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Luciano Allamprese"Esame di coscienza"Edizioni Atlantidewww.edizioniatlantide.it“E se avesse ragione Alicia? Se io davvero avessi paura di essere felice? E perché gli altri lo sono? Perché vivono la vita in superficie, mi sussurrava una voce. Perché hanno più cuore di te, diceva un'altra. Oppure ad alcuni è data la felicità come un dono, così come ad altri la bellezza e ad altri ancora l'intelligenza?”Esistono, sebbene sempre più rari, libri impossibili da incasellare in un genere o in una tendenza in voga, romanzi che rinnovano la fiducia nella letteratura e nelle sue possibilità di raccontare e interrogarsi, oltre il tempo, su quella che è la nostra esistenza: Esame di coscienza è uno di questi rari libri.“Da almeno tre generazioni ci trasmettiamo per linea paterna il lascito di una vita lunga e infelice”, riflette il protagonista e voce narrante di questa storia di amore e castigo, dubbio e espiazione, dopo che molte delle sue certezze sono state spazzate via dall'arrivo di Hugo, un argentino dall'oscuro passato di guerrigliero alla ricerca di una vecchia fidanzata che potrebbe essere, o non essere, proprio Alicia, la moglie di lui. E in realtà, con l'arrivo di Hugo, sarà la sua stessa vita a dover essere ripensata e riconsiderata completamente, a qualsiasi costo. Paradossale, ironico, spiazzante, Esame di coscienza chiude un'ideale trilogia narrativa, iniziata con lo “scandaloso” Strane conversazioni con le donne” nel 1989 e proseguita a distanza di oltre trent'anni con “Il vecchio figlio”, che fa di Allamprese uno degli scrittori italiani contemporanei più singolari e sorprendenti.Luciano Allamprese ha svolto per vent'anni attività didattica e di ricerca in università spagnole e latinoamericane. Traduttore dallo spagnolo e dal portoghese (“Manrique”, “Stanze per la morte del padre”, Einaudi; “Sá-Carneiro”, “La Confessione di Lúcio”, Sellerio), ha pubblicato saggi, racconti e i romanzi “Strane conversazioni con le donne” (Mondadori) e “Il vecchio figlio” (Edizioni di Atlantide).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Renzo Brollo"Gli acquanauti"Bottega Errante Edizioniwww.bottegaerranteedizioni.itOgni volta si rinnova il racconto dell'Operazione Atlantide, nei suoi vari aspetti, dai più entusiasmanti a quelli velati da luci e ombre, come talvolta accade nelle storie che hanno come palcoscenico l'acqua e il mondo sommerso. Storie spesso in grado di evocare fantasmi e risvegliare emozioni anche nelle oscure profondità del nostro animo. Pietro SpiritoQuesto posto, Atlantide, secondo te dove potrebbe essere?Siamo nel 2003: nel giorno in cui dovrebbe nascere suo figlio, Lorenzo è costretto ad assistere al funerale del padre. Ha così inizio un viaggio nella vita di un uomo odiato e mai conosciuto fino in fondo, una ricerca disperata che mette in discussione tutto e che culmina nella scoperta di un misterioso progetto denominato “Operazione Atlantide”, che fu realizzato in Friuli, sotto il lago di Cavazzo. Siamo nel visionario 1969, l'anno in cui l'uomo mette piede sulla Luna e un gruppo di acquanauti immagina la vita sott'acqua. È la fine e l'inizio di tutto.Postfazione di Pietro Spirito.Renzo Brollo, nato a Gemona del Friuli nel 1971, ha pubblicato una raccolta di racconti e otto romanzi ottenendo vari riconoscimenti in concorsi e premi letterari, tra cui La Quara nel 2017, Frontiere-Grenzen nel 2019, Alda Merini nel 2020. Dal 2009 collabora con il sito www.mangialibri.com. Per Bottega Errante Edizioni ha pubblicato La montagna storta. Il suo racconto L'effetto di una farfalla è contenuto nella raccolta La notte che il Friuli andò giù, sempre per Bottega Errante.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Marco Ansaldo"La morte di Papa Francesco"L'annuncio della morte di Papa Francesco è stato dato nella Cappella di Casa Santa Marta dal camerlengo, il cardinale Kevin Farrell. Accanto a lui il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, il Sostituto mons. Edgar Pena Parra e il Maestro delle Cerimonie mons. Diego Ravelli: “Carissimi fratelli e sorelle - le parole di Farrell - con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di Papa Francesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino.” Emorragia cerebrale possibile causa della morte. Ieri, a Pasqua, l'ultima apparizione davanti a 35mila fedeli. Bandiere a mezz'asta a Palazzo Chigi, Camera, Senato e Quirinale. Ma anche ambasciate e caserme. Migliaia in preghiera a piazza San Pietro.Marco Ansaldo è considerato uno dei più autorevoli esperti di Turchia, paese dove da più di trent'anni viaggia, lavorando e abitando a Istanbul. Si è occupato di politica e cultura scrivendo centinaia di reportage e una lunga serie di interviste con i maggiori protagonisti, dal presidente Recep Tayyip Erdogan al premio Nobel per la letteratura Orhan Pamuk. Ha redatto le voci dell'Enciclopedia Treccani e del Dizionario Utet, e inventato il Foro di dialogo intergovernativo Italia-Turchia. Da Istanbul ha collaborato anche con La7 al programma Atlantide.Per sette anni, dal 2010 al 2016, è stato vaticanista di Repubblica, dove ha seguito i pontificati di Papa Benedetto XVI e di Papa Francesco. Ha seguito due Conclavi, decine di viaggi papali, il caso dei Corvi in Vaticano e gli scandali Vatileaks 1 e 2. Da più di dieci anni scrive di Vaticano per il prestigioso settimanale tedesco Die Zeit.Genovese, è ambasciatore all'estero dell'U.C. Sampdoria e ha scritto tre testi sul calcio; per anni disc-jockey e conduttore radiofonico, allievo di tre Conservatori di Stato si occupa anche di musica collaborando oggi con Rai Radio 3.È curatore di cicli e convegni culturali e tiene conferenze in organismi e istituzioni sui vari temi di cui è esperto. Ha scritto una quindicina di libri e oggi vive fra Istanbul, Genova e Roma. È probiviro della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Marco Ferrari"Il partigiano che divenne imperatore"Laterza Editoriwww.laterza.itUn fantasma si aggira per l'Europa e per l'Africa. È il fantasma di un uomo che guida le Brigate internazionali in Spagna e poi attraversa i deserti del Sudan. Un fantasma che diventa imperatore d'Etiopia per conto di Hailé Selassié e guida i partigiani abissini contro i fascisti italiani. Questofantasma ha un nome, Ilio Barontini, e questa è la sua storia.Questo libro racconta una storia vera e dimenticata. Una storia in cui si respira l'odore acre del Novecento e che potrebbe uscire dalle pagine di Graham Greene. Siamo nel 1938, Ilio Barontini, comunista livornese, ha combattuto nella guerra di Spagna tanto da diventare l'eroe della battaglia di Guadalajara.A Parigi viene scelto dai servizi segreti francesi e britannici per una missione rischiosissima: organizzare le forze partigiane abissine che devono resistere alla conquista fascista. Infatti, Mussolini aveva conquistato con l'uso dell'iprite i villaggi e le città più importanti, la ferrovia Addis Abeba-Gibuti e le principali vie di comunicazione, ma una parte considerevole del territorio era ancora in mano agli arbegnuoc, i patrioti etiopi. Barontini – assieme ad Anton Ukmar, ex ferroviere sloveno di Gorizia conosciuto in Spagna, e a Bruno Rolla, comunista spezzino –formò un esercito di oltre 250 mila uomini composto da piccole formazioni mobili e venne nominato dal Negus viceimperatore di Abissinia. Dotato dello scettro imperiale, il comunista di Livorno tenne a bada i vari ras, portò a termine missioni importanti e pubblicò un giornale bilingue, “La voce degli Abissini”, tanto da diventare una leggenda.La missione terminò nel giugno 1940, quando i tre antifascisti italiani intrapresero la via del ritorno tra malattie e assalti di predoni. Si ritrovarono miracolosamente vivi a Khartum dove scattarono l'unica fotografia che li ritrae insieme.Marco Ferrari, giornalista e scrittore spezzino, ha esordito nella narrativa nel 1988 con il romanzo Tirreno (Editori Riuniti), a cui hanno fatto seguito: I sogni di Tristan,Grand Hotel Oceano eTi ricordi Glauber per Sellerio; La vera storia del mitico undici per Ponte alle Grazie; Cuore Atlantico e Morire a Clipperton per Mursia; Le nuvole di Timor per Cavallo di Ferro; Sirenate per Il Melangolo; Un tango per il duceper Voland; Rosalia Montmasson. L'angelo dei Mille per Mondadori.Con Arrigo Petacco ha firmato Ho sparato a Garibaldi e Caporetto per Mondadori e con Marino Magliani Sporca faccenda, mezzala Morettini per Atlantide. Per Laterza è autore di: Mare verticale. Dalle Cinque Terre a Bocca di Magra; L'incredibile storia di António Salazar, il dittatore che morì due volte; Ahi, Sudamerica! Oriundi, tango e fútbol; Alla rivoluzione sulla Due Cavalli. con Ritorno a Lisbona 50 anni dopo.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
À l'occasion du festival «Atlantide» qui se déroule actuellement, du 6 au 9 mars 2025, à Nantes où l'écrivaine Lucy Mushita est invitée. Rencontre avec l'autrice, née en Rhodésie du Sud, actuel Zimbabwe, pendant l'Apartheid, à l'occasion de son nouveau livre «Expat Blues» aux éditions Project'îles écrit directement en français. Lucy Mushita voit le jour dans un village traditionnel en Rhodésie du Sud (actuel Zimbabwe) pendant l'Apartheid. Elle arrive en France en 1986. Son premier roman Chinongwa est publié en Afrique du Sud en 2008, traduit en français par Actes Sud en 2012. En plus des essais, Lucy a participé à des anthologies : Ce Qu'ils Font Est Juste (Don Quichotte Éditions) et Penser et Écrire l'Afrique Aujourd'hui (Le Seuil) (2017). Son deuxième ouvrage Expat Blues, aux éditions Project'îles est écrit directement en français."Expat blues est le récit fragmenté, féroce et hilarant d'une expatriée en quête de sens, en quête de mots. Dans la langue même qui l'accueille, la rejette ou la bouscule, Lucy Mushita interroge ce que l'on pourrait désigner comme le racisme ordinaire, des micro-agressions banales, qui finissent par gangrener la société dans laquelle évolue une narratrice qui ne possède pas assez la langue du pays où elle vit et dans lequel elle a planté ses rêves. Au fur et à mesure qu'elle apprend, elle se heurte successivement à la langue, aux stéréotypes et découvre petit à petit, comme en pelant l'oignon, à quel point les mots sécrètent autant de violence que de préjugés tenaces. Ce n'est pourtant pas une chronique larmoyante mais un grand éclat de rire qui affirme la possible guérison par la médiation du langage et le pouvoir de la représentation." (Présentation des éditions Project'îles) RETROUVEZ LE PROGRAMME DU FESTIVAL « ATLANTIDES » ICI
L'info du matin - Une ville sous-marine façon Atlantide pourrait voir le jour au Pays de Galles. Un projet ambitieux qui vise à faire vivre des humains sous l'eau de manière permanente d'ici deux ans. Le winner du jour - Une femme a eu une sacrée surprise en entrant dans sa chambre d'hôtel aux Pays-Bas : un phoque y faisait une grosse sieste allongé sur le sol. Le flashback de février 2006 - Le titre numéro 1 en France était "Baila Moreno" de Zucchero & Maná. - La B.O. du film "Les Bronzés 3" a largement contribué à son succès. Les savoirs inutiles - Les lipogrammes sont des textes dans lesquels une lettre est intégralement bannie. Le plus long lipogramme en "e" de la langue française est "constitutionnalisassions". 3 choses à savoir sur Guns N' Roses - Qu'est-ce qu'on fait ? - Direction Le Touquet ce week-end pour l'Enduropale, une course de motocross sur la plage. - Partout en France, la Nuit des Livres Harry Potter se déroule dans 380 librairies jusqu'à dimanche. Le jeu surprise - Cécile de Roubaix repart avec un coffret cadeau Lexon X Keith Haring (enceinte Bluetooth, lampe LED, réveil, radio) et le mug RTL2. La banque RTL2 - Océane de Saint-Pierre-du-Mont gagne 600 euros. - Noémie de Cuy-Saint-Fiacre repart avec un coffret cadeau Lexon X Keith Haring (enceinte Bluetooth, lampe LED, réveil, radio) et le mug RTL2.
Una predicatrice, Anna Maria Giotta, che mostra piedini e collant durante le sue live di Tiktok. Un ricercatore scientifico, Gigi Melis, che afferma di essere arrivato alla conclusione che Atlantide esiste ed è la Sardegna, basti vedere le tombe dei giganti di 15 metri che sono state ritrovate in terra sarda. Un profeta, Giuseppe Messina, che giura di essere Elia il Ritornato e di guarire animali e persone tramite l'acqua santa di Porto Empedocle. Un uomo, Andrea Marco Lupo, torturato e perseguitato dalla CIA e della massoneria. Signori, è tornato il podcast più Atl-Cringe-Right del mondo! --- Support this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/lasse-nella-manicas-show/support
Silvano Fuso"Pinocchio e la scienza"Come difendersi da false credenze e bufale scientifichePrefazione di Tullio ReggeEdizioni Dedalowww.edizionidedalo.itÈ vero che i miracoli sfuggono a qualsiasi spiegazione scientifica? Vi sono prove dell'esistenza dello Yeti e degli alieni? Atlantide è mai esistita? È vero che lo sbarco sulla Luna e l'attentato dell'11 settembre furono una messa in scena degli americani? Il codice da Vinci svela davvero verità nascoste? Le medicine alternative sono efficaci? L'elettrosmog, gli OGM e il nucleare sono davvero pericolosi? Fusione fredda e idrogeno risolveranno davvero i nostri problemi energetici? Queste sono solo alcune delle numerose domande alle quali il libro cerca di rispondere. Analizzando, alla luce delle conoscenze scientifiche, molte delle informazioni che riceviamo quotidianamente, questo libro è un utile strumento per non rinunciare a sviluppare una propria capacità di pensiero critico. Il messaggio forte che emerge da queste pagine rappresenta un'irrinunciabile arma di difesa intellettuale contro le bufale scientifiche: non dare mai nulla per scontato e sottoporre dati e informazioni al vaglio della razionalità e del senso critico.Prefazione di Tullio ReggeAnni or sono imperava nei salotti torinesi il leggendario Mago Rol con le sue popolari esibizioni di riti magici. Tra i suoi fan si annoveravano registi del cinema, artisti e personaggi di alto calibro. Come esponente del mondo scientifico ero bersaglio predestinato e infatti mi invitò a casa sua per farmi assistere ai suoi «esperimenti». Per mia fortuna avevo appena letto un articolo su «Le Scienze» in cui si dettagliavano gli «outs» o «forzature», strumento base nei giochi di carte. La forzatura è in effetti una finta scelta che nasconde quella occulta del mago. Ero quindi all'erta, accettai l'invito e mi trovai seduto attorno a un tavolo con altri ospiti sotto lo sguardo magnetico del Mago. Rol tirò fuori da un cassetto un mazzo di carte, lo passò agli ospiti, ingiunse loro di rimescolarlo al suono di una favolosa loquela. Alla fine il mazzo fu diviso in due e il Mago chiese all'ultimo ospite di scegliere uno dei due mazzi. Appena fu effettuata la scelta il Mago disse «allora lo scartiamo». Poteva anche dire «allora lo teniamo ». Lui sapeva ovviamente, da indizi solo a lui visibili, da quale parte stava la carta prescelta: il mazzo era ovviamente truccato e la scelta operata dall'ospite era fittizia. Alla fine saltò fuori la carta prescelta. Feci notare al mago che doveva dire prima se intendeva scegliere o scartare il mazzo prescelto. Subito cominciò a lamentarsi di un'«aura negativa» emanata dal sottoscritto. Mi diverte l'arte dei grandi illusionisti e li ammiro purché si dichiarino tali e non tentino di prendere in giro dei poveracci. L'uso fraudolento dell'arte magica, ampiamente documentato nel libro di Silvano Fuso, è purtroppo diffusamente impiegato per ingannare la povera gente. Occorre anche prestare attenzione ai cosiddetti miracoli religiosi di cui si occupa in dettaglio lo stesso Fuso e che appartengono alla storia di tutte le religioni. Abbiamo il dovere morale di dire pane al pane e di mettere in guardia gli sprovveduti. In questo compito è essenziale e benvenuta l'opera degli esperti. Al di là del mondo magico e religioso, tante altre false credenze circolano nella nostra società: leggende, complotti inesistenti, terapie miracolistiche, rischi immaginari, mode insensate e tecnologie illusorie. Elemento comune di tutte queste false credenze è una profonda ignoranza in fatto di scienza e una preoccupante e ingiustificata diffidenza nei confronti di essa. Il libro di Silvano Fuso cerca di fare chiarezza su tutto ciò. Vorrei che esso ricevesse la dovuta attenzione soprattutto tra i giovani e, perché no, anche nelle scuole. I miei auguri a Fuso.Silvano FusoDocente di chimica, autore di numerosi libri di successo, collaboratore di diverse testate giornalistiche (da La Repubblica a Le Scienze) e trasmissioni televisive e radiofoniche, membro del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), Silvano Fuso è uno dei più noti divulgatori scientifici italiani. A lui è stato intitolato l'asteroide 2006 TF7, in orbita tra Marte e Giove.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Un eterogeneo gruppo di bizzarri personaggi è alla ricerca nientemeno che della perduta città di Atlantide, ma un folle esercito di invasati cercherà in ogni modo di eliminarli. Trama semplice per una pellicola altrettanto leggera, che strizza l'occhio a I predatori dell'arca perduta e 1997 fuga da New York in primis. Deodato non manca di mostrare più di un virtuosismo nel modo di girare e nella messa in scena, anche se qualche volta si rimane confusi da qualche soluzione narrativa, nonostante il ritmo sempre alto e qualche momento di ironia che rende il tutto abbastanza godibile, seppur datato. Una tamarrata tipica dei tempi, ma pur sempre cinema italiano di genere fatto con passione.
Reprise d'un bon rythme de visionnage et on passe en revue 6 films : Une comédie dramatique : Anora (1min) Un thriller dramatique : Shotgun stories (3min55) Un film d'horreur : Smile 2 (6min42) Une comédie dramatique : Langue étrangère (10min05) Un road movie dramatique : Grand Tour (13min12) Un drame : Coeurs perdus en Atlantide (16min05)
Edgar Cayce, noto veggente del ventesimo secolo, ha lasciato numerose previsioni per l'umanità. Scopri quali trasformazioni potrebbero attendere il mondo nel 2025 tra cambiamenti climatici e un risveglio spirituale.#EdgarCayce #profezie2025 #cambiamenticlimatici #Atlantide #risvegliospirituale #saluteolistica #scopertearcheologiche #geopolitica2025 #saggezzaantica #energiaquantistica
Il modo in cui parliamo ai nostri figli diventerà il modo in cui parleranno a se stessi.
«Kino escalation...»«Negging...»«Harem management...»«Ma, Silvia, in che lingua ci parli oggi?»Purtroppo parliamo nella lingua dei manipolatori o delle manipolatrici, perché voglio descrivere tre tecniche di manipolazione psicologica che è importante conoscere per evitarle e proteggersi.Cerco sempre di diffondere conoscenza e connessione con le proprie emozioni, perché non c'è altro modo di volersi bene.Diffondete anche voi questo video per evitare che altre persone cadano in questi giochetti e tranelli svalutanti.E fatemi sapere se vi interessa conoscere altre tecniche comunicative di manipolazione.P.S.: è ancora in promozione il videocorso ATLANTIDE per conoscere le nostre EMOZIONI e quelle di chi ci sta vicino https://www.lapsicologasilvia.it/atlantide-corso-emozioni
Sai perché alcune emozioni ti sorprendono?Potrebbe essere il momento di conoscerti davvero."Conosci te stessa o te stesso"... Un motto antichissimo, che dovrebbe essere quasi scontato.Del resto, come possiamo non conoscerci?In realtà, lo vedo ogni giorno in terapia, e forse lo avrai notato anche tu: a volte, la non conoscenza di sé ci porta a reagire o a provare emozioni inaspettate, che ci colgono di sorpresa.Vediamo insieme come possiamo capire davvero chi siamo, perché, in fondo, è l'unico modo per migliorare il nostro benessere.P.S.: "Atlantide, il mondo sommerso delle tue emozioni" è ancora in promozione e può aiutarti a capire un po' di più di te, del partner, dei figli, e rispondere alla domanda "come sono io?". Trovi tutto qui: https://www.lapsicologasilvia.it/atlantide-corso-emozioni
Come riprendere al meglio dopo le vacanze estive e l'inizio della scuola?Vediamo tre suggerimenti, ma prima partiamo da qui: cerchiamo di essere noi stesse e noi stessi in tutti i diversi contesti che vivremo.Sono io al lavoro, sono io col mio partner, sono in famiglia, sono io con i miei figli...La stanchezza mentale arriva quando non siamo davvero noi, portandoci solo a pensare a quando arriveranno le prossime vacanze. Con l'unico desiderio di staccare e allontanarci.Se ci pensate, evadere lo diciamo come svago, ma anche con riferimento alla prigione.Cerchiamo di non far diventare una prigione la quotidianità, in modo da non sentire così forte il desiderio di evadere.Come facciamo a farlo? Dobbiamo conoscerci e conoscere le nostre emozioni che regolano le decisioni che prendiamo.P.S.: per capire un po' di più di noi, del partner, dei figli, e rispondere alla domanda "come sono io?", immergetevi in "Atlantide, il mondo sommerso delle tue emozioni" https://www.lapsicologasilvia.it/atlantide-corso-emozioni
Si tratta di uno dei racconti più affascinanti di sempre. Detto ciò: è possibile che questa civiltà sia davvero esistita? Abbiamo prove o comunque elementi interessanti? Un altro aspetto importante riguarda la possibile ubicazione: si va dal Mediterraneo all'Antartide. Insomma, pronti per questo viaggio !? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Chaque semaine, L'Instant Parisien by Sortiraparis vous propose une sélection de sorties à faire à Paris et en Ile-de-France !©Musique proposée par La Musique Libre/Jazz In Paris - Media Right Productions/Rizhlaine Ferfar/Laurent PradalHébergé par Ausha. Visitez ausha.co/politique-de-confidentialite pour plus d'informations.
Nekaj več kot 41 odstotkov volivk in volivcev je odločilo, da v Bruselj pošljejo štiri evropske poslanke in poslance SDS-a, Romano Tomc, Milana Zvera, Branka Grimsa in Zalo Tomašič, dva iz Svobode, Ireno Jovevo in Marjana Šarca. Šesterici so se pridružili še Vladimir Prebilič, Vesna, Matjaž Nemec, SD, in Matej Tonin, Nova Slovenija. Zaradi omenjenih izvolitev v Evropski parlament bodo v kratkem potrebne tudi nekatere spremembe v domači politiki. Vlada bo morala poiskati novega obrambnega ministra, prebivalci Kočevja izvoliti novega župana, poslankam in poslancem državnega zbora pa se bosta pridružila nova kolega. Druge teme: - V dveh najvplivnejših evropskih državah, Franciji in Nemčiji, volitve prinesle tudi pretrese na domačem političnem parketu. - Ameriški zunanji minister Anthony Blinken si bo na Bližnjem vzhodu prizadeval za sprejetje ameriškega mirovnega predloga. - Roman Mateta Dolenca z naslovom Pes z Atlantide odslej na voljo tudi kot zvočna knjiga.
Puntata #335 - Martedì 28 Maggio 2024 Logge Bianche, Logge Nere, Atlantide e Maestri Illuminati: antichi miti, leggende teosofiche, realtà esoteriche, favole? Anima, Spirito e Coscienza. Per informazioni: www.carlodorofatti.com
Una città leggendaria sommersa dalle onde. Atlantide è stata al centro di secoli di speculazioni e misteri. È un luogo reale, inghiottito dal mare e celato nel tempo, o semplicemente un mito? Questa puntata è stata realizzata da Streammo Studios. Autrice: Pamela Marcon Narratore: Maurizio Modica Voce Sigla: Cristina Dori Montaggio e Sound Design: Alessandro De Biasi Responsabile Produzione: Carlotta Tripi
In questo episodio, vado a parlare di Lemuria, con Valeria Iannini, Coach Multidimensionale.Nello specifico di:[00:01:14] Cos'è Lemuria[00:05:16] Differenza tra Lemuria, Atlantide e Avalon[00:19:57] Lemuria è stata la prima civilizzazione sulla Terra[00:24:40] Ci sono posti dove è più facile riconnettersi con Lemuria[00:36:05] Visualizzazione per riconnetterti con il tuo Sè Lemuriano[00:50:40] Il messaggio importante che ci dona Lemuria[00:54:38] Q&A -------------------------------------------------- --------------- RISORSE UTILI:
Le mythe de l'Atlantide, cette île engloutie par les flots, à la suite d'un cataclysme déclenché par Zeus, a toujours enflammé les imaginations.Mais une catastrophe comme celle qui a donné naissance à cette légende ne relève pas seulement du mythe. En effet, il existe bel et bien une cité qu'un séisme, suivi d'un tsunami, envoya au fond de la mer.Cette cité se nommait Hélikè. Elle était située en Achaïe, une région du nord-ouest du Péloponnèse. Dédiée à Poséidon, le dieu de la mer, comme l'Atlantide, la ville était un véritable carrefour d'échanges.Mais son rôle politique n'en était pas moins éminent. Elle était en effet à la tête de la Ligue achéenne, qui comprenait 12 cités et contrôlait presque tout le Péloponnèse.De par sa situation, le lieu où est érigé la cité connaît des séismes réguliers. Mais aucun tremblement de terre ne s'était manifesté avec la violence de celui qui ébranle la ville en 373 avant J.-C.La secousse est si forte qu'elle détruit la plupart des bâtiments de la ville. Il est même probable que, sous le coup de ce séisme hors normes, une partie de la ville se soit retrouvée sous l'eau.Mais une autre conséquence du séisme va effacer Hélikè de la surface de la terre. Le tremblement de terre provoque en effet un tsunami. L'eau en furie aurait d'abord déferlé sur la rive opposée du golfe de Corinthe, puis serait revenue, avec une puissance décuplée, s'écraser contre la ville à demi submergée.Cette catastrophe lui porte le coup fatal et entraîne la ville et ses habitants au fond de la Méditerranée.Ce tragique destin suscite nombre de légendes. Pour certains, cette cité engloutie ne peut être que la mythique Atlantide. Il aura fallu, pour dissiper la légende, attendre qu'une archéologue grecque et un astrophysicien américain lancent, en 1988, un ambitieux projet de recherche.Et, en 2001, ces fouilles ont finalement abouti à la redécouverte de l'antique cité Elle était enfouie dans une ancienne lagune, située près d'un village d'Achaïe. Hébergé par Acast. Visitez acast.com/privacy pour plus d'informations.
durée : 00:53:42 - La librairie francophone - par : Emmanuel Kherad - Ce samedi, notre tournée continue depuis Nantes au festival Atlantide avec Alain Mabanckou et Gary Victor, nous irons à Montréal avec Lise Gauvin et nous serons avec Edgar Morin pour un entretien exclusif.
Margherita Loy"Delia o un mattino di giugno"Barta Edizioniwww.barta.it««Lo vedevo ogni mattina. Immobile, elegante, fermo all'incrocio che fumava. Avrei voluto chiedergli: “Scusi, ma cosa aspetta?”. Non ho mai avuto il coraggio di fermarmi, così ho scritto la sua storia».».La vita di Delia, rimasta sola con due bambini, corre veloce. A fermare lo scorrere di un «chiasso in cui il mio dolore dormiva» e dove l'esistenza e il corpo sono incapsulati in notti insonni e chili in eccesso, è la presenza di un uomo all'angolo di un trafficato crocevia, il suo mistero. Ogni giorno Delia passa di lì, ogni giorno lo vede fermo, in piedi, a fumare una sigaretta dopo l'altra. «L'ho soprannominato l'uomo-pinguino per la sua corporatura compatta, con il grande ventre che parte dallo sterno e si estende pacifico fino all'inguine. I pinguini […] hanno la straordinaria capacità di attendere all'infinito la schiusa delle loro uova. Calmi, imperturbabili».L'appuntamento quotidiano con quell'uomo elegante all'angolo di una provinciale, nei giorni dell'estate, rompe in un dialogo lo spazio dello sguardo e diventa un modo per dare voce a un'altra sé, per restituire il suono a parti seppellite sotto strati di tempo pieno e vuoto.Attraverso passaggi incuriositi, dolorosi e vitali, Delia ricontatterà dentro di sé il ricordo della madre, la scomparsa del compagno, la propria femminilità dimenticata per anni, mentre la relazione con l'uomo-pinguino germoglia, cresce, diventa respiro in un percorso che condivide narrazioni, ricordi e fantasie, fino a preparare i semi di una nuova esistenza.In copertina: da Domenico Gnoli, Bottone sbottonato, 1969, collezione privata.Copyright Archivio Domenico Gnoli. E grazie, di cuore, a Mimì Gnoli.Margherita Loy – Scrittrice. Nata a Roma, vive nella campagna lucchese. Ha pubblicato per l'editore Gallucci libri di arte per bambini e, per i tipi di Atlantide, Una storia ungherese (2018), La dinastia dei dolori (2020) e Dio a me ha dato la collina (2022). È in uscita per Hopefulmonster Tutto quel che resta. Tre racconti.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Cette semaine, l'équipe de 4 Quarts d'heure vous donne des cours d'histoire et quelques recos bars à saucisses. POUR ÉCOUTER LE 5ème QUART D'HEURE, Abonnez-vous à Acast+ comme ceci :Téléchargez une application de podcasts (Apple Podcasts, Podcast Addict, Castbox...) : elles sont toutes gratuites ! (l'abonnement ne fonctionne pas sur les applications de streaming : Spotify, Deezer, Amazon Music). Cliquez sur le lien suivant : https://plus.acast.com/s/4-quarts-dheure.Attention, les formules d'abonnement proposées sont hors TVA.Dans cet épisode, on parle de ça :La série « Lost » (100 ans après tout le monde)La série « The leftovers »Le documentaire « Atlantide, la cité perdue »Les ups and downs :Le mini-down de Camille : son dernier bideLe down de Camille : ne pas avoir de chambreLe up de Louise : LostLe down d'Alix : Atlantide, la cité perdueLe up de Kalindi : sa peluche Jean-PoulpeAbonnez-vous à 4 quarts d'heure sur :Apple Podcasts SpotifyDeezerPodcast AddictSuivez-nous sur Instagram :Louise : @petrouchka_Alix : @alixmrtnKalindi : @kalramphulCamille : @camille.lorente Abonnez-vous au 5ème Quart d'heure ici : https://plus.acast.com/s/4-quarts-dheure. Hébergé par Acast. Visitez acast.com/privacy pour plus d'informations.
Sembra che secondo un'antica leggenda Maya nel mondo esisterebbero 13 antichissimi teschi di cristallo che un giorno si ritroveranno tutti insieme e allora vedrà la luce una nuova Era cosmica. Molti ritengono che questi teschi siano stati scolpiti migliaia o addirittura decine di migliaia di anni fa da un'antica civiltà mesoamericana. Altri pensano che possano essere reliquie della leggendaria isola di Atlantide o la prova che gli extraterrestri avrebbero visitato gli Aztechi prima della conquista spagnola. Ma come stanno veramente le cose?Aderisci alla pagina PATREON e sostieni i miei progetti e il mio lavoro: http://patreon.com/massimopolidoroPartecipa e sostieni su TIPEEE il progetto del mio Tour 2022 in tutta Italia: https://it.tipeee.com/massimopolidoroScopri il mio Corso online di Psicologia dell'insolito:https://www.massimopolidorostudio.comRicevi l'Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale: https://mailchi.mp/massimopolidoro/avvisoainavigantie partecipa alle scelte della mia communitySeguimi:Instagram: https://www.instagram.com/massimopolidoro/Gruppo FB: https://www.facebook.com/groups/MassimoPolidoroFanClubPagina FB: https://www.facebook.com/Official.Massimo.PolidoroTwitter: https://twitter.com/massimopolidoroSito e blog: http://www.massimopolidoro.comIscriviti al mio canale youtube: https://goo.gl/Xkzh8A
Tolstoj sosteneva che "tutte le famiglie felici sono uguali”. E le coppie felici? A questa domanda prova a rispondere Naoise Dolan, che nel suo libro “La coppia felice” fotografa l'amore dei trentenni di oggi, diviso tra cerimonie tradizionali e sentimenti fluidi. Il fidanzamento di Luke e Celine è una lente attraverso cui guardare per capire le dinamiche delle relazioni di coppia, di amicizia e familiari.
With some of the team at the Cannes Yachting Festival, this week Caroline and Sophia sit down to discuss the latest news from the superyacht world. They reveal the destination for the World Superyacht Awards in 2024 and talk through some of the big hitters from the October issue of BOAT International. They also discuss the story behind some of the quirkiest yacht names – with vessels named after pets, products and scientists. In the news this week is Royal Huisman's rebuild of Atlantide, Feadship's Project 824, and the latest updates from Sanlorenzo. The data this week uses BOATPro's AIS Fleet Tracker to snoop on which yachts are in Cannes for the show. Links: https://www.boatinternational.com/luxury-yacht-events/world-superyacht-awards/world-superyacht-awards-2024-venice https://www.boatinternational.com/yachts/news/best-superyacht-names https://www.boatinternational.com/yachts/news/classic-yacht-atlantide-rebuild https://www.boatinternational.com/yachts/news/feadship-824-hull-superstructure-joined https://www.boatinternational.com/yachts/news/first-sanlorenzo-50steel https://www.boatinternational.com/boat-pro/features BOAT Pro: https://www.boatinternational.com/boat-pro Subscribe: https://www.boatinternational.com/subscriptions Contact us: podcast@boatinternationalmedia.com
En 1362, l'île de la mer du Nord sur laquelle s'est édifiée la petite ville marchande de Rungholt, est submergée par un raz-de-marée. La cité, engloutie sous des vagues gigantesques, aurait disparu dans les flots. D'après les traditions locales, la ville aurait été punie par Dieu. Comme les habitants de Sodome et Gomorrhe, ceux de Rungholt auraient succombé à de nombreux péchés. La colère divine se serait ainsi abattue sur des impies et des ivrognes. Mais, jusqu'à aujourd'hui, on ignorait si cette "Atlantide du Nord" était une simple légende ou s'il s'agissait d'une ville réelle, emportée par les flots. Il faut noter que le tsunami, lui, s'est bien produit. Surnommé la "Grande Noyade" par les habitants, il aurait fait des milliers de victimes en une seule nuit. Il semble que des archéologues allemands viennent de trancher la question. La ville de Rungholt aurait bien existé et elle aurait été submergée par une tempête d'une puissance exceptionnelle. Ils ont en effet retrouvé, près de l'île de Südfall, dans la mer des Wadden, des vestiges qui pourraient remonter à l'époque où la ville de Rungholt aurait été engloutie par une mer déchaînée. Des fouilles ont été aussitôt entreprises et des sédiments prélevés. Les scientifiques ont mis à jour des parties notables de la cité disparue, s'il s'agit bien d'elle. Ils ont en effet repéré un port et une digue, des éléments essentiels si l'on se souvient que le commerce était la principale activité de la ville. Ils ont aussi, partiellement exhumé les restes de deux églises, dont l'une paraissait occuper une place centrale dans la cité. Quant aux vestiges d'un système de drainage, découvert lui aussi sous l'eau, ils montrent que les habitants de Rungholt, si c'est bien la ville retrouvée, s'adonnaient aussi à l'agriculture. Mais, pour les archéologues, le temps presse. Ces découvertes, si importantes pour l'histoire locale, sont fragiles. En effet, elles sont menacées par l'érosion. Il faut donc recueillir le plus d'indications possible avant que le site ne devienne inexploitable. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
En 1362, l'île de la mer du Nord sur laquelle s'est édifiée la petite ville marchande de Rungholt, est submergée par un raz-de-marée. La cité, engloutie sous des vagues gigantesques, aurait disparu dans les flots.D'après les traditions locales, la ville aurait été punie par Dieu. Comme les habitants de Sodome et Gomorrhe, ceux de Rungholt auraient succombé à de nombreux péchés. La colère divine se serait ainsi abattue sur des impies et des ivrognes.Mais, jusqu'à aujourd'hui, on ignorait si cette "Atlantide du Nord" était une simple légende ou s'il s'agissait d'une ville réelle, emportée par les flots. Il faut noter que le tsunami, lui, s'est bien produit.Surnommé la "Grande Noyade" par les habitants, il aurait fait des milliers de victimes en une seule nuit.Il semble que des archéologues allemands viennent de trancher la question. La ville de Rungholt aurait bien existé et elle aurait été submergée par une tempête d'une puissance exceptionnelle.Ils ont en effet retrouvé, près de l'île de Südfall, dans la mer des Wadden, des vestiges qui pourraient remonter à l'époque où la ville de Rungholt aurait été engloutie par une mer déchaînée.Des fouilles ont été aussitôt entreprises et des sédiments prélevés. Les scientifiques ont mis à jour des parties notables de la cité disparue, s'il s'agit bien d'elle.Ils ont en effet repéré un port et une digue, des éléments essentiels si l'on se souvient que le commerce était la principale activité de la ville. Ils ont aussi, partiellement exhumé les restes de deux églises, dont l'une paraissait occuper une place centrale dans la cité.Quant aux vestiges d'un système de drainage, découvert lui aussi sous l'eau, ils montrent que les habitants de Rungholt, si c'est bien la ville retrouvée, s'adonnaient aussi à l'agriculture.Mais, pour les archéologues, le temps presse. Ces découvertes, si importantes pour l'histoire locale, sont fragiles. En effet, elles sont menacées par l'érosion. Il faut donc recueillir le plus d'indications possible avant que le site ne devienne inexploitable. Hébergé par Acast. Visitez acast.com/privacy pour plus d'informations.
Marco Ansaldo"La marcia turca"Istanbul crocevia del mondoMarsilio Editorihttps://marsilioeditori.itLa Turchia non è più il «malato d'Europa», il paese spento, triste, in bianco e nero che per tutto il secolo scorso ha vissuto nell'ombra dei suoi vicini, ma il protagonista indiscusso della scena internazionale. A cento anni dalla nascita della Repubblica, in un momento cruciale che tocca il destino di uno dei personaggi politici più controversi del nostro tempo, Marco Ansaldo ripercorre le vicende recenti di questa nuova potenza globale, in una marcia inesorabile che dal fascino di Istanbul, città poliedrica e prismatica, conduce alla scoperta di strategie ed equilibri che hanno trasformato Recep Tayyip Erdoğan in un odierno sultano. Uomo fra i più influenti di questa epoca, leader scaltro e spregiudicato, «inventore di una diplomazia multipla che tratta con amici e nemici», agisce come mediatore nel conflitto fra Russia e Ucraina, gioca con destrezza i suoi assi nella partita del gas e del grano, raggiunge con l'Europa accordi sui migranti usando le frontiere come un rubinetto che apre e chiude a seconda delle convenienze. Eppure, nonostante la sua sfera di influenza geopolitica arrivi fino all'Africa e ai confini della Cina, oggi la Turchia è chiamata ad affrontare le conseguenze delle sue aspirazioni. Di fronte all'emergenza umanitaria prodotta da uno dei terremoti più tremendi della storia, al progressivo indebolimento dell'economia, al dilagare del fanatismo islamico e alla folle ossessione di annientare i curdi, può continuare per la sua strada, reprimendo il dissenso e puntando alla conquista di mare e terra, oppure ampliare la sua visione del mondo e diventare una piena democrazia liberale. «Ne avrebbe tutte le possibilità, perché non esiste paese in grado di avere un'ambizione talmente forte e un'influenza così globale poggiando su un terreno tanto instabile. Come le faglie sismiche sotterranee che lo attraversano.»Marco Ansaldo (1959), già inviato speciale de «la Repubblica» per la politica internazionale, oggi è analista geopolitico, consigliere scientifico di «Limes» da Istanbul, vaticanista per «Die Zeit» e consulente de La7 per il programma Atlantide. Ha insegnato all'Università Luiss e ha collaborato con Rai Radio 3. Alla Turchia ha dedicato tre libri (Chi ha perso la Turchia, Uccidete il Papa, Il caso Ocalan), una lunga serie di reportage e interviste, programmi in radio e in tv, conferenze e convegni, le voci dell'Enciclopedia Treccani e del Dizionario Utet, l'invenzione del Foro di dialogo intergovernativo fra Italia e Turchia.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Aucun accord de sortie de crise en Haïti n'a émergé des négociations qui se sont déroulées, en Jamaïque entre dimanche et mardi dernier. Une cinquantaine d'acteurs politiques et de la société civile haïtienne étaient réunis à Kingston. La CARICOM, la communauté des Caraïbes qui était à l'initiative de ces rencontres, doit maintenant envoyer des émissaires à Port-au-Prince. Haïti qui, il y a exactement 220 ans, battait l'armée envoyée par Napoléon, pour mater la révolution haïtienne, déclenchée en 1791 et qui avait conduit à l'abolition de l'esclavage dès 1793. Dans « Les vengeurs du nouveau Monde : l'histoire de la révolution haïtienne » Laurent Dubois raconte les évènements qui ont marqué la plus grande révolte d'esclave de l'histoire mondiale. Publié en 2004 en Anglais (Harvard University Press), puis en 2012 en Français, nous profitons de la réédition de ce travail de référence en version de poche par la maison d'édition Les Perséides (collection Atlantide) pour recevoir Laurent Dubois. Professeur à l'Université américaine de Virginie et directeur des affaires académiques de l'Initiative pour la Démocratie, il s'entretient avec Sylvie Noël.
Carlo Piano"Il torto"Diciassette gradini verso l'infernoedizioni e/ohttps://edizionieo.itMercoledì 7 giugno 2023, ore 18:30Carlo Piano, sarà ospite alla Libreria Ponte sulla Dora, a TorinoCon l'autore, dialoga Rocco PintoChi era Donato Bilancia? Ladro e gentiluomo alla Arsenio Lupin, nottambulo della suburra genovese, giocatore incallito ma fedele all'azzardo della parola data, Walterino, il più feroce assassino che il Bel Paese ricordi dai tempi del mostro di Firenze. Un bambino che andava bene a scuola e che prese una china storta. Donato Bilancia detto Walter resta un caso senza spiegazione. Enigma ed emblema di quella banalità del male che, come Iago dell'Otello, nella sua evidenza, non risponde.In questo raggelante romanzo, Carlo Piano ricostruisce nei dettagli la vita di quest'anima dannata, di questo oscuro assassino, senza mai cedere a un facile, morboso voyeurismo; indagando senza preconcetti e con tenace coinvolgimento nelle pieghe, nelle motivazioni, nei deliri di questa mente feroce. Responsabile di diciassette omicidi. Come il cannibale Jeffrey Dahmer ma nel giro di appena sei mesi. Un semestre immerso nel sangue. Il cosiddetto serial killer dei treni venne catturato venticinque anni fa e nella primavera del 2000 condannato a scontare tredici ergastoli per i diciassette omicidi dei quali si dichiarò colpevole. Questa è la sua storia, articolata nei diciassette drammatici momenti che ne suggellarono il destino. Diciassette gradini per scendere precipitosamente al male, come in una bolgia. Dal furto all'omicidio con movente, dall'assassinio per vendetta all'omicidio seriale alla rinfusa, fino alla profanazione del cadavere di una ragazza della quale neppure conosceva il nome. Diciassette abomini che, una volta assicurato alla giustizia, gli costeranno il carcere a vita. Uscirà solo una volta, con un permesso di qualche ora, per andare a salutare i genitori sepolti a Nizza Monferrato. Dietro le sbarre prese la laurea, lui che aveva a stento finito di leggere l'abbecedario. Infettato dal Covid morirà poco prima di Natale del 2020, solo come un cane, in una cella infestata dalle ombre, dopo aver rifiutato le cure. Si rifugiò nella religione? Forse baluginò l'idea. Si pentì? Era folle o solo sopraffatto dal rancore? Donato Bilancia detto Walter resta un caso senza spiegazione.Carlo Piano è nato a Genova nel 1965. Nel 1998 aveva seguito il caso Bilancia come inviato di un quotidiano nazionale. Collabora con Repubblica, La Stampa e il Secolo XIX. In combutta con il padre Renzo ha scritto Atlantide per Feltrinelli. Per queste edizioni ha pubblicato Il cantiere di Berto, tragedia e rinascita del ponte di Genova.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Gianmario Pilo"La Grande Invasione"Ivrea, dal 1° giugno al 4 giugno https://lagrandeinvasione.itTorna per l'undicesima edizione il festival della lettura di Ivrea, La grande invasione, dal 1 al 4 giugno. Sono più di cento gli ospiti in programma, di cui quattro internazionali, per un totale di 120 incontri, 6 mostre, 36 lezioni. Il festival è curato da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Marianna Doria e Ludovica Giovine per la Piccola invasione, dedicata ai lettori più giovani. L'undicesima edizione de La grande invasione è dedicata alla memoria di Paolo Bisone, fotografo e amico del festival.L'inaugurazione del festival si terrà giovedì 1 giugno alle 18 nel Cortile del Museo Garda, dove la classe 2023 del master «Il lavoro editoriale» della Scuola del Libro presenterà e intervisterà i finalisti del Premio Strega. L'evento si svolge in collaborazione con la Fondazione Bellonci. A chiudere la prima giornata, Alessandro Bergonzoni e Gabriele Romagnoli con un dialogo sulla scrittura e sulla lingua italiana.Quattro gli ospiti internazionali di questa edizione: lo statunitense Nickolas Butler che presenta con Giulio D'Antona il suo Storie dal Wisconsin (Black Coffee); l'autrice di culto Bernardine Evaristo, nata a Londra nel 1959 da madre inglese e padre nigeriano, con Ragazza, donna, altro (SUR) è stata la prima scrittrice afrodiscendente britannica a vincere il Booker Prize; lo scrittore cileno Andrés Montero, che alla Grande invasione terrà il suo unico appuntamento in Italia per parlare di La morte goccia a goccia (Edicola Ediciones); Sheena Patel, il cui romanzo d'esordio Ti seguo (Atlantide, 2022) si è recentemente aggiudicato il British Book Award 2023 come romanzo rivelazione dell'anno. Anche quest'anno ci saranno le case editrici ospiti: Accento, Il Post, oltre a Il Castoro per la Piccola invasione. Dalla redazione del Post arriveranno a Ivrea Luca Misculin, Luca Sofri ed Eugenio Cau per la rassegna stampa; ma anche gli autori delle riviste Cose e The Passenger, oltre a Stefano Nazzi, Chiara Alessi e Chiara Albanese e Marco Simoni. Alessandro Cattelan e Matteo B. Bianchi verranno a raccontare la genesi di Accento, mentre Valentina Lodovini farà un reading da Manuale di caccia e pesca per ragazze di Melissa Bank. Saranno poi moltissimi gli autori italiani che arriveranno a Ivrea per tenere lezioni, dialoghi e incontri. Tra le new entry del 2023: il professore di cinema Emiliano Morreale, lo scrittore e giornalista Bruno Arpaia, la cooperante, autrice e attrice Carla Vitantonio, Marco Leona, direttore del dipartimento di ricerca scientifica del Metropolitan Museum of Art di New York. Ma anche: Monica Acito, Vasco Brondi, Paolo Cognetti, Fabio Geda, Mattia Insolia, Antonella Lattanzi, Giulia Muscatelli, Matteo Nucci, Andrea Pomella, Giorgio Vasta e molti altri.Tornano anche gli show serali, quest'anno affidati a Matteo B. Bianchi, che ospiterà nel suo BB Show: Luciana Littizzetto e Arisa, nonché il rapper Kento e lo youtuber Mocho. Saranno molte anche le mostre, ospitate in varie sedi della città, e tornerà anche il format Esordi, curato da Martino Gozzi e Alessio Torino. Tanti nomi e incontri anche per La piccola invasione, che ospiterà Pierdomenico Baccalario, Cristina Bellemo, Elisa Castiglioni, Francesco D'Adamo, Sara Garagnani, Matteo Saudino - BarbaSophia, Andrea Vico, Irene Penazzi. Martina Russo, Emiliano Pagani, Sergio Olibotti e molti altri. Anche per i più piccoli ci saranno spettacoli, reading, worskhop e momenti di dialogo e confronto. Il festival è reso possibile grazie al sostegno di partner e sponsor: la Città di Ivrea e la Regione Piemonte, Intesa Sanpaolo (main partner) e Fondazione Compagnia di San Paolo, Camera di commercio di Torino, Icas, Scuola del libro, Scuola Holden, Carbomech, Aircom, Matrix Mechatronics, Osai, Message, Sirio Assicura, Dirivet, Autoscuola De Ferrari, Gruppo Sicav 2000, New Venture Development e Unipegaso. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
In this episode we leap from helicopter to nuclear sub to mysterious island in our pursuit of the Atlantis Interceptors and their quest for, well, who knows. It may not make any sense, or even really be post-apocalypse, but fun will be had along the way - and after all, perhaps the true meaning of Atlantis was inside us all along.Yes, it's the late Ruggero Deodato's bonkers Filipino action film Raiders of Atlantis, an odd entry in the Pastapocalypse sub-genre, but one that belongs there nonetheless. We discuss its origins, try to get to grips with its plot, and even find time to mention Oliver Onions again.We would love to hear from you if you have any favourite post-apocalypse films. You can contact us on Twitter and Instagram or by email at wildwildpodcast@gmail.com. Please also remember to rate and review us on your podcast platform of choice!If you enjoy the podcast, why not buy us a coffee at ko-fi.com/wildwildpodcast? Espresso, naturally. Grazie mille! Hosted on Acast. See acast.com/privacy for more information.
Depuis des siècles, l'Atlantide alimente les théories autant que les polémiques. Légende pour les uns, réalité pour les autres, cette île engloutie qui n'a jamais été retrouvée fut évoquée pour la première fois par Platon. Mais au-delà de la réalité historique de l'Atlantide, que nous apprend le récit de Platon sur le monde et sur nous-mêmes ? C'est ce que nous allons tenter de découvrir dans cet épisode. Vous pouvez nous soutenir : ★En devenant contributeur sur Patreon : https://www.patreon.com/leprecepteurpodcast Vous pourrez ainsi accéder à du contenu inédit ! ★Ou en faisant un don ponctuel sur PayPal : http://paypal.me/leprecepteurpodcast Pensez à laisser une note et un avis sur la plateforme de podcast où vous m'écoutez. Cela prend quelques secondes, et c'est un geste très utile pour le référencement du podcast ! Et bien sûr, continuez à partager les émissions que vous préférez sur vos réseaux sociaux. Le Précepteur Podcast a été créé pour vous et continuera d'exister grâce à vous. (Pour toute demande, vous pouvez contacter l'équipe du Précepteur Podcast ici : leprecepteurpodcast@gmail.com)
Extrait de l'épisode : PLATON - L'Atlantide Cet épisode sera publié sur YouTube et en podcast le vendredi 28 avril 2023. Il est d'ores et déjà disponible en intégralité sur ma page Patreon : https://rb.gy/tx880
Moltissimo tempo fa, in un piccolo paese della Bretagna, la giovane Arnaude conduceva un'esistenza felice in compagnia dei suoi genitori. In una notte di tempesta, una nave che passava di lì fu travolta dalle onde del mare e andò a conficcarsi sulle rocce della costa proprio nel punto in cui sorgeva l'abitazione della fanciulla. I suoi genitori videro con preoccupazione arrivare nella loro casa uomini di cui non conoscevano neanche la lingua, ma si tranquillizzarono non appena arrivò il capo dei naufraghi, il sultano d'Atlantide, che chiese loro ospitalità. Continue reading
Another unscripted & extended episode where I break from routine and play only epic tracks by artists both Prog-Scure and famous. In this episode, hear epics from Atlantide, Eyestrings, Josefus, La Curva Di Lesmo, Minus Two, Octavarium, Patchwork Cacophony, Rick Wakeman, Sandstone (PL), Thirsty Moon, Verbal Delirium, and Walfad. Do you enjoy Prog-Scure? If so, […]
Margherita Loy"Dio a me ha dato la collina"Edizioni Atlantidehttps://edizioniatlantide.it“«Dio a te ha dato la collina»; mi guardi con gli occhi incassati, sollevando il collo quel poco che la tua schiena curva ti permette. La frase ha per te un significato definitivo; mi stai rivelando il tuo viaggio tra i vivi e i morti. La fine indiscutibile di tutte le ipotesi possibili. Dio a me ha dato la collina. Cosa posso ribattere?” «Credo di sapere quale è stato il mio momento», dice la protagonista di questo romanzo, cercando di rispondere alla domanda che la tiene in ostaggio: quando una vita sceglie ciò che determinerà, in una cascata inarrestabile, gli avvenimenti successivi? È una domanda legittima, visto che proprio lei ha preso, sull'onda di una indomabile passione, una decisione irrevocabile. Una decisione di cui non si è mai pentita semplicemente perché mai si è concessa il tempo per ripensarla. Ma quando si trova nell'impossibilità di allontanarsi dal suo piccolo podere, tutto il passato, col suo carico di rimorso e mistero, le precipiterà addosso. Sarà grazie a Enza, una vecchia contadina, se riuscirà a maneggiare il materiale incandescente di erotismo, maternità incosciente, rimpianti e solitudine di cui è plasmata. Facendole toccare la terra con le mani e insegnandole ad accettare con semplicità l'ineluttabile, Enza rimetterà in vita la parte invisibile, ombrosa e perturbante della protagonista. Alla fine, la condivisione dei terribili segreti di entrambe le porterà a un addio asciutto, ma tacitamente pieno di amore e comprensione. In verità, forse siamo tutti colmi di segreti che ignoriamo e, lungo le pagine di questa storia che suona come un'opera musicale, il lettore, immerso in echi senza tempo, assiste ai miracoli nascosti all'ombra di un bosco, in mezzo alla terra, tra le cose che si desiderano e quelle che si avverano.Margherita Loy è nata a Roma nel 1959 e vive nella campagna lucchese. È autrice di vari libri per bambini e dei romanzi “Una storia ungherese” e “La dinastia dei dolori”, entrambi pubblicati da Edizioni di Atlantide.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehtttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
Matteo Trevisani"Libro dei fulmini"Edizioni Atlantidehttps://edizioniatlantide.it“L'anno della mia morte era iniziato bene. Ero riuscito ad accomodare e a ripiegare certe ambizioni dolorose e mi ero messo diligentemente a seguire il flusso delle cose che capitavano. Lavoravo in una piccola casa editrice che pubblicava libri di spiritualità e filosofia. Il lavoro mi piaceva e pagava l'affitto di una camera in un appartamento pieno di libri a San Giovanni da cui, se mi sporgevo abbastanza dalla finestra del salotto rischiando di cadere nel giardino condominiale, riuscivo a vedere un pezzetto di cattedrale. Da qualche tempo avevo cominciato ad andarmene in giro per Roma, da solo, a scoprire cose che la memoria di tutti aveva dimenticato. Non avrei mai potuto immaginare che, mentre per la prima volta mi pareva di vivere una vita tranquilla, senza bruschi stordimenti dell'animo, il destino preparava per me un viaggio. Un viaggio di ritorno attraverso il mondo dei morti”.Matteo Trevisani è nato a San Benedetto del Tronto nel 1986 e vive a Roma. Editor di Edizioni Tlon e redattore di “Nuovi Argomenti”, ha scritto e scrive su diversi giornali e riviste e scrive regolarmente su "La Lettura - Corriere della Sera". Collabora con Edizioni di Atlantide per cui ha pubblicato "Libro dei fulmini" (2017), "Libro del sole" (2019, Premio Comisso under 35) e “Libro del sangue”. Tiene periodicamente dei corsi alla Scuola Holden su scrittura e genealogia.IL POSTO DELLE PAROLEAscoltare fa Pensarehttps://ilpostodelleparole.itQuesto show fa parte del network Spreaker Prime. Se sei interessato a fare pubblicità in questo podcast, contattaci su https://www.spreaker.com/show/1487855/advertisement
durée : 00:28:22 - Une histoire particulière, un récit documentaire en deux parties - L'Atlantide gît-elle dans les profondeurs de la mer, ou dans celles du temps ? Scientifiques et explorateurs partagent leur quête des événements historiques qui ont pu inspirer Platon dans l'écriture de son mythe, fondateur d'une utopie pour penser la cité idéale. - invités : Emmanuelle Jouët-Pastré Professeur de langue et littérature grecque à l'université de Lorraine; Yves Paccalet Philosophe, écrivain, journaliste, naturaliste, scénariste; Jean-Marc Besse directeur de recherche au CNRS, UMR Géographie-Cité; Alain Schnapp Archéologue et historien, professeur émérite d'archéologie grecque à l'université Paris I Panthéon-Sorbonne; Jacques Collina-Girard Géologue et préhistorien
durée : 00:28:34 - Une histoire particulière, un récit documentaire en deux parties - L'Atlantide est un nom qui a alimenté les rêves, les explorations et les théories les plus diverses, et fait produire plus de 40 000 livres. Mais que sait-on au juste du continent englouti ? - invités : Emmanuelle Jouët-Pastré Professeur de langue et littérature grecque à l'université de Lorraine; Jean-Marc Besse directeur de recherche au CNRS, UMR Géographie-Cité; Alain Schnapp Archéologue et historien, professeur émérite d'archéologie grecque à l'université Paris I Panthéon-Sorbonne; Jacques Collina-Girard Géologue et préhistorien
Bienvenue chez les givrés. Ultime refuge d'Hitler, bases secrètes abritant de terrifiants OVNIS, vestiges énigmatiques laissées par d'anciennes civilisations disparues, zone interdite dissimulant l'entrée d'un monde caché dans les entrailles de la Terre, le Pôle Sud magnétise tous les fantasmes. Dans cet épisode final de la saison 2, Gael et Geoffroy explique en quoi le territoire le plus inhospitalier et sauvage de la planète constitue un véritable pôle d'attraction pour les complotistes. Des « mystères nazis » aux extraterrestres, en passant par la théorie de la Terre creuse, l'Antarctique se révèle glaçant. Musique : Thibaud R. Habillage sonore / mixage : Alexandre Lechaux Contact: tousparano@gmail.com Facebook : https://www.facebook.com/Tous-Parano-106178481205195
Qu'est-ce que La nuit des temps de René Barjavel ? L'homme existait-il déjà il y a un million d'années ? Et si oui, à quoi pouvait bien ressembler le monde à cette époque ? Le nôtre est-il si différent ? Le mythe de l'Atlantide est-il un modèle à suivre ou, au contraire, un exemple à ne pas imiter ? Platon peut-il nous aider à répondre aux questions de Barjavel ? Become a member at https://plus.acast.com/s/kosmos. Hébergé par Acast. Visitez acast.com/privacy pour plus d'informations.
Our guest today is Lorenzo Senni, an Italian musician whose beat-less trance shook the electronic music word in the 2010s, and who has worked on film soundtracks for The Challenge, You Will Be With Us in Paradise and, most recently, Atlantide, a brilliant 2021 film about speed boat culture in Venice. We talked about his favourite soundtracks, unfashionable trance, being a gabber voyeur and what comes next. Thanks to the Curtocircuito festival of cinema in Santiago de Compostela for helping with the interview.
Première destination de l'été parano: l'archipel des Bermudes. Dans cet épisode, Gaël et Geoffroy s'immergent dans les théories du complot qui expliquent les innombrables et mystérieuses disparitions de navires et d'avions qui ont fait la légende du Triangle des Bermudes. Musique : Thibaud R. Habillage sonore / mixage : Alexandre Lechaux Contact: tousparano@gmail.com Facebook : https://www.facebook.com/Tous-Parano-106178481205195/
durée : 00:22:59 - Les Nuits de France Culture - par : Philippe Garbit - Auteur de l'essai "Une histoire de la lecture", récompensé du Prix Médicis en 1998, Alberto Manguel se faisait, sur France Culture, le conteur de l'histoire de la lecture pour une série en vingt épisodes. Première diffusion le 24 octobre 2005. - invités : Alberto Manguel écrivain, directeur artistique du festival Atlantide
Mysteries of the Deep Podcast, Chapter CXXXV by @o-utlier Tracklist: 1. Michel Redolfi - Effractions (la nouvelle Atlantide) 2. Jorge Reyes - Web of Dreams 3. Midori Takada - Mr. Henri Rousseau's Dream 4. Ambienti Coassiali - Stanza 5 5. Ulla - Hilde 6. Unknown 7. Clearlight - Inner Trip 8. Marja Ahti - Coastal Inversion 9. Rapoon - From Sleep Awake 10. mu tate - _ 5 11. Corell - Anything Worthless 12. Atoloi - Fioritura 13. URA - Entertainment 14. Scott Gailey - Curtain With Wind 15. Marc Leclair - 33e jour 16. Gathering - Version 1 17. The Caretaker - Long decline is over / A Confusion So Thick You Forget Forgetting 18. Mystic AM - The Dervish 19. Chris Abrahams - The Sleepings And The Drifts