Calcio e costume. Da Napoli, con finestra sul mondo.
Il gol del Genoa nel finale congela il tempo: gli ultimi 180 minuti di patimento, la disperata fiducia dei ragassi, il mercato che incombe e l'attesa per il Cristante belga.
La punizione di Giacomino stimola il flusso di coscienza dei ragassi: stavolta non si sbornia ma si analizza. Disclaimer: puntata ad alto tasso di idealismo
La strada verso lo scudetto è breve ma tortuosa: Gian prepara il carrello su Amazon, Fabio riscuote i suoi dividendi opinionistici, Andonio risponde al dissing di Marco. Coordina Riccardo dal suo buen retiro.
Tra il Napoli capolista e l'Andonio furioso, noi scegliamo il malessere. Il dibattito infuoca i ragassi, Marco sgancia una hit da paüra e nella rassegna stampa Gabri spoilera la prossima uscita di Conte.
Il Napoli tiene viva la lotta scudetto, ma nessuno vuole ringraziare Andonio. Fabio si mette il kilt, Gabri e Marco hanno un nuovo fetish, Gian tira fuori la linguetta: siamo tutti scottsessuali. Nel finale "balordanostalgiamo" alcune maglie del passato.
I secondi tempi del Napoli sono un tema: Fabio scuote Conte, Marco lo rinnega, Gian è deluso, Gabri nel dubbio si deprime. Per la volata scudetto, calendario alla mano e mano sulle palle. Nel finale balorda nostalgia sarrista
La vittoria sul Milan non cancella il pessimismo dei ragassi: l'identità di squadra che latita, il futuro incerto di Andonio, lo psicodramma calciomercato. E sullo sfondo la mission impossible di Gian in Corea del Sud.
A Venezia il Napoli imbarca acqua. Orfani di Fabio, i ragassi tentano di capire cos'è andato storto e di leggere nella mente di Andonio. Speciale balorda nostalgia: Festa del Papà Edition.
La vittoria con la Fiorentina ci restituisce lo slancio dei tempi migliori: le analisi su Andonio tra tattica e frottole, il legame filiale tra Scott e Billy, l'ultimo gol di Maradona. Nel finale collegamento shock con la Gabri di due anni fa.
Il pareggio con l'Inter ringalluzzisce Andonio e i ragassi: retromarce brusche, maschere ridicole, buffe carrambate, radioline malinconiche, suocere sporcaccione. E nel finale una pesca miracolosa.
Il viølënto dæcrêscendø del Napoli apre il dibattito su Andonio: Gian più intellettuale che mai, Marco insofferente e Gabri rassegnata, mentre Fabio ci prepara a Napoli-Inter. Nel finale balorda nostalgia del 1997 e Anguissa al Grande Fratello.
Siamo ancora vivi: l'ottimismo di Fabio contro il catastrofismo di Gabri, Gian abbassa i toni con voce sexy e Marco TripAdvisor Volpe continua a demolire la ristorazione campana. Nel menù un nuovo collegamento sbrodolato con Okafor.
Il podcast forte tosto e indipendente celebra Sanremo: tormentoni, infortuni, cambi di spartito, uomini soli, classifiche, collegamenti in esterna, recensioni, pronostici.
La nostra pacata analisi sul momento del Napoli: gol e colpi dell'ultimo minuto, presidenti con l'invidia del p*ne, allenatori dal futuro incerto. Lettere di licenziamento per Chef Max e Giovanni Nanna.
La vittoria sulla Juve esalta i ragassi: l'esegesi di Andonio tra acume tattico e comunicazione, Fabio ci spiega come abbiamo incartato Thiago e Chef Max gli dedica un dissing. Si chiude con un ospite sgradito: il fantasma del Napoli 2017-18.
I tre puntozzi di Bergamo infiammano tifo e podcast: il dibattito sul Petagna nero, le chiappe strette in vista della Juventus, Chef Max ammerigano e lo speciale calciomercato. Nel finale Gian ci appende come Kvara.
La partenza di Kvara genera caos anche nel podcast: rabbia, delusione, nostalgia, una torbida confessione di Marco su Allan e Fabio da NY che indica la strada. Nel finale clickbait un po' porno.
Il 2025 del podcast parte col pugno alzato: Andonio e la compattezza del suo popolo, il dibattito sui 44 punti che ìntriga i ragassi, l'ombra di Putin sul dualismo Neres-Kvara e il ritorno di Zambo. Chef Max vola a Firenze.
L'infortunio del nostro centralone semina sconforto: Fabio studia le soluzioni tattiche, Gian alza bandiera bianca, i coniugi Volpe cancellano il Natale. Caos finale tra Chef Max, Nostradamus e Ivana Spagna.
Dopo i due flop con la Lazio inizia un nuovo campionato per i soldati di Andonio: i ragassi si dividono in piscopiani e marcovolpiani, si ridisegna il Napoli senza Kvara ma nel finale uno chef Max allusivo dà il via alla locura.
Settimana in trincea per Andonio e i suoi uomini: Marco più contiano che mai, i raggi X di Fabio su McTominay, una nuova missione da infiltrato per Gian, Max va in Piemonte e debutta la rassegna stampa di Gabri.
Dopo la Roma si discute ancora di risultati vs bel giuoco. Rrahmani mangia il pollo di gomma con le mani, Chef Max in un crossover con Chef Fabio e poi il sondaggio: Andonio patataro o fine stratega?
La sfuriata di Andonio scatena la rissa tra i ragassi, una nuova sigla impreziosisce l'angolo tattico di Piscopo, la giuria di qualità decreta chi è più forte tra Buongiorno, Kim e KK. Incroci milanesi tra Chef Max e i coniugi Volpe.
L'Andonio remissivo post-Atalanta preoccupa i ragassi, Marco narra la saga familiare del Guerino, Gianmarco chiede la linea dall'Election Night e Chef Max ci porta in Val Brembana.
Il Napoli a +4 sulle inseguitrici non placa la zuffa tra Andonio e "Pippo" Volpe. Fabio e Marco si scornano sulla tattica, Gabriella affronta il Sorrentino Effect e Chef Max esplora il Salento.
Il dissing tra Andonio e Gianmarco si infiamma: pragmatismo o bellezza? Lukaku mette in apprensione i ragassi, Chef Max esplora i territori di Marco Volpe e nel finale Gabri si scioglie per Kvara.
Primo bilancio di stagione, il Napoli in testa, l'apologia di Lobotka, affinità e divergenze tra Andonio e Lucio, a chi somiglia Neres? Questa settimana Chef Max gioca in casa.
Il Napoli capolista attizza la banda ma Andonio frena l'entusiasmo: i confronti con la stagione passata, la gara all'ultimo jolly e Gabriella accerchiata dall'ottimismo. Nel finale Chef Max ci porta in Veneto.
Andonio spariglia le carte del Napoli, ma il podcast aveva già previsto tutto come i Simpson. Gian scopre l'esatta pronuncia di McTominay, Fabio costringe Marco a grattarsi, Gabri si confessa bimba di Scott e Chef Max ci racconta u stoccu a missinisi.
Il ritorno esuberante del podcast: i primi due mesi di Conte, la masterclass tattica di Fabio, il dibattito infuocato su Osimhen, la leadership controversa di Lukaku. New entry la rubrica di Chef Max.
Per chi l'ha visto e per chi non c'era. Si chiude la quarta stagione del Podcast al Pub Alaska.
Scosse e assestamenti per il Calcio Napoli: l'arrivo di Manna, il borsino degli allenatori, il dibattito Ferlaino vs ADL moderato da Gabri e un inaspettato competitor per Dendocky. ALERT! Sabato 1° giugno puntata live a Napoli, non prendete impegni!
Da Udine a Udine, ci struggiamo tra i ricordi dello Scudetto e il caos attuale. Contiene: disquisizioni sul futuro del Napoli, perversioni cinematografiche dei ragassi, crisi di identità del nostro Dendocky e una lacrima strappastorie nella ghost track finale.
Il Napoli ci intossica i weekend: il paradosso dei gemelli, lo spettro di Fideleff, le voci sul ritorno di Kim e la festa di compleanno di Dendocky.
I gol al Monza oscurano temporaneamente la crisi, viene dal cielo ma per i ragassi non è una Manna (risate registrate), Conte fa capolino dietro la luna, ma poi ci svegliamo e c'è un nuovo episodio del Dendocky Horror Picture Show.
Il pareggio di San Siro, Acerbi vs JJ, un Dendocky Hot, gli exit polls su Calzona e uno sguardo al futuro.
L'amaro ritorno da Barcellona: Gianmarco fa l'ennesima analisi della sconfitta, Fabio individua una nuova sindrome in ADL, i coniugi Volpe annunciano un misterioso aneddoto sulla feijoa e gli spagnoli ci rovinano anche il Dendocky Horror Picture Show. Nel finale un golpe dedicato agli ascoltatori.
La vittoria sofferta con la Juve riscalda gli animi e rende il podcast molto hot: le mutande di Gianmarco, la doccia di Calzona, la collezione un po' porno del Conte Leander e tutto quello che non avreste voluto sapere su Uolter.
A Sassuolo echi del vecchio Napoli: i membri del podcast sono già pronti ad abbracciare il Calzonismo e ritorna pure la Talpa. Nel finale "Bellavista feat. La pupa e il secchione".
Il debutto di Calzona, un incipit dedicato a Gianvolpe Volpini, la clamorosa apertura dei ragassi a Saurizio, l'addio al secondo tragico Uolter. E ovviamente sì, c'è anche la terza puntata del Dendocky Horror Picture Show.
Dopo Milan-Napoli ce cacamm 'o cazz più del solito: cinque telefonate per salvare il Napoli, l'ultimo Uolter minuto per minuto, la s01e02 del Dendocky Horror Picture Show e nuovi attestati di stima verso il nostro amato bomber.
Sanremo ma non solo: una nuova ricetta di Fabio, la scoppiettante vita sociale della Poppi, le conferenze stampa di OJ Simpson e l'ultimo tributo alla nostra Coppa preferita. Debutta la sitcom più breve del mondo: il Dendoncky Horror Picture Show.
La sconfitta in Supercoppa riapre le solite ferite, una rivelazione di Fabio sul porro, la serena analisi di Marco su Osimhen e sul mercato del Napoli, una lettera per ADL da parte di Bellavista e l'immancabile rubrica sulla Coppa d'Africa di Gabriella.
A poche ore dalla Supercoppa, Aurelio d'Arabia sforna un mercato cinepanettone. Gian e le crostatine alle visciole, la Talpa svela l'audio sulla trattativa Traorè, Maria de Filippi traccia l'identikit di Ngonge e il ritorno della rubrica cult sulla Coppa d'Africa di Gabriella.
L'abisso del Napoli apre un dibattito infuocato tra i ragassi del podcast, la Talpa scopre un Uolter in crisi d'identità e Gerry Scotti prevede il futuro. Nel finale il diario di bordo del prof Meluso dal ritiro e il disturbatore alle prese con le minzioni di Marco Volpe.
Una settimana bestiale per il Napoli: ADL celebra le feste come Scrooge, Volpini ci droppa gli outfit per capodanno, Gab scrive la letterina a Babbo Natale, e nel finale un disturbatore zampognaro. Auguri a tutti i bellavisters!
Il travaglio amoroso dei tifosi del Napoli, il ricordo di Totonno, i dolori del giovane Kvara e la Talpa in viaggio con Victor. Nel finale inquietanti sospetti su Lucio e la boy band di cui non sapevamo di aver bisogno.
Il Napoli sommerso e l'analisi del tonfo con l'Inter, Gian in cerca di acquirenti cinesi, Rocky nei panni della talpa, tutto Uolter minuto per minuto e le solite 24.000 mailS.
Il Napoli ambiguo di Madrid, Gian mental coach, Fabio match analyst, Marco a caccia di querele e la Mazzarri-cam di Gabriella. La Talpa ci racconta il passaggio di consegne tra Trudy e Uolter. Nel finale tanto lavoro per i ragassi della post-produzione.
L'esonero di Trudi e il ritorno di Mazzarri: Fabio e Marco tengono faticosamente in piedi la baracca, la talpa ci svela il discorso di ADL a Garcia, Gianmarco torna dalla riunione di condominio come Bruto e Gabriella ricomincia a fare la vaiassa.
Napoli moscio e squilibrato con l'Union, la Talpa ci consegna lo sfogo di ADL e Riccardo ne fa un rap, Gianmarco e l'altobasso, Fabio debunka Sassuolo e poi Marco con l'insospettabile difesa di Ringhio. Nel finale gli auguri a Gabriella da parte del Disturbatore