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L'ospite della puntata delle Pecore Elettriche di oggi è Sofia Ventura, politologa e docente all'Università di Bologna, appena rientrata in Italia dopo un mese in Ucraina, a Kyev
“Tempi radicali” è il titolo di “L'Italia di Domani”, il festival promosso dal quotidiano Domani, diretto da Stefano Feltri, che torna a Modena, nella chiesa di San Carlo, via S.Carlo 7, sabato 1 e domenica 2 aprile, per due giorni di incontri e dibattiti con ministri, leader di partito, intellettuali, rappresentanti delle istituzioni, italiane ed europee, e della Chiesa.Obiettivo della manifestazione è provare a immaginare e costruire l'Italia di domani dialogando con la politica di oggi. Tra gli ospiti, del festival ci saranno il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, la segretaria del Partito democratico Elly Schlein, il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, la vicepresidente del parlamento Ue Pina Picierno, il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, gli scrittori Walter Siti e Pietrangelo Buttafuoco, i politologi Nadia Urbinati, Salvatore Vassallo, Sofia Ventura, la filosofa Giorgia Serughetti. L'appuntamento conclusivo del Festival sarà domenica 2 aprile, alle 19, con un'intervista al cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana.
“Tempi radicali” è il titolo di “L'Italia di Domani”, il festival promosso dal quotidiano Domani, diretto da Stefano Feltri, che torna a Modena, nella chiesa di San Carlo, via S.Carlo 7, sabato 1 e domenica 2 aprile, per due giorni di incontri e dibattiti con ministri, leader di partito, intellettuali, rappresentanti delle istituzioni, italiane ed europee, e della Chiesa.Obiettivo della manifestazione è provare a immaginare e costruire l'Italia di domani dialogando con la politica di oggi. Tra gli ospiti, del festival ci saranno il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, la segretaria del Partito democratico Elly Schlein, il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, la vicepresidente del parlamento Ue Pina Picierno, il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, gli scrittori Walter Siti e Pietrangelo Buttafuoco, i politologi Nadia Urbinati, Salvatore Vassallo, Sofia Ventura, la filosofa Giorgia Serughetti. L'appuntamento conclusivo del Festival sarà domenica 2 aprile, alle 19, con un'intervista al cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana.
“Tempi radicali” è il titolo di “L'Italia di Domani”, il festival promosso dal quotidiano Domani, diretto da Stefano Feltri, che torna a Modena, nella chiesa di San Carlo, via S.Carlo 7, sabato 1 e domenica 2 aprile, per due giorni di incontri e dibattiti con ministri, leader di partito, intellettuali, rappresentanti delle istituzioni, italiane ed europee, e della Chiesa.Obiettivo della manifestazione è provare a immaginare e costruire l'Italia di domani dialogando con la politica di oggi. Tra gli ospiti, del festival ci saranno il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, la segretaria del Partito democratico Elly Schlein, il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, la vicepresidente del parlamento Ue Pina Picierno, il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, gli scrittori Walter Siti e Pietrangelo Buttafuoco, i politologi Nadia Urbinati, Salvatore Vassallo, Sofia Ventura, la filosofa Giorgia Serughetti. L'appuntamento conclusivo del Festival sarà domenica 2 aprile, alle 19, con un'intervista al cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana.
“Tempi radicali” è il titolo di “L'Italia di Domani”, il festival promosso dal quotidiano Domani, diretto da Stefano Feltri, che torna a Modena, nella chiesa di San Carlo, via S.Carlo 7, sabato 1 e domenica 2 aprile, per due giorni di incontri e dibattiti con ministri, leader di partito, intellettuali, rappresentanti delle istituzioni, italiane ed europee, e della Chiesa.Obiettivo della manifestazione è provare a immaginare e costruire l'Italia di domani dialogando con la politica di oggi. Tra gli ospiti, del festival ci saranno il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, la segretaria del Partito democratico Elly Schlein, il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, la vicepresidente del parlamento Ue Pina Picierno, il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, gli scrittori Walter Siti e Pietrangelo Buttafuoco, i politologi Nadia Urbinati, Salvatore Vassallo, Sofia Ventura, la filosofa Giorgia Serughetti. L'appuntamento conclusivo del Festival sarà domenica 2 aprile, alle 19, con un'intervista al cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana.
“Tempi radicali” è il titolo di “L'Italia di Domani”, il festival promosso dal quotidiano Domani, diretto da Stefano Feltri, che torna a Modena, nella chiesa di San Carlo, via S.Carlo 7, sabato 1 e domenica 2 aprile, per due giorni di incontri e dibattiti con ministri, leader di partito, intellettuali, rappresentanti delle istituzioni, italiane ed europee, e della Chiesa.Obiettivo della manifestazione è provare a immaginare e costruire l'Italia di domani dialogando con la politica di oggi. Tra gli ospiti, del festival ci saranno il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, la segretaria del Partito democratico Elly Schlein, il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, la vicepresidente del parlamento Ue Pina Picierno, il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, gli scrittori Walter Siti e Pietrangelo Buttafuoco, i politologi Nadia Urbinati, Salvatore Vassallo, Sofia Ventura, la filosofa Giorgia Serughetti. L'appuntamento conclusivo del Festival sarà domenica 2 aprile, alle 19, con un'intervista al cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana.
Il 25 settembre eleggeremo il Parlamento. In altri Paesi, invece, i cittadini possono votare anche per il Capo dello Stato, ed è quello che alcuni politici italiani invocano anche per il nostro Paese. Ma che cos'è il presidenzialismo? Come funziona? E potrebbe essere davvero attuabile nella nostra Repubblica? Ne parliamo con Sofia Ventura, professoressa di Scienza Politica.I contributi audio di questa puntata sono tratti dal video pubblicato sul canale Youtube del Corriere della Sera il 13 agosto 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube di Vista Agenzia Televisiva Nazionale il 23 agosto 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube di LA7 Attualità il 29 agosto 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube di Antennatre il 12 agosto 2022, dal video pubblicato sul canale Youtube di alanews il 26 gennaio 2022, da CNN News del 7 novembre 2020, dalla diretta Youtube sul canale di Fratelli d'Italia del 10 maggio 2022, da Radio Radicale "Marco Pannella alla trasmissione MIXER di Gianni Minoli", dell'1 febbraio 1993, dall'estratto della Settimana Incom/02288 del 31 ottobre 1962 disponibile sul canale Youtube dell'Archivio Luce, pubblicato il 30 giugno 2012, dal video pubblicato sul canale Youtube di VareseNews il 15 novembre 2021.
Nell'appuntamento odierno della nostra rassegna stampa dialoghiamo con Sofia Ventura, autrice di "Come nasce un leader - Volodymiyr Zelensky. Da attore - presidente a eroe nazionale", un longform in formato ebook che racconta l'evoluzione comunicativa e politica del Presidente ucraino. Una riflessione complessiva del suo ruolo dopo 138 giorno dall'inizio della guerra totale di Putin a Kiev e all'Europa.
Il presidente francese ha tenuto aperto il dialogo con Putin, pur sostenendo con forza l'Ucraina. Ma la sua volontà di non sbilanciarsi non è piaciuta a molti partner europei e allo stesso presidente ucraino. In questo episodio il corrispondente da Parigi Stefano Montefiori e la politologa Sofia Ventura spiegano cause e conseguenze delle particolari scelte francesi.Per altri approfondimenti:- Draghi, Macron e Scholz insieme a Kiev: le immagini del viaggio https://bit.ly/3xvyIaw- Esistono vie d'uscita per la Russia? Macron: «Putin non va umiliato» https://bit.ly/3aZbamN- Macron, due ore al telefono con Putin. Ma nessuno spiraglio https://bit.ly/3QnMViv
Lo scorso 16 maggio, Stroncature ha ospitato la presentazione di “Tra scienza e politica” di Gianfranco Pasquino (Utet, 2022). Con l'autore dialogano Marco Valbruzzi e Sofia Ventura.
Salvatore Vassallo, Ist. Cattaneo ; Beniamino Pagliaro, Repubblica ; Sofia Ventura, UniBo .
Salvatore Vassallo, Ist. Cattaneo ; Beniamino Pagliaro, Repubblica ; Sofia Ventura, UniBo .
Piero Ignazi, Univ. Bologna ; Sofia Ventura, UniBo ; Giovanni Orsina, Univ. Luiss ; Leopoldo Freyrie, Consiglio nazionale architetti .
L'irruzione dei social ed il suo uso spregiudicato ha cambiato i confini della comunicazione politica. L'ascesa rapida del M5S o l'elezione di Donald Trump non sarebbero stati possibili solo per fare due esempi. Matteo Salvini, che pure ne ha fatto lo stesso uso, grida ora al complotto e si lamenta del "guardonismo" per le vicende di Luca Morisi, suo ex spin doctor, indagato per una vicenda di droga.Ne parliamo con Sofia Ventura, docente di Scienza politica all'Università di Bologna e Claudio Velardi, giornalista, saggista, si occupa di consulenza politica professionale.
Ospiti di Lilli Gruber: Corrado Formigli, Sofia Ventura, Tomaso Montanari
con Sofia Ventura
con Sofia Ventura
con Sofia Ventura
Alessandro Morelli, viceministro Infrastrutture e Mobilità ; Fabio Fortuna, Univ. Niccolò cusano ; Rossella Muroni, Verdi ; Sofia Ventura, Univ. Bologna .