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La Francia

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Dentro alla storia
La Francia tra la Quarta e la Quinta Repubblica

Dentro alla storia

Play Episode Listen Later Sep 28, 2025 22:06


Acquista il mio nuovo libro, “Anche Socrate qualche dubbio ce l'aveva”: https://amzn.to/3wPZfmCCosa accadde alla Francia dopo la fine della Seconda guerra mondiale? E perché la cosiddetta Quarta Repubblica durò così poco?Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/dentro-alla-storia--4778249/support.

Dazebao - di Guglielmo M. Crostelli
Francia nel Caos: Macron Affonda?

Dazebao - di Guglielmo M. Crostelli

Play Episode Listen Later Sep 28, 2025 6:16


La Francia di Macron è nel caos: debito alle stelle, governi che cadono e un sistema elettorale che premia chi perde. Meloni osserva e sorride. È la fine per Parigi? Ascolta Dazebao e scrivici su Instagram @dazebaopodcast! #PoliticaEstera #Francia #Macron

WesaChannel Podcast
Scioperare è inutile? Torna Kimmel, Salvini alla tv israeliana, Falconero insultato

WesaChannel Podcast

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 141:40


Le puntate vengono pubblicate sempre prima su YouTube e solo dopo arrivano qui su Spotify. Su YouTube pubblichiamo più video rispetto ai caricamenti che trovate qui e, generalmente, le interruzioni pubblicitarie sono più corte. Per ascoltarci su YouTube in formato podcast, potete usare YouTube Music (come Spotify ma i video vengono pubblicati in contemporanea con YouTube)Questa è la replica della nostra diretta del 22 settembre 2025. Potete seguirci in diretta ogni lunedì alle 21 sul nostro canale YouTube: ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.youtube.com/@WesaChannel⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠.Trovate tutte le altre puntate nella playlist YouTube: WesaChannel LIVE!Tutti i contenuti riservati agli abbonati di livello "Vez" (video e live extra): ⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.youtube.com/playlist?list=PLkYl7CaT8lU2InspOMeezAmugtfr9KE0v⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠• Link per supportare il canale e accedere ai vantaggi⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.youtube.com/channel/UCaM-zH6ji5kWncFMaBBc7Yg/join⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠• Per proposte e collaborazioni: wesachannel@gmail.com [N.B. Utilizziamo questa mail per valutare collaborazioni con altri creator o aziende, NON per fare le chiacchiere. Chi ci scriverà mail per commentare i nostri video verrà bloccato. Per commentare c'è l'apposita sezione sotto ogni video!]♦ WesaChannel:⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠https://www.youtube.com/@WesaChannel⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠⁠

Lecturas desde Santa María de los Buenos Ayres.
Los miserables (94). Victor Hugo (1802 -1885 Francia)

Lecturas desde Santa María de los Buenos Ayres.

Play Episode Listen Later Sep 26, 2025 24:21


Focus economia
Ocse alza le stime di crescita 2025. Usa: i dazi pesano su Pil e inflazione. Italia allo 0,6%

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 23, 2025


L’Ocse ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita globale per il 2025, portandola al 3,2%, stabile rispetto al 2024 (3,3%). Per il 2026 è previsto un rallentamento al 2,9%. L’Italia passa dallo 0,7% del 2024 allo 0,6% nel 2025 e 2026. Negli Stati Uniti la crescita 2025 è stimata all’1,8%, ma i dazi e l’incertezza commerciale pesano sull’economia. Gli investimenti in settori ad alta tecnologia e possibili allentamenti monetari potrebbero mitigare gli effetti negativi. Mathias Cormann (Ocse) avverte che la cooperazione internazionale è fondamentale per una crescita stabile e sostenibile. Il commento è di Mario Deaglio, professore emerito di Economia Internazionale Università di Torino.BTP, polizze anti default ai minimi dalla crisi LehmanLa promozione del rating dell’Italia da parte di Fitch non ha avuto impatti rilevanti sui mercati: i rendimenti dei Btp 10 anni restano stabili al 3,57%, simili a quelli francesi. I credit default swap italiani sono ai livelli del 2008, segnalando rischio di default minimo. L’Italia ha un debito elevato (135,3% del Pil), ma è tornata in avanzo primario di bilancio, con deficit previsto sotto il 3% nel 2025. La Francia, pur con debito inferiore, ha un disavanzo primario più alto. La stabilità percepita dell’Italia mantiene i rendimenti stabili e i CDS ai minimi dalla crisi Lehman. Ne parliamo con Morya Longo, Il Sole 24 Ore.Immobili, mercato in rialzo nel 2025: acquisti prima casa al 73%Nel secondo trimestre 2025 il mercato immobiliare italiano è cresciuto grazie alle agevolazioni fiscali sulla prima casa e al calo dei tassi. Il 72,5% dei privati ha usufruito dello sconto, con punte dell’85,2% a Roma e dell’81,8% a Genova. Le compravendite sono aumentate dell’8,1% su base annua. Il 45,9% delle transazioni è stato finanziato con mutuo, favorito dai tassi in calo. I piccoli centri hanno superato i capoluoghi (+8,4% contro +7,2%). I prezzi delle abitazioni mostrano una crescita moderata: +3,8% a Roma, +3,2% a Palermo, +2,6-2,8% a Firenze e Bologna, mentre Milano cala dell’1,3%. Per il 2026 Nomisma prevede crescita lenta, Scenari Immobiliari un boom con fatturato oltre 170 miliardi e 800mila vendite. La forte incidenza delle agevolazioni indica una domanda meno abbiente e una certa fragilità del mercato. Interviene Mario Breglia, Presidente Scenari Immobiliari.

Esteri
Esteri di martedì 23/09/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Sep 23, 2025 28:37


1) Donald Trump senza freni all'assemblea generale delle nazioni unite. In apertura del'80esima plenaria attacca le Nazioni Unite, l'Unione Europea, e le politiche ambientali che definisce la più grande truffa di sempre. (Roberto Festa) 2) La Francia ha riconosciuto la Palestina, portandosi dietro una decina di paesi. All'Onu la vittoria è diplomatica, ma il difficile inizia adesso. (Francesco Giorgini) 3) Il governo spagnolo approva l'embargo delle armi israeliane. Madrid continua a guidare la battaglia pro Palestina in Europa. (Giulio Maria Piantadosi) 4) A Gaza si continua a morire. Mentre i leader del mondo parlano, la popolazione è allo stremo e gli ospedali non riescono più a fare i conti con la tragedia. (Francesco Sacchi - Emergency) 5) Afghanistan, i talebani bloccano internet privando le ragazze dell'ultima possibilità che avevano per istruirsi. (Valeria Schroter, Gabriella Gagliardo - Cisda) 6) Rubrica sportiva. Aitana Bonmatí entra nella storia con tre Palloni d'Oro. (Luca Parena)

Radiogiornali di Radio Vaticana
Radiogiornale Italiano ore 14.00 23.09.2025

Radiogiornali di Radio Vaticana

Play Episode Listen Later Sep 23, 2025 10:00


Veglia di preghiera per la pace a Gaza. Il cardinale Pizzaballa: siamo affranti, mai visto momento così duro, ma confido in tanti miti di cuore Prosegue l'avanzata israeliana a Gaza City. La Francia riconosce lo Stato di Palestina all'Onu Droni sugli aeroporti di Oslo e Copenhagen. Non si esclude il coinvolgimento della Russia

The Essential
La Francia riconosce la Palestina, tensioni russe e il museo Pompidou chiude per cinque anni

The Essential

Play Episode Listen Later Sep 22, 2025 9:17


Nel The Essential di lunedì 22 settembre con Chiara Piotto vi parliamo di: - la Francia riconosce lo Stato di Palestina, dopo Regno Unito, Canada e Australia; - un aereo russo sorvola lo spazio aereo vicino all'Estonia e due jet militari tedeschi intervengono; - il centro Pompidou di Parigi chiude per restauro per... 5 anni interi. Prova Revolut Business per 6 mesi a canone zero. Scopri di più cliccando su questo link: choramedia.com/revolut Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per riequilibrare la rappresentanza tra generazioni ed età nelle istituzioni politiche: https://shor.by/3nTj Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati 0:00 Intro 0:29 Francia, Regno Unito, Canada e Australia riconoscono la Palestina 5:10 Jet russi nello spazio aereo dell'Estonia 7:05 Il centro Pompidou di Parigi chiude per 5 anni Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

La W Radio con Julio Sánchez Cristo
“Se necesita un cambio total”: Alexis Corbière, diputado de la Francia Insumisa

La W Radio con Julio Sánchez Cristo

Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 3:10


Esteri
Esteri di giovedì 18/09/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Sep 18, 2025 28:07


1) “La gente non lascia Gaza City perché non sa dove andare o perché non può permetterselo”. Migliaia di persone restano nella città della striscia, mentre l'esercito continua a bombardarla. (Jacob Granger - MSF) 2) “Israele sta commettendo un genocidio, ma gli altri paesi hanno l'obbligo giuridico di fare tutto ciò che possono per impedirglielo”. In esteri la seconda puntata dell'intervista a Chris Sidoti, giudice della commissione Onu. (Valeria Schroter, Chris Sidoti - Commissione Onu d'inchiesta per i territori palestinesi) 3) La Francia ancora in piazza. Un milione di persone mobilitate dai sindacati per protestare contro la legge di bilancio di Bayrou. (Veronica Gennari) 4) La tragedia umanitaria della guerra in Sudan, e i sudanesi che resistono. Premiata in Norvegia una rete di associazioni comunitarie che lavorano per favorire l'ingresso di aiuti. (Irene Panozzo, analista politica) 5) Donald Trump alla corte britannica. La luna di miele tra Keir Starmer e il presidente Usa è soprattutto una questione di business. (Marco Colombo, giornalista) 6) World Music. Together for Palestine, il concerto organizzato da Brian Eno a Londra contro il genocidio. (Marcello Lorrai)

Escala en París
Francia: "Ante el peligro de la extrema derecha, la división de la izquierda es irresponsable"

Escala en París

Play Episode Listen Later Sep 17, 2025 16:07


La crisis política francesa parece eternizarse. En dos años, Francia ha tenido cinco primeros ministros. El último, Sebastian Lecornu, está intentando buscar apoyos para formar un nuevo gobierno tras la caída de su predecesor, François Bayrou. Este último perdió una moción de confianza tras el fracaso de su presupuesto de austeridad con el que pretendía recortar 44.000 millones de euros. La inestabilidad, la amenaza de recortes y la tensión social allana el camino a la extrema derecha, que cuenta con una nueva disolución de la Asamblea y con la dispersión de la izquierda para prosperar. Sin gobierno, sin presupuesto, con una desconfianza creciente de la ciudadanía con protestas, Francia atraviesa una crisis sin precedentes. Esta crisis viene de junio de 2024 cuando el partido del presidente, Emmanuel Macron, pierde las elecciones europeas, las gana la extrema derecha, y decide disolver la Asamblea y convocar elecciones legislativas. El resultado: una Asamblea muy fragmentada, sin mayoría absoluta, con la alianza de izquierdas, en primera posición, seguida de la extrema derecha de Le Pen. Desde entonces se cuentan cuatro primeros ministros, una deuda desbocada y una falta de entendimiento entre los partidos para aprobar un presupuesto. "La culpa la tiene el presidente de la República, Emmanuel Macron. Distingo al hombre de la función. Porque la culpa lo tienen ambos. En las últimas elecciones generales, su partido perdió rotundamente. Y ha ido perdiendo votos de forma constante en las últimas tres elecciones. Sin embargo, la Constitución francesa le otorga al presidente de la República el poder de nombrar al Primer ministro. En la Constitución no hay una obligación de que el presidente tome en cuenta las elecciones para decidir quién va a conformar el gobierno. Eso puede parecer totalmente contrario a todos los estándares democráticos. Pero así es la Constitución francesa y ahí se arraiga una crisis muy fuerte", analiza Raquel Garrido, abogada, exdiputada y ex portavoz del partido del izquierda de Jean-Luc Mélenchon, La Francia Insumisa.  La deuda, el talón de Aquiles francés Además de esta crisis política e institucional, preocupa el nivel de la deuda: 114% del PIB y un déficit del 5,4%. Le corresponde a la Asamblea Nacional votar el presupuesto, pero un acuerdo parece inalcanzable sobre ese presupuesto y sobre los recortes necesarios para absorbe la deuda. Parece que Francia es incapaz de formar coaliciones y crear una cultura parlamentaria tan común en otros países europeos. Raquel Garrido discrepa: "El nuevo Frente Popular [coalición de izquierdas] es una coalición de varios partidos políticos, de izquierda y de la ecología y que sacó 192 diputados de 577".  La exdiputada y cofundadora del movimiento "Y después" estima que en temas como el de las jubilaciones y en otras discusiones parlamentarias han logrado alcanzar mayorías votando más allá de la coalición de izquierdas. La ex asambleista estima, por otra parte, que el problema de la deuda se puede atajar yendo a buscar el dinero donde se encuentra: "Cuando llega Macron al gobierno hace ocho años atrás, la deuda francesa está en 2 mil millones de euros. Ocho años después estamos en 3.400.000.000. Y esa deuda es de Macron porque cada año perdemos entre 60 y 80.000 millones en exoneraciones a los ultrarricos. La última ley, que sí votamos en el Parlamento es la ley de la de la tasa Zucman, que pretende que los 1800 contribuyentes fiscales de este país, que poseen más de 100 millones de euros en patrimonio, contribuyan un 2% de ese patrimonio. Eso podría aportar hasta 2 mil millones de euros cada año al presupuesto". Una izquierda dividida Más allá de la tasa Zucman, a la izquierda francesa le cuesta hablar con una sola voz. La comunión que existió para las legislativas del 2024 se ha ido desvaneciendo. ¿La influencia de Jean-Luc Mélenchon de la Francia Insumisa es un obstáculo para una coalición de izquierdas? "Lamentablemente está en una posición aislada, un poco sectaria al de cara al resto de la coalición y eso para mí es una deslealtad al a nuestro electorado, porque cada uno de los diputados de los 192 diputados del nuevo Frente Popular fueron electos como candidato único de la coalición en cada circunscripción. Entonces, cada diputado insumiso es un diputado socialista, comunista, etc.", responde Raquel Garrido, que rompió con La Francia insumisa. "Tenemos un mandato programático y estratégico de mantenernos juntos. Sobre todo que la extrema derecha en este país está muy fuerte. Estuvimos a muy poco de tener un Primer ministro de extrema derecha hace un año y ese peligro está pendiente. Hoy la división del Nuevo Frente Popular [coalición de izquierdas] es totalmente irresponsable con respecto a ese peligro", agregando que "Mélenchon está embarcado en una lógica muy presidencialista y personalista. Lo que le interesa, antes que nada, es su candidatura a la próxima elección presidencial". Un líder sectario que amenaza la unión de la izquierda Es también lo que destaca el libro 'La Meute, "La Manada", publicado por los periodistas Charlotte Belaïch y Olivier Pérou. En esta investigación, se describe la transformación de La Francia Insumisa de Jean-Luc Mélenchon en una “manada”, una máquina devota al jefe donde no cabe la divergencia, bajo riesgo de exclusión. Raquel Garrido es una de las fuentes de esa publicación. Describe a Mélenchon como a un maltratador que crea maltratadores y narra que fue internada en psiquiatría por la presión sufrida. "Con más de 200 entrevistas, 80 personas que han atestiguado con nombre y apellido, lo que está en ese libro es verdad. Y es un problema cuando los partidos de izquierda tienen una disonancia entre la postura democrática que tienen para el país y el funcionamiento interno. Es verdad que Jean-Luc Mélenchon opera una forma de autoritarismo en el partido que choca con nuestros principios. Muchos compañeros se han ido, han sido expulsados, pero eso no impide de que yo mantenga esa postura de la unidad", dice la política franco-chilena, que aboga por elecciones primarias para designar al o a la candidata de la izquierda en el 2027.   #EscalaenParís tambien está en redes sociales Un programa coordinado por Florencia Valdés, realizado por Souheil Khedir y Guillaume Buffet.

Escala en París
Francia: "Ante el peligro de la extrema derecha, la división de la izquierda es irresponsable"

Escala en París

Play Episode Listen Later Sep 17, 2025 16:07


La crisis política francesa parece eternizarse. En dos años, Francia ha tenido cinco primeros ministros. El último, Sebastian Lecornu, está intentando buscar apoyos para formar un nuevo gobierno tras la caída de su predecesor, François Bayrou. Este último perdió una moción de confianza tras el fracaso de su presupuesto de austeridad con el que pretendía recortar 44.000 millones de euros. La inestabilidad, la amenaza de recortes y la tensión social allana el camino a la extrema derecha, que cuenta con una nueva disolución de la Asamblea y con la dispersión de la izquierda para prosperar. Sin gobierno, sin presupuesto, con una desconfianza creciente de la ciudadanía con protestas, Francia atraviesa una crisis sin precedentes. Esta crisis viene de junio de 2024 cuando el partido del presidente, Emmanuel Macron, pierde las elecciones europeas, las gana la extrema derecha, y decide disolver la Asamblea y convocar elecciones legislativas. El resultado: una Asamblea muy fragmentada, sin mayoría absoluta, con la alianza de izquierdas, en primera posición, seguida de la extrema derecha de Le Pen. Desde entonces se cuentan cuatro primeros ministros, una deuda desbocada y una falta de entendimiento entre los partidos para aprobar un presupuesto. "La culpa la tiene el presidente de la República, Emmanuel Macron. Distingo al hombre de la función. Porque la culpa lo tienen ambos. En las últimas elecciones generales, su partido perdió rotundamente. Y ha ido perdiendo votos de forma constante en las últimas tres elecciones. Sin embargo, la Constitución francesa le otorga al presidente de la República el poder de nombrar al Primer ministro. En la Constitución no hay una obligación de que el presidente tome en cuenta las elecciones para decidir quién va a conformar el gobierno. Eso puede parecer totalmente contrario a todos los estándares democráticos. Pero así es la Constitución francesa y ahí se arraiga una crisis muy fuerte", analiza Raquel Garrido, abogada, exdiputada y ex portavoz del partido del izquierda de Jean-Luc Mélenchon, La Francia Insumisa.  La deuda, el talón de Aquiles francés Además de esta crisis política e institucional, preocupa el nivel de la deuda: 114% del PIB y un déficit del 5,4%. Le corresponde a la Asamblea Nacional votar el presupuesto, pero un acuerdo parece inalcanzable sobre ese presupuesto y sobre los recortes necesarios para absorbe la deuda. Parece que Francia es incapaz de formar coaliciones y crear una cultura parlamentaria tan común en otros países europeos. Raquel Garrido discrepa: "El nuevo Frente Popular [coalición de izquierdas] es una coalición de varios partidos políticos, de izquierda y de la ecología y que sacó 192 diputados de 577".  La exdiputada y cofundadora del movimiento "Y después" estima que en temas como el de las jubilaciones y en otras discusiones parlamentarias han logrado alcanzar mayorías votando más allá de la coalición de izquierdas. La ex asambleista estima, por otra parte, que el problema de la deuda se puede atajar yendo a buscar el dinero donde se encuentra: "Cuando llega Macron al gobierno hace ocho años atrás, la deuda francesa está en 2 mil millones de euros. Ocho años después estamos en 3.400.000.000. Y esa deuda es de Macron porque cada año perdemos entre 60 y 80.000 millones en exoneraciones a los ultrarricos. La última ley, que sí votamos en el Parlamento es la ley de la de la tasa Zucman, que pretende que los 1800 contribuyentes fiscales de este país, que poseen más de 100 millones de euros en patrimonio, contribuyan un 2% de ese patrimonio. Eso podría aportar hasta 2 mil millones de euros cada año al presupuesto". Una izquierda dividida Más allá de la tasa Zucman, a la izquierda francesa le cuesta hablar con una sola voz. La comunión que existió para las legislativas del 2024 se ha ido desvaneciendo. ¿La influencia de Jean-Luc Mélenchon de la Francia Insumisa es un obstáculo para una coalición de izquierdas? "Lamentablemente está en una posición aislada, un poco sectaria al de cara al resto de la coalición y eso para mí es una deslealtad al a nuestro electorado, porque cada uno de los diputados de los 192 diputados del nuevo Frente Popular fueron electos como candidato único de la coalición en cada circunscripción. Entonces, cada diputado insumiso es un diputado socialista, comunista, etc.", responde Raquel Garrido, que rompió con La Francia insumisa. "Tenemos un mandato programático y estratégico de mantenernos juntos. Sobre todo que la extrema derecha en este país está muy fuerte. Estuvimos a muy poco de tener un Primer ministro de extrema derecha hace un año y ese peligro está pendiente. Hoy la división del Nuevo Frente Popular [coalición de izquierdas] es totalmente irresponsable con respecto a ese peligro", agregando que "Mélenchon está embarcado en una lógica muy presidencialista y personalista. Lo que le interesa, antes que nada, es su candidatura a la próxima elección presidencial". Un líder sectario que amenaza la unión de la izquierda Es también lo que destaca el libro 'La Meute, "La Manada", publicado por los periodistas Charlotte Belaïch y Olivier Pérou. En esta investigación, se describe la transformación de La Francia Insumisa de Jean-Luc Mélenchon en una “manada”, una máquina devota al jefe donde no cabe la divergencia, bajo riesgo de exclusión. Raquel Garrido es una de las fuentes de esa publicación. Describe a Mélenchon como a un maltratador que crea maltratadores y narra que fue internada en psiquiatría por la presión sufrida. "Con más de 200 entrevistas, 80 personas que han atestiguado con nombre y apellido, lo que está en ese libro es verdad. Y es un problema cuando los partidos de izquierda tienen una disonancia entre la postura democrática que tienen para el país y el funcionamiento interno. Es verdad que Jean-Luc Mélenchon opera una forma de autoritarismo en el partido que choca con nuestros principios. Muchos compañeros se han ido, han sido expulsados, pero eso no impide de que yo mantenga esa postura de la unidad", dice la política franco-chilena, que aboga por elecciones primarias para designar al o a la candidata de la izquierda en el 2027.   #EscalaenParís tambien está en redes sociales Un programa coordinado por Florencia Valdés, realizado por Souheil Khedir y Guillaume Buffet.

Prima Pagina
11 settembre : Attacco all'Europa ; Perché la Francia nel caos ; Caso Resinovich in Usa ;

Prima Pagina

Play Episode Listen Later Sep 11, 2025 14:47


Dopo l'Ucraina e i suoi pericoli, il commento di Mario Ajello ci parla del rapporto tra Italia e Francia in un momento delicato per i cugini, il commento politico oggi è di Valentina Pigliautile che ci parla di elezioni e di accordi in bilico, per la cronaca con Federica Pozzi affrontiamo un caso molto delicato, l'omicidio di Liliana Resinovich, per la storia di Sport oggi Massimo Boccucci ci porta davanti a un tribunale molto speciale, e oggi con il Messaggero torna l'inserto gratuito Moltosalute con Alessandra Camilletti che ci anticipa alcuni interessanti contenuti.

Focus economia
Mps espugna Mediobanca, a Siena il 62% del capitale

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 9, 2025


Dal prossimo 15 settembre, con il pagamento del corrispettivo dell’opas, Mediobanca diventerà controllata del Monte dei Paschi. Durante il periodo di adesione sono state consegnate 506,6 milioni di azioni, pari al 62,29% del capitale, e tra il 16 e il 22 settembre Siena potrebbe superare la soglia del 66,7% necessaria per il delisting e la fusione. Questo permetterebbe di accelerare le sinergie promesse da 700 milioni e sfruttare 2,9 miliardi di crediti fiscali in sei anni. Delfin e Caltagirone hanno aderito con il loro 30%, mentre il ritocco cash di 0,9 euro ha convinto casse di previdenza, Benetton, Amundi, Anima, Tages, Unicredit e grandi fondi come Vanguard, Fidelity e Blackrock. Anche alcune famiglie pattiste, come Tortora e Doris, hanno deciso di partecipare. Ora il consiglio del 18 settembre prenderà atto del cambio di controllo, e l’uscita di Nagel e del cda è attesa per l’assemblea del 28 ottobre. Si lavora a una lista di maggioranza Mps, con i nomi di Palermo e Morelli per la carica di ceo e di Grilli e De Vecchi per la presidenza. La nuova stagione segna la fine dell’autonomia storica di Mediobanca e apre scenari anche su Generali, dove Mps erediterà il 13,1% del Leone da Piazzetta Cuccia, in sinergia con Delfin e Caltagirone. Per Donnet e il cda di Generali si prospettano mesi difficili, con lo stop al progetto di fusione con Natixis. Intanto De Agostini ha completato la cessione delle sue quote, segno dei tempi nuovi. Ne parliamo con Luca Davi, Il Sole 24Ore.Le prospettive del Pnrr a un anno dalla scadenzaA un anno dalla scadenza del Pnrr, le difficoltà nell’attuazione emergono in tutta l’Unione europea, ma l’Italia resta tra i paesi più avanti. La Francia guida con l’82% delle scadenze già completate, seguita da Danimarca (57%), Germania (54%) ed Estonia (49%), mentre Italia e Lussemburgo si attestano al 43%. Considerando i traguardi del secondo semestre 2024, l’Italia salirebbe al 54%. Finora Roma ha ricevuto 122 miliardi su 194,4 complessivi, pari al 62,7%, e la Commissione ha dato il via libera alla settima rata da 18,3 miliardi, mentre è stata presentata la richiesta per l’ottava da 12,8 miliardi. L’Italia è quindi tra i paesi con la quota più alta di risorse già incassate, anche se il ministro con delega al Pnrr Tommaso Foti, ha annunciato per l’autunno una nuova revisione del piano. Interviene Carlo Altomonte, Associate Dean e Direttore PNRR Lab, SDA Bocconi, e membro CD Fondazione M&M.Rapporto Coop, 'italiani al risparmio, è l'era del deconsumismo'Secondo il Rapporto Coop 2025, il risparmio è il driver primario per il 42% degli italiani, segno che la società dei consumi lascia spazio al deconsumismo. La spesa delle famiglie cresce solo dello 0,5% rispetto a cinque anni fa, ma oltre la metà è assorbita da spese obbligate come abitazione, utenze, trasporti e cibo. I consumatori acquistano solo l’indispensabile, si orientano sul second hand, preferiscono riparare anziché sostituire e, quando spendono in tecnologia, cercano utilità più che gratificazione. Crescono le vendite di piccoli e grandi elettrodomestici, mentre calano gli acquisti di smartphone. Nei primi sei mesi del 2025 si registra una ripresa nei carrelli della spesa, con vendite in crescita del 3,8% a valore e del 2% a volume, trainate da frutta e verdura. Al contrario cala la spesa nella ristorazione fuori casa (-2,2%), con un terzo degli italiani che intende ridurla ulteriormente. La ricerca di convenienza resta alta: i discount crescono dell’1,8%, meno dei supermercati che segnano +2,7% grazie a promozioni e prodotti a marchio del distributore, oggi percepiti come equilibrio tra qualità e risparmio. Il commento è di Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative Consumatori), e curatore del Rapporto.Infermieri, fuga dalla laurea, ci sono più posti che candidatiGli infermieri restano l’emergenza numero uno della sanità italiana, con una carenza stimata di almeno 70mila unità. Per la prima volta però, al test di ammissione alla laurea triennale ci sono stati meno candidati rispetto ai posti disponibili: 19.298 domande contro 20.699 posti, con immatricolazioni effettive destinate a essere inferiori. Nei 41 atenei pubblici le domande sono scese da 19.421 a 17.215 su 18.918 posti, segnando un calo dell’11% in un anno, con punte oltre il 30% a Roma. Una parziale compensazione potrebbe arrivare dai corsi di Medicina: dopo la riforma del test di ingresso gli iscritti sono scesi a 54mila, ma il 20% ha indicato Infermieristica come alternativa nel caso di esclusione. Potrebbe quindi esserci un recupero, ma intanto la carenza di infermieri mette a rischio ospedali e avvio della sanità territoriale con le Case di comunità. Facciamo il punto con Marzio Bartoloni, Il Sole 24 Ore.

Esteri
Esteri di martedì 09/09/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Sep 9, 2025 28:14


1) Bombe sul negoziato. Israele colpisce la delegazione di Hamas in Qatar che stava discutendo sulla proposta di cessate il fuoco a Gaza. Tel Aviv rivendica l'attacco: “è un messaggio per l'intero medio oriente”. (Chawki Senouci, Ugo Tramballi - Sole 24 ore) 2) La Global Sumud Flotilla si prepara a partire dall'Italia verso Gaza dopo che nella notte un drone non rivendicato ha colpito una delle barche nel porto di Tunisi. 3) “In piazza e alle finestre osserviamo la rivoluzione”. In esteri la testimonianza dal Nepal, mentre i giovani tornano in piazza e il primo ministro si dimette. 4) La Francia tra la crisi politica e quella sociale. Il premier Bayrou ha dato le dimissioni e mentre Macron si appresta a scegliere il successore, domani il movimento “blocchiamo tutto” si prepara a fermare il paese. (Francesco Giorgini) 5) Spagna, le manifestazioni contro il genocidio a Gaza bloccano la gara di ciclismo che viene accorciata. (Giulio Maria Piantadosi)

Effetto notte le notizie in 60 minuti

Sono sei le vittime dell’attentato terroristico avvenuto a Gerusalemme, mentre due dei terroristi sono stati uccisi. E nel frattempo non accenna a diminuire la pressione israeliana sulla Striscia di Gaza: 50 le torri distrutte dall’Idf a Gaza City. Con noi Francesco Battistini, inviato de Il Corriere della Sera a Gerusalemme.Come preannunciato alla vigilia, l’Assemblea nazionale francese ha sfiduciato il governo guidato dal centrista Bayrou. E adesso? Lo chiediamo a Lorenzo De Sio, Professore ordinario di Scienza Politica alla Luiss e direttore del Cise Luiss (Centro Italiano Studi Elettorali) e di Telescope.Il ghiacciaio della Marmolada arretra di sette metri in un anno. Ne parliamo con Massimo Frezzotti, glaciologo dell’ Università Roma Tre.Stasera la nazionale di Gattuso sfida Israele, in campo ungherese. Ci racconta tutto il nostro Dario Ricci.

Effetto Mondo
Futuro (di nuovo) incerto per la Francia

Effetto Mondo

Play Episode Listen Later Sep 8, 2025


Futuro (di nuovo) incerto per la Francia

Effetto Mondo
Futuro (di nuovo) incerto per la Francia

Effetto Mondo

Play Episode Listen Later Sep 8, 2025 5:32


Futuro (di nuovo) incerto per la Francia

Focus economia
La Francia è sull orlo del fallimento: il debito, la crisi politica, lo spread

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 3, 2025


Il detonatore della crisi francese sarà il voto di fiducia all'Assemblea nazionale, previsto per l'8 settembre. Il primo ministro François Bayrou si gioca le ultime carte per far passare misure finanziarie che dovrebbero consentire un taglio della spesa per circa 44 miliardi. Misure osteggiate sia a destra, sia a sinistra. Un fuoco di sbarramento che isola sempre più il presidente Emmanuel Macron, erode la sua già esigua compagine parlamentare e potrebbe portare per la seconda volta in pochi mesi ad elezioni anticipate, senza escludere peraltro le dimissioni dello stesso presidente. Gli esponenti più moderati della sinistra, così come il Rassemblement national, hanno già detto chiaramente che non sosterranno il governo. Gli investitori temono un ennesimo crollo del governo. Il CAC 40, l'indice di riferimento di Parigi, ha registrato già diverse cadute nei giorni scorsi. Il tasso di interesse dei titoli di Stato francesi a dieci anni è ora tra i più alti dell'eurozona. Ha già superato quelli di Grecia e Portogallo, due paesi al centro dell'ultima crisi finanziaria, e si avvicina a quello dell'Italia. Ma il nostro Paese oggi è visto con maggiore favore dai mercati, in compagnia di Grecia e Spagna. Ne parliamo con Paolo Guerrieri, docente di Economia alla Paris School of International Affairs, Sciences-Po (Parigi).Da Venerdì la cinquantunesima edizione del Forum Teha La cinquantunesima edizione del Forum Teha (The European House Ambrosetti) si apre venerdì, fino a domenica, e cercherà di mettere a fuoco gli scenari geopolitici, economici, tecnologici e sociali non solo dell'Italia, con la presenza di 9 Governi (Albania, Arabia Saudita, Irlanda, Italia, Portogallo, Qatar, Spagna, Stati Uniti, Turchia), dei principali ministri del Governo italiano, di 5 Commissari Europei e l'EU Rapporteur per il Single Market. Ad aprire i lavori, subito dopo i saluti di Valerio De Molli, è previsto un intervento del Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in videoconference. Ad ascoltarlo in sala ci sarà, tra gli altri, Antonio Tajani, vice Presidente del Consiglio dei Ministri dell'Italia e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dell'Italia. Il messaggio del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, arriverà sabato mattina, nella giornata dedicata all'Europa, durante la quale si parlerà anche di difesa e sicurezza; domenica, nella tradizionale sessione dell'Agenda per l'Italia dedicata alle opposizioni, interverranno Elly Schlein, Giuseppe Conte, Angelo Bonelli, Carlo Calenda e Matteo Renzi. Tra i ministri presenti alla tre giorni, oltre a Tajani, Maria Chiara Carrozza, Giuseppe Valditara, Marina Calderone, Matteo Salvini, Paolo Zangrillo, Carlo Nordio e Adolfo Urso per concludere con l'intervento di Giancarlo Giorgetti. Approfondiamo il tema con Valerio De Molli, Managing Partner & CEO di The European House - Ambrosetti.

The 10Min Trader con Marco Casario
L'Italia SUPERA la Francia: La VERITÀ che i Politici Nascondono

The 10Min Trader con Marco Casario

Play Episode Listen Later Sep 2, 2025 15:14


24 Mattino estate
La Francia al bivio

24 Mattino estate

Play Episode Listen Later Sep 1, 2025


Il debito stritola la Francia. Ne parliamo con Jean-Pierre Darnis, insegna Storia Contemporanea alla facoltà di Scienze Politiche della Luiss Guido Carli.Le ultime sulla geopolitica dello spazio con Emilio Cozzi, giornalista e divulgatore scientifico, esperto di spazio, conduce per Radio 24 il podcast La Geopolitica dello spazio con Giampaolo Musumeci.Gli sprechi alimentari nel mondo dell’ospitalità. Ne parliamo con Elisabetta Canoro, giornalista di Identità Golose.

5 minuti di finanza
15MF_44_Mike Tyson vs Glass Joe: la Francia e la realtà obbligazionaria

5 minuti di finanza

Play Episode Listen Later Aug 30, 2025 14:59


La crisi politica francese è un segnale da osservare per valutare se il momentum obbligazionario sul segmento long duration sta restringendo la finestra di opportunità che abbiamo discusso qualche episodio fa.

Rassegna Stampa
La Francia è irritata da Salvini, Giorgetti chiede maggior impegno alle banche per le famiglie, e i Comuni senza asili nido

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Aug 24, 2025 23:20


SBS Italian - SBS in Italiano
La Francia riconoscerà la Palestina come Stato

SBS Italian - SBS in Italiano

Play Episode Listen Later Jul 28, 2025 14:02


L'annuncio del Presidente Macron arrivato è arrivato a sorpresa: il riconoscimento ufficiale, previsto per settembre, è stato già condannato da Israele e Stati Uniti.

Il Corsivo di Daniele Biacchessi
Macron annuncia il riconoscimento ufficiale della Palestina a settembre: la Francia prima nel G7 | Il Corsivo di Lunedì 28 Luglio 2025

Il Corsivo di Daniele Biacchessi

Play Episode Listen Later Jul 28, 2025 2:07


"Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it

The Essential
La Francia riconosce la Palestina come Stato mentre a Gaza si continua a morire di fame

The Essential

Play Episode Listen Later Jul 26, 2025 7:42


La Francia riconosce la Palestina come Stato mentre a Gaza si continua a morire di fame Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per riequilibrare la rappresentanza tra generazioni ed età nelle istituzioni politiche: https://shor.by/3nTj Dal 26 al 28 settembre a Torino Chora&Will Days, il primo festival di Chora e Will: scopri il programma e come partecipare su days.chorawill.com Firma la proposta di legge di iniziativa popolare per chiedere una legge sul voto fuorisede: https://shor.by/GcvZ Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Italian Podcast
News In Slow Italian #654- Italian News, Grammar, and Expressions

Italian Podcast

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025 9:26


Anche oggi dedicheremo la prima parte della puntata alle notizie di attualità. Cominceremo commentando un articolo del Washington Post, secondo cui Hamas starebbe attraversando la più grave crisi finanziaria e amministrativa della sua storia. Che cosa significa questo per la popolazione di Gaza? Quali sono le conseguenze umanitarie? Proseguiremo con una riflessione sui risultati delle elezioni giapponesi di domenica, che hanno registrato l'ascesa significativa di un partito populista di estrema destra, promotore della piattaforma nazionalista “Prima il Giappone”. Nella nostra rubrica dedicata alla scienza e alla tecnologia parleremo di un articolo apparso su The Economist, che illustra i benefici cognitivi del multilinguismo. E per concludere la prima parte della puntata, vedremo come la Francia sia riuscita a evitare le proteste contro il turismo di massa che invece stanno interessando i Paesi vicini del sud Europa.    La seconda parte della puntata è dedicata alla lingua e alla cultura italiana. L'argomento grammaticale di oggi sono Uses of the Future Tense. Ne troverete numerosi esempi nel dialogo che seguirà, dedicato ad una splendida notizia: le Domus de Janas, suggestive tombe preistoriche della Sardegna, sono state ufficialmente riconosciute come Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO. Con questo riconoscimento, l'Italia raggiunge quota 61 siti iscritti, consolidando il proprio primato mondiale nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.    Per concludere, ci soffermeremo sull'espressione idiomatica di oggi – Passare la notte in bianco. Il dialogo in cui la utilizzeremo sarà ispirato all'ondata di caldo che ha colpito l'Italia con largo anticipo quest'estate e alle misure adottate dalle amministrazioni locali per proteggere i cittadini dai rischi legati alle alte temperature. Tra le iniziative più discusse sui notiziari spicca quella dei cosiddetti rifugi climatici. - Hamas alle prese con una crisi finanziaria - La rapida ascesa di un partito populista di estrema destra in Giappone - Tra i benefici dell'apprendimento delle lingue straniere c'è anche il ritardo della demenza senile - La Francia evita le proteste contro il sovraffollamento turistico che affliggono i suoi vicini meridionali - Sardegna: le Domus de Janas sono patrimonio dell'Unesco - Rifugi climatici: la risposta italiana all'estate estrema

Radio Bullets
25 luglio 2025 - Notiziario Mondo

Radio Bullets

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025 20:12


La Francia riconoscerà lo Stato di Palestina, mentre falliscono i colloqui in Qatar.Cambogia – Tailandia: chiuso il confine, scontri al fronte.Tragedia nei cieli della Siberia: 48 morti in un incidente aereo.Storico accordo commerciale India–Regno Unito: una nuova alleanza globale.Venezuela: arrestata Albany Colmenares, sale la repressione contro gli oppositori. Introduzione al notiziario: Indignarsi non basta piùQuesto e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

Rassegna Stampa
La Francia riconoscerà la Palestina, terreni agricoli ai giovani e stop ai limiti sui liquidi in aereo

Rassegna Stampa

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025 38:38


Macron annuncia che a settembre riconoscerà lo Stato di Palestina e riceve le critiche di Israele e Palestina. Meloni conquista la cover di Time Magazine. Difficile intesa sui dazi, il ministero dell'Agricoltura annuncia fondi e terreni da destinare ai giovani agricoltori, soprattutto al Sud. E l'UE dà il via libera agli scanner 3D in aeroporto che consentono di trasportare liquidi in cabina senza limiti.

Ecovicentino.it - AudioNotizie
Gaza, la Francia riconosce lo Stato di Palestina scatenando l'ira di Israele e Usa

Ecovicentino.it - AudioNotizie

Play Episode Listen Later Jul 25, 2025 1:18


La Francia riconoscerà lo Stato di Palestina. La decisione verrà ufficializzata a settembre davanti all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.

Matteo Flora
W33K Ep.22 - 22.07.2025: LIVA sui dati, Dazi e servizi digitali, Fine di Cambridge Analytica

Matteo Flora

Play Episode Listen Later Jul 22, 2025 101:07


✨ W33K: il Lunedì che fa la differenza!Un'ora circa per iniziale la settimana con consapevolezza e una marcia in più. I topic di questa puntata:00:02:24 Pubblicità su WhatsApp: inizia ma non in Europa, visibile negli aggiornamenti di stato.00:05:11 Inchiesta sul canale YouTube ''Once Were Nerd'' per promozione di pirateria tramite retrogaming.00:16:15 La disputa sull'IVA per le registrazioni gratuite degli utenti arriva in sede europea.00:23:52 Netflix adotta l'intelligenza artificiale per migliorare le produzioni e ridurre i costi.00:26:23 Donald Trump condivide un video deepfake che mostra l'arresto di Barack Obama.00:29:07 Scoperta una grave vulnerabilità di sicurezza in Microsoft SharePoint on-premise.00:31:34 L'uso dell'AI genera citazioni legali errate, minacciando il sistema giudiziario americano.00:34:30 Il Regno Unito sospende la richiesta ad Apple di creare una backdoor.00:37:59 La Francia avvia un procedimento legale contro X per manipolazione algoritmica.00:42:49 Indagine sulla vendita e l'uso illecito di dati rubati dai data breach.00:55:23 L'amministrazione Trump prepara ordini esecutivi per un'AI politicamente neutrale.01:00:33 Perplexity negozia per preinstallare il suo browser AI sugli smartphone.01:03:05 Proposta per una nuova authority italiana per il monitoraggio della messaggistica crittografata.01:07:06 Meta rifiuta di aderire al codice di condotta europeo sull'intelligenza artificiale.01:09:01 Delta Air Lines introduce l'AI per personalizzare il prezzo dei biglietti aerei.01:12:37 L'UE sospende le indagini su X in attesa dei negoziati commerciali USA.01:13:54 Chiuso il sito 12ft.io, usato per aggirare i paywall delle testate giornalistiche.01:15:18 Si conclude con un accordo la causa degli investitori contro Zuckerberg per Cambridge Analytica.01:17:08 L'UE considera dazi sui servizi digitali USA come ritorsione commerciale.01:22:59 L'intelligenza artificiale minaccia il giornalismo, sottraendo valore e click alle testate.01:24:37 WeTransfer aggiorna i termini d'uso per l'analisi dei file con l'AI.~~~~~ INGAGGI E SPONSORSHIP ~~~~~ Per contatti commerciali: sales@matteoflora.comPer consulenze legali: info@42LawFirm.it~~~~~ SOSTIENI IL CANALE! ~~~~~Con la Membership PRO puoi supportare il Canale » https://link.mgpf.it/proSe vuoi qui la mia attrezzatura » https://mgpf.it/attrezzatura~~~~~ SEGUIMI ANCHE ONLINE CON LE NOTIFICHE! ~~~~~» CANALE WHATSAPP » https://link.mgpf.it/wa» CANALE TELEGRAM » https://mgpf.it/tg» CORSO (Gratis) IN FUTURO » https://mgpf.it/nl» NEWSLETTER » https://mgpf.it/nl~~~~~ CIAO INTERNET E MATTEO FLORA ~~~~~ Questo è “Ciao Internet!” la prima e più seguita trasmissione di TECH POLICY in lingua italiana, online su YouTube e in Podcast.Io sono MATTEO FLORA e sono:» Professore in Fondamenti di Sicurezza delle AI e delle SuperIntelligenze (ESE)» Professore ac in Corporate Reputation e Crisis Management (Pavia).Sono un Imprenditore Seriale del digitale e ho fondato:» The Fool » https://thefool.it - La società italiana leader di Customer Insight» The Magician » https://themagician.agency - Atelier di Advocacy e Gestione della Crisi» 42 Law Firm » https://42lf.it - Lo Studio Legale per la Trasformazione Digitale » ...e tante altre qui: https://matteoflora.com/#aziendeSono Future Leader (IVLP) del Dipartimento di Stato USA sotto Amministrazione Obama nel programma “Combating Cybercrime (2012)”.Sono Presidente di PermessoNegato, l'associazione italiana che si occupa di Pornografia Non- Consensuale e Revenge Porn.Conduco in TV “Intelligenze Artificiali” su Mediaset/TgCom.

Corriere Daily
Milano sotto inchiesta. Israele attacca la Siria. La Francia e le ferie

Corriere Daily

Play Episode Listen Later Jul 16, 2025 20:39


Giacomo Valtolina parla della richiesta di arresto per l'immobiliarista Manfredi Catella e per l'assessore all'Urbanistica del Comune Giancarlo Tancredi, due figure al centro del boom edilizio del capoluogo lombardo. Lorenzo Cremonesi racconta dei raid, a difesa delle minoranze druse, che hanno colpito anche il palazzo presidenziale di Damasco. Stefano Montefiori spiega perché il premier François Bayrou vuole abolire le festività di Pasquetta e dell'8 maggio.I link di corriere.it:Inchiesta urbanistica a Milano, chiesto l'arresto per il «re del mattone» Manfredi Catella e l'assessore Tancredi: «Espansione edilizia incontrollata»Israele attacca la Siria: bombardato il palazzo presidenziale di DamascoParigi, lunedì di Pasqua a rischio per salvare il bilancio

GPShow
CRISI DEL DEBITO Anche in Francia arriva l'austerità

GPShow

Play Episode Listen Later Jul 14, 2025 19:51


Il Mondo
Israele bombarda ancora Gaza. La Francia alle prese con un'ondata di calore.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jul 2, 2025 21:32


Il 30 giugno Israele ha condotto uno degli attacchi più pesanti delle ultime settimane nella Striscia di Gaza, dove secondo le Nazioni Unite e le autorità palestinesi nessun luogo può dirsi sicuro. Con Paola Caridi, giornalista e presidente di Lettera 22.Da domenica scorsa quattordici dipartimenti nel sud della Francia sono stati messi in allerta arancione, con punte di temperatura che hanno superato i 40 quaranta gradi. Con Filippo Ortona, giornalista, da Parigi.Oggi parliamo anche di: Pakistan • Nozze di ghiaccio ad alta quota, di Antonio Martinez Ronhttps://www.internazionale.it/magazine/antonio-martinez-ron/2025/06/26/nozze-di-ghiaccio-ad-alta-quotaMusica • The lost tapes, Beethoven: sonate n. 18, 27, 28 e 31, Svjatoslav Richter, pianoforteCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Il Mondo
I referendum sul lavoro in Italia. La Francia vuole limitare il porno.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Jun 5, 2025 22:24


Quattro dei cinque referendum su cui le cittadine e i cittadini italiani sono chiamati a esprimersi l'8 e il 9 giugno propongono di modificare alcune regole del mercato del lavoro. Con Francesca Coin, sociologa.Pornhub ha preso questa decisione per protestare contro una legge francese che prevede una verifica dell'età degli utenti da effettuare attraverso un documento o una carta di credito. Con Alessia Dulbecco, pedagogista e scrittrice.Oggi parliamo anche di:YouTube • Il mondo del 2000, sul canale della Rsi https://www.youtube.com/watch?v=_JzRT_HTM3kCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

The Essential
La propaganda sui morti in guerra. La Francia vieta il fumo all'aperto.

The Essential

Play Episode Listen Later May 31, 2025 9:35


La propaganda sui morti in guerra. La Francia vieta il fumo all'aperto. Questo podcast e gli altri nostri contenuti sono gratuiti anche grazie a chi ci sostiene con Will Makers. Sostienici e accedi a contenuti esclusivi su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Te lo spiega Studenti.it
La Francia nel XIX secolo: dalla Restaurazione del 1815 alla Comune di Parigi del 1871

Te lo spiega Studenti.it

Play Episode Listen Later May 9, 2025 2:40


Nel XIX secolo, la Francia nel 1800 visse fasi cruciali: Restaurazione, Seconda Repubblica, Secondo Impero e la Comune di Parigi del 1871.

Es la Mañana de Federico
Los Libros: El caso Brasillach. La Francia 'collabo' ante el espejo

Es la Mañana de Federico

Play Episode Listen Later May 6, 2025 14:24


Andrés Amorós habla del libro de Alice Kaplan El caso Brasillach. La Francia ‘collabo' ante el espejo, con prólogo de Juan Manuel de Prada.

Los Libros
Los Libros: El caso Brasillach. La Francia 'collabo' ante el espejo

Los Libros

Play Episode Listen Later May 6, 2025 14:24


Andrés Amorós habla del libro de Alice Kaplan El caso Brasillach. La Francia ‘collabo' ante el espejo, con prólogo de Juan Manuel de Prada.

Focus economia
Inflazione percepita al 10%, gli italiani riducono i consumi

Focus economia

Play Episode Listen Later May 5, 2025


Secondo un sondaggio Noto per Il Sole 24 Ore del Lunedì, l'inflazione percepita dagli italiani ad aprile è al 9,9%, quasi otto punti sopra il dato reale (2%). Un italiano su due ha tagliato i consumi negli ultimi sei mesi e il 61% giudica inadeguato il proprio reddito rispetto al costo della vita. Le spese più sentite sono per energia, salute e alimentari. La differenza tra inflazione reale e percepita è aumentata rispetto a ottobre 2023. Le donne avvertono incrementi di prezzo più forti degli uomini. Il decreto Bollette ha stanziato 3 miliardi, con bonus di 200 euro per famiglie sotto i 25mila euro ISEE. Intanto, le retribuzioni reali restano inferiori di circa l'8% rispetto a gennaio 2021, e il 70% degli intervistati non crede nell'efficacia delle misure del governo. Ne parliamo con Michela Finizio, Il Sole 24 OreCarburanti: proseguono ribassiI prezzi dei carburanti continuano a scendere per la quinta settimana consecutiva, con il Brent sotto i 60 dollari per la prima volta dal gennaio 2021. Tuttavia, il calo alla pompa non rispecchia pienamente il crollo delle quotazioni petrolifere (-15/20% su base annua), a causa dell'elevata componente fiscale nel prezzo finale. I prezzi medi: benzina self a 1,702 €/l, diesel self a 1,595 €/l. Gpl e metano in calo, come pure il Gnl. Anche in autostrada si registrano diminuzioni, ma più contenute. Il commento è di Gabriele Masini, direttore di Staffetta Quotidiana.Trump pensa a dazi del 100% sui film stranieri. Un'altra misura "Boomerang"?Trump ha annunciato possibili dazi del 100% sui film esteri, accusando altri Paesi di sottrarre produzioni agli Stati Uniti. Ma la misura rischia di danneggiare la stessa industria americana, che si appoggia spesso a studi stranieri per motivi di costo. Una risposta simmetrica da parte dell'Europa sarebbe disastrosa per Hollywood, che dipende anche dai mercati e dai festival europei. L'analisi ricorda che, come per l'automotive, queste misure protezionistiche possono ritorcersi contro gli stessi Stati Uniti. Interviene Cristina Battocletti, Il Sole 24 Ore.Sulla fuga dei cervelli è scontro Italia-FranciaIl vertice "Choose Europe for Science", convocato da Macron a Parigi, per attrarre ricercatori in fuga dagli USA, ha irritato l'Italia. Il ministro Bernini rivendica l'azione già intrapresa con un bando da 50 milioni. Il governo italiano si chiede se l'evento sia davvero europeo o promuova solo la Francia. Macron e Von der Leyen hanno annunciato un pacchetto da 500 milioni e una nuova "super sovvenzione" per ricercatori di eccellenza. La Francia aggiunge altri 100 milioni per attrarre talenti, mentre l'Italia era rappresentata dall'ambasciatrice a Parigi. Con noi Danilo Ceccarelli, Radio24.

Un Libro Una Hora
'El malentendido', las contradicciones de la clase acomodada en la Francia de entreguerras

Un Libro Una Hora

Play Episode Listen Later Apr 27, 2025 53:41


Irène Némirovsky (Kiev, 1903-Auschwitz, 1942). Es la autora, entre otras obras, de 'David Golder', 'El ardor de la sangre', 'El maestro de almas', 'El vino de la soledad', 'Los fuegos de otoño', 'El baile' o 'Suite francesa'. 'El malentendido' es la primera novela que escribió Irène Némirovsky, en 1923, pero se publicó por capítulos en una revista en 1926 y en formato de novela en 1930. 

Un Libro Una Hora
'El malentendido', las contradicciones de la clase acomodada en la Francia de entreguerras

Un Libro Una Hora

Play Episode Listen Later Apr 27, 2025 53:41


Irène Némirovsky (Kiev, 1903-Auschwitz, 1942). Es la autora, entre otras obras, de 'David Golder', 'El ardor de la sangre', 'El maestro de almas', 'El vino de la soledad', 'Los fuegos de otoño', 'El baile' o 'Suite francesa'. 'El malentendido' es la primera novela que escribió Irène Némirovsky, en 1923, pero se publicó por capítulos en una revista en 1926 y en formato de novela en 1930. 

The Essential
La Francia vuole riconoscere la Palestina. Soldati cinesi in Ucraina

The Essential

Play Episode Listen Later Apr 11, 2025 8:09


La Francia vuole riconoscere la Palestina. Soldati cinesi in Ucraina. Lunedì 14 Aprile, ore 19: "Ci sarà davvero una pace in Ucraina?" con Cecilia Sala e Anna Zafesova. Evento online interattivo, esclusivo per gli iscritti a Will Makers. Partecipa gratis su willmedia.it/abbonati Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

24 Mattino - Le interviste

In apertura il consueto appuntamento con Paolo Mieli e la sua lettura critica dei quotidiani di oggi. Come rispondere ai dazi di Trump? L'Europa ha scelta la strada delle risposte graduali con una serie di misure che inizieranno il 15 aprile. Due giorni dopo, il 17 aprile, Meloni volerà in America per incontrare il presidente Trump e cercare di aprire una breccia sui dazi reciproci all'Ue. La Francia, però, non si fida di questo viaggio di Meloni che rischia di aprire una crepa nella risposta unitaria europea. Ne parliamo con Irene Tinagli, europarlamentare del gruppo dei Socialisti e Massimo Garavaglia, senatore della Lega.

Esteri
Esteri di giovedì 10/04/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Apr 10, 2025 26:32


1) Radere al suolo, isolare e uccidere. Il piano israeliano per controllare la striscia di Gaza. (Christian Elia) 2) La Francia verso il riconoscimento dello stato palestinese. Macron vuole riportare la diplomazia francese nel vecchio solco gaullista. (Francesco Giorgini) 3) La marcia indietro di Trump sui dazi. La sospensione delle tariffe per 90 giorni mostra preoccupazione per lo scontento degli investitori. (Roberto Festa) 4) Tanzania, arrestato il leader del principale partito d'opposizione e accusato di tradimento. Si infiamma la situazione politica nel paese a 5 mesi dalle elezioni. (Andrea Spinelli Barrile - Slow News) 5) “Almas, voci di coraggio”. Al fuorisalone l'installazione del Cesvi che racconta la forza e il coraggio delle donne migranti venezuelane in Colombia. (Christian Gancitano - curatore della mostra) 6) World Music. Con un nuovo album live, torna Boubacar Traorè, l'artista maliano interprete dell'orgoglio dell'era dell'indipendenza. (Marcello Lorrai)

donald trump colombia gaza tanzania macron almas world music gioved esteri la francia cesvi boubacar traor roberto festa marcello lorrai radere francesco giorgini christian elia
Curiosidades de la Historia National Geographic
María Antonieta, un ícono de la moda en la Francia del siglo XVIII

Curiosidades de la Historia National Geographic

Play Episode Listen Later Apr 4, 2025 9:09


Durante el siglo XVIII, las damas de Versalles y París competían por lucir los vestidos y los complementos más sofisticados. Entre ellas destacaba, como no podía ser de otro modo, la reina de Francia, la famosa María Antonieta.

Il Mondo
Netanyahu in Ungheria sfida la giustizia internazionale. La Francia ridiscute la legge sullo stupro.

Il Mondo

Play Episode Listen Later Apr 3, 2025 29:54


Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è arrivato in Ungheria per una visita diplomatica di 5 giorni, nonostante penda su di lui un mandato d'arresto emesso dalla Corte penale internazionale. Con Chantal Meloni, docente di diritto penale internazionale alla Statale di Milano. L'Assemblea nazionale francese ha approvato una modifica del codice penale che inserisce la nozione di consenso nella definizione di stupro. Con Giulia Siviero, giornalista.Oggi parliamo anche di:Podcast •  Yo defensora di Laura GrecoCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti

Esteri
Esteri di martedì 18/03/2025

Esteri

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 27:16


1) La guerra a Gaza è ricominciata. Israele questa notte ha rotto unilateralmente il cessate il fuoco. In meno di 24 ore oltre 400 persone sono state uccise. E' stato uno degli attacchi più brutali da novembre del 2023. (Claire Nicolet - MSF, Mohammad, Lucia Capuzzi - Avvenire) 2) Trump e Putin si parlano al telefono. In una telefonata di oltre due ore e mezza i due leader hanno discusso della possibilità di una tregua di trenta giorni in ucraina. (Roberto Festa) 3) La Francia prepara i francesi alla guerra. Il governo annuncia che verrà distribuito un manuale di sopravvivenza in caso di attacco. (Francesco Giorgini) 4) Spagna, a 5 anni dall'esplosione della pandemia da Covid, il paese torna a fare i conti con una delle pagine più nere di quei mesi. Un documentario riaccende il caso degli anziani lasciati morire nelle case di riposo. (Giulio Maria Piantadosi) 5) Rubrica sportiva. Indice alla tempia e mano sulla bocca. Con la sua esultanza Cedric Bakambu rompe il silenzio sul Congo. (Luca Parena)

Effetto Mondo
Trump apre nuovi fronti con la Francia ed El Salvador

Effetto Mondo

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025


Trump apre nuovi fronti con la Francia ed El Salvador