24 Mattino si rinnova, con la conduzione di Simone Spetia, affiancato da Paolo Mieli e Maria Latella.Informazione, analisi e approfondimento nel prime time del mattino, con la lettura dei quotidiani, le analisi, i commenti, le interviste ai principali protagonisti della politica, dell'attualità, del…
Il Governo mette mano alla difficile situazione nelle carceri. Per diminuire il sovraffollamento varate misure alternative alla detenzione ed un nuovo piano di edilizia carceraria. Approvata dal Senato intanto la riforma delle carriere dei magistrati che ora dovrà ritornare alla Camera per un terzo passaggio. Ne parliamo con il ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Ieri le parole del Sindaco Sala in consiglio comunale. Il Movimento 5 Stelle, la Lega e Fratelli d'Italia chiedono le dimissioni del sindaco, mentre il Partito democratico sarebbe intenzionato ad andare avanti con Sala, ma con un cambio di passo sull'urbanistica. Per parlare di tutti gli sviluppi delle ultime ore ci colleghiamo con Stefano Patuanelli, Capogruppo al Senato del Movimento 5 Stelle e Alessandro Alfieri, senatore del Pd.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Il Regno Unito ha annunciato una riforma storica della legge elettorale che estende il diritto di voto ai giovani di 16 e 17 anni. La riforma mira a uniformare il diritto di voto in tutta la nazione, portando a un allineamento con Scozia e Galles, dove i giovani sopra i 16 anni possono già votare nelle elezioni locali. Si stima che questa estensione potenzialmente aggiungerà circa 9,5 milioni di elettori sotto i 18 anni agli attuali 48 milioni circa di votanti registrati. In Italia sarebbe mai possibile? Per parlarne ospitiamo Lucia Marchegiani, professore associato di organizzazione aziendale all'università Roma Tre lunedì e Lorenzo Pregliasco direttore di YouTrend.
La magistratura continua ad indagare sull'impetuosa crescita immobiliare di Milano di questi ultimi anni.Ai filoni già aperti se ne sono aggiunti di nuovi con oltre settanta indagati tra cui il sindaco Beppe Sala.Ne parliamo con Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano e Filippo Borsellino, portavoce comitato famiglie sospese.
Non è sempre una scelta quella delle donne di lavorare di meno. E' il cosiddetto part-time involontario, si svolge un lavoro a tempo parziale perché non se ne è trovato uno a tempo pieno, e colpisce soprattutto le donne e gli stranieri. Colpisce l'entità: quattro volte maggiore rispetto agli uomini. Ne parliamo con Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro della segreteria nazionale del Partito democratico e Walter Rizzetto, deputato di FdI, presidente XI Commissione Lavoro.
Il turismo in Italia è visto o come una panacea (il petrolio d'Italia) o come una sventura (solo turismo mordi e fuggi). Probabilmente non è né l'una, né l'altra. Ne parliamo con Antonio Preiti, economista, docente di Destination management all'Università di Firenze e Stefano Minerva, sindaco di Gallipoli.
Donald Trump ha messo per iscritto dazi al 30%, dal 1° agosto, per l'Unione europea. Vedremo cosa accadrà ma per le aziende italiane il solo annuncio ha provocato già i suoi effetti negativi su investimenti e prospettive future. La svalutazione del dollaro inoltre renderà le tariffe ben più pesanti. Ne parliamo con Mario Monti, ex presidente del Consiglio, è stato Commissario europeo per la concorrenza e Riccardo Rosa, presidente Ucimu - Unione Costruttori Italiani Macchine Utensili.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Giovedì si terrà una riunione decisiva riguardo il futuro dell’ex Ilva di Taranto, convocata per la conferenza dei servizi tecnica finalizzata al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), necessaria per proseguire il percorso di decarbonizzazione e garantire la produttività dello stabilimento. Il clima è teso, con i sindacati che chiedono risorse aggiuntive e un prestito ponte da oltre 200 milioni di euro per mantenere la produzione in attesa di definire il nuovo assetto proprietario e gestionale. Per parlarne ospitiamo Ferdinando Uliano, Segretario Generale Fim Cisl e Paolo Bricco, Il Sole 24 Ore.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Rapporto INVALSI 2025: i risultati arrivati mercoledì confermano un quadro di stabilità e miglioramento in alcune aree, ma anche la persistenza di sfide importanti come i divari territoriali e la qualità delle competenze in Italiano e Matematica. Il test INVALSI diventa argomento di dibattito anno dopo anno e continua a dividere. Per parlarne ospitiamo Roberto Ricci, presidente Invalsi e Viola Ardone, docente e scrittrice.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Omicidio in pieno giorno lunedì mattina in provincia di Roma: un padre ha sparato e ucciso l'uomo che era stato condannato per la morte del figlio. L'opinione pubblica si è schierata in gran parte a favore del killer, esprimendo comprensione e persino approvazione per il suo gesto, considerato da molti come una risposta emotiva e legittima a una giustizia percepita come lenta e ingiusta. Per parlane ospitiamo Gianluigi Nuzzi, giornalista e Gian Domenico Caiazza, avvocato penalista.
Il servizio sanitario nazionale non gode di ottima salute tra code negli ospedali, carenze di medici ed infermieri ed una popolazione sempre più anziana. Di questo e di altro ne parliamo con il ministro della Salute, Orazio Schillaci.
La burocrazia e l'opposizione dei territori spesso rallentano oltremodo le nuove infrastrutture energetiche spesso contestate per il loro impatto sul paesaggio e sulla fauna. Intanto l'Italia resta indietro sugli obiettivi legati al Green deal. Ne parliamo con Stefano Deliperi, presidente dell'associazione ambientalista Gruppo di intervento giuridico e Giuseppe Argirò, vicepresidente Elettricità futura.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Poi l'intervista politica di oggi a Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.In queste settimane l'Europa si è divisa sulla delicata questione del riarmo, molti infatti sono preoccupati per la lobby delle armi, un insieme di organizzazioni e gruppi di interesse che si impegnano a influenzare le politiche pubbliche a favore del libero possesso e uso delle armi da fuoco. Negli Stati Uniti, la più nota e potente è la National Rifle Association (NRA), che svolge attività di lobbying molto influenti, finanziando campagne politiche e sostenendo candidati, in particolare del Partito Repubblicano, come Donald Trump nelle elezioni del 2016 e 2024. Per parlarne ospitiamo Luca Josi, imprenditore nel campo della comunicazione.Rimaniamo negli States: oggi è l'Independence day. Di questo e dell'annosa questione del Big Beautiful Bill ne parliamo con Cristina Bon, docente di Storia delle Istituzioni politiche presso la Facoltà di Scienze politiche e sociali dell'Università Cattolica.
Di cambiamento climatico se ne parla ormai da oltre trent'anni eppure, ogni volta, dei suoi effetti nefasti, se ne parla quasi come un'emergenza. Ne parliamo con Alessandro Bratti, coordinatore dell'International Network of Basin Organizations (INBO) ed Elisa Palazzi, climatologa e docente di Fisica del clima all'Università di Torino.
Il Governo ha approvato un decreto flussi per il prossimo triennio di mezzo milione di lavoratori stranieri, 50mila ingressi in più di quelli autorizzati nel triennio 2023-2025 (+10%). L'obiettivo del provvedimento è di consentire l'ingresso in Italia di manodopera indispensabile al sistema economico e produttivo nazionale e altrimenti non reperibile si legge nel testo. Ne parliamo con Santo Biondo, segretario confederale della Uil e Maurizio Ambrosini, professore di Sociologia delle migrazioni all'Università di Milano.
Nonostante gli interventi del Governo le code presso gli ospedali non sembrano attenuarsi.La crisi del sistema sanitario nazionale si è concretizzata subito dopo la pandemia quando il sistema non è più riuscito a garantire una certezza per visite ed esami. Tempi che si sono allungati oltremodo ed un maggior ricorso dunque alla sanità privata.Ne parliamo con Barbara Gobbi, giornalista Il Sole 24 ORE e Gilberto Turati, professore ordinario di Scienza delle Finanze presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Rilasciata dal Comune di Firenze la prima autorizzazione all'esercizio di Locazione turistica breve, in base al nuovo regolamento comunale entrato in vigore il 31 maggio scorso. Tutto questo è previsto dal testo unico per il turismo della Regione Toscana. Le nuove norme però fanno storcere il naso ai proprietari degli appartamenti e non solo. Per parlarne ospitiamo Sara Funaro, sindaca di Firenze e Giorgio Spaziani Testa, presidente Confedilizia.
Un giovane su tre ha subìto comportamenti vessatori online almeno una volta nel corso dell'anno ed il 7,8% ne è rimasto vittima più volte nel mese. Questo è uno dei dati diffusi dall'Istat nel report, 'Bullismo e cyberbullismo nei rapporti tra i ragazzi'.Ne parliamo con Vincenzo Vetere, presidente e fondatore dell'Associazione contro il bullismo scolastico e Antonella Brighi, preside della Facoltà di Scienze della Formazione all'università di Bolzano.
È di questi giorni una bozza redatta dal comitato ristretto al Senato per regolare la morte volontaria medicalmente assistita. In assenza di una legge la Consulta fin qui si è assunta l'onere di porre confini e principi. Ne parliamo con Chiara Lalli, biotecista e membro dell'Associazione Coscioni e Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati.
In apertura gli spunti di riflessione di Paolo Mieli, giornalista e storico, con la sua lettura critica dei quotidiani in edicola.La scorsa settimana, sette operatori socio sanitari ed una psicoterapeuta, ritenuti responsabili di gravi maltrattamenti su disabili ospitati in una comunità in provincia di Torino, sono stati arrestati dai Carabinieri. Si ripropone dunque il tema della sicurezza e della sorveglianza dei soggetti vulnerabili.Ne parliamo con Gisella Trincas, presidente di UNASAM - Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale e Paolo Leggero, presidente della Cooperativa Interactive che da 20 anni gestisce la struttura della Comunità Mauriziana di Luserna San Giovanni.
Di fronte al riemergere degli Stati nazionali ed alle loro decisioni unilaterali, le organizzazioni internazionali, come l'Onu ma non solo, faticano a trovare un posto nell'attuale crisi dell'ordine.Ne parliamo con Vittorio Emanuele Parsi, docente di relazioni internazionali all'Università Cattolica di Milano e Lorenzo Castellani, docente di Storia delle istituzioni politiche presso la LUISS di Roma.
In apertura gli spunti di riflessione di Paolo Mieli, giornalista e storico, con la sua lettura critica dei quotidiani in edicola.Nella notte il presidente americano è tornato a ribadire il successo dell'operazione di bombardamento dei siti nucleari iraniani. Ma gli analisti e gli osservatori dicono che ci vorrà tempo per valutare i danni, mentre da Teheran fanno sapere di aver spostato l'uranio arricchito in previsione di un attacco. Cosa succederà e come reagiranno gli Aytaollah? Con noi Stefano Stefanini, senior advisor di Ispi ed ex ambasciatore italiano alla Nato.Le misure di sicurezza restano ai massimi livelli intorno agli obiettivi sensibili, sedi diplomatiche, basi militari e luoghi simbolici dei Paesi coinvolti nel conflitto, sia negli Stati Uniti che in Italia. Sentiamo Marco Mancini, ex militare ed ex agente dei Servizi Segreti, per capire cosa cosa rischia l'Italia e l'Europa dopo gli attacchi.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Sabato a Roma doppio corteo per la pace e contro il piano di riarmo. Il corteo e la piattaforma che lo sostiene hanno però creato divisioni nella sinistra italiana. Alcuni gruppi e soggetti politici mostrano divergenze sulle modalità e sui contenuti della protesta, in particolare riguardo al rapporto con la Nato, la cooperazione militare con Israele, e le strategie di pace e disarmo da adottare. Per parlarne ospitiamo Angelo Bonelli, deputato e co-portavoce di Europa Verde e Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo ed eurodeputata del Pd.
"Rischi ma anche sfide sia per la crescita economica sia per la finanza pubblica e la sostenibilità del debito pubblico", il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti lancia di nuovo l'allarme sulle conseguenze anche economiche della demografia italiana. Ne parliamo con Elena Bonetti, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica in atto e Francesco Billari, professore di Demografia e dal novembre 2022 Rettore dell'Università Bocconi di Milano.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Siamo al sesto giorno di guerra tra Israele e Iran, le due nazioni continuano a colpirsi mentre il resto del mondo resta a guardare invocando una soluzione diplomatica. L'opinione pubblica si divide tra chi pensa che quello del nucleare sia solo un pretesto per Israele per regolare i conti con l'Iran e chi invece crede che Israele abbia ragione di intraprendere questa guerra perchè il regime iraniano vuole la sua distruzione. Ne parliamo con Roberto Arditti, giornalista, scrive per Il Tempo e Shady Alizadeh, avvocata, attivista italo-iraniana.
Leggera crescita per la povertà in Italia secondo il report della Caritas grazie alla sua rete capillare.Ricordiamo che secondo l'Istat sono ben oltre i 5 milioni le persone che vivono in povertà assoluta.Ne parliamo con mons. Carlo Redaelli, presidente di Caritas italiana e Cristiano Gori, ordinario di politica sociale all'Università di Trento e coordinatore del Patto per un Nuovo Welfare sulla Non autosufficienza.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Il ministro Valditara ha annunciato importanti novità per l'esame di maturità a partire dal prossimo anno scolastico. Valditara ha spiegato che l'obiettivo è superare l'attuale modello di "Esame di Stato", definito "molto freddo", per tornare a un esame che valorizzi integralmente la persona, affiancando istruzione ed educazione. La maturità diventa argomento di dibattito ogni anno a causa dei continui cambiamenti. Per parlarne ospitiamo Antonello Giannelli, presidente dell'Associazione Nazionale Presidi e il nostro Federico Taddia, che anche quest'anno sarà alla prese con La Notte prima degli esami.
Gli Usa hanno chiesto un aumento sostanzioso delle spese aderenti alla Nato. Dal 2% già previsto, benché non ancora raggiunto da molti Paesi, come l'Italia ad esempio, al 5% del Pil.Ieri a Roma l'incontro tra la premier Meloni ed il segretario generale della Nato, Mark Rutte. Ne parliamo con Luca Pirondini, senatore M5S e Paolo Capitini, generale e docente di Storia militare alla Scuola Sottufficiali dell'Esercito.
La pubblica amministrazione, tra turnover, merito e la ricerca dell'efficienza nei servizi resi ai cittadini e l'attualità politica, dal terzo mandato allo ius scholae, i temi dell'intervista al ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.
Secondo il sindacato dei medici Anaao- Assomned, un medico su tre ha subìto una denuncia penale e/o civile. Il contenzioso negli ultimi anni è cresciuto talmente a dismisura che all'interno di alcuni tribunali esistono sezioni specializzate solo per le cause mediche.Ne parliamo con Pierino Di Silverio, segretario nazionale Anaao Assomed e Vincenza Pinò, avvocato, si occupa di responsabilità medica.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli.Con il fallimento dei 5 referendum su cittadinanza e lavoro, torna d'attualità l'interrogativo sull'utilità del referendum abrogativo che richiede il quorum. Negli ultimi 20 anni solo nel 2011 il quesito sull'acqua pubblica ha superato il quorum del 50% più uno di voti. Ne parliamo con Carla Bassu, ordinaria di Diritto pubblico comparato Università di Sassari e Riccardo Magi, segretario di +Europa.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Poi riviviamo il weekend politico contraddistinto dalla grande manifestazione indetta dalle opposizione in solidarietà a Gaza Lo facciamo con Giuseppe Provenzano, Partito Democratico e Claudio Velardi, direttore Il Riformista.
Il ministro dell'Istruzione e del merito ha annunciato a breve un provvedimento per vietare l'uso dei cellulari anche alle superiori. "Emaneremo una circolare perché dal prossimo anno sia vietato l'utilizzo del cellulare, anche per scopo didattico, nelle scuole superiori."Ne parliamo con Federico Tonioni, psichiatra e psicoterapeuta, responsabile del Centro pediatrico per la psicopatologia da web presso il Policlinico Gemelli e Vincenzo Schettini, insegnante, fisico e divulgatore scientifico, account social La Fisica che ci piace.
Il terzo quesito del referendum del prossimo fine settimana riguarda le norme sui contratti a tempo determinato. In particolare, sulla durata massima e sulle condizioni per proroghe e rinnovi. Ne parliamo con Cristian Ferrari, segretario confederale CGIL e Luigi Marattin, deputato, tra i fondatori del partito Liberaldemocratico.
In apertura, gli spunti di riflessione accesi dal nostro Paolo Mieli e la sua lettura critica dei giornali.Poi intervista politica ad Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, a tre giorni dalla grande manifestazione di Roma in solidarietà per Gaza organizzata dai partiti di opposizione alla vigilia della tornata referendaria del 8 e 9 giugno.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Poi intervista politica ad Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri, con il quale partiamo dai due fronti di guerra in cui si cerca faticosamente uno spiraglio per arrivare ad un cessate il fuoco e ad una tregua: Ucraina e Gaza.
Il rapporto Antigone, associazione che si occupa dei diritti e delle garanzie nel sistema penitenziario, fotografa una situazione nelle carceri poco edificante per un Paese civile. Sovraffollamento record, carenza di personale, diritti compressi ed un alto numero di suicidi tra i detenuti.Ne parliamo con Sofia Antonelli, ricercatrice associazione Antigone ed a seguire con Francesco Paolo Sisto, viceministro alla Giustizia.
È dal 2018 che l'Ungheria è sotto osservazione da parte delle istituzioni comunitarie per la violazione dei principi fondamentali. Pochi giorni fa venti Paesi europei hanno scritto alla Commissione affinché valuti provvedimenti verso Budapest per una norma che vieta l'organizzazione e la partecipazione a eventi pubblici che promuovano l'omosessualità.Ne parliamo con Lorenzo Castellani, docente di Storia delle istituzioni politiche presso la LUISS e Tonia Mastrobuoni, corrispondente in Germania de la Repubblica.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Ieri la Camera ha votato la fiducia sul decreto sicurezza, sostenuto dall'esecutivo e dalla maggioranza ma contestato dalle opposizioni sia nel merito che nel metodo, nonché da giuristi e da enti umanitari della società civile. Ne parliamo con Davide Bellomo, membro della Commissione Giustizia della Camera di Forza Italia e Riccardo Magi, segretario di +Europa.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Molti paesi stanno abbandonando Nethanyahu per le stragi di Gaza. Nelle scorse ore Israele ha dichiarato che si appresta ad un'operazione senza precedenti su Gaza. Ieri è stata annunciata e poi smentita l'intesa raggiunta con Hamas sulla tregua. Cerchiamo di fare il punto insieme a Anna Foa, storica e autrice del libro: Il suicidio di Israele, edito da Laterza e Francesco Cundari, giornalista a Linkiesta.
In apertura la lettura critica dei quotidiani di oggi in edicola con Paolo Mieli. Continuano i nostri approfondimenti sui 5 referendum in programma i prossimi 8 e 9 giugno. Oggi dibattito sul quesito 4, quello che interviene in materia di salute e sicurezza sul lavoro e riguarda il cosiddetto Testo unico del 2008. A confronto le opinioni di Francesca Re David, segretaria confederale Cgil e Mariella Giovannone, professoressa aggregata di Diritto del Lavoro dell'Università Studi Roma Tre.