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La Volonté du Père est le thème de ce Facebook Live. Venez vous joindre à Léandre. Bonne écoute!   Pour visionner ce Facebook Live, rendez-vous sur notre site web.

TESTO DELL'ARTICOLO ➜http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=6384OMELIA DELL'IMMACOLATA - ANNO B (Lc 1,26-38)Colui che nascerà sarà santoda Il settimanale di Padre PioOggi celebriamo una festa molto bella, quella dell'Immacolata Concezione di Maria. Dire che la Vergine Santissima è l'Immacolata significa dire che Ella è la Piena di Grazia fin dal primo istante della sua esistenza, quando fu concepita dai suoi genitori, i santi Gioacchino ed Anna. Tutti noi, quando abbiamo cominciato ad esistere nel grembo delle nostre madri eravamo privi della Grazia di Dio. Questo dono ci è stato dato con il sacramento del Battesimo. Vi è un'unica eccezione: l'Immacolata. Ella doveva essere la Piena di Grazia, fin dal suo concepimento, perché Ella doveva diventare la Madre di Dio. Dunque non era conveniente che la Madre di Dio fosse stata, anche solo per un istante, sotto il dominio del peccato originale.La Madonna ha ricevuto questa grazia, la prima e la più grande, in vista dei meriti di Gesù in Croce. Anche Lei è stata redenta da Gesù, ma nel modo più perfetto: Ella non è stata liberata dal peccato, ma è stata preservata dal peccato. Il peccato non l'ha nemmeno sfiorata. Pertanto, l'Immacolata è la creatura più perfetta, il Capolavoro uscito dalle mani e dal Cuore di Dio.Il mistero dell'Immacolata è prefigurato già nelle prime pagine della Sacra Scrittura, precisamente nella prima lettura della Messa di oggi. In seguito al peccato di Adamo e di Eva, Dio disse al serpente tentatore: «Io porrò inimicizia tra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno» (Gen 3,15). Questa donna di cui parla il testo della Genesi è l'Immacolata. Ella è la nemica del demonio; e, affinché questa inimicizia potesse essere piena, era necessario che la Madonna fosse stata la "Piena di Grazia" fin dall'inizio. Se, per assurdo, Ella fosse stata, anche per poco tempo, con il peccato d'origine, non poteva chiamarsi a pieno titolo la nemica del demonio.Gesù è il Redentore del genere umano. Egli è la "stirpe" di cui parla la lettura della Genesi, il Figlio della donna che schiaccia la testa al serpente infernale. Ma, unita a Gesù, vi è pure la Vergine Immacolata, la Corredentrice. Insieme a Gesù, anche Lei schiaccia la testa al serpente, collaborando alla Redenzione dell'umanità, alla salvezza di tutti i figli a Lei affidati da Gesù dall'alto della Croce e rappresentati dal fedele discepolo Giovanni. Per questo motivo, tante volte la Madonna è raffigurata nell'atteggiamento di schiacciare la testa al serpente, in base alle apparizioni mariane avute da santa Caterina Labouré. Questa donna, l'Immacolata, è la vera «Madre di tutti i viventi» (Gen 3,20), di cui Eva era solo un abbozzo iniziale.Nel Vangelo, la Madonna è salutata dall'Arcangelo Gabriele con queste parole: «Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te» (Lc 1,28). Queste parole indicano il nome proprio di Maria: Ella è la "Piena di Grazia", Ella è l'Immacolata. Con la preghiera dell'"Ave Maria" noi ripetiamo continuamente questo saluto, arrecando al Cuore materno di Maria una gioia indicibile. Scriveva san Luigi di Montfort che, come la salvezza del mondo iniziò con un'"Ave Maria", ovvero con il saluto dell'Arcangelo Gabriele, allorquando avvenne l'Incarnazione del Verbo ed ebbe inizio la Redenzione; così la salvezza di ogni anima in particolare inizia con la recita devota di questa bella preghiera. Pregando la Madonna, Ella ci colmerà della grazia di Dio di cui è ripiena; e, prima di tutto, Ella vorrà donarci la grazia più importante, quella della Salvezza, grazia ottenuta da Gesù in Croce e custodita nel suo Cuore materno. Pregando con assiduità la Madonna, riceveremo certamente questa grazia.Se la Madre è Immacolata, anche i figli devono essere immacolati, ovvero devono assomigliare quanto più è possibile alla Madonna. Tutto questo lo possiamo comprendere dalla seconda lettura di oggi. San Paolo, rivolgendosi agli Efesini, afferma che, in Cristo, il Padre «ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità» (Ef 1,4). La Volontà del Padre Celeste è proprio questa: che noi diveniamo santi e immacolati nella carità, che diveniamo anche noi, per quanto è possibile, "pieni di grazia", che, in poche parole, diveniamo simili all'Immacolata. Esaminiamo dunque la nostra vita, e vediamo se concretamente tendiamo a questo ideale, o se ci facciamo vincere dalle nostre passioni disordinate.Se veramente vogliamo bene alla Madonna, sforziamoci di piacere sempre di più al Signore. Non possiamo dire di amare la Madonna se poi, a Lei e al Signore, preferiamo il peccato. Essere devoti dell'Immacolata significherà lavorare instancabilmente dentro di noi. Un giorno incontrai un pellegrino che veniva da molto lontano, forse non era nemmeno cattolico. Comunque gli feci questa domanda: «Tu credi che la Madonna è Immacolata?». Mi diede una bellissima risposta che dimostrava quanto egli era molto più avanti di me. Mi disse infatti: «Non solo ci credo, ma lo vivo!». Fu una vera e propria lezione di teologia. In poche parole aveva detto tutto, mi aveva fatto comprendere che è vero teologo non colui che sa molte cose, ma colui che mette in pratica ciò che apprende con la mente.Se amiamo l'Immacolata cercheremo di uniformare la nostra vita sempre di più a questo sublime modello. Sia questo anche il nostro proposito. Fonte: Il settimanale di Padre PioPubblicato su BastaBugie n. 693

On se retrouve pour un nouvel épisode de notre cycle sur le genre, l’identité et les normes. Pour ce deuxième podcast, nous sommes allé.e.s voir Camille, jeune architecte résidant à Bruxelles, pour discuter de son projet “Sex in the city” qu’elle a réalisé en 2020 à l’UCL. Avec elle, on a parlé de ce que c’est de produire des architectures queers mais aussi de la capacité qu’ont nos espaces à reproduire des normes sociales et notamment celles liées au genre et aux sexualités. Extraits musicaux : Men I Trust - Slap Pie Orville Peck, Shania Twain - Legends Never Die Extrait de l'entretien de Michel Foucault par Paula Jacques, à propos de La Volonté de savoir, 1977 Aphex Twin - Jynweythek Sega Bodega, Låpsley - Make U Stay

La Volonté oui !

"Dove c’è la volontà, c’è una strada”, oppure: “Dove c’è la determinazione, la via si trova”. La Volontà, intesa come la intendeva Einstein, è una forza più grande di qualsiasi energia.

La Volonté de Dieu est faite pour notre bonheur mais nous nous y opposons bien souvent par manque de confiance ...

Not sure what decision to make? Desire to know what God wants you to do? Don't miss this month's new series, The Will of God, starting tomorrow! Pas sûr de la décision à prendre ? Désir de savoir ce que Dieu veut que tu fasses ? Ne manquez pas cette nouvelle série de mois, La Volonté de Dieu, à commencer demain ! Traduction simultanée en français

Et si vous pouviez voyager, sans jamais vous arrêter ? Pas d'invité pour cet épisode #059 du podcast. Je suis aux commandes pour vous raconter comment ces 8 dernières années m'ont permis de comprendre comment voyager à l'infini. Vous allez découvrir les dessous de mon voyage au Canada, aux Philippines ou mon voyage à durée indéterminée de ces deux dernières années. Trois voyages pour trois leçons qui ont changé ma vie. Écoutez tout de suite l'épisode (42 min) : À propos de l'épisode #059 sur ma découverte du voyage infini Il s'agit du résumé de l’épisode, sachez que j’en dis beaucoup (beaucoup) plus dans le podcast ;) J'ai commencé à voyager lorsque j'avais 22 ans et que je suis parti faire mon Erasmus à Bratislava, en Slovaquie. Ce voyage fut une révélation et depuis ce moment, ma passion du voyage s'est renforcée année après année. Il est temps de vous expliquer les étapes et leçons apprises ces 8 dernières années pour en arriver où je suis maintenant. Pour arriver à voyager autant que je veux. Plage de Danang (Vietnam) où j'enregistre le podcast :) PVT au Canada En 2009, je suis parti faire un PVT de 5 mois à Toronto, au Canada. Ne parlant pas bien anglais et n'ayant aucunes connaissances sur place j'ai cru que je faisais la pire erreur de ma vie en partant au Canada au lieu de finir mes études. Au final de voyage de 5 mois fut une révélation. J'ai pu trouver pleins de petits jobs : serveur, sondeur en centre d'appels, voiturier, professeur de français... qui m'ont permis de vivre sur place et même épargner de l'argent pour un grand voyage aux États-Unis. Durant ce voyage au Canada j'ai appris qu'il était facile de trouver un emploi à l'étranger et de gagner de l'argent pour financer d'autres voyages. Dans la partie 3 du livre Voyage à Durée Indéterminée, j'aborde le sujet de "comment gagner de l'argent à l'étranger". Backpacker aux Philippines Après être revenu en France, j'ai trouvé un CDI, puis je l'ai quitté pour créer mon entreprise. Quelques mois après, je décide de tenter quelque chose : voyager et gérer mon activité en même temps ! Après une première expérimentation réussie en Espagne, je m'envole pour les Philippines avec un aller simple. C'était la première fois que je mettais les pieds en Asie et quel pied ! Avec mon sac à dos, j'ai parcouru une douzaine d'iles différentes, vivant au rythme de mes envies, au jour le jour. Tout en travaillant quelques jours par semaine sur mon entreprise, toujours située en France. J'ai pu financer mon voyage grâce à mon activité sur Internet qui me rapportait 500/600€ par mois, ce qui est largement suffisant pour vivre aux Philippines. Ma plus grande leçon de ce voyage est qu'il était réellement possible de travailler sur internet, de gagner de l'argent et de voyager en même temps. C'est ma découverte du nomadisme numérique. Mon Voyage à Durée Indéterminée Il y a deux ans, j'ai revendu cette entreprise et j'ai décidé de tout plaquer en France, créer Traverser la Frontière et partir pour un tour du monde d'un an. Comme je l'évoque dans le bilan du blog après 2 ans, les signaux sont globalement au vert et ce projet fait intégralement partie de ma vie. Je voyage, je vis à l'étranger et je développe TLF avec une grande ambition. Vivre de sa passion est toujours compliqué et vivre de ma passion du voyage n'est clairement pas simple. Cela prend beaucoup de temps et une énergie énorme pour faire grandir ce beau projet. Mais j'ai la patience et la rigueur nécessaire pour que cela fonctionne. Je me suis rendu compte que j'ai vraiment envie de faire quelque chose qui me plait, d'avoir cette qui envie me sort du lit chaque matin afin de construire mon empire, petit à petit. La principale leçon acquise ces deux dernières années est que créer son style de vie de façon indépendante est incroyablement difficile, mais c'est aussi celle qui procure le plus de plaisir sur le long terme. La Volonté avant tout