Podcasts about infrastrutture

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Inglorious Globastards - IL PODCAST
La Resilienza degli Impianti Critici (con Marco Bussi)

Inglorious Globastards - IL PODCAST

Play Episode Listen Later Apr 18, 2025 56:52


La guerra ibrida ha messo in luce la vulnerabilità delle infrastrutture e degli impianti critici, ad esempio i cavi sottomarini o le reti 5G. Ma la lista dei punti deboli è lunga, quindi in una società sempre più tecnologizzata il tema non è caldo. E' incandescente, come ci spiega grazie alla sua eccezionale competenza Marco Bussi.Nella parte finale parliamo della strategia perseguita da Trump per contrastare la Cina.

Smart Car
Auto di ultima generazione: a che costo?

Smart Car

Play Episode Listen Later Apr 15, 2025


Le auto di oggi sono decisamente diverse rispetto a quelle di ieri. E non è di certo solo un fatto di look. Le vetture contemporanee hanno un grado di efficienza energetica e di sicurezza sicuramente maggiore rispetto al passato: una buona notizia, di certo, ma non per le nostre tasche. Negli ultimi anni infatti, a fronte di un aumento salariale del 20%, il costo delle auto è addirittura cresciuto dell'80%. A pesare sul rincaro diversi fattori, come le nuove motorizzazioni, le dotazioni di sicurezza dei veicoli e il rincaro delle materie prime - spiega Armando Cartenì, componente della Struttura Tecnica di Missione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e docente dell'Università Luigi Vanvitelli.

UndeRadio - La voce ai ragazzi
UndeRadio - Infrastrutture - 4F - I.T.C.G. "Matteucci"

UndeRadio - La voce ai ragazzi

Play Episode Listen Later Apr 9, 2025 3:51


Il podcast della 4F dell' I.T.C.G. "Matteucci" di Roma

Ultim'ora
Trasporti, per l'Italia il passaggio all'elettrico è più complesso

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 2:51


MILANO (ITALPRESS) - "Per l'Italia il passaggio all'elettrico è più complesso rispetto ad altri Paesi, perchè siamo partiti tardi e per la conformazione delle città". A dirlo Angela Stefania Bergantino, Professoressa ordinaria di Economia applicata dell'Università di Bari e coordinatrice dello Spoke 7 del progetto PNRR Next Generation EU GRINS, ospite di Focus ESG, format tv dell'Agenzia Italpress.fsc/gsl

Ultim'ora
Trasporti, per l'Italia il passaggio all'elettrico è più complesso

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Play Episode Listen Later Mar 20, 2025 2:51


MILANO (ITALPRESS) - "Per l'Italia il passaggio all'elettrico è più complesso rispetto ad altri Paesi, perchè siamo partiti tardi e per la conformazione delle città". A dirlo Angela Stefania Bergantino, Professoressa ordinaria di Economia applicata dell'Università di Bari e coordinatrice dello Spoke 7 del progetto PNRR Next Generation EU GRINS, ospite di Focus ESG, format tv dell'Agenzia Italpress.fsc/gsl

Team Casanova Valente - I Podcast
AI e Infrastrutture – L'Innovazione che Trasforma il Futuro

Team Casanova Valente - I Podcast

Play Episode Listen Later Mar 18, 2025 22:00


L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il settore delle infrastrutture, migliorando l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità di reti stradali, ferrovie, ponti ed edifici intelligenti. Questa intervista esplora come l'AI venga impiegata per ottimizzare la manutenzione predittiva, ridurre i costi operativi e gestire in tempo reale il traffico e le risorse energetiche. Attraverso esempi concreti e tecnologie all'avanguardia, scopriremo come il connubio tra AI e infrastrutture stia plasmando le città del futuro, rendendole più connesse, resilienti e sostenibili.

Container
L'autotrasporto chiede norme ad hoc e fondi per sostenere il settore

Container

Play Episode Listen Later Mar 15, 2025


Nei giorni scorsi a Roma, le associazioni di categoria dell’autotrasporto e i rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si sono riuniti per discutere alcune questioni da tempo all’attenzione del settore. Un incontro nel corso del quale sono stati affrontati temi che erano già stati portati all’attenzione del Viceministro Edoardo Rixi, durante una precedente riunione nel mese di febbraio.Massimo De Donato ne parla con Sergio Lo Monte, segretario nazionale di Confartigianato Trasporti e segretario generale di Unatras.Regolarità del mercato, norme per garantire la competitività, sicurezza sociale e stradale sono alcuni dei temi emersi, oltre alla questione delle risorse economiche di cui la categoria ha bisogno per compiere la transizione ecologica e digitale del settore.

Costruire SMART
Sicurezza e ispezione dei ponti: le nuove frontiere della digitalizzazione | Intervista a P. Sattamino

Costruire SMART

Play Episode Listen Later Mar 14, 2025 18:39


Nel nuovo episodio di Costruire Smart, esploriamo le frontiere dell'innovazione nel monitoraggio delle infrastrutture con KAIROS Ponti. Scopri questa piattaforma all'avanguardia che, grazie all'intelligenza artificiale e alla modellazione BIM, sta ridefinendo gli standard di sicurezza per ponti e viadotti.Con l'Ing. Paolo Sattamino, Direttore Tecnico di Harpaceas, approfondiamo come questa tecnologia stia trasformando la gestione del rischio e la manutenzione predittiva, in linea con le direttive del PNRR e del Next Generation EU. Un appuntamento imperdibile per ingegneri e architetti che vogliono essere protagonisti della costruzione di un futuro più sicuro e sostenibile.

Ultim'ora
Webuild, nel 2024 risultati record

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 13, 2025 1:41


MILANO (ITALPRESS) - 2024 da record per Webuild. Il gruppo ha chiuso l'anno con una crescita a doppia cifra. I ricavi sono stati pari a 12 miliardi di euro, in aumento del +20% sul 2023. L'EBITDA ammonta a 967 milioni, corrispondente a un margine del'8,1%, mentre l'utile netto sale a 247 milioni di euro, rispetto ai 236 milioni del 2023.sat/gsl

Ultim'ora
Aricò "In Sicilia ogni giorno 55 mila persone usano il treno"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Mar 10, 2025 1:28


PALERMO (ITALPRESS) - "In Sicilia c'è un contratto di servizio solido sottoscritto con Trenitalia. Abbiamo lavorato con Trenitalia e RFI, il contratto di servizio ha avuto una gestazione complessa seppur breve. Nei prossimi dieci anni vale 2 miliardi e 200 milioni di euro". Lo ha detto l'assessore alle Infrastrutture e alla mobilità della Regione Siciliana, Alessandro Aricò, in occasione della presentazione delle novità di "Regionale", il nuovo brand di Trenitalia, che si è svolta alla Stazione centrale di Palermo.fsc/mca1

Don Chisciotte
I primi vagiti della difesa europea e il braccino corto di Giorgetti

Don Chisciotte

Play Episode Listen Later Mar 7, 2025 61:33


(00:00) Intro (01:54) Infrastrutture tecnologiche, intelligenza artificiale, satelliti: ReArm Europe non è solo cannoni e soldati, ma piattafrome tecnologiche dual-use (22:34) Il vero bazooka (fiscale) è quello di Merz: la Germania ha voglia di mega-deficit per rilanciare la propria economia (e quella dell'intero continente) (44:58) l'Italia si scopre austera e tassatrice Iscriviti a "Senza Pietà", la nuova newsletter settimanale in cui raccontiamo l'attualità economica in modo schietto e senza fronzoli. Don Chisciotte è un podcast di Will Media con Carlo Alberto Carnevale Maffè, Renato Cifarelli, Oscar Giannino e Clara Morelli. La post produzione è di Chora Media. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Focus economia
Riforma dei porti: una sfida per il futuro dell'economia nazionale

Focus economia

Play Episode Listen Later Mar 7, 2025


In un momento di rallentamento dell'economia nazionale, la logistica portuale può rappresentare un volano per la crescita del Paese. L'Italia, per la sua posizione strategica nel Mediterraneo, ha nei porti un'infrastruttura chiave per il commercio internazionale, ma per poter competere con i principali hub europei e globali è necessario un sistema più efficiente, integrato e moderno.Proprio in questa direzione si muove la nuova riforma portuale, attualmente in discussione, che punta a riorganizzare la governance del settore attraverso l'istituzione di una società pubblica per la gestione degli investimenti, la semplificazione burocratica e un maggiore coinvolgimento del settore privato.Ne parliamo con Mario Zanetti, delegato del presidente di Confindustria per l'economia del mare, presidente di Confitarma e AD di Costa Crociere.L'Europa trova l'accordo sulla difesaLa proposta della Commissione Europea, che prevede un aumento delle spese per la difesa dell'1,5% del PIL di ogni Paese, potrebbe comportare per l'Italia un incremento fino a 30-35 miliardi di euro. Nel pacchetto esaminato ieri dal Consiglio europeo è prevista anche una quota di risorse comuni, che per Roma potrebbe valere fino a 18 miliardi di euro sotto forma di prestiti da restituire.Cifre impegnative per un Paese ad alto debito, che spiegano la cautela del ministro Giorgetti: prima di definire cifre e parametri, sostiene, sono necessari piani precisi.L'intesa prevede maggiore flessibilità per gli Stati membri sulle spese per la difesa e un fondo da 150 miliardi di euro raccolti sul mercato. Su spinta della Germania, i leader UE hanno aperto alla possibilità di riformare il Patto di stabilità per consentire ai Paesi di destinare più risorse alla difesa.Ventisei Stati membri hanno firmato una dichiarazione di sostegno all'Ucraina, con l'unica eccezione dell'Ungheria (fonte: Politico), ribadendo la volontà di rafforzare la posizione di Kiev nei negoziati. Durante il vertice, la premier Giorgia Meloni ha proposto l'introduzione di una garanzia europea per gli investimenti nel settore della difesa, in modo da non gravare sul debito pubblico, come riportato da Il Corriere. Allo stesso tempo, Meloni ha espresso la sua contrarietà all'utilizzo dei fondi di coesione per finanziare le spese militari.Affrontiamo il tema con Fabrizio Pagani, partner di Vitale & Co e docente a Sciences Po di Parigi. Da febbraio 2014 a giugno 2018 ha ricoperto la carica di capo della segreteria tecnica del MEF.Associazioni e ministero a confronto sul settore dell'autotrasportoAffrontare le regole del settore dell'autotrasporto, risolvere l'emergenza della carenza di autisti, intervenire sull'aumento dell'ETS, che sta mettendo in ginocchio le imprese siciliane: questi sono i temi che Assotir ha chiesto di affrontare nell'incontro con le associazioni di categoria organizzato dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, lo scorso 26 febbraio.L'incontro si è svolto in un contesto particolarmente teso, anche a causa del prolungato stallo dei lavori, che dura ormai da sette mesi. Le associazioni lamentano forti pressioni sui costi del settore (veicoli, pedaggi, noli marittimi), non adeguatamente compensate da un adeguamento delle tariffe di trasporto.Interviene Claudio Donati, segretario generale di Assotir.Dal 31 marzo obbligo di polizze anti-calamitàLe catastrofi naturali sono sempre più frequenti e devastanti a causa del cambiamento climatico. Nel 2024, l'anno più caldo mai registrato, le perdite economiche globali sono ammontate a 368 miliardi di dollari, in calo del 7% rispetto ai 397 miliardi del 2023, ma in aumento del 14% rispetto alla media del XXI secolo.Il 2024 è stato il nono anno consecutivo con perdite economiche superiori ai 300 miliardi di dollari e il sesto più costoso mai registrato per i danni assicurati, che hanno raggiunto i 145 miliardi di dollari, superando del 54% la media del XXI secolo. Nonostante ciò, il divario di protezione resta elevato: il 60% delle perdite non è stato coperto da assicurazione (contro il 68% del 2023), rappresentando un freno significativo per comunità, imprese e governi.Le perdite non assicurate mettono a dura prova la capacità di ricostruire, recuperare e creare maggiore resilienza. Secondo il report 2025 Climate and Catastrophe Insight di Aon, leader globale nell'intermediazione assicurativa e riassicurativa, le economie mondiali possono ridurre danni e perdite di vite umane attraverso misure di mitigazione e una maggiore resilienza.Nel 2024, 18.100 persone hanno perso la vita a causa di eventi naturali, principalmente ondate di calore e inondazioni. Sebbene il dato resti drammatico, è inferiore alla media del XXI secolo (pari a 72.400 vittime), un miglioramento attribuibile all'efficacia dei sistemi di allerta, alle previsioni meteo e alla pianificazione delle evacuazioni basate su dati climatici affidabili.Il commento di Laura Serafini, Il Sole 24 Ore.

Ultim'ora
Ucraina, Salvini "Prima di mandare soldati essere certi di cosa si fa"

Ultim'ora

Play Episode Listen Later Feb 26, 2025 0:48


ROMA (ITALPRESS) - "Mi auguro che l'Italia sia centrale per la pace in Ucraina. Ma noi abbiamo 7.500 soldati italiani impegnati in missioni di pace in giro per il mondo, per una spesa superiore al miliardo. Prima di spendere un euro in più o ipotizzare l'invio di un soldato in più, bisogna essere assolutamente certi di quello che si fa e di come lo si fa, perché altrimenti l'esempio dell'Afghanistan non è lontano dalla nostra memoria". Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, nel corso di un incontro con la stampa estera a Roma.sat/gtr(Fonte video: profilo X di Matteo Salvini)

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli
Fratelli coltelli: chi trama contro Piantedosi?

Il #Buongiorno di Giulio Cavalli

Play Episode Listen Later Feb 26, 2025 2:01


Andrea Stroppa, l'uomo di Elon Musk in Italia, nei giorni scorsi ha lanciato dei sondaggi su X per bocciare, nemmeno troppo velatamente, l'operato del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. Le domande poste ai suoi follower - chiamarli sondaggi, peraltro privi di valenza statistica, appare effettivamente eccessivo - tendevano a screditare l'operato del ministro dell'Interno e a rilanciare con forza l'ipotesi del ritorno di Matteo Salvini al Viminale. Ma il magnate sudafricano, che in Italia fa sentire la sua voce tramite Stroppa, è molto vicino a Giorgia Meloni, che non perde occasione per rivendicare il suo canale privilegiato. Però, attenzione, la presidente del Consiglio non ha alcuna idea di rimuovere dal suo ruolo Piantedosi per un motivo semplicissimo: se si libera la casella dell'Interno, si riapre il gioco delle nomine e, con Santanchè appesa a un filo, Nordio inviso a una parte della maggioranza, Giorgetti in guerra con il suo stesso partito e Lollobrigida campione di gaffe, la fragile architettura su cui sta in piedi la squadra di governo rischia di crollare. Quindi, chi muove Musk? È vero che Salvini non vede l'ora di lasciare il ministero delle Infrastrutture per giocare al ruolo del prefetto di ferro e logorare Meloni, ma può essere lui, da solo, a organizzare la macchinazione? In Fratelli d'Italia ne dubitano. La domanda, quindi, è sempre la stessa: chi muove Musk, qual è il disegno? C'entra forse quella parte di Fratelli d'Italia che non ha mai digerito lo scioglimento per mafia dei comuni di Anzio e Nettuno? La tela di sospetti, però, è significativa: Meloni, che si dichiara “non ricattabile”, sta in bilico su un incrocio di ricatti oscuri. Il collante è solo uno: l'amore per il potere. #LaSveglia per La NotiziaDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/la-sveglia-di-giulio-cavalli--3269492/support.

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Rixi "Legame tra Milano e Palermo su rigenerazione urbana ed edilizia"

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Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 1:49


PALERMO (ITALPRESS) - “Il link tra Milano e Palermo è basato sulla rigenerazione urbana e sul tema dell'edilizia. Noi dobbiamo in questo momento interrogarci soprattutto su tutto quello che è stato fatto dopo la seconda guerra mondiale sui quartieri popolari, di trovare delle soluzioni per andare a rigenerare interi quartieri e soprattutto dare una risposta abitativa. Questo vale in particolare per le grandi aree urbane e sicuramente per riqualificare zone che al momento hanno difficoltà, anche legate al degrado ma soprattutto intrinsecamente legate al fatto che spesso questi edifici sono stati fatti con materiali poveri e oggi dopo tanti anni hanno bisogno di alta manutenzione e non sono più adatti anche all'esigenze del 2025”. Così Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, a margine del "Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo", al Teatro Massimo di Palermo. "Credo che più si parla, più si fa una comunità unita da nord a sud del paese, meglio è - aggiunge -. Bisogna costruire anche il fatto che il nostro paese a livello mondiale debba giocare in Serie A e per farlo bisogna che le differenze che sono splendide del nostro territorio però si sintetizzino in un'offerta nazionale che deve dare la stessa dignità agli abitanti di tutta Italia e soprattutto parlare una lingua comune e avere degli obiettivi comuni. Credo che la rigenerazione urbana possa esserlo, perché è un elemento che vuol dire anche la riqualificazione di città. Noi abbiamo le città più belle del mondo, ma molto spesso abbiamo una difficoltà enorme, anche per le leggi che ci siamo dati, a riuscire in qualche modo ad adeguare gli edifici a quelle che sono le nuove esigenze abitative”. xd6/vbo/gtr

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Rixi "Dobbiamo far tornare a sognare i nostri giovani"

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Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 3:08


PALERMO (ITALPRESS) - “Dal punto di vista delle infrastrutture la Sicilia e la Calabria sono le due regioni dove ad esempio Anas ha investito di più, per la prima volta credo nella storia del paese, e sicuramente anche sul fronte ferroviario. Noi abbiamo importantissimi cantieri in Sicilia che hanno avuto problemi anche di ritardo dei lavori a causa della mancanza d'acqua che c'è stata quest'anno, per le talpe per fare le gallerie ma che sono ripartiti. È evidente che tutto si lega anche alla realizzazione del ponte sullo Stretto perché questo collegherebbe l'intero territorio nazionale e farebbe diventare sostanzialmente la Sicilia un grande collegamento con tutto il bacino del Mediterraneo per l'intero paese. Per noi è fondamentale perché vuol dire nei periodi di punta impiegarci tre minuti per attraversare lo stretto invece che quasi due ore o a volte anche più di due ore. È evidente che questo vuol dire cambiare completamente la mobilità, vuol dire calmierare i voli aerei, vuol dire gestire le situazioni e rendere completamente diversa anche l'appettibilità della regione sugli insediamenti industriali. Vuol dire avere l'alta velocità che collega con il resto del paese ma anche con il resto d'Europa e vuol dire poter investire anche su tutta la rete ferroviaria siciliana che oggi è isolata per forza di cose dal resto del continente perché anche se mettessimo la rete ad alta velocità poi dovremmo perdere due ore per traghettare il convoglio sul continente. È un unicum significherebbe cambiare la mentalità al paese". Così Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, a margine del "Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo", al Teatro Massimo di Palermo. "Noi dobbiamo essere un Paese che torna a fare grandi cose, che fa capire al mondo che l'Italia è ancora quell'Italia che sa stupire, che sa fare grandi cose anche in prospettiva del fatto che il futuro dell'Europa sarà sempre più sul Mediterraneo, sempre più sul bacino di questo splendido mare, sul Nord Africa dove gli italiani dovranno essere i protagonisti e non comparse - aggiunge -. Per esserlo dobbiamo dimostrare che a casa nostra siamo in grado di fare grandi cose”. “Bisogna accettare delle sfide - sottolinea Rixi - e fare in modo che il nostro paese possa diventare sempre di più un paese all'avanguardia e possa far tornare a sognare i nostri giovani e soprattutto a sognare che qua possono avere un futuro. Perché se noi non lasciamo il paese più ricco di come l'abbiamo trovato rischiamo di determinare poi la povertà delle prossime generazioni. Quindi le infrastrutture sono fondamentali e collegare la Sicilia alla Calabria vuol dire dare una risposta in tutto il Mezzogiorno d'Italia. E' un'opera complessa, sicuramente avvenieristica, però sono le grandi cose che fanno grandi un paese. Se no, vuol dire che noi ci dobbiamo abituare aessere un paese in lento declino, come purtroppo ogni tanto si sta abituando il continente europeo, che è l'unico continente che non cresce. Io non credo che il futuro dei nostri figli o dei nostri nipoti può essere in un continente che non cresce. Quindi credo che il nostro paese abbia il dovere di tornare a esercitare una forte influenza sul Mediterraneo e far capire che noi italiani non siamo secondi a nessuno. Io ci credo e bisogna solo ogni tanto riuscire ad avere la costanza nelle cose ed avere un progetto comune”. xd6/vbo/gtr

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Durigon "Il ponte sullo Stretto è una infrastruttura fondamentale"

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Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 0:46


PALERMO (ITALPRESS) - “Noi siamo di fronte ad una mancanza di infrastrutture al Sud altissima". Così Claudio Durigon, Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, a margine del "Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo", al Teatro Massimo di Palermo. "Il ponte sullo Stretto - aggiunge - è necessario. E' una infrastruttura fondamentale, che collegherà l'Italia al mondo. E' una risorsa non soltanto per il Sud ma anche per tutta l'Italia”. xd6/vbo/gtr

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Durigon "Il ponte sullo Stretto è una infrastruttura fondamentale"

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Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 0:46


PALERMO (ITALPRESS) - “Noi siamo di fronte ad una mancanza di infrastrutture al Sud altissima". Così Claudio Durigon, Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, a margine del "Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo", al Teatro Massimo di Palermo. "Il ponte sullo Stretto - aggiunge - è necessario. E' una infrastruttura fondamentale, che collegherà l'Italia al mondo. E' una risorsa non soltanto per il Sud ma anche per tutta l'Italia”. xd6/vbo/gtr

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Rixi "Legame tra Milano e Palermo su rigenerazione urbana ed edilizia"

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Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 1:49


PALERMO (ITALPRESS) - “Il link tra Milano e Palermo è basato sulla rigenerazione urbana e sul tema dell'edilizia. Noi dobbiamo in questo momento interrogarci soprattutto su tutto quello che è stato fatto dopo la seconda guerra mondiale sui quartieri popolari, di trovare delle soluzioni per andare a rigenerare interi quartieri e soprattutto dare una risposta abitativa. Questo vale in particolare per le grandi aree urbane e sicuramente per riqualificare zone che al momento hanno difficoltà, anche legate al degrado ma soprattutto intrinsecamente legate al fatto che spesso questi edifici sono stati fatti con materiali poveri e oggi dopo tanti anni hanno bisogno di alta manutenzione e non sono più adatti anche all'esigenze del 2025”. Così Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, a margine del "Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo", al Teatro Massimo di Palermo. "Credo che più si parla, più si fa una comunità unita da nord a sud del paese, meglio è - aggiunge -. Bisogna costruire anche il fatto che il nostro paese a livello mondiale debba giocare in Serie A e per farlo bisogna che le differenze che sono splendide del nostro territorio però si sintetizzino in un'offerta nazionale che deve dare la stessa dignità agli abitanti di tutta Italia e soprattutto parlare una lingua comune e avere degli obiettivi comuni. Credo che la rigenerazione urbana possa esserlo, perché è un elemento che vuol dire anche la riqualificazione di città. Noi abbiamo le città più belle del mondo, ma molto spesso abbiamo una difficoltà enorme, anche per le leggi che ci siamo dati, a riuscire in qualche modo ad adeguare gli edifici a quelle che sono le nuove esigenze abitative”. xd6/vbo/gtr

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Rixi "Legame tra Milano e Palermo su rigenerazione urbana ed edilizia"

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Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 1:49


PALERMO (ITALPRESS) - “Il link tra Milano e Palermo è basato sulla rigenerazione urbana e sul tema dell'edilizia. Noi dobbiamo in questo momento interrogarci soprattutto su tutto quello che è stato fatto dopo la seconda guerra mondiale sui quartieri popolari, di trovare delle soluzioni per andare a rigenerare interi quartieri e soprattutto dare una risposta abitativa. Questo vale in particolare per le grandi aree urbane e sicuramente per riqualificare zone che al momento hanno difficoltà, anche legate al degrado ma soprattutto intrinsecamente legate al fatto che spesso questi edifici sono stati fatti con materiali poveri e oggi dopo tanti anni hanno bisogno di alta manutenzione e non sono più adatti anche all'esigenze del 2025”. Così Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, a margine del "Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo", al Teatro Massimo di Palermo. "Credo che più si parla, più si fa una comunità unita da nord a sud del paese, meglio è - aggiunge -. Bisogna costruire anche il fatto che il nostro paese a livello mondiale debba giocare in Serie A e per farlo bisogna che le differenze che sono splendide del nostro territorio però si sintetizzino in un'offerta nazionale che deve dare la stessa dignità agli abitanti di tutta Italia e soprattutto parlare una lingua comune e avere degli obiettivi comuni. Credo che la rigenerazione urbana possa esserlo, perché è un elemento che vuol dire anche la riqualificazione di città. Noi abbiamo le città più belle del mondo, ma molto spesso abbiamo una difficoltà enorme, anche per le leggi che ci siamo dati, a riuscire in qualche modo ad adeguare gli edifici a quelle che sono le nuove esigenze abitative”. xd6/vbo/gtr

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Rixi "Dobbiamo far tornare a sognare i nostri giovani"

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Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 3:08


PALERMO (ITALPRESS) - “Dal punto di vista delle infrastrutture la Sicilia e la Calabria sono le due regioni dove ad esempio Anas ha investito di più, per la prima volta credo nella storia del paese, e sicuramente anche sul fronte ferroviario. Noi abbiamo importantissimi cantieri in Sicilia che hanno avuto problemi anche di ritardo dei lavori a causa della mancanza d'acqua che c'è stata quest'anno, per le talpe per fare le gallerie ma che sono ripartiti. È evidente che tutto si lega anche alla realizzazione del ponte sullo Stretto perché questo collegherebbe l'intero territorio nazionale e farebbe diventare sostanzialmente la Sicilia un grande collegamento con tutto il bacino del Mediterraneo per l'intero paese. Per noi è fondamentale perché vuol dire nei periodi di punta impiegarci tre minuti per attraversare lo stretto invece che quasi due ore o a volte anche più di due ore. È evidente che questo vuol dire cambiare completamente la mobilità, vuol dire calmierare i voli aerei, vuol dire gestire le situazioni e rendere completamente diversa anche l'appettibilità della regione sugli insediamenti industriali. Vuol dire avere l'alta velocità che collega con il resto del paese ma anche con il resto d'Europa e vuol dire poter investire anche su tutta la rete ferroviaria siciliana che oggi è isolata per forza di cose dal resto del continente perché anche se mettessimo la rete ad alta velocità poi dovremmo perdere due ore per traghettare il convoglio sul continente. È un unicum significherebbe cambiare la mentalità al paese". Così Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, a margine del "Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo", al Teatro Massimo di Palermo. "Noi dobbiamo essere un Paese che torna a fare grandi cose, che fa capire al mondo che l'Italia è ancora quell'Italia che sa stupire, che sa fare grandi cose anche in prospettiva del fatto che il futuro dell'Europa sarà sempre più sul Mediterraneo, sempre più sul bacino di questo splendido mare, sul Nord Africa dove gli italiani dovranno essere i protagonisti e non comparse - aggiunge -. Per esserlo dobbiamo dimostrare che a casa nostra siamo in grado di fare grandi cose”. “Bisogna accettare delle sfide - sottolinea Rixi - e fare in modo che il nostro paese possa diventare sempre di più un paese all'avanguardia e possa far tornare a sognare i nostri giovani e soprattutto a sognare che qua possono avere un futuro. Perché se noi non lasciamo il paese più ricco di come l'abbiamo trovato rischiamo di determinare poi la povertà delle prossime generazioni. Quindi le infrastrutture sono fondamentali e collegare la Sicilia alla Calabria vuol dire dare una risposta in tutto il Mezzogiorno d'Italia. E' un'opera complessa, sicuramente avvenieristica, però sono le grandi cose che fanno grandi un paese. Se no, vuol dire che noi ci dobbiamo abituare aessere un paese in lento declino, come purtroppo ogni tanto si sta abituando il continente europeo, che è l'unico continente che non cresce. Io non credo che il futuro dei nostri figli o dei nostri nipoti può essere in un continente che non cresce. Quindi credo che il nostro paese abbia il dovere di tornare a esercitare una forte influenza sul Mediterraneo e far capire che noi italiani non siamo secondi a nessuno. Io ci credo e bisogna solo ogni tanto riuscire ad avere la costanza nelle cose ed avere un progetto comune”. xd6/vbo/gtr

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Rixi "Dobbiamo far tornare a sognare i nostri giovani"

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Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 3:08


PALERMO (ITALPRESS) - “Dal punto di vista delle infrastrutture la Sicilia e la Calabria sono le due regioni dove ad esempio Anas ha investito di più, per la prima volta credo nella storia del paese, e sicuramente anche sul fronte ferroviario. Noi abbiamo importantissimi cantieri in Sicilia che hanno avuto problemi anche di ritardo dei lavori a causa della mancanza d'acqua che c'è stata quest'anno, per le talpe per fare le gallerie ma che sono ripartiti. È evidente che tutto si lega anche alla realizzazione del ponte sullo Stretto perché questo collegherebbe l'intero territorio nazionale e farebbe diventare sostanzialmente la Sicilia un grande collegamento con tutto il bacino del Mediterraneo per l'intero paese. Per noi è fondamentale perché vuol dire nei periodi di punta impiegarci tre minuti per attraversare lo stretto invece che quasi due ore o a volte anche più di due ore. È evidente che questo vuol dire cambiare completamente la mobilità, vuol dire calmierare i voli aerei, vuol dire gestire le situazioni e rendere completamente diversa anche l'appettibilità della regione sugli insediamenti industriali. Vuol dire avere l'alta velocità che collega con il resto del paese ma anche con il resto d'Europa e vuol dire poter investire anche su tutta la rete ferroviaria siciliana che oggi è isolata per forza di cose dal resto del continente perché anche se mettessimo la rete ad alta velocità poi dovremmo perdere due ore per traghettare il convoglio sul continente. È un unicum significherebbe cambiare la mentalità al paese". Così Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, a margine del "Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo", al Teatro Massimo di Palermo. "Noi dobbiamo essere un Paese che torna a fare grandi cose, che fa capire al mondo che l'Italia è ancora quell'Italia che sa stupire, che sa fare grandi cose anche in prospettiva del fatto che il futuro dell'Europa sarà sempre più sul Mediterraneo, sempre più sul bacino di questo splendido mare, sul Nord Africa dove gli italiani dovranno essere i protagonisti e non comparse - aggiunge -. Per esserlo dobbiamo dimostrare che a casa nostra siamo in grado di fare grandi cose”. “Bisogna accettare delle sfide - sottolinea Rixi - e fare in modo che il nostro paese possa diventare sempre di più un paese all'avanguardia e possa far tornare a sognare i nostri giovani e soprattutto a sognare che qua possono avere un futuro. Perché se noi non lasciamo il paese più ricco di come l'abbiamo trovato rischiamo di determinare poi la povertà delle prossime generazioni. Quindi le infrastrutture sono fondamentali e collegare la Sicilia alla Calabria vuol dire dare una risposta in tutto il Mezzogiorno d'Italia. E' un'opera complessa, sicuramente avvenieristica, però sono le grandi cose che fanno grandi un paese. Se no, vuol dire che noi ci dobbiamo abituare aessere un paese in lento declino, come purtroppo ogni tanto si sta abituando il continente europeo, che è l'unico continente che non cresce. Io non credo che il futuro dei nostri figli o dei nostri nipoti può essere in un continente che non cresce. Quindi credo che il nostro paese abbia il dovere di tornare a esercitare una forte influenza sul Mediterraneo e far capire che noi italiani non siamo secondi a nessuno. Io ci credo e bisogna solo ogni tanto riuscire ad avere la costanza nelle cose ed avere un progetto comune”. xd6/vbo/gtr

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Durigon "Il ponte sullo Stretto è una infrastruttura fondamentale"

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Play Episode Listen Later Feb 24, 2025 0:46


PALERMO (ITALPRESS) - “Noi siamo di fronte ad una mancanza di infrastrutture al Sud altissima". Così Claudio Durigon, Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, a margine del "Forum Milano-Palermo Genio Mediterraneo", al Teatro Massimo di Palermo. "Il ponte sullo Stretto - aggiunge - è necessario. E' una infrastruttura fondamentale, che collegherà l'Italia al mondo. E' una risorsa non soltanto per il Sud ma anche per tutta l'Italia”. xd6/vbo/gtr

A conti fatti. La storia e la memoria dell'economia

In un articolo pubblicato su Avvenire lo scorso 26 gennaio 2025 Enrico Giovannini, professore ordinario di Statistica economica all’Università di Roma Tor Vergata, nonché ex presidente dell’Istat, ministro del Lavoro nel governo Letta e ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili nel governo Draghi, ha sostenuto che negli Stati Uniti guidati da Donald Trump è in atto una profonda rivoluzione del concetto stesso di Stato. E nel nuovo mondo che si intende realizzare rischia di diventare sostanzialmente irrilevante anche la statistica “ufficiale”, che dovrebbe non solo consentire agli amministratori di individuare problemi e possibili soluzioni ma anche ai cittadini/elettori di valutare la qualità dell’azione politico-amministrativa in base ai dati prodotti secondo criteri di scientificità e autonomia. Del ruolo fondamentale delle statistiche economiche parliamo proprio con il professor Giovannini che ha scritto insieme a Roberto Monducci, un libro, giunto alla terza edizione, pubblicato dal Mulino, dal titolo “Le statistiche economiche, fonti, metodi e dati per comprendere il sistema economico”.

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Morelli "Al lavoro su Piano Casa e rigenerazione urbana"

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Play Episode Listen Later Feb 18, 2025 2:39


ROMA (ITALPRESS) - Il Ministero delle Infrastrutture sta lavorando sul piano Casa, un piano molto importante che riguarderà una nuova era sul fronte della disponibilità di abitazioni e di immobili", mentre "il Governo è impegnato sulla legge sulla rigenerazione urbana, già depositata in Parlamento, per verificare quali siano delle proposte di equilibrio, per arrivare alla definizione di normative che siano coerenti con il tema della transizione che è necessario, ma sul quale bisogna porre delle idee di buonsenso". Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Cipess, Alessandro Morelli, a margine del Consiglio Nazionale della Fiaip a Roma. Il governo "è assolutamente impegnato" sul tema della casa, ma chiaramente bisogna fare i conti con il portafoglio che si può mettere a disposizione. Sicuramente il cambio di una visione europea, la possibilità di allargare le maglie non solo rispetto al debito, ma anche la possibilità di aprire un po' di più i cordoni della borsa potrà cambiare molti aspetti", ha chiarito.xi2/sat/gtr

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Pace fiscale, Salvini "Stato incassa e cittadini escono da angoscia"

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Play Episode Listen Later Feb 13, 2025 0:38


ROMA (ITALPRESS) - "Ci sono milioni di italiani che vanno a letto con l'angoscia di una cartella esattoriale, dopo avere fatto la dichiarazione dei redditi, ma per problemi, infortuni e fallimenti non sono riusciti a pagare tutto". Lo ha detto ilvicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, parlando della pace fiscale, a margine del convegno sul Salva Casa organizzato in Regione Lazio."Togliere dalle case di milioni di italiani quelle cartelle che rendono la gente dei fantasmi significa per lo Stato incassare e per la gente pagare in 10 anni 120 rate senza sanzioni né interessi e tornare a vivere", ha aggiunto.xl5/sat

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Milano-Cortina, Malagò "Ci stiamo avvicinando, tutto nel verso giusto"

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Play Episode Listen Later Feb 12, 2025 1:07


REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "Ci stiamo avvicinando. C'è un senso di responsabilità enorme, però le cose stanno andando nel verso giusto. Sono molto contento". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della Cerimonia di consegna delle Benemerenze del Coni Calabria, che si è svolta nell'aula magna "A. Quistelli" dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, in risposta a una domanda sui Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il numero uno del Coni si è anche espresso sulle parole del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sull'ipotesi di un altro mandato da presidente del Coni.xa5/gm/gtr

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Milano-Cortina, Malagò "Ci stiamo avvicinando, tutto nel verso giusto"

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Play Episode Listen Later Feb 12, 2025 1:07


REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "Ci stiamo avvicinando. C'è un senso di responsabilità enorme, però le cose stanno andando nel verso giusto. Sono molto contento". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della Cerimonia di consegna delle Benemerenze del Coni Calabria, che si è svolta nell'aula magna "A. Quistelli" dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, in risposta a una domanda sui Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il numero uno del Coni si è anche espresso sulle parole del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sull'ipotesi di un altro mandato da presidente del Coni.xa5/gm/gtr

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Milano-Cortina, Malagò "Ci stiamo avvicinando, tutto nel verso giusto"

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Play Episode Listen Later Feb 12, 2025 1:07


REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "Ci stiamo avvicinando. C'è un senso di responsabilità enorme, però le cose stanno andando nel verso giusto. Sono molto contento". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della Cerimonia di consegna delle Benemerenze del Coni Calabria, che si è svolta nell'aula magna "A. Quistelli" dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, in risposta a una domanda sui Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il numero uno del Coni si è anche espresso sulle parole del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sull'ipotesi di un altro mandato da presidente del Coni.xa5/gm/gtr

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Milano-Cortina, Malagò "Ci stiamo avvicinando, tutto nel verso giusto"

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Play Episode Listen Later Feb 12, 2025 1:07


REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - "Ci stiamo avvicinando. C'è un senso di responsabilità enorme, però le cose stanno andando nel verso giusto. Sono molto contento". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della Cerimonia di consegna delle Benemerenze del Coni Calabria, che si è svolta nell'aula magna "A. Quistelli" dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, in risposta a una domanda sui Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il numero uno del Coni si è anche espresso sulle parole del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sull'ipotesi di un altro mandato da presidente del Coni.xa5/gm/gtr

Due di denari
11 febbraio - Salva casa: le linee guida per sanare piccole e grandi difformità

Due di denari

Play Episode Listen Later Feb 11, 2025


Il ministero delle Infrastrutture ha recentemente presentato le linee guida di chiarimento all’applicazione del decreto "Salva casa", voluto dal dicastero guidato da Matteo Salvini con l'obiettivo di semplificare il mercato immobiliare permettendo di sanare alcune tra le più diffuse irregolarità edilizie costruttive. Tra le precisazioni ci sono quelle che riguardano le varianti «ante 1977». Difformità grandi e piccole che hanno 50 anni o più, presenti in tutta Italia, e sulle quali le norme del decreto hanno portato, nonostante gli obiettivi iniziali, benefici limitati. Riepiloghiamo i principali chiarimenti con l'aiuto di Giuseppe Latour - Il Sole 24 ORE - e dell'avv. Andrea Di Leo, avvocato amministrativista ed esperto per Il Sole 24 ORE.Per il 2025 sono stati stanziati 10 milioni di euro per il cosiddetto "bonus psicologo", il contributo alle sedute di psicoterapia che può essere richiesto sul sito dell'Inps in presenza di determinati requisiti, a cominciare da un Isee non superiore ai 50mila euro. La misura, però, è stata caratterizzata fin dal suo esordio, nel 2022, da un certo ritardo nelle procedure di richiesta e di erogazione. Il decreto attuativo che darà il via al nuovo ciclo è atteso per marzo o aprile. Nel frattempo è stata sbloccata una nuova tranche di risorse ancora relative ai fondi 2024, che dovrebbe riguardare circa 3mila persone. Proprio per oggi, 11 febbraio, è atteso in Gazzetta ufficiale il decreto che sblocca i 5 milioni rimanenti, dopo l'approvazione della Corte dei conti. Facciamo il punto con Bianca Lucia Mazzei de Il Sole 24 ORE.

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Salva Milano, Salvini "Fosse per me sarebbe già stato approvato"

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Play Episode Listen Later Feb 10, 2025 0:48


MILANO (ITALPRESS) - "Fosse stato per me il Salva Milano sarebbe già stato approvato l'estate scorsa. Sono Pd e la sinistra che hanno avuto qualche dubbio". Così il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo al villaggio olimpico di Milano. "Adesso è passato quasi un anno e siamo punto a capo. Ci sono migliaia di famiglie che attendono casa loro, che hanno pagato e quindi non possono rimanere ostaggio di interpretazioni giuridiche o di processi penali e quindi conto che il Pd, che l'ha fermato in estate, non lo fermi più perché ripeto non è un favore a questo o quel sindaco, a questo o quel costruttore, ma ci sono migliaia di famiglie che hanno pagato una casa che vorrebbero fosse loro a tutti gli effetti", ha aggiunto Salvini. (ITALPRESS)xp2/trl/gtr

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Flessione a doppia cifra per i veicoli industriali a gennaio

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Play Episode Listen Later Feb 10, 2025 1:12


ROMA (ITALPRESS) - Flessione a doppia cifra per i veicoli industriali a gennaio. Secondo il Centro Studi e Statistiche UNRAE – sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - nel primo mese del 2025 il mercato ha mostrato una contrazione del 13,7%, con 2.570 immatricolazioni. Nel dettaglio, i segmenti dei veicoli leggeri e medio-leggeri subiscono un pesante calo, attorno al 35%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Flessione superiore al 10% per i veicoli pesanti con massa uguale o superiore a 16 tonnellate. Analizzando quest'ultimo dato per tipologia di mezzi, i carri, pari a 935 unità, crescono nel mese del 2,4%, mentre diminuiscono di oltre il 17% i trattori stradali. Gennaio conferma dunque il trend negativo che si protrae da ormai sei mesi, “e le previsioni di inizio 2025 restano in salita”, sottolinea Paolo Starace, presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae.sat/mrv

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Salva Milano, Salvini "Fosse per me sarebbe già stato approvato"

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Play Episode Listen Later Feb 10, 2025 0:48


MILANO (ITALPRESS) - "Fosse stato per me il Salva Milano sarebbe già stato approvato l'estate scorsa. Sono Pd e la sinistra che hanno avuto qualche dubbio". Così il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo al villaggio olimpico di Milano. "Adesso è passato quasi un anno e siamo punto a capo. Ci sono migliaia di famiglie che attendono casa loro, che hanno pagato e quindi non possono rimanere ostaggio di interpretazioni giuridiche o di processi penali e quindi conto che il Pd, che l'ha fermato in estate, non lo fermi più perché ripeto non è un favore a questo o quel sindaco, a questo o quel costruttore, ma ci sono migliaia di famiglie che hanno pagato una casa che vorrebbero fosse loro a tutti gli effetti", ha aggiunto Salvini. (ITALPRESS)xp2/trl/gtr

Non Stop News
Non Stop News: l'attualità, i mondiali di sci a Saalbach, Matteo Salvini

Non Stop News

Play Episode Listen Later Feb 6, 2025 139:08


Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Il piano di Trump su Gaza, le previsioni sul PIL, il caso Libia in aula. Proseguono i mondiali di sci a Saalbach in Austria. Il punto con il giornalista Massimo Caputi. Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5. L'attualità politica, commentata dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. L'attualità, commentata dal direttore editoriale del giornale Il Messaggero, Massimo Martinelli. All'interno di Non Stop News, con Enrico Galletti, Massimo Lo Nigro e Giusi Legrenzi.

Focus economia
Aeroporti, 2024 record con 220 milioni di passeggeri

Focus economia

Play Episode Listen Later Feb 5, 2025


Presentato oggi a Roma, in occasione dell'Airport Day, un evento diffuso organizzato da Assaeroporti e società di gestione associate, il Manifesto degli aeroporti italiani, un documento che sintetizza i valori e gli obiettivi che muovono il sistema aeroportuale italiano, comparto che incide per il 3,8% sul Pil italiano e che genera 1,3 milioni di posti di lavoro. Mobilità, sviluppo, innovazione, sostenibilità e inclusività i cinque punti su cui si basa il Manifesto. L'incontro ha visto la partecipazione del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, del presidente dell'Enac Pierluigi Di Palma, dell'amministratore delegato di Sace Alessandra Ricci, di Leopoldo Destro (Confindustria) e del presidente di Assaeroporti Carlo Borgomeo. «I nostri aeroporti ha detto Borgomeo - rafforzano l'economia del Paese. Il doppio record di traffico, per passeggeri e cargo nel 2024, lo dimostra: 220 milioni di viaggiatori e 1,25 milioni di tonnellate di merce sono i risultati migliori di sempre - Secondo il presidente di Assaeroporti alcuni dati sono abbastanza impressionanti - Per ogni milione in più di passeggeri si generano 522 posti di lavoro in ambito aeroportuale e 6.105 a livello nazionale». Lufthansa arriva in Italia per valorizzare i nostri aeroporti e il nostro mercato». Interviene al microfono di Sebastiano Barisoni Carlo Borgomeo, Presidente Assaeroporti.Torna la Fashion Week di MilanoSono ancora in corso le sfilate della haute couture a Parigi, ma è già tempo di guardare avanti: Milano, infatti, si prepara alla fashion week delle collezioni donna per l autunno inverno 2025/26, dal 25 febbraio al 3 marzo, con il calendario ufficiale della Camera nazionale della moda italiana, costellato di 54 sfilate fisiche e cinque digitali, riunite, come ormai da tradizione, nell'ultima giornata della manifestazione. La Moda italiana spera in un 2025 migliore rispetto all'anno scorso, dice Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda, presentando la Milano Fashion Week Women's Collection. Capasa ha spiegato che il centro studi della Camera non ha ancora elaborato previsioni per l'anno in corso. "L'unico dato che abbiamo è quello rispetto all'ultimo trimestre del 2024, che è stato meno negativo rispetto ai primi tre, per questo siamo moderatamente ottimisti rispetto al 2025 - ha detto -. Noi speriamo sia un anno di tenuta. Ma adesso è troppo presto. Ci vuole almeno il primo trimestre". Ne parliamo proprio con Carlo Capasa - Presidente della Camera nazionale della Moda italiana.

Container
La via italiana per l'intermodalità delle merci

Container

Play Episode Listen Later Feb 1, 2025


L’intermodalità continua a essere al centro delle politiche Ue per una mobilità delle merci più sostenibile.In questa puntata di Container, Massimo De Donato intervista Francesca Cesarale, funzionaria della Direzione Generale per i porti, la logistica e l'intermodalità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per parlare della strada fatta dall’Italia in questa direzione.Il nostro Paese può considerarsi pioniere nel campo, avendo attuato prima il “Programma Nazionale delle Autostrade del Mare” e poi introdotto misure come il Ferrobonus e il Marebonus.A fine 2024, inoltre, la legge di Stabilità ha rifinanziato gli incentivi per l'intermodalità gomma - mare, Sea Modal Shift, e per quella gomma - ferro, Ferrobonus, per i prossimi tre anni.

24 Mattino
La giornata in 24 minuti del 24 gennaio

24 Mattino

Play Episode Listen Later Jan 24, 2025


L'apertura di giornata con le notizie e le voci dei protagonisti, tutto in meno di 30 minuti.La diga Trinità di Castelvetrano è stata costruita tra il 1954 e il 1959, ma non è mai stata collaudata. Il ministero delle Infrastrutture, in una nota dello scorso 14 gennaio, ha prescritto la riduzione del quantitativo di acqua presente fino a un altezza massima di 50 metri. La chiusura di questo impianto significherebbe la morte definitiva di centinaia di aziende vitivinicole che, ogni estate, per l'irrigazione, dipendono dalle acque di questo invaso. Protestano i sindaci: noi ci colleghiamo con Salvatore Quinci, Sindaco di Mazara del Vallo.

Late Tech Show
Infrastrutture e supercomputer, il design al tempo dell'AI - S06e17

Late Tech Show

Play Episode Listen Later Jan 21, 2025 56:26


In questa puntata si parla del ruolo cruciale dell'infrastruttura tecnologica nell'era dell'intelligenza artificiale. Interviste Filippo Ligresti di Dell per capire cosa chiedono oggi le imprese e i consumatori anche con l'AI. Con Claudio Bassoli di HPE per p la crescita dei data center e dei High Performance Computing (HPC) e la necessità di sicurezza informatica. Con Anna Barbara di Poli.design si analizza l'influenza dell'AI sul design, l'importanza di combinare intelligenza emotiva e artificiale, e la necessità di formazione continua. Vuoi saperne di più? https://businesscommunity.it/gigi Contattami: https://forms.gle/jtcv577NAd6gLWbi8 Per tutte le puntate https://lts.businesscommunity.it

Comunicazione Italiana
FORUM RISORSE UMANE 2024 | Anteprima Forum Live - EXCLUSIVE NON-CONFERENCE SHOW | Sirti

Comunicazione Italiana

Play Episode Listen Later Jan 20, 2025 13:22


FORUM RISORSE UMANE 2024 | Anteprima Forum Live | EXCLUSIVE NON-CONFERENCE SHOW.Si parlerà di Intelligenza Artificiale da una prospettiva HR: rischi, opportunità, paradosso.Mondo delle telecomunicazioni, investimenti nelle infrastrutture, sostenibilità d'impresa.Sul palco: Clemente Perrone, VP Chief HR, Organization & Communication Officer / Sirti.Interviene: Luigi Monfredi, Giornalista, Caporedattore / Rainews24 - Redazione Società e Ambiente / RAI Radiotelevisione Italiana.Per collaborare come Speaker e Partner agli eventi di Comunicazione Italiana: marketing@comunicazioneitaliana.it

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Affitti brevi, è partita la rivoluzione del Cin

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jan 2, 2025 6:42


Codice identificativo nazionale obbligatorio e divieti per 640mila immobili: il 1° gennaio è partita la rivoluzione che interessa gli affitti brevi e il settore turistico-ricettivo. Multe salate per chi non rispetta il nuovo regime autorizzativo. Autobrennero, via alla gara europea promossa da Ministero delle Infrastrutture per la nuova concessione: in vista 9,2 miliardi di euro di investimenti. Da oggi è partita la stagione dei saldi invernali: primi sconti nei negozi della Valle d'Aosta, da sabato prossimo in tutte le altre regioni.

Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Affitti brevi, è partita la rivoluzione del Cin

Start - Le notizie del Sole 24 Ore

Play Episode Listen Later Jan 2, 2025 7:28


Codice identificativo nazionale obbligatorio e divieti per 640mila immobili: il 1° gennaio è partita la rivoluzione che interessa gli affitti brevi e il settore turistico-ricettivo. Multe salate per chi non rispetta il nuovo regime autorizzativo. Autobrennero, via alla gara europea promossa da Ministero delle Infrastrutture per la nuova concessione: in vista 9,2 miliardi di euro di investimenti. Da oggi è partita la stagione dei saldi invernali: primi sconti nei negozi della Valle d'Aosta, da sabato prossimo in tutte le altre regioni

Focus economia
Francia, oggi il voto di sfiducia al governo Barnier

Focus economia

Play Episode Listen Later Dec 4, 2024


Potrebbe essere già giunto al capolinea il governo di Michel Barnier, in Francia dopo solo due mesi. Oggi verranno discusse e poi votate (intorno alle 20) in Assemblea nazionale le mozioni di sfiducia nei confronti dell'esecutivo presentate dal Nuovo Fronte Popolare e dal Rassemblement National. Ieri in serata è arrivato l'ultimo appello di Barnier in un'intervista su Tf1. "Auspico, ed è possibile" che le due mozioni di sfiducia non vengano votate, ha dichiarato il primo ministro secondo cui se il governo cadesse "quasi 18 milioni di francesi vedranno aumentare le loro imposte sul reddito". Ottimista il presidente Macron: "Non posso credere che il Rassemblement National voterà la mozione di sfiducia del Nuovo Fronte Popolare". Macron ha invitato i legislatori francesi a mettere da parte le loro ambizioni personali e a rifiutare un voto che farebbe cadere il governo e getterebbe il Paese nello scompiglio politico. Secondo Politico, il prossimo nel mirino di Marine Le Pen sarebbe il presidente Emmanuel Macron. Ne abbiamo discusso con Danilo Ceccarelli - collaboratore de Il Sole 24 ore da Parigi.Campari fino a +5% in borsa sulla notizia del nuovo ADCampari scatta a Piazza Affari, arrivando a guadagnare circa cinque punti e festeggiando la notizia che è stato scelto un nuovo amministratore delegato che da gennaio guiderà il gruppo. Si tratta di Simon Hunt, che piace al mercato visto che vanta una esperienza di oltre 30 anni nel settore dei premium spirit. Subentra agli attuali co-Ceo ad interim Paolo Marchesini, chief financial and operating officer, e Fabio Di Fede, chief legal and M&A officer. A settembre, dopo soli 5 mesi in carica, Matteo Fantacchiotti, che aveva preso il posto di Bob Kunze-Concewitz, si era dimesso da Ceo e membro del Cda per motivi personali ed erano stati nominati i due co-Ceo. Il manager ha lavorato per le principali aziende del settore degli alcolici, maturando competenza nei mercati internazionali, in particolare nel mercato strategico degli Stati Uniti, così come nei mercati emergenti. Più recentemente, dopo due anni come consulente strategico per chief executive e cda di aziende di spirit premium, Simon Hunt è stato nominato nel 2022 ceo di Catalyst Spirits, un incubatore di marchi. Ne abbiamo parlato con Dino Pesole, Il Sole 24 Ore.Autotrasporto chiede al Ministro Salvini la convocazione del Tavolo al MITRiattivare il tavolo dell autotrasporto per affrontare i problemi del settore, fondamentale per la logistica e l economia del Paese. La richiesta di UNATRAS, il Coordinamento unitario delle principali associazioni nazionali dell autotrasporto, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. L autotrasporto movimenta oltre due terzi delle merci trasportate in Italia ed è un elemento essenziale per il funzionamento della logistica, delle filiere produttive e distributive. Tuttavia, le imprese del comparto devono affrontare criticità crescenti, tra cui problemi economici, normativi e gestionali. Nella lettera inviata al Ministro Salvini -riportata di seguito- Unatras ribadisce l importanza della riattivazione del Tavolo per un confronto con il Governo su: sostegno economico per la transizione ecologica, tempi di pagamento e gestione tempi di carico e scarico, valori di riferimento dei costi di esercizio dell autotrasporto, decreti legislativi attuativi del Codice della Strada. Intanto le associazioni di settore sono alle prese con un problema di scarsità degli autisti e con una serie di richieste sindacali che potrebbero sfociare in uno sciopero il prossimo 9 e 10 dicembre. Ne abbiamo discusso con Sergio Lomonte, segretario della Confartigianato Trasporti.

Focus economia
Al via a Palazzo Mezzanotte la terza edizione del Grand Prix Innovation

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 26, 2024


È in corso a Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, la terza edizoine del Grand Prix Innovation, organizzato dalla CCI France Italie, detta "la Chambre", la prima rete d'affari franco-italiana, con oltre 420 imprese francesi e italiane aderenti. Con questo evento la CCI France Italie punta a promuovere l'innovazione e a facilitare lo scambio di idee e la contaminazione positiva tra gli ecosistemi italiano e francese dell'innovazione e della responsabilità. Il 10 ottobre scorso, la Chambre ha lanciato una Call for Start Up in occasione di una tavola rotonda sul tema dell'Intelligenza Artificiale, inserita nel palinsesto della Digital Week.Una giuria, incaricata di valutare i progetti e composta da Cécile Bourland, Amministratore Delegato CCI France Italie, Sasha Komarevych, Startup Ecosystem Leader & Acceleration Program Manager di Bocconi4Innovation e il Club CSR della Chambre, ha selezionato le 6 startup finaliste: Aindo presentata da Findomestic Banca; Approxima presentata da Forvis Mazars; Hypesound presentata da Crédit Agricole; J4Energy presentata da Gruppo Lactalis in Italia; Ogyre presentata da Roveda; Trailslight - presentata da Siram Veolia. Queste 6 startup accedono alla seconda fase che prevede un Elevator Pitch in occasione della serata di premiazione che si terrà questa sera. Al termine dell'evento verrà annunciata la graduatoria finale delle 3 Coppie Startup/Corporate vincitrici.Il commento di Salvatore Majorana, direttore Kilometro Rosso Innovation District a Focus Economia.BancoBpm: «L offerta di UniCredit non riflette il nostro potenziale»L offerta di Unicredit «non riflette in alcun modo la redditività e l ulteriore potenziale di creazione di valore per gli azionisti di Banco Bpm». E netto il giudizio del consiglio dell istituto che ribadisce come l offerta non sia stata sollecitata e ricorda che il valore potenziale di Piazza Meda «è ulteriormente rafforzato dalle operazioni straordinarie recentemente annunciate, che si aggiungono alle azioni già contenute nel piano industriale 2023-26 e che si tradurranno in un aggiornamento degli obiettivi del piano medesimo, già in parte anticipati al mercato».Le sinergie di costo lorde stimate da Unicredit per 900 milioni sono «più di un terzo della base costi di Banco Bpm» e per questo «destano forti preoccupazioni sulle prevedibili ricadute a livello occupazionale e sociale». Lo sottolinea ancora il cda di BancoBpm dopo aver analizzato l offerta del rivale. «Peraltro tali sinergie, al pari di quelle di ricavo, non sono per nulla valorizzate nelle condizioni dell offerta» si legge in una nota.La riunione del board era già fissata in calendario, ma alla luce dell offerta lanciata lunedì da UniCredit ha assunto un valore ben più rilevante. Già in mattinata erano peraltro emerse le prime prese di posizione: alla domanda dei giornalisti se l offerta pubblica di scambio di Unicredit è da considerarsi ostile, il consigliere Mauro Paoloni, facendo il suo ingresso nella sede della banca, aveva risposto: «Sì».IERI UniCredit ha messo sul tavolo un con cambio di 0,175 nuove azioni Unicredit per ogni titolo del Banco Bpm. Un offerta «non vincolante», ha precisato Orcel, che pone l asticella al 50% delle adesioni con l obiettivo di salire oltre il 66 per cento. Agli azionisti Orcel riconosce implicitamente 6,657 euro ad azione, lo 0,5% in più dei valori di chiusura di venerdì scorso di BancoBpm. L Ops di UniCredit, del valore di 10,1 miliardi di euro, ha l obiettivo di delistare Banco Bpm e procedere a una fusione tra i due istituti. Tuttavia, l offerta è stata presentata senza un accordo preventivo con il consiglio di amministrazione di BancoBpm, motivo per cui è stata percepita come ostile.L'intervento di Luca Davi, Sole 24 Ore, ai microfoni di Sebastiano Barisoni.ASviS: La manovra 2025 presenta un quadro di politiche frammentarie Domani si terrà il secondo incontro sul Rapporto ASviS 2024 a tema economia, in diretta streaming dalla Clubhouse di Montecitorio a Roma. È il secondo dei quattro ASviS Live, il ciclo di appuntamenti di alto profilo organizzati dall Alleanza, in collaborazione con CEOForLife, vedrà stakeholder chiave e rappresentanti delle istituzioni confrontarsi sulle numerose proposte avanzate nella nona edizione del Rapporto Coltivare ora il nostro futuro. L Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile . Presentato il 17 ottobre scorso, il documento rappresenta infatti uno strumento unico per analizzare l avanzamento del nostro Paese verso il raggiungimento dei 17 Obiettivi dell Agenda 2030 e identificare gli ambiti in cui bisogna intervenire per assicurare la sostenibilità del modello di sviluppo.Come rilevato dal Rapporto ASviS pubblicato il 17 ottobre, il Piano strutturale di bilancio di medio termine non esprime quella visione in grado di cambiare in profondità il Paese. Per l'ASviS nel Ddl si riscontrano l'assenza di una direzione univoca e la mancanza di coerenza nelle politiche, in contrasto con gli impegni presi dal Governo nelle sedi internazionali (Onu, G7, G20) per accelerare i progressi verso l'Agenda 2030, oltre che con quanto indicato nella Strategia nazionale di sviluppo sostenibile (SNSvS), adottata nel 2023.Parola a Enrico Giovannini, direttore scientifico dell'ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ex ministro (Infrastrutture governo Draghi, Ministro del Lavoro governo Letta) e presidente Istat (2009-13).

Focus economia
Piccola industria di Confindustria: «Imprese e scuole insieme per costruire competenze e futuro»

Focus economia

Play Episode Listen Later Nov 25, 2024


Lo scorso venerdì si è tenuto a Torino il Pmi Day, l'iniziativa di Confindustria arrivata alla quindicesima edizione. Ogni anno, dal 2010, nell'ambito del Pmi Day le aziende aprono le porte a studenti, insegnanti, istituzioni, per avvicinare i giovani al mondo dell'impresa. In quell'occasione Giovanni Baroni, presidente della Piccola industria di Confindustria, ha ricordato che: "È fondamentale investire in innovazione e formazione, due aspetti che vanno di pari passo."Il focus dell'evento tenutosi quest'anno organizzato da Piccola Industria Confindustria, Unione Industriali di Torino e Anitec-Assinform nel capoluogo piemontese, in collaborazione con Rete nazionale licei economici sociali d Italia, è stato sulla cooperazione necessaria fra imprese e scuole per permettere ai giovani di sviluppare le competenze giuste per immergersi nel mondo del lavoro. «Costruire» la parola chiave: costruire consapevolezza, competenze, sostenibilità e innovazione. Ne abbiamo discusso con: Giovanni Baroni (nella foto), presidente della Piccola industria di Confindustria.Risiko, Unicredit ops volontaria su Banco Bpm. La mossa di Orcel spiazza il governo Bpm, dieci giorni fa sembrava intenzionato a diventare futura seconda banca in Italia, oggi rischia di diventare la preda dell'attuale seconda. Unicredit rompe gli indugi e dà una sonora sferzata al risiko bancario: dopo l offerta sulla tedesca Commerzbank, punta la rotta sull Italia e offre 10 miliardi di euro per Banco Bpm. Un operazione che isserebbe la banca italiana al vertice delle banche europee per capitalizzazione e valore di asset.Unicredit ha infatti lanciato un offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banco Bpm. Lo si legge in una nota dell istituto bancario diffusa questa mattina all'alba. Il controvalore complessivo dell offerta di Unicredit nei confronti di Banco Bpm, sempre in caso di integrale adesione, sarà di 10,1 miliardi di euro. L importo è pari alla valorizzazione monetaria del corrispettivo, cioè 6,657 euro per azione di Banco Bpm. La cifra tiene conto anche del prezzo ufficiale delle azioni di Unicredit nell ultima seduta di venerdì scorso che è pari a 38,041 euro. Ne abbiamo parlato con Luca Davi - Il Sole 24 Ore e Stefano Caselli, direttore della School of Management della Bocconi e Professore di Economia degli Intermediari Finanziari.ASviS: La manovra 2025 presenta un quadro di politiche frammentarieDomani si terrà il secondo incontro sul Rapporto ASviS 2024 a tema economia, in diretta streaming dalla Clubhouse di Montecitorio a Roma. È il secondo dei quattro ASviS Live, il ciclo di appuntamenti di alto profilo organizzati dall Alleanza, in collaborazione con CEOForLife, vedrà stakeholder chiave e rappresentanti delle istituzioni confrontarsi sulle numerose proposte avanzate nella nona edizione del Rapporto Coltivare ora il nostro futuro. L Italia e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile . Presentato il 17 ottobre scorso, il documento rappresenta infatti uno strumento unico per analizzare l avanzamento del nostro Paese verso il raggiungimento dei 17 Obiettivi dell Agenda 2030 e identificare gli ambiti in cui bisogna intervenire per assicurare la sostenibilità del modello di sviluppo. Ne abbiamo parlato con Enrico Giovannini, direttore scientifico dell'ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ex ministro (Infrastrutture governo Draghi, Ministro del Lavoro governo Letta) e presidente Istat (2009-13).

Si può fare
Cop29 e neo negazionisti

Si può fare

Play Episode Listen Later Nov 17, 2024


Dopo la prima settimana, facciamo un bilancio dei lavori della COP29. Riflettiamo su come comunicare i cambiamenti climatici in opposizione alla narrativa negazionista.Gli ospiti di oggi: Marco Piras, Vice Direttore Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture del Politecnico di Torino e coordinatore del Master Climate Change del Politecnico di Torino, Eleonora Cogo, think tank Ecco da Baku, Salvatore Borghese, analista di You Trend, Cristina Valentini, giornalista e responsabile della comunicazione dell’Associazione EuCliPa.

24 Mattino - Le interviste
Emilia Romagna e Umbria al voto

24 Mattino - Le interviste

Play Episode Listen Later Nov 14, 2024


Oltre 4 milioni di elettori in totale potranno recarsi alle urne per le Regionali. Mobilitati tutti i leader nazionali per i comizi finali.Ne parliamo con il leader della Lega e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini.

Focus economia
Tavares, lavoro duro per evitare problemi Volkswagen.

Focus economia

Play Episode Listen Later Sep 17, 2024


Tavares, lavoro duro per evitare problemi Volkswagen. Intanto saltano i fondi del Pnrr alla Gigafactory di Termoli"Stiamo lavorando duramente per evitare la situazione in cui si trova Volkswagen. Il futuro dirà se siamo stati in grado di evitare i problemi oppure no, ora è troppo presto. Così l'ad di Stellantis, Carlos Tavares, ha risposto ai giornalisti sulla possibile chiusura di siti Volkswagen. "Quello che stiamo dicendo da almeno sei anni è che il grosso problema dell'elettrificazione è l'accessibilità economia. Vediamo chiaramente che i consumatori vogliono comprare l'elettrico al prezzo dell'endotermico, ma non esiste un modello di business che supporti questo. Le aziende che hanno cercato di vendere le elettriche ai prezzi delle vetture con motore endotermico sono andate in difficoltà". Proprio oggi si è tenuto un tavolo al Ministero delle Imprese e del Made in Italy un tavolo presieduto dal ministro Urso e alla presenza del presidente della Regione Molise, dei rappresentanti dell'azienda, di Stellantis e dei sindacati. E’ intervenuta ai microfoni di Focus Economia Filomena Greco, Il Sole 24 Ore.Valichi, il nordovest isolato dalla Francia"In questo momento il problema più grande che abbiamo sono le Alpi Occidentali che, per tanti anni, non sono state un problema". Così ieri Edoardo Rixi, viceministro delle Infrastrutture e dei trasporti, parlando di infrastrutture, a margine dell'apertura del Centro di approvvigionamento Amazon ad Alessandria. Per l'Italia la questione è particolarmente annosa poiché il 60% dell interscambio commerciale (import/export) tra l'Italia e il resto del mondo si svolge con i Paesi europei e deve passare per l arco alpino.Attenzione puntata, in particolare, su alcuni attraversamenti critici: Brennero, Frejus, Monte Bianco, Gottardo, Tarvisio. Secondo Uniontrasporti, la somma dei traffici al Brennero e al Tarvisio vale oltre il 50% dei traffici complessivi su gomma del sistema dei valichi. Questa tenaglia stringerà al collo le società ferroviarie italiane e straniere, e l'economia dei territori che i valichi servono, con un danno che supererà il miliardo di euro. Lo certifica lo studio sulle "Interruzioni dei trafori ferroviari" del professor Andrea Giuricin (Università Bicocca di Milano), tra i massimi esperti nazionali di trasporti. Lo studio ricorda, intanto, che il Fréjus e il Gottardo non sono certo due collegamenti qualunque. A regime, vengono attraversati da 80 mila treni ogni anno (80 mila). E il settore logistico italiano li usa per trasferire il 30% delle materie prime e dei prodotti finiti.Il commento di Enzo Pompilio D'Alicandro, presidente di FAI Torino.Piano strutturale di bilancio, Mef: «Deficit sotto 3% già nel 2026»Il percorso di avvicinamento alla legge di Bilancio è ufficialmente iniziato. Il Piano strutturale di bilancio di medio termine, il documento previsto dalla riforma delle regole di bilancio europee, è giunto oggi all'esame del consiglio dei ministri. «Il Consiglio dei ministri ha esaminato lo schema del Piano Strutturale di Bilancio di medio termine, introdotto nell'ambito della riforma delle regole di bilancio europee», spiega una nota del ministero dell'Economia. «Il documento - si legge ancora nel documento - sarà trasmesso alle Camere dopo aver recepito le revisioni statistiche apportate dall'Istat nell'ambito della "Revisione generale delle stime annuali dei Conti nazionali del periodo 1995-2023", che saranno rilasciate il prossimo 23 settembre».«Nell'orizzonte temporale considerato dal Piano il tasso di crescita della spesa netta si attesterà su un valore medio prossimo all'1,5 per cento. La traiettoria, inoltre, è coerente con l'andamento dei principali saldi di finanza pubblica già previsto dal Programma di Stabilità dello Intervistato da Vincenzo Miglietta, Dino Pesole, editorialista del Sole 24 Ore.Von der Leyen presenta la nuova Commissione Ue: più attenzione a economia e sicurezzaDopo due mesi di intenso negoziato con i paesi membri, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato oggi, martedì 17 settembre, il nuovo collegio dei commissari per il prossimo quinquennio. Sei vicepresidenti esecutivi coadiuveranno il lavoro di altri 20 commissari. Tra questi Raffaele Fitto (Fratelli d'Italia) a cui andrà un portafoglio che, come previsto, comprende i fondi di coesione e le riforme previste dal NextGenerationEU. Secondo la lettera di missione relativa all'ex ministro Fitto, l'uomo politico dovrà occuparsi di produttività, innovazione e competitività, utilizzando le leve degli investimenti e delle riforme. L'uomo politico deve anche impegnarsi nel ridurre gli oneri amministrativi che pesano sulle imprese e in generale sulle attività economiche. Si legge nella lettera di missione: «Lei dovrà ridurre gli obblighi di rendiconto del 25% in generale, e del 35% per le piccole e medie imprese».L’intervento di Adriana Cerretelli, editorialista Sole 24 Ore.

Focus economia
Globalizzazione, disuguaglianze e fragilità

Focus economia

Play Episode Listen Later Aug 8, 2024


L'antifragilità è una caratteristica che dovremmo riscoprire, a livello non solo personale, ma anche politico. È la caratteristica per cui un sistema complesso come l'economia a fronte di squilibri inattesi, caotici, tipici di quando «si perde la bussola» riesce ad apportare adattamenti, a individuare le cause delle crisi e a volgere in positivo ciò che sta accadendo. Un sistema antifragile migliora quando è esposto a sfide: è la scommessa del nostro mondo postglobale. In un mondo alla ricerca di nuove rotte, una direzione possibile è tracciata dall'Agenda 2030. L'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell'ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile Sustainable Development Goals, SDGs in un grande programma d'azione per un totale di 169 target o traguardi. L'avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030. L'Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) tiene sotto controllo l'avanzamento del nostro Paese per raggiungere i target dell'Agenda. Da uno degli ultimi report che hanno stilato emerge come l'Italia avrebbe tutte le ragioni per accelerare sulla sostenibilità ambientale. Inoltre il terzo obiettivo delle Nazioni Unite punta ad assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età. Un aspetto tutt'altro che scontato nel nostro Paese. Infine nel 2023 il Pil del Mezzogiorno è aumentato dell 1,3% contro una media nazionale del +0,9% secondo le stime della Svimez. Non accadeva dal 2015. Altrettanto favorevole al Sud è la dinamica occupazionale. Gli occupati nel Mezzogiorno sono aumentati del +2,6% su base annua, più che nelle altre macro-aree e a fronte di una media nazionale del +1,8%.Ne abbiamo parlato con:Mario Deaglio, docente Economia Internazionale Università di TorinoEnrico Giovannini, direttore scientifico dell'ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ex ministro (Infrastrutture governo Draghi, Ministro del Lavoro governo Letta) e presidente Istat (2009-13)Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBELuca Bianchi, Direttore di Svimez

Focus economia
Confindustria, attese positive per la produzione industriale

Focus economia

Play Episode Listen Later Jul 30, 2024


Le aspettative delle grandi imprese industriali associate a Confindustria per la produzione di luglio 2024 sono positive: nel mese corrente, infatti, la quota di imprese che prevede un aumento della produzione è pari al 41,6%, rispetto al 33,4% di giugno. Si tratta di un forte miglioramento rispetto alle rilevazioni precedenti, in cui la maggior parte delle imprese aveva scelto l'opzione "rimarrà stabile" per le loro previsioni sull andamento della produzione. Tuttavia, aumenta anche il rischio percepito di un possibile arretramento: la percentuale di aziende che si aspetta una contrazione della produzione è salita in luglio al 23,4%, rispetto al 12,7% del mese scorso. Il restante 35,0% degli intervistati prevede, infine, che la produzione rimanga stabile, un dato in calo rispetto alla maggioranza del mese scorso, che era del 53,9%. Secondo le grandi imprese industriali, domanda e ordini saranno, nei prossimi mesi, ancora il fattore principale di traino per la produzione. Il saldo resta positivo, seppur in calo rispetto alla rilevazione di giugno: da 10,4% a 6,0%. La disponibilità di manodopera preoccupa gli intervistati: il saldo tra la quota di imprese che la considera un fattore di traino rispetto a quella che la ritiene un ostacolo cala ulteriormente, passando da -1,5% a -4,5% a luglio. In peggioramento anche il sentiment sulla disponibilità di impianti, che torna a essere negativo nella rilevazione di luglio. Il saldo passa da 0,1% a -1,4%. Secondo calo consecutivo di RTT (Real Time Turnover) a giugno 2024. RTT, costruito in base ai dati sul fatturato, destagionalizzato e deflazionato, del campione di imprese clienti di TeamSystem, registra un moderato calo, di -1,6%, a giugno. L indicatore mostra una flessione più ampia nell industria, meno nei servizi, mentre cala solo marginalmente nelle costruzioni. Il dato aggregato di RTT per l economia italiana: a giugno, RTT indica un calo più moderato del fatturato a prezzi costanti delle imprese, pari a -1,6%, rispetto a quello registrato a maggio, cali che seguono il balzo di aprile. Nonostante il dato negativo anche a giugno, RTT continua a suggerire che nel 2° trimestre 2024 si sia registrata una dinamica nel complesso positiva, anche se molto indebolita. RTT per i macro-settori produttivi: a giugno si è avuto un significativo calo di RTT nell industria, -2,4%, dopo il moderato calo di maggio. Anche nei servizi si registra una flessione, moderata, di -1,3%, dopo il forte calo di maggio. In media, nel 2° trimestre, entrambi i settori risultano in espansione (+0,9% e +1,6%), grazie ai balzi di aprile. Nelle costruzioni, invece, RTT a giugno è quasi stabile (-0,3%) ed erode solo in minima parte la significativa dinamica positiva del mese precedente. RTT per le macro-aree e le dimensioni d impresa. RTT registra i cali maggiori al Centro (-1,8% a giugno) e nel Nord-Ovest (-1,4%), in entrambe le aree proseguendo la flessione di maggio. RTT indica una riduzione contenuta nel Nord-Est (-0,7%) e al Sud (-0,6%), unica area cresciuta a maggio. Nella media del 2° trimestre, tutte le aree risultano in crescita (Sud +0,7%), tranne il Nord-Est (-0,4%). A giugno, RTT indica il proseguire di una forte flessione sia per le grandi imprese (-3,4%), che per quelle medie (-3,0%). Per le piccole imprese, viceversa, si registra un forte rimbalzo, dopo la flessione di maggio.Ne parliamo con Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria.Il lavoro al tempo del caldo recordTemperature record. Siccità e incendi nelle isole, si va verso la crisi idrica. Ci si muove verso soluzioni o tutele per fronteggiare il caldo record come numeri verdi e sportelli per gli anziani, centrali operative, distribuzione di generi alimentari, consegne a domicilio e salvaguardia delle attività in cui si impiegano animali da soma: a Napoli per esempio è scattato il divieto di circolazione delle carrozze dal 12 giugno al 15 settembre. Sul fronte lavoro: per salvaguardare i dipendenti si ricorrerà a Cig per caldo se l'attività è sospesa dall'autorità o se si registrano almeno 35 gradi. Si tratta di giornate in cui per metà orario verrà svolta l'attività lavorativa e per l'altra metà si utilizzerà la cassa integrazione per situazioni climatiche eccezionali. Il pagamento della cassa integrazione sarà effettuato dall'Inps direttamente ai lavoratori. Le delibere comunali fanno scattare il divieto di lavoro nelle ore più calde nel settore agricolo, florovivaistico, in cava e nei cantieri edili. Il caldo impone la chiusura di biblioteche o asili comunali, provocando non pochi disagi alle famiglie, già alle prese con la difficile organizzazione estiva. C'è chi da la possibilità ai propri dipendenti agevolazioni quali lo smart working nelle ore più calde della giornate.Ne parliamo con Giampiero Falasca, avvocato giuslavorista partner dello Studio Legale DLA PIPER. Asvis, nove città italiane corrono verso la neutralità climatica al 2030Le strategie e i programmi per ridurre le emissioni climalteranti delle nove città italiane che partecipano alla missione dell'Unione europea per diventare carbon neutral entro il 2030 (Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino) sono al centro di un nuovo Quaderno presentato oggi dall'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS). Il documento contiene un'analisi dettagliata dei Climate City Contract, i documenti con cui ciascuna città presenta alla Commissione europea gli impegni strategici, i piani d'azione e i relativi investimenti per raggiungere l'ambizioso obiettivo di ridurre di almeno l'80% le emissioni climalteranti entro il 2030, adottando innovazioni che coinvolgono ogni ambito della vita nelle aree urbane tra cui mobilità, infrastrutture, riscaldamento degli edifici, ciclo dei rifiuti, gestione delle risorse idriche e del verde. "Le città sono ecosistemi complessi che allo stesso tempo influenzano e subiscono le dinamiche climatiche attraverso i sistemi dell'abitare, della mobilità, della produzione e consumo di energia e della gestione dei rifiuti - dichiara il direttore scientifico dell'ASviS, Enrico Giovannini - Come emerge dal Quaderno ASviS, il percorso verso la neutralità è difficile ma possibile, prendendo esempio dalle nove città analizzate, dove le emissioni sono già diminuite in modo significativo rispetto al 2015. Vi sono però ancora molte barriere, sia di carattere sia normativo sia culturale, come per esempio quelle che frenano la riqualificazione energetica degli edifici, la possibilità di produrre energie rinnovabili su scala locale, l'elettrificazione dei trasporti, il passaggio a forme di mobilità sostenibile. Per superarle occorre aumentare la disponibilità di risorse, pubbliche e private. Ne parliamo con Enrico Giovannini, direttore scientifico dell'ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), ex ministro (Infrastrutture governo Draghi, Ministro del Lavoro governo Letta) e presidente Istat (2009-13),Rischio modifiche alla manovra, tra fisco e sentenza sul rdcAumenta il rischio di modifiche alla manovra. Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Ue, l'Inps ha calcolato in 3,088 miliardi il costo da sostenere per assicurare il reddito di cittadinanza per i quattro anni in cui è stato in vigore agli stranieri con meno di 10 anni di residenza in Italia (76% del totale).Il 20% delle tax expenditures ha effetti «non quantificabili» per il Governo. Anche per le altre incognite risparmi dal riordino. «Riformare le spese fiscali», o addirittura finanziare con questa leva le manovre di finanza pubblica, diventa però complicato se la spesa resta misteriosa per 118 voci, sparse tra Iva, imposta di registro e Irpef che ne abbracciano la quota maggiore. Come aggiunge Freni, il Rapporto annuale nato con gli obiettivi ambiziosi definiti dalla legge «non fornisce intenzionalmente un totale in termini di gettito relativamente alle singole missioni», cioè ai diversi obiettivi a cui è finalizzata ogni spesa pubblica. Intanto come ogni anno, nel mese di agosto, anche il Fisco va in vacanza. Di norma, in agosto e in alcuni casi anche nei primi giorni di settembre, sono prorogati o sospesi i termini per gli adempimenti e i versamenti tributari, per produrre documenti e informazioni nell ambito di verifiche «non sostanziali» e per versare quanto dovuto sulla base dei cosiddetti «avvisi bonari», o per fornire chiarimenti. È stabilito che i termini per la presentazione dei documenti e delle informazioni chiesti ai contribuenti dall agenzia delle Entrate e dagli enti impositori, sono sospesi dal 1° agosto 2024 al 4 settembre 2024. E slitta dal 31 luglio al prossimo 15 settembre il pagamento della quinta rata della Rottamazione-quater delle cartelle del fisco. La norma è contenuta nell'articolo 6 dell'ultimo decreto legislativo, approvato in via definitiva dall'ultimo Consiglio dei Ministri, nel quale sono inserite le modifiche ai precedenti provvedimenti attuativi della delega fiscale. Ne parliamo con Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore,La giornate dei mercati Ne parliamo con Gian Marco Salcioli, socio e strategist per Assiom Forex.