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Che ruolo ha la filosofia oggi? L'etica può salvare il mondo? Come utilizzare l'intelligenza artificiale in modo consapevole? Le porte del "mondo di Manuel" si aprono questa settimana per accogliere il Prof. Luciano Floridi, filosofo, direttore del Digital Ethics Center all'Università di Yale e docente di Sociologia della Cultura e della Comunicazione all'Università di Bologna. In chiusura di puntata ascoltiamo un brano di una band che partecipa alla rassegna Carne Fresca: "Vicolo Sereno" dei Per Asperax. Playlist:Bruce Springsteen - "Nebraska"Nine Inch Nails - "As Alive As You Need Me To Be"Per Asperax - "Vicolo Sereno"
DISERA DINOTTE ha ospitato il coach e formatoreMaurizio Caimi, che ha presentato "Il linguagggio segreto della comunicazione", libro che esplora il significato della comunicazione andando oltre le parole, analizzando i segnali invisibili della comunicazione, ovvero i gesti, la mimica facciale, il tono della voce, lo sguardo.Ascolta il podcast.
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Cos'è, una crisi? Un momento che richiede una scelta. Un momento decisivo, in cui, basandoti sulla tua capacità di discernimento, riesci a comprendere quale sia, la strada migliore. La crisi può essere un punto di svolta, positivo, o meno. Per usare i momenti di crisi nel modo giusto devi abbandonare alcune convinzioni, ed abbracciarne altre. La prima, la più importante, è che nessuna crisi è una fine, ma, sempre, un inizio. “La crisi serve come una sorta di ariete per abbattere le porte della fortezza in cui ci troviamo murati” (C. Singer)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/come-usare-momenti-di-crisi/ - E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/ una filosofia di evoluzione personale profonda, per una vita che ti corrisponda- Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com- Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini”➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
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In questa puntata di Clorofilla ospitiamo Matteo Motterlini, filosofo della scienza ed esperto di psicologia cognitiva, autore di Scongeliamo i cervelli, non i ghiacciai edito da Solferino Libri.Parliamo di come funziona la nostra mente di fronte alla crisi climatica: perché facciamo così fatica ad agire, quali bias ci frenano, come comunichiamo (male) il rischio e come potremmo farlo meglio. Motterlini racconta perché ha deciso di dedicare un libro al tema, cosa ha scoperto studiando i nostri meccanismi psicologici e come affrontare il clima anche nelle conversazioni quotidiane — senza trasformarle in un conflitto.Tra scienza, emozioni e percezioni distorte, cerchiamo di capire perché spesso restiamo “congelati” davanti all'emergenza climatica e cosa fare per entrare in azione._➡️ Scongeliamo i cervelli, non i ghiacciaihttps://www.solferinolibri.it/libri/scongeliamo-cervelli-non-ghiacciai/▪️Matteo Motterlinihttps://www.matteomotterlini.com/
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All'interno del programma di RadioPNR, condotto da Alberto La Piana, "Buongiorno PNR", Andrea Satragni, Responsabile della Comunicazione della Fondazione Aurora, ci parla del convegno "Futuri in comune - Dati e visioni per le comunità locali del prossimo decennio", in programma ad Acqui Terme, venerdì 14 novembre alle ore 15:30.
Guardare indietro, ricordare e imparare. Il rispetto ha memoria, tiene conto del tempo, nasce dentro. Il rispetto vero non può prescindere dal valore e dagli ideali, e neanche dalle azioni. Il tradimento invece il passato lo abbandona, e consegna ai nemici quello che prima amava e proteggeva. Ma chi sono, questi nemici? Spesso, illusioni, modelli interiori che impediscono una piena liberazione della propria essenza. Mancanza di comunicazione, comunicazione distorta, idee e pensieri che impediscono di riconoscere la verità. C'è sempre, la “verità vera”, in ogni tradimento. Che non è la “verità del punto di vista personale”. E tradire, è tradire i tuoi ideali e i tuoi sogni, la persona che ami, la persona che eri, anche, quella che vorresti essere. È consegnare alla rinuncia la lotta per la difesa del bene. Che “rispettare” implica fare le scelte giuste. Rispondo in questo podcast a tanti messaggi che ricevo su questo tema, quanto mai importante per molti, con una riflessione. Ciascuno poi potrà liberamente farne l'uso che ritiene migliore. “Il modo migliore per scoprire se ci si può fidare qualcuno è di dargli fiducia” (E. Hemingway)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/rispettare-per-non-tradire/ - E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/ una filosofia di evoluzione personale profonda, per una vita che ti corrisponda- Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com- Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini” ➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
Cosa puoi fare quando senti di non farcela nella tua comunicazione, quando c'è qualcosa che ti blocca e non sai perché?Comunicare non è solo una questione di tecnica: è un atto di coraggio. In questa puntata parlo di 8 blocchi che ho incontrato nel mio lavoro con psicologi e psicologhe, e di come ciascuno di noi può iniziare a scioglierli, un passo alla volta.---
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All'interno del programma di RadioPNR condotto da Alberto La Piana : "Buongiorno PNR", Andrea Satragni, Responsabile della Comunicazione della Fondazione Aurora, ci parla del convegno "Futuri in Comune - Dati e visioni per le comunità locali del prossimo decennio", in programma ad Acqui Terme, presso la sala Kaimano venerdì 14 novembre alle ore 15:30.
La plastica è ovunque: nelle nostre case, nei prodotti che usiamo ogni giorno, ma anche negli oceani e negli ecosistemi. Oggi però la sfida è capire come produrla, usarla e riciclarla in modo diverso: parliamo anche quindi delle bioplastiche. Tra innovazione e nuovi materiali che promettono di ridurre l'impatto ambientale senza rinunciare alla funzionalità.Gli ospiti di oggi:Andrea Campelli - Direttore delle Relazioni esterne e della Comunicazione di CoreplaMarco Versari - Presidente di BiorepackDavide Chiaroni - Insegna Strategie di Marketing e Modelli di Economia Circolare presso il Politecnico di MilanoBiagio Santorelli - Comandante Nucleo Carabinieri NAS BariLancio evento del sabato:Parliamo dell'inizio della Cop30 a Belem, in Brasile, con Eleonora Cogo, responsabile del cluster finanza di ECCO, il think thank italiano per il clima.Storie dal Sociale21 Grammi
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Andrew Cuomo o Zohran Mamdani? Chi sarà il prossimo sindaco di New York? Il primo lo conosciamo bene, è stato governatore dello stato di New York e per mesi ha dominato i sondaggi. Il secondo ha 36 anni e lo scorso giugno ha vinto le primarie del Partito democratico attirando l'attenzione e la simpatia di molti. Tracciamo un profilo dei candidati con Marco Valsania, corrispondente del Sole 24Ore a New York."Parole inaccettabili in qualsiasi Paese civile". Così il ministro Antonio Tajani ha definito le dichiarazioni di Maria Zacharova, portavoce del Ministero degli esteri russo, a proposito dell'incidente alla Torre dei Conti a Roma. Ma come definire questi attacchi? Reazioni estemporanee di un singolo o atti dietro cui si nasconde una volontà strutturata di danneggiare il "nemico"? Lo chiediamo a Marta Allevato, giornalista di Agi, e ad Adriano Soi, già prefetto e responsabile Comunicazione istituzionale del DIS (Dipartimento Informazioni e Sicurezza).
Tra adolescenti disorientati e genitori stressati, il dialogo è possibile: empatia, ascolto e rispetto reciproco aiutano a ritrovare la connessione.
Essere compresi, cioè capito per quello che sei, che senti e che provi. Come comprendi te stesso, forse, anche qualcosa di più. Comprendere, saper ascoltare, dare speranza, non giudicare. Che il giudizio come capacità di discernimento, è vitale. Ma non ha nulla a che vedere con dare sentenze sul pensiero degli altri. Che è anche quello che sono. Così, comprendere è il più fondamentale ed insostituibile strumento di evoluzione personale. Prima, te stesso. Poi, gli altri. Insieme agli altri, te stesso. Creando legami veri, relazioni salde, una vita in cui sei fiero di ciò che sei perché sai che sempre migliorerai. E non hai il tempo di giudicare, ma ne trovi sempre per supportare. “Capire la sofferenza di qualcuno è il miglior regalo che puoi dare ad un'altra persona. La comprensione è l'altro nome dell'amore” (Thich Nhat Hanh)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/comprendere-essere-compresi/ - E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/ una filosofia di evoluzione personale profonda, per una vita che ti corrisponda- Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com- Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini”➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
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I problemi economici, e materiali, nella vita, esistono. Non c'è nulla di cui vergognarsi nel desiderare un migliore guadagno, o di poter affrontare delle spese in serenità. Avere un lavoro non sempre porta a ciò che si vorrebbe, una situazione di sicurezza e tranquillità. Gestire le proprie spese con oculatezza non mette al riparo dagli imprevisti. Ma avere un lavoro è meglio che non averlo affatto, ed essere oculati è meglio che evitare di pensare alla propria gestione economica. I soldi che "mancano", come l'affetto che manca, l'autostima che manca, un partner, che manca, quando non vi sia situazione totale ed oggettiva di assenza fuori da ordinarie condizioni di vita, non sono il vero problema. Il vero problema è come affrontare e risolvere queste mancanze. Capire se e quanto, siano mancanze vere, o mancanze per te, soggettivamente vissute e percepite. Sempre, vere, ma le soluzioni sono diverse. Ti manca qualcosa? Ti dico in questo podcast da dove puoi partire per trovarlo. “Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle” (D. Waitley)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/quando-mancano-i-soldi/ - E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/ una filosofia di evoluzione personale profonda, per una vita che ti corrisponda - Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com- Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini” ➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
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Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Paganin:" E' l'Inter di Chivu nella comunicazione e nel gioco" Bernabai:" Con Spalletti Vlahovic non esce più" Cardia:"La Juve in estate non era convinta di Spalletti"
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Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Paganin:" E' l'Inter di Chivu nella comunicazione e nel gioco" Bernabai:" Con Spalletti Vlahovic non esce più" Cardia:"La Juve in estate non era convinta di Spalletti"
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Comunicazione Non Violenta con Davide - Episodio s4-e07 TLDR In questa puntata Davide ci introduce alla Comunicazione Non Violenta (CNV), il metodo sviluppato da Marshall Rosenberg per costruire connessioni autentiche con noi stessi e con gli altri. Il cuore della CNV sono quattro passi: Osservare i fatti senza interpretazioni Riconoscere i propri sentimenti Identificare i bisogni sottostanti Formulare richieste concrete Emanuele e Francesco hanno lavorato su esempi concreti delle loro vite, e devo dire che è stato più difficile del previsto. Hanno scoperto che dietro la rabbia c’erano delusione e solitudine, e che bisogni di riconoscimento, supporto e complicità non venivano soddisfatti. Davide ci ha lasciato con un’immagine potente: la CNV è una zattera per attraversare il fiume del nostro retaggio culturale. Non è il punto di arrivo, ma lo strumento per raggiungere l’incontro vero con l’altro. In Sintesi Davide fa parte del gruppo Realmen dell’Emilia-Romagna e negli ultimi anni si è appassionato profondamente alla Comunicazione Non Violenta. Tutto è iniziato nel 2020 con un libro trovato sulla scrivania del fratello: Preferisci avere ragione o essere felice? di Marshall Rosenberg. Colpito dalla frase ogni azione umana nasce dal desiderio di soddisfare un bisogno, ha iniziato a studiare, fare corsi, leggere, e ora condivide questo strumento con altri. La struttura della CNV La Comunicazione Non Violenta si sviluppa su tre ambiti che formano un triangolo: Autoconnessione: la capacità di ascoltarsi e comprendere cosa accade dentro di sé Espressione onesta: condividere con l’altro quello che si sta vivendo Ascolto empatico: aiutare l’altro a rivelare cosa sta vivendo Per muoversi in questi tre ambiti Rosenberg ha identificato quattro passi: Osservazione, Sentimenti, Bisogni e Richieste. I quattro passi applicati Davide ci ha chiesto di condividere esempi concreti per lavorarci sopra. Manu ha raccontato di una dinamica tipica di casa sua: a fine pranzo quando si alza per fare il caffè non dice nulla, ma puntualmente la madre chiede “qualcuno mette sul caffè”? - è una cosa che lo infastidisce perché sente che il suo contributo e la sua iniziativa non vengono visti. Ho condiviso un episodio recente: ero fuori con degli amici, e uno di loro ha detto a mia moglie “tuo marito non conosce proprio il limite, esagera sempre”. E lei ha risposto “è proprio così, non conosce il limite”. Questo mi ha dato molto fastidio. Osservazione: distinguere i fatti dalle interpretazioni Il primo passo è descrivere quello che è successo oggettivamente, come se lo registrasse una videocamera. Nel mio caso: “Il mio amico ha detto a mia moglie ’tuo marito non conosce il limite, esagera’ e lei ha risposto ‘è proprio così, non conosce il limite’”. Davide è stato molto chiaro su questo: se avessi aggiunto “sbottando” o “con tono negativo” sarei già entrato nelle mie interpretazioni. L’osservazione deve rimanere pulita dai giudizi. Sentimenti: riconoscere le emozioni vere Qui è emersa una distinzione fondamentale. Quando ho detto che mi sentivo “offeso, sminuito, non compreso, calunniato”, Davide mi ha fermato. Questi non sono sentimenti veri, sono pseudo-sentimenti. Perché quando dico “mi sento offeso” sto implicitamente dicendo che qualcuno mi sta offendendo - sto dando la responsabilità all’altro. I sentimenti veri parlano di me, non dell’altro. Manu ha detto “infastidito, irritato” - quelli sì sono sentimenti. Io, andando più a fondo, ho riconosciuto che sotto c’erano delusione, rabbia, ma anche solitudine. Bisogni: identificare cosa manca I bisogni sono universali, presenti in ogni essere umano. Rosenberg li chiamava “la scintilla del divino” in noi. E qui viene il punto cruciale: i bisogni sono tutti ugualmente importanti. Non esistono bisogni di Serie A e bisogni di Serie B. Nel caso di Manu, i bisogni erano: fiducia, riconoscimento, essere visto nel suo contribuire. Nel mio caso, Davide ha identificato: bisogno di supporto, di complicità, di essere visto per chi sono davvero. E questo mi ha colpito, perché è vero. In quel momento mi sono sentito solo, volevo che mia moglie fosse dalla mia parte. Davide ha fatto anche un’osservazione importante: probabilmente mia moglie in quel momento aveva lo stesso bisogno - voleva supporto, voleva che io capissi le sue paure quando faccio cose che lei considera spericolate. Stesso bisogno, strategie completamente diverse. Richieste: il passo più difficile La richiesta deve essere concreta, misurabile, nel presente, e soprattutto aperta al “no”. Altrimenti non è una richiesta, è una pretesa. Manu avrebbe potuto chiedere a se stesso di comunicare prima (“metto su il caffè, chi lo vuole?”), oppure chiedere a sua madre: “Sei disposta la prossima volta ad aspettare qualche minuto prima di chiederlo?” Nel mio caso, la richiesta istintiva sarebbe stata “ma la smetti di rompere?” - che ovviamente non funziona perché chiedo all’altro di NON fare qualcosa. Le richieste devono essere positive, chiedere di fare qualcosa. Davide mi ha suggerito: “Tesoro, quello che hai detto mi ha toccato. Possiamo parlarne dopo? Voglio farti capire come mi sono sentito. Come ti senti quando ti dico questo?” La resistenza Devo essere onesto: in quel momento della conversazione ho realizzato che non ero disponibile a fare quella richiesta. Nella dinamica che ho con mia moglie, quella frase sarebbe stata un assist per aprire un altro conflitto. Lei mi avrebbe risposto che non accetto le critiche, che voglio essere perfetto ecc. Me ne sono uscito da questa conversazione sentendomi sconfitto. Non perché la CNV non sia valida, ma perché ho capito che quella montagna per me oggi è troppo ripida. Ho bisogno di gradualità, di partire da cose più semplici. La zattera e il fiume Davide ci ha lasciato con un’immagine bellissima. Immaginate un luogo sacro dall’altra parte di un fiume. Per arrivarci dovete attraversare il fiume, e per farlo usate una zattera. Ma una volta arrivati dall’altra parte, non ha senso continuare a portarvi la zattera sulle spalle. La CNV è quella zattera. Il fiume sono le acque del nostro retaggio culturale, del modo in cui siamo abituati a comunicare e che ci impedisce di arrivare all’incontro vero con l’altro e con Dio. La CNV non è il fine, è lo strumento. E come ogni strumento serio - lo studio, l’agricoltura, qualsiasi mestiere - richiede tempo, dedizione, pratica. Non si può improvvisare. Ma Davide ci ha convinti di una cosa: vale la pena provarci. Esercizio pratico Davide ci ha lasciato con un esercizio semplice ma potente: appena sveglio, quando pensi “oggi DEVO fare questa cosa”, fermati e sostituiscilo con “scelgo di fare questa cosa perché…”. La risposta a quel “perché” è un bisogno. E scoprirai che è sempre così - c’è sempre un bisogno dietro. O scoprirai che quella cosa proprio non la devi fare, e allora devi cambiare qualcosa nella tua vita. Buon lavoro! Fra Frasi più significative “Ogni azione che noi compiamo è mossa dal desiderio di soddisfare un bisogno, anche le più tragiche azioni che l’umanità compie.” - Davide citando Rosenberg “Il sentimento è quella spia che mi dice quando qualcosa funziona o non funziona, è il modo in cui il mio corpo mi comunica se a livello dei bisogni sono soddisfatto o non soddisfatto.” - Davide “C’è una differenza abissale tra dire ‘mi sento offeso’ e dire ‘sono deluso’. Dentro c’è questa delusione e questo parla di te, parla di Francesco in questo momento.” - Davide “In definitiva il bisogno profondo io lo riassumo nell’amare e nell’essere amato. E questa cosa del maschile è molto legata all’essere all’altezza.” - Manu Risorse aggiuntive Organizzazione ufficiale A chi piace andare dritto alla fonte, ad oggi nel mondo la CNV è portata avanti ufficialmente dal Center for Nonviolent Communication, l’organizzazione fondata da Marshall Rosenberg. Libri I libri sulla CNV li trovi su Centro Esserci. Il “manuale” di riferimento è “Le parole sono finestre oppure muri” di Marshall Rosenberg. Corsi e formazione in Italia Centro Esserci - Libri, corsi in presenza e online Connecting2Life - Corsi e percorsi di CNV Comunicazione Non Violenta Italia - Associazione italiana per la CNV Strumenti pratici Elenco di sentimenti e bisogni - Un elenco (tra i tanti) che aiuta a costruire un vocabolario per identificare sentimenti e bisogni nella pratica della CNV.
Capire, ascoltare e farsi ascoltare: le strategie efficaci per parlare con un figlio che si chiude o reagisce male. I consigli degli esperti per genitori consapevoli.
Le preoccupazioni economiche esistono: la paura di non farcela, o di non poter mantenere ciò che hai, o di non avere abbastanza, o di non poter cambiare. Il successo non dipende dalle capacità, quindi, se ti trovi in un momento di crisi, sappi che non dipende dal fatto che vali meno di altri o non meriti il successo che vorresti. Ma la paura di non farcela è subdola, e mentre pensi di volerla superare, in realtà la nutri. Così magari ce la fai, ma non davvero quanto vorresti. Ci sono però alcune cose che possono aiutarti: essere intelligenti, non garantisce il successo. Pensare troppo per fare bene, sembra utile, ma a volte è paura. La strada verso la realizzazione va percorsa, non solo pensata. Il non agire costa molto di più, in termini di risorse interiori, speranze e possibilità, che non l'azione che progredisce mentre avanzi, e capire la paura di non farcela può aiutarti a sbloccare le cose. , “Segui i tuoi sogni, essi conoscono la via” (K. Yamada)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/la-paura-di-non-farcela/ - E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/ una filosofia di evoluzione personale profonda, per una vita che ti corrisponda - Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com- Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini” ➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
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Avere rapporti umani positivi fa bene, anche alla salute. Aumenta la resistenza allo stress e fa rimanere più giovani. Ma i rapporti umani positivi non s'incontrano per caso, si costruiscono, si curano, si proteggono. Dalla scienza alla vita di ogni giorno, la scelta di coltivare relazioni umane di valore, attraverso modelli di comunicazione costruttivi e capaci di essere giusti per tutti non nasce dal nulla, ma da una scelta fatta di fiducia e di rispetto. Che il valore che crei è quello in cui credi. "Migliaia di candele possono venire accese da una singola candela, e la vita della candela non sarà abbreviata. La felicità non diminuisce mai con l'essere condivisa" (Budda)- Puoi leggere la trascrizione dell'audio qui: https://annarosapacini.com/relazioni-felici-allungano-vita/ - E da questa pagina puoi iscriverti liberamente al mio podcast Comunicare per essere®: https://annarosapacini.com/podcast/ una filosofia di evoluzione personale profonda, per una vita che ti corrisponda- Comunicazione valoriale, Relazioni, Professione, Benessere. Scrittura evolutiva®, grafologia evolutiva®, soluzioni e percorsi sempre e solo su misura. Per informazioni sul progetto, sui contenuti, sugli strumenti e sui percorsi attivabili scrivi a info@annarosapacini.com- Rinforza la tua motivazione e la tua visione interiore: ogni giorno, per te, nuove prospettive che potrai applicare per trasformare la tua vita. Seguimi su Meta-Facebook e sul tuo social preferito, cerca “Annarosa Pacini”➡️ E non dimenticare di iscriverti al mio canale YouTube https://www.youtube.com/@AnnarosaPacini
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Intrattenimento e informazione, musica, cultura, i fatti del giorno e la rassegna stampa con i vostri messaggi in diretta: tutto questo è Radio Vaticana con Voi! Anche oggi insieme per iniziare la giornata con numerosi ospiti! Tra i temi di questa puntata, l'incontro di ieri in Aula Paolo VI di Papa Leone con i Movimenti Popolari, poi il Pellegrinaggio delle équipe sinodali e degli organismi di partecipazione (26-26 ottobre in Vaticano), il Myanmar e le ferite del terremoto a cui si aggiungono tensioni politiche e la Comunicazione nonviolenta (NVC) per scoprire come possiamo coltivare un'atmosfera di pace intorno a noi. E con il colleghi dell'Osservatore romano andremo in America Latina. Come ogni giorno, protagonisti gli ascoltatori con domande e messaggi! Intervieni in diretta tramite WhatsApp al numero 335 1243 722 Gli ospiti in ordine di presenza: Line Sandrine, formatrice certificata NVC Conducono: Silvia Giovanrosa e Francesco De Remigis In esterna: Marina Tomarro Hanno collaborato i colleghi: Giada Aquilino, Fabio Colagrande, Marco Guerra, Xavier Sartre, Paola Simonetti Tecnici del suono: Daniele Giorgi e Alberto Giovannetti
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Come funziona la comunicazione di Giorgia Meloni e perchè è importante ccapire come si uniscano in questa storia ruoli istituzionali e comunicazione partitica,
Andrea Pesenato con Eleonora Negri"Il mondo alla rovescia"Storia di un pilota acrobatico e del suo aereoMursia Editorewww.mursia.com«Almeno per un attimo pensa di essere il bambino che eri. (…) Quel piccolo bambino testardo, che non smetteva di fantasticare e che nel nulla era capace di vedere il tutto con la semplicità di chi ha paura forse dei mostri e dei fantasmi, ma non della grandezza dei propri sogni.»Il mondo alla rovescia è la storia vera e travolgente di Andrea Pesenato, campione italiano di acrobazia aerea. Pilota esperto e sognatore instancabile, Andrea ha sfidato le aspettative, le difficoltà e perfino la fisica, portando in volo non solo il suo aereo, ma anche la propria esistenza. In dodici capitoli, che ricalcano gli altrettanti archetipi dell'essere umano, si snodano le vicende e i pensieri di un uomo che ha saputo ribaltare ogni previsione, che non si è arreso davanti alle difficoltà e non ha mai rinunciato al proprio sogno di bambino, anche quando tutto sembrava andare storto. Tra dialoghi diretti, pensieri intimi e riflessioni universali, il libro racconta il percorso interiore di un uomo che ha imparato a conoscersi affrontando le sue sfide più profonde. Un viaggio nei tanti volti dell'animo umano, tra forza, paura, coraggio e fiducia.Andrea Pesenato (Cologna Veneta-VR, 1975), pilota acrobatico e campione italiano in carica, ha vinto il titolo nazionale di acrobazia a motore per sette volte. Nel 2022 è stato eletto Personaggio Aeronautico dell'anno. Medaglia d'argento al British Aerobatics Open Championship 2024, si è classificato tra i migliori dieci piloti d'Europa.Eleonora Negri (Legnago-VR, 1981), laureata in Economia Aziendale presso l'Alma Mater Studiorum di Bologna, e successivamente in Marketing e Comunicazione presso l'Università degli Studi di Verona, lavora come responsabile marketing e comunicazione. Appassionata di danza e di scrittura, ha conseguito il brevetto di pilota VDS.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Scopri perché alcune persone ci contraddicono sempre, cosa rivela la psicologia e come gestire chi ha bisogno continuo di discutere.
Le frasi peggiori da non dire mai in una conversazione e le alternative per farsi capire senza sembrare indifferenti o scortesi.
Dopo la consueta riunione della Squadra Antitruffa Serpente Corallo continuiamo a parlare di truffe e dei meccanismi mentali che le rendono possibili. Ci colleghiamo con Nicoló Andreula, esperto di strategia e storytelling con tante esperienze in giro per il Mondo: ONU a New York, McKinsey a Londra, Google e Netflix a Singapore - dove insegna ancora alla Nanyang Business School. Attualmente fa base in Italia, dove ha fondato la Disal Consulting a Bari e il Master in Imprenditoria Digitale a H-Farm.
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: De Canio:" Il Millan ha imparato a soffrire. Il problema della Juve è in mezzo" Santarelli:" Non mi piace la comunicazione di Tudor" Ferri:" A Conte devi dare pressione perchè la vuole"
Una guerra culturale è combattuta da anni in America come in Europa, il terreno di scontro sono i media e i social, le armi sono le "narrazioni" fatte in modo diametralmente opposto su fatti, eventi, personaggi, a combatterla sono gli esponenti e i seguaci del sovranismo e quelli dei progressisti liberal. Il caso Kirk è da questo punto di vista emblematico. Interviene Mattia Diletti, Professore in Sociologia dei fenomeni politici presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale della Sapienza di Roma.
Matilde ha 33 anni e lavora come impiegata in un'azienda di Firenze. Nata e cresciuta a Prato, la sua infanzia è segnata da paura e sopraffazione. «Ho avuto un padre molto violento. Era un pubblico ufficiale e rinfacciava a mia madre - casalinga - anche i beni di prima necessità che comprava per noi. Mi sono resa conto molto presto che i soldi erano qualcosa di importante, ma da bambina non volevo mi si comprasse nulla. Non chiedevo mai ciò di cui avevo bisogno, perché sapevo che avrei in qualche modo disturbato».A sedici anni, dopo un episodio di violenza particolarmente grave, la famiglia riesce a cacciare di casa il padre. Prima di andarsene, però, l'uomo svuota il conto corrente comune, lasciandole senza risorse. Il mantenimento, irrisorio, costringe la madre a lavorare instancabilmente, alternando attività diverse, mentre anche Matilde e la sorella - ancora minorenni - iniziano a contribuire economicamente. Dopo le superiori, Matilde si iscrive al Dams di Bologna grazie a una borsa di studio, e continua a vivere con la madre e la sorella minore. All'età di 22 anni scopre di essere lesbica. Il suo orientamento sessuale incontra l'incomprensione di sua madre, così decide di trasferirsi a Roma. Lì lavora in un negozio di abbigliamento e si iscrive alla Magistrale in Scienze della Comunicazione, sostenendo gran parte delle spese universitarie e contribuendo al sostentamento della madre. Gli anni romani sono difficili, contraddistinti da solitudine e fatica. In seguito si ritroverà a vivere a Milano, a Bologna e poi infine a Firenze, cambiando partner e lavoro, ma con una costante: «Ho sempre avuto un sistema punitivo molto rigido, anche con i soldi: pensavo di non meritare di spenderli, perché magari il giorno dopo avrei potuto averne bisogno per risolvere un problema».Oggi, Matilde percepisce uno stipendio di 1.600 euro al mese e, sebbene continui a fare fatica a spenderli o a risparmiare, il suo rapporto con i soldi sta pian piano cambiando, grazie al sostegno della compagna e alla psicoterapia: «Quando ero all'università, ogni volta che prendevo 30 mi premiavo con una pizza; se invece prendevo anche solo 29, ero capace di digiunare per punirmi, perché ritenevo di non essere stata abbastanza brava. Oggi il mio rapporto con il denaro è migliorato, e sto imparando a concedermi dei piaceri, ma è stato un percorso piuttosto difficile».