Podcasts about Comune

Third-level administrative divisions of the Italian Republic

  • 793PODCASTS
  • 3,962EPISODES
  • 24mAVG DURATION
  • 1DAILY NEW EPISODE
  • Jul 18, 2025LATEST

POPULARITY

20172018201920202021202220232024

Categories



Best podcasts about Comune

Show all podcasts related to comune

Latest podcast episodes about Comune

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | Inchiesta sull'urbanistica, a Milano è scontro su Sala

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Jul 18, 2025 17:13


Breccast - il podcast di Brescia
La delusione sul Piano Aria e Clima

Breccast - il podcast di Brescia

Play Episode Listen Later Jul 18, 2025 30:00


Tra nuove società calcistiche nel capoluogo e impianti di trattamento rifiuti nella provincia, aggiornamenti sul santuario delle Fontanelle di Montichiari e discussioni sulla raccolta differenziata a Brescia, nella puntata di oggi tiriamo un po' le fila di quanto sta accadendo nelle ultime settimane nel nostro territorio. Con le considerazioni di Emanuele Galesi attorno all'incontro organizzato dall'amministrazione di Brescia "Il clima cambia. Anche noi?" dedicato allo stato di avanzamento del Piano aria e clima del Comune. Lunedì 4 agosto, alle 20, puntata Live di Breccast alla Riserva del Grande!

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni
Limiti di volume della musica sulle barce in un comune siciliano

Le interviste di Stefania D'Alonzo e Daniele Di Ianni

Play Episode Listen Later Jul 18, 2025 2:14


Ecovicentino.it - AudioNotizie
Comune di Milano nel caos: indagato anche il sindaco Beppe Sala, contestato in Consiglio

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jul 18, 2025 1:36


Comune di Milano nella bufera: si è appreso, infatti, che c'è anche il sindaco Beppe Sala tra gli indagati nell'ambito dell'inchiesta sull'urbanistica e per la quale i magistrati che indagano hanno chiesto l'arresto per sei persone.

Sveja
#785 Tende e tv le nuove mazzette comunali per "non oliare" ascensori pubblici, Torvergata sarà l'ombelico del mondo e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Jul 16, 2025 27:54


Buongiorno, la rassegna stampa di mercoledì 16 luglio 2025 è a cura di Ilenia Polsinelli  Le notizie in primo piano:  il Corriere della sera Roma apre l'edizione con le grandi opere giubilari: riqualificazione di Torvergata, arriva nuovo reparto di medicina d'urgenza che sarà attivo dal 31 luglio. In attesa del Giubileo dei giovani, è l'ultima opera dopo il sovrappasso autostradale e il collegamento con la A1 inaugurato ieri;  su Il Messaggero Roma è allarme sicurezza: crescono furti e rapine ai danni delle farmacie. Roma seconda solo a Milano per numero di crimini;  Repubblica Roma apre l'edizione parlando di corruzione in Comune: mazzette per aggirare i test sugli ascensori. 18 indagati tra cui 5 dipendenti dei lavori pubblici;  continua la “battaglia” dei comitati contrari allo stadio della Roma a Pietralata. Ne dà conto il Tempo Roma. I comitati del “No” si giocano la carta pipistrelli. Oggi l'udienza al Tar;  infine su Il Manifesto i dati su CPR di Ponte Galeria anticipati ieri dalla garante dei detenuti di Roma Valentina Calderone: crollano i rimpatri, in un anno passati dal 23% al 15%      A domani con Angela Gennaro      Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne.  Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.   La sigla di Sveja è di Mattia Carratello.La foto è di Luca Dammicco

Top Italia Radio Le interviste
Mario Pucci (sindaco Chamois): "Un'estate ricca di eventi a Chamois" (4.7.2025)

Top Italia Radio Le interviste

Play Episode Listen Later Jul 15, 2025 14:18


Passa a trovarci il sindaco del Comune di Chamois, Mario Pucci.

Storia in Podcast
Il ‘700 napoletano - Seconda parte

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Jul 14, 2025 19:48


Nel 2025 Napoli celebra i 2.500 anni dalla sua fondazione con una programmazione di iniziative culturali che si protrarrà nell'arco dei prossimi mesi, grazie alla collaborazione tra il Comune e oltre 80 enti, istituzioni culturali, università e realtà del territorio ma anche importanti centri internazionali. Con questa docuserie anche Storiainpodcast darà il suo contributo al racconto di Napoli Millenaria, con l'ambizione di mettere in luce il patrimonio storico, artistico e scientifico di Neapolis. L'ultimo contributo è di Anna Maria Rao (Storica ), Professoressa Emerita di Storia Moderna all'Università di Napoli Federico II, che rivisita il settecento napoletano e la Rivoluzione napoletana del 1799. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Storia in Podcast
Il ‘700 napoletano - Prima parte

Storia in Podcast

Play Episode Listen Later Jul 14, 2025 24:08


Nel 2025 Napoli celebra i 2.500 anni dalla sua fondazione con una programmazione di iniziative culturali che si protrarrà nell'arco dei prossimi mesi, grazie alla collaborazione tra il Comune e oltre 80 enti, istituzioni culturali, università e realtà del territorio ma anche importanti centri internazionali. Con questa docuserie anche Storiainpodcast darà il suo contributo al racconto di Napoli Millenaria, con l'ambizione di mettere in luce il patrimonio storico, artistico e scientifico di Neapolis. L'ultimo contributo è di Anna Maria Rao (Storica ), Professoressa Emerita di Storia Moderna all'Università di Napoli Federico II, che rivisita il settecento napoletano e la Rivoluzione napoletana del 1799. A cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina. https://storiainpodcast.focus.it - Canale Eventi e luoghi ------------ Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify https://open.spotify.com/show/293C5TZniMOgqHdBLSTaRc ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427. Siamo in tutte le edicole... ma anche qui: - Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/ - Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare) - YouTube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo - Twitter: https://twitter.com/focusstoria - Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Sveja
#783 Overtourism, morti sul lavoro, Montespaccato antifascista e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Jul 14, 2025 25:25


La rassegna di oggi, lunedì 14 luglio, è a cura di Marica Fantauzzi «Io sono arrivato a fare una specie di decalogo in quattro punti: resistere, studiare, fare rete e l'ultima cosa è rompere i coglioni». G. Fofi, Genova, 2014  Un ricordo di Goffredo Fofi, maestro, saggista, scrittore, critico letterario e cinematografico, morto a Roma venerdì, all'età di 88 anni. Leggiamo una sua intervista rilasciata a un giornale di quartiere, Il Cielo sopra Esquilino.Queste le notizie in rassegna:Nubifragio tra Roma e provincia. Deviati i voli diretti a Fiumicino, allagamenti e danni all'ospedale Grassi di Ostia. Su Roma Today il video e la denuncia dei pazienti ricoverati.Il futuro non è solo in centro: come combattere l'overtourism tramite la cultura in periferia. Su Repubblica il report di Izi Lab sui consumi culturali Aumento degli incendi nella capitale e in provincia. Sul Messaggero l'apertura di nuove indagini per verificare l'eventuale l'origine dolosa.Incidenti e morti sul lavoro: nel Lazio 12 morti in quattro mesi, + 8,6% rispetto allo stesso periodo del 2024.Montespaccato antifascista: il presidio contro le svastiche e le scritte inneggianti al fascismo apparse sui muri della sede del PD e dell'Anpi. La denuncia di Aurelio in Comune sul manifesto.Infine, la chiusura di un tratto della Tangenziale est dal 16 al 24 luglio.Sveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.Sigla di Mattia CarratelloFoto di Luca Dammicco  A domani con Sara Bruno!

La Telefonata
Savona 2027, Fabio Orsi c'è: differenziata, porto e viabilità

La Telefonata

Play Episode Listen Later Jul 11, 2025 70:05


Intervista a tutto campo con il consigliere di minoranza del Comune di Savona Fabio Orsi. Si parla di raccolta differenziata, viabilità (Corso Italia e altre vie), Porto di Savona e, ovviamente, delle elezioni amministrazione del 2027 in compagnia della giornalista della redazione di IVG.it Gaia Cifone. ___ La Telefonata è il podcast che ti porta dritto nel cuore della Riviera ligure, con storie vere, personaggi interessanti e chiacchierate senza filtri sulla provincia di Savona. Si parla di tutto: attualità, politica, cultura, curiosità… ma soprattutto storie che vale la pena ascoltare.Ogni puntata è una chiamata diretta a ospiti speciali, senza tagli, senza copione. Solo una conversazione autentica che ti lascia sempre qualcosa: un'informazione, un'emozione, uno spunto per riflettere. - Dove ascoltarlo? Su Spotify, Apple Podcast, Spreaker e YouTube.  -  Vuoi rispondere alla Telefonata? Scrivi a nicolaseppone@ivg.it oppure cerca lo show su Instagram Facebook e X 

il posto delle parole
Davide De Luca "Carte da decifrare"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 10, 2025 15:03


Davide De Luca"Carte da decifrare"Busca (Cuneo)https://fondazioneartea.org/Sabato 12 e sabato 19 luglio torna a Busca Carte da decifrare, la rassegna che intreccia letteratura, musica dal vivo, arte e natura in due appuntamenti immersivi tra il Parco del Castello del Roccolo e la Collezione La Gaia.Organizzata dalla Fondazione Artea, in collaborazione con il Comune di Busca e il Salone Internazionale del Libro di Torino, la rassegna propone esperienze culturali originali tra reading d'autore, sonorità sperimentali e visite guidate in due luoghi simbolo del patrimonio culturale piemontese.Sabato 12 luglio, alle ore 18.30, nel suggestivo scenario del Parco del Castello del Roccolo, lo scrittore e giornalista Paolo Di Paolo presenta il reading musicale Romanzo senza umani (Feltrinelli), accompagnato dai chitarristi Francesca Naibo e Simone Massaron (in arte Kreis).Sabato 19 luglio sarà invece la Collezione La Gaia ad accogliere Chiara Valerio, scrittrice e voce nota della radio, che interpreterà la protagonista del suo libro La fila alle poste (Sellerio), insieme alla musicista Camilla Battaglia, voce ed elettronica. L'evento include una visita guidata alla collezione d'arte contemporanea. Il pubblico verrà diviso in due gruppi con partenza in navetta da piazza F.lli Mariano a Busca, alle ore 16.45 e alle 17.30.Biglietti:12 luglio (Castello del Roccolo): 16 € intero / 12 € under 25 / gratuito per under 10 e persone con disabilità + accompagnatore. In vendita su www.ticket.it fino a venerdì 11 luglio oppure in loco (dalle 17.30, salvo esaurimento posti).19 luglio (Collezione La Gaia): biglietto unico 16 €, con prenotazione obbligatoria su www.ticket.it.Carnet due giornate: 25 €, solo online (fino a esaurimento posti).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Epoca
Memoria Comune - Il Dio Bambino 17

Epoca

Play Episode Listen Later Jul 9, 2025 77:01


Trovata la salvezza e con del cibo caldo intorno ad un fuoco, finalmente possono parlare dei loro ricordi, di ciò gli è successo e si accorgono di quando la rabbia di Senua sia un ostacolo alla conversazione.Tutti i nostri contenuti sono gratuiti e disponibili pubblicamente, rilasciati sotto licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0: puoi distribuirli, manipolarli, copiarli quanto vuoi, e se hai dubbi su quali siano i limiti entro cui farlo puoi scriverci su Discord, dove saremo felice di risponderti.Un'ultima cosa: Quello che noi mettiamo in scena non è scriptato e giochiamo live, così come ci viene. Questo non vuol dire che sia l'unico modo o il modo giusto di giocare: se giochi in maniera diversa non è certo un problema, anzi, stai arricchendo il mondo!Epoca fa parte di Fumblecast, un network indipendente di podcast che parlano di giochi. Puoi scoprire di più sul nostro sito.

Sveja
#779 Ci pensi ogni tanto alle vele? e altre storie di Roma

Sveja

Play Episode Listen Later Jul 8, 2025 24:51


La rassegna stampa di oggi, martedì 8 luglio, è a cura di Luca DammiccoCrolla il soffitto del ristorante stellato Essenza, a Terracina, oltre a nove feriti è morta una giovane donna, la sommelier del locale, aveva 31 anni.su tutti i giornali il racconto della presentazione delle Vele di Calatrava, che ospiteranno il Giubileo dei Giovani, aperte per la prima vola al pubblico grazie al lavoro congiunto di Governo, Comune e ai fondi del Giubileo.Sul Messaggero il mistero Roma-Lido, che mistero non è. La società vincitrice dell'appalto ha già accumulato 1 anno e mezzo di ritardo e anche le polizze assicurative sull'anticipo si son rivelate irregolari, l'arrivo dei convogli è lontanosu Repubblica: la croncaca di un'altra giornata di roghi sospetti, quest'anno l'area più colpita è quella di Fiumicino. Ieri 50 persone evacuate alla MaglianaSempre su Repubblica, continuano le indagini sull'esplosione di via Gordiani, dai video di sicurezza si fa sempre più probabile l'errore umano nel collegamento tra la cisterna e il distributoreSveja è un progetto di comunicazione indipendente, sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della Fondazione Charlemagne. Ringraziamo inoltre l'Associazione A Sud che ci mette a disposizione i propri spazi per le riunioni di redazione.La sigla di Sveja è di Mattia CarratelloA domani con Ylenia Sina!  

il posto delle parole
Francesca Serafini "Festival della Marina di Villasimius"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jul 7, 2025 19:00


Francesca Serafini"Festival della Marina di Villasimius"La piazzetta del porto turistico di Villasimius tornerà anche quest'anno a essere il palcoscenico naturale della rassegna organizzata dall'Associazione MARINEDICULTURA con il Patrocinio del Comune di Villasimius.Il Festival, nato sette anni fa da un'idea di Luigi Ferrara, per il secondo anno si avvale della direzione artistica di Francesca Serafini, scrittrice, sceneggiatrice e giurata in numerosi premi, tra cui dall'edizione 2024, per restare in Sardegna, il Giuseppe Dessì che quest'anno celebra la sua 40esima edizione e con il quale si organizza l'incontro del 2 agosto “Straniere in patria” con Claudia Durastanti e Helena Janeczek.Gli incontri del Festival12 luglioPrima la vitaFrancesca Comencini e Fabrizio Gifuni con Francesca Serafini13 luglio Presto saprò chi sonoRecital di Nicola Lagioia19 luglioBeing Valeri/eValeria Bruni Tedeschi, Valeria Golino e Valerio Mastandrea con Francesca Serafini20 luglioSerata stregataStefano Dal Bianco (Strega Poesia 2024) e il vincitore del Premio Strega 2025 con Stefano Petrocchi26 luglioIl folle di Dio ai confini del mondoJavier Cercas in dialogo con Giordano Meacci2 agostoStraniere in patriaClaudia Durastanti e Helena Janeczek3 agostoL'AuraLaura Morante in dialogo con Piera DetassisCon il Patrocinio e il contributo del Comune di Villasimius e di Fondazione Sardegna, il sostegno di Hope Group, Cantiere della Marche, Sicuritalia, Queryo, Alarm System, Mangimi Mamusa, Tanka Village, Hotel Cala Caterina, Hotel Su Sergenti, Falkensteiner Resort Capo Boi, e viene realizzato con la collaborazione del Consorzio Turistico di Villasimius, della libreria Hemingway e grazie al determinante contributo della Marina di Villasimius Srl, società promotrice e sede ospitante dell'iniziativa. Francesca Serafini (Roma, 1971), sceneggiatrice (in produzioni Rai, Mediaset, RTSI) ed editor freelance per diverse case editrici, ha già scritto sull'argomento Storia regole eccezioni, secondo volume di Punteggiatura (Rizzoli-Holden Maps 2001). Ha curato con Giordano Meacci il terzo volume della Storia della lingua italiana per immagini. L'italiano letterario: poesia e prosa (Edimond 2011) diretta da Luca Serianni. Da diversi anni alterna la scrittura creativa con quella saggistica e con l'attività didattica, tenendo corsi di drammaturgia e lezioni universitarie in Italia e all'estero"Lui, io, noi" Einaudi Editore con Dori Ghezzie Giordano Meacci"Tre madri" La nave di TeseoIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Tromba d'aria nella notte: due famiglie sfollate a Novale. Nuova allerta arancione per il vicentino

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jul 7, 2025 1:43


Intorno alle 23 di ieri sera una tromba d'aria ha scoperchiato i tetti di due abitazioni in via Giori e undici persone sono state costrette a lasciare le loro case: alcuni hanno trovato ospitalità da parenti, altri sono stati presi in carico dai servizi sociali del Comune.

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!
Tradizioni in Comune fra Italia e Sud America: Cultura

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme!

Play Episode Listen Later Jul 3, 2025


L'Italia e il Sudamerica sono separati da migliaia di chilometri di oceano, eppure condividono sorprendenti similitudini culturali che vanno ben oltre la comune origine latina. Attraverso un'analisi comparativa delle abitudini quotidiane, scopriamo come questi due mondi così distanti geograficamente siano in realtà incredibilmente vicini nel modo di vivere, esprimersi e relazionarsi. 5 Abitudini Bizzarre che Italiani e Sudamericani Condividono Il Linguaggio delle Mani: Quando i Gesti Parlano Una delle caratteristiche più evidenti della comunicazione italiana è l'uso intensivo della gestualità. Gli italiani accompagnano ogni frase con movimenti delle mani che amplificano, completano e talvolta sostituiscono completamente le parole. Questa tendenza trova un sorprendente parallelo in molti paesi sudamericani, dove la comunicazione non verbale assume un'importanza fondamentale. Per gli studenti stranieri è essenziale comprendere che alcuni gesti sono universali tra Italia e Sudamerica, mentre altri possono avere significati completamente diversi. Il classico gesto della mano aperta con le dita unite che si muove su e giù significa "cosa vuoi?" sia in Italia che in Perù, mentre il cerchio formato da indice e pollice indica "perfetto" in entrambe le culture. Tuttavia, bisogna prestare attenzione alle differenze culturali: il gesto della mano sotto il mento spinta in avanti significa "non me ne frega niente" in Italia, ma "persona furba o truffatrice" in molti paesi sudamericani. Per un apprendente italiano, osservare e praticare la gestualità è fondamentale quanto imparare la grammatica, poiché un italiano che parla senza muovere le mani appare innaturale e robotico. Il Sacro Culto del Caffè: Tradizioni e Rituali Il caffè rappresenta molto più di una semplice bevanda sia in Italia che in Sudamerica: è un rituale sociale, un momento di pausa obbligatorio e un vero e proprio codice comportamentale. Gli italiani hanno sviluppato regole ferree riguardo al consumo del caffè che possono sembrare incomprensibili agli stranieri ma che sono sacrosante per chi vuole integrarsi nella cultura italiana. La regola fondamentale è che il cappuccino si beve esclusivamente a colazione, mai dopo le 11 del mattino e assolutamente mai dopo i pasti. Ordinare un cappuccino dopo pranzo o cena identifica immediatamente uno straniero e può causare sguardi perplessi nei bar italiani. L'espresso, invece, si consuma in piedi al bancone, velocemente, spesso accompagnato da una conversazione rapida con il barista o altri clienti. In Sudamerica, paesi come il Perù, la Colombia e il Brasile hanno sviluppato culture del caffè altrettanto sofisticate. Il "café pasado" peruviano, filtrato goccia dopo goccia, richiede tempo e pazienza, trasformando la preparazione in un momento meditativo. Anche qui il caffè diventa pretesto per socializzare e creare legami. Entrambe le culture considerano il "caffè americano" (quello lungo e diluito) una sorta di sacrilegio culinario. Per italiani e sudamericani, il caffè deve essere forte, aromatico e servito in piccole quantità che concentrano tutto il sapore e la caffeina necessari per affrontare la giornata. Vocabolario essenziale per studenti: • Espresso: caffè classico italiano, forte e concentrato• Macchiato: espresso con una goccia di latte• Corretto: espresso con aggiunta di liquore (grappa, sambuca)• Lungo: espresso con più acqua• Ristretto: espresso con meno acqua, più concentrato• Caffè al banco: consumare il caffè in piedi al bancone del bar Scopri di più su Mili e il suo sito per l'apprendimento dello spagnolo: Burbuja del Español. La Dittatura Culinaria delle Nonne: Quando Rifiutare è Impossibile Il ruolo della nonna nella cultura italiana e sudamericana trascende la semplice figura familiare per diventare una vera e propria istituzione sociale. Le nonne italiane e sudamericane condividono un approccio al cibo che va ben oltre la nutrizione: è una dic...

VOCIFERO audio racconti ragazzi
Il Topo di Campagna il topo di Città

VOCIFERO audio racconti ragazzi

Play Episode Listen Later Jul 3, 2025 13:15


IL TOPO DI CAMPAGNA E IL TOPO DI CITTA'Liberamente ispirato alle favole di Esopo e Orazio.In questa favola, liberamente ispirata a quelle della tradizione greca e latina, si confrontano due differenti stili di vita: la quotidianità serena e operosa di un topo di campagna e quella oziosa e caotica, di un topo metropolitano.L'audio racconto è l'esito del laboratorio ‘Fantastiche Vibrazioni' realizzato nell'ambito delle iniziative di Palcoscenico Catania – La bellezza senza confini 2025, promosso dal Comune di Catania - Assessorato Cultura e finanziato dal Ministero Italiano di Cultura.Il laboratorio, ideato e condotto dal sound designer Giuseppe Romeo e dalla regista Graziana Maniscalco, è un progetto del C.T.S. Centro Teatrale Siciliano APS ed è stato realizzato in collaborazione con Associazione Comitato Popolare Antico Corso di Catania.Sono stati coinvolti attivamente dodici ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 12 anni che hanno lavorato alla lettura del testo e realizzato i foley utili alla regia sonora.I narratori sono:Araf Hossain, Clara Wingate, Gemma Saputo, Lucia Wingate, Morena Fischetti.I foley sono stati realizzati da:Antonio Vicino, Araf Hossain, Clara Wingate, Dulceliz Mina Cahela, Elisa Salemi, Gemma Saputo, Giuseppe Bellanti, Karim Maddam, Lucia Wingate, Martin Golda, Morena Fischetti, Salvo Palazzolo.Registrazione in Studio, montaggio e post produzione di Giuseppe Romeo.Coordinamento artistico di Graziana Maniscalco.La registrazione è stata realizzata presso lo studio di registrazione diC.T.S. Centro Teatrale Siciliano APS#palcoscenicocatania; #comunedicatania; #assessoratocultura_catania; #culturacatania;#comunecatania; #grazianamaniscalco: #giusepperomeo; #centroteatralesiciliano;#comitatopopolareanticocorso;

Ipsoa Podcast
Se mamma nasconde la posta… la Cassazione chiarisce quando il licenziamento è conosciuto

Ipsoa Podcast

Play Episode Listen Later Jul 3, 2025 3:52


Una vicenda decisamente singolare ha messo in difficoltà un lavoratore, un Comune e, infine, la Corte di Cassazione. L'approfondimento di Emiliana Maria Dal Bon

Matteo Flora
Comune di Milano usa lAI e succede QUESTO… (disastro social) #1426

Matteo Flora

Play Episode Listen Later Jul 3, 2025 6:06


Milano usa l'intelligenza artificiale per un post ufficiale e crea un'immagine horror. Un errore che colpisce l'immagine pubblica del Comune davanti a migliaia di utenti, generando indignazione e ironia sui social entro poche ore dalla pubblicazione.Un danno reputazionale concreto che mette seriamente a rischio credibilità e professionalità dell'amministrazione milanese, dimostrando come l'incompetenza digitale possa causare crisi reali nell'era social.Tu lasceresti passare un errore simile o licenzieresti subito il social media manager?~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.

Unica Radio Podcast
Stefano Cancellu: dalle Saline ai set nazionali

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jul 3, 2025 20:49


Il percorso di Stefano Cancellu è la prova di come l'impegno e la formazione possano trasformare la passione in una carriera artistica: l'attore cagliaritano è oggi un talento emergente della scena teatrale e cinematografica Stefano Cancellu, nato a Cagliari, fin da bambino mostra interesse per la recitazione. Il primo approccio arriva in modo non convenzionale: lavora una stagione come animatore in un villaggio turistico, esperienza che lo avvicina ancora di più all'espressione scenica. Poco dopo sceglie di iscriversi alla Scuola di Arte Drammatica, dove affina le sue capacità tecniche e interpretative. Una volta concluso il ciclo formativo, entra in Akroama, centro di produzione teatrale con sede a Cagliari e riconosciuto a livello nazionale. Qui interpreta diversi ruoli, tra cui in Spettri, Peter Pan, Ali Baba e i 40 ladroni e Casa Rosmer, portando in scena tanto i classici quanto adattamenti originali, a cura di Lelio Lecis, Rui Madeira ed Elisabetta Podda. La sua presenza sul palco colpisce per versatilità e rigore, qualità che gli permettono di proseguire anche con workshop di recitazione cinematografica, mirando a un linguaggio più intimo e visivo. Dal cinema al teatro: l'orizzonte nazionale Parallelamente al teatro, Stefano Cancellu debutta sullo schermo con una comparsa in Bellas Mariposas, film ambientato proprio a Cagliari, tratto dal romanzo di Sergio Atzeni. Il salto verso produzioni più grandi avviene quando ottiene un piccolo ruolo nella serie televisiva L'isola di Pietro, dove recita accanto a Gianni Morandi. L'esperienza gli apre nuove strade: partecipa a diversi cortometraggi e mediometraggi, distinguendosi per intensità espressiva e coerenza stilistica. Tra i lavori più noti figurano L'ultima Habanera, L'amore e la gloria – La giovane Deledda e Colpevole, progetti che valorizzano anche il patrimonio letterario e culturale sardo, spesso in collaborazione con enti locali come il Comune di Nuoro o l'associazione Progetto Deleddiano. Nel 2024, Cancellu partecipa allo spettacolo Il paese del vento, adattamento teatrale firmato da Lelio Lecis tratto dall'omonimo romanzo di Grazia Deledda, riportando in scena le atmosfere poetiche e malinconiche della Sardegna più autentica. Recentemente, ha affiancato Simeone Latini come aiuto-regista in nuove produzioni, confermando un percorso artistico che abbraccia sia la recitazione che la regia, sempre con radici ben piantate nella sua città natale, Cagliari.

Total Party Kast
63. PAOLO cronofagia

Total Party Kast

Play Episode Listen Later Jul 2, 2025 53:04


Questa puntata con Paolo Bianchi, vicesindaco del Comune di Bertonico, porta il nome della sua ispirazione perché il tema forte è proprio il tempo, quello che perdiamo, che ci viene tolto, ma anche quello che ci fa crescere e cambiare trasformando i modi che abbiamo di esistere attraverso le nostre passioni all'interno degli spazi che condividiamo con la collettività.✨REKAP della sessione: ► Scientificast Podcasthttps://www.scientificast.it/ ► Il Dado Incantatohttps://open.spotify.com/show/4seU5Fy5UYeOHRP8zH9OYa?si=689bf4e51edf4896 ► Fantascientificast Podcasthttps://fantascientificast.com/ ► Associazione Tarantasia https://www.instagram.com/tarantasialodi/► Palazzi/Costruzioni per le persone (libro di Eric Clynenberg)https://www.ledizioni.it/prodotto/costruzioni-per-le-persone/ ► Comune di Bertonico https://it.wikipedia.org/wiki/Bertonico✨INSPIRATION TIME✨

Laser
La Rete dei Centri di Alfabetizzazione in L2 del Comune di Firenze

Laser

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 27:32


La Rete dei Centri di Alfabetizzazione in L2 é un progetto nato nel 2000 nell'ambito di un protocollo di intesa fra l'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze, l'Ufficio Scolastico Regionale, le scuole del territorio.
I Centri di Alfabetizzazione in L2 Giufà, Ulysse e Gandhi sono situati nei quartieri della città a forte densità di presenze di origine straniera, si trovano all'interno di scuole primarie e/o secondarie di 1° grado, lavorano in sinergia con tutti gli Istituti Comprensivi del territorio cittadino. L'attività dei tre Centri è rivolta a cittadini di origine non italiana e di seconda generazione, iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio cittadino e si svolge parallelamente al calendario scolastico, da settembre a giugno. Obiettivo di intervento condiviso è sostenere concretamente il diritto allo studio e alla formazione per questi studenti, in stretta e ormai consolidata relazione e co-progettazione con le Scuole e con la dimensione territoriale, supportando attraverso interventi specifici, quali: la fase di accoglienza e inserimento in classe, il successo scolastico, la prevenzione e il contrasto al disagio e all'abbandono scolastico, la promozione del plurilinguismo e di un'attività didattica interculturale. Un esempio per altre realtà in Europa che si confrontano con la formazione di cittadini stranieri. Con l'Assessore all'Educazione del Comune di Firenze Benedetta Albanese, gli insegnanti di italiano L2 Tonine Macaj, Laura Mari, Cristiano Bartolini, Stefania Ceni, Geraldine Monzani, Francesca Manuelli, la Mediatrice linguistico-culturale Karima Lachheb, la coordinatrice didattico-pedagogica Gianna Gentile e la responsabile dell'Associazione Viva Carla Pastacaldi.

Laser
La Rete dei Centri di Alfabetizzazione in L2 del Comune di Firenze

Laser

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 27:32


La Rete dei Centri di Alfabetizzazione in L2 é un progetto nato nel 2000 nell'ambito di un protocollo di intesa fra l'Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Firenze, l'Ufficio Scolastico Regionale, le scuole del territorio.
I Centri di Alfabetizzazione in L2 Giufà, Ulysse e Gandhi sono situati nei quartieri della città a forte densità di presenze di origine straniera, si trovano all'interno di scuole primarie e/o secondarie di 1° grado, lavorano in sinergia con tutti gli Istituti Comprensivi del territorio cittadino. L'attività dei tre Centri è rivolta a cittadini di origine non italiana e di seconda generazione, iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio cittadino e si svolge parallelamente al calendario scolastico, da settembre a giugno. Obiettivo di intervento condiviso è sostenere concretamente il diritto allo studio e alla formazione per questi studenti, in stretta e ormai consolidata relazione e co-progettazione con le Scuole e con la dimensione territoriale, supportando attraverso interventi specifici, quali: la fase di accoglienza e inserimento in classe, il successo scolastico, la prevenzione e il contrasto al disagio e all'abbandono scolastico, la promozione del plurilinguismo e di un'attività didattica interculturale. Un esempio per altre realtà in Europa che si confrontano con la formazione di cittadini stranieri. Con l'Assessore all'Educazione del Comune di Firenze Benedetta Albanese, gli insegnanti di italiano L2 Tonine Macaj, Laura Mari, Cristiano Bartolini, Stefania Ceni, Geraldine Monzani, Francesca Manuelli, la Mediatrice linguistico-culturale Karima Lachheb, la coordinatrice didattico-pedagogica Gianna Gentile e la responsabile dell'Associazione Viva Carla Pastacaldi.

BASTA BUGIE - Omosessualità
Cosa è successo nei gay pride di giugno (e perchè sono da vietare)

BASTA BUGIE - Omosessualità

Play Episode Listen Later Jul 1, 2025 10:42


TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8214COSA E' SUCCESSO NEI GAY PRIDE DI GIUGNO (E PERCHE' SONO DA VIETATARE) di Luca Marcolivio Chi ancora ritenesse i Gay Pride manifestazioni pittoresche ma, tutto sommato, pacifiche e a difesa della libertà di espressione, è stato smentito per l'ennesima volta. Per l'ennesimo anno. Gli eventi che si sono svolti in diverse città d'Italia nel corso di questo giugno - ormai da anni "elevato" a cosiddetto mese dell'orgoglio - hanno confermato i reali contenuti dei Pride: irrisioni gratuite, gesti offensivi verso il comune senso del pudore, blasfemia, violenze verbali verso politica e mondo pro life. Ma anche e soprattutto alcune aggravanti: migliaia di soldi pubblici stanziati e, in alcuni casi, dei patrocini politici da chi non ti aspetti...La pericolosità dei Pride è in primo luogo nelle esplicite richieste per un cambiamento antropologico, politico e legislativo. Questo aspetto è rintracciabile nei vari manifesti presentati in occasione di tutti i cortei che hanno sfilato nel nostro Paese, a partire dall'identità di genere, passando per la transizione di genere per i minori, per i bagni "neutral gender" e per le competizioni sportive aperte alle persone transessuali, fino ad arrivare a una delle aberrazioni più grandi: l'utero in affitto. Ma non solo, anche istanze come il matrimonio egualitario, l'adozione per coppie dello stesso sesso, perfino la poligamia, il poliamore e la cosiddetta "anarchia relazionale".MIGLIAIA DI EURO DEI CONTRIBUENTILa macchina organizzativa dei Pride è alimentata tanto dal denaro delle lobby quanto dal finanziamento pubblico che, in primis, arriva dalle amministrazioni comunali di sinistra. Prima tra tutti, il Comune di Roma: per il Pride della Capitale, infatti, la giunta Gualtieri ha stanziato almeno 80.000 euro, violando così il principio per cui le pubbliche istituzioni dovrebbero finanziare soltanto le iniziative di «pubblico interesse» e non quelle politiche. Roberto Gualtieri, oltretutto, è uno dei sindaci italiani più apertamente favorevoli alle lobby Lgbt+, sia sul piano simbolico (è stato in prima fila con tanto di fascia tricolore durante il Pride romano dello scorso 14 giugno), sia sul piano politico amministrativo (si pensi alla trascrizione anagrafica di bambini come "figli di due mamme", ai progetti gender nelle scuole finanziati con ben 420.000 euro e all'ormai, ahinoi, famoso Ufficio per i diritti Lgbt+ del Comune).Anche in Calabria, a Catanzaro - giusto per citare un altro dei moltissimi esempi che si potrebbero fare - il Comune ha concesso il patrocinio al Pride locale ma ha anche finanziato il progetto Road to Pride 2026, promosso da Arciequa Catanzaro Aps, con 2.000 euro precedentemente destinati alle manifestazioni scolastiche, per foraggiare esplicitamente un'iniziativa di questi giorni in vista del Pride dell'anno prossimo.Spostandoci in Toscana, invece, in preparazione al Pride di Prato, che si è svolto il 21 giugno, in un evento collaterale a Pontedera, in provincia di Pisa, del 14 giugno, sono stati coinvolti «bambinə» dai 6 anni in su, sdoganando l'idea che i minori possano essere «senza genere» o «non binari». Più in generale, inoltre, il Manifesto politico del Toscana Pride ha promosso l'utero in affitto, la poligamia, l'«anarchia relazionale», la carriera alias e i «centri specializzati per percorsi di affermazione di genere» per gli «adolescenti ancora minorenni», in barba ai tanti dubbi e problemi emersi all'Ospedale Careggi di Firenze proprio sull'uso e sulla somministrazione del farmaco bloccante della pubertà Triptorelina.CENTRODESTRA E ORDINI PROFESSIONALI: I PATROCINI DELLA DISCORDIAAltro punto di forza dei Pride è l'appoggio, forse inaspettato ma sicuramente incoerente e vergognoso, di alcuni ordini professionali. In particolare, il Torino Pride che si è celebrato lo scorso 7 giugno, ha ottenuto il patrocinio dell'ordine provinciale dei Medici e dell'ordine regionale piemontese degli Psicologi. A riguardo, entrambe le categorie professionali affermano di battersi per la non discriminazione e per la tutela dell'identità psicofisica dei minori, salvo poi avallare una manifestazione - appunto il Pride - che spinge per mettere in atto protocolli di cura particolarmente invasivi sul corpo degli adolescenti e sul loro equilibrio ormonale.Il sostegno ai Pride, come accennato, arriva in prevalenza dalle amministrazioni comunali di centrosinistra, ma quest'anno hanno fatto capolino alcune giunte di centrodestra, in netto contrasto alle politiche nazionali dei propri partiti e dunque tradendo palesemente i propri elettori. Stiamo parlando di Alessandro Tomasi (di Fratelli d'Italia), che, in qualità di sindaco di Pistoia, ha concesso il patrocinio (sia pure gratuito) al Pride, mettendo fortemente a rischio il sostegno del proprio elettorato in vista di una sua possibile candidatura a presidente della Regione Toscana alle elezioni del prossimo autunno. A seguire il - cattivo - esempio del suo collega anche il sindaco di Piombino, sempre in Toscana e sempre di Fratelli d'Italia, Francesco Ferrari, che per il secondo anno di fila ha patrocinato il Rainbow Pride Fest 2025 - che si terrà dal 3 al 6 luglio - a Riotorto e che prevede tra l'altro anche una "area Kids" per i bambini.L'istituzionalizzazione dei Pride, in definitiva, è uno degli strumenti più pericolosi e subdoli a beneficio dell'ideologia Lgbt+. Sarà quindi molto difficile che la deriva gender possa arrestarsi finché potrà godere di un così continuativo flusso di cassa di denaro pubblico e di una propaganda martellante che piove dall'alto, cioè da quella politica che, invece, dovrebbe rappresentare le vere istanze della società civile, a partire dalla famiglia naturale e dalla difesa dei bambini. Sono proprio le famiglie a non digerire più questa visione faziosa e artificiosa dell'essere umano. Tra la gente comune, non viziata da fumisterie ideologiche, si percepisce ormai un'esasperazione latente e una pazienza ormai agli sgoccioli. Verrà il momento in cui, tirata troppo, la corda si spezzerà e la maggioranza silenziosa dei "non ideologici" inizierà a fare molto più rumore di prima: resta soltanto il dubbio se la politica rimarrà sorda e ottusa o, al contrario, finalmente, anche nei "piani alti", inizierà una doverosa e salutare inversione di rotta.Nota di BastaBugie: Stefano Fontana nell'articolo seguente dal titolo "Vietare i gay pride è doveroso" spiega il criterio indisponibile che l'autorità politica ha l'obbligo di rispettare, cioè la legge naturale. I gay pride vi si oppongono frontalmente. Ecco perché è doveroso vietare queste manifestazioni.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 1° luglio 2025:Cosa direbbe la Dottrina sociale della Chiesa a proposito delle scelte di un'autorità politica legittima di permettere o vietare il gay pride come quello di sabato scorso a Budapest, ma anche come tanti altri cui abbiamo assistito in questi anni? È lecito il divieto? È addirittura doveroso? Oppure è un sopruso e un'ingiustizia?La risposta dipende da cosa si intende per comunità politica e, quindi, per autorità politica. Se la prima è intesa come una pluralità di individui "moderatori di sé stessi", come scriveva Leone XIII, ossia liberi di esprimere qualsiasi opinione e realizzare ogni desiderio a cui l'autorità politica dovrebbe riconoscere una valenza pubblica, allora vietare il pride è un'ingiusta imposizione, un vilipendio ai diritti dell'uomo intesi come scelte di vita individuali. Sarebbe anche un impedimento alla libertà di espressione perché vieterebbe di dire il proprio pensiero collettivamente in piazza per condizionare l'opinione pubblica.I politici, anche italiani, che sono andati a sostenere il pride di Budapest e a sfidare le leggi di un'autorità politica legittima hanno questa idea di democrazia: prima dell'espressione della volontà di un individuo non c'è niente, essa non richiede nessuna giustificazione nemmeno razionale, ad essa è sempre dovuto un riconoscimento pubblico. È la democrazia nuda del puro volontarismo.A questa democrazia fondata sul nulla della volontà ingiustificata, si oppone l'altra visione della Dottrina sociale della Chiesa, secondo la quale prima dell'espressione della volontà individuale c'è qualcosa che funge da criterio per tutti e per l'autorità politica in particolare. L'autorità politica ha l'obbligo morale di ascoltare questo criterio ragionevole e deve liberare la volontà dalla propria schiavitù: una volontà senza criteri è infatti prigioniera di sé stessa, "delle proprie voglie", aveva detto Benedetto XVI. Questo criterio previo - un criterio indisponibile perché non fatto da uomini, essendo il motivo per cui si è uomini ossia persone ragionevoli e non solo istinti volontaristici - è la legge naturale. Il primo compito dell'autorità politica è di difenderla e impedire che atteggiamenti contrari ad essa superino il livello privato e accedano ad una forma di riconoscimento politico pubblico. Ora, il gay pride è proprio questo: atteggiamenti e stili di vita contrari alla legge naturale non solo vengono praticati nel privato ma proposti e imposti nel pubblico, come se fossero un valore per il bene comune, mentre niente che vada contro la legge naturale può essere un bene comune. Il pride è scandaloso anche se gli atteggiamenti dei suoi protagonisti fossero meno sconci o se addirittura fossero compassati: è scandaloso per il suo contenuto e non solo per la sua forma.Secondo la Dottrina sociale della Chiesa il pride va vietato, non c'è dubbio.

24 Mattino - Le interviste
L'estate degli affitti brevi

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Jun 30, 2025


In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Rilasciata dal Comune di Firenze la prima autorizzazione all'esercizio di Locazione turistica breve, in base al nuovo regolamento comunale entrato in vigore il 31 maggio scorso. Tutto questo è previsto dal testo unico per il turismo della Regione Toscana. Le nuove norme però fanno storcere il naso ai proprietari degli appartamenti e non solo. Per parlarne ospitiamo Sara Funaro, sindaca di Firenze e Giorgio Spaziani Testa, presidente Confedilizia.

il posto delle parole
Mariona Miret "Dopo il Premio Ostana"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 30, 2025 21:33


Mariona Miret"Dopo il Premio Ostana"Le lingue sono radici che fioriscono in ogni luogo.Il “Premio Ostana: scritture in lingua madre – escrituras en lenga maire” è ideato da Chambra d'oc, e promosso e sostenuto da: Comune di Ostana, Regione Piemonte, Cirdoc – Insitut Occitan de Cultura, Pen club Occitan, Ràdio Lenga d'Òc, Fondazione CRC, Fondazione CRT, ATL Cuneo.Premio specialeKristian BRAZLingua bretone (Francia)accompagnata da Bernez RouzPremio internazionaleSoulama Maténé MARTINE “TÉNÉ TINA”lingua cerma (Burkina Faso)accompagnato da Oliviero VendraminettoPremio minoranze linguistiche storiche in ItaliaFrancesca SAMMARTINOlingua croata (Italia)accompagnato da Mariona MiretPremio Lingua OccitanaEstelle CECCARINIlingua occitana (Francia)accompagnata da Corinne LheritierPremio traduzioneÉamon Ó CIOSÁINLingua irlandese (Irlanda)accompagnato da Teresa Geninatti ChioleroPremio GiovaniBerta DÁVILAlingua galiziana (Spagna)accompagnato da Guglielmo DiamantePremio composizione musicaleMarie Olga SOHANTENAINA “OLGA DEL MADAGASCAR"Lingua malagasy tsimehety (Madagascar)accompagnato da Flavio GiaccheroPremio cinemaMano KHALILlingua curda (Siria)accompagnato da Antonello ZandaIL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Unica Radio Podcast
Antonello Caria: da Cagliari a Palermo in barca a vela per la legalità

Unica Radio Podcast

Play Episode Listen Later Jun 29, 2025 14:16


Navigare da Cagliari a Palermo su una barca confiscata ai narcotrafficanti, trasformata in laboratorio itinerante per giovani del Centro di Giustizia Minorile: la Rotta Mediterranea della Legalità è un viaggio che ha unito storie, ricordi e speranze tra due sponde del Mediterraneo. La voce è quella di Antonello Caria, vicepresidente dell'Associazione Sicurezza Partecipata e Sviluppo, intervistato da Unica Radio. Con entusiasmo e passione, racconta l'essenza del progetto “Rotta Mediterranea della Legalità”, nato dall'intuizione condivisa con Maria Albanese a Palermo, durante una presentazione pubblica. L'idea si è presto trasformata in un laboratorio dinamico, un'esperienza educativa in mare aperto, che ha coinvolto giovani in carico alla giustizia minorile in un percorso di formazione, ascolto e consapevolezza civile. Parole, onde e memoria: un viaggio che insegna a cambiare rotta Il cuore del progetto è la barca a vela “Samurai Jack”, un'imbarcazione sequestrata ai trafficanti di droga e restituita alla collettività come strumento di inclusione sociale. Su quella barca, salpata da Cagliari il 24 giugno, hanno navigato insieme educatori, volontari e due giovani partecipanti, fino a giungere a Palermo il 26 giugno, data simbolica che coincide con la Giornata Internazionale contro l'abuso e il traffico illecito di droga. Insieme, hanno attraversato le acque che separano — e uniscono — le città di Emanuela Loi e Paolo Borsellino, entrambi vittime della strage di via D'Amelio. Ed è proprio lì, in via D'Amelio, che l'equipaggio ha deposto una corona a forma di timone, simbolo di direzione e coscienza civile. Durante la traversata, i giovani hanno preso parte a letture, riflessioni e registrazioni podcast, disponibili online sul sito www.larottamediterraneadellalegalita.it. La barca è diventata maestra di vita, insegnando rispetto, collaborazione e capacità di affrontare insieme le difficoltà. La frase simbolo dell'iniziativa, coniata da Simone Camba – “Il mare unisce ciò che la terra divide” – è diventata il filo conduttore del progetto e della puntata di Bee Podcast. Memoria operante, giovani e un'altra idea di futuro «Non vogliamo solo ricordare — spiega Caria — ma costruire una memoria operante, che possa guidare il presente e il futuro attraverso azioni concrete, simboli e parole cariche di significato». L'obiettivo dichiarato è trasmettere ai giovani il valore della legalità democratica, non come concetto astratto, ma come insieme di gesti e responsabilità condivise. La Rotta Mediterranea ha coinvolto attivamente anche istituzioni, magistrati, educatori e forze dell'ordine, tra cui il Centro Studi Borsellino, il Comune di Palermo – in particolare l'Ottava Circoscrizione – e figure come il magistrato Vittorio Teresi e il Questore di Palermo Vito Calvino.

il posto delle parole
Edo Bricchetti "Andar per abbazie"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 28, 2025 24:23


Edo Bricchetti"Andar per abbazie"Meravigli Edizioniwww.meravigliedizioni.itOggi si parla, a ragion veduta, della “Strada delle Abbazie”, un cammino che unisce idealmente la chiesa di San Pietro in Gessate, l'abbazia di Monluè, l'abbazia di Chiaravalle, la basilica di Santa Maria in Calvenzano (Vizzolo Predabissi), l'abbazia di Viboldone (San Giuliano M.), l'abbazia di Mirasole (Opera), l'abbazia di Morimondo e la certosa di Garegnano. Nonostante non sia ormai più in vigore in tutte l'originaria regola monastica, il potere evocativo delle loro architetture e degli straordinari scrigni di storia e arte racchiusi al loro interno riescono a regalarci la scoperta e lo stupore di una visita che appaga l'occhio e fa riposare la mente.Dietro la guida appassionata e appassionante di Edo Bricchetti, un prezioso volume dal ricco apparato iconografico, che ci conduce in un sorprendente viaggio a chilometro zero.Edo Bricchetti (Milano, 1946), umanista e architetto, ha insegnato al Politecnico e all'Università Bicocca. È membro del Board dell'I.W.I. (Inland Waterways International), consigliere regionale ICOM (International Council of Museums), referente dei Paesaggi Culturali della Rete degli Ecomusei Lombardi, membro del Comitato Tecnico della Consulta degli Ecomusei Lombardi. Animatore di progetti europei sui beni culturali materiali, immateriali e paesaggistici, è ideatore e progettista di: Ecomuseo Adda di Leonardo, Ecomuseo Martesana, Ecomuseo Valvarrone, Ecomuseo Valle Spluga, Ecomuseo del Distretto dei monti e laghi briantei. Già membro del Comitato Tecnico Scientifico dei “Percorsi di Leonardo” (Navigli Lombardi s.c.a.r.l.) per la promozione e la valorizzazione culturale e turistica del Sistema Navigli. Il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Commissione Nazionale per i Beni Culturali industriali, gli ha conferito un attestato di benemerenza per la sua opera pluridecennale nel campo dell'archeologia industriale. A seguito dei suoi studi sulle vie d'acqua interne è stato nominato “Custode delle Acque”. Dalla Fondazione dei Rotary International ha ricevuto il titolo di “Paul Harris Fellow” in segno di apprezzamento e riconoscenza per il suo tangibile e significativo apporto nel promuovere una migliore comprensione reciproca e amichevoli relazioni fra i popoli di tutto il mondo. Al suo attivo ha numerosi libri. Per Meravigli ha pubblicato Il Naviglio Grande è bello anche in bici e Naviglio Pavese e di Bereguardo belli anche in bici (nella collana “Andar per Navigli”, di cui è curatore); Navigli del Milanese ieri e oggi (con testi di Giuseppe Codara); I Navigli di Milano – Viaggio pittorico; Borghi milanesi del Naviglio Piccolo (in collaborazione con sua figlia Alessandra); Leonardo: la pittura, i navigli, l'acqua; Storia e storie degli antichi borghi milanesi; Corpi Santi – Storia e storie del Comune che circondava Milano; Andar per abbazie.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Italian Podcast
News In Slow Italian #650- Easy Italian Radio

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Jun 27, 2025 10:20


Come di consueto, apriamo la puntata con una panoramica sui principali eventi di attualità. Inizieremo con la notizia che sta occupando le prime pagine di tutti i media: gli ultimi sviluppi in Iran. Cercheremo di rispondere ad un quesito fondamentale: dopo il bombardamento dei siti nucleari, è arrivato il momento di tornare alla diplomazia? Parleremo anche del ruolo di un altro attore chiave in questo scenario: la Russia. Poi passeremo a una notizia di portata storica, ovvero l'accordo raggiunto tra Regno Unito e Spagna su Gibilterra. Nella nostra sezione dedicata alla scienza, ci soffermeremo su un interessante rapporto che racconta la trasformazione di vecchie miniere di carbone in moderni impianti solari. Infine, ci congratuliamo con la città di Copenaghen, per la sua nomina di città più vivibile al mondo.    La seconda parte è dedicata, come sempre, alla lingua e alla cultura italiana. Il tema grammaticale di oggi è The imperfect. Lo troveremo in abbondanza nel dialogo che segue, dedicato al caso delle pastaie baresi, le donne che, davanti agli sguardi curiosi dei passanti, preparano a mano le famose orecchiette, simbolo della tradizione gastronomica locale. Un gesto autentico e ormai iconico, che il Comune sta cercando di regolamentare. Nell'ultima sezione della puntata ci concentreremo sull'espressione idiomatica “staccare la spina”. La useremo in un dialogo ispirato a una notizia recente: la decisione del governo italiano di vietare l'uso degli smartphone nelle scuole superiori. Una scelta che ha riacceso il dibattito sull'educazione digitale e sul ruolo della scuola nel formare cittadini consapevoli. - Dopo gli attacchi ai siti nucleari iraniani, gli Stati Uniti devono ricorrere alla diplomazia - Spagna e Regno Unito raggiungono un accordo su Gibilterra - Un rapporto evidenzia un futuro roseo per la conversione delle vecchie miniere di carbone in parchi solari - Copenaghen sostituisce Vienna come città più vivibile al mondo - Regole e tradizione: il caso delle pastaie baresi - Smartphone vietati alle superiori: il governo spegne la connessione

Top Italia Radio Le interviste
Samuele Tedesco: "C'è un'idea di ville nouvelle che sta emergendo"(20.6.2025)

Top Italia Radio Le interviste

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025 23:00


Oggi con noi c'era l'assessore all'istruzione, cultura, politiche giovanili, rapporti con l'università, banda musicale municipale e comunicazione dell'ente per il Comune di Aosta.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Tre giorni di festa per celebrare il patrono San Pietro: inizio in musica, finale con show pirotecnico

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jun 25, 2025 1:27


A partire da venerdì 27 giugno con San Pietro Music Fest e la Cena sotto le stelle e fino a domenica saranno decine gli eventi proposti agli scledensi e non, concludendo domenica sera con i fuochi d'artificio. Coinvolte tante associazioni cittadine insieme alla Parrocchia ei San Pietro e al Comune nell'organizzazione.

il posto delle parole
Barbara Altissimo "Bloom. Performing Young"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 24, 2025 9:39


Barbara Altissimo"Bloom. Performing Young"Giovedì 26 giugno 2025 alle  ore  17 il Circolo dei Lettori di Torino ospiterà CONVENIUM – Un incontro-pratica su accessibilità e formazione nelle arti performative, evento conclusivo del progetto BLOOM – Performing Young,BLOOM – Performing Young è un progetto di formazione artistica inclusiva pensato per favorire l'accesso alla danza, al teatro e alle arti performative per persone con disabilità. Il progetto è ideato e promosso da Associazione LiberamenteUnico, in collaborazione con Università di Torino – Dipartimento di Studi Umanistici, Fondazione Paideia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Associazione ArteMovimento – Centro di Ricerca Coreografica e Cooperativa Animazione Valdocco, ed è sostenuto dalla Chiesa Valdese - Otto per Mille e dal Comune di Torino Motore di Ricerca: Comunità attiva.CONVENIUM rappresenta l'occasione per restituire pubblicamente l'esperienza condotta, condividere pratiche, e attivare una riflessione collettiva sulle sfide e le opportunità legate all'accessibilità nella formazione artistica e nell'inserimento professionale delle e degli artisti con disabilità. I momenti di riflessione saranno accompagnati da micro-pratiche esperienziali, condotte da Barbara Altissimo, Fabio Castello e Francesca Cola, che offriranno al pubblico la possibilità di entrare in contatto diretto con le metodologie sviluppate.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Focus Europa
Focus Europa - Commissione Europea. I risvolti economici della crisi con l'Iran e gli investimenti militari, tra NATO e difesa comune europea - Puntata del 24/06/2025

Focus Europa

Play Episode Listen Later Jun 24, 2025 12:01


il posto delle parole
Maria Grazia Tolfo "Caterina Visconti"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 18, 2025 22:02


Maria Grazia Tolfo"Caterina Visconti"Prima duchessa di MilanoEdizioni Meravigliwww.meravigliedizioni.itLa Saga dei Visconti si arricchisce di un nuovo, prezioso e appassionante capitolo!Caterina Visconti (1362-1404), pur essendo figlia di Bernabò, cugina e moglie di Gian Galeazzo e quindi prima duchessa di Milano, nonché reggente a nome dell'erede minorenne Giovanni Maria, è semplicemente sparita dalla nostra memoria. Quando scompare dal suo castello di Monza, non ha i dovuti funerali di Stato, ma nemmeno esequie coi suoi congiunti né una tomba. Cos'è successo di tanto grave da farla totalmente dimenticare?Con questo libro Maria Grazia Tolfo ha raccolto la sfida di rimettere Caterina come protagonista nel suo periodo storico, con un metodo non diverso da quello degli anatomo-patologi che ricostruiscono volti da poche ossa. Nel suo caso aveva un nome senza corpo, conosceva tutte le sue relazioni, il contesto sociale, le eredità genetiche e poteva basarsi su qualche miniatura. Ma soprattutto ha ascoltato i silenzi e annotato le importanti omissioni…Maria Grazia Tolfo (Milano, 1949), laureata in Psicologia dell'educazione degli adulti a Padova, specializzata in Storia dell'arte a Parma, nel 1980 è entrata nel Settore Educazione del Comune di Milano come docente di Educazione permanente. Dal 1989 ha fondato con Paolo Colussi un servizio per la diffusione presso un pubblico non specialistico delle ricerche universitarie e dei dati rinchiusi nei numerosi archivi relativi alla storia di Milano. Il suo ambito di ricerca spaziava dalla nascita di Milano all'età dei Visconti. Dopo la chiusura del Centro Educazione Permanente nel 2003, parte delle monografie dei corsi sono state salvate sul sito storiadimilano.it. Dal 2006 si è dedicata a ricerche di geografia storica europea, allo studio del vedico e dei culti preistorici dell'arco alpino. È l'autrice della scheda sulle raffigurazioni astrologiche della Sala di Griselda nel Museo del Castello Sforzesco, in origine nel Castello di Roccabianca (Parma)IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Andrea Dellapiana "Artico Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 13, 2025 12:35


Andrea Dellapiana"Artico Festival"Dal 12 al 14 giugno, BraQuesta notte è per te: dal 12 al 14 giugno 2025 arriva la nona edizione di Artico Festival, che quest'anno più che mai vuole essere un invito a ballare, cantare e ridere, a stare insieme immersi nel verde del Parco della Zizzola, in un tempo e in un luogo sospesi, alle soglie dell'estate, in cima alla collina più alta, che domina la città di Bra.Il festival si apre giovedì 12 con Fabio Celenza, ospite fisso di Propaganda Live, amato dal pubblico per i doppiaggi comico-nonsense di personaggi famosi e politici. Parallelamente alla passione per i doppiaggi, Celenza ha mantenuto viva anche quella per la musica e proprio da questa suggestione nasce l'idea di portare in giro per l'Italia, con una band, uno spettacolo in cui questi due elementi si intrecciano. Dopo il successo del primo tour lo scorso anno, il nuovo show che andrà in scena è Faffiga X-Files, in cui si assiste a un concerto ma allo stesso tempo si ride tantissimo, con nuovi personaggi mischiati ad altri diventati ormai indimenticabili.I giorni successivi sono dedicati alla musica. Dopo aver registrato il tutto esaurito al Teatro Politeama di Bra lo scorso inverno, venerdì 13 Marco Castello torna ad Artico per un nuovo concerto, portando sul palco tutta l'energia della sua band. Cantautore siracusano polistrumentista, Castello è una delle voci musicali che più identificano la musica indipendente di questi anni e il suo successo reale, nato dal basso, lo conferma. Ad aprire la serata sarà la Niña, pioniera nel mettere in dialogo tradizione e musica del presente, proiettandole nel futuro. Con Figlia d'‘a tempesta, singolo tratto dal suo ultimo album Furèsta, la cantautrice napoletana ha conquistato il primo posto della classifica Spotify Viral con una canzone che canta la rabbia delle donne contro le sopraffazioni di tutti i tempi. Al termine dei live, sarà il momento del Ti Amo Dj Set.Sabato 14 le luci si abbassano, per una serata da ballare sotto le stelle. Dopo un trionfale tour europeo, che questa primavera ha toccato i più importanti club di città come Amsterdam, Londra e Berlino, okgiorgio sarà a Bra con il suo progetto di musica elettronica e avant-pop. Il live-set al Parco della Zizzola si preannuncia un'esplosione di suoni e vibrazioni: impossibile restare fermi. Prima di lui, sul palco di Artico Festival salirà Whitemary, con il suo affascinante mondo sonoro, caratterizzato dall'inconfondibile delivery della voce - a metà tra il parlato e il canto di matrice jazz. Apre la serata Alec Temple, i cui testi sono intrisi di miti antichi, ma guidati da una cassa dritta. Vincitore assoluto dell'ultima edizione del Premio Buscaglione, nello stesso concorso il cantautore cremonese si è aggiudicato anche il Premio Booster e il Premio Discografico. La data ad Artico si svolge in collaborazione con Casa Pride e fa parte del tour che quest'estate porterà i vincitori del Premio Buscaglione in giro per l'Italia.Torna il Garden Stage, il palco off di Artico dedicato ai live unplugged sul prato, quest'anno supportato dalla rivista Siamo un magazine. Venerdì sarà protagonista Edera, il progetto solista di Margherita Ferracini, la cui musica è caratterizzata da un sound che richiama il mondo nordico dark/electro-pop. Sabato è il momento di Amore Audio, il progetto musicale di Alessandro Scola e Luigi Lonetto, nato nel 2024 dall'evoluzione del loro percorso artistico e dalla passione condivisa per la musica elettronicaArtico Festival 2025 è organizzato dall'associazione culturale Switch On, in collaborazione con il Comune di Bra, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e di Fondazione CRC nell'ambito del bando POP, con il sostegno di Nova Coop e Cambieri.it. L'artwork è a cura di Ortica Studio.Sostenibilità, accessibilità e “fare rete”: l'impegno di Artico Festival 2025.Anche nel 2025 Artico rinnova il suo impegno per realizzare un festival il più possibile sostenibile. È confermato l'utilizzo di stoviglie compostabili per quanto riguarda l'area food, all'interno della quale il pubblico troverà anche diverse proposte vegan. Il bar sarà dotato di bicchieri riutilizzabili e di un erogatore attraverso cui ricaricare gratuitamente l'acqua.Grazie a queste iniziative, per il secondo anno Artico è l'unico evento della provincia di Cuneo a entrare a far parte del parte del progetto Worldrise Musica per il Mare, il cui scopo è ridurre l'impatto ambientale dell'industria della musica.Da quest'anno il festival è riconosciuto anche dall'associazione Plasticfree, che ha accordato ad Artico il bollino che lo certifica come Eco Event Plastic Free: un riconoscimento dedicato a tutti gli eventi che si impegnano ad essere sostenibili dal punto di vista ambientale, con un focus specifico alla gestione dei rifiuti e all'eliminazione dell'utilizzo della plastica.Torna l'Area Chill, uno spazio distante dal palco, pensato per chi desidera godersi la musica lontano dalla ressa, e gestito in collaborazione tra Artico e diverse realtà attive sul territorio. Ad occuparsi dell'allestimento sarà il Progetto ABS, presente con un banchetto presso cui trovare informazioni sull'utilizzo di sostanze e la riduzione del danno, materiale e alcol test gratuiti. Torna Casa Pride, la prima associazione con sede a Bra che riunisce le persone queer e alleate che hanno a cuore la lotta contro ogni marginalizzazione e la costruzione di un territorio sempre più aperto e inclusivo. Per la prima volta ad Artico, arriva ANSGA - Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo. La Cooperativa Sociale Progetto Emmaus, proporrà anche quest'anno il vino sociale 8pari, la cui realizzazione si basa sull'inserimento lavorativo di persone fragili all'interno del processo produttivo del vino. Sarà presente inoltre Spaghetti persi, progetto braidese che dal 2020 realizza ricami personalizzati. Nel parco verrà allestito un piccolo punto vendita e qui verranno proposte anche delle dimostrazioni di ricamo sul momento, sia su stoffa che su tote bag.Ogni giorno prima dell'apertura cancelli, a partire dalle 18,30, il parco ospiterà un laboratorio a cura della psicologa Anita Arena, ognuno pensato per riconnettersi con se stessi, l'ambiente circostante e stare in ascolto. Ogni sera, un tema e un workshop diverso. La partecipazione è gratuita, ma soggetta all'acquisto del biglietto per la serata, con iscrizione obbligatoria alla mail progetti@switchonfuture.it. Maggiori informazioni anche sul sito switchon.blog.Grazie alla collaborazione con il Comune di Bra, il pubblico potrà raggiungere il parco attraverso un servizio di navette disponibile sia all'andata che al ritorno (un euro a tratta), con partenza da piazza Spreitenbach e una fermata intermedia in piazza Caduti per la Libertà (orari e informazioni sul sito articofestival.it).“La nona edizione di Artico ce la siamo immaginati come un regalo, un invito da rivolgere al pubblico prima di tutto, ma anche a noi che questo evento lo organizziamo”, commenta Roberto Piumatti, presidente dell'associazione Switch On. “Da sempre l'estate è un periodo pieno di promesse, un tempo sospeso da vivere sempre all'aperto, divertendosi con i propri amici e andando a tanti concerti. Così siamo arrivati al tema di quest'anno ‘Questa notte è per te': nelle tre serate di Artico il nostro desiderio è far vivere a tutte le persone che saranno con noi al Parco della Zizzola quella sensazione di leggerezza e condivisione. A livello di contenuti, abbiamo avuto cura di costruire una line up che rispecchi le diverse anime del festival: passiamo dalla comicità, al cantautorato e alla sperimentazione, sempre tenendo un occhio attento su ciò che accade di interessante nella scena musicale a livello nazionale e non solo”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Effetto giorno le notizie in 60 minuti
Trump-Musk, ci eravamo tanto amati

Effetto giorno le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025


Scontro totale Donald Trump - Elon Musk, tra accuse e minacce. Sentiamo Mattia Diletti, professore di scienza politica e public policy alla Sapienza Università di Roma ed esperto di politica americana, autore di “Divisi. Politica, società e conflitti nell'America del XXI secolo” (Treccani Libri), e il nostro Emilio Cozzi.In cima alla nostra classifica delle migliori notizie della settimana, il concerto sostenibile di Elisa del 18 giugno a San Siro e il progetto del Parco Sonoro Plantasia a pochi passi dallo stadio. Con noi Elena Eva Maria Grandi, assessora all'ambiente del Comune di Milano.

Interviews by Brainard Carey
Cianne Fragione

Interviews by Brainard Carey

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025 22:34


Cianne Fragione (b. 1952) is a multidisciplinary artist. With roots in the San Francisco Bay Area Beat and Funk art milieus, she has developed her own process-oriented artistic vocabulary over the past four decades that crosses boundaries between abstract painting and sculpture, and between object and image. A striking combination of oil paint, mixed-media materials, found objects, and textiles characterizes her signature style. Each piece, whether two- or three-dimensional, is built slowly over lengthy periods, becoming a dense synthesis of influences and personal perspectives, including mid-century gestural abstraction and the physical fluency of her early training as a professional dancer. While a sense of space and movement dominates her two-dimensional works, her assemblage pieces tend to be denser and more corporeal. Her most recent works respond to two collections of poems by Italian poet and writer Eugenio Montale: Mediterraneo and Ossi di Seppia.   Fragione has exhibited extensively in solo and group exhibitions nationally and internationally, including at St. Mary's College Museum of Art, Moraga, CA; Georgetown College, KY; Anya and Andrew Shiva Gallery, New York, NY; American University Museum, Washington, D.C.; John D. Calandra Italian American Institute of Queens College, CUNY, New York, NY; Associazione di Museo D'Arte Contemporaneo Italiano, Catanzaro, Italy; Harmony Hall Regional Center, Washington, MD; University of Scranton Art Museum, Scranton, PA; The Textile Museum, Washington, D.C.; Art in Embassies, Geneva, Sofia, Bulgaria, and Vilnius, Lithuania; Indianapolis Art Center, IN; and San Francisco Museum of Modern Art Gallery, CA.   Her works are held in numerous public collections, including the Baltimore Museum of Art MD; DC Commission Art Bank Collection; Art in Embassies Permanent Collection, U.S. State Department, Guadalajara, Mexico; St. Mary's College Museum of Art, CA; Italian American Museum, D.C; Department of Special Collections, Cecil H. Green Library, Stanford University, CA; Comune di Monasterace, Calabria, IT; among other museum and private collections.   Motetti: Flowers Grow/ Salty Breath, 2024, oil-based paint, pigment, walnut and black ink, graphite, oil pencils,on paper, 42.5 x 35 in (107.95 x 88.9 cm), Image by Martin Seck Bundles: Seacoasts / Among Fragrances / Winds / Decoy, 2024, oil-based paint, pigment, string, lace, fishing lures, and bone on canvas panel, 8 x 5 x 2 in (20.3 x 12.7 x 5.1 cm), Image by Martin Seck The Clouds Travel like White Handkerchiefs of Goodbye, 2020 oil-based pigment, collage, graphite, on mylar 54 x 65 in (137.16 x 165.1 cm) Image by Martin Seck  

il posto delle parole
Eleonora Mazzoni "Festival Caterina Sforza"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 5, 2025 11:52


Eleonora Mazzoni"Festival Caterina Sforza"L'antinconformistaForlì, da mercoledì 11 giugno a venerdì 13 giugno 2025Tra gli ospiti:Alessandro D'Avenia, Rosella Postorino, Massimo Recalcati Torna il Festival Caterina Sforza di Forlì. L'anticonformista 2025, la rassegna di spettacolo, cultura e intrattenimento dedicata al “femminile” in tutte le sue sfaccettature partendo da una delle figure più emblematiche del Rinascimento italiano, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì, con concept e direzione artistica di Eleonora Mazzoni, scrittrice e saggista. Il Festival in programma da mercoledì 11 a venerdì 13 giugno con eventi presso la Rocca di Ravaldino, dalle ore 17:30 alle ore 23:30.«Pratica e sagace, Caterina Sforza trattò di soldi, di beni e di alleanze politiche, fabbricò armi, addestrò soldati e fece la guerra. Eppure si preoccupò anche di assistere personalmente i malati e aiutare i bisognosi. In quei tempi sanguinari di cui lei fu degnissima figlia, danzò sempre tra il profano e il sacro, non smettendo mai di dedicarsi al suo famoso ricettario, supremo rifugio in un mondo ideale, di quiete e di armonia, alla perenne ricerca della pietra filosofale o grande elisir: il farmaco in grado di curare tutte le malattie e di proteggere da tutti i mali. Oggi, in una società che apparentemente ha espulso il sacro e lo ha sostituito in toto con il profano, cercheremo insieme di capire dove risieda l'uno e dove l'altro, e la loro necessità» dichiara la direttrice artistica del Festival, Eleonora Mazzoni. La V edizione del Festival esplorerà il tema Profano e Sacro, che sarà declinato e interpretato attraverso le voci degli ospiti. In un tempo in piena rivoluzione, in costante trasformazione e sempre più enigmatico, con punti di riferimento che svaniscono o che hanno confini sempre più sfumati, il programma vuole stimolare un pensiero sulle forme che hanno assunto questi due motori della nostra esistenza e quale sia il loro ruolo nella società contemporanea. Il focus centrale della riflessione e della programmazione partirà sempre dalla figura storica di Caterina Sforza: il sacro e il profano sono strettamente legati alla sua biografia, alla sua evoluzione personale e alla sua capacità di affrontare la vita con coraggio e profondità. Il Festival si aprirà mercoledì 11 giugno con il talk show Geni(o) e sregolatezza - nuove scoperte su Giovanni dalle Bande nere con Gino Fornaciari, Salvatore Giannella, Eleonora Mazzoni, Sonia Muzzarelli, Gianandrea Pasquinelli, Tiziana Rambelli e Mirko Traversari, a seguire l'Opening concerto con ForlìMusica Orchestra e con Danilo Rossi, direttore artistico di ForlìMusica e già Viola Solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Sarà lo psicanalista Massimo Recalcati a chiudere il primo giorno del Festival, proponendo al pubblico la sua lectio magistralis sul sacro, declinata appositamente sul tema dell'edizione.Giovedì 12 giugno torna il ciclo Ritratto d'autrice, in collaborazione con Mega Mondadori di Forlì: il primo appuntamento è con Rosella Postorino, autrice de Le assaggiatrici (Feltrinelli) in dialogo con Eleonora Mazzoni, e a seguire, si terrà lo spettacolo tratto dal suo romanzo, L'assaggiatrice di Hitler della Compagnia Teatro Popolare d'Arte, per la regia di Sandro Mabellini e con Silvia Gallerano, Alessia Giangiuliani.Venerdì 13 giugno Forlì ospiterà il secondo incontro di Ritratto d'autrice con Gianna Coletti e un suo monologo Almenopausa, dove abbatte pregiudizi e stereotipi per sdrammatizzare la paura di invecchiare. A seguire, l'Orchestra giovanile InArte, terrà un concerto con musiche e composizioni inedite create per l'occasione da giovani compositori ed eseguite in prima assoluta. Infine, il sipario della V edizione del Festival Caterina Sforza di Forlì calerà con Alessandro D'Avenia, che terrà una lectio pensata ad hoc per il Festival sul profondo legame tra letteratura e spiritualità.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Ilaria Bonacossa "Meriggiare pallido e assorto"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 4, 2025 17:22


Ilaria Bonacossa"Meriggiare pallido e assorto"Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di Seppia.Palazzo Ducale, Genova - fino al 29 giugno 2025https://palazzoducale.genova.it/mostra/2025-meriggiare-pallido-e-assorto/Mostra a cura di Ilaria Bonacossa  e Paolo Verri con Michela Murialdo.Una co-produzione a cura di Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Palazzo Ducale di Genova ed Electa.Realizzata grazie al contributo concesso mediante l'Avviso pubblico Strategia Fotografia promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.Catalogo: ElectaA 100 anni dalla prima pubblicazione di Ossi di seppia, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori in collaborazione con la Fondazione Palazzo Ducale di Genova organizza la mostra Meriggiare pallido e assorto. Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di Seppia. Fotografie di Iole Carollo, Anna Positano, Delfino Sisto Legnani. Ossi di seppia è uno dei testi poetici che hanno segnato l'intero Novecento non solo italiano, ridefinendo il ruolo della poesia nei confronti della realtà, nei confronti della quale, come scrive Gianfranco Contini, Montale non ha nessuna certezza.Qualcosa del genere sta accadendo oggi alle immagini, allo status stesso del vedere: se ne discuterà insieme a tre giovani talenti della fotografia italiana – Iole Carollo, Anna Positano e Delfino Sisto Legnani – che, prendendo spunto dal capolavoro montaliano, realizzeranno 99 scatti originali che verranno offerti al pubblico di Palazzo Ducale di Genova. Le fotografie saranno la parte principale di una mostra che includerà anche edizioni originali (messe a disposizione da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e da Beppe Manzitti, collezionista di Edizioni Originali di Letteratura italiana del Novecento), appunti, diari, fotografie d'epoca che tracceranno il percorso poetico che dalla prima edizione degli Ossi porta al 1975, anno in cui a Montale viene attribuito il Premio Nobel per la letteratura.L'evento del Nobel avrà un concreto approfondimento grazie alla documentazione di Epoca e alle foto originali di Domenico Porzio che accompagnò alla proclamazione il poeta genovese.In occasione della mostra si svolgerà un “public program” molto intenso, condiviso con l'Università di Genova e con il Comune di Genova, che avvieranno nell'occasione un percorso di visita en plein air dei luoghi montaliani.La mostra sarà a ingresso gratuito ed è realizzata grazie al contributo concesso mediante l'Avviso pubblico Strategia Fotografia promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. ll catalogo sarà a cura di Electa.Iole Carollo (1977) è una fotografa e ricercatrice indipendente con una formazione in archeologia, con una laurea in Conservazione dei Beni Culturali e una specializzazione in Archeologia Minoica e Micenea. La sua pratica fotografica esplora l'incontro tra antico e contemporaneo, con un'attenzione particolare alla rappresentazione della storia umana attraverso l'arte e l'archeologia. Collabora con istituzioni pubbliche e private e con artisti contemporanei, realizzando campagne fotografiche, cataloghi d'arte e pubblicazioni scientifiche nel campo archeologico e artistico. I suoi interessi abbracciano l'esoeditoria, i processi comunitari e la forma archivio. Nel 2021 è stata selezionata dall'ICCD per documentare il patrimonio culturale del Sud Italia nel progetto PON Itinerari Digitali. È stata anche invitata come fotografa/artista nel 2022 per il progetto europeo FitForThem, all'interno del Workshop CreaLab organizzato dalle università di Valencia, Palermo e Opole, dove ha condiviso la propria riflessione sulla migrazione. Le sue fotografie sono state pubblicate in riviste come Il Venerdì de La Repubblica, Il Giornale dell'Arte, Il Corriere della Sera, Artribune, Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa e sono presenti in collezioni private e istituzionali, tra cui il Polo Regionale di Palermo per i Parchi e i Musei Archeologici, Museo Antonino Salinas. Co-fondatrice di Église, associazione culturale che promuove la cultura visiva, è inoltre parte del festival Zines Palermo dal 2019.Anna Positano è una fotografa e ricercatrice indipendente con una formazione in architettura. Il suo lavoro si concentra sui paesaggi alterati dall'uomo da una prospettiva materialista ed esplora l'anti-capitalismo, le teorie postcoloniali e l'ecologia. Oltre alla sua attività di ricerca, lavora su commissione per architetti, riviste e istituzioni. È socia fondatrice dello Studio Campo.Delfino Sisto Legnani, dopo essersi laureato in Architettura, ha iniziato a lavorare come fotografo freelance per le più importanti riviste e giornali indipendenti e istituzionali. Grazie al suo originale punto di vista e ad un approccio progettuale all'obiettivo fotografico, con i suoi colleghi di DSL Studio sono diventanti un punto di riferimento internazionale per la fotografia di architettura e design. In alternanza tra reportage, fotografia di architettura e still life, i suoi progetti personali sono stati premiati ed esposti in musei e istituzioni come la Biennale di Venezia, the Victoria & Albert Museum in London, Triennale di Milano, Chicago Architecture Biennale, Manifesta 12, MAXXI, nonché in numerose gallerie e mostre"Meriggiare pallido e assorto"Electa www.electa.itIl volume Electa accompagna la mostra Meriggiare pallido e assorto. Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di seppia (13 maggio - 29 giugno 2025) organizzata da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura ed Electa, promossa da Regione Liguria e Comune di Genova. Il progetto è sostenuto da Strategia Fotografia 2024, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura in occasione del centenario della raccolta di Eugenio Montale. A partire dalle sue poesie, tre fotografi hanno accettato la sfida di ‘dialogare' con il poeta ligure, puntando l'obiettivo sui suoi luoghi, reali e lirici. Come anche Ugo Mulas fece quando nell'estate 1962 realizzò una serie di scatti di paesaggio, confrontandosi con Ossi di Seppia.Iole Carollo, Anna Positano, Delfino Sisto Legnani hanno dato una rilettura visiva delle poesie di Montale con tre proposte divergenti per linguaggi, approcci e sensibilità che ha determinato una meditazione fotografica che si muove tra fedeltà e interpretazione, attualità e memoria, paesaggi reali e interiori. Il libro e la mostra puntano così ad approfondire il rapporto tra poesia e immagine, parola e visione; a riflettere sull'ispirazione reciproca delle due ‘arti' e al contempo sulla loro autonomia sollevando questioni radicate ma attuali attorno concetti di ‘descrizione, ‘interpretazione', ‘illustrazione' nel confronto tra verbale e visivo.I saggi critici in catalogo di Marcello Ciccuto e Elio Grazioli delineano inoltre lo sguardo montaliano, col suo rapporto problematico con la fotografia ma anche le risonanze tra poesia e paesaggio: se da un lato Montale diffidava della fotografia intesa come mera riproduzione, dall'altro i suoi componimenti sono attraversati da immagini potenti, sintetiche, essenziali; un'estetica che oggi trova nuovi interlocutori nello sguardo dei tre fotografi.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

ANSA Voice Daily
PRIME PAGINE | Vertice Meloni-Macron, linea comune su Ucraina e Ue

ANSA Voice Daily

Play Episode Listen Later Jun 4, 2025 11:04


il posto delle parole
Nico Mele "Pietranuova"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later Jun 1, 2025 15:18


Nico Mele"Pietranuova"Edizioni Coda di Volpewww.codadivolpe.itPer esaudire l'ultimo desiderio della nonna, Alessandra si reca per la prima volta in Puglia a Pietranuova, la tenuta storica ormai abbandonata degli Armenise, ricchi imprenditori edili pugliesi e sua famiglia d'origine, mai conosciuta. Tra loschi affari e segreti inconfessabili, opere straordinarie e illeciti ambientali, Alessandra ripercorre l'ascesa e la caduta dell'Impresa di famiglia, attraverso un percorso che coinvolge tre generazioni e si dipana tra Bari, Asmara, Roma e la Selva di Fasano, e si ritrova irrimediabilmente invischiata nella diatriba per la soluzione della profonda crisi in atto. A Pietranuova, nel frenetico intrecciarsi di contese e alleanze, tutti sempre in bilico tra assecondare la famiglia e rifuggirla e nel dilemma se lasciarsi andare agli eventi o divenire artefici del proprio destino, il passato riaffiora prepotente e diventa la chiave di lettura con cui provare a ridisegnare il futuro.Nicola Mele, per tutti Nico, è nato nel 1970. Vive a Bari e lavora come ingegnere in Anas. È stato anche per un breve periodo Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bari. Nel 2016, con il racconto Bucce d'arancia, ha vinto il premio “Racconti nella Rete”. Pietranuova è il suo romanzo d'esordio.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Essere e avere
Scalda i motori la Milano Beauty Week - Consumi e prodotti all'avanguardia

Essere e avere

Play Episode Listen Later Jun 1, 2025


Si consolida come appuntamento fisso al pari della fashion e della design week, la Milano Beauty Week, la settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere, l'iniziativa di Cosmetica Italia, in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence. La quarta edizione si terrà dal 17 al 21 settembre a Milano, lascerà il testimone due giorni dopo alla fashion week, a rimarcare una vera e propria eccellenza del Made in Italy. Con un palinsesto ricchissimo di iniziative sparse per tutta la città, e non solo, la Milano Beauty Week intende promuovere il valore sociale, scientifico ed economico del cosmetico e mettere in luce le peculiarità della filiera cosmetica italiana, come ci hanno raccontato Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia, Ambra Martone, vicepresidente di Cosmetica Italia con delega alla Milano Beauty Week e presidente di Accademia del Profumo, Antonio Bruzzone, CEO di BolognaFiere e Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano.Quanto spazio c'è ancora oggi per l'innovazione di prodotto? Quali margini di novità portano con sé le nuove istanze dei consumatori legate alla sostenibilità da una parte, ma anche alla velocità, all'accessibilità, alla praticità dall'altra? Quali sono le nuove leve di innovazione che i prodotti più all'avanguardia stanno declinando? Le risposte a queste domande nel focus sui trend della settimana.

il posto delle parole
Marco Cassini "La Grande Invasione"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 29, 2025 22:16


Marco Cassini"La Grande Invasione"Dal 30 maggio al 2 giugno 2025www.lagrandeinvasione.itChieri, 30 maggio - 1° giugno 2025 – I edizioneIvrea, 30 maggio - 2 giugno 2025 – XIII edizioneDal 30 maggio al 2 giugno 2025 in contemporanea a Ivrea, ad Aosta e, per la prima volta, anche a Chieri. Il festival è curato da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Marianna Doria e Ludovica Giovine per la Piccola invasione, che a Ivrea e Aosta propone numerosi appuntamenti dedicati ai più giovani. A Chieri l'evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Chieri e la Biblioteca Civica Nicolò e Paola Francone, con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino, e con il sostegno di Caffè Vergnano e del centro commerciale Il Gialdo, con il coinvolgimento di Libreria Della Torre – Ubik, Mondadori Centro Storico e Mondadori Il Gialdo.A Ivrea il festival è realizzato con il patrocinio e sostegno del Comune di Ivrea e di Regione Piemonte e con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Guelpa Ivrea, Camera di Commercio di Torino, Siae e Fondazione Cesare Pavese. CHIERI.Venerdì 30 maggio l'Invasione a Chieri parte dalle librerie della città, con tre incontri che vedranno protagonisti Vanni Santoni, Giorgia Antonelli, Laura Pezzino e Ezio Abbate. Dopo il momento inaugurale, all'Auditorium Leo Chiosso Stefano Nazzi chiude il primo giorno di festival con l'appuntamento Perugia, 1° novembre 2007: le indagini, i media, il processo.Ogni mattina la rassegna stampa, con la lettura e il commento dei principali quotidiani, è a cura di Simonetta Sciandivasci, firma della Stampa.La giornata di sabato è dedicata alle lezioni: la prima si intitola L'arte e la scienza ed è a cura di Marco Leona, che a New York dirige il laboratorio scientifico del Metropolitan. A seguire, Il tempo della fragilità del filosofo Matteo Saudino, Love story: Jane Birkin e Serge Gainsbourg di Paola De Angelis, Pochi poveri: il mondo del troppo e il paradosso di Massimo Troisi con Giuseppe Civati, Come sopravvivere se fai parte della comunità LGBTQ+ con la cooperante Carla Vitantonio.Sono in programma le presentazioni dei romanzi L'aria che respiri era una casa, di Eleonora Daniel,     Un amore di contrabbando di Nicola Muscas, Leggere Dante a Tor Bella Monaca di Emiliano Sbaraglia, Ma io quasi quasi di Michele Bitossi, Vite nell'oro e nel blu di Andrea Pomella, Macaco di Simone Torino. Come ospite internazionale è attesa la statunitense Jessica Anthony, tradotta in più di dodici paesi, con la presentazione del suo ultimo lavoro Il colpo segreto, in cui viene condensata, nel racconto di una sola giornata, la storia di un matrimonio (e di un'epoca) la cui perfezione si sta incrinando per sempre. Ruotano intorno al mondo dei libri anche gli eventi Un incipit è per sempre, tappa del tour del primo talent letterario itinerante per aspiranti scrittori, e il reading poetico musicale IoDrama, con Valerio Vigliaturo,  Giovanni Aquino,  Mario Benassai e Michelangelo Tommaso. A Chieri il festival si chiude con Case, libri, tv, viaggi, fogli di giornale in cui Gianmario Pilo intervista Gabriele Romagnoli e Paola Saluzzi. Tutti gli eventi sono gratuiti, con ingresso libero fino a esaurimento posti. IVREA.A Ivrea sono decine gli incontri in programma. Sabato, al Teatro Giacosa, Roberto Saviano, racconterà la storia della vittima di mafia Rossella Casini a partire dal suo ultimo libro L'amore mio non muore. Teresa Ciabatti presenterà Donnaregina, in cui a una giornalista viene chiesto di intervistare un boss mafioso. In una sorta di rievocazione avventurosa, Paolo Rumiz terrà un incontro dal titolo Bella e perduta, dedicato all'Italia garibaldina. Con il reading Son qui: m'ammazzi Francesco Piccolo rilegge tredici capolavori letterari italiani e i loro protagonisti maschili, chiedendosi se e in quale modo questi abbiano contribuito a legittimare il mito della maschilità e la cultura virile. Altri scrittori e scrittrici che a Ivrea presenteranno i loro libri sono Giada Messetti, Luca Misculin, Vanni Santoni, Giulia Caminito, Laura Marzi, Daniele Cassandro, Alessio Torino, Davide Longo e Alessandra Colarizi. La casa editrice ospite è Adelphi. Chiara Valerio inaugura la tredicesima edizione della Grande invasione a Ivrea con un talk su Fleur Jeaggy; a seguire si terrà l'incontro Simenon racconta Simenon, nel quale, in dialogo con Filippo Battaglia, John Simenon ricorderà il padre Georges Simenon. Domenica Emanuele Trevi racconta il libro di Philip Roth Portnoy, primo titolo dell'autore pubblicato da Adelphi, in uscita a maggio nella nuova traduzione di Matteo Codignola. Nuovi format si mischiano ad altri già amati dal pubblico dell'Invasione. In La nostra carriera di lettori Riccardo Falcinelli e Marco Leona, in dialogo, tracciano il percorso dei libri che li hanno formati. Con Stephen chi?, in tre incontri Giulio d'Antona e Jacopo Cirillo cercheranno di convincere Matteo B. Bianchi, la traduttrice Martina Testa e infine tutte le persone presenti a leggere Stephen King. Mio cugino è l'appuntamento condotto da Mauro Pescio e Stefano Malatesta all'interno del quale gli ospiti devono indovinare quali storie siano vere e quali inventate. Anche quest'anno Matteo B. Bianchi torna alla conduzione del Late show, in cui intervisterà Jake La Furia e sarà  in conversazione con Daniele Cassandro in un incontro dal titolo One Hit Wonder. Non mancano gli spazi dedicati ai podcast. Tutti prodotti da Rai Play Sound, saranno presentati La rivoluzione alla radio: microfoni femministi dagli anni Settanta di Vanessa Roghi, Tale padre di Mauro Pescio e Cose nostre di Emilia Brandi.Con Simone Pieranni e Pierluigi Vaccaneo si parlerà di Era sempre festa. Cesare Pavese in podcast.  Inoltre, a occuparsi della rassegna stampa del mattino sarà il conduttore di Morning Nicola Ghittoni, giornalista del Post. Presentati da Federica Antonacci, Martino Gozzi e Alessio Torino, il festival sarà l'occasione per conoscere sei autori e autrici esordienti: Antonio Galetta (Pietà, Einaudi), Ilaria Grando (Lettere minuscole, TerraRossa), Beatrice Benicchi (Non per cattiveria, Gramma Feltrinelli), Eleonora Daniel (La polvere che respiri era casa, Bollati Boringhieri), Edoardo Vitale (Gli straordinari, Mondadori), Beatrice Sciarrillo (In trasparenza l'anima, 66thand2nd). I tre eventi sono realizzati con il sostegno del MiC e di SIAE, nell'ambito del programma “Per Chi Crea”. Gli appuntamenti con gli esordienti europei, Kike Cherta (Spagna), Maria Karpińska (Polonia), e Pete Wu (Paesi Bassi), sono organizzati in collaborazione con Scuola Holden nell'ambito del Cela (Connecting Emerging Literary Artists), progetto internazionale di sviluppo talenti cofinanziato dal programma Europa Creativa dell'Unione Europea. Per un totale di sette ospiti internazionali, il festival si prepara ad accogliere quest'anno, oltre alla statunitense Jessica Anthony, anche il britannico William Atkins, che sarà all'Invasione con Tre isole, in cui si raccontano tre storie di esilio e la colombiana María Ospina Pizano, con una raccolta di racconti in cui sono i corpi a narrare ciò che accade alle protagoniste che li abitano. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole
Maurizio Liberti "Letti di Notte"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 29, 2025 15:04


Maurizio Liberti"Letti di Notte"Festival Letterario-PopDal 10 al 14 giugno 2025CarmagnolaDal 10 al 14 giugno 2025 torna a Carmagnola (TO) il Festival letterario-pop Letti di Notte, con protagonisti nomi di fama nazionale.Cinque ospiti di fama nazionale, per altrettante serate dedicate ai loro libri (e non solo): è stato annunciato il programma definitivo del Festival letterario-pop Letti di Notte 2025, che si svolge a Carmagnola (provincia Torino) dal 10 al 14 giugno.Giunta alla sua nona edizione consecutiva, la manifestazione culturale sarà ospitata all'interno del parco di Cascina Vigna di Carmagnola, organizzata dal Gruppo di Lettura Carmagnola e dal Comune di Carmagnola nell'ambito delle iniziative per il Mese della Cultura, con l'obiettivo di diffondere il piacere della Lettura facendo abbracciare tutte le arti.Confermata la formula sempre più “pop” del Festival, che lo scorso anno ha fatto registrare sold out in tutte le serate, con una media di oltre 500 spettatori ad appuntamento: gli autori ospiti presentano le loro opere e dialogano con i giornalisti-intervistatori, rispondendo anche alle domande del pubblico e rendendosi disponibili per il firmacopie dei libri a fine serata.Ecco il programma ufficiale di Letti di Notte 2025:martedì 10 giugno: Marco Bocci con il libro Nelle tue mani, nella sua pelle (Salani);mercoledì 11 giugno: Paolo Ruffini con il libro Benito, presente! (Baldini+Castoldi) intervistato da Attilio Celeghini (LaPresse);giovedì 12 giugno: Marco Maccarini con il libro Un decimo di te (Limina) intervistato da Simona De Ciero (Corriere della Sera);venerdì 13 giugno: Lucia Annibali con il libro Il futuro mi aspetta (Feltrinelli) intervistata da Natalia Ceravolo (Radio Capital – Donna Moderna);sabato 14 giugno: Rita Pavone con il libro Gemma e le altre (La nave di Teseo) intervistata da Beppe Gandolfo (News Mediaset).Tutti gli incontri hanno inizio alle ore 21, a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili (non è prevista la prenotazione). Gli eventi sono trasmessi anche in diretta streaming online, sulla pagina YouTube ufficiale “Gruppo di Lettura Carmagnola” e sulle pagine social dei partner. I partecipanti sono inoltre invitati a portare con sè il proprio libro preferito.“Letti di Notte 2025, sulla scia delle edizioni precedenti, si conferma una manifestazione in grado di portare sul palco di Cascina Vigna tanti personaggi di rilievo, ciascuno nel proprio ambito, con l'obiettivo di incuriosire e di appassionare sia chi è già appassionato di lettura sia i lettori occasionali” dichiara Maurizio Liberti, direttore artistico della manifestazione. Ogni sera si esibiscono le artiste di Essenza Danza, con momenti di ballo ispirati ai vari libri e agli scrittori presenti sul palco; anche quest'anno si prosegue con Letti di Notte Kids, realizzato in stretta collaborazione con la Fondazione di Comunità Carmagnola e MUSLI Torino: un laboratorio letterario gratuito per bambini, in modo che i genitori possano godersi con tranquillità le serate.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Il Mondo
La fine delle restrizioni sulle armi all'Ucraina. Il sudest asiatico fa fronte comune contro i dazi.

Il Mondo

Play Episode Listen Later May 28, 2025 24:41


Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha annunciato che la Germania, insieme a Francia, Regno Unito e Stati Uniti, ha rimosso le restrizioni sulla gittata delle armi consegnate all'Ucraina. Con Paolo Soldini, giornalista.In vista dell'effetto devastante che i dazi minacciati da Washington avrebbero sulla regione, i paesi dell'Asean vogliono intensificare la loro integrazione. Con Lorenzo Lamperti, giornalista, da Taipei.Oggi parliamo anche di:Musica • La beleza di Lidi PimientaCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Market Mover
Speciale Trento. La sfida (e il business) della difesa comune

Market Mover

Play Episode Listen Later May 27, 2025 18:14


Intervista a Giampiero Massolo, diplomatico e analista geopolitico, attualmente presidente di Mundys e Fincantieri Next Tech Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

il posto delle parole
Marco Turati "Porte Aperte Festival"

il posto delle parole

Play Episode Listen Later May 23, 2025 16:14


MarcoTurati"Porte Aperte Festival"L'Associazione Culturale Porte Aperte, il Centro Fumetto Andrea Pazienza, il gruppo dei curatori insieme al Comune di Cremona, annunciano la nuova edizione del Porte Aperte Festival che quest'anno celebra il suo decimo compleanno e si svolgerà dal 5 all'8 giugno 2025.I curatori del PAF, Andrea Cisi, Mario Feraboli, Michele Ginevra, Marco Turati e Marina Volonté, mentre cominciano ad accendersi i motori della macchina organizzativa, lasciano trapelare le prime novità sui tanti appuntamenti che animeranno Cremona all'inizio di giugno, offrendoci un assaggio di questa decima edizione del PAF.Manuele Fior è l'autore del manifesto di questa nuova edizione: artista pluripremiato e di respiro internazionale, è uno degli autori più apprezzati sia in Italia che all'estero, con all'attivo numerosi riconoscimenti. Fior collabora con le sue illustrazioni a riviste e quotidiani come “The New Yorker”, “Le Monde”, “Vanity Fair”, “la Repubblica” e “Il Sole 24 Ore”, oltre a case editrici come Feltrinelli, Einaudi, EL. L'opera di Fior vuole dare vita al tema Gener-Azioni che quest'anno sarà il cuore pulsante del festival e accompagnerà le numerosissime iniziative della manifestazione.Ci troviamo infatti in un'epoca particolare: un crocevia in cui le sfide intergenerazionali si intrecciano in modo indissolubile con le dinamiche di genere e la necessità impellente di creatività. Il crescente gap generazionale, alimentato dalle preoccupazioni ambientali che gravano pesantemente sul futuro dei giovani crea sempre maggiori frizioni e incomprensioni e le nuove generazioni si sentono spesso inascoltate e gravate da responsabilità non proprie.Parallelamente, le questioni di genere stanno vivendo una profonda trasformazione. La lotta per le pari opportunità, purtroppo ben lungi dal perseguire i propri obiettivi, si affianca alla crescente consapevolezza dell'importanza dell'inclusione e della fluidità delle identità. Le rigide categorie del passato si dissolvono, aprendo spazio a una visione più ampia e rispettosa della diversità in tutte le sue forme. Questa evoluzione appare fondamentale per costruire una società più equa, dove la diversità di genere non sia più un fattore limitante, ma una ricchezza da celebrare.È proprio in questo contesto complesso che emerge con forza il concetto di generatività, intesa come capacità di innovare. La creatività può diventare quindi uno strumento per superare divisioni, creare ponti tra le generazioni, sviluppare politiche inclusive, combattere nuove battaglie in forme inedite e trovare risposte efficaci anche ai nodi più critici della fase attuale. Le esperienze maturate nel tempo dalle generazioni più anziane e l'energia innovativa dei giovani, unite alla sensibilità e alla consapevolezza portate avanti dai movimenti per l'uguaglianza di genere, possono produrre un confronto fecondo e cambiamenti positivi, per costruire un futuro più giusto, equo e sostenibile per tutti e tutte.La decima edizione del PAF, con lo sguardo sempre rivolto alla contemporaneità, proverà dunque a indagare alcune di queste sollecitazioni. Lo farà proponendo come sempre opere dell'arte e dell'ingegno umano, generi letterari e artistici diversi, storie, racconti, canzoni, immagini e suggestioni.Tra le novità del 2025 la location degli appuntamenti compresi tra le 13:00 e le 18:00, che saranno ospitati nel Cortile di Palazzo Roncadelli Manna in via Colletta. I restanti appuntamenti avranno luogo la mattina nel Cortile di Palazzo Affaitati e dalle 18:00 a mezzanotte in Cortile Federico II.Visto il grande interesse riscosso in questi due anni, il giovedì pomeriggio sarà ancora dedicato all'appuntamento con il nostro festival-nel-festival “Alter: le stanze della traduzione”. Un serie di incontri con traduttori e traduttrici da lingue diverse, che ha registrato il tutto esaurito e che quest'anno si svolgerà nel Cortile di Palazzo Roncadelli Manna.Per il segmento del fumetto, come da tradizione, sarà tra gli altri presente proprio l'autore della grafica 2025, Manuele Fior, che accompagnerà gli appassionati all'interno del suo mondo onirico e intrigante.Per la letteratura viene proposto un pezzo da novanta della scena italiana: Edoardo Albinati, scrittore, traduttore e sceneggiatore italiano, vincitore nel 2016 del Premio Strega con “La scuola cattolica” e di altri prestigiosi premi. Ha lavorato presso l'Alto commissariato ONU per i rifugiati in Afghanistan e nel 2004 ha partecipato a una missione dell'UNHCR in Ciad, pubblicando reportage sul Corriere della Sera, The Washington Post e La Repubblica. Al PAF presenterà la sua nuova opera “I figli dell'istante” (Rizzoli, 2025).Per la musica, sarà in scena presso Cortile Federico II, rinnovato e restaurato, Gianni Maroccolo con lo spettacolo/concerto “Il sonatore di basso”, ispirato alla sua lunga carriera di musicista e produttore delle migliori rock band italiche degli anni '80, '90 e '00 (Litfiba, CSI, PGR, Marlene Kuntz, Beau Geste e molte altre). Gianni Maroccolo sarà accompagnato sul palco da Andrea Chimenti (già cantante dei Moda), da Mur Rouge (chitarra e basso) e da Andrea Salvi (voce narrante).L'assessore al Turismo, Luca Burgazzi, dichiara: “Il PAF è diventato nel tempo uno dei momenti più significativi e attesi della vita culturale cremonese. Il tema di quest'anno, Gener-Azioni, ci invita a riflettere su ciò che unisce, piuttosto che su ciò che divide, a riscoprire la forza della creatività come strumento per costruire ponti e immaginare insieme un futuro più giusto e aperto”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

Who Wear There by the Travel Brats
The Ultimate Guide to the 20 Regions of Italy with Italian Experts, the Founders of Tourissimo (Continued)

Who Wear There by the Travel Brats

Play Episode Listen Later May 6, 2025 44:40


Beppe, a native Italian, started his journey in active travel over two decades ago and, with the help of his wife Heather, co-founded Tourissimo, one of the top adventure travel companies in Italy. With years of expertise designing cycling and adventure tours across all 20 regions of Italy, Beppe and Heather have the inside scoop on the most authentic and unforgettable experiences Italy has to offer.So grab your espresso (or a glass of vino Italiano), and let's explore Italy region by region!Northern Italy: Adventure, Culture, and Alpine BeautyLombardy (Lombardia)Running along the Swiss border, Lombardy is Italy's largest and wealthiest region—a land of striking contrasts and cultural riches. Home to nearly 10 million people, Lombardy contains 12 of Italy's largest cities: Milan, Bergamo, Brescia, Como, Mantua, Pavia, Cremona, Lecco, Lodi, Monza, Sondrio, and Varese. The region blends modern sophistication with old-world charm, from the fashion capital and bustling metropolis of Milan to the serene, postcard-perfect landscapes of Lake Como.Lombardy is dotted with some of Italy's most beloved lakes, including Lake Maggiore, Lake Como, Lake Garda, Lake Iseo, Lake Idro, and many more. Picturesque villages like Bellagio offer sun-drenched escapes along Lake Como's shores, while the medieval towns of Bergamo and Mantova enchant visitors with cobblestone streets, sweeping views, and centuries of history.Culinary lovers will be spoiled for choice with Lombardy's 60 Michelin-starred restaurants—3 with three stars, 6 with two stars, and 51 with one star. Be sure to savor the region's iconic Risotto alla Milanese, a creamy saffron-infused dish that's a local staple. Wine enthusiasts won't want to miss a glass of Franciacorta, Italy's sparkling answer to Champagne.November is a wonderful time to visit, with cooler temperatures and fewer tourists. It's also the perfect season to explore Lombardy's slice of the Alps, where charming mountain towns await nestled among the peaks. For an unforgettable adventure, consider attending the 2025 Winter Olympics, which will be held in Milan-Cortina d'Ampezzo!Tourissimo Tip– If you are flying into Milan, select the correct airport because Milan has two airports! For info, check out the following Tourissimo blog: https://www.tourissimo.travel/blog/avoid-this-common-travel-mistake-know-milans-two-airportsVenetoVeneto, the birthplace of Prosecco, Polenta, and the iconic Spritz, is a region rich in charm, culture, and culinary delights. Stretching from the Italian Riviera to the Venetian Pre-Alps and the stunning Dolomites, Veneto is home to both natural beauty and historic towns. Its capital, the enchanting floating city of Venice, is world-famous for its canals, gondolas, labyrinthine streets, and undeniable romance.Each of Venice's islands offers something special: admire the colorful houses of Burano, renowned for its lace-making traditions; visit Murano, celebrated for its centuries-old glassblowing artistry; and soak up the peaceful atmosphere of Torcello. Exploring these islands by vaporetto (water bus) offers a quieter, more authentic glimpse into Venetian life. Tourissimo Tip–For a few more suggestions, check out Tourissimo's blog on the Venetian Lagoon: https://www.tourissimo.travel/blog/our-favorite-destinations-in-the-venetian-lagoonBeyond Venice, Veneto boasts a treasure trove of picturesque towns. Verona, Padua, Vicenza, and Asolo each offer their own distinct history and beauty. Visit Castelfranco Veneto for a charming escape or head to Bardolino to enjoy a boat ride on Italy's largest lake, Lago di Garda. Stroll the waterfront in Castelletto sul Garda or circle the freshwater moat of Cittadella, a red-brick medieval town full of character.In the countryside, the hills of Prosecco promise stunning vineyard views, while the medieval town of Montagnana offers a taste of the past. Nature lovers can visit the volcanic Euganean Hills in Este, and cheese lovers shouldn't miss the small town of Asiago, home to one of Italy's most famous cheeses.Veneto's culinary scene shines with 34 Michelin-starred restaurants—2 with three stars, 3 with two stars, and 29 with one star. Indulge in local specialties like Bigoli in Salsa, a hearty Venetian pasta with anchovy sauce, and toast with a glass of Prosecco, Grappa, or the regional favorite, the Select Spritz. And don't forget—Venetians love to celebrate, so let loose and join the party!Tourissimo Tips–Another fun suggestion is Veneto Marostica, the City of Chess, where they do a living chess match with hundreds of people dressed in medieval costumes every two years: https://www.tourissimo.travel/blog/marostica-the-city-of-chessPiedmont (Piemonte)Nestled at the foot of the Alps and bordered on three sides by the Mediterranean Sea, Piedmont is one of Italy's most underrated gems. With a diverse landscape that offers adventure and beauty year-round, this region is perfect for both winter skiing and summer hiking and biking, thanks to its stunning Alpine scenery.But Piedmont isn't just about breathtaking views—it's steeped in rich history and cultural significance. As the first capital of Italy, it boasts grand palaces, remarkable art, and sacred relics like the famed Shroud of Turin. The capital city of Turin is a vibrant hub, home to Europe's largest outdoor food market and the monthly Gran Balon flea market, a haven for vintage and antique lovers.Venture beyond the city and you'll discover a region bursting with charm and flavor. Tour the Langhe Hills, a paradise for vineyard visits, and sample Bagna Cauda, a warm anchovy and garlic dip beloved by locals. Wander the lakeside town of Stresa on Lake Maggiore, or stroll the cobbled streets of Neive, where views of rolling hills and storybook cottages create an unforgettable setting. In Asti, you can witness the September medieval horse races and visit the majestic Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Gottardo. For a true fairy-tale escape, head to Macugnaga in the valley of Monte Rosa, a perfect base for both skiing and hiking. And just outside of Turin lies the hidden gem of Lake Orta, a peaceful retreat away from the crowds.Piedmont's culinary scene is just as spectacular. With 35 Michelin-starred restaurants—2 with three stars, 3 with two stars, and 30 with one star—the region is a paradise for food lovers. Dine in Alba during white truffle season (September to January), and savor iconic regional dishes like Agnolotti del Plin and Coniglio Arrosto. Wine enthusiasts will be in heaven here—Piedmont is the land of Barolo, the "king of wines," and Barbaresco, two of Italy's most prestigious reds.Tourissimo Tips:Piedmont is home to the Slow Food movement: https://www.tourissimo.travel/blog/why-piedmont-is-renowned-for-its-slow-foodTourissimo Tip–Check out this blog for a guide to a day of eating in Turin: https://www.tourissimo.travel/blog/a-day-of-eating-in-turinTourissimo Tip–One of the Best Meals of Your Life will be at the Piazza Duomo in Alba!Emilia-RomagnaLocated in central Italy along the Adriatic coast, Emilia-Romagna is a vibrant and diverse region known for its perfect blend of “slow food” and “fast cars.” This area is considered both the culinary and automotive capital of Italy, offering rich traditions, warm hospitality, and unforgettable experiences.Food lovers will be in heaven here. Emilia-Romagna is the birthplace of iconic Italian delicacies such as Mortadella, Tortellini in Brodo, Parmigiano-Reggiano, Prosciutto di Parma, traditional Balsamic Vinegar, Lambrusco, and egg-based fresh pastas like lasagna, tortellini, and tagliatelle. A visit to Parma lets you savor authentic Parmigiano-Reggiano and world-class Prosciutto, as well as enjoy the elegant Teatro Regio opera house.The region also has a need for speed—it's home to legendary automotive brands like Ferrari, Lamborghini, and Maserati. For car enthusiasts, the Ferrari Museum in Modena is a must-see. Emilia-Romagna even has a dedicated cycling tourism office, and in summer 2023, it played host to several stages of the Tour de France, which began in nearby Florence.Beyond the food and cars, Emilia-Romagna offers a range of enchanting destinations. The capital city of Bologna is known for its Piazza Maggiore, the Two Towers, and the scenic Santuario Madonna di San Luca. In Ravenna, marvel at the dazzling, colorful mosaics and the historic San Vitale Basilica. Along the coast, vibrant seaside resorts like Cervia, Cesenatico, and Rimini create a lively, carnival-like party atmosphere from late May through September. For a more peaceful experience, explore the medieval gem of Brisighella, a lesser-known treasure full of charm.When it comes to fine dining, Emilia-Romagna doesn't disappoint. The region boasts 24 Michelin-starred restaurants, including one three-star, three two-star, and twenty one-star establishments. Visitors are often struck by the warmth and generosity of the locals—some of the most hospitable people in Italy—who express their love through exceptional food and outstanding service.Tourissimo Tips:Did you know that there is a whole other country within Emilia Romagna? https://www.tourissimo.travel/blog/san-marino-the-other-small-country-within-italyTourissimo Tip–Pietra di Bismantova was an inspiration for Dante: https://www.tourissimo.travel/blog/pietra-di-bismantova-the-inspiration-for-dantes-purgatoryTourissimo Tip–You can cross the Rubicon: https://www.tourissimo.travel/blog/crossing-the-rubiconTrentino-South TyrolNestled along Italy's northern border with Switzerland, Trentino–South Tyrol is a stunning mountainous region that blends Italian and Austrian influences, making it a top destination for nature lovers and outdoor enthusiasts. With its striking Alpine scenery, exceptional cuisine, and rich cultural duality, this region offers the best of both worlds.The South Tyrol capital, Bolzano, is renowned for having the highest quality of life in Italy, combining the clean, efficient infrastructure often associated with Germany with the flavorful food and spirited lifestyle of Italian culture.Outdoor adventurers will be captivated by the Dolomites, with their dramatic limestone peaks—ideal for hiking, skiing, and breathtaking vistas. Don't miss the Alpe di Siusi, Europe's largest Alpine meadow, which is especially stunning in spring and summer. Explore shimmering Lake Garda and uncover the region's medieval past through spectacular castles like Schloss Tirol, Castel Roncolo, and Castel d'Appiano.Tourissimo Tip–An off-the-beaten-path outdoor paradise can be found in the Alps of Trentino. Check out the Val di Sole. This is one of the areas that Beppe and Heather regularly go to on their personal vacations in Italy: https://www.tourissimo.travel/blog/the-wild-dolomitesThe culinary offerings here reflect the region's unique blend of cultures. Traditional dishes range from Bratwurst and Goulash to Italian-style pastas with hearty meats like deer. Foodies should try Speck, a savory smoked ham, perfectly paired with a glass of Gewürztraminer, a fragrant white wine native to the area. The region also produces excellent white wines and lighter reds that pair beautifully with its alpine cuisine.When it comes to fine dining, Trentino–South Tyrol excels with 33 Michelin-starred restaurants, including three three-star, five two-star, and twenty-five one-star establishments, making it one of Italy's most impressive gourmet regions.LiguriaLocated along Italy's rugged northwestern coastline, Liguria—also known as the Italian Riviera—boasts dramatic cliffs, colorful seaside villages, and incredible culinary traditions. The region is best known for the five picturesque villages of Cinque Terre, as well as the glamorous resort towns of Portofino and Santa Margherita Ligure.Tourissimo Tip– If you visit the Cinque Terre, don't forget to look up, and hike up away from the crowds to see the heroic vineyards: https://www.tourissimo.travel/blog/the-heroic-winemaking-of-the-cinque-terreBecause of the narrow, winding roads with steep drop-offs, many travelers prefer to explore the region via the local train or by public or private boat. If you're planning to hike the famous trails, be aware that entrance permits are now required due to landslides and overtourism.In the regional capital of Genoa, dive into maritime history, visit the iconic San Lorenzo Cathedral, and wander the city's old port area. Just outside Genoa, discover the secluded San Fruttuoso Abbey, accessible only by boat or footpath. In Vernazza, one of the Cinque Terre towns, visit the Doria Castle and the beautiful Santa Margherita Church.Liguria is also a celebrity hotspot, and its cuisine is just as impressive as its scenery. Known as the birthplace of pesto, the region is famous for Pesto alla Genovese, made with a special local basil. Be sure to try the region's olive oil, garlic, cheeses, and exceptional seafood, especially the anchovies. Other regional specialties include Focaccia di Recco, a cheese-filled flatbread, and lighter olive oils that perfectly complement Ligurian dishes.For fine dining, Liguria is home to seven Michelin-starred restaurants, all with one star, offering refined cuisine rooted in the region's coastal and agricultural traditions.Friuli-Venezia Giulia (Friuli)Tucked between Veneto, Austria, and Slovenia, Friuli-Venezia Giulia is a lesser-known gem that offers a unique blend of Alpine landscapes, rich cultural heritage, and coastal charm. The region features part of the Dolomites, ideal for hiking, skiing, and capturing breathtaking scenery.The capital, Trieste, is a refined port city with a fascinating blend of Italian, Austro-Hungarian, and Slavic influences. Don't miss the Miramare Castle, perched over the sea with stunning views. In Cividale del Friuli, stroll through cobbled streets and sample Frico, a savory, crispy dish made of cheese and potatoes, best enjoyed with a glass of Schioppettino, a bold red wine native to the region.For outdoor adventures and relaxation, spend a beach day at Lignano Sabbiadoro, camp in Sistiana, bike the trails around Grado, or explore the ancient Roman ruins in Aquileia, a UNESCO World Heritage Site. Be sure to visit the enormous Grotta Gigante (Giant Cave), stroll through Unity of Italy Square, and tour the Revoltella Museum for modern art.Friuli-Venezia Giulia is also home to seven Michelin-starred restaurants, including two two-star establishments and five one-star venues, reflecting the region's quiet but impressive culinary scene.Tourissimo Tip– A hotel that Heather and Beppe love in Cormons is La Subida. It's a unique, high-end, and rustic property nestled in nature that boasts a 1-Michelin star restaurant: https://www.tourissimo.travel/blog/hotels-we-love-la-subidaAosta ValleyNestled in the northwestern tip of Italy, where it borders Switzerland and France, the Aosta Valley is Italy's smallest and highest region—a true mountain paradise. This alpine jewel is renowned for its dramatic snowcapped peaks, storybook castles, and a unique blend of French and Italian culture, as both languages are spoken here.The region is home to Mont Blanc (Monte Bianco), Europe's highest peak, which straddles the borders of Italy, France, and Switzerland. While the summit lies on the French side, visitors on the Italian side can experience the Skyway Monte Bianco, a breathtaking cable car ride offering panoramic views of the Alps.Key landmarks include the striking Matterhorn, the impressive Fénis and Savoy Castles, and the Bard Fortress, one of the largest and most remarkable fortifications in the Alps. After a day in the mountains, relax in one of the region's thermal spas, and indulge in Fonduta, a rich, velvety cheese fondue perfect for chilly alpine evenings.Wine lovers should sample the region's distinctive red mountain wines, especially Enfer d'Arvier, known for its bold flavor and high-altitude character.Tourissimo Tip–A fun tradition is the Friendship Cup, a communal cup of coffee: https://www.tourissimo.travel/blog/the-friendship-cup-of-valle-daostaCentral Italy: History, Art, and Rolling HillsTuscany (Toscana)Tuscany, the heart of the Renaissance, is a captivating region of rolling hills, cypress-lined roads, vineyards, and timeless art and architecture. Located just below Italy's northern regions, it's a haven for art lovers, history buffs, and food and wine enthusiasts alike. From Chianti to Brunello di Montalcino, the region offers a wide variety of world-class wines.The regional capital, Florence, is one of Italy's most walkable and safe major cities, making it ideal for solo travelers. Admire its architectural wonders while sipping on Chianti Classico and indulging in a local favorite—Bistecca alla Fiorentina. Must-see landmarks in Florence include the Cathedral of Santa Maria del Fiore (Duomo), Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio, the Uffizi Gallery, and the Galleria dell'Accademia, home to Michelangelo's David. For iconic views, head to Piazzale Michelangelo.Beyond Florence, explore the historic cities of Siena, Lucca, and San Gimignano, each offering its own charm. Don't miss the Leaning Tower of Pisa or the Siena Cathedral, and spend time in the picturesque public squares like Piazza del Campo, Piazza della Signoria, and Piazza del Duomo.For off-the-beaten-path adventures, discover medieval hilltop villages such as Sorano, or head to the Maremma coast for scenic beaches and bold wines. Tuscany also shines in its culinary excellence, boasting 41 Michelin-starred restaurants—including 1 three-star, 5 two-star, and 35 one-star establishments.Tourissimo Tip–3 places in Tuscany you didn't know existed: https://www.tourissimo.travel/blog/three-places-in-tuscany-you-did-not-know-existedUmbriaUmbria, often called the "Green Heart of Italy," is the country's only completely landlocked region, nestled between Tuscany, Lazio, and Le Marche. Though it lacks large cities, Umbria more than makes up for it with breathtaking natural beauty, medieval towns, and a rich culinary tradition.One of Umbria's most impressive sights is the Cascata delle Marmore (Marmore Falls)—the second tallest waterfall in Europe. Nature lovers and photographers alike will be amazed by its dramatic 165-meter drop. The region is also home to Assisi, the birthplace of St. Francis, one of Italy's most revered saints, and a major pilgrimage destination.Food lovers will delight in Umbria's hearty, earthy cuisine, featuring lentils, mushroom-based dishes, cured meats, and the prized black truffle (Tartufo Nero di Norcia). Pair these specialties with a glass of Sagrantino di Montefalco, a robust red wine unique to the region.Umbria's culinary excellence is further reflected in its four Michelin-starred restaurants: Casa Vissani, Vespasia, Ada, and Elementi. Each holds one Michelin star, offering refined takes on the region's rustic flavors.Tourissimo Tip–Norcia is definitely one of Italy's culinary gems: https://www.tourissimo.travel/blog/norcia-one-of-italys-culinary-gemsMarcheLocated in central Italy on the Adriatic side, Marche is a beautiful region with a population of 1 million people, known for its charming towns, rich history, and welcoming, hardworking culture. The region offers stunning destinations like Urbino and Ancona, along with pristine beaches such as Spiaggia della Due Sorelle, Parco Naturale Monte San Bartolo, Mezzavalle, and the Riviera del Conero, not to mention many picturesque nature reserves.Must-see landmarks include Castello di Gradara, Palazzo Ducale di Urbino, the Sanctuary of the Holy House of Loreto, Cattedrale di San Ciriaco, Tempio del Valadier, and the breathtaking underground Frasassi Caves. Marche's favorite cities and nearby towns also include Gubbio, Assisi, Perugia, Orvieto, and Cascia.For those drawn to religious history, highlights include the Papal Basilica of Saint Francis, the Sacred Convent of Saint Francis, Basilica di Santa Maria degli Angeli, and Basilica di Santa Chiara in Assisi, as well as the Basilica of Santa Rita da Cascia. History lovers should visit Rocca Paolina, Piazza IV Novembre, Fontana Maggiore, Piazza del Comune, and Grotta di Monte Cucco, while museums like Narni Sotterranea, the National Gallery, and Nobile Collegio del Cambio offer rich cultural experiences.This region is famous for its culinary tradition, especially its mastery of seafood, and is home to seven Michelin-starred restaurants — including Uliassi in Senigallia, proudly holding three Michelin stars, along with one two-star and five one-star establishments. No visit would be complete without tasting Olive all'Ascolana, fried stuffed olives that perfectly capture Marche's local flavor. All of this, combined with the region's natural beauty and warm, fun, and friendly locals, makes Marche a truly unforgettable destination in the heart of Italy.Tourissimo Tip–Ascoli Piceno, the town where the Ascoli olive is from, is beautiful, especially at night when it appears to glow: https://www.tourissimo.travel/blog/ascoli-piceno-the-italian-town-that-glows-at-nightLazioLazio, one of Italy's central regions, though often considered a southern region by Italians, is a place rich with history, iconic landmarks, and hidden gems. At its heart is the capital city of Rome, a destination overflowing with opportunities for exploration. Essential sites include the Colosseum, Trevi Fountain, Pantheon, Roman Forum, Spanish Steps, St. Peter's Basilica, the Sistine Chapel, and countless other remarkable attractions. No visit to Rome is complete without savoring its famous dishes, including Cacio e Pepe — a creamy cheese and pepper pasta — along with local favorites like Spaghetti alla Gricia, Pasta all'Amatriciana, and Pasta Carbonara, best enjoyed with a glass of crisp Frascati wine while taking in views of the Colosseum. Lazio as a whole has 107 two-star Michelin restaurants and 105 one-star restaurants. If you find yourself in the Trastevere neighborhood, there are many wonderful popular restaurants, including La Scaletta and Le Mani in Pasta.Another must-see is Vatican City, home to the Vatican and its world-renowned religious and artistic treasures. In December 2025, Rome will host the Jubilee, or Holy Year — a significant Catholic Church event focused on forgiveness, reconciliation, and spiritual renewal, held only once every 25 years and drawing pilgrims from across the globe.Beyond Rome, Lazio offers a beautiful coastline and peaceful countryside, perfect for travelers seeking quieter escapes. Among its hidden gems is Ostia Antica, an ancient Roman city that once served as the bustling port of Rome, located at the mouth of the Tiber River. With its blend of legendary landmarks, culinary traditions, religious significance, and off-the-beaten-path treasures, Lazio is a captivating region waiting to be explored.Tourissimo Tip–There's a wonderful project underway to create a cycle path around the perimeter of Rome: https://www.tourissimo.travel/blog/cycling-in-rome-grab-a-bike-and-bike-the-grabAbruzzoAbruzzo, known as Italy's green region, lies in the central-eastern part of the country and boasts a stunning combination of mountains, coastline, and unspoiled nature. Along the beautiful Trabocchi Coast, visitors can admire the historic trabocchi — ingenious wooden fishing structures built by fishermen centuries ago to safely fish the Adriatic waters, many of which have now been converted into charming seaside restaurants where you can dine on fresh seafood while suspended above the waves with sunsets as your backdrop. When it comes to dining, Abruzzo currently boasts four Michelin-starred restaurants; there are three 1-star restaurants and one 3-star restaurant. Food lovers shouldn't miss Arrosticini, the region's famous grilled lamb skewers, or a glass of bold Montepulciano d'Abruzzo red wine. Outdoor enthusiasts have countless opportunities for adventure, from swimming at the Stiffe Caves and strolling the Ponte del Mare to relaxing on the beaches of Riserva Naturale Guidata Punta Aderci and hiking to the iconic Rocca Calascio. Lakeside escapes await at Lago di Scanno and Lago di Barrea, while the towering Gran Sasso d'Italia and the expansive Parco Nazionale d'Abruzzo, and Lazio e Molise offer breathtaking scenery and pristine trails. The region is home to many national parks — Abruzzo, Lazio, Molise National Park, Gran Sasso and Laga Mountains National Park, and Maiella National Park — perfect for hiking, biking, trail running, and spotting the highest peaks of the Apennine Mountain Range. Cyclists can enjoy the Bike to Coast cycle path, a 131 km (81.4 mile) route running along the Adriatic coast from Pescara to Vasto. History and architecture lovers will appreciate sites like Basilica di Santa Maria di Collemaggio, Centro Storico di Sulmona, Santo Stefano di Sessanio, Abbey of San Giovanni in Venere, and the Medieval Village of Pacentro. For a uniquely tranquil experience, visit the enchanting Gardens of Ninfa. Abruzzo is also a fabulous winter skiing destination and keeps traditions alive with events like Transumanza, the seasonal migration of livestock, primarily sheep, between the high-altitude pastures of the region. With its mountain majesty, historic villages, flavorful cuisine, and coastal charm, Abruzzo offers something unforgettable for every traveler.Tourissimo Tips:More info on the trabocchi coast: https://www.tourissimo.travel/blog/abruzzos-trabocchi-coastAbruzzo Bike to Coast is a beautiful bike path along the coast: https://www.tourissimo.travel/blog/cycling-along-abruzzos-coastMoliseOne of Italy's most untouched and lesser-known regions, Molise is famously nicknamed “the region that doesn't exist,” though it's rich in history, traditions, and natural beauty. This quiet region offers a mix of beaches and mountains, including part of the National Park of Abruzzo within the Apennines mountain range, filled with abundant wildlife, hiking trails, and winter ski opportunities. Tourissimo Tip–The Region That Doesn't Exist: https://www.tourissimo.travel/blog/the-italian-region-that-doesnt-existThe capital city, Campobasso, is home to notable sites like Monforte Castle and several Romanesque churches, while the charming coastal town of Termoli draws visitors for its beaches, trabucchi (historic fishing huts now serving fresh seafood), and local specialties like brodetto, a traditional seafood stew. Along the Molise coast in Termoli, dining at a trabucchi offers fresh catches with a side of Adriatic views. History buffs should visit the Samnite ruins in the Pietrabbondante archaeological area, the well-preserved Saepinum Archaeological Area, and landmarks like Lago di Castel San Vincenzo, the Cathedral of Saint Mary of the Purification, Monforte Castle, and the Basilica of Saint Mary of Sorrow. A must-see is the Marinelli Bell Foundry, founded in 1339. It's the oldest continuously operating bell foundry in the world, Italy's oldest family business, and the official provider of bells to the Vatican. Food lovers can sample Cavatelli, a local pasta specialty, paired with Tintilia, a rare red wine unique to Molise. The region is also home to seven one-star Michelin restaurants and several local food tours that showcase its rustic culinary traditions. While Molise's quiet charm and untouched landscapes make it a special destination, visitors should note that English is not widely spoken, making it a truly authentic Italian experience for those eager to explore one of the country's hidden gems.Southern Italy: Sun, Sea, and Ancient WondersCampania The birthplace of Neapolitan pizza, the Mediterranean Diet, and Mozzarella di Bufala, Campania is one of Italy's most vibrant and culturally rich regions. Home to the bustling regional capital Naples (Napoli), it boasts some of the country's most iconic destinations, including Pompeii, the stunning Amalfi Coast, and the tranquil Cilento Coast.Along the sparkling, deep-blue waters of the Golfo di Napoli, you'll find must-visit coastal towns like Positano, Amalfi, and Ravello, as well as the famous islands of Ischia, Capri, and the colorful Procida. Visitors can hike the breathtaking Path of the Gods, explore the hauntingly preserved ruins of Archaeological Pompeii, forever shadowed by the gray cone of Mt. Vesuvius, and savor the region's culinary gems like ultra-fresh seafood and crisp Falanghina wine.History and culture lovers shouldn't miss Sansevero Chapel Museum, San Carlo Theatre, the Catacombs of San Gennaro, and the lush Villa Cimbrone Gardens. Campania also impresses with its historic castles, including the Royal Palace of Caserta, Ovo Castle, and Castello Aragonese d'Ischia. Wine enthusiasts should head to the province of Avellino, known for producing some of the best wines in southern Italy.Tourissimo Tip–Wine is also grown inland on the Amalfi Coast, and there are some vines that are 250 years old (pre-phylloxera): https://www.tourissimo.travel/blog/old-vines-on-the-amalfi-coastNature lovers will be drawn to the Cilento, Vallo di Diano, and Alburni National Park, a UNESCO World Heritage Site celebrated for its biodiversity, dramatic landscapes, and cultural heritage, featuring ancient ruins like Paestum and Velia, the majestic Padula Charterhouse, and idyllic coastal villages.Campania is also a paradise for food lovers, home to 51 Michelin-starred restaurants, including one three-star, eight two-star, and forty-two one-star establishments. From world-famous landmarks to hidden treasures, Campania offers an irresistible blend of history, nature, food, and coastal charm.CalabriaWith its rugged coastlines, dramatic landscapes, and hidden treasures, Calabria is a must-visit region in southern Italy. Known for its bold flavors and rich culinary traditions, visitors should sample 'Nduja, a spicy, spreadable sausage paste, and the region's famous Calabrian chiles. The local cuisine embraces cucina povera, a tradition of simple, hearty dishes featuring handmade pasta made with just flour and water. Calabria offers a growing fine dining scene with six one-star Michelin restaurants. For nature lovers, Calabria is home to three stunning national parks — Sila, Aspromonte, and Pollino — ideal for hiking, wildlife spotting, and immersing in untouched landscapes. Along the coast, Capo Vaticano stands out as one of the world's most beautiful beaches, offering breathtaking views and crystal-clear waters. History buffs and castle enthusiasts can explore impressive fortresses like Castello Ruffo di Scilla, Castello Murat, Castello di Le Castella, and Castello Aragonese. Don't miss charming towns and villages such as Tropea, famous for its clifftop views and beaches, as well as Scilla, Pentedattilo, and Le Castella. With its authentic culture, stunning coastlines, flavorful cuisine, and rich history, Calabria remains one of Italy's most captivating yet underrated regions.Tourissimo Tip–Way off the beaten path, lies a  unique museum in Mammola, Calabria https://calabriastraordinaria.it/en/news/visit-to-musaba-the-sistine-chapel-of-calabriaPugliaKnown as the Maldives of Italy, Puglia is a sun-drenched region celebrated for its whitewashed hill towns, ancient olive groves, and miles of stunning coastline. With a dry Mediterranean climate and scenery that often feels more Greek than Italian, Puglia is famed for its beaches in Salento, crystal-clear waters, and charming seaside towns. One of its most iconic sights is the fairytale-like trulli houses of Alberobello, a UNESCO World Heritage Site. This region is also a food lover's paradise, offering specialties like Orecchiette pasta with turnip greens, the classic Fave e Cicoria (fava bean purée with wild chicory), and fresh seafood paired with crisp vegetables. Wine lovers can savor Primitivo, a bold local red. For fine dining, the region boasts nine one-star Michelin restaurants, blending rustic flavors with refined culinary creativity.Puglia is dotted with unique cities and towns worth exploring, including Locorotondo, Otranto, Lecce, Monopoli, Ostuni, Gallipoli, Bari, Alberobello, and Polignano a Mare. Nature and history enthusiasts will enjoy visiting extraordinary sites like the Grotte di Castellana, the dramatic Cave of Poetry, the ancient Basilica San Nicola, and the scenic Gargano Peninsula. With its thousand-year-old olive trees, Puglia is the largest olive oil producer in the world, known for its strong, spicy oils. The locals here are famously warm and welcoming, going out of their way to make visitors feel at home.Puglia's blend of natural beauty, rich tradition, and heartfelt hospitality makes it one of Italy's most captivating and underrated destinations.Tourissimo Tip–Here are some of the gems of Puglia: https://www.tourissimo.travel/blog/some-of-the-gems-of-pugliaBasilicataBasilicata, a remote yet captivating region with a population of just 500,000, offers a wealth of unique experiences despite its secluded location. Among its most intriguing destinations are the ghost town of Craco and the ancient cave city of Matera, both steeped in history and cinematic charm. Other towns worth visiting include Maratea and Palombaroa, each offering its own cultural and scenic appeal.Tourissimo Tip–Matera is magical! https://www.tourissimo.travel/blog/destination-highlight-matera-the-city-of-stonesThe region is rich in historical and religious landmarks, such as the Crypt of Original Sin with its remarkable frescoes, and the medieval Melfi Castle. Don't miss the towering Statue of Christ the Redeemer in Maratea, a striking monument that overlooks the Tyrrhenian coast.For a taste of local flavor, try Peperoni Cruschi—crispy, sun-dried peppers that are a beloved regional delicacy. Basilicata is also known for its exceptional wines, especially the bold, full-bodied reds of Aglianico del Vulture DOC, made primarily from the Aglianico grape. White wine lovers will appreciate the region's Greco di Tufo and Fiano varietals as well. Basilicata also has a total of 14 one-star Michelin restaurants. Adventurers can experience an adrenaline rush on The Angel's Flight, a giant zip line that offers stunning views and a thrilling ride through the Lucanian landscape.SicilySicily, the largest island in the Mediterranean Sea, is a world of its own, offering a diverse landscape of coastlines, mountains, and magical towns such as Cefalù, Palermo, Taormina, Catania, Noto, Agrigento, and Syracuse. Palermo serves as the cultural and diplomatic capital of the region, while Catania stands as its business hub.A volcanic island and UNESCO World Heritage Site, Sicily boasts a rich collection of cultural and natural treasures. Highlights include the awe-inspiring Valley of the Temples, the active volcano Mount Etna, the stunning Duomo di Cefalù, and the picturesque islands of Stromboli, Bella, and Ortigia. The region is also home to the renowned Baroque Triangle in the Val di Noto region of southeastern Sicily, where the eight towns of Caltagirone, Militello Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa, and Scicli have been recognized by UNESCO for their outstanding examples of late Baroque architecture.Sicily's culinary scene is just as impressive. Indulge in traditional Sicilian cannoli, filled with sheep's milk ricotta cheese and always stuffed fresh to order. Take a street food tour to savor local favorites like arancini, and don't miss sipping on a glass of Nero d'Avola, one of Sicily's most famous wines. The region is also internationally celebrated for its top-tier agriculture and winemaking.For a taste of authentic Italian charm beyond the tourist trail, explore the towns featured in I Borghi Più Belli d'Italia—Italy's list of its most beautiful hidden gems. Tourissimo Tip–This is a great tip for all 20 regions of Italy. Find out more here: https://www.tourissimo.travel/blog/the-most-beautiful-small-towns-in-italyFood lovers will be delighted to know that Sicily is also home to 23 Michelin-starred restaurants, including three two-star establishments and twenty with one star.Tourissimo Tip–If you visit Corleone, you should definitely learn about the legacy of the Mafia. We in North America tend to have a romanticized view of the mafia, but for the locals, the history is more brutal. See some photos and learn more here: https://www.tourissimo.travel/blog/letizia-battaglia-groundbreaking-photojournalist-who-fearlessly-documented-the-mafia-in-her-native-sicilySardiniaSardinia, the second-largest island in the Mediterranean after Sicily, is a rugged, rural paradise known for its natural beauty, deep-rooted traditions, and ancient history. The island is home to features like the Apennine Coast, the Adriatic Coast, and the Apennine Mountains. Most of Sardinia's population lives in the capital region of Cagliari, but much of the island remains untouched, offering visitors a glimpse into authentic Italian island life.One of Sardinia's most fascinating distinctions is that the Barbagia region is recognized as a Blue Zone—an area with an unusually high number of centenarians. This longevity is attributed to the region's healthy diet, active lifestyle, and strong sense of community. For outdoor enthusiasts, inland Sardinia offers some of the best biking and hiking experiences in all of Italy.Tourissimo Tip–What is a Blue Zone? https://www.tourissimo.travel/blog/blue-zoneThe island's coastlines are just as enticing. Costa Smeralda is often described as paradise on earth, with stunning beaches like Spiaggia di Tuerredda, Cala Goloritzé, and Spiaggia di Porto Giunco perfect for sunbathing and swimming. Don't miss the La Maddalena Archipelago National Park (Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena), a protected area with crystal-clear waters and pristine landscapes.Charming towns such as Alghero, Bosa, and Cagliari add to the island's appeal. Many of Sardinia's towns are nestled in the mountains located in the island's center, offering a peaceful and scenic escape.Cultural and historical attractions abound. Must-see sites include the Nora Archaeological Park, Bastione di Saint Remy, Parco Archeologico Naturalistico di Santa Cristina, and the Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. For an unforgettable natural wonder, venture into the Frecce delle grotte srl and Neptune's Grotto, stunning sea caves accessible by boat or stairs carved into cliffs.Sardinia is also home to a unique ancient civilization. Scattered across the island are over 7,000 nuraghe—megalithic stone structures built during the Nuragic Age (c. 1900–730 BC). These mysterious, tower-like buildings are the island's most iconic symbol, and some scholars believe there were once over 10,000 nuraghe structures in total.Religious architecture also impresses, with highlights like the Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia, the Church of the Holy Trinity of Saccargia, and the Basilica di San Simplicio showcasing Sardinia's spiritual and artistic heritage.Sardinian cuisine reflects its mountainous geography. Surprisingly, for an island, the diet leans more toward land-based ingredients than seafood. Signature dishes include Porceddu (roast pig), Fregola (a traditional Sardinian pasta), and the adventurous Casu marzu—a sheep's milk cheese intentionally infested with live maggots and considered a local delicacy. Sardinia also holds 16 one-star Michelin restaurants.To accompany these flavors, try a glass of Cannonau red wine, known for its high polyphenol content and potential health benefits, or the refreshing Vermentino white wine, perfect for warm Mediterranean days.Tourissimo Tip–Magic Trick or Pasta Making? https://www.tourissimo.travel/blog/magic-trick-or-pasta-making From the Alps to the Mediterranean, each Italian region is a world of its own. Want to see it all? Check out Tourissimo's amazing trip planning and Italian information at tourissimo.travel! Buon viaggio!From the Alps to the Mediterranean, each Italian region is a world of its own. Want to see it all? Check out Tourissimo's amazing trip planning and Italian information at tourissimo.travel! Buon viaggio! 

jesus christ founders history culture church art europe english france french germany nature food home italy gardens italian tour explore north america unity greek rome gods wine essential sea valley cultural exploring mt flight switzerland poetry traditional chocolate caves religious exist outdoors renaissance austria bc ferrari mafia swiss sanctuaries bike catholic church sorrow coast mediterranean venice your life visitors nero cambio champagne vatican venture redeemer chess statue national parks winter olympics pasta syracuse michelin jubilee pair unesco signature ultimate guide campo austrian foodies lago pepe cathedrals stretching bologna naples salsa alba tour de france spaghetti culinary napoli adventurers mare lamborghini sole ponte dine neptune gew slovenia alpine holy trinity sicily wander italiano michelangelo pisa crypt seafood scattered turin alps marche verona temples buon palermo santa maria regions sila original sin castles fave tuscany charming purification lazio maldives pompeii riviera parma indulge assisi pantheon stroll sicilian sanremo greco prosecco baroque rubicon monza shroud national gallery piazza sicilia speck grado capri colosseum mediterranean sea maserati saint mary venetian slavic bergamo basilica genoa ancient history cyclists calabria piedmont puglia trieste fiorentina lodi golfo emilia romagna catacombs sardinia brescia lakeside admire comune catania rimini padua mediterranean diet sistine chapel modena veneto two towers cagliari pesto castello neapolitan saint francis lombardia vatican city loreto garda matterhorn perugia slow food piemonte gallipoli angeli bratwurst mozzarella bosa noto grotto lecce blue zone risotto castel spritz genovese campania italian food corleone galleria bellagio christmas markets abruzzo matera liguria umbria dolomites carbonara vesuvius enfer unesco world heritage sites cannoli trentino vicenza milanese duomo cremona adriatic lake como amalfi coast ancona barolo amalfi bolzano varese primitivo stromboli murano mount vesuvius san giovanni alpe santa rita limoncello spiaggia taormina salento venere beppe friuli elementi grotte santa cecilia prosciutto ischia caserta leaning tower grappa polenta basilicata lombardy ragusa positano portofino cinque terre montepulciano mantova tempio pescara brunello focaccia molise lambrusco friuli venezia giulia monopoli montalcino urbino sardinian romanesque royal palace mantua picturesque goulash tortellini avellino cacio modica mount etna parmigiano reggiano trastevere chianti classico santo stefano otranto austro hungarian agrigento lecco italian riviera trevi fountain barbaresco vallo orvieto castellana franciacorta bufala maremma calabrian le marche procida ninfa vasto norcia grotta cattedrale san gennaro lake garda vermentino ravello mortadella casu stresa gubbio scilla cascia asiago san gimignano frascati brodo cilento gran sasso sondrio cascata campobasso fiano burano tufo holy house aglianico roman forum south tyrol cefal tropea spanish steps san luca recco ponte vecchio balsamic vinegar senigallia cesenatico tiber river palazzo ducale zonethe asolo ostuni unesco heritage pizza napoletana cervia paestum piazza duomo alghero caltagirone montefalco parco nazionale polignano orecchiette alberobello palazzo vecchio santa cristina best meals pollino ligurian signoria falanghina aquileia pasta carbonara sagrantino apennines ostia antica bardolino saint remy cannonau teatro regio sulmona adriatic coast torcello conero neive scicli museo archeologico nazionale piazzale michelangelo
Don Chisciotte
Un accordo non comune sulle terre rare

Don Chisciotte

Play Episode Listen Later May 2, 2025 61:46


(00:00) Intro (02:19) Dopo il patto USA-Ucraina, tocca alla UE disegnare un piano per la ripresa post bellica (28:55) Cuneo fiscale e Stato ladro (51:15) Il PIL USA non tira più Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su ⁠willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Who Wear There by the Travel Brats
The Ultimate Guide to the 20 Regions of Italy with Italian Experts, the Founders of Tourissimo

Who Wear There by the Travel Brats

Play Episode Listen Later Apr 22, 2025 50:50


Beppe, a native Italian, started his journey in active travel over two decades ago and, with the help of his wife Heather, co-founded Tourissimo, one of the top adventure travel companies in Italy. With years of expertise designing cycling and adventure tours across all 20 regions of Italy, Beppe and Heather have the inside scoop on the most authentic and unforgettable experiences Italy has to offer.So grab your espresso (or a glass of vino Italiano), and let's explore Italy region by region!Northern Italy: Adventure, Culture, and Alpine BeautyLombardy (Lombardia)Running along the Swiss border, Lombardy is Italy's largest and wealthiest region—a land of striking contrasts and cultural riches. Home to nearly 10 million people, Lombardy contains 12 of Italy's largest cities: Milan, Bergamo, Brescia, Como, Mantua, Pavia, Cremona, Lecco, Lodi, Monza, Sondrio, and Varese. The region blends modern sophistication with old-world charm, from the fashion capital and bustling metropolis of Milan to the serene, postcard-perfect landscapes of Lake Como.Lombardy is dotted with some of Italy's most beloved lakes, including Lake Maggiore, Lake Como, Lake Garda, Lake Iseo, Lake Idro, and many more. Picturesque villages like Bellagio offer sun-drenched escapes along Lake Como's shores, while the medieval towns of Bergamo and Mantova enchant visitors with cobblestone streets, sweeping views, and centuries of history.Culinary lovers will be spoiled for choice with Lombardy's 60 Michelin-starred restaurants—3 with three stars, 6 with two stars, and 51 with one star. Be sure to savor the region's iconic Risotto alla Milanese, a creamy saffron-infused dish that's a local staple. Wine enthusiasts won't want to miss a glass of Franciacorta, Italy's sparkling answer to Champagne.November is a wonderful time to visit, with cooler temperatures and fewer tourists. It's also the perfect season to explore Lombardy's slice of the Alps, where charming mountain towns await nestled among the peaks. For an unforgettable adventure, consider attending the 2025 Winter Olympics, which will be held in Milan-Cortina d'Ampezzo!Tourissimo Tip– If you are flying into Milan, select the correct airport because Milan has two airports! For info, check out the following Tourissimo blog: https://www.tourissimo.travel/blog/avoid-this-common-travel-mistake-know-milans-two-airportsVenetoVeneto, the birthplace of Prosecco, Polenta, and the iconic Spritz, is a region rich in charm, culture, and culinary delights. Stretching from the Italian Riviera to the Venetian Pre-Alps and the stunning Dolomites, Veneto is home to both natural beauty and historic towns. Its capital, the enchanting floating city of Venice, is world-famous for its canals, gondolas, labyrinthine streets, and undeniable romance.Each of Venice's islands offers something special: admire the colorful houses of Burano, renowned for its lace-making traditions; visit Murano, celebrated for its centuries-old glassblowing artistry; and soak up the peaceful atmosphere of Torcello. Exploring these islands by vaporetto (water bus) offers a quieter, more authentic glimpse into Venetian life. Tourissimo Tip–For a few more suggestions, check out Tourissimo's blog on the Venetian Lagoon: https://www.tourissimo.travel/blog/our-favorite-destinations-in-the-venetian-lagoonBeyond Venice, Veneto boasts a treasure trove of picturesque towns. Verona, Padua, Vicenza, and Asolo each offer their own distinct history and beauty. Visit Castelfranco Veneto for a charming escape or head to Bardolino to enjoy a boat ride on Italy's largest lake, Lago di Garda. Stroll the waterfront in Castelletto sul Garda or circle the freshwater moat of Cittadella, a red-brick medieval town full of character.In the countryside, the hills of Prosecco promise stunning vineyard views, while the medieval town of Montagnana offers a taste of the past. Nature lovers can visit the volcanic Euganean Hills in Este, and cheese lovers shouldn't miss the small town of Asiago, home to one of Italy's most famous cheeses.Veneto's culinary scene shines with 34 Michelin-starred restaurants—2 with three stars, 3 with two stars, and 29 with one star. Indulge in local specialties like Bigoli in Salsa, a hearty Venetian pasta with anchovy sauce, and toast with a glass of Prosecco, Grappa, or the regional favorite, the Select Spritz. And don't forget—Venetians love to celebrate, so let loose and join the party!Tourissimo Tips–Another fun suggestion is Veneto Marostica, the City of Chess, where they do a living chess match with hundreds of people dressed in medieval costumes every two years: https://www.tourissimo.travel/blog/marostica-the-city-of-chessPiedmont (Piemonte)Nestled at the foot of the Alps and bordered on three sides by the Mediterranean Sea, Piedmont is one of Italy's most underrated gems. With a diverse landscape that offers adventure and beauty year-round, this region is perfect for both winter skiing and summer hiking and biking, thanks to its stunning Alpine scenery.But Piedmont isn't just about breathtaking views—it's steeped in rich history and cultural significance. As the first capital of Italy, it boasts grand palaces, remarkable art, and sacred relics like the famed Shroud of Turin. The capital city of Turin is a vibrant hub, home to Europe's largest outdoor food market and the monthly Gran Balon flea market, a haven for vintage and antique lovers.Venture beyond the city and you'll discover a region bursting with charm and flavor. Tour the Langhe Hills, a paradise for vineyard visits, and sample Bagna Cauda, a warm anchovy and garlic dip beloved by locals. Wander the lakeside town of Stresa on Lake Maggiore, or stroll the cobbled streets of Neive, where views of rolling hills and storybook cottages create an unforgettable setting. In Asti, you can witness the September medieval horse races and visit the majestic Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Gottardo. For a true fairy-tale escape, head to Macugnaga in the valley of Monte Rosa, a perfect base for both skiing and hiking. And just outside of Turin lies the hidden gem of Lake Orta, a peaceful retreat away from the crowds.Piedmont's culinary scene is just as spectacular. With 35 Michelin-starred restaurants—2 with three stars, 3 with two stars, and 30 with one star—the region is a paradise for food lovers. Dine in Alba during white truffle season (September to January), and savor iconic regional dishes like Agnolotti del Plin and Coniglio Arrosto. Wine enthusiasts will be in heaven here—Piedmont is the land of Barolo, the "king of wines," and Barbaresco, two of Italy's most prestigious reds.Tourissimo Tips:Piedmont is home to the Slow Food movement: https://www.tourissimo.travel/blog/why-piedmont-is-renowned-for-its-slow-foodTourissimo Tip–Check out this blog for a guide to a day of eating in Turin: https://www.tourissimo.travel/blog/a-day-of-eating-in-turinTourissimo Tip–One of the Best Meals of Your Life will be at the Piazza Duomo in Alba!Emilia-RomagnaLocated in central Italy along the Adriatic coast, Emilia-Romagna is a vibrant and diverse region known for its perfect blend of “slow food” and “fast cars.” This area is considered both the culinary and automotive capital of Italy, offering rich traditions, warm hospitality, and unforgettable experiences.Food lovers will be in heaven here. Emilia-Romagna is the birthplace of iconic Italian delicacies such as Mortadella, Tortellini in Brodo, Parmigiano-Reggiano, Prosciutto di Parma, traditional Balsamic Vinegar, Lambrusco, and egg-based fresh pastas like lasagna, tortellini, and tagliatelle. A visit to Parma lets you savor authentic Parmigiano-Reggiano and world-class Prosciutto, as well as enjoy the elegant Teatro Regio opera house.The region also has a need for speed—it's home to legendary automotive brands like Ferrari, Lamborghini, and Maserati. For car enthusiasts, the Ferrari Museum in Modena is a must-see. Emilia-Romagna even has a dedicated cycling tourism office, and in summer 2023, it played host to several stages of the Tour de France, which began in nearby Florence.Beyond the food and cars, Emilia-Romagna offers a range of enchanting destinations. The capital city of Bologna is known for its Piazza Maggiore, the Two Towers, and the scenic Santuario Madonna di San Luca. In Ravenna, marvel at the dazzling, colorful mosaics and the historic San Vitale Basilica. Along the coast, vibrant seaside resorts like Cervia, Cesenatico, and Rimini create a lively, carnival-like party atmosphere from late May through September. For a more peaceful experience, explore the medieval gem of Brisighella, a lesser-known treasure full of charm.When it comes to fine dining, Emilia-Romagna doesn't disappoint. The region boasts 24 Michelin-starred restaurants, including one three-star, three two-star, and twenty one-star establishments. Visitors are often struck by the warmth and generosity of the locals—some of the most hospitable people in Italy—who express their love through exceptional food and outstanding service.Tourissimo Tips:Did you know that there is a whole other country within Emilia Romagna? https://www.tourissimo.travel/blog/san-marino-the-other-small-country-within-italyTourissimo Tip–Pietra di Bismantova was an inspiration for Dante: https://www.tourissimo.travel/blog/pietra-di-bismantova-the-inspiration-for-dantes-purgatoryTourissimo Tip–You can cross the Rubicon: https://www.tourissimo.travel/blog/crossing-the-rubiconTrentino-South TyrolNestled along Italy's northern border with Switzerland, Trentino–South Tyrol is a stunning mountainous region that blends Italian and Austrian influences, making it a top destination for nature lovers and outdoor enthusiasts. With its striking Alpine scenery, exceptional cuisine, and rich cultural duality, this region offers the best of both worlds.The South Tyrol capital, Bolzano, is renowned for having the highest quality of life in Italy, combining the clean, efficient infrastructure often associated with Germany with the flavorful food and spirited lifestyle of Italian culture.Outdoor adventurers will be captivated by the Dolomites, with their dramatic limestone peaks—ideal for hiking, skiing, and breathtaking vistas. Don't miss the Alpe di Siusi, Europe's largest Alpine meadow, which is especially stunning in spring and summer. Explore shimmering Lake Garda and uncover the region's medieval past through spectacular castles like Schloss Tirol, Castel Roncolo, and Castel d'Appiano.Tourissimo Tip–An off-the-beaten-path outdoor paradise can be found in the Alps of Trentino. Check out the Val di Sole. This is one of the areas that Beppe and Heather regularly go to on their personal vacations in Italy: https://www.tourissimo.travel/blog/the-wild-dolomitesThe culinary offerings here reflect the region's unique blend of cultures. Traditional dishes range from Bratwurst and Goulash to Italian-style pastas with hearty meats like deer. Foodies should try Speck, a savory smoked ham, perfectly paired with a glass of Gewürztraminer, a fragrant white wine native to the area. The region also produces excellent white wines and lighter reds that pair beautifully with its alpine cuisine.When it comes to fine dining, Trentino–South Tyrol excels with 33 Michelin-starred restaurants, including three three-star, five two-star, and twenty-five one-star establishments, making it one of Italy's most impressive gourmet regions.LiguriaLocated along Italy's rugged northwestern coastline, Liguria—also known as the Italian Riviera—boasts dramatic cliffs, colorful seaside villages, and incredible culinary traditions. The region is best known for the five picturesque villages of Cinque Terre, as well as the glamorous resort towns of Portofino and Santa Margherita Ligure.Tourissimo Tip– If you visit the Cinque Terre, don't forget to look up, and hike up away from the crowds to see the heroic vineyards: https://www.tourissimo.travel/blog/the-heroic-winemaking-of-the-cinque-terreBecause of the narrow, winding roads with steep drop-offs, many travelers prefer to explore the region via the local train or by public or private boat. If you're planning to hike the famous trails, be aware that entrance permits are now required due to landslides and overtourism.In the regional capital of Genoa, dive into maritime history, visit the iconic San Lorenzo Cathedral, and wander the city's old port area. Just outside Genoa, discover the secluded San Fruttuoso Abbey, accessible only by boat or footpath. In Vernazza, one of the Cinque Terre towns, visit the Doria Castle and the beautiful Santa Margherita Church.Liguria is also a celebrity hotspot, and its cuisine is just as impressive as its scenery. Known as the birthplace of pesto, the region is famous for Pesto alla Genovese, made with a special local basil. Be sure to try the region's olive oil, garlic, cheeses, and exceptional seafood, especially the anchovies. Other regional specialties include Focaccia di Recco, a cheese-filled flatbread, and lighter olive oils that perfectly complement Ligurian dishes.For fine dining, Liguria is home to seven Michelin-starred restaurants, all with one star, offering refined cuisine rooted in the region's coastal and agricultural traditions.Friuli-Venezia Giulia (Friuli)Tucked between Veneto, Austria, and Slovenia, Friuli-Venezia Giulia is a lesser-known gem that offers a unique blend of Alpine landscapes, rich cultural heritage, and coastal charm. The region features part of the Dolomites, ideal for hiking, skiing, and capturing breathtaking scenery.The capital, Trieste, is a refined port city with a fascinating blend of Italian, Austro-Hungarian, and Slavic influences. Don't miss the Miramare Castle, perched over the sea with stunning views. In Cividale del Friuli, stroll through cobbled streets and sample Frico, a savory, crispy dish made of cheese and potatoes, best enjoyed with a glass of Schioppettino, a bold red wine native to the region.For outdoor adventures and relaxation, spend a beach day at Lignano Sabbiadoro, camp in Sistiana, bike the trails around Grado, or explore the ancient Roman ruins in Aquileia, a UNESCO World Heritage Site. Be sure to visit the enormous Grotta Gigante (Giant Cave), stroll through Unity of Italy Square, and tour the Revoltella Museum for modern art.Friuli-Venezia Giulia is also home to seven Michelin-starred restaurants, including two two-star establishments and five one-star venues, reflecting the region's quiet but impressive culinary scene.Tourissimo Tip– A hotel that Heather and Beppe love in Cormons is La Subida. It's a unique, high-end, and rustic property nestled in nature that boasts a 1-Michelin star restaurant: https://www.tourissimo.travel/blog/hotels-we-love-la-subidaAosta ValleyNestled in the northwestern tip of Italy, where it borders Switzerland and France, the Aosta Valley is Italy's smallest and highest region—a true mountain paradise. This alpine jewel is renowned for its dramatic snowcapped peaks, storybook castles, and a unique blend of French and Italian culture, as both languages are spoken here.The region is home to Mont Blanc (Monte Bianco), Europe's highest peak, which straddles the borders of Italy, France, and Switzerland. While the summit lies on the French side, visitors on the Italian side can experience the Skyway Monte Bianco, a breathtaking cable car ride offering panoramic views of the Alps.Key landmarks include the striking Matterhorn, the impressive Fénis and Savoy Castles, and the Bard Fortress, one of the largest and most remarkable fortifications in the Alps. After a day in the mountains, relax in one of the region's thermal spas, and indulge in Fonduta, a rich, velvety cheese fondue perfect for chilly alpine evenings.Wine lovers should sample the region's distinctive red mountain wines, especially Enfer d'Arvier, known for its bold flavor and high-altitude character.Tourissimo Tip–A fun tradition is the Friendship Cup, a communal cup of coffee: https://www.tourissimo.travel/blog/the-friendship-cup-of-valle-daostaCentral Italy: History, Art, and Rolling HillsTuscany (Toscana)Tuscany, the heart of the Renaissance, is a captivating region of rolling hills, cypress-lined roads, vineyards, and timeless art and architecture. Located just below Italy's northern regions, it's a haven for art lovers, history buffs, and food and wine enthusiasts alike. From Chianti to Brunello di Montalcino, the region offers a wide variety of world-class wines.The regional capital, Florence, is one of Italy's most walkable and safe major cities, making it ideal for solo travelers. Admire its architectural wonders while sipping on Chianti Classico and indulging in a local favorite—Bistecca alla Fiorentina. Must-see landmarks in Florence include the Cathedral of Santa Maria del Fiore (Duomo), Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio, the Uffizi Gallery, and the Galleria dell'Accademia, home to Michelangelo's David. For iconic views, head to Piazzale Michelangelo.Beyond Florence, explore the historic cities of Siena, Lucca, and San Gimignano, each offering its own charm. Don't miss the Leaning Tower of Pisa or the Siena Cathedral, and spend time in the picturesque public squares like Piazza del Campo, Piazza della Signoria, and Piazza del Duomo.For off-the-beaten-path adventures, discover medieval hilltop villages such as Sorano, or head to the Maremma coast for scenic beaches and bold wines. Tuscany also shines in its culinary excellence, boasting 41 Michelin-starred restaurants—including 1 three-star, 5 two-star, and 35 one-star establishments.Tourissimo Tip–3 places in Tuscany you didn't know existed: https://www.tourissimo.travel/blog/three-places-in-tuscany-you-did-not-know-existedUmbriaUmbria, often called the "Green Heart of Italy," is the country's only completely landlocked region, nestled between Tuscany, Lazio, and Le Marche. Though it lacks large cities, Umbria more than makes up for it with breathtaking natural beauty, medieval towns, and a rich culinary tradition.One of Umbria's most impressive sights is the Cascata delle Marmore (Marmore Falls)—the second tallest waterfall in Europe. Nature lovers and photographers alike will be amazed by its dramatic 165-meter drop. The region is also home to Assisi, the birthplace of St. Francis, one of Italy's most revered saints, and a major pilgrimage destination.Food lovers will delight in Umbria's hearty, earthy cuisine, featuring lentils, mushroom-based dishes, cured meats, and the prized black truffle (Tartufo Nero di Norcia). Pair these specialties with a glass of Sagrantino di Montefalco, a robust red wine unique to the region.Umbria's culinary excellence is further reflected in its four Michelin-starred restaurants: Casa Vissani, Vespasia, Ada, and Elementi. Each holds one Michelin star, offering refined takes on the region's rustic flavors.Tourissimo Tip–Norcia is definitely one of Italy's culinary gems: https://www.tourissimo.travel/blog/norcia-one-of-italys-culinary-gemsMarcheLocated in central Italy on the Adriatic side, Marche is a beautiful region with a population of 1 million people, known for its charming towns, rich history, and welcoming, hardworking culture. The region offers stunning destinations like Urbino and Ancona, along with pristine beaches such as Spiaggia della Due Sorelle, Parco Naturale Monte San Bartolo, Mezzavalle, and the Riviera del Conero, not to mention many picturesque nature reserves.Must-see landmarks include Castello di Gradara, Palazzo Ducale di Urbino, the Sanctuary of the Holy House of Loreto, Cattedrale di San Ciriaco, Tempio del Valadier, and the breathtaking underground Frasassi Caves. Marche's favorite cities and nearby towns also include Gubbio, Assisi, Perugia, Orvieto, and Cascia.For those drawn to religious history, highlights include the Papal Basilica of Saint Francis, the Sacred Convent of Saint Francis, Basilica di Santa Maria degli Angeli, and Basilica di Santa Chiara in Assisi, as well as the Basilica of Santa Rita da Cascia. History lovers should visit Rocca Paolina, Piazza IV Novembre, Fontana Maggiore, Piazza del Comune, and Grotta di Monte Cucco, while museums like Narni Sotterranea, the National Gallery, and Nobile Collegio del Cambio offer rich cultural experiences.This region is famous for its culinary tradition, especially its mastery of seafood, and is home to seven Michelin-starred restaurants — including Uliassi in Senigallia, proudly holding three Michelin stars, along with one two-star and five one-star establishments. No visit would be complete without tasting Olive all'Ascolana, fried stuffed olives that perfectly capture Marche's local flavor. All of this, combined with the region's natural beauty and warm, fun, and friendly locals, makes Marche a truly unforgettable destination in the heart of Italy.Tourissimo Tip–Ascoli Piceno, the town where the Ascoli olive is from, is beautiful, especially at night when it appears to glow: https://www.tourissimo.travel/blog/ascoli-piceno-the-italian-town-that-glows-at-nightLazioLazio, one of Italy's central regions, though often considered a southern region by Italians, is a place rich with history, iconic landmarks, and hidden gems. At its heart is the capital city of Rome, a destination overflowing with opportunities for exploration. Essential sites include the Colosseum, Trevi Fountain, Pantheon, Roman Forum, Spanish Steps, St. Peter's Basilica, the Sistine Chapel, and countless other remarkable attractions. No visit to Rome is complete without savoring its famous dishes, including Cacio e Pepe — a creamy cheese and pepper pasta — along with local favorites like Spaghetti alla Gricia, Pasta all'Amatriciana, and Pasta Carbonara, best enjoyed with a glass of crisp Frascati wine while taking in views of the Colosseum. Lazio as a whole has 107 two-star Michelin restaurants and 105 one-star restaurants. If you find yourself in the Trastevere neighborhood, there are many wonderful popular restaurants, including La Scaletta and Le Mani in Pasta.Another must-see is Vatican City, home to the Vatican and its world-renowned religious and artistic treasures. In December 2025, Rome will host the Jubilee, or Holy Year — a significant Catholic Church event focused on forgiveness, reconciliation, and spiritual renewal, held only once every 25 years and drawing pilgrims from across the globe.Beyond Rome, Lazio offers a beautiful coastline and peaceful countryside, perfect for travelers seeking quieter escapes. Among its hidden gems is Ostia Antica, an ancient Roman city that once served as the bustling port of Rome, located at the mouth of the Tiber River. With its blend of legendary landmarks, culinary traditions, religious significance, and off-the-beaten-path treasures, Lazio is a captivating region waiting to be explored.Tourissimo Tip–There's a wonderful project underway to create a cycle path around the perimeter of Rome: https://www.tourissimo.travel/blog/cycling-in-rome-grab-a-bike-and-bike-the-grabAbruzzoAbruzzo, known as Italy's green region, lies in the central-eastern part of the country and boasts a stunning combination of mountains, coastline, and unspoiled nature. Along the beautiful Trabocchi Coast, visitors can admire the historic trabocchi — ingenious wooden fishing structures built by fishermen centuries ago to safely fish the Adriatic waters, many of which have now been converted into charming seaside restaurants where you can dine on fresh seafood while suspended above the waves with sunsets as your backdrop. When it comes to dining, Abruzzo currently boasts four Michelin-starred restaurants; there are three 1-star restaurants and one 3-star restaurant. Food lovers shouldn't miss Arrosticini, the region's famous grilled lamb skewers, or a glass of bold Montepulciano d'Abruzzo red wine. Outdoor enthusiasts have countless opportunities for adventure, from swimming at the Stiffe Caves and strolling the Ponte del Mare to relaxing on the beaches of Riserva Naturale Guidata Punta Aderci and hiking to the iconic Rocca Calascio. Lakeside escapes await at Lago di Scanno and Lago di Barrea, while the towering Gran Sasso d'Italia and the expansive Parco Nazionale d'Abruzzo, and Lazio e Molise offer breathtaking scenery and pristine trails. The region is home to many national parks — Abruzzo, Lazio, Molise National Park, Gran Sasso and Laga Mountains National Park, and Maiella National Park — perfect for hiking, biking, trail running, and spotting the highest peaks of the Apennine Mountain Range. Cyclists can enjoy the Bike to Coast cycle path, a 131 km (81.4 mile) route running along the Adriatic coast from Pescara to Vasto. History and architecture lovers will appreciate sites like Basilica di Santa Maria di Collemaggio, Centro Storico di Sulmona, Santo Stefano di Sessanio, Abbey of San Giovanni in Venere, and the Medieval Village of Pacentro. For a uniquely tranquil experience, visit the enchanting Gardens of Ninfa. Abruzzo is also a fabulous winter skiing destination and keeps traditions alive with events like Transumanza, the seasonal migration of livestock, primarily sheep, between the high-altitude pastures of the region. With its mountain majesty, historic villages, flavorful cuisine, and coastal charm, Abruzzo offers something unforgettable for every traveler.Tourissimo Tips:More info on the trabocchi coast: https://www.tourissimo.travel/blog/abruzzos-trabocchi-coastAbruzzo Bike to Coast is a beautiful bike path along the coast: https://www.tourissimo.travel/blog/cycling-along-abruzzos-coastMoliseOne of Italy's most untouched and lesser-known regions, Molise is famously nicknamed “the region that doesn't exist,” though it's rich in history, traditions, and natural beauty. This quiet region offers a mix of beaches and mountains, including part of the National Park of Abruzzo within the Apennines mountain range, filled with abundant wildlife, hiking trails, and winter ski opportunities. Tourissimo Tip–The Region That Doesn't Exist: https://www.tourissimo.travel/blog/the-italian-region-that-doesnt-existThe capital city, Campobasso, is home to notable sites like Monforte Castle and several Romanesque churches, while the charming coastal town of Termoli draws visitors for its beaches, trabucchi (historic fishing huts now serving fresh seafood), and local specialties like brodetto, a traditional seafood stew. Along the Molise coast in Termoli, dining at a trabucchi offers fresh catches with a side of Adriatic views. History buffs should visit the Samnite ruins in the Pietrabbondante archaeological area, the well-preserved Saepinum Archaeological Area, and landmarks like Lago di Castel San Vincenzo, the Cathedral of Saint Mary of the Purification, Monforte Castle, and the Basilica of Saint Mary of Sorrow. A must-see is the Marinelli Bell Foundry, founded in 1339. It's the oldest continuously operating bell foundry in the world, Italy's oldest family business, and the official provider of bells to the Vatican. Food lovers can sample Cavatelli, a local pasta specialty, paired with Tintilia, a rare red wine unique to Molise. The region is also home to seven one-star Michelin restaurants and several local food tours that showcase its rustic culinary traditions. While Molise's quiet charm and untouched landscapes make it a special destination, visitors should note that English is not widely spoken, making it a truly authentic Italian experience for those eager to explore one of the country's hidden gems.Southern Italy: Sun, Sea, and Ancient WondersCampania The birthplace of Neapolitan pizza, the Mediterranean Diet, and Mozzarella di Bufala, Campania is one of Italy's most vibrant and culturally rich regions. Home to the bustling regional capital Naples (Napoli), it boasts some of the country's most iconic destinations, including Pompeii, the stunning Amalfi Coast, and the tranquil Cilento Coast.Along the sparkling, deep-blue waters of the Golfo di Napoli, you'll find must-visit coastal towns like Positano, Amalfi, and Ravello, as well as the famous islands of Ischia, Capri, and the colorful Procida. Visitors can hike the breathtaking Path of the Gods, explore the hauntingly preserved ruins of Archaeological Pompeii, forever shadowed by the gray cone of Mt. Vesuvius, and savor the region's culinary gems like ultra-fresh seafood and crisp Falanghina wine.History and culture lovers shouldn't miss Sansevero Chapel Museum, San Carlo Theatre, the Catacombs of San Gennaro, and the lush Villa Cimbrone Gardens. Campania also impresses with its historic castles, including the Royal Palace of Caserta, Ovo Castle, and Castello Aragonese d'Ischia. Wine enthusiasts should head to the province of Avellino, known for producing some of the best wines in southern Italy.Tourissimo Tip–Wine is also grown inland on the Amalfi Coast, and there are some vines that are 250 years old (pre-phylloxera): https://www.tourissimo.travel/blog/old-vines-on-the-amalfi-coastNature lovers will be drawn to the Cilento, Vallo di Diano, and Alburni National Park, a UNESCO World Heritage Site celebrated for its biodiversity, dramatic landscapes, and cultural heritage, featuring ancient ruins like Paestum and Velia, the majestic Padula Charterhouse, and idyllic coastal villages.Campania is also a paradise for food lovers, home to 51 Michelin-starred restaurants, including one three-star, eight two-star, and forty-two one-star establishments. From world-famous landmarks to hidden treasures, Campania offers an irresistible blend of history, nature, food, and coastal charm.CalabriaWith its rugged coastlines, dramatic landscapes, and hidden treasures, Calabria is a must-visit region in southern Italy. Known for its bold flavors and rich culinary traditions, visitors should sample 'Nduja, a spicy, spreadable sausage paste, and the region's famous Calabrian chiles. The local cuisine embraces cucina povera, a tradition of simple, hearty dishes featuring handmade pasta made with just flour and water. Calabria offers a growing fine dining scene with six one-star Michelin restaurants. For nature lovers, Calabria is home to three stunning national parks — Sila, Aspromonte, and Pollino — ideal for hiking, wildlife spotting, and immersing in untouched landscapes. Along the coast, Capo Vaticano stands out as one of the world's most beautiful beaches, offering breathtaking views and crystal-clear waters. History buffs and castle enthusiasts can explore impressive fortresses like Castello Ruffo di Scilla, Castello Murat, Castello di Le Castella, and Castello Aragonese. Don't miss charming towns and villages such as Tropea, famous for its clifftop views and beaches, as well as Scilla, Pentedattilo, and Le Castella. With its authentic culture, stunning coastlines, flavorful cuisine, and rich history, Calabria remains one of Italy's most captivating yet underrated regions.Tourissimo Tip–Way off the beaten path, lies a  unique museum in Mammola, Calabria https://calabriastraordinaria.it/en/news/visit-to-musaba-the-sistine-chapel-of-calabriaPugliaKnown as the Maldives of Italy, Puglia is a sun-drenched region celebrated for its whitewashed hill towns, ancient olive groves, and miles of stunning coastline. With a dry Mediterranean climate and scenery that often feels more Greek than Italian, Puglia is famed for its beaches in Salento, crystal-clear waters, and charming seaside towns. One of its most iconic sights is the fairytale-like trulli houses of Alberobello, a UNESCO World Heritage Site. This region is also a food lover's paradise, offering specialties like Orecchiette pasta with turnip greens, the classic Fave e Cicoria (fava bean purée with wild chicory), and fresh seafood paired with crisp vegetables. Wine lovers can savor Primitivo, a bold local red. For fine dining, the region boasts nine one-star Michelin restaurants, blending rustic flavors with refined culinary creativity.Puglia is dotted with unique cities and towns worth exploring, including Locorotondo, Otranto, Lecce, Monopoli, Ostuni, Gallipoli, Bari, Alberobello, and Polignano a Mare. Nature and history enthusiasts will enjoy visiting extraordinary sites like the Grotte di Castellana, the dramatic Cave of Poetry, the ancient Basilica San Nicola, and the scenic Gargano Peninsula. With its thousand-year-old olive trees, Puglia is the largest olive oil producer in the world, known for its strong, spicy oils. The locals here are famously warm and welcoming, going out of their way to make visitors feel at home.Puglia's blend of natural beauty, rich tradition, and heartfelt hospitality makes it one of Italy's most captivating and underrated destinations.Tourissimo Tip–Here are some of the gems of Puglia: https://www.tourissimo.travel/blog/some-of-the-gems-of-pugliaBasilicataBasilicata, a remote yet captivating region with a population of just 500,000, offers a wealth of unique experiences despite its secluded location. Among its most intriguing destinations are the ghost town of Craco and the ancient cave city of Matera, both steeped in history and cinematic charm. Other towns worth visiting include Maratea and Palombaroa, each offering its own cultural and scenic appeal.Tourissimo Tip–Matera is magical! https://www.tourissimo.travel/blog/destination-highlight-matera-the-city-of-stonesThe region is rich in historical and religious landmarks, such as the Crypt of Original Sin with its remarkable frescoes, and the medieval Melfi Castle. Don't miss the towering Statue of Christ the Redeemer in Maratea, a striking monument that overlooks the Tyrrhenian coast.For a taste of local flavor, try Peperoni Cruschi—crispy, sun-dried peppers that are a beloved regional delicacy. Basilicata is also known for its exceptional wines, especially the bold, full-bodied reds of Aglianico del Vulture DOC, made primarily from the Aglianico grape. White wine lovers will appreciate the region's Greco di Tufo and Fiano varietals as well. Basilicata also has a total of 14 one-star Michelin restaurants. Adventurers can experience an adrenaline rush on The Angel's Flight, a giant zip line that offers stunning views and a thrilling ride through the Lucanian landscape.SicilySicily, the largest island in the Mediterranean Sea, is a world of its own, offering a diverse landscape of coastlines, mountains, and magical towns such as Cefalù, Palermo, Taormina, Catania, Noto, Agrigento, and Syracuse. Palermo serves as the cultural and diplomatic capital of the region, while Catania stands as its business hub.A volcanic island and UNESCO World Heritage Site, Sicily boasts a rich collection of cultural and natural treasures. Highlights include the awe-inspiring Valley of the Temples, the active volcano Mount Etna, the stunning Duomo di Cefalù, and the picturesque islands of Stromboli, Bella, and Ortigia. The region is also home to the renowned Baroque Triangle in the Val di Noto region of southeastern Sicily, where the eight towns of Caltagirone, Militello Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa, and Scicli have been recognized by UNESCO for their outstanding examples of late Baroque architecture.Sicily's culinary scene is just as impressive. Indulge in traditional Sicilian cannoli, filled with sheep's milk ricotta cheese and always stuffed fresh to order. Take a street food tour to savor local favorites like arancini, and don't miss sipping on a glass of Nero d'Avola, one of Sicily's most famous wines. The region is also internationally celebrated for its top-tier agriculture and winemaking.For a taste of authentic Italian charm beyond the tourist trail, explore the towns featured in I Borghi Più Belli d'Italia—Italy's list of its most beautiful hidden gems. Tourissimo Tip–This is a great tip for all 20 regions of Italy. Find out more here: https://www.tourissimo.travel/blog/the-most-beautiful-small-towns-in-italyFood lovers will be delighted to know that Sicily is also home to 23 Michelin-starred restaurants, including three two-star establishments and twenty with one star.Tourissimo Tip–If you visit Corleone, you should definitely learn about the legacy of the Mafia. We in North America tend to have a romanticized view of the mafia, but for the locals, the history is more brutal. See some photos and learn more here: https://www.tourissimo.travel/blog/letizia-battaglia-groundbreaking-photojournalist-who-fearlessly-documented-the-mafia-in-her-native-sicilySardiniaSardinia, the second-largest island in the Mediterranean after Sicily, is a rugged, rural paradise known for its natural beauty, deep-rooted traditions, and ancient history. The island is home to features like the Apennine Coast, the Adriatic Coast, and the Apennine Mountains. Most of Sardinia's population lives in the capital region of Cagliari, but much of the island remains untouched, offering visitors a glimpse into authentic Italian island life.One of Sardinia's most fascinating distinctions is that the Barbagia region is recognized as a Blue Zone—an area with an unusually high number of centenarians. This longevity is attributed to the region's healthy diet, active lifestyle, and strong sense of community. For outdoor enthusiasts, inland Sardinia offers some of the best biking and hiking experiences in all of Italy.Tourissimo Tip–What is a Blue Zone? https://www.tourissimo.travel/blog/blue-zoneThe island's coastlines are just as enticing. Costa Smeralda is often described as paradise on earth, with stunning beaches like Spiaggia di Tuerredda, Cala Goloritzé, and Spiaggia di Porto Giunco perfect for sunbathing and swimming. Don't miss the La Maddalena Archipelago National Park (Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena), a protected area with crystal-clear waters and pristine landscapes.Charming towns such as Alghero, Bosa, and Cagliari add to the island's appeal. Many of Sardinia's towns are nestled in the mountains located in the island's center, offering a peaceful and scenic escape.Cultural and historical attractions abound. Must-see sites include the Nora Archaeological Park, Bastione di Saint Remy, Parco Archeologico Naturalistico di Santa Cristina, and the Museo Archeologico Nazionale di Cagliari. For an unforgettable natural wonder, venture into the Frecce delle grotte srl and Neptune's Grotto, stunning sea caves accessible by boat or stairs carved into cliffs.Sardinia is also home to a unique ancient civilization. Scattered across the island are over 7,000 nuraghe—megalithic stone structures built during the Nuragic Age (c. 1900–730 BC). These mysterious, tower-like buildings are the island's most iconic symbol, and some scholars believe there were once over 10,000 nuraghe structures in total.Religious architecture also impresses, with highlights like the Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia, the Church of the Holy Trinity of Saccargia, and the Basilica di San Simplicio showcasing Sardinia's spiritual and artistic heritage.Sardinian cuisine reflects its mountainous geography. Surprisingly, for an island, the diet leans more toward land-based ingredients than seafood. Signature dishes include Porceddu (roast pig), Fregola (a traditional Sardinian pasta), and the adventurous Casu marzu—a sheep's milk cheese intentionally infested with live maggots and considered a local delicacy. Sardinia also holds 16 one-star Michelin restaurants.To accompany these flavors, try a glass of Cannonau red wine, known for its high polyphenol content and potential health benefits, or the refreshing Vermentino white wine, perfect for warm Mediterranean days.Tourissimo Tip–Magic Trick or Pasta Making? https://www.tourissimo.travel/blog/magic-trick-or-pasta-making From the Alps to the Mediterranean, each Italian region is a world of its own. Want to see it all? Check out Tourissimo's amazing trip planning and Italian information at tourissimo.travel! Buon viaggio!From the Alps to the Mediterranean, each Italian region is a world of its own. Want to see it all? Check out Tourissimo's amazing trip planning and Italian information at tourissimo.travel! Buon viaggio! 

jesus christ founders history culture church art europe english france french germany nature food home italy gardens italian tour explore north america unity greek rome gods wine essential sea valley cultural exploring mt flight switzerland poetry traditional chocolate caves religious exist outdoors renaissance austria bc ferrari mafia swiss sanctuaries bike catholic church sorrow coast mediterranean venice your life visitors nero cambio champagne vatican venture redeemer chess statue national parks winter olympics pasta syracuse michelin jubilee pair unesco signature ultimate guide campo austrian foodies lago pepe cathedrals stretching bologna naples salsa alba tour de france spaghetti culinary napoli adventurers mare lamborghini sole ponte dine neptune gew slovenia alpine holy trinity sicily wander italiano michelangelo pisa crypt seafood scattered turin alps marche verona temples buon palermo santa maria regions sila original sin castles fave tuscany charming purification lazio maldives pompeii riviera parma indulge assisi pantheon stroll sicilian sanremo greco prosecco baroque rubicon monza shroud national gallery piazza sicilia speck grado capri colosseum mediterranean sea maserati saint mary venetian slavic bergamo basilica genoa ancient history cyclists calabria piedmont puglia trieste fiorentina lodi golfo emilia romagna catacombs sardinia brescia lakeside admire comune catania rimini padua mediterranean diet sistine chapel modena veneto two towers cagliari pesto castello neapolitan saint francis lombardia vatican city loreto garda matterhorn perugia slow food piemonte gallipoli angeli bratwurst mozzarella bosa noto grotto lecce blue zone risotto castel spritz genovese campania italian food corleone galleria bellagio christmas markets abruzzo matera liguria umbria dolomites carbonara vesuvius enfer unesco world heritage sites cannoli trentino vicenza milanese duomo cremona adriatic lake como amalfi coast ancona barolo amalfi bolzano varese primitivo stromboli murano mount vesuvius san giovanni alpe santa rita limoncello spiaggia taormina salento venere beppe friuli elementi grotte santa cecilia prosciutto ischia caserta leaning tower grappa polenta basilicata lombardy ragusa positano portofino cinque terre montepulciano mantova tempio pescara brunello focaccia molise lambrusco friuli venezia giulia monopoli montalcino urbino sardinian romanesque royal palace mantua picturesque goulash tortellini avellino cacio modica mount etna parmigiano reggiano trastevere chianti classico santo stefano otranto austro hungarian agrigento lecco italian riviera trevi fountain barbaresco vallo orvieto castellana franciacorta bufala maremma calabrian le marche procida ninfa vasto norcia grotta cattedrale san gennaro lake garda vermentino ravello mortadella casu stresa gubbio scilla cascia asiago san gimignano frascati brodo cilento gran sasso sondrio cascata campobasso fiano burano tufo holy house aglianico roman forum south tyrol cefal tropea spanish steps san luca recco ponte vecchio balsamic vinegar senigallia cesenatico tiber river palazzo ducale zonethe asolo ostuni unesco heritage pizza napoletana cervia paestum piazza duomo alghero caltagirone montefalco parco nazionale polignano orecchiette alberobello palazzo vecchio santa cristina best meals pollino ligurian signoria falanghina aquileia pasta carbonara sagrantino apennines ostia antica bardolino saint remy cannonau teatro regio sulmona adriatic coast torcello conero neive scicli museo archeologico nazionale piazzale michelangelo