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Un gruppo di ragazzotti si appresta a trascorrere un weekend all'insegna del fumo, del sesso e del divertimento presso la villa di campagna di uno di loro, ma uno sciame di tafani (sì, avete capito bene) geneticamente modificato ed estremamente famelico è in agguato, pronto a mietere vittime.Un tashone del cinema italiano che però a me ha divertito tantissimo. Ovviamente, qui non ci si spaventa minimamente e la recitazione degli attori protagonisti è ben sotto il livello di guardia, ma i tafani carnivori non sono nemmeno fatti malissimo e la pellicola risulta infine così ridicola da fare il giro e risultare un prodotto di intrattenimento nudo e crudo che non si prende mai sul serio e regala 90 minuti di follia completa.Il personaggio disinfestatore caricaturale e nazista di Stefano Chiodaroli è oltre...Quindi, perché non farsi grasse risate, tra uno spavento e l'altro?
L'attore, regista e insegnante cagliaritano racconta il suo percorso artistico, dalla formazione itinerante ai progetti futuri. Tra passione, sperimentazione e amore per il teatro come luogo d'incontro e crescita. Per Fabrizio Congia, il teatro è più di una professione. È una scelta di vita, fatta di incontri, studio e continua ricerca. La sua formazione è nata attraverso workshop in tutta Italia, un percorso itinerante che ha lasciato un segno profondo nel suo modo di lavorare. “Viaggiare e imparare in contesti diversi mi ha cambiato”, spiega Congia. “Ogni esperienza è una lezione. Inoltre, ogni persona che incontri sul palco o dietro le quinte ti aiuta a crescere”. Nel corso degli anni, ha portato i suoi spettacoli fuori dalla Sardegna, arrivando anche all'estero. “In Spagna ho scoperto un pubblico diretto, sincero. Quell'esperienza mi ha fatto capire che il teatro è davvero universale. Infatti, le emozioni non hanno lingua”. Congia si divide tra due ruoli: attore e regista. Due mondi diversi ma complementari. “Recitare significa essere nel momento, sentire il ritmo del pubblico. Dirigere, invece, vuol dire creare una visione. Tuttavia, entrambe le esperienze mi completano. Non potrei scegliere una sola parte di me”. Oggi, oltre a calcare le scene, è anche insegnante di recitazione a Talenti Stravaganti. “Cerco di trasmettere ai miei allievi l'amore per la verità del gesto e della parola. Allo stesso tempo, loro mi restituiscono entusiasmo e freschezza. È uno scambio continuo, ed è questo che rende viva la scuola”. Talenti Stravaganti unisce teatro comico, tragedia, musical e commedia sarda. “Mi sento a casa nella commedia”, racconta Congia. “È un linguaggio diretto e sincero. Ti permette di far ridere e pensare allo stesso tempo. Così il pubblico si riconosce e riflette”. Guardando alla scena teatrale cagliaritana, Congia vede nuove energie. “Ci sono giovani che credono nel teatro e vogliono restare in Sardegna. Questo mi dà speranza. Quindi, penso che il futuro sia nelle mani di chi osa”. Infine, anticipa i suoi prossimi progetti. “Sto lavorando a una nuova regia e a un laboratorio dove parola, musica e movimento dialogano tra loro. Perché il teatro, in fondo, è un viaggio. E io non ho alcuna intenzione di fermarmi”.
Noi non vogliamo parlare più di Microsoft, ma la casa di Redmond pare essere in un momento di egocentrismo senza pari. Non passa un minuto che si parla di Xbox, del GamePass, di Phil, di Sarah e BASTA!Quindi, facciamoci un'abboffata di news riguardanti la grande M, dagli ultimi annunci alla situazione in generale e almeno fino ai TGA non ne parliamo più, ok?Dite la vostra: che ne pensate di Halo su PS5? È una saga morta o ha ancora qualcosa da dire? Ditecelo in un commento!LINKHalo:Campaign Evolved annunciato - https://tinyurl.com/28kt5eayThe Silent cartographer - https://tinyurl.com/29btd2h6Le stupide richieste di margine di Microsoft - https://tinyurl.com/26lnr3sbE il DevKit s'impenna! - https://tinyurl.com/29ntgtkpPhil e l'AI - https://tinyurl.com/2398ju99Videogiochi vs TikTok - https://tinyurl.com/24x8rzgeKojima, Matrix e le Wachowski - https://tinyurl.com/269nn9opAmazon licenzia e i giochi...chiudono? - https://tinyurl.com/2cchoos2PAROLA DI BAFFOThe Unhinged Marketing of Halo 3 [Youtube] - https://tinyurl.com/265e7pwuThe Lonesome Guild [Xbox] - https://tinyurl.com/22ahnvnd [PS Store] - https://tinyurl.com/292rhs5v [Steam] - https://tinyurl.com/298vwslrUNISCITI ALLA COMMUNITY❤️ Telegram: https://t.me/MustacchiLive Discord: https://discord.gg/QH92JWVfA5TUTTI I NOSTRI LINK
Il testo della manovra, approvato dal Governo è stato bollinato dalla Ragioneria generale e firmato dal capo dello Stato: va ora all'esame del Senato in prima lettura. Si tratta di una misura esigua nel suo importo finale (18,7 miliardi) e stretta dalla priorità di mantenere un profilo di estrema prudenza per quel che riguarda i conti pubblici, con il deficit che già quest'anno dovrebbe ridursi attorno al 3% del Pil aprendo così la strada all'uscita anticipata dalla procedura di infrazione per disavanzo eccessivo aperta da Bruxelles. Quindi giudizio positivo per quanto riguarda la tenuta dei conti ma per quanto riguarda gli stimoli all'economia e il sostegno alla classe media impoverita dall'inflazione? Il commento è affidato a Giuseppe Russo, economista e direttore del Centro Einaudi.
Cenno storico per sputtanare alla tua crush piemontese l'immagine linda e pinta di uno dei Padri della Patria. Quindi se vuoi continuare a credere alla favoletta dei libri di scuola, fermati qui. Oggi parliamo del grande architetto del Risorgimento: Camillo Benso, Conte di Cavour. O meglio: dei suoi appetiti.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Paolo Calvino, Giorgio Enrico Bena"Groenlandia e altri ghiacchi"Viaggi nell'artico tra passato e presenteNeos Edizioniwww.neosedizioni.it... La cornice dell'oblò circonda il bianco. Nel volo tra cielo e suolo, resi di uguale colore dalla nebbia, l'altitudine confonde luoghi e direzioni. Sul bianco, altro bianco; la tela di sfumature monocromatiche scorre sino al comparire di tratti scuri, alcuni a forma di cono, altri orizzontali come tracciati da mani tremanti, appaiono segni sparsi sempre più numerosi quasi fossero ombre. Una pennellata di azzurro rende ora astratta la superficie sino al giungere prepotente della luce del sole, sotto i cui raggi la nebbia si dissolve. Si svela allora nitido il paesaggio composto da cime di grigie montagne che emergono dal mare di ghiaccio, quasi fossero teste di ciclopi immersi da millenni nel manto glaciale. Indifferenti al passaggio del piccolo aereo, le cui eliche infrangono il silenzio nei cieli...Dalla Groenlandia all'Islanda, dalla Terra di Francesco Giuseppe alla calotta glaciale artica, parole e immagini di ieri e di oggi, si addentrano nell'immensità bianca per scoprire paesaggi inusuali e sconfinati, i popoli che li abitano, storie di ardite spedizioni di uomini e cani che hanno sfidato il grande freddo.La collana Pagine in viaggio inaugura con questo volume, “Orizzonti”, il suo nuovo format che intreccia contributi letterari, giornalistici saggistici e fotografici con l'idea di offrire al lettore gli spunti più diversi per scoprire territori che condividono le loro caratteristiche o la loro storia al di là dei confini politici.In questo volume dedicato ai ghiacci del nord, i curatori hanno raccolto informazioni storiche, culturali e antropologiche, racconti di viaggio, resoconti di esplorazione e portfolio fotografici. Un insieme intrigante che disegna uno scenario dal fascino austero e misterioso, una terra difficilmente accessibile che nel tempo ha costituito una grande sfida, come narra ad esempio il resoconto della spedizione “Stella Polare” del duca degli Abruzzi al Polo Nord, corredato dalle straordinarie fotografie concesse dalla Fondazione Sella.Come si sa, un viaggio inizia ben prima della partenza; a volte poi, si viaggia molto senza partire mai. Quindi per chi si metterà in cammino e per chi si aggirerà fra i ghiacci di queste pagine seduto in poltrona: buon viaggio! Contributi di Andrea Balzola, Paolo Calvino, Bruno Dotti, Giorgio Enrico Bena, Tiziana Lain, Paolo Lupo, Roberto Mantovani, Andrea Pivotto, Raffaele Tomasulo.Portfolio fotografici di Luca Cagnasso, Giorgio Enrico Bena, Fondazione Sella, Benvenuto Sambuy, Roberto Taberna.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
#394 - Guide vs VenditoriSai che cosa mi succede ogni volta che apro Substack, o LinkedIn, o qualunque posto dove la gente pubblica roba? Mi sembra di entrare in un mercato pieno di venditori che gridano tutti la stessa cosa: “Ehi, guarda me! Ho trovato il metodo giusto per crescere, per scrivere, per vendere di più!”… quello che vedo è una foresta di “guru”, e nessuno che ti aiuta davvero a capire dove sei. Tutti ti mostrano il loro albero, ma nessuno la mappa della foresta.Guardi intorno e vedi un mare di consigli, metodi, strategie, ognuno scollegato dall'altro. Centinaia di voci che parlano tutte insieme, ma nessuna che ti aiuta a vedere il quadro intero. ...e quella sensazione sottile di non sapere più di chi fidarti.Il problema è che viviamo in un'epoca dove tutti vogliono apparire come esperti, e sono pochissimi quelli che vogliono illustrare, spiegare, far vedere oltre la superficie. Si preferisce sparare grosso, attirare attenzione, convincere, persuadere piuttosto che avere la pazienza e perseveranza necessaria per diventare delle guide fidate, dei consiglieri. Ecco, per me, il vero valore oggi sta lì: nel fare da ponte. Nel mettere insieme i pezzi che gli altri lasciano sparsi in giro.Poi c'è un'altra cosa che mi colpisce tantissimo. Oggi nessuno racconta da dove arrivano le proprie idee. Leggi certi autori, coach, consulenti… e ti viene da pensare che siano nati illuminati, tipo Buddha con un account Twitter.Ma dai! Tutti abbiamo imparato da qualcuno. Abbiamo avuto modelli, maestri, letture che ci hanno formato, idee che abbiamo seguito e poi buttato via. Solo che pochi lo dicono. E sai perché?Perché oggi c'è la paura che, se ammetti di aver preso ispirazione da qualcun altro, sembri meno “originale”. Come se la credibilità venisse solo dal dire “questo l'ho inventato io”.Io invece penso il contrario: la vera credibilità nasce da chi sa riconoscere da dove arriva. Quando mostri le tue influenze, quando racconti il tuo percorso, la gente non ti vede più come un “guru”,ma come un essere umano che ha pensato, esplorato, cambiato idea. Se tutti raccontassero non solo le proprie convinzioni, ma anche i passaggi che li hanno portati lì, le letture, gli errori, i maestri, cominceremmo a vedere le famiglie di pensiero, le tendenze e come si evolvono, i gruppi underground, gli eretici.E sai che ti dico? Proprio perché c'è tutto questo rumore, c'è una grandissima opportunità.Chi avrà il coraggio, e la pazienza, di mappare la foresta, invece di piantare un altro albero, diventerà una voce autorevole. Non per quello che sa, ma per come collega ciò che sa.Il curatore, oggi, è quello che legge dieci prospettive diverse e poi ti dice: “Ok, guarda, questi tre approcci in realtà si completano. Questi altri due si contraddicono. E qui, in mezzo, c'è lo spazio dove puoi creare qualcosa di tuo.” Il curatore non vende “il suo metodo”. Ti aiuta a capire i metodi.La curation, in fondo, aiuta a fare proprio questo: a chiarire come le cose, i concetti, le idee, gli approcci si collegano fra loro, liberandoci dalla necessità di avere un unico punto di vista, soluzione, certezza, e rimpiazzandolo con il piacere di una comprensione più profonda, la ricchezza di avere a disposizione più punti di vista, strade, soluzioni e quindi di un panorama più ampio. E quando le persone vedono che tu favorisci questo modo di guidare e aiutare gli altri, allora - facci caso - prestano molta più attenzione. E lo sai perché? Perché non sentono più di dover scegliere “chi ha ragione”, ma possono finalmente capire come stanno insieme le cose.Morale della favolaIn un mondo dove tutti vogliono apparire come esperti, il vero potere ce l'ha chi ha una visione e una conoscenza più ampia. Chi invece di dire “seguimi”, “fai quello che ti dico” ti dice “guarda questa mappa che ho creato”. Quindi, per come la vedo io, non è il tuo “metodo” che ti rende autorevole. Piuttosto è la tua capacità di spiegare agli altri come tutto si collega e quali sono le strade, i sentieri, le guide e gli attrezzi che - avendoli studiati e sperimentati - possono essere di aiuto nel raggiungere gli obiettivi che uno si è preposto. _______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Entra in contatto con me, ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"May" by Birocratic disponibile su Bandcamp• Nella foto di copertina:Lello Mannu e Ludovico. Sardegna. 1 Settembre 2016.• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItaliaInstagram channelMomenti di vita non in posa - cosa vedono i miei occhi:https://instagram.com/giggi_canali • Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.com - Fuoco su costruire fiducia per chi fa l'imprenditore online.
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Questa settimana vi portiamo in giro per la riviera adriatica, da Venezia a Bari! Quindi si mangia, si va al teatro, e forse facciamo anche un po' di sport! Pronti? Mettetevi comodi, stiamo per iniziare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Come scaricare la trascrizione Apri l'episodio in Transcript Player (https://play.easyitalian.fm/episodes/qtmtxduxxf9bjv7lufy8k) Scarica come HTML (https://www.dropbox.com/scl/fi/qtmtxduxxf9bjv7lufy8k/easyitalianpodcast191_transcript.html?rlkey=jq16em22sid7aq6mta27r5bsm&st=9ejyb2ye&dl=1) Scarica come PDF (https://www.dropbox.com/scl/fi/giajujft5xrq1er3j82fp/easyitalianpodcast191_transcript.pdf?rlkey=42h5fplvp70ivzx11gx6k6t23&st=jf0men1f&dl=1) Vocabolario Scarica come text file (https://www.dropbox.com/scl/fi/d1sxtl5jeyv2oz4vpl7qa/easyitalianpodcast191_vocab.txt?rlkey=t1yyg0aejeljmqrldz170q4ol&st=kz1z0e7u&dl=1) Scarica come text file with semicolons (https://www.dropbox.com/scl/fi/a1i2glrz2foccz9paelcn/easyitalianpodcast191_vocab-semicolon.txt?rlkey=u7k62q7biqd4cby67x0nc9dsj&st=9m7m9c86&dl=1) (per app che utilizzano flashcard) Iscriviti usando il tuo feed RSS privatoper vedere la trascrizione e il vocab helper subito sulla tua applicazione per ascoltare i podcast sul tuo cellulare. Note dell'episodio Making a Panino! Vlog in Slow Italian
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l'ipocrisia. Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze.Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui. Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».
Oggi è il mio compleanno! Quindi, in occasione dei miei 25 anni, vi invito a guardare questo video essay sulle romcoms. Spero vi piaccia! Ringrazio tutti tantissimo per la pazienza, come sempre!! ★ SOCIAL ★Substack: https://chahaotic.substack.com/Instagram: https://www.instagram.com/4iexis/ Letterboxd: https://letterboxd.com/4lexis/ Email: chahaotic@gmail.comSe vuoi offrirmi un caffè e supportare il canale: https://ko-fi.com/4lexis Il canale lo trovi anche qui, se ti va anche di recensirlo mi fai un enorme piacere!! Spotify:https://open.spotify.com/show/4HvzGk1eC8FW8VEzbITEhE?si=9f2fbb73818d4ba1 Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/gb/podcast/chahaotic/id1551246923 Bibliografia:- Asmelash, Leah. 2021. ‘A Genre Reborn: Inside the Evolution of the Rom-Com'. CNN, August 29. https://www.cnn.com/2021/08/29/entertainment/romantic-comedy-evolution-trnd.- Bennett, Alanna. 2025. ‘The Rom-Com Is Having an Identity Crisis'. Marie Claire, August 4. https://www.marieclaire.com/culture/movies/anti-romantic-comedy-movie-trend/.- Buchanan, Kyle. 2017. ‘Why Young A-List Actresses Don't Make Romantic Comedies Anymore'. Vulture, February 2. https://www.vulture.com/2017/02/why-emma-stone-and-jennifer-lawrence-dont-make-rom-coms.html.- Ellin, Abby. 2009. ‘The Recession. Isn't It Romantic?' Fashion. The New York Times, February 11. https://www.nytimes.com/2009/02/12/fashion/12dating.html.- Ellison, Jo. 2025. ‘Celine Song Wants to Save You from Capitalism – with a Romcom'. HTSI. Financial Times, August 8. https://www.ft.com/content/1be4ab12-6adf-4456-bff8-f1bd7cdc6c36.- Grindon, Leger. 2011. The Hollywood Romantic Comedy: Conventions, History and Controversies: Conventions, History, Controversies. Wiley-Blackwell.- Hart, Sam. 2023. ‘Box Office Breakup'. Reuters, February 14. https://www.reuters.com/graphics/USA-FILM/akveqmlarvr/.- Hill, Faith. 2025a. ‘How a Recession Might Tank American Romance'. Family. The Atlantic, May 28. https://www.theatlantic.com/family/archive/2025/05/economic-recession-romance/682949/.- Kiriakou, Olympia. 2024. ‘Our Timeless Romance With Screwball Comedy | Essay'. Zócalo Public Square, February 8. https://www.zocalopublicsquare.org/timeless-romance-with-screwball-comedy/.- McDonald, Tamar Jeffers. 2007. Romantic Comedy: Boy Meets Girl Meets Genre. Wallflower Press.- Negra, Diane, and Yvonne Tasker. 2013a. ‘Neoliberal Frames and Genres of Inequality: Recession-Era Chick Flicks and Male-Centred Corporate Melodrama'. European Journal of Cultural Studies, ahead of print, May 2. Sage UK: London, England. https://doi.org/10.1177/1367549413481880.- Schild, Darcy. 2018. ‘Head Over Heels: Origins & Evolution of the NYC Rom-Com'. The Darcy Diaries, June 6. https://thedarcydiaries.com/2018/06/06/head-over-heels-origins-evolution-of-the-nyc-rom-com/.- Joudrey, Tom. n.d. ‘Inequality Ruined the Rom-Com - The Boston Globe'. BostonGlobe.Com. Accessed 29 August 2025. https://www.bostonglobe.com/2021/09/12/opinion/inequality-ruined-rom-com/.- Yehlen, Shanna. 2016. ‘A Brief History of Romantic Comedies'. Glamour, February 14. https://www.glamour.com/story/a-brief-history-of-romantic-co.00:00 - intro2:36 - le rom coms 11:30 - il declino del genere20:36 - conclusione#romcoms #videoessay #cinema #comedy #filmanalysis #popculture #feminism
In quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l'ipocrisia. Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze. Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui. Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premi il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno e condividi con altri se vuoi -+ Dal Vangelo secondo Luca +In quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli:«Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l'ipocrisia. Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze.Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui.Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».Parola del Signore.
"Non sono portato per il flamenco" è una frase che gli insegnanti di flamenco, che insegnino musica, canto o danza, hanno sentito molte volte. Tutti gli insegnanti anche di altre materie hanno sentito più volte questa frase. E' un pensiero autosabotante, o quanto meno un sistema per non predersi la responsabilità di imparare qualcosa. Imparare non significa riuscire benissimo, ma significa confrontarsi con qualcosa di nuovo, sperimentare.Il nostro cervello è molto plastico, e resta tale per tutta la vita, non solo quandi è giovani, come si credeva fino a qualche tempo fa. Questa plasticità ci rende possibile modificare delle autoconvinzioni autosabotanti che abbiamo. Molte persone dicono "Se non lo faccio bene, allora non lo faccio!" ma se viviamo così e ogni cosa diventa un impegno e un dovere, anziché una scelta, e la vita perde il suo lato gioioso per convertirsi in una infinita somma di doveri. Una domanda che mi viene in mente è sempre "Ma perché dovrei essere portato per fare una cosa per divertimento?". Quindi se vado al cinema non posso vedere un film che parla di un argomento che non conosco... Perché per le cose artistiche bisogna subito dire "non sono dotato o sono dotato"? Dotato per che cosa? In base a quali canoni? Qual è l'obiettivo, quando mi iscrivo ad un corso? Voglio distrarmi, voglio divertirmi, esplorare qualcosa che mi piace, voglio tenermi in forma, voglio diventare il primo della classe...E qui occorre parlare della identificazione: ci identifichiamo così tanto con i nostri pensieri da farli diventare delle verità assolute. La psicologia cognitiva ci dice che i pensieri sono mometni in cui la mente interpreta la realtà e le dà un valore personale. Quando esprimo un giudizio sulla realtà il mio pensiero facilmente diventa un dogma. E tutti mettiamo dogmi invalidanti nella nostra vità, soprattutto quell del tipo "non sono in grado". "Non sono dotato" è un pensiero e come tale dovrebbe essere suscettibile di modifica. Ma quando ho un pensiero giudicante non riesco a separare i fatti dall'interpretazione che ne ho. Se penso che non sono capace, troverò tutte le scuse perconfermare questo pensiero invalidante. La nostra mente fa questo, pur di dimostrare di avere ragione. Saremo capaci di modificare il nostro sentire, la nostra capacità di stare nel corpo, la nostra intera vita, pur di darci ragione. Il nostro sistema neurocognitivo dovrebbe coniugare ciò che so con ciò che sento e con l'esperienza, facendolo diventare un'idea, ma spesso i pensieri sono frutto di paure, di giudizi, magari di altre persone. E spesso i pensieri sono autosabotanti. Che spesso sono alibi: mi possono sottrare a qualcosa che mi avrebbe potuto mettere in discussione, non facendomi correre il rischio di... avere successo, di riuscire a fare ciò che sto facendo con soddisfazione. Torniamo al flamenco. Per definire se sono portato o meno per il flamenco, devo prima stabilire degli obiettivi. Le persone che normalmente affrintano un corso amatoriale, come i miei allievi, non hanno l'obiettivo di essere dei professionisti, il primo giorno, o i primi tempi. Il fatto di non essere i primi della classe all'inizio è quasi obbligatorio. Se il mio obiettivo resta imparare, allora sono molto portata per il flamenco, ma se il mio obiettivo è di essere subito brava, non riuscirò ad imparare: solo attraverso tentativi ed errori posso imparare. Se mi concdentro sul non sbagliare mi sto autosabotando. Non rusciamo far stare zitta la mente, che vuole sempre dare una specie di recensione a ciò che stiamo facendo. E' una cosa culturale! Ogni errore è una occasione per imparare delle cose. Se cerco di non sbagliare salto delle lezioniCiò che muove le persone a fare flamenco da sempre è l'esigenza di avere cose da raccontare e condividere. L'aspetto egoico nel flamenco è un fenomeno moderno, che ha a che fare con il mondo dello spettacolo, il desiderio di diventare ricchi, ma questo non ha a che fare con la tradizione. Sono Sabina Todaro, mi occupo di flamenco e di danze e musiche del mondo arabo dal 1985 e insegno baile flamenco dal 1990 a Milano, al Mosaico Danza, e un lavoro sull'espressione delle emozioni attraverso le danze del mondo arabo che ho chiamato Lyrical Arab Dance. Sono appassionatissima di pedagogia, di psicologia, di neurologia e di neuroscienze in generale. E quando insegno tengo sempre presenti tutti questi aspetti. Ciò che è importante è considerare tutti gli aspetti del vantaggio che posso avere nello studio del flamenco. Il percorso di studi nell'ambito del flamenco diventa un aspetto collaterale di un fenomeno molto più largo, nel quale pensare se sono o non sono portato è molto marginale. Mi viene in mente una frase di Karl Popper: “Whenever a theory appears to you as the only possible one, take this as a sign that you have neither understood the theory nor the problem which it was intended to solve.” Ogni volta che una teoria sembra l'unica verità possibile, tieni presente che questo è un segnale che non hai capito la teoria stessa o non hai capito il problema che la teoria avrebbe cercato di risolvere.Ogni volta che sono un assolutista e che la mia teoria diventa un dogma innegabile e non, come la vita, qualcosa di mutabile, mi devo rendere conto che i miei stessi pensieri devono essere un prodotto dinamico e non un dogma.Come la vita, i nostri pensieri devono essere confutabili e provvisori. Questa è proprio la loro essenza, ed è l'essenza stessa della vita!
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Ma noi riusciremo a non cadere nella trappola? Probabilmiente no, anche perché tra Capri, Ischia e Procida, c'è l'imbarazzo della scelta! Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Try This to Level Up Your Italian Vocabulary - https://www.youtube.com/watch?v=GbHf8E_KXuI&t=81s Chi era Partenope? Partenope è una figura mitologica, una sirena leggendaria, protagonista di diverse versioni del mito della fondazione di Napoli. https://it.wikipedia.org/wiki/Partenope_(sirena) Ed invece il film di Paolo Sorrentino? https://it.wikipedia.org/wiki/Parthenope_(film) E dopo Partenope? Andiamo a Capri. Da dove siamo, forse basta una lunga nuotata? Forse non ce la facciamo. Prendiamo un traghetto. Ma prima di arrivare, ecco la foto di Capri. Lo vedete anche voi il profilo di una donna? https://it.wikipedia.org/wiki/IsoladiCapri Ma le altre isole? Ischia https://it.wikipedia.org/wiki/Isola_d%27Ischia Procida https://it.wikipedia.org/wiki/Procida E voi quale isola preferite? Trascrizione Matteo: [0:23] Pronto pronto, prova, eccoci, eccoci qui: buongiorno! Raffaele: [0:29] Buongiorno a te, buongiorno a tutti, ci siamo spostati. Matteo: [0:33] Abbiamo invertito semplicemente i posti. Quindi... Raffaele: [0:36] Rispetto a settimana scorsa: è una settimana che siamo seduti qui ad ammirare Capri. Matteo: [0:42] L'unico movimento che abbiamo fatto in una settimana è: io ho preso il posto di Raffaele e Raffaele ha preso il posto mio. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
In questo articolo parliamo di un argomento che mi sta particolarmente a cuore: gli errori più comuni che sento fare spesso da chi studia l'italiano. E sapete una cosa? Anche molti italiani madrelingua cadono in questi tranelli! È arrivato il momento di sistemarli una volta per tutte. Preparate carta e penna per prendere appunti: perché stiamo per analizzare i 5 errori che potrebbero farvi sembrare un po' meno fluenti di quello che siete davvero! Scopriamoli insieme e impariamo come evitarli definitivamente. Non commettere più questi 5 ERRORI IN ITALIANO! Errore #1: "FA SENSO" - L'Influenza dell'Inglese ❌ SBAGLIATO: "Questo fa senso"✅ CORRETTO: "Questo ha senso" Perché è sbagliato? La confusione nasce dall'influenza dell'inglese "it makes sense". Molti studenti traducono letteralmente questa espressione, ma in italiano il verbo corretto è AVERE: "avere senso", che significa essere logico, ragionevole, comprensibile. Esempi corretti nell'uso quotidiano: "La tua spiegazione ha senso, ora capisco meglio" "Non ha senso arrabbiarsi per così poco" "Ha senso partire presto per evitare il traffico" "Il suo discorso non ha alcun senso" Curiosità linguistica importante: "Fare senso" in italiano esiste, ma significa "disgustare", "provocare nausea". Quindi se dite "questo cibo fa senso", state dicendo che vi fa schifo! Non proprio quello che volevate esprimere, vero? Questa differenza è cruciale per evitare malintesi imbarazzanti. Altri esempi con "fare senso" (nel significato corretto): "Quell'odore mi fa senso" (mi disgusta) "Non riesco a guardare quel film dell'horror, mi fa troppo senso" Errore #2: "GUIDO/VOLO/CAMMINO A CASA" - La Questione del Focus ❌ SBAGLIATO: "Guido a casa", "Volo a Roma", "Cammino al lavoro"✅ CORRETTO: "Vado a casa in macchina", "Vado a Roma in aereo", "Vado al lavoro a piedi" Perché è problematico? I verbi GUIDARE, VOLARE e CAMMINARE mettono l'enfasi sull'azione stessa (cosa sto facendo), a differenza di verbi come ANDARE, TORNARE, PARTIRE, che mettono l'enfasi sulla destinazione (quale luogo devo raggiungere). Dal punto di vista grammaticale queste espressioni sono tecnicamente accettabili, ma dal punto di vista semantico e dell'uso naturale della lingua, suonano innaturali agli orecchi di un madrelingua italiano. La regola pratica: Quando il focus è sulla destinazione: "Vado/Torno/Parto + destinazione + mezzo di trasporto" Quando il focus è sull'azione: "Guido/Cammino/Volo + complemento di tempo/modo/compagnia" Esempi corretti con focus sulla destinazione: "Vado a casa in macchina" (invece di "Guido a casa") "Torno in ufficio a piedi" (invece di "Cammino in ufficio") "Parto per Milano in aereo" (invece di "Volo a Milano") Esempi corretti con focus sull'azione: "Guido da tre ore senza sosta" "Cammino ogni mattina per mantenermi in forma" "Volo spesso per lavoro" Errore #3: "FORSE TU ABBIA RAGIONE" - Il Congiuntivo Mal Utilizzato ❌ SBAGLIATO: "Forse tu abbia ragione", "Probabilmente lui sia arrivato"✅ CORRETTO: "Forse tu hai ragione", "Probabilmente lui è arrivato" Perché è sbagliato? "Forse" è un avverbio di dubbio, ma non richiede il congiuntivo perché il congiuntivo si usa solo dopo espressioni che contengono un verbo principale (credo che, penso che, è possibile che, può darsi che...). La regola d'oro per non sbagliare mai: FORSE/PROBABILMENTE/SECONDO ME + INDICATIVO: "Forse piove domani", "Probabilmente arriva tardi" ESPRESSIONI DI DUBBIO (con verbi) + CONGIUNTIVO: "Può darsi che piova", "È possibile che tu abbia ragione", "Credo che sia giusto" Altri esempi corretti con avverbi: "Forse Maria arriva tardi" "Probabilmente hanno sbagliato strada" "Forse è meglio aspettare" "Secondo me dovremmo partire ora" Esempi corretti con espressioni verbali: "È probabile che Maria arrivi tardi" "Può darsi che abbiano sbagliato strada"
Oggi voglio fare qualche riflessione con te sulla loyalty, un'attività strategica che ha risvolti diretti sui fondamentali delle nostre aziende.VIVIAMO INFATTI NELL'ERA DELL'INFEDELTA' DEL CLIENTE e DELLA DISATTENZIONE.Il cliente è sempre più distratto e propenso a cambiare il proprio fornitore in qualunque momento.Per questa ragione dobbiamo proteggere le nostre quote di mercato con attività avanzate di fidelizzazione che costruiscano un muro tra il cliente e i concorrenti.Altri aspetti chiave sono LA FIDUCIA E LA RELAZIONE CON IL CLIENTE, BENI SEMPRE PIÙ PREZIOSI.Viviamo in un contesto competitivo sempre più difficile: costi della lead generation in aumento, margini ridotti, concorrenti pronti a sottrarre clienti con offerte aggressive.In questo scenario, la vera differenza non la fa chi acquisisce più contatti, ma chi riesce a trasformare i clienti acquisiti in partner fedeli.Quando parliamo di loyalty, non ci riferiamo solo a sconti o a promozioni.La loyalty è molto di più: è la capacità di costruire relazioni durature con clienti, distributori, grossisti, rivenditori e con chi, in ultima analisi, decide se proporre il nostro prodotto al consumatore finale.Inoltre, Oggi abbiamo a disposizione un alleato straordinario per analizzare i dati e creare strategie: l'Intelligenza Artificiale. Non parlo di dati generici reperibili ovunque, ma di dati proprietari che la tua azienda genera ogni giorno attraverso le vendite e le attività di loyalty.Immagina di poter chiedere all'AI:- in quale zona d'Italia vendiamo meno le linee premium a più alta marginalità?- quale prodotto ha trend negativi e va rilanciato?- quale area manager coinvolge meno i suoi partecipanti?- o ricevere una classifica dei grossisti più performanti.Tutto questo, grazie a report generati in tempo reale e suggerimenti specifici sulle aree di miglioramento. Un vantaggio competitivo notevole.Quindi, in conclusione…CREA UNA BARRIERA CHE PROTEGGA I TUOI CLIENTI DAI CONCORRENTIDa questo tipo di iniziative a premio otterrai enormi benefici: avrai a disposizione una grande quantità di dati, i cosiddetti Big Data, un po' come avviene già nella GDO, la grande distribuzione organizzata.
Amo ti lasciamo qui sotto il link per scoprire meglio il mondo di Serenis e le possibilità che offre: Codice: POV17 https://www.serenis.it/influencer/pov?utm_source=influencer&utm_medium=affiliate&utm_campaign=POV17&utm_content=podcast&utm_term=host+read Alison, so che leggendo per la quarantesima volta il nome di Taylor Swift nel titolo ti sei chiesta "MA N'ATA VOTA?" (un'altra volta in napoletano, ndr), ma che ti possiamo dire? Quella fa un passo e tutti ne parlano, quella pubblica un album e tutti lo criticano. Quindi lo critichiamo pure noi, ma a modo nostro. Ad aprire la puntata in realtà è Lele che ci parla di una delle cose più canon che esista nella lore di questo beneamato podcast: le WAG, aka le Wife And Girlfriends (of Sportmen) e di come la loro vita non sia per forza piena di lussi e soldi, ma che può essere rovinata in tipo un secondo. Sandro che altro doveva fare se non parlare di Life of a Showgirl, ultima fatica (ma manco troppo fatica) di Taylor Swift che ha fatto esplodere l'internet per i suoi testi che dire cringe è dire poco. Ma soprattutto ci ha fatto scapocciare per il dissing che sta animando tutto il mondo tra Lei e la signora del verde fluo Charli xcx, regina dei rave e della coca-cocaina nella pussy. Ti aspettiamo, intorbidite, dopo il play IMPORTANTE: Prossimo film per la rubrica "Guardalo con Sandro" è FUNERAL PARTY, film dall'umorismo British disponibile su Prime Video, la data non dovrebbe averla detta Sandro in puntata, cioè entro quando vedere il film, nel caso seguiteci su IG perché ne parleremo lì. Email dove inviarci le storie da leggere la domenica: amochatpov@gmail.com
_You need the Italian irregular verbs fare, andare and venire for all kinds of conversations. Learn their forms to use them correctly and avoid mistakes. _ Learn about our Online Italian School and get a free mini lesson every week: https://joyoflanguages.online/italian-school Subscribe to our new YouTube channel: https://www.youtube.com/@joyoflanguages.italian?sub_confirmation=1 Get the bonus materials for this episode: https://italian.joyoflanguages.com/podcast/fare-andare-venire Today's Italian words: Matteo, vieni un secondo? = Matteo, can you come here for a second? (lit. you come here a second) Faccio una lista di idee… domani vengono Laura e John = I'm making a list of ideas…tomorrow Laura and John are coming. Quindi, dove andiamo? = So, where are we going?
Pilota e Incompetenti nella stessa stanza? Che cos'è, un episodio crossover?!In cui Alice (Cucchetti), Andrea (Di Lecce), Cristina (Resa) e Andrea (Basti) parlano di The Studio, la serie di Apple TV+ creata da Seth Rogen e Evan Goldberg su degli adorabili cialtroni che fanno IL CINEMA.Spoiler alert: NON è il Boris italiano.Se ti è piaciuto questo episodio dacci ⭐⭐⭐⭐⭐ su Spotify e su tutti i POSTIDIPODCAST, consiglialo a tutte le persone che conosci, seguici su Instagram e supportaci su ko-fi!
Puntata a cura di Untimoteo.Scavengers Reign, serie animata americana prodotta per HBO Max, è una delle migliori science-fiction mai create. Poetica, surreale, ma allo stesso tempo concreta e terrificante. Un prodotto unico. E, purtroppo, una prima stagione di 12 episodi destinata, per ora, a non avere un seguito.Quindi, la domanda che vi starete ponendo è: perché devo perdere tempo a leggere di una serie che non è ancora disponibile in Italia, e che per di più è stata già cancellata? Semplice: perché Scavengers Reign è stupenda. Profonda, inquietante, commovente. Racchiude nella sua storia - apparentemente lineare - tematiche di infinita complessità. In pochissimi personaggi delinea tutta la follia e la complessità dei modelli comportamentali umani. Ed è stilisticamente un compendio della migliore produzione fantascientifica di sempre.“Animazione” è il format del podcast di Mondoserie dedicato alle diverse scuole ed espressioni del genere, dall'Oriente alla scena europea e americana. Leggi il nostro articolo su Satoshi Kon: https://www.mondoserie.it/le-visioni-di-satoshi-kon-4-film-1-serie-1-libro/ Parte del progetto: https://www.mondoserie.it/ Iscriviti al podcast sulla tua piattaforma preferita o su: https://www.spreaker.com/show/mondoserie-podcast Collegati a MONDOSERIE sui social:https://www.facebook.com/mondoserie https://www.instagram.com/mondoserie.it/ https://www.youtube.com/channel/UCwXpMjWOcPbFwdit0QJNnXQ https://www.linkedin.com/in/mondoserie/
Ti è mai capitato di sentirti piena di energie un giorno e il giorno dopo svuotata, senza spiegarti il perché?E sono certa che in tutti questi casi, e giorni NO, ti sei sentita in colpa, ti sei data della pigra e del “è inutile, io sono fatta così”.Ecco se ti è successo anche solo una volta, ho una buona notizia per te: non sei tu sbagliata, o incostante: è il corpo femminile che funziona così!Un vero e proprio, come lo chiamo io, roller coaster (=montagne russe). Quindi mettiti comoda, alza il volume, rilassati. In questo episodio scoprirai come adattare l'allenamento alle diverse fasi della vita: dal ciclo mestruale, alla gravidanza, fino alla menopausa.Are you ready? Let's gooo
E dopo l'apertura dedicata a Gaza, oggi il commento di Mario Ajello riguarda le piazze della contestazione troppo violente, quindi andiamo in America con Anna Guaita e le speranze di Trump di ricevere il nobel per la pace, per la cronaca vi raccontiamo la storia di un matrimonio mai registrato, per il cinema andiamo a Roma con un film recuperato dalla storia raccontato da Gloria Satta. Quindi la pagina di sport con l'imperdibile storia di Massimo Boccucci e l'irriverente Lunedì di Sorrentino il caustico commento alla serie A di calcio
Dopo la puntata su Novi Ligure che non è in Liguria, oggi tocca a Guardia Piemontese che, indovinate, non è in Piemonte. Ma allora perché si chiama così? C’entra un piemontese che era effettivamente una guardia? No, il motivo è un altro, ma il mio ruolo è scrivere le sinossi, non spoilerare le puntate. Quindi, se vuoi saperlo, dovrai ascoltare la puntata.See omnystudio.com/listener for privacy information.
#392 - Accrescere la Tua CredibilitàC'è una scena che mi torna spesso in mente.Un mio cliente, qualche anno fa, mi disse: “Robin, io non capisco… pubblico contenuti, faccio video, scrivo articoli, la gente mi segue… ma nessuno mi compra nulla.”E questa è esattamente la trappola in cui cadono tantissimi esperti indipendenti, coach, consulenti, creatori. Hanno competenze, passione, si impegnano a comunicare. Ma quello che gli manca è la credibilità immediata. Quel segnale chiaro che dice: “puoi fidarti di me”.Oggi i contenuti, da soli, non bastano più.Il problema è che online non ci conosciamo di persona. Non possiamo stringerci la mano, guardarci negli occhi, sentire il tono della voce. Chi ti scopre per la prima volta ha solo pochi indizi per decidere se sei una persona seria o l'ennesimo che promette miracoli. E allora succede che… la gente legge, magari ti segue pure, ma dentro di sé pensa: “sì, interessante… ma non mi fido abbastanza da dargli i miei soldi.”La domanda quindi sorge spontanea: come fai a guadagnarti la fiducia degli altri quando non hai ancora prove solide, testimonianze o casi studio da mostrare?Come fai ad aumentare la tua credibilità anche se parti da zero?Un tempo era sufficiente scrivere bene, segnalare risorse interessanti e pubblicare con costanza. Questo ti portava lettori, visibilità, magari anche una community affezionata.Oggi il contesto è cambiato.Le persone non vogliono più articoli pieni di idee da sperimentare. Vogliono sapere subito cosa funziona davvero.Vogliono prove. Esempi concreti.Ecco perché chi ha il coraggio e la capacità di documentare il percorso, i tentativi, i successi ma anche gli errori, ha grande potenziale. Quando tu condividi prove reali, anche piccole, le persone percepiscono subito che sei diverso: non stai vendendo fumo, stai mostrando fatti. E la credibilità, così, cresce a vista d'occhio.Qualche esempio pratico che puoi iniziare a usare subito:a) Documenta i tuoi esperimentiSe provi una nuova strategia, racconta cosa fai, che strumenti usi, cosa funziona e cosa no.b) Condividi piccoli risultatiNon aspettare di avere il “grande caso studio”. Anche un miglioramento del 10% o un cliente soddisfatto raccontato bene, vale oro.c) Mostra il processo, non solo il prodottoNon limitarti a far vedere il risultato finale. Fai entrare le persone nel tuo dietro le quinte: le difficoltà, i dubbi, i tentativi.d) Rendi visibili le proveScreenshot, dati, esempi concreti. Non parole generiche, ma indizi chiari che supportano quello che dici.Quando fai questo, piano piano smetti di essere “uno che condivide cose interessanti” e diventi un esploratore affidabile. Una guida che ci è già passata. E a quel punto non devi più convincere nessuno: i fatti parlano da soli.Quindi, se vuoi guadagnarti la credibilità che serve per vendere davvero, smetti di nasconderti dietro buoni contenuti.Inizia a condividere prove.Inizia a mostrare prove concrete del tuo cammino. Le tue prove. I tuoi esperimenti. I tuoi errori. Non importa se sono piccoli passi. L'importante è che siano veri, verificabili, condivisi senza paura. Così come farebbe una guida fidata._______________Info Utili• Sostieni questo podcast:Entra in contatto con me, ottieni feedback, ricevi consigli sul tuo progetto onlinehttps://Patreon.com/Robin_Good• Musica di questa puntata:"Ocean" by Joakim Karud disponibile su Bandcamp• Nella foto di copertina:Il sottoscritto. Rimini. Novembre 2019.• Ascolta e condividi questo podcast:https://www.spreaker.com/show/dabrandafriendArchivio completo organizzato per temi:https://start.me/p/kxENzk/da-brand-a-friend-archivio-podcast• Seguimi su Telegram:https://t.me/RobinGoodItaliaInstagram channelMomenti di vita non in posa - cosa vedono i miei occhi:https://instagram.com/giggi_canali • Newsletter in Inglese:https://robingood.substack.com - Fuoco su costruire fiducia per chi fa l'imprenditore online.
Questa è una puntata speciale. Oggi dovevamo parlare di Castel Sant'Angelo ma Oto, vedendo quello che sta succedendo a Roma e non solo, aveva mille domande. E così abbiamo pensato che le aveste anche voi, svejette e svejetti. Quindi oggi con Oto e Simona parleremo di cosa sono gli scioperi, le manifestazioni, della Global Sumud Flotilla e di cosa sta succedendo in questo momento.Se voleteci potete scrivere alla mail:svejettapodcast@gmail.comSVEJETTA _ di e con Simona OppedisanoMUSICA _Free Music Archive _ Twombly, Podington Bear _ Death by a thousand questions, SpringtideSpeciale ringraziamento a Naoto Filippo Sementilli per la voce nella sigla.Foto di Marica Fantauzzi, Roma, ottobre 2025.Sveja è un progetto sostenuto da Periferiacapitale, il programma per Roma della fondazione Charlemagne.
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Oggi siamo a... Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Italians go back to reality in September - https://www.youtube.com/watch?v=fj03jKfAI7Y&t=33s Iniziamo dall'elefante nella stanza... Ma dove sono Matteo e Raffaele? Per questa puntata sono assieme e sono stati qui Non male come sede momentanea del podcast! Ma come mai Matteo è a Napoli? Un matrimonio! Non il suo, ma un matrimonio molto vicino, si sposa sua sorella. Quindi ne approfittiamo e oggi parliamo dei matrimoni. Come sono i matrimoni in Italia, e come sarà il matrimonio della sorella di Matteo? Sarà molto diverso dai soliti matrimoni italiani. Ma lo sapevate che se vi sposate a Napoli, con un rito civile, potete sposarvi in un castello! https://www.google.com/search?q=sala+della+loggia+maschio+angioino&oq=sala+della+loggia+maschi&gs_lcrp=EgZjaHJvbWUqBwgAEAAYgAQyBwgAEAAYgAQyBggBEEUYOTIICAIQABgWGB4yCAgDEAAYFhgeMggIBBAAGBYYHjIICAUQABgWGB4yBwgGEAAY7wUyBwgHEAAY7wUyBwgIEAAY7wUyBwgJEAAY7wXSAQg3NDQxajBqN6gCALACAA&sourceid=chrome&ie=UTF-8 MA ovviamente, se parliamo di matrimoni non possiamo fare a meno di parlare di CIBO! E partendo dal cibo servito al matrimonio arriviamo poi al cibo di ogni giorno. Sapevate che Raffaele da ragazzo a casa sapeva gia cosa avrebbe mangiato ogni giorno! Che organizzazione. Trascrizione Matteo: [0:00] Allora, stiamo registrando. Raffaele: [0:02] Ma facciamo finta che c'è la sigla iniziale? Matteo: [0:05] Ah, è vero. Raffaele: [0:31] Matteo, buongiorno! Matteo: [0:35] Buongiorno! Raffaele: [0:36] Sorridente e canterino stamattina, ma come mai? Matteo: [0:41] Perché sono seduto ad un tavolo di un bar. (A Milano?) No, a Napoli, fuori e vedo Capri. (Capri?) E il mare. (Bentornato, allora, Matteo!) Grazie, ma tu dove stai? Raffaele: [1:00] Io sono a Napoli, vedo Capri e vedo anche Matteo. Matteo: [1:06] Ma sei qua? ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
Che fine hanno fatto le navi e le persone della Global Sumud Flotilla? Ne parliamo nella puntata di oggi, cercando di ricostruire gli eventi, tra abbordaggi illegittimi in acque internazionali, arresti, misteri e sparizioni. Intanto Netanyahu prova a salvare il governo modificando il piano di pace di Trump, ma Ben-Gvir e Smotrich minacciano di farlo cadere. E ancora: torniamo sulla vicenda Leonardo con nuove rivelazioni, e su Auroville, dove la crisi tra governo indiano e residenti continua.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:56 - Come è finito il sequestro della Flotilla00:09:27 - Leonardo e le armi ad Israele: le rivelazioni involontarie di CingolaniFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/flotilla-come-e-andata-a-finire/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEwVuoi sostenere Io Non Mi Rassegno? Abbonati a Italia che Cambia.
Oggi ci sarà in Italia un nuovo sciopero generale convocato dai sindacati come risposta all'abbordaggio illegale della Global Sumud Flotilla. Ma perché in Italia il tema è così più sentito rispetto agli altri stati europei? Ci sono vari fattori che contano, tra cui la vicinanza logistica e il dibattito politico nazionale. Papa Leone XIV – a 10 anni di distanza dalla pubblicazione dell'enciclica Laudato Sì di papa Francesco - ha deciso di proseguire l'impegno sull'ecologia integrale, lanciando chiari segnali ai politici che negano la crisi climatica. Anche in Europa c'è una poco misurata ma importante deforestazione, con circa 600 campi da calcio di terreno verde ogni giorno, principalmente causata da strade, abitazioni e espansione delle città.
Vi ricordate di quella volta in cui a Milano costruirono il mare? Cioè oddio detta così fa strano, però il progetto era davvero quello. Vabbè in cinque righe di sinossi non posso di certo spiegare un’intera puntata, specialmente se così piena di cose assurde da raccontare. Quindi facciamo così, voi ascoltate la puntata e io mi risparmio una sintesi estrema.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Unisciti alla ribellione su Telegram – Iscriviti alla newsletter – Supportaci su Patreon Il 4 settembre è uscito Silksong e s'è fagocitato un po' tutto quello che è uscito non solo lo stesso giorno, ma anche nelle settimane precedenti. Ma non è un unicum, nell'ultimo anno e mezzo ci si è persi — anche noi che nominalmente dobbiamo parlare delle cosine belline che escono, eh — diversa roba che meritava più attenzione. E che purtroppo per come funziona il mondo dei videogiochi difficilmente riuscirà ad averla. Quindi questa settimana ti becchi un po' di pareri non richiesti su giochi non cagati. Avrei voluto scrivere “passati sotto ai radar”, ma il mio avvocato mi ha detto che non se lo accolla. 00:00 Intro & Cazzeggio 03:23 l'argomento: giochini dimenticati 04:01 Hell Is Us 22:01 To a T 28:08 LEGO Bricktales Voyagers 39:46 The Plucky Squire 45:57 UFO 50 47:02 Neva 50:16 Humanity 53:32 Ratatan
Ho visto il video di GiorgioTaverniti "Quanto male ci faremo ancora con internet?" e ho trovato nelle sue parole gli spunti per una puntata del podcast in cui confrontarmi con lui su quello che sta succedendo ai contenuti che vengono pubblicati online.Così l'ho invitato e lui ha detto sì. In 39 minuti abbiamo affrontato aspetti a cui ogni impresa che vuole promuoversi grazie ai contenuti dovrebbe considerare.In particolare:· la deriva di contenuti falsi e poco autentici (e i danni che producono)· il rischio di generare contenuti che dicono poco (parole vuote che non generano valore)· l'importanza di offrire un'esperienza umana unica· il ruolo sopravvalutato della visibilità fine a sé stessa· il fenomeno dell'industrializzazione nella content creation· l'opportunità persa per micro imprese che si appiattiscono su modelli di comunicazione standardGiorgio ha sottolineato una cosa importante: i contenuti devono permettere a chi li consuma di percepire "che quelle parole le hai vissute".Quindi i contenuti come testimonianza del nostro lavoro. La puntata è stata anche l'occasione per ripercorrere alcuni momenti della carriera di Giorgio Taverniti, dalla nascita del GT Forum alla sua rinascita in connect.gt e da qui un approfondimento sul ruolo di forum e social network e le loro differenze nell'interazione tra gli utenti.Il bene che possiamo farci con internet dipende tutto dai contenuti che creiamo, dal patrimonio umano che siamo disposti a condividere e non per questioni etiche o ideologiche, ma perché questa è una strada sana per generare clienti consapevoli e costruire con loro relazioni commerciali che funzionano nel tempo. Per conoscere meglio il lavoro di Giorgio Taverniti visita https://www.giorgiotaverniti.it/------------------------------------Questa è la puntata 118 di Ascolto Beltrami L'archivio completo delle puntate precedenti è qui https://www.ascoltobeltrami.com/*** *** ***Scarica il corso gratuito sul Content Marketing: https://www.ascoltobeltrami.com/corsoVisita https://www.ascoltobeltrami.com/La voce di Alessio Beltrami viene utilizzata per gentile concessione della Fondazione Alessio Beltrami
Quello che definiamo oggi come Yoga, senza fare troppi giri di parole, non c’entra quasi niente con il vero yoga, quello appunto della tradizione millenaria indiana. Addirittura, qualcuno ha osato definire lo yoga moderno come la scusa per vendere corsi e pantaloncini. Però vabbè questo forse è un estremismo inutile. Quindi, quanta India c’è nello yoga? Ve lo diciamo, calma tigri.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Il servizio che sto sviluppando con la AI, del tutto nuovo, era pronto.Ma non funzionava.Convinto della correttezza delle soluzioni, mi sono fermato.E ho trovato una stranezza: alcune date sbagliate.... e la lampadina si e' accesa: il modello di llm non sa quale e' la data di oggi.Quindi ho sviluppato quanto necessario ad avere agenti all'interno del processo, in modo da influenzare il reasoning perche' agisca correttamente.E ha funzionato.Stupendo. Impensabile solo pochi anni fa.PS: se siete iscritti, entrate in caffe20.it/membri trovate altri due software per il preview di file .json e una altra piccola utilità. Alla prossima !
I borseggiatori esistono da sempre...e da sempre chi di dovere dice che "servono leggi più dure" . Quindi...qual è il problema per cui non le fanno?
Come abbiamo fatto fino ad oggi a non toccare l'argomento dello sport nazional popolare per eccellenza in Italia?Quindi per voi la storia dei giochi di calcio, ovviamente secondo noi.Volete interagire con il Gruppo di GameRevs? Allora:Entrate nel nostro gruppo telegram https://t.me/gamerevs per discuterne direttamente con noi!Ricordate anche che ci potete trovare sul nostro sito http://www.gamerevs.it e su tutti i social dei quali avete i link veloci qui di seguito:InstagramFacebookXTik-TokSe volete aiutarci a migliorare la parte tecnica e la ricerca potete farci una donazione sul profilo Ko-fi dove con anche un solo €uro ci potreste aiutare tantissimo!I nostri amici Bit-Elloni ed I Mangiavventure ora sono parte integrante dallo staff di GameRevs, quindi venite a trovarli nel gruppo telegram e sul sito nelle sezioni retrogaming e avventure grafiche!E ci raccomandiamo: videogiocate, videogiocate, videogiocate!
Maurizio Liberti"Libri a Castello"Racconigi (Cuneo)Si terrà dal 14 al 17 settembre la terza edizione di “Libri a Castello”, rassegna letteraria ospitata all'interno della residenza sabauda di Racconigi. La kermesse si svilupperà in quattro serate - tutte a ingresso gratuito - organizzate dal Comune di Racconigi, dal Gruppo di Lettura Carmagnola e dal Lions Club Racconigi, in collaborazione con le Residenze Reali Sabaude – Direzione regionale Musei nazionali del Piemonte. In apertura, domenica 14, è prevista una novità: andrà infatti in scena uno spettacolo teatrale, dedicato alle pagine più celebri della grande Letteratura italiana, con l'attore Matthias Martelli - considerato l'erede indiscusso del teatro giullaresco - affiancato da due jazzisti d'eccezione, Mattia Basilico al sax e Alessandro Gwis al pianoforte. Quindi, negli appuntamenti a seguire, tre presentazioni di libri con altrettante autrici di fama nazionale: Lella Costa con “Se non posso ballare non è la mia rivoluzione” (lunedì 15); Chiara Francini con “Le querce non fanno limoni” (martedì 16) e Concita De Gregorio con “Di madre in figlia” (mercoledì 17). Le ospiti, dopo aver dialogato a partire dalle proprie opere, si renderanno disponibili per il firma-copie a fine incontro. Tutte le serate si svolgeranno nel cortile antistante il Castello di Racconigi a partire dalle ore 21. In caso di maltempo si terranno sotto l'Ala Mercatale Eventi, in via Carlo Costa 11, con accesso fino ad esaurimento posti. Non è prevista la prenotazione. Nei quattro giorni di “Libri a Castello” 2025 è prevista, inoltre, l'apertura straordinaria serale della residenza sabauda, con visite accompagnate a “Storie del mondo in castello” dalle 19.30 alle 22.30 (ultimo ingresso alle ore 22). Informazioni allo 0172-84005. Il manifesto ufficiale dell'edizione 2025 è stato realizzato dal noto artista Marco Cazzato, illustratore dallo stile intimo e profondo, in collaborazione con la galleria Caracol Art Gallery di Torino. La voce ufficiale dell'evento è quella di Roberta Belforte, attrice di teatro, cinema e tv. La rassegna ha il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Cuneo; è organizzato in collaborazione con il Castello di Racconigi, Le Terre dei Savoia, Confindustria Cuneo, l'Azienda Turistica Locale del Cuneese, RacconigiAttiva e RacconigIncentro e grazie al contributo di Banca di Cherasco, Profilmec Group, Generali Assicurazioni - Ufficio di Racconigi, ATL Cuneese, Camera di Commercio di Cuneo e Pasta Berruto. Per ulteriori informazioni e contatti visitare la pagina Facebook “Gruppo di Lettura Carmagnola” o il sito www.gruppodilettura.net; scrivere all'indirizzo email gdlcarmagnola@gmail.com oppure chiamare il numero 392-5938504. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
A Piccoli Sorsi - Commento alla Parola del giorno delle Apostole della Vita Interiore
- Premere il tasto PLAY per ascoltare la catechesi del giorno -+ Dal Vangelo secondo Matteo +In quel tempo, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell'uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?». Rispose: «Sì».Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?». Rispose: «Dagli estranei».E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, va' al mare, getta l'amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d'argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».Parola del Signore.
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Partiamo dal caffe', c'e' chi non lo beve, o almeno cerca di non berne tanto, come Raffaele, e che cambia totalmente tipo di caffe' cambiando nazione. Che mistura alchemica sta bevendo Matteo!? E poi, italiani che fanno gli italiani, e si ritrovano con un bel divieto in un paesino di mare. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Italians' Favorite Room?
Spesso mi interrogo se sono o meno intelligenze, con risultati poco confortanti. Ma la domanda, innanzitutto, è: cos'è l'intelligenza? Giulio Anichini, neurochirurgo, ci guida nell'esplorazione di uno dei misteri forse più affascinanti: come il nostro cervello pensa, impara e risolve problemi. Scopriamo perché definirla è quasi impossibile, come i danni cerebrali ci rivelano i suoi meccanismi nascosti, e se le AI potranno mai replicare quella magia di neuroni che dalla materia inorganica genera il pensiero e la coscienza. Per il momento, niente “Singolarità”, ma neanche spoiler. Quindi: buon ascolto!
Luca Stocco ha 26 anni e vive a Torino, anche se è originario di Monfalcone, una cittadina di circa 30.000 abitanti nel Friuli Venezia Giulia. Nato e cresciuto in una famiglia umile, fin da adolescente ha un sogno chiaro: diventare batterista. Così, per sostenere la sua passione, si iscrive alla triennale in Scienze e Tecnologie Multimediali a Pordenone.Intorno ai 18-19 anni, Luca legge un libro destinato a cambiargli la vita: The Life You Can Save, del filosofo Peter Singer. Il testo affronta il tema delle disuguaglianze economiche a livello globale e pianta in Luca un seme importante. Sebbene inizialmente il libro venga messo da parte, quel pensiero rimane con lui e quando arriva il momento di scegliere la magistrale, Luca decide di abbandonare il sogno musicale e si trasferisce a Milano per iscriversi a un corso che unisce filosofia e scienze politiche, con un forte focus su filosofia politica e morale: «Leggendo e informandomi sempre di più, mi è rimasto il pensiero fisso del "forse posso fare qualcosa di più significativo" con la mia carriera. E col tempo, quella è diventata una domanda centrale per me».Durante gli studi a Milano, Luca inizia a collaborare con alcune organizzazioni benefiche e a guadagnare i suoi primi soldi. Decide così di iniziare a donare, ma non in modo casuale: scopre l'esistenza di una comunità globale di oltre 10.000 persone impegnate a donare il 10% del proprio reddito, basandosi su rigorosi criteri di costo-efficacia per scegliere a chi destinare le proprie risorse. Alcune organizzazioni, infatti, con la stessa somma riescono ad aiutare molte più persone rispetto ad altre.Proprio da questa lista, Luca seleziona le charity a cui destinare il suo 10%. «In particolare, c'è New Incentives, che incentiva i genitori a vaccinare i bambini nel nord della Nigeria, dove i tassi di vaccinazione sono molto bassi. C'è poi Helen Keller International, che distribuisce micronutrienti e integratori di vitamina A, la cui carenza è la principale causa di cecità prevenibile nei bambini. Poi, un altro tema a cui tengo molto è il benessere degli animali non umani, soprattutto negli allevamenti intensivi».Appena finita l'università, Luca decide di partecipare a un programma di incubazione per progetti ad alto impatto sociale. E dopo quest'esperienza, insieme a un socio, fonda Benefficienza, un'organizzazione non profit che ha la missione di aiutare i donatori in Italia a fare scelte più informate quando donano al fine di massimizzare l'impatto.«Quindi, di fatto, la passione che ho sviluppato negli ultimi anni, da quando ho firmato l'impegno del 10%, è stata quella di capire come fare del bene con le mie donazioni. Ora cerco di aiutare altre persone a fare la stessa cosa. Benefficenza vuole essere proprio un anello di congiunzione tra i donatori in Italia e tutte queste ricerche a livello globale, che permettono di fare scelte molto più informate e, di conseguenza, potenzialmente centuplicare l'impatto generato senza spendere un euro in più».
E oggi abbiamo un ampia pagina dedicata proprio ai dazi assieme a Francesco Bechis analizziamo la risposta italiana al rilancio di Trump, mentre con Donatella Mulvoni andiamo a far spesa in America di prodotti italiani, quindi andiamo a Gaza con l'interessante reportage di Lorenzo Vita assieme ai rifugiati, per la cronaca con Laura Pace scopriamo un nuovo fenomeno criminale: il rapimento dei cani. Quindi per lo spettacolo restiamo in Umbria con il gran finale del Festival dei Due Mondi raccontato da Antonella Manni e l'apertura di Umbria Jazz commentata da Fabio Nucci.
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Cosa hanno in comunt i concerti e questi vermi cattivelli? Niente! O meglio, qualcosa c'e'! Il nostro podcast, e l'italiano. Quindi tutti pronti, e mi raccomando pantaloni lunghi o calzettoni alti! Stiamo per partire. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Intermediate Quiz: Passato Prossimo or Imperfetto? - https://www.youtube.com/watch?v=y5Js_0-qqcQ&t=18s Iniziamo con un verbo che Matteo ha usato, molto comune al sud. Acchiappare - spesso puo' essere usato al posto di prendere, ma la traduzione piu' vicina sarebbe to catch. Primo tema? La televisione! Ebbene si'! Nonostante sia Matteo che Raffaele non guardano spesso la televisione, c'e' stato un programma che ha rapito Raffaele e lo ha tenuto attaccato alla televisione. Curiosi? Money road - qui potete vedere la prima punteta, per allenare il vostro italiano e per capire se potrebbe piacervi. https://www.youtube.com/watch?v=P9UQcDpz1Gk&t=349s Passiamo poi alla musica. Tanti tanti eventi in Gran Bretagna! DAgli Oasis ai Black Sabbath e Ozzy Osbourne. Ne approfittiamo per parlare di concerti ed eventi. Quali concerti sono stati i piu' belli fin ora per Matteo e Raffale? E i prossimi concerti? Il pianista molto famoso e molto bravo che Matteo ha visto in concerto? Keith Jarrett! Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo! Matteo: [0:26] Buongiorno, come va? Raffaele: [0:28] Leggermente meglio. Matteo: [0:30] Beh, se è leggermente meglio è molto buono perché in teoria andiamo verso il caldo ancora un po', quindi se scende è una cosa positiva. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
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Come ogni anno in questo periodo tanti ragazzi si avviano verso l'esame piu' difficile (per ora). E c'e' anche quelcuno che ha deciso di fermare tutta Venezia, piu' o meno, per un giorno. Ma chi e'? Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio Italian Snacks in Slow Italian - https://www.youtube.com/watch?v=Yz0NOFdHTbM&t=1185s Iniziamo subito con una parola, anzi una mezza parola, che si puo' usare con tante altr parole per formarne una nuova: "Toto". Ma cosa significa? Toto da solo vuol dire tutto, dal latino infatti, la piccola frase usata anche in altre lingue "in toto" vuole dire in tutto, nella sua interezza. Ma se aggiungiamo "traccia"? Tototraccia? "Toto" in questo caso indica uina attivita' di pronostico, come "indovina". Quindi "indovina" la traccia. Parliamo oggi di Maturita' in Italia. Non quella che dovrebbe essere comune a tutti, ma quella che si affronta, almeno una volta nella vita, alla fine della scuola dell'obbligo. L'esame finale che chiude la scuola e da' il via all'universita' o al mondo del lavoro. Come sono andati questi esami? Sicuramente si sono lamentati tutti delle tracce del compito di italiano. E Matteo e Raffaele hanno pareri opposti. C'e' chi difende gli studenti, e chi difende le tracce. Curiosi? E poi? Cosa e' successo questa settimana? A quanto pare si sposa "Amazon"! Oh no! Ma la cosa interessante, e' che si sposa a Venezia. Oh no!!! Gia' si sono formati collettivi per protestare contro il matrimonio. Questo prevalentemente per evidenziare l'ingiusta differenza tra coloro che lavorano per grandi compagnie per pochi euro e chi invece dirige le grandi compagnie che a quanto pare saranno i maggiori beneficiari di questa iniezione "monetaria" dovuta al matrimonio. Mah insomma, un bel matrimonio solo in famiglia in una chiesetta in campagna no? :D Trascrizione Raffaele: [0:10] Stai bello fresco, eh? Buongiorno Matteo! Matteo: [0:27] Buongiorno! Raffaele: [0:28] Come stai? Matteo: [0:28] Sì, sono abbastanza fresco. Raffaele: [0:31] Beato te, beato te! Qui si soffre ancora, ma in realtà noi abbiamo appena iniziato. Matteo: [0:38] È arrivato il caldo estivo. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
Stai imparando l'italiano e vuoi che il tuo modo di parlare sembri davvero naturale? Allora devi assolutamente evitare quegli errori comuni che tradiscono immediatamente uno straniero. In questo articolo scoprirai i 10 errori più frequenti (+1 bonus) che impediscono a molti stranieri di parlare come dei veri italiani. Una volta che avrai imparato a riconoscerli ed evitarli, il tuo italiano apparirà molto più fluente e autentico! 10 Errori da Evitare per Suonare come i Madrelingua A proposito di errori, in questo articolo ne troverai 10 da evitare per non far arrabbiare una mamma italiana. 1. L'Uso Scorretto di "Bello" e "Quello" Prima dei Sostantivi Uno degli errori più comuni riguarda l'uso di "bello" e "quello" davanti ai sostantivi. Molti studenti dicono erroneamente: ❌ SBAGLIATO: Belli amici Quelli libri ✅ CORRETTO: Begli amici Quei libri La regola fondamentale: "bello" e "quello" usati prima di un sostantivo o un aggettivo funzionano esattamente come gli articoli determinativi. Quindi diremo: Bell'amico (come "l'amico") Begli amici (come "gli amici") Quel libro (come "il libro") Quei libri (come "i libri") Quell'albero (come "l'albero") Quegli alberi (come "gli alberi") Ricorda: "belli" e "quelli" non vanno MAI usati prima di un sostantivo! Sono forme che si usano solo quando l'aggettivo è separato dal nome. 2. Milioni e Miliardi: Una Sola "L" e la Preposizione "Di" Un errore molto comune riguarda la scrittura di "milioni" e "miliardi". Attenzione: in italiano hanno una sola "L"! ✅ CORRETTO: Un milione di euro Un miliardo di persone Regola importante: Dopo "milione" o "miliardo" non dimenticare mai la preposizione "DI"! Eccezioni da ricordare: Se dopo "milione" (o "miliardo") c'è un'altra quantità, non si usa più la preposizione: "Un milione e 520mila persone" La preposizione "DI" ritorna con "e mezzo": "Un milione e mezzo di persone", "Un milione e mezzo di euro" 3. Verbi che Richiedono l'Ausiliare "Essere" Molti studenti pensano che solo i verbi di movimento o i verbi di cambiamento di stato richiedano l'ausiliare "essere" nei tempi composti. Ma attenzione! Ci sono altri verbi importanti che utilizzano "essere": Piacere: "Quel libro non mi è piaciuto per niente" Costare: "Questa casa è costata molto" / "Questo viaggio è costato molto" Durare: "Il film è durato troppo" Mancare: "Voi mi siete mancati" Questi verbi sono spesso dimenticati dagli studenti stranieri, ma sono fondamentali per parlare correttamente l'italiano! 4. Ripetizione: Imperfetto vs Passato Prossimo Molti studenti si confondono quando devono esprimere una ripetizione nel passato. La domanda è: quando usare l'imperfetto e quando il passato prossimo? La regola è semplice ma cruciale: IMPERFETTO = ripetizione non determinata nel numero PASSATO PROSSIMO = ripetizione con un numero determinato Esempi pratici: "Da bambina mangiavo spesso i biscotti" (non sappiamo quante volte) "Da bambina ho mangiato 10 volte i biscotti" (numero preciso) "Ve l'ho ripetuto mille volte!" (numero determinato, anche se esagerato) 5. Andare vs Venire: La Differenza che Fa la Differenza Uno degli errori più difficili da correggere riguarda l'uso di "andare" e "venire". La differenza è fondamentale per suonare naturali: ANDARE = indica allontanamento rispetto a chi parla (o chi ascolta) VENIRE = indica avvicinamento verso chi parla (o chi ascolta) Esempi chiarificatori: "Tu vai a Parigi" (io non sono a Parigi) "Tu vieni a Parigi" (io sono a Parigi) "Io vado a Parigi" (chi ascolta non è a Parigi) "Io vengo a Parigi" (chi ascolta è a Parigi) Caso speciale importante: VENIRE si usa anche quando chi parla e chi ascolta si muovono INSIEME verso la stessa destinazione, anche se nessuno dei due è lì. Esempio: "Stasera vado al cinema." "Vengo anche io!" (con te,
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Oggi con Matteo e Raffaele facciamo un po' il giro, non tanto dell'Italia, ma delle notizie. Una di queste potrebbe far arrabbiare molto gli studenti al rientro dalla pausa estiva. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Come scaricare la trascrizione Apri l'episodio in Transcript Player (https://play.easyitalian.fm/episodes/e7e34c2tz24rx7674cub0) Scarica come HTML (https://www.dropbox.com/scl/fi/e7e34c2tz24rx7674cub0/easyitalianpodcast174_transcript.html?rlkey=jnedhmeocmf9bbhxddar19bjd&st=0vyu2d0o&dl=1) Scarica come PDF (https://www.dropbox.com/scl/fi/ygd5waux20l48e42woccj/easyitalianpodcast174_transcript.pdf?rlkey=m54d4pn3d9ev81m4n74rj78da&st=ct3uqpdi&dl=1) Vocabolario Scarica come text file (https://www.dropbox.com/scl/fi/o2eys39fwx9et526k44dp/easyitalianpodcast174_vocab.txt?rlkey=2af4qp3h4n3o5sosqhbhh6j1m&st=is741sm7&dl=1) Scarica come text file with semicolons (https://www.dropbox.com/scl/fi/brz1xeg8ro058kitfbw3p/easyitalianpodcast174_vocab-semicolon.txt?rlkey=215zpcfpiz8u0areqtxphqu51&st=1jwdqp5g&dl=1) (per app che utilizzano flashcard) Iscriviti usando il tuo feed RSS privatoper vedere la trascrizione e il vocab helper subito sulla tua applicazione per ascoltare i podcast sul tuo cellulare. Note dell'episodio What Italians Really Think About Their Politics - https://www.youtube.com/watch?v=BT7IvwSEUHE&t=7s Oggi si inizia dai banchi di scuola. Ma attenzione! Vietati i cellulari! Cosa ne pensate? Matteo e Raffaele ne parlano, e cercano di capire come funzionera'. Ma abbiamo proprio bisogno di avere sempre con noi il cellulare, e soprattutto, serve agli studenti? Il turista anonimo continua a colpire. Questa volta si sono seduti su una sedia. Quindi? Poveri turisti non possono nemmeno riposarsi un attimo tra un monumento ed un altro? Beh certo, possono riposarsi, ma non su una sedia di... Finiamo tutti a mare! Quest'anno le coste italiane sono apparentemente molto pulite, e c'e' una regione che ha vinto per essere la regione con il mare piu' pulito! Curiosi? Vi possiamo dare un indizio: Confina con Campania e Calabria. Indovinato? Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo. Matteo: [0:25] Buongiorno, come va? Raffaele: [0:28] Settimana scorsa avevo il fiatone perché avevo fatto le scale a piedi, attività fisica. Questa settimana ho il fiatone stando fermo. Matteo: [0:39] No, è arrivato il caldo. Raffaele: [0:42] 31 gradi, sopra il 60 per cento di umidità: si suda da fermi, si soffre maledettamente. Matteo: [0:54] Mannaggia. Speriamo che questa cosa non continui. Raffaele: [0:57] Sei andato via giusto in tempo. Il problema che mi pongo io, Matteo, è che se a giugno, a metà giugno, fa così caldo e si soffre così tanto, cosa succede a luglio e agosto? Cioè dove andiamo a finire? Matteo: [1:16] E dove andiamo a finire? Raffaele: [1:18] E pensa che ci sta ancora chi è sui banchi di scuola a studiare con questo caldo. Matteo: [1:29] La vita in Italia in questo momento è calda. Raffaele: [1:32] È molto molto calda. Tu, Matteo, ricordi quando hai fatto l'esame di maturità? La data. Matteo: [1:41] Era giugno, le prime due settimane di giugno. Raffaele: [1:45] Grosso modo di questi tempi. (Sì sì.) Io invece ebbi la sfortuna... il mio cognome inizia con la T, quando si selezionò la lettera per decidere da dove iniziare per fare gli esami orali, giustamente uscì proprio la A. Estratta a sorte la A, e quindi io ero l'ultimo di tutta la classe a fare l'esame. L'ho fatto, se non ricordo male, il 4 luglio. E sono andato a fare l'esame di maturità, non so se te l'ho mai raccontato, col costumino. Cioè il costume e sopra il pantalone: finito l'esame, la prova orale dell'esame di maturità, siamo andati direttamente al mare a festeggiare. Ma si può studiare con questo caldo? Si può stare sui libri a scuola con questo caldo? Matteo: [2:35] No, sicuramente no. Fortunatamente tutte le scuole, a parte gli esami, sono chiuse e riapriranno a settembre. Raffaele: [2:47] Sì, generalmente chiudono intorno al 10 giugno, ma già molto prima ci sono tanti studenti che, finite le interrogazioni, finiti i test, i compiti in classe, come si chiamano, lasciano la scuola generalmente verso la fine di maggio. E ha senso proprio per questo discorso del caldo, considera che non siamo neanche ancora in estate ma già fa così caldo. Quando rientreranno a scuola gli studenti, probabilmente troveranno una novità. Bello o brutta? Non lo so, bisogna chiederlo a loro. Matteo: [3:26] Ah, e che novità troveranno? Poveri studenti, poveri studenti. Raffaele: [3:31] Poveri. A partire da settembre 2025 il cellulare in classe sarà vietato anche agli studenti delle scuole superiori. Matteo: [3:42] E questa è una cosa interessante, è un approccio molto... non dittatoriale, mi sembra un po'... dittatoriale mi sembra troppo, però non me lo aspettavo. Raffaele: [3:55] È un approccio forte, no? È stato fatto l'esperimento con le scuole inferiori, chiamiamole così, quindi le scuole elementari, le scuole medie, e poi adesso si è deciso di espandere questo divieto alle scuole superiori. Alle scuole elementari è stato facilissimo: forse nessun bambino alle scuole elementari ha il cellulare. Anzi mi correggo: io conosco tanti bambini che hanno il cellulare in quarta o quinta elementare ma non lo portano proprio a scuola. Alle medie già comincia ad essere complicato perché un po' tutti hanno il cellulare. Al liceo, alle scuole superiori sarà complicato far rispettare questo divieto. Matteo: [4:44] È una cosa interessante anche perché sto cercando di pensare, cercando di empatizzare il più possibile con i ragazzi e i genitori, per quanto posso ovviamente, e non trovo un motivo per andare contro questa decisione: è giusto che tu non puoi usare il cellulare in classe. Raffaele: [5:12] Eh, siamo sempre nel discorso del libero arbitrio, no? In teoria gli studenti dovrebbero capire che non è il caso di utilizzare il cellulare durante la lezione. Spieghiamo un attimo bene come funziona a partire da settembre: praticamente all'ingresso in classe ci sarà una cassettina oppure si utilizzerà semplicemente il cassetto della cattedra dell'insegnante. E ogni studente che entra in classe, oppure quando entra il professore, i ragazzi devono consegnare il cellulare, mettere il cellulare in questa cassettina o nel cassetto, in modalità non disturbare, di modo che vibrazioni e suonerie non diano fastidio. E recuperare il cellulare in teoria alla fine della giornata ma in pratica quando il professore uscirà di classe, i ragazzi andranno a controllarsi le notifiche, salvo poi rimettere il cellulare a posto quando entra il professore dell'ora successiva. Ha senso così? Cioè alla fine è solo un togliere il cellulare agli alunni durante la lezione? Matteo: [6:27] Allora la questione è che abbiamo a che fare con ragazzi giovani che per una questione anche fisica hanno dei seri problemi a comportarsi in maniera logica. Perché si stanno ancora sviluppando e quindi hanno bisogno di avere a che fare con delle regole e con dei divieti, secondo me. Cioè non puoi basarti sempre e solo sulla logicità, e il ragionamento che dovrebbero fare gli studenti, che sono giovani. Raffaele: [7:14] Eh lo so, ma dirgli proprio "lasciate il cellulare qua, spegnete il cellulare, consegnatelo"... Potresti anche dire "spegnetelo però tenetelo voi, ci fidiamo." Perché poi alla fine è quello un po' il discorso. Tu dici: " Non mi fido." Matteo: [7:28] No, il discorso è proprio quello, il discorso è: si può arrivare a quello dopo una... è un po' come nelle disintossicazioni forti, tu mi insegni... No anche tu, se tu vuoi prendere meno caffè, sei arrivato in una situazione in cui ne stai prendendo tanto, non è che inizi a prenderne di meno. Vai un po' drastico i primi periodi. Raffaele: [7:55] Eh non lo so, non lo so, ci sono diversi approcci, per questo non è così semplice la questione, perché tu dici: il cellulare in classe è un male, quindi la soluzione è togliamo il cellulare. Matteo: [8:11] Ma in realtà il cellulare in classe è un male. Raffaele: [8:14] Dipende da cosa ci fai. Matteo: [8:16] Ma in questo momento lasciando stare il "vorrei che fosse", però se eliminiamo il "come vorrei che fosse la classe ideale oggi", il cellulare e l'uso del cellulare in classe distrae solamente. Raffaele: [8:40] Allora voglio chiarire un po' la mia posizione: io fondamentalmente sono d'accordo con te, nel senso che sono d'accordo che dire ad un tredicenne "tieni il cellulare acceso sul banco durante la lezione" è un invito a nozze per lui. E invece di sentirsi il professore di storia e filosofia, aprirà TikTok e si guarderà i video silenziosamente facendo finta di seguire. Quindi diciamo che è un modo per togliere questa distrazione. Idealmente non sarebbe necessario. Idealmente la lezione dovrebbe essere coinvolgente, e ti dirò di più, dovrebbe trovare un modo per coinvolgere i ragazzi attivamente. E perché non coinvolgere anche con l'uso del cellulare? Cioè per me la scuola dovrebbe andare verso una digitalizzazione massiccia, forte, soprattutto in Italia dove invece su questo siamo un po' indietro. Non ci sono abbastanza computer per tutti gli allievi, non ci sono i tablet per tutti e consentire l'utilizzo del cellulare, in maniera coordinata con l'insegnante eh, attenzione... può essere invece un modo per sopperire a questa mancanza. Idealmente, eh... Matteo: [10:03] Sono d'accordo con te. Idealmente. Ma poi basta che... ricordo le mie lezioni di informatica, e non so se tu hai mai fatto lezioni in aula computer in cui c'erano questi grandi computer, dietro i quali... erano così grandi che ti potevi nascondere dietro il monitor. E lo studente, il suo primo obiettivo quando... non il suo primo obiettivo nel senso che si sveglia e pensa che vuole fare questo.... Ma il cervello ha costanti, dà costanti impulsi per distrarti, sempre. E al primo momento noi, anche senza cellulari, perché entrambi abbiamo fatto i nostri studi durante un periodo in cui non c'era proprio il cellulare... Raffaele: [10:58] Usciva, ti dico la verità, si mandavano gli sms. Matteo: [11:01] Sì, vabbè, però, insomma, era così, non... oltretutto era vietato, non potevi metterti col cellulare sul banco. Raffaele: [11:15] Però mi ricordo che già all'ultimo anno di liceo noi avevamo quasi tutti il cellulare e ci mandavamo i messaggini, quindi già si presentava il problema. Non potevi, chiaro che non potevi, però nessuno ti sequestrava nulla. Matteo: [11:28] Eh no, però la questione è che adesso non solo puoi mandare messaggini ma per esempio puoi compromettere un compito in classe, certo probabilmente ci saranno delle metodologie per i quali se c'è il compito in classe il cellulare viene tolto o comunque viene spento o non lo so. Però già la maggior parte degli studenti è ignorante... Ma buttiamoli proprio i cellulari... Cioè secondo me il cellulare genericamente dovrebbe essere iniziato ad usare a 20 anni, perché crea una serie di problemi. A meno che non si inizi a scuola a fare educazione digitale, che può essere anche fatta con carta e penna, però ti iniziano ad educare a come usare i social, come comportarsi, cosa fare, cosa non fare, cosa evitare. Raffaele: [12:31] E qui convergiamo, Matteo: hai detto una cosa bellissima, esattamente quello che proporrei di fare io, perché il problema secondo me non è la distrazione del cellulare sul banco. Certo le elimini, non hai più la distrazione. Ma non educhi a gestire il cellulare, e secondo me il problema di tanti ragazzi di oggi è proprio quello. Pensa che la proposta successiva di questo governo è: niente social media sotto i 15 anni. E di questo poi ne riparliamo magari in un'altra puntata. Però è per dire che secondo me anche questo divieto non è per non far distrarre gli studenti, è per evitare che magari anche gli episodi di bullismo in classe vengano ripresi con i cellulari, poi questi video girino nelle chat, sui social media e creino problemi poi giganteschi. Il problema è proprio quello. Il problema è cosa ci fanno i ragazzi col cellulare. E quindi dovrebbero essere educati all'utilizzo consapevole del cellulare. Secondo me a partire dalla scuola, quindi non sequestrando i cellulari, ma insegnando come usare i cellulari in maniera utile e non fare danni con i cellulari. E poi chiaramente c'è l'altra faccia della medaglia, ovvero una volta usciti da scuola non è che "cellulare libero per tutti, tutta la giornata". Perché attualmente è così, no? La scuola dice "vi vieto il cellulare a scuola, a casa decideranno i genitori, fate quello che volete." Il problema è poi che in questa altra metà della giornata, anche i genitori, anche la famiglia deve continuare con questa educazione all'utilizzo della tecnologia. Matteo: [14:19] Sì sì sì sì, purtroppo l'educazione è un grande problema. Raffaele: [14:33] Dove eravamo rimasti? Ma inteso settimana scorsa? A Roma con i turisti che si rubavano le statue e le basi delle colonne: è successo di nuovo? Non dirmi che è successo di nuovo... Matteo: [14:49] È successo, più o meno. Niente monopattini, niente basi di colonne, ma a quanto pare dei turisti hanno fatto un guaio. Raffaele: [14:59] Un guaio bello grosso e bello caro, molto caro. Parliamo ancora di comportamenti sbagliati nei musei. Questa volta siamo a Verona, un museo che si chiama Palazzo Maffei, che ospita delle opere d'arte. In particolare un'opera d'arte di un artista contemporaneo italiano che si chiama Nicola Bolla, che ha riprodotto una sedia ispirata a uno dei quadri più famosi di Van Gogh. E l'ha riprodotta totalmente fatta di cristallo e Swarovski, quindi uno degli oggetti più fragili per definizione. Raffaele: [15:48] Ebbene, durante una visita a questo museo, una coppia quasi anziana, adesso non sappiamo molti dati, vediamo soltanto le immagini dei video di sorveglianza. Questa coppia di signori anziani, aspetta l'uscita della guardia poi si avvicina furtivamente alla sedia, che si chiama proprio "la sedia di Van Gogh". Fin lì tutto bene, puoi avvicinarti, puoi fare le tue foto. Solo che a un certo punto lui si china e si siede, si appoggia sull'opera d'arte. Adesso, secondo te: è fatta di cristallo, come può andare a finire? (Malissimo. In frantumi.) Esatto. La sedia si è immediatamente spaccata. E, tu dirai: i due mortificati avranno informato la guardia che stava poco distante in qualche altra sala. "Guardate, è successo questo, non volevo, l'ho urtata e si è rotta." Invece i furbastri sono scappati via, hanno fatto finta di nulla, hanno lasciato il museo e si sono dileguati. Le guardie del museo si sono accorte del danno troppo tardi, perché sono uscite dal museo per provare a rintracciare i colpevoli ma non li hanno potuti trovare. E quindi il museo ha fatto una denuncia contro ignoti, si dice in questo caso: è una cosa che è possibile fare quando non sai chi ha fatto il danno, il furto, fai una denuncia contro ignoti. E i carabinieri in questo caso si sono attivati, hanno preso la situazione molto seriamente, dal video sono riconoscibili in volto i due, si vede per bene l'abbigliamento, gli oggetti che portano con sé. E quindi per adesso non l'hanno trovati, ma chissà che non li troveranno a breve. Matteo: [17:55] Beh, ci sono spera... speriamo, ma non tanto per una questione di, come dire: "Voglio punirli". Però non vorrei che iniziasse questo nuovo sport di "fa il danno e poi scappa". Raffaele: [18:15] Sì, no, non va bene. Il danno, tra l'altro, la sedia vale tra i 15.000 e i 50.000 euro, quindi non parliamo di milioni di euro, però comunque è un danno non da poco. E hanno contattato l'artista: fortunatamente l'artista, dopo aver constatato i danni ha detto "ok, sì, la possiamo sistemare." Tra l'altro l'artista è stato intervistato dai giornali e l'ha presa sul filosofico, diciamo così. Ha detto "No, non ci sono rimasto male anzi ci ho visto qualcosa di ironico e positivo, mi è sembrata quasi una performance di arte moderna". Matteo: [19:00] Vabbè certo, è stata registrata, l'ha vista forse. Raffaele: [19:04] Eh, si sarà fatto una risata e ha detto "Mi ha dato persino lo spunto per la prossima opera da realizzare". Matteo: [19:11] Ah, incredibile. Raffaele: [19:13] "Sedia spezzata con turista immortalato accovacciato", chissà. Secondo me questo è il calore. Troppo caldo sta dando alla testa. Hai un antidoto per tutto questo caldo? Matteo: [19:26] Eh certo: andate a mare! Raffaele: [19:35] Eh vabbè ma il mare in Italia... Cioè l'Italia è tutta mare, è una penisola, c'è talmente tanto di quel mare che non sai dove andare. Dove andare a mare? Matteo: [19:48] Possiamo chiederlo ai mitici della bandiera blu. Raffaele: [19:55] La bandiera blu è uno degli strumenti che si utilizza in Italia per identificare le condizioni del mare delle spiagge italiane. Dare una bandiera blu ad una spiaggia vuol dire che lì l'acqua è pulita e bella, è l'idea di massima. Quest'anno in Italia, nel 2025, abbiamo 246 bandiere blu, quindi abbiamo almeno 246 posti da scegliere per avere l'acqua eccellente e addirittura recentemente c'è stato uno studio dei laboratori delle agenzie ambientali che hanno fatto una statistica e hanno visto che la regione con l'acqua più pulita, inteso meno inquinata in tutta Italia, è la Puglia. Il 99,7% delle acque è eccellente, ha una qualità eccellente, quindi l'acqua meno inquinata, praticamente 99,7% vuol dire che è perfetta. (Non male.) Più nello specifico, Matteo, tra l'altro le bandiere blu confermano questo trend e anche il maggior numero di bandiere blu in tutta Italia ce l'hanno Liguria, Puglia e Calabria, quindi si conferma la Puglia tra le migliori destinazioni. Tu sei stato in Puglia, sei stato al mare, ricordi qualche spiaggia, ti va di consigliarmi quella che secondo te è la spiaggia più bella d'Italia o la spiaggia più bella in cui sei stato in Italia? Matteo: [21:40] Allora, io sono stato in Puglia sì. Sono stato nel Gargano. Quindi la parte vicino al tallone dello stivale. E poi sono stato al confine con la Puglia, nel Molise, più verso nord. Siamo andati ogni tanto, siamo sconfinati in Puglia, spiagge un po' più sabbiose. Non sono andato ma dicono che un posto meraviglioso sono le isole Tremiti. Raffaele: [22:18] Eh sì. Matteo: [22:20] Che sono di fronte la Puglia e il Molise. Raffaele: [22:23] Esatto, sono un po' bistrattate, vuol dire maltrattate, spesso dimenticate quando si parla di isole italiane perché pensano tutti quanti alle isole della Sicilia. Mentre invece le Tremiti in Puglia sono una destinazione turistica bella, bella, bella. Matteo: [22:45] Sì. Raffaele: [22:46] Io sono stato in Puglia, non sono stato a mare in Puglia, perché sono stato in inverno, anche nei luoghi insomma che poi d'estate sono belli affollati. Però non ho avuto la possibilità di godere della spiaggia quando sono stato in Puglia. Quindi la mia selezione varia un po' tra Lazio e Campania soprattutto. Ed in particolare ti voglio raccomandare in Campania Marina d'Ascea, anche qui Bandiera Blu, una bella spiaggia ampia, mare molto pulito. Ma non solo, ce ne sono tante. C'è Palinuro. C'è un posto adesso non mi ricordo neanche più come... insomma, in quale zona specificamente si trova. Quando eravamo più ragazzini con la famiglia andavamo in un posto che si chiama "lo scoglio della tartaruga". E si trova a Vico Equense, in provincia di Napoli, non troppo lontano da Sorrento. Ed era un posto fantastico perché tu arrivavi, poi dovevi prendere la barchetta e la barchetta ti portava in questa spiaggia. Si chiama scoglio della tartaruga perché ci sono dei sassi poco distante dalla spiaggia che hanno proprio la forma di una tartaruga. E c'era l'abitudine, adesso non penso sia più consentito, di arrampicarsi su questa tartaruga e tuffarsi dalla testa o dal guscio della tartaruga. Non ci sei mai stato? Non ne hai mai sentito parlare? Matteo: [24:27] No, ricordo vagamente. A Vico Equense ci sono stato spesso quando ero piccolo e tutta quella parte lì è fantastica, ci sono delle spiagge e dei panorami e dei profumi bellissimi. Pino, mi ricordo sempre questo profumo di pino, l'albero e il mare che assieme creano un... Guarda, mi sento a mare adesso solo a pensarci. Raffaele: [25:01] Eh, ma io... infatti questo è un esercizio psicologico. Se penso alla spiaggia e al mare, automaticamente mi rinfresco. Nel Lazio ti consiglio una spiaggia che si chiama Serapo. Tecnicamente la zona, la cittadina a cui appartiene si chiama Gaeta, quindi siamo tra Napoli e Roma, non troppo lontano da Terracina che menziono sempre. Ed è insomma una bella bella spiaggia. Occhio al traffico, non facilissima da raggiungere, bisogna parcheggiare, poi fare delle scalinate... però insomma merita. Secondo alcuni la spiaggia più bella in Italia invece è la spiaggia dei conigli a Lampedusa. Matteo: [25:46] Non ci sono mai stato, è molto famosa tant'è vero che ne ho sentito già parlare. Raffaele: [25:52] Eh sì, effettivamente guardare le foto... sembra di guardare i Caraibi o addirittura le Maldive o la Polinesia. Matteo: [26:02] Ce ne sono tantissime che ricordo in Sardegna. Raffaele: [26:06] Esatto, volevo dire questo. Cioè che ognuno può avere la sua preferita, io non sono mai stato in Sardegna, però secondo tanti le spiagge più belle in Italia sono proprio in Sardegna. Secondo posto forse per la Sicilia e poi Puglia ed altre. Però grosso modo l'idea collettiva è questa: le spiagge più belle in Italia sono in Sardegna. Sei mai stato a mare in Sardegna? Matteo: [26:36] Sì, sono stato a mare in Sardegna per un paio d'anni da giovane, liceale, sono andato con gli amici, ed è stato, penso, il mare più bello che abbia mai visto in vita mia: bellissimo. Limpidissimo. Raffaele: [26:59] Facciamo così: me ne parli un poco nel nostro after show, ci spostiamo di là e approfondiamo questo argomento, e anche qua parliamo di qualche altra cosa. Matteo: [27:12] È vero perché ho fatto qualcosa. Raffaele: [27:15] Cosa hai fatto? Matteo: [27:16] Mistero? Raffaele: [27:17] Mistero: se volete sapere cosa ha combinato Matteo dovete seguirci nel nostro after show. Ricordate che è uno dei nostri bonus per i sostenitori, i membri della nostra comunità. Quindi non perdete tempo, cliccate sul link nelle show notes, diventate sostenitori di Easy Italian, riceverete l'after show, la trascrizione integrale interattiva della puntata, la traduzione multilingue, ed il Vocab Helper che mostra a schermo fino a 10 tra le parole più importanti o più difficili minuto per minuto. E che vuoi di più dalla vita? Matteo: [27:55] Una spiaggia e del mare. Raffaele: [27:59] Io stavo per dire un Lucano... Matteo: [28:01] Ciao. Ciao.
Praticare Mindfulness non richiede un ambiente tranquillo. E sebbene possa essere più facile prestare attenzione nel silenzio, non è necessario. La bellezza della Mindfulness è che puoi meditare ovunque. Quindi, se non riesci a trovare un posto silenzioso, non lasciare che questo limiti la tua pratica. Lascia un commento nella nostra community! https://discord.gg/hDVGVd2
Come sempre, iniziamo dando uno sguardo alle ultime notizie. Apriamo con una discussione sulla decisione di Germania, Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti di abolire le restrizioni sulla gittata di 70 km imposte alle armi fornite all'Ucraina. Quindi, in occasione del quinto anniversario della morte di George Floyd, rifletteremo sull'attuale stato del movimento Black Lives Matter. Nella nostra sezione scientifica parleremo di uno studio che rivela come alcune scimmie siano state osservate mentre rapivano cuccioli di altre specie. E, infine, concluderemo la prima parte della puntata con una conversazione sul Festival di Cannes, che si è chiuso sabato scorso. La seconda parte del programma sarà dedicata alla lingua e alla cultura italiana. Nella prima conversazione introdurremo esempi legati all'argomento grammaticale di oggi: il Trapassato prossimo and Subordinate Clauses. Per prepararvi al meglio, potete rileggere la lezione e completare i quiz disponibili sul nostro sito. Nell'ultima conversazione, invece, ci concentreremo su un proverbio italiano: l'espressione Essere/Diventare un asso. - L'Occidente revoca le restrizioni di gittata sull'uso delle armi occidentali fornite all'Ucraina - Gli Stati Uniti commemorano il quinto anniversario della morte di George Floyd - Scimmie a Panama osservate mentre rapiscono cuccioli di altre specie - Il regista iraniano bandito dal cinema vince il Festival di Cannes 2025 - Bronzi di Riace: un'altra verità sotto il mare - Dalle fiction a Cannes: il successo al contrario di Pierfrancesco Favino
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Ma non solo gli italiani! C'è anche stato chi ha parlato dell'Italia, o chi è in parte italiano. Insomma decisamente più Italia del solito. Ma in tutto cio', Matteo e Raffaele hanno visto l'Eurovision?! Mettetevi comodi, stiamo per iniziare... Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio An Everyday Conversation in Slow Italian | https://www.youtube.com/watch?v=DtkPriOj59U O partiamo con le notizie dall'estero. Come è andato l'Eurovision? Come sono andati i tanti italiani e non che hanno parlato dell'Italia? Purtrioppo qualcuno è arrivato addirittura ultimo! Ma c'è stata anche una sorpresa, è arrivato Topogigio! Ma chi è? https://it.wikipedia.org/wiki/Topo_Gigio E poi torniamo a Milano! Per un coro molto particolare che sta diventando sempre più frequentato. L'Hardcoro! https://base.milano.it/en/event/hardcoro-il-coro-formato-pop-up/ Una attività molto interessante, non solo per il suo lato musicale ma anche per il suo lato sociale! Quindi invitiamo tutti i cantanti e non che passano per Milano a partecipare a questo evento. E sicuramente prima e dopo aver cantato si parla, in italiano! Concludiamo in un molto generico angolo dell'italiano, con persone molto generiche, come Tizio, Caio e Sempronio. Ma non solo! Ci sono altri tre "Tali" che si usano, o si usavano, in italiano quando ci si riferisce a persone generiche. Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno Matteo, come va? Matteo: [0:26] Buongiorno, bene, bene, qui è arrivata la primavera. Raffaele: [0:30] Io devo dire che metterei la firma per avere il tempo sempre così. Ovvero attorno ai 20 gradi, soleggiato, un po' di vento. Quindi hai la possibilità di sentire caldo se sei seduto al sole, e sentire fresco la sera se sei all'aperto. Quindi va tutto bene. A te piace il clima così? Matteo: [0:55] Sì, mi piace molto, purtroppo quello che viene dopo non mi piace tantissimo. E quindi scappo. Io scappo. (No!) Scapperò, scapperò, poi ne parleremo. Raffaele: [1:09] Ah, parli del caldo. Io pensavo che non ti piaceva il tema di cui parleremo questa settimana e quindi scappavi. Matteo: [1:16] No no no. Il tema ci sta, anche perché, insomma, ne hanno cantate fino a poco tempo fa... Raffaele: [1:24] Non dire "maestro"! Matteo: [1:33] E così mi difendo, nel senso, non dico "maestro" adesso. ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership