24 Mattino si rinnova, con la conduzione di Simone Spetia, affiancato da Paolo Mieli e Maria Latella.Informazione, analisi e approfondimento nel prime time del mattino, con la lettura dei quotidiani, le analisi, i commenti, le interviste ai principali protagonisti della politica, dell'attualità, del…
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Poi intervista politica ad Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri, con il quale partiamo dai due fronti di guerra in cui si cerca faticosamente uno spiraglio per arrivare ad un cessate il fuoco e ad una tregua: Ucraina e Gaza.
Il rapporto Antigone, associazione che si occupa dei diritti e delle garanzie nel sistema penitenziario, fotografa una situazione nelle carceri poco edificante per un Paese civile. Sovraffollamento record, carenza di personale, diritti compressi ed un alto numero di suicidi tra i detenuti.Ne parliamo con Sofia Antonelli, ricercatrice associazione Antigone ed a seguire con Francesco Paolo Sisto, viceministro alla Giustizia.
È dal 2018 che l'Ungheria è sotto osservazione da parte delle istituzioni comunitarie per la violazione dei principi fondamentali. Pochi giorni fa venti Paesi europei hanno scritto alla Commissione affinché valuti provvedimenti verso Budapest per una norma che vieta l'organizzazione e la partecipazione a eventi pubblici che promuovano l'omosessualità.Ne parliamo con Lorenzo Castellani, docente di Storia delle istituzioni politiche presso la LUISS e Tonia Mastrobuoni, corrispondente in Germania de la Repubblica.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Ieri la Camera ha votato la fiducia sul decreto sicurezza, sostenuto dall'esecutivo e dalla maggioranza ma contestato dalle opposizioni sia nel merito che nel metodo, nonché da giuristi e da enti umanitari della società civile. Ne parliamo con Davide Bellomo, membro della Commissione Giustizia della Camera di Forza Italia e Riccardo Magi, segretario di +Europa.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Molti paesi stanno abbandonando Nethanyahu per le stragi di Gaza. Nelle scorse ore Israele ha dichiarato che si appresta ad un'operazione senza precedenti su Gaza. Ieri è stata annunciata e poi smentita l'intesa raggiunta con Hamas sulla tregua. Cerchiamo di fare il punto insieme a Anna Foa, storica e autrice del libro: Il suicidio di Israele, edito da Laterza e Francesco Cundari, giornalista a Linkiesta.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Continuano i nostri approfondimenti sui 5 referendum in programma i prossimi 8 e 9 giugno. Oggi dibattito sul quesito 4, quello che interviene in materia di salute e sicurezza sul lavoro e riguarda il cosiddetto Testo unico del 2008. A confronto le opinioni di Francesca Re David, segretaria confederale Cgil e Mariella Giovannone, professoressa aggregata di Diritto del Lavoro dell'Università Studi Roma Tre.
In apertura la lettura critica dei principali quotidiani in edicola oggi con Paolo Mieli.In diretta dal Festival dell'Economia di Trento, arrivato alla sua XX edizione ed organizzato dal Gruppo 24 Ore con Trentino Marketing, ospitiamo in studio Francesco Maria Chelli, presidente ISTAT, che proprio questa settimana ha presentato il suo annuale rapporto che fotografa l'Italia oggi.
Ieri l'arresto del sindaco di Sorrento in flagranza, qualche giorno fa nella relazione al Parlamento dell'Anac, il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, aveva sottolineato la percentuale abnorme dell'affidamento diretto, pari al 98% per l'acquisto di servizi e forniture da parte della pubblica amministrazione. Ne parliamo con Giuseppe Busia, presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ed a seguire con Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano.
Il destino di Acciaierie d'Italia (ex Ilva) resta incerto. La già complicata trattativa con la cordata azera guidata da Baku steel resta ancora più incerta dopo l'incendio all'altoforno 1 ed al sequestro giudiziario che ne è seguito. Ne parliamo con Michele Emiliano, presidente Regione Puglia ed a seguire con Carlo Calenda, segretario di Azione.
Il governo ha impugnato la legge della Provincia di Trento sul terzo mandato (come aveva fatto per la Campania) e questo ha fatto scattare la protesta della Lega che ha parlato di "scelta politica" dietro questa decisione facendo salire la tensione nella maggioranza. Ne parliamo con Giovanni Donzelli, responsabile dell'organizzazione di Fratelli d'Italia.(Nella foto i consiglieri trentini Carlo Daldoss e Christian Girardi)Ieri l'attesa telefonata tra il presidente americano Trump e quello russo Putin sulla guerra in Ucraina. Per il Cremlino sono necessari colloqui lunghi ed articolati prima di arrivare ad una soluzione del conflitto. Ne parliamo con Andrea Romano, Professore di Storia della Russia all'Università di Roma Tor Vergata.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Continuano i nostri approfondimenti sui 5 referendum in programma i prossimi 8 e 9 giugno. Oggi dibattito sul quesito 5: "Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana". Ne parliamo con Antonella Soldo, coordinatrice della campagna per il Referendum Cittadinanza e Silvia Sardone, vicesegretaria della Lega.
Partiamo sempre dal consueto spazio con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Negli ultimi mesi in Libia la situazione è tornata a essere molto instabile e violenta, con scontri armati a Tripoli e tensioni politiche ed economiche molto acute tra le fazioni che controllano l'est e l'ovest del paese. Per parlarne ospitiamo Federica Saini Fasanotti, ricercatrice associata ISPI.Nell'aula di palazzo Madama ieri si è approvato con 81 sì e 37 no il decreto sulla cittadinanza. Il testo, introduce di fatto il principio che la cittadinanza italiana non si trasmette automaticamente ai nati all'estero in possesso di altra cittadinanza e preclude il riconoscimento di questa anche ai nati all'estero prima dell'entrata in vigore della legge, passa ora alla Camera. Con noi Paolo Emilio Russo, deputato di Forza Italia e relatore del dl Cittadinanza alla Camera.
Da oltre un decennio il tema della sicurezza e dell'immigrazione determina il successo nelle elezioni. Il laburista Starmer nel Regno unito ha capito la lezione ed indica la strada, per una rinascita della socialdemocrazia, anche attraverso una gestione sicuritaria dell'immigrazione.Ne parliamo con Stefano Folli, editorialista de la Repubblica e Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, leader di Alleanza Verdi Sinistra.
Da Gerard Depardieu al caso del primario dell'ospedale di Piacenza, torniamo a parlare di molestie sessuali sul lavoro. L'attore francese è stato condannato a 18 mesi con la condizionale per aggressioni sessuali mentre un'inchiesta a Piacenza sta scoperchiando anni di molestie ai danni di infermiere e dottoresse. Ne parliamo con Tatiana Biagioni, presidente di AGI - Avvocati giuslavoristi italiani.
Annunciato un accordo tra Usa e Cina sui dazi. Gli Stati Uniti ridurranno i dazi dal 145% al 30%, mentre la Cina dal 125% al 10%. La guerra dei dazi dichiarata dal presidente Trump si sta dunque lentamente trasformando in una muscolare politica commerciale tra gli Stati. È un bene per tutti, soprattutto per l'Italia e per la sua vocazione esportatrice.Ne parliamo con Adolfo Urso, ministro delle imprese e del made in Italy.
L'8 ed il 9 giugno si terranno i referendum su 5 quesiti in materia di disciplina del lavoro e cittadinanza.Cominciamo a parlare dei primi due, quello sulla disciplina dei licenziamenti illegittimi e quello sull'indennizzo per le imprese al di sotto dei 16 dipendenti. Ne parliamo con Gianna Fracassi, segretaria Flc (Federazione lavoratori conoscenza) e Maurizio Del Conte, ordinario di diritto del lavoro all'Università Bocconi e presidente di Afol metropolitana.
Oggi puntata speciale dedicata all'elezione di Papa Leone XIV. Partiamo sempre dal consueto spazio con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Le reazioni dal mondo dall'Italia, dagli Usa e dal mondo sul nuovo Papa: la nostra Catia Caramelli ha intervistato Sottosegretario del Dicastero Vaticano per la Cultura e l'Educazione Padre Antonio Spadaro. Con noi anche Roberto Bongiorni, invitato per il Sole 24 Ore in Ucraina, Carlo Marroni, vaticanista de Il Sole 24 Ore, Mara Morini, docente di Politics of Eastern Europe e Scienza politica all'Università di Genova e Aaron Maines, scrittore e giornalista americano, vive in Italia, è stato corrispondente del Wall Street Journal anche ex corrispondente New York Times.
In apertura di terza parte, il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Si è aperto ieri il Conclave che dovrà eleggere l'erede di Pietro. La prima fumata, seppur in ritardo, è stata nera come era prevedibile. Già oggi ci saranno altre quattro votazioni che potrebbero essere quelle decisive. Che Papa aspetta la Chiesa? Lo chiediamo a Catia Caramelli, Radio 24, e Giacomo Galeazzi, vaticanista del quotidiano La Stampa.
Il tema dei bassi salari resta centrale in Italia. Lo ha sottolineato l'ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) nel suo ultimo rapporto, e lo ha ribadito anche il Presidente Sergio Mattarella in occasione della celebrazione del 1° maggio.Ne parliamo con Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e Politiche Sociali, e Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro della segreteria nazionale del Partito Democratico.
Il governo Netanyahu ha approvato un piano militare per l'espansione dell'operazione a Gaza. Critiche dai Paesi dell'Ue e dubbi dei vertici militari, per la sorte degli ostaggi.Ne parliamo con Anna Momigliano, giornalista e scrittrice, autrice del libro: Fondato sulla sabbia - Un viaggio nel futuro di Israele ed Ugo Tramballi, consigliere scientifico ISPI ed editorialista de Il Sole 24 Ore.
In apertura di terza parte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Si attende ancora di capire cosa abbia causato lunedì scorso il black out in tutta la Penisola iberica. Un black out che fa sentire ancora i suoi strascichi, sia nella politica spagnola che sui media internazionali si sta parlando molto del ruolo che potrebbero avere avuto le fonti di energia rinnovabili. C'è chi sostiene che le centrali a gas naturale o nucleari debbano continuare a essere considerate nei piani di transizione energetica nazionali e che il blackout è la prova che non bisogna affidarsi alle rinnovabili. Dall'altro lato, molti ritengono che sia indispensabile incrementarne l'uso per contrastare il cambiamento climatico. Per parlarne ospitiamo Susanna Dorigoni, Direttore di ricerca presso il GREEN (Centro di Ricerca sulla Geografia, le Risorse naturale, l'Energia, l'Ambiente e le Reti) all'Università Commerciale Luigi Bocconi e Chicco Testa, presidente Assomambiente ed ex presidente Enel.
In apertura scopriamo come sta nascendo il nuovo governo in Germania sotto la guida del cancelliere Merz. Lo facciamo con Tonia Mastrobuoni, Repubblica.In occasione della festa del lavoro il governo Meloni ha varato un provvedimento che riguarda proprio i temi della sicurezza sul lavoro. Ne parliamo con Giorgio Pogliotti, Il Sole 24 ORE.Resta altissima la tensione tra India-Pakistan scoppiata pochi giorni fa dopo l'attentato terroristico nel Kashmir indiano che ha causato la morte di 26 turisti. Ne parliamo con Marco Niada, presidente del comitato Arghosha Faraway Schools.
"Salari inadeguati sono un grande problema, una grande questione per l'Italia", anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sottolinea l'anomalia italiana dei bassi stipendi come certificato dal Rapporto mondiale 2024-2025 dell'Organizzazione internazionale del lavoro.Alla vigilia del 1° maggio ne parliamo con Andrea Garnero, economista dell'Ocse ed autore con Roberto Mania del libro, La questione salariale (Egea) e con Laura Hardeep Kaur, segretaria generale Flai Cgil di Frosinone Latina.
Ingiurie ed offese a Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, per la sua partecipazione alle manifestazioni del 25 aprile. La senatrice a vita inoltre, per le minacce subìte, si trova a vivere sotto scorta dal 2019. Ne parliamo con Vincenzo Saponara, avvocato di Liliana Segre e Stefano Pasta, autore di Razzismi 2.0. Analisi socio-educativa dell’odio online (Scholé editore), ricercatore presso il Dipartimento di Pedagogia e il Centro di ricerca sull’educazione media, all’innovazione alla tecnologia (Cremit) Università Cattolica.
In apertura di terza parte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Le polemiche sul 25 aprile, il riarmo per l'Ucraina, le critiche al governo Meloni. Questo e molto altro nell'intervista politica di oggi con Fiorella Zabatta, Portavoce Nazionale Europa Verde.
In apertura di terza parte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Oggi, 25 aprile, le celebrazioni per la liberazione dal nazi-fascismo arrivano in un giorno di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. Un motivo in più, per qualcuno, per fare polemica su un giorno che dovrebbe essere di festa per tutti gli italiani. Ne parliamo con Francesco Clementi, costituzionalista, docente di diritto pubblico comparato all'Università La Sapienza di Roma e Flavia Perina, editorialista de La Stampa.
In apertura di terza parte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.I colloqui per la pace in Ucraina con i ministri degli Esteri internazionali, previsti ieri a Londra, sono stati rinviati. Il summit di Londra è stato ridimensionato dopo il rifiuto del presidente Zelensky di riconoscere l'annessione russa della Crimea. Cosa succede ora? Facciamo il punto con Mara Morini, docente di Politics of Eastern Europe e Scienza politica all'Università di Genova autrice del libro La Russia di Putin per Il Mulino e Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni internazionali all'Università Cattolica di Milano.
In apertura di terza parte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Sabato 26 aprile alle ore 10.00 saranno celebrati i funerali di Papa Francesco, Ai funerali confermate le presenze del presidente americano Trump, quello ucraino Zelensky e quello francese Macron. Ci sarà von der Leyen. Putin non sarà presente. Cosa rimarrà di Bergoglio nella storia politica e cosa lascia il pontificato di Francesco nella politica italiana e internazionale? Lo chiediamo a Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio e Graziano Delrio, Senatore del Partito Democratico.
In apertura di terza parte il consueto spazio di commento alle principali notizie di attualità e politica con Paolo Mieli, giornalista, scrittore, storico.Il mondo cattolico piange la morte del suo leader spirituale, il mondo riflette sull'eredità lasciata da Papa Francesco, scomparso ieri all'età di 88 anni. Se ne celebra il suo sguardo su chi è rimasto ai margini: carcerati, migranti, poveri e il cosiddetto sud del mondo. Lo ricordiamo insieme a Giovanni Maria Van, storico e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
In apertura, come ogni giorno, torna il nostro Paolo Mieli con le sue riflessioni sui fatti più importanti della giornata. Poi riavvolgiamo il nastro dell'atteso incontro tra la premier Giorgia Meloni e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca. Come è andato il confronto tra i due leader? Dazi, Ucraina e non solo, scopriamo meglio l'esito di questo faccia a faccia con Gregory Alegi, storico e giornalista e Lina Palmerini, quirinalista e commentatrice politica de Il Sole 24 Ore.
Fa discutere una sentenza di assoluzione dal reato di violenza sessuale per due uomini. Confermata anche in Appello la sentenza di primo grado perché la presunta vittima, una diciottenne, era sì ubriaca ma consenziente.Ne parliamo con Simonetta Matone, deputata della Lega e magistrata.Potrebbe esserci la mafia cinese, in particolare quella cosiddetta delle grucce, dietro il duplice omicidio di due cittadini cinesi a Roma.Ne parliamo con Pietro Pittalis, deputato della commissione Antimafia, presidente del Comitato sulle mafie straniere.
Nonostante i proclami di Trump, da candidato e da presidente, di poter far chiudere rapidamente il conflitto russo-ucraino la situazione diplomatica e sul campo resta impantanata.Ne parliamo con Nello Scavo, inviato di Avvenire e Carolina De Stefano, docente di Storia e politica russa alla Luiss Guido Carli.
La nuova indagine sulle scommesse nel calcio che vede tra i protagonisti anche dei calciatori ha riportato all'attenzione pubblica il tema della dipendenza. Il problema in realtà è trasversale ed interessa tutti gli strati della popolazione. Ne parliamo con Gabriele Sani, direttore del Cepid (Centro Psichiatrico integrato di ricerca, prevenzione e cura delle Dipendenze) del policlinico Gemelli e Maurizio Fiasco, presidente di Alea (associazione per lo studio del gioco d'azzardo e dei comportamenti a rischio).
In apertura il consueto appuntamento con Paolo Mieli e la sua lettura critica dei quotidiani di oggi. Le intemperanze di Donald Trump sui dazi aprono nuovi scenari. L'Ue ma anche la Cina sono alla ricerca infatti di nuovi mercati potenziali con cui eventualmente sostituire quello statunitense. Per parlarne ospitiamo Filippo Scerra, deputato M5s della Commissione Politiche Ue e Giulia Pompili, firma de Il Foglio.
Le carceri italiani scoppiano. A livello nazionale l'indice di sovraffollamento è del 132% con picchi come a San Vittore a Milano del 219%. Non si fermano nemmeno i suicidi, già ventisette quest'anno, dopo gli ottantotto, un record, dello scorso anno. L'aumento per legge dei nuovi reati non aiuta a migliorare la situazione. Ne parliamo con Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria e Raffaella Calandra, Il Sole 24 ORE.
In apertura il consueto appuntamento con Paolo Mieli e la sua lettura critica dei quotidiani di oggi. Come rispondere ai dazi di Trump? L'Europa ha scelta la strada delle risposte graduali con una serie di misure che inizieranno il 15 aprile. Due giorni dopo, il 17 aprile, Meloni volerà in America per incontrare il presidente Trump e cercare di aprire una breccia sui dazi reciproci all'Ue. La Francia, però, non si fida di questo viaggio di Meloni che rischia di aprire una crepa nella risposta unitaria europea. Ne parliamo con Irene Tinagli, europarlamentare del gruppo dei Socialisti e Massimo Garavaglia, senatore della Lega.
La seconda elezione di Donald Trump a presidente degli Stati uniti per la forza espressa fin qui, potrebbe diventare un banco di prova di tutti i populismi. Se il presidente americano riuscirà a mantenere le promesse molteplici potrà ulteriormente consolidarsi anche in Europa, molto meno, forse, se fallirà. Ne parliamo con Massimiliano Panarari, professore di Sociologia della comunicazione, Università di Modena e Reggio Emilia e Tonia Mastrobuoni, corrispondente de la Repubblica dalla Germania.
L'incertezza provocata dai dazi americani penalizza le Borse di tutto il mondo. La settimana si è aperta più o meno come si era chiusa con forti perdite e listini in preda alle convulsioni. Ne parliamo con Giuliano Noci, docente al Politecnico di Milano e prorettore del polo territoriale cinese e Morya Longo, giornalista de Il Sole 24 Ore.
In apertura in consueto appuntamento con Paolo Mieli e i suoi spunti di riflessione sui fatti principali di giornata. Come rispondere ai dazi di Trump? La presidente del Consiglio Meloni invoca l'Europa affinchè si arrivi ad una modifica del patto di stabilità e allo stop al Green Deal delle auto, pesantemente colpite dai dazi americani. È la ricetta giusta? Lo chiediamo a Veronica De Romanis, economista.
Se ne parla ormai da anni ma di fatto il numero dei femminicidi resta più o meno stabile. Altre due giovani donne sono state uccise da loro coetanei nell'ultima settimana. Ne parliamo con Alberto Penna, psicologo e psicoterapeuta. Ha scritto per Garzanti, Maschi che piangono poco e Livia Zancaner.
Dopo mesi di annunci è arrivata per davvero l'ora dei dazi. Il presidente Trump li ha annunciati in pompa magna dal Rose garden della Casa Bianca come il Liberation Day. Ne parliamo con Giulio Tremonti, deputato di Fratelli d'Italia ed ex ministro dell'Economia e Marcello Cattani, presidente di Farmindustria.
Fa discutere in Francia la sentenza di condanna che ha sancito anche l'ineleggibilità per Marine Le Pen per 5 anni o fino all'Appello. In Romania a febbraio scorso, il candidato presidenziale Georgescu, in testa dopo il primo turno, è stato poi escluso per violazioni delle leggi elettorali e sospetti di interferenze esterne.Ne parliamo con Tommaso Calderone, capogruppo Forza Italia in commissione Giustizia alla Camera ed Ettore Licheri, senatore del Movimento 5 stelle.