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Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
La festa di Tutti i Santi è una giornata di gioia, di speranza, di fede. Noi viviamo per tutto l’anno la comunione dei santi: li sentiamo a noi vicini, ci sono proposti e li riconosciamo come modelli di vita, li invochiamo come nostri intercessori, li festeggiamo nel giorno della loro nascita al Cielo. I loro nomi sono indicati nel calendario liturgico, ma ne ricordiamo solo una minima parte, alcuni dei tanti e tante che sono stati canonizzati dalla Chiesa. Oggi si unisce a noi e noi a essa quella schiera che nessuno sa contare e che è immersa ormai nella luce di Dio, che ha raggiunto la mèta e ci ha preceduto nel regno dei beati: li celebriamo tutti in un’unica festa e ritroviamo così anche i nostri cari, anche quei santi nascosti agli occhi degli uomini, ma luminosi a quelli del Signore. La qualifica che li accomuna tutti è la fedeltà, anche eroica, testimoniata a Dio e ai fratelli: fedeltà a Gesù Cristo, fedeltà al suo Vangelo, fedeltà alle promesse battesimali, fedeltà alla Chiesa. Tutti hanno fatto esperienza dell’amore di Dio, tutti sono stati lavati e mondati dalla sua misericordia, tutti hanno vissuto le beatitudini evangeliche e non si sono lasciati sedurre dalle attrattive del mondo e dalle seduzioni del maligno. Hanno combattuto la buona battaglia, hanno terminato la corsa, hanno conservato la fede: ora è riservata loro una corona di gloria. Mirabilmente, la storia degli uomini, i percorsi umani, l’agire e il pensare di ognuno si fondono con il volere di Dio, e così sgorga la santità, così si adempie un progetto di amore pensato, proposto e vissuto. È giusto, vero e salutare che tutto questo diventi motivo di festa e di gioia per noi: tocchiamo con mano la “pienezza”, la “verità”, il culmine oltre il quale non siamo in grado di aspirare e di salire. Sentiamo più vicino l’approdo, la meta già percorsa da tanti; la sentiamo faticosa, ma accessibile. “Se tanti e tante, perché non io?” diceva Sant’Agostino. Aspirare alla santità è proprio di ogni cristiano: ognuno di noi ha il dovere di realizzare il progetto che Dio ha su di sé. Tutti dobbiamo adempiere il precetto di Gesù: “Siate perfetti come perfetto è il Padre mio che è nei cieli” e il comandamento divino: “Siate santi, perché Io sono Santo”. I festeggiati di oggi sono i nostri alleati, i nostri collaboratori e ci infondono fiducia.
Tomaso Albinoni (1671-1751) Sonate da chiesa Sonata n. 1, in re minore1. Adagio [00:00] 2. Allegro [02:03] 3. Largo [04:24] 4. Allegro [05:23] Sonata n. 2, in mi minore 1. Adagio [07:21] 2. Allegro [09:19] 3. Largo [11:20] 4. Allegro [12:28] Sonata n. 3 in F major 1. Largo [14:25] 2. Allegro [15:32] 3. Adagio [17:18] 4. Giga [18:44] Donatella Colombo, violinoClare Ibbott, violoncelloMarco Rossi, organo
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
«Chi di voi, se un figlio o un bue gli cadesse in un pozzo, non lo tirerebbe subito fuori in giorno di sabato?» Suona bruciante la domanda posta da Dio nel cuore della nostra esistenza, continuamente tentata dall’incredulità e sempre bisognosa di risposte. Ha forse paura oggi la Chiesa di Cristo di guarire in giorno di sabato, di trasmettere la beatificante realtà liberatrice dell’uomo, di farsi credibile sacramento dell’amore smisurato di Dio? La contestazione dell’agire di Dio, del Figlio suo Gesù Cristo o della sua Chiesa scaturisce quasi sempre da ottusa presunzione, da grettezza mentale o dall’aver assunto atteggiamenti di mera esteriorità, estranei alla Verità. Dio è più grande del “sabato”, è più grande di ogni umana grandezza, trascende ogni logica e i suoi disegni vanno oltre i confini della ragione umana senza umiliarla, se illuminata dalla sua stessa grazia. Impariamo oggi che ogni momento è buono per fare del bene, a tutti. Prendiamo esempio da Cristo, che il bene lo fa sempre, anche, o forse proprio, nel giorno di festa.
In questo studio mediteremo assieme Il libro dell'apocalisse al capitolo 4. Versetti 1 e 2. Chiesa evangelica Padova Calvary Chapel
Preghiera per la Chiesa. Meditazione di don Marco Gnavi sul Vangelo di Matteo (Mt 5,20-22.43-48)
I titoli: - La preghiera di Leone XIV per le vittime dell'uragano Melissa in Giamaica e a Cuba: 7 morti, 700mila sfollati, danni a case, infrastrutture e ospedali - Medio Oriente. Netanyahu ordina altri raid a Gaza e accusa Hamas di violazioni dell'intesa, almeno 100 morti tra 35 bambini mentre è tornato in vigore il cessate il fuoco. Gli Usa: "la tregua non a rischio" - Nella catechesi dell'udienza generale il monito del Pontefice: la Chiesa non tollera l'antisemitismo a motivo del Vangelo
The former Utah Jazz Assistant Coach on the Utah Jazz & the NBA, Lauri dropping 50 in last night's win over the Suns, Sixers impressive start + more
Mentre si avvicina la ricorrenza del 31 ottobre, data in cui si ricorda l'avvio della Riforma protestante in Germania, il pastore Paolo de Petris si chiede – nella sua riflessione biblica – che cosa avesse mosso il monaco agostiniano Martin Lutero, nel 1517, ad intraprendere quel percorso radicale che lo avrebbe portato a rompere con la Chiesa di Roma. La risposta è semplice, afferma il pastore de Petris: Lutero era mosso da un disperato bisogno di incontrare un Dio misericordioso. Studiando la lettera ai Romani dell'apostolo Paolo, Lutero colse la portata del suo significato liberante, incontrando un Dio che rende giusto il peccatore attraverso la Grazia; un Dio che dona e non punisce.Parlare di fede e di Dio nel mezzo della vita: è il cuore degli incontri che hanno preso inizio ad ottobre a Lugano, con cui la Chiesa riformata intende dare spazio a discussioni aperte su argomenti di fede e spiritualità cristiana, partendo dall'esperienza e dal vissuto quotidiano. Dopo l'incontro con il teologo anglicano Gianluigi Gugliermetto, è previsto a novembre un dialogo con Karima, donna afgana fuggita dal regime dei talebani e ora in Svizzera. Spiega il senso e gli obiettivi di questi dialoghi, il pastore riformato Daniele Campoli.
Liturgia della Settimana - Il Commento e il Vangelo del giorno
Genera sconforto e irritazione il comportamento assurdo del capo della sinagoga, che si indigna nel vedere Gesù imporre le mani e guarire, di sabato, una povera donna afflitta da diciotto anni da un terribile male. Egli la proclama libera dalla sua infermità e le impone le mani. La reazione della donna, “raddrizzata” miracolosamente, è quella di glorificare Dio; la reazione del capo della sinagoga è invece una critica assurda e cieca nei confronti del Cristo. Nella sua ottusità e grettezza, citando a sproposito la Scrittura sacra, dichiara che ci sono sei giorni in cui si deve lavorare e non in giorno di “shabbàth”. Il Signore definisce ipocrita tale comportamento e tale giudizio. Quanto Gesù ha fatto non può essere paragonato al lavoro umano: Egli sta rivelando, ancora una volta, la centralità della sua missione nei confronti dell’uomo infermo e peccatore. Egli è colui che guarisce e colui che salva. Lo dichiarerà più esplicitamente in altre occasioni: “Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera”, e altrove dice: “Sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato”. Capita ancora di sentire e leggere critiche assurde e talvolta blasfeme nei confronti di Cristo, della Chiesa, dei suoi ministri e dei suoi fedeli: molto spesso si constata che il lucignolo della ragione umana vorrebbe giudicare e condannare la Luce stessa di Dio. La ragione umana, invece, si spiega e si comprende solo nella Luce di Dio.
Mentre si avvicina la ricorrenza del 31 ottobre, data in cui si ricorda l'avvio della Riforma protestante in Germania, il pastore Paolo de Petris si chiede – nella sua riflessione biblica – che cosa avesse mosso il monaco agostiniano Martin Lutero, nel 1517, ad intraprendere quel percorso radicale che lo avrebbe portato a rompere con la Chiesa di Roma. La risposta è semplice, afferma il pastore de Petris: Lutero era mosso da un disperato bisogno di incontrare un Dio misericordioso. Studiando la lettera ai Romani dell'apostolo Paolo, Lutero colse la portata del suo significato liberante, incontrando un Dio che rende giusto il peccatore attraverso la Grazia; un Dio che dona e non punisce.Parlare di fede e di Dio nel mezzo della vita: è il cuore degli incontri che hanno preso inizio ad ottobre a Lugano, con cui la Chiesa riformata intende dare spazio a discussioni aperte su argomenti di fede e spiritualità cristiana, partendo dall'esperienza e dal vissuto quotidiano. Dopo l'incontro con il teologo anglicano Gianluigi Gugliermetto, è previsto a novembre un dialogo con Karima, donna afgana fuggita dal regime dei talebani e ora in Svizzera. Spiega il senso e gli obiettivi di questi dialoghi, il pastore riformato Daniele Campoli.
Il Papa al Giubileo delle equipe sinodali: nella Chiesa non personalismi ma ascolto, tutti dobbiamo servire Appello per la pace e per il Messico colpito dalle alluvioni: vi sono vicino prego per defunti e famiglie
Support Us at: Donation Page – LibriVox Free AudiobooksThe Adventures of Pinocchio is a novel for children by Italian author Carlo Collodi (here transl. by Carol della Chiesa). The first half was published in serial form between 1881 and 1883, and then completed as a book for children in February 1883. It is about the mischievous adventures of Pinocchio, an animated marionette, and his poor father, a woodcarver named Geppetto. It is considered a classic of children's literature and has spawned many derivative works of art, such as Disney's classic 1940 animated movie of the same name, and commonplace ideas, such as a liar's long nose.(Summary from Wikipedia)Genre(s): Children's Fiction, Myths, Legends & Fairy TalesLanguage: EnglishKeyword(s): literature (1956), children (1104), adventure (1013), boy (12), puppet (4)Support Us at: Donation Page – LibriVox Free Audiobooks
The former Utah Jazz Assistant Coach on the Utah Jazz & the NBA, Jazz's surprising win over the Clippers in the season opener, Billups arrested for mafia-rigged poker games + more
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:«Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto!Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. D'ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».
Ospite della puntata di Voci Protestanti è Paolo Martinino, volontario del Collettivo Informacarcere del Centro sociale evangelico di Firenze.Il centro negli anni ha lavorato su molti progetti, anche finanziati dall'Otto per mille della Chiesa valdese, dedicati al concetto di "prigione": iniziative in cui scrittura, musica e teatro si sono affiancati alla riflessione sul tema delcarcere, al confronto e all'incontro tra chi è “dentro” (detenuto o operatore) e chi è “fuori”.Le prigioni oggi non sono solo quelle del carcere, ma anche quelle invisibili, eppure diffuse, tra cui le nostre incapacità, inadeguatezze, fragilità quotidiane, che in qualche modo tengono imprigionati. Sabato 25 ottobre si terrà un nuovo incontro “Sprigioniamo umanità: prendersi cura delle scritture dal carcere”, dalle 16,30 alle 18,30 al Centro sociale evangelico di Firenze, in via Manzoni 21.
Preghiera per la Chiesa. Meditazione di don Marco Gnavi sul libro del profeta Isaia (Is 2,1-5)
In questo studio mediteremo assieme Il libro dell'apocalisse al capitolo 3. Versetti 14-22
I titoli: - Il Papa all'Udienza generale: Cristo guarisce la tristezza, malattia diffusa del nostro tempo. Poi ricorda Giovanni Paolo II nel giorno in cui la Chiesa celebra la sua memoria - Nuovi raid russi sull'Ucraina: sei vittime, anche due bambini. I soldati di Kiyv colpiscono impianto chimico con missili stormshadow - Gaza, “La tregua è concreta, sono ottimista sulla pace”: così il vicepresidente Usa Vance in Israele. L'Onu avverte: la Striscia è piena di mine
Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi tenetevi pronti perché, nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo».Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?».Il Signore rispose: «Chi è dunque l'amministratore fidato e prudente, che il padrone metterà a capo della sua servitù per dare la razione di cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così. Davvero io vi dico che lo metterà a capo di tutti i suoi averi.Ma se quel servo dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi, il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l'aspetta e a un'ora che non sa, lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli infedeli.Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche.A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più».
“Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?” (Lc 18, 8) Oggi vogliamo festeggiare insieme a voi la memoria di San Giovanni Paolo II riprendendo il discorso alla veglia della GMG 2000 a Tor Vergata… parlando delle dipendenze e del cammino spirituale! Ascoltaci!… I podcast sul discernimentohttps://www.youtube.com/playlist?list=PLjJkKNPPm1WpVpgQeUflSjMx5ZXbaTm-o Gli articoli sul discernimentohttps://uncorpomihaidato.com/category/il-discernimento/ Il discorso completo a Tor Vergatahttps://www.vatican.va/content/john-paul-ii/it/speeches/2000/jul-sep/documents/hf_jp-ii_spe_20000819_gmg-veglia.html Aiutacihttps://uncorpomihaidato.com/aiutaci/ …Musica del podcast "Mother of God", Debora Vezzani:https://youtu.be/g0aznkFu790---------------------"Un corpo mi hai dato" è un progetto di evangelizzazione nato per rispondere alla domanda "Come il corpo ti parla di Dio nella tua vita?".Corpo come casa che ogni giorno sei chiamato ad abitare in pienezza e nella tua unicità di figlio amato dal Padre.Corpo come pane spezzato per condividere l'Amore sperimentato con i fratelli in Gesù. Corpo come Corpo di Cristo, la Chiesa, come famiglia dove nutrirsi del Pane della Vita.Un corpo che nasce, cresce...e rinasce!Come?Cammina con noi per scoprirlo! ... Vuoi conoscerci meglio e andare dietro le quinte, per vedere come siamo arrivati fin qui oggi?https://uncorpomihaidato.com/scoprici/ Per richiedere una tappa del nostro tour e/o un accompagnamento personale:https://uncorpomihaidato.com/contattaci/ Per aiutarci a portare avanti questa missione:https://uncorpomihaidato.com/aiutaci/ E per tutto il resto: SITO INTERNET https://uncorpomihaidato.com YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UC1l5PfLcyIGWqSj7RVOexwg/ SPOTIFY https://open.spotify.com/show/0GQd3LJjXfU4pA0xoRwhDB?si=2jXknMmVTrCPW33nJVGnTQINSTAGRAM: https://www.instagram.com/uncorpomihaidato/ GRAZIE DI CUORE!A presto! Emanuele&Marianna&co.
The former Utah Jazz Assistant Coach on the NBA season beginning tonight, His season predictions, Will the Jazz outperform expectations (?) + more
TESTO DELL'ARTICOLO ➜ https://www.bastabugie.it/8325CINA, CENSURA TOTALE PER I SACERDOTI IN INTERNET di Bernardo Tombari Niente religione su internet, tranne per i siti web autorizzati delle confessioni che accettano i valori socialisti e la sinicizzazione. È il nuovo "Codice di condotta su internet" per preti e ministri di culto in Cina, pubblicato dal Dipartimento per gli Affari religiosi. "Il clero religioso non deve diffondere idee religiose o indurre minorenni alla fede religiosa tramite internet, né organizzare la partecipazione dei minori a formazione religiosa, campi estivi (o invernali), né organizzare o costringere i minori a partecipare ad attività religiose" recita l'articolo 10 del codice. Vietate anche raccolte fondi, predicazioni o celebrazioni religiose online.Non è chiaro quali siano le pene, il codice dichiara solo che il Dipartimento per gli Affari religiosi contatterà il clero che violerà il codice, perché "apporti correzioni entro un limite di tempo", e qualora questo non accada verrà punito "secondo le leggi e i regolamenti amministrativi pertinenti". L'obiettivo è evitare "contenuti che incitano alla sovversione del potere statale" o "attività di infiltrazione religiosa straniera". Un modo per dire che il Partito comunista cinese è disposto ad accettare Dio, se è un dio abbastanza piccolo da poter essere sottoposto allo stato e all'ideologia socialista, da poter stare in un angolo senza dare fastidio. La Santa Sede ha rinnovato l'anno scorso l'Accordo Provvisorio con la Repubblica Popolare Cinese, che sarà quindi attivo fino al 2028 salvo ulteriori rinnovi (l'intesa è arrivata nel 2018 ed è stata poi rinnovata tre volte).L'Accordo riguardava soprattutto le nomine dei vescovi, per mettere fine a decenni di ordinazioni illecite senza il consenso papale. Dagli anni '50 infatti, i vescovi in Cina venivano eletti dall'Associazione patriottica cattolica cinese, quindi sotto il controllo dello stato. Era stato dichiarato però anche l'obiettivo di un "dialogo costruttivo" tra la Chiesa e il governo del Paese. Le restrizioni sempre crescenti e le intrusioni di Pechino, o in alcuni casi addirittura decisione autonome, nelle nomine o nella creazione o rimozioni di diocesi non sembrano però andare in quella direzione.Anche il Segretario di Stato Parolin ha ammesso che l'accordo sta "procedendo lentamente, a volte anche facendo un passo indietro". Le nuove restrizioni per l'attività online non sono esclusivamente per il Cristianesimo, anzi, sono probabilmente più mirate verso sette come il Falun Gong, ma è facile immaginare che ci vadano di mezzo anche quegli influencer cristiani che rifiutano l'idolatria dello Stato e non vogliono un Dio "sinizzato" o socialista, perché sanno che Cristo non è venuto per portare pace, ma spada.Nota di BastaBugie: Stefano Magni nell'articolo seguente dal titolo "Jimmy Lai, ultimo atto. L'editore cattolico dissidente rischia la morte" parla della storia di Jimmy Lai. Il figlio Sebastien Lai sarà ospite della prossima Giornata della Bussola, il 25 ottobre 2025, e ritirerà il premio "Fatti per la Verità" assegnato a suo padre.Ecco l'articolo completo pubblicato su La Nuova Bussola Quotidiana il 16 agosto 2025:Arrestato nell'agosto del 2020, in carcere dal dicembre successivo, sotto processo dal 2023 per motivi puramente politici. Jimmy Lai, imprenditore ed editore cattolico di Hong Kong, lunedì riceverà la sentenza che deciderà della sua vita. Ha 77 anni, salute malferma e rischia di morire in carcere. Per il figlio, Sebastien*, una condanna a una lunga pena detentiva equivarrebbe a una sentenza di morte. Eppure, fino a cinque anni fa, Jimmy Lai era uno degli uomini più ricchi e rispettati di tutta l'Asia. Personalmente incarna la tragedia di una città che non si arrende mentre finisce sotto il giogo della Cina comunista.L'udienza finale del processo Lai avrebbe dovuto tenersi la settimana scorsa, ma è stata rimandata per due volte. La prima volta a causa del tifone che ha colpito la costa sudorientale cinese. La seconda perché la corte ha accolto la richiesta della difesa di Lai, che chiede assistenza medica per l'imputato. Lunedì un'auto medica sarà pronta a intervenire e il cuore di Jimmy Lai sarà monitorato in diretta. L'anziano imprenditore ha trascorso più di 1700 giorni in isolamento. La sua salute ne ha risentito drammaticamente, nell'ultima udienza, quando è stato accolto il rinvio, è apparso visibilmente dimagrito e sofferente.Intervistato dalla Bbc, Sebastien Lai dichiara che anche se suo padre ricevesse la pena più mite di cinque anni, la sua vita sarebbe a rischio: «Praticamente sarebbe una sentenza di morte. Data la sua età e la sua salute, sì, morirà in prigione», dice alla Tv pubblica britannica, perché «Il suo corpo sta collassando». Sebastien Lai sta chiedendo al premier britannico Keir Starmer e al presidente americano Donald Trump di agire in fretta per la sua salvezza. Trump ha dichiarato, a proposito di Lai, che farà «tutto il possibile» per ottenerne la liberazione. Lai è cittadino britannico dal 1996 e la sua morte in una galera cinese a Hong Kong sarebbe una sconfitta per Londra. «Noi, come nazione (nel Regno Unito, ndr) non ci saremmo battuti per uno dei nostri più coraggiosi cittadini, quando sarebbe stato importante farlo».Jimmy Lai non è nato a Hong Kong, ma nella Cina comunista, a Canton, alla vigilia della presa del potere da parte di Mao Zedong. I suoi genitori, borghesi benestanti, sono stati spogliati di tutto all'epoca delle prime collettivizzazioni. Da bambino, Jimmy Lai doveva sfamarsi con lavoretti, come portatore di bagagli alla stazione di Canton. Fu l'occasione per conoscere gente che proveniva dal "mondo esterno", una rivelazione per chi era nato e cresciuto nella miseria più nera della Cina maoista. E fu in quel periodo che decise di rischiare il tutto e per tutto pur di fuggire, da clandestino, nascosto in un peschereccio diretto a Hong Kong, allora isola britannica.Anche a Hong Kong, ottenuto l'asilo politico, fece lavori umili finché, da operaio tessile che era, non divenne imprenditore tessile. E fondò la sua impresa di moda, la Giordano. Divenuto milionario e uomo d'affari di successo, vendeva i suoi vestiti anche nella Cina continentale, grazie alle prime riforme di mercato di Deng. Ma nel 1989 rimase scottato dalla repressione di Piazza Tienanmen. Fu allora che decise di affiancare, alla sua attività imprenditoriale, anche quella di attivista dei diritti umani, contro il regime comunista cinese. Pechino, da allora, lo ha considerato una spina nel fianco e ha cercato, prima di boicottarlo, poi di ucciderlo, infine di eliminarlo con mezzi giudiziari.L'attività editoriale di Jimmy Lai iniziò nel 1990 con la fondazione della rivista Next, che prendeva apertamente di mira i dirigenti comunisti, sotto la protezione della libertà di stampa garantita dalla legge di Hong Kong. Nel 1993, per rappresaglia, la Cina chiuse tutti i suoi negozi. Ma nel 1995, invece che piegarsi, Lai fondò un secondo giornale anticomunista, il quotidiano Apple Daily, che ben presto divenne uno dei più letti di Hong Kong.Il regime di Pechino prese molto sul serio le critiche e le inchieste di Next e Apple Daily. Tanto che nel 2008 un anonimo milionario cinese, a Hong Kong, pagò l'equivalente di un milione di dollari un sicario per uccidere Jimmy Lai e il deputato Martin Lee. Il complotto per assassinare l'imprenditore dissidente e il politico democratico, fallì con l'arresto del killer e con la sua condanna, quando la giustizia di Hong Kong non era ancora politicizzata. Nel 2013 degli anonimi aggressori sfondarono la porta della casa di Jimmy Lai con un'auto e lasciarono un'ascia e un machete, come segni intimidatori. Nelle manifestazioni del novembre 2014, Lai subì l'aggressione fisica di militanti filo-Pechino. E nel gennaio 2015 sia la casa dell'editore che la sede di Next vennero attaccate con bombe incendiarie.Queste pesanti intimidazioni non fermarono Jimmy Lai che, dal 1997, si era convertito al cattolicesimo. Anzi, ne rafforzarono la determinazione, religiosa e politica, a continuare a lottare. I comunisti cinesi hanno però trovato il modo di silenziarlo, solo quando hanno messo le mani direttamente su Hong Kong, ponendo fine alla sua autonomia. Come risposta alle manifestazioni di massa pro-democrazia dell'estate 2019, approfittando del lockdown dei primi mesi della pandemia di Covid-19, Pechino impose alla città la sua Legge sulla sicurezza nazionale, con cui può arrestare e processare cittadini per reati politici. Jimmy Lai venne arrestato nell'agosto 2020, mentre la polizia irrompeva nella sede di Apple Daily. L'accusa era quella di aver "cospirato con potenze straniere" ai danni degli interessi nazionali cinesi.Dopo aver arrestato Lai, le autorità di Pechino hanno anche spento la voce della sua più importante creatura editoriale. Con un raid in diretta televisiva, 500 poliziotti hanno fatto irruzione nella sede dell'Apple Daily, il 17 giugno 2021, arrestando cinque dirigenti e sequestrando computer e hard disk. Le autorità di Hong Kong, al tempo stesso, sequestravano l'equivalente di 2 milioni e mezzo di dollari alla casa editrice e alle imprese ad essa collegate, rendendo di fatto impossibile la sopravvivenza del quotidiano. Che infatti dovette chiudere i battenti appena una settimana dopo.Jimmy Lai non si è mai arreso, non ha mai scelto la via dell'esilio dorato (anche se ha avuto tutto il modo e il tempo per poterlo fare), si è fatto arrestare, continua a dichiararsi innocente e a battersi nel processo che lo vede imputato. In una delle ultime interviste rilasciate da uomo libero aveva dichiarato, all'agenzia Reuters, «Sono arrivato qui senza n
In questo studio mediteremo assieme Il libro dell'apocalisse al capitolo 3. Versetti dal 7 al 13
WATCH OR LISTEN TO THE FULL SHOW ON REDMEN PLUS! https://theredmentv.com/liverpool-1-2-man-united-the-final-word/In this clip from The Final Word show, Paul is joined by Ian and John to discuss Mo Salah's form and why Federico Chiesa must start for Liverpool in the upcoming fixtures. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
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Beatrice Del Bo"Festa del Libro Medievale e Antico""Religiosità e spiritualità del Medioevo"Da venerdì 24 a domenica 26 ottobre 2025 a Saluzzo (Cuneo)www.salonelibro.itEsplorare le molteplici espressioni del sacro nel Medioevo, nell'anno del XXV Giubileo ordinario e in occasione delle celebrazioni per l'ottavo centenario della morte di Francesco d'Assisi: è questo il cammino tematico lungo il quale si sviluppa la quinta edizione della Festa del libro medievale e antico di Saluzzo, dedicata al tema “Religiosità e spiritualità nel Medioevo”. Un viaggio tra preghiere e canti, pellegrinaggi e pratiche religiose, meditazioni e ribellioni, figure mitiche e di riferimento.Manifestazione libraria e fieristica nata nel 2021 per raccontare e approfondire la cultura e la storia medievale, attraverso diverse espressioni creative e artistiche, e per comprendere le influenze dell'Età di mezzo sul mondo contemporaneo, la Festa del libro medievale e antico di Saluzzo si svolgerà dal 24 al 26 ottobre 2025, con un'anteprima il 23 ottobre e diversi appuntamenti di avvicinamento a partire dal 12 ottobre in città e in 13 Comuni del territorio (Cardè, Cavour, Envie, Gambasca, Lagnasco, Manta, Martiniana Po, Piasco, Revello, Rifreddo, Sanfront, Staffarda, Verzuolo).Per festeggiare i suoi cinque anni di attività, la Festa istituisce il “Premio Chevalier Errant”, riconoscimento speciale dedicato alla divulgazione storica sul Medioevo, che quest'anno andrà ad Alessandro Barbero.La Festa si aprirà ufficialmente venerdì 24 ottobre con la lectio magistralis Spiritualità e religiosità di fratello Francesco d'Assisi del professore emerito di Storia della Chiesa e dei movimenti ereticali e di Storia del Cristianesimo Grado Giovanni Merlo, massimo esperto del Frate di Assisi.Tra gli ospiti in programma: Alessandro Barbero, che oltre a ricevere il nuovo “Premio Le Chevalier Errant” terrà una lectio magistralis su Santa Caterina da Siena (26 ottobre); Ascanio Celestini, con lo spettacolo Rumba – L'asino e il bue nel presepe di San Francesco ispirato al messaggio di San Francesco (23 ottobre); Daniel Lumera, biologo naturalista, con un approfondimento sulla pratica della meditazione dal titolo Ti lascio andare (24 ottobre); il regista e sceneggiatore Fredo Valla con la presentazione del suo prossimo film dedicato al pittore Hans Clemer, artista misterioso, attivo tra Medioevo e Rinascimento; Giovanni Succi , frontman dei Bachi da Pietra, con lo spettacolo di voce e chitarra acustica Il selfie nel medioevo, dedicato alle rime petrose di Dante (25 ottobre); lo scrittore Jonathan Bazzi con una lectio dedicata all'arte e alla pratica dei Tarocchi (26 ottobre); il re del noir medievale, autore italiano di thriller storici più letto nel mondo Marcello Simoni, con il suo ultimo libro sulla saga dei Normanni (domenica 26 ottobre); il fenomeno social Feudalesimo e Libertà, con il loro umorismo e la loro satira dirompente, che parte dal Medioevo per parlare dell'attualità (26 ottobre); il seguitissimo duo social letterario La Setta Dei Poeti Estinti con il reading-spettacolo dedicato al Cantico delle Creature (25 ottobre); Maria Giuseppina Muzzarelli, medievista, sulla figura di Gracia Nasi, coraggiosa donna del Cinquecento, dalle notevoli capacità commerciali e finanziarie (25 ottobre); Virtus Maria Zallot, docente di Arte medievale, con una lectio sull'uso politico e civico delle immagini del sacro nell'Età di Mezzo e con la presentazione del libro postumo di Chiara Frugoni Due papi per un Giubileo. Celestino V, Bonifacio VIII e il primo anno santo, Il Mulino (25 ottobre); Duccio Balestracci, saggista e medievista, con il suo libro sulla Storia medievale raccontata dal “basso”, da guardiani, vinai, speziali, muratori (26 ottobre); il “biblionauta” tiktoker Luca Cena, fondatore di una libreria antiquaria, con un incontro sul fascino dei libri antichi e delle edizioni rare (26 ottobre); Marco Meschini, medievista, con una lezione dedicata alla magia della luce riflessa nelle pietre delle cattedrali medievali (25 ottobre); Antonio Musarra , medievista, con un incontro sulle culture, gli imperi e le civiltà medievali sviluppatesi attorno al Mediterraneo (25 ottobre); Mario Prignano, caporedattore centrale del TG1, con il suo nuovo libro dedicato agli antipapi del Medioevo, i “perdenti” della Chiesa (25 ottobre); Germano Maifreda, professore di Storia economica, con il suo nuovo libro che racconta le confessioni su patti col diavolo e coinvolgimenti nei sabba (26 ottobre).Dopo la felice esperienza delle precedenti edizioni, anche quest'anno la Festa propone appuntamenti di avvicinamento, organizzati grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo (Fondazione CRS), raccolti sotto il titolo “I racconti del Marchesato”. Coinvolti molti luoghi del Saluzzese, in 13 Comuni del territorio, oltre al centro storico di Saluzzo, tra cui: l'abbazia di Staffarda, il Castello di Lagnasco, il Castello della Manta , la Cappella Marchionale di Revello, il Monastero di Rifreddo e i Comuni della bassa Valle Po (Gambasca, Sanfront, Martiniana Po), il Castello di Envie, il Castello di Cardè, il Castello e l'antica parrocchiale di Verzuolo, l'Abbazia di Santa Maria di Cavour, il Palazzo Porporato di Piasco. In questi scenari saranno proposti al pubblico reading, incontri e lezioni a tema, per iniziare a immergersi nelle atmosfere culturali medievali già nei giorni che precedono la manifestazione. Tra gli appuntamenti in programma: le serate di meditazione e narrazione nei luoghi simbolo della spiritualità monastica del Marchesato, come l'abbazia di Staffarda; le passeggiate teatrali tra storia e leggenda nei castelli e nella natura saluzzese; la lettura teatralizzata a Revello con Marina Benedetti e Grado Merlo sui processi alle streghe; la lectio di Luisa Clotilde Gentile dedicata al cielo dipinto nelle sale dei Castelli di Lagnasco; spettacoli itineranti per le strade del centro di Saluzzo; l'appuntamento tra cultura ed enogastronomia, “Sapor Saluzzensis”, per degustare originali piatti medioevali all'aperto lungo le vie del centro.E poi ancora: il concerto dell'orchestra de Gli Invaghiti, il nuovo contest letterario con le scuole Soleri e Bodoni e gli interventi degli sbandieratori di Saluzzo.L'immersione nel Medioevo, con le sue influenze sul mondo contemporaneo, vedrà dipanarsi nelle giornate della Festa appuntamenti variegati e per tutte le età: presentazioni di romanzi e saggi, lezioni magistrali, spettacoli, performance, concerti, momenti conviviali a tema, mostre e allestimenti, giochi di ruolo e a tema, laboratori per bambine e bambini. A queste iniziative si affiancano le proposte e la presenza di editori, librerie generaliste e antiquarie provenienti da diverse regioni italiane, che arricchiscono ulteriormente l'esperienza del pubblico. Al programma culturale si affiancherà la parte espositiva della Festa: sabato 25 e domenica 26, nel cuore della manifestazione Il Quartiere, il pubblico sarà accolto da editori, librerie ed enti culturali con le loro proposte di catalogo, le novità sul tema e la presenza di copie di libri esclusivi, sia manoscritti che a stampa. Case editrici specializzate e non, oltre a librerie antiquarie e generaliste offriranno al pubblico il meglio delle uscite editoriali che raccontano il Medioevo.Sempre al Quartiere, la mostra “Religiosità e spiritualità nel Medioevo” accoglierà visitatrici e visitatori con curiosità, personaggi e storie poco conosciuti, prendendo ispirazione dal tema 2025 della Festa: dal cane proclamato santo, ai santi patroni e portavoce dell'identità del Marchesato Chiaffredo e Costanzo; dal poeta e santo tibetano Milarepa, alle regole dell'alimentazione nella religione islamica; dal bambino Simonino da Trento a San Rocco, dai Catari alle figure di donne definite “beghine”.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
The former Utah Jazz Assistant Coach on Utah Jazz & NBA preseason, Gordon Hayward joining Butler men's basketball's front office + more
Giovanni Frausini"Preti usa e getta?"Le comunità e i loro pretiEDB Edizioni Dehoniane Bolognawww.edb.itLa ricerca si colloca pienamente sulla scia del sinodo, entrando nelle maggiori questioni che affronta oggi la chiesa nel mondo. Sono questioni di carattere teologico, come la fondazione del ministero ordinato nella sua tripartizione e nella sua relazione con tutti i battezzati; questioni di carattere spirituale, come lo sviluppo delle tipologie ministeriali nella storia o la relazione tra celibato e presbiterato; questioni di carattere pastorale, come il sovraccarico di compiti sui parroci, la moltiplicazione delle messe e delle celebrazioni «in attesa di presbitero» o le forme di vita comunitaria dei ministri ordinati (preti e vescovi). Con uno stile spigliato e talvolta ironico, senza lesinare aneddoti anche personali, l'autore mette a frutto da una parte la sua personale esperienza di presbitero e di medico psicologo clinico, e dall'altra la sua ormai pluridecennale frequentazione della letteratura teologica e pastorale su tali argomenti. Si rende necessaria a suo dire una revisione strutturale dell'attuale iter di preparazione al ministero presbiterale, che superi la forma del «seminario» e istituisca percorsi che integrano meglio la dimensione teologica, spirituale e «collegiale» con un'esperienza viva di comunità cristiana, missione e servizio.Giovanni Frausini ha conseguito il dottorato all'Istituto di Liturgia pastorale di Santa Giustina a Padova. Insegna all'Istituto Teologico Marchigiano e all'Istituto Teologico di Assisi. Tra le sue pubblicazioni: Il presbiterio. Non è bene che il vescovo sia solo (2007), Il Sacramento dell'ordine. Dacci oggi il nostro pane degli Apostoli (2017), La teologia dei sacramenti dell'ordine nell'iter di revisione postconciliare dei riti di ordinazione (2019) e, per EDB, Contagiare di desiderio. Diaconato e riforma della Chiesa (2022).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Armando BuonaiutoQuesto vuoto d'intorno"Torino Spiritualità"http://www.torinospiritualita.orghttp://www.circololettori.itTorino Spiritualità costruisce uno spazio di riflessione sul vuoto e sulle sue numerose forme, esplorando questa presenza impalpabile ma pervasiva. “Questo vuoto d'intorno. Smarrirsi / / Raggiungersi” è la XXI edizione del festival, ideato dalla Fondazione Circolo dei lettori e curato da Armando Buonaiuto, in programma dal 15 al 19 ottobre al Circolo dei lettori e delle lettrici, in teatri, chiese, cinema, spazi della cultura a Torino. In un'epoca dominata dall'eccesso di impegni, oggetti e esperienze, Torino Spiritualità propone di guardare al vuoto non come a una mancanza da colmare, ma come a una dimensione da abitare, soglia aperta sull'inatteso, spazio di contemplazione di sé e del mondo. Pensatrici e pensatori, voci della teologia, della scienza, della letteratura e della filosofia accompagnano il pubblico in un percorso fatto di parole, silenzi e domande radicali sul senso dell'esistere.«Per paradossale che sia, il vuoto riempie le nostre giornate manifestandosi sotto molteplici apparenze: a volte confortanti come la quiete di “una stanza tutta per sé”, altre volte angoscianti come lo scricchiolio di un pavimento troppo sottile per reggerci. Ma qual è in definitiva la natura di questo vuoto? Vortice e sorgente, precipizio e rifugio, il vuoto è lo spazio sospeso di ogni divenire possibile», afferma Armando Buonaiuto, curatore di Torino Spiritualità.«Se da un lato c'è un vuoto che vogliamo fuggire, dall'altro ce n'è uno a cui miriamo. Oggi che le nostre giornate sono travolte da sollecitazioni continue, il vuoto non è soltanto mancanza ma anche spazio di libertà, persino di sollievo: una pausa necessaria in cui sottrarsi all'eccesso e ritrovare misura.» dichiara Giuseppe Culicchia, direttore della Fondazione Circolo dei lettori.Il festival prende il via martedì 14 ottobre con l'anteprima Concerto al buio del compositore, musicista e sound designer Teho Teardo: un'esperienza di puro ascolto che dopo il MAXXI di Roma e la Triennale di Milano, approda al Circolo dei lettori e delle lettrici in doppio spettacolo (h 18.45 e h 20.45). Distesi a terra, immersi nell'oscurità, i partecipanti saranno guidati in cinquanta minuti di viaggio sonoro tra registrazioni ambientali notturne effettuate nelle foreste al confine tra Italia, Austria e Slovenia.La giornata inaugurale di mercoledì 15 ottobre si apre alla Chiesa di San Filippo Neri (h 18.30) con Questo vuoto d'intorno, questo vuoto di dentro, dialogo tra il teologo Vito Mancuso e il fisico Guido Tonelli, moderato dal curatore del festival Armando Buonaiuto: tra scienza e spiritualità, un invito ad accogliere l'enigma del vuoto e della sua vertigine. Segue una serata di appuntamenti: al Circolo dei lettori e delle lettrici lo psicoanalista Claudio Widmann riflette sul rapporto tra inconscio ed energia con Il vuoto del mozzo fa girare la ruota (h 21); al Cinema Romano l'astronauta Paolo Nespoli e il sacerdote Luca Peyron, moderati dalla giornalista scientifica Elena Cestino, dialogano intorno a I vuoti, lo spazio: esplorare il cielo per dare senso alla Terra (h 21).Giovedì 16 ottobre la giornata si apre al Circolo (h 10.30) con Per la vicenda eterna delle cose, incontro con lo scrittore e poeta Daniele Mencarelli dedicato alle scuole. Segue Natura abhorret a vacuo? con Donatella Puliga e Guido Bertagna Sj, a cura del Centro Ignaziano di Spiritualità (h 11.30). Nel pomeriggio, tre appuntamenti: al Circolo, Vuoti e pieni nel cammino alla ricerca di senso con il Comitato Interfedi della Città di Torino (h 18) e, sempre nelle sale di Palazzo Graneri della Roccia, il Death Café di Torino Spiritualità con il medico e scrittrice Giorgia Protti e l'antropologa Cristina Vargas (h 18), mentre alla Biblioteca dell'Educatorio della Provvidenza: Oltre il vuoto con Gianni Gentile, Antonio Dematteis e Michele Genisio (h 18). Al Cinema Romano, il filosofo Maurizio Ferraris inaugura il ciclo di lezioni “I maestri del sospetto” con La morte di Dio non è più quella di una volta (h 18.30), riflessioni sul presente a partire da Nietzsche. In serata, all'Ospedale Mauriziano, il Gruppo Stanza del Silenzio propone Il vuoto che riempie, il silenzio che parla (h 20.30). Quattro diversi appuntamenti chiudono la giornata: al Teatro Vittoria lo spettacolo Il vecchio e il marlin con Roberto Abbiati (h 21); al Circolo dei lettori e delle lettrici Marco Vannini con Vuoto, perché Dio lo abiti (h 21); sempre al Circolo l'incontro interreligioso Zero Metafisico con Giuseppe Momigliano, Mulayka Laura Enriello e Sonia Brunetti Luzzati (h 21).La quarta giornata di Torino Spiritualità, venerdì 17 ottobre, si apre al Circolo dei lettori e delle lettrici con Stefania Verde e Matteo Suffritti sj che meditano su una pagina biblica in La corsa di Gesù e dei suoi testimoni, a cura del Centro Ignaziano di Spiritualità (h 11.30). Nel pomeriggio la Biblioteca civica della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” ospita Dentro l'invisibile. Storie, parole e silenzi oltre le mura, una tavola rotonda che restituisce dignità alle voci di chi vive in detenzione, a cura di Arianna Balma Tivola e con la partecipazione di educatori, psicoterapeuti, tanatologi e operatori penitenziari, a cura del festival Il rumore del lutto (h 15). Di nuovo al Circolo dei lettori e delle lettrici, Maria Grazia Prandino e Paolo Monaco sj riflettono sull'esperienza ignaziana del dare e ricevere in Prendi, ricevi, dammi, a cura del CIS (h 16.30). La serata si apre con tre percorsi paralleli: al Polo Culturale CAM Francisca Vairo Scaramuzza ed Ermanno Savarino affrontano i grandi interrogativi esistenziali in Domande senza risposta (h 18); al Circolo l'artista e viaggiatore Stefano Faravelli dialoga con Andrea Bocconi in Verso Capo Horn: il taccuino per reimmaginare il mondo (h 18); al Teatro San Giuseppe il teologo Vito Mancuso e l'attore Gabriele Goria, accompagnati dalle musiche originali di Simone Campa, portano in scena la lezione-spettacolo L'arciere è il bersaglio, ispirata al celebre Lo Zen e il tiro con l'arco di Eugen Herrigel (h 18). A seguire, al Circolo, si tiene Colmare un vuoto o cercare la Pienezza?, dialogo tra religione e politica che vede confrontarsi l'imam Yahya Pallavicini, Lama Paljin Tulku Rinpoce, l'assessore Maurizio Marrone e i senatori Lucio Malan e Francesco Verducci, moderati da Mikail Mocci (h 18.30).La sera si accende di suggestioni: al Teatro San Giuseppe il cantautore Brunori Sas e il monaco Guidalberto Bormolini, con la moderazione di Armando Buonaiuto, si interrogano sull'amore e sul vuoto in Solamente un grande vuoto che a guardarlo ti fa male (h 21); al Circolo dei lettori e delle lettrici la sociologa Maria D'Ambrosio esplora le dinamiche dell'invidia nell'era digitale con Invidia. Il tuo pieno è il mio vuoto (h 21); all'Unione Culturale Antonicelli l'attore Saulo Lucci dà voce al pubblico in Hell o'Dante. Un canto scelto dal pubblico, viaggio dantesco che lascia spazio al rischio dell'imprevisto (h 21).La quinta giornata di Torino Spiritualità, sabato 18 ottobre, prende avvio con quattro appuntamenti in contemporanea. Al Cinema Massimo la lezione Anche questo è fame di vento: Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose e di Casa della Madia, legge e commenta il libro di Qohelet, gioiello di sapienza dell'Antico Testamento capace di illuminare le disillusioni del nostro tempo (h 10). Al Circolo dei lettori e delle lettrici, con Lettere dalla vacuità, i monaci Zen Dario Doshin Girolami ed Elena Seishin Viviani, con la voce narrante di Gabriele Goria, rendono omaggio a Shunryū Suzuki Roshi, indimenticato maestro di buddhismo Zen (h 10). Al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, lo scrittore e poeta Daniele Mencarelli riflette su Caproni e Sbarbaro, poeti dell'abisso, dove il vuoto è assenza radicale o mancanza di Dio (h 10). Alla Moschea Dar As-Salam, infine, prende avvio il ciclo Conversazioni nelle moschee di Torino con Ismail Sikder e Idris Abd al-Razzaq Bergia, che esplorano il tema Il vuoto e la pienezza nella vita tradizionale del musulmano (h 10).Al Circolo dei lettori e delle lettrici, Gualtiero Graglia e Ferruccio Ceragioli meditano su La voce del silenzio a partire da una pagina biblica (h 11.30), mentre la teologa Adriana Valerio conduce Le donne e il vuoto, riflessione sulla fecondità spirituale del vuoto uterino (h 11.30). Contemporaneamente, al Teatro Gobetti, Paolo Scquizzato e Maciej Bielawski, accompagnati dalla danza classica Odissi di Antonietta Fusco, tracciano un Lessico della rarefazione, alla ricerca delle metafore del mistero (h 11.30). Al Cinema Massimo il ciclo I maestri del sospetto prosegue con Vuoto del mondo, vuoto di sé, lezione di Vittorio Lingiardi che ripercorre Freud e il concetto di perdita tra psicoanalisi, cinema e poesia (h 12).Il pomeriggio comincia al Cinema Massimo, dove Luigi Maria Epicoco mette in dialogo Marguerite Yourcenar e Sant'Agostino sul tema Il vuoto e la vertigine (h 14). Al Museo del Risorgimento, Loredana Blasi e l'abate Bernardo Gianni dialogano con Armando Buonaiuto in Più forte della morte è l'amore, incontro sulla resilienza dei genitori colpiti dalla perdita di un figlio (h 15). Alla Moschea del Misericordioso, prosegue il ciclo delle Conversazioni nelle moschee di Torino, con gli interventi di Kassab Boutcha, Alija Salihovic e Abd al-Adil Mustafa Roma (h 15). Al Teatro Gobetti, il maestro buddhista Lama Michel Tulku Rinpoche invita a fermare l'affannosa corsa di ogni giorno con Dove vai così di fretta? (h 15.30). Al Circolo dei lettori e delle lettrici lo scrittore olandese Tommy Wieringa, in dialogo con il giornalista Eugenio Giannetta, presenta I conquistatori del vuoto, tra letteratura e testimonianza dal fronte ucraino (h 16.30Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Sarah Mulally è stata nominata arcivescova di Canterbury e così, per la prima volta nei suoi quasi cinquecento anni di storia, la più alta carica religiosa della Chiesa d'Inghilterra sarà ricoperta da una donna. Con Stefania Mascetti, editor di Europa di Internazionale.Nel 2025 per la prima volta i parchi eolici e solari del mondo hanno generato più elettricità delle centrali a carbone. Con Gabriele Crescente, editor di ambiente di Internazionale. E poi: Podcast • Re:tour di Michela Chimenti, prodotto da LifeGateCi piacerebbe sapere cosa pensi di questo episodio. Scrivici a podcast@internazionale.it Se ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/abbonatiConsulenza editoriale di Chiara NielsenProduzione di Claudio Balboni e Vincenzo De SimoneMusiche di Tommaso Colliva e Raffaele ScognaDirezione creativa di Jonathan Zenti
The former Utah Jazz Assistant Coach on the Jazz's preseason opener, Ace Bailey's good scoring night, Eric Spoelstra named Team USA men's basketball head coach + more
The former Utah Jazz Assistant Coach on the Utah Jazz opening the preseason tomorrow night vs the Rockets. Decision 2.0, Contenders in the west + more
Fondato nel 1994 dal Pedro Memelsdorf, l'ensemble Mala Punica è riconosciuto a livello internazionale per il suo approccio alla musica medievale e rinascimentale. I suoi progetti, frutto di anni di ricerca e di un lavoro d'ensemble di altissimo livello, hanno contribuito a riscoprire repertori dimenticati e a offrirli in interpretazioni vive, raffinate e appassionate. Con una discografia pluripremiata e numerose collaborazioni con festival e istituzioni di prestigio, il gruppo ha saputo coniugare rigore musicologico e forza espressiva, guadagnandosi un posto d'eccellenza nella scena della musica antica.Mala Punica sarà protagonista lunedì 6 ottobre nella Chiesa del Collegio Papio nell'ambito delle Settimane musicali di Ascona. Per l'occasione Quilisma propone un incontro che Giovanni Conti ha avuto con Pedro Memelsdorf.
Dan is here with the latest Liverpool news following Arne Slot's pre-match press conference as The Reds' head to Stamford Bridge to face Chelsea. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Welcome dear listener to First State Kopites. The podcast of the Premier League Champions and still the league leaders. We are going to review Galatasaray away earlier today and consider Palace last Saturday . I'm Paul and today I am joined by Daz and Justin. Every reaction to both games starts with the result.Part one - away at GalatasaraySlot - lot to like in the first half, second half the ball wasn't in play muchBeing refereed by the French Michael Oliver didn't help with the flow of the game - 66% possession and we ‘commit' 14 fouls to their 12. A penalty…..You can say get on with it, but if he calls a foul every time you have a free kick into the box….And we still had a non-penalty xG of 1.78 to 0.54Update on Kerkez, Wirtz (Dalglish) and IsakThis doesn't really matter…Part Two - away to PalaceWorst first half under Slot? The Palace specific plan did not seem to work. The goal created a really poor reaction - Ibou, Bradley in particularSecond half - much better - xG of over 2. We had 6 big chances (they had 7 overall)Could have done with Ekitike. Chiesa!Ali and Szobo both looked goodWrap up:‘It's finally Arsenal's year' - title for the latest ‘It's called soccer' Overlap show.We'll be back with a preview of the Chelsea game. Thanks to Justin and Daz for joining me, Paul. And most of all, thank you dear listener for joining us.If you enjoyed the pod, please share it with a friend. Follow us @FirstStateKopites on X – we only tweet and retweet from sources we think are credible. Music is courtesy of Hypenotic – they are a Welsh electro-pop band – https://hyperfollow.com/hypenotic
The former Utah Jazz Assistant Coach on the Warriors signing Al Horford, What he's watching for from the Utah Jazz in the preseason + more
Dan Kennett, Si Brundish and Dr Phil Barter dissect Arne Slot's perfect Southampton line-up, the importance of rotation in priming players, and why leaving senior players at home matters. Federico Chiesa's standout display takes centre stage, with unique stats, intensity, and his team-first assist for Ekitike's goal. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Arne Slot answers questions from the press ahead of Liverpool's Champions League match against Galatasaray Away. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Selhurst Park roared as Palace stunned Liverpool 2-1 in a thriller. Sarr's opener gave the Eagles belief, and though Chiesa levelled for the visitors on 87 minutes, Palace refused to fold. Deep into stoppage time, Nketiah smashed home the winner, sending the Holmesdale into delirium. Palace showed grit, heart and sheer refusal to settle. Beating Liverpool at the death wasn't luck — it was character, and it proves this team belongs on the big stage.Support this show http://supporter.acast.com/holmesdaleradio. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Dan is here for another Redmen Weekly Podcast as he takes a look back at some of our Redmen Plus shows from the past week. To get us started we have our Biased Football Podcast as the panel discuss Arteta and his negative approach to games. Next up, Chloe was joined by Ste and Dan for The Final Word Podcast as they talk about Federico Chiesa's performance against Southampton and his incredible mentality. Finally, we have our Journo Insight show where Dan was joined by Paul Gorst to talk about Konate's unresolved contract situation. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Liverpool have finally lost a game, and Palace remain the only unbeaten team in the league. After a dreadful first half, Chiesa came on to grab what looked like an equaliser, only for Nketiah to score in the 97th minute. Bad times. Here's Paul's reaction. Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Paul Gorst and host Theo Squires return for the latest Blood Red podcast, talking through Tuesday's 2-1 win over Southampton, Hugo Ekitike's red card and how the door is now open for Federico Chiesa on two fronts following the season-ending injury to Giovanni Leoni. All that and more as we preview Saturday's trip to Crystal Palace. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
LFC Head Coach Arne Slot answers questions from the press ahead of Liverpool's Premier League match against Crystal Palace at Selhurst Park on Saturday. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Dave Davis and Dr Phil Barter make the call on Federico Chiesa. After a standout cup performance, should he now get a proper run in Arne Slot's side? Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Dave Davis covers Arne Slot's press conference and looks at:• Q&As including Leoni, Chiesa and Isak• Clues from Southampton (H)• Palace Threats• Line-up prediction, score and scorers Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Dave Davis rounds up all the LFC-related news and gossip in Thursday's Newsround podcast. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
On the latest episode of The Reds Room, Grizz Khan is joined by Keith, Ben, Mo & Ross to discuss the recent cup match against Southampton, including topics such as Leoni's injury, Ekitike's red card, and Chiesa's impressive form! Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
In this clip from The Final Word, Chloe is joined by Ste and Dan to discuss Federico Chiesa's performance against Southampton and why the Italian deserves a chance in the starting XI.WATCH OR LISTEN TO THE FULL SHOW HERE - https://theredmentv.com/liverpool-2-1-southampton-the-final-word/ Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Guy Drinkel looks at the LFC news & gossip, as he looks at the game against Southampton from last night and focuses on the performance and future of Chiesa. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
Alexander Isak scores his first goal, Federico Chiesa got two assists and Hugo Ekitike scored again AND got sent off. Paul is on the Kop reacting to another mad Liverpool win! Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.