cucina povera, a tradition of simple, hearty dishes featuring handmade pasta made with just flour and water. Calabria offers a growing fine dining scene with six one-star Michelin restaurants. For nature lovers, Calabria is home to three stunning national parks — Sila, Aspromonte, and Pollino — ideal for hiking, wildlife spotting, and immersing in untouched landscapes. Along the coast, Capo Vaticano stands out as one of the world's most beautiful beaches, offering breathtaking views and crystal-clear waters. History buffs and castle enthusiasts can explore impressive fortresses like Castello Ruffo di Scilla, Castello Murat, Castello di Le Castella, and Castello Aragonese. Don't miss charming towns and villages such as Tropea, famous for its clifftop views and beaches, as well as Scilla, Pentedattilo, and Le Castella. With its authentic culture, stunning coastlines, flavorful cuisine, and rich history, Calabria remains one of Italy's most captivating yet underrated regions.Tourissimo Tip–Way off the beaten path, lies a  unique museum in Mammola, Calabria https://calabriastraordinaria.it/en/news/visit-to-musaba-the-sistine-chapel-of-calabriaPugliaKnown as the Maldives of Italy, Puglia is a sun-drenched region celebrated for its whitewashed hill towns, ancient olive groves, and miles of stunning coastline. With a dry Mediterranean climate and scenery that often feels more Greek than Italian, Puglia is famed for its beaches in Salento, crystal-clear waters, and charming seaside towns. One of its most iconic sights is the fairytale-like trulli houses of Alberobello, a UNESCO World Heritage Site. This region is also a food lover's paradise, offering specialties like Orecchiette pasta with turnip greens, the classic Fave e Cicoria (fava bean purée with wild chicory), and fresh seafood paired with crisp vegetables. Wine lovers can savor Primitivo, a bold local red. For fine dining, the region boasts nine one-star Michelin restaurants, blending rustic flavors with refined culinary creativity.Puglia is dotted with unique cities and towns worth exploring, including Locorotondo, Otranto, Lecce, Monopoli, Ostuni, Gallipoli, Bari, Alberobello, and Polignano a Mare. Nature and history enthusiasts will enjoy visiting extraordinary sites like the Grotte di Castellana, the dramatic Cave of Poetry, the ancient Basilica San Nicola, and the scenic Gargano Peninsula. With its thousand-year-old olive trees, Puglia is the largest olive oil producer in the world, known for its strong, spicy oils. The locals here are famously warm and welcoming, going out of their way to make visitors feel at home.Puglia's blend of natural beauty, rich tradition, and heartfelt hospitality makes it one of Italy's most captivating and underrated destinations.Tourissimo Tip–Here are some of the gems of Puglia: https://www.tourissimo.travel/blog/some-of-the-gems-of-pugliaBasilicataBasilicata, a remote yet captivating region with a population of just 500,000, offers a wealth of unique experiences despite its secluded location. Among its most intriguing destinations are the ghost town of Craco and the ancient cave city of Matera, both steeped in history and cinematic charm. Other towns worth visiting include Maratea and Palombaroa, each offering its own cultural and scenic appeal.Tourissimo Tip–Matera is magical! https://www.tourissimo.travel/blog/destination-highlight-matera-the-city-of-stonesThe region is rich in historical and religious landmarks, such as the Crypt of Original Sin with its remarkable frescoes, and the medieval Melfi Castle. Don't miss the towering Statue of Christ the Redeemer in Maratea, a striking monument that overlooks the Tyrrhenian coast.For a taste of local flavor, try Peperoni Cruschi—crispy, sun-dried peppers that are a beloved regional delicacy. Basilicata is also known for its exceptional wines, especially the bold, full-bodied reds of Aglianico del Vulture DOC, made primarily from the Aglianico grape. White wine lovers will appreciate the region's Greco di Tufo and Fiano varietals as well. Basilicata also has a total of 14 one-star Michelin restaurants. Adventurers can experience an adrenaline rush on The Angel's Flight, a giant zip line that offers stunning views and a thrilling ride through the Lucanian landscape.SicilySicily, the largest island in the Mediterranean Sea, is a world of its own, offering a diverse landscape of coastlines, mountains, and magical towns such as Cefalù, Palermo, Taormina, Catania, Noto, Agrigento, and Syracuse. Palermo serves as the cultural and diplomatic capital of the region, while Catania stands as its business hub.A volcanic island and UNESCO World Heritage Site, Sicily boasts a rich collection of cultural and natural treasures. Highlights include the awe-inspiring Valley of the Temples, the active volcano Mount Etna, the stunning Duomo di Cefalù, and the picturesque islands of Stromboli, Bella, and Ortigia. The region is also home to the renowned Baroque Triangle in the Val di Noto region of southeastern Sicily, where the eight towns of Caltagirone, Militello Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa, and Scicli have been recognized by UNESCO for their outstanding examples of late Baroque architecture.Sicily's culinary scene is just as impressive. Indulge in traditional Sicilian cannoli, filled with sheep's milk ricotta cheese and always stuffed fresh to order. Take a street food tour to savor local favorites like arancini, and don't miss sipping on a glass of Nero d'Avola, one of Sicily's most famous wines. The region is also internationally celebrated for its top-tier agriculture and winemaking.For a taste of authentic Italian charm beyond the tourist trail, explore the towns featured in I Borghi Più Belli d'Italia—Italy's list of its most beautiful hidden gems. Tourissimo Tip–This is a great tip for all 20 regions of Italy. Find out more here: https://www.tourissimo.travel/blog/the-most-beautiful-small-towns-in-italyFood lovers will be delighted to know that Sicily is also home to 23 Michelin-starred restaurants, including three two-star establishments and twenty with one star.Tourissimo Tip–If you visit Corleone, you should definitely learn about the legacy of the Mafia. We in North America tend to have a romanticized view of the mafia, but for the locals, the history is more brutal. See some photos and learn more here: https://www.tourissimo.travel/blog/letizia-battaglia-groundbreaking-photojournalist-who-fearlessly-documented-the-mafia-in-her-native-sicilySardiniaSardinia, the second-largest island in the Mediterranean after Sicily, is a rugged, rural paradise known for its natural beauty, deep-rooted traditions, and ancient history. The island is home to features like the Apennine Coast, the Adriatic Coast, and the Apennine Mountains. Most of Sardinia's population lives in the capital region of Cagliari, but much of the island remains untouched, offering visitors a glimpse into authentic Italian island life.One of Sardinia's most fascinating distinctions is that the Barbagia region is recognized as a Blue Zone—an area with an unusually high number of centenarians. This longevity is attributed to the region's healthy diet, active lifestyle, and strong sense of community. For outdoor enthusiasts, inland Sardinia offers some of the best biking and hiking experiences in all of Italy.Tourissimo Tip–What is a Blue Zone? https://www.tourissimo.travel/blog/blue-zoneThe island's coastlines are just as enticing. Costa Smeralda is often described as paradise on earth, with stunning beaches like Spiaggia di Tuerredda, Cala Goloritzé, and Spiaggia di Porto Giunco perfect for sunbathing and swimming. Don't miss the La Maddalena Archipelago National Park (Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena), a protected area with crystal-clear waters and pristine landscapes.Charming towns such as Alghero, Bosa, and Cagliari add to the island's appeal. Many of Sardinia's towns are nestled in the mountains located in the island's center, offering a peaceful and scenic escape.Cultural and historical attractions abound. Must-see sites include the Nora Archaeological Park, Bastione di Saint Remy, Parco Archeologico Naturalistico di Santa Cristina, and the Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. For an unforgettable natural wonder, venture into the Frecce delle grotte srl and Neptune's Grotto, stunning sea caves accessible by boat or stairs carved into cliffs.Sardinia is also home to a unique ancient civilization. Scattered across the island are over 7,000 nuraghe—megalithic stone structures built during the Nuragic Age (c. 1900–730 BC). These mysterious, tower-like buildings are the island's most iconic symbol, and some scholars believe there were once over 10,000 nuraghe structures in total.Religious architecture also impresses, with highlights like the Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia, the Church of the Holy Trinity of Saccargia, and the Basilica di San Simplicio showcasing Sardinia's spiritual and artistic heritage.Sardinian cuisine reflects its mountainous geography. Surprisingly, for an island, the diet leans more toward land-based ingredients than seafood. Signature dishes include Porceddu (roast pig), Fregola (a traditional Sardinian pasta), and the adventurous Casu marzu—a sheep's milk cheese intentionally infested with live maggots and considered a local delicacy. Sardinia also holds 16 one-star Michelin restaurants.To accompany these flavors, try a glass of Cannonau red wine, known for its high polyphenol content and potential health benefits, or the refreshing Vermentino white wine, perfect for warm Mediterranean days.Tourissimo Tip–Magic Trick or Pasta Making? https://www.tourissimo.travel/blog/magic-trick-or-pasta-making From the Alps to the Mediterranean, each Italian region is a world of its own. Want to see it all? Check out Tourissimo's amazing trip planning and Italian information at tourissimo.travel! Buon viaggio!From the Alps to the Mediterranean, each Italian region is a world of its own. Want to see it all? Check out Tourissimo's amazing trip planning and Italian information at tourissimo.travel! Buon viaggio! 

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Tiziana Agostini "Costruire la parità"

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Play Episode Listen Later May 6, 2025 19:57


Tiziana Agostini"Costruire la parità"Storia, ostacoli, vantaggiMarcianum Presswwwm.marcianumpress.itIl riconoscimento dell'uguaglianza sembra oggi qualcosa di scontato, ma nei fatti ancora non lo è. Permangono squilibri, ingiustizie e l'eredità negativa di visioni del mondo che non riconoscono la libertà delle donne e non ne impiegano i talenti.Questo libro traccia il cammino compiuto dalle donne per realizzare una società più equa e inclusiva e indica quali sono gli snodi ancora da risolvere in Italia. Mostra come la violenza contro le donne sia pervasiva e si manifesti in una molteplicità di forme che impiegano anche le nuove tecnologie, compresa l'Intelligenza Artificiale. Affronta la grande questione del lavoro e del potere, proponendo efficaci modelli organizzativi e raccontando i nuovi protagonismi femminili. Chiama in causa gli uomini, ingabbiati in comportamenti inadeguati rispetto alle esigenze di oggi, per rendere la parola libertà un fatto concreto per ogni persona.Tiziana Agostini, veneziana, filologa e studiosa di genere, ha collaborato con Università e pubbliche amministrazioni in materia di Pari Opportunità. È stata Assessora alle Attività culturali e alla Cittadinanza delle Donne del Comune di Venezia dal 2010 al 2014. Tra i suoi libri: Serenissime. Viaggio nel Veneto delle donne (con Raffaella Ianuale, 1999); Le donne del Nordest (2007); Alle radici della disuguaglianza. Manuale di Pari Opportunità (2011).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Don Chisciotte
Un accordo non comune sulle terre rare

Don Chisciotte

Play Episode Listen Later May 2, 2025 61:46


(00:00) Intro (02:19) Dopo il patto USA-Ucraina, tocca alla UE disegnare un piano per la ripresa post bellica (28:55) Cuneo fiscale e Stato ladro (51:15) Il PIL USA non tira più Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su ⁠willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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Francesco Zarzana "Buk Festival"

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Play Episode Listen Later May 1, 2025 13:51


Francesco Zarzana"Buk Festival"Festival della piccola e media editoriawww.bukfestival.itModena capitale della piccola e media  editoria italiana con la 18^ edizione di BUK Festival in programma sabato 3 e domenica 4 maggio nel cuore della città, il Chiostro di San Paolo che ospiterà, insieme a una vasta rappresentanza di editori, il cartellone di incontri con tante anteprime editoriali, allestito dal direttore artistico Francesco Zarzana per la cura organizzativa di Sara Caselli. Promosso da ProgettArte che proprio in questa edizione festeggia i suoi primi 25 anni, BUK Festival torna con una traccia tematica, Le trame e la vita,  che nell'edizione della maggiore età riscopre la letteratura di genere con un cartellone di percorsi gialli, storici e di impegno civile - libri inediti, nuovissimi o recenti di case editrici piccole e medie di tutta Italia.E con tante novità, prima fra tutte, nella Giornata mondiale del Libro mercoledì 23 aprile alle 21 al Teatro Storchi, la consegna del Premio Speciale BUK 2025 alla scrittrice torinese Deborah Gambetta, autrice di Incompletezza(Ponte alle Grazie), proprio ieri entrata nella dozzina finalista del Premio Strega 2025 per quest'opera. Il riconoscimento, recitano le motivazioni, viene conferito «per aver indagato attraverso la scrittura narrativa, le leggi matematiche e, così facendo, quelle della vita, alimentando di passione l'una e l'altra ricerca e intuendo le sinergie “carsiche” fra due “culture” circoscritte da confini puramente convenzionali». Spiega il direttore artistico di BUK Festival Francesco Zarzana che «il riconoscimento si identifica con il festival e nelle ultime edizioni è stato conferito a firme della narrativa contemporanea come Rosella Postorino nel 2024, Maurizio De Giovanni nel 2023 e Donatella Di Pietrantonio nel 2022, in precedenza a Paolo Mieli, Federica Manzon, Barbara Schiavulli, Emma D'Aquino, Barbara Baraldi e a pordenonelegge quale miglior festival letterario italiano». Mercoledì 23 aprile sarà anche la grande serata di Anteprima di BUK 2025: al Teatro Storchi infatti andrà in scena Gli occhi di Omero (Les yeux d'Homère), protagonista la nota attrice francese Fanny Gilles diretta dal regista Francesco Zarzana: prodotto da ProgettArte, lo spettacolo riprende la disputa accademica secondo la quale Omero sarebbe in realtà stato la prima poetessa greca: avrebbe conosciuto un anziano cieco ascoltando da lui le storie di Nausicaa, Circe, Calypso, la Dea Atena, le Sirene, Scilla, Euriclea, Penelope e così alimentando una prospettiva tutta femminile all'impianto generale dell'Iliade e dell'Odissea. Fra le novità di BUK Festival 2025, domenica 4 maggio alle 10, anche la Biblioteca Umana: evento aperto alla partecipazione del pubblico, dove i “veri” libri da leggere saranno le persone, con le loro esperienze di vita. «BUK Festival – osserva l'Assessore alla Cultura del Comune di Modena, Andrea Bortolamasi – è un appuntamento importante per il tessuto culturale della nostra città, perché promuove la lettura e l'attività delle piccole e medie realtà editoriali. E l'anteprima del 23 aprile, nella Giornata Mondiale del Libro, o un'ulteriore opportunità per avvicinarsi al moffriràndo dei libri in modo fresco e coinvolgente».  A BUK Festival spicca il percorso delle anteprime e novità 2025 in chiave giallo-noir:  come per il thriller distopico del divulgatore scientifico Andrea Segrè, Gelo profondo. La nuova era glaciale, da poco uscito per Minerva, e le pubblicazioni inedite firmate da ProgettArte, in uscita il 3 maggio, in occasione di BUK 2025: Il Fermo Posta di Robìne, di Pasquale Biscari, un romanzo sospeso tra introspezione e mistero, e una storia “gialla” attinta dalle cronache anni Novanta: I Diavoli della Bassa di Federico Mazzoli sulle presunte messe sataniche nella Bassa modenese. Anteprima assoluta a BUK per Giraldi editore con il giallo-fantasy dello scrittore Pierangelo Soldati, Robin Barlow. La morte corre sulla tela del ragno, e con Il lupo sotto la pelle (vol. 1 e 2) di Graziano Lonardi, una saga thriller venata di horror pubblicata dall'editore De Tomi. Fra le anteprime assolute di BUK Festival anche quelle legate al tema del viaggio, reale o metaforico: domenica 4 maggio, alle 16 nello Spazio Portici, per i giovani lettori si presenta il delicatissimo albo illustrato di Mila Lodi, Viva la vita, e il cooperatore sociale e scrittore Paolo Menzani firma una guida speciale, La Via degli Dei, sullo storico cammino tra Bologna e Firenze, una “guida marsupio” arricchita da contenuti in realtà aumentata, queste sono pensate per accompagnare i viaggiatori passo dopo passo. Un progetto inclusivo, curato da edita Officine Gutenberg. Formato poesia le Passeggiate notturne (e altre solitudini), edito Consulta librieprogetti, di Antonio Nesci. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

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Ferdinando Scianna "Mare Magnum"

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Play Episode Listen Later Apr 30, 2025 20:08


Ferdinando Scianna"Mare Magnum"Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiaggeFerdinando Scianna, Riccione, 1989Fino al 05 Ottobre 2025Riccione | RiminiLuogo: Villa MussoliniCatalogo mostra: Silvana EditorialeCuratore: Andréa Holzherrhttp://www.civita.art“Da fotografo è soprattutto questo che mi ha affascinato delle spiagge: la vanità, l'esibizione, lo specchio sociale, le relazioni umane, la volgarità, il gioco dei corpi, il rito di massa. Ho fotografato spiagge dappertutto: lo spettacolo era sempre assicurato.” Ferdinando SciannaIl mare e la spiaggia, simboli di evasione e libertà, si trasformano in palcoscenico per una straordinaria nuova e inedita mostra fotografica: MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiagge, che sarà allestita dal 19 aprile al 5 ottobre 2025 negli spazi espositivi di Villa Mussolini, a Riccione.Curata da Andréa Holzherr, organizzatrice di progetti espostivi internazionali e responsabile della promozione dell'Archivio Magnum, la mostra presenta le opere di otto grandi fotografi dell'agenzia Magnum Photos: Ferdinando Scianna, Bruno Barbey, Bruce Gilden, Harry Gruyaert, Trent Parke, Olivia Arthur, Newsha Tavakolian e Martin Parr.Attraverso gli obiettivi di questi grandi maestri della fotografia internazionale, il pubblico potrà esplorare le molteplici sfaccettature della vita in spiaggia: momenti di felicità e gioco si alternano a istanti di isolamento e riflessione, dando vita a un racconto visivo che svela la condizione umana in uno scenario universale.Riccione, che ha già ospitato in questi ultimi anni le mostre di alcuni dei più grandi maestri della fotografia, da Elliott Erwitt a Steve McCurry, da Robert Capa a André Kertesz e Henry Lartigue, diventa oggi il crocevia ideale di queste visioni, il luogo in cui le spiagge di tutto il mondo, ritratte dai fotografi Magnum, trovano una nuova e suggestiva dimensione. Qui, in questa mostra, i mari lontani dialogano con il mare Adriatico, le immagini raccolte in angoli diversi del pianeta si intrecciano con la storia e l'identità di una città che da sempre vive il rapporto con il mare come elemento essenziale della sua cultura. Con Mare Magnum, Riccione si trasforma in un crocevia culturale, dove le fotografie dei più grandi maestri della Magnum fissano per sempre le suggestioni, le contraddizioni e la bellezza delle spiagge di tutto il mondo. Non è un caso che la città abbia scelto di candidare la propria spiaggia a Patrimonio Immateriale dell'UNESCO: la sua tradizione di accoglienza e condivisione rende questo il contesto ideale per un racconto visivo che attraversa luoghi, epoche e sensibilità diverse, trovando qui una sintesi unica e significativa. Riccione, la Perla Verde dell'Adriatico, è da sempre crocevia di sguardi e suggestioni, e proprio qui, in questo luogo dove il mare ha una sua intimità profonda e accogliente – quel Mare Adriatico che Predrag Matvejević ha definito il mare dell'intimità – prende vita Mare Magnum, una mostra che trova in questo contesto il suo respiro più autentico. Perché se ogni spiaggia racconta una storia, è a Riccione che queste storie si incontrano, si fondono e si rivelano in tutta la loro potenza espressiva.La genesi di questa esposizione nasce da un dialogo creativo tra il Comune di Riccione, Civita Mostre e Musei, Magnum Photos e Rjma Progetti Culturali, un incontro di visioni che ha permesso di portare a Riccione un progetto espositivo unico e ambizioso. Mare Magnum si inserisce perfettamente nel tessuto di questa città, che da sempre intreccia il suo legame con il mare e la sua capacità di accogliere storie provenienti da ogni angolo del mondo. La fotografia, in questo contesto, diventa uno strumento privilegiato per esplorare le molteplici sfumature della vita in spiaggia, attraverso un racconto visivo che non conosce confini.Il mare non è solo un orizzonte geografico, ma una dimensione che appartiene all'anima. Come scrive l'autore romagnolo Fabio Fiori, «la spiaggia è un diario di sabbia su cui ogni onda scrive e cancella storie», un luogo di continua trasformazione dove ogni passaggio lascia traccia e, al contempo, si rinnova, come la risacca che modella incessantemente la riva. È proprio questo respiro, fatto di attimi fugaci e gesti che la fotografia riesce a rendere eterni, a nutrire l'esposizione. Le immagini raccolte dai grandi maestri della Magnum creano un legame profondo con l'immaginario di Riccione, facendo di questa mostra una riflessione universale sulla condizione umana, raccontata attraverso il paesaggio marino e la sua ineluttabile capacità di trasformare ogni incontro in una storia unica e irripetibile.La mostra prende vita in un luogo emblematico, Villa Mussolini, un punto di osservazione privilegiato sul mare, che, con la sua posizione, permette di godere della vista su quello che è considerato uno dei più bei terrazzi sull'Adriatico, creando una perfetta sintonia con l'anima della mostra e il legame che la città ha da sempre con il mare.La spiaggia è da tempo un soggetto interessante nella fotografia, in quanto palcoscenico perfetto per la grande “commedia umana”, che si riflette nel mare, eterno e impassibile. Sotto un vasto cielo indifferente, le persone vanno e vengono come attori di uno spettacolo senza fine. Quello che i fotografi trovano sulla spiaggia è il genere di spontaneità, libertà ed emozioni intense che raramente si possono trovare altrove. La spiaggia spoglia le persone, sia fisicamente che psicologicamente, dei normali strati di vita quotidiana. Quando ci si toglie i vestiti, ci si libera anche di alcune inibizioni sociali.Nel corso della storia, i fotografi di Magnum hanno catturato la spiaggia in modi sorprendentemente diversi, riflettendo sia i momenti culturali che le esperienze umane senza tempo. Che sia a colori o in bianco e nero, che ritragga gioia, solitudine o la sublime potenza della natura, la fotografia di spiaggia continua a essere un tema ricco ed evocativo, invitando gli spettatori a vedere la riva non solo come una destinazione, ma come una tela per l'espressione visiva.La mostra è promossa dal Comune di Riccione, con il patrocinio della Regione Emilia - Romagna e organizzata da Civita Mostre e Musei in collaborazione con Magnum Photos e Rjma Progetti Culturali.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
La sparatoria di Monreale e le difficoltà dello Zen di Palermo

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Apr 28, 2025


Sparatoria di Monreale: confessa un 19enne originario del quartiere Zen di Palermo. Sentiamo Fabrizio Ferrandelli, assessore a innovazione, abitare sociale e politiche giovanili del Comune di Palermo. Indice del clima 2025 del Sole 24 Ore: Bari la città migliore, aumentano i fenomeni estremi in Italia. Ne parliamo con Antonello Pasini, fisico del clima del CNR.

il posto delle parole
Marco Esposito "Vuoto a perdere"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Apr 25, 2025 18:51


Marco Esposito"Vuoto a perdere"Il collasso demograficoCome invertire la rottaPrefazione di Giancarlo BlangiardoRubbettino Editorehttps://www.store.rubbettinoeditore.it/catalogo/vuoto-a-perdere/Svuotare il Sud è stata la risposta italiana alla crisi delle culle. Crisi di cui si discute come di un evento recente, ma che era già grave nel 1980, quando per la prima volta ci furono “mai così pochi nati dall'Unità d'Italia”. A Milano, Torino, Bologna, Roma ci si è illusi per decenni che l'invecchiamento della popolazione riguardasse zone montuose o periferiche, che le proprie aziende e università sarebbero rimaste affollate grazie agli arrivi di lavoratori e di studenti da un Mezzogiorno eternamente arretrato e quindi prolifico, una sorta di Africa in casa senza problemi di integrazione. L'esito è stato disastroso: la ripresa delle migrazioni interne ha accresciuto il senso di precarietà delle giovani generazioni e schiacciato la fecondità meridionale, fino a farla diventare nel 2006 la più bassa d'Italia. Ora che l'illusione del Sud serbatoio inesauribile è in frantumi e la denatalità è (finalmente) priorità nazionale è indispensabile cambiare rotta. In questo documentato libro-inchiesta si analizzano i perché del ritardo nella comprensione del collasso demografico, si denunciano gli errori commessi e gli squilibri mai affrontati, da quelli di genere, declinati anche al maschile, ai divari tra generazioni e tra territori, con dati ufficiali eppure inediti e sorprendenti. Il saggio, con spirito positivo, illustra proposte su fecondità, lavoro, migrazioni, pensioni e anche sul linguaggio. Con un messaggio chiaro: fare presto.Marco EspositoNapoletano, giornalista, ha lavorato a “Milano Finanza” (1991-93), la “Voce” di Indro Montanelli (1994-95), “Il Messaggero” (1996) e “la Repubblica” (1997-2000). Nel 2000 torna nella sua città, come responsabile Economia del “Mattino”. Dal 2011 al 2013 è assessore alle Attività produttive nel Comune di Napoli. È autore per Rubbettino del best-seller Zero al Sud (2018) che ha alzato il velo sull'attuazione del federalismo fiscale e ha spinto il Governo a cancellare i fabbisogni zero sugli asili nido.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Who Wear There by the Travel Brats
The Ultimate Guide to the 20 Regions of Italy with Italian Experts, the Founders of Tourissimo

Who Wear There by the Travel Brats

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 50:50


Beppe, a native Italian, started his journey in active travel over two decades ago and, with the help of his wife Heather, co-founded Tourissimo, one of the top adventure travel companies in Italy. With years of expertise designing cycling and adventure tours across all 20 regions of Italy, Beppe and Heather have the inside scoop on the most authentic and unforgettable experiences Italy has to offer.So grab your espresso (or a glass of vino Italiano), and let's explore Italy region by region!Northern Italy: Adventure, Culture, and Alpine BeautyLombardy (Lombardia)Running along the Swiss border, Lombardy is Italy's largest and wealthiest region—a land of striking contrasts and cultural riches. Home to nearly 10 million people, Lombardy contains 12 of Italy's largest cities: Milan, Bergamo, Brescia, Como, Mantua, Pavia, Cremona, Lecco, Lodi, Monza, Sondrio, and Varese. The region blends modern sophistication with old-world charm, from the fashion capital and bustling metropolis of Milan to the serene, postcard-perfect landscapes of Lake Como.Lombardy is dotted with some of Italy's most beloved lakes, including Lake Maggiore, Lake Como, Lake Garda, Lake Iseo, Lake Idro, and many more. Picturesque villages like Bellagio offer sun-drenched escapes along Lake Como's shores, while the medieval towns of Bergamo and Mantova enchant visitors with cobblestone streets, sweeping views, and centuries of history.Culinary lovers will be spoiled for choice with Lombardy's 60 Michelin-starred restaurants—3 with three stars, 6 with two stars, and 51 with one star. Be sure to savor the region's iconic Risotto alla Milanese, a creamy saffron-infused dish that's a local staple. Wine enthusiasts won't want to miss a glass of Franciacorta, Italy's sparkling answer to Champagne.November is a wonderful time to visit, with cooler temperatures and fewer tourists. It's also the perfect season to explore Lombardy's slice of the Alps, where charming mountain towns await nestled among the peaks. For an unforgettable adventure, consider attending the 2025 Winter Olympics, which will be held in Milan-Cortina d'Ampezzo!Tourissimo Tip– If you are flying into Milan, select the correct airport because Milan has two airports! For info, check out the following Tourissimo blog: https://www.tourissimo.travel/blog/avoid-this-common-travel-mistake-know-milans-two-airportsVenetoVeneto, the birthplace of Prosecco, Polenta, and the iconic Spritz, is a region rich in charm, culture, and culinary delights. Stretching from the Italian Riviera to the Venetian Pre-Alps and the stunning Dolomites, Veneto is home to both natural beauty and historic towns. Its capital, the enchanting floating city of Venice, is world-famous for its canals, gondolas, labyrinthine streets, and undeniable romance.Each of Venice's islands offers something special: admire the colorful houses of Burano, renowned for its lace-making traditions; visit Murano, celebrated for its centuries-old glassblowing artistry; and soak up the peaceful atmosphere of Torcello. Exploring these islands by vaporetto (water bus) offers a quieter, more authentic glimpse into Venetian life. Tourissimo Tip–For a few more suggestions, check out Tourissimo's blog on the Venetian Lagoon: https://www.tourissimo.travel/blog/our-favorite-destinations-in-the-venetian-lagoonBeyond Venice, Veneto boasts a treasure trove of picturesque towns. Verona, Padua, Vicenza, and Asolo each offer their own distinct history and beauty. Visit Castelfranco Veneto for a charming escape or head to Bardolino to enjoy a boat ride on Italy's largest lake, Lago di Garda. Stroll the waterfront in Castelletto sul Garda or circle the freshwater moat of Cittadella, a red-brick medieval town full of character.In the countryside, the hills of Prosecco promise stunning vineyard views, while the medieval town of Montagnana offers a taste of the past. Nature lovers can visit the volcanic Euganean Hills in Este, and cheese lovers shouldn't miss the small town of Asiago, home to one of Italy's most famous cheeses.Veneto's culinary scene shines with 34 Michelin-starred restaurants—2 with three stars, 3 with two stars, and 29 with one star. Indulge in local specialties like Bigoli in Salsa, a hearty Venetian pasta with anchovy sauce, and toast with a glass of Prosecco, Grappa, or the regional favorite, the Select Spritz. And don't forget—Venetians love to celebrate, so let loose and join the party!Tourissimo Tips–Another fun suggestion is Veneto Marostica, the City of Chess, where they do a living chess match with hundreds of people dressed in medieval costumes every two years: https://www.tourissimo.travel/blog/marostica-the-city-of-chessPiedmont (Piemonte)Nestled at the foot of the Alps and bordered on three sides by the Mediterranean Sea, Piedmont is one of Italy's most underrated gems. With a diverse landscape that offers adventure and beauty year-round, this region is perfect for both winter skiing and summer hiking and biking, thanks to its stunning Alpine scenery.But Piedmont isn't just about breathtaking views—it's steeped in rich history and cultural significance. As the first capital of Italy, it boasts grand palaces, remarkable art, and sacred relics like the famed Shroud of Turin. The capital city of Turin is a vibrant hub, home to Europe's largest outdoor food market and the monthly Gran Balon flea market, a haven for vintage and antique lovers.Venture beyond the city and you'll discover a region bursting with charm and flavor. Tour the Langhe Hills, a paradise for vineyard visits, and sample Bagna Cauda, a warm anchovy and garlic dip beloved by locals. Wander the lakeside town of Stresa on Lake Maggiore, or stroll the cobbled streets of Neive, where views of rolling hills and storybook cottages create an unforgettable setting. In Asti, you can witness the September medieval horse races and visit the majestic Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Gottardo. For a true fairy-tale escape, head to Macugnaga in the valley of Monte Rosa, a perfect base for both skiing and hiking. And just outside of Turin lies the hidden gem of Lake Orta, a peaceful retreat away from the crowds.Piedmont's culinary scene is just as spectacular. With 35 Michelin-starred restaurants—2 with three stars, 3 with two stars, and 30 with one star—the region is a paradise for food lovers. Dine in Alba during white truffle season (September to January), and savor iconic regional dishes like Agnolotti del Plin and Coniglio Arrosto. Wine enthusiasts will be in heaven here—Piedmont is the land of Barolo, the "king of wines," and Barbaresco, two of Italy's most prestigious reds.Tourissimo Tips:Piedmont is home to the Slow Food movement: https://www.tourissimo.travel/blog/why-piedmont-is-renowned-for-its-slow-foodTourissimo Tip–Check out this blog for a guide to a day of eating in Turin: https://www.tourissimo.travel/blog/a-day-of-eating-in-turinTourissimo Tip–One of the Best Meals of Your Life will be at the Piazza Duomo in Alba!Emilia-RomagnaLocated in central Italy along the Adriatic coast, Emilia-Romagna is a vibrant and diverse region known for its perfect blend of “slow food” and “fast cars.” This area is considered both the culinary and automotive capital of Italy, offering rich traditions, warm hospitality, and unforgettable experiences.Food lovers will be in heaven here. Emilia-Romagna is the birthplace of iconic Italian delicacies such as Mortadella, Tortellini in Brodo, Parmigiano-Reggiano, Prosciutto di Parma, traditional Balsamic Vinegar, Lambrusco, and egg-based fresh pastas like lasagna, tortellini, and tagliatelle. A visit to Parma lets you savor authentic Parmigiano-Reggiano and world-class Prosciutto, as well as enjoy the elegant Teatro Regio opera house.The region also has a need for speed—it's home to legendary automotive brands like Ferrari, Lamborghini, and Maserati. For car enthusiasts, the Ferrari Museum in Modena is a must-see. Emilia-Romagna even has a dedicated cycling tourism office, and in summer 2023, it played host to several stages of the Tour de France, which began in nearby Florence.Beyond the food and cars, Emilia-Romagna offers a range of enchanting destinations. The capital city of Bologna is known for its Piazza Maggiore, the Two Towers, and the scenic Santuario Madonna di San Luca. In Ravenna, marvel at the dazzling, colorful mosaics and the historic San Vitale Basilica. Along the coast, vibrant seaside resorts like Cervia, Cesenatico, and Rimini create a lively, carnival-like party atmosphere from late May through September. For a more peaceful experience, explore the medieval gem of Brisighella, a lesser-known treasure full of charm.When it comes to fine dining, Emilia-Romagna doesn't disappoint. The region boasts 24 Michelin-starred restaurants, including one three-star, three two-star, and twenty one-star establishments. Visitors are often struck by the warmth and generosity of the locals—some of the most hospitable people in Italy—who express their love through exceptional food and outstanding service.Tourissimo Tips:Did you know that there is a whole other country within Emilia Romagna? https://www.tourissimo.travel/blog/san-marino-the-other-small-country-within-italyTourissimo Tip–Pietra di Bismantova was an inspiration for Dante: https://www.tourissimo.travel/blog/pietra-di-bismantova-the-inspiration-for-dantes-purgatoryTourissimo Tip–You can cross the Rubicon: https://www.tourissimo.travel/blog/crossing-the-rubiconTrentino-South TyrolNestled along Italy's northern border with Switzerland, Trentino–South Tyrol is a stunning mountainous region that blends Italian and Austrian influences, making it a top destination for nature lovers and outdoor enthusiasts. With its striking Alpine scenery, exceptional cuisine, and rich cultural duality, this region offers the best of both worlds.The South Tyrol capital, Bolzano, is renowned for having the highest quality of life in Italy, combining the clean, efficient infrastructure often associated with Germany with the flavorful food and spirited lifestyle of Italian culture.Outdoor adventurers will be captivated by the Dolomites, with their dramatic limestone peaks—ideal for hiking, skiing, and breathtaking vistas. Don't miss the Alpe di Siusi, Europe's largest Alpine meadow, which is especially stunning in spring and summer. Explore shimmering Lake Garda and uncover the region's medieval past through spectacular castles like Schloss Tirol, Castel Roncolo, and Castel d'Appiano.Tourissimo Tip–An off-the-beaten-path outdoor paradise can be found in the Alps of Trentino. Check out the Val di Sole. This is one of the areas that Beppe and Heather regularly go to on their personal vacations in Italy: https://www.tourissimo.travel/blog/the-wild-dolomitesThe culinary offerings here reflect the region's unique blend of cultures. Traditional dishes range from Bratwurst and Goulash to Italian-style pastas with hearty meats like deer. Foodies should try Speck, a savory smoked ham, perfectly paired with a glass of Gewürztraminer, a fragrant white wine native to the area. The region also produces excellent white wines and lighter reds that pair beautifully with its alpine cuisine.When it comes to fine dining, Trentino–South Tyrol excels with 33 Michelin-starred restaurants, including three three-star, five two-star, and twenty-five one-star establishments, making it one of Italy's most impressive gourmet regions.LiguriaLocated along Italy's rugged northwestern coastline, Liguria—also known as the Italian Riviera—boasts dramatic cliffs, colorful seaside villages, and incredible culinary traditions. The region is best known for the five picturesque villages of Cinque Terre, as well as the glamorous resort towns of Portofino and Santa Margherita Ligure.Tourissimo Tip– If you visit the Cinque Terre, don't forget to look up, and hike up away from the crowds to see the heroic vineyards: https://www.tourissimo.travel/blog/the-heroic-winemaking-of-the-cinque-terreBecause of the narrow, winding roads with steep drop-offs, many travelers prefer to explore the region via the local train or by public or private boat. If you're planning to hike the famous trails, be aware that entrance permits are now required due to landslides and overtourism.In the regional capital of Genoa, dive into maritime history, visit the iconic San Lorenzo Cathedral, and wander the city's old port area. Just outside Genoa, discover the secluded San Fruttuoso Abbey, accessible only by boat or footpath. In Vernazza, one of the Cinque Terre towns, visit the Doria Castle and the beautiful Santa Margherita Church.Liguria is also a celebrity hotspot, and its cuisine is just as impressive as its scenery. Known as the birthplace of pesto, the region is famous for Pesto alla Genovese, made with a special local basil. Be sure to try the region's olive oil, garlic, cheeses, and exceptional seafood, especially the anchovies. Other regional specialties include Focaccia di Recco, a cheese-filled flatbread, and lighter olive oils that perfectly complement Ligurian dishes.For fine dining, Liguria is home to seven Michelin-starred restaurants, all with one star, offering refined cuisine rooted in the region's coastal and agricultural traditions.Friuli-Venezia Giulia (Friuli)Tucked between Veneto, Austria, and Slovenia, Friuli-Venezia Giulia is a lesser-known gem that offers a unique blend of Alpine landscapes, rich cultural heritage, and coastal charm. The region features part of the Dolomites, ideal for hiking, skiing, and capturing breathtaking scenery.The capital, Trieste, is a refined port city with a fascinating blend of Italian, Austro-Hungarian, and Slavic influences. Don't miss the Miramare Castle, perched over the sea with stunning views. In Cividale del Friuli, stroll through cobbled streets and sample Frico, a savory, crispy dish made of cheese and potatoes, best enjoyed with a glass of Schioppettino, a bold red wine native to the region.For outdoor adventures and relaxation, spend a beach day at Lignano Sabbiadoro, camp in Sistiana, bike the trails around Grado, or explore the ancient Roman ruins in Aquileia, a UNESCO World Heritage Site. Be sure to visit the enormous Grotta Gigante (Giant Cave), stroll through Unity of Italy Square, and tour the Revoltella Museum for modern art.Friuli-Venezia Giulia is also home to seven Michelin-starred restaurants, including two two-star establishments and five one-star venues, reflecting the region's quiet but impressive culinary scene.Tourissimo Tip– A hotel that Heather and Beppe love in Cormons is La Subida. It's a unique, high-end, and rustic property nestled in nature that boasts a 1-Michelin star restaurant: https://www.tourissimo.travel/blog/hotels-we-love-la-subidaAosta ValleyNestled in the northwestern tip of Italy, where it borders Switzerland and France, the Aosta Valley is Italy's smallest and highest region—a true mountain paradise. This alpine jewel is renowned for its dramatic snowcapped peaks, storybook castles, and a unique blend of French and Italian culture, as both languages are spoken here.The region is home to Mont Blanc (Monte Bianco), Europe's highest peak, which straddles the borders of Italy, France, and Switzerland. While the summit lies on the French side, visitors on the Italian side can experience the Skyway Monte Bianco, a breathtaking cable car ride offering panoramic views of the Alps.Key landmarks include the striking Matterhorn, the impressive Fénis and Savoy Castles, and the Bard Fortress, one of the largest and most remarkable fortifications in the Alps. After a day in the mountains, relax in one of the region's thermal spas, and indulge in Fonduta, a rich, velvety cheese fondue perfect for chilly alpine evenings.Wine lovers should sample the region's distinctive red mountain wines, especially Enfer d'Arvier, known for its bold flavor and high-altitude character.Tourissimo Tip–A fun tradition is the Friendship Cup, a communal cup of coffee: https://www.tourissimo.travel/blog/the-friendship-cup-of-valle-daostaCentral Italy: History, Art, and Rolling HillsTuscany (Toscana)Tuscany, the heart of the Renaissance, is a captivating region of rolling hills, cypress-lined roads, vineyards, and timeless art and architecture. Located just below Italy's northern regions, it's a haven for art lovers, history buffs, and food and wine enthusiasts alike. From Chianti to Brunello di Montalcino, the region offers a wide variety of world-class wines.The regional capital, Florence, is one of Italy's most walkable and safe major cities, making it ideal for solo travelers. Admire its architectural wonders while sipping on Chianti Classico and indulging in a local favorite—Bistecca alla Fiorentina. Must-see landmarks in Florence include the Cathedral of Santa Maria del Fiore (Duomo), Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio, the Uffizi Gallery, and the Galleria dell'Accademia, home to Michelangelo's David. For iconic views, head to Piazzale Michelangelo.Beyond Florence, explore the historic cities of Siena, Lucca, and San Gimignano, each offering its own charm. Don't miss the Leaning Tower of Pisa or the Siena Cathedral, and spend time in the picturesque public squares like Piazza del Campo, Piazza della Signoria, and Piazza del Duomo.For off-the-beaten-path adventures, discover medieval hilltop villages such as Sorano, or head to the Maremma coast for scenic beaches and bold wines. Tuscany also shines in its culinary excellence, boasting 41 Michelin-starred restaurants—including 1 three-star, 5 two-star, and 35 one-star establishments.Tourissimo Tip–3 places in Tuscany you didn't know existed: https://www.tourissimo.travel/blog/three-places-in-tuscany-you-did-not-know-existedUmbriaUmbria, often called the "Green Heart of Italy," is the country's only completely landlocked region, nestled between Tuscany, Lazio, and Le Marche. Though it lacks large cities, Umbria more than makes up for it with breathtaking natural beauty, medieval towns, and a rich culinary tradition.One of Umbria's most impressive sights is the Cascata delle Marmore (Marmore Falls)—the second tallest waterfall in Europe. Nature lovers and photographers alike will be amazed by its dramatic 165-meter drop. The region is also home to Assisi, the birthplace of St. Francis, one of Italy's most revered saints, and a major pilgrimage destination.Food lovers will delight in Umbria's hearty, earthy cuisine, featuring lentils, mushroom-based dishes, cured meats, and the prized black truffle (Tartufo Nero di Norcia). Pair these specialties with a glass of Sagrantino di Montefalco, a robust red wine unique to the region.Umbria's culinary excellence is further reflected in its four Michelin-starred restaurants: Casa Vissani, Vespasia, Ada, and Elementi. Each holds one Michelin star, offering refined takes on the region's rustic flavors.Tourissimo Tip–Norcia is definitely one of Italy's culinary gems: https://www.tourissimo.travel/blog/norcia-one-of-italys-culinary-gemsMarcheLocated in central Italy on the Adriatic side, Marche is a beautiful region with a population of 1 million people, known for its charming towns, rich history, and welcoming, hardworking culture. The region offers stunning destinations like Urbino and Ancona, along with pristine beaches such as Spiaggia della Due Sorelle, Parco Naturale Monte San Bartolo, Mezzavalle, and the Riviera del Conero, not to mention many picturesque nature reserves.Must-see landmarks include Castello di Gradara, Palazzo Ducale di Urbino, the Sanctuary of the Holy House of Loreto, Cattedrale di San Ciriaco, Tempio del Valadier, and the breathtaking underground Frasassi Caves. Marche's favorite cities and nearby towns also include Gubbio, Assisi, Perugia, Orvieto, and Cascia.For those drawn to religious history, highlights include the Papal Basilica of Saint Francis, the Sacred Convent of Saint Francis, Basilica di Santa Maria degli Angeli, and Basilica di Santa Chiara in Assisi, as well as the Basilica of Santa Rita da Cascia. History lovers should visit Rocca Paolina, Piazza IV Novembre, Fontana Maggiore, Piazza del Comune, and Grotta di Monte Cucco, while museums like Narni Sotterranea, the National Gallery, and Nobile Collegio del Cambio offer rich cultural experiences.This region is famous for its culinary tradition, especially its mastery of seafood, and is home to seven Michelin-starred restaurants — including Uliassi in Senigallia, proudly holding three Michelin stars, along with one two-star and five one-star establishments. No visit would be complete without tasting Olive all'Ascolana, fried stuffed olives that perfectly capture Marche's local flavor. All of this, combined with the region's natural beauty and warm, fun, and friendly locals, makes Marche a truly unforgettable destination in the heart of Italy.Tourissimo Tip–Ascoli Piceno, the town where the Ascoli olive is from, is beautiful, especially at night when it appears to glow: https://www.tourissimo.travel/blog/ascoli-piceno-the-italian-town-that-glows-at-nightLazioLazio, one of Italy's central regions, though often considered a southern region by Italians, is a place rich with history, iconic landmarks, and hidden gems. At its heart is the capital city of Rome, a destination overflowing with opportunities for exploration. Essential sites include the Colosseum, Trevi Fountain, Pantheon, Roman Forum, Spanish Steps, St. Peter's Basilica, the Sistine Chapel, and countless other remarkable attractions. No visit to Rome is complete without savoring its famous dishes, including Cacio e Pepe — a creamy cheese and pepper pasta — along with local favorites like Spaghetti alla Gricia, Pasta all'Amatriciana, and Pasta Carbonara, best enjoyed with a glass of crisp Frascati wine while taking in views of the Colosseum. Lazio as a whole has 107 two-star Michelin restaurants and 105 one-star restaurants. If you find yourself in the Trastevere neighborhood, there are many wonderful popular restaurants, including La Scaletta and Le Mani in Pasta.Another must-see is Vatican City, home to the Vatican and its world-renowned religious and artistic treasures. In December 2025, Rome will host the Jubilee, or Holy Year — a significant Catholic Church event focused on forgiveness, reconciliation, and spiritual renewal, held only once every 25 years and drawing pilgrims from across the globe.Beyond Rome, Lazio offers a beautiful coastline and peaceful countryside, perfect for travelers seeking quieter escapes. Among its hidden gems is Ostia Antica, an ancient Roman city that once served as the bustling port of Rome, located at the mouth of the Tiber River. With its blend of legendary landmarks, culinary traditions, religious significance, and off-the-beaten-path treasures, Lazio is a captivating region waiting to be explored.Tourissimo Tip–There's a wonderful project underway to create a cycle path around the perimeter of Rome: https://www.tourissimo.travel/blog/cycling-in-rome-grab-a-bike-and-bike-the-grabAbruzzoAbruzzo, known as Italy's green region, lies in the central-eastern part of the country and boasts a stunning combination of mountains, coastline, and unspoiled nature. Along the beautiful Trabocchi Coast, visitors can admire the historic trabocchi — ingenious wooden fishing structures built by fishermen centuries ago to safely fish the Adriatic waters, many of which have now been converted into charming seaside restaurants where you can dine on fresh seafood while suspended above the waves with sunsets as your backdrop. When it comes to dining, Abruzzo currently boasts four Michelin-starred restaurants; there are three 1-star restaurants and one 3-star restaurant. Food lovers shouldn't miss Arrosticini, the region's famous grilled lamb skewers, or a glass of bold Montepulciano d'Abruzzo red wine. Outdoor enthusiasts have countless opportunities for adventure, from swimming at the Stiffe Caves and strolling the Ponte del Mare to relaxing on the beaches of Riserva Naturale Guidata Punta Aderci and hiking to the iconic Rocca Calascio. Lakeside escapes await at Lago di Scanno and Lago di Barrea, while the towering Gran Sasso d'Italia and the expansive Parco Nazionale d'Abruzzo, and Lazio e Molise offer breathtaking scenery and pristine trails. The region is home to many national parks — Abruzzo, Lazio, Molise National Park, Gran Sasso and Laga Mountains National Park, and Maiella National Park — perfect for hiking, biking, trail running, and spotting the highest peaks of the Apennine Mountain Range. Cyclists can enjoy the Bike to Coast cycle path, a 131 km (81.4 mile) route running along the Adriatic coast from Pescara to Vasto. History and architecture lovers will appreciate sites like Basilica di Santa Maria di Collemaggio, Centro Storico di Sulmona, Santo Stefano di Sessanio, Abbey of San Giovanni in Venere, and the Medieval Village of Pacentro. For a uniquely tranquil experience, visit the enchanting Gardens of Ninfa. Abruzzo is also a fabulous winter skiing destination and keeps traditions alive with events like Transumanza, the seasonal migration of livestock, primarily sheep, between the high-altitude pastures of the region. With its mountain majesty, historic villages, flavorful cuisine, and coastal charm, Abruzzo offers something unforgettable for every traveler.Tourissimo Tips:More info on the trabocchi coast: https://www.tourissimo.travel/blog/abruzzos-trabocchi-coastAbruzzo Bike to Coast is a beautiful bike path along the coast: https://www.tourissimo.travel/blog/cycling-along-abruzzos-coastMoliseOne of Italy's most untouched and lesser-known regions, Molise is famously nicknamed “the region that doesn't exist,” though it's rich in history, traditions, and natural beauty. This quiet region offers a mix of beaches and mountains, including part of the National Park of Abruzzo within the Apennines mountain range, filled with abundant wildlife, hiking trails, and winter ski opportunities. Tourissimo Tip–The Region That Doesn't Exist: https://www.tourissimo.travel/blog/the-italian-region-that-doesnt-existThe capital city, Campobasso, is home to notable sites like Monforte Castle and several Romanesque churches, while the charming coastal town of Termoli draws visitors for its beaches, trabucchi (historic fishing huts now serving fresh seafood), and local specialties like brodetto, a traditional seafood stew. Along the Molise coast in Termoli, dining at a trabucchi offers fresh catches with a side of Adriatic views. History buffs should visit the Samnite ruins in the Pietrabbondante archaeological area, the well-preserved Saepinum Archaeological Area, and landmarks like Lago di Castel San Vincenzo, the Cathedral of Saint Mary of the Purification, Monforte Castle, and the Basilica of Saint Mary of Sorrow. A must-see is the Marinelli Bell Foundry, founded in 1339. It's the oldest continuously operating bell foundry in the world, Italy's oldest family business, and the official provider of bells to the Vatican. Food lovers can sample Cavatelli, a local pasta specialty, paired with Tintilia, a rare red wine unique to Molise. The region is also home to seven one-star Michelin restaurants and several local food tours that showcase its rustic culinary traditions. While Molise's quiet charm and untouched landscapes make it a special destination, visitors should note that English is not widely spoken, making it a truly authentic Italian experience for those eager to explore one of the country's hidden gems.Southern Italy: Sun, Sea, and Ancient WondersCampania The birthplace of Neapolitan pizza, the Mediterranean Diet, and Mozzarella di Bufala, Campania is one of Italy's most vibrant and culturally rich regions. Home to the bustling regional capital Naples (Napoli), it boasts some of the country's most iconic destinations, including Pompeii, the stunning Amalfi Coast, and the tranquil Cilento Coast.Along the sparkling, deep-blue waters of the Golfo di Napoli, you'll find must-visit coastal towns like Positano, Amalfi, and Ravello, as well as the famous islands of Ischia, Capri, and the colorful Procida. Visitors can hike the breathtaking Path of the Gods, explore the hauntingly preserved ruins of Archaeological Pompeii, forever shadowed by the gray cone of Mt. Vesuvius, and savor the region's culinary gems like ultra-fresh seafood and crisp Falanghina wine.History and culture lovers shouldn't miss Sansevero Chapel Museum, San Carlo Theatre, the Catacombs of San Gennaro, and the lush Villa Cimbrone Gardens. Campania also impresses with its historic castles, including the Royal Palace of Caserta, Ovo Castle, and Castello Aragonese d'Ischia. Wine enthusiasts should head to the province of Avellino, known for producing some of the best wines in southern Italy.Tourissimo Tip–Wine is also grown inland on the Amalfi Coast, and there are some vines that are 250 years old (pre-phylloxera): https://www.tourissimo.travel/blog/old-vines-on-the-amalfi-coastNature lovers will be drawn to the Cilento, Vallo di Diano, and Alburni National Park, a UNESCO World Heritage Site celebrated for its biodiversity, dramatic landscapes, and cultural heritage, featuring ancient ruins like Paestum and Velia, the majestic Padula Charterhouse, and idyllic coastal villages.Campania is also a paradise for food lovers, home to 51 Michelin-starred restaurants, including one three-star, eight two-star, and forty-two one-star establishments. From world-famous landmarks to hidden treasures, Campania offers an irresistible blend of history, nature, food, and coastal charm.CalabriaWith its rugged coastlines, dramatic landscapes, and hidden treasures, Calabria is a must-visit region in southern Italy. Known for its bold flavors and rich culinary traditions, visitors should sample 'Nduja, a spicy, spreadable sausage paste, and the region's famous Calabrian chiles. The local cuisine embraces cucina povera, a tradition of simple, hearty dishes featuring handmade pasta made with just flour and water. Calabria offers a growing fine dining scene with six one-star Michelin restaurants. For nature lovers, Calabria is home to three stunning national parks — Sila, Aspromonte, and Pollino — ideal for hiking, wildlife spotting, and immersing in untouched landscapes. Along the coast, Capo Vaticano stands out as one of the world's most beautiful beaches, offering breathtaking views and crystal-clear waters. History buffs and castle enthusiasts can explore impressive fortresses like Castello Ruffo di Scilla, Castello Murat, Castello di Le Castella, and Castello Aragonese. Don't miss charming towns and villages such as Tropea, famous for its clifftop views and beaches, as well as Scilla, Pentedattilo, and Le Castella. With its authentic culture, stunning coastlines, flavorful cuisine, and rich history, Calabria remains one of Italy's most captivating yet underrated regions.Tourissimo Tip–Way off the beaten path, lies a  unique museum in Mammola, Calabria https://calabriastraordinaria.it/en/news/visit-to-musaba-the-sistine-chapel-of-calabriaPugliaKnown as the Maldives of Italy, Puglia is a sun-drenched region celebrated for its whitewashed hill towns, ancient olive groves, and miles of stunning coastline. With a dry Mediterranean climate and scenery that often feels more Greek than Italian, Puglia is famed for its beaches in Salento, crystal-clear waters, and charming seaside towns. One of its most iconic sights is the fairytale-like trulli houses of Alberobello, a UNESCO World Heritage Site. This region is also a food lover's paradise, offering specialties like Orecchiette pasta with turnip greens, the classic Fave e Cicoria (fava bean purée with wild chicory), and fresh seafood paired with crisp vegetables. Wine lovers can savor Primitivo, a bold local red. For fine dining, the region boasts nine one-star Michelin restaurants, blending rustic flavors with refined culinary creativity.Puglia is dotted with unique cities and towns worth exploring, including Locorotondo, Otranto, Lecce, Monopoli, Ostuni, Gallipoli, Bari, Alberobello, and Polignano a Mare. Nature and history enthusiasts will enjoy visiting extraordinary sites like the Grotte di Castellana, the dramatic Cave of Poetry, the ancient Basilica San Nicola, and the scenic Gargano Peninsula. With its thousand-year-old olive trees, Puglia is the largest olive oil producer in the world, known for its strong, spicy oils. The locals here are famously warm and welcoming, going out of their way to make visitors feel at home.Puglia's blend of natural beauty, rich tradition, and heartfelt hospitality makes it one of Italy's most captivating and underrated destinations.Tourissimo Tip–Here are some of the gems of Puglia: https://www.tourissimo.travel/blog/some-of-the-gems-of-pugliaBasilicataBasilicata, a remote yet captivating region with a population of just 500,000, offers a wealth of unique experiences despite its secluded location. Among its most intriguing destinations are the ghost town of Craco and the ancient cave city of Matera, both steeped in history and cinematic charm. Other towns worth visiting include Maratea and Palombaroa, each offering its own cultural and scenic appeal.Tourissimo Tip–Matera is magical! https://www.tourissimo.travel/blog/destination-highlight-matera-the-city-of-stonesThe region is rich in historical and religious landmarks, such as the Crypt of Original Sin with its remarkable frescoes, and the medieval Melfi Castle. Don't miss the towering Statue of Christ the Redeemer in Maratea, a striking monument that overlooks the Tyrrhenian coast.For a taste of local flavor, try Peperoni Cruschi—crispy, sun-dried peppers that are a beloved regional delicacy. Basilicata is also known for its exceptional wines, especially the bold, full-bodied reds of Aglianico del Vulture DOC, made primarily from the Aglianico grape. White wine lovers will appreciate the region's Greco di Tufo and Fiano varietals as well. Basilicata also has a total of 14 one-star Michelin restaurants. Adventurers can experience an adrenaline rush on The Angel's Flight, a giant zip line that offers stunning views and a thrilling ride through the Lucanian landscape.SicilySicily, the largest island in the Mediterranean Sea, is a world of its own, offering a diverse landscape of coastlines, mountains, and magical towns such as Cefalù, Palermo, Taormina, Catania, Noto, Agrigento, and Syracuse. Palermo serves as the cultural and diplomatic capital of the region, while Catania stands as its business hub.A volcanic island and UNESCO World Heritage Site, Sicily boasts a rich collection of cultural and natural treasures. Highlights include the awe-inspiring Valley of the Temples, the active volcano Mount Etna, the stunning Duomo di Cefalù, and the picturesque islands of Stromboli, Bella, and Ortigia. The region is also home to the renowned Baroque Triangle in the Val di Noto region of southeastern Sicily, where the eight towns of Caltagirone, Militello Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa, and Scicli have been recognized by UNESCO for their outstanding examples of late Baroque architecture.Sicily's culinary scene is just as impressive. Indulge in traditional Sicilian cannoli, filled with sheep's milk ricotta cheese and always stuffed fresh to order. Take a street food tour to savor local favorites like arancini, and don't miss sipping on a glass of Nero d'Avola, one of Sicily's most famous wines. The region is also internationally celebrated for its top-tier agriculture and winemaking.For a taste of authentic Italian charm beyond the tourist trail, explore the towns featured in I Borghi Più Belli d'Italia—Italy's list of its most beautiful hidden gems. Tourissimo Tip–This is a great tip for all 20 regions of Italy. Find out more here: https://www.tourissimo.travel/blog/the-most-beautiful-small-towns-in-italyFood lovers will be delighted to know that Sicily is also home to 23 Michelin-starred restaurants, including three two-star establishments and twenty with one star.Tourissimo Tip–If you visit Corleone, you should definitely learn about the legacy of the Mafia. We in North America tend to have a romanticized view of the mafia, but for the locals, the history is more brutal. See some photos and learn more here: https://www.tourissimo.travel/blog/letizia-battaglia-groundbreaking-photojournalist-who-fearlessly-documented-the-mafia-in-her-native-sicilySardiniaSardinia, the second-largest island in the Mediterranean after Sicily, is a rugged, rural paradise known for its natural beauty, deep-rooted traditions, and ancient history. The island is home to features like the Apennine Coast, the Adriatic Coast, and the Apennine Mountains. Most of Sardinia's population lives in the capital region of Cagliari, but much of the island remains untouched, offering visitors a glimpse into authentic Italian island life.One of Sardinia's most fascinating distinctions is that the Barbagia region is recognized as a Blue Zone—an area with an unusually high number of centenarians. This longevity is attributed to the region's healthy diet, active lifestyle, and strong sense of community. For outdoor enthusiasts, inland Sardinia offers some of the best biking and hiking experiences in all of Italy.Tourissimo Tip–What is a Blue Zone? https://www.tourissimo.travel/blog/blue-zoneThe island's coastlines are just as enticing. Costa Smeralda is often described as paradise on earth, with stunning beaches like Spiaggia di Tuerredda, Cala Goloritzé, and Spiaggia di Porto Giunco perfect for sunbathing and swimming. Don't miss the La Maddalena Archipelago National Park (Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena), a protected area with crystal-clear waters and pristine landscapes.Charming towns such as Alghero, Bosa, and Cagliari add to the island's appeal. Many of Sardinia's towns are nestled in the mountains located in the island's center, offering a peaceful and scenic escape.Cultural and historical attractions abound. Must-see sites include the Nora Archaeological Park, Bastione di Saint Remy, Parco Archeologico Naturalistico di Santa Cristina, and the Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. For an unforgettable natural wonder, venture into the Frecce delle grotte srl and Neptune's Grotto, stunning sea caves accessible by boat or stairs carved into cliffs.Sardinia is also home to a unique ancient civilization. Scattered across the island are over 7,000 nuraghe—megalithic stone structures built during the Nuragic Age (c. 1900–730 BC). These mysterious, tower-like buildings are the island's most iconic symbol, and some scholars believe there were once over 10,000 nuraghe structures in total.Religious architecture also impresses, with highlights like the Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia, the Church of the Holy Trinity of Saccargia, and the Basilica di San Simplicio showcasing Sardinia's spiritual and artistic heritage.Sardinian cuisine reflects its mountainous geography. Surprisingly, for an island, the diet leans more toward land-based ingredients than seafood. Signature dishes include Porceddu (roast pig), Fregola (a traditional Sardinian pasta), and the adventurous Casu marzu—a sheep's milk cheese intentionally infested with live maggots and considered a local delicacy. Sardinia also holds 16 one-star Michelin restaurants.To accompany these flavors, try a glass of Cannonau red wine, known for its high polyphenol content and potential health benefits, or the refreshing Vermentino white wine, perfect for warm Mediterranean days.Tourissimo Tip–Magic Trick or Pasta Making? https://www.tourissimo.travel/blog/magic-trick-or-pasta-making From the Alps to the Mediterranean, each Italian region is a world of its own. Want to see it all? Check out Tourissimo's amazing trip planning and Italian information at tourissimo.travel! Buon viaggio!From the Alps to the Mediterranean, each Italian region is a world of its own. Want to see it all? Check out Tourissimo's amazing trip planning and Italian information at tourissimo.travel! Buon viaggio! 

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