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Il grande paradosso delle cure oncologiche in Italia è che il Servizio sanitario nazionale non è più in grado di far fronte alle conseguenze del proprio successo. Aumentano i guariti e c'è un incremento notevole delle persone che convivono con il cancro, in una "cronicizzazione" della malattia. Eppure tra il 2012 e il 2022 a un aumento del 36% della prevalenza del cancro ha fatto da contraltare una riduzione dei posti letto in oncologia del 26 per cento. Quindi, domanda e offerta di assistenza vanno in direzioni opposte. Ne parliamo con il presidente dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom), Francesco Perrone e con Elisabetta Iannelli, segretario generale della Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia (Favo).
In questo episodio di Educare con calma torno a parlare di senso di colpa (soprattutto materno) e di come a volte non sia un'emozione nostra, ma un riflesso di un'emozione altrui – e in quel caso possiamo restituirla al proprietario!Segui questa equazione con me: Il senso di colpa è un grande nemico della cura di sé;La cura di sé è tra gli strumenti più importanti per riuscire ad educare a lungo termine;Quindi, il senso di colpa è uno dei più grandi nemici per riuscire ad educare a lungo termine!In questo episodio ti aiuto a liberartene.Non sei sola, questo lavoro lo possiamo fare insieme: vieni su La Tela e troverai strumenti, aiuto e una comunità di genitori che sta facendo il tuo stesso percorso. :: Come appoggiare il podcastIo non faccio pubblicità e non accetto sponsor: fa parte della mia etica dal giorno in cui ho creato La Tela. Se ti piace il mio podcast, aiutami così:Invia i tuoi episodi preferiti ad amici e familiari;Lascia una recensione sulla piattaforma dove lo ascolti;Supporta La Tela, facendo o regalando il percorso per Educare a Lungo termine, comprando il mio libro «Cosa sarò da grande», regalando una carta regalo da utilizzare sullo shop de La Tela.In ogni caso, grazie di
In Turchia riprendono i colloqui tra Russia e Ucraina, ma senza Putin, Zelensky e Trump: le delegazioni appaiono più simboliche che decisive. Intanto Elio Germano denuncia il blocco del cinema italiano dovuto alla riforma del Tax Credit, con migliaia di lavoratori a rischio. Il ministro Giuli risponde politicizzando il tema, alimentando lo scontro culturale. Infine, il TAR del Lazio annulla una parte del decreto sulle aree idonee per impianti rinnovabili, riaprendo il dibattito tra tutela dei territori e urgenza della transizione.INDICE:00:00:00 - Sommario00:00:51 - I colloqui fra Russia e Ucraina00:04:21 - La crisi del cinema italiano continua00:10:54 - Il Tar del Lazio annulla parte del decreto aree idoneeFonti: https://www.italiachecambia.org/podcast/negoziati-ucraina-russia-istanbul/Iscriviti alla newsletter: https://bit.ly/3ZcEwVieni ad incontrarci online! Italia che Cambia - Un'ora esclusiva con la redazione di Italia che Cambia https://bit.ly/incontra-redazione
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Benvenuta nella puntata di Impact Girl che mai avrei pensato di dover registrare.Oggi parliamo delle 7 peggiori abitudini che si infilano nelle chat di lavoro (su WhatsApp, Slack o ovunque vi scriviate) e che, giorno dopo giorno, rallentano il lavoro e fanno perdere una quantità di tempo (e denaro) pazzesca.Perché la comunicazione non è una parte del lavoro di squadra.È ciò che lo rende possibile.Quindi, se lavori in team (anche solo con una persona) questa puntata è da imparare a memoria. Buon ascolto, Ceci xx
Cresciuta in una casa dove il denaro era invisibile ma sempre presente, simbolo d'amore e di pressione, Francesca Crescentini – oggi nota online come Tegamini – racconta un'infanzia segnata da una dinamica affettiva precisa: «C'era una grande attitudine, soprattutto dal lato materno, ad associare molto il quanto investo in te al quanto ti voglio bene». E la pressione non mancava: «Sicuramente su di me sono stati fatti degli investimenti ingenti, ma il ritorno doveva essere molto, molto consistente».Da lì, il passo verso la sindrome da “grazie per lo stage non pagato” è stato breve: «Io sono una terrificante millennial, ora alla sua terza grande crisi economica. Abbiamo quell'idea che ti devo ringraziare moltissimo se mi dai l'opportunità di fare uno stage non pagato in un'altra città».Dall'editoria («il settore povero per antonomasia») alla comunicazione digitale, passando per traduzioni serali e letture di manoscritti a 25 euro lordi, Francesca racconta una carriera costruita a strati. Fino alla decisione, dopo la nascita del primo figlio, di mettersi in proprio:«Ho fatto due conti. Prendendo quello stipendio lì, mi sono resa conto che potevo provare a stare in piedi con le mie gambe. Quindi ho aperto la partita IVA».Oggi è freelance e ha un rapporto con il denaro decisamente più consapevole:«Ho una gestione molto oculata anche delle minuzie. Mi faccio le mie fatture, mando i miei solleciti. Ho la capacità di decifrare quello che mi succede finanziariamente».Tra piccole vendette simboliche («Adesso mi compro un LEGO caro, grosso, per me») e desideri eretici («Gli aiuti domestici. Mia madre non l'avrebbe mai approvato»), Francesca rivendica la libertà di decidere cosa vale la pena fare coi propri soldi.Anche se, ammette, «mi piacerebbe capire la mia commercialista, ma quella è un'altra disciplina».
VIDEO: Leone XIV spiega la scelta del nome ➜ https://www.youtube.com/watch?v=DVBKwYe5FOMTESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8164IL PAPA HA SCELTO IL NOME ISPIRANDOSI A LEONE XIII E LA SUA RERUM NOVARUM di Germán Masserdotti Si può affermare che la Rerum novarum (5 maggio 1891) di Leone XIII sia un documento-modello, una dimostrazione di come dovrebbero essere redatti i documenti sociali della Chiesa. Questo per diversi motivi, uno dei quali vorrei evidenziare in questa nota.Nella sua enciclica, Leone XIII affronta la "questione sociale" dell'epoca: la questione operaia. Si potrebbe dire, usando un'espressione corrente, che essa è una occasione per la formulazione di una globale proposta di ordine sociale secondo il diritto naturale e cristiano. Riguardo alla questione del lavoro, Papa Pecci esamina i fondamenti naturali di un sano ordine economico, che poi collega all'ordine politico. In questo senso, tenendo conto del rapporto reciproco tra datori di lavoro e lavoratori - potremmo dire, datori di lavoro e dipendenti - il Papa fa riferimento al ruolo che deve svolgere lo Stato. Qui possiamo vedere quello che sarebbe poi stato illustrato più esplicitamente come principio di sussidiarietà, magistralmente affermato nella lettera enciclica Quadragesimo anno (15 maggio 1931) di Pio XI.Veniamo quindi al punto centrale della questione. Uno dei motivi per cui la Rerum Novarum è un modello di documento sociale è che propone la civiltà cristiana come rimedio alla questione sociale. Si tratta di una costante del Magistero della Chiesa fino a una certa data, che qui non è il caso di precisare. Leone XIII fa riferimento all'argomento almeno due volte.GESÙ CRISTO È IL VERO PRINCIPIODopo aver giustificato la necessità del Magistero o Dottrina Sociale della Chiesa, Leone XIII afferma: «Basterà qui richiamare brevemente gli esempi degli antichi. Ricordiamo cose e fatti che non lasciano adito a dubbi: che la società umana fu rinnovata fin dalle sue fondamenta dai costumi cristiani; che, in virtù di questo rinnovamento, il genere umano fu spinto a cose migliori; anzi, fu tratto dalla morte alla vita e riempito di una perfezione così sublime, che nessun altro eguale esisteva nei tempi antichi né può essercene uno maggiore in futuro. Infine, che Gesù Cristo è il vero principio e il fine di questi benefici e che, poiché sono proceduti da Lui, tutti devono essere riferiti a Lui. Avendo ricevuto la luce del Vangelo e avendo fatto conoscere al mondo intero il grande mistero dell'incarnazione del Verbo e della redenzione degli uomini, la vita di Gesù Cristo, Dio e uomo, penetrò tutte le genti e le permeò tutte con la sua fede, i suoi precetti e le sue leggi. Pertanto, se la società umana deve essere guarita, non può essere guarita che da un ritorno alla vita e ai costumi cristiani, poiché, quando si tratta di restaurare società decadenti, è necessario riportarle ai loro principi. Poiché la perfezione di ogni società risiede nel ricercare e realizzare ciò per cui è stata istituita, cosicché la stessa causa che ha dato origine alla società diventa la causa dei movimenti e delle azioni sociali. Quindi, allontanarsi da ciò che è stabilito è corruzione, ritornare ad esso è guarigione. E in tutta verità, come diciamo di tutta la società umana, lo diciamo anche di quella classe di cittadini che si guadagnano da vivere con il lavoro, i quali sono la stragrande maggioranza» (RN, 21).Nel testo si possono osservare diversi aspetti. Uno di essi è di estrema attualità per i nostri tempi, caratterizzati dal naturalismo e dal pluralismo religioso: la centralità del Mistero di Cristo: «Gesù Cristo è il principio e il fine di questi benefici, e poiché da Lui procedono, tutti devono essere riferiti a Lui. Avendo ricevuto la luce del Vangelo e avendo fatto conoscere al mondo intero il grande mistero dell'incarnazione del Verbo e della redenzione dell'umanità, la vita di Gesù Cristo, Dio e uomo, ha penetrato tutte le nazioni e le ha permeate tutte con la sua fede, i suoi precetti e le sue leggi». Vale a dire che al centro della civiltà cristiana c'è Gesù Cristo stesso. Non si tratta di un mero ordine giuridico o culturale senza un principio vitale che lo anima. Al contrario: la sorgente della vita della civiltà cristiana è Gesù Cristo stesso, che ha detto di sé: «Io sono la vita» (cfr Gv 14,6).I PROTAGONISTI DELLA CIVILTÀ CRISTIANANel secondo testo, Leone XIII afferma: "Avete, venerabili fratelli, chi e come debba occuparsi di questa difficile questione. Ciascuno faccia la sua parte, e con la massima sollecitudine, affinché un male di sì grande entità non diventi incurabile per il ritardo nel rimedio. Coloro che governano le nazioni applichino la provvidenza delle leggi e delle istituzioni; i ricchi e i padroni ricordino i loro doveri; i proletari, la cui causa è in gioco, facciano ragionevoli sforzi; e, come abbiamo detto all'inizio, poiché la religione è l'unica che può sanare radicalmente il male, tutti devono adoperarsi per il ripristino dei costumi cristiani, senza i quali anche le stesse misure di prudenza che si ritengono adeguate servirebbero a ben poco alla soluzione. Quanto alla Chiesa, essa non lesinerà mai e in nessun caso i suoi sforzi, prestando tanto maggiore aiuto quanto maggiore è la sua libertà di azione; e coloro che sono incaricati di vegliare sulla salute pubblica ne tengano particolarmente conto. Su questo concentrino i sacri ministri tutte le forze dello spirito e la loro competenza e, preceduti da voi, venerabili fratelli, con la vostra autorità e il vostro esempio, non cessino di inculcare in tutti gli uomini di ogni classe sociale le massime di vita tratte dal Vangelo; combattano con tutte le forze a loro disposizione per la salvezza del popolo e, soprattutto, si sforzino di conservare in sé e di infondere negli altri, dai più grandi ai più piccoli, la carità, signora e regina di tutte le virtù. Poiché la soluzione desiderata si deve attendere anzitutto da una grande effusione di carità, intendiamo la carità cristiana, che riassume in sé tutta la legge del Vangelo e che, pronta in ogni momento a donarsi per il bene degli altri, è l'antidoto più sicuro contro l'egoismo del mondo, e i cui tratti e gradi divini sono stati espressi dall'apostolo san Paolo con queste parole: «La carità è paziente, è benigna, non si attacca al suo interesse; tutto soffre, tutto sopporta» (1 Cor 13,4-7)» (RN, 41).Si potrebbe distinguere tra i protagonisti della civiltà cristiana con un obbligo comune: «tutti devono impegnarsi a restaurare i costumi cristiani». A seguito della questione sociale sollevata dalla Rerum novarum, si distinguono i datori di lavoro e i lavoratori. L'osservazione di Leone XIII è molto attuale perché fa riferimento a un'idea fondamentale: la vita economica è regolata dalla morale naturale, prima di tutto da quella cristiana. Non esiste alcuna autonomia dell'economia che la ponga "al di là del bene e del male".L'esperienza di rileggere i documenti magisteriali in generale e, nel nostro caso, quelli sociali, è estremamente gratificante. Documenti fondamentali come la Rerum novarum di Leone XIII costituiscono una sorta di faro nella lettura e nell'interpretazione dei successivi pronunciamenti magisteriali. Benché affronti un tema specifico come quello del lavoro, la Rerum Novarum lo fa dall'alto del Magistero della Chiesa come depositaria della Rivelazione divina. E ci ricordano che uno degli insegnamenti costanti della Dottrina Sociale è quello della Civiltà Cristiana.
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Il sottocoperta di Voci è un luogo dove ci piace ospitare gli amici e Luca Rosetti è uno di questi. Quindi è un vero piacere averlo di nuovo con noi per il suo nuovo progetto Futura, il suo Class 40 tutto italiano e con un progetto che guarda verso un orizzonte nuovo di sostenibilità e di attenzione per l'ambiente. Un progetto che porta a bordo altri progetti di aziende e di studi.Ma Futura è anche un progetto nato da tanti mattoncini, come dice Luca, che sono le sue esperienze e le persone che lo anno aiutato in questi anni. Un bellissima chiacchierata per scoprire come nasce un progetto sportivo di vela e di come un ragazzo sognatore è diventato oggi un grande velista. Benvenuti a Voci Sottocoperta, il podcast che racconta le storie di vela, di nautica e di sport, ideato e condotto da Laura Doria e Cecila Zorzi e prodotto da HiNelson, il tuo brand di fiducia per gli accessori nautici.INSTAGRAM https://www.instagram.com/hinelsondotcom/FACEBOOK https://www.facebook.com/hinelsondotcomUsa il codice sconto PODCASTHN10 per i tuoi acquisti sul sito di HiNelson. Music from #Uppbeat (free for Creators!):https://uppbeat.io/t/light-patterns/grasslandLicense code: OXIHTC968ILMMN30
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Luisa Passerini"Artebiografia"Percorsi di artiste tra Italia e AfricaRosenberg & Sellierwww.rosenbergsellier.itQuesto libro riprende il formato del montaggio, già usato da Luisa Passerini in alcuni libri precedenti, come Autoritratto di gruppo (1988; 2008), La fontana della giovinezza (1999), Il mito d'Europa (2002). Quindi il testo è composto di più parti, scritte alcune in prima e altre in terza persona; inoltre comprende in modo portante immagini che intervallano il proprio discorso con quello intrinseco alle parole, costituendo un tutto unico tra registri diversi che si illuminano reciprocamente.L'Esordio ricostruisce il percorso che ha portato l'autrice a considerare l'arte non più soltanto – come in suoi lavori precedenti – in qualità di strumento per rievocare storie di movimenti collettivi e individuali (Conversations on Visual Memory, 2018), ma anche di una vera e propria forma di conoscenza dal punto di vista della storia culturale.Opere d'arte che hanno ispirato l'ipotesi di tale valenza conoscitiva e politica sono quelle di Bertina Lopes e Louise Bourgeois.L'interesse per l'Africa viene assunto come orizzonte complessivo abitato in modi diversi dalle protagoniste del libro, non come base di inclusività identitarie. Sia le artiste sia l'autrice condividono in modi diversi l'appartenenza a culture italiane e contemporaneamente l'attenzione per aspetti delle civiltà africane.I capitoli pari sono dedicati ciascuno a un'artista che ha prestato particolare attenzione ai rapporti tra Italia e Africa: Muna Mussie ha lavorato sulla memoria storica e personale legata all'Eritrea; Alessandra Ferrini sul colonialismo italiano in Africa; Binta Diaw sul corpo nero nel contesto occidentale. I capitoli dispari rievocano le vicende personali dell'autrice nell'Africa orientale, i suoi viaggi alla ricerca delle opere delle artiste studiate, e le sue considerazioni sui percorsi così compiuti.La Postfazione di Bernardo Follini, senior curator della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, segnala le affinità metodologiche tra l'attività di curatore artistico da una parte e quella di storica della cultura dall'altra, nonché le possibili convergenze personali tra soggetti che svolgono ricerche in campi disciplinari diversi.Luisa Passerini è Emerita di Storia all'Istituto Universitario Europeo di Firenze, ha usato fonti orali, scritte e visuali per lo studio dei soggetti del cambiamento sociale e culturale, dai movimenti di liberazione africani ai movimenti operai, delle donne e degli studenti. Ha indagato il rapporto tra il concetto di identità europea e quello di amore romantico.Tra i suoi libri: La quarta parte (2023); Storie d'amore e d'Europa (2008); Memoria e utopia. Il primato dell'intersoggettività (2003); L'Europa e l'amore (1999); Storie di donne e femministe (1991; nuova ed. 2024); Mussolini immaginario (1991); Autoritratto di gruppo (1988); Torino operaia e fascismo (1984; nuova ed. 2024).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
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Fumata nera. Il Conclave non trova l'accordo su successore di Francesco. Il successore di Francesco ancora non c'è, ma si sta delineando la sua figura spirituale, culturale, politica. I 133 cardinali riuniti da ieri in Conclave non trovano un accordo, ma la votazione non resta inutile, vuota, come scrive qualche distratto analista di cose vaticane. La prima votazione, nei fatti, serve a ridurre il numero dei candidati e a concentrare le forze su chi potrebbe unire la Chiesa cattolica lungo il cammino indicato da Bergoglio, perchè il complesso sistema che determina il governo vaticano non si può permettere divisioni lacerante. Del resto, la presenza di 50 mila fedeli in piazza San Pietro in attesa dell'esito della votazione e il pellegrinaggio di una consistente massa di persone provenienti da tutto il mondo, dimostrano le aspettative di credenti e atei dopo il pontificato di Francesco. Il primo scrutinio dunque non ha raggiunto il quorum di 79 voti, ma nessuno realmente se lo aspettava. Sarebbe stato un vero plebiscito sul nome favorito, quello del segretario di stato Pietro Parolin. Il mistero del ritardo. La prima fumata del Conclave 2025 è arrivata alle 21 di ieri. Il ritardo, rispetto all'orario ipotizzato, è di quasi 2 ore: rispetto all'ultimo Conclave che nel 2013 elesse Papa Francesco un'ora e 20 minuti in più. Da quello che trapela, i motivi del ritardo sarebbero dovuti alla lunghezza della meditazione tenuta dal cardinale Raniero Cantalamessa, durata 45 minuti, ma anche il fatto che i porporati, oltre ad essere diciotto in più rispetto al 2013, nella maggior parte sono neofiti e diversi di loro non parlano italiano. Quindi le operazioni di voto hanno preso decisamente più tempo. Si riprende oggi con quattro turni di voto, due al mattino (10.30 e 12.30) e due al pomeriggio (17 e 20). "Il Corsivo" a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell'angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca. ___________________________________________________ Ascolta altre produzioni di Giornale Radio sul sito: https://www.giornaleradio.fm oppure scarica la nostra App gratuita: iOS - App Store - https://apple.co/2uW01yA Android - Google Play - http://bit.ly/2vCjiW3 Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio: Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/ Instagram: https://www.instagram.com/giornale_radio_fm/?hl=it
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Spesso mi danno del fancazzista, ma se analizzi bene il tuo lavoro, probabilmente arriverai alla conclusione che la tua condizione non è diversa dalla mia, perché probabilmente svolgi un lavoro completamente inutile, che, se sparisse, non sortirebbe alcun effetto sulla società. Quindi, a parità di f4nca*zismo, cos'è meglio? Utilizzare il tempo per se stessi o regalarlo a un impiego che non serve a nulla?
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Gesù è risorto e ci ha dato un incarico: vivere e condividere la fede ovunque andiamo, ogni giorno. Non serve sentirsi pronti, basta fidarsi di Lui e seguire il Suo esempio. Discepolare, non solo convertire, è il vero cuore della missione. Siamo tutti chiamati, ovunque siamo. Quindi… vai, vivi e insegna come Cristo!
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Rieccoci Stupefan,eccezionalmente domenicali per permetterci di celebrare degnamente l'ottantesimo anniversario della liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo. Siccome però non siamo mai stati sobri, in particolar modo quando ci viene richiesto per i funerali di un leader religioso, abbiamo pensato di dissacrare le due figure centrali della seconda guerra mondiale e di andare a sondare i consumi di sostanze psicoattive di - niente e popò di meno che - Adolf Hitler e di Winston Churchill. Chi nelle droghe brevettate dal Reich, chi in quelle legali, scopriremo cosa succede quando le droghe fanno scoppiare la guerra tra la ragion di stato e la ragion della morale. Tutto questo solo dopo aver festeggiato il tribunale di Pordenone, che ha sollevato la domanda di legittimità innanzi alla Corte Costituzionale per il nuovo codice della strada.Quindi mo' che succede?Scopritelo cliccando play! Note dell'episodio: - C'è un primo ricorso alla Corte Costituzionale: https://www.ilpost.it/2025/04/22/codice-strada-dubbi-costituzionalita-sostanze-stupefacenti/ - Adolf e le sostanze del reich: https://www.theguardian.com/books/2016/sep/25/blitzed-norman-ohler-adolf-hitler-nazi-drug-abuse-interview - Tossici, il libro di Ohler (Feltrinelli): https://shorturl.at/2ZRJg - L'alcol e Churchill: https://winstonchurchill.hillsdale.edu/myth-churchill-alcohol/ Entra in contatto con noi usando la mail stupefatticast@gmail.com o seguendo su Instagram il @stupefatti_podcast! Puoi anche iscriverti a STUPEGRAM, il nostro canale telegram, a questo link https://t.me/stupegram!
Quindi c'è anche lui? Holger #Rune si è davvero rimesso in carreggiata? Potrà competere con i migliori, con Carlos #Alcaraz e Jannik #Sinner?
La AI cambierà moltissimo il modo di lavorare - in meglio, ma non per tuttiMi chiama una persona che conosco. Mi dice: devo scrivere la lettera di risposta ad una contestazione, sto preparando la bozza perchè il mio partner (che e' avvocato) la deve controllare e mandare. “Ma non riesco ad ottenere una risposta giusta”, mi dice.Lo ascolto, e capisco che ci sono talmente tanti presupposti sbagliati, che la macchina sta beatamente mescolando giurisprudenza di common law con principi di civil law, che nel caso in esame non c'entrano nulla. E i contesti ? Magari della letteratura spagnola, perche' no.Dove stiamo andando ?Dall'altra parte in questi giorni sto cercando di sviluppare una soluzione che fara' parlare. Sono certo delle reazioni pessime, le ho gia' viste in alcuni. Quindi bisogna sviluppare il tutto in modo che si capisca, anche per chi non vuole capire.Ma quanto non si vuole capire ? Il rapporto del Censis e' chiarissimo.Insomma, una puntata che descrive la difficoltà di sviluppare un prodotto innovativo e stupendo in contesto che a priori lo rifiuterà.Quindi si deve sviluppare in modo diverso.Dedicato a tutti quelli che, proprio, non sanno smettere di sognare un mondo migliore per tutti, e non hanno paura delle difficoltà da risolvere.
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I 14 miliardi da destinare alle imprese attraverso la revisione del Pnrr "si riferiscono a somme attualmente non utilizzate all'interno del Pnrr. Riteniamo di utilizzarle a prescindere dai dazi, per accelerare la competitività delle nostre imprese. Riteniamo di utilizzare quelle risorse anche su altre linee di finanziamento che possano trovare nelle imprese adeguata rispondenza". Così il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Tommaso Foti, in risposta al question time di oggi, sulle risorse del Pnrr da utilizzare per interventi di contrasto ai dazi. Secondo l'Upb in merito all'attuazione del Pnrr: "Dalle informazioni disponibili in ReGiS all'8 aprile 2025, emerge che è stato attivato il 95% della dotazione finanziaria complessiva e che la spesa sostenuta ammonta a 64,1 miliardi (33%), di cui 27,3 miliardi relativi a Superbonus e crediti d'imposta". Quindi rischiano di essere molti i soldi da "ricollocare" da qui al 2026 per non perdere i finanziamenti. Per Openpolis al momento sono circa 50 i miliardi non ancora destinati del Pnrr che potrebbero essere "spostati" per altre voci di spesa (aiuti alle aziende o in difesa). Ma è necessaria ovviamente una revisione a Bruxelles. Interviene su questo Luca Dal Poggetto, Analista di Openpolis esperto di Pnrr.Il risiko entra nel vivo?UniCredit lancerà lunedì l'OPS su Banco BPM, ma senza escludere un futuro ricorso contro il provvedimento del Comitato Golden Power, che ha imposto vincoli giudicati eccessivi. Tra questi, il mantenimento di un rapporto impieghi/depositi al 120%, la continuità del project finance, la stabilità degli investimenti di Anima Holding e l'uscita dalla Russia entro nove mesi. UniCredit, pur ritenendo il decreto illegittimo, punta ora a una mediazione col Governo per chiarire il perimetro degli impegni, in parte influenzati dal MEF leghista. Gli analisti di Equita avvertono che tali vincoli potrebbero rallentare l'operazione e penalizzare la posizione patrimoniale. L'offerta resta intanto a sconto del 6,1%. Domani 24 aprile si terrà l'assemblea delle Generali, con un nuovo scontro tra la lista Mediobanca, che sostiene la riconferma dei vertici attuali, e quella di Caltagirone. Oltre alla governance, il nodo strategico centrale è la partnership con Natixis nell'asset management.. Ne parliamo con Alessandro Graziani, Il Sole 24 OreConti disastrosi per Tesla, Musk fa un passo indietro dal DOGE Tesla ha chiuso il primo trimestre 2025 con risultati deludenti: l'utile netto è crollato del 71% a 409 milioni di dollari e i ricavi sono scesi del 9% a 19,34 miliardi, ben al di sotto delle attese. Il comparto auto ha registrato un calo ancora più marcato del 20%, con vendite in forte flessione in USA, Europa (–62% in Germania) e Cina (–22%). Le consegne globali sono diminuite del 13%, mentre il marchio ha subito un danno reputazionale legato alla controversa posizione politica di Elon Musk, che ha affiancato Trump come “zar anti-sprechi”. Le sue scelte, come i licenziamenti di massa e il sostegno alla riduzione della spesa pubblica, hanno suscitato critiche e contribuito al calo delle vendite. Musk ha annunciato che da maggio dedicherà solo due giorni a settimana al suo incarico governativo, riaffermando però il suo impegno nella lotta alla burocrazia. Ha preso le distanze dalle politiche protezionistiche di Trump, pur riconoscendo che la decisione finale spetta al Presidente. Le tensioni commerciali e i dazi stanno complicando le catene di fornitura, aumentando i costi, specie per componenti importati come quelli dal Messico. Nonostante tutto, il mercato sembra guardare oltre: le azioni sono salite del 4,5% dopo la chiusura dei mercati, sostenute dalla narrativa futurista di Musk, che punta su robotaxi a giugno, boom dell'energy business (+67%), lancio del nuovo Model Y economico e sul robot umanoide Optimus nel 2025. Tesla rilancia così su AI e robotica, abbracciando l'idea di un futuro di “abbondanza sostenibile”. Alberto Annicchiarico Il Sole 24 Ore
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Pasqua – Non camminerai mai da soloAccettare o non accettare il Gesù risorto è una scelta personale, ma una cosa è certa: solo Lui ha sconfitto la morte. La risurrezione è il cuore della nostra fede – senza di essa, tutto il resto crolla.Due discepoli in cammino verso Emmaus, tristi e delusi, si ritrovano a camminare proprio con Gesù… senza neanche riconoscerlo. Avevano perso le speranze perché si aspettavano un Messia diverso. Ma Gesù non si presenta solo quando tutto va bene: si avvicina nei momenti difficili, anche quando andiamo nella direzione sbagliata.Il punto? Non sei solo. Gesù cammina con te. Vuole trasformare la tua vita, non solo convincerti della risurrezione. Quando lo inviti a restare, lo riconosci. E questo cambia tutto.Con il Cristo risorto nella tua vita, hai:Fiducia: Sei perdonato.Speranza: C'è uno scopo, oggi e domani.Pace: Anche nelle tempeste.Gioia: Che non dipende dalle circostanze.Vittoria: Perché la fine della storia è già scritta.Quindi vivi come se Gesù fosse davvero risorto… perché lo è. E ricorda: non camminerai mai da solo.
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Bentornati Coniglietti e Pulcini dai mille coloriQuanto tempo che non ci sentiamo… come dite? Da ieri?In effetti questa è la seconda puntata di PASQUA anzi, di PASQUETTA!Oggi vi propongo una storia molto particolare e anche un po' lunghetta.Quindi non perdiamo altro tempo e andiamo subito a cominciareBuon ascoltoCon le voci de La compagnia dei Clementini con: 'La Pasqua delle tartarughe' di SilviaProgetto grafico di SAS
❄️ In base alla specie i grilli in inverno affrontano il freddo in modi diversi:
No, l'ornitorinco (Ornithorhynchus anatinus) non è un erbivoro. È un carnivoro e si nutre principalmente di piccoli animali acquatici, come:
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(00:00) Intro (01:40) Come è andato l'incontro tra Meloni e Trump (09:20) La missione dell'Italia in Libia è stata rifinanziata (14.33) Le 5 storie mitologiche della settimana Lunedì 28 Aprile, ore 19: "L'età dell'oro. Mercati, caos, opportunità: cosa sta succedendo davvero? Con Guido Brera e Clara Morelli. Evento online interattivo, esclusivo per gli iscritti a Will Makers. Partecipa gratis su willmedia.it/abbonati
FastLetter - Una fonte buona dalla quale aggiornarsia cura di Giorgio TavernitiN. 53 - 16 Aprile 2025Di cosa parliamo* La SEO sta Esplodendo* Il Filtro Web* AI Overviews e AI Mode* Le caratteristiche vincenti di chi è in AI Overviews* I test in corso* Tracciare AI Overviews e traffico LLMs* È vero che Google penalizza i contenuti Generati con l'AI?* LLMS.txt: sconsiglio di usarlo* I Piani Editoriali: Push e Ispirational* Qualche altra segnalazione* SalutiPremessa: se lavori a Milano e hai necessità di aggiornare o formare il team digital del quale fai parti, sappi che il 6, 7 e 8 Maggio L'Accademia di Search On arriva a Milano!Sarà una grande opportunità di formazione per tutti i team e le agenzie di Milano e dintorni.Portiamo i nostri 3 Seminari migliori:* AI per Agenzie e Team Digital con Alessio Pomaro* La SEO del Futuro con me (Giorgio Taverniti)* Google ADS per l'-Ecommerce con Gabriele BenedettiSpero di vedere alcuni di voi a Milano.Prima di entrare nel dettaglio un avviso: in questa edizione ci sono molti link a puntate precedenti. Questo accompagnato dal “ve lo avevo detto qui”.Non è per mettere in evidenza che sono anni che dico alcune cose che si avverano è perché ci sono degli approfondimenti passati che sono validi che forniscono contesto, approfondimento e fonti.LA SEO STA ESPLODENDO!“La SEO è morta”..“la SEO è morta” e poi non so se c'è stato un periodo con così tante richieste sulla SEO.“ChatGPT ucciderà tutto”..“ChatGPT ucciderà tutto” e poi appena arriva AI Overviews in Italia si crea un pandemonio che mai ho visto prima.Google Trends mostra un picco molto forte. Poi è vero che ci sono dati incoerenti e che nelle prossime ore si capirà di più come dice Martino Mosna qui (qualche bot?), ma è pur vero che se guardate le chiavi strettamente correlate in molte country il dato è in salita. Quello è un picco esagerato e scenderà o Google spiegherà. Guardate però la Germania nella discussione di connect dove i dati sono puliti. Non c'è dubbio che c'è un'interesse forte in questo momento.Lo ripeto da 20 anni: “La SEO non morirà mai, perché è uno stile di vivere il web”.Dove c'è una barra di ricerca, ci sarà sempre da ottimizzare. Dove c'è un ambiente in cui le persone soddisfano i loro bisogni, ci sarà sempre da creare contenuti per farlo.Punto. Il resto sono le opinioni di persone incompetenti che di Internet non ci capiscono un tubo.O gli effetti della Content Creation Tossica che è arrivata su LinkedIn.La tendenza, sempre più in ascesa, di trasformarsi in Content Creator per ottenere visibilità è un danno molto forte. Perché le persone, cosa che avviene anche nel mondo del giornalismo, sono a caccia della news da sparare forte.Ma poi c'è il corto circuito:* sempre più persone che non conoscono la materia la sparano forte* sempre più persone che non conoscono la materia interagiscono con chi la spara forteCosì ci sono una marea di informazioni false, imprecise, inutili, dannose su Digital Marketing, AI e SEO che davvero non se ne può più.Ma la SEO è sempre più viva. E per me significa Search Ecosystem Optimization. Non un significato teorico, ma pratico. Che ha a che fare con la Search Journey Umana, il framework che è nato dalle riflessioni post Google Liquido. E che vi mostro sotto.Non tutti i clienti sono pronti per un approccio di questo tipo, ma quando ne troviamo uno che lo è, lo spieghiamo e proponiamo.E infatti non credo molto alla figura dello SEO Specialist, credo alla sua evoluzione con competenze sempre più digital. Il tutto torna. C'è anche un'edizione della FastLetter che approfondisce questo concetto: Addio SEO Specialist!IL FILTRO WEBQuesto che vedete qui sotto è il filtro Web. Per chi non può vedere o sta ascoltando, insieme ai filtri Immagini, Video, Notizie, Video Brevi (ne parlerò sotto) c'è anche quello Web.A me non piace il nome Web. Lo avrei chiamato Pagine Web. Perché lì ci sono solo pagine. I Video e le Immagini fanno parte del Web. Invece finendo nel filtro Web ti mostra solo pagine web. La lista classica, potremmo chiamarla i 10 link blu. Sembra un'operazione nostalgia.Invece qualche giorno fa ho capito a che cavolo serve sta roba.Un po' avevo paura a dirlo a voce alta. Ma è arrivato il momento.Ad un certo punto l'unico risultato che avremo sarà AI Mode. Andando su Google, nella sua home, metteremo la nostra domanda e per molte di queste riceveremo solo quella che oggi si chiama AI Overviews o AI Mode.Sotto non ci saranno i risultati di ricerca come li intendiamo oggi. Non ci saranno le pagine dei Siti Internet. Quelle spariranno. Resteranno solo nel filtro Web, dove avremo i 10 link blu.Sotto l'AI Mode o AI Overviews, avremo la possibiltà di interagire ancora con l'AI, una sorta di correlate espanso o people also ask. Le SERP classiche saranno nel filtro web, al massimo come avviene ora i migliori resteranno aperti a destra (ma bisogna vedere la questione pubblicitaria).Ricordate quando dicevo sul motore del futuro:Clicco, cerco, scrivo il prompt, il sistema riconosce l'intento e mi risponde, a volte con un elenco di link, a volte con una risposta, a volte con la voce..come vorrà... dove vorrà.Quello accadrà. E qui viene in gioco la Liquidità di Google.Quello per cui sono preparati da anni.Si rafforza la mia idea che il traffico ai siti crollerà e che è importante il collegamento con Big Query.AI OVERVIEWS E AI MODEL'AI Mode l'ho spiegata qui. Ed è l'edizione della newsletter che poi mi ha portato al video “Google è il motore di ricerca del futuro”. Qui ho raccolto una serie di funzionalità che ci sono su AI Overviews, alcune solo in inglese, ma sappiamo che arriveranno: confronti, piani, tabelle, tutorial.Ma cos'è l'AI Mode?È una AI Overviews con steroidi. Trovata la chiave di volta, ovvero come usare Gemini in modo economico, ecco che lo scalano a tutti. E oggi che possiedono Gemini 2.5 che ha surclassato tutti (come dissi all'inizio di questa storia), questa roba è pazzesca.Le query sono cachate. Molte quando si attiva AI Overviews hanno il loghino di Gemini con la parola Ricerca che scompare in funzione delle parole Generazione in corso e poi esce AI Overviews. È un processo.Altre…hanno solo AI Overviews. Quelle…studiatele di più :)Sono soggette a meno cambiamenti nel tempo :)Perché non cambierà il risultato tra mesi di domande così: [come creare una tabella excel] e Google con l'AI creerà la migliore risposta possibile con le fonti ufficiali. Una deep research specifica.Una considerazione: ad oggi non c'è un piano di inserire i dati di AI Overviews dentro Search Console in modo separato. È un grande peccato. Però da Google fanno sapere che essendo un test, potrebbe creare confusione. I dati ci sono, ma sono accorpati agli altri, insomma è come un featured snippet. Per ora.E se non volete comparire potete usare il nosnippet. LE CARATTERISTICHE VINCENTI DI CHI È IN AI OVERVIEWSPosso ottimizzare per l'AI?Sì, ma sempre per gli utenti. Perché noi cercheremo cose mai cercate prima perché abbiamo una nuova possibilità di ricerca.Cambieranno intenti e informazioni.Quindi, siccome l'ottimizzazione è pertinenza, bisogna che in pagina ci siano le informazioni giuste. Come dicevo qui (per approfondire).Esempio dall'approfondimento.La persona cerca una soluzione. Ho bisogno di un paio di scarpe comode perché dovrò camminare per 20 giorni di fila circa 30.000 passi al giorno. È probabile che io incontri la pioggia.Se in pagina non avete questa informazione, che riguarda la soluzione, che cosa cavolo ottimizzate?Rivedere la SEO per l'avvento dell'Intelligenza Artificiale è INUTILE se:* Non si cambia il processo di creazione di contenuti (risorse).* Non si cambia il processo delle informazioni in nostro possesso (e non in nostro possesso) che poi devono essere pubblicate.* Non si cambia il processo di raccolta ed elaborazione dei dati.Quindi, una volta che abbiamo individuato come le persone cercano questi bisogni, sapremo anche le informazioni che dobbiamo avere in pagina. Come migliorare la visibilità dentro AI Overviews o altri?Ad oggi esiste un brevetto di Google che si chiama Generative summaries for search results. È importante ricordare che non sappiamo quali brev
Con il 3-0 sull'Empoli, il Napoli tiene viva la corsa scudetto e Antonio Conte invita tutti a ringraziare la sua squadra per non aver ancora consegnato il campionato all'Inter con due mesi di anticipo. Quindi ringraziamo tutti il Napoli in diretta con anche Raffaele Auriemma e Leo Turrini, ancora in tempo per ritrovare la voce per esultare per la sua Inter...più difficilmente per la sua Ferrari che domenica si è ritrovata ancora fuori dal podio.
TRASCRIZIONE E VOCABOLARIOPuoi sostenere il mio lavoro con una donazione su Patreonhttps://www.patreon.com/italianosiPer €2 al mese riceverai le trascrizioni di tutti i PodcastPer €3 al mese riceverai, oltre alle trascrizioni, anche una lista dei vocaboli più difficili, con spiegazione in italiano e traduzione in inglese.TRASCRIZIONECiao a tutte e ciao a tutti, bentornati o benvenuti nel podcast di italiano sì. Vi avverto che oggi sono malata e quindi la mia voce potrebbe abbandonarmi in certi momenti. Perdonatemi. Avevo comunque voglia di registrare questa puntata e quindi… eccomi qui. In realtà sono malata già da domenica e oggi è venerdì, quindi da cinque giorni. Perché? Perché sono malata? Perché Aaron ha cominciato l'asilo, il mio bambino ha cominciato l'asilo (l'asilo sarebbe il kindergarten). Abbiamo fatto tre giorni di inserimento, cioè di introduzione all'asilo per lui con me presente, e questi tre giorni sono stati sufficienti per farci ammalare tutti e due. Quindi adesso abbiamo passato tutta la settimana a casa e temo che dovremo ricominciare l'inserimento da capo. Spero che non continueremo ad ammalarci ogni volta che proviamo. [...]MY YOUTUBE CHANNELSupport the show
In cui Andrea e l'ospite speciale Alberto A (A di "Arcane stagione due") di DisAnime (il podcast di Querty dedicato agli anime, ascoltatelo!) fanno un incredibile team-up per parlare della stagione 2 di Arcane, la serie Netflix tratta dal videogioco League of Legends che sembra un anime e invece, a sorpresa, è meglio!Parliamo del livello incredibile delle animazioni, delle svolte improbabili della trama e di un podcast sulla stagione 1 che abbiamo registrato 3 anni fa e mai pubblicato
Bioetanolo e biodiesel, biometano e dimetiletere (DME) sostituiscono egregiamente gasolio e benzina nei motori a combustione e con emissioni di CO2 drasticamente ridotte. Ma a una condizione: che siano prodotti da matrici biologiche, quindi da materie prime vegetali, che non entrino in competizione con le materie prime alimentari e le relative colture e terreni agricoli. Quindi sì all’utilizzo di terreni marginali, alle colture lignocellulosiche (come la canna palustre) e agli scarti delle attività agricole: bene quindi fare l’etanolo con il fusto della pianta di mais, ma non con la granella di mais, che deve andare al mercato alimentare. Ma a che punto lo sviluppo di questi biocarburanti? E fino a che punto possono rappresentare una risposta per decarbonizzare il mondo degli autotrasporti? Ne parliamo con Paola Giudicianni Ricercatrice del CNR STEMS.
Adele abita in provincia di Bologna, ha 57 anni, e si occupa di formazione e coaching per le aziende. Della sua infanzia, ricorda la ricchezza. Sua madre era casalinga mentre il padre aveva un'impresa di metalmeccanica in società con suo zio, i cui fatturati regalano ad Adele un'infanzia dorata. Quando Adele ha 9 anni, però, mentre l'azienda è all'apice del successo il padre decide di vendere le sue quote, e sprofonda in uno stato di depressione. I proventi della vendita delle quote dell'azienda, intanto, circa 100 milioni, suo padre e sua madre se li dividono a metà. La madre, decide di conservarli e di provare a farli fruttare. Il padre, invece, continua a investire denaro nelle sue idee, ma senza successo. Nessuno di questi progetti decolla, lasciando la famiglia senza reali possibilità di rilancio.Per evadere da quella situazione sempre più opprimente, al momento dell'università Adele, pur rimanendo a studiare in città, lascia la casa in cui è cresciuta. Si mantiene da sola, facendo contemporaneamente la babysitter, la cameriera e l'insegnante di pallavolo. Impiega dieci anni a terminare l'università. Alla vigilia della laurea, diventa direttrice di un'associazione di categoria di imprenditori e fa il mutuo per una casa. Cinque anni dopo, decide di lasciare il posto fisso per mettersi in proprio. Adele apre così la partita Iva e i primi due anni raccoglie fatturati pazzeschi. Ma è proprio questo che genera le prime difficoltà. «Se, dopo il primo o il secondo anno, il tuo fatturato supera il limite di un'agevolazione prevista per l'avvio di un'attività da libero professionista, perdi quell'agevolazione. E io l'ho persa subito. Quindi, fin dall'inizio, mi sono trovata ad affrontare alcune difficoltà».Adele inizia così ad accumulare cartelle esattoriali. Complice una scarsa alfabetizzazione finanziaria e una fiducia quasi cieca nella sua commercialista, non riesce a intervenire subito per contenere il problema. Quando finalmente viene approvata la legge anti suicidi, Adele, il cui debito supera i 100mila euro, intraprende il percorso per impostare la procedura. Che si rivela particolarmente doloroso a causa dello stigma che marchia coloro che si sono indebitati. «È stata un'esperienza devastante. L'atteggiamento delle avvocate che mi hanno seguito, soprattutto di una delle due, era udel tipo "è capitato a te, a noi non poteva capitare". Mentre io avevo una visione più ampia delle concause che mi avevano portato in questa situazione difficile, per loro la causa era che io non sono stata in grado, che io non sono stata capace».Nonostante tutta questa fatica psicologica, Adele riesce ad accedere alla liquidazione controllata. E finalmente incontra qualcuno in grado di non farla sentire sbagliata. «Sono molto fortunata, ho trovato un ottimo liquidatore, una persona finalmente capace, competente, comprensiva, con la quale ho un dialogo aperto, che si pone come se potesse capitare anche a lui. E questo è davvero fondamentale».
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Oggi siamo in giro per tutta l'Italia. Passiamo da piazze molto molto piccole a treni un po' pericolosi. E facciamo una chiacchiera su un piccolo problema che potrebbe essere molto grande a breve in Italia. Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio RANTING in Slow Italian - https://www.youtube.com/watch?v=Yo-dxoKn7rw&t=1s Iniziamo subito con un "Dove eravamo rimasti?" - Come predetto da Raffaele qualche puntata fa, al Festival di San Marino Gabri Ponte ha vinto con "Tutta l'Italia!" Quindi lo vedremo anche al prossimo Eurovision! Parliamo poi delle nascite in Italia, come va? A quanto pare non benissimo. Matteo e Raffaele sono preoccupati per la propia pensione. C'e' la possibilita' di cambiare direzione e ritornare in attivo con le nascite? Se siete curiosi di capire come procede la demografia in Italia, Wiki ci da una mano a raccogliere alcune informazioni: https://it.wikipedia.org/wiki/Demografia_d%27Italia Poi continuiamo, si parte! Questa volta in treno. Ma no aspetta. Cosa c'e' sotto quel sedile? Un serpente?!?! Ebbene si, trovato un treno e soppresso (il treno, non il serpente). Raffaele ci racconta come, dove e cosa e' successo. Cambiamo quindi treno, e arriviamo finalmente a Torino, dove ci prendiamo un caffe', in piedi, nella piazza piu' piccola del mondo! https://torinocronaca.it/news/torino-cronaca/472551/la-piazza-piu-piccola-del-mondo-si-trova-a-torino.html Trascrizione Raffaele: [0:23] Buongiorno, Matteo. Matteo: [0:25] Buongiorno. Raffaele: [0:26] Rieccoci. Matteo: [0:27] Mi aspettavo una cantata da parte tua. Raffaele: [0:29] No, basta, basta cantare. Matteo: [0:31] Ma come? ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
In questo podcast condivido con te una pratica di respirazione guidata supportata da uno studio scientifico che dice che riesce a calmare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, quindi è in grado di ridurre lo stress e l'ansia e migliorare la tua concentrazione. Il respiro è veramente qualcosa che mi ha cambiato la vita. È affascinante quanto il respiro sia in grado di fare per noi, per la nostra salute, sia emotiva, mentale e fisica, nel giro di pochissimi minuti. Quindi fai questa pratica tutte le volte che vuoi, da seduta o da sdraiata, e poi fammi sapere attraverso I miei canali social come è andata e come ti senti dopo questa pratica. Se ti piace questa pratica, ti invito a iscriverti al mio minicorso gratuito 2025 in Equilbrio, dal 31 marzo al 3 aprile, dove potrai occuparti del tuo corpo, del tuo respiro, delle tue emozioni e della tua mente, 4 elementi fondamentali del nostro essere, e tutti collegati. Inoltre, lunedì 17 alle 21 potrai praticare insieme a me live su Youtube! Non perdere l'occasione di trasformare il tuo benessere, iscriviti subito al minicorso: https://giusivalentini.com/2025-in-equilibrio 00:08 Intro 01:20 Pratica 09:25 Conclusione
In questo episodio speciale di Fuorisoglia abbiamo avuto l'opportunità di intervistare Camila Mendes, attrice e protagonista della nuova campagna adidas per le Supernova Rise 2. Famosa per il suo ruolo in Riverdale, Camila ci ha raccontato il suo rapporto con la corsa, tra sfida, benessere e la ricerca di equilibrio in una vita frenetica tra set cinematografici e allenamenti.Dall'importanza di togliere la pressione al trovare il proprio ritmo senza schemi imposti, la sua visione della corsa è autentica e vicina a quella di molti di noi. E, naturalmente, abbiamo parlato anche di comfort e prestazioni, scoprendo come le Supernova Rise 2 siano pensate per rendere la corsa più fluida e piacevole.Traduzione intervista:Sandro Siviero: Ciao Camila.Martino Pietropoli: Ciao Camila.Camila Mendes: Ciao. Cos'è questo? Un podcast?Sandro Siviero: Siamo molto felici di averti qui con noi a Fuorisoglia. Fuorisoglia è il nostro podcast. Come si traduce?Martino Pietropoli: Oltre la soglia, in termini sportivi.Sandro Siviero: Sì, ma non è un podcast molto specifico, perché parliamo anche di serie TV, cinema e di tutto ciò che si può fare anche quando non si corre.Martino Pietropoli: Entriamo subito nella prima domanda, quindi. Camila, ancora grazie per essere con noi. Sappiamo che la corsa fa parte della tua routine quotidiana di allenamento. Come influenza il tuo modo di affrontare la giornata? Quali benefici ne trai, sia fisicamente che mentalmente?Camila Mendes: Beh, al momento sto seguendo una routine di allenamento molto specifica perché mi sto preparando per il mio prossimo progetto. Quindi, il mio programma di fitness attuale è pensato in funzione di questo. Direi che la mia giornata inizia con l'allenamento per le scene d'azione, poi passo al sollevamento pesi e infine concludo con una corsa. Per me, è fondamentale terminare l'allenamento con una corsa, altrimenti ho la sensazione di non essermi allenata davvero. Anche se so che tecnicamente non è vero, mi fa salire il battito cardiaco e mi dà la sensazione di aver fatto davvero esercizio.Dal punto di vista fisico, la corsa è importante perché migliora la resistenza e la capacità cardiovascolare. Come dicevo, mi fa sentire in salute e piena di energia. È una sfida per il mio corpo, ma in un modo appagante—mi fa sudare e sentire un vero rilascio fisico.Dal punto di vista mentale, mi dà chiarezza mentale e mi fa sentire realizzata. È un modo per scaricare le energie accumulate. Io soffro di ansia, quindi quando corro ho la sensazione di liberarmi da molta di quella tensione.Sandro Siviero: Fantastico. Ti è mai capitato di affrontare sfide personali o decisioni difficili che la corsa ti ha aiutato a superare?Camila Mendes: Assolutamente. Sì, la corsa mi ha aiutato ad affrontare molte sfide personali. Mi piace trasformarla in un'esperienza spirituale in cui elaboro i miei problemi. Se ho della rabbia repressa per qualcosa, la corsa è il posto perfetto per affrontare quel sentimento e liberarmene.Mi piace collegare l'atto fisico della corsa a qualcosa di più profondo, quasi come se stessi schiacciando i miei problemi mentre corro, capisci?Sandro Siviero: Sì, lo conosciamo bene. In un certo senso, è una forma di meditazione, giusto?Camila Mendes: Assolutamente.Martino Pietropoli: Molto interessante. Qual è il messaggio che vuoi trasmettere alle persone che vedranno questa campagna?Camila Mendes: Voglio che le persone si sentano meno sole nel loro rapporto altalenante con la corsa.Sai, è stato fatto uno studio secondo cui il 63% dei runner dice che la parte migliore della corsa è quando finisce. L'ho trovato affascinante e mi ci sono ritrovata molto.Mi piace l'idea di ammettere che correre non è sempre facile, ma che può essere piacevole. Ci sono modi per renderlo più bello e io ho voluto abbracciare questa mia relazione complessa con la corsa, perché non è semplice, e ammetterlo fa stare bene.Martino Pietropoli: Si potrebbe dire che invece di pensare alla corsa in sé, dovremmo concentrarci su ciò che viene dopo, sul beneficio finale.Camila Mendes: Esattamente! Il difficile è solo uscire dalla porta.Sandro Siviero: Un consiglio, in base alla tua esperienza, per qualcuno che vuole iniziare a correre ma non sa da dove cominciare?Camila Mendes: Credo che il consiglio più importante sia togliersi la pressione di dosso—ed è un consiglio che devo ricordare anche a me stessa.Il modo migliore per avvicinarsi alla corsa è costruire un rapporto personale con essa, senza farsi condizionare da un video visto online o da un articolo letto su internet. Devi fare quello che ti fa stare bene e imparare ad ascoltare il tuo corpo, perché se non è piacevole, non lo farai mai con costanza.Quindi, il trucco è trovare il modo di godersi la corsa, e il modo più veloce per farlo è semplicemente fare ciò che ti viene naturale.Martino Pietropoli: Oltre ad avere un'agenda fitta di impegni come artista, hai anche fondato Honor Roll, la tua casa di produzione. Come fai a bilanciare lavoro, fitness e benessere?Camila Mendes: Non lo so. Caspita, non è facile! Vorrei sapere la risposta. Sto ancora cercando di capirlo.È difficile dare una sola risposta su come riesco a gestire tutto, ma al momento sto approfittando del fuso orario. Sto girando a Londra, mentre il mio team è a Los Angeles—quindi sono parecchie ore indietro rispetto a me.In pratica, ho tutta la giornata per me qui a Londra, il che è fantastico. Poi, quando torno a casa, inizia la giornata lavorativa per tutti loro a Los Angeles, e la mia sera diventa il mio secondo turno di lavoro.Ma alla fine funziona, perché in questo modo riesco a fare entrambe le cose: girare e allenarmi di giorno, e dedicarmi alla produzione e agli altri impegni la sera.Sandro Siviero: Una domanda importante, perché ognuno ha la propria playlist o il proprio rituale prima di correre. Tu ne hai uno?Camila Mendes: Non ho un rituale vero e proprio prima di correre, ma mi piace organizzare le mie playlist mentre corro.Adoro creare playlist—ne ho una per ogni occasione. Ho anche una playlist specifica per la corsa, ma spesso metto la riproduzione casuale e cerco di sentire l'energia di ogni canzone.Se sento che una traccia non si adatta, la tolgo e la sposto da un'altra parte. Quindi sì, sono un po' maniaca del controllo—persino mentre corro!Sandro Siviero: Camila, grazie mille per il tuo tempo. È stato davvero un piacere averti con noi.Camila Mendes: È stato un piacere per me.Martino Pietropoli: Un vero onore.Sandro Siviero: Un grande piacere.Camila Mendes: Grazie mille, ragazzi.Martino Pietropoli: Grazie mille, Camila. A presto.Camila Mendes: Ciao ciao!
Francesco Scinetti vive a Milano, dove lavora come ricercatore all'Università Cattolica. Cresciuto a Dubino, un paese di 3.000 abitanti in provincia di Sondrio, a 13 anni va a studiare in una cittadina più grande, Morbegno, dove trova un unico modo per socializzare: acquistare capi e accessori di tendenza, che gli promettevano riconoscimento sociale. «Iniziai a fare pressione sui miei genitori, chiedendo una paghetta. Ogni centesimo che riuscivo a mettere da parte lo spendevo in vestiti. Era il mio unico modo di emergere».Una volta cresciuto, Francesco decide di abbandonare la Valtellina e di iscriversi alla Facoltà di Economia a Bologna, dove scopre un modo nuovo di spendere i soldi: «A Bologna, smetto completamente di comprare cose materiali, e inizio a spendere solo per fare cose e incontrare persone». Ma questa non è l'unica scoperta che fa. Nonostante avesse scelto Economia senza una visione precisa di cosa avrebbe studiato, si trova immerso in un mondo che lo entusiasma, stimolando in lui una curiosità crescente e una passione che non aveva mai immaginato. Così, finita la Triennale, decide di fare anche la Magistrale e si sposta in Bocconi, a Milano. Sono gli anni del Covid, e lui approfitta dell'isolamento per approfondire un tema che nei suoi studi universitari non viene mai trattato: la finanza personale. Inizia così a investire i suoi primi soldi guadagnati negli stage e a imparare dai suoi errori. Una volta laureato, inizia subito a lavorare come ricercatore presso l'Osservatorio dei Conti Pubblici Italiani, dove guadagna 1.700 euro al mese.Con i primi risparmi che riesce a mettere da parte, decide di fare un Master sulla Finanza personale in Svizzera. «L'ho fatto perché volevo acquisire delle conoscenze per non dover dipendere da un consulente finanziario. In realtà, scopro che mi piace davvero». E infatti, tempo un mese dalla fine del Master, Francesco si iscrive all'esame per entrare all'albo dei consulenti finanziari indipendenti. E inizia a pratica l'attività come secondo lavoro. «A dicembre ho fatturato 5.300 euro, a gennaio 200. Quindi, è tutto molto variabile. Ma sto iniziando a farmi strada».Nonostante ciò, forte della sua entrata fissa, Francesco non ha dubbi: vuole diventare libero economicamente a 45 anni. E per farlo, ha già la sua strategia. «Mettendo da parte 500 euro al mese con costanza per 20 anni, si arriva a un capitale di circa 400.000 euro. E ciò, non significa semplicemente avere una somma da spendere, ma possedere un patrimonio investito in un portafoglio diversificato tra azioni e obbligazioni, che mediamente può rendere il 7% annuo. Questo si traduce in circa 28.000 euro l'anno solo di rendimenti e dividendi. Ovviamente, tra vent'anni il costo della vita sarà più alto, ma resta comunque una base solida per costruire la propria libertà finanziaria».
Easy Italian: Learn Italian with real conversations | Imparare l'italiano con conversazioni reali
Ma cosa sta cambiando e perché Raffaele è così preoccupato? Meglio capire subito, anche perché poi dobbiamo andare in Sicilia, in un paesino molto particolare. Mettetevi comodi, stiamo per partire! Trascrizione interattiva e Vocab Helper Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership Note dell'episodio La Dolce Vita in Italy... Myth or Reality? - https://www.youtube.com/watch?v=mot9re6CUrs Iniziamo subito con una serie televisiva, ma non una delle solite famose. Iniziamo con "Friends" ma italiana. E se siete curiosi, si può ancora vedere, anche su YouTube! Basta cercare: "Via Zanardi 33". Andiamo poi in giro per l'Italia, in particolare andiamo in Sicilia, andiamo a Grammichele, una città molto molto particolare, a partire dalla sua pianta. Ma di cosa stiamo parlando? Bè dovete ascoltare l'episodio! Passiamo poi per Perugia, ma solo per associazione, perché in realtà parliamo dei "Baci Perugina"! Un dolce molto particolare italiano che è sempre stato caratterizzato da una particolarità unica, dentro ogni bacio perugina si trova sempre un bigliettino con una frase, sempre o quasi sempre diversa, di famosi autori internazionali. La notizia? Niente più frasi. Solo QR code... quando la modernizzazione semplifica, o complica? Concludiamo con un angolo dell'italiano particolare, parliamo di 6 parole omofone! Iniziamo dall'elefante nella stanza, cosa significa "omofono"? Da vocabolario: In linguistica, segno grafico o anche parola o locuzione uguali esclusivamente per il suono: per es. il c- di cuore e il q- di quota, le parole fiera ‘belva' e fiera ‘mercato', le locc. da canto e d'accanto. Da strada: Una parola che ha più significati. Ecco le parole: Integrale Tempo Campo Piano Dado Fiera Trascrizione Matteo: [0:09] È arrivato il sole! Raffaele: [0:25] Buongiorno, Matteo, ma dove? Matteo: [0:26] Buongiorno, il sole è arrivato qui a Milano finalmente. Raffaele: [0:30] E ovviamente è andato via da Napoli, perché non può stare in due posti contemporaneamente. È un po' come una coperta corta questo sole, o meglio, forse sono le nuvole che sono una coperta corta in Italia in questo periodo. Matteo: [0:46] Quindi un po' tu, un po' io, un po' tu, un po' io... ... Support Easy Italian and get interactive transcripts, live vocabulary and bonus content: easyitalian.fm/membership
Per prima cosa parleremo degli eventi di attualità che hanno fatto maggior notizia questa settimana. Inizieremo con la commemorazione dell'80° anniversario della liberazione di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa. Nel famigerato campo di concentramento, durante l'Olocausto, furono uccise ben 1,1 milioni di persone, principalmente ebrei. Quindi, approfondiremo il significato del discorso che il miliardario americano, Elon Musk, ha tenuto al raduno del partito di estrema Destra, Alternativa per la Germania (AfD). La conversazione successiva riguarderà il ritiro degli Stati Uniti dall'Organizzazione mondiale della sanità e il significato che quest'azione riveste per l'UE. Infine, esamineremo la decisione di un rinomato chef francese di vietare agli ispettori Michelin l'ingresso nel suo ristorante. La seconda parte del programma è dedicata alla cultura e alla grammatica italiana. Il nostro primo dialogo conterrà molti esempi dell'argomento grammaticale di oggi - Compound Nouns: Verbs + Nouns. E l'ultimo dialogo sarà ricco di esempi dell'espressione italiana: Non ci piove. - Una cerimonia solenne per commemorare la liberazione di Auschwitz - Elon Musk interviene a un raduno del partito di estrema destra in Germania - Quali saranno le conseguenze per l'UE del ritiro degli Stati Uniti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità? - Il celebre chef francese vieta agli ispettori Michelin l'ingresso nel suo ristorante - Pompei stupisce ancora: scoperte terme private da sogno - Tradizione o cambiamento? Il destino incerto del Festival di Sanremo