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Nella mattinata di mercoledì 5 novembre, è stato ospite in Degiornalist - Gli Spaccanotizie, Guido Castagna, Maestro Cioccolatiere e presidente del Comitato del Gianduiotto di Torino IGP. Con i nostri Fabiana Paolini e Claudio Chiari, Guido ci ha parlato dei recenti rincari che stanno colpendo le materie prime per il cioccolato, in particolare il cacao e le nocciole, le quali hanno visto aumenti di prezzo significativi a causa di problemi di raccolto e speculazioni internazionali, influenzate dalla produzione turca. Castagna espone le difficoltà nel mantenere il Gianduiotto un prodotto accessibile e non di lusso, nonostante l'aumento dei costi delle nocciole Piemonte IGP: «Quest'anno siamo arrivati a cifre di quasi 20 euro al chilo per una nocciola cruda, quindi ancora da tostare: pensate dunque al totale, con il lavoro che c'è dietro, che cifra ha assunto il gianduiotto». Inoltre, è in corso il processo per il riconoscimento europeo del Gianduiotto di Torino IGP, di cui Guido Castagna è a capo.
Cosa significa, oggi, che due territori italiani così diversi come le Langhe e l'Etna scelgono di condividere lo stesso palcoscenico internazionale? È la domanda che accompagna l'evento in corso a Parigi, al Pavillon Wagram, dove per un giorno il Nord e il Sud del vino italiano si incontrano nella capitale del gusto. L'appuntamento, patrocinato dal Consolato Generale d'Italia a Parigi e riservato a operatori, stampa e importatori, è organizzato da I Vini del Piemonte e dal Consorzio di Tutela dei Vini Etna DOC, in collaborazione con la Strada del Barolo e grandi vini di Langa.
Con Max Nerozzi inviato del Corriere a Torino e con il direttore de Il Napolista Massimiliano Gallo viviamo, dal Piemonte a Napoli, il giorno della presentazione di Luciano Spalletti come nuovo allenatore della Juventus: le sue prime parole e le reazioni dei tifosi napoletani.
In occasione della visita del presidente della Regione Cirio è stato presentato il progetto "Casalnoceto porta del Piemonte", per attirare attenzioni e visitatori dalle provincie e regioni limitrofe. La sindaca Silvia Figini nello spazio condotto da Brocks su Pnr
Dolomiti, Maremma e Barolo: i capolavori d'Italia.In questa puntata di #ViaggiandoEMangiando, vi abbiamo accompagnato in un viaggio che celebra i contrasti affascinanti dell'Italia, tra vette alpine, sapori autentici e vini da collezione!Siamo partiti dalla Maremma per esplorare "mareMMMa", la Natura del vino, un'immersione tra i vigneti che raccontano il carattere selvaggio e affascinante di questa terra. Poi, ci siamo spostati in Alto Adige, nella DOLOMITES Val Gardena, la valle delle Dolomiti per eccellenza, con i suoi panorami unici e maestosi.Il nostro tour ci ha condotto in Carnia con Visit Zoncolan, dove l'autunno offre esperienze per tutti i gusti, tra trekking e tradizioni. E in Piemonte, Bersano ci ha aperto le porte di Cascina Badarina, un luogo dove la storia incontra l'arte del vino.Infine, un tuffo nelle grandi etichette: abbiamo parlato del Barolo 2021 da collezione di Chiarlo, con la novità sull'assenza di cru nel 2024.E abbiamo degustato l'eccellenza alpina con Adamantis 2022, la terza annata per il "superwhite" di Cantina Valle Isarco.Un'esplorazione che ha unito il fascino della montagna, l'autenticità dei territori e la passione per il grande vino italiano! Non perdetevi questa puntata ricca di spunti!Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/viaggiando-e-mangiando--3286496/support.
In this episode of the No Sediment Wine Podcast, I sit down with Pauline Vicard, CEO and Co-Founder of ARENI Global, to explore the future of wine education and the skills the industry truly needs. We talk about what inspired Pauline to write a white paper on wine education, the balance between knowledge and practical skills, and why some areas of the wine world struggle to adapt. Pauline also shares her thoughts on how curriculums could evolve, what skills will matter most in the coming years, and whether professionals are giving consumers the information they actually want.Be sure to check out the great work Pauline Vicard and @areniglobal868 are doing by visiting their website https://areni.global. Thank you @67pallmall1 for providing their amazing premises at London for filming this video!You can also listen to the No Sediment Wine Podcast episodes on Spotify, Apple Podcast, Amazon Music, Google Podcasts and Castbox.Some of the WINE ACCESSORIES I use regularly:
Carlo Bogliotti"Osterie d'Italia 2026"Sussidiario del mangiarbere all'italianaSlow Food Editorewww.slowfoodeditore.itL'edizione 2026: l'osteria come modello In continuità con l'anno scorso, la crescita del numero dei locali segnalati indica che l'osteria è quanto mai viva ed è sempre più il principale punto di riferimento quando si parla di ristorazione in Italia, anche se un solo modello e una sola definizione di osteria non ci sono. Nella guida 2026 si trovano infatti molte tipologie di locali, tutte meritorie di far parte della selezione a prescindere dalla forma che hanno assunto o sempre avuto. Trentasei anni fa, con la sua nascita, il sussidiario del mangiarbere all'italiana stabiliva tre capisaldi che hanno ridefinito il modello di osteria e che non sono mai cambiati: cucina locale nel suo contesto autentico, uso di prodotti di qualità e del territorio, prezzi accessibili ai più. Queste tre linee guida sono rimaste tali negli anni e hanno anzi accompagnato un'evoluzione che ha riportato l'attenzione su questo modello di ristorazione a partire dagli anni ‘90, senza tuttavia uniformare una diversità di proposte che invece è parte fondamentale dello spirito della guida. Perché la diversità che ci contraddistingue come italiani e che riguarda anche l'aspetto culinario del nostro Buonpaese − non esiste infatti una “vera” cucina italiana codificata −, questo insieme multiforme di diversità che mutano nel tempo, è l'aspetto che da sempre ha contribuito a costruire la nostra identità: ed è qui che la Guida manifesta la sua importanza e diventa libro mastro, ovvero il nostro codice, quello che ci permette di riconoscere la cucina non solo come cibo, ma come un insieme di pratiche sociali, riti e gestualità basati sui saperi locali, che rappresentano l'identità e la cultura italiana. E chissà che intanto, a dicembre, non arrivi dall'Unesco il riconoscimento alla cucina italiana come patrimonio immateriale dell'umanità. Come qualche anno fa l'ha definita il critico letterario – e buongustaio − Antonio D'Orrico, la guida alle Osterie d'Italia va letta come un vero e proprio romanzo italiano perché ogni edizione racconta l'Italia e lo fa attraverso le diverse cucine regionali − e tutte le persone che animano quelle cucine −, ma anche attraverso la rete di oltre 250 collaboratori sparsi in tutta Italia, che nel corso di tutto l'anno visitano in anonimato tantissimi locali e ne ricavano le segnalazioni e le recensioni che compongono le 1000 e più pagine del volume. 1980 sono i locali segnalati nell'edizione 2026: e accanto alle osterie, ai ristoranti, alle enoteche con cucina e agli agriturismi, ci sono anche quest'anno i Locali Quotidiani – sezione inaugurata nell'edizione 2025, che raggruppa tutte quelle tipologie ristorative alternative come pastifici, gastronomie, enoteche con cucina e altre realtà più informali, in cui sia primaria l'attenzione allo stare bene, al territorio e al piacere della tavola. L'anno scorso i Locali Quotidiani erano 134, quest'anno il loro numero è salito a 161. Dei 1980 locali segnalati nella guida, sono 337 i locali premiati con il massimo riconoscimento, ovvero la Chiocciola, che viene attribuita a quelle insegne che si contraddistinguono per l'eccellente proposta e per l'ambiente, la cucina e l'accoglienza in sintonia con i valori di Slow Food. Guardando alle regioni, quelle con più osterie segnalate sono il Piemonte (187), e subito dietro Campania (169) e Toscana (163), mentre diverso è l'ordine se si guarda al numero delle Chiocciole, che vede la Campania in testa con 39 locali chiocciolati, la Toscana in seconda posizione con 30 e subito a ridosso il Piemonte con 29. Non mancano gli inserti con gli indirizzi dove provare altre forme di ristorazione popolare: si va dagli arrosticini abruzzesi ai supplì romani, alle pizze napoletane ai tegamini piemontesi, dai bacari veneziani ai buffet triestini senza trascurare le osmize sul Carso, dai fornelli pugliesi ai trippai fiorentini, dalle malghe trentine alle focacce e liguri, una mappa dei luoghi, anche i più remoti, dove trovare tutte le specialità più golose che la tradizione di ciascun territorio, da nord a sud, può offrire. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Sofia VillanoIl "divino" Guido Reni In occasione del 450° anniversario della nascita,l'esposizione presenta un nucleo di opere che documenta l'apprezzamento della corte sabauda, fin dalla nascita delle collezioni ducali e nel corso dei secoli, tra il Seicento e l'Ottocento, per l'arte di Guido Reni. Per la prima volta, dopo un complesso intervento di restauro, viene presentata la pala raffigurante l'Assunzione della Vergine, riscoperta nella chiesa parrocchiale di Abbadia Alpina, frazione di Pinerolo (TO), testimonianza della prima attività romana dell'artista. A cura di Annamaria Bava e Sofia Villano.Fino al 18 gennaio 2026, nello Spazio Scoperte dei Musei Reali di Torino, al secondo piano della Galleria Sabauda, la mostra Il “divino” Guido Reni nelle collezioni sabaude e sugli altari del Piemonte rende omaggio al pittore emiliano, in occasione dei 450 anni dalla sua nascita. La rassegna, curata da Annamaria Bava e Sofia Villano, presenta oltre venti opere tra dipinti, disegni e incisioni che documentano le diverse fasi della carriera del pittore, dagli anni giovanili alla piena maturità. Al nucleo di opere provenienti dalle collezioni dei Musei Reali, si aggiungono tre significativi prestiti dal territorio piemontese e dal Musée des Augustins di Tolosa.L'esposizione illustra l'apprezzamento della corte sabauda, fin dalla nascita delle collezioni ducali, per la pittura classicista bolognese e nello specifico per l'arte di Guido Reni (1575-1642), che già i suoi contemporanei chiamavano “il divino Guido”. Lo stile di Guido Reni, composto e luminoso, incentrato sull'armonia delle forme e sulla celebrazione di una bellezza ideale desunta dai modelli scultorei dell'antichità e dall'arte sublime dei grandi maestri del Rinascimento, doveva essere particolarmente congeniale alla ricerca di maestosità ed eleganza nella progettazione della decorazione e dell'arredo delle residenze sabaude e degli altari di corte. Il percorso espositivo si apre con le opere del maestro entrate nelle collezioni ducali nel Seicento; tra queste, le due versioni di Marsia scorticato da Apollo: quella originariamente collocata nella “Camera delle Muse” del Palazzo Ducale, successivamente requisita dalle truppe napoleoniche nel 1799 e attualmente al Musée des Augustins di Tolosa, e la sua replica seicentesca conservata nella Galleria Sabauda. L'invenzione si distingue per la forza con cui Guido Reni traduce in immagine un celebre episodio tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, ovvero la punizione inflitta da Apollo al satiro Marsia, colpevole di aver osato sfidarlo in una gara musicale. La composizione è dominata dalla figura idealizzata di Apollo, incarnazione della bellezza classica e della razionalità divina, in netto contrasto con il corpo martoriato e il volto straziato di Marsia, simbolo della tracotanza punita.Oltre che per la sua forza visiva, il dipinto si segnala per il valore simbolico: la vittoria dell'intelletto e dell'armonia apollinea sulla brutalità e sull'eccesso, un tema caro alla cultura dell'epoca e in linea con le riflessioni che dovevano svolgersi nell'Accademia romana dei Desiosi, fondata dal cardinale Maurizio di Savoia, che ricevette in dono l'opera originale dal cardinale Alessandro d'Este per legato testamentario.Appassionato mecenate e raffinato collezionista, il principe cardinale Maurizio di Savoia, soggiornò per lunghi periodi a Roma, dove ebbe modo di frequentare gli ambienti culturali della corte di papa Urbano VIII Barberini. Grande estimatore della pittura classicista, a lui si devono importanti commissioni ad artisti bolognesi, spesso legate a sofisticate e complesse scene allegoriche.Alla committenza del prelato sabaudo si può far risalire la tela con San Maurizio che riceve la palma del martirio, proveniente dal Santuario di Santa Maria dei Laghi di Avigliana (TO), luogo di antica devozione mariana e meta di pellegrinaggi, sostenuto dai Savoia con doni e offerte nel corso del Seicento come strumento di legittimazione religiosa e politica. L'impianto figurativo vede San Maurizio al centro della scena, in uniforme da legionario romano, con il volto circondato da un'aura luminosa che ne sottolinea la santità. Deposta la spada ai suoi piedi, riceve la palma del martirio da un cherubino, mentre sullo sfondo si scorge la drammatica battaglia della legione tebana da lui guidata. Nel percorso artistico di Guido Reni, il San Maurizio si colloca negli anni 1615 - 1618, in un momento di transizione nel linguaggio del maestro, dal rigore classicista del periodo precedente verso una pittura più morbida e pastosa. Un piccolo olio su rame che ritrae un'allegoria della Fama, caratterizzato da una grande raffinatezza cromatica e formale, apparteneva invece agli averi personali della duchessa di Savoia Cristina di Francia, vedova di Vittorio Amedeo I, che forse lo aveva ricevuto in dono alla fine del 1638 dal marchese Filippo San Martino d'Agliè, suo intimo consigliere. Considerata opera autografa di Guido Reni nei primi inventari e cataloghi a stampa della Reale Galleria di Torino, La Fama sembrerebbe piuttosto attribuibile alla mano di Giovanni Giacomo Sementi, collaboratore del maestro bolognese. Altre importanti tele di Guido Reni appartenevano alle raccolte di pittura del principe Eugenio di Savoia Soissons, abilissimo stratega, comandante in capo dell'esercito asburgico, ma anche raffinato bibliofilo e collezionista di opere d'arte, tra cui alte testimonianze della pittura bolognese di gusto classicista, conservate nelle sue dimore viennesi, il Palazzo di Città e la magnifica residenza extraurbana del Belvedere. Tra i dipinti confluiti nelle collezioni reali dopo la sua morte, grazie all'acquisto di re Carlo Emanuele III, e tuttora esposte in Galleria Sabauda, spiccano il San Giovanni Battista, capolavoro della tarda maturità dell'artista, il San Girolamo, collocabile anch'esso all'ultimo periodo della sua produzione e la Morte di Lucrezia, tema particolarmente frequentato dal pittore.Giunge, invece, dalle raccolte del ramo cadetto dei Savoia Carignano e viene trasferito nel Palazzo Reale di Torino nel 1831 per volere del re Carlo Alberto, il quadro raffigurante una Lotta tra amorini e putti baccanti. L'opera è considerata una seconda versione, verosimilmente autografa, della tela di analogo soggetto eseguita da Guido Reni per il marchese Ludovico Facchinetti di Bologna, oggi conservata alla Galleria Doria Pamphilj di Roma. Una parte della rassegna è dedicata a significativi esempi dell'attività incisoria di Guido Reni appartenenti al fondo di grafica della Galleria Sabauda, come una Madonna con Bambino e san Giovannino e una Sacra famiglia con due angeli in volo, composizioni ariose, di grande eleganza formale e dal segno sicuro e leggero, colme di un sentimento di devozione e tenerezza. I legami del maestro con l'editoria sono documentati dai Dissegni degl'apparati fatti in Bologna per la venuta di N.S. Papa Clemente VIII l'anno MDXCVIII intagliati da Guido Reni, pubblicati per la prima volta a Bologna nel 1598 da Vittorio Benacci, e di cui la Galleria Sabauda conserva il frontespizio e nove tavole dell'edizione senza data stampata sempre a Bologna presso Gioseffo Longhi.A questi fogli, si aggiungono due raffinati disegni a carboncino e pietra rossa attribuiti a Guido Reni presenti nelle raccolte della Biblioteca Reale: uno Studio per una testa di frate in estasi e uno Studio di testa di giovane donna avente sul verso Studi di mani, che mostrano la straordinaria maestria e inventiva del pittore per il tratto delicato, attento alla grazia delle espressioni, all'equilibrio delle proporzioni e alla resa morbida e sfumata del chiaroscuro. La mostra si completa con l'esposizione della maestosa pala raffigurante l'Assunzione della Vergine, appena riscoperta nella chiesa parrocchiale di Abbadia Alpina, frazione di Pinerolo (TO). La presenza del dipinto di Guido Reni fin dall'inizio del Seicento nell'antica e ricchissima abbazia benedettina intitolata a Santa Maria, riedificata nel XVIII secolo e oggi chiesa parrocchiale di San Verano, dà conto di un episodio di committenza di grande interesse. La tela giunse in Piemonte grazie al desiderio dell'abate Ruggero Tritonio di omaggiare la chiesa, di cui nel 1589 era divenuto abate commendatario, abbellendola con l'invio da Roma di un'opera appositamente richiesta a Guido Reni e da lui realizzata tra il 1605 e il 1606.Il dipinto viene esposto al pubblico per la prima volta dopo un complesso intervento di restauro, eseguito dal Laboratorio di Cesare Pagliero sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Diocesi di Pinerolo. La tela costituisce un tassello importante della fortuna del maestro emiliano sul territorio piemontese e documenta una preziosa testimonianza della prima attività romana dell'artista, quando il giovane pittore entra in contatto anche con la moderna pittura di Caravaggio. IL “DIVINO” GUIDO RENI NELLE COLLEZIONI SABAUDE E SUGLI ALTARI DEL PIEMONTETorino, Musei Reali, Galleria Sabauda | Spazio Scoperte (Piazzetta Reale, 1)11 ottobre 2025 – 18 gennaio 2026Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Valeria Bianchi Mian, Max Ponte"La rivoluzione poetica degli animali"Buendia Bookswww.buendiabooks.itIn un imprecisato futuro, in cui gli umani hanno ridotto la terra a un colabrodo, gli animali della savana urbana assaltano la televisione nazionale con un messaggio chiaro: per evitare il disastro, è necessaria un'alleanza fondata su un linguaggio comune. Margherita l'antilope, Attilio il giraffo e un branco molto speciale sono i protagonisti di una favola interspecista per tutte le età, alla scoperta del potere dell'amicizia e dei… versi.Valeria Bianchi Mian è psicologa e psicoterapeuta junghiana specializzata in Psicodramma. Ha creato il Metodo Tarotdramma®. Conduce corsi di scrittura terapeutica con Giunti Psicologia e altre case editrici. Ha curato saggi tra i quali Fare storie (Giunti, 2025). Ha scritto racconti e curato antologie di racconti, tra le quali Psicoporno ed Eros svelato (Buendia Books). Ha pubblicato e curato raccolte di Poesia a tematica antispecista e femminista. È autrice in Piemonte in Noir, Capricorno Edizioni. Ha sceneggiato mazzi di Oracoli con White Star, Vivida Books.Max Ponte, nato ad Asti nel 1977, è poeta, narratore, ricercatore. Ha pubblicato alcune raccolte di poesia, l'ultima dal titolo Il mio paese è una stella (Letteratura Alternativa 2024). È stato incluso da Alfredo Rienzi nella raccolta Poesia a Torino – Cent'anni e quaranta volti (puntoacapo, 2024). Una sua poesia, La promessa della felicità, è diventata un brano del cantautore Federico Sirianni, finalista alle Targhe Tenco 2024. È anche autore di racconti, nel 2025 ha pubblicato La vittoria dei cappellai matti in La stessa cosa del sangue. Racconti con la resistenza (DeriveApprodi) a cura di Sergio Sichenze.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Puntata 547 di Border Nights - La Notte ai confini, in onda ogni martedì alle 22 su Web Radio Network, in podcast su tutte le piattaforme digitali come ad esempio Spotify e il sabato sera in onde medie su Radio Briscola (Am 1449). Nella prima parte avremo ospite Alessandro Mavilio, autore de "Baal, perché dovremmo essere malvagi". Nella seconda parte rifletteremo su destino e libero arbitrio con Daniele Oldani autore de: "Mi hanno detto che morirò martedì". Paolo Franceschetti ospita Barbara Bruschi per parlare dei vari tipi di medianità. Tom Bosco in trasferta in Piemonte dialoga con il ricercatore Roberto Venturino. Il tutto condito dall'esclusivo tappeto sonoro di Border Nights, curato anche da Lex Dj e Daniele Dj.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/border-nights--654467/support.
Andrea Vignoli, referente provinciale di Libera, parlato del tema dei beni confiscati alle mafie in Piemonte, con particolare attenzione alla provincia di Alessandria. L'incontro sarà seguito da una cena solidale presso Cascina Saetta, in frazione Donna a Pozzolo Formigaro, venerdì 24 ottobre alle ore 20. Il piatto della serata sarà una zuppa di ceci e l'incasso sarà devoluto a Emergency.
Forza Toro Alé!!! Our first visit to Torino as the Granata take on the Azzuri of Napoli in a Serie A clash. Join London French on an adventure in Piemonte which includes lots of food and wine, catching up with old friends and a great match to cap a great weekend. Andiamo !
A City Life Pomeriggio, Andra Vignoli, referente provinciale di Libera che è una rete di associazioni per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull'uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all'altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione, parla della gestione di beni Confiscati in Piemonte.
Venerdì 17 ottobre, all'interno della manifestazione IperLibro: la cultura dove non ti aspetti, è stato presentato il volume "Aree interne, sostenibilità e patrimoni etnoantropologici" curato da Laura Bigliazzini e Gianpaolo Fassino antropologi e professori all'Università del Piemonte Orientale. Il libro è edito da Celid, importante casa editrice per testi universitari e rientra nella collana "Documenti ericerche di etnologia" diretta dal professor Piercarlo Grimaldi. Il volume è stato realizzato con i fondi nazionali e comunitari destinati all'attuazione della Strategia Nazionale per lo sviluppo delle Aree Interne (SNAI) per l'Area Pilota delle Valli Ossolane all'interno del progetto "CLAIM: Contamination Lab Aree Interne Montane".Landexplorer ha presentato il caso Cusiano, la rinascita del lago d'Orta ed una lettura differente del mondo artigiano in un'area Metro-montana o Metro-pedemontana. In particolare segnaliamo come ben tre progetti nel VCO siano a tema Metro-Montagna e siano finanziati, al momento, da ben tre diverse fonti di finanziamento. Questo conferma come sia necessario andare oltre le classiche letture del territorio... Anzi, riteniamo sia interessante ribaltare la lettura dove le montagne NON sono i confini ma i "centri" della sostenibilità sociale, economica e ambientale, mentre, i laghi (tra Svizzera, PIemonte e Lombardia) siano i confini.Il video è frutto della registrazione live dell'intervento, ci scusiamo se l'audio non è perfetto, ma è dovuto proprio ad un piccolo problema tecnico e di contesto... Siamo nella galleria del Centro commerciale Ossola Outdoor Center di Crevoladossola#marketingterritoriale #marketingturistico #formazioneprofessionale #sviluppoterritoriale
In questa puntata parliamo della Barbera e della sua grande capacità di invecchiare, con un focus sulla zona di Asti/Nizza. Ospite dell'episodio è Luigi Coppo (amministratore delegato di Coppo), che racconta la storia dell'azienda e ci svela i dettagli di Pomorosso, il loro vino-icona. In studio Marco Barbetti e lo chef/sommelier Gabriele Palermo commentano l'assaggio e propongono un abbinamento gastronomico studiato ad hoc.Il vinoPomorosso 2013 — Coppo (Barbera d'Asti)Annata 2013. Vino emblematico di Coppo nato negli anni '80 per dimostrare il potenziale della Barbera in versione “grande vino”. Vinificazione in parte in acciaio con malolattica svolta e affinamento in barrique francesi (14–18 mesi), seguito da ulteriore affinamento in bottiglia. Al naso note di frutta scura e prugna, rabarbaro, sottobosco, eucalipto, vaniglia e cuoio; in bocca mostra acidità tipica della Barbera, struttura, tannini polimerizzati e una persistenza mandorlata. Annata con ingresso alcolico deciso ma ottima evoluzione nel finale.Piatto abbinatoFiletto di maiale alle erbe e speck; salsa di robiola di Roccaverano; terrina/millefoglie di patate e nocciole; gel di mela renetta alle spezie.Descrizione: un piatto strutturato che gioca su sapidità, grassezza controllata e acidità fresca (gel di mela renetta speziata) per equilibrare l'irruenza e la longevità del Pomorosso 2013.Intervista e ospiti- Intervistato: Luigi Coppo — Amministratore Delegato di Coppo (azienda di Canelli, storica realtà piemontese con forte legame con lo spumante metodo classico e la Barbera/Nizza).- In studio: Marco Barbetti (sommelier) e Gabriele Palermo (chef e sommelier). Conduttore: Alex Raccuglia.Ricetta breve del piatto (versione riassunta)- Filetto di maiale: arrostire o rosolare il filetto; bardare con speck; profumare con erbe aromatiche (timo, maggiorana, santoreggia, rosmarino) e finire in forno fino a cottura al cuore desiderata.- Salsa di robiola di Roccaverano: amalgamare robiola con poca panna e un pizzico di erbe fresche e sale fino ad ottenere una crema liscia.- Terrina/millefoglie di patate e nocciole: affettare patate molto sottili, alternare strati con burro fuso e cuocere in forno fino a doratura; tostare nocciole del Piemonte e distribuire sopra per croccantezza.- Gel di mela renetta alle spezie: estrarre il succo di mela renetta (estrattore), aggiungere succo di limone e un goccio di aceto di mele; aromatizzare con pepe rosa, pepe verde, pepe della Giamaica e cardamomo; addensare leggermente con agar-agar o gelificante a scelta e raffreddare.- Composizione: affettare il filetto, adagiare la salsa di robiola, accompagnare con una fetta di terrina alle nocciole e un quenelle di gel di mela speziata.Hashtag#Barbera #Pomorosso #Coppo #NizzaDOCG #WinePairing #VinoItaliano #FoodAndWine #Enologia #RuntimeRadioVenite sul nostro gruppo Telegram e interagite con noi e tutta la community:Telegram: https://t.me/ilvinoloportoioCi trovate su…Instagram: https://www.instagram.com/ilvinoloportoio_/Facebook: https://www.facebook.com/Il-Vino-lo-Porto-Io-103675074460079/Sito web: https://ilvinoloportoio.runtimeradio.itEmail: ilvinoloportoio@runtimeradio.itMarco Barbetti su Instagram: https://www.instagram.com/marcobarbet/Scarica l'app di Runtime per iOS:http://j.mp/runtApp[00:01:21] Intervista a Luigi Coppo[00:19:22] Il vino (in teoria)[00:20:12] L'idea del piatto[00:22:58] Analisi del vino[00:24:01] Assaggiamo il piatto[00:24:42] L'abbinamento[00:26:30] Alternative al piatto?[00:26:53] Una ricetta per i comuni mortali?[00:28:13] Reperibilità[00:28:42] Conclusioni...Il Vino lo Porto Io è realizzato da Runtime Radio insieme a Marco Barbetti e Gabriele Palermo.Venite sul nostro gruppo Telegram e interagite con noi e tutta la community:Telegram: https://t.me/ilvinoloportoioCi trovate su…Instagram: https://www.instagram.com/ilvinoloportoio_/Facebook: https://www.facebook.com/Il-Vino-lo-Porto-Io-103675074460079/Sito web: https://ilvinoloportoio.runtimeradio.itEmail: ilvinoloportoio@runtimeradio.itMarco Barbetti su Instagram: https://www.instagram.com/marcobarbet/Gabriele Palermo su Instagram: https://www.instagram.com/gabriele.palermo1978/Scarica l'app di Runtime per iOS:http://j.mp/runtApp
Fabio Ferrero"Raccordi"SOMS Racconigi (Cuneo)La vita sboccia nei gesti imperfetti, nei desideri che sorprendono, nelle storie che ci somigliano e ci sfuggono. Riconoscersi negli altri diventa magia, forse salvezza. La meraviglia si diffonde, contagiosa e viva.Dalla collaborazione tra Piemonte dal Vivo e Progetto Cantoregi nasce la rassegna Raccordi: un'occasione di incontro, scambio e riflessione, un calendario di appuntamenti per esplorare la scena teatrale di innovazione contemporanea, non solo italiana, e portare alla Soms di Racconigi le produzioni che si concentrano sui temi dell'impegno civile e sociale.Raccordi insiste su un territorio periferico, tecnicamente definita area marginale, interessata da processi di spopolamento e con difficoltà di accesso ai servizi essenziali. Propone iniziative capaci di riconnettere il tessuto sociale e attivare nuovi processi che favoriscano l'interazione della comunità a più livelli, rafforzando l'identità di Progetto Cantoregi quale vettore e punto di riferimento delle iniziative culturali del territorio di riferimento.La rassegna 2025/2026 di "Raccordi" si è aperta con la nuova produzione di Progetto Cantoregi: Non essere soli è come un respiro che attraversa città, corpi e memorie. Da Racconigi, dove le voci del passato si intrecciano come fili luminosi fino ai corpi che sfidano gravità e giudizi in R. OSA, il teatro diventa un luogo dove libertà, gioco e sorpresa abitano ogni gesto. Tra mondi sospesi, Mammut ci conduce in futuri possibili, dove macchine e cuori si confondono, e ogni scelta apre varchi inattesi; in Album, le fotografie diventano portali verso tempi e spazi dimenticati, dove ricordi e desideri emergono come onde, tracce di ciò che siamo e di ciò che potremmo diventare. Monographie esplode in un universo burlesco e grafico, dove la morte si esercita in un gioco infinito e il pubblico si perde tra meraviglia e stupore; Liberatutti mostra la follia di una vita misurata a colpi di prestazioni, e invita a respirare oltre la competizione, ritrovando leggerezza e ironia. Il mese di Marzo è dedicato alla danza con un talk e un doppio appuntamento nella stessa giornata: Swan ci accompagna tra stanze segrete e laghi increspati, tra sogni e magia, alla scoperta della parte fanciullesca e immortale che abita in ciascuno; All about Adam danza tra le ombre della mascolinità, seminando germogli di un linguaggio nuovo per dire ciò che ancora non sappiamo; e infine, DJ Show trasforma il pubblico in rito collettivo, un flusso di corpi e suoni che vibra tra energia e pensiero, tra festa e introspezione.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Le imprese della componentistica auto sono in difficoltà: dopo tre anni si ferma la crescita dei ricavi, in calo del 6%, e le previsioni per il 2025 sono negative per fatturato, ordinativi, occupazione e investimenti. Aumentano i timori per i dazi, mentre cresce l'interesse verso l'arrivo delle case cinesi in Europa, con possibili nuovi stabilimenti, considerati un'opportunità dal 52% delle aziende.L'Osservatorio sulla componentistica automotive italiana, realizzato da Camera di commercio di Torino e Anfia, mostra un calo del 6% dei ricavi in Italia e del 5,6% in Piemonte, dove gli addetti diminuiscono del 2,4%. Meglio solo motorsport e aftermarket. I dazi preoccupano il 47% delle imprese (contro il 32% del 2023) e cresce la diversificazione verso altri settori. Il 68,6% delle aziende ha Stellantis o Iveco tra i clienti.Marco Stella, presidente del Gruppo Componenti Anfia, sottolinea la necessità di rivedere la transizione energetica europea, troppo centrata sull'elettrico, che riduce il ruolo dei fornitori europei e rischia di far perdere fino al 23% del valore aggiunto entro il 2030. Le imprese italiane della componentistica sono 2.134 con 168.000 addetti e un fatturato di 55,5 miliardi di euro. Il Piemonte rappresenta il 33,6% del totale. Interviene Roberto Vavassori, Presidente ANFIASciopero di 24 Ore in tutti i siti del gruppo ex IlvaSciopero di 24 ore in tutti gli stabilimenti del gruppo ex Ilva per richiamare l'attenzione sulla crisi che coinvolge 10.700 lavoratori diretti, 1.500 dipendenti di Ilva in amministrazione straordinaria e 6.000 dell'indotto. La mobilitazione di Fim, Fiom e Uilm denuncia l'assenza di un piano industriale credibile e il ricorso continuo alla cassa integrazione. La produzione è scesa sotto i 2 milioni di tonnellate l'anno, contro una capacità di oltre 8. Solo un altoforno è operativo, mentre gli altri impianti sono fermi per mancanza di fondi. Il debito ammonta a 5,4 miliardi e 4.550 lavoratori sono in cassa integrazione. I sindacati temono una frammentazione del gruppo con pesanti tagli occupazionali e chiedono un intervento pubblico deciso per garantire unità industriale e riconversione ambientale.A Taranto migliaia di operai hanno sfilato fino a Palazzo di Città per consegnare un documento al sindaco. Lo sciopero è un segnale contro l'assenza di strategia e la crisi del principale polo siderurgico europeo. Il commento è di Domenico Palmiotti, Il Sole 24 Ore TarantoNestlé, fatturato -1,9%, taglierà 16mila posti di lavoroNestlé taglierà 16.000 posti di lavoro a livello mondiale nei prossimi due anni, dopo un calo del fatturato dell'1,9% nei primi nove mesi del 2024, a 65,9 miliardi di franchi svizzeri (71 miliardi di euro). Il nuovo amministratore delegato Philipp Navratil ha annunciato un piano di riduzione del personale per accelerare l'adattamento del gruppo e ottenere risparmi annuali di 1 miliardo di franchi entro il 2027, il doppio del previsto.Il programma prevede la soppressione di 12.000 posti di lavoro in vari settori e 4.000 in progetti di produttività già in corso. La riorganizzazione segue lo scandalo che ha portato alla rimozione dell'ex CEO Laurent Freixe e alle dimissioni anticipate del presidente Paul Bulcke, sostituito da Pablo Isla, ex Inditex. Interviene Lino Terlizzi, Il Sole 24 Ore da LuganoVerso nuovo vertice sulla manovra, Cdm al momento domattinaMaggioranza ancora al lavoro per definire la legge di Bilancio. Il Consiglio dei ministri è previsto domattina alle 11, ma non si esclude un rinvio. Resta da definire il contributo di banche e assicurazioni e i tagli ai ministeri.Il Documento programmatico di Bilancio prevede 4,4 miliardi di contributo dal settore finanziario nel 2026 (11 miliardi nel triennio). Forza Italia si oppone a qualsiasi tassa sugli extraprofitti, mentre diversi ministeri chiedono di ridurre la spending review, che vale 2 miliardi aggiuntivi nel 2026. Si valutano possibili risparmi dalle tax expenditures.Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito che non ci sarà una tassa sugli extraprofitti ma un contributo concordato con banche e assicurazioni, evitando misure punitive. Ne parliamo con Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore
Memoir isn't your whole life story — it's the story about something. That “something” is your theme, and it's what transforms a personal collection of memories into a powerful, cohesive narrative.In this episode, Jess walks listeners through the process of uncovering the deeper meaning behind their stories. Without a clear theme, memoirs can feel like rambling diaries. With one, they gain emotional focus, resonance, and purpose — both for the reader and the writer.Jess reminds us: It's not about what happened, but how you feel about what happened, and what you've learned from it.Mentions & Opportunities:Brave the Page: How Writing Our Hard Stories Brings Healing and Wholeness by Megan FebuaryRising Above: Our Journey to Wholeness after Breast Cancer by Gillian Lichota and other authors — available October 23. Support these incredible women by buying the ebook for just $0.99 and gifting the paperback to a friend. Jess's new book How to Survive Survival: A Guide to Turning Life's Hardest Moments into Meaningful Contribution launches October 29. Want a free PDF now? Just promise to buy the $0.99 ebook on launch day and leave a 5-star review! Submissions are open for the next anthology project, I'm Still Here, beginning May 2026, with publication in January 2027. Join Jess in Piemonte, Italy for a 5-day international writing retreat in September 2026 — including daily writing instruction, feedback sessions, and unforgettable excursions.Finally, if this episode helped you, please take a moment to leave a 5-star review on Apple Podcasts — it helps this work reach those who need it most.This podcast is hosted by Jessica Buchanan, a NYT Bestselling author, speaker, survivor and founder of Soul Speak Press. Soul Speak Press is a boutique non-traditional publishing company focused on publishing stories from women who have been through something, now they know something, and can teach us something. Learn more about Jessica's first book: Impossible Odds: The Kidnapping of Jessica Buchanan and Her Dramatic Rescue by SEAL Team Six Learn more about the Deserts to Mountaintops Anthologies. If you're interested in hearing interviews with our Soul Speak Press authors, check out the Deserts to Mountaintops Podcast.
Asti is a town in the Piemonte region of Italy. It is a DOCG-recognized wine area, the highest level in Italy. I have heard that specifically looking for a Barbera from Asti is worth the search. Tonight, we will check out this theory.Barbera has a deep ruby color, light to medium body, and is known for its high acid levels. In the past it was known for being a high-production, every-day drinking wine. However, during the past twenty or thirty years, it has become a more serious wine variety, and many different styles can be found. Producers have started aging Barbera in barrels and producing the wine from vineyards with lower yields, which concentrates the juice. The DOC's have different maximum yield levels, and Asti has the lowest production levels. The best Asti vineyards are planted with Barbera. The best Alba (a nearby town) vineyards are reserved for Nebbiolo.A tell for the style might be the alcohol level. A less concentrated Barbera may have an alcohol content of 11-12%, while a richer, more intense wine can be 13% or higher. Tonight, our two wines are:2022 Lavignone Barbera D'Asti. I purchased this wine from Gateway Market in Des Moines for $24.99. According to the Wine Enthusiast, the nose on this wine jumps out of the glass with intense aromas of blueberries and plums, followed by violets and warm savory spices. The palate is very primary, with juicy and candied blackberries in the forefront, accompanied by subtle herbal and earthy notes that emerge and recede, finishing with energetic acidity. It received a score of 87 from the Wine Enthusiast, and has 13.5% alcohol. Cooper's Hawk Barbera features a deep ruby color with a nose of boysenberry, sour cherry, tobacco, and nutmet shifting to a palate with tart berries, full tannins, and noticeable acidity on a persistent finish. It is described as medium-bodied with lively acidity, and the fruit intensity offers notes of ripe cherry and raspberry, with subtle spice and earthiness, and a soft, smooth finish. We both loved the Barbera d'Asti, and rated it a 4. So the next time you want an Italian wine, give it a try.Next week, we will blind taste three differently priced white wines and see if we can find a good affordable white wine.
Andrea Merlotti"Ludovica di Savoia"Una principessa nell'ombrOlschki Editorewww.olschki.itLudovica di Savoia (1629-1692), primogenita di Vittorio Amedeo I e Cristina di Francia, fu una personalità centrale e influente alla corte sabauda in un periodo particolarmente critico sullo scenario internazionale. Eppure, forse per l'imbarazzo del precoce ed endogamico matrimonio, quando aveva appena tredici anni, con lo zio ex cardinale, la sua figura è rimasta sostanzialmente nell'ombra. Esito di un progetto avviato nel 2021, il volume intende “fare luce” sulla principessa – intorno alla quale non esiste quasi alcuna ricerca storica – che per un cinquantennio fu silenziosa protagonista nella corte e nella politica sabauda.Andrea Merlotti, storico, dirige dal 2008 il Centro studi del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude. Ha curato vari libri su riti e cerimonie nelle corti europee, fra cui: Le tavole di cortefra Cinque e Settecento (Bulzoni, 2013); Le cacce reali nell'Europa dei principi (Olschki, 2017); Paggi e paggerie nelle corti italiane: educare all'arte del comando (Olschki, 2021); con P. Cozzo e A. Nicolotti, The Shroud at Court. History, Usages, Places and Images of a Dynastic Relic (Brill, 2019). Fra i suoi libri, L'enigma delle nobiltà. Stato e ceti dirigenti nel Piemonte del Settecento (Olschki, 2000) e, con P.Bianchi, Storia degli Stati sabaudi 1416-1848 (Morcelliana, 2017). Ha curato diverse mostre, fra cui, con A. Rodolfo, Arazzi e cerimonie alla corte dei papi (Reggia di Venaria, 2023) e, con S. Ghisotti e C. Goria, Sovrani a tavola. Pranzi imbanditi nelle corti italiane (ivi, 2023-2024).Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Chat Stephens is back! With everything that entails. You know the score.PLEASE REGISTER SUPPORT FOR LIVE IN FRANCE. THE MORE PEOPLE WHO SIGN UP, THE BIGGER THE THING... Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Uusi ohjelmaosio Calcio e Regioni vie kuuntelijan jalkapallomatkalle läpi Italian 20:n eri alueen.* Calcio e Regioni: Piemonte (6:49)* Fritto Misto (57:33)Italopodcastin jaksoissa Kimmo Kantolan vakiovieraana on italialaisen jalkapallon ekspertti Mitri Pakkanen. Jakso nauhoitettu ti 7.10. Seuraa Instagramissa:https://www.instagram.com/seinakolmannelle/ (@seinakolmannelle)X:ssä:x.com/SKolmannelle
Dopo la puntata su Novi Ligure che non è in Liguria, oggi tocca a Guardia Piemontese che, indovinate, non è in Piemonte. Ma allora perché si chiama così? C’entra un piemontese che era effettivamente una guardia? No, il motivo è un altro, ma il mio ruolo è scrivere le sinossi, non spoilerare le puntate. Quindi, se vuoi saperlo, dovrai ascoltare la puntata.See omnystudio.com/listener for privacy information.
Lea Iandiorio"Independent Book Tour"Salone del Libro, Hangar del Librohttps://www.exlibris20.it/Forte dei consensi in crescita delle precedenti edizioni, è ai nastri di partenza la quinta edizione di Independent Book Tour, iniziativa che celebra la bibliodiversità e l'eccellenza dell'editoria indipendente piemontese. Ideato da Hangar del Libro (progetto della Regione Piemonte) e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con la Fondazione Circolo dei lettori e Exlibris20, Independent Book Tour è nato nel 2020 per raccontare la ricchezza, la varietà e la qualità dell'editoria indipendente del Piemonte, eccellenza riconosciuta a livello nazionale.Progetto maturato e cresciuto di anno in anno grazie all'apprezzamento del pubblico e dell'interesse suscitato tra le case editrici, nonché esperienza di promozione editoriale unica in Italia, Independent Book Tour intraprende il suo quinto viaggio: nove tappe che toccheranno le città di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbania, Torino (con due incontri) e Vercelli. Saranno l'occasione per scoprire novità, progetti e idee innovative di 27 editori indipendenti del Piemonte con incontri, spazi di confronto e momenti di intrattenimento e spettacolo, tutti aperti al pubblico e a ingresso libero.Independent Book Tour parte sabato 4 ottobre a Torino, per concludersi sabato 13 dicembre a Cuneo, con una tappa Off venerdì 26 settembre al Festival Contemporanea di Biella. Un modo per valorizzare il lavoro svolto dalle case editrici indipendenti, capaci di sperimentare e innovare, di prestare attenzione alle voci emergenti, di riscoprire autori del passato e di ampliare gli orizzonti culturali di lettrici e lettori.A ogni appuntamento, le case editrici indipendenti, selezionate a giugno attraverso la call Hangar del Libro, presenteranno il proprio libro del momento, accompagnate da brani musicali e azioni teatrali a tema, curate da B-Teatro. Romanzi, saggi, raccolte di poesie, graphic novel, albi illustrati, libri per bambine e bambini, romance, gialli, thriller: una vocazione alla diversità culturale, o meglio alla bibliodiversità, che permette agli editori piemontesi di andare incontro agli interessi, ai gusti e alle passioni di lettrici e lettori di ogni età e interesse.A seguito della felice esperienza nella passata edizione, per il secondo anno consecutivo l'iniziativa vede la partecipazione di alcuni gruppi di lettura. Grazie al progetto #Booklovers della rivista digitale exlibris20, saranno coinvolti lettrici e lettori, selezionati a luglio attraverso una call dedicata, che ha visto partecipare più di 100 appassionati di libri e lettura di ogni età. A ogni tappa del tour i booklovers affiancheranno una casa editrice ciascuno, per raccontare il loro punto di vista sul libro, trasmettendo così al pubblico punti di vista, emozioni e riflessioni di chi ama immergersi nella lettura. Pubblicheranno sui propri profili social recensioni e interviste.Independent Book Tour prende il via sabato 4 ottobre alle 17.30 a Torino in occasione della diciottesima edizione di Portici di Carta. A Palazzo Madama, presso il Salone delle Feste (Piazza Castello) Add editore , insieme con la lettrice Paola Torretta, presenta il libro Il tempo della perdita di Daniel Schreiber, dedicato al tema del lutto e del dolore; Golem Edizioni, in compagnia della lettrice Valentina Di Martino, propone il romanzo giallo La farfalla dei ghiacciai di Paola Gianni; Il Leone Verde, con la booklover Lucia Melcarne, racconta il libro biografico Pasta alla Norma per Vincenzo Bellini di Andrea Maia.Sabato 11 ottobre alle ore 17.30 il tour farà tappa a Novara, al Circolo dei lettori (Piazza Martiri della Libertà 3). Edizioni Astragalo, insieme con il lettore Andrea Maino, presenta il giallo Partita con l'assassino di Giulio Galli; Edizioni Effetto, con la lettrice Valentina Protti, illustra il romanzo Figlio del mare di Mattia Vanadoni, ambientato in un lontano Sud del mondo; Miraggi, con la booklover Federica Mingozzi, porta al pubblico il dramma psicologico Non commettere infinito di Nicola Neri.Il tour continua sabato 18 ottobre alle ore 17.30 ad Asti, presso Fuoriluogo (Via Enrico Toti 18/20), con altri tre editori piemontesi. Argonauta edizioni, insieme con la booklover Giulia Adriano, racconta il romanzo ambientato in India Varanasi Trip di Luca Fassini; Buendia Books, con la lettrice Susanna Nuti, presenta la raccolta di racconti tra realtà e fantasia I motori della rivoluzione di Elena Forno; LAReditore, insieme con il gruppo di lettura Cuba Libri, propone il noir Memorie sommerse di Deborah Boscolo.Sabato 25 ottobre Independent Book Tour arriva a Vercelli, con un appuntamento alla Biblioteca civica (Via G. Ferraris 95, Vercelli), alle ore 17.30. Atene del Canavese, con la lettrice Giulia Falzone, dedica il suo momento ai libri per bambini Modì. Il cane che si innamorò dell'architettura e Modì. Il cane che si innamorò dell'arte di Carmine Antonio Carvelli; Edizioni Della Goccia, con la lettrice Federica Salice, presenta il romanzo di viaggio L'isola muta. Viaggio nei silenzi della Sardegna di Andrea Negro; Las Vegas edizioni, con Agustina Colaprete, racconta il romanzo Banda cittadina di Gianluca Mercadante.Si prosegue sabato 8 novembre alle ore 17.30, ad Alessandria, alla Biblioteca civica Francesca Calvo (Piazza Vittorio Veneto 1). Capovolte edizioni, con la booklover Silvia Oppezzo, racconta Viaggiare il margine. Nelle Terre Alte del Guatemala tra le donne maya di Alice Schellino; Edizioni Epoké, con la lettrice Tamara Pinna, illustra i racconti La persistenza del filare curati da Raffaella Romagnolo e scritti dagli autori Alessandro Barbaglia, Franco Faggiani, Gian Marco Griffi e Piera Ventre; Lindau, con la lettrice Vera Alemanno, presenta il romanzo Complice l'estate di Mavi Pendibene.Sabato 15 novembre la tappa sarà Verbania, alle ore 17.30 alla Biblioteca civica Pietro Ceretti (Via Vittorio Veneto 138, Pallanza). BeStrong edizioni, con la lettrice Maria Crevaroli, propone il giallo L'uomo che perde i pezzi di Diego Bernasconi; Puntoacapo, con la lettrice Domenica Blanda racconta il romanzo L'equilibrio del niente di Ugo Mauthe; Scritturapura, con la booklover Cristina Forni presenta al pubblico Mina di Maria Breazu, un romanzo di rinascita che parte dalla Romania.Il tour si concederà una seconda tappa torinese, dove per la prima volta sarà a Cascina Roccafranca (Via Edoardo Rubino) sabato 22 novembre, alle ore 18. Echos edizion presenta la raccolta di scritti brevi Sephir e altri racconti di Danilo Giordana; Impremix, con il lettore Massimo Campolucci, propone il libro Italia '61 di Mario Abrate, dedicato all'Esposizione Universale a Torino; Lisianthus, con la booklover Eugenia Brini, illustra la guida Percorsi di benessere. Guida agli operatori piemontesi di Toni Spagone.Sabato 29 novembre alle ore 17.30 l'iniziativa incontra il pubblico di Biella, presso il BI-Box Art Space (Via Italia 38). Graphot, con la lettrice Patrizia Bellardone, presenta Il sentiero di Darwin di Cristina Converso e Carlotta Soffiantino, dedicato a farfalle e falene; Neos edizioni , con la lettrice Maria Laura Colmegna, porta il pubblico nel freddo Nord con Groenlandia e altri ghiacci. Viaggi nell'Artico fra passato e presente di Giorgio Enrico Bena e Paolo Calvino; Voglino editrice sceglie di portare all'attenzione Aiutami a non avere paura di Cristiana Voglino, nato dall'esperienza diretta a fianco dei bambini ospedalizzati.Il tour si conclude sabato 13 dicembre alle ore 17.30 alla Biblioteca 0-18 di Cuneo. Araba Fenice, con il lettore Gianmarco Gastone, presenta il libro Agli spiriti delle colline di Corrado Bertinotti, su un anno di servizio civile nelle Langhe; La Corte, in compagnia della lettrice Marcella Sibona, sceglie di parlare del romanzo Il segreto della Rosa Bianca di Elizabeth Rasicci, dedicato alla vita di Elizabeth di York; Primalpe, con la booklover Alice Marino, racconta il romanzo Sfumature di giallo limone di Lara Agnese, sulle tracce di Cèzanne.Quest'anno Independent Book Tour regala al pubblico un appuntamento Off al Festival Contemporanea di Biella venerdì 26 settembre alle ore 17.30, al BI-Box Art Space (Via Italia 38, Biella). Partecipano gli editori Buendia Books con A radici nude di Cristina Converso, Capovolte edizioni con Ai fiori non serve il pettine di Ilaria Santambrogio e Marina Gellona, La Corte con Il diritto di scegliere di Simona De Ciero.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
Tiziano Fratus"L'affaire Simenon"Solferino Libriwww.solferinolibri.itQuello di Georges Simenon è un caso editoriale eccezionale: un successo mondiale che dura da quasi un secolo, anzitutto grazie alla serie del commissario Maigret.Tiziano Fratus, che di Simenon è esperto e appassionato lettore, ci accompagna in un viaggio nella sua vita e nei segreti della sua opera sterminata per conoscerlo meglio e orientarsi nella selva dei suoi scritti. Un'immersione nella voracità esistenziale di uno dei più prolifici autori del XX secolo quanto nella vasta “commedia umana” che ha imbastito, così ricca di volti, storie, ambientazioni, crimini e omicidi. Da Il porto delle nebbie a Il caso Saint-Fiacre, da Il testamento Donadieu a Pedigree, questo libro è un'indagine sui personaggi cui lo scrittore belga ha dato vita, sui luoghi (non solo del delitto e non solo francesi), sugli argomenti affrontati. Quali sono i temi ricorrenti e quelli isolati? Come evitare di incorrere nella medesima raccolta di racconti o nel medesimo romanzo ma con titoli diversi?L'Affaire Simenon è un vero e proprio vademecum letterario che, dietro la lente del commissario più famoso di Parigi, permetterà al lettore di guardare il mondo con occhi nuovi, curarsi con la letteratura e, perché no, vivere meglio.Tiziano Fratus è nato a Bergamo nel 1975 ed è cresciuto tra Lombardia e Piemonte. In oltre vent'anni, ha pubblicato un vasto “silvario” di opere quali Manuale del perfetto cercatore d'alberi (Feltrinelli 2013), Ogni albero è un poeta (Mondadori 2015), L'Italia è un bosco (Laterza 2014), Il bosco è un mondo (Einaudi 2018), I giganti silenziosi (Bompiani 2017), Sogni di un disegnatore di fiori di ciliegio (Aboca 2020), Alberi millenari d'Italia (Gribaudo 2021), Giona delle sequoie (Bompiani 2019), Alberodonti d'Italia (Gribaudo 2024), Sutra degli alberi (Piano B 2022) e Una foresta ricamata (Mimesis 2025). Attualmente collabora con Geo di Rai 3.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
O prof. Marcelo Vargas vai ministrar a aula DIRETO DA ITÁLIA! Localizada no coração do Piemonte, a região de Langhe é mundialmente reconhecida pela excelência dos seus vinhos. A paisagem coberta de vinhedos é Patrimônio Mundial da UNESCO, refletindo a herança vinícola consistente que tem resistido ao tempo. Os produtos locais são caracterizados pela diversidade e pela qualidade, especialmente os tintos.OUÇA E APRENDA: os destaques da bebida da área: principais uvas, influências do terroir, denominações mais relevantes e os estilos que são tendência. Também vai tratar sobre a produção sustentável e a viticultura orgânica, que estão “desenhando” novos rumos.VINHO DEGUSTADO:Ratti Barolo DOCG Marcenasco 2019Aproveite para SEGUIR e deixar o seu COMENTÁRIO.---Aulas Gratuitas de Vinhos:https://www.sensorybusiness.com/cadastro---Dicas e novidades sobre vinhos :Instagram ☛ https://www.instagram.com/marcelo_vargasSaber mais sobre o prof. Marcelo Vargas:https://www.sensorybusiness.com/marcelo-vargas#MarceloVargas #Vinho #Piemonte #Langhe #VinhosDoLanghe #Barolo #Barbaresco #DegustaçãoDeVinho #CursoDeVinho #AnaliseSensorial #Degustação #Sommelier #CursoDeSommelier
No episódio #269, Thamirys Schneider e Marina Bufarah apresentam a Fontanafredda, um dos grandes nomes do Piemonte! Com mais de 160 anos de história, a vinícola se tornou referência na produção de Barolo e outros vinhos icônicos de Langhe. Suas vinhas antigas, cultivo orgânico e respeito à biodiversidade refletem um cuidado artesanal que atravessa gerações. Pegue sua taça, dê o play e descubra esse lançamento especial do Grupo Wine!
In this episode of the No Sediment Wine Podcast, I sit down with Dr. Stefano Gava, the Director of Val d'Oca, to talk about Prosecco's remarkable rise and what makes this region one of the most dynamic in the wine world. We cover the role of the Glera grape and why the grape's name was changed to protect Prosecco's identity. We also dive into the Charmat (Martinotti) method, the differences between Prosecco DOC and DOCG, the evolution of Rive and Cartizze wines and many other exciting topics.You can also listen to the No Sediment Wine Podcast episodes on Spotify, Apple Podcast, Amazon Music, Google Podcasts and Castbox.Some of the WINE ACCESSORIES I use regularly:
O gaúcho Heron teve o primeiro contato com computadores por volta dos 4 ou 5 anos de idade, fez o primeiro curso de tecnologia aos 9 anos e, aos 13 anos, engatou um curso de programação. Dos primeiros empregos, que variaram entre auxiliar de suporte técnico a estagiário de infra-estrutura, ele foi galgando vagas de mais peso e demais responsabilidade até que, já casado, ele e a esposa decidiram ir para fora do país.Hoje, ambos moram na pequena cidade de Casale Monferrato, onde ele trabalha para uma empresa de Milão. Neste episódio, o Heron compartilha os perrengues idiomáticos, além dos desafios burocráticos de se viver na terra dove la vita è bella.Fabrício Carraro, o seu viajante poliglotaHeron Oliveira, Desenvolvedor Flutter Sênior em Piemonte, ItáliaLinks:LinkedIn do HeronLeetcodeSwaggerMês Carreiras Alura: Explore as carreiras por meio de um caminho estruturado, com prática, profundidade e orientação para você sair do zero e conquistar domínio real em uma habilidade.TechGuide.sh, um mapeamento das principais tecnologias demandadas pelo mercado para diferentes carreiras, com nossas sugestões e opiniões.#7DaysOfCode: Coloque em prática os seus conhecimentos de programação em desafios diários e gratuitos. Acesse https://7daysofcode.io/Ouvintes do podcast Dev Sem Fronteiras têm 10% de desconto em todos os planos da Alura Língua. Basta ir a https://www.aluralingua.com.br/promocao/devsemfronteiras/e começar a aprender inglês e espanhol hoje mesmo! Produção e conteúdo:Alura Língua Cursos online de Idiomas – https://www.aluralingua.com.br/Alura Cursos online de Tecnologia – https://www.alura.com.br/Edição e sonorização: Rede Gigahertz de Podcasts
"Il pappagallo muto" di Maurizio de Giovanni e "Come sale sulla pelle" di Anna PavignanoTorna il personaggio di Sara Morozzi, creato dalla penna di Maurizio de Giovanni e che era comparsa per la prima volta nel 2018, prima in un racconto e poi nel romanzo "Sara al tramonto". Sara è una ex dei servizi segreti, dove aveva lavorato per anni, distinguendosi per una sua capacità particolare: riuscire a interpretare il cosiddetto linguaggio non verbale e leggere le labbra. Ha grandi dolori alle spalle, lo ricordiamo la morte di Massimiliano, il grande amore della sua vita, e anche la morte del figlio. Dopo anni di lavoro insieme alla collega Teresa, ora è in pensione e passa molto tempo ai giardinetti con l'amato nipotino, ma i servizi hanno bisogno nuovamente di lei. Bisogna effettuare un'intercettazione particolare: è previsto un incontro fra persone che hanno a che fare con gli assetti petroliferi internazionali. Si potrebbero utilizzare le nuove tecnologie, ma ci sarebbero contromisure per schermare le intercettazioni. Per questo torna in campo Sara Morozzi. Tutto questo accade nel romanzo "Il pappagallo muto" di Maurizio de Giovanni (Rizzoli).Nella seconda parte parliamo di "Come sale sulla pelle" (Piemme) di Anna Pavignano che ha sceneggiato, lo ricordiamo, tutti i film di Massimo Troisi da "Ricomincio da tre" a "Il Postino", per il quale fu candidata all'Oscar. Un romanzo che parla di discriminazione per circostanze e situazioni diverse. Siamo vicino ad Alba, in Piemonte, alla fine dell'Ottocento. Camilla da bambina ha un incidente e i genitori devono prendere una decisione difficile: farle amputare una gamba per garantirle la sopravvivenza. Camilla sarà così discriminata per la sua disabilità. Discriminati e isolati anche i suoi genitori, colpevoli, secondo i compaesani, di non aver voluto rispettare il volere di Dio e il destino, dando appunto il consenso all'amputazione. Camilla fortunatamente ha un carattere forte e determinato e risponde spesso a tono a chi la discrimina o a chi critica la sua storia d'amore con Felice, uno studente di medicina di una famiglia che si è arricchita. La discriminazione sarà anche quella che subirà lo stesso Felice quando, cacciato dai genitori che si oppongono al matrimonio con Camilla, andrà a lavorare nelle saline in Francia, dove gli italiani sono visti come nemici.
An exploration of the wines and the region of Liguria on Italy's northwestern coast Resources from this episode: Books: The Oxford Companion to Wine [5th Edition, Kindle Edition], Harding, J., Robinson, J., Thomas, T. (2023) Wine Grapes: A Complete Guide to 1,368 Vine Varieties, Including Their Origins and Flavours [Kindle Edition], Robinson, J., Harding, J., Vouillamoz, J. (2013) Websites: Britannica: Dorian https://www.britannica.com/topic/Dorian Britannica: Liguria https://www.britannica.com/place/Liguria Italian Wine Central: Liguria https://italianwinecentral.com/region-province/liguria/ Quattrocalici: Il Vino nella Liguria: https://www.quattrocalici.it/regione/Liguria/ Unesco World Heritage Convention: Portovenere, Cinque Terre, and the Islands (Palmaria, Tino and Tinetto) https://whc.unesco.org/en/list/826 Glass in Session Episodes Relevant to this Episode: S2E5: Hello Vino Novello! https://glassinsession.libsyn.com/s2e5-hello-vino-novello S2E6: Marsala https://glassinsession.libsyn.com/website/s2e6-marsala S3E4: Wine from Dried Grapes https://glassinsession.libsyn.com/website/s3e4-wine-from-dried-grapes S11E4: Corsican Wine, Grapes, History … and a Grave with Goblets https://glassinsession.libsyn.com/website/s11e4-corsican-wine-grapes-history-and-a-grave-with-goblets S12E3: Madeira Primer https://glassinsession.libsyn.com/website/madeira-primer-s12e3 S19E4: The Wines and the Region of Lombardia, Italy https://glassinsession.libsyn.com/the-wines-and-the-region-of-lombardia-italy-s19e4 S19E6: The Great White wines of Piemonte, a Nymph, a Rascal, and a Princess https://glassinsession.libsyn.com/the-great-white-wines-of-piemonte-a-nymph-a-rascal-and-a-princess-s19e6 Glass in Session® swag mentioned in this show: https://www.teepublic.com/user/glass-in-session Glass in Session® is a registered trademark of Vino With Val, LLC. Music: “Write Your Story” by Joystock (Jamendo.com cc_Standard License, Jamendo S.A.)
Maurizio Liberti"Libri a Castello"Racconigi (Cuneo)Si terrà dal 14 al 17 settembre la terza edizione di “Libri a Castello”, rassegna letteraria ospitata all'interno della residenza sabauda di Racconigi. La kermesse si svilupperà in quattro serate - tutte a ingresso gratuito - organizzate dal Comune di Racconigi, dal Gruppo di Lettura Carmagnola e dal Lions Club Racconigi, in collaborazione con le Residenze Reali Sabaude – Direzione regionale Musei nazionali del Piemonte. In apertura, domenica 14, è prevista una novità: andrà infatti in scena uno spettacolo teatrale, dedicato alle pagine più celebri della grande Letteratura italiana, con l'attore Matthias Martelli - considerato l'erede indiscusso del teatro giullaresco - affiancato da due jazzisti d'eccezione, Mattia Basilico al sax e Alessandro Gwis al pianoforte. Quindi, negli appuntamenti a seguire, tre presentazioni di libri con altrettante autrici di fama nazionale: Lella Costa con “Se non posso ballare non è la mia rivoluzione” (lunedì 15); Chiara Francini con “Le querce non fanno limoni” (martedì 16) e Concita De Gregorio con “Di madre in figlia” (mercoledì 17). Le ospiti, dopo aver dialogato a partire dalle proprie opere, si renderanno disponibili per il firma-copie a fine incontro. Tutte le serate si svolgeranno nel cortile antistante il Castello di Racconigi a partire dalle ore 21. In caso di maltempo si terranno sotto l'Ala Mercatale Eventi, in via Carlo Costa 11, con accesso fino ad esaurimento posti. Non è prevista la prenotazione. Nei quattro giorni di “Libri a Castello” 2025 è prevista, inoltre, l'apertura straordinaria serale della residenza sabauda, con visite accompagnate a “Storie del mondo in castello” dalle 19.30 alle 22.30 (ultimo ingresso alle ore 22). Informazioni allo 0172-84005. Il manifesto ufficiale dell'edizione 2025 è stato realizzato dal noto artista Marco Cazzato, illustratore dallo stile intimo e profondo, in collaborazione con la galleria Caracol Art Gallery di Torino. La voce ufficiale dell'evento è quella di Roberta Belforte, attrice di teatro, cinema e tv. La rassegna ha il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Cuneo; è organizzato in collaborazione con il Castello di Racconigi, Le Terre dei Savoia, Confindustria Cuneo, l'Azienda Turistica Locale del Cuneese, RacconigiAttiva e RacconigIncentro e grazie al contributo di Banca di Cherasco, Profilmec Group, Generali Assicurazioni - Ufficio di Racconigi, ATL Cuneese, Camera di Commercio di Cuneo e Pasta Berruto. Per ulteriori informazioni e contatti visitare la pagina Facebook “Gruppo di Lettura Carmagnola” o il sito www.gruppodilettura.net; scrivere all'indirizzo email gdlcarmagnola@gmail.com oppure chiamare il numero 392-5938504. Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/
For this episode, we are joined by Nicky Omohundro of Little Family Adventure and the Untethered and Wanderwise podcast to talk about some of our favorite fall getaways. With over 15 years creating digital content and as a USA Today 10Best family travel expert, Nicky Omohundro operates a nationally syndicated travel website, Little Family Adventure, and award-winning podcast, Untethered & Wanderwise. As a licensed travel advisor and empty-nester with international trips planned, she inspires women over 45 to reclaim their wanderlust and travel independently. Episode Highlights Here are a mix of road trips, international getaways, and local staycation ideas for the fall. Eureka Springs, Arkansas in the Ozark National Forest. Eureka Springs is a cute Victorian town in the heart of the Ozark Mountains. It is a pretty drive and peak fall color is late October. If you like haunted history, the Crescent Hotel is supposed to be one of the most haunted hotels in the country. Vermont is quintessential New England charm and beautiful fall color. You have beautiful country inns and bed and breakfasts. Top towns include Stowe, Woodstock, and Manchester. Hotels book up very early for peak weekends and prime foliage is late September - early October. Victoria, British Columbia is easy to access from the Victoria Clipper from Seattle. The harbourfront is beautiful and Butchart Gardens. It is also a unique wine region. September is a great time to go. Piemonte in Northern Italy. Fall is white truffle season and wine harvest season. You do need to book hotels in advance, especially near Alba because of the Alba White Truffle Market, but otherwise the towns aren't crowded. Portugal is an amazing destination in October, including the Porto and Douro Valley wine region. For sunshine, head to Alentejo where it has started to cool off and you can enjoy wine tasting and relaxation. Oklahoma City - right in the middle of the country but often overlooked, it makes a great weekend getaway. Pumpkinville is one of the best pumpkin patches in the country. You also have great food, art, and history including western and indigenous culture. Next year is the 100 year anniversary of Route 66 and Oklahoma City has the longest stretch of the highway. The old Santa Monica Pier Ferris Wheel is now set up in Wheeler Park in Oklahoma City. Finger Lakes, New York - it is beautiful in the fall with cute small towns, wine trails, and special events. The area also has a lot of agritourism including apple farms, pumpkin patches, cheese makers, dairies, and even alpaca farms. Boone, North Carolina on the Blue Ridge Parkway. Great scenic drives or hiking on Grandfather Mountain and a mile-high swinging bridge. You can fly into Asheville and drive to Boone. It is also a fun college town. West Coast road trip along Highway 1 from the Washington / Oregon coast, through the sand dunes and into the Redwoods. Some of the small shops in the tourist towns may close during the week as it gets later into the fall. Related Episodes New England travel Portugal girls trip to Douro Valley and Porto Piemonte in Northern Italy West Coast road trip
Beatrice Borgia, president of the Film Commission Torino Piemonte, talks about the involvement in the production of the film "la Grazia " by Paolo Sorrentino, which opened the Venice Festival, and the great job that is done by all the people at Film Commssion to foster the appela and the [...] The post Beatrice Borgia, President Film Commission Torino Piemonte appeared first on Fred Film Radio.
Vi har upplevt livets upplevelse i Piemonte, Italien, ett galet och udda lopp, med allt vad det innebär. Malin har ett extremt osexigt sovrum, med tanke på vad som hände i deras tidigare sexiga sovrum så kanske det är bäst att det förblir så? Vad är det Marcus gör varje gång han har varit på en ny vacker plats? Är det nu Malin & Calles hus säljs och hur känns det egentligen? Det har varit premiär för Race Across the World, Jessicas har såklart en plan för att få vara med i programmet nästa säsong. Och sen var det det där med bajset. Lyssna det blir kul! Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Welcome to the Passion for Italy Podcast. Gemma from Passion for Italy Travel is interviewing Stephen Copeland and Meredith Brice – both amazing Australian artists, who have renovated and restored a beautiful apartment La Bella Casa in Conzano, situated in the wine region of Monferato, in the region Piemonte in Italy. They also off Heritage Collage Workshops and have created a Migration Art Musuem in Conzano. The couple are currently departing for Italy to also renovate an old barn to become more workspace for the project.1. A Creative Residency in Conzano 993 · Passion For Italy TravelThe couple have opened up their lovely apartment to become the Quentin Bryce Creative residency for certain months of the year.The Creative in-Residence Program is intended to be diverse and be offered to all individuals involved in the arts, literature and all areas that has at its heart - "to make and create more humane society". Successful applicants can also use the time to write a memory, a heritage story or research their family migratory history, any from of creative research and development is encouraged. Become part of the Migration as Art Museum alumni. The discussion focuses on the residency program in Conzano, Italy, where participants can engage in research or reflection in a supportive environment. Stephen Copland explained that the program is open to anyone who aligns with the goal of serving others, regardless of their background or field of research, and emphasized that the location offers a traditional and authentic Italian experience. He describes Conzano's proximity to larger towns, its accessibility by public transport, and the cultural activities available in the area, including music and art events. Gemma inquired about the logistics and amenities, and Stephen provided details about the village's facilities and the program's cost, which covers the expenses of running the apartment for a month.2. Art Workshops for Heritage and Ancestry StoriesInternational Heritage Book Workshop Piemonte · Passion For Italy TravelStephen Copland discussed his Landscape of Heritage Workshop, which grew out of his personal art practice and interest in tracing his grandmother's family history from Cuba to Lebanon. He explaines how he transformed his grandmother's diary and postcard album into visual art, using collage techniques and simple shadow printing methods. The workshop, which includes an educational component, encourages participants to explore their own heritage through visual storytelling, using methods like lifelines and abstraction to create personal visual objects.Stephen and Meredith describe the art workshops, that help participants explore their family histories and migration stories through visual art, noting that the workshops are particularly powerful for those, who lack family connections. He explains that while the workshops began in Austria and have been adapted for different languages and cultures, the universal language of art allows participants to express complex emotions and stories through visual means. 3. Migration Art Museum in Conzano. https://migrationasartmuseum.au/Stephen and Meredith discussed the establishment of a migration art museum in Italy, which was supported by the mayor Emmanuel de Maria. The museum, located in a restored apartment, focuses on themes of heritage, migration, and cultural exchange. Copland highlighted the importance of empathy and soft diplomacy through art, referencing works like "The Raft of the Medusa" and a transit show in Dubai. The Museum has attracted interest from a lot of people and the couple are taking over more art work from the workshops to put in their Art MuseumYou can see the art works and workshops of Stephen Copeland and Meredith Brice here.https://migrationasartmuseum.au/ Produced by Gemma Green Close, Passion For Italy Travel. pfitravel.com. info@pfitravel.com
Paolo Cornaglia"I giardini e il parco del Castello di Agliè" (1624-1940). Dall'impianto formale al disegno paesaggisticoOlschki Editorewww.olschki.itA cura di Paolo Cornaglia e Marco Ferraril complesso di Agliè costituisce forse il tassello più prezioso delle Residenze Reali Sabaude. Il giardino vede, nei secoli, il passaggio dall'impianto formale seicentesco alla trasformazione settecentesca su modelli francesi, fino alle modifiche paesaggistiche ottocentesche. Ogni intervento si lega ai precedenti, lasciandoci in eredità relazioni raffinate tra palazzo, terrazze, giardini, parco e tenuta, gestite da scaloni, scalinate, rampe, fontane, punti di vista e prospettive. Un patrimonio ricco e perfettamente conservato, illuminato dal fascino intatto delle epoche che ha attraversato.«Tra le Residenze Sabaude, il Castello di Agliè con i giardini e il parco costituisce sicuramente una delle più preziose eredità».Direttore delle Residenze Reali Sabaude e dei Musei Nazionali del Piemonte.Paolo Cornaglia è professore associato di Storia dell'architettura presso il Politecnico di Torino. I suoi ambiti di ricerca riguardano le residenze di corte, i giardini storici, l'architettura in Europa centrale. In questo quadro, ha pubblicato tra gli altri: Giuseppe Battista Piacenza e Carlo Randoni. I Reali Palazzi tra Torino e Genova (1773-2021) (Torino, 2012), e Budapest. Architettura, città e giardini tra XIX e XX secolo (Torino, 2013). Per i tipi di Olschki, ha pubblicato Il giardino francese alla corte di Torino. Da André Le Nôtre a Michel Benard, 1650-1773 (2021), e curato Il giardino del Palazzo Reale di Torino, 1563-1915 (2019). - (febbraio 2025).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
In this episode of the No Sediment Wine Podcast, I sit down with Roman Horvath MW to talk about the success of Domäne Wachau and what makes the Wachau one of the world's most unique wine regions. We cover his journey, how 200 growers work together on steep terraces, the rules guiding them, and the region's challenges from climate change to DAC status.You can also listen to the No Sediment Wine Podcast episodes on Spotify, Apple Podcast, Amazon Music, Google Podcasts and Castbox.Some of the WINE ACCESSORIES I use regularly:
Join us for daily coverage of the Vuelta a España recorded on the road as the race makes its way from Turin to Madrid. Our daily coverage features race analysis, interviews and daily postcards from Spain. OUR SPONSORS, LLOYDS The Cycling Podcast is proudly supported by Lloyds. Last year, Lloyds began a multi-year partnership with British Cycling, which includes becoming title sponsors of the Lloyds Tour of Britain races for men and women. Lloyds also sponsors the Great Britain team and National Championships across a range of disciplines – road racing, track cycling, mountain biking, BMX and cyclo-cross. Thanks to sponsorship from Lloyds, The Cycling Podcast will be covering the Lloyds Tour of Britain Men with daily episodes for the first time. Check out the full route of the race on the British Cycling website. Follow us on social media: Twitter @cycling_podcast Instagram @thecyclingpodcast Friends of the Podcast Sign up as a Friend of the Podcast at thecyclingpodcast.com to listen to new special episodes every month plus a back catalogue of more than 300 exclusive episodes. The Cannibal & Badger Friends of the Podcast can join the discussion at our new virtual pub, The Cannibal & Badger. A friendly forum to talk about cycling and the podcast. Log in to your Friends of the Podcast account to join in. The 11.01 Cappuccino Our regular email newsletter is now on Substack. Subscribe here for frothy, full-fat updates to enjoy any time (as long as it's after 11am). The Cycling Podcast is on Strava The Cycling Podcast was founded in 2013 by Richard Moore, Daniel Friebe and Lionel Birnie.
Piemonte, lingue, MediterraneoSe ascolti questo podcast e ti piace, abbonati a Internazionale. È un modo concreto per sostenerci e per aiutarci a garantire ogni giorno un'informazione di qualità. Vai su internazionale.it/podcastScrivi a podcast@internazionale.it o manda un vocale a +39 3347063050Consulenza editoriale di Chiara Nielsen.Produzione di Claudio Balboni e Vincenzo De Simone.Musiche di Tommaso Colliva e Raffaele Scogna.Direzione creativa di Jonathan Zenti.
Det er blevet tid til at afsløre hvilken vin René havde skrevet en anmeldelse af. En anmeldelse som komiker Danielle Dalhus så fint bruger i sit stand-up show. Siger det dig ingenting, så kan du se klippet her: https://www.instagram.com/p/DLHbKXvMjkE/ Jonas fortæller om sin sommerferie i Piemonte og mødet med druesorten gamba di pernice (gamba rossa) samt grundlæggeren af netop denne drue; Valter Bosticardo. René beretter om et stop i Franken samt lidt fra sin tur i Alto Adige. Og så kan I glæde jer til en forrygende sensommer og efterår, hvor der er mange lækre udsendelser i vente med nye druesorter og områder, der skal nørdes i bund. Vi glæder os til at sende det for jer! ..................... Køb vores nye bog "Bobler for begyndere og øvede" her: https://www.saxo.com/dk/bobler-for-begyndere_bog_9788773396568 Eller vores bog om vin her: https://www.saxo.com/dk/vin-for-begyndere_bog_9788773391303 Støt Vin for begyndere podcast her https://vinforbegyndere.10er.app/ Besøg os på Facebook og Instagram, hvor man kan se billeder af vinene og få tips til vin og mad sammensætning. https://www.facebook.com/vinforbegyndere https://www.instagram.com/vinforbegyndere Web: https://www.radioteket.dk/ Kontakt: radioteket@radioteket.dk Musik: Jonas Landin Lyt vores bog som lydbog her: Køb den her https://www.saxo.com/dk/vin-for-begyndere-og-oevede_lydbog_9788773397374
In this episode of the No Sediment Wine Podcast, I sit down with Mathias Hirtzberger, the next-generation winemaker from Wachau, Austria, to discuss his path from corporate world back to Wachau and why he started Weinhofmeisterei Hirtzberger apart from his famous family estate. We talk working with Riesling and Grüner Veltliner in a warming climate, Wachau's varied soils, and his near-organic farming. Mathias explains how he crafts fresher, earlier-drinking Smaragd, where he draws the line on botrytis and oak, and how climate, terroir, and family tradition guide his modern Wachau wines.You can also listen to the No Sediment Wine Podcast episodes on Spotify, Apple Podcast, Amazon Music, Google Podcasts and Castbox.Some of the WINE ACCESSORIES I use regularly:
Un romanzo che parla di discriminazione per circostanze e situazioni diverse. Siamo vicino ad Alba, in Piemonte, alla fine dell'Ottocento. Camilla da bambina ha un incidente e i genitori devono prendere una decisione difficile: farle amputare una gamba per garantirle la sopravvivenza. Camilla sarà così discriminata per la sua disabilità. Discriminati e isolati anche i suoi genitori, colpevoli, secondo i compaesani, di non aver voluto rispettare il volere di Dio e il destino, dando appunto il consenso all'amputazione. Camilla fortunatamente ha un carattere forte e determinato e risponde spesso a tono a chi la discrimina o a chi critica la sua storia d'amore con Felice, uno studente di medicina di una famiglia che si è arricchita. La discriminazione sarà anche quella che subirà lo stesso Felice quando, cacciato dai genitori che si oppongono al matrimonio con Camilla, andrà a lavorare nelle saline in Francia, dove gli italiani sono visti come nemici. Tutto questo è raccontato nel romanzo "Come sale sulla pelle" (Piemme) scritto da Anna Pavignano che ha sceneggiato, lo ricordiamo, tutti i film di Massimo Troisi da "Ricomincio da tre" a "Il Postino", per il quale fu candidata all'Oscar.
An exploration of the major white wines and grapes, and legends of Piemonte (Piedmont), Italy Resources from this episode: Books: The Oxford Companion to Wine [5th Edition, Kindle Edition], Harding, J., Robinson, J., Thomas, T. (2023) Wine Grapes: A Complete Guide to 1,368 Vine Varieties, Including Their Origins and Flavours [Kindle Edition], Robinson, J., Harding, J., Vouillamoz, J. (2013) Websites: Britannica: Piedmont https://www.britannica.com/place/Piedmont-region-Italy Cantina Produttori Erbaluce di Caluso: Erbaluce - The Legend https://www.produttorierbaluce.it/en/erbaluce-the-legend/ Consorzio Tuttela del Gavi: https://www.consorziogavi.com/gavi-docg-2/ Italia a Tavola: Erbalcue di Caluso - Il Vitigno Autoctono che Raccconta la Storia del Canavese, Tortorelli, F. (23 August 2024) https://www.italiaatavola.net/wine/2024/8/23/erbaluce-caluso-vitigno-autoctono-racconta-storia-canavese/107162/ Il Piccolo: Mario Soldati e il Legame tra Vino, Cultura, e Territorial, Debeneditti, A. (7 March 2025) https://www.ilpiccolo.net/2025/03/07/mario-soldati-e-il-legame-tra-vino-cultura-e-territorio/ Italia.it: Piedmont - A Fascinating Region of Nature and History https://www.italia.it/en/piedmont/guide-history-facts Italy Magazine: Vicitims of Methanol Wine Scandal May Receive Compensation (16 February 2007) https://www.italymagazine.com/featured-story/victims-methanol-wine-scandal-may-receive-compensation Italian Wine Central: Piemonte https://italianwinecentral.com/region-province/piemonte/ Love Langhe: Roero Arneis DOCG https://langhe.net/en/wines/docg-roero-arneis/ Quattrocalici: Wine in Piedmont https://www.quattrocalici.com/regions/piedmont/ Vineyards.com: Piedmont Wine Map https://vineyards.com/wine-map/italy/piedmont Wine Enthusiast: A Beginner's Guide to Wines from Italy's Piedmont, Mowery, L. and Abrams, J. (3 June 2025) https://www.wineenthusiast.com/culture/wine/piedmont-wine-guide/ YouTube: Mario Soldati - Documentario RAI - Italiani, Chiamatemi Oscar (4 Feb 2020) https://www.youtube.com/watch?v=TzGYe0eF4NY YouTube: Viaggio Nelle Valle del Po - di Mario Soldati, Il Primo Reportage Enogastronomico della RAI, Chiamatemi Oscar (2 October 2020) https://www.youtube.com/watch?v=1fTh7zi34HQ Glass in Session Episodes Relevant to this Episode: S3E1: Asti DOCG - Bubbles in the New Year, Decade and Season https://glassinsession.libsyn.com/website/s3e1-asti-docg-bubbles-in-the-new-year-decade-and-season S3E4: Wine from Dried Grapes https://glassinsession.libsyn.com/website/s3e4-wine-from-dried-grapes S18E5: Lake Garda - Surrounded by Wine Regions https://glassinsession.libsyn.com/website/lake-garda-surrounded-by-wine-regions-s18e5 S19E4: The Wines and the Region of Lombardia, Italy https://glassinsession.libsyn.com/the-wines-and-the-region-of-lombardia-italy-s19e4 S19E5: The Wine & Region of Valle d'Aosta, Italy ... and a Saint Bernard? https://glassinsession.libsyn.com/the-wine-region-of-valle-daosta-italy-and-a-saint-bernard-s19e5 Glass in Session® swag mentioned in this show: https://www.teepublic.com/user/glass-in-session Glass in Session® is a registered trademark of Vino With Val, LLC. Music: “Write Your Story” by Joystock (Jamendo.com cc_Standard License, Jamendo S.A.)
Alessandro Barbero. La storia, le storie - Intesa Sanpaolo On Air
Torino fu sempre guardata con sospetto da Mussolini. Diffidava degli Agnelli e dei loro operai, che lo chiamavano ironicamente Monsù Cerutti. Durante la Repubblica di Salò, considerò il Piemonte un centro ostile, ribelle e monarchico. Entra subito a far parte della community di Intesa Sanpaolo per accedere a contenuti esclusivi, esperienze ed eventi in anteprima. Registrati al seguente link: - Se stai ascoltando su Spotify: https://group.intesasanpaolo.com/it/sezione-editoriale/eventi-progetti/area-riservata/registrazione?utm_campaign=IscrizioniCommunityPodcast&utm_medium=digital&utm_source=Spotify&utm_content=PodcastBarbero&utm_term=20250724 - Se stai ascoltando su Apple Podcasts: https://group.intesasanpaolo.com/it/sezione-editoriale/eventi-progetti/area-riservata/registrazione?utm_campaign=IscrizioniCommunityPodcast&utm_medium=digital&utm_source=ApplePodcasts&utm_content=PodcastBarbero&utm_term=20250724
Un'ammissione di responsabilità è arrivata dal premier laburista britannico Keir Starmer per la gestione della riforma del welfare, approvata in modo caotico alla Camera dei Comuni dopo profonde concessioni volte a placare la rivolta interna. Intervistato dalla BBC, Starmer ha riconosciuto di non aver coinvolto abbastanza i parlamentari laburisti, ma ha difeso la cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves, scoppiata in lacrime durante il Question Time. Reeves, sotto pressione per la gestione dei conti pubblici e attaccata dalla leader conservatrice Kemi Badenoch, non ha ricevuto da subito il sostegno esplicito del premier, che ha poi attribuito il pianto a motivi personali. Tuttavia, secondo il Sun, Reeves avrebbe confidato di essere sopraffatta dalla pressione. Entrata già visibilmente provata, si è commossa quando Starmer ha evitato di confermare pubblicamente la sua posizione, lasciando l’aula accompagnata dalla sorella Ellie, anche lei deputata. Le immagini hanno fatto il giro del mondo e generato incertezza nei mercati: lo spread sui titoli di Stato britannici è salito ai livelli del disastroso budget Truss e la sterlina è crollata contro dollaro ed euro. “Le lacrime più costose della Storia”, ha commentato un deputato conservatore. Interviene Giorgia Scaturro, Il Sole 24 Ore LondraDagli albori della raccolta differenziata al primato europeo: 30 anni di raccolta e riciclo di carta e cartone in ItaliaDomani a Cagliari sarà presentato il 30° Rapporto di Comieco sulla raccolta e il riciclo di carta e cartone in Italia, con un focus sui risultati 2024 e una retrospettiva sui 40 anni del Consorzio. La Sardegna ospita l’evento per il suo ruolo guida nel Sud e nelle Isole, con una resa annua di 60,5 kg/abitante. Il report evidenzia come in trent’anni l’Italia abbia moltiplicato per sei e mezzo la propria capacità di raccolta, passando da 10 kg pro capite nel 1995 a 65,4 kg nel 2024. Il volume totale ha superato i 3,8 milioni di tonnellate (+3,5% rispetto al 2023), con il Sud che per la prima volta supera i 50 kg/abitante. Il sistema creato da Comieco, grazie al Contributo Ambientale Conai, genera un ritorno fino al 688% degli investimenti, secondo uno studio NeXt Economia–Symbola. Il Nord si conferma leader, trainato da Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna. Ne parliamo proprio con Carlo Montalbetti, Direttore Generale ComiecoUiv fatturato, dazi e consumi le incognite del vinoLamberto Frescobaldi è stato confermato presidente di Unione italiana vini (Uiv) per il prossimo triennio. L’assemblea nazionale ha sottolineato le preoccupazioni legate a calo di fatturato, dazi e consumi. I dati Uiv mostrano una flessione dell’export di vino italiano negli Stati Uniti in aprile: -7,5% a volume, -9,2% a valore, con un calo del prezzo medio del 2%. La frenata è legata all’introduzione dei dazi da parte dell’amministrazione Trump. Il quadrimestre resta stabile (+0,9% a volume, +6,7% a valore), ma la tendenza è in peggioramento. Nei primi 5 mesi del 2025 i consumi di vino italiano negli USA sono calati del 6,3%, con un -10,6% a maggio. Una delle flessioni più nette degli ultimi anni. Frescobaldi ha sottolineato la necessità di rivedere l’assetto del settore vino e ha annunciato un confronto aperto nella prossima assemblea nazionale del 3 luglio a Roma. Martina Paladin, impegnata nell’export per Casa Paladin, ha confermato come la frenata americana si faccia sentire anche per i produttori più strutturati, sottolineando l’urgenza di nuove strategie sui mercati extra-Ue. Il commento è di Lamberto Frescobaldi, presidente Unione italiana vini (Uiv), Martina Paladin, Casa Paladin
Terre di vini Langhe, Roero e Monferrato - Spendieren Sie einen Cafè (1€)? Donate a coffee (1€)? https://ko-fi.com/italiano Livello A2, B2#viaggiare #travel #reise #vhs #piemonte #langheBuongiorno cari amici ascoltatori e benvenuti all'ascolto dell'episodio numero 188. Oggi vi porto in viaggio virtuale con me e vi porto in una regione che conosco bene perché è la mia regione: il Piemonte.Nella parte sud del Piemonte ci sono tre zone famose per la produzione del vino, una vicina all'altra che si chiamano: le Langhe, il Roero e il Monferrato. Tre zone tra il fiume Po e l'Appenino ligure, divise tra le province delle cittá di Alessandria, Asti e Cuneo. Le Langhe sono il territorio più a sud delle tre, con le città di Alba, Barolo e Barbaresco. Nella parte ovest c'è il Monferrato, con le città di Asti, Canelli e Nizza Monferrato e invece a nord-est c'è il Roero con Roero, Bra e Cisterrna, solo per citarne alcune.Cominciamo a vedere le Langhe. Qui si produce il famoso e pregiato vino Barolo, ma la zona è famosa anche per i paesaggi mozzafiato, mozzafiato significa una cosa così bella da togliere il respiro (atemberaubend/) La zona è sempre stata contesa a partire dal Medioevo da molte signorie come i Savoia e i Marchesi di Saluzzo. Oggi è una dei territori enogastronomici d'Italia, eno = da vino e gastronomico da gastronomia, ciò significa famoso per il vino e il cibo....- The full transcript of this Episode is available via "Luisa's learn Italian Premium", Premium is no subscription and does not incur any recurring fees. You can just shop for the materials you need or want and shop per piece. Prices start at 0.20 Cent (i. e. Eurocent). - das komplette Transcript / die Show-Notes zu allen Episoden sind über Luisa's Podcast Premium verfügbar. Den Shop mit allen Materialien zum Podcast finden Sie unterhttps://premium.il-tedesco.itLuisa's Podcast Premium ist kein Abo - sie erhalten das jeweilige Transscript/die Shownotes sowie zu den Grammatik Episoden Übungen die Sie "pro Stück" bezahlen (ab 20ct). https://premium.il-tedesco.itMehr info unter www.il-tedesco.it bzw. https://www.il-tedesco.it/premiumMore information on www.il-tedesco.it or via my shop https://www.il-tedesco.it/premium
Investing in wine might seem risky. Might seem like a horizon uncrossed. There is growing success rate in wine investments and it takes a trained and experience broker/agent to know where and when. Marc Lefleur might be the only man who can make a conversation about asset classes as delicious as a glass of aged Barolo. In this episode, you'll travel from the sun-dappled slopes of Piemonte to the bustling banking circles of Geneva, all while unraveling the mysteries of wine investment with someone fluent in four languages and even more terroirs. You'll learn why not every cellar-worthy wine turns to gold, and why the idea that you can just “buy pallets of wine and hope that in ten years you'll sell them at a better price” is more myth than market truth. Marc demystifies the romantic shroud of Bordeaux, reveals the artisanal heart still beating in the hills of Barolo, and exposes how climate change is tipping the scales for Nebbiolo in ways that might surprise even the savviest collector. You'll come away with an insider's view of how global forces, tradition, and innovation intersect in the collectible wine market—and why terms like “scarcity” and “terroir” aren't just marketing buzzwords, but real factors with measurable impact on the future value of your cellar. Whether you're a collector flirting with investment-grade bottles or a curious sipper wondering what makes wine an “intellectual part of the meal,” this conversation will give you the tools to separate perception from reality, and help you rethink what it means for a wine—and its drinker—to stand the test of time. Wine Investment: Reality vs. Misconception Not all wines appreciate over time: The idea you can buy any wine, store it, and expect profits is false—most wines won't increase in value after 10 years. Investment-grade wines are rare: Only a very small percentage of wines are worth considering as investments; quality, pedigree, and rarity matter most. Speculation vs. investing: Speculation is chasing quick financial gains, while true wine investment is a long-term horizon (10–20+ years). Cycles and market timing: The wine market, like any other, is cyclical; there are favorable and less favorable periods for investment. The Importance of Rarity & Scarcity Perceived vs. actual scarcity: Even top Bordeaux first growths, like Mouton Rothschild or Margaux, produce large quantities (hundreds of thousands of bottles)—they're not as rare as people often think. Burgundy & Piedmont (Piemonte) are where true scarcity lives: Top Burgundy and Barolo/Barbaresco producers may release just a few barrels (sometimes less than 5,000 bottles) from single sites. Demand for top wines is shaped by volume, pedigree, and market cycles. #WineInvesting #FineWine #WineCollection #WineTalksPodcast #MarcLefleur #BordeauxWine #PiedmontWines #WineEducation