Podcasts about imprese

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#Autotrasporti
Congestion fee, Trasportounito: “Misura necessaria per la sostenibilità delle imprese”. Autotrasporto ai raggi x, la ricerca del Politecnico di Milano

#Autotrasporti

Play Episode Listen Later Jun 16, 2025


La "congestion fee" è una tariffa supplementare applicata dagli autotrasportatori in alcuni porti italiani per compensare i costi extra dovuti ai lunghi tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico. Questa misura è già in vigore da un anno a Genova e da ottobre a La Spezia. Più recentemente, è stata introdotta a Marghera il 3 giugno, a Vado a partire da oggi, e a Livorno entrerà in funzione il 1° luglio.Mentre alcuni operatori della logistica contestano questa tariffa, le associazioni degli autotrasportatori la difendono strenuamente. Giuseppe Tagnochetti di Trasportounito la definisce una "misura necessaria per compensare gli extracosti derivanti dai tempi di attesa prolungati nei porti, garantisce la sostenibilità delle imprese".Queste dinamiche si inseriscono in un contesto più ampio del settore logistico. Una ricerca condotta dall’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano, e presentata all’assemblea di Fai Conftrasporto a Bergamo, ha evidenziato alcuni punti salienti: il numero di imprese di autotrasporto diminuisce, ma i fatturati dell'intero comparto aumentano, parallelamente all'incremento dei costi. Si registra una crescente attenzione alla sostenibilità, mentre la carenza di autisti continua a preoccupare. Approfondiamo il tema con Damiano Frosi, uno dei curatori della ricerca.

Hike Up Conversations
090 - Trend e impatti dell'IA per le PMI con Chiara Arlati

Hike Up Conversations

Play Episode Listen Later Jun 9, 2025 38:33


In questo episodio di Hike Up Conversations parliamo di intelligenza artificiale applicata al mondo delle piccole e medie imprese, insieme a Chiara Arlati, consulente per le aziende nell'adozione di soluzioni AI.Con Chiara affrontiamo un tema centrale per tutte le PMI che vogliono rimanere competitive: come avvicinarsi all'intelligenza artificiale in modo concreto e sostenibile, quali sono le opportunità già oggi a disposizione, e quali approcci adottare per introdurre questa tecnologia nei processi aziendali.Una conversazione ricca di spunti pratici per chi vuole iniziare subito, anche con risorse limitate, e per chi vuole preparare il terreno per il futuro.Ecco cosa aspettarti da questa puntata:IA generativa: cos'è e come funzionaVantaggi concreti per le PMICome formare un team e superare le resistenzeQuali strumenti usare subito e a basso costoI trend da non perdere nei prossimi 3-5 anniLa speaker di oggi: Chiara ArlatiChiara Arlati è una consulente e formatrice con un background multidisciplinare: filosofia della mente, neuroscienze cognitive, comunicazione e marketing. Dopo esperienze in Apple e Samsung, ha fondato diverse startup, tra cui una in collaborazione con l'astronauta Paolo Nespoli.Attraverso il progetto Mindots aiuta imprenditori, manager e team a orientarsi nel mondo dell'intelligenza artificiale, rendendo semplici concetti complessi e accompagnando le organizzazioni nel percorso di adozione e trasformazione.Dopo l'ascolto, crea più valoreConosci qualcuno a cui può interessare questa puntata, oppure pensi che possa essere utile alla tua rete di contatti?Se pensi che ti abbia dato valore, condividila: in questo modo aiuterai loro e contribuirai alla crescita di questo progetto. (se scegli la via dei social non dimenticarti di taggarmi, così potrò ringraziarti di persona!)Contatta lo speakerHike Up Conversations è anche un modo per fare rete. Se vuoi metterti in contatto con Chiara Arlati, la nostra speaker di oggi, la trovi qui:Profilo LinkedIn: https://it.linkedin.com/in/chiaraarlatiSito web: https://chiararlati.it/contattami/

LeoniFiles  - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)
AI, imprese, e lavoro: la trasformazione dell'alleanza uomo-macchina. Con Enzo Peruffo (Luiss)

LeoniFiles - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)

Play Episode Listen Later Jun 6, 2025 25:46


Cosa succederà al lavoro e ai processi aziendali con l'integrazione dell'intelligenza artificiale?Sarà il principio di una sostituzione di massa, o di una nuova alleanza uomo-macchina?Ne parliamo con Enzo Peruffo, ordinario di Economia e gestione delle imprese presso la LUISS e direttore del centro di ricerca Strategic Change “Franco Fontana”, in una nuova intervista LeoniFiles condotta da Carlo Amenta che ci aiuta a mettere ordine nella discussione su timori e opportunità rispetto agli sviluppi delle tecnologie intelligenti.Preferisci seguire su YouTube?

#define banking: FinTech e InsurTech
Imprese e dazi: più efficienza e velocità grazie al fintech

#define banking: FinTech e InsurTech

Play Episode Listen Later Jun 5, 2025 11:34


La prima metà del 2025 è stata all'insegna degli sconvolgimenti geopolitici, tra dazi e tensioni internazionali. Lo scenario, per quanto riguarda il commercio, appare decisamente incerto e questo, alle imprese, non piace. Abbiamo approfondito le prospettive per le aziende italiane, e come farvi fronte insieme a Roberto Gusmerini, Head of Dealing di eBury.

Altalex News
La settimana de ilQG: partecipazione dei lavoratori agli utili d'impresa e il D.L. infrastrutture

Altalex News

Play Episode Listen Later May 30, 2025 6:44


Inoltre, la proposta di modifica del GDPR, il richiamo della Consulta in tema di suicidio assistito e la storica sentenza su genitorialità intenzionale e PMA.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/mr4crmwb>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

Smart Car
Una nuova guida per Stellantis

Smart Car

Play Episode Listen Later May 29, 2025


Nei giorni scorsi, il Consiglio di Amministrazione di Stellantis ha scelto Antonio Filosa come nuovo CEO del Gruppo. Di origini napoletane, il manager era già stato indicato come Chief Operating Officer per le Americhe e Chief Quality Officer e assumerà ufficialmente l'incarico il prossimo 23 giugno. E proprio Stellantis sarà al centro del prossimo tavolo automotive che dovrebbe essere convocato per il mese di luglio, come dichiarato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy. Altro tavolo in attesa di convocazione è quello promosso dal ministro Salvini presso il ministero dei Trasporti per affrontare il tema dell'applicazione di alcune prescrizioni del Codice della Strada ai pazienti in terapia farmacologica.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Meloni in Uzbekistan, sanciti accordi per oltre 3 miliardi

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later May 29, 2025 1:33


Visita della premier Giorgia Meloni in Uzbekistan: oggi al Centro Congressi di Samarcanda si è svolto l'incontro bilaterale tra la presidente del Consiglio e il presidente della Repubblica dell'Uzbekistan, nell'ambito della missione della premier in Asia centrale.

FastForward: per un'Internet Migliore
Internet è Morta, Viva Internet!

FastForward: per un'Internet Migliore

Play Episode Listen Later May 26, 2025 24:52


FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 55 - 26 Maggio 2025Di cosa parliamo* I rilasci in USA hanno rotto* Il FURTO* La disintermediazione di tutto* Il grande reset di Internet* Il futuro delle aziende* Il futuro delle persone* Il Google I/O e il nuovo mondo in cui vivremo* SalutiPremessa: la scorsa edizione della FastLetter, Il Collasso di Internet, era solo una anticipazione di quello che avremmo visto durante il Google I/O.Chi mi segue da molto non è sorpreso di nulla. Cito la Liquidità di Google, il crollo del traffico per le informazioni, il calo dell'awareness che avverrà, il mondo API First o MCP First, gli acquisti diretti dove ad un certo punto non ci sarà più nessuno in mezzo tra l'utente e l'azienda se non Google o altri, la realtà aumentata. La salute, l'ambiente.All'evento di Google abbiamo visto veramente tutto ciò che in questi anni abbiamo trattato sia qui che nei vari nostri eventi con i nostri speaker.Parlando invece solo di Gemini lo abbiamo visto crescere sia in potenza che in espansione dell'ecosistema Google. Ricordo che all'inizio mi si diceva che ero una sorta di pazzo a pensare che Google avrebbe ripreso OpenAI. Bah, non so dove avete vissuto negli ultimi 20 anni.O cosa guardate.Certo, OpenAI non starà lì a guardare, ma come oramai è chiaro a tutti, sta succedendo ciò che vi ho mostrato nel framework della Search Journey Umana che è arrivato il momento di aggiornare e tenerci un corso su YouTube. Ovvero che più entriamo nei nuovi mondi, più la leadership diventa frammentata. Anthropic ha appena rilasciato Claude 4 che spacca.Ma l'ecosistema di Google fa paura a tutti, perché quello che può fare Google con tutto ciò che noi usiamo, non può farlo nessuno. Quello che stiamo vivendo in questo periodo è un cambiamento profondo di come abbiamo conosciuto Internet fino ad ora. È un grande reset. Prima però, mancano pochi giorni al WMF. So che incontrerò molti di voi e devo dirvi che non vedo l'ora di scambiare 4 chiacchiere. Io sarò sempre in giro!Controllate che ci sono vari tipi di biglietti, ovviamente per chi viene anche per la formazione il Full Ticket è quello giusto: https://www.wemakefuture.it/È arrivato il momendo di addentrarci in queste novità, però dobbiamo farlo con la consapevolezza che hanno molto di positivo e io sono entusiasta dell'AI e dell'innovazione, ma ci sono una serie di punti negativi che vorrei trattare prima. Perché è importante vedere tutta la torta.I RILASCI IN USA HANNO ROTTONon lo leggerete da nessuna parte. C'è un sentiment molto negativo che sta crescendo da parte di tutto il Digital nei confronti di Google al di fuori dagli Stati Uniti.Lasciamo da parte la politica, è un sentiment dovuto al continuo rilascio di applicazioni solo per quel mercato.Lo conosco molto bene perché su YouTube è più evidente e impattante. Ho montato un casino 2 anni durante un loro meeting perché con queste cose favoreggiano i Creator USA ma dicono di essere una community globale.Oggi su YouTube molte cose vengono lanciate in USA e poi anche in Korea o Brasile o India. Cosa che Google sta tentando di fare, ma non ci riesce.Durante la live c'erano ad un certo punto 75.000 spettatori in contemporanea con 22.000 mi piace. A me le dinamiche umane fanno troppo impazzire, sono lì a guardare come ci comportiamo per comprendere chi siamo.È un numero molto elevato. Giustificato comunque, in linea con i grandi annunci positivi.Ad un certo punto nel giro di 5 minuti i mi piace sono scesi a 13.000. Un botto, una roba mai vista. Sapete cosa era successo?Sunder Pichai ha detto che AI Mode sarà rilasciato per tutti solo in USA.Booooooomm!Gli USA hanno rotto. Ero in chat con Gianluca Fiorelli (lo avete letto vero il suo articolo su AI Mode?) che mi ha detto: che occhio! Potrebbe sembrare un dettaglio e sono sicuro che tanti pensano che sia ovvio, ma vi posso assicurare che un calo del genere non ha niente di ovvio.È un sentiment molto forte. Segno che c'è oramai una community globale che si sente esclusa. Si parla molto di inclusione, superficialmente per mettersi delle piccole bandierine sul petto la facciamo. Ma praticamente, nella sostanza, siamo lontani anni luce.Queste aziende sono degli scrigni bellissimi all'esterno, ma vuoti dentro. Il problema è quando lo sono anche molte delle persone che ci lavorano.IL FURTOSta avvenendo il più grande furto di conoscenza all'Umanità. Mi ricordo che due anni fa, all'AI Festival e poi al WMF, Sergio Barile (Professore Economia e Gestione delle Imprese presso Università di Roma “La Sapienza”) fece un intervento dal titolo: “La redistribuzione della ricchezza nell'era dell'intelligenza artificiale. Quale futuro?”.Questo nuovo mondo sta sfruttando la conoscenza del mondo di prima senza alcuna preoccupazione, distruggendo modelli di business molto importanti.Non parliamo di uno o due settori, parliamo di centinaia.Con l'attivazione di AI Overviews e ancora di più con AI Mode (della quale presto avremo i dati nella Search Console di Google per tracciare il traffico) Google si erge a editore. Già lo faceva prima, ma ora la scala è troppo grande.L'uso di un “motore di ricerca” in quel modo lo trasforma in un produttore di contenuti. Di contenuti ovviamente ai quali riconosce un link. Vorrei però farvi riflettere. Mettere un link ad una fonte, nell'Internet di ieri aveva un valore. E inoltre, era solo un pezzo di contenuto, con link alla fonte. Oggi si usa tutto quel contenuto e quello di altri.Non è più solo un pezzo di contenuto e un link alla fonte. Che vale sempre meno. C'è da rivedere il sistema perché si sta spostando anche la parte economica, Google usa i contenuti di tutta l'Umanità per fare molto di più di quello che faceva ieri.A breve avremo la pubblicità dentro AI Overviews e AI Mode.Che paradosso: rubando contenuti e utenti, ci guadagneranno di più. Da chi? Dalle aziende che hanno prodotto i contenuti e non hanno più visibilità; quindi la compreranno.LA DISINTERMEDIAZIONE DI TUTTOCredo che sia il punto focale.Non parliamo solo dell'editoria. Non parliamo solo dell'e-commerce. Non parliamo solo delle agenzie pubblicitarie. Vogliono disintermediare tutto.La mission di Google è stata sempre organizzare le informazioni del mondo.Ora si è aggiunta un piccola postilla, che vi dico io, perché lì non c'è.Diventare l'unico soggetto in campo tra le persone e le informazioni. Ridurre il più possibile la visibilità di chi sta in mezzo. Tagliare più pezzi possibile della catena.Perché per l'utente è tutto più facile.Ecco, voglio farvi focalizzare una cosa.Se è bene per l'utente, non è detto che sia un bene per la persona.Non è uno questione linguistica. L'utente è colui o colei che usufruisce di un bene o servizio. La persona beh…non c'è bisogno vero?Ma di sicuro, ciò che è un bene per l'utente mi fa davvero troppo strano che coincida così spesso con un bene per Google e sempre un male per altre aziende.Stiamo entrando nell'era agentica. È tutto un agente. Che sia in ricerca o in assistenza, Google diventerà per noi tutto.IL GRANDE RESET DI INTERNETNon siamo più in grado di fermarci per protestare. Siamo troppi in questo mondo, siamo frammentati. Non possiamo permettercelo.Raga, davvero.Quando Google decise di fare il rollback della funzionalità di Chrome per guadagnarci di più e far pagare alle aziende questo costo ingiusto, perché non ci siamo organizzati per spegnere Google ADS per una settimana?Sta avvenendo un grande reset. Il Collasso di Internet è l'inizio di un nuovo mondo.Le aziende che sono leader hanno visto l'opportunità economica di spremere tutte le altre che sono sotto, prenderne il valore e concretizzarlo tutto per loro.Si sta creando un nuovo mondo Economico per Internet.Per certi versi Internet tornerà alle origini. Faremo un balzo indietro nel tempo per alcune cose.La questione per noi è una: bisogna che ci togliamo rapidamente dai nostri modelli di pensiero quella Internet per iniziare a ragionare il prima possibile della nuova Internet.Niente piagnistei. È un mondo molto crudo che se ne frega.Dobbiamo cambiare rapidamente.La produzione di un contenuto non può più essere come prima. Non si può affrontare il futuro facendo quello che facevamo in passato. È già cambiato tutto. Se continuiamo a fare come abbiamo sempre fatto, almeno dovremmo avere l'onestà intellettuale di dire che avremo numeri diversi e inferiori a prima.IL FUTURO DELLE AZIENDECosa cambia? Cosa dobbiamo fare?Ci sono un paio di cose importanti. Certo bisogna essere presenti, non ci piove. Bisogna sicuramente avere visibilità e fare SEO.Ma le cose che ha scritto John Mueller nel post Top ways to ensure your content performs well in Google's AI experiences, sono così da più 10 anni:* Focus on unique, valuable content for people* Provide a great page experience* Ensure we can access your content...e via dicendo.E sono quelle che vede un uomo che lavora per Google la cui visione è limitata. Limitata alle SERP ovviamente. È un grande John, ma giustamente risponde al contesto.Infatti la cosa più importante da fare è studiare il modo più forte che abbiamo per offrire un grande servizio, fidelizzare la persona. Sì, la persona, non solo l'utente.Fare in modo che quando quei pochi utenti arriveranno ai vostri contenuti tramite un sistema di AI, gli viene la voglia n

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
L'inverno demografico colpisce il 30% delle imprese

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later May 21, 2025 8:45


In questa puntata di Start parliamo del rapporto annuale dell'Istat sulla popolazione italiana, delle politiche di promozione e remunerazione della società di consulenza Accenture e del Festival dell'Economia di Trento, che apre oggi i battenti Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Closer
Referendum 8-9 giugno: il tetto al risarcimento nelle piccole imprese

Closer

Play Episode Listen Later May 20, 2025 20:51


(00:00) Intro (02:38) Le ragioni del Sì e del No del secondo quesito referendario sul tetto ai risarcimenti nelle piccole imprese(13:53) Cosa sta succedendo nella maggioranza sul terzo mandato, tra Fedriga e ultimo Consiglio dei ministri  Lunedì 26 maggio ore 18:00 "Will Meets Online sui referendum dell'8-9 giugno", iscriviti gratis qui: https://makers.willmedia.it/evento/will-meets-online-i-referendum-dell8-9-giugno-su-lavoro-e-cittadinanza/  Closer è realizzato grazie al supporto delle persone iscritte a Will Makers. Per ascoltare Closer tutti i giorni, sostenerci e accedere a contenuti esclusivi vai su willmedia.it/abbonati

Ipsoa Podcast
AI: nuove opportunità per le imprese. Ma anche rischi. Quali?

Ipsoa Podcast

Play Episode Listen Later May 20, 2025 5:21


L'utilizzo dell'intelligenza artificiale sta rivoluzionando tutti i settori economi, offrendo nuove opportunità per le imprese, ma anche rischi. L'approfondimento di Debhorah Di Rosa

Punto PMI: 7 Giorni in 10 Minuti
Bonus assunzioni e referendum sul lavoro: le novità per le imprese

Punto PMI: 7 Giorni in 10 Minuti

Play Episode Listen Later May 16, 2025 14:34


via libera ai nuovi bonus per assunzioni di donne e giovani con sgravi contributivi importanti. Poi focus sul questito del referendum, previsto a giugno, che propone l'abolizione del contratto a tutele crescenti. Ascoltalo subito.

La voce di Eutekne.info
La partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese

La voce di Eutekne.info

Play Episode Listen Later May 15, 2025 7:15


L'approvazione del Ddl sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese, il termine del 30 maggio per la comunicazione ZES unica, i chiarimenti dell'Agenzia sulla cessione di usufrutto e nuda proprietà ai fini delle dirette. A cura di Ludovica Lopetti

Container
Imprese e sostenibilità: le nuove sfide per i trasporti e la logistica

Container

Play Episode Listen Later May 10, 2025


Il mondo delle imprese è sempre più legato al concetto di sostenibilità, inteso come sostenibilità ambientale, economica e sociale.I criteri ESG (Environmental, Social, Governance) sono un importante indice di performance utilizzato dalle aziende per misurare i progressi compiuti in questo senso. In questa puntata di Container, Massimo De Donato intervista Augusto Bianchini, docente del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Bologna, per capire quali sono gli obblighi per le imprese stabiliti dalle nuove norme sulla base dei criteri ESG. Obblighi che toccano anche il mondo dei trasporti e della logistica.

LeoniFiles  - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)
PNRR: il futuro dell'idroelettrico. Con Giuseppe Argirò (CVA - Elettricità Futura)

LeoniFiles - Amenta, Sileoni & Stagnaro (Istituto Bruno Leoni)

Play Episode Listen Later May 9, 2025 49:09


L'idroelettrico rappresenta il 40% della produzione nazionale di energia rinnovabile.La scadenza delle concessioni nel 2029 fa sorgere dunque la questione su come trovare soluzioni equilibrate per valorizzare una risorsa chiave nella transizione energeticaNe parla Giuseppe Argirò, vicepresidente di Elettricità Futura e AD della Compagnia Valdostana Acque, in una nuova intervista LeoniFiles condotta da Carlo Stagnaro e Serena SileoniPreferisci seguire su YouTube?

Altalex News
Altalex Settimanale n. 17/2025: le notizie dal 5 al 9 maggio

Altalex News

Play Episode Listen Later May 8, 2025 12:14


Linee guida e Codice di condotta AI, la riforma dell'avvocatura, le normative europee sul digitale e il loro impatto su imprese e professionisti, la guida sul conclave, composizione negoziata e crisi d'impresa, l'efficacia probatoria delle PEC.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/3883rvdd>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

CTO Mastermind: Il Podcast per i CTO
Contratto di lavoro digitale: la rivoluzione per le imprese tech | Hacking Expert 011

CTO Mastermind: Il Podcast per i CTO

Play Episode Listen Later May 7, 2025 46:28


Addio al lavoro tradizionale. È ora di fare sul serio.In questo episodio della rubrica Hacking Expert ho intervistato Nicolò Boggian, sociologo del lavoro e imprenditore, per parlare di una bomba che potrebbe finalmente far saltare il banco: il nuovo contratto di lavoro pensato per le imprese digitali.Altro che orari da cartellino e “smart working” da folklore: qui si parla di progetti, obiettivi veri, autonomia reale, e soprattutto di come costruire aziende capaci di funzionare sul serio al giorno d'oggi.Un modello che rompe le vecchie logiche e ridà fiato a chi nel tech (e non solo) vuole fare impresa in modo evoluto.CAPITOLI:00:00 – Introduzione e presentazione dell'episodio02:00 – Chi è Nicolò Boggian e il suo percorso da sociologo a imprenditore04:00 – Cos'è il nuovo contratto per le imprese digitali e perché è rivoluzionario07:20 – La differenza tra imprese tradizionali e imprese digitali14:00 – Impatto sociale del nuovo modello: natalità, remote working, aree interne17:10 – Cosa cambia per imprenditori e manager con questo contratto23:15 – Come applicare concretamente il nuovo contratto in azienda28:00 – Esempi pratici: organizzazioni a pod, piramide rovesciata e team autonomi30:00 – Evoluzioni future: strategia aziendale, AI e service-as-a-software36:15 – Verso un ecosistema europeo e contratti misti40:55 – Service as a Software e il caso Klarna43:48 – Libri e risorse consigliate45:35 – Dove trovare Nicolò Boggian onlineRISORSE CITATE:- Humanocracy – Gary Hamel & Michele Zanini- Libertà nel lavoro – Giovanni Mari- Work Without Jobs – John Boudreau- Articolo di Nicolò Boggian sul blog di Axelerant: https://www.axelerant.it/blog/il-percorso-verso-limpresa-digitale/PARTECIPANTI:- Host: Alex Pagnoni – Founder di Axelerant, pioniere del tech e public speaker.- Guest: Nicolò Boggian – Sociologo, imprenditore, autore, esperto di modelli organizzativi per il lavoro digitale

Ipsoa Podcast
Utilizzare lavoratori somministrati: cosa rischiano le imprese dopo il 30 giugno 2025?

Ipsoa Podcast

Play Episode Listen Later Apr 24, 2025 5:25


Il tema della somministrazione di lavoro a tempo indeterminato è stato oggetto di continue evoluzioni normative, che hanno spesso posto in contraddizione legge e prassi. L'approfondimento di Emiliana M. Dal Bon

Focus economia
Foti, dal Pnrr 14 miliardi per le imprese, a prescindere dalle tariffe

Focus economia

Play Episode Listen Later Apr 23, 2025


I 14 miliardi da destinare alle imprese attraverso la revisione del Pnrr "si riferiscono a somme attualmente non utilizzate all'interno del Pnrr. Riteniamo di utilizzarle a prescindere dai dazi, per accelerare la competitività delle nostre imprese. Riteniamo di utilizzare quelle risorse anche su altre linee di finanziamento che possano trovare nelle imprese adeguata rispondenza". Così il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Tommaso Foti, in risposta al question time di oggi, sulle risorse del Pnrr da utilizzare per interventi di contrasto ai dazi. Secondo l'Upb in merito all'attuazione del Pnrr: "Dalle informazioni disponibili in ReGiS all'8 aprile 2025, emerge che è stato attivato il 95% della dotazione finanziaria complessiva e che la spesa sostenuta ammonta a 64,1 miliardi (33%), di cui 27,3 miliardi relativi a Superbonus e crediti d'imposta". Quindi rischiano di essere molti i soldi da "ricollocare" da qui al 2026 per non perdere i finanziamenti. Per Openpolis al momento sono circa 50 i miliardi non ancora destinati del Pnrr che potrebbero essere "spostati" per altre voci di spesa (aiuti alle aziende o in difesa). Ma è necessaria ovviamente una revisione a Bruxelles. Interviene su questo Luca Dal Poggetto, Analista di Openpolis esperto di Pnrr.Il risiko entra nel vivo?UniCredit lancerà lunedì l'OPS su Banco BPM, ma senza escludere un futuro ricorso contro il provvedimento del Comitato Golden Power, che ha imposto vincoli giudicati eccessivi. Tra questi, il mantenimento di un rapporto impieghi/depositi al 120%, la continuità del project finance, la stabilità degli investimenti di Anima Holding e l'uscita dalla Russia entro nove mesi. UniCredit, pur ritenendo il decreto illegittimo, punta ora a una mediazione col Governo per chiarire il perimetro degli impegni, in parte influenzati dal MEF leghista. Gli analisti di Equita avvertono che tali vincoli potrebbero rallentare l'operazione e penalizzare la posizione patrimoniale. L'offerta resta intanto a sconto del 6,1%. Domani 24 aprile si terrà l'assemblea delle Generali, con un nuovo scontro tra la lista Mediobanca, che sostiene la riconferma dei vertici attuali, e quella di Caltagirone. Oltre alla governance, il nodo strategico centrale è la partnership con Natixis nell'asset management.. Ne parliamo con Alessandro Graziani, Il Sole 24 OreConti disastrosi per Tesla, Musk fa un passo indietro dal DOGE Tesla ha chiuso il primo trimestre 2025 con risultati deludenti: l'utile netto è crollato del 71% a 409 milioni di dollari e i ricavi sono scesi del 9% a 19,34 miliardi, ben al di sotto delle attese. Il comparto auto ha registrato un calo ancora più marcato del 20%, con vendite in forte flessione in USA, Europa (–62% in Germania) e Cina (–22%). Le consegne globali sono diminuite del 13%, mentre il marchio ha subito un danno reputazionale legato alla controversa posizione politica di Elon Musk, che ha affiancato Trump come “zar anti-sprechi”. Le sue scelte, come i licenziamenti di massa e il sostegno alla riduzione della spesa pubblica, hanno suscitato critiche e contribuito al calo delle vendite. Musk ha annunciato che da maggio dedicherà solo due giorni a settimana al suo incarico governativo, riaffermando però il suo impegno nella lotta alla burocrazia. Ha preso le distanze dalle politiche protezionistiche di Trump, pur riconoscendo che la decisione finale spetta al Presidente. Le tensioni commerciali e i dazi stanno complicando le catene di fornitura, aumentando i costi, specie per componenti importati come quelli dal Messico. Nonostante tutto, il mercato sembra guardare oltre: le azioni sono salite del 4,5% dopo la chiusura dei mercati, sostenute dalla narrativa futurista di Musk, che punta su robotaxi a giugno, boom dell'energy business (+67%), lancio del nuovo Model Y economico e sul robot umanoide Optimus nel 2025. Tesla rilancia così su AI e robotica, abbracciando l'idea di un futuro di “abbondanza sostenibile”. Alberto Annicchiarico Il Sole 24 Ore

Altalex News
Altalex Settimanale n. 15/2025: le notizie dal 14 all'18 aprile

Altalex News

Play Episode Listen Later Apr 17, 2025 11:47


Verso un'Europa dell'IA e una società intelligente? Inoltre, immobili con vizi e assicurazione, metodi di pagamento ''anormali'' nel codice della crisi, telemarketing e privacy, il safeguarding sportivo.>> Leggi anche l'articolo: https://tinyurl.com/2vs2kv2p>> Scopri tutti i podcast di Altalex: https://bit.ly/2NpEc3w

Clorofilla - podcast ecologista
129. Quale futuro per la CSR in Europa? Con Renata Kodilja | Live @ Salone CSR Gorizia

Clorofilla - podcast ecologista

Play Episode Listen Later Apr 16, 2025 12:40


Puntata registrata durante la tappa di Gorizia del Salone della CSR il 24 marzo 2025.Con Renata Kodilja, professoressa di Psicologia delle Relazioni ed etica delle organizzazioni, nonchè esperta del ramo "Social" in ambito ESG, abbiamo parlato del momento che sta vivendo la sostenibilità in Europa: tra chi cerca di difendere il ruolo strategico della CSRD e chi spinge verso nuove priorità.▪️ Renata Kodiljahttps://people.uniud.it/page/renata.kodilja▪️ Salone della CSRhttps://www.csreinnovazionesociale.it/

Le tue ali ON AIR
S7E15 - La realtà virtuale al servizio delle imprese

Le tue ali ON AIR

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 12:05


Dal 2020 a oggi in Italia sono sono state sviluppate circa 500 idee innovative che sfruttano la realtà estesa. Laddove applicate a livello aziendale, hanno portato a riduzione dei costi e aumenti di ricavi. Oggi con Elisa Stucchi, cofondatrice di Exvirience, scopriamo l'applicazione di un braccio robotico virtuale

Non Stop News
Non Stop News: le allergie di primavera, pasqua e le gite fuoriporta, la giornata del made in Italy

Non Stop News

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025 135:36


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Trump critica Zelensky, l'inchiesta su Tirrenia, l'inchiesta sulle università on line. L'attualità, commentata dal giornalista di Panorama e La Verità, Stefano Piazza. Arrivata la primavera, è tempo di allergie. Il punto con la prof.ssa Eleonora Nucera, esperta in allergologia e immunologia clinica del Policlinico Gemelli di Roma. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. Spazio Attualità. In diretta con noi Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale, in libreria con "L'eresia liberale" (Edito da Rizzoli). Si avvicina il weekend di Pasqua. Gli italiani si preparano per una bella gita fuoriporta o per qualche giorno lontano dalle proprie città. Ne abbiamo parlato con Emanuela Rosa-Clot, direttrice della rivista Bell'Italia. Oggi è la giornata del Made in Italy. In diretta con noi il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.

#Autotrasporti
Autisti delle imprese artigiane, in Lombardia retribuzioni più alte

#Autotrasporti

Play Episode Listen Later Apr 14, 2025


Forfettizzazione degli straordinari, indennità di trasferta, corresponsione di un trattamento economico di discontinuità cioè relativo ai “tempi morti” nei quali l’autista, ad esempio, deve attendere anche ore fermo alla dogana o per il disbrigo delle pratiche portuali. Sono le novità introdotte dall’intesa siglata fra le associazioni imprenditoriali dell’artigianato e le Organizzazioni Sindacali Confederali dei trasporti. Il commento di Fabio Marani, segretario della Fit-Cisl Lombardia.Intermodalità ferro-aereo. Ne parliamo con Mario Bartoli, consigliere generale di Anita, l'Associazione di Confindustria che rappresenta le imprese dell'autotrasporto merci e della logistica.

Breaking News Italia - Ultime Notizie
I DISASTROSI EFFETTI DEI DAZI DI TRUMP PER L'ITALIA!

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Play Episode Listen Later Apr 10, 2025 4:10


I DISASTROSI EFFETTI DEI DAZI DI TRUMP PER L'ITALIA!I dazi imposti dagli Stati Uniti scatenano il caos in Borsa e mettono a rischio l'economia reale italiana. Scopri cosa sta succedendo e perché ci riguarda da vicino.#dazi #economia #borsa #trump #italia #lavoro #imprese #recessione #consumi #esportazioni

Ipsoa Podcast
Controlli a distanza dei lavoratori. Cosa rischia l'impresa che utilizza l'AI e il GPS?

Ipsoa Podcast

Play Episode Listen Later Apr 8, 2025 4:56


Il potere di controllo a distanza del datore di lavoro e la tutela dei dipendenti è un tema in continua evoluzione, anche a seguito della caratterizzazione tecnologica sempre più avanzata del mondo del lavoro. L'approfondimento di Pierluigi Rausei

Buongiorno San Paolo
#245 I vantaggi del Brasile - Walther Bottaro, BCCO

Buongiorno San Paolo

Play Episode Listen Later Apr 7, 2025 44:01


Quanto puoi guadagnare con la tua impresa in Brasile ?Non è certamente un paese semplice: un mercato enorme, leggi differenti tra i diversi Stati (essendo una Federazione) e tanta burocrazia.Però è anche un Paese che offre grandi opportunità. Defiscalizzazione e incentivi possono raggiungere cifre davvero importanti per progetti tecnologici e industriali sviluppati sul territorio. Inoltre, se la tua impresa è sostenibile o sta sviluppando progetti di economia circolare e sostenibilità, il Brasile può davvero essere il posto dove investire e crescere.Ne abbiamo parlato con Walther Bottaro, fondatore della BCCO Consulting, Professore ed esperto di fiscalità: https://bcco.com.br/-----------------Quanto você pode lucrar com sua empresa no Brasil?Certamente não é um país simples: um mercado enorme, muito diferenciado entre os diversos Estados (essendo uma Federação) e tanta burocracia.No entanto, o Brasil também é um país que oferece grandes oportunidades. A desfiscalização e os incentivos podem aumentar cifras importantes para projetos de desenvolvimento tecnológico e industrial no território.Além disso, se sua empresa é sustentável ou você está desenvolvendo projetos de economia circular e sustentável, o Brasil pode continuar sendo o lugar onde você deve investir e crescer. Falamos sobre isso com Walther Bottaro, fundador da BCCO Consulting, professor e especialista em tributação: https://bcco.com.br/

Due di denari
2 aprile - Polizze contro le calamità naturali: gli obblighi per le imprese

Due di denari

Play Episode Listen Later Apr 2, 2025


A pochi giorni dalla scadenza, che era fissata per il 31 marzo, è arrivata la proroga dei termini per l’obbligo di una polizza contro le calamità naturali per tutte le imprese. Il consiglio dei ministri ha approvato infatti venerdì 28 marzo un decreto-legge che introduce rinvii scaglionati a seconda delle dimensioni: le aziende più piccole avranno tempo fino al primo gennaio 2026 per mettersi in regola, quelle di medie dimensioni dovranno farlo entro il primo ottobre mentre per le grandi imprese non c'è una proroga ma una sospensione delle sanzioni per 90 giorni, comprendendo quindi tutto il mese di giugno. Con i nostri ospiti facciamo il punto sull'adozione di queste forme di copertura, l'importanza di analizzare i rischi e i criteri da seguire per effettuare la scelta. Intervengono Flavio Sestili - presidente di AIBA, Associazione Italiana Brokers Assicurativi - e Umberto Guidoni, condirettore generale ANIA, Associazione Nazionale Imprese Assicuratici. Nella prima parte della puntata torniamo a dedicare uno spazio alla "truffa telefonica del curriculum" molto diffusa in queste settimane. Attraverso telefonate anonime e messaggi WhatsApp fraudolenti si lascia credere a chi viene raggiunto di essere stato inserito in una selezione lavorativa. Assolavoro, l’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro, ha pubblicato un vademecum per aiutare chi si trova nella delicata fase della ricerca del lavoro a non incappare in queste brutte sorprese. Ci colleghiamo con Michele Ferrauto, Communication & Events Manager di Assolavoro.

Voci del Grigioni italiano
La vitalità delle imprese 

Voci del Grigioni italiano

Play Episode Listen Later Mar 28, 2025 20:26


Questa edizione è dedicata alla vitalità delle imprese nelle regioni periferiche. Oggi esploreremo le sfide che queste aziende affrontano quotidianamente, tra cui la carenza di spazi adeguati all'industria e l'artigianato. Questo limite non solo ostacola la crescita delle aziende esistenti, ma rende anche difficile l'avvio di nuove attività. Tuttavia, è proprio in queste situazioni che emerge la resilienza degli imprenditori locali, che non si arrendono e cercano continuamente nuove soluzioni investendo nell'aggiornamento continuo.Nel corso della trasmissione, avremo l'opportunità di ascoltare le storie di imprenditori che, nonostante le avversità, sono riusciti a trasformare le loro idee in realtà. Scopriremo come l'innovazione e la capacità di adattarsi ai cambiamenti siano diventate le chiavi del successo per molte aziende nel Grigioni italiano.La Val Bregaglia ha molto da dire se parliamo di esperienze positive a sostegno delle imprese. Una su tutte: il Punto Bregaglia. Una struttura su tre piani, realizzata a Vicosoprano, con un investimento di circa 4 milioni di franchi. Oggi il Punto Bregaglia ospita una trentina di realtà non solo imprenditoriali ma anche associative e nel tempo è stata incubatore per startup e spazio condiviso per chi ha preferito muovere i primi passi senza osare salti nel vuoto. 

Ultim'ora
Focus Lavoro & Welfare - Puntata del 26 marzo 2025

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 26, 2025 18:34


ROMA (ITALPRESS) - Il rinnovo del contratto dell'edilizia e le sfide che deve affrontare il settore. Sono alcuni dei temi affrontati nella dodicesima puntata del Focus Lavoro&Welfare, format tv dell'agenzia Italpress a cura di Cesare Damiano, che intervista Antonio Di Franco, segretario generale Fillea Cgil.sat/mrv

Ipsoa Podcast
La chat, il licenziamento e la Suprema Corte: a cosa devono fare attenzione le imprese?

Ipsoa Podcast

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 3:32


La sentenza n. 5936/2025 della Corte di Cassazione ha riaffermato il principio della segretezza della corrispondenza privata, stabilendo che i messaggi scambiati in una chat WhatsApp ristretta non possono essere utilizzati come prova per giustificare un licenziamento per giusta causa. L'approfondimento di Emiliana M. Dal Bon

Ultim'ora
AI, Jakala a confronto con le imprese sulle strategie

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 2:36


MILANO (ITALPRESS) - L'adozione su larga scala dell'Intelligenza Artificiale nelle aziende è stata al centro del nuovo Digital Coffee di Jakala, realizzato in collaborazione con Mapp, il format di incontri che riunisce esperti di settore per approfondire le sfide e le opportunità legate all'AI in ambito business. xp2/f20/sat/gtr

Ultim'ora
AI, Jakala a confronto con le imprese sulle strategie

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Play Episode Listen Later Mar 25, 2025 2:36


MILANO (ITALPRESS) - L'adozione su larga scala dell'Intelligenza Artificiale nelle aziende è stata al centro del nuovo Digital Coffee di Jakala, realizzato in collaborazione con Mapp, il format di incontri che riunisce esperti di settore per approfondire le sfide e le opportunità legate all'AI in ambito business. xp2/f20/sat/gtr

Focus economia
Dazi, il Canada risponde a Trump

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 12, 2025


I dazi doganali del 25% su acciaio e alluminio, voluti da Donald Trump, sono entrati in vigore segnando una nuova fase nella guerra commerciale tra gli Stati Uniti e i suoi principali partner commerciali. Il presidente americano aveva già tassato le importazioni di acciaio e alluminio durante il suo primo mandato (2017-2021), ma questa nuova tassa intende essere «senza eccezioni e senza esenzioni», ha assicurato Trump durante l annuncio all inizio di febbraio. Il presidente Usa ha promesso che queste tariffe contribuiranno a creare posti di lavoro nelle fabbriche statunitensi, in un momento in cui le sue minacce altalenanti di dazi stanno scuotendo il mercato azionario e sollevando timori di un rallentamento economico. Intanto, il segretario al commercio Larry Lutwick ha preannunciato che Trump metterà i dazi anche sul rame, oltre che su acciaio e alluminio. Ne parliamo con Ilaria Baldan, segretario generale de La Camera di Commercio Italiana in Canada Ovest (ICCCWest).Ex Ilva a un passo dagli Azeri, mini dote per la quota InvitaliaNessuna decisione ufficiale da comunicare ai sindacati, scrivono oggi sul Sole Carmine Fotina e Domenico Palmiotti. Anche nel corso del vertice che si è svolto ieri a Palazzo Chigi, sulla cessione dell ex Ilva il governo mantiene ancora un riserbo che sembra, però, sempre più una formalità. Sono gli azeri di Baku Steel, in tandem con il fondo statale Azerbaijan Investment Company, destinati all aggiudicazione con la quota di maggioranza. Serve ancora qualche giorno per chiudere i dettagli tecnici della proposta, anche perché ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso l intenzione è evitare a tutti i costi possibili ricorsi o contestazioni. La scadenza tecnica di venerdì 14 non coinciderà con una decisione e serviranno altri giorni. Verranno nel frattempo sciolti gli ultimi dubbi sia sul fronte dei finanziamenti e delle garanzie statali sia sulla compagine. Approfondiamo il tema con Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore.Università, Sapienza (di nuovo) prima al mondo per Studi classiciPer il quinto anno consecutivo la Sapienza di Roma si conferma prima università al mondo negli Studi classici e di storia antica. Una materia nella quale brilliamo grazie anche all'ottava posizione della Scuola Normale Pisa, che perde però tre piazze rispetto al 2024. A dirlo è il QS World University Rankings 2025 che segmenta gli atenei in base alle discipline e da cui emerge un quadro in chiaroscuro per il nostro Paese. Perché, se è vero che l'Italia resta seconda in Europa per numero di presenze dopo la Germania (e settima al mondo), oltre un posizionamento su tre (il 37%) ha subito un peggioramento rispetto all'anno scorso. Ne parliamo con Eugenio Bruno, Il Sole 24 Ore.

Don Chisciotte
Le imprese plug-in e le banche shoot-out

Don Chisciotte

Play Episode Listen Later Feb 7, 2025 58:38


(00:00) Intro (02:13) BPER si fa il terzo polo, e ghe na da minga ai so fradei (15:19) Parla GIULIO BUCIUNI - Innovatori outsider - Nuovi modelli imprenditoriali per il capitalismo italiano Iscriviti a "Senza Pietà", la nuova newsletter settimanale in cui raccontiamo l'attualità economica in modo schietto e senza fronzoli. Don Chisciotte è un podcast di Will Media con Carlo Alberto Carnevale Maffè, Renato Cifarelli, Oscar Giannino e Clara Morelli. La post produzione è di Chora Media. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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Focus economia
Telefisco, chance per professionisti e imprese

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 3, 2025


Telefisco 2025 rilancia la sfida sui chiarimenti mettendo sotto esame tutte le novità del 2025. Questo l obiettivo di Telefisco che si svolgerà mercoledì 5 febbraio dalle 9 alle 18,30. E la sfida parte con un agenda molto ricca: sotto esame le novità per le imprese e per il lavoro autonomo, oltre a quelle che sono contenute nella legge di Bilancio, le misure su controlli, Iva e bilanci. All evento si potrà partecipare con due modalità. La formula Telefisco Base darà diritto a seguire gratuitamente in diretta i lavori e a ricevere crediti formativi e, in più, consentirà di inviare quesiti al forum dell Esperto risponde. La formula Telefisco Advanced, invece, consentirà di assistere, previa registrazione, ai lavori in diretta, ma soprattutto di seguire il convegno anche in differita, ricevendo i crediti formativi e gestendo al meglio il proprio tempo. A questo si aggiungerà la partecipazione a 12 sessioni di Master Telefisco che, dal 12 febbraio al 7 maggio, guideranno i professionisti negli adempimenti della prima parte dell anno. Per approfondire è intervenuto Jean-Marie Del Bo, vice direttore de Il Sole24Ore.Trade warDonald Trump ha dichiarato la sua grande guerra commerciale, scattata nel fine settimana tra bordate di dazi statunitensi e rappresaglie subito decise dai Paesi colpiti. Il presidente statunitense ha firmato in rapida successione tre ordini presidenziali, uno per ciascuna nazione sotto tiro: Canada e Messico, due alleati, e Cina, rivale strategico. Contengono dazi del 25% contro l import da Ottawa e Città del Messico, senza esenzioni, con uno sconto solo per l energia canadese, petrolio anzitutto, tassato al 10 per cento. Di un nuovo 10%, in aggiunta a dazi esistenti, sono tassate anche le importazioni dalla Cina. Le tariffe entreranno formalmente in vigore con qualche giorno di ritardo, da martedì, ma sono drastiche e contengono una clausola di ulteriore escalation, ha sottolineato la Casa Bianca asserendo la sua aggressività: se le capitali attaccate rispondono con misure simili, Washington alzerà ancora il tiro dei dazi. Trump ha inoltre indicato che resteranno in vigore finchè giudicherà che il flusso di migranti e dell oppioide fentanyl verso gli Usa non sia stato adeguatamente ridotto, senza indicare chiare richieste. Approfondiamo il tema con il doppio punto di vista di Alessandro Plateroti, Direttore di Newsmondo.it e di Lorenzo Codogno, Visiting professor alla London School of Economics e al College of Europe e consulente con LC Macro Advisors Ltd dal 2015. È stato capo economista del Ministero dell Economia e delle Finanze (2006-2015), e di Bank of America a Londra (1998-2006).La reazione dei mercati all'annuncio di Trump sui daziLa decisione del Presidente Trump di imporre dazi a tappeto ad alcuni dei maggiori partner commerciali americani ha provocato onde d'urto sui mercati di tutto il mondo. Il dollaro si è rafforzato, i prezzi del petrolio sono aumentati e i principali indici azionari degli Stati Uniti sono scesi all'inizio delle contrattazioni di lunedì, con l'S&P 500 in calo di circa l'1,5% e il Nasdaq, che si basa sulla tecnologia, in calo di circa l'1,8%. Anche i mercati asiatici ed europei sono scesi. Al momento dell'elezione di Trump, molti analisti e investitori avevano ignorato i suoi discorsi più aggressivi sui dazi come spacconate volte a stimolare i negoziati con le controparti globali. Ma nel fine settimana la nuova amministrazione ha dato seguito alla promessa del presidente. Wall Street nella gioranta di oggi ha aperto in calo dopo l'annuncio dei dazi da parte di Donald Trump. Il Dow Jones ha perso l'1,07% a 44.067,52 punti, il Nasdaq lascia il 2,08% a 19.219,07 punti mentre lo S&P 500 cede l'1,59% a 5.944,51 punti. L'intervento di Carlo Benetti, Market Specialist di GAM Italia SGR al microfono di Sebastiano Barisoni.

Focus economia
Accordo Intesa-Confindustria, 200 miliardi alle imprese. Intanto industria giù per il 22esimo mese

Focus economia

Play Episode Listen Later Jan 14, 2025


È stato firmato oggi dal Presidente di Confindustria Emanuele Orsini e dal Ceo di Intesa Sanpaolo Carlo Messina il nuovo accordo quadriennale per la crescita delle imprese italiane. Il programma congiunto mette a disposizione 200 miliardi di euro da qui al 2028 per dare nuovo slancio al sistema produttivo nazionale, cogliere le opportunità di strumenti come Transizione 5.0 e intelligenza artificiale, integrando così le risorse già stanziate dalla Banca per la realizzazione degli obiettivi del Pnrr. Il nuovo accordo consolida e rinnova la collaborazione avviata nel 2009 che, grazie a un volume di crediti erogati al sistema produttivo italiano pari a 450 miliardi di euro in quindici anni, ha contribuito ad evolvere il rapporto tra banca e impresa accompagnando i bisogni delle Pmi e delle industrie mature anche nelle fasi più complesse. Di ciò abbiamo discusso insieme a Gregorio De Felice, capo economista e responsabile Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.Allarme su titoli Gb e sterlina, Reeves si difende ai ComuniAutodifesa alla Camera dei Comuni per la cancelliera dello Scacchiere, Rachel Reeves, numero due del governo laburista di Keir Starmer e prima donna al vertice delle Finanze e del Tesoro nella storia britannica, già a rischio dopo soli sei mesi di mandato sulla scia dei venti di tempesta che soffiano sull'economia del Regno: con tanto di critiche roventi alla sua azione dopo l'impennata negli ultimi giorni dell'allarme sul debito pubblico, sui rendimenti dei titolo di Stato e sul calo della sterlina. Abbiamo approfondito il tema con Nicol Degli Innocenti, Sole24OreAltra giornata di passione per i treni. Ipotesi di una riduzione del 15% delle corseDopo il caos treni nel Nord Italia nel fine settimana, con migliaia di viaggiatori bloccati, ritardi superiori alle due ore (in qualche caso anche oltre le tre ore) e ripercussioni sull'intera rete a causa si un guasto alla linea aerea danneggiata dal pantografo di un treno. E i disagi di ieri che hanno interessato la circolazione ferroviaria sulla linea ad Alta Velocità Roma-Napoli a causa di un inconveniente tecnico verificatosi in prossimità di Gricignano, provincia di Caserta. Oggi altra giornata di passione a causa di un guasto alla linea tra Valdarno e Arezzo sulla tratta ad Alta velocità Firenze-Roma. Cerchiamo di capire di più di questa annosa questione con Marco Morini, Il Sole 24 Ore.

Focus economia
Honda e Nissan terzo gigante automotive mentre l'Europa arranca

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 23, 2024


Honda e Nissan confermano il piano di fusione che porterà alla creazione del terzo gruppo mondiale del settore automotive, per tentare di contrastare il predominio dei veicoli elettrici prodotti dalle case concorrenti cinesi, e in vista dell'applicazione di nuovi dazi con l'avvento della seconda amministrazione Trump, negli Stati Uniti. In un comunicato congiunto la seconda e la terza casa auto nipponica hanno reso noto di aver siglato un memorandum di intesa che porterà alla costituzione di una holding nella quale potrebbe essere inclusa anche la Mitsubishi Motors, già partecipata di Nissan, per una valore di mercato di 58 miliardi di dollari.Il consolidamento creerebbe il terzo gruppo automobilistico al mondo per vendite di veicoli dopo Toyota e Volkswagen, il tutto mentre le case automobilistiche tradizionali affrontano le crescenti sfide dell'elettrico con Tesla e i rivali cinesi. Honda nominerà la maggioranza del consiglio di amministrazione della holding, compreso il proprio capo-azienda. L'integrazione dei due storici marchi giapponesi segnerebbe il più grande riassetto dell industria automobilistica globale da quando Fiat Chrysler Automobiles e Psa si sono fuse nel 2021 per creare Stellantis in un deal da 52 miliardi di dollari.Per l'Europa intanto si chiude un anno drammatico e il 2025 non promette nulla di meglio. La tempesta perfetta è causata da vetture elettriche che si vendono molto poco, investimenti miliardari che non ritornano, fabbriche che chiudono anche in Germania. Il vero incubo del 2025 sono però le multe per il superamento dei nuovi limiti alle emissioni di CO2 fissati in 94 gr/km. Un valore che costringerà le case a non proporre vetture termiche, con stop alla produzione, riposizionamento sull ibrido, innalzare i listini delle Ice, tirare giù quelli delle Bev per riequilibrare il gap e rientrare in normative Cafe decise dalla Ue prima della pandemia e prima che le condizioni geopolitiche cambiassero. Si prospetta per l'industria automobilistica il rischio di perdere fino a 16 miliardi di euro di capacità di investimento. Lo segnala un rapporto dell'Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA) che rappresenta i 16 principali produttori del Continente. "Senza una chiara dichiarazione politica della Commissione europea entro la fine del 2024, come sollecitato anche dai Governo tedesco, da quello francese, da quello italiano e di altri Paesi europei - ha dichiarato Luca de Meo, presidente dell'ACEA e ceo del Gruppo Renault - l'industria automobilistica rischia di perdere fino a 16 miliardi di euro di capacità di investimento pagando sanzioni, riducendo la produzione, unendosi a concorrenti stranieri o vendendo veicoli elettrici in perdita".Nel frattempo, nella mattinata di oggi, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha adottato un decreto con 500 milioni di incentivi alle imprese dell'automotive e di altre filiere produttive strategiche attraverso contratti di sviluppo. La misura era stata illustrata dal ministro Urso al Tavolo Stellantis. L'intervento di Mario Cianflone, Sole24Ore ai microfoni di Sebastiano Barisoni.L'anno che verràConsigli e previsioni per gli investimenti finanziari del 2024. Grazia Mirti, una delle massime esperte di astrologia finanziaria, autrice di Investire con gli astri edito dal Sole 24 Ore nel 1999. Nel 1999 Grazia Mirti annunciava da lì a breve la fine del ciclo espansivo legato al nodo lunare in leone e affermava il punto di massima debolezza, segnalato tra il 2008 e il 2009. Giovanni Tamburi, presidente e ad di TIP, Tamburi Investment Partners, società quotata a Piazza Affari.

Focus economia
Le ultime sulla Manovra e il discorso della Meloni

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 17, 2024


È saltata l equiparazione dei compensi dei ministri e sottosegretari non parlamentari a quelli dei colleghi eletti. Un emendamento alla legge di Bilancio riformulato dei relatori riscrive la norma, prevedendo per i membri del Governo non parlamentari e non residenti a Roma solo il «diritto al rimborso delle spese di trasferta per l espletamento delle proprie funzioni». Si tratta di una delle novità frutto della maratona notturna in commissione Bilancio alla Camera che, nelle intenzioni della maggioranza, ha l obiettivo di concludere i lavori entro oggi, martedì 17 dicembre, con il via libera al mandato ai relatori. L approdo in Aula è programmato per mercoledì 18 dicembre e il voto venerdì. Con il rischio però con l ultimo sì del Senato sia rinviato a dopo Natale. I lavori sono stati sospesi e riprenderanno intorno alle 15, dopo l intervento della presidente del consiglio Giorgia Meloni in Aula per le comunicazioni in vista del consiglio europeo. Non escluso l arrivo in commissione del ministro dell Economia Giancarlo Giorgetti: «Ho dato disponibilità, se mi chiamano ci vado» ha risposto ai cronisti in Transatlantico. Come detto oggi è stato anche il giorno dell intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio europeo. Tra i vari argomenti trattati, dai dazi ai rimpatri passando ai fondi per la difesa, la presidente del Consiglio ha parlato anche dell'aumento dei salari detassando: "Sono d'accordo sulla detassazione degli aumenti contrattuali di secondo livello. Giorgetti sa che varie volte ho cercato le coperture". E ha aggiunto: "È un tema su cui lavoro da due anni. Salvo fare come dice Milei, 'afuera ministero della cultura'. Ma non mi sento di replicarlo in Italia. La detassazione degli aumenti contrattuali sarebbe un bell'aiuto, forse il più concreto, che si può dare sul tema dell'aumento salariale". Ne parliamo con Gianni Trovati de Il Sole 24 Ore.Tavolo Stellantis: "Tutti gli stabilimenti italiani resteranno attivi"Si è tenuto oggi pomeriggio al Ministero delle Imprese e del Made in Italy al ministero delle Imprese e del Made in Italy il tavolo Stellantis. A presiederlo il ministro Adolfo Urso e per Stellantis Jean-Philippe Imparato, responsabile per l'Europa. Una delle notizie principali emerse durante i lavori è che arriverà in Italia la piattaforma Stla Small di Stellantis. La nuova archietettura produttiva sarà disponibile a partire dal 2028 a Pomigliano, con due nuovi modelli. Il numero uno di Stellantis in Europa, Jean Philippe Imparato, ha parlato di nuovi modelli per gli stabilimenti italiani a partire dal 2026. «Per Stellantis è venuto il tempo di fare squadra con l Italia per affrontare le sfide esistenziali che affrontiamo e sottovalutate da alcuni in Europa» ha detto in apertura del Tavolo in corso al Mimit. «Odio le promesse non mantenute e non voglio essere smentito dai fatti. Quindi, ci metto la faccia» è stato l impegno di Imparato.Imparato conferma il via alla produzione della Fiat 500 ibrida a Mirafiori a fine 2025, con l impegno a sviluppare la nuova famiglia di Fiat 500 fino al 2032-33. Il reparto produttivo dedicato ai cambi elettrificati arriverà a quota 600mila unità all anno, con una valutazione sulla possibilità di portare a 900mila il totale dei pezzi prodotti. Dal punto di vista istituzionale il Gruppo posizionerà a Torino il centro decisionale per l Europa. Per Pomigliano l impegno è allo sviluppo della nuova Pandina a partire dal 2030Intanto però il ministro Urso ha ricordato che la battaglia per sopravvivenza automotive è in Europa: "Oggi l'Italia può cambiare la politica industriale europea. Siamo in prima linea per superare le ideologie del green deal e realizzare finalmente un approccio pragmatico e realistico, capace di coniugare la sostenibilità ambientale con le esigenze produttive e sociali del nostro sistema industriale". Approfondiamo il tema con Alberto Annicchiarico de Il Sole 24 Ore.Inapp, giovani senza bussola, 1 su 2 non sa cosa vuole fareSenza bussola, con servizi di orientamento che risultano poco attrattivi: sono i giovani di oggi secondo l'ultima indagine Inapp, secondo cui il 38,2% degli under 30 afferma di non aver mai usufruito di un servizio di orientamento, con una percentuale ancora più alta (42%) nella fascia dei giovanissimi (15-17enni). Tra i motivi di questa scelta il 55,6% dichiara di "non averne avuto bisogno". Eppure di orientamento ci sarebbe la necessità, sottolinea l'Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche, dal momento che ben il 57,3% degli stessi giovani sostiene di non avere le idee chiare su cosa "farà da grande". L'indagine, svolta in collaborazione con Geo, Anvur e Centro di Ateneo della Federico II e ha coinvolto 3.642 giovani 15-29enni e oltre 2.700 servizi di orientamento tra Università, Centri per l'Impiego, Istituti di formazione e scuole secondarie di primo e secondo grado. La ricerca evidenzia che in Italia esiste un insieme articolato di strumenti e servizi di orientamento (accoglienza, informazione, colloquio orientativo, tirocini, tecniche di ricerca attiva del lavoro, bilancio di competenze, tutorato nelle transizioni, outplacement, mentoring, career counselling, bilancio di competenza) che appare molto eterogeneo e frammentato e poco ancorato a stabili modelli culturali di riferimento. Ne parliamo con Natale Forlani, presidente Inapp.

Actually
Road to Social Change | La sostenibilità integrale nella filiera della cosmetica

Actually

Play Episode Listen Later Dec 2, 2024 22:10


Il viaggio live di Road to Social Change finisce a Milano, insieme a Marco Bortoletti, Regional Manager Lombardia di UniCredit, e Francesco Geuna, CEO Art Cosmetics, per parlare di come sta cambiando la filiera del settore della cosmetica. Questo episodio è l'ultimo appuntamento dei 4 eventi Road to Social Change, il percorso gratuito di formazione e di creazione di cultura sulla Sostenibilità Integrale, realizzato dalla Banking Academy – ESG Italy di UniCredit, che mira a far crescere le competenze su questo tema ad Imprese, Organizzazioni Non Profit e Istituzioni per generare un impatto sociale positivo. . Puoi sostenere il lavoro di Will iscrivendoti alla membership: ci aiuterai a continuare a raccontare la complessità in modo chiaro, accessibile e senza lasciare indietro nessuno. Vai su membership.willmedia.it Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Forum agricoltura e alimentazione tra dazi e AI

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 28, 2024


Dai rischi legati al consumo di cibi ultraprocessati al rapporto cibo e salute, dall uso dell intelligenza artificiale alla transizione energetica e al nucleare, dai destini dell Europa fino al Piano Africa. Questi sono alcuni dei temi al centro dell edizione 2024 del Forum Internazionale dell Agricoltura e dell Alimentazione, organizzata da Coldiretti con la collaborazione dello studio The European House Ambrosetti, che si tiene presso Villa Miani a Roma, dalle ore 9:30 di giovedì 28 fino a venerdì 29 novembre.In questo contesto è stato presentato oggi il rapporto Coldiretti/Censis secondo il quale oltre sei italiani su dieci temono che la proliferazione delle guerre e gli effetti dei cambiamenti climatici finiscano per ridurre la quantità di cibo disponibile. Ritorna dunque la paura di una carestia globale dinanzi alla quale occorre razionalizzare l'utilizzo delle risorse, a partire dalla necessità di destinare i fondi agricoli europei della Pac solo ai veri agricoltori per continuare a garantire in futuro la produzione alimentare.Tra i messaggi lanciati durante il Forum c'è anche la necessità di raddoppiare gli investimenti a 6 miliardi entro il 2030 per sostenere l'innovazione in agricoltura per contrastare i cambiamenti climatici e assicurare la produzione alimentare.L'intervento di Ettore Prandini Presidente Coldiretti ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Energia e politica al centro della decima edizione di MED Dialoghi MediterraneiSi è conclusa ieri la decima edizione della Conferenza MED Dialoghi Mediterranei iniziata lunedì 25 novembre. La conferenza, promossa dal 2015 dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) a Roma presso il Rome Cavalieri Waldorf Astoria HotelTra i temi dibattuti, la politica e le scelte strategiche in materia energetica nell'area del Mediterraneo e del Vecchio Continente. Con la regione dei Balcani che si candida a giocare un ruolo di primo piano, l'intesa tra Simest e Libyan foreign bank, la richiesta della Somalia per un aumento degli investimenti italiani diretti verso il Corno d'Africa. E, chiaramente, la guerra a Gaza, la crescente violenza in Libano e le tensioni crescenti tra Iran e Israele stanno portando il Medio Oriente e il Mediterraneo sull'orlo di una gravissima crisi.Il commento di Franco Bruni, presidente dell Ispi e professore emerito del dipartimento di Economia dell Università Bocconi.Urso all'Ue, sull'auto tempesta perfetta, agire subito"Quello che sta accadendo in Europa" all'automotive "è particolarmente drammatico: la rinuncia a realizzare in Europa le gigafactory e nel contempo la chiusura di stabilimenti sull'endotermico. E' in corso una tempesta perfetta: si rinuncia alla via dell'elettrico e nel contempo si chiudono gli stabilimenti per non pagare le penali" al via il prossimo anno con il regolamento Ue. Lo ha detto il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, al Consiglio Ue competitività. "Dobbiamo agire e subito", ha rimarcato Urso, che ha promosso con la Repubblica Ceca un non paper sul futuro dell'automotive, sostenuto da altre 5 capitali (Austria, Slovacchia, Bulgaria, Polonia, Malta e Romania), che è stato al centro del dibattito in queste ore. Ai firmatari, nel corso del dibattito si sono aggiunti una serie di interventi da parte di altri Paesi a sostegno della posizione italiana."Siamo particolarmente soddisfatti - ha aggiunto Urso - dell'ampia convergenza di posizioni espressa dai Paesi UE sul nostro non-paper, relativo al settore automotive europeo. Una proposta che, di fatto, si colloca oggi al centro dell'agenda della Commissione Europea. Come sottolineato oggi dalla vicepresidente Margrethe Vestager, la presidente Ursula von der Leyen ha confermato il suo impegno diretto su questo dossier. Questo rafforza l'importanza strategica del tema, cruciale per l'industria e l'occupazione in Europa, e ci rassicura sul fatto che sarà una delle priorità chiave nei primi 100 giorni della nuova Commissione".Il punto di Adriana Cerretelli, editorialista Il Sole 24 Ore Bruxelles a Focus Economia.Per il Black Friday in Italia attese spese per oltre 2 miliardiSecondo le stime dell Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano, nei giorni compresi tra il Black Friday e il Cyber Monday, gli italiani spenderanno online oltre 2 miliardi di euro (+9% rispetto al 2023). In questa occasione, gli operatori particolarmente competitivi realizzeranno anche 10 volte il fatturato di un giorno medio, il doppio rispetto al 2023.Nato negli Stati Uniti negli anni '20 dalla catena di distribuzione Macy's per dare impulso alle spese all'indomani del giorno del Ringraziamento, il Black Friday è oggi un fenomeno globale che da il via alla stagione delle compere natalizie anche nel nostro paese. Le categorie più interessate da queste iniziative nel 2024, secondo lo studio dell'Osservatorio, saranno Abbigliamento, Beauty, Enogastronomia, Giocattoli, Informatica ed elettronica e poi ancora esperienze legate al mondo dei viaggi e degli eventi. Viene però evidenziato un trend decrescente per l Elettronica (-14% rispetto al 2023 ), che se un tempo rappresentava una delle categorie più performanti, oggi vede un calo delle vendite in favore di acquisti in altre categorie merceologiche.Le iniziative di sconto più comuni si suddividono equamente tra sconti applicati all intero catalogo e sconti riservati a una selezione di prodotti. Non mancano promozioni che sono finalizzate a premiare un target di clienti specifico: tra queste spiccano le iniziative di sconto anticipato per i clienti più fedeli. La maggior parte dei merchant manterrà una politica di sconti in linea con quella dell anno passato: su determinati prodotti i risparmi per il consumatore potranno superare anche il 30%. Per quanto riguarda le abitudini di acquisto, ci aspettiamo che quasi la totalità degli eShopper acquisti online durante questo periodo di promozioni, beneficiando di un risparmio medio di circa 20 ogni 100 spesi dichiara Valentina Pontiggia, Direttrice dell Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano.Il commento di Valentina Pontiggia, Direttrice dell Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano.

Focus economia
Piccola industria di Confindustria: «Imprese e scuole insieme per costruire competenze e futuro»

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 25, 2024


Lo scorso venerdì si è tenuto a Torino il Pmi Day, l'iniziativa di Confindustria arrivata alla quindicesima edizione. Ogni anno, dal 2010, nell'ambito del Pmi Day le aziende aprono le porte a studenti, insegnanti, istituzioni, per avvicinare i giovani al mondo dell'impresa. In quell'occasione Giovanni Baroni, presidente della Piccola industria di Confindustria, ha ricordato che: "È fondamentale investire in innovazione e formazione, due aspetti che vanno di pari passo."Il focus dell'evento tenutosi quest'anno organizzato da Piccola Industria Confindustria, Unione Industriali di Torino e Anitec-Assinform nel capoluogo piemontese, in collaborazione con Rete nazionale licei economici sociali d Italia, è stato sulla cooperazione necessaria fra imprese e scuole per permettere ai giovani di sviluppare le competenze giuste per immergersi nel mondo del lavoro. «Costruire» la parola chiave: costruire consapevolezza, competenze, sostenibilità e innovazione. Ne abbiamo discusso con: Giovanni Baroni (nella foto), presidente della Piccola industria di Confindustria.Risiko, Unicredit ops volontaria su Banco Bpm. La mossa di Orcel spiazza il governo Bpm, dieci giorni fa sembrava intenzionato a diventare futura seconda banca in Italia, oggi rischia di diventare la preda dell'attuale seconda. Unicredit rompe gli indugi e dà una sonora sferzata al risiko bancario: dopo l offerta sulla tedesca Commerzbank, punta la rotta sull Italia e offre 10 miliardi di euro per Banco Bpm. Un operazione che isserebbe la banca italiana al vertice delle banche europee per capitalizzazione e valore di asset.Unicredit ha infatti lanciato un offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banco Bpm. Lo si legge in una nota dell istituto bancario diffusa questa mattina all'alba. Il controvalore complessivo dell offerta di Unicredit nei confronti di Banco Bpm, sempre in caso di integrale adesione, sarà di 10,1 miliardi di euro. L importo è pari alla valorizzazione monetaria del corrispettivo, cioè 6,657 euro per azione di Banco Bpm. La cifra tiene conto anche del prezzo ufficiale delle azioni di Unicredit nell ultima seduta di venerdì scorso che è pari a 38,041 euro. Ne abbiamo parlato con Luca Davi - Il Sole 24 Ore e Stefano Caselli, direttore della School of Management della Bocconi e Professore di Economia degli Intermediari Finanziari.ASviS: La manovra 2025 presenta un quadro di politiche frammentarieDomani si terrà il secondo incontro sul Rapporto ASviS 2024 a tema economia, in diretta streaming dalla Clubhouse di Montecitorio a Roma. È il secondo dei quattro ASviS Live, il ciclo di appuntamenti di alto profilo organizzati dall Alleanza, in collaborazione con CEOForLife, vedrà stakeholder chiave e rappresentanti delle istituzioni confrontarsi sulle numerose proposte avanzate nella nona edizione del Rapporto Coltivare ora il nostro futuro. L Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile . Presentato il 17 ottobre scorso, il documento rappresenta infatti uno strumento unico per analizzare l avanzamento del nostro Paese verso il raggiungimento dei 17 Obiettivi dell Agenda 2030 e identificare gli ambiti in cui bisogna intervenire per assicurare la sostenibilità del modello di sviluppo. Ne abbiamo parlato con Enrico Giovannini, direttore scientifico dell'ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ex ministro (Infrastrutture governo Draghi, Ministro del Lavoro governo Letta) e presidente Istat (2009-13).

SBS Italian - SBS in Italiano
Normativa sui contanti: vantaggi e svantaggi per consumatori e imprese

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Nov 20, 2024 18:26


L'introduzione di una normativa che obbliga le imprese ad accettare pagamenti in contanti per beni essenziali e l'aumento del costo della vita, sono alcuni dei temi affrontati dal professore di finanza dell'UNSW di Canberra, Massimiliano Tani.

Effetto notte le notizie in 60 minuti
Commissione Ue, audizione per Fitto

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Play Episode Listen Later Nov 12, 2024


Il Parlamento europeo ha rinviato il voto sui vicepresidenti esecutivi della Commissione europea, ed oggi in audizione è intervenuto Raffaele Fitto. "Qui non rappresento un partito ma l'Europa" ha affermato il commissario designato per la Coesione e le Riforme. Ne parliamo con Alberto Orioli, vicedirettore vicario de Il Sole 24 Ore.Controlli Nas nelle mense scolastiche: irregolari 1 su 4. Con noi Massimo Piacenti, Presidente dell’Associazione Nazionale delle Imprese della Ristorazione Collettiva (ANIR)."Non abbiamo più la libertà e la tranquillità di fare questo lavoro" ha affermato il primario del Pronto Soccorso di Lamezia Terme aggredito la scorsa notte. Il responsabile è stato arrestato. Ci racconta tutto Simona Gambaro, corrispondente per la Calabria.Sinner-Fritz alle Atp Finals 2024. Ci aggiorna Marco Spadavecchia, corrispondente da Torino.

Focus economia
Le ambiguità dell Europa nella sfida alla Cina

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Play Episode Listen Later Nov 7, 2024


Nella giornata di martedì, in attesa dell'arrivo del presidente Sergio Mattarella in Cina a Pechino, l'Accademia delle Scienze Sociali ha organizzato una riunione a porte chiuse fra un ristretto numero di economisti italiani e accademici cinesi sulla cooperazione Cina-Italia nel contesto del ventesimo anniversario dell'istituzione del Partenariato strategico globale. Incontro a cui ha partecipato l'ex ministro tecnico all'Istruzione del governo Draghi, Patrizio Bianchi.È stata l'occasione, come ha raccontato lo stesso Bianchi ieri su Il Sole 24 Ore, per fare il punto su un'economia mondiale in panne e contestualmente su un Europa che oggi sembra incapace di esprimere una linea chiara sul suo futuro e sul futuro dell economia mondiale. L economia cinese si sta trasformando profondamente, per andare oltre quel modello export-led, che ha garantito gli eccezionali ritmi di crescita fin dall entrata della Repubblica Popolare nel World Trade Organization nel dicembre 2001. Questa crescita, senza precedenti, è stata dovuta da una parte all attrazione di capitali stranieri per produzioni di «buona qualità» da re-esportare, e d altra parte ad una manodopera ben qualificata , ma disponibile a costi ben inferiori ai paesi occidentali.Dopo la crisi globale del 2008, che del resto ha visto l arenarsi dell economia europea in un up-and-down, da cui non sembra poter evadere, la Cina ha avviato una vasta azione politica, che ha portato per un verso alla creazione e consolidamento di una classe media, che avrebbe dovuto sostenere l economia cinese verso un modello demand-push- cioè trainato da una crescente domanda interna. D altra parte il nuovo indirizzo della politica cinese era volto a spingere le esportazioni verso più alti livelli di qualità, centrati su più investimenti in ricerca e produzione nei settori high-tech della decarbonizzazione e della digitalizzazione, che sono del resto i due pilastri del Rapporto.L'intervento di Patrizio Bianchi, Professore Emerito di Economia, Cattedra Unesco "Educazione, Crescita e Uguaglianza", Università degli Studi di Ferrara, ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Dazi Trump, in gioco 50 miliardi di avanzo commerciale con gli UsaIl governo italiano dopo la vittoria di Donald Trump si è affrettato a rassicurare che con gli "Stati Uniti sia possibile raggiungere il più alto livello di intesa come sempre è accaduto, questo perché non va guardato soltanto l'aspetto daziario che è importante e significativo, ma anche quello che per esempio può derivarne, ad esempio l'aumento del valore del dollaro rispetto all'euro" come ha fatto questa mattina il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso intervistato al microfono di Simone Spetia durante 24 Mattino. Intanto però in un editoriale pubblicato oggi sul Sole 24 Ore oggi il professor Stefano Manzocchi ha ricordato che più della metà del surplus commerciale italiano del 2023, al netto delle importazioni per l'energia, è relativo agli scambi con gli Stati Uniti. Si tratta di oltre 50 miliardi di avanzo commerciale riferiti al solo sistema manifatturiero, l'equivalente del prodotto lordo di una media regione italiana come la Liguria. Non solo. Negli Stati Uniti sono attivi quasi 2000 investitori industriali italiani che hanno quote di partecipazione in oltre 3.500 imprese negli Usa - di cui oltre 3.000 partecipazioni di controllo - con 260.000 posti di lavoro e un fatturato di 150 miliardi di dollari.Come sappiamo, il nostro Paese non ha negli investimenti internazionali la stessa posizione di preminenza che mantiene negli scambi commerciali, ma negli ultimi anni le imprese italiane hanno saputo intercettare il vento dei mutamenti geopolitici che peggioravano le prospettive di affari in Russia, Cina, Medio Oriente, e hanno puntato forte sul mercato Usa più che nel passato. Ed ora, con Trump di nuovo al timone, cosa aspettarsi?Il commento a Focus Economia di Stefano Manzocchi, Prorettore alla ricerca Università Luiss e Ordinario di Economia internazionale, editorialista de Il Sole 24 Ore.Germania, il semaforo si è spento: governo nel caosIl cancelliere Olaf Scholz ha licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner, in un avvitamento senza ritorno della crisi della coalizione di Governo tra Spd, Verdi e Liberali. Impossibile trovare un compromesso per superare le spaccature sulla politica economica, con il Paese che viaggia sull orlo della recessione per il secondo anno consecutivo. Il socialdemocratico Scholz si sottoporrà a un voto di fiducia a metà gennaio, passaggio che potrebbe far scattare nuove elezioni a marzo.Durissime le parole su Lindner: «Chiunque entra a far parte di un Governo - ha detto Scholz in conferenza stampa il 6 novembre - deve agire in modo serio e responsabile e deve essere pronto a scendere a compromessi nell interesse di tutti i cittadini. Ma a Christian Lindner importa la sopravvivenza a breve termine del suo partito». E ancora: «Non esiste alcuna base di fiducia per un ulteriore cooperazione».La crisi politica esplode all indomani della vittoria di Donald Trump nelle presidenziali Usa: i dazi che minaccia di adottare sono un rischio in più per un economia fortemente orientata all export come quella tedesca. E arriva nel mezzo dello scontro tra i sindacati e una delle industrie simbolo del Paese, la Volkswagen, che minaccia di chiudere stabilimenti in patria, per la prima volta nella sua storia.Il 7 novembre, il ministro dei Trasporti, il liberale Volker Wissing, che aveva chiesto a Lindner di non rompere, ha deciso di lasciare il partito e restare in carica nel Governo Scholz, segnalando una frattura anche all interno della Fdp.L'intervento di Gianluca Di Donfrancesco, il Sole 24 Ore

Focus economia
Appello al governo: made in Italy moda a rischio collasso

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 4, 2024


Sono sette le proposte per il settore presentate dalla Camera Nazionale della Moda Italiana in vista della legge di bilancio 2025. L'associazione di categoria del settore moda ha fatto richiesta di audizione alla Commissione Bilancio della Camera dei deputati per presentare le proprie proposte inerenti la legge di bilancio in fase di stesura. Le tematiche sulle quali si soffermano le proposte non suonano nuove, ma ripropongono le più urgenti necessità del comparto concentrandosi in particolare sottolinea il presidente di Cnmi Carlo Capasa sul tema della supply chain.In sintesi, la proposta di Cnmi si concretizzarebbe in "un'autoregolamentazione che coinvolge tutto il settore e che potrebbe rappresentare per la filiera produttiva una svolta normativa radicale".È intervenuto ai microfoni di Sebastiano Barisoni Carlo Capasa, presidente della Camera nazionale della Moda italiana.Usa, hanno già votato in 77 milioni su 244 aventi dirittoRush finale della campagna elettorale per le presidenziali Usa, in una manciata di Stati alla vigilia del giorno delle elezioni. Kamala Harris trascorrerà tutto il lunedì in Pennsylvania, i cui 19 voti elettorali offrono il premio più grande tra gli stati che dovrebbero determinare l esito del collegio elettorale. Donald Trump fa quattro tappe in tre stati, North Carolina, Pennsylvania e Michigan. Finirà a Grand Rapids, dove ha completato le sue prime due campagne. Circa 77 milioni di americani hanno già votato in anticipo su 244 milioni di aventi diritto, ma Harris e Trump stanno spingendo per ottenere molti milioni di sostenitori in più. L affluenza alle elezioni presidenziali è storicamente in crescita: nel 2020 ha raggiunto il 62,8 per cento, il valore più alto da un secolo. Tira aria da record anche stavolta, potrebbero votare più di 160 milioni di persone.Secondo l'ultimo sondaggio del Nyt Trump ha raggiunto Harris in Pennsylvania, dove entrambi sono al 47% dei consensi. il voto femminile potrebbe ribaltare le aspettative in Iowa, Stato in cui Trump aveva vinto facilmente nel 2016 e nel 2020 e dove ora Harris sarebbe al 47-44% (Reuters). L'attuale vicepresidente ha un vantaggio marginale in Nevada, North Carolina e Wisconsin, mentre il tycoon è in vantaggio in Arizona. I due candidati sarebbero testa a testa in Georgia, Pennsylvania e Michigan.L'intervento di Alessandro Plateroti, Direttore di NewsMondo.it a Focus Economia.PNRR con poca trasparenza e a rischio rimodulazione, l'ennesimaIl governo, scrive oggi Repubblica, smonta e rimonta il Pnrr. Per la terza volta in due anni. E deve ammettere, di nuovo, che una parte dei progetti e delle riforme del Piano nazionale di ripresa e resilienza non vedrà mai la luce. Ritardi, troppi. Tempo, poco. Ecco perché Raffaele Fitto sta mettendo a punto il piano d emergenza. Una revisione tecnica che sposterà tra 3 e 6 miliardi, dalle misure che non vanno a quelle che sono in grado di assorbire più risorse. Il saldo totale non cambierà: l Italia si impegna a spendere tutti i 194,4 miliardi del suo Piano, è la rassicurazione data alla Commissione europea dal ministro che a dicembre lascerà incarico e deleghe per entrare nella squadra di Ursula von der Leyen.Per questo il fedelissimo di Giorgia Meloni punta a chiudere la revisione tecnica entro la fine dell anno. E per questo, la settimana scorsa, a valle della visita dei funzionari della Commissione a Roma, ha deciso l accelerazione. La task force della sua Struttura di missione, a Palazzo Chigi, dovrà trovare la quadra sulle modifiche con i tecnici dei ministeri. Tutti, nessuno escluso. La ricomposizione del Piano sarà trasversale, anche se alcuni pagheranno il conto più di altri. Come è avvenuto con la prima revisione, che ha mosso 11 miliardi per finanziare RepowerEU, il nuovo capitolo del Pnrr. È anche in questo pacchetto che andrà a insistere il nuovo rimescolamento degli investimenti.Sotto osservazione sono finiti i fondi di Transizione 5.0, gestiti dal ministero delle Imprese di Adolfo Urso. I crediti d imposta per le imprese sono legati alla transizione energetica. Il problema nasce proprio qui: da una prima analisi, il tiraggio è basso, tra il 60% e il 70%.Inoltre, come denuncia Openpolis, del Pnrr si sa poco. Non è chiarissima la catena di comando con l uscita del ministro Raffaele Fitto. Né è chiaro quanto si sia speso dei 194 miliardi di euro, a meno di due anni dal traguardo. Ufficialmente solo il 26%, per metà in incentivi automatici come il Superbonus. Ma quando la Fondazione Openpolis si è appellata al Freedom of Information Act (Foia) per avere i dati dei 263 mila progetti, Palazzo Chigi malgrado la legge non ha risposto: "l esecutivo continua a negare il rilascio di dati importanti, in un momento in cui il piano dovrebbe entrare in una fase decisiva".Il commento di Luca Dal Poggetto, Analista di Openpolis esperto di Pnrr.

Focus economia
Al via la quarta edizione dell'Open Innovation Summit

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 24, 2024


Si chiama Twin Transition la doppia transizione digitale ed ecologica cuore della strategia di sviluppo economico e sociale dell'Europa. Sarà questo l'oggetto dell'Open Innovation Summit 2024, l'appuntamento annuale di riferimento dell'ecosistema dell'innovazione organizzato da Il Sole 24 Ore e Zest, che si terrà il 25 e 26 ottobre a Saint Vincent (Aosta), si propone di esplorare questo percorso con una serie di interventi e dibattiti che coinvolgeranno rappresentanti di istituzioni, imprese, università, startup e investitori. Al centro del dibattito, transizione 5.0, PNRR e strategia italiana dell'innovazione. Ma anche l'importanza della formazione per preparare le nuove generazioni di imprenditori e professionisti che si confronteranno con le sfide del digitale e della sostenibilità.Tra gli ospiti dell'evento, il Ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso, Alessio Butti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega a innovazione tecnologica e transizione digitale, Marco Gay, Presidente Esecutivo Zest Group, Anna Gervasoni, Direttrice Generale di AIFI, rappresentanti delle corporate più attive sulla frontiera dell'innovazione, così come startup e scaleup italiane, esperti del mondo accademico e del mondo della ricerca.L'intervento di Marco Gay, Presidente Esecutivo Zest Group, ai microfoni di Sebastiano Barisoni.Banca Progetto sotto tutela giudiziaria, finanziamenti a società legate alla ndranghetaShock nel mondo del credito. È Banca Progetto l istituto di credito sottoposto ad amministrazione giudiziaria dalla Guardia di finanza su delega del tribunale di Milano - Sezione autonoma misure di prevenzione. L inchiesta della Dda «ha accertato come diverse società indirettamente gestite da soggetti contigui a esponenti della cosiddetta matrice ndranghetista, hanno beneficiato negli anni di finanziamenti erogati dall istituto di credito con assistenza di garanzie statali previste dal Fondo centrale di garanzia a favore delle pmi del Mediocredito centrale accedendo a finanziamenti garantiti dal fondo per le piccole medie imprese, quindi "aiuti di stato a sostegno dell'economia nell'emergenza del Covid" o "a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina.La Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano ha disposto l'amministrazione giudiziaria per una banca d'affari, Banca Progetto, per aver concesso finanziamenti, come accertato dalle indagini del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf e del pm Paolo Storari, a società legate alla 'ndrangheta per oltre 10 milioni di euro.L'intermediario, si legge nella nota della procura, «ha erogato finanziamenti assistiti da garanzia statale in favore di società pienamente inserite all interno di dinamiche criminali» agevolando la locale di ndrangheta di Legnano-Lonate Pozzolo. Nei mesi scorsi la banca, presieduta da Massimo Capuano e guidata dall amministratore delegato Paolo Fiorentino, ha interrotto il progetto di sbarco a Piazza Affari per portare avanti le trattative di acquisto dell istituto di credito e il passaggio di proprietà dal fondo Oaktree - azionista unico (al 99,8%) con il veicolo lussemburghese Bpl Holdco al fondo americano Centerbridge.Il commento di Sara Monaci, Il Sole 24 Ore.Si discute la Manovra, cosa ne pensano le PMI?Chiuse con qualche fatica le ultime norme controverse, dal taglia-indennità dei vertici amministrativi ai nuovi limiti all utilizzo delle detrazioni fiscali, la legge di bilancio 2025 ha trovato forma definitiva e bollino, ed è arrivata ieri mattina alla Camera. Con i suoi 144 articoli, muove misure per 28,5 miliardi destinati per oltre il 60% (17,6 miliardi) alla trasformazione strutturale degli aiuti ai redditi medio-bassi. L attuale taglio al cuneo fiscale scompare per lasciare spazio a un meccanismo a tre fasce, che fino a 20mila euro di reddito offre un bonus monetario, da lì a 32mila euro introduce una detrazione fissa da mille euro e poi la fa progressivamente scendere con un decalage fino a 40mila euro. Per gli interessati alla decontribuzione di oggi, cioè i dipendenti con redditi fino a 35mila euro, non cambia nulla, e un nuovo aiuto abbraccia i circa 1,3 milioni che guadagnano fra 35 e 40mila euro. Diventa strutturale anche l Irpef a tre aliquote, accompagnata però da addizionali regionali e locali che potranno rimanere articolate sui vecchi quattro scaglioni fino al 2027.Come prevedibile, la comparsa del testo definitivo della manovra ha riacceso le tensioni politiche intorno alle zone più delicate del bilancio pubblico. Letti i numeri definitivi, che prevedono 1,3 miliardi di finanziamento aggiuntivo per l anno prossimo (un altro miliardo arriva dalla manovra scorsa) prima di salire oltre quota 5 miliardi dal 2026, i sindacati di medici e infermieri hanno proclamato lo sciopero per il 20 novembre, anche per protestare contro lo slittamento del piano straordinario di assunzioni che non vedrà la luce l anno prossimo ma solo in quello successivo.L'intervento di Roberto Capobianco, Presidente Conflavoro a Focus Economia.Giovani italiani in fuga, dal 2011 emigrati in 550mila I giovani italiani - non tutti, ma molti - vanno all'estero. E lontano dal nostro Paese non soffrono più di tanto di nostalgia. Il rapporto "I giovani e la scelta di trasferirsi all'estero" realizzato dalla Fondazione Nord Est e presentato oggi al Cnel ha dato voce ai ragazzi e alle ragazze che hanno fatto le valigie e hanno lasciato l'Italia. I numeri sono eloquenti, le ragioni che li hanno spinti a partire e che li convincono a rimanere ancora di più. Negli ultimi 13 anni i giovani expat sono stati 550mila (nella fascia d'età tra i 18 e i 34 anni). Come se fosse sparita la città di Genova o si fossero trasferite oltre confine due città come Bari. Al netto dei rientri, il dato è pari a 377mila. Segno che una volta partiti, in pochi hanno voglia (o ritengono conveniente) tornare. "Con questo rapporto e con le risposte che ci hanno dato i giovani abbiamo smentito il luogo comune per cui all'estero i giovani stanno male e prima o poi torneranno", ha detto Luca Paolazzi, direttore scientifico della Fondazione Nord Est. Prima di aggiungere: "E' vero il contrario: chi è andato via sta benissimo e per convincerlo a rientrare ed evitare che tanti altri lo seguano bisognerà lavorare duramente a 360 gradi". Il nodo, quindi, è l'attrattività del nostro Paese. La situazione è tutt'altro che rosea: in quel campo siamo ultimi in Europa.In collegamento a Focus Economia Luca Paolazzi, direttore scientifico della Fondazione Nord Est.

Focus economia
Manovra 2025, ancora dubbi su stanziamenti a sanità e accise

Focus economia

Play Episode Listen Later Oct 16, 2024


Il Governo delinea la strategia di politica economica per il prossimo anno. E lo fa, si legge in una nota di Palazzo Chigi, «tenuto conto del nuovo quadro di regole europee e del contesto economico, negativamente influenzato dall incertezza globale connessa alla prosecuzione del conflitto russo-ucraino e al peggioramento della crisi in Medio Oriente. Martedì 15 ottobre il Consiglio dei ministri ha approvato la manovra 2025 che, secondo le indicazioni fornite dal ministero dell Economia e delle Finanze, in termini lordi pesa circa 30 miliardi nel 2025, più 35 miliardi nel 2026 e oltre 40 miliardi nel 2027.Una parte delle coperture è garantito in deficit, ben 9 miliardi, per il resto l impianto regge grazie a maggiori entrate e tagli. Il lungo tira e molla con le banche e le assicurazioni permetterà alle casse dello Stato di beneficiare di una maggiore liquidità di 3,5 miliardi.Il disegno di legge di bilancio è giunto a sorpresa sul tavolo del Consiglio dei ministri, con una settimana d anticipo rispetto al previsto la terza manovra del governo Meloni. Il Governo ha giocato la carta del blitz e con uno scatto inatteso ha chiuso anzitempo il cantiere di quella che una volta veniva chiamata Finanziaria . Un accelerazione, secondo alcune fonti, dettata dalla necessità di rispettare i tempi Ue e anche dall intenzione di rispettare la scadenza interna che vorrebbe la manovra inviata al parlamento entro il 20 ottobre. Le ore che hanno preceduto il vertice a Palazzo Chigi sono state caratterizzate da trattative febbrili, alla ricerca di una quadra sulle coperture.A tener banco nella giornata di oggi i fondi che verranno destinati alla Sanità e il tema delle accise non ancora chiarito.Il commento di Dino Pesole, editorialista de Il Sole 24 Ore.Dalle banche anticipo di cassa da 3,5 miliardi in due anni, cosa vuol dire?Il contributo del settore bancario alla manovra finanziaria avrà un impatto di circa 3,5 miliardi su due annualità, il 2025 e il 2026, con un impatto in media attorno a 1,75 miliardi per ogni anno. È questo il punto di equilibrio raggiunto nella tarda mattinata di ieri tra gli esponenti del settore del credito, rappresentati dall Abi, e i tecnici del ministero per l Economia.Il contributo delle banche che, va ricordato, si configura come un anticipo di cassa e quindi dovrà essere recuperato, prevede il rinvio delle deduzioni su svalutazioni di crediti, avviamernti e svalutazioni legate all introduzione dei principi Ifrs9. Rinvio che sarà fatto per due annualità: il 2025 e il 2026. I valori delle quote di deduzioni annue non sono semplicissimi da calcolare, soprattutto perché il ministero dell economia e le banche usano modelli differenti.In ogni caso i numeri individuati dal ministero ai fini della definizione della manovra andranno al vaglio del comitato esecutivo dell Associazione bancaria che si riunirà oggi sotto la presidenza di Antonio Patuelli. Il contributo trattenuto con il rinvio delle deduzioni verrà recuperato gradualmente dalle banche nell arco del triennio successivo alle due annualità, dunque tra il 2027 e il 2029. Va detto che se anche oggi il ministero per l Economia fisserà un valore finale per le entrate derivanti dal contributo delle banche, i numeri potrebbero cambiare al momento della monetizzazione di quelle somme. Questo potrebbe accadere perché le quote annuali derivanti dal rinvio delle deduzioni sulle tre diverse voci delle Dta sono calcolate utilizzando i dati relativi a fine 2022, perché quelli relativi al 2023 e al 2024 oggi ancora non sono disponibili. Una volta che i dati del biennio seguente saranno stati acquisiti potrebbe emergere che il valore delle deduzioni da rinviare sia maggiore, con un importo più elevato che entrerà nelle casse dello Stato.L'analisi di Laura Serafini, Il Sole 24 Ore.Polemiche sulla riaccensione dell'altoforno 1 dell'ex IlvaIl Governo eserciterà la golden power nella nuova privatizzazione dell'ex Ilva e non avrà alcuna partecipazione societaria così come è avvenuto, attraverso Invitalia, nella precedente gestione, quella targata ArcelorMittal.Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ieri pomeriggio a Taranto per la riaccensione di un secondo alfoforno, il numero 1, spento da agosto 2023 (hanno lavorato al suo ripristino circa 3mila addetti), delinea la strategia dell'Esecutivo mentre la procedura di vendita si avvia ad uno snodo cruciale: la presentazione delle offerte vincolanti da parte dei potenziali acquirenti entro fine novembre. Per Urso «la garanzia data dalla golden power è molto più cogente di qualunque contratto». Questo riguarda, spiega il ministro, «il processo sul piano degli investimenti finanziari, dei livelli produttivi e occupazionali, e, ovviamente qui più decisivi e importanti che in altri campi, della salute e dell'ambiente. Eserciteremo i diritti della golden power che prescrive condizioni vincolanti ribadisce Urso . L'ultima volta è stato per la vendita di alcune quote della Comau. E in campi strategici come lo sono la robotica e la siderurgia, porremo delle condizioni vincolanti attraverso le procedure e la presentazione di piani, semestrali o annuali, per garantire che tutto vada secondo le prescrizioni vincolanti per l'acquirente, soprattutto se fosse non europeo». No, invece, allo Stato dell'azionariato, perché i precedenti risultati non sono stati certo positivi: «I risultati sono quelli noti a tutti», commenta Urso.L'intervento a Focus Economia di Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore.La crisi demografica in Italia pesa 5 volte più che nel resto della UeSecondo una ricerca di Adapt, l'associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali, entro il 2030 il numero di occupati del nostro Paese subirà un calo del 3,2% contro lo 0,6% dell'Europa. Secondo i dati pubblicati nel working paper, firmato da Francesco Seghezzi e Jacopo Sala (rispettivamente presidente e junior fellow di Adapt) pubblicati oggi dal Sole24ore, tra meno di sei anni ci saranno 730mila lavoratori in meno.L'effetto combinato dell'invecchiamento della popolazione e del calo delle nascite sta riducendo fortemente la platea di persone in età da lavoro (quelle tra i 15 e i 64 anni), questo fenomeno interessa tutta l'Europa, ma nel nostro Paese è più marcato ed è destinato a peggiorare. Nel 2030 il numero di occupati in Italia subirà un calo del 3,2%, contro lo 0,6% della media europea, a causa della maggiore incidenza degli effetti demografici nel nostro Paese. Nel 2040, dunque fra meno di vent'anni, il calo di occupati in Italia arriverebbe al 13,8% e al 20,5% nel 2050. Tradotto in numeri assoluti, nel 2040 si stima ci saranno 3,1 milioni di lavoratori in meno e nel 2050 il calo arriverebbe a 4,6 milioni.Guardando alla distribuzione degli occupati per fasce d'età, emerge dall'analisi come la riduzione colpisca in modo trasversale tutta la popolazione lavoratrice: nel 2030, nella fascia 35-49 anni i lavoratori saranno il 10,8% in meno, un calo di quasi un milione. Tra i 15 e i 34 anni i lavoratori aumenteranno dello 0,9% nel 2030, per poi calare progressivamente, fino al 2040 quando ci saranno 450mila lavoratori in meno e oltre un milione di lavoratori in meno nel 2050.Il commento ai microfoni di Vincenzo Miglietta di Francesco Seghezzi, direttore fondazione ADAPT.

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Imprese Spaziali con Imane Marouf, Co-Founder e CCO di Ecosmic

Made IT

Play Episode Listen Later Sep 9, 2024 55:26


Fondata nel 2023 da Imane, Benedetta Cattani e Gaia Roncalli Ecosmic è una software house che punta a rendere la navigazione spaziale più efficiente, sostenibile, e scalabile. Forse non tutti lo sanno ma lo spazio e' pieno di spazzatura! La crescita esponenziale del traffico di satelliti in orbita contribuisce ad aumentare di anno in anno il numero di relitti, detriti e frammenti che viaggiando a velocità potentissime provocano collisioni distruttive per i nuovi satelliti. Attraverso innovativi software, Ecosmic supporta le aziende che operano nel settore a prevenire collisioni ma soprattutto ad ottimizzare processi operativi spesso arretrati. Nella nostra ultima puntata di Made IT abbiamo intervistato Imane Marouf, co-founder e CCO.  Imane nasce a Ferrara da genitori Marocchini trasferiti in Italia per lavoro. Il padre, un fisico, le trasmette la passione per le scienze fin dall'infanzia. A 16 anni poi, frequentando un corso estivo di astrofisica, capisce che quella è la sua strada. Frequenta prima la facoltà di Ingegneria Aerospaziale al Politecnico di Milano e poi Ingegneria Spaziale alla Magistrale, raggiunge l'obiettivo di lavorare all'ESA che però lascia per buttarsi con coraggio nell'imprenditoria. Con Imane abbiamo parlato del settore spaziale, della rappresentazione delle donne in un mondo prettamente maschile e ci ha raccontato di come la sua startup punti ad innovare un settore in fortissimo fermento.  NEWSLETTER Iscriviti a Il Digestivo la nostra newsletter mensile sul mondo startup italiano: https://ildigestivo.substack.com/ SPONSOR Questo episodio è offerto da Learnn, la piattaforma di apprendimento all-in-one fondata da Luca Mastella che rende rapido e semplice acquisire nuove competenze digitali e rimanere sempre aggiornati. Con Learnn hai a disposizione un'unica piattaforma corsi e workshop illimitati creati da esperti su marketing, business, prodotto, social, ai, ads e tanto altro. Link per avere uno sconto del 30% sull'abbonamento annuale: ⁠https://learnn.com/partnership/?by=madeit&utm_campaign=AFF-MADEIT&utm_medium=podcast&utm_source=podcast&via=made-it SOCIAL MEDIA Se vi piace il podcast, il modo migliore per dircelo o per darci un feedback (e quello che ci aiuta di più a farlo diffondere) è semplicemente lasciare una recensione a 5 stelle o un commento su Spotify o l'app di Apple Podcast. Ci ha aiuta davvero tantissimo, quindi non esitate :) Se volete farci delle domande o seguirci, potete farlo qui: Instagram ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@madeit.podcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠ LinkedIn ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠@madeitpodcast⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠